Ai fini della sicurezza pedonale e veicolare, a Tolentino, è stato modificato l'incrocio in Viale Vittorio Veneto – Via Don Luigi Sturzo – Via Rovereto.
"L'attuale conformazione dell'incrocio comporta l'obbligo dei veicoli che transitano da Viale Vittorio Veneto di dirigersi verso la rotatoria di Via M.L.King attraversando il sottopasso ferroviario che ha un limite dimensionale in altezza che non permette il transito a mezzi più alti di 4,10 metri - spiegano gli Amministratori -. In considerazione del fatto che nella zona di Contrada S. Giovanni insistono diversi terreni agricoli coltivati con colture rotative annuali che comportano l'utilizzo nei mesi del raccolto di macchine agricole di grandi dimensioni e preso atto che le mietitrebbiatrici non possono transitare per il centro storico, ma debbono transitare da Contrada Colmaggiore sia in ingresso che in uscita, e che nel senso di uscita non riescono a percorrere il sottopasso ferroviario, è stato quindi necessario provvedere all'installazione di un impianto semaforico ridotto con dispositivo di chiamata al fine di garantire la circolazione in sicurezza."
Tale decisione scaturisce dall’intento dell'Amministrazione Comunale di provvedere al transito dei mezzi agricoli in totale sicurezza all'interno dell'intersezione prima del sottopasso, in modo da non creare pericoli. Visto il parere di spesa e visto il parere positivo del Comando di Polizia Locale, l’Amministrazione comunale ha deliberato l'installazione di un impianto semaforico ridotto con dispositivo di chiamata al fine di garantire la circolazione in sicurezza presso l'incrocio Viale Vittorio Veneto – Via Don Luigi Sturzo – Via Rovereto, finanziato la relativa spesa, ammontante ad un importo complessivo di € 7.500,00.
Nella mattinata di giovedì 13 giugno, il Sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi ha ricevuto ufficialmente in Municipio Lorenzo e Franco Cardone. Erano presenti anche due amici tolentinati Ivana Nardi e Fernando. Entrambi gli ospiti vengono dal Piemonte e più precisamente dalla Città di Savigliano, in provincia di Cuneo.
Il Sindaco Giulio Ambroggio, nell’aprile del 2016, nella Giornata mondiale dell’autismo, ha nominato Lorenzo Cardone “Ambasciatore del Saluto” del Comune cuneese. Lorenzo ha 18 anni, è affetto da autismo e ha una particolare predisposizione nel salutare le persone e ricordarsi i loro nomi per sempre. Insieme a papà Franco, in questi giorni ha intrapreso un viaggio in treno e autobus che lo condurrà da L’Aquila a Savigliano sua città natale e in ciascuna delle quindici tappe programmate incontrerà i primi cittadini.
Il cammino iniziato lo scorso 9 giugno e che si concluderà domenica 23 è appunto partito da L’Aquila, è intitolato “Un sorriso per dare dignità” e attraversa parte dei territori colpiti dal sisma del 2016 e dopo Accumoli, Norcia, Tolentino e Macerata proseguirà per Civitanova Marche, Ancona, Rimini, Bologna, Modena, Parma, Milano, Novara e Torino.
Questo è il terzo viaggio che Lorenzo e papà Franco affrontano per l’Italia sempre “senza fretta” e con l’intento di dare un saluto e donare un sorriso, dimostrando che l’autismo attraverso l’inclusione sociale può essere migliorato nelle disarmonie comportamentali, cognitive e motorie. Lorenzo ha donato al Sindaco Pezzanesi un suo gagliardetto e quello del Comune di Savigliano mentre a lui è stata donata la guida alla storia e all’arte della Città di Tolentino. Inoltre Lorenzo e Franco hanno anche visitato il CentroArancia e hanno conosciuto tutte le ragazze e ragazzi ospiti.
Al termine della mattinata sorrisi e saluti per tutti da questo nuovo amico della Città di Tolentino.
Grande successo mercoledì 5 giugno per gli alunni della sezione A del laboratorio teatrale della scuola secondaria Dante Alighieri, con lo spettacolo "Adotta...un fantasma". Liberamente tratto da un'idea di Eva Ibbotson.
Il pubblico è stato proiettato in un viaggio molto particolare, in bilico tra la realtà e la fantasia, tra l’esistenza e l’apparenza, tra la vita e la morte. Nell’Inghilterra del secondo dopoguerra - nonostante le bombe e il grande dolore - c'è sempre spazio per la speranza, nessuno è mai perso per sempre.
Tutti hanno condiviso l’energia dei ragazzi e apprezzato il loro misurarsi con un palcoscenico. L’adrenalina prima di aprire il grande tendone, la paura di sbagliare, il non riuscire a ricordare. Ma poi ci si butta. Si va in scena, e tutto scorre come per magia.
Le Funzioni Strumentali Katia Cambio e Francesca Marconi ringraziano la scuola e in particolare la Dirigente Lauretta Corridoni che ha permesso la realizzazione del tutto.
Si ringraziano, inoltre, tutti gli insegnanti che come spettatori hanno sostenuto questo lavoro e tutto il personale ata che da sempre si distingue per disponibilità e collaborazione a vario titolo. Un plauso alla regia delle professoresse Laura Cannara e Marta Cottone, coreografie di Marta Cottone, scenografia di Cristina Giorgetti e foto di Saverio Salvemini.
Contestualmente, nell'ultima settimana di scuola, è partita la terza edizione del concorso “La copertina del diario scolastico 2019-20” che ha visto protagonisti i ragazzi delle classi prime e seconde della Secondaria di primo grado “D. Alighieri” di Tolentino.
Le insegnanti di arte Angeletti e Giorgetti, con la preziosa collaborazione del personale ATA, hanno allestito la mostra di tutti gli elaborati grafici realizzati dagli alunni. L’allestimento è finalizzato alla scelta della copertina del diario scolastico che l’Istituto Comprensivo Don Bosco fornisce agli iscritti della primaria e della Secondaria a titolo gratuito.
Scelta difficile quest’anno, numerosi lavori emergevano per colori, temi, simpatia.
La vincitrice è Di Gioia Aurora della II B, nel suo lavoro compare un bambino, con la bacchetta magica, che all’interno di una lampadina produce “Bolle Blue e Celesti”. Sono i sogni dei ragazzi che escono da un'apertura e si dirigono all’esterno.
Una grafica semplice, essenziale, poetica.
Sul palcoscenico del Teatro Vaccaj di Tolentino, la tradizione delle fisarmoniche incontra per la prima volta le canzoni più belle del teatro musicale nel segno del 100% made in Marche: Compagnia della Rancia e l’Associazione Culturale “Gervasio Marcosignori” presentano ARMONICAMENTE.
Gervasio Marcosignori nasce a Castelfidardo nel 1927. Arrangiatore ed interprete, è il Fisarmonicista Italiano più apprezzato e conosciuto al mondo. Illustri compositori, musicisti e concertisti hanno trovato nelle sue melodie emozioni uniche. Dal 2013, anno della sua scomparsa, l’Associazione contribuisce a diffondere ed esaltare la figura del Maestro e continuarne l’opera intrapresa nella divulgazione di questo strumento.
Venerdì 28 giugno, alle ore 21.15, l’elegante bianco e nero dei tasti delle fisarmoniche si accende così di luci e colori e accompagna i brani più celebri del repertorio del teatro musicale, da La Piccola Bottega degli Orrori a Pinocchio, passando per Tutti insieme appassionatamente, Hello, Dolly!, Jesus Christ Superstar, Cabaret e A Chorus Line, iniziando dall’intramontabile Grease.
Sul palco i fisarmonicisti dell’Associazione Culturale “Gervasio Marcosignori” e gli allievi del Corso per Performer di Musical Theatre, svolto a Tolentino su iniziativa di Compagnia della Rancia, in risposta al bando regionale “Sipario Bis-Bis”. La direzione musicale della serata è affidata a Gianluca Sticotti, i movimenti coreografici sono curati da Stefania Pacifico. Regista della serata, Saverio Marconi.
Lo spettacolo è sostenuto dall’istituto di credito Banco Marchigiano, che promuove con continuità attività culturali, benefiche e assistenziali: “una Banca fatta di persone che cooperano per il progresso comune” – dichiara il DG Marco Moreschi – “e supporta con entusiasmo le eccellenze delle Marche per dare luce alla nostra Regione”.
ARMONICAMENTE si inserisce nell’ambito del progetto “Marche In Vita – Lo spettacolo dal vivo per la rinascita dal sisma”; l’iniziativa è realizzata in collaborazione con il MiBACT, la Regione Marche e AMAT – Associazione Marchigiana Attività Teatrali.
Armonicamente al Teatro Vaccaj: come acquistare i biglietti
BIGLIETTI
Posto numerato
Intero € 10 / Ridotto speciale Residenti Comuni Cratere Sismico € 5
Info e prenotazioni info@teatrovaccaj.it – 0733 960059 opzione 3
Biglietterie del circuito AMAT - On line: www.vivaticket.it
Biglietteria del Teatro Vaccaj
giovedì 27 giugno (ore 18-20)
venerdì 28 giugno (dalle 18 fino all’inizio dello spettacolo)
"A seguito della sequenza sismica che ha interessato il centro Italia iniziata a partire dal 24 agosto 2016, il comune di Tolentino ha subito gravi danneggiamenti sia alle abitazioni private che agli edifici di proprietà comunale, alcuni di essi destinati anche alle attività ricreative, ludiche e culturali delle quali oggi più che mai gli stessi quartieri ne hanno necessità. La Città necessita di strutture pubbliche sicure da utilizzare per il tempo libero e da destinare anche a centri di accoglienza per la popolazione in caso di ulteriori eventi sismici - spiega l'Amministrazione -. Allo scopo è stata individuata un’area baricentrica come quella del “Formaggino”, che consentirebbe di avere, nel cuore del centro urbano, un luogo da destinare proprio alle attività sociali, ricreative, ludiche e culturali."
"Contestualmente si realizzerebbero una struttura edilizia lignea da destinare alle attività promosse da Associazioni sociali, culturali e sportive di Tolentino nonché un'area verde attrezzata e arredata che potrebbe donare alla cittadinanza un nuovo centro di aggregazione per le attività all'aperto - proseguono -. Allo scopo è stata eseguita una progettazione preliminare dall'Area Tecnica dei Lavori Pubblici del Comune. Lo studio di fattibilità prevede la possibilità di suddivisione dei lavori in primo e secondo stralcio; il primo stralcio riguarda l'esecuzione delle opere iniziali di preparazione della zona di intervento, per un totale investimento corrispondente ad € 85.000,00. In particolare si prevedono lavori di movimento terra con scavi e rinterri, livellamenti e spianamenti, allo scopo di eseguire i collegamenti impiantistici di base, quali le derivazioni di utenze della linea elettrica e dell’impianto di fognatura e acquedotto a servizio del fabbricato da realizzare all’interno dell’area, compresa l'installazione di tubazioni, pozzetti e pali di illuminazione pubblica, inoltre, la fondazione di base dell’edificio prefabbricato, con sovrastante soletta ed anche la recinzione in legno dell'area di sgambamento per cani. Il secondo stralcio comprende la realizzazione di una costruzione in legno ad un unico piano, fruibile anche da disabili."
"Per velocizzare la realizzazione dell'intervento si è deciso di unificare i due stralci in un unico progetto denominato "Riqualificazione area verde “Zona Formaggino" con realizzazione di un centro ricreativo sociale” redatto dall'Ing. Henry Gullini per una spesa di circa 210 mila euro finanziata in parte con bilancio comunale e in parte con donazioni sisma. Il progetto definitivo è stato approvato dalla Giunta" concludono gli Amministratori.
Visto il progetto di fattibilità tecnica ed economica per l'intervento denominato "Realizzazione nuovo centro tennis in Contrada Pace Tolentino", la Giunta comunale ha ritenuto di dover fornire l’indirizzo per la realizzazione del nuovo centro tennis in zona Pace, dando luogo all’attuazione della procedura più conveniente nell’ambito del partenariato pubblico privato previsto dal Codice dei Contratti e predisponendo l’analisi della sostenibilità dell’intervento e delle necessità tecnico- economiche di supporto al bando di gara.
"Al fine di rispettare i tempi della programmazione dei lavori, anche in funzione delle competenze specifiche che esulano dal campo prettamente tecnico, abbiamo deciso di avvalerci del supporto operativo di un professionista esperto nel settore per le questioni amministrativo - contabile al fine di ricavare l’equilibrio finanziario della scelta del partenariato pubblico privato comprensivo del rischio finanziario e degli oneri manutentivi, individuando altresì nell’ing. Katiuscia Faraoni, responsabile dell’Area Lavori Pubblici e Manutenzioni, il responsabile del procedimento" spiegano gli amministratori.
Pertanto è stato approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica per l'intervento denominato "Realizzazione nuovo centro tennis in Contrada Pace Tolentino" redatto dall'arch. Viviana Severini ed il cui quadro economico ammontante ad un importo complessivo di € 2.472.997,00.
Si prevede di realizzare 4 campi da tennis in terra rossa, 2 campi in pavimentazione sintetica a cui si aggiungerà il campo centrale. Prevista la copertura pressostatica oltre alla palazzina che ospiterà spogliatoi, sala custode e segreteria, palestra, club house e locali comuni.
Martedì 11 giugno, all’Auditorium della Biblioteca Filelfica, si è riunito il Consiglio comunale della Città di Tolentino.
In apertura di seduta le Comunicazioni del Sindaco e la stesura di una lettera da inviare a tutti gli enti coinvolti inerente la situazione della palazzina con gli alloggi popolari di via Proietti e fortemente danneggiata dal sisma. Subito dopo sono state trattate le interrogazioni presentate dai Consiglieri Cicconetti, Mercorelli, Quercetti, Prugni e Corvatta su situazione lstituti scolastici della Città e riapertura Biblioteca Filelfica, la posticipazione Biennale Umorismo presentata dai Consiglieri Quercetti e Prugni e la consegna di materiale di propaganda elettorale per le Elezioni Europee.
Approvata con 10 voti favorevoli e 3 contrari (Corvatta, Mercorelli, Cicconetti) e 2 astenuti (Prugni e Quercetti) l’integrazione del Piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari 2019 – 2021. Parere favorevole anche per l’assestamento Generale del Bilancio di Previsione anno 2019 – 2021 con 10 voti favorevoli e 3 contrari (Prugni, Cicconetti, Mercorelli). Con 11 voti favorevoli e 2 contrari (Mercorelli e Cicconetti) approvata anche la Convenzione per l’adesione alla Centrale Unica di Committenza dell’Unione Montana Potenza, Esino, Musone.
Sostituiti i componenti della Commissione consultiva e di studio “Lavori Pubblici”. Entrano a far parte della Commissione Giuliano Bianchini e Edoardo Mattioli
Approvato all’unanimtà l’O.D.G. su "Presidenza Commissione Lavori Pubblici" presentato dai Consiglieri Mercorelli e Cicconetti.
Una calorosa accoglienza da parte dei ragazzi, dei loro familiari e della responsabile del servizio sociale del Comune di Tolentino del Direttivo del Centro Arancia in occasione della donazione fatta dalla "Cena dei Vicini". Lo scorso 2 giugno, durante la IV edizione della manifestazione, era stata raccolta una donazione in favore dei ragazzi che frequentano il Centro e ieri, martedì 11 giugno, il contributo è stato devoluto alla struttura.
Il gruppo operante nel CentroArancia di Tolentino assicura assistenza alle persone disabili e le impegna durante la giornata in attività diversificate. Tre volontari affiancano gli educatore e gli operatori nelle varie attività al fine di offrire attenzione, ascolto e accompagnamento agli ospiti.
Presenti ieri la Presidente del Centro Rosanna Baccifava, il Segretario Adelini Montanari, il Coordinatore Valerio Valeriani e la Responsabile dei Servizi Sociali Maria Pia Branchesi. Con loro anche gli organizzatori della "Cena dei Vicini": Fabio Montemarani, Diego Aloisi, Gionada Lippi, Michele Fabiani, Vito Cinquepalmi, Roberto Cingolani e Gionata Del Pupo.
Una scuola fatta di tanto lavoro quotidiano che negli anni ha permesso a centinaia di ragazzi di avvicinarsi al meraviglioso mondo della danza. Una scuola che ha ottenuto riconoscimenti e premi prestigiosi, che ha visto assegnare ai suoi iscritti numerose borse di studio, che ha consentito al talento di emergere e di far entrare alcuni allievi nelle migliori scuole professionali del Paese.
L’Associazione Cantiere DanzArte festeggia sul palco della città che l’ha vista nascere i suoi primi dieci anni. Sabato 15 alle ore 21,00 e domenica 16 giugno alle ore 17,00, il Teatro Nicola Vaccaj di Tolentino, ospita la messa in scena del saggio di fine anno “ L’isola che non c’è”, spettacolo di danza in due tempi che vedrà protagonisti tutti i numerosi allievi dell’ Associazione fondata da Vanessa Orlandi, nata con l’ intento di promuovere l’arte della danza in tutte le sue forme e manifestazioni: dalla danza classica all’ hip hop, dalla danza contemporanea e modern, alla breakdance, voguing e tap dance, passando negli anni anche attraverso il flamenco, la danza orientale e i balli da sala, liscio e standard.
Numerosi gli spettacoli originali portati in scena in questi anni dalla scuola, dove gli oltre 100 iscritti a partire dai 3 anni di età, hanno potuto mostrare, grazie anche alla bravura di insegnanti scrupolosamente selezionati, ciò che hanno imparato dopo mesi di attività.
Negli spettacoli di fine anno, Cantiere DanzArte ha abituato il suo pubblico a vedere rappresentate delle riletture delle favole classiche. Quest’anno “L’isola che non c’è” propone Peter Pan fare visita a una Wendy contemporanea, non quella che ci ha raccontato lo scrittore scozzese James Matthew Barrie nel lontano 1902 ma una ragazzina adolescente alle prese con scuola, impegni, frenesia moderna scandita da quel mondo virtuale che illude di creare legami, di far parte del “gruppo”.
Wendy sente che qualcosa non va, non riesce per quanto si sforzi ad essere in sintonia con ciò che la circonda... Ed ecco che una sera, nella sua camera arriva proprio lui: Peter Pan, con cui inizia il suo viaggio nell’ isola che non c’è. Questo è il modo che ha l’ Associazione Cantiere DanzArte di presentare il proprio lavoro ai genitori degli allievi e ad un pubblico vasto. Lo ha fatto fin dal 2009 con il suo primo saggio-spettacolo “Alice nel paese delle Meraviglie” e lo continuerà a fare anche in futuro, certa che la danza rappresenti un arricchimento dell’ individuo, in quanto attività in grado non solo di allenare in maniera armoniosa il corpo, ma anche di arricchire e affinare l’aspetto intellettivo e artistico.
Ricordando che i due spettacoli hanno già il tutto esaurito, l’associazione ringrazia l’Amministrazione Comunale di Tolentino per il suo patrocinio, le numerose persone e gli sponsor che l’hanno sostenuta in questo viaggio, Bokeh Studio per i video che contribuiranno alla scenografia delle rappresentazioni. Buon compleanno cantiere DanzArte!
Il consigliere di minoranza di Tolentino Bruno Prugni ha rassegnato le sue dimissioni ieri pomeriggio. Prugni, che era stato consigliere di maggioranza nella seconda giunta Ruffini, da sette anni sedeva nelle file del PD, partito che ha spiegato non lascerà. La sua decisione, ha spiegato, è stata presa per motivi strettamente personali e non per cause politiche.
Bisogenerà ora capire chi prenderà il suo posto nell'assise comunale: il primo dei non eletti è Raul Brambatti, il secondo Luca Cesini e il terzo Fulvio Riccio.
Sabato 15 giugno a partire dalle 17 Visione Sibillina organizza la seconda edizione di “Passeggiando Tolentino”. Tutti i cittadini sono invitati a scegliere tra due itinerari che consentiranno di scoprire tante curiosità della città.
Nei due percorsi, “dell’acqua e del ferro” e “a fil di pelle”, si condivideranno ricordi, racconti, si scambieranno esperienze, speranze, visioni. Il secondo appuntamento dell’evento sarà fuori dalle mura cittadine, per far vedere ai partecipanti i cambiamenti subiti nel tempo dalla città e per ripercorrere la sua storia industriale. La passeggiata “dell’acqua e del ferro” sarà condotta da Franco Casadidio e Isabella Tonnarelli. Chi parteciperà si ritroverà alle 17 dietro ai Giardini Lennon, nel piazzale vicino l’autoscuola Flaminia. Chi vorrà percorrere l’itinerario “a fil di pelle”, condotto da Marina Benadduci e Alberto Cespi, dovrà trovarsi sempre alle 17 nei pressi del parcheggio Filzi, vicino all’ascensore. Alla fine delle due passeggiate i due gruppi si ritroveranno insieme in Piazzale Nassirya, per mangiare un panino e scambiarsi pensieri insieme al Cisei e Alimentari Fioretti.
Collaborano all’evento anche l’Accademia Filelfica e il gruppo Archivio Fotografico Tolentino. Visione Sibillina ringrazia l’Amministrazione Comunale di Tolentino e la Polizia Municipale della Città e ricorda che in caso di maltempo l’evento non si svolgerà. L’organizzazione declina ogni responsabilità per danni a persone o cose, durante lo svolgimento della manifestazione.
Dopo il sisma molte cose sono cambiate ma la città ha ancora molto da offrire.
Visione Sibillina è un progetto portato avanti da alcuni cittadini di Tolentino che credono che la partecipazione attiva delle persone potrà essere uno dei motori della rigenerazione della collettività. Visione Sibillina è un laboratorio di idee aperto a tutti coloro che sentono di poter dare il proprio contributo per generare processi di speranza per il nostro territorio. È uno spazio di confronto e di voglia di fare rete a partire dalla bellezza del conoscersi e dell’incontrarsi, per creare percorsi comuni che guardano alla crescita del singolo e della comunità locale.
Anche quest’anno l’associazione Vigor Le Grazie ripropone il torneo di Beach Volley caratterizzante, da tre edizioni oramai, il Memorial Roberto Massi.
Sotto la coordinazione del giovane Stefano Massi Gentiloni Silverj, nipote del politico, la Vigor continua nel suo obiettivo di valorizzazione locale e promozione sportiva in periodo estivo (senza scopo di lucro alcuno).
A differenza degli anni precedenti, viste le numerose iscrizioni ed il pubblico che negli anni si è interessato all’evento, questa edizione sarà caratterizzata dalla collaborazione con il CSI di Macerata, che fornirà apporto organizzativo e direttori di gara.
Il tutto, grazie anche alla Croce Rossa, al fine di garantire un torneo il più possibile piacevole, trasparente, sicuro e di qualità.
Il termine per le iscrizioni delle squadre è fissato in data 14/06, giorno in cui vi saranno anche i sorteggi ufficiali al Bar Le Grazie, nell’omonima frazione di Tolentino proprio nei pressi del campetto, per stabilire gironi e tempistiche del torneo.
L’evento si chiuderà con la finalissima, le premiazioni ed a seguire una cena offerta ai presenti tutti, spettatori ed atleti, come da tradizione.
La Vigor le Grazie ci tiene a ringraziare tutti gli elementi che hanno collaborato e reso possibile questa ricorrenza: il CSI di Macerata, la Croce Rossa, il Bar Le Grazie e la famiglia Mari, la persona di Nazzareno Serrani e famiglia, la Parrocchia delle Grazie, la famiglia Massi e tutti gli sponsor che hanno aiutato il progetto.
Il terremoto ha danneggiato diversi edifici del centro storico ove tradizionalmente si svolge gran parte del mercato settimanale e, di conseguenza, alcune vie cittadine per motivi di pubblica incolumità sono state transennate o interdette al traffico.
Inoltre in diverse parti del centro storico stanno iniziando i lavori di risanamento degli edifici danneggiati dalla crisi sismica 2016/17 e che alcune vie e piazze ove solitamente si svolge il mercato settimanale del martedì sono già occupate dai cantieri.
Il Comando di Polizia Locale, ha verificato sul territorio la fattibilità di diverse ipotesi volte a mantenere nei pressi del centro storico il mercato settimanale, tra cui anche quelle proposte dalla categoria, e che da uno studio accurato delle stesse, oltre ad essere stato riscontrato l'analogo problema dell'allestimento dei cantieri per il risanamento degli immobili danneggiati dal sisma, si sono constatati anche problemi di sicurezza pubblica, di limitazioni del traffico, di viabilità, nonché l'assenza degli spazi per il passaggio dei mezzi di soccorso.
Come si ricorderà, il mercato settimanale del martedì in passato è stato trasferito in Via Giovanni XXIII e zone limitrofe, ove per altro non è previsto l'allestimento di cantieri per il risanamento sismico e sono garantiti i criteri di sicurezza, di viabilità e di traffico, nonché il passaggio dei mezzi di soccorso e che, ad oggi, questa è l'unica alternativa percorribile per il trasferimento del mercato settimanale del centro storico.
Pertanto con una apposita ordinanza è stato deciso che il mercato settimanale che si svolge nel centro storico cittadino è trasferito temporaneamente in via Ramundo e via Giovanni XXIII, compresi i piazzali ad uso pubblico ivi presenti, dall'intersezione con via G. Romita/via Salvo d'Acquisto, a decorrere dal giorno martedì 18 giugno 2019.
Tutti i giorni martedì, dalle ore 7.00 alle ore 14.00 è vietata la sosta ed il transito dei veicoli, ad esclusione di quelli utilizzati per la vendita dagli assegnatari dei posteggi in via Mario Ramundo e in via Giovanni XXIII.
I veicoli in sosta vietata verranno sanzionati ai sensi del Codice della Strada.
"Erano in due e sono entrati quando erano circa le 9:15 di questa mattina, anche se non ricordo molto bene l'orario esatto" - ha la voce ancora rotta dallo spavento Stefano Gazzellini, titolare de "Il Gioiello" in via della Pace a Tolentino, che questa mattina è stato vittima di una rapina nel suo esercizio commerciale.
"Prima è entrato uno dei due malviventi e poi l'altro - ha continuato -. Avevano il volto parzialmente travisato, l'accento campano, forse napoletano e, secondo me, potevano avere circa 45-50 anni. Appena il primo è entrato mi ha mostrato la pistola e, minacciandomi, mi ha detto di abbassare la testa e lo sguardo per non farsi vedere in volto. Io ho fatto ciò che mi hatto chiesto perchè la paura era veramente tanta; sono stati dei momenti drammatici."
"Dopo aver abbassato lo sguardo mi hanno detto di consegnare loro le chiavi della cassaforte; non appena le hanno avute l'hanno aperta e hanno portato via oro e goielli che erano custodi all'interno per un valore di circa 25mila euro - ha concluso il Signor Gazzellini -. Dopo di ciò, mi hanno legato i polsi, sono subito usciti dal locale e sono scappati, probabilemente a piedi."
L'esercizio commerciale non è provvisto di telecamere di videosorveglianza anche se la zona della Città è parzialmente coperta dagli occhi elettronici. Su quanto accaduto stanno indagando i Carabinieri della Compagnia di Tolentino.
Il Sindaco Pezzanesi e gli Assessori Luconi e Colosi comunicano che nella settimana compresa tra il 10 e il 14 di giugno 2019 il Comune di Tolentino provvederà al pagamento del contributo per l’autonoma sistemazione – CAS relativo ai mesi di aprile e maggio 2019.
Si precisa che dalla data di emissione dei pagamenti si dovrà tenere conto dei tempi applicati dai propri istituti bancari per l’accredito dei bonifici.
Si ricorda agli aventi diritto del Cas di comunicare agli uffici preposti ogni variazione del nucleo familiare, qualsiasi spostamento della nuova sistemazione e l’eventuale riacquisto dell’agibilità della propria abitazione di residenza oppure l’eventuale variazione del proprio iban del conto corrente.
Inoltre si ricorda che possono presentare domanda per avere il Cas, i nuclei familiari che devono lasciare il proprio appartamento per lavori di ristrutturazione in seguito al sisma 2016.
Il Dipartimento nazionale di Protezione Civile ha chiarito che al fine di procedere agli interventi di immediata riparazione o ristrutturazione è riconosciuto, con oneri a carico delle risorse emergenziali, il contributo per l’autonoma sistemazione per i nuclei familiari che a seguito dell’approvazione del progetto esecutivo e a seguito di provvedimento sindacale di sgombro debbano temporaneamente abbandonare l’unità abitativa ove alloggiano, per il tempo necessario e autorizzato anche a seguito di ratifica all’esecuzione dei suddetti lavori.
Il modello per presentare la domanda è scaricabile sul sito del Comune di Tolentino oppure si può richiedere all’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Tolentino, in piazza Martiri di Montalto.
Il circolo PD di Tolentino, nella fase iniziale del Project Financing del nuovo Ospedale provinciale de La Pieve, lancia la proposta per la realizzazione di una fermata ferroviaria proprio all’interno dell’area del nuovo Ospedale. “Un investimento infrastrutturale di supporto, moderno e ambizioso, con effetti positivi per una lunga serie di aspetti, dalla aumentata accessibilità al servizio per molte fasce di utenti dei servizi sanitari, alla riduzione del carico del traffico prevedibile, da una mobilità più sostenibile, alla valorizzazione della stessa tratta ferroviaria Fabriano-Civitanova” – affermano in una nota stampa - .
“Un obiettivo che interessa tutti i cittadini e che per questo motivo dovrebbe trovare il sostegno trasversale di tutte le forze politiche di maggioranza e di opposizione” – continuano -.
“Rispetto a questo tipo di soluzioni infrastrutturali, che articolano la mobilità con l’erogazione dei servizi ai cittadini, il nostro Paese è sicuramente indietro rispetto a quella parte di Europa più modernizzata che conosciamo; ciò ci deve stimolare a recuperare il tempo perduto e ad abbandonare un approccio provinciale ai grandi temi”.
“Non ci nascondiamo le difficoltà, economiche più che tecniche, a realizzare una tale trasformazione. Ma la ferrovia passa non distante dal sito del previsto ospedale e questa fase di progettazione è quindi un’occasione irripetibile, che non si presenterà più.
Poniamo l’accento sulla sostanziale differenza che esiste, in termini di fruibilità, tra la predisposizione di linee di collegamento (tipo navette), che non dubitiamo saranno previste, e l’accesso diretto, con una fermata del treno, all’interno dell’area dei servizi sanitari2.
La deviazione di una linea ferroviaria è un’opera sicuramente impegnativa, ma è un’opera possibile ed i benefici conseguibili giustificano senz’altro l’investimento.
Chiediamo alla regione Marche di farsi parte attiva per verificare la fattibilità tecnico-economica, coinvolgendo tanto Ferrovie dello Stato che il MISE, per ricercare tutte le sinergie possibili, nazionali e del territorio, per realizzare tale progetto.
L’investimento può divenire, a sua volta, incubatore di ulteriori investimenti. Immaginiamo, con un po’ di fantasia (e non ce ne vuole molta) che lo stesso Comune di Macerata potrebbe trovare interessantissima la proposta, dato che, qualora si decidesse la deviazione della linea, non è detto che non la si possa poi ricongiungere con il vecchio tracciato in un punto utile ad evitare il problematico passaggio a livello della Pieve (che si potrebbe finalmente eliminare).
Immaginiamo ancora, con la stessa fantasia, che le vecchie stazioni lungo la linea, con l’aggiunta di qualche nuovo parcheggio, potrebbero risorgere a nuova vita, diventando punti di scambio intermodale automobile-autobus-treno.
Insomma, alle soglie dell’anno 2020, crediamo che questi progetti non debbano più essere considerati sogni, ma solo il segno di una società che si proietta verso la modernità” – concludono nella nota stampa - .
A conclusione del laboratorio di cucina, tenutosi con le classi prime della secondaria di primo grado Dante Alighieri, nell'ambito di un progetto che prosegue da diversi anni dal titolo "Dimmi come mangi...", alcuni alunni di prima media, divisi in due squadre, si sono messi in gioco in una performance di pasticceria, hanno cioè gareggiato nella prima edizione del Concorso "Chef Don Bosco".
La gara si è svolta nei locali della mensa della Scuola Secondaria di Primo Grado Dante Alighieri, dove sono state allestite due postazioni attrezzate per realizzare due differenti preparazioni per squadra: torta di mele e amaretti e biscotti di pasta frolla.
I dolci sono stati valutati da una commissione d'eccellenza, presieduta dal Maestro Pasticciere Roberto Cantolacqua Ripani, che ha seguito da vicino sia la preparazione sia la presentazione e l'assaggio.
La manifestazione ha riscosso grande successo, i ragazzi hanno lavorato con entusiasmo misto ad un po' di ansia, ma le aspettative sono state ampiamente soddisfatte.
La squadra rossa, vincitrice della prima edizione, è stata premiata dal Maestro Cantolacqua.
A tutti i ragazzi è stata consegnata una medaglia di partecipazione.
Invece Gli alunni della classe 2A della Scuola Secondaria di Primo Grado “Dante Alighieri” di Tolentino hanno realizzato un fantastico documentario sulla nostra città dal titolo “Tolentino sotterranea, leggenda o realtà?”. Tale documentario, relativo al Progetto Dokscuola, è stato creato con entusiasmo dai ragazzi e proiettato nei locali della scuola venerdì sette giugno riscuotendo grande successo. Complimenti ai giovani talenti!
Rapina questa mattina in pieno centro a Tolentino nella gioielleria "Il Gioiello", sita nella centrale via della Pace.
Due soggetti ignoti, di cui uno armato pistola, si sono introdotti a volto scoperto all’ interno dell'esercizio commerciale e dopo aver minacciato il proprietario, si sono fatti aprire la cassaforte sottraendo gioielli e monili d’oro ivi custoditi. Gli stessi rapinatori, dopo aver bloccato ai polsi il titolare allo scopo impedirne una tempestiva richiesta di aiuto, si sono dileguati a piedi per le vie limitrofe, facendo perdere le proprie tracce. Non si registrano feriti.
Il danno non assicurato stimato per il furto si aggira intorno ai 25.000 euro circa. L’ area è parzialmente videosorvegliata. Le indagini sono attivamente in corso, L’autorità giudiziaria è stata informata dal locale Norm che procede e che ha effettuato il sopralluogo unitamente personale dei carabinieri della stazione Tolentino
"U.S. Tolentino 1919 ringrazia il promettente attaccante Alessandro Storoni (classe 1999) che, svincolato, lascerà il sodalizio cremisi.
Importantissimo è stato il contributo anche a livello di spogliatoio offerto in questa felicissima stagione per il Tolentino.
Ad Alessandro i migliori auguri di un futuro importante dal punto di vista calcistico oltreché umano" - scrive in una nota stampa la società cremisi - .
Nella giornata di ieri, inoltre, il direttore sportivo Giorgio Crocetti ha centrato un altro importantissimo obiettivo ottenendo la riconferma dell'attaccante Simone Di Domenicantonio (1997).
Arrivato a Tolentino in gennaio, Di Domenticantonio ha disputato 13 gare di campionato (2 le reti) e 2 presenze in Coppa (1 gol).
Questo il commento del calciatore:
"Sono molto contento di proseguire il mio percorso con la famiglia cremisi. Ringrazio la società per la fiducia dimostratami. Non vedo l'ora di iniziare questa nuova stagione in serie D".
Sono stati in parte individuati gli autori del "droga party" consumato all'interno di un'abitazione resa inagibile dal terremoto in via Montecavallo (civico 59), a Tolentino nel periodo compreso tra il 10 maggio e il 2 giugno. La residenza era divenuta bivacco per il consumo di stupefacenti e la sua proprietaria era rimasta sconvolta dallo stato di degrado in cui versava il proprio appartamento (leggi qui ulteriori dettagli).
Nel corso del pomeriggio di martedì 4 giugno, infatti, i carabinieri di Tolentino hanno individuato quale principale autore dei danneggiamenti un giovane cittadino tolentinate, con precedenti di polizia. I militari hanno congiuntamente individuato nel centro cittadino altri due giovani residenti nella provincia maceratese, che avevano acquistato dodici grammi di marijuana dallo stesso.
A seguito di una perquisizione personale, svolta sullo spacciatore, sono stati rinvenuti: 20 grammi di marijuana, già suddivisa in dosi; 200 euro provenienti da illecita attiività di spaccio e un telefono cellulare.
I tre sono stati identificati quali autori certi del danneggiamento e della violazione di domicilio avvenuta nell'abitazione di via Montecavallo, ammettendo le proprie responsabilità.
Il giovane tolentinate è stato deferito in stato libertà ex art. 73 dpr 309/90 per i fatti avvenuti in data 4 giugno, nonché per violazione di domicilio e danneggiamento in concorso per fatti commessi nell'abitazione inagibile.
Gli altri due giovani sono stati segnalati secondo l'ex art. 75 dpr 309/90 per i fatti avvenuti in data 4 giugno , nonché per violazione di domicilio e danneggiamento in concorso per fatti commessi abitazione inagibile.
Nelle ore immediatamente successive, i militari di Tolentino - a conclusione di un'ininterrotta attività info-investigativa - hanno deferito in stato libertà per violazione di domicilio e danneggiamento in concorso altri quattro giovani residenti nel maceratese.
Il gruppo completo dei malviventi dovrebbe essere composto da circa 12 giovani della provincia: i carabinieri sono al lavoro per rintracciare i soggetti rimanenti.