Tolentino

Si è sposata oggi Silvia Luconi, assessore al Bilancio del Comune di Tolentino

Si è sposata oggi Silvia Luconi, assessore al Bilancio del Comune di Tolentino

Oggi si sono sposati Silvia Luconi, assessore al Bilancio del Comune di Tolentino, e Mirko Passarini. La cerimonia è stata celebrata da Sua Eminenza Monsignor Claudio Giuliodori, già Vescovo di Macerata, nella tensostruttura che, dopo il sisma, viene utilizzata dalla Comunità Agostiniana a causa dei danni riportati dal complesso monumentale della Basilica di San Nicola. Tantissime le persone che hanno partecipato al matrimonio e che hanno voluto testimoniare con la loro presenza la propria vicinanza alla coppia.   Ai neo sposi gli auguri di tutta l’Amministrazione comunale e della Comunità tolentinate.

07/01/2017 18:20
Tolentino - Pergolese rinviata per neve

Tolentino - Pergolese rinviata per neve

L'U.S. Tolentino 1919 comunica che, causa neve e visti gli accordi societari, la gara tra Tolentino e Pergolese valevole per la diciassettesima giornata del campionato di Eccellenza è stata rinviata a data da destinarsi.Per lo stesso motivo sono state rinviate tutte le gare che avrebbero dovuto vedere impegnate in Tolentino le varie squadre del settore giovanile cremisi.Si ricorda che - sempre con rifererimento al campionato di Eccellenza - sono state rinviate a data da destinarsi anche le gare Fabriano Cerreto - Forsempronese, Porto d'Ascoli - Marina ed Urbania - Montegiorgio.

07/01/2017 14:47
Cordoglio a Tolentino per la morte di "Serghey"

Cordoglio a Tolentino per la morte di "Serghey"

Cordoglio a Tolentino per la scomparsa del conosciutissimo Serghey, al secolo Sergio Fulgi. Aveva 68 anni ed era notissimo e benvoluto in tutta la città.  La salma è stata composta nella sala del commiato Terracoeli di Tolentino. I funerali si svolgeranno domani mattina alle 10 nella Cappellina del cimitero comunale. 

06/01/2017 19:21
Post terremoto, ancora chiarimento sui sopralluoghi: una circolare del Coordinatore della Dicomac

Post terremoto, ancora chiarimento sui sopralluoghi: una circolare del Coordinatore della Dicomac

Necessario di nuovo, a distanza di due mesi dal sisma, un chiarimento sui sopralluoghi, non ancora conclusi(!), di agibilità degli edifici nelle zone colpite dal terremoto. Stavolta interviene il coordinatore della Dicomac, Immacolata Postiglione, con una circolare datata 28 dicembre 2016 recante chiarimenti “sulle attività connesse ai sopralluoghi di agibilità coordinati dalla Dicomac”. Occorre però fare prima un passo indietro. Con l’entrata in vigore dell’OCDPC n.422 del 16/12/2016 dal 27 dicembre 2016 il sopralluogo con scheda Fast, da cui scaturisce un esito di “non utilizzabilità”, diventa presupposto indispensabile per l’accesso alla procedura Aedes/GL-Aedes. Ai sensi dell’articolo 1 comma 5 della predetta ordinanza, la DiComaC continua a provvedere al coordinamento delle attività di rilievo mediante la scheda AeDES, ai sensi dell'art. 3 c. 1 dell'OCDPC 392 del 6 settembre 2016, esclusivamente con riferimento: a) agli edifici pubblici; b) al completamento dei rilievi nei comuni di Amatrice, Accumoli e Arquata; c) agli edifici con scheda FAST con esito "sopralluogo non eseguito" per contestuale richiesta di approfondimento mediante scheda AeDES; d) ai sopralluoghi ripetuti su richiesta, con perizia asseverata di un tecnico di parte, sia su edifici già classificati con scheda AeDES che su edifici dichiarati agibili a seguito di sopralluogo FAST. e) ai sopralluoghi da ripetere in relazione all'esito "D" di scheda AeDES rilasciato da tecnici coordinati dalla DiComaC.   Con questa circolare vengono dunque ora date indicazioni sulla gestione ed il prosieguo delle attività relative ai sopralluoghi di agibilità coordinati dalla stessa Dicomac, con particolare riferimento alle modalità di presentazione delle istanze.   Aree 1 e 2   Innanzitutto nel territorio delle Regioni interessate vengono individuate due aree: un’Area 1, costituita da tutti i Comuni di cui agli allegati 1 e 2 alla legge n.229/2016 un’Area 2, costituita dagli altri Comuni nei quali si sono registrati danni agli immobili in conseguenza degli eventi sismici di cui all’oggetto.   In relazione all’appartenenza ad una delle due aree viene poi indicata una specifica procedura: Per i Comuni in Area 1 i sopralluoghi di agibilità (sia con scheda Fast, sia - per le fattispecie previste all’articolo 1 comma 5 della citata OCDPC n.422/2016 - con scheda Aedes) vengono autorizzati ed organizzati secondo quattro differenti modalità: per gli edifici per i quali è già stata presentata un’istanza di sopralluogo alla data del 27/12/2016, giorno di pubblicazione dell’ordinanza 422/2016, ma non è stato effettuato ancora alcun sopralluogo, rimane valida la precedente istanza (sopralluogo Fast, ovvero Aedes/GL-Aedes per i casi di cui all’articolo 1 comma 5, lettere a) e b) dell’OCDPC 422/2016); per gli edifici per i quali non è stata presentata alcuna istanza alla data del 27/12/2016, giorno di pubblicazione dell’ordinanza 422/2016, può essere presentata un’istanza semplice di sopralluogo da parte del richiedente avente diritto, oppure una richiesta da parte del Sindaco (sopralluogo Fast, ovvero Aedes/Gl-Aedes per i casi di cui all’articolo 1 comma 5, lettere a) e b) dell’OCDPC 422/2016); per gli edifici già ispezionati prima del 30 ottobre che riportavano esito A (con o senza F), laddove si riscontrino danni che potrebbero compromettere l’agibilità, può essere presentata un’ulteriore istanza semplice di sopralluogo da parte del richiedente avente diritto, ovvero richiesta da parte del Sindaco (sopralluogo Fast);   per gli edifici già ispezionati riportanti esito D il sopralluogo viene effettuato d’ufficio (sopralluogo Aedes/GL-Aedes).     Per i comuni in Area 2   i sopralluoghi di agibilità (sia con scheda Fast, sia - per le fattispecie previste all’articolo 1 comma 5 della citata OCDPC n.422/2016 - con scheda Aedes) vengono autorizzati ed organizzati secondo tre modalità diverse:   per gli edifici per i quali è già stata presentata un’istanza di sopralluogo alla data del 27/12/2016, giorno di pubblicazione dell’ordinanza 422/2016 (fa fede la data di protocollo presso il Comune/COC, 27 dicembre incluso), ma non è stato effettuato ancora alcun sopralluogo, rimane valida la precedente istanza (sopralluogo Fast); per gli edifici per i quali non è stata presentata alcuna istanza alla data del 27/12/2016, giorno di pubblicazione dell’ordinanza 422/2016, il richiedente avente diritto può presentare un’istanza di sopralluogo corredata da perizia asseverata che comprovi la presenza di danni nell’edificio e il nesso di causalità diretto tra i danni e l’evento oppure da ordinanza sindacale di sgombero, conseguente agli eventi sismici iniziati il 24 agosto 2016 (sopralluogo Fast) per gli edifici già ispezionati riportanti esito D il sopralluogo viene effettuato d’ufficio (sopralluogo Aedes/GL-Aedes).   Revisioni   Richiesta con perizia asseverata   Per i comuni di entrambe le aree, in merito ad una eventuale richiesta di ripetizione del sopralluogo, fatti salvi i casi indicati in precedenza, la revisione dell’esito Fast di edificio agibile o di revisione di un esito Aedes/GL-Aedes già emesso necessitano della presentazione di un’istanza accompagnata da perizia asseverata di un tecnico di parte.   Doveri del Coc   La circolare specifica poi che per tutti i sopralluoghi ripetuti, il Comune/COC deve informare la squadra dell’esito del precedente sopralluogo e deve fornire alla stessa tutta la documentazione disponibile, inclusa la scheda compilata nel precedente sopralluogo   Nuova scheda e sopralluogo ripetuto   Nel caso di un ulteriore sopralluogo autorizzato sullo stesso edificio, la precedente scheda è da ritenersi superata e la nuova scheda la sostituisce completamente, salvo eventuali incongruenze che richiedano approfondimenti da parte del centro di coordinamento sovraordinato.   La squadra deve indicare sulla scheda l’ulteriore sopralluogo in intestazione la dicitura “sopralluogo ripetuto” ed indicherà nelle note il riferimento della precedente scheda, allegandone copia, se disponibile.   Termine   Per tutti i Comuni, sia di Area 1, sia di Area 2, il termine di scadenza per la presentazione delle istanze è fissato inderogabilmente al 16 gennaio 2017 (fa fede la data di protocollo presso il Comune/Coc).   Zone rosse   Fanno eccezione degli edifici ricadenti nelle zone rosse ufficialmente definite e delimitate da ordinanza sindacale.      Dove vanno a finire le schede? Ma dopo tutte queste verifiche in molti si chiedono dove vanno a finire le schede compilate. La circolare chiarisce che le squadre di rilevatori consegnano le schede Fast in originale presso i centri operativi regionali di competenza e ne lasciano copia al Comune/Coc), le schede Aedes/GL-Aedes in originale si consegnano presso la Dicomac oppure presso i centri operativi regionali di competenza (con rilascio del modello riepilogativo GE1 e, se necessario, del modello GP1 al Comune/Coc).   Una verifica di completezza della documentazione presentata e ad una sintetica analisi sulla coerenza dei dati viene effettuata presso la Dicomac oppure presso i centri operativi regionali di competenza   Ogni settimana le schede recepite presso i centri operativi regionali devono essere da questi recapitate alla Dicomac, accompagnate da specifico verbale di consegna, per essere informatizzate e scannerizzate. Doveri dei sindaci   La circolare rammenta poi che è compito dei Sindaci   adottare tutti i necessari provvedimenti in funzione dell’esito dei sopralluoghi eseguiti sia con schede Fast, sia con schede Aedes/GL-Aedes.   E anche nel caso in cui il fabbricato abbia un esito “agibile” (sia con schede Fast, sia con schede Aedes/GL-Aedes), è opportuno che il Sindaco lo comunichi ai cittadini interessati.   Doveri delle Regioni   Infine le Regioni devono veicolare l’informativa a tutte le proprie strutture interessate ed agli Enti locali effettuare d’intesa con la Dicomac un efficace monitoraggio ai fini della corretta applicazione della procedura.

06/01/2017 18:15
Caos bollette, mozione dei Cinque Stelle a Tolentino: "Paradossale aggiungere altri balzelli"

Caos bollette, mozione dei Cinque Stelle a Tolentino: "Paradossale aggiungere altri balzelli"

La questione relativa al "caos utenze" in cui si stanno trovano i tanti cittadini costretti a lasciare le proprie abitazioni a causa del terremoto finisce in consiglio comunale a Tolentino. Il Movimento Cinque Stelle, infatti, a questo proposito ha presentato una mozione: "Azzeramento degli oneri previsti da Assm s.p.a per la cessazione e l’allaccio di utenze relative a edifici oggetto di ordinanza di inagibilita’ a causa del sisma". "In questi giorni, con l’arrivo delle bollette per le forniture domestiche (ma non dovevano essere sospese?), numerosi cittadini si sono ritrovati a pagare le spese per il distacco delle utenze presso le proprie abitazioni dichiarate inagibili a causa del violento sisma che ha colpito il nostro territorio. Ricordiamo" spiega il capogruppo Gian Mario Mercorelli "che la sospensione o il distacco delle utenze sono stati imposti dalle ordinanze di inagibilità emanate dal Comune di Tolentino. Troviamo paradossale che alle tante difficoltà, anche economiche, che stanno vivendo coloro che si sono trovati improvvisamente senza casa vengano aggiunti questi “balzelli” relativi ai distacchi e ai nuovi allacci delle utenze che i cittadini non hanno sicuramente scelto di effettuare per capriccio. Anche perché, a causa delle lentezze burocratiche e a qualche sottovalutazione da parte di chi doveva compiere gli atti formali necessari, sembra che i contributi per l’autonoma sistemazione relativi al mese di novembre 2016 saranno liquidati non prima del 20 gennaio 2017 e sono i diversi i casi di famiglie che cominciano a trovarsi in grossa difficoltà. Raccogliendo le parole di sconforto dei cittadini, il MoVimento 5 Stelle Tolentino, ha protocollato quindi una mozione che impegni il Sindaco a verificare la possibilità che ASSM rimborsi in qualche modo le spese citate. È dovere della comunità sostenere fino in fondo coloro che sono stati colpiti dal terremoto evitando che la rigidità della burocrazia contribuisca a complicare vite che sono già abbastanza stravolte. Anche perché lo Stato già ci sta mettendo del suo per complicare le cose: dal giorno del terremoto sono stati emessi già 3 decreti ministeriali e 10 ordinanze dalla Protezione Civile e dal Commissario Straordinario per la Ricostruzione. Direttive che risultano, in qualche caso, in contrasto tra loro lasciando chi deve iniziare a rimettere insieme i “cocci” nella più totale incertezza. Come nel caso delle ormai “famigerate” schede FAST per la valutazione dei danni agli edifici: messe a disposizione dalla Protezione Civile nei primi giorni di novembre, il Comune di Tolentino non le ha utilizzate preferendo usare quelle “fatte in casa”. Col risultato che chi ha avuto il sopralluogo ora deve ricominciare tutto da capo visto che la scheda FAST (oltre a quella AEDES) è l’unico strumento valido per dare inizio alla procedura per sistemare le abitazioni, soprattutto nei casi meno gravi e che potrebbero consentire un rientro spedito. In sostanza, se non ci sarà l’ennesimo ribaltone, le schede che il Comune ha utilizzato per emanare le ordinanze di inagibilità sono carta straccia per quanto riguarda i finanziamenti e i permessi per le ristrutturazioni. Al momento, il termine fissato per effettuare la richiesta di sopralluogo con scheda FAST scade il 16 gennaio. Nel frattempo sta facendo il giro del web il video pubblicato ieri dal Movimento Cinque Stelle sullo stato dei lavori della zona container che dovrebbe aprire i battenti il prossimo 20 gennaio.

06/01/2017 14:47
Abbadia di Fiastra: fra alcuni frequentatori del parco regna l'inciviltà - FOTO -

Abbadia di Fiastra: fra alcuni frequentatori del parco regna l'inciviltà - FOTO -

La Riserva Naturale dell’Abbadia di Fiastra è uno dei luoghi simboli del territorio maceratese, un gioiello naturalistico frequentato da moltissime persone, sia turisti che maceratesi. La Riserva Naturale Abbadia di Fiastra, è stata istituita nel 1984 e comprende 1825 ettari di terreni che circondano l'Abbazia di Chiaravalle di Fiastra. Oggi è gestita dalla Fondazione Giustiniani Bandini con la finalità di proteggere il territorio e le sue risorse, promuovere la ricerca scientifica e le attività di educazione ambientale, favorire lo sviluppo dell’attività agricola in accordo con le attività culturali e turistiche di più recente sviluppo, salvaguardare l’antica Abbazia Cistercense, il palazzo principesco e tutte le altre preziose testimonianze storico-architettoniche del passato. Purtroppo non tutti hanno rispetto di ciò che, al contrario, dovrebbe essere protetto e salvaguardato. Passeggiando per i tanti percorsi naturalisti della Riserva spesso ci si imbatte in immondizia sparsa a terra, segno della scarsa civiltà di alcuni dei frequentatori di questo bellissimo posto, sicuramente apprezzato ma non difeso da tutti. Le foto che alleghiamo all'articolo sono purtroppo eloquenti. 

05/01/2017 13:13
I beni culturali del maceratese rimangono nel maceratese

I beni culturali del maceratese rimangono nel maceratese

Non ci sarà una ''spoliazione'' dei beni culturali dai centri terremotati delle Marche a favore di un unico deposito temporaneo in attesa della ricostruzione, ma le opere ''resteranno nei territori, in tre-quattro o forse più depositi, adeguatamente sicuri, in modo che possano essere conservate, restaurate e possibilmente fruite dai residenti e dai turisti''. E' il punto di mediazione raggiunto oggi in un incontro a Macerata fra i sindaci, il commissario per la ricostruzione Vasco Errani, il dirigente generale del Mibact Antonia Pasqua Recchia, Fabrizio Curcio e il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli. La sintesi di quanto emerso da un confronto definito ''schietto, ma anche molto costruttivo'' la fa il sindaco di Macerata Romano Carancini, primo firmatario del 'manifesto' dei primi cittadini contro l'ipotesi che dipinti, sculture, arredi salvati dal sisma nelle chiese e nei palazzi storici delle province più colpite venissero trasferiti tutti ad Ancona. (Fonte Ansa)

05/01/2017 11:10
Corridonia ospita il Concerto di fiati dell’associazione Gabrielli di Tolentino

Corridonia ospita il Concerto di fiati dell’associazione Gabrielli di Tolentino

L’Associazione Musicale “Nazareno Gabrielli” di Tolentino apre il 2017 con un concerto che si terrà a Corridonia il 5 gennaio (giovedì) alle 21.15. Ad esibirsi sarà l’organico del Concerto di Fiati “G. Verdi”, diretto dal maestro Daniele Berdini. Saranno eseguiti brani di A. Reed (Passacaglia), J. De Haan (Ouverture to a new age), e C. Orff (Carmina Burana, arrangiamento per banda di Lorenzo Pusceddu). Il concerto delle festività natalizie, che tradizionalmente si svolgeva a Tolentino, in questa occasione è stato reso possibile grazie all’ospitalità della cooperative PARS di Corridonia che ha messo a disposizione i locali per lo svolgimento del concerto presso la propria sede, in Contrada Cigliano, 15 – Villaggio San Michele Arcangelo, a Corridonia (MC). Infatti, in seguito ai danni provocati dal terremoto di ottobre agli edifici pubblici e di culto, inclusi teatri, auditorium e chiese, purtroppo a Tolentino non è stato possibile reperire un luogo adeguatamente attrezzato e sufficientemente spazioso. In caso di neve, il concerto sarà rinviato a data da destinarsi

05/01/2017 10:27
Ripartire dalla cultura: i giovani di Citysound a Tolentino lanciano un video

Ripartire dalla cultura: i giovani di Citysound a Tolentino lanciano un video

Per ripartire insieme dopo il violento sisma del 30 ottobre a Tolentino si punta sulla cultura. Il gruppo di volontari CitySound insieme ad alcuni professionisti, ex alunni dell’Istituto Francesco Filelfo, si sono uniti per realizzare un video, al fine di raccontare la situazione attuale nella cittadina maceratese, realtà lasciata sempre troppo marginale dai media nazionali. Con più di 9000 sfollati, il 50% delle abitazioni inagibili, l’ospedale semi abbandonato e le strutture scolastiche decimate, questi giovani hanno sentito l’urgenza di mettere insieme i propri talenti ed energie per avviare una raccolta fondi con lo scopo di finanziare la costruzione di un Campus scolastico per accogliere le scuole superiori dell’Istituto Francesco Filelfo, colonna portante della cultura locale. In questo modo, Liceo Classico, Scientifico, Coreutico e Istituto Tecnico Economico, potranno garantire le prestazioni dei propri insegnamenti in una struttura nuova e sicura, essendo stati costretti ad abbandonare le vecchie sedi per motivi di agibilità. "L’incertezza di non poter avere un tetto sicuro sopra mi aveva reso schiavo della paura e dell’inquitudine. Chiusi gli occhi e mi sedetti al pianoforte. La canzone usci di getto come un fiume in piena. Ilaria gobbi, l’autrice del testo “sono un albero”, può confermare che a volte la paura ci rende veri, spalanca le porte dell’inconscio e permette di far uscire il bello che vive dentro noi. Anche lei negli istanti immediati la forte scossa ha messo per iscritto se stessa, la sua persona, il suo essere donna impotente verso l’enorme energia della natura. L’idea del video è nata in un pomeriggio dopo una riunione con i ragazzi di Citysound. La voglia di poter trasmettere alle persone cosa significhi essere giovani e veder cambiare la propria vita in soli 30 secondi, ci ha dato l’energia necessaria per lavorare e realizzare questo prodotto che, attraverso la bellezza simbolica ed evocativa di un pianoforte nero davanti una San Nicola intelaiata d’acciaio, prova a trasmettere il nostro “essere” a chi non ha vissuto quegl’istanti di follia. - Siamo convinti che la cultura sia la base per formare una società capace di rialzare la nostra piccola grande Tolentino dalle macerie del sisma. La bellezza della musica con la poesia sono, a parer nostro, le uniche armi per combattere le ansie e le paure".

04/01/2017 16:15
Furto alla piscina di Macerata, nei guai trentenne di Tolentino

Furto alla piscina di Macerata, nei guai trentenne di Tolentino

Un trentenne di Tolentino è finito nei guai a seguito delle indagini dalla Squadra Mobile e dalla Polizia Scientifica di Macerata. L'uomo è stato denunciato in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica in quanto ritenuto responsabile del furto consumato nel giugno del 2015 ai danni della piscina comunale di Macerata.  La mattina del 24 giugno 2015 infatti, la “Volante” intervenne nella piscina comunale di via Don Bosco, dove ignoti, nottetempo, dopo aver rotto il vetro della porta di ingresso della porta principale della struttura, erano penetrati all’internoe avevano rubato il denaro contenuto all’interno dei distributori di bevande, manomessi e scardinati. Nell’occasione, tra il denaro sottratto e i danni provocati alla struttura, si quantificò un bottino di circa 1000 euro. Nella circostanza intervenne anche il personale della Polizia Scientifica per il sopralluogo tecnico. L’esito di questa indagine, attraverso la quale furono prelevate impronte digitali poi risultate appartenere all’indagato e la concomitante attività svolta dalla Squadra Mobil,e hanno consentito di risalire all’autore del reato successivamente denunciato alla competente autorità giudiziaria.  Inoltre, a conclusione delle indagini relative ad una lunga serie di furti in danno di edifici pubblici del capoluogo (APM, Agenzia Entrate ecc.) perpetrati nel mese di novembre scorso, sono stati segnalati in stato di libertà in concorso tra loro, alla locale Procura della Repubblica per i reati di furto aggravato due giovani, un uomo ed una donna, lui un tunisino di 31 anni, lei italiana 31enne entrambi residenti nella zona di Civitanova Marche e gravati da importanti precedenti penali legati ai reati in materia di sostanze stupefacenti e contro il patrimonio, sprovvisti di qualsivoglia attività lavorativa. Anche in questi casi determinante è stato il lavoro svolto dalla Polizia Scientifica attraverso i rilievi tecnici effettuati sul posto che attraverso il prelievo delle impronte digitali hanno consentito di identificare gli indagati. Le due persone, nel giro di pochi giorni hanno infatti portato a segno almeno quattro colpi e in alcuni dei casi indicati la loro responsabilità è stata suffragata anche dai filmati ripresi dalle telecamere di videosorveglianza istallate nelle strutture prese di mira. I due sono inoltre sospettati di aver messo a segno svariati colpi ai danni di Istituti scolastici siti in provincia.

04/01/2017 15:05
A Tolentino arriva la Befana del Ponte del Diavolo

A Tolentino arriva la Befana del Ponte del Diavolo

Arriva la Befana del Ponte del Diavolo, l’evento a cura dell’associazione “I Ponti del Diavolo” in collaborazione con il Consiglio di contrada Ributino - Pianciano – Ancaiano – Calcavenaccio – Parruccia ed il comune di Tolentino. Torna la vecchietta con le scarpe rotte dopo il grande successo ottenuto lo scorso anno. La Befana con il carico di doni la sera del 5 gennaio, alle 21, si recherà all’agriturismo Terre del Chienti, in contrada Pianarucci 19 di Tolentino, per distribuire ai bambini i regali offerti dall’associazione “I Ponti del Diavolo” e dal Consiglio di contrada, grazie anche a Clementoni, durante il Brindisi della Befana. Tutti possono partecipare, per prenotazioni ed info 336/636141. In programma ci sono anche diversi giochi e tante sorprese.Seguirà poi il 6 gennaio, alle 16, la partenza al Ponte del Diavolo del corteo delle Befane, alcune accompagnate anche da asini, per il raduno in piazza della Libertà di Tolentino dopo una breve tappa alla casa di riposo per salutare gli anziani. Le Befane che vogliono partecipare devono ritrovarsi al Ponte del Diavolo alle 15.30. Il corteo sarà allietato dal canto della Pasquella con i gruppi “I ruspanti” di Pollenza e i “Cantastorie” di Treia. Di Befane ce ne saranno per tutti i gusti, tra queste anche l’equilibrista che scenderà dall’alto con l'ausilio dei Vigili del fuoco di Tolentino. Ci sarà anche la Befana che arriverà in slitta in collaborazione dell’Anpas di Avellino. Il raduno è previsto in piazza della Libertà per le 17.30 per la distribuzione di caramelle, dolciumi, calze e giochi. Ci sarà pure la possibilità di fare un giro con le Befane in asino in collaborazione con la Copagri di Macerata. Alle 18 arriveranno, infine, le Befane in moto in collaborazione con il Moto Club, tutto rosa, “Sibille”. Al termine i bambini eleggeranno la Miss Befana 2017.

04/01/2017 10:18
Venerdì sera artisti e Dj insieme al Chiaroscuro per una serata di divertimento e solidarietà

Venerdì sera artisti e Dj insieme al Chiaroscuro per una serata di divertimento e solidarietà

Ancora iniziative di solidarietà verso le persone colpite duramente dal sisma dei mesi scorsi. Venerdì 6 gennaio, al ristorante “Chiaroscuro” di Belforte del Chienti è stata promossa una serata di solidarietà a favore dei terremotati di Tolentino, con cena e dopocena. Parte dell’incasso della cena, oltre alle donazioni di alcuni sponsor, verrà consegnato direttamente al sindaco di Tolentino.Prima della cena sarà presentato il progetto "Marcheamaremarche”, un album di brani inediti che sarà pubblicato sui portali digitali di tutto il mondo e il cui incasso sarà interamente devoluto ad un piccolo Comune marchigiano colpito dal sisma. Il Comune cui saranno destinati questi proventi sarà comunicato la sera stessa dagli ideatori del progetto. Durante la cena, è prevista l'esibizione dei partecipanti a questo importante progetto: BIP GISMONDI - TALK RADIO - VERONICA KEY.Dopo cena, spazio ai dj's Enrico Filippini, Davide Domenella, Carlo Crescentini, Guazz, Giampy e Fabio Effe. Non mancheranno tante e divertenti sorprese, per una serata all’insegna della spensieratezza. Presenta la serata Febo Conti, mentre l'animazione sarà curata da Marco Cingolani.Per info e prenotazioni contattare il 328 2197711 (Giampy dj)

03/01/2017 16:58
Lunedì riapre il Centro Santo Stefano di Tolentino

Lunedì riapre il Centro Santo Stefano di Tolentino

Lunedì prossimo riaprirà al pubblico il Centro Ambulatoriale Santo Stefano di viale XXX Giugno, 84, a Tolentino. La struttura, infatti, era stata chiusa a causa del sisma dello scorso 30 ottobre e, da allora, i servizi ai pazienti sono stati erogati presso il Centro Ambulatoriale di San Severino, o in alcuni casi direttamente presso le nuove sistemazioni abitative dei pazienti.“Dopo gli interventi di riparazione della struttura e di ammodernamento degli ambienti – fa sapere la responsabile del Centro, dr.ssa Mariella Grassettini – ci auguriamo che questa riapertura possa rappresentare anche un piccolo segnale di speranza e di ripartenza per il territorio. Siamo vicini alla popolazione in questo momento così difficile. Gli effetti li stiamo vivendo direttamente anche noi. Tuttavia, guardiamo avanti con fiducia e sempre vicini alla nostra gente”.

03/01/2017 16:30
La Signe di Firenze dona materiale sportivo alla Futura Volley di Tolentino

La Signe di Firenze dona materiale sportivo alla Futura Volley di Tolentino

La solidarietà non ha confini, e soprattutto nel mondo dilettantistico sportivo non è affatto mancata la vicinanza all’associazione Futura Volley Tolentino che da più di quaranta anni presente nel panorama della pallavolo marchigiana.Infatti nei giorni scorsi la dirigenza della Volley Club Le Signe di Firenze (impegnata con il proprio settore giovanile nei vari campionati regionali toscani dall’under 13 all’under 16), con il presidente Sergio Baccelli accompagnato dal direttore sportivo Ivo Bartali, sono giunti a Tolentino per consegnare direttamente nelle mani dei dirigenti marchigiani, il materiale sportivo acquistato con i proventi della cena sociale di fine anno.Tale gesto di solidarietà fatto con il cuore, che ha anche gemellato le due società sportive per future collaborazioni ed incontri, è stato decisamente apprezzato dalla dirigenza della Futura Volley, non tanto per il materiale ricevuto, ma soprattutto per il fatto di poter constatare in maniera concreta che nei momenti delicati come quello che si sta vivendo ora, avere vicine le altre associazioni sportive dilettantistiche è un gesto concreto di appartenenza e di condivisione che sicuramente sarà da stimolo per la ripresa ordinaria dell’intera attività sia agonistica che principalmente sociale.

03/01/2017 16:18
Da Sondrio arriva la solidarietà per le Maestre Pie Venerini di Tolentino

Da Sondrio arriva la solidarietà per le Maestre Pie Venerini di Tolentino

Nei giorni scorsi, presso l'istituto delle Maestre Pie Venerini di Tolentino, si è tenuto un incontro durante il quale una rappresentante del consiglio della Fondazione Scuola Infanzia Paritaria "Giacomo Mascioni" di Bianzone (Sondrio), la signora Lorenza Carissimi, ha consegnato una somma in denaro in favore della scuola e delle famiglie in difficoltà della comunità cristiano-cattolica dell'istituto raccolta presso la loro comunità.Ad accoglierla nella nuova sede della scuola d'infanzia, nei pressi del cinema Giometti, c'erano il coordinatore didattico Silvio Minnetti, il presidente dell'istituto Fabio Montemarani e Suor Maricica, oltre a qualche rappresentante dei genitori degli alunni. La signora Carissimi, in visita al cugino di Tolentino, ha voluto far sentire vicina la comunità di Sondrio a quella tolentinate, profondamente ferita dalle vicende del terremoto.

03/01/2017 15:50
L'odissea delle utenze per i terremotati: disagi e scarsa chiarezza nelle spese per allacci e chiusure

L'odissea delle utenze per i terremotati: disagi e scarsa chiarezza nelle spese per allacci e chiusure

Non bastano le enormi problematiche e le ingenti spese dovute a traslochi improvvisati per chi ha dovuto lasciare la propria abitazione a causa del terremoto. Per chi si è trovato una autonoma sistemazione (e chi ha l'inagibilità da novembre ancora deve vedere arrivare un centesimo del contributo previsto), c'è anche il (costoso) rebus delle utenze. Un mare magnum dove la chiarezza appare una chimera e dove le uniche certezze sembrano gli oneri a carico di chi, non certo per scelta, ha dovuto cambiare casa.Partiamo da un dato di fatto oggettivo. Nelle ordinanze di inagibilità viene chiaramente indicato di procedere "alla chiusura della erogazione delle forniture di acqua e gas". Difficile interpretare l'ordinanza in maniera diversa da quella di provvedere presso i distributori a staccare le utenze. Sarebbe stato sufficiente, invece, chiudere in autonomia i rubinetti? Forse. Di certo, chi ha provveduto presso i singoli gestori a staccare le utenze, nel momento in cui potrà fare rientro nella sua abitazione dovrà pagare nuovamente l'allaccio, per un importo stimato intorno ai 200 euro. La domanda è lecita: era obbligatorio staccare le utenze? Se sì, è normale che poi l'utente debba pagare nuovamente l'allaccio?Non basta. A chi ha staccato l'utenza del gas è arrivata anche un'altra beffa: 30 euro di spese per la chiusura del contatore. Oltre a tutto questo, chi è riuscito a trovare una nuova sistemazione, di certo non poteva pensare di andare ad abitare in una casa senza corrente elettrica. Così, ben prima che sui conti correnti dei terremotati venga accreditato un solo centesimo di contributo autonoma sistemazione, nelle nuove cassette della posta sono arrivate le bollette. Sì. Bollette con una 50ina di euro da pagare per l'allaccio della corrente elettrica (anche se questa è una semplice ipotesi, visto che la voce viene indicata sotto un generico "altri importi"). Curioso anche come venga indicato come periodo di fatturazione il mese di ottobre, quando in realtà i terremotati sono andati ad abitare nei nuovi domicili solo a novembre. Insomma, non bastano le traversie e i disagi per chi ha la casa inagibile. Ci sono anche tutte queste altre peripezie burocratiche da attraversare, con l'unica certezza che a rimetterci è sempre e comunque il cittadino.  

03/01/2017 12:54
E' nato un nuovo schieramento: "Rinascita sociale"

E' nato un nuovo schieramento: "Rinascita sociale"

Tra la fine del 2016 e l'inizio del 2017 è nato lo schieramento "Rinascita sociale". La neo struttura di nemmeno 9 giorni, può vantare anche la totale fusione con l' "SDL" (servizio in/extra regionale prevalentemente d'aiuto a chi cerca lavoro) creato 3 anni fa da Roberto Pioli.Il Presidente di "Rinascita sociale" è stato individuato nella figura del 25enne Orel Yevgen (poeta conosciuto con lo pseudonimo Eugenio Kaen) residente a Tolentino. La Vicepresidenza è stata invece assegnata alla giovanissima 20enne Barbara Butucea di San Severino Marche, la quale ricopre anche la veste di Presidente della Consulta Provinciale Studentesca di Macerata. Il ruolo di Segretario Generale è esercitato da Pioli Roberto, spin doctor e attivista comunitario 25enne di San Severino Marche, conosciutissimo alla cronaca politica per le forti posizioni ricoperte a difesa della sanità pubblica. Il ruolo di tesoriere invece è stato affidato a Edoardo Bastianelli, ex presidente del comitato "Ragazzi Uniti con il NO".Il Presidente ha dichiarato: "Preciso fin da subito la nostra missione e il nostro modo di operare, avvisando che l'obiettivo è l'equilibrio societario attraverso lo sviluppo del talento e delle capacità personali dell'individuo; lo stesso deve trovare piena possibilità di cogliere tutte le opportunità realizzabili all'interno della comunità civile nel rispetto severo delle regole istituite dallo Stato e questo è ricercato e conservato tramite la propugnazione e la creazione di tutte quelle attività che vanno ad alimentare gli affari pubblici. Condividi e moltiplicherai il successo" -continua- "Vorremmo essere espressione delle vostre tematiche fondamentali, la vostra voce... i nostri capisaldi principali e i nostri confronti sono dediti alla cultura ( es: pittura, poesia, lettura, scuola) che tanto si dimentica ma che tanto amiamo e difendiamo; il lavoro che manca e non si riesce a trovare al quale aiutiamo ad affacciarci informati; il mondo imprenditoriale che è in rosso perchè ferito dal terremoto e soprattassato, insieme vogliamo potenziarlo; la sanità, vittima di tante inadeguatezze... tutto questo con la società, per la società che intendiamo per quanto possibile amare, abbracciare e aiutare al massimo". Per il Segretario Generale "Le prerogative di "Rinascita sociale" sono tante, apprezzabili e fondamentali. Come non riflettere ad esempio la situazione economia per le attività presenti nelle nostre circoscrizioni, lese soprattutto dal terremoto... esse hanno bisogno di essere comprese e rilanciate cosicché possano essere in primis strutture portanti di posti di lavoro e poi di altre molteplici, generiche e importantissime attività. I partecipi, con noi, hanno il dovere di prodigarsi nella società, dedicandosi con tutte le energie di cui sono capaci al suo progresso producendo, in pectore, un'evolutività verso i più elevati valori morali della vita. E' questo il mio più grande auspicio per tutti noi, perchè prefiggendo solo un traguardo abbiamo ordine". Anche la Vicepresidente ha sottolineato "Perseguiamo la virtù di uguaglianza: difatti non vediamo discriminazioni di nessun genere e la nostra porta è aperta veramente a tutti i ragazzi, le ragazze, gli adulti, e gli anziani! Sono tante le persone che ci chiedono informazioni e presto saremo attivi su tutti i canali mediatici e daremo disposizioni su dove trovarci, quando e come contattarci". Infine, il Tesoriere: "In ogni innovazione è insito il rischio della novità, ma d’altro canto anche l’inattività è un rischio... restare fermi non ci fa vedere cosa abbiamo lungo la strada e così rischiamo di non cogliere l'attimo fuggente....ciò l'ho potuto sentire come ex presidente del comitato per il Referendum dello scorso 4 dicembre 2016 , che ci ha visto vittoriosi e, con esso si è palesata anche l' importanza della giusta informazione, del'attivismo e della cooperazione: anche questo e un proposito di rinascita sociale".  

03/01/2017 12:04
Politecnico di Torino e Università di Nagoya monitoreranno la Basilica di San Nicola

Politecnico di Torino e Università di Nagoya monitoreranno la Basilica di San Nicola

Il Politecnico di Torino e l'Università di Nagoya (Giappone) hanno sottoscritto un Accordo di cooperazione strategica con il Comune di Tolentino per lo studio e il monitoraggio della Basilica di San Nicola a seguito del terremoto. I docenti delle due università hanno già fatto una serie di sopralluoghi nelle zone colpite dal sisma dell'agosto scorso, per individuare strutture di interesse storico-artistico danneggiate o potenzialmente vulnerabili che possano essere oggetto di studi condivisi. Tra queste, la Basilica di San Nicola.Il progetto, con finalità meramente scientifiche, ha come scopo l'approfondimento del comportamento delle strutture attraverso un monitoraggio dinamico che sarà eseguito con tecniche non-invasive. Tutte le spese relative ai sopralluoghi, all'acquisto, trasporto e messa in opera della strumentazione saranno a totale carico del Politecnico e dell'Università giapponese. La strumentazione installata rimarrà di loro proprietà e sarà rimossa alla conclusione del programma di ricerca.

02/01/2017 18:53
A Tolentino terminati i lavori di messa in sicurezza del Comune e del Palazzo Parisani Bezzi

A Tolentino terminati i lavori di messa in sicurezza del Comune e del Palazzo Parisani Bezzi

Sul fronte del terremoto continuano le iniziative intraprese dal Comune con l’intento di superare questo particolare momento di difficoltà.Per quanto concerne le opere di urbanizzazione dell’area destinata ad accogliere il villaggio container, in via Cristoforo Colombo, che dovrà ospitare circa 400 persone, la Giunta ha deciso di procedere alla nomina del collaudatore delle opere realizzate nell’area stessa.Sono stati terminati alcuni importanti interventi di messa in sicurezza di alcuni edifici pubblici, tra cui il Palazzo comunale e Palazzo Parisani Bezzi, sede delle sale napoleoniche.Per quanto concerne il Palazzo comunale, durante i vari sopralluoghi, è emersa la seguente situazione di danno: lesioni passanti sulle murature perimetrali in corrispondenza dei vuoti delle fasce finestrate; distacco della facciata principale per scollamento dalle murature interne; lesioni diffuse alle murature interne, alle camorcanne e al corpo scala.Pertanto si è deciso di intervenire, sempre preservando la pubblica incolumità, per l’esecuzione delle opere necessarie alla messa in sicurezza dell’edificio ed impedirne il crollo verso l’esterno, consistenti in: cerchiatura e centinatura delle finestre; istallazioni di tiranti in tutta la parte superiore dell’edificio, per una spesa di poco superiore ai 50 mila euro.A Palazzo Parisani – Bezzi, durante i vari sopralluoghi è emersa la seguente situazione di danno: lesioni alle pareti perimetrali in corrispondenza delle fasce finestrate, in particolare sulla facciata principale; lesioni alle murature interne, in prevalenza ai piani superiori e sul lato di via Bezzi; distacco degli intonaci sulla facciata principale e su quella di via Bezzi; lesioni diffuse sul cornicione della facciata principale.Tenuto conto della situazione di rischio determinata si è deciso per l’esecuzione delle opere necessarie alla messa in sicurezza dell’edificio, consistenti in: rimozione delle parti pericolanti del cornicione e degli intonaci esterni; cerchiatura e puntellatura delle aperture esterne e di quelle interne che presentano problematiche; fasciatura delle parti superiori del palazzo; apposizione di tiranti, con eventuali e puntuali interventi alle murature interessate, ritenute necessarie in base a necessari approfondimenti. I lavori hanno di poco superato i 25 mila euro.

02/01/2017 17:49
Bruciano coi petardi l'ingresso del B&B, la rabbia della titolare

Bruciano coi petardi l'ingresso del B&B, la rabbia della titolare

La mamma degli imbecilli è notoriamente sempre incinta e anche ieri sera a Tolentino se ne è avuta l'ennesima conferma. Qualcuno, infatti, ha voluto "festeggiare" l'arrivo del nuovo anno sparando botti e petardi, ma lo ha fatto nell'atrio del bed and breakfast La Corte in via Laura Zampeschi, in pieno centro a Tolentino, rovinando completamente il tappeto all'ingresso della struttura. La titolare, Antonella Parrucci, ha pubblicato le foto in rete, non nascondendo il suo disappunto: "Ringrazio i tolentinati che si sono divertiti e hanno fatto Capodanno sopra al tappeto del mio B&B. Ora chi mi risarcisce? Mi auguro che il prossimo Sindaco vieti i botti, perchè non è possibile che delinquenti possano fare danni a persone che lavorano onestamente". La titolare ha anche deciso di lasciare il tappeto in queste condizioni nella giornata di oggi, aggiungendoci un eloquente cartello: "La madre degli imbecilli è sempre incinta. Complimenti".

01/01/2017 15:08
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