Per ripartire insieme dopo il violento sisma del 30 ottobre a Tolentino si punta sulla cultura. Il gruppo di volontari CitySound insieme ad alcuni professionisti, ex alunni dell’Istituto Francesco Filelfo, si sono uniti per realizzare un video, al fine di raccontare la situazione attuale nella cittadina maceratese, realtà lasciata sempre troppo marginale dai media nazionali.
Con più di 9000 sfollati, il 50% delle abitazioni inagibili, l’ospedale semi abbandonato e le strutture scolastiche decimate, questi giovani hanno sentito l’urgenza di mettere insieme i propri talenti ed energie per avviare una raccolta fondi con lo scopo di finanziare la costruzione di un Campus scolastico per accogliere le scuole superiori dell’Istituto Francesco Filelfo, colonna portante della cultura locale. In questo modo, Liceo Classico, Scientifico, Coreutico e Istituto Tecnico Economico, potranno garantire le prestazioni dei propri insegnamenti in una struttura nuova e sicura, essendo stati costretti ad abbandonare le vecchie sedi per motivi di agibilità.
"L’incertezza di non poter avere un tetto sicuro sopra mi aveva reso schiavo della paura e dell’inquitudine. Chiusi gli occhi e mi sedetti al pianoforte. La canzone usci di getto come un fiume in piena. Ilaria gobbi, l’autrice del testo “sono un albero”, può confermare che a volte la paura ci rende veri, spalanca le porte dell’inconscio e permette di far uscire il bello che vive dentro noi. Anche lei negli istanti immediati la forte scossa ha messo per iscritto se stessa, la sua persona, il suo essere donna impotente verso l’enorme energia della natura. L’idea del video è nata in un pomeriggio dopo una riunione con i ragazzi di Citysound. La voglia di poter trasmettere alle persone cosa significhi essere giovani e veder cambiare la propria vita in soli 30 secondi, ci ha dato l’energia necessaria per lavorare e realizzare questo prodotto che, attraverso la bellezza simbolica ed evocativa di un pianoforte nero davanti una San Nicola intelaiata d’acciaio, prova a trasmettere il nostro “essere” a chi non ha vissuto quegl’istanti di follia. - Siamo convinti che la cultura sia la base per formare una società capace di rialzare la nostra piccola grande Tolentino dalle macerie del sisma. La bellezza della musica con la poesia sono, a parer nostro, le uniche armi per combattere le ansie e le paure".
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