E' uscito miracolosamente illeso da quello che restava della sua Ford Focus l'automobilista che questa sera, poco dopo le 21, ha perso il controllo della sua auto lungo la supestrada Valdichienti, nel tratto compreso tra Belforte e Tolentino. Per cause in corso di accertamento, la macchina ha sbandato andando prima a sbattere sul gard rail di destra e poi carambolando su quello di sinistra. Nell'impatto non sono rimasti coinvolti altri veicoli, ma l'auto, come impazzita, ha letteralmente sfiorato un camion.
E' stato proprio il conducente del camion a chiamare i soccorsi, anche se l'uomo al volante della Focus é riuscito da solo a liberarsi dalle lamiere. Non ha riportato particolari ferite, mentre la macchina é andata distrutta. Sul posto, oltre ai carabinieri, anche i vigili del fuoco. Il traffico, nel tratto della superstrada, é proceduto su una sola corsia ed ha subito solo lievi rallentamenti.
“Festa d’estate” del Rotary di Tolentino all’insegna dell’amicizia e del divertimento. La serata si è svolta l’altra sera a Treia, a casa del socio Francesco Lambertucci. La festa è stata allietata dal dj Niki, nonché dallo spettacolo di ginnastica acrobatica del gruppo Virtus acrobatic team di Macerata. Tanta musica, ballo e buon cibo con la polenta preparata dai polentari treiesi del Comitato organizzatore della festa della polenta di Santa Maria in Selva, il maialino arrosto, gelato proposto con tanto di carrettino di Enjoy, cocomero.
Durante la serata, inoltre, tutti per alcuni minuti sono rimasti con il naso all’insù per ammirare l’eclissi totale lunare. Quello dell’altra sera si è rivelato un simpaticissimo evento a cura del sodalizio tolentinate, presieduto da Elvio Giannadrea, nel corso del quale è prevalso anche lo spirito della solidarietà. Il club tolentinate devolverà le spese per il servizio polenta per sostenere, insieme al Comitato organizzatore della festa della polenta di Santa Maria in Selva ed all’Associazione nazionale polentari d’Italia, la realizzazione dell’arredamento della struttura polivalente di Castelsantangelo sul Nera.
Tra i presenti alla festa anche l’on.Tullio Patassini, Gianni Genga direttore sanitario degli ospedali dell’Area vasta 3, Gianluca Pesarini presidente di Confindustria Macerata, Andrea Passacantando presidente di Copagri Macerata, Giorgio Piergiacomi presidente dell’Apm di Macerata, nonché diversi presidenti di club Rotary del maceratese e non solo.
Il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli ha invitato il capo della Protezione civile e soggetto attuatore per il terremoto David Piccini, indagato nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Ancona su appalti e subappalti per le Sae, a ritirare le dimissioni e il capo della Protezione civile regionale le ritirerà. Ceriscioli, nell'esprimere "massima fiducia nel lavoro che sta svolgendo la magistratura", ha confermato la sua fiducia nel dirigente di palazzo Raffaello. "La magistratura - ha spiegato Ceriscioli - farà il suo percorso. Restiamo in attesa che si concluda l'indagine. L'ente regionale deve continuare però a svolgere il suo compito, nel rispetto dei ruoli, considerando che questa amministrazione è chiamata a rispondere ad un'emergenza senza precedenti nella sua storia".
(fonte Ansa)
Da Città in Comune di Tolentino riceviamo
Il servizio trasmesso dalla Rai sulla condizione in cui versa Tolentino nella fase della gestione del post sisma fa finalmente luce su quanto denunciato da sempre da Città in Comune. Il problema delle mancate prospettive per i senzatetto non può essere derubricato come responsabilità dell'Ufficio Speciale per la Ricostruzione additando i tempi di smaltimento delle pratiche, che pure dovrebbero essere abbreviati. A Tolentino esiste un problema a monte, che l'amministrazione ha sempre evitato di affrontare: la mancata predisposizione delle Sae, cui ha fatto da sponda il "vanto" dei fantomatici appartamenti che, è bene ricordarlo, fanno venire in mente i famosi carri armati di Mussolini: pochi, malmessi e propagandati come fossero una armata!
Va poi evidenziata la complicità della Regione Marche: il fatto che abbia di fatto avallato le scelte dell'amministrazione di Tolentino concedendo 6 milioni di euro per la trasformazione urbanistica (!) ed edilizia di un capannone nella zona industriale con il progetto di ricavarne appartamenti, i cui tempi di consegna sono, ad esser realisti, semplicemente biblici, ci appare folle e di ciò dovrà rispondere la giunta regionale. Ci sono domande inevase a cui chi amministra deve rispondere: perché si è ritenuto di disporre un bando comunale per il reperimento immobili dopo che quello Erap era andato praticamente deserto? Perché si è consentito che i requisiti richiesti per gli immobili dal bando comunale fossero generici e che non vi fosse alcun riferimento al rispetto della normativa antisismica o a tempistiche certe a tutela dei futuri utilizzatori degli immobili? Chi ha partecipato al bando? dove è la graduatoria? perché è stato scelto quell'immobile?
Perché adire al patrimonio privato senza neanche aver testato la possibilità di riconvertire all'uso abitativo edifici pubblici? A titolo di esempio, a Tolentino la Regione è proprietaria dell'Hotel Marche: a fronte del no alle SAE, che continuiamo a ritenere sbagliato, una giunta che si rispetti avrebbe valutato l'hotel Marche o altre proprietà pubbliche per la sistemazione degli sfollati, valorizzando il patrimonio pubblico, accorciando i tempi e sottraendo così i terremotati alla speculazione degli affitti capestro e allo sconforto di non sapere cosa fare del proprio futuro.L'associazione "Città in comune" rinnova pertanto le critiche rispetto alle scelte fatte e torna a ribadire la necessità di fissare un consiglio comunale straordinario e aperto, affinché la città tutta possa discutere del proprio futuro.
Lo scorso ottobre è stato inaugurato il primo “Emporio della solidarietà” dell’area montana, a San Ginesio al piano terra di Villa Giuffrè. Si tratta di “supermercato” dalla valenza molto particolare, perché in realtà è un luogo dove persone con disagio economico possono fare una spesa solidale, ma allo stesso tempo si può donare merce o fare del volontariato, ricambiando ciò che si prende con attività all’interno della struttura. Soprattutto – come ha dichiarato Valerio Valeriani, coordinatore dell’Ambito Territoriale Sociale XVI dell’Unione Montana dei Monti Azzurri - questo spazio ha una funzione educativa, che risponde ad un preciso obiettivo di passare da un sostegno assistenziale a un accompagnamento verso l’autonomia e il mondo del lavoro. Insomma, è il percorso per cui non ti do il pesce ma ti insegno a pescare”.La Sorgente comprende la sede del Centro per le famiglie, servizio che l’Ambito Territoriale Sociale XVI mette in campo insieme alla rete associativa del territorio, con il sostegno economico della Regione Marche, per informazione, sostegno alle competenze genitoriali e sviluppo delle risorse familiari e comunitarie. Per agevolare all’accesso alla spesa è disponibile il trasporto del Taxi sociale. Finalmente, a lavori ormai terminati - dichiara Giampiero Feliciotti, Presidente dell’Unione montana dei Monti Azzurri e dell’Ambito Sociale XVI – ci accingiamo il prossimo 2 agosto ad inaugurare il centro Poifunzionale “La Sorgente” di Tolentino per dare completezza di servizio al territorio. Siamo felici di offrire ai nostri cittadini e al territorio di riferimento – ha sottolineato il Sindaco Giuseppe Pezzanesi – servizi sempre più orientati alla persona e alle famiglie, grazia al coinvolgimento di tutte le realtà che si occupano, ogni giorno, con grande dedizione, a risolvere problemi inerenti il sociale.Il centro Polifunzionale La Sorgente è ubicato nei locali di Via Nazionale, 18 (ex concessionaria Fiat Bacaloni – ex Chiesa Evangelica) grazie alla signora Edelweiss Miliozzi di Mogliano che li ha ceduti in comodato d’uso gratuito all’ Associazione Missione Pieno Vangelo Marche che dopo la chiesa “Parola della Fede” ha voluto continuare con l’opera in collaborazione con le associazioni del territorio per aiutare chi ha bisogno, cioè gli ultimi. La struttura è stata finanziata grazie al progetto del Ministero dell’Interno UNRRA annualità 2016.L'Emporio non è un supermercato ma un luogo dove aiutare e dove educare all'alimentazione e lotta allo spreco. All’Emporio si può fare la spesa ma anche donare merce o fare del volontariato, ricambiando quanto ricevuto dall’Emporio tramite attività all’interno della struttura. Al suo interno è presente uno sportello di orientamento, informazione e attivazione personale su argomenti quali lavoro, servizio del territorio, accesso al credito, risparmio utenze etc… L'emporio è aperto a Tolentino, in via Nazionale n.18, due giorni a settimana: Martedì dalle ore 17.00 alle ore 10.30 e Venerdì dalle ore 17.00 alle ore 19.00.Per poter accedere ai servizi dell' Emporio è necessario presentare una domanda presso i servizi sociali dei comuni di residenza o recandosi presso le sedi delle associazioni in rete: ACLI – Sede Provinciale Macerata – Sede di Tolentino; Caritas Diocesana Unità Pastorale di Tolentino; Centro servizi per il volontariato CSV; Associazione Sermit onlus di Tolentino; Associazione Missione Pieno Vangelo Marche di Tolentino; Associazione Pier Giorgio Frassati di Tolentino; Coop. Sociale Opera.Per agevolare l’accesso al servizio è disponibile il trasporto con il Taxi Sociale.Il Centro per le Famiglie è un servizio realizzato dall'Ambito Territoriale Sociale XVI in collaborazione con la rete associativa del territorio grazie al sostegno economico della Regione Marche .Il Centro per le Famiglie lavora con l'obiettivo di sostenere le famiglie presenti nel territorio, offrendo loro servizi e spazi di condivisione e formazione. Famiglia non si nasce ma si diventa, l'Ambito Territoriale Sociale XVI riconosce quanto sia importante sviluppare un servizio che accompagna le famiglie nel loro percorso di crescita, che ascolta e recepisce i bisogni delle stesse, rendendole protagoniste del progetto e della risposta ai bisogni del territorio.Le aree di competenza che sviluppate nel servizio sono:Area informazione: facilitare l’accesso delle famiglie alle informazioni dei servizi e opportunità presenti nel territorio. Realizzare e/o promuovere seminari ed incontri di approfondimento sulla famiglia;Area di sostegno alle competenze genitoriali: promuovere percorsi educativi e di orientamento per la famiglia e sostegno alle famiglie accoglienti;Area dello sviluppo delle risorse familiari e comunitarie: attivazione e promozione di gruppi di famiglie, di gruppi di auto-mutuo aiuto e laboratori ludico- ricreativi.Il Centro Servizi Sollievo ha l’obiettivo di favorire l’inclusione sociale di soggetti affetti da disagio mentale sostenendo le famiglie degli stessi offrendo spazi di informazione aggregazione e riabilitazione in collaborazione con il DSM. L’equipe degli operatori è costituita da un responsabile di servizio, un coordinatore delle attività del centro e dagli educatori per le attività riabilitative e di integrazione strutturate in due sedi: Tolentino e San Ginesio. Possono accedere ai servizi Sollievo i nuclei familiari e i pazienti in carico al DSM AV 3 così come pure pazienti seguiti privatamente a seguito di una consulenza con il pubblico servizio. L’accesso ai servizi è gratuito e i programmi personalizzati. Le attività previste dal servizio di Sollievo sono: centro Sollievo spazio gruppale per promuovere attraverso aperture settimanali programmate modelli di supporto reciproco, stimolazione cognitiva, gestione emotiva e supporto al percorso riabilitativo progettato insieme all’utenza; sportello d’ascolto per utenti e familiari ; gruppi di ascolto e sostegno per familiari; progetti Domiciliari Individuali (PEI); gruppi per l’inserimento sociale e lavorativo; progettazione in collaborazione con il DSM e l’assistente sociale di Tirocini ed esperienze lavorative; attività di Integrazione Sociale e lotta allo stigma, attraverso l’organizzazione e la partecipazione ad Eventi sul territorio per promuovere la Salute Mentale di Comunità. L’obiettivo è diffondere il modello bio psico sociale nel valutare e nel sostenere lo stato di salute dell’individuo e della comunità in cui è inserito, considerando la salute mentale come un diritto umano e come una risorsa cospicua per la società. Per info - orario - iscrizioni Coordinatrice Centro Servizi sollievo Cell.3295620084 L'inaugurazione del Centro Polifunzionale “La Sorgente” di Tolentino avrà giovedì 2 agosto 2018, alle ore 12.00, nella sede di via Nazionale.Saranno presenti: Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi, il Vescovo S.E.R. Mons. Nazzareno Marconi, l'Assessore alle Politiche Sociali Francesco Pio Colosi, il Presidente dell'Unione Montana Monti Azzurri Giampiero Feliciotti, il coordinatore del ATSXVI Valerio Valeriani e i rappresentanti delle associazioni firmatarie.Saranno inaugurati i servizi Emporio solidale, centro smistamento vestiario Caritas, Centro Famiglie, Centro Sollievo, Ufficio CSV. Seguirà, dopo l'inaugurazione, la firma del nuovo protocollo di intesa con tutte le associazioni del territorio presenti nel protocollo.Le associazioni operative presso il centro la sorgente di Tolentino sarannoAcli, Avulss, Caritas Diocesi Camerino, Fermo, Macerata e Caritas Unità Pastorale Tolentino e Colmurano, Associazione Piergiorgio Frassati, Movimento Pieno Vangelo, Sermit, Coop. Soc. Opera e Associazione Il Girasole, Glatad, La Goccia, Punto Acli Famiglia, Scacco Matto, Anfass Sibillini, Albero dei Cuori, Parsifal, Anteas.
Nuovo colpo della dirigenza cremisi. Il Tolentino ha perfezionato l’acquisto del centrocampista Lorenzo Capezzani, lo scorso anno alla Recanatese. Nato a Macerata il 20/02/1996, Capezzani è approdato nel calcio che conta nelle fila del settore giovanile del Parma.
Nella stagione 2014/2015 è passato, dopo il fallimento del club emiliano, alla Spal con la cui maglia ha esordito in serie C. In quella successiva ha indossato la maglia del Fano collezionando, sempre in C, quattro presenze e mettendo a segno due reti. Nel gennaio scorso, infine, è approdato alla Recanatese in serie D. Si tratta di un calciatore in grado di coprire sia il ruolo di mezz'ala che quello di regista davanti alla difesa.
Una grande festa ieri sera, sabato 28 Luglio, per il brand GiorgioMare che ha festeggiato i 2 anni di attività. Tanti gli ospiti, oltre 200, che hanno partecipato alla festa ad ingresso libero durante la quale si sono potuti gustare i piatti preparati e serviti personalmente dallo chef Giorgio Longhi.
Ad animare la serata tanta musica dal vivo con il celebre cantante sangiorgese Riccardo Foresi e la sua band, una delle più talentuose delle Marche. Una serata swing, ricca di reinterpretazioni dei più grandi successi della musica italo-americana, e non solo, che ha fatto ballare e divertire tutti.Una festa celebrativa per il brand di Giorgio Longhi (fondatore dell’azienda) e di suo figlio Andrea: "Un’occasione per ringraziare tutti i nostri clienti e rinforzare il legame con il nostro territorio".
Messi alle spalle i festeggiamenti per la promozione in serie A2 in casa NPN Tolentino non si è affatto perso tempo per preparare al meglio la prossima stagione. Il primo tassello che andrà a comporre un puzzle agonistico tanto affascinante quanto impegnativo arriva dal mercato con un ingaggio davvero prestigioso. La società marchigiana mette a segno, infatti, un vero e proprio colpo gobbo assicurandosi le prestazioni della canadese Jacqueline Kohli.
Jakie (questo il soprannome dell’atleta in ambito pallanuotistico) è un difensore di livello internazionale con doti atletiche e tecniche eccellenti, capaci di dare solidità e sicurezza a tutto il sestetto. Quella con Tolentino sarà l’occasione per un ritorno in Italia dopo aver indossato la Calottina del Rapallo nella stagione 2016/2017. Per lei, comunque, anche importanti esperienze nel campionato statunitense (con l’Indiana University) e australiano.Seppur non ancora arrivata nel centro marchigiano, la Kohli ha già pronunciato le prime parole dopo l’avvio di questa nuova avventura: “Sono molto entusiasta di tornare in Italia per giocare e questa volta essere sulla costa orientale. Non vedo l’ora di incontrare la squadra e lo staff tecnico e di iniziare gli allenamenti per la stagione!”Soddisfazione e ed entusiasmo è stato espresso dal Presidente della NPN Tolentino Fabio Vecerrica che ha sottolineato come il trasferimento di Jacqueline Kohli sia “un acquisto storico perché è la prima straniera della nostra società. E’ una ragazza molto determinata e che apporterà la sua esperienza internazionale nel nostro gruppo”
Prosegue senza soste il soggiorno dell’Under 13 di pallanuoto Tolentino in Montenegro. La giornata di ieri si è snodata tra la consueta seduta di allenamento al mattino e il primo impegno “ufficiale” nel pomeriggio che ha visto impegnati i piccoli cremisi in un’amichevole contro i pari età del VC Primorac.
Dopo la sveglia la squadra è stata chiamata a rapporto dal tecnico Alessandro Iervese per il lavoro in mare. Inizialmente l’attenzione si è concentrata su esercizi di stretching per sciogliere la muscolatura, seguiti dal potenziamento atletico nelle acque di Tivat. Terminata questa prima fase i ragazzi hanno preso contatto con il pallone mettendo subito in pratica le migliorie tecniche che via via si susseguivano dal bordo del bacino di azioneTutto ciò è servito per prepararsi al meglio all’importante appuntamento previsto poco più tardi: la possibilità di confrontarsi e mettere in mostra la loro pallanuoto a livello internazionale con avversari blasonati e di prestigio quali sono i montenegrini.
La partita ha preso l via nella piscina all’aperto di Kotor davanti ad un folto gruppo di sostenitori locali. Tolentino è partita subito con il piede giusto, spingendo sull’acceleratore e firmando l’1-0 con Iacopo Speranza dopo appena un minuto di gioco. Gli avversari, comunque, non si sono fatti intimorire e con due contropiedi in successione si sono portati avanti 2-1. La doppietta ha caricato i ragazzi di Montenegro che, dando prova di forza, hanno trovato ancora la porta. I nostri, dopo aver preso le misure ai loro dirimpettai, hanno messo in acqua tutta la loro energia beffando il portiere avversario con Edoardo Costantini che poco dopo concede anche il bis.
I cambi si susseguono e il match viaggia a fasi alternate. Ad accelerazioni dei montenegrini che sembrano scappare nel punteggio si affiancano reazioni energiche e di grande orgoglio dei rappresentanti della NPN Tolentino che portano il loro bottino a 5 con Saverio Ceselli. I minuti passano e dopo circa un’ora di gioco la stanchezza inizia a farsi sentire, soprattutto per il Primorac. I padroni di casa, infatti accusano il colpo e il giro palla nonché i passaggi filtranti sotto porta del primo periodo iniziano ad andare in crisi. Ne approfittano immediatamente i tolentinati che assumono il controllo delle operazioni centrando i pali in più occasioni.
Solo nell’ultima parte di gara i pallanuotisti di Kotor trovano la forza per rispondere ma la soddisfazione della rete finale è per la NPN Tolentino. Finisce 15 a 9 per la squadra del Primorac ma il risultato lascia il tempo che trova, facendo spazio ai complimenti ed alla soddisfazione verso i giovani cremisi che hanno fatto davvero un figurone al cospetto di una formazione di altissimo livello e grande tradizione come quella montenegrina
Vivono in comunità e provengono da ogni parte del mondo. Ma ci sono anche alcuni italiani, quelli che hanno più bisogno e vivevano ai margini già da prima del sisma. I bambini possono giocare, ma solo due volte alla settimana, mentre la stanza per socializzare o guardare la tv é inaccessibile da un po' e nessuno sa il perché. La solidarietà c'é stata, ma poi, a quanto pare, sono scomparsi tutti e adesso a farla da padrone sono la noia ela depressione.
Sembra uno scenario distante e, invece, é esattamente quanto descritto dal servizio che Rainews24 ha dedicato al sisma e, più specificatamente, alla situazione del Comune di Tolentino. Qui, come é noto, l'amministrazione comunale ha rinunciato alle Soluzioni Abitative di Emergenza, preferendo la realizzazione di appartamenti in muratura in Contrada Rancia. Ma i tempi si sono allungati (forse era prevedibile?) inesorabilmente e i container che dovevano offrire ospitalità per la prima emergenza sono, di fatto, da due anni la casa di molte persone. Solo a Tolentino é così, in ogni altro comune di tutto il cratere le cose sono andate diversamente.
Tanti, quelli che potevano, hanno cercato soluzioni alternative, andandosene. Altri, quelli che non potrebbero permettersi scelte differenti, sono dovuti restare. Ma la situazione ormai é al collasso, perché di fatto si é creato un ghetto che, ora, conta pure i camper e le roulotte di quegli sfollati che prima erano sull'area della piscina comunale.
Ieri, dopo il servizio di Rainews, quella che é una criticità assoluta é venuta allo scoperto. E al servizio non serve aggiungere parole.
AGGIORNAMENTO DELLE 13,39: L'autore del gesto é stato identificato. Si tratta di un operaio cinquantatreenne, già noto alle forze dell'ordine, e residente a Tolentino. L'uomo (C.L. le sue iniziali) era al volante di una Toyota Aygo di colore rosso rimasta gravemente danneggiata. Quando i Carabinieri lo hanno trovato, aveva nel sangue un tasso alcoolemico di 3,38 (il limite é 0,50).
Amara sorpresa, questa notte, per alcuni proprietari di auto posteggiate lungo via Nenni, a Tolentino. Come si vede dalle immagini, infatti, un automobilista, probabilmente in preda ai fumi dell'alcool, ha urtato con il suo veicolo le macchine in sosta, provocando danni per diverse migliaia di Euro.
L'episodio, stando a quanto é dato sapere, é avvenuto poco dopo la mezzanotte. Ad accorgersi dell'accaduto sarebbero stati alcuni passanti, che hanno lanciato l'allarme, senza però riuscire ad identificare l'autore del folle gesto. Sul posto, per i rilevamenti, sono intervenuti i carabinieri di Tolentino.
Con lo sbarco di questa mattina a Bar, dopo più di un giorno di viaggio tra pullman e traghetto, è iniziata a tutti gli effetti l’avventura dell’under 13 di pallanuoto Tolentino nello stage in Montenegro che per circa 10 giorni vedranno impegnati i piccoli atleti in terra slava.
La squadra capitanata dai coach Ronconi e Caproli, dopo un breve riposo, non ha perso tempo e si è messa “subito al lavo” con una sessione di allenamento pomeridiana. Coordinati da due tecnici della società Acquatico Pescara (responsabili dell’organizzazione di questa “spedizione” al di là dell’Adriatico) i ragazzi tolentinati hanno svolto esercizi in mare. Principalmente il lavoro ha riguardato la parte atletica e di potenziamento lasciando ai prossimi giorni il contatto con la palla.
E’ stata, sostanzialmente, una prima occasione di approcciarsi ad un diverso metodo di preparazione agonistica che, in definitiva, resta uno degli scopi principali del soggiorno montenegrino. Non bisogna, infatti, affatto dimenticare anche le inevitabili connotazioni umane, relazionali e di socializzazione che un’esperienza del genere porta con se, rappresentando un proficuo momento di confronto, crescita ed arricchimento.
Rotto il ghiaccio per l’under 13 inizierà un vero e proprio “tour de force” che prevede allenamenti quotidiani di due ore sia al mattino che al pomeriggio per tutta la durata dello stage. La squadra si sposterà poi dal quartier generale di Tivat nelle vicine cittadine di Kotor e Herceg Novi per sostenere anche delle amichevoli con rappresentative locali.
Ciliegina sulla torta sarà la supervisione degli allenamenti da parte di Vasko Vuckovic, tecnico di grande prestigio e livello internazionale per quanto riguarda la pallanuoto, nonché attuale componente della Nazionale del Montenegro.
L’amicizia, quella vera, accompagnata da rispetto e stima rimane sempre indelebile al di là delle vicissitudini che la vita riserva nel tempo. E’ quanto tengono a sottolineare tecnici, allenatori, atleti e tutto lo staff della NPN Tolentino al termine di una stagione agonistica che ha visto la società legata alla Vis Sauro Nuoto Pesaro. Il sodalizio tra i due gruppi sportivi ha riguardato il settore del nuoto tra le corsie in un progetto di collaborazione che ha visto diversi atleti tolentinati tesserati per la compagine pesarese. Con il passare del tempo e il susseguirsi dei diversi impegni la sinergia tra le due squadre ha “varcato” i confini prettamente legati all’attività natatoria, assumendo via via il carattere di sincera e reciproca affinità. Tutto ciò spinge l’intero organico tolentinate ad esprimere la più sincera gratitudine ai “compagni di viaggio” che in questo 2018 hanno condiviso molte soddisfazioni tra le vasche delle diverse competizioni regionali e nazionali.
Il ringraziamento della NPN Tolentino si estende poi anche agli eccellenti nonché entusiasmanti risultati che la Vis Sauro ha saputo conquistare negli appuntamenti a cui ha preso parte, mettendo in luce tutto il valore dei nuotatori cremisi. A riguardo si sono distinti, innanzitutto, Nicolò Brugnoni, Roberto Castagna, Alessandro Gattari e Cesare Tasso che hanno fatto collezione di medaglie soprattutto ai recenti Campionati Regionali assoluti: una pioggia di ori, argenti e bronzi, individuali e in staffetta con i loro compagni pesaresi, che hanno permesso alla Vis Sauro di imporsi nelle diverse categorie (Ragazzi, Juniores, Cadetti-Senior), centrando la vittoria finale del Campionato marchigiano. Da non dimenticare poi anche lo straordinario exploit fatto registrare dalla stessa società nella Maratona di nuoto del Golfo Capri-Napoli cogliendo, anche con l’apporto di Roberto Castagna, il secondo successo consecutivo per quanto riguarda la gara riservata alle staffette, mettendosi alle spalle importanti e validi team internazionali quali Australia e Messico.
Nella scia di riconoscimenti e traguardi raggiunti dalla Vis Sauro figurano, comunque e in maniera indelebile, anche altri nomi di atleti provenienti dalla piscina “G.Caporicci”: Francesca Bonfigli, Lorenzo Giannandrea, Giulia Governatori, Margherita Mariotti, Federico Palmizi, Jacopo Pannelli, Irene Sergolini e Giorgia Varona non si sono infatti risparmiati, apportando un efficace contributo. Come succede spesso, però, anche le “relazioni” più belle e proficue posso finire e alla ripresa della prossima stagione le strade tra NPN Tolentino e Vis Sauro si separeranno. Rimarrà comunque un legame forte e profondo che il tempo non potrà affatto scalfire al quale si aggiunge un infinito riconoscimento da parte di vertici e tesserati della società tolentinate per la professionalità dimostrata, le opportunità fornite e gli obiettivi raggiunti durante l’intero arco dell’appena conclusa stagione sportiva.
Ha festeggiato 106 anni la signora Ida Pontoni. A portare gli auguri di tutta la Città e di tutta l’Amministrazione comunale, il Sindaco Giuseppe Pezzanesi che ha “soffiato” sulle candeline insieme a Nonna Ida.
"Lo scorso 28 giugno, durante la mia visita ad Esanatoglia, ho annunciato la creazione della task force per seguire l'avvio dell'anno scolastico nelle aree terremotate. In questi giorni ho firmato il decreto per la sua costituzione". Ad annunciarlo è il ministro dell'Istruzione Marco Bussetti. "Si tratta di un gruppo di esperti - dice all'ANSA - che supporterà gli Uffici Scolastici Regionali Lazio, Marche, Umbria, Abruzzo e Campania nella gestione delle necessità che emergono dai territorio colpite da eventi sismici nel 2016 e nel 2017. Il gruppo è guidato da Giovanna Boda, che presiede la Direzione dello Studente del Miur. Ne fanno parte esperti del Ministero, fra cui Simona Montesarchio, a capo della Direzione per l'Edilizia Scolastica, e referenti degli Uffici territoriali. Lavorerà in raccordo con gli enti territoriali per dare tutto il supporto possibile alle scuole, ai dirigenti, ai docenti, alle famiglie, agli studenti". La task force dimostra "attenzione massima" per le zone colpite dal sisma.
(Ansa)
Congratulazioni alla neo dottoressa Chiara Gatti di Tolentino che oggi ha conseguito la laurea magistrale in scienze infermieristiche ed ostetriche presso l'università Politecnica delle Marche di Ancona con una tesi dal titolo "Terapia intensiva posto-operatoria cardiochirurgica della mappatura delle competenze alla progettazione di un percorso di inserimento".
Congratulazioni per l'importante traguardo raggiunto con l'augurio di un futuro ricco di successi non solo professionali. Gli auguri da parte della sorella e di tutti i familiari per l'inizio di una grande carriera.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma dell'Assessore alle Politiche Sociali del comune di Tolentino, Francesco Pio Colosi
A seguito di varie esternazioni, alcune anche a mezzo stampa, in qualità di assessore alle Politiche Sociali del Comune di Tolentino, tengo a precisare che il lavoro svolto, sempre con dedizione, professionalità e disponibilità dalle dipendenti e dai funzionari, è rispondente alle indicazioni date dalla Regione Marche e dal Dipartimento regionale della Protezione Civile.
In particolare mi riferisco alla riunione e alla documentazione dove si chiedeva ai Comuni e in particolare agli Uffici Servizi Sociali e Sisma, di contattare i cittadini e le famiglie ancora attualmente ospitati nelle strutture ricettive, al fine di informarli che, a seguito del nuovo decreto, la loro permanenza poteva rimane tale fino al mese di agosto 2018. Quindi le dipendenti dell’Ufficio Servizi Sociali, in maniera celere e rispondente a quanto suggerito e comunicato dagli enti regionali, hanno, in tempi stretti, provveduto a contattare quanti ancora si trovano in alberghi o b&b informandoli delle nuove disposizioni e soprattutto cercando di non perdere tempo per far trovare soluzioni abitative alternative o comunque per essere a disposizione per suggerire soluzioni alternative alle strutture ricettive e per avviare le procedure per l’erogazione del contributo di autonoma sistemazione (CAS).
Le critiche giunte, alcune delle quali proprio fuori luogo, in realtà devono trasformarsi in elogio per coloro che non hanno fatto altro che il proprio dovere, dimostrando ancora una volta la loro competenza e bravura.
Profondo cordoglio a Tolentino per la scomparsa di Cherubino Salvatori.
Salvatori aveva 73 anni e si è spento la notte scorsa nella sua abitazione di via Barcarelli. Ex dipendente comunale, in passato è stato anche calciatore di buon livello indossando a lungo la casacca cremisi del Tolentino. Sempre pronto a dare una mano in parrocchia, era conosciutissimo e benvoluto da tutti. Per lungo tempo si è dedicato ad attività di volontariato.
Lascia la moglie Nunzia, i figli Franca, Pietro, Paola, Silvia e Luca, i fratelli Gianni e Stefano, i generi, le nuore e i nipoti. I funerali si svolgeranno domani, giovedì 26 luglio, alle ore 16 nella chiesa della Santa Famiglia a Tolentino.
Serata conclusiva del Premio Colsalvatico su “L’Umorismo, un modo di guardare la realtà”. Nato nel 2002 per celebrare la figura di Tullio Colsalvatico (poeta, scrittore, Giusto fra le Nazioni). Il Premio è stato completamente rinnovato in confronto alle passate edizioni. Infatti i partecipanti, per due giorni, in una sorta di ex-tempore dell’umorismo, hanno girato nelle strade dei nostri paesi, per guardare, per lasciarsi colpire da volti, paesaggi, situazioni, muri… e fissare questo sguardo scattando delle fotografie, unendo ad esse un breve scritto, producendo “racconti illustrati” o “immagini raccontate”, capaci di suscitare il sorriso nei lettori. Né fotografi provetti, né scrittori affermati (che comunque non sono esclusi), semplicemente persone che amano la realtà e riescono a raccontarla con il sorriso.I vincitori sono risultati dalla media dei voti della Giuria tecnica (costituita da: Fabrizio Altieri, scrittore, vincitore dell’edizione 2010 del Premio; Mara Amico, Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo “Lucatelli” di Tolentino; Angelo Ferracuti, scrittore, collaboratore di Agorà, inserto culturale del quotidiano Avvenire; Gianfranco Lauretano, poeta, critico letterario, direttore della rivista di letteratura ClanDestino; Stefano Lucinato, docente Accademia Belle Arti di Macerata; Franco Maiolati, presidente Circolo Culturale “Tullio Colsalvatico”; Alessia Pupo, Assessore alla Cultura, Comune di Tolentino) e della Giuria popolare costituita dal pubblico (molto numeroso) presente alla serata di premiazione, che ha votato compilando una scheda di valutazione, dopo aver ascoltato tutti i racconti, selezionati dalla giuria tecnica e letti dall’attrice Giulia Merelli e visto la proiezione delle fotografie prodotti dagli autori.Dati conclusivi: 1° Classificato “Macerie poco serie” di Giacomo Giardini di Tolentino. Motivazione della Giuria tecnica: Il racconto utilizza in modo efficace e divertente il dialetto tolentinate, attraverso la messa in scena del dialogo tra due vecchietti. Utilizzando lo sguardo disincantato e bonario dei personaggi riesce a sdrammatizzare persino il dramma del terremoto. Anche le foto colgono alcuni particolari comici legati alla storia. 2° Classificato “Il tesoro” di Rossano Emiliani e Stefania Palazzetti di Corridonia.Motivazione della Giuria tecnica: Usando la tecnica della personalizzazione viene qui raccontata una situazione surreale in cui i personaggi/oggetti diventano metafora del dolore umano causato dal terremoto e del desiderio di ripartire. Le foto posseggono una particolare qualità artistica sottolineata dal bianco e nero.3° Classificato “Il sogno del giovane Andrea” di Gianna Belloni di Tolentino.Motivazione della Giuria tecnica: Partendo dalle difficoltà create dagli ostacoli di tipo burocratico e politico che rallentano e impediscono la ricostruzione dopo il terremoto, il racconto giunge sorprendentemente, ma anche poeticamente, ad un finale a sorpresa, ripreso anche dalle foto che lo accompagnano.Durante la serata, condotta da Luca Romagnoli, il gruppo popolare Lu Trainanà ha eseguito musiche e canti che rappresentato l’ironia nella tradizione popolare marchigiana.Tra i selezionati della Giuria tecnica e sottoposti al pubblico, anche i racconti: “Affacciati alla finestra, amore mio” di Elisabetta Massa di Colonnella (Teramo) e “Il gioco dell’oca” di Massimo Altobelli di San Severino Marche.
"È d’attualità la notizia secondo cui é in corso una indagine sui lavori delle aree SAE. Si parla addirittura di mafia" - esordisce così, in un post su Facebook, il senatore della Lega e sindaco di Visso, Giuliano Pazzaglini, commentando la notizia dei sequestri effettuati dalla Guardia di Finanza presso gli uffici della Regione Marche, nell'ambito di un'inchiesta su presunte irregolarità nell'assegnazione dei subappalti per i lavori di realizzazione delle Soluzioni Abitative di Emergenza. Un'inchiesta che, stando a quanto é dato sapere, prenderebbe le mosse addirittura da una segnalazione dell'antimafia, per via del coinvolgimento di alcune ditte che sarebbero, appunto, in odore di criminalità organizzata.
Ma la posizione espressa dal senatore Pazzaglini é cauta, garantista sul piano politico e umana su quello personale, avendo lavorato fianco a fianco con almeno tre dei quattro indagati. La sua posizione sembra netta: un conto sono i tanti, tantissimi errori fatti nella gestione di una emergenza senza precedenti, un altro conto é parlare addirittura di mafia.
"Sono stato il primo - prosegue il senatore e sindaco di Visso - a dire che le cose non funzionavano, ancor prima dell’inizio di progettazioni e lavori sostenevo che la procedura individuata non avrebbe permesso lavori rapidi né tantomeno fatti bene. I fatti mi hanno dato ragione. Ora però siamo andati oltre e si indaga su possibili infiltrazioni mafiose. Al riguardo ho letto di tutto ma, pur sapendo che sarà impopolare, voglio andare contro corrente. Non so cosa sia successo, so però che ci sono stati funzionari che caricati di una responsabilità enorme hanno lavorato in condizioni estreme. Ora questi funzionari vengono indagati per crimini gravissimi. La procura scoprirà come stanno le cose, per quanto mi riguarda seguirò la vicenda con il massimo interesse, ma avendo lavorato con tre di quei quattro funzionari fino a che non emergeranno responsabilità precise non riesco proprio a credere siano colpevoli. Avranno fatto degli errori, anche io li ho accusati di questo; avranno omesso dei controlli, ma vorrei vedere come sarebbe stato possibile il contrario visto l’enorme carico di lavoro attribuito! Non per questo però credo al loro dolo. Rimango convinto di quello che ho sempre sostenuto. Le casette avrebbero dovuto farle i comuni, non strutture che non avevano organizzazione e spesso nemmeno competenza per tale ruolo. Il resto è conseguenza di ciò".