Tolentino

Tolentino, al via il rimpasto di Giunta: Sclavi nomina Benedetta Lancioni e Isabella Tonnarelli

Tolentino, al via il rimpasto di Giunta: Sclavi nomina Benedetta Lancioni e Isabella Tonnarelli

Cambio di rotta nell'amministrazione comunale di Tolentino. Con un provvedimento firmato nella mattinata di oggi, il sindaco Mauro Sclavi ha revocato le deleghe agli assessori Elena Lucaroni e Flavia Giombetti, entrambe appartenenti alla lista "Tolentino Civica e Solidale" ponendo fine al loro incarico. Le due ex assessore si aggiungono a Fabiano Gobbi, già rimosso nei giorni scorsi, in una mini-rivoluzione che ridisegna l’assetto della Giunta comunale. La decisione del primo cittadino è scaturita, come indicato nel decreto ufficiale, dalle segnalazioni pervenute dai capigruppo di maggioranza, che hanno lamentato una scarsa collaborazione e una mancata condivisione delle iniziative da parte della Lucaroni e della Giombetti con alcuni consiglieri. La situazione si è ulteriormente aggravata nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale (leggi qui), quando le due assessore, appresa la notizia della revoca delle deleghe a Gobbi, hanno abbandonato l’aula consiliare. Per garantire la continuità amministrativa e la piena operatività dell'ente, il sindaco Sclavi ha provveduto alla nomina di due nuovi componenti della Giunta. Entrano così nell’esecutivo Isabella Tonnarelli, architetto e già presidente dell'Accademia Filelfica, e Benedetta Lancioni, consigliera comunale di maggioranza della lista "Tolentino Popolare". "Il decreto di nomina si inserisce nel rispetto del principio di pari opportunità tra uomini e donne, assicurando un equilibrio di genere all'interno dell’amministrazione", fa sapere l'amministrazione in una nota. Resta ora da scoprire il nome del terzo assessore che andrà a completare la nuova squadra di governo locale. L'annuncio ufficiale è atteso nelle prossime ore.  

05/02/2025 18:00
Scosse politiche a Tolentino, il sindaco Sclavi revoca le deleghe a Lucaroni e Giombetti

Scosse politiche a Tolentino, il sindaco Sclavi revoca le deleghe a Lucaroni e Giombetti

Nella mattinata di oggi, il sindaco Mauro Sclavi con proprio decreto ha ritirato le deleghe "Politiche sociali, Salute e Istruzione" a Elena Lucaroni e le deleghe "Ricostruzione pubblica e privata – gestione emergenza sisma 2016, Pnnr" a Flavia Giombetti che cessano dalla carica di assessore. Tale decisione scaturisce, come scritto nel decreto, da quanto rilevato dai capigruppo di maggioranza che lamentano una mancata collaborazione e condivisione delle proprie iniziative con alcuni consiglieri di maggioranza da parte della Lucaroni e della Giombetti e inoltre per la situazione venutasi a creare nell’ultima seduta di Consiglio comunale quando le due ex assessori, venute a conoscenza del ritiro delle deleghe a Fabiano Gobbi, hanno abbandonato l'aula.  

05/02/2025 14:15
Marco Lambertucci in pensione: 43 anni di successi e cambiamenti in Poltrona Frau

Marco Lambertucci in pensione: 43 anni di successi e cambiamenti in Poltrona Frau

Dopo 43 anni di dedizione e impegno, Marco Lambertucci, storico dipendente della ditta Poltrona Frau di Tolentino, è andato in pensione, lasciando un segno indelebile nel cuore dell'azienda e dei suoi colleghi. Il suo percorso lavorativo ha attraversato decenni di cambiamenti, ma la sua costante presenza e professionalità hanno rappresentato una garanzia per tutta la squadra. Il viaggio di Lambertucci inizia nel 1982 nel reparto falegnameria, dove oltre a svolgere i suoi compiti di manutentore, ha acquisito una vasta esperienza che gli ha permesso di evolversi in vari ruoli nel corso degli anni. Con il passare del tempo, ha avuto modo di confrontarsi con diverse sfide, passando al settore “car” per contribuire alla produzione degli interni per la Lancia Thema Ferrari. La sua carriera è stata caratterizzata da un continuo aggiornamento e dal raggiungimento di traguardi importanti, come il passaggio a capoturno e la gestione di numerosi progetti di montaggio e assemblaggio. Il suo impegno culmina nel ruolo di "team leader" per il settore "Interiors in Motion", specializzandosi nella realizzazione di prodotti rivestiti in pelle per auto, aerei e imbarcazioni. Lambertucci ha saputo combinare competenza tecnica e un’innata capacità di leadership, formando i suoi colleghi e contribuendo a garantire prodotti di altissima qualità. Il suo apporto non si è limitato solo alla ditta, ma ha anche avuto un forte impatto a livello internazionale, in particolare negli Stati Uniti, dove ha partecipato al progetto "Jeep Chrysler" a Detroit. Un'esperienza che lo ha arricchito, permettendogli di trasferire conoscenze e competenze ai lavoratori americani, oltre a vivere una realtà lavorativa e culturale diversa. La sua lunga carriera si è conclusa con una festa di pensionamento a Villa Berta, a cui hanno partecipato familiari, amici e colleghi della Frau. La serata ha avuto un tono emotivo, con una Messa di suffragio per ricordare gli ex colleghi scomparsi e una cena celebrativa durante la quale sono stati proiettati ricordi significativi. La serata si è conclusa con un intrattenimento musicale che ha reso il momento ancora più speciale. "Il pensionamento di Marco Lambertucci segna la fine di un’era per Poltrona Frau, ma il suo contributo rimarrà vivo nei ricordi di chi ha avuto il privilegio di lavorare con lui", si legge in una nota. "Una carriera che ha saputo unire passione, professionalità e un costante desiderio di crescita, contribuendo in modo determinante alla fama mondiale dell’azienda".

04/02/2025 20:15
Tolentino, caos al Consiglio comunale. Pieroni: "Fiducia al sindaco Sclavi, ma basta attacchi da Massi"

Tolentino, caos al Consiglio comunale. Pieroni: "Fiducia al sindaco Sclavi, ma basta attacchi da Massi"

"Piena fiducia al sindaco Sclavi, ma basta attacchi personali dal presidente Massi". Così interviene, in una nota, il consigliere comunale di 'Tolentino Civica e Solidale', Federico Pieroni, nel commentare quanto accaduto nell'ultimo Consiglio Comunale, a seguito del quale "si sono generati fraintendimenti che necessitano di essere inseriti nel giusto contesto", sottolinea Pieroni. "Il primo ad abbandonare l'aula è stato il Presidente del Consiglio, questo è un fatto incontestabile e verificabile dalla registrazione del Consiglio stesso - chiarisce il consigliere -. Un gesto grave, che ha lasciato l'aula senza una guida istituzionale, tanto che la collega consigliera Prioretti si è ritrovata, senza preavviso, a dover gestire i lavori dell'assemblea". "Il presidente del Consiglio ha il compito di garantire il corretto svolgimento delle sedute, mantenendo equilibrio e imparzialità - prosegue Pieroni -. Eppure, invece di esercitare il suo ruolo con responsabilità, Massi ha scelto di abbandonare il proprio posto, venendo meno ai suoi doveri istituzionali solo perché si era adirato". "Non solo, rientrato dopo essere stato chiamato al telefono dal sindaco, ha utilizzato il suo tempo di intervento per attaccare e denigrare due assessori e me durante la discussione della mozione urgente a favore dei commercianti distogliendo l'attenzione da un tema fondamentale per la città tanto da portare tutti e tre ad abbandonare l'aula solo dopo essere stati denigrati - attacca Pieroni -. Un comportamento inaccettabile per chi dovrebbe garantire imparzialità e rispetto delle regole. Va ricordato che il presidente del Consiglio è la seconda carica della città". "Va inoltre chiarito che non è stata contestata la decisione del sindaco di revocare il mandato all'assessore Gobbi, ma la motivazione ufficiale riportata nel decreto, che non corrispondeva alla realtà dei fatti e che ha coinvolto direttamente anche Civica e Solidale - spiega ancora Pieroni -. Tanto che, a margine di una conferenza stampa sabato scorso, il sindaco ha poi confermato il vero motivo dell’allontanamento di Fabiano Gobbi, un accordo privato interno alla lista". "Voglio sottolineare che da parte mia e di tutto il gruppo c’è piena fiducia nell'operato del sindaco e che il suo ruolo di garante non è in discussione ma serve maggiore coralità affinché cessino attacchi personali da parte di 'Tolentino Popolare'. Le istituzioni meritano rispetto, così come i cittadini - conclude Pieroni -. Chi ricopre ruoli di responsabilità non può permettersi fughe strategiche né utilizzare le istituzioni per regolamenti di conti personali. Mi auguro che in futuro il Consiglio Comunale venga gestito con maggiore serietà, serenità e correttezza, nell'interesse esclusivo della comunità tolentinate".      

04/02/2025 17:10
Tolentino, parte la demolizione dell'Hotel 77: come cambia la viabilità in viale Bruno Buozzi

Tolentino, parte la demolizione dell'Hotel 77: come cambia la viabilità in viale Bruno Buozzi

A causa dei lavori di demolizione dell'ex Hotel 77, il comune di Tolentino ha disposto alcune modifiche alla viabilità per consentire l'occupazione del suolo pubblico con mezzi d'opera e garantire la sicurezza della circolazione. Il comando di polizia locale ha emesso un'ordinanza per regolamentare il traffico nella zona interessata dai lavori. In particolare, in via Fratelli Cervi, nel tratto compreso tra l'intersezione con viale Bruno Buozzi e l'intersezione con via Filippo Turati, sarà in vigore il divieto di sosta con rimozione forzata per tutti i veicoli, a causa del restringimento della carreggiata. Il divieto sarà valido dalle ore 7:00 del 6 febbraio fino alle ore 20:00 del 14 febbraio, salvo eventuali proroghe in base allo stato di avanzamento dei lavori. Per motivi di sicurezza e tutela della pubblica incolumità, verrà inoltre istituito il divieto di transito veicolare lungo lo stesso tratto di via Fratelli Cervi. Per garantire la circolazione, il senso di marcia in via Filippo Turati sarà temporaneamente invertito nel tratto tra via Carlo Forlanini e via F.lli Cervi. Sarà quindi consentita la circolazione in direzione via F.lli Cervi a partire da Via Carlo Forlanini.  

03/02/2025 16:37
Tolentino, due operai della ricostruzione salgono su una gru e minacciano di lanciarsi nel vuoto

Tolentino, due operai della ricostruzione salgono su una gru e minacciano di lanciarsi nel vuoto

Momenti di tensione poco prima delle 9 di questa mattina, in via Santini a Tolentino, dove due operai di 19 e di 29 anni, di origine egiziana, impegnati nella ricostruzione post-sisma hanno minacciato di lanciarsi nel vuoto dalla cima di una gru, a circa 20 metri di altezza. Il gesto, estremo e carico di tensione, è stato dettato da questioni lavorative legate al mancato pagamento di spettanze arretrate.  I due, infatti, sono dipendenti di una ditta di Reggio Emilia e avevano appena saputo dal loro titolare, che non avrebbero avuto la retribuzione per i lavori effettuati negli ultimi due mesi. Dalle informazioni acquisite è stato possibile ricostruire che il titolare era in attesa di alcuni pagamenti da parte di due imprese che gli avevano affidato i lavori.  Sul posto sono intervenuti tempestivamente i vigili del fuoco, i sanitari del 118, i carabinieri e la polizia locale. L’intervento delle forze dell’ordine è stato rapido e mirato, con alcuni militari appartenenti al personale specializzato per la negoziazione del reparto operativo del Comando provinciale dei carabinieri di Macerata che si sono arrampicati sul ponteggio per cercare di calmare la situazione e convincere i due operai a desistere dal loro intento, mentre la zona era stata delimitata. Dopo una prima trattativa condotta dai militari dell'aliquota operativa di Tolentino, i giovani si sono convinti a spostarsi dalla gru sulle impalcature del cantiere, in condizioni di maggior sicurezza, ma hanno continuato a minacciare di buttarsi qualora qualcuno si fosse avvicinato ai ponteggio.  È stato quindi aperto un dialogo tra il loro responsabile, un cinquantunenne egiziano, e il titolare di una delle ditte che gli avevano affidato i lavori, per trovare una soluzione ed un accordo di pagamento, che è arrivato con il versamento del bonifico delle spettanze. I due operai si sono, infine, convinti a scendere spontaneamente e non hanno voluto ricorrere alle cure mediche di personale sanitario del 118 presente sul posto.  Tutto si è dunque risolto in modo positivo ma ha tenuto impegnate diverse unità dei carabinieri e della polizia locale quasi per un'intera mattinata, anche per il timore di gesti inconsulti non avvenuto in virtù del sapiente lavoro di mediazione dei carabinieri. Presenti il comandante della Compagnia di Tolentino, Giulia Maggi, ed il comandante del reparto operativo di Macerata, Massimiliano Mengasini.   

03/02/2025 11:22
Eccellenza, il Tolentino domina a Chiesanuova: colpaccio cremisi, Tortelli fa tripletta

Eccellenza, il Tolentino domina a Chiesanuova: colpaccio cremisi, Tortelli fa tripletta

Il Tolentino domina il Chiesanuova e consolida la propria posizione nella griglia playoff. Allo stadio "Sandro Ultimi", di fronte a un'ottima cornice di pubblico, la sfida tra la terza e la quarta forza del campionato si rivela a senso unico. I cremisi si impongono per 5-1 e ottengono una vittoria che consente di accorciare la distanza in classifica dai biancorossi (ora di 4 punti), mentre i padroni di casa crollano in maniera roboante e inattesa. Il primo posto ora appare un miraggio per la squadra del presidente Bonvecchi, autrice comunque di una stagione da incorniciare.  Mobili ritrova al centro della difesa la prestanza di Monaco, mentre per sostituire Tempestilli sceglie di lanciare Russo dal primo minuto. In avanti confermatissimo il tridente Sbarbati, Mongiello, Persiani. Gli ospiti non fanno a meno della coppia d'attacco Moscati-Lovotti. L'argentino, peraltro, è fresco di conferma dopo aver rispedito al mittente le sirene di mercato (leggi qui). Alle loro spalle agisce Capezzani, preferito a Peluso. Torna in cabina di regia Badiali, ex della sfida, assente 7 giorni fa contro il Fabriano.  LA CRONACA - Si gioca su ritmi alti sin dalle prime battute. All'8' Moscati prova a sorprendere Ajradinoski col tiro al volo: palla alta. A tenere le redini del possesso sono i cremisi, con il Chiesanuova che si mantiene corto tra i reparti in attesa della ripartenza giusta.  Il meritato vantaggio degli ospiti arriva al 21'. Tortelli disegna una gran parabola colpendo di controbalzo, conclusione imparabile per il portiere di casa. La reazione del Chiesanuova è immediata e rabbiosa. Mongiello si porta a spasso mezza difesa avversaria e va vicino al palo con un pallone messo in mezzo in maniera velenosa (23').  Pareggio che arriva subito dopo. Sbarbati svetta sugli sviluppi di corner e batte di testa l'incolpevole Bucosse (26'). Nell'occasione l'attaccante dei locali viene colpevolmente lasciato senza adeguata marcatura dalla difesa cremisi.  Il Tolentino si riaffaccia in avanti al 30', ma la zuccata di Becker è debole e imprecisa. Due minuti più tardi è Capezzani a liberare il destro, deviato in angolo. Sempre ospiti pericolosi al 35', ma il giovane Manna non trova la porta da posizione favorevole dopo un bel lavoro di Moscati in area di rigore.  Al 44' c'è il raddoppio cremisi, al termine di un'azione avvolgente. Capezzani è bravissimo a trovare il pertugio giusto nel traffico della difesa biancorossa e a siglare il 2-1. Il primo tempo si chiude su questo risultato, riflettendo il predominio territoriale dei ragazzi di Passarini.  SECONDO TEMPO - Al rientro dagli spogliatoi il Chiesanuova trova il pareggio, ma la rete viene annullata per fuorigioco (47'). Ad andare a segno era stato Mongiello, approfittando di un'uscita avventata di Bucosse. La partita si gioca su ritmi nuovamente selvaggi. Al 58' il Tolentino cala il tris. Sugli sviluppi di una rimessa laterale Tortelli lascia partire un diagonale imprendibile per Ajradinoski. Doppietta personale per il centrocampista cremisi.  La reazione del Chiesanuova non perviene. I cremisi calano persino il poker. Al 69' Tortelli corona la sua partita da sogno insaccando di testa il 4-1 su spizzata di Strano dal corner pennellato da Capezzani.  Il Tolentino non cala i giri e sfiora persino il quinto gol al 72' con Lovotti, fermato dall'uscita di Ajradinoski. L'appuntamento è solo rimandato. In campo c'è solo una squadra. Peluso insacca il 5-1, scavalcando nuovamente il portiere ospite e infiocchettando l'ennesima manovra da applausi (73').  I restanti minuti sono pieno garbage time, prendendo in prestito un'espressione cestistica, con Mongiello che è il più volitivo dei suoi nel tentare di ridurre il passivo, senza successo. Il triplice fischio arriva dopo quattro minuti di recupero. Il Tolentino ottiene il successo più convincente della stagione e propone più di una seria candidatura per i play-off.  Tabellino Chiesanuova - Tolentino 1-5 TOLENTINO (4-3-1-2): Bucosse; Stricker, Tomassetti, Strano, Tizi (85' M. Salvucci); Badiali (63' Peluso), Tortelli, Manna; Capezzani (77' Massini); Moscati (74' Cicconetti), Lovotti (85' Giandomenico). All: Passarini CHIESANUOVA (4-3-3): Ajradinoski, Ciottilli (54' Perini), Canavessio, Monaco, Russo (72' Sfasciabasti); Palladini, Pasqui (63' Vitucci), Tanoni; Sbarbati (75' Morettini), Mongiello, Persiani. All: Mobili Arbitro: Antonuccio di Roma 1 Reti: 21' Tortelli (T), 26' Sbarbati (C), 44' Capezzani (T), 58' Tortelli (T), 69' Tortelli (T), 73' Peluso (T)  Ammoniti: Ciottilli, Persiani, Tizi, Mongiello, Palladini, Bucosse Espulsi: nessuno. Angoli: 5-7. Recupero: 1', 4' 

02/02/2025 16:40
A che punto è la ricostruzione post-sisma? Esperti e istituzioni a confronto al Politeama

A che punto è la ricostruzione post-sisma? Esperti e istituzioni a confronto al Politeama

Il tema della ricostruzione post-sisma è tornato al centro del dibattito in un convegno che ha visto coinvolti esperti, istituzioni e operatori del settore edile. Intitolato “La sfida della ricostruzione. Osservatorio del settore edile della provincia di Macerata e l'evoluzione normativa nel territorio del cratere. Buone prassi per la formazione e la ricerca dell'occupazione”, l'evento è stato organizzato da Cassa Edile Macerata e si è svolto presso il Teatro Politeama di Tolentino. La giornalista RAI Barbara Capponi ha moderato i vari momenti di dibattito. Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Tolentino Mauro Sclavi, del Vice Prefetto Vicario di Macerata Emanuele D'Amico, e del Presidente ISTAO Mario Baldassarri, l'evento è stato introdotto da Tobia Sardellini, Presidente di Cassa Edile Macerata. "Questo convegno rappresenta un momento importante di confronto con le più importanti istituzioni sullo stato dell'arte della ricostruzione post-sisma. In un momento caratterizzato dalla riduzione degli incentivi e dall'aumento dei costi, abbiamo voluto fare un punto e un'analisi, grazie ad ISTAO, sul settore delle costruzioni e sulle dinamiche di mercato e di investimenti pubblici che lo caratterizzano", ha dichiarato Sardellini . Il convegno ha visto la presenza del Senatore Guido Castelli, Commissario Straordinario Ricostruzione Sisma 2016, che è intervenuto alla prima delle due tavole rotonde dal titolo “La ricostruzione. Criticità e buone pratiche tra presente e nuovi scenari”. Il Commissario, recentemente riconfermato nell’incarico, ha dichiarato: "Bisogna fare in modo che i professionisti, a fronte di giusti corrispettivi, possano essere solleciti nel definire le progettazioni e le aziende, per parte loro, siano rispettose delle scadenze dei cantieri. Per farlo, in una logica condivisa, abbiamo recentemente approvato un’ordinanza che consentirà di accompagnare la ricostruzione nel periodo in cui il 110 non opererà più. È un’ordinanza che abbiamo condiviso e che è stata largamente accettata dagli operatori della ricostruzione e si fonda su maggiorazioni finalizzate a garantire un maggior contributo, laddove il costo di ricostruzione per ragioni oggettive è superiore. Questa è la strada maestra che abbiamo voluto perseguire, consapevoli che ci sono rincari dei prezzi che vanno contrastati. Da un lato abbiamo avviato un’interlocuzione con l’Agenzia delle Entrate in maniera tale che possa essere semplificata la procedura per sostenere le spese annesse al bonus, dall’altro è stato presentato un emendamento che prevede la possibilità di utilizzare anche il 2026: si tratta di una proroga, che non aumenterebbe il deficit dello Stato ma consentirebbe di utilizzare a pieno le risorse già prenotate". Al convegno sono stati presentati i risultati dell’anno 2024 dell’indagine condotta dall’ISTAO sul settore delle costruzioni e sulle dinamiche di mercato e di investimenti pubblici che lo caratterizzano. "L’Osservatorio tenta di fare una fotografia dell’evoluzione del settore, nel corso degli anni, tentando di mostrare come sta andando e in che direzione, in modo concreto, in funzione della ricostruzione post-sisma – ha dichiarato Mario Baldassarri, Presidente ISTAO –. Due parametri sono stati dei freni grossi: per prima cosa, l’aumento dei costi delle materie prime; in secondo luogo, la manodopera qualificata e specializzata di cui attualmente c’è forte carenza. Infatti, in un momento come quello in cui viviamo, in cui tutti cercano di ottenere un diploma o una laurea, il settore edile erroneamente non viene considerato appropriato, nonostante abbia fatto passi da gigante grazie all’innovazione. Oggi richiede maestranze molto qualificate, con livelli di istruzione medio-alti in vari comparti delle costruzioni". Rilevante è stato anche l’intervento di Jacopo Lasca, Vice Presidente di Cassa Edile Macerata quale espressione delle organizzazioni sindacali di categoria: "Il convegno di oggi è un passaggio fondamentale per mettere al centro il ruolo della bilateralità, in particolare della cassa edile. Nodo di una rete che con le istituzioni può dare qualità al governo del settore delle costruzioni. Si dimostra che si possono mettere in campo azioni concrete nella direzione della legalità, della formazione professionale e della sicurezza come strumenti di promozione per una concorrenza leale tra le imprese, e per garantire un lavoro dignitoso e di qualità". Oltre a Castelli, hanno partecipato al dibattito iniziale Carlo Trestini, Vice Presidente Associazione Nazionale Costruttori Edili, Enzo Pelle, Segretario Nazionale Generale Filca Cisl, Graziano Gorla, Responsabile Nazionale Sisma 2016 Fillea CGIL, Francesco Sannino, Segreteria Nazionale Feneal Uil e Massimo Conti, membro del Tavolo Tecnico Sisma 2016. Nella seconda tavola rotonda, “Lavoro in crescita manodopera carente. Esempi virtuosi per cambiare il paradigma”, si è affrontato l’argomento occupazione. Sono intervenuti Nicoletta Coronella, funzionario della III Divisione della Direzione Generale dell'immigrazione e delle politiche di integrazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Stefano Macale, direttore Formedil, Cristiana Bartolucci, direttrice Centro Edile per la Sicurezza e la Formazione di Perugia, e Francesca Ramadori, direttore del Comitato Paritetico Territoriale per la Sicurezza e la Formazione in Edilizia della provincia di Macerata. L’indagine ISTAO presentata è stata condotta con la supervisione di Giuseppe Sestili, Responsabile Progetti speciali dell’Istituto Adriano Olivetti. Dal 2022 l’ISTAO, in collaborazione con Cassa Edile Macerata, ha avviato un osservatorio che analizza periodicamente l’andamento del settore per rilevare eventuali criticità, opportunità e segnali di ripresa.

31/01/2025 19:40
Tolentino, tolte le deleghe all'assessore Gobbi: la maggioranza si spacca, bagarre in Consiglio

Tolentino, tolte le deleghe all'assessore Gobbi: la maggioranza si spacca, bagarre in Consiglio

Scossone politico a Tolentino: il sindaco Mauro Sclavi ha revocato le deleghe a Fabiano Gobbi, che non ricoprirà più il ruolo di assessore alle attività produttive e al commercio né siederà in Consiglio comunale. La decisione, maturata dopo settimane di confronto e tensioni all’interno della maggioranza, è stata ufficializzata nel pomeriggio di ieri con la pubblicazione del decreto sindacale sull’albo pretorio. Gobbi è stato informato formalmente solo poche ore prima della seduta consiliare, tramite notifica del messo comunale. Nei giorni precedenti, il gruppo Tolentino Popolare e il primo cittadino avevano sollecitato le sue dimissioni, ma l’ormai ex assessore ha scelto di non lasciare spontaneamente l’incarico.  Nel decreto firmato dal sindaco si evidenziano le motivazioni alla base del provvedimento: "L'assessore Gobbi, nel corso dell’intero anno 2024, ha posto in essere iniziative e ha tenuto comportamenti non in linea con le direttive impartite dall’organo di governo, in particolare contrastando e disattendendo richieste considerate strategiche dall’amministrazione ovvero dal sindaco - si legge nell'atto -. Si è rifiutato di avviare/attuare punti importanti del programma amministrativo con cui si è presentata la coalizione".  A pesare sulla decisione anche la mancanza di risposte da parte di Gobbi alle "richieste di chiarimento avanzate dal sindaco, dai colleghi di giunta e dai consiglieri di maggioranza sulle scelte politiche e amministrative poste in essere dall’assessore". "Tanto da costringere un consigliere del gruppo di maggioranza a formulare una richiesta di accesso agli atti per ottenere informazioni, protocollata il 25 ottobre scorso - si legge nel decreto -. Questo comportamento ha creato divergenze e tensioni nei confronti dei funzionari dell’ente e, in maniera ancor più grave, ha ingenerato malumori nella componente consiliare che sostiene la maggioranza di governo". La situazione "ha determinato un’instabilità politico-amministrativa con conseguenze sulla funzionalità dell’amministrazione comunale", si legge ancora nel decreto. Venuto meno il rapporto fiduciario, il sindaco ha deciso di revocare l’incarico. Al suo posto entra in giunta Benedetta Lancioni, sebbene con deleghe differenti, mentre quelle alle attività produttive resteranno temporaneamente nelle mani del sindaco. Durante la seduta di ieri, Sclavi ha inoltre presentato una mozione urgente per chiedere alla Regione e al governatore Francesco Acquaroli l’istituzione di un tavolo tecnico a sostegno dei commercianti della città. Seduta comunale in cui, però, è emersa una profonda spaccatura all'interno della maggioranza proprio sulla scelta di revocare le deleghe all'assessore Fabiano Gobbi. "È una decisione presa dal sindaco, non ho nessuna motivazione per dire che l'assessore Fabiano Gobbi abbia avuto con me delle controversie. Mi dissocio da questa decisione, che non mi appartiene",  ha detto l'assessore Elena Lucaroni, esponente della lista 'Tolentino Civica e Solidale' in Consiglio.  "Contesto che in questa situazione venga tirata in mezzo la lista 'Tolentino Civica e Solidale', io non ho mai chiesto le dimissioni dell'assessore Gobbi né ho mai avuto problemi con lui. Disconosco la frase contenuta all'interno del decreto", le ha fatto eco il neo consigliere comunale Federico Pieroni.  "Sono esterrefatta, non ho mai avuto nessun problema con l'assessore Gobbi. È stata una scelta del sindaco, nego quello che è contenuto nella mozione in riferimento alla lista civica 'Tolentino Civica e Solidale'. Rimango basita", ha ribadito anche l'assessore Flavia Giombetti.  "Non sono qui a fare il pungiball perché non me lo comanda nessuno - ha preso poi la parola il presidente del Consiglio comunale Alessandro Massi -. Ho il mio lavoro e domani mattina posso uscire, se Massi è il problema, e lo dico anche a una parte della maggioranza, sono disposto a lasciare. Non ho mai visto una scena vergognosa come quella di prima, avete preso la parola criticando un atto del sindaco, questa cosa è inaccettabile". Parole a seguito delle quali l'assessore Giombetti e l'assessore Lucaroni hanno lasciato l'aula, visibilmente contrariate, e rivolte al presidente Massi hanno esclamato "assumiti le tue responsabilità".    

31/01/2025 16:03
Tolentino, La Zazzera festeggia 30 anni di attività: il Comune la omaggia con una pergamena

Tolentino, La Zazzera festeggia 30 anni di attività: il Comune la omaggia con una pergamena

Il sindaco di Tolentino, Mauro Sclavi, ha incontrato Giuseppe Ruggeri, titolare di La Zazzera, salone di parrucchieria che in questi giorni celebra il suo trentesimo anniversario di attività. Il sindaco, accompagnato anche dal figlio di Ruggeri, Guglielmo, ha voluto rendere omaggio al traguardo raggiunto dal salone, un vero e proprio punto di riferimento per la città e per tanti clienti che negli anni hanno scelto la professionalità e l’impegno di La Zazzera. Durante l’incontro, Sclavi ha consegnato a Giuseppe Ruggeri, a nome dell'Amministrazione comunale, una pergamena celebrativa, un simbolo del riconoscimento per il lavoro svolto in tre decenni di attività. La pergamena sottolinea non solo la qualità del servizio offerto, ma anche la costante crescita del salone, che ha saputo rinnovarsi con il passare degli anni, sempre al passo con le tendenze e le innovazioni del settore. L’anniversario di La Zazzera non è solo una celebrazione di un’impresa che ha saputo durare nel tempo, ma anche un simbolo di come la dedizione e l’amore per il proprio lavoro possano contribuire al successo di una realtà imprenditoriale. Il sindaco Sclavi ha espresso il proprio orgoglio nel vedere la crescita e il consolidamento di attività locali che, come La Zazzera, sono radicate nel territorio e rappresentano un valore aggiunto per la città. "La Zazzera è un esempio di come un'attività, attraverso la passione e l’impegno, possa affermarsi e crescere nel tempo, creando valore non solo per i propri clienti ma anche per la comunità", ha commentato il primo cittadino.  

31/01/2025 14:10
Eccellenza, il Tolentino rinforza il centrocampo: dalla Civitanovese arriva Filippo Giandomenico

Eccellenza, il Tolentino rinforza il centrocampo: dalla Civitanovese arriva Filippo Giandomenico

Il Tolentino guarda al futuro e punta sui giovani talenti per consolidare la propria rosa. Nelle ultime ore, il club ha ufficializzato l’ingaggio di Filippo Giandomenico, centrocampista figlio d'arte classe 2006, proveniente dalla Civitanovese. Un colpo in prospettiva per la società cremisi, che punta a valorizzare un giocatore dalle ottime doti tecniche e con un grande potenziale di crescita. Nella prima parte di stagione in riva all'Adriatico, Giandomenico non ha trovato molto spazio, soprattutto dopo l'esonero di Mister Alfonsi. Ora con il Tolentino il giovane avrà l’opportunità di mettersi in mostra e di entrare nei meccanismi di gioco di mister Passarini.  Così il club cremisi ha annunciato l'ingaggio del nuovo centrocampista: "L’U.S. Tolentino 1919 comunica che Filippo Giandomenico è un nuovo giocatore del Tolentino. Il centrocampista classe 2006, approda nei cremisi dopo una prima parte della stagione con la Civitanovese in Serie D. Un tassello importante che si va ad aggiungere alla rosa di Mister Passarini. Il giovane Under, già da ieri si è aggregato alla squadra per l’allenamento. Benvenuto Filippo". 

31/01/2025 12:14
Eccellenza, Lovotti giura amore al Tolentino: niente Serie D, il bomber resta in cremisi

Eccellenza, Lovotti giura amore al Tolentino: niente Serie D, il bomber resta in cremisi

Sembrava ormai fatta per il trasferimento di Fabricio Lovotti, l’attaccante argentino del Tolentino, che negli ultimi giorni era stato accostato all’Atletico Ascoli, squadra di Serie D. Eppure, nonostante le sirene di un campionato superiore e le voci di mercato che lo vedevano già in partenza, Lovotti ha deciso di rimanere fedele ai colori cremisi. La scelta di Lovotti arriva dopo giorni di suspense, durante i quali i tifosi del Tolentino hanno trattenuto il fiato, temendo di dover dire addio al loro bomber. L’esultanza dopo il gol segnato contro il Fabriano e la standing ovation che lo ha accompagnato all’uscita dal campo avevano fatto pensare a un saluto prima di una nuova avventura. Invece, l’attaccante argentino ha deciso di restare- Come comunicato ufficialmente dal club, “L’U.S. Tolentino 1919 comunica che il giocatore Fabricio Lovotti resterà a Tolentino”. Una decisione maturata non solo per ragioni sportive, ma anche e soprattutto per un profondo senso di gratitudine. Lovotti ha voluto sottolineare il ruolo fondamentale della società cremisi, che ha creduto in lui sin dal primo giorno. Accanto a lui, nella scelta, ci sono stati anche il suo entourage, rappresentato da Augustine Marioni e Piero Sileoni, che hanno condiviso e supportato la decisione di rimanere a Tolentino. Ma a fare la differenza, in questi giorni di riflessione, è stato anche il calore dei tifosi. "Fondamentale anche il supporto ricevuto in questi giorni da parte di tutti i tifosi, nei confronti di Lovotti, i quali hanno avuto una parte molto importante nella sua scelta finale di restare a Tolentino per lottare per i colori cremisi". Si legge nel comunicato.  Mister Passarini potrà dunque continuare a contare sui gol del proprio bomber, già a partire dalla prossima delicata sfida sul campo del Chiesanuova, in programma domenica 2 febbario alle ore 15:00 allo Stadio 'Sandro Ultimi'. 

30/01/2025 15:47
Tolentino, pulizia del Fosso San Martino: completati i lavori per evitare nuovi allagamenti

Tolentino, pulizia del Fosso San Martino: completati i lavori per evitare nuovi allagamenti

In questi giorni, l’Ufficio Manutenzioni del Comune del Tolentino,  con il supporto di una ditta esterna, ha portato a termine importanti lavori di pulizia e sistemazione del Fosso San Martino, un intervento che mira a migliorare la sicurezza del territorio e a prevenire futuri disagi legati agli allagamenti. L’operazione, che ha visto l’impiego di mezzi appositamente attrezzati, si è concentrata principalmente su un tratto del fosso situato in via Madre Teresa di Calcutta, dove i forti eventi piovosi dei mesi scorsi avevano causato l’accumulo di detriti e materiali, ostacolando il corretto deflusso delle acque piovane. La rimozione di questi materiali ha permesso di ripristinare il normale corso delle acque e di prevenire il rischio di allagamenti che, in passato, avevano messo a dura prova la circolazione stradale e creato pericoli per la sicurezza dei cittadini. "Con questi lavori, il Comune non solo ha risolto un problema che ha causato numerosi disagi nelle ultime settimane, ma ha anche posto le basi per una gestione più efficace delle acque pluviali, migliorando la sicurezza e l’affidabilità delle infrastrutture stradali nella zona", si legge in  una nota dell'Ente. "Il ripristino delle condizioni di sicurezza contribuirà a evitare l’accumulo pericoloso di acqua, che poteva compromettere la viabilità e rappresentare un pericolo per la pubblica incolumità". Il sindaco e l’amministrazione comunale hanno sottolineato l'importanza di interventi come questo per la cura del territorio e per garantire la protezione dei cittadini contro eventi atmosferici estremi. “Continueremo a monitorare costantemente la situazione e a intervenire prontamente per prevenire ulteriori problematiche”, ha dichiarato il primo cittadino.

30/01/2025 15:14
Tolentino, al via la potatura degli alberi in centro. Sclavi: "Le piante compromesse saranno abbattute"

Tolentino, al via la potatura degli alberi in centro. Sclavi: "Le piante compromesse saranno abbattute"

Nei giorni scorsi sono stati avviati i lavori di potatura degli alberi nelle principali vie del centro urbano di Tolentino. L'intervento ha interessato inizialmente viale Bruno Buozzi, proseguendo poi in via Filzi, viale Foro Boario e nel primo tratto di via Roma fino al parcheggio di piazza Mazzini. Le operazioni, condotte dalle ditte incaricate dal Comune, mirano a garantire maggiore sicurezza e a preservare la salute delle piante. Il sindaco Mauro Sclavi ha sottolineato l'importanza di questo intervento di manutenzione, specificando che si tratta di una "potatura di contenimento per limitare la crescita incontrollata di rami e foglie". "Questa pratica consente di rinforzare gli alberi più deboli e danneggiati, riducendo il rischio di caduta accidentale di rami o interi alberi in caso di maltempo o forte vento", ha aggiunto.  "Nei prossimi giorni, condizioni meteo permettendo, i lavori proseguiranno in via Flaminia e in altre aree della città - ha, inoltre, annunciato il primo cittadino -. La strategia adottata ha permesso di evitare la cosiddetta capitozzatura, una pratica dannosa che compromette la salute degli alberi".  Parallelamente, "le piante che non sono state sottoposte a potatura sono state individuate come compromesse dagli uffici preposti dell’Unione Montana e, pertanto, verranno abbattute per garantire la sicurezza pubblica", ha specificato Sclavi.      

29/01/2025 15:20
Lutto a Tolentino: addio a Giampietro Morbidoni, storico titolare del Bar Pasticceria Compagnucci

Lutto a Tolentino: addio a Giampietro Morbidoni, storico titolare del Bar Pasticceria Compagnucci

La comunità di Tolentino è in lutto per la scomparsa di Giampietro Morbidoni, una persona di grande gentilezza e garbo, che ha lasciato un segno indelebile nella vita cittadina. Morbidoni, 71 anni, era molto conosciuto e stimato da tutti per il suo carattere affabile e la sua dedizione al lavoro. Nel 2002, insieme alla sua famiglia, aveva rilevato lo storico bar pasticceria Compagnucci in piazza dell'Unità, un luogo che è diventato un punto di riferimento per generazioni di tolentinati. La sua gestione ha permesso al locale di rimanere nel cuore della città, apprezzato non solo per la qualità dei suoi prodotti, ma anche per l'atmosfera accogliente che Giampietro e lo staff erano riusciti a creare. Giampietro Morbidoni lascia la moglie Meri, i figli Jerry e Samuele, le nuore Sonia e Michaela, i nipoti Nicholas, Thiago ed Emma Sofia, oltre al fratello e alla sorella. Un amato marito, padre e nonno che ha dedicato la sua vita alla famiglia e alla comunità. I funerali di Giampietro Morbidoni si terranno giovedì 30 gennaio alle 15.30 nella Chiesa della Santa Famiglia a Tolentino. La camera ardente è stata allestita presso la Casa del Commiato Salvatori in via Corridoni, a Tolentino, dove amici e parenti possono dare un ultimo saluto al compianto cittadino.  

29/01/2025 13:00
Rotary Tolentino, "Come parlare in pubblico": successo per l'incontro formativo

Rotary Tolentino, "Come parlare in pubblico": successo per l'incontro formativo

Si è svolto all'Hotel Interno Marche un interessante incontro di formazione organizzato dal Rotary Club Tolentino sul tema "Parlare in pubblico: come superare l’ansia con la tecnica". L’evento, rivolto a soci e ospiti, ha visto la partecipazione di Michele Bresciani, esperto in comunicazione, coordinatore distrettuale della formazione 2090, che ha affrontato con professionalità e passione un tema cruciale per la vita professionale e personale di molti. L’obiettivo principale dell’incontro è stato fornire ai partecipanti strumenti pratici e tecniche efficaci per affrontare la paura di parlare in pubblico. Michele Bresciani ha illustrato, con esempi concreti e momenti di confronto, come sia possibile gestire l’ansia attraverso un mix di preparazione tecnica, controllo emotivo e consapevolezza di sé. Il relatore ha sottolineato come il public speaking non sia solo una competenza per professionisti o figure di spicco, ma una capacità fondamentale per comunicare in modo chiaro e convincente in molte situazioni della vita quotidiana. Numerosi i quesiti posti dai partecipanti, segno di un coinvolgimento attivo e di un forte interesse per l’argomento trattato. Tra i temi emersi nel dibattito: come prepararsi efficacemente a un discorso, come adattare il proprio stile di comunicazione a diversi tipi di pubblico. L’interazione tra il relatore e i presenti ha arricchito ulteriormente l’incontro, trasformandolo in un’occasione di apprendimento condiviso. L’evento è stato condotto da Daniele Sparvoli, delegato alla formazione del club. Il presidente del Rotary Club Tolentino, Giuseppe Bocci, ha espresso soddisfazione per l’ottima riuscita dell’iniziativa, sottolineando l’importanza di proporre attività formative che favoriscano lo sviluppo personale e professionale dei soci e della comunità locale. Bocci ha donato a Michele Bresciani, al termine dell’evento, un attestato in ricordo dell’incontro. Incontro che si inserisce in un più ampio programma di attività organizzate dal Rotary Club Tolentino, sempre attento a promuovere la crescita individuale e il rafforzamento dei legami comunitari attraverso momenti di confronto e formazione di alta qualità. All’inizio dell’evento c’è stata l’entrata del nuovo socio Valentino Pazzaglia di Colmurano. Presente anche il governatore nominato del Distretto 2090, Stefano Gobbi. L’incontro era aperto anche ai ragazzi del Rotaract Club Tolentino e dell’Interact Club Tolentino.  

28/01/2025 10:00
Tolentino celebra la Giornata della Memoria nel Parco Vittime della Shoah

Tolentino celebra la Giornata della Memoria nel Parco Vittime della Shoah

Una cerimonia solenne e toccante si è svolta a Tolentino, presso il Parco Vittime della Shoah, in piazza Peramezza, per celebrare la Giornata della Memoria e ricordare le vittime dell’Olocausto. L’evento è stato organizzato dal Comune in collaborazione con numerose realtà locali, tra cui l’Istituto Storico di Macerata, l'Anpi di Tolentino, il Circolo Culturale "Tullio Colsalvatico", e diverse scuole del territorio. La commemorazione si è aperta con la deposizione di una corona d’alloro, a simboleggiare il rispetto e il ricordo per le vite spezzate dalla Shoah. Successivamente, sono intervenuti il sindaco Mauro Sclavi, il presidente del Consiglio comunale Alessandro Massi Gentiloni Silverj e i rappresentanti del Consiglio comunale dei ragazzi, che hanno portato il loro contributo al dibattito sulla memoria e sull’importanza di combattere l’intolleranza e l’odio. Tra i partecipanti, anche numerose autorità militari e civili, tra cui il maggiore Giulia Maggi, comandante della Compagnia dei Carabinieri di Tolentino, il luogotenente Gaetano Barracane, il comandante della polizia locale Andrea Isidori, i vigili del fuoco rappresentati da Elvio Tedeschi e diverse associazioni d’arma e combattentistiche, come l’Associazione Nazionale Carabinieri e l’Associazione Artiglieri. Presenti anche gli assessori Flavia Giobetti ed Elena Lucaroni, insieme ai Consiglieri comunali Mirco Angelelli e Federico Pieroni. Durante gli interventi, è stato sottolineato come la Giornata della Memoria rappresenti un monito per il presente. "Ancora oggi è fondamentale riflettere sull’intolleranza e sull’odio, che nascono dal rifiuto della diversità - ha dichiarato il presidente Massi -. La democrazia si fonda su tante realtà e sensibilità diverse; lasciarle indietro significa rischiare derive che possono riportarci a tragedie come la Shoah".  Parallelamente alla cerimonia, il Comune di Tolentino ha organizzato una serie di incontri nelle scuole secondarie per approfondire i temi legati alla memoria storica. Tra questi, spiccano la lezione di Annalisa Cegna, direttrice dell’Istituto Storico di Macerata, sull’anniversario della liberazione del campo di Kahla, e la presentazione del volume "Internatite. Una voce inascoltata dai campi fascisti (1940-43)" dello storico Giuseppe Lorentini, a cura dell’IIS "Filelfo". Inoltre, gli studenti dell'istituto comprensivo "Lucatelli - Don Bosco" hanno avuto l’opportunità di visitare la mostra "Ma lui non vuole che se ne parli", dedicata ai Giusti fra le Nazioni, organizzata dal Circolo Culturale "Colsalvatico". Il sindaco Sclavi ha ringraziato tutti i partecipanti, con un particolare pensiero agli studenti e ai docenti, per il loro impegno nel mantenere viva la memoria: "È necessario che le giovani generazioni riflettano su ciò che è stato, per costruire un futuro più giusto e inclusivo, libero dall’odio e dall’intolleranza".  La Giornata della Memoria a Tolentino si conferma così un momento di riflessione collettiva, capace di unire comunità, istituzioni e scuole nel ricordo di una tragedia che non deve mai essere dimenticata.

27/01/2025 18:40
Tolentino, il grande jazz al Politeama con l'omaggio a Caterina Valente del Patty Lomuscio Quartet

Tolentino, il grande jazz al Politeama con l'omaggio a Caterina Valente del Patty Lomuscio Quartet

Un omaggio ad un’icona senza tempo, Caterina Valente, prima star globale italiana conosciuta in tutto il mondo. Un quartetto d’eccezione, capitanato dall’affermata cantante jazz Patty Lomuscio, la celebra con un concerto piacevolissimo dal titolo "I Sing Caterina" sabato 1 febbraio alle ore 21,15 al Politeama di Tolentino. La formazione prevede oltre a Patty Lomuscio alla voce, musicisti jazz eccezionali come Vito Di Modugno all’ organo Hammond e al piano Rhodes, Pietro Condorelli alla chitarra e Massimo Manzi alla batteria. Cantante, chitarrista, ballerina, mimo, dotata di un eclettismo senza pari e di una vocalità acrobatica, Caterina Valente è stata negli anni ’60 tra le interpreti più famose al mondo insieme alla Fitzgerald, Edith Piaf e Frank Sinatra. Incantata dalla sua personalità, Patty Lomuscio ripercorre a volo d’uccello la sua lunghissima carriera. Partendo da Istanbul, sua prima incisione, fino ai successi di inizio anni ‘50 come Bonjour Catherine, I love Paris di Cole Porter e Caterina, la canzone dedicatale da Perry Como.  Ma dal suo repertorio ha selezionato anche Forse di Bruno Martino, tratta dal suo album più venduto “A briglia sciolta” e infine Chiquilin de Bachin di Astor Piazzolla, dal disco “Girltalk” con cui Caterina Valente ha voluto chiudere la sua carriera musicale. Oltre a questi anche tanti altri grandi successi come Till, Personalità, Nessuno al mondo. Patty Lomuscio in nessun modo imita o copia ma entra con garbo nel mondo di Caterina, si guarda intorno e con arte raffinata gioca con le canzoni, lo fa a suo modo, rivelando la sua di personalità, e canta con molto swing, un pizzico di nostalgia e anche di humour. Patrizia Lomuscio, in arte Patty, nel 2016 incide il suo primo disco Further To Fly come leader, registrato a New York con Gianluca Renzi al contrabbasso, Jon Davis al pianoforte e Vince Ector alla batteria, album dedicato interamente a Paul Simon & Art Garfunkel e con il quale è finalista al Premio Targhe Tenco. Ha perfezionato e ampliato lo studio del Jazz a New York con il pianista M. Jon Davis e in occasione del “Concorso Jazz Chicco Bettinardi” del 2005, in concomitanza col Piacenza Jazz Festival, ha vinto il “Premio al Femminile” come migliore artista donna. La sua attività concertistica la porta a esibirsi nei Jazz Club più prestigiosi in Italia e all’estero e in Festival Jazz di rilevanza nazionale ed internazionale: Taiwan, Marocco, Spagna, Austria, Montenegro, Albania, Germania ecc. Il concerto è organizzato in collaborazione con l’Associazione Tolentino Jazz.    

27/01/2025 15:43
Lovotti, ultimo tango col gol: "Futuro? Chiedete a Crocetti". L'addio sembra ormai scritto (VIDEO)

Lovotti, ultimo tango col gol: "Futuro? Chiedete a Crocetti". L'addio sembra ormai scritto (VIDEO)

Un'esultanza dal sapore agrodolce ha attraversato lo stadio della Vittoria di Tolentino domenica scorsa, quando Fabricio Lovotti, punteros argentino e attuale capocannoniere dell'Eccellenza, ha siglato il suo nono gol stagionale nel roboante 5-2 contro il Fabriano Cerreto. Una rete che potrebbe essere l'ultima in maglia cremisi per il bomber sudamericano, al centro di una calda trattativa di mercato che lo vedrebbe prossimo a vestire i colori dell'Atletico Ascoli. Il quinto sigillo dei cremisi è arrivato con un pallonetto delizioso, eseguito con quella leggerezza che ha caratterizzato tutta l'esperienza tolentinate di Lovotti. Subito dopo la rete, l'intero stadio, la squadra, compreso il presidente Romagnoli, si sono stretti intorno a lui, in un abbraccio collettivo che ha avuto il sapore dell'addio. La standing ovation al momento della sua sostituzione è stata un chiaro segnale dell'affetto e della gratitudine che i tifosi e i compagni nutrono nei confronti di un giocatore che in pochi mesi ha saputo conquistare il cuore di Tolentino e l'Eccellenza Marche. Intervistato al termine della gara, Lovotti ha preferito mantenere il riserbo sul suo futuro. "È stata una partita difficile su un terreno complicato. Siamo stati bravi a fare ciò che avevamo preparato in settimana ea portare a casa la vittoria”, ha dichiarato l'attaccante ex Cingolana. Alla domanda su un possibile obiettivo stagionale in termini di gol, ha risposto con diplomazia: “Non ho un obiettivo preciso, diciamo il massimo possibile”. E sul suo futuro con il Tolentino? Lovotti si è limitato a una risata, lasciando tutto in sospeso: “Non so nulla, dovete chiedere a Giorgio”, un chiaro riferimento al direttore sportivo cremisi Giorgio Crocetti, che ora è chiamato a chiudere gli ultimi dettagli per il trasferimento all'Atletico Ascoli. Se l'addio si concretizzerà, Lovotti lascerà Tolentino così come aveva iniziato: con quella spensieratezza e “incoscienza” che lo hanno portato a realizzare gol spettacolari, tutte raccolte in quello scavetto con cui ha salutato i suoi tifosi.  (Foto U.S. Tolentino)

27/01/2025 15:26
Eccellenza, il Tolentino strapazza il Fabriano in casa e torna quarto: doppietta per Moscati

Eccellenza, il Tolentino strapazza il Fabriano in casa e torna quarto: doppietta per Moscati

Il Tolentino riparte dopo due sconfitte consecutive. I cremisi tornano a sorridere al "Della Vittoria" dove hanno la meglio del Fabriano Cerreto con il punteggio di 5-2, nella sfida valevole come diciannovesima giornata del campionato di Eccellenza Marche. A segno tutto il tridente di Passarini, con Moscati sugli scudi (doppietta). Tre punti che consentono ai padroni di casa di dare impulso alle ambizioni playoff, mentre la squadra di Mariotti resta invischiata nella lotta per non retrocedere.  LE FORMAZIONI - Passarini deve rinunciare a Badiali e al suo posto schiera in cabina di regia l'esperienza di Conti. In avanti esordio dal primo minuto per il neo acquisto Peluso, arrivato proprio dal Fabriano, che va ad appoggiare la collaudata coppia offensiva composta da Moscati e Lovotti. Nessuna sorpresa in casa ospite, in campo con il consueto 4-3-3 e con uomini schierati  specularmente alla sfida di settimana scorsa contro il Montefano.  LA CRONACA - Avvio di partita pirotecnico. Al 1' subito cartari pericolosi. Proietti Zolla imbuca per Palmieri, impreciso al tiro a tu per tu con Bucosse. Appena un giro di lancette dopo arriva la rete, rocambolesca, dell'ex. Moscati scappa via sulla destra e suggerisce al centro un cioccolatino che Peluso deve solo scartare. La prima conclusione è da dimenticare, ma sul rimpallo il numero 10 cremisi è fortunato e batte Mazzoni con una deviazione beffarda sotto misura.  All'8' il Tolentino trova già il raddoppio, approfittando del baricentro altissimo della linea difensiva ospite. Peluso pesca con un lancio millimetrico lo scatto in profondità di Lovotti, l'attaccante argentino si fa ipnotizzare da Mazzoni, ma sul pallone vagante arriva Moscati che deve solo spingere in rete il più comodo dei tap-in.  Il Fabriano, nell'occasione, recrimina per un possibile fuorigioco (dagli spalti la posizione pareva regolare, ndr). Trovato il doppio vantaggio i padroni di casa provano ad addormentare il ritmo della partita, senza disdegnare le ripartenze negli ampi spazi concessi dagli avversari, che hanno il merito di riversarsi con coraggio in avanti.  In una di queste sortite, il Fabriano Cerretto riesce ad accorciare le distanze. Proietti Zolla avvia e conclude un bel triangolo con Musso, fulminando Bucosse con un diagonale preciso (30').  Al 32', però, l'ennesimo lancio per lo scatto in profondità di Moscati mette in crisi la retroguardia cartaria. Sull'attaccante avviato verso la porta, Mazzoni interviene a valanga in uscita e si becca il rosso diretto per fallo da ultimo uomo. Oltre al danno, per lui, anche la beffa dell'infortunio.  Sulla susseguente punizione dal limite, il tiro di Peluso si schianta sulla barriera. Ospiti che, in dieci, si ridisegnano con l'ingresso del secondo portiere Stroppa che rileva Palmieri. Null'altro di significativo accade nel primo tempo. Si va all'intervallo sul 2-1.  SECONDO TEMPO - Al rientro dagli spogliatoi doppio cambio per il Fabriano: dentro Nacciarriti e De Sanctis, per Stortini e Musso. A rendersi pericoloso, però, è il Tolentino. Al 50' il colpo di testa di Moscati termina alto sopra la traversa.  Il terreno di gioco, reso pesante dalla pioggia del primo pomeriggio, non agevola lo spettacolo. Al 57' parata che salva il risultato di Bucosse sulla battuta a colpo sicuro di Conti, al termine di un contropiede avviato da un retropassaggio sanguinoso di Tizi.  Il Tolentino non è ben messo in campo, con reparti scollegati, nonostante l'uomo in più. Passarini decide che ha visto abbastanza e si copre mandando in campo Di Biagio per Peluso.  I cremisi non riescono ad alleggerire la pressione avversaria e faticano ad uscire dalla propria metà campo. Al 70' locali di nuovo in avanti - dopo lunghi minuti di sofferenza - con la bella sforbiciata di Moscati, bloccata in due tempi da Stroppa.  A cacciare via i brutti pensieri arriva al 75' la prima rete tra i grandi di Matteo Salvucci. L'under cremisi è il più lesto sotto porta dopo la parata di Stroppa su Lovotti. Una rete che alleggerisce lo spirito al Tolentino. Tant'è che subito dopo arriva il poker di Moscati (77'). L'attaccante suggella una prestazione da migliore in campo con la doppietta personale.  All'82' c'è spazio anche per il gol di Lovotti, che supera con uno scavetto delizioso Stroppa. L'esultanza del centravanti argentino, particolarmente sentita, potrebbe suggerire il passo d'addio. In serie D lo cerca con insistenza l'Atletico Ascoli (leggi qui).  Fabriano volitivo sino all'ultimo e in rete con Nacciarriti all'89' per fissare il risultato finale sul 5-2. La vittoria riconsegna al Tolentino il quarto posto in classifica. È festa sotto la gradinata Pallorito.  Tabellino Tolentino - Fabriano Cerreto 5-2 TOLENTINO (4-3-1-2): Bucosse; Stricker, Tomassetti, Strano, Tizi (72' Cicconetti); Conti (63' M.Salvucci), Tortelli, Manna (78' Massini); Peluso (60' Di Biagio); Moscati, Lovotti (84' Arbusti). All: Passarini FABRIANO CERRETO (4-3-3): Mazzoni; Stortini (45' De Sanctis), Marino, Mistura, Grassi; Trillini, Gori (72' Marinelli), Conti; Palmieri (37' Stroppa), Musso (45' Nacciarriti), Proietti Zolla (78' Carnevali). All.: Mariotti Arbitro: Gasparoni di Jesi Reti: 2' Peluso (T), 8' 77' Moscati (T), 30' Proietti Zolla (F), 75' M.Salvucci (T), 83' Lovotti (T), 89' Nacciarriti (F) Ammoniti: Stortini, Manna, Trillini Espulsi: Mazzoni Angoli: 5-2. Recupero: 3', 3'

26/01/2025 17:00
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