E' bastato poco al cantautore pugliese Damian, che da anni vive tra Abruzzo e Marche più precisamente a Tolentino con la sua famiglia, per farsi conoscere e apprezzare dal pubblico. Lo scorso anno approda nelle radio con il brano "Niente è come previsto". Una canzone piena di poesia e sentimento, concepita in un particolare momento della sua vita privata e sotto le righe affronta una tematica sociale purtroppo sempre attuale, quale, la violenza sulle donne.
Non sempre una relazione sentimentale tra due persone si conclude con un lieto fine. Apprendiamo, quasi quotidianamente, storie di donne che subiscono violenze di ogni genere, durante e/o dopo un legame. E Damian, con grande delicatezza, attraverso questa canzone tenta di lanciare un messaggio, un incoraggiamento rivolto principalmente a quegli uomini che non sanno guardare avanti nella vita se piantati in asso dalla propria compagna e colti dal sentimento di rabbia, di possesso, sprofondano nell'odio e nella vendetta.
Il secondo singolo musicale di Damian fuori da poco tempo, "Madagascar", è decisamente diverso per genere e stile dal precedente. Un brano allegro, spensierato, ritmato. Un incontro occasionale con una donna, una cotta improvvisa, la decisione di partire per un lungo viaggio assieme senza far progetti per il proprio futuro e ritrovarsi perdutamente innamorati. Sembrerebbe una favola ma è la storia di Damian, vissuta un po' di anni fa e raccontata con l'entusiasmo di quei giorni ormai andati. Ci sono amori e persone che lasciano il segno e che ogni tanto tornano in mente.
Da diverse settimane è iniziata la produzione del primo album, un progetto discografico ambizioso se consideriamo anche il momento che la musica e il settore dello spettacolo stanno attraversando. Un disco fisico di nove canzoni inedite e una decima traccia strumentale a far da sipario di chiusura.
Arma dei Carabinieri e Polizia di Stato hanno messo a segno un altro colpo contro la droga: arrestato, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal tribunale di Macerata, un giovane originario della Guinea e sottoposti alla limitazione della libertà personale tre giovani spacciatori complici dell’arrestato (due italiani e un bosniaco).
L'operazione, risultato di un lungo lavoro di indagine svolto contro lo spaccio di droga tra i giovanissimi della provincia di Macerata, è avvenuta nella notte tra sabato e domenica scorsa e ha visto la collaborazione dei Carabinieri della Compagnia di Tolentino e dei Poliziotti della Squadra Mobile di Macerata.
Tutto è cominciato durante il periodo Pasquale, quando a Tolentino è stato notato uno strano giro tra giovani, non molto distante dal Parco di Isola d'Istria. Tant'é che Carabinieri e Polizia hanno eseguito alcune perquisizioni.
In quell'occasione era stato denunciato un giovane poco più che ventenne, disoccupato con precedenti di polizia, perché trovato in possesso di una pistola scacciacani modificata dall'eliminazione del tappo rosso con un colpo a salve già incamerato ed una mazza da baseball.
Quel giorno erano stati denunciati a piede libero anche due giovani tolentinati di circa 20 anni, sorpresi a spacciare marijuana ed hashish a loro coetanei. Le perquisizioni riferite ai giovani avevano consentito di rinvenire e sottoporre a sequestro 10 grammi di marijuana e 10 di hashish nonché 610 euro, frutto dell'illecita attività di spaccio di quel pomeriggio.
Ad aprile, invece, sempre a Tolentino i carabinieri del nucleo operativo avevano denunciato a piede libero un altro giovane poco più che ventenne, originario della Bosnia-Erzegovina. Il giovane ben noto alle forze dell'ordine, durante un controllo era stato trovato in possesso di alcune dosi di hashish che sarebbero state vendute a giovanissimi tolentinati che avrebbero cercato "alternativi piaceri" nel corso del fine settimana.
Le indagini che si sono susseguite hanno portato all'arresto, la notte del 16 luglio scorso, di uno dei due giovani italiani sorpresi a spacciare a Pasqua. Questi era stato sorpreso a bordo della propria autovettura mentre cercava potenziali acquirenti.
Proprio mentre veniva a contatto con un acquirente il giovane è stato fermato da poliziotti e carabinieri e sottoposto a perquisizione. Le Forze dell'Ordine hanno arrestato il 23enne tolentinate perché trovato in possesso di 800 grammi di hashish, circa 10 grammi di marijuana ed un bilancino di precisione.
Nel corso dell'indagine congiunta, poliziotti e carabinieri hanno appurato come la quantità di hashish sequestrata al 23enne tolentinate fosse stata precedentemente venduta al ragazzo da un cittadino della Guinea, 24enne, residente a Macerata, personaggio molto noto alle Forze dell'Ordine.
Dopo attente ricerche, appostamenti, altri piccoli sequestri a riscontro della attività d'indagine, le due Forze di Polizia hanno raccolto sufficienti elementi per poter individuare il guineano come principale fonte di approvvigionamento di sostanze stupefacenti per i giovani di Tolentino e per gli altri tre soggetti (i due italiani ed il bosniaco), spacciatori a livello locale.
La Procura della Repubblica di Macerata ha ottenuto l'emissione dal giudice per le indagini preliminari, dott. Domenico Potetti di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per il cittadino della Guinea e di imposizione dell’obbligo di firma nei confronti degli altri correi.
La notte tra sabato e domenica scorsa Polizia e Carabinieri hanno individuato i 4 giovani e hanno notificato loro le misure.
Anche in quell'occasione non sono mancate le sorprese: il guineano, infatti, è stato trovato in possesso di poco meno di 800 grammi di marijuana, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento oltre a ben 1150 euro, sicuro provento dell'illecita attività di spaccio eseguita in breve tempo nel fine settimana.
I 2 giovani italiani sono stati trovati in possesso di altre modiche quantità di hashish.
Il guineano è stato tradotto al carcere di Montacuto, mentre i tre giovani sono stati sottoposti all’obbligo di obbligo di firma quotidiano presso la locale Caserma dei Carabinieri di Tolentino. I Magistrati che hanno seguito l'indagine sono stati la Dottoressa Buccini ed il Dottor Riccioni.
"Ad oggi, secondo quanto comunicato dalla Regione Marche, questi sono i dati ufficiali: 43 positivi e 60 persone che sono in isolamento domiciliare". Così il sindaco Giuseppe Pezzanesi ha informato i propri concittadini sulla situazione Covid-19 a Tolentino. Rispetto al precedente aggiornamento, aumentano di due unità i contagiati mentre raddoppiano le persone che si trovano in regime di quarantena (erano 34).
"L’Amministrazione comunale sta collaborando con tutte le istituzioni e in particolare con quelle scolastiche - aggiunge Pezzanesi -, anche predisponendo tamponi rapidi, coprendone anche direttamente il costo, laddove necessario, per mantenere la situazione sotto controllo e per evitare eventuali situazioni di contagio".
Attualmente, nel comune di Tolentino, sono state sospese le lezioni in due classi: una al plesso Grandi e una al plesso ‘815.
"Si auspica la massima collaborazione di tutti e in particolar modo dei più giovani che spesso dimenticano di indossare la mascherina e che comunque sono invitati ad evitare assembramenti. Si ricorda che è importante continuare a rispettare le disposizioni per evitare il propagarsi del Covid-19. Bisogna sempre seguire le normative e non vanificare il lavoro fatto fino ad ora. Indossiamo le mascherine, anche all’aperto, disinfettiamo le mani, evitiamo assembramenti e rispettiamo il distanziamento sociale e la recente normativa nazionale" conclude il sindaco.
Domenica 18 ottobre hanno festeggiato 70 anni di matrimonio i coniugi Guido Pettinari e Maria Bevilacqua che si sono sposati, nell’ormai lontano, 15 ottobre 1950.
A festeggiare questo importante traguardo insieme ai loro i tre figli Valerio, Gabriella e Sandro, il Sindaco Giuseppe Pezzanesi che ha donato una pergamena a nome dell’Amministrazione comunale e di tutta la Città.
"Cari Guido e Maria – scrive il primo cittadino - ringrazio Dio per avermi concesso di condividere con Voi questo Vostro bellissimo traguardo, 70 anni insieme, uniti più che mai. Siamo grati alla vita e alla sorte per aver guardato con benevolenza a questa coppia, esempio di solidità matrimoniale, di famiglia autentica, di onestà e lavoro, di rispetto ed affetto. Un grandissimo abbraccio dal Sindaco e dall’Amministrazione tutta".
Non rispetta le normative anti-covid: chiuso un bar a Tolentino. Sanzionate,inoltre, 22 persone che non indossavano la mascherina.
I militari della compagnia Carabinieri Tolentino ed il personale della Polizia Locale hanno eseguito numerosi servizi congiunti di controllo territorio volti non solo al mero contrasto dei reati in genere ma soprattutto al controllo della perfetta aderenza alle norme imposte dal Governo per il contrasto alla pandemia da coronavirus. Nel corso di quattro controlli svolti in orario pomeridiano, serale notturno svolti nelle ultime due settimane sono state controllate più di 600 persone, per lo più giovani e minorenni. Nonostante buona parte delle persone controllate abbia rispettato l'obbligo di indossare la mascherina, 22 persone sono state sanzionate per non averla indossata in presenza di altre persone o perché non l'avevano proprio con sé.
Un bar di Tolentino, inoltre, è stato chiuso per non aver rispettato molte delle norme imposte dal Governo. Nella fattispecie, il bar non solo, a distanza di sette mesi dall'inizio della pandemia e dalla prima quarantena, non aveva ancora adeguato la segnaletica interna ed esterna del locale (ad esempio indicazioni dell'ingresso dell'uscita separate, distanziamento interno al locale di almeno un metro con tavolini e sedie tra loro particolarmente distanziati, bancone di mescita con indicazioni chiare sul distanziamento sociale, ma non aveva ancora predisposto il registro delle sanificazioni periodiche del locale e non aveva mai svolto formazione ed informazione al proprio personale dipendente in merito alla tutela della sicurezza sui luoghi di lavoro ed il rischio da nuovo coronavirus. Il bar è stato chiuso per 5 giorni e la Prefettura dovrà pronunciarsi in merito ad un eventuale prolungamento della chiusura.
A questa grande attenzione sulla problematica del coronavirus si aggiunge anche il controllo alla normale circolazione stradale, tanto è vero che Polizia Locale e Carabinieri hanno effettuato controlli lungo le strade di Tolentino, elevando 7 contravvenzioni al Codice della Strada e sottraendo delle patenti 25 punti. Nel corso di un ulteriore controllo, inoltre, un giovane tolentinate è stato trovato in possesso di un’arma bianca celata all'interno del baule della propria autovettura e per questo motivo è stato denunciato a piede libero alla Procura di Macerata.
I carabinieri rammentano, inoltre, a tutta la popolazione, soprattutto ai commercianti, che “le norme stabilite dal Governo per cercare di fronteggiare il coronavirus sono particolarmente stringenti e servono a tutelare uno dei beni principali della popolazione, ovvero la Salute Pubblica. Grande attenzione deve essere posta da tutti a questa problematica, soprattutto di fronte ad un rischio così grande come quello del coronavirus, germe particolarmente subdolo e dal quale nessuno è immune”.
Continua nella sua cavalcata verso le zone alte della graduatoria del girone F di Serie D la Recanatese che si aggiudica il derby casalingo contro Porto Sant’Elpidio per 3 a 0 grazie alla doppietta di Liguori e alla rete di Gomez.
Mastica amaro il Tolentino che dove aver trovato il vantaggio nella seconda parte di gara della sfida con il Real Giulianova grazie a Niane si fa raggiungere dal colpo di testa di Barlafante che ristabilisce la situazione di parità. Sale a quota 10 punti in classifica la Recanatese mentre si ferma ad 8 il Tolentino che ora sarà chiamato al riscatto tra sette giorni sul campo dell’Atletico Terme Fiuggi. I ragazzi di mister Giampaolo invece volano in testa in coalizione con Campobasso e Notaresco ed ora nel prossimo turno saranno chiamati a confermarsi nella sfida in terra abruzzese contro il Pineto.
Recanatese – Atletico Calcio Porto Sant’Elpidio 3-0
Recanatese: De Chirico, Morazzini (60’ Senigagliesi), Sbaffo, Ferrante, Raparo, Pezzotti, Scognamiglio, Donzelli, Candidi (60’ Liguori), Gomez, Giaccaglia (78’ Togola).
A disposizione: Santarelli, Pizzuto, Pera, Guercio, Capitani, Lucci.
Allenatore: Federico Giampaolo
Atl. Calcio P.S. Elpidio: Cavalieri, Frinconi (80’ Sparaciari), Quero, Orazi (88’ Gesuè), Aliffi, Ravanelli, Parasecoli, Prati, Zira (55’ Zanetti), Miccoli, Cesetti (60’ Cantarini).
A disposizione: Faini, Manari, Marcattili, Giuli, Sosa.
Allenatore: Mirco Omiccioli.
Cronaca – Parte bene la Recanatese, dopo un minuto lancio di Raparo per Pezzotti che serve il pallone dentro l’area, Candidi arriva in ritardo all’impatto con il pallone. Buona combinazione della squadra di casa al 7’, Candidi scambia con Sbaffo che crossa per la testa di Gomez che stacca bene ma non riesce a dare forza. Al 9’ altra azione di Candidi che serve palla a Gomez, il suo sinistro è impreciso e si spegne sul fondo. Altra combinazione dei giallorossi al 12’, Pezzotti per Sbaffo dentro l’area che viene contrastato al momento del tiro. Al 20’ si fanno vedere gli ospiti, palla in verticale di Parasecoli per Zira, tempestiva uscita di De Chirico che salva la porta giallorossa. Al 24’ altro cross di Pezzotti, stop e tiro di Sbaffo deviato in angolo. La Recanatese prende coraggio e ci prova ancora al 25’, azione personale di Gomez e grande parata di Cavalieri. Al 26’ cross di Morazzini dalla destra per la testa di Sbaffo, Cavalieri si fa trovare pronto anche in questa occasione. Al 32’ conclusione dalla distanza di Prati, facile parata per De Chirico. Al 44’ conclusione di Sbaffo dalla distanza che non impensierisce il portiere ospite. Il primo tempo termina con il risultato di 0-0.
Secondo tempo - Al 48’ ancora azione sulla sinistra di Pezzotti che porta al tiro Sbaffo ma il suo tiro termina ampiamente a lato. Il P.S. Elpidio si difende con tutti gli uomini dietro la linea della palla e la Recanatese non trova spazio. Al 59’ si fa vedere il P.S.Elpidio con il tiro di Prati che termina fuori dallo specchio della porta. Al 65’ Parasecoli tira ma anche questa volta il tiro è impreciso. Al 66’ ci prova Miccoli senza fortuna. Al 70’ è Zanetti a tirare in porta, anche la sua conclusione termina alta. Al 74’ miracolo di Cavalieri sulla punizione dal limite dell’aria calciata da Senigagliesi. Al 78’ sponda di Sbaffo per Pezzotti la conclusione termina a lato alla destra del portiere. All’83’ cross di Togola per Liguori, l’attaccante si muove bene l’area, il suo tiro sfiora il palo. Al minuto 84’ la Recanatese passa in vantaggio, ennesima azione di Pezzotti sulla sinistra, palla che arriva a Liguori dentro l’area, stop di petto e tiro di sinistro che batte Cavalieri. Gli ultimi minuti sono da film. Al 88’ rigore per gli ospiti, fallo di Scognamiglio su Zanetti. Dal dischetto si presenta Miccoli che si fa ipnotizzare da De Chirico che salva il risultato. La Recanatese trova così l’energia per chiudere la partita, prima raddoppia con Liguori e poi firma il definitivo 3-0 con Gomez.
Arbitro: Mattia Nigro (Prato), 1° Ass. Roberto Palermo (Pisa), 2° Ass. Andrea Pacifici (Arezzo)
Reti: 84’, 91’ Liguori (R), 93’ Gomez (R)
Ammoniti: Quero (P), Miccoli (P), Sbaffo (R), Liguori (R)
Angoli: 7-0
Note: 148 spettatori.
Tolentino – Real Giulianova 1-1
Conaca - Sfuma l'assalto al primo posto della squadra cremisi che dopo essere passata avanti si fa reggiungere a 6 minuti dal termine da un acuto di Barlafante che sigilla il pareggio finale. La gara inizia un pò prima del classico fischio d'inzio con Mister Mosconi che festeggia con una maglia celbrative le sue 100 panchine con la società maceratese. Vendeno alla cronaca sono proprio i suoi uomini a pigiare per primi sull'acelleratore già al 12' con un tiro scagliato poco fuori il limite dell'area di Capezzani, ma che trova la pronta risposta in 2 temi di Amadio. Dopo 10 minuti però sono gli ospiti ad andare vicini al vantaggio. Bel cross di D'Antonio dalla sinistra che pesca l'accorrente Forcini completamente libero in area di rigore e Governali si salva d'istinto sulla linea di porta. Al 34' Severini ci prova di controbalzo sugli sviluppi di corner, ma Amadio abbranca il pallone in tuffo. Il Giulianova va nuovamente vicinissimo al vantaggio al 40'. Forcini salta secco Zrankeon e lascia partire un bel diagonale ma la palla fuori di poco. Il primo tempo termina a reti bianche e la seceonda parte di gara parte inizia subito all'insegna dei padroni di casa con Pierfederici che prova un tiro a giro ma il suo tentivo finisce a lato. Prova a mischiare le carte Mosconi che inserisce Niane al posto proprio di Pierfederici e la scelta si rivela vincente quando proprio il nuovo entrato al 58' ribadisce in rete, dopo deviazione della difesa ospite, un tiro al volo di Severini. Giulianova reagisce e inizia a spingere per il pareggio che arriva al minuto 84 con un gran colpo di testa di Barlfante che regala un punto ai suoi e fa masticare amaro il Tolentino.
Tolentino: Governali,Zrakeon,Laborie,Bonacchi,Pagliari G., Strano,Tortelli,Ruci,Padovani E,Severini ,Capezzani. Allenatore: Andrea Mosconi
Real Giulianova: Amadio, Mariani, D’Antonio, Cipriano, Damaelon, Ranellucci, Barlafante, Del Grosso, Mitta,Di Lollo, Antonelli. Allenatore: Federico Del Grosso (oggi squalificato)
Arbitro: Matteo Campagni di Firenze
Reti: 58’ Niane (Tole), 83’ Barlafante (RGiu)
Negli scorsi giorni è stato donato dalla Mondi Tolentino S.r.l, grazie all'interessamento del Consigliere Mirco Mancini, un sanificatore da installare nella palestra della scuola Grandi dell’Istituto Don Bosco, a beneficio sia dei bambini che frequentano la scuola che delle associazioni che usufruiscono della stessa palestra per le loro attività sportive al di fuori degli orari scolastici.
Alla cerimonia di consegna erano presenti il Sindaco Giuseppe Pezzanesi, il Dirigente scolastico dell’Istituto Don Bosco Giuseppe Calenzo, il Consigliere Comunale Mirco Mancini e due impiegati dell'azienda Mondi Tolentino srl Cristian Scorpecci e Tania Raponi.
Ancora una attestazione di attenzione da parte della Mondi Tolentino srl che anche negli scorsi mesi è stata vicina alle esigenze della Comunità tolentinate, dimostrando il proprio attaccamento al territorio e alle sue esigenze.
Nei giorni scorsi si è laureata la giovane studentessa tolentinate Debora Forconi. La mamma, in occasione di un incontro con il Sindaco Pezzanesi, ha voluto lanciare un messaggio a tutti i giovani, ricordando che, con l’impegno e la perseveranza, si possono superare tutti gli ostacoli e raggiungere i propri obiettivi.
"Sono la mamma di Debora Forconi - scrive in una lettera -. Fin da bambina mia figlia ha terminato ogni percorso scolastico col massimo dei voti ed è stata sempre premiata per questo. L'anno in cui doveva diplomarsi all'istituto tecnico economico di Tolentino è stato proprio l'anno in cui ci fu il terremoto. Siamo state trasferite in albergo a Macerata, in una piccola stanza buia, e la vedevo sempre studiare con una piccola lampadina! Come si sforzava! Dopo 9 mesi circa, grazie a Dio, ci hanno trasferite all'hotel 'Il Boschetto' a Tolentino dove già si sentiva più a suo agio. Si è diplomata in quell'anno con 100. Si è poi trasferita ad Arezzo per l'università, svolgendo metà del suo percorso in Cina e metà in Italia. Oggi, dopo 3 anni, si è laureata con 110 e lode in "Lingue per la Comunicazione Interculturale e d'Impresa", affrontando il suo ultimo ostacolo, il "Covid" che l'ha costretta a laurearsi in casa".
"Ho voluto raccontare tutto questo – conclude - per spronare i giovani che hanno voglia di raggiungere le loro mete. Sappiate che nessun ostacolo vi può fermare!".
A Debora e alla mamma vanno i complimenti del Sindaco, dell’amministrazione comunale e di tutta la città.
"A Tolentino ci sono 41 casi di positività al Covid-19 e 34 persone in isolamento, numeri non confortanti, ma che ci fanno capire che bisogna tenere alta la guardia".
Lo comunica, in un video via social, il primo cittadino Giuseppe Pezzanesi che aggiorna sulla situazione Coronavirus in città.
"I numeri crescono, ma li possiamo fermare solo con molta attenzione - prosegue il sindaco - . So che è difficile, ma so anche che il popolo tolentinate nelle difficoltà tira fuori tutta la tenacia necessaria.
Fatelo per voi, per i vostri cari, per i ragazzi a scuola, per i bambini e per gli anziani. Anche questa volta ne usciremo insieme", conclude.
Presentato ufficialmente il nuovo sito turistico “TolentinoMuseiCivici” dedicato ai Musei della Città di Tolentino fortemente voluto dagli Assessorati al Turismo e Cultura. Realizzato da K-Brush, a cura di Katia Fidani e Angelo Fammilume, in collaborazione con Giorgio Leggi del Centro Stampa comunale e con l’Ufficio Cultura, Mauro Gallenzi e Agnese Paoloni, il nuovo sito internet, facilmente navigabile sia da pc che portatile e smartphone, illustra tutte le strutture museali di Tolentino, in maniera accattivante con una grafica moderna e con sezioni che riportano molti contenuti www.tolentinomusei.it
In home page vengono riportate le immagini e i collegamento della rete dei Musei Civici di Tolentino: Castello della Rancia, Museo Civico Archeologico “Aristide Gentiloni Silverj”, Miumor, Museo del Santuario e le Mostre “Tolentino il volto di una Città tra ‘700 e ‘800” e “30 anni di spettacoli della Compagnia della Rancia”. Spazio dedicato anche ai link che rimandano al Poltrona Frau Museum, Teatro Nicola Vaccaj, Terme di Santa Lucia e Politeama.
Il nuovo sito, che affianca e interagisce la sezione “Turismo” del sito istituzionale del Comune e “ViviTolentino” della Pro Loco TCT, consente di visitare, anche virtualmente i Musei civici ma permette anche una sorta di tour nella città con immagini e informazioni che riguardano anche le altre attrattive, i monumenti, le chiese, i palazzi più importanti: la torre degli orologi, il Complesso monumentale della Basilica di San Nicola, la Concattedrale di San Catervo, il Ponte del diavolo, il Teatro Vaccaj, la collegiata di San Francesco, il Palazzo comunale e l’Abbadia di Chiaravalle di Fiastra. Le ultime sezioni, infine sono dedicate alle news, alle informazioni riguardanti gli orari di apertura dei musei e dei prezzi di ingresso, ai contatti e alle informazioni per raggiungere facilmente Tolentino e i suoi musei.
Il nuovo sito è stato presentato nel corso di una conferenza stampa alla presenza del Vicesindaco e Assessore al Turismo Silvia Luconi, dell’Assessore alla Cultura Silvia Tatò, alla presenza delle Consigliere comunali Monia Prioretti e Sonia Dignani, di Massimo Zenobi Direttore artistico del Politeama, di Giampiero Emiliozzi Presidente dell’Associazione Tolentino Arte e Cultura e di Novella Scalzini della Pro Loco TCT.
Il Vicesindaco e Assessore al Turismo Silvia Luconi ha evidenziato come la realizzazione di questo nuovo sito è in realtà uno step di un progetto molto articolato che parte da lontano e che ha visto l’affidamento dei Musei ad una Associazione cittadina, la loro costante sistemazione, l’allestimento di nuove mostre che prevedono la fruibilità del patrimonio contenuto in strutture danneggiate dal terremoto e non aperte al pubblico e la promozione di una offerta turistica integrata con tutte le strutture presenti sul territorio. A breve è stata annunciata l’apertura di un nuovo allestimento con le opere d’arte conservate all’interno del Museo del Santuario della Basilica di San Nicola, utilizzando i locali a piano terra delle ex carceri, in via Filelfo.
L’Assessore alla Cultura e Istruzione Silvia Tatò ha ricordato che il nuovo sito internet è stato allestito con l’intento di dare maggiore visibilità ai Musei cittadini e alle tante bellezze storico-culturali che il territorio tolentinate offre.
“Il volto di una città – ha dichiarato Silvia Talò –, ci apprestiamo a terminare il nuovo allestimento del Museo Archeologico del Castello della Rancia dove, entro gennaio 2021, sarà allestita una mostra dedicata ai preziosi e importanti ritrovamenti del Mesolitico in contrada Pace, con la fedele ricostruzione dell’accampamento rinvenuti dopo gli scavi archeologici. Ritrovamenti che hanno attirato l’attenzione della comunità scientifica internazionale e che attualmente sono in fase di studio e catalogazione da parte dell’Università di Ferrara, dell’Università La Sapienza di Roma e dell’ArcheoLab che sta coordinando tutto il progetto".
Negli scorsi giorni il Comitato “30 Ottobre” di Tolentino ha scritto al neo presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, per invitarlo a porre l’attenzione sulla condizione della gestione dell’emergenza e degli interventi a favore degli sfollati di Tolentino.
Dopo aver evidenziato l’assenza degli strumenti a favore delle oltre 100 famiglie che tuttora, a 4 anni dal sisma, non hanno ancora né le SAE né appartamenti, il Comitato ha cercato di focalizzare le inesattezze registrate sino ad oggi: "Dall’acquisto del capannone “La Rancia”, finanziato con i soldi della Regione Marche ad oltre il doppio del costo di mercato, allo stabile all’epoca di proprietà regionale dell’Hotel Marche, agli oltre 20 milioni di euro stanziati dalla Protezione Civile Nazionale per la realizzazione di due palazzine da destinare agli sfollati".
Ma il problema piu grande è sicuramente posto sulla situazione riguardante i container, definita "esplosiva" dai membri del Comitato 30 Ottobre: "A tutt’oggi vi permangono oltre 250 persone, di tutte le età e di tutte le etnie, con bagni e mensa in comune. Un grande rischio ancor più evidente con la nuova ondata invernale del Covid-19".
Tra l’altro nei mesi scorsi, il Comitato ha sollecitato la Prefettura proprio su questo tema "a cui purtroppo l'Amministrazione comunale di Tolentino non ha dato una risposta - sottolineano i membri -: nulla di nuovo, visto che, come modus operandi, si evita di affrontare i problemi indicando sempre altrove responsabilità o priorità".
Da domenica prossima tutti gli impianti sportivi saranno riaperti al pubblico e tra questi anche il “Della Vittoria” ove è in programma il match tra Tolentino e Real Giulianova.
Allo stadio nella massima sicurezza - Nel pieno rispetto del nuovo DPCM la capienza effettiva sarà limitata al 15% di quella disponibile. Allo stadio, pertanto, potranno entrare non più di 600 persone. Come da delimitazione già effettuata e verificata dalla Società, gli spettatori saranno collocati ad almeno 1 metro di distanza l’uno dall’altro. All’ingresso saranno obbligatori misurazione della temperatura ed igienizzazione delle mani, nonché durante la permanenza dell’impianto l’uso della mascherina. Sono previsti differenti canali di entrata e di uscita. I biglietti saranno nominativi così da individuare subito i presenti, in caso di necessità.
La suddivisione dei posti per settore e l’importanza di abbonarsi - Dovendo adeguarsi alle disposizioni di cui sopra e dovendo riservare un minimo di posti per i tifosi ed i dirigenti ospite, questi sono i posti disponibili al “Della Vittoria”, settore per settore: Poltroncine 35, Tribuna coperta 310 e Gradinata Pallorito 130. Appare evidente che solo chi sarà in possesso dell’abbonamento avrà la sicurezza di assistere con certezza a tutte le gare interne del Tole.
I prezzi e le condizioni economiche - Poltroncine € 220,00, Tribuna Coperta € 110,00, Gradinata € 60,00. Al momento non si è in grado di assicurare l’accesso omaggio ai minori di anni 16. In caso di richiusura degli stadi o di anticipazione della fine del torneo gli abbonati hanno facoltà di richiedere il rimborso della parte di costo sostenuto e non fruibile. L’abbonamento vale per tutte e sedici le gare interne rimanenti del Tole.
Posto fisso per tuo figlio - L’esiguità dei posti disponibili e la necessità di un controllo sui minori, con particolare riferimento ai bambini è stato superato introducendo una nuova forma di abbonamento. L’adulto che sottoscriverà l’abbonamento “normale” per tribuna o gradinata potrà, nel contempo, sottoscrivere anche abbonamenti per i minori di anni 16 che intenderà portare con sé allo stadio. Questo consentirà la vicinanza di adulto e minore durante la gara, nonché l’accesso del secondo per ogni gara. Del tutto irrisorio il costo dello speciale abbonamento: € 40,00 per la Tribuna e € 25,00 per la Gradinata (rispettivamente solo 2,5 ed 1,5 euro per gara).
Come dove e quando abbonarsi: Lo si potrà fare presso il botteghino dello stadio “Della Vittoria” nei seguenti giorni: giovedì 15/10 e venerdì 16/10 dalle 18 alle 20. Sabato 17/10 dalle 11 alle 12.30. Dal pomeriggio di sabato, invece, partirà anche la distribuzione dei normali biglietti di ingresso. Si consiglia di non utilizzare la giornata di domenica. E’ possibile sottoscrivere l’abbonamento on line sul sito di “Vivaticket” e presso le tabaccherie (che sono anche a Tolentino) che si appoggiano a detto circuito.
Una grandissima pianista ha dato un’interpretazione unica, condotta con impeccabile tecnica ed un suono raffinato, e ha reso il primo concerto del Master Piano Festival 2020 un evento memorabile: Marcella Crudeli, torna a Tolentino dove, racconta prima dei bis, suonò il suo secondo concerto all’ età di 11 anni.
Domenica 11 ottobre al Politeama, la grande Artista ha proposto un programma decisamente importante: le Sonate di Cimarosa da lei stessa revisionate, la Sonata opus 109 di Beethoven e il suo amato Chopin con le Variazioni brillanti op. 12, l’Andante Spianato e grande Polacca brillante op. 22 e lo Scherzo op.31 n. 2.
Un pubblico attento ha goduto della musica che ha parlato direttamente ai cuori attraverso il fluire dei movimenti veloci, il cantare delle melodie, la forza imperiosa delle voci in progressione.
L’ alternanza di espressività e dinamismo a rigore polifonico, vibrazioni ritmiche e sonorità ricercate hanno reso il concerto un’esperienza indimenticabile e il pubblico, numeroso ma nel rispetto delle regole, ha dimostrato il suo entusiasmo con grandi applausi e standing ovation ripetute.
Considerata dalla critica internazionale uno dei più eminenti rappresentanti del concertismo italiano, Marcella Crudeli da anni svolge una consolidata e intensa carriera con concerti in oltre ottanta paesi. Si è esibita tanto come solista che come componente di importanti formazioni cameristiche, per conto dei maggiori enti concertistici (Piccola Scala di Milano, Wigmore Hall di Londra, Dalle Gaveau di Parigi, Teatro Real di Madrid, Chapelle du Bon Pasteur di Montreal, Accademia di S. Cecilia, Teatri Petruzzelli di Bari, Colon di Buenos Aires, Filarmoniche di S. Pietroburgo e Enescu di Bucarest, Sinfonica di Cape Town e molti altri) e radio televisivi e con le orchestre più prestigiose (Accademia S. Cecilia di Roma, Maggio Musicale Fiorentino, RAI di Torino, Scarlatti di Napoli, RadioTelevision Francaise, Kammerorchester di Amburgo, RIAS di Berlino, Teatro Verdi di Trieste, Sinfonica di Tel Aviv, Teatro Comunale di Genova, S. Carlo di Napoli, Sinfonica Siciliana, Taipei Metropolitan Symphony Orchestra, Orchestra Filarmonica di Bacau, Sinfoniche di Instanbul e di Brisbane e molte altre).
A conferma della posizione raggiunta in campo mondiale, le sono stati attribuiti diversi premi internazionali, tra i quali il Sagittario d’Oro, l’Adelaide Ristori, il Cimento d’Oro dell’Arte e della Cultura, il Palestrina, l’Europa, il Progetto Donna, il Francavilla, il Minerva, il Cimarosa, l’Oscar Capitolino e, per i suoi altissimi meriti artistici ed umanitari, ha inoltre ricevuto il premio Lions d’Oro e il Paul Harris tre rubini del Rotary International ed il premio “Una vita per lo strumento musicale”, conferitole dalla DISMA all’Università Bocconi di Milano. È stata nominata Professore Emerito al Sakuyo College a Tsuyama (1993).
In un momento come questo, l’atto stesso di fare musica, un atto artistico ma anche sociale, di partecipazione e condivisione di bellezza, rappresenta nutrimento dell’Anima e Marcella Crudeli, con grande generosità, ha realizzato una armonia attraverso la gioia della, musica.
Un concerto che rimarrà nei cuori di chi era presente e nella storia del Politeama e del Master Piano Festival.
Doppia trasferta doppia vittoria. Questo è il bilancio delle compagini maceratesi Tolentino e Recanatese impegnate nella terza giornata del campionato di serie D sui campi di Rieti e Giulianova. Due successi che fanno balzare le compagini allenate da Mosconi e Giampaolo a quota 7 punti in testa graduatoria ed ora il prossimo turno faranno ritorno tra le mura di casa. La Recanatese andrà scenderà in campo per affrontare, in un derby tutto marchigiano, il Porto Sant’Elpidio mentre Tolentino se la vedrà con gli ultimi avversari dei giallorossi ovvero il Real Giulianova.
Real Giulianova – Recanatese 0-1
Alla Recanatese è bastato un gol di Pera su rigore alla mezz’ora per regolare un Giulianova mai domo che però non è stato capace di assestare il colpo deciso per raggiungere ameno il pareggio.
Real Giulianova: Amadio, Mariani, D’Antonio, Cipriano, Damaelon, Ranellucci, Barlafante, Del Grosso, Mitta,Di Lollo, Antonelli. Allenatore: Federico Del Grosso
Recanatese: De Chirico, Morazzini, Sbaffo,Pera, Raparo,Pezzotti,Scognamiglio, Donzelli,Candidi, Grieco,Brunetti. Allenatore: Federico Giampaolo
Reti: 30’ Pera (rig.)
Arbitro: Valerio Vogliacco di Bari
Rieti – Tolentino 0-2
È subito il Tolentino a farsi sentire dopo 5 minuti con un tiro dalla lunga distanza che scavalca il portiere locale ma viene disinnescato sulla linea da un disperato salvataggio di uno dei difensori. Ritmi di gioco concitati complice anche lo scivoloso terreno di gioco così al 20’ è Zrankeon a provarci ma la sua conclusione termina a lato. La partita si sblocca al minuto 24 con Ruci che sporca si testa quanto basta un cross proveniente dalla destra mandando così in vantaggio i cremisi. Prova ad alzare il baricentro il Rieti che registra la sua prima occasione con Elefante al 35’ ma il suo sibila al lato del palo e si spegne fuori. Va decisamente più vicino al target dopo pochi minuti Tirelli che da punizione centra l’incrocio dei pali graziando così la squadra marchigiana. Il Tolentino termina in avanti la prima parte di gara dapprima con un tiro di Severini che finisce alto sopra la traversa e all’ultimo minuto con Ruci che appostato in area non trova il contatto con la sfera dopo essere stato servito da Capezzani. Il primo squillo del secondo tempo è del Rieti che con il solito Tirelli da punizione prova a cercare la via del pareggio ma Governali si distende e toglie la sfera da sotto la traversa. Il Tolentino prova a rendersi pericolo al 53’ con Ruci ma il suo tentativo dal limite non crea patemi a Saglietti. Rieti inizia a prendere campo alla ricerca del pareggio ma sono ancora gli ospiti con Severini a rendersi pericolosi ma il tentativo viene disinnescato. Rieti si rifà viva al 70’ con un cross proveniente dalla mediana che genera una serie batti e ribatti nell’area piccola ma per fortuna dei ragazzi di Mosconi il cuoio scivola fuori dallo specchio della porta. La veemenza dei locali viene spenta al minuto 77 da Capazzani che da punizione disegna una traiettoria imprendibile per Saglietti mettendo nel sacco quindi la rete che vale il 2 a 0 per il Tole. La reazione della squadra di mister Campolo è tutta nel tiro a volo da distanza siderale di Tirelli che si spegne di poco a lato della porta ma è troppo poco per rimettere in piedi una gara che termina, dopo tre minuti di recupero, con gli uomini di mister Mosconi che tornano in terra marchigiani con tre punti d’oro.
Rieti: Saglietti, Galvanio,Zona,Orchi,Padovani G.,Montesi,De Fato,Esposito,Fioretti,Tirelli,Elefeante. Allenatore: Stefano Campolo
Tolentino: Governali,Zrakeon,Laborie,Bonacchi,Pagliari G., Strano,Tortelli,Ruci,Padovani E,Severini (78’ Piefederici),Capezzani (82’ Tizi). Allenatore: Andrea Mosconi
Reti: 24’ Ruci, 77’ Capezzani
Arbitro: Enrico Coppai di Cagliari
Fra esaltanti soli e spericolato fraseggio Bebop uno straordinario Francesco Cafiso ha entusiasmato giovedì scorso il pubblico del Politeama di Tolentino con una performance avvincente ed una band stellare. Secondo appuntamento del cartellone curato dall’Associazione Tolentino Jazz, il concerto del Confirmation Quintet, capitanato da Cafiso e formato da Alessandro Presti alla tromba, Andrea Pozza al piano, Aldo Zunino al contrabbasso e Luca Caruso alla batteria, ha celebrato Charlie Parker nel centenario dalla nascita spaziando con maestria fra le pagine del repertorio del sassofonista afroamericano, ed offrendo una rilettura dall’impronta assolutamente personale.
L’ensemble ha aperto la serata con “Tricotism” di Oscar Pettiford, proseguendo poi con”Mitch” di Phil Woods e il latin “Repetition” di Neal Hefti sfoderando subito perfetta sintonia di gruppo, grande energia ed un altissimo livello sia tecnico che interpretativo. Appassionato ed infaticabile performer sul palco, Francesco Cafiso ha avuto un impatto travolgente con le sue improvvisazioni ad alta velocità, dal flusso articolatissimo e inarrestabile; con lui ha creato un binomio vincente duettando sui temi il valente trombettista Alessandro Presti, che non ha risparmiato estro e funambolici percorsi nei suoi spazi solistici. Climax della serata “Little Niles “ di Randy Weston e “Fiesta Mojo” di Dizzy Gillespie hanno dato modo a tutto il gruppo, e in modo ancora più spiccato alla sezione ritmica, di regalare momenti di eccellente jazz: dalle fluide e raffinate improvvisazioni di Pozza al pianoforte, alle pregevoli evoluzioni al contrabbasso di Zunino sino ai lunghi ed impegnativi soli di Luca Caruso, giovanissimo batterista dallo spiccato talento. Il carismatico sassofonista siciliano, di cui è stato appena pubblicato il nuovo singolo “Irene of Boston”,che anticipa l’uscita a dicembre del prossimo disco, si conferma stella di prima grandezza del jazz mondiale con le sue inconfondibili doti di artista completo e virtuoso dello strumento.
Importanti sviluppi giudiziari su quanto accertato dai Carabinieri Forestali in merito alle irregolarità riscontrate in due aziende (una di Tolentino e una di Loro Piceno) dedite alla coltivazione di vegetali “Bio”: sono stati posti sotto sequestro 86.158 euro per indebita percezione.
Entrambe le aziende erano già state denunciate all'Autorità Giudiziaria dai Carabinieri Forestali della Stazione di Abbadia di Fiastra, nello scorso mese di maggio, per frode aggravata nell’esercizio del commercio e truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche (leggi qui).
Nello specifico, i Carabinieri Forestali avevano appurato come fossero stati utilizzati nelle annate agrarie 2019 e 2020 alcune tipologie di prodotti fertilizzanti e fitosanitari vietati nelle coltivazioni biologiche. Tali prodotti erano stati impiegati con lo scopo di incrementare la resa delle coltivazioni stesse.
Il loro utilizzo, infatti, comporta un aumento della produzione per ettaro e conseguentemente l’immissione sul mercato di una quantità maggiore di prodotto rispetto a quella che si sarebbe ottenuta in caso di rispetto dei disciplinari previsti per la coltivazione biologica.
Gli ulteriori approfondimenti d’indagine sono stati legati all’illecito percepimento da parte delle due Aziende di finanziamenti pubblici destinati all’avvio e allo sviluppo di colture biologiche. Su disposizione della Procura della Repubblica di Macerata i Carabinieri Forestali hanno dato esecuzione ad un decreto emesso dal GIP del Tribunale di Macerata, che ha disposto il sequestro della somma di denaro percepita indebitamente come contributo pubblico, pari a 86.158 euro.
In particolare, gli inquirenti hanno ritenuto opportuno bloccare le somme di denaro erogate dagli Organismi Comunitari e Regionali, in considerazione del mancato rispetto degli impegni previsti dai bandi PSR (Piano di Sviluppo Rurale), a cui le due Aziende avevano aderito.
La commercializzazione irregolare dei falsi vegetali “Bio” da parte delle due Aziende ha consentito un fatturato pari a 272.815 euro per l’anno 2019, mentre per l’anno 2020 l’intervento dei militari ha di fatto impedito di proseguire nella condotta illecita.
"L’impegno dei Carabinieri Forestali nel settore dei controlli sulla corretta applicazione delle coltivazioni “Bio” – sostiene il Colonnello Luigi Margarita, Comandante del Gruppo Carabinieri Forestali di Macerata – sarà mantenuto alto e costante per garantire il rispetto della normativa in materia, a tutela non solo dei consumatori, bensì anche di tutti gli agricoltori e i produttori che applicano e si attengono correttamente alle regole imposte dalla disciplina di settore delle coltivazioni biologiche”.
L’officina Ca.Bi. Gomme in Via Cristoforo Colombo (Contrada Cisterna) ospiterà domenica prossima una seduta supplementare di omologazione per auto e moto d’epoca dopo quella particolarmente riuscita a Piediripa di Macerata in luglio. La richiesta è arrivata da altri appassionati collezionisti che non hanno potuto effettuare questo esame per la lunga pausa dovuta al Covid-19. Alla presenza di tecnici specialisti per auto e moto storiche verranno analizzate ben 28 vetture e 52 motociclette, appartenenti a diversi club, ma soprattutto a soci collezionisti CAEM/Scarfiotti.
La finalità è quella di favorire, secondo i principi dell’Automotoclub Storico Italiano, la conservazione il più possibile conforme all’originale, di mezzi che hanno scritto la storia del motorismo. La passione per le quattro e le due ruote d’epoca ha sempre attirato le attenzioni sia degli esperti che dei semplici appassionati, come si riscontra negli eventi che permettono di conoscere e di ammirare in movimento esemplari spesso rari.
Tra i vari mezzi che verranno analizzati, da menzionare ben 15 moto di Lauro Micozzi, collezionista maceratese pilota agonistico degli anni ’70 ed ancora partecipante in sella alle rievocazioni come il Giro d’Italia. La sua collezione, visitabile su appuntamento, si trova in Via Di Pietro a Macerata e che contiene principalmente mezzi Ducati ad iniziare dalle micromoto Cucciolo del primo dopoguerra ed alcune Laverda.
"Sono 24 i positivi e 16 persone che sono in isolamento domiciliare, in alcuni casi interi nuclei familiari, tutti provenienti da altre nazioni che sono rientrati a Tolentino dove vivono e lavorano". Così il sindaco Giuseppe Pezzanesi aggiorna i propri concittadini sulla situazione Covid-19, dopo la comunicazione ricevuta dalla Regione Marche.
"Si ricorda che è importante continuare a rispettare le disposizioni per evitare il propagarsi del Covid-19 - sottolinea il primo cittadino - . Bisogna sempre seguire le normative e non vanificare il lavoro fatto fino ad ora. Indossiamo le mascherine, anche all’aperto come previsto dalla nuova ordinanza regionale, disinfettiamo le mani, evitiamo assembramenti e rispettiamo il distanziamento sociale".
Bissa il successo della prima edizione il TT Tolentino Trophy, la competizione riservata a moto da enduro bicilindriche e monocilindriche che per due giorni ha catalizzato l’attenzione degli appassionati di sport motoristici, ancora una volta il Moto Club Tolentino con il suo presidente Claudio Giovannangeli, ha saputo allestire, insieme ai 34 componenti dello staff organizzativo, un evento di grande prestigio. L’ottima organizzazione è stata testimoniata anche dagli oltre 170 equipaggi che, nei due giorni, hanno preso il via da Piazza della Libertà per affrontare due diversi percorsi, “la Via dei Bisonti” e “la Via dei Lupi” su strade bianche che percorrono i luoghi più belli delle colline e delle montagne maceratesi.
Non a caso la manifestazione, infatti, vuole essere un momento privilegiato di promozione turistica che, attraverso itinerari inusuali, mette i motociclisti a diretto contatto con la natura e con paesaggi mozzafiato, senza dimenticare le bellezze architettoniche e storiche.
Apprezzata la location del paddock, allestita al Castello della Rancia che ha fatto da scenario incantevole alla preparazione degli equipaggi alla gara vera e propria.
I partecipanti sono giunti praticamente da quasi tutte le regioni italiane con in testa il Veneto, l'Emilia Romagna, l'Umbria, la Puglia e anche dalla Svizzera.
Nel corso della serata di gala del sabato, il Sindaco Giuseppe Pezzanesi e l’Assessore allo Sport Fausto Pezzanesi hanno salutato tutti gli intervenuti e in particolare hanno ringraziato gli organizzatori per aver promosso una iniziativa che consente di far conoscere il territorio tolentinate e non solo e che spesso vede il ritorno di chi magari ha apprezzato solo una parte dell’offerta turistica, magari insieme alla famiglia, per un periodo più lungo di vacanza.
Tra gli ospiti anche il Presidente della UISP Treviso-Belluno Giovanni Marcon e un Assessore del Comune di Pieve di Solingo.
Appuntamento al prossimo anno, anche perché come recita l’antico detto…”non c’è due senza tre!”
Tanti sono stati i successi targati Crazy Sport negli ultimi 30 giorni che hanno ripagato gli sforzi del grande gruppo di organizzatori e tecnici tolentinati.
Primo grande appuntamento è stato il 12 settembre con la "Tolentino Crazy Run" che quest’anno, viste le difficoltà legate al covid, si è trasformata in un meeting d’atletica leggera in pista presso lo stadio della Vittoria. Nonostante l’impianto fosse sconosciuto alla stragrande maggioranza degli atleti, è stata subito un edizione da record con 250 atleti-gara che si sono dati battaglia su gare di velocità, resistenza e salto in lungo. L’occasione ha dato modo a molti di migliorare i propri record personali specialmente agli atleti di casa dove tra i migliori troviamo Matteo Vitali in 9.34 sugli 80 metri e Sebastiano Compagnucci,che prima migliora il suo limite sui 100 metri in 11.42, dopo una quarantina di minuti abbatte anche il record dei 200m portandolo a 22,79 secondi. Questi sono solo alcuni dei risultati dei tanti giovani atleti ed adulti che hanno partecipato al velocissimo meeting Crazy Run.
Il grande successo della Crazy Run ha sicuramente aiutato la partenza della nuova stagione 2020/2021 e subito dal 14 settembre i corsi di atletica targati Crazy Sport si sono riempiti di giovani leve pronte a correre saltare e lanciare seguite dai tecnici Ilaria Santarelli e Sofia Di Castri. Unica difficoltà riscontrata è la mancanza di spazi al chiuso per svolgere l’attività che solitamente negli anni passati è stata risolta con l’utilizzo della palestra scolastica Don Bosco ma che quest’anno tarda ad arrivare.
Oltre alla grande partecipazione non sono mancati i risultati di alto livello, con i nostri migliori atleti impegnati nei vari campionati italiani di categoria in giro per l’Italia. Apre le danze l’esperto Sebastiano Compagnucci ai campionati italiani Juniores di Grosseto lo scorso 19 e 20 settembre dove con un’ottima prova sui 110 metri con ostacoli coglie il suo nuovo personal best con il tempo di 15.40 secondi piazzandosi al diciannovesimo posto.
Proprio lo scorso fine settimana è stato il momento dei due forti atleti cadetti, Ambra Compagnucci e Matteo Vitali, che ai campionati nazionali di Forlì hanno messo in mostra le loro qualità. La giovane ragazza di Colmurano ha affrontato il difficile pentathlon piazzandosi all’undicesimo posto con il punteggio finale di 2932 punti, segnalando l’ottima prestazione nel salto in lungo con la misura di 5.16 metri. Vitali, da gran velocista, piazza subito un bel tempo in qualificazione sui 300 metri di sabato per poi migliorarsi in finale in 36.77 secondi che gli vale il quarto posto assoluto.
Grande soddisfazione per il Presidente e tecnico prof. Alessandro Fineschi nel vedere la gioia e il divertimento in pista di tanti giovani atleti e delle loro famiglie che sostengono l’attività Crazy Sport.