Rinviata a data da destinarsi la tra San Nicolò Notaresco ed U.S. Tolentino 1919 in programma il 24 gennaio 2021, valevole per la tredicesima giornata del campionato nazionale di serie D
E’ quanto disposto dalla L.N.D. che ha preso atto delle cause di forza maggiore che impediscono agli atleti cremisi di poter svolgere regolarmente l'attività sportiva, stante la necessità che parte degli stessi ultimino il periodo di isolamento prescritto dal competente dipartimento di prevenzione dell'ASUR Marche, quale misura precauzionale anti covid.
L’ U.S. Tolentino inoltre ha comunicato che nelle prossime quarantotto ore tutti gli atleti senza sintomi o patologie accertate verranno sottoposti a nuovo test e che, gradualmente, nel corso della corrente settimana i medesimi, ove negativi, torneranno ad allenarsi.
Non destano, per fortuna, preoccupazioni le condizioni dei calciatori attualmente ancora positivi.
Sono già oltre 1.300 i cittadini che, si sono iscritti e sono già in lista di attesa per effettuare il tampone al Palasport “G. Chierici” in viale della Repubblica, a Tolentino dove verrà effettuato lo screening gratuito anti-Coronavirus il 28, 29 e 30 gennaio 2021.
Per lo screening, saranno a disposizione cinque differenti postazioni e sarà necessario prenotarsi compilando il modulo online sul sito http://prenotazioni.ats16.it oppure chiamando il numero di telefono fisso 0733.1873473, attivo dal Lunedì al Venerdi 11:00-14:00 / 16:00-19:00.
Inoltre si può chiamare l’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Tolentino, al numero 0733.901401, dal lunedì al venerdì, dalle ore 11 alle ore 14 e dalle ore 16 alle ore 19.
Oltre che per i cittadini di Tolentino, lo screening sarà effettuato anche ai residenti dei Comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo, Colmurano, Pollenza, Ripe San Ginesio, San Ginesio, Serrapetrona, Treia e Loro Piceno.
Per maggiori informazioni circa le modalità visita il sito www.ats16.it e seguici su Facebook @Ambito territoriale sociale xvi oppure chiama l’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Tolentino tel. 0733.901401 dal lunedì al venerdì, dalle ore 11 alle ore 14 e dalle ore 16 alle ore 19.
Si terrà il 28, 29 e 30 gennaio 2021, presso il Palasport “G. Chierici” in viale della Repubblica, a Tolentino lo screening gratuito covid -19. In pratica, dopo il tampone antigenico rapido, se positivo, verrà effettuato il tampone molecolare.
Oltre che per i cittadini di Tolentino, lo screening sarà effettuato anche ai redidenti dei Comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo, Colmurano, Pollenza, Ripe San Ginesio, San Ginesio, Serrapetrona, Treia e Loro Piceno.
Per effettuare lo screening, saranno a disposizione cinque differenti postazioni bisogna prenotarsi compilando il modulo online sul sito http://prenotazioni.ats16.it oppure chiamando il numero di telefono fisso 0733.1873473, attivo dal Lunedì al Venerdi 11:00-14:00 / 16:00-19:00.
Inoltre si può chiamare l’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Tolentino, al numero 0733.901401, dal lunedì al venerdì, dalle ore 11 alle ore 14 e dalle ore 16 alle ore 19.
E’ obbligatorio portare con se, prima di fare lo screening, la tessera sanitaria originale (no fotocopia), mascherina, modulo compilato e scaricabile durante l'iscrizione online o sul sito www.ats16.it o sul sito del Comune di Tolentino www.comune.tolentino.mc.it Si ricorda che è preferibile la prenotazione on line.
Modalità esecuzione del test antigienico rapido
Il tempo complessivo richiesto è di circa 30 minuti. Dopo l'effettuazione del Tampone, si resta in auto nei successivi 20 minuti; se non si ricevono comunicazioni telefoniche il Test ha dato esito NEGATIVO, e si potrà successivamente controllare in piattaforma con le credenziali inviate in SMS. Solo in caso di esito positivo si viene richiamati telefonicamente nei 20 minuti successivi al test, e invitati a rientrare per effettuare seduta stante anche il Tampone Molecolare.
Rispettare l’orario di prenotazione concordato con l’operatore.
Criteri di esclusione: persone che hanno sintomi che indichino un’infezione da Covid-19: in questo caso, si deve contattare il Medico di Assistenza primaria (MMG/PLS); persone attualmente in malattia per qualsiasi altro motivo; persone in stato di isolamento per test positivo negli ultimi tre mesi; persone attualmente in quarantena o in isolamento fiduciario; persone che hanno già prenotato l’esecuzione di un tampone molecolare; persone che eseguono regolarmente il test per motivi professionali; minori sotto i 6 anni; persone ricoverate nelle strutture sanitarie e socio-sanitarie comprese le case di riposo pubbliche e private.
Per maggiori informazioni circa le modalità visita il sito www.ats16.it e seguici su Facebook @Ambito territoriale sociale xvi oppure chiama l’Ufficio Servizi Soclai del Comune di Tolentino tel. 0733.901401 dal lunedì al venerdì, dalle ore 11 alle ore 14 e dalle ore 16 alle ore 19.
"Ancora una volta ribadiamo che per quanto riguarda la nostra ASP Porcelli stiamo facendo e continueremo a fare il massimo. I nostri infermieri ed operatori interni hanno davvero fatto il possibile e l’impossibile coadiuvati dal prezioso apporto del personale sanitario dell’Usca e dal personale dell'Assistenza domiciliare integrata. Dobbiamo ringraziare l’Assessore regionale alla Sanità Saltamartini e il Direttore dell’Area Vasta 3 Storti che hanno tenuto in debita considerazione la nostra condizione, per coadiuvarci, nei limiti del possibile, in una situazione davvero difficile".
Ad affermarlo è il sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi che sottolinea inoltre l'importante apporto assicurato dal tenente medico e dai marescialli della task force dell’Aereonautica Militare che, insieme all’Usca, hanno preso in carico la gestione sanitaria della residenza protetta.
"Anche il Presidente Sbaraglia con il CdA e il Direttore Ricci, insieme al sottoscritto, hanno sempre seguito l’evolversi della pandemia che ha interessato la quasi totalità degli ospiti. Quanto sinora fatto - puntualizza Pezzanesi - è il frutto del lavoro di una squadra complessa, costituita da più persone che hanno ampiamente dimostrato tutta la loro professionalità e la loro abnegazione. Tutti abbiamo cercato e crediamo di esserci riusciti, per quanto di nostra competenza, di prendere le decisioni giuste e di fare tutto quanto potesse assicurare continuità ai servizi sanitari, nonostante la forte carenza di organico, sia di infermieri che di operatori, avuta a seguito della positività di buona parte di loro".
"Infatti, da residenza protetta, la nostra struttura è divenuto un vero e proprio reparto covid e a tutti gli effetti è come se fosse un reparto di un ospedale, dove tutti i pazienti, necessitano, anche in considerazione dell’età e delle patologie pregresse, di continue attenzioni e cure sanitarie che siamo sempre riusciti, seppur tra diverse difficoltà, a garantire a tutti" aggiunge il primo cittadino tolentinate.
Un pensiero particolare Pezzanesi lo rivolge alle famiglie degli ospiti: "Crediamo che questo non sia il momento di attribuire colpe o di stressare ulteriormente la struttura e il personale, con richieste e sollecitazioni ricorrenti. Chiediamo che si continui a capire tutte le difficoltà date da una pandemia che ha sconvolto le nostre vite e che purtroppo ha colpito la quasi totalità di strutture socio sanitarie, in tutta Italia. E’ bene precisare che quando le condizioni di salute lo necessitano il 118 viene allertato per ogni emergenza. Ogni valutazione di competenza sanitaria viene effettuata dai medici dell’Usca, del 118 e dell’Aereonautica. Anche i medici di base stanno dando il loro supporto con visite sistematiche all’interno della struttura. Noi siamo solidali con le famiglie e comprendiamo tutte le loro ragioni del cuore, che sono anche le nostre ma chiediamo di non farsi prendere dal nervosismo o dall’impeto del momento".
"Rivolgiamo, infine, un appello al personale Oss, attualmente disponibile, a contattare con urgenza la segreteria della nostra ASP Porcelli per inviare il proprio cv, per una eventuale assunzione" conclude il sindaco.
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che purtroppo nelle ultime 24 ore si sono verificati 9 decessi correlati al Covid-19.
È stato conteggiato quest'oggi il decesso del noto imprenditore sarnanese Fabrizio Monterotti, scomparso all'età di 64 anni all'ospedale Torrette di Ancona (leggi qui).
Altre due vittime vittime si sono registrate nelle strutture ospedaliere del Maceratese: si tratta di una 90enne tolentinate spirata all'ospedale di Macerata e di un 83enne monteluponese scomparso presso la clinica Santo Stefano di Potenza Picena.
Tre le persone decedute all'Ospedale di Pesaro dove si sono spenti un 84enne di Pergola, un 70enne di Fano e un 78enne di Fano. È, invece, spirato nel proprio domicilio un 92enne di Fermo.
Nel territorio anconetano si sono registrate altre due vittime: un 86enne di Senigallia nel nosocomio cittadino e una 87enne di Cartoceto che si è spenta all'ospedale di Jesi.
Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 1763 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (762), mentre sono 295 quelle totali nella provincia di Macerata.
Secondo i dati complessivi, nel 95,5% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 81 anni.
Di seguito i dati resi noti dal Servizio Sanità regionale:
In perfetto orario, alle ore 9, la Task Force Covid dell’Aeronautica Militare, dopo i saluti di rito con il Presidente Giorgio Sbaraglia, accompagnati dal Direttore Simone Ricci, hanno fatto il loro ingresso ai reparti dell’ASP Porcelli di Tolentino.
La squadra è composta da quattro elementi, provenienti da diversi reparti, che hanno già operato, nelle scorse settimane in Sardegna, sempre presso una residenza protetta con ospiti positivi al covid. Ne fanno parte il Tenente Medico Silvio Pallone, il Luogotenente Vincenzo Serpico, il 1° Maresciallo Ludovico De Marco, il Maresciallo di 2° Classe Anselmo Pacifico.
L’unità militare composta da sanitari era giunta a Tolentino nella tarda serata di giovedì 14 gennaio e subito aveva incontrato il Cda e il Direttore dell’Asp e si è intrattenuta a lungo con il Sindaco Pezzanesi.
“I sanitari militari hanno fatto un sopralluogo operativo, si sono coordinati con l’Usca e subito si sono messi al lavoro, prendendo coscienza della struttura con l’intento di essere immediatamente utili. Ovviamente si sono anche resi conto della difficoltà nel gestire una situazione così complessa anche per l’alto numero dei pazienti” , spiega il sindaco Giuseppe Pezzanesi - .
Attualmente operano all’interno della residenza protetta tolentinate, oltre alla task force dell’Aeronautica Militare, il personale sanitario dell’Usca, il personale Adi, gli infermieri e il personale Oss interno alla struttura, oltre a un fisioterapista esterno.
La situazione dei contagi invariata, con alcuni soggetti che necessitano di ossigeno e altri pazienti che sono asintomatici e senza febbre.
Purtroppo, in questi giorni, sono stati registrati alcuni ricoveri, attualmente 5 e 6 decessi, tutti pazienti con patologie pregresse".
"Si continua a lavorare con grande impegno per garantire i servizi sanitari essenziali ai nostri ospiti – sottolinea il primo cittadino – e speriamo di cominciare anche a vedere qualche segnale di ritorno alla normalità, almeno per i primi ospiti contagiati. Ringraziamo le Istituzioni che hanno accolto il nostro appello e che hanno inviato i sanitari dell’Aereonautica Militare per dare supporto a chi già opera all’interno della nostra struttura. Li accogliamo nella nostra Città e siamo certi che sapranno essere di ausilio al nostro personale, consentendoci di continuare ad assicurare l’assistenza sanitaria necessaria a superare questo momento così difficile”.
Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi informa , inoltre sulla situazione Covid-18 nel territorio comunale
Alle ore 12.00 di venerdì 15 gennaio 2021, secondo quanto comunicato dalla Regione Marche – Coesion work, questi sono i dati ufficiali relativi alla Città di Tolentino: 171 positivi e 53 persone che sono in isolamento domiciliare.
In confronto alla precedente comunicazione aumentano i positivi (+3) e il numero delle persone in quarantena (+11). Ovviamente il numero dei positivi cresce ogni giorno anche con l’inserimento delle persone contagiate all’interno dell’ASP “Porcelli”, la cui positività viene confermata dai risultati dei tamponi molecolari.
“Si raccomanda – afferma il sindaco - di continuare a rispettare le disposizioni per evitare il propagarsi del Covid-19. Bisogna sempre seguire le normative e non vanificare il lavoro fatto fino ad ora. Indossiamo le mascherine, anche all’aperto, disinfettiamo le mani, evitiamo assembramenti e rispettiamo il distanziamento sociale”.
Si reca al pronto soccorso con un grosso taglio alla mano: i sanitari decidono di allertare l'eliambualanza.
È quanto accaduto, nella mattinata odierna a Tolentino, intorno alle 10. Un uomo - di 38anni - si è recato al Punto di primo intervento cittadino con una vistosa ferita alla mano.
I sanitari, valutata la gravità della situazione, hanno deciso per il trasferimento dell'uomo all'ospedale Torrette di Ancona.
L'eliambulanza, atterrata all'interno dello stadio cittadino, ha trasportato il ferito al nosocomio dorico.
Da chiarire, come il 38enne si sia procurato la vistosa ferita.
Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi ha aggiornato sulla situazione riguardate il contagio da Covid-19 nel comune di Tolentino. Secondo quanto comunicato dalla Regione Marche, nell'ultimo aggiornamento delle 16:00, sono 168 i positivi tra i cittadini tolentinati e 42 le persone che si trovano in isolamento domiciliare.
In confronto alla precedente comunicazione aumentano di una unità i contagiati mentre cala il numero delle persone in quarantena (-4).
"Ovviamente il numero dei positivi cresce ogni giorno anche con l’inserimento delle persone contagiate all’interno dell’ASP “Porcelli”, la cui positività viene confermata dai risultati dei tamponi molecolari" ha aggiunto Pezzanesi.
Nel tardo pomeriggio di oggi, come già annunciato dall'assessore regionale alla sanità Filippo Saltamartini, è giunta a Tolentino una unità con un medico e tre infermieri dell’Aeronautica Militare.
Dopo un colloquio con il Presidente Sbaraglia e il Direttore dell’ASP Ricci, i militari hanno incontrato il Sindaco Pezzanesi per comunicare che dalla mattinata di venerdì 15 gennaio prenderanno ufficialmente servizio presso la residenza protetta tolentinate.
Questa mattina, il Sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi ha incontrato ufficialmente il nuovo Questore di Macerata Vincenzo Trobadore.
"E’ stato un incontro proficuo - ha detto il Sindaco Pezzanesi – che ci ha consentito di far conoscere la nostra realtà e tutte le sue peculiarità e sfaccettature. Ringraziamo il signor Questore Vincenzo Trombadore che ha voluto incontrami di persona. L’incontro ha consentito sia di conoscersi personalmente e sulla scia di quanto fatto con i Questori precedenti. Oggi con il dott. Trombadore si sono tracciate le linee per garantire il rispetto della legalità, con l’impegno delle due nostre Istituzioni, Questura e Comune, atte ad assicurare la migliore qualità della vita e la sicurezza delle nostre Comunità - ed ha sotolineato - Abbiamo programmato una serie di incontri con la Cittadinanza, con le scuole, a partire dagli istituti superiori, facendo sentire le Istituzioni sempre più vicine e presenti, raccogliendo le impressioni e i suggerimenti, anche dei più giovani."
Al termine dell’incontro il Sindaco Pezzanesi ha donato al Questore diverse pubblicazioni che riguardano la Città di Tolentino.
L’Us Tolentino 1919 comunica che il Dipartimento di Prevenzione dell’Asur Area Vasta 3 di Macerata ha disposto la sospensione dell’attività sportiva della prima squadra militante nel campionato nazionale di serie D.
Un calciatore ha accusato accenni di sintomi, tipici del covid, nella mattinata di domenica scorsa in quel di Piedimonte Matese. Nella giornata di lunedì il test molecolare ha confermato la sua positività.
Nella giornata di ieri, inoltre, un altro calciatore è risultato positivo al test antigienico e si è in attesa di conoscere l’esito del test molecolare.
Fortunatamente entrambi gli atleti mostrano solo lievi sintomi, caratterizzati da un leggero stato febbrile.
"Analizzata la situazione, che ha visto il gruppo squadra viaggiare per oltre nove ore in due giorni all’interno del medesimo autobus con tanto di pernottamento e pasti comunitari, l’autorità sanitaria ha individuato in undici calciatori ed un membro dello staff tecnico, come “contatti stretti”. Per questo gruppo di dodici tesserati è stata prevista la quarantena sino al 20 gennaio, salvo positività riscontrata al temine di tale periodo, con conseguente impossibilità di svolgere attività sportiva" è quanto sottolinea il presidente dell'Us Tolentino Marco Romagnoli.
Per il resto del gruppo squadra è stata, comunque, prescritta la non partecipazione ad allenamenti di squadra sino al 19 gennaio prossimo allorquando verrà effettuato un ulteriore ciclo di test. Per i positivi accertati e accertandi è prevista la quarantena sino a guarigione (tampone negativo) o dopo ventuno giorni permanendo la positività senza particolari sintomi.
La Società precisa che nella mattinata di sabato scorso tutto il gruppo squadra prima di partire alla volta di Piedimonte Matese era stato sottoposto a test antigienico con esisto negativo. Il tutto, quale misura precauzionale, visto che il 6 gennaio scorso il Tolentino ha affrontato il Montegiorgio, colpito massicciamente all’indomani della gara da similare situazione.
Preso atto della documentazione sanitaria la L.N.D. ha rinviato il match Tolentino-Campobasso in programma domenica 17 gennaio. Vista l’inattività forzata di ben ventidue atleti la Società chiederà il rinvio anche del match successivo.
“Sta arrivando in queste ore il personale sanitario militare da assegnare alle Rsa e alle Case di riposo marchigiane come da mia richiesta”: lo comunica con soddisfazione l’assessore alla Sanità, Filippo Saltamartini, che ringrazia la sanità della marina militare per la preziosa collaborazione e il costante aiuto offerto alla comunità marchigiana nel fronteggiare le situazioni di emergenza Covid. “Collaboreranno con le strutture dell’Asur, garantendo con appropriatezza e continuità un sostegno aggiuntivo per salvaguardare la fascia più anziana e fragile della popolazione marchigiana”.
Inviato dal Comando operativo di vertice interforze (Coi), il personale della sanità militare verrà così ripartito: un medico e due infermieri saranno assegnati da domani, 14 gennaio, alla Rsa di Sarnano; un team composto da un medico e tre infermieri da venerdì 15 gennaio sarà in servizio presso la Rsa di Tolentino; dal 19 gennaio ad Esanatoglia verranno assegnati un medico e due infermieri; è poi previsto, sempre per la prossima settimana, l’arrivo di personale medico militare nella Rsa di Porto Recanati.
“Inoltre, la sanità della marina militare - aggiunge Saltamartini - oggi ha monitorato il Presidio ospedaliero di Urbino per verificare se le risorse professionali militari possono coprire le esigenze dell’Ospedale di Urbino colpito da contaminazione covid del suo personale”.
Infine, “è stata avviata la pratica con il Gores per dotare di personale medico militare anche l’ospedale Murri di Fermo, ma ancora non c’è stato riscontro”.
“Per le Marche sono in arrivo quasi 9 milioni di euro a seguito dell’approvazione da parte del Dipartimento nazionale della Protezione Civile del programma degli interventi del settimo stralcio di ripristino e messa in sicurezza della viabilità delle infrastrutture stradali interessate dagli eventi sismici. In queste ore, infatti il finanziamento si è perfezionato . Si completeranno in questo modo una serie di interventi sulle strade provinciali e comunali ritenuti molto importanti dalle amministrazioni locali perché strettamente legate alla ripresa economica e sociale del territorio”. Così l’assessore regionale alla Ricostruzione Guido Castelli commenta soddisfatto la notizia dell’arrivo dei fondi molto importanti per la nostra comunità colpita duramente dal sisma.
In particolare alla provincia di Ascoli Piceno vanno oltre 4,5 mln di euro per 5 interventi (SPAP0236 - SP “Trisungo-Tufo”- SPAP9601 - SP “Valmenocchia Ovest”- SPAP 9701 - SP “Del Monte’- SPAP2406 - SP “Ascensione”- SPAP2303 - SP “Folignano) e alla Provincia di Macerata circa 500mila euro per un intervento (SPMC12001 - SP “Belforte-Caldarola).
Per quanto riguarda, invece, gli interventi da realizzare nei singoli Comuni:
Ascoli Piceno 473mila euro per la SCAP21801 - SC “Tronzano”
Montefortino oltre 500mila euro per la SCFM3701 -SC “Valle”;
Tolentino più di 800mila euro per la SCMC26301 - SC “Portanova”;
Acquasanta Terme 680mila euro per la SCAP24701 - “San Gregorio- Rocca Monte Calvo”;
Roccafluvione 517mila euro per laSCAP21201 - SC “Gaico-Agelli”;
Montalto Marche 621mila euro per la SCAP24401 - SC “Cimirano”.
Anche le zone collinari più alte della Città di Tolentino sono state interessate sia ieri che questa mattina, lunedì 11 gennaio, dalle previste nevicate.
Subito è stato allertato il personale, sia interno che esterno, per l’applicazione del piano neve. E’ stato necessario intervenire solo in due zone e cioè in contrada Parruccia e San Giuseppe dove la neve è caduta particolarmente copiosa in confronto alle altre colline e quindi si è reso necessario sgombrare le strade dalla coltre nevosa. Nessun disagio nel centro urbano.
Non è stato registrato nessun problema alla viabilità e nessuna richiesta di intervento, neanche alla Polizia Locale né alla squadra di reperibilità del Comune.
"Situazione stabile, nessun paziente al momento da ospedalizzare, all’ASP Porcelli di Tolentino - afferma il Sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi - E’ evidente che la condizione generale può variare di ora in ora su soggetti che hanno patologie pregresse. Comunque anche gli ospiti che necessitano di ossigeno rispondono bene e quindi non ci sono esigenze sanitarie particolari - sottolinea - Alcuni pazienti hanno la positività accertata da oltre 14 giorni e risultano completamente asintomatici come il paziente “1”, cioè il primo risultato positivo al covid, lo scorso dicembre".
"I dati sono validati dal personale medico dell’Usca supportati anche dal medico interno dott. Maurizio Falcitelli - rende noto Pezzanesi - Il problema maggiore è sempre quello inerente il personale. Infatti rimane esiguo il numero di infermieri e Oss interni all’ASP e pertanto si spera, entro giovedì, di poter contare sul personale medico della Marina. Si ringrazia l’Asur per l’invio di proprio personale che ovviamente ci consente quanto meno di garantire la presenza di operatori sanitari h24 - e conclude - Si continua a monitorare l’evolversi di tutta la situazione sia da parte dell'Amministrazione Comunale che da parte del Presidente Sbaraglia e del Direttore Ricci"
Il primo cittadino di Tolentino ha inoltre fatto il punto sulla situazione Covid-19 all'interno del Comune: "Secondo quanto comunicato dalla Regione Marche, questi sono i dati ufficiali relativi alla Città di oggi: 156 positivi e 42 persone che sono in isolamento domiciliare - e precisa -In confronto alla precedente comunicazione aumenta sia il numero dei positivi (+42) che il numero delle persone in quarantena (+2). Ovviamente il numero dei positivi cresce ogni giorno anche con l’inserimento delle persone contagiate all’interno dell’ASP “Porcelli”, la cui positività viene confermata dai risultati dei tamponi molecolari".
"Siamo molto preoccupati – afferma il Sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi – per la situazione della nostra ASP “Porcelli”. Infatti la condizione dei nostri ospiti per quanto non drammatica dal punto di vista clinico, così come affermato dall’ultima visita dal medico dell’USCA avvenuta nel pomeriggio del 10 gennaio, ha comunque bisogno di monitoraggio e assistenza continua specie per quei soggetti molto anziani con patologie pregresse. È inoltre preoccupante anche per quanto riguarda il personale. Siamo rimasti con un solo infermiere e 15 Oss per 80 contagiati su 86 ospiti.
Non siamo quindi più in condizioni di poter garantire, se non con grandissime difficoltà, i servizi sanitari essenziali per tutti i pazienti. Insieme al Presidente Sbaraglia e al Direttore Ricci – precisa ancora il Sindaco Pezzanesi – ancora una volta, abbiamo interessato Sua Eccellenza il Prefetto e inoltre abbiamo interloquito con l’Assessore alla Sanità della Regione Marche per poter aver garantiti gli aiuti necessari, con l’invio di ulteriore personale sia da parte dell’Asur che della Marina Militare in quanto il supporto già inviato dall’Asur non è sufficiente per assicurare la grande quantità di lavoro da svolgere.
Infatti ciò che era stato garantito nei giorni scorsi, ancora non ha avuto attuazione e quindi si auspica quanto prima che nuovo personale sanitario possa arrivare a Tolentino per dare man forte a quello interno della nostra Residenza Protetta. Ancora una volta vogliamo ringraziare i nostri operatori che si sono davvero dimostrati “eroici” ma che veramente sono allo stremo delle forze e necessitano l’intervento di personale sanitario specializzato, intervento – sottolinea il Sindaco – non più rinviabile".
Il Tolentino naufraga letteralmente nel pantano dello stadio “Ferrante” di Piedimonte Matese.
La squadra di casa si impone con un secco 3-0, invischiando il Tolentino nella zona play-out della classifica (distante ora un solo punto).
La compagine cremisi parte bene nel primo tempo, schiacciando in area la squadra avversaria, e al 12’ ha subito l’occasione per passare in vantaggio con Capezzani che spara alto da buona posizione.
Al 18’ è la Matese a rispondere con Galesio, che di testa manda fuori sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
Sono le prove generali del goal per la squadra di casa. Al 37esimo traversone di Masi e gran colpo di testa del solito Galesio che batte Governali.
Nella ripresa è la Matese ad avere padronanza del gioco, e al minuto otto trova la rete con Abreu. Il giocatore tira una rasoiata da fuori area che batte il portiere cremisi.
A questo punto il Tolentino tenta di reagire con una rovesciata del neo entrato Ruci che finisce fuori.
Al 16esimo arriva però il colpo del ko per gli uomini di mister Mosconi. Adusa semina il panico in dribbling ai difensori cremisi e con un gran tiro insacca alle spalle dell’incolpevole Governali.
Nel frattempo si abbatte il nubifragio sullo stadio “Ferrante” e per il Tolentino è un naufragar piuttosto amaro.
Girandola di sostituzioni da entrambe le parti, ma il Tolentino non riesce praticamente mai a rendersi pericoloso e la partita scivola via così. Squadra cremisi che rimane a 11 punti con una gara da recuperare: domenica prossima al “Della Vittoria arriva la capolista Campobasso.
Tabellino:
MATESE – TOLENTINO 3-0
Matese: Kuzmanovic, Masi, Setola, Cassese, Barone, Albanese, Djwowo, Di Lullo, Galesio, Langellotti, Abreu. All. Urbano.
Tolentino: Governali, Zrankeon, Laborie, Bonacchi, Capezzani, Viola, Severini, Tortelli, Padovani, Pierfederici, Pagliari G. All. Mosconi.
Arbitro: Rizzello di Casarano.
Reti: 37′ Galesio, 8’st Abreu, 18’st Adusa.
Paolo Bucinello, in arte Solange, è morto per un malore giovedì pomeriggio nella sua casa a Collesalvetti, in provincia di Livorno. Il personaggio televisivo e sensitivo negli anni scorsi era stato a Tolentino per partecipare alla rievocazione “Sul Ponte del diavolo … tra storia e leggenda”.
Era il testimonial della serata. Per l'occasione si era calato nella veste di narratore della leggenda del Ponte del Diavolo presentata dal gruppo storico dell'associazione “I ponti del diavolo” presieduta da Carla Passacantando. Rimase alcuni giorni a Tolentino, visitò la città e rimase molto entusiasta: "Ricorderemo – racconta la presidente – sempre la nostra amicizia. Ricorderemo la tua grande simpatia, il tuo sorriso, la tua sensibilità, la tua stravaganza. Amava molto scherzare. Siamo vicini ai familiari in questo momento doloroso".
"Concordo con l'ordine dei Medici di Macerata: i medici di base, e quelli di medicina generale, devono essere sottoposti quanto prima a vaccinazione, così da poter raggiungere l'immunità e avere la possibilità di fare essi stessi le vaccinazioni all'interno delle case di riposo e nelle Rsa". Così in un comunicato il dottor Stefano Gobbi di Tolentino, responsabile sanità di Forza Italia Marche.
"La medicina di base, che per sua natura riesce ad essere capillare sul territorio, va sostenuta ed ancor di più potenziata - aggiunge Gobbi -, con un progetto che preveda la possibilità, per il medico di base, di avere un infermiere di studio che possa coadiuvarlo nelle varie pratiche mediche come ecg, medicazioni o flebo. Questo comporterebbe un fisiologico decongestionamento dei pronto soccorso, uno dei problemi più grossi dalle sanità al tempo del Covid-19".
"Mi auguro di poter incontrare quanto prima l'assessore regionale alla Sanità, Filippo Saltamartini, per rappresentargli le proposte di Forza Italia e valutare la loro fattibilità a livello regionale" conclude il dottor Gobbi.
Sono stati consegnate ufficialmente questa mattina, dal Sindaco Giuseppe Pezzanesi e dalla sua vice Silvia Luconi, le chiavi dei primi 21 nuovi appartamenti di “Borgo Rancia”, realizzati in sostituzione delle SAE, grazia al contributo della Regione Marche di 6 milioni di euro. Alla cerimonia hanno presenziato le più alte autorità a livello regionale tra i quali l’Assessore alla Ricostruzione della Regione Marche Guido Castelli, l’Assessore alla Protezione regionale Stefano Aguzzi, il Presidente dell’ERAP Marche Massimiliano Sport Bianchini con al loro fianco l’ospite ‘nazionale’ Angelo Borrelli in qualità di Capo del Dipartimento della Protezione Civile Italiana.
Un progetto particolarmente complesso, quello di Borgo Rancia, che ha visto la trasformazione di un manufatto industriale in un nuovo agglomerato abitativo con 46 appartamenti, realizzati con innovative soluzioni costruttive ed architettoniche. Un taglio del nastro quindi che ha suscitato particolare soddisfazione nella maggior parte della comunità tolentinate a partire dal primo cittadino Pezzanesi che, sempre più in via di ripresa, ha fatto gli onori di casa: “E’ una giornata importante e ci tengo a ringraziare tutti i presenti a partire dalle autorità civili e militari con le quali abbiamo condiviso questa scelta – ha dichiarato il Sindaco - tutti insieme abbiamo fatto gioco di squadra unicamente per amore del paese e mi scuso con le famiglie per non aver ancora potuto preparare i giardini”.
“Oggi vediamo il concretizzarsi di una scelta fatta dopo il sisma e che ha portato all’impresa di poter costruire degli appartamenti dedicati alle famiglie colpite senza consumare del territorio – ha precisato - Su questa vallata avremmo dovuto costruire 199 Sae che avrebbe previsto l’abbattimento di piante e l’urbanizzazione dell’intera area e successivamente queste strutture un giorno sarebbero state rimosse lasciando quindi solo terreni da bonificare. È chiaro che saremmo stati più contenti se avessimo consegnato queste case almeno un anno fa ma la burocrazia in Italia ancora non si è riusciti ad ammazzarla – ha dichiarato Pezzanesi che poi ha raccontato dell’incontro con il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte a Palazzo Chigi – in quell’occasione feci presenti della burocrazia asfissiante di questa Nazione; che riesce a consumare il doppio del tempo almeno rispetto a quello che necessariamente ci vuole per compiere un qualsisia opera. La risposta del Premier mi colpì in quanto mi fece presente che molto volte dovevano farci i conti anche loro come Governo”.
“Ringrazio la Regione Marche che ha finanziato l’operazione con 6 milioni di euro e soprattutto Angelo Borrelli che ci ha onorato della sua presenza e quando gli proporsi questo tipo di operazione fu la prima persona a crederci - ed ha aggiunto - Un ruolo fondamentale in tutto ciò lo ha avuto il Commissario Giovanni Legnini che ha sempre ascoltato quelle che sono le esigenze del territorio e della parti in causa; come i Sindaci in quanto sono loro che si rendono conto di situazioni che a volte Roma non conosce “.
“Abbiate cura di queste case perché oltre ad essere nuove vi vogliono anche bene e sono strutture che un domani potranno servire ad una giovane coppia che non ha abbastanza reddito oppure per qualcuno che vive solo e senza un tetto sopra la testa- – ha chiosato Pezzanesi - Tutto quello che stiamo portando avanti lo facciamo perché ci crediamo ed è pensato anche per le generazioni future”.
Un obiettivo raggiunto quindi per Tolentino capace anche di mettere il sorriso ai vertici politi della Regione Marche come ha raccontato l’Assessore Guido Castelli: “Il Sindaco Pezzanesi è stato lungimirante perché ha saputo raggiungere con pazienza un obiettivo non troppo scontano ma capace di produrre effetti durevoli e stabili nel rispetto dell’ambiente – ha esordito - di fronte ai drammi e le difficoltà non basta essere resilienti ma è necessario essere generativi. Questa struttura resterà alla comunità di Tolentino nel rispetto degli standard di bio sostenibilità e in Italia abbiamo bisogno di persone che predando della scelte che durano nel tempo”. Dello stesso umore era il Presidente dell’ERAP Regionale Massimiliano Sport Bianchini che ha osservato: “Questa iniziativa rimarrà nelle storia in quanto questa struttura rappresenta un tesoro inestimabile per il futuro di Tolentino – ha spiegato - quella del Sindaco Pezzanesi è stata un scelta controcorrente ma mirata alla valorizzazione del patrimonio pubblico che non genera applausi immediati ma piuttosto benefici nel lungo periodo”.
Ha prendere la parola è stato poi Maurizio Urbinati della’Erap Ancona che, insieme alla Responsabile degli Uffici Lavori Pubblici di Tolentino Katiuscia Faraoni, ha presentato quelle che sono state le attività dell’ente per il territorio nel periodo post sisma: “l’Erap Marche in questi 4 anni è stata impegnata in vari fronti – ha illustrato per conto della Regione e congiuntamente alla Protezione Civile abbiamo realizzato 77 aree Sae per circa 150 milioni di euro di lavori in poco più di un anno e mezzo. Su Tolentino siamo stati coinvolti dal Sindaco in questa iniziativa prima e su altre successivamente ed al momento ci sono oltre 27milioni di euro di finanziamenti unitamente alla realizzazione di 177 alloggi che daranno in un primo momento ristoro in merito all’emergenza abitativa per i danneggiati dal terremoto e poi saranno destinati a case popolari – ha proseguito Urbinati - a memoria non credo che questa città abbia mai avuto un intervento di edilizia residenziale pubblica di tale portata . Con queste azione siamo partiti aa metà 2018 e oggi stiamo consegnando le chiavi degli appartamenti, un tempo relativamente breve se consideriamo che per più di 4 mesi siamo dovuti stare fermi a causa dell’emergenza Covid”. Ha concluso il responsabile di Erap Ancona.
L’intervento conclusivo è stato poi affidato all’ospite ‘d’onore’ Angelo Borrelli: “La prima volta che venni a Tolentino era il novembre del 2016 e il Sindaco in quell’occasione manifestò un fabbisogno di 200 soluzioni abitative d’emergenza – raccontato il Capo del Dipartimento della Protezione Civile Nazionale - Era senza dubbio una situazione difficile perché la seconda scossa aveva creato un’esigenza di questo tipo abnorme rispetto a quelle che erano le disponibilità quindi il mio intento era quello di spingere i Sindaci a cercare delle strade alternative . Giuseppe Pezzanesi fu disponibile a trovare delle soluzioni definitive che io ho subito sposato la sua scelta – ha sottolineato Borrelli - credo che il terremoto debba essere visto anche come un opportunità volta ad impedire investimenti per progetti destinati a finire ma questa struttura rappresenta un’operazione che garantisce il minor consumo del suolo e tutti i confort. Sono dispiaciuto solo delle tempistiche, causate da lungaggini burocratiche che ci hanno rallentato nel raggiungimento di questo risultato ma mi auguro che in futuro questi tempi possano ridursi al minimo anche in considerazione del fatto che il nostro paese è colpito costantemente da eventi calamitosi “.
L’evento è poi terminato con la consegna delle chiavi degli appartamenti alle famiglie presenti avvenuta prima del taglio del nastro e della benedizione dal parroco della Concattedrale di San Catervo Don Gianni Compagnucci.
(Foto di Camillo Paparelli)
Lo scorso giovedì, 7 gennaio , i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno tratto in arresto un 35enne tolentinate ben noto alle Forze dell'Ordine, il quale era in possesso di 10 g circa di eroina già divisa in dosi, una dose di cocaina ed un bilancino di precisione.
Il materiale è stato rinvenuto a seguito di una perquisizione domiciliare d'iniziativa a carico di questo soggetto, il quale era stato sospettato dai militari che potesse essere uno spacciatore locale avendo notato un importante andirivieni di giovani dall'abitazione.
Le ipotesi investigative dei militari sono state poi confermate dal sequestro effettuato.
Questa mattina l'arrestato, difeso dall'Avvocato Marco Vannini, verrà sentito dal Giudice per la convalida del fermo. L'arresto è stato convalidato.