È online lo spot web del Comune di Sarnano che vede come testimonial Cesare Bocci: un poetico e suggestivo invito che lo stesso attore, uno tra i più noti e apprezzati volti del mondo dello spettacolo e della fiction italiana, rivolge a tutti i potenziali visitatori, esortandoli a scoprire l’inaspettato.
«L’idea creativa per il video nasce dallo studio dei flussi turistici e dall’analisi della percezione che i visitatori hanno del territorio sarnanese» spiega il Sindaco Luca Piergentili. «A Sarnano accogliamo diversi target, ognuno spinto da una motivazione diversa: c’è chi viene per le Terme, chi per lo sport outdoor, chi per la montagna, chi per l’arte e l’enogastronomia. Analizzando i feedback ricevuti attraverso i nostri canali social, ci siamo resi conto che tutti questi gruppi di pubblico rimangono particolarmente colpiti dalla varietà della nostra offerta e, una volta qui, scoprono quante altre attività da fare e bellezza da scoprire ci sono. Insomma, è soprattutto ciò che non si aspettavano a farli innamorare del territorio e, spesso, a farli tornare. Scoprire che anche Cesare Bocci aveva ricordi legati a Sarnano e alle nostre montagne, ci ha spinto a chiedere la sua collaborazione per dare un volto e una voce al nostro spot. Siamo onorati che abbia accettato la nostra proposta e siamo molti soddisfatti del prodotto che ne è derivato: una campagna web che oltre a valorizzare i diversi aspetti del territorio, ne racconto lo spirito in modo originale».
«Ho ricordi meravigliosi legati a Sarnano» commenta Cesare Bocci «le escursioni in montagna tra il silenzio e i panorami sconfinati, le estati piene di eventi e di fermento culturale, gli inverni sulle piste da sci, la cucina che conquista il palato, ma soprattutto l’accoglienza, l’atmosfera così intima e vera di questo borgo. Credo che, dopo l’esperienza della pandemia, abbiamo tutti bisogno di esperienze autentiche come quella che si può vivere a Sarnano».
Da questi insight è nato il testo dello spot, scritto proprio come se fosse una lettera dello stesso Bocci a ogni possibile visitatore. Il voice over si configura come un invito dai toni suggestivi che evoca l’atmosfera accogliente del territorio, mentre le immagini raccontano la varietà di paesaggi e attività, fino ad arrivare al claim conclusivo: “le cose inaspettate sono quelle che ti restano nel cuore”. Le inquadrature si susseguono con un ritmo di montaggio che suggerisce allo stesso tempo un senso di pace e di dinamismo, mostrando le principali attrattive di Sarnano: la montagna con i suoi boschi e le sue cime, la suggestiva Via delle Cascate Perdute, gli itinerari bike nella natura, i cieli limpidi solcati dalle vele dei parapendii, le Terme, la fioritura dei Piani di Ragnolo, i vicoli più pittoreschi del centro storico e le opere della Pinacoteca.
La produzione dello spot è stata affidata a Vincenzo Fazio e Arturo Morano per Art Show, il testo è opera di Isabella Tomassucci, copywriter che cura i contenuti del portale web Sarnano Turismo, il video è stato realizzato dai filmmaker Stefano Monti, Fabio Michettoni e Stefano Merlini del collettivo Lunastorta Produzioni, mentre la colonna sonora originale è stata composta da Mattia Cingolani.
«Questo spot è frutto di un lavoro di squadra che ha visto la cooperazione di molti soggetti locali» aggiunge il Vicesindaco e Assessore al Turismo Franco Ceregioli «Abbiamo affidato l’ideazione e la realizzazione dello spot a giovani creativi del territorio con cui lavoriamo da tempo. Inoltre, abbiamo coinvolto nella realizzazione anche le Terme e le principali associazioni che si occupano di turismo outdoor. Quest’anno si è aggiunta la preziosa collaborazione con Art Show e con Cesare Bocci che, ne siamo certi, ci aiuterà a conquistare l’interesse di un pubblico molto ampio».
Lo spot, già online, viene diffuso su tutto il territorio nazionale con campagne sponsorizzate profilate attraverso le piattaforme pubblicitarie di Facebook, Instagram e YouTube.
Link spot: https://youtu.be/B19uenONTIs
Da ieri il Comune di Sarnano è tornato Covid-free: dopo mesi, nessun cittadino sarnanese risulta contagiato dal Covid-19.
"Questo non significa che il pericolo è superato perché sappiamo benissimo quanto questo virus sia subdolo e come possa ripresentarsi in qualsiasi momento: quindi raccomandiamo sempre il rispetto delle regole di prudenza che ormai ben conosciamo e con le quali abbiamo imparato a convivere" sottolinea il sindaco Luca Piergentili.
"In questa giornata, un affettuoso pensiero da parte dell'Amministrazione Comunale va alle persone che hanno sofferto a causa del virus e, soprattutto, a chi ci ha lasciato prematuramente ed ai loro familiari" ha aggiunto il primo cittadino nell'annunciare la notizia.
Si svolgerà a Sarnano, mercoledì 2 giugno 2021, nella splendida cornice dei Monti Sibillini, la cerimonia della Firma del Protocollo d’Intesa NoiMarche.
Tutti gli Amministratori dei Comuni appartenenti al progetto Noi Marche sono stati invitati a testare uno dei tanti itinerari cicloturistici mappati da Noi Marche Bike Life. Aderenti al progetto sono 28 comuni tra la zona del maceratese, del fermano e dell’anconetano: Civitanova Marche - comune capofila, Apiro; Appignano, Cingoli, Colmurano, Falconara, Falerone, Fiastra, Francavilla d’Ete, Grottazzolina, Gualdo, Jesi, Loro Piceno, Macerata, Matelica, Monsano, Montegiorgio, Montegranaro, Morrovalle, Penna San Giovanni, Potenza Picena, Ripe San Ginesio, Sant’Angelo in Pontano, San Ginesio, San Severino Marche, Sarnano, Treia e Urbisaglia.
“Civitanova Marche insieme ad Appignano, Morrovalle e Sarnano – ha spiegato il sindaco Ciarapica – ha contributo alla creazione di un circuito permanente dal mare alla montagna di circa 130 km, creando nove percorsi cicloturistici e adeguando circa 20 operatori tra bike hotel e bike friendly. Il progetto Noi Marche Bike Life è riuscito a creare una rete tra Amministratori e operatori del settore dando vita ad un prodotto utile al cicloturista con informazioni pratiche e attendibili, migliorando notevolmente l’accoglienza. Puntiamo moltissimo sul turismo in bicicletta e raccoglieremo tutte le esperienze al Civitanova bike festival dal 3 al 5 settembre 2021 (Varco sul Mare)”.
NoiMarche, nata nel 2012 da un’idea della Miconi srl e grazie al gentile contributo dei comuni fondatori, vuole promuovere il territorio marchigiano.
Il progetto ha avuto sempre più successo grazie anche alla realizzazione di un ulteriore prodotto, dedicato al bike, dal nome NoiMarche BikeLife creato dalla Miconi srl insieme a Marche Bike Life di Mauro Fumagalli e Biocycle Sibillini di Stefano Marchegiani.
Tale progetto è iniziato nel 2019, grazie al contributo di 4 comuni (Civitanova Marche - Appignano - Morrovalle e Sarnano) mappando un circuito permanente dal mare alla montagna di circa 130 km, creando 9 percorsi cicloturistici e adeguando circa 20 operatori tra bike hotel e bike friendly.
Nel 2020 si sono aggiunti altri 4 comuni come Cingoli, Fiastra, Montegranaro e Penna San Giovanni: sono stati realizzati ben 17 itinerari cicloturistici, una rete di associazioni locali e 57 strutture socie tra bike hotel e bike friendly..
Grazie al grande successo ottenuto siamo arrivati nel 2021 ad associare 28 comuni promuovendo 4 vallate marchiane (Val di Tenna, Val di Chienti, Valle del Potenza e Valle Esiba) lo scopo, infatti, è sempre quello che ha visto la fondazione di NoiMarche, promuovere il territorio marchigiano, dal mare alla montagna e viceversa.
Ad oggi oltre ai 28 comuni soci, NoiMarche BikeLife ha il sostegno di ben 170 Bike Friendly e Bike Hotel, tutti pronti ed adeguati ad accogliere al meglio il cicloturista.
Il progetto Noi Marche Bike Life è riuscito a creare una rete tra Amministratori e operatori del settore dando vita ad un prodotto utile al cicloturista con informazioni pratiche e attendibili, migliorando notevolmente l’accoglienza.
Mercoledì 2 giugno i Sindaci e gli Assessori soci si incontreranno a Sarnano, non solo per parlare ma anche per provare, uno dei tanti percorsi realizzati da NoiMarche BikeLife. Alcuni andranno in bici, altri a piedi, ma tutti insieme per conoscere e apprezzare la vista della famose Cascatelle di Sarnano.
Gli amministratori si ritroveranno poi alle Terme di Sarnano per la cerimonia della firma del Protocollo d’Intesa NoiMarche.
Questo momento di aggregazione tra Amministratori si può considerare unico nel suo genere in quanto, tutti i presenti, parteciperanno attivamente all’evento ciclabile testando
Una distesa di fiori ai propri piedi e infiniti panorami davanti agli occhi: è lo spettacolo naturale che in questo periodo dell’anno trasforma i Piani di Ragnolo, nel Comune di Sarnano, in una delle mete più ambite dei Monti Sibillini. A differenza di quella di Castelluccio di Norcia, la fioritura dei Piani di Ragnolo è un fenomeno completamente spontaneo che, a seconda dell’andamento delle temperature, inizia a maggio, raggiunge il suo massimo ai primi di giugno e si protrae anche fino alle fine del mese.
Protagoniste assolute sono le 51 specie di orchidee selvatiche tipiche di questa zona dei Sibillini, insieme a genzianelle, peonie, ranuncoli, narcisi, primule, fiordalisi e asfodeli. Una meraviglia non solo per la vista ma anche per l’olfatto, perché passeggiare sui prati fioriti di montagna significa immergersi in un’atmosfera carica di profumi inebrianti, molto diversi da quelli a cui siamo abituati a bassa quota.
Si tratta di specie floristiche protette, da ammirare con lo sguardo e catturare con la macchina fotografica, ma è assolutamente vietato raccoglierle, pena multe salate.
"Grazie al web negli ultimi anni siamo riusciti a far conoscere a un vasto pubblico lo spettacolo della fioritura sui nostri Piani di Ragnolo, una meta sicura perché gli spazi sono davvero ampissimi e questo impedisce il crearsi di assembramenti anche in caso di grande afflusso" commenta il Vicesindaco e Assessore al Turismo del Comune di Sarnano Franco Ceregioli. "Molti vengono appositamente per la fioritura magari prendendo parte a un’escursione organizzata guidata da esperti botanici; altri abbinano la visita della fioritura all’escursione a Pizzo Meta o a una delle numerose altre attività outdoor che Sarnano offre in primavera, come la passeggiata lungo la Via delle Cascate Perdute, gli itinerari trekking, i percorsi bike o il volo in deltaplano e parapendio. Quest’anno abbiamo aggiunto anche la possibilità di visitare il centro storico in autonomia grazie alla particolarissima audioguida gratuita per smartphone disponibile sull’app izi.TRAVEL che, dall’inizio della stagione, ha già registrato oltre 670 utenti. Aria aperta, esperienzialità e possibilità di organizzarsi in autonomia sono gli elementi cardine del turismo in questo particolare momento storico: sulla base di questi insight Sarnano sta ampliando sempre più la propria offerta di turismo outdoor con itinerari e attività che valorizzano le peculiarità del territorio e attraggono diversi target".
Sarnano - Pronostico rispettato sui tornanti dei Monti Sibillini, con la seconda prova del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche disputata sui 9922 metri del nuovo percorso allungato della Sarnano-Sassotetto. È stato il fiorentino Stefano Peroni a staccare il miglior crono con la sua rossa Martini di formula 2 in 4’44”56, con la migliore media fatta registrare da un’auto storica nella salita maceratese, superiore a 125 kmh. Sul podio virtuale ha preceduto il bolognese Filippo Caliceti (Osella Pa9/90) ed il materano Antonio Lavieri (Ralt RT32). Ma a contare tra le auto storiche sono le classifiche dei raggruppamenti: nel 1° si è imposto il fiorentino Tiberio Nocentini sulla splendida Chevron B19, che ha battuto il ternano Angelo De Angelis (Nerus Silhouette).
Nel 2° Raggruppamento bellissima prestazione del palermitano Natale Mannino (Porsche Carrera RS), che ha battuto il reggiano Ildebrando Motti (Porsche Carrera RS). Giuliano Peroni, padre di Stefano ha vinto il 3° Raggruppamento davanti al reggiano Giuseppe Gallusi (Porsche 911SC). Caliceti si è invece imposto nel 4° Raggruppamento sul torinese Walter Marelli entrambi sulla competitiva Osella Pa9/90. Nel 5° Raggruppamento delle monoposto dietro il dominatore Stefano Peroni, brillante prestazione di Lavieri davanti all’osimano Antonio Angiolani (March 783-Toyota) migliore dei piloti marchigiani nell’assoluta. Altri piloti di casa autori di ottime prestazioni sono stati il maceratese Andrea Stortoni (Lotus 11 Le Mans) ed il pesarese Alessandro Rinolfi (Morris Mini Cooper S), terzo e quinto nel 1° Raggruppamento, poi il fermano Mario Straffi (Fiat 128) quinto nel 2° Raggruppamento. L’osimano Giacinto Giacché (Fiat 131 Abarth) ha chiuso quarto nel 3° Raggruppamento ed il fermano Massimiliano Vitali (Volkswagen Golf GTI) quinto nel 4° Raggruppamento.
Per quanto concerne la corsa con le auto moderne c'é stato il quinto trionfo di Faggioli (Norma) che ha avuto la meglio su Merli (Osella) per poco più di 4”.
Il pilota fiorentino ha messo a frutto il miglior rendimento delle sue Pirelli nelle gare lunghe, rispetto alle Avon del rivale trentino, che non ha potuto testare correttamente la vettura sul nuovo percorso di circa 10 km nelle prove ufficiali di sabato. Dietro i due, accesissima la lotta per il gradino più basso del podio che è andato Domenico Cubeda (Osella Fa30), perseguitato in prova da piccoli problemi elettrici ma autore in gara di una prestazione generosa. Il catanese ha preceduto di 6 decimi il trentino Diego De Gasperi (Osella Fa30) e di 1”5 il potentino Achille Lombardi (Osella Pa2000) autore di una prova maiuscola.
I vincitori degli altri Gruppi sono stati il fasanese Francesco Leogrande (Osella Pa21S Evo) nel CN, l’ascolano Alessandro Gabrielli (Alfa Romeo 4C-Picchio) tra le silhouette dell’E2SH, il padovano Luca Gaetani (Ferrari 488 Challenge) tra le GT, il potentino Carmine Tancredi (Ford Escort Cosworth) in un’appassionante Gruppo E1 dov’è stato acceso il confronto con il cosentino Giuseppe Aragona (Mini Cooper S). Tra i piloti delle vetture più vicine alla serie nel Gruppo A scontato successo dell’altoatesino Rudi Bicciato nel Gruppo A con la Mitsubishi Lancer ed il pescarese Vincenzo Ottaviani (Citroen Saxo) nell’N. La combattuta e folta Racing Start è andata al reatino Antonio Scappa (Peugeot 308GTI), mentre la Racing Start Plus al fasanese Andrea Palazzo (Peugeot 308RC). La Produzione S ha visto emergere Il teramano Antonio Bonasorte (Citroen Saxo) e la E l’orvietano Gabriele Bissichini (Renault Clio). Il miglior marchigiano è risultato l’ascolano Andrea Vellei (Gloria C8), vincitore della classe 1000 E2SS e 14° assoluto. Il 10° Memorial Giovanni Battistelli che ricorda il presidente dell’AC Macerata che ha riportato in auge l’evento nel 2008, è stato assegnato all’ascolano Amedeo Pancotti (Bmw M5).
Le salite si sono potute seguire nel tratto conclusivo con la diretta su Fermo Tv e sui social Facebook, Instagram e Youtube, grazie all’impegno di Acisport, organizzatore dei Campionati Italiani, con la coordinazione dell’addetto stampa Rosario Giordano, il commento dello speaker Achille Guerrera e i contributi tecnici dell’ing. Giuseppe Angiulli, progettista delle più recenti vetture sport Osella.
Il fine settimana, baciato da condizioni meteo ottimali, ha coronato il grande ed encomiabile l’impegno dello staff organizzatore composto da AC Macerata, Associazione Sportiva AC Macerata, Comune di Sarnano ed il supporto di Regione Marche e Provincia di Macerata. Un grazie va anche agli sponsor tra i quali citiamo Tecnostampa, Nuova Simonelli, Sara Assicurazioni, Terme di San Giacomo-Sarnano, Sara Assicurazioni e Viavai concessionaria Volkswagen, Cascioli Group e Velenosi Vini.
Classifica assoluta auto storiche: 1° Peroni S. (Martini MK32-Bmw) in 4’44”56 media 125,524; 2° Caliceti (Osella Pa9/90) 4’53”96; 3° Lavieri (Ralt RT32) 4’59”73; 4° Marelli (Osella Pa9/90) 5’11”75; 5° Lottini (Osella Pa9/90) 5’15”15; 6° Peroni G. (Osella Pa8/9) 5’20”71; 7° Angiolani (March 783-Toyota) 5’23”87; 8° Mannino (Porsche Carrera RS) 5’25”80; 9° Nocentini (Chevron B19) 5’29”47; 10° Gallusi (Porsche 911SC) 5’37”40.
Classifica assoluta auto moderne: 1° Faggioli (Norma M20FC-Zytek) in 4’04”28 media 146,222; 2° Merli (Osella Fa30-Zytek) 4’08”66; 3° Cubeda (Osella Fa30) 4’16”57; 4° Diego Degasperi (Osella Fa30) 4’17”17; 5° Lombardi (Osella Pa2000) 4’18”10; 6° Di Fulvio (Osella Pa30-Zytek) 4’21”86; 7° Magliona (Osella Pa21 Evo) 4’23”50; 8° Fazzino (Osella Pa2000 Turbo) 4’26”23; 9° Caruso (Norma M20FC) 4’26”70; 10° Nappi (Osella Pa30) 4’30”30.
Con la Fiat 600 del sarnanese Alessandro Montagna, sono tornate - nella mattinata di ieri - a rombare le auto da competizione lungo lo spettacolare percorso della cronoscalata dei Monti Sibillini, giunta alla sua 30^ edizione.
Lo staff organizzatore dell’Automobile Club Macerata, dell’Associazione Sportiva AC Macerata e del Comune di Sarnano, ha portato a termine una faticosissima giornata di prove ufficiali, che ha visto “saggiare” il nuovo percorso da ben 212 piloti, suddivisi tra la gara auto moderne valida per il CIVM e la gara autostoriche valida per il CIVSA, entrambi campionati italiani.
Il nuovo percorso misura 9922 metri e con questo allungamento, approvato dai tecnici Acisport, che organizza l’attività nazionale, si avvicina sempre più alla lunghezza di quello originario inaugurato nel 1969. Qualche interruzione di programma di troppo ed il gran numero di partenze ha finito per allungare la competizione fino al tardo pomeriggio.
Tra le auto moderne ha fatto nuovamente la voce grossa il fiorentino Simone Faggioli (Norma M20FC-Zytek) che è salito in 4’11”94 al secondo tentativo, mentre il principale rivale, il trentino Christian Merli (Osella Fa30-Zytek), che è stato più accorto dopo essersi dovuto fermare nella prima salita per un concorrente salito in precedenza che ha avuto difficoltà. Nella seconda salita non ha voluto forzare ed ha segnato 4’19”79, comunque secondo tempo della giornata.
A seguire il potentino Achille Lombardi, il trentino Diego Degasperi ed il sassarese Omar Magliona, tutti su Osella. Dietro le vetture sport più veloci, tra le quali si sono bene espressi anche l’ascolano Andrea Vellei (Gloria C8) e l’osimano Francesco Michea Carini (Wolf Thunder GB08), il migliore delle supercar è risultato l’ascolano Alessandro Gabrielli (Alfa Romeo 4C-Picchio) salito in 4’59”38.
Bene anche il potentino Carmine Tancredi (Ford Escort Cosworth) nel gruppo E1 e il padovano Luca Gaetani (Ferrari 488) nel gruppo GT.
Tra le vetture vicine alla “produzione” bene anche Vincenzo Ottaviani (Citroen Saxo), Antonio Scappa (Peugeot 308GTI) e Andrea Palazzo (Peugeot 308RC). Numerosi naturalmente i marchigiani, con in testa il gruppo appassionato dei piloti Sarnano Corse.
Tra le auto storiche, in gara per il 13° Trofeo Storico L. Scarfiotti, il migliore è stato il fiorentino Stefano Peroni (Martini MK32-Bmw), vincitore delle ultime due edizioni, che ha ipotecato il tris con un tempo di 4’52”35. Dietro di lui l’osimano Giacinto Giacché (Fiat 131 Abarth) e il materano Antonio Lavieri (Ralt RT32).
Oggi gran battaglia in tutti i gruppi e le classi, un solo peccato non poter ammettere il pubblico sul percorso per le norme anti-Covid ancora in vigore. Le dirette tv su Fermo TV canale 211 digitale terrestre e sui social Facebook, Instagram e Youtube #acisporttv colmeranno la lacuna e presenteranno agli appassionati ed ai curiosi di tutta Italia un angolo affascinante del maceratese ed uno spettacolare evento motoristico.
La giornata di prove ha visto la presenza sul percorso del presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, queste le sue parole: “Le Marche ripartono dal Trofeo Scarfiotti, un evento che ricorda un grande campione che ho più volte personalmente celebrato. E’ un segno di ripartenza dopo i momenti difficili del sisma e della pandemia. Una spinta e un impulso per l’intera regione, che con competenza e passione contribuisce alla riuscita di questi momenti”.
“Il Comune di Sarnano ed il Trofeo Scarfiotti sono la stessa cosa - ha confermato il primo cittadino Luca Piergentili - tutta la comunità vive intensamente l’evento sportivo e collabora in ogni modo. Usciamo da anni difficili e vedere così tanti piloti oggi qua è un segno di ripartenza anche sotto l’aspetto della nostra ospitalità che sa distinguersi.”
Per il presidente dell’AC Macerata Enrico Ruffini: “L’importante contributo e supporto della Regione, testimoniato dalla presenza del Governatore Acquaroli e la solida collaborazione del comune sarnanese ci ha permesso di allestire un evento positivo per le presenze e per il livello sportivo del Trofeo Scarfiotti.”
Va inoltre menzionato l’importante supporto della Provincia di Macerata, Ente proprietario della strada provinciale n°120, teatro della gara, che ha supportato l’impegno organizzativo con diverse migliorie per la sicurezza passiva sul percorso.
Migliori tempi prove ufficiali auto moderne
1° Faggioli (Norma M20FC-Zytek) 4’11”94; 2° Merli (Osella Fa30-Zytek) 4’19”79; 3° Lombardi (Osella Pa2000) 4’22”39; 4° Degasperi (Osella Fa30) 4’23”28; 5° Magliona (Osella Pa21 Evo) 4’27”85.
Migliori tempi prove auto storiche
1° Peroni S. (Martini MK32-Bmw) 4’52”35; 2° Giacché (Fiat 131 Abarth) 5’07”94; 3° Lavieri (Ralt RT32) 5’12”57; 4° Massaglia (Osella Pa9/90) 5’12”90; 5° Caliceti (Osella Pa9/90) 5’16”04.
La lunga attesa è terminata. Appassionati, piloti, organizzatori, il Comune di Sarnano, saranno di nuovo protagonisti con la cronoscalata Sarnano-Sassotetto, evento sportivo dei Monti Sibillini, ma occasione di rilancio e visibilità per tutto il territorio, in questa fase della pandemia che presenta confortanti segni di positività.
Per questa 30^ edizione della gara non sarà ammesso il pubblico lungo il percorso, in zona partenza e nel paddock, proprio per non vanificare tutti gli sforzi nella campagna anticontagio e con le vaccinazioni. Sarà possibile però seguire l’evento domenica sia in diretta integrale sui canali Acisport TV Facebook, Youtube, Instagram, e con alcune fasi sul canale 228 di Sky.
Venerdi 21 maggio la giornata sarà dedicata alle verifiche amministrative per i piloti, sabato 22 dalle ore 9,00 inizieranno ad accendersi i motori con le importanti prove sul nuovo percorso di circa 10 km: due salite per i protagonisti della gara di Campionato Italiano auto moderne al mattino e due salite per i protagonisti dell’Italiano auto storiche nel pomeriggio.
Domenica 23 il via alla gara alle ore 9,00 con una salita per le auto storiche e a seguire per le auto moderne. L’adesione dei piloti è stata straordinaria: sono 223 i piloti in totale che hanno inviato l’iscrizione: il percorso di gara e la qualità organizzativa sono apprezzatissime dai protagonisti, desiderosi di iniziare una nuova stagione proprio da Sarnano.
Il benvenuto da parte del Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli segna l’atmosfera dell’evento: “È per me un grande piacere poter salutare la 30esima edizione della Sarnano-Sassotetto/Trofeo Lodovico Scarfiotti, una competizione tra le più importanti del suo genere nella nostra regione, dedicata al grande campione che rimane a tutt'oggi l'ultimo pilota italiano ad aver vinto il Gran Premio d'Italia, nel 1966. Un’edizione che assume oggi un doppio valore. Quello della ripartenza, in un momento storico tanto particolare come quello che stiamo vivendo, grazie agli enormi sforzi organizzativi che tutti gli attori coinvolti hanno voluto mettere in campo per poter offrire la 30esima edizione e riprendere quella che ormai si può definire una tradizione consolidata del territorio. E, contestualmente, l’importante spirito di promozione e valorizzazione che la cronoscalata automobilistica ha assunto in questi decenni. Una manifestazione che richiama piloti e appassionati da tutta Italia, che svetta attraverso i nostri meravigliosi paesaggi e riesce, attraverso il sano spirito sportivo, a raccontare il territorio marchigiano e la tempra delle nostre comunità. Auguro per questo la migliore riuscita del Trofeo Lodovico Scarfiotti con la speranza che presto si possano tornare a celebrare con la presenza di pubblico questi appassionanti momenti.”
Dello stesso tono il Presidente della Provincia di Macerata Antonio Pettinari: “Siamo pronti ad accogliere sul nostro territorio questa storica e prestigiosa iniziativa di importanza europea. Sarnano e il suo comprensorio ospiteranno, come sempre al meglio, i piloti e i loro team e vedremo sfrecciare i bolidi su quella strada che conduce a Sassotetto, disegnata nel mezzo dei Monti Sibillini, spettacolo autentico della natura.”
Non da meno il Sindaco di Sarnano che con la sua Amministrazione ha proseguito con importante impegno a contribuire per portare avanti una competizione così significativa per il territorio: “Sarnano è pronta a raccogliere piloti e team per la prossima edizione della cronoscalata Sarnano-Sassotetto del 21-23 maggio. Siamo convinti di poter offrire un’organizzazione di alto livello, insieme con l’ACI Macerata ed il sostegno della Regione Marche. Abbiamo passato un periodo difficile dal punto di vista sanitario, ma oggi i numeri ci dicono che la gara si svolgerà in assoluta sicurezza sia per chi verrà a trovarci che per i nostri concittadini.”
Il presidente dell’Automobile Club Macerata Enrico Ruffini, organizzatore dell’evento assieme all’Associazione Sportiva AC Macerata e il Comune di Sarnano, si è così espresso: “Siamo in una situazione molto particolare. La pandemia ha provocato lo stato d’emergenza ed ha complicato molto l’organizzazione di eventi come il nostro e noi come Automobile Club abbiamo voluto insieme all’Amministrazione Comunale di Sarnano e l’Associazione Sportiva AC Macerata, realizzarla nella maniera più serena possibile, cercando di evitare contatti tra popolazione e partecipanti all’evento, creando una bolla sanitaria per la salvaguardia di tutti. E’ un anno particolare, ma cosa importante e fondamentale è riuscire a organizzare eventi come la Sarnano-Sassotetto, perché oltre ad essere sportivi sono anche utili per il rilancio del territorio ai fini turistici.”
Tornando alle sfide che si preannunciano, i riflettori sono puntati su tutte le categorie protagoniste dei campionati tricolori. Tra le auto moderne non potevano mancare i due campioni che l’Europa ci invidia: il fiorentino Simone Faggioli (Norma M20FC) vincitore quattro volte del Trofeo Scarfiotti e il trentino Christian Merli (Osella FA30 Evo) vincitore dell’edizione 2018.
I due sono ancora campioni europei in carica ex-aequo dal 2019, perché lo scorso anno la FIA ha annullato il Campionato. Tra l’altro hanno iniziato il 2021 con il botto aggiudicandosi le prime due prove in Portogallo (Faggioli) ed in Spagna (Merli). Tra le storiche ci sarà il vincitore di Sarnano 2018 e 2019 Stefano Peroni, anche lui fiorentino, presente con la veloce monoposto Martini MK32-Bmw.
Il percorso di gara, come detto in apertura, è stato allungato fino a 9977 metri, come da progetto iniziato a fine 2019; la partenza tornerà nello stesso punto della prima edizione disputata nel 1969, in falsopiano località Brilli, un particolare ricco di significato. Ci si avvicina ancora di più al percorso originale della cronoscalata, che ai tempi di validità europea, a cavallo tra gli anni settanta-ottanta misurava 12,400 km.
Precipita con la bici in una scarpata e finisce contro una pianta: 47enne ciclista a Torrette.
L’episodio è avvenuto, nella tarda mattinata odierna, in località Vecciola di Sarnano.
Un uomo in sella alla bici stava percorrendo un sentiero, quando per cause da chiarire, è scivolato lungo una scarpata facendo un volo di circa quattro metri. Il ciclista ha poi finito la sua corsa contro una pianta.
Lanciato l’allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118. Il 47enne è stato subito trasferito, in ambulanza, all’ospedale dorico di Torrette in codice rosso. L’elicottero del soccorso non ha potuto volare a causa del maltempo.
È stato battuto il primo ciak del nuovo spot web del Comune di Sarnano che ha per protagonista l’attore Cesare Bocci, uno tra i più noti e apprezzati volti del mondo dello spettacolo e della fiction italiana da sempre legato all’entroterra maceratese, sua terra d’origine. Dopo aver vestito i panni di “cicerone d’Italia” nel programma Mediaset Viaggio nella grande bellezza, Bocci sarà il testimonial della nuova campagna online del piccolo borgo ai piedi dei Sibillini.
«Ho tanti bellissimi ricordi legati a Sarnano e alle sue montagne» racconta Cesare Bocci «da bambino era la meta della gita della domenica, da ragazzo venivo con gli amici d’estate perché il grande fermento di eventi e di turisti ci permetteva di incontrare persone diverse. Sulla vetta di Pizzo Meta ci sono tornato tante volte, sia in compagnia, perché il panorama è così romantico, che da solo, quando avevo bisogno di un posto dove stare con me stesso: lassù sembra di stare in cima al mondo».
«Siamo lieti che Cesare Bocci abbia accettato la nostra proposta nonostante i numerosi impegni e tutte le difficoltà legate al Covid: è un testimonial d’eccellenza, amatissimo dal pubblico e innamorato delle nostre terre» commenta il Sindaco Luca Piergentili. «Poter associare la sua immagine a quella di Sarnano è un grande onore: siamo sicuri che ci aiuterà a far conoscere la nostra offerta turistica a un pubblico molto ampio e auspichiamo di continuare questa collaborazione anche negli anni successivi. Intanto, questo primo spot uscirà a metà giugno e sarà veicolato esclusivamente sul web attraverso campagne profilate su Facebook, Instagram e YouTube collegate al nostro portale www.sarnanoturismo.it».
«Tutta l’Italia dovrebbe ripartire dal turismo, ma credo che, dopo la pandemia, le persone apprezzino molto di più la dimensione umana, l’atmosfera intima che si respira nei piccoli borghi come Sarnano, sempre più organizzati sul fronte dell’accoglienza» continua Cesare Bocci «Sarnano è come un salotto da cui godere le bellezze della natura e dell’arte, stare all’aria aperta e gustare prodotti tipici d’eccellenza».
Lo spot, prodotto da Vincenzo Fazio e Arturo Morano per Art Show e realizzato dal collettivo di filmmaker marchigiani Lunastorta Produzioni, prevede diverse fasi di lavoro. Lo shooting con Cesare Bocci si è svolto tra il 6 e il 7 maggio, in accordo con le disponibilità dell’attore impegnato, tra le altre cose, sul set della fiction Rai Imma Tataranni, ma le riprese andranno avanti per tutto il mese al fine di poter inserire nel video le immagini che raccontano i diversi aspetti dell’offerta turistica sarnanese, con una particolare attenzione alle attività outdoor, che costituiranno l’elemento cardine dell’estate post-pandemia.
A breve un'ulteriore perla naturalistica sarà fruibile dagli amanti dell'outdoor e delle camminate all'aria aperta.
L'amministrazione comunale di Sarnano sta infatti lavorando all'apertura di un percorso escursionistico che dalla "Via delle Cascate perdute" condurrà alle "Pozze dell'Acquasanta", una particolarissima conformazione geomorfologica situata lungo il fosso dell'Acquasanta in prossimità della sua confluenza con il fiume Tennacola.
Questo percorso partirà dalle note "Cascatelle" in località Romani per giungere, con un tragitto di notevole interesse naturalistico di circa 2,5 km, alle "Pozze dell'Acquasanta".
L'apertura è prevista per la fine del prossimo mese di giugno.
L'amministrazione comunale stava anche lavorando all'apertura di un ulteriore percorso, destinato ad estendere l'anello delle "Cascate perdute" fino alla "Cascatella dei Bittacci", progetto ad oggi purtroppo sospeso (speriamo solo temporaneamente) in quanto un comproprietario non ha autorizzato l'attraversamento del proprio terreno per giungere fino a tale cascatella, autorizzazione invece concessa da tutti gli altri proprietari dei terreni.
Due promozioni in due anni: nella stagione 2019/2020 lo Spezia calcio vola in Serie A dopo aver superato lo scoglio dei play off e nella stagione 2020/2021 la Salernitana fa il suo ritorno nella massima serie dopo 23 anni. Queste due imprese calcistiche hanno un comune denominatore, la sede del loro ritiro estivo: Sarnano.
Subito dopo l'ufficialità dell'impresa compiuta dai ragazzi guidati da mister Fabrizio Castori, altro alfiere della provincia di Macerata viste le sue origini settempedane e il suo profondo legame con Tolentino, il sindaco di Sarnano Luca Piergentili ha voluto esprimere tutta la sua gioia per il raggiungimento di un traguardo tanto importante: "È un grande successo per i ritiri estivi nel nostro paese, grazie alla sinergia con la Media Sport Event di Giovanni Lacchè - dice -. Il difensore della Salernitana Casasola (uno degli autori dei tre gol che hanno steso il Pescara e regalato alla Salernitana la Serie A ndr) ha detto che tutto è iniziato dal ritiro di Sarnano con la nascita di un gruppo unito".
"Mister Castori subito dopo la vittoria ha affermato che Salerno è pronta per la serie A. Anche Sarnano è pronta per la Serie A!". L'invito a tutta la societa campana e al coach è chiaro: le strade si riuniranno anche questa estate?
"Il consigliere comunale di minoranza Giacomino Piergentili ha per l'ennesima volta instaurato una polemica che si è rivelata non solo inutile e sterile, ma addirittura dannosa". A dirlo è il vicesindaco di Sarnano, Franco Ceregioli, facendosi portavoce dell'intera Amministrazione Comunale.
Il riferimento è alle dichiarazioni del consigliere Piergentili che lo scorso venerdì 7 marzo, prendendo spunto da un video pubblicato su Instagram, stigmatizzava un pranzo, avvenuto giovedì 6 maggio all'interno di un ristorante di Sarnano, al quale avevano partecipato l'attore Cesare Bocci (impegnato nelle riprese di un video per la promozione sul web del Comune di Sarnano), Vincenzo Fazio (organizzatore della campagna promozionale e responsabile commerciale dell'agenzia Art Show), il sindaco Luca Piergentili e l'assessore alla cultura Stefano Censori.
Secondo il consigliere Giacomino Piergentili questo pranzo costituiva “un’assoluta caduta di stile” ed “un fatto eticamente gravissimo e politicamente ingiustificabile”, definendolo “una mancanza di rispetto nei confronti delle tante attività di Sarnano che sono costrette a lavorare con i posti limitati all’aperto o sono chiuse perché non dispongo di spazio adeguato”.
"Come al solito, la volontà del consigliere di minoranza Giacomino Piergentili di ricavarsi un po' di visibilità mediatica lo ha indotto in un clamoroso errore" precisa Ceregioli.
"Vero è, infatti, che il pranzo in questione si è svolto al chiuso, ma tale circostanza era del tutto legittima, posto che l'attore Cesare Bocci e l'organizzatore Vincenzo Fazio soggiornavano presso il residence delle Terme di Sarnano, struttura di proprietà di una società controllata dal Comune di Sarnano e convenzionata per la somministrazione di pasti con diverse attività di ristorazione, tra cui quella dove si è svolto il pranzo in questione" sottolinea il vicesindaco.
"Posto che nel caso di convenzioni la normativa consente la somministrazione di pasti al chiuso, del tutto legittimamente dunque i partecipanti a detto pranzo – per la precisione un pranzo di lavoro, nel quale si è discusso delle future collaborazioni tra il noto attore marchigiano e l'amministrazione comunale – potevano essere ospitati all'interno del locale; tanto più che, probabilmente dopo aver ricevuto una segnalazione, una pattuglia dei Carabinieri si è recata presso la struttura in questione accertando la assoluta regolarità della situazione. Ma questo ovviamente il consigliere Piergentili si è ben guardato dal precisarlo" ribadisce Ceregioli.
"Bene avrebbe fatto, dunque, il consigliere Giacomino Piergentili a limitarsi al plauso nei confronti dell'amministrazione comunale per aver instaurato una così importante collaborazione con l'attore Cesare Bocci, invece – come suo solito – di addentrarsi in critiche inutili che questa volta, oltre ad essere del tutto ingiustificate, si rivelano perfino dannose, sia dell'immagine del Comune di Sarnano, sia – e di questo ce ne rammarichiamo veramente – di quella di Cesare Bocci, che ha dimostrato, non solo in questa occasione, una grande vicinanza al nostro territorio. Per questo motivo, come amministrazione comunale. Stiamo valutando - annuncia Ceregioli - ogni opportuna azione per tutelare l'immagine e l'onorabilità dei partecipanti al pranzo in questione, essendo inaccettabile subire un attacco tanto violento quanto ingiustificato, soprattutto in quanto evidentemente motivato da mere finalità di bassa speculazione politica".
"Essendo Giacomino Piergentili capogruppo della minoranza, sarebbe peraltro importante sapere se questa improvvida iniziativa sia esclusivamente sua personale o a nome di tutto il gruppo consiliare 'Il Paese che vogliamo'. Infine, vogliamo ancora una volta ringraziare l'attore Cesare Bocci, sicuri che con il suo apporto e la sua grande professionalità ed umanità, contribuirà a far crescere Sarnano, nel contempo porgendogli le scuse a nome di tutta la comunità sarnanese per questo disdicevole episodio, causato da chi ancora una volta ha anteposto le proprie ambizioni di visibilità all'interesse generale del paese" conclude il vicensindaco Franco Ceregioli nella sua nota.
È stato battuto il primo ciak del nuovo spot web del Comune di Sarnano che ha per protagonista l’attore Cesare Bocci, uno tra i più noti e apprezzati volti del mondo dello spettacolo e della fiction italiana da sempre legato all’entroterra maceratese, sua terra d’origine. Dopo aver vestito i panni di “cicerone d’Italia” nel programma Mediaset Viaggio nella grande bellezza, Bocci sarà il testimonial della nuova campagna online del piccolo borgo ai piedi dei Sibillini.
«Ho tanti bellissimi ricordi legati a Sarnano e alle sue montagne» racconta Cesare Bocci «da bambino era la meta della gita della domenica, da ragazzo venivo con gli amici d’estate perché il grande fermento di eventi e di turisti ci permetteva di incontrare persone diverse. Sulla vetta di Pizzo Meta ci sono tornato tante volte, sia in compagnia, perché il panorama è così romantico, che da solo, quando avevo bisogno di un posto dove stare con me stesso: lassù sembra di stare in cima al mondo».
«Siamo lieti che Cesare Bocci abbia accettato la nostra proposta nonostante i numerosi impegni e tutte le difficoltà legate al Covid: è un testimonial d’eccellenza, amatissimo dal pubblico e innamorato delle nostre terre» commenta il Sindaco Luca Piergentili. «Poter associare la sua immagine a quella di Sarnano è un grande onore: siamo sicuri che ci aiuterà a far conoscere la nostra offerta turistica a un pubblico molto ampio e auspichiamo di continuare questa collaborazione anche negli anni successivi. Intanto, questo primo spot uscirà a metà giugno e sarà veicolato esclusivamente sul web attraverso campagne profilate su Facebook, Instagram e YouTube collegate al nostro portale www.sarnanoturismo.it».
«Tutta l’Italia dovrebbe ripartire dal turismo, ma credo che, dopo la pandemia, le persone apprezzino molto di più la dimensione umana, l’atmosfera intima che si respira nei piccoli borghi come Sarnano, sempre più organizzati sul fronte dell’accoglienza» continua Cesare Bocci «Sarnano è come un salotto da cui godere le bellezze della natura e dell’arte, stare all’aria aperta e gustare prodotti tipici d’eccellenza».
La realizzazione dello spot, affidata al collettivo di filmmaker marchigiani Lunastorta Produzioni, prevede diverse fasi di lavoro. Lo shooting con Cesare Bocci si è svolto tra il 6 e il 7 maggio, in accordo con le disponibilità dell’attore impegnato, tra le altre cose, sul set della fiction Rai Imma Tataranni, ma le riprese andranno avanti per tutto il mese al fine di poter inserire nel video le immagini che raccontano i diversi aspetti dell’offerta turistica sarnanese, con una particolare attenzione alle attività outdoor, che costituiranno l’elemento cardine dell’estate post-pandemia.
Due escursionisti perdono l’orientamento: salvati dal Soccorso Alpino delle Marche. La squadra di Macerata è stata allertata, nella notte appena trascorsa, per due ragazzi in difficoltà in località Castel Manardo, sul versante nord territorio comunale di Bolognola.
I due escursionisti - entrambi 23enni provenienti da fuori regione - stavano bivaccando in tenda, con l’intenzione di rimanere in quota, quando sono stati sorpresi dal cattivo tempo che ha stravolto i loro piani.
Aggrediti dal forte vento, hanno perso diversi oggetti personali e, uno dei due, persino le scarpe. Impossibilitati a ritirarsi in un luogo più riparato, sono stati individuati e raggiunti dai tecnici del Soccorso che, con tecniche alpinistiche, li hanno assicurati e ricondotti in sicurezza alle proprie auto. Le operazioni di soccorso si sono concluse attorno alle 3:30 di questa mattina.
Considerato il ripetersi di condotte poco prudenti da parte di frequentatori della montagna apparentemente con scarsa esperienza, il Soccorso Alpino “rinnova l’invito a non sottovalutare i rischi legati alle attività in quota”.
Visitare il centro storico di Sarnano in autonomia, ma senza rinunciare al valore aggiunto di una passeggiata guidata: Sarnano lancia il nuovo audiotour gratuito per smartphone con l’app izi.TRAVEL, una proposta interessante per tornare a vivere il territorio in sicurezza dopo il lungo periodo di restrizioni.
Il visitatore non deve fare altro che scaricare l’app izi.TRAVEL sul proprio smartphone e scegliere tra i due tour disponibili a Sarnano. Il tour breve da 12 tappe include i principali punti di interesse del centro storico, mentre il tour lungo da 22 tappe comprende anche punti meno frequentati e luoghi d’interesse al di fuori del centro storico, come il nuovo polo scolastico ricostruito dopo il sisma e le Terme di Sarnano.L’audioguida era già pronta a settembre scorso, ma il peggioramento della situazione sanitaria aveva costretto l’Amministrazione Comunale ad annullare la presentazione ufficiale. «Dopo il successo delle visite guidate della scorsa estate volevamo uno strumento che permettesse ai visitatori di scoprire il centro storico, tutto l’anno, in qualsiasi momento e in piena autonomia, senza creare assembramenti. L’idea di un’audioguida era rimasta a lungo nel cassetto, finché non abbiamo conosciuto izi.TRAVEL, una app gratuita per smartphone sviluppata appositamente per questo scopo» spiega il Sindaco di Sarnano Luca Piergentili «Per i contenuti ci siamo affidati a giovani professionisti del nostro territorio e abbiamo ottenuto un prodotto davvero originale che va oltre la concezione classica di audioguida per offrire un’esperienza di visita più coinvolgente».
Oltre alle informazioni di carattere storico, architettonico ed artistico, il tour presenta con un ritmo brillante e con un pizzico di ironia le usanze di una volta, le tradizioni e le curiosità legate al passato del paese. La guida, sviluppata come un dialogo a due voci, è ricca di ambientazioni sonore, immaginifici salti nel passato, conversazioni in sottofondo e storie inusuali. Inoltre, l’audio è registrato con tecnica 8d che crea un effetto immersivo, percepibile soltanto se si ascolta l’audioguida utilizzando degli auricolari.
I testi dell’audioguida sono stati ideati dal Isabella Tomassucci, copywriter già impegnata nella promozione del Comune di Sarnano, e Stefano Sebastianelli, appassionato conoscitore della storia di Sarnano e autore di un libro sull’argomento, mentre la regia e la produzione audio è stata affidata al collettivo Lunastorta Produzioni con la collaborazione di Mattia Cingolani. Le voci sono di due attori professionisti marchigiani: Simona Ripari e Iacopo Cicconofri.
«L’audioguida è già pubblicizzata online attraverso il portale Sarnano Turismo e i canali social dedicati, ma un ruolo fondamentale è svolto dalla cartellonistica e dal materiale informativo che stiamo distribuendo agli operatori economici e alle strutture ricettive così che i visitatori possano scoprire questo nuovo servizio sul territorio: nel tempo saranno gli stessi cittadini a farsene promotori» conclude Piergentili.
“L’anima di questo Programma triennale dei Lavori pubblici è mettere a terra in tempi celeri ogni risorsa disponibile, per dare risposta alle esigenze del territorio, ma anche e soprattutto perché gli investimenti rappresentano un potente moltiplicatore di sviluppo economico, il miglior strumento di sostegno per l’economia marchigiana, duramente colpita dalla crisi finanziaria, dal crac di uno storico istituto bancario marchigiano, dal terremoto e, per ultimo, dalla pandemia".
Con queste parole, l’assessore regionale ai Lavori pubblici Francesco Baldelli ha presentato, questa mattina in consiglio regionale, il Programma triennale dei lavori pubblici 2021-2023, approvato a maggioranza. Un Programma del valore di 121.729.708 milioni di euro, in netto aumento rispetto a quello dei precedenti Programmi.
“Tuttavia – ha sottolineato l’assessore - non è comprensivo di tutte le risorse destinate dall’amministrazione nel triennio ad interventi strutturali strategici per il territorio. Vanno infatti aggiunti oltre 567 milioni euro, così suddivisi: 357,8 milioni distribuiti ad enti locali, come Comuni e Province, per lavori di loro competenza; 162,2 milioni stanziati per le aziende del Servizio sanitario regionale; 32,5 milioni assegnati ad Anas per la manutenzione delle strade di nostra proprietà; 2,7 milioni assegnati a Rfi per la sicurezza e per la soppressione dei passaggi a livello; 11,5 milioni concessi ad altri enti ancora. Infine, si osserva che, per legge, il Programma triennale dei Lavori pubblici non include le opere al di sotto dei 100mila euro di cui la Regione è soggetto attuatore, ossia di cui cura direttamente progettazione e realizzazione. Al novero dei lavori pubblici sopra indicati dovranno dunque aggiungersi anche dette opere”.
Quattro le famiglie di interventi: edilizia sanitaria ospedaliera, per oltre 38 milioni di euro; opere idrauliche su corsi d’acqua, per oltre 36 milioni; piste ciclabili per oltre 29 milioni; manutenzione del patrimonio regionale per oltre di 16 milioni.
“Al Programma triennale dei Lavori pubblici – ha spiegato l’assessore Baldelli - abbiamo affiancato un fondo rotativo per le progettazioni finanziato con risorse proprie. Tale fondo, assente da oltre un decennio nei bilanci regionali, è pari a 5,65 milioni di euro e servirà per la progettazione di infrastrutture viarie strategiche, affinché prenda forma quella regione intermodale e interconnessa che unisca (partendo da tre infrastrutture strategiche quali porto, aeroporto e interporto) tutte le Marche, da nord a sud e da est a ovest, restituendo a ogni territorio pari opportunità, si tratti di grandi o piccoli centri, di aree costiere o territori interni. Per questo nei giorni scorsi è stato approvato dalla giunta il ‘Masterplan delle infrastrutture stradali della Regione Marche’. Questa novità ci consentirà, nei prossimi anni, di inserire nel Programma triennale dei Lavori pubblici anche la quinta “famiglia” di opere, quelle stradali. Elaborare i progetti è infatti il primo passo per riuscire a intercettare i finanziamenti necessari per la realizzazione di nuove opere stradali”.
L’assessore ha aggiunto che, per dare corso velocemente alla progettazione e alla realizzazione di tutte le opere, “abbiamo deciso di riorganizzare il servizio tutela e gestione del territorio potenziandone l’organico che oggi risulta sottodimensionato rispetto alle sfide programmate”.
La conclusione dell’assessore Baldelli: “Questo Programma triennale anticipa una sfida fondamentale: quella di riuscire ad utilizzare anche le risorse del Recovery plan nei tempi indicateci dalla UE e con una strategia che permetta di riattivare l'economia delle Marche. Dobbiamo immaginare una Regione diversa, una Regione che riesca a realizzare opere strategiche, che dia supporto ai Comuni e che abbia un "progetto" complessivo delle infrastrutture e delle opere ambientali. La sfida che ci attende richiederà la capacità di innovare le istituzioni e le strutture organizzative, realizzare bene e nei tempi sarà il nostro obiettivo”.
Nella provincia di Macerata, queste sono le opere incluse nel Programma dei Lavori pubblici 2021-2023:
- Adeguamento sismico del distretto sanitario Casa di riposo di San Ginesio
- Demolizione e ricostruzione del nuovo ospedale di Tolentino
- Demolizione e ricostruzione del distretto sanitario/poliambulatorio di Sarnano
- Interventi idraulici sui fiumi Chienti, Potenza, Esino e Musone e nel torrente Cremone
- Demolizione e ricostruzione della casa colonica in località Tufano, nel comune di San Severino Marche
- Demolizione e ricostruzione della stalla in località Cupi, a Visso
- Efficientamento energetico e adeguamento sismico della sede dell’ex Genio civile in via Alfieri, nel comune di Macerata
- Lavori di riparazione danni dell’azienda agricola Palanca a Castelraimondo
Si è riunito ieri pomeriggio presso la sala consiglio dell'ente, in seconda convocazione e in presenza con le dovute precauzioni e distanziamenti, il Consiglio dei 15 sindaci dell’Unione Montana dei Monti Azzurri.
Tanti i punti all’ordine del giorno, oltre al Documento Unico di Programmazione e al Bilancio di previsione 2021: surrogato il consigliere delegato dal Sindaco di San Ginesio, entra in consiglio Francesco Paletti che viene eletto anche in Giunta come vicepresidente.
Approvati due atti a sostegno dell’istituto Renzo Frau di Sarnano, con l'istituzione di un suo comitato tecnico scientifico, a cui l’Unione ha dato adesione.
Altro atto approvato è stato quello a sostegno dell’Istituto Giacomo Leopardi, sempre di Sarnano, per finanziare l’indirizzo Biomedico, messo a bando dal Miur ogni anno.
Si tratta di punti che tutti i sindaci hanno approvato all’unanimità, dichiarando il loro impegno per sostenerli con ogni mezzo, e per i quali è stata ottenuta, lunedì prossimo (26 aprile), un'audizione in Prima Commissione Regionale dal presidente Giampiero Feliciotti.
Prima del bilancio approvato all'unanimità, è stata disposta una pausa di sospensione per la consegna di una pergamena di encomio e benemerenza all’ingegner Cesare Spuri, ormai in pensione, per lo zelo e la professionalità profusa nel dirigere l’Ufficio per la ricostruzione, a favore dei comuni colpiti.
Al termine del consiglio, è stata presentata la nuova app del territorio, che verrà prossimamente illustrata alla stampa.
La stagione delle cronoscalate tricolori è stata posticipata di qualche settimana, con la cronoscalata marchigiana Sarnano-Sassotetto rinviata per il fine settimana da venerdi 21 a domenica 23 maggio (rispetto alla precedente data 30 aprile-2 maggio). Sarà la prima prova del CIVM e del TIVM Centro e la seconda prova del CIVSA per auto storiche.
La situazione sanitaria ancora incerta a causa della pandemia ha portato lo staff organizzatore composto dall’Automobile Club Macerata, l’Associazione Sportiva AC Macerata e dal Comune di Sarnano, a seguito di un confronto con le autorità locali, a scegliere il rinvio per affrontare l’evento con auspicabili minori problematiche.
Pur con il rispetto di tutti i protocolli necessari si è preferito limitare il più possibile il rischio di contagi, collocando l’evento in un periodo che con buona probabilità potrà avere il conforto di una curva calante del problema, assieme agli innegabili vantaggi della campagna vaccinale avviata in tutta la penisola.
Continua quindi il lavoro di avvicinamento dello staff organizzatore che sta curando nel migliore dei modi il rispetto dei protocolli nell’area paddock, che per questa edizione è stata decentrata il più possibile.
C’è particolare attesa tra piloti ed addetti ai lavori per il nuovo percorso di gara allungato che vedrà i protagonisti sfidarsi ora lungo circa 10 km dalle caratteristiche tecniche e spettacolari davvero uniche, nello scenario dei Monti Sibillini.
Al più presto verranno rese note le caratteristiche del nuovo percorso e del programma di gara, che sarà basato venerdi 21 maggio sulle verifiche, sabato 22 maggio sulle prove ufficiali (due salite) e domenica 23 maggio sulla gara in salita unica.
Sarà operativa da venerdì 16 aprile la nuova sede vaccinale ubicata presso la struttura delle 'Terme di Sarnano', in via Alcide De Gasperi 28. Già dalla giornata di domani, dalle ore 8, avranno inizio le prenotazioni per la somministrazione del vaccino rivolto verso la categoria delle persone fragili.
Il portale di prenotazione (poste Italiane) per tutte le altre categorie collocherà gli iscritti e prenotati dalla prossima settimana nelle giornate di martedì, mercoledì, giovedì, venerdì dalle ore 8 alle 12 e dalle 16 alle 18 (così a seguire nelle settimane successive)
"Per superare questa emergenza è fondamentale somministrare il maggior numero di vaccini, per questo, il Comune di Sarnano ha da subito dato la massima disponibilità per garantire la collaborazione alle autorità sanitarie ed alla Regione Marche perché la campagna vaccinale possa svolgersi al meglio, garantendo un concreto supporto per la popolazione". Spiega il Sindaco Luca Piergentili.
"Un grazie quindi al Presidente della Regione Marche, all’Assessore Regionale Saltamartini ed al Presidente delle Terme per questo ottimo risultato - ha concluso il primo cittadino -Continuiamo a fare squadra con la massima efficienza, restando al fianco della cittadinanza a tutela della salute collettiva".
Una comunità in lutto per la scomparsa di Federico Superiori: a soli 63 anni fatale è stato l'aver contratto il coronavirus. Federico, molto conosciuto in tutto il paese, si trovava ricoverato presso il Covid Center di Civitanova Marche, dove è spirato nella giornata odierna.
La redazione di Picchio News si stringe attorno al profondo dolore dei due figli e della moglie Floriana, assessore ai servizi sociali del comune di Sarnano.
"Perdo un amico di famiglia da sempre - dice il sindaco Luca Piergentili, profondamente rattristato per la notizia -. La nostra comunità piange un uomo che ha fatto la storia del nostro paese".
Compagno di classe dell'attuale assessore alla Sanità della Regione Marche Filippo Saltamartini, Federico era geometra ed imprenditore dalle mille idee.
Nella giornata di domani è prevista una commemorazione in suo ricordo presso il cimitero di Sarnano.