La Settempeda e Matteo Mulinari di nuovo insieme. Ha trovato sistemazione il forte difensore centrale settempedano dopo la rescissione con il Casette Verdini e fra tante possibilità è arrivata una scelta soprattutto di cuore, ovvero riabbracciare la squadra del proprio paese. La società biancorossa e Matteo si ritrovano dopo la stagione 21/22 e per il classe 87’ si tratta del terzo ritorno a casa.
Mulinari non ha esitato a scendere di categoria pur di sposare il progetto sportivo della Settempeda e per poter dare il proprio contributo ad una squadra che sta facendo molto bene e che ha l’obiettivo di lottare per il salto in Promozione, campionato dove Matteo ha militato nelle ultime due annate con Aurora Treia, facendo benissimo, e Casette Verdini, in questi primi mesi di attività agonistica.
C’è soddisfazione da ambo le parti per l’esito positivo della trattativa e la dirigenza è stata pronta a sfruttare l’opportunità di inserire in rosa un giocatore esperto, di qualità e che potrà essere molto utile alla causa e a mister Ferranti anche per le diverse soluzioni tattiche che potrà offrire. Visto lo svincolo dalla precedente società arrivato pochi giorni or sono, Mulinari potrà allenarsi da subito con i nuovi compagni ed essere già a disposizione per sabato prossimo, giorno della trasferta ad Urbisaglia.
La facciata del Municipio della città di San Severino Marche si è colorata di azzurro, lo stesso colore scelto da Unicef per le proprie insegne, in occasione della Giornata mondiale dell’infanzia che quest’anno coincideva anche con il trentennale dell’approvazione da parte delle Nazioni Unite della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
Accogliendo una proposta del Consiglio Comunale dei Ragazzi, l’Amministrazione comunale settempedana ha così deciso di tornare a lanciare il suo messaggio simbolico, come era avvenuto in altre edizione in passato, illuminando uno dei monumenti più importanti per ricordare l’importanza di promuovere e tutelare i diritti di ogni bambino, bambina e adolescente.
Il vice sindaco e assessore alla Cultura, Vanna Bianconi, insieme ai colleghi assessori Michela Pezzanesi e Sara Clorinda Bianchi e al presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, si sono poi uniti ai rappresentanti dell’Unicef, in particolare alla presidente provinciale Patrizia Scaramazza, alla dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi”, Catia Scattolini, alle insegnanti del Progetto Cittadinanza, Alessandra Aronne e Valeria Colafrancesco, agli alunni, ai ragazzi e alle famiglie settempedane, in un momento di incontro che, in piazza Del Popolo, ha visto sottolineare l’importanza della ricorrenza e invitare a riflettere sui temi dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, soprattutto in questo periodo in cui i bambini stanno vivendo, loro malgrado da protagonisti, nuove guerre nel mondo.
Da alcuni giorni negli esercizi commerciali della città sono anche esposti gli elaborati grafici e gli artefatti prodotti dai bambini delle scuole dell’Infanzia per celebrare tale importante ricorrenza. L’iniziativa prevede un momento conclusivo nel pomeriggio di sabato 2 dicembre quando tutte le sezioni e le classi dell’Istituto comprensivo allestiranno con il supporto del Comune, sempre in piazza del Popolo, una mostra dei lavori prodotti al fine di raccogliere fondi per supportare i progetti Unicef di sostegno ai bambini coinvolti nelle guerre e sostenere il progetto interno all’istituto scolastico di aiuto alle fragilità.
Il mondo del fantasy ha salutato il ritorno degli incontri di lettura alla biblioteca comunale “Francesco Antolisei” destinati alle classi della primaria dell’istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi” di San Severino Marche.
Alunne e alunni saranno coinvolti anche domani (mercoledì 22 novembre) e poi lunedì 27 novembre nell’iniziativa organizzata dal comune nell’ambito del progetto “Protagonista: la Biblioteca attrattiva e inclusiva che diventa punto di riferimento territoriale”, promosso dall’assessorato alla Cultura e finanziato dalla Regione Marche. Le letture sono a cura dell’associazione Sognalibro, mentre gli spazi musicali sono di Celeste Carboni.
Festa di comunità per la parrocchia di San Severino vescovo che domenica scorsa ha ricevuto in visita gli amici della parrocchia di Arosio, del vicariato di Cantù, in Brianza. Tra le due realtà è nata una profonda amicizia dopo il sisma del 2016.
La cittadina di Arosio ha donato all’oratorio Don Orione di San Severino Marche una struttura prefabbricata. Con l’occasione nel santuario della Madonna dei Lumi si è tenuta anche una santa messa presieduta dal cardinale Edoardo Menichelli, vescovo emerito di Ancona – Osimo. Nel pomeriggio le due delegazioni, dopo un momento conviviale in oratorio, hanno fatto visita anche alle monache Clarisse di Santa Chiara.
Ad accompagnare il gruppo di Arosio, arrivato anche con il coro parrocchiale, anche la settempedana Rosanna Tomasetti, trasferitasi in Lombardia una quarantina di anni fa e molto attiva in parrocchia.
Ai festeggiamenti tra le due comunità hanno preso parte anche il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, il sindaco di Arosio, Alessandra Pozzoli, il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, e numerosi settempedani.
Una giornata speciale che ha regalato all’affezionata clientela anche una conferenza dedicata alla fitoterapia e la proposta di un fiore per l’anima, ha salutato l’apertura della nuova sede della Bottega Biosana, negozio di alimentazione biologica, cosmesi naturale, detergenti naturali e prodotti erboristici e prodotti fit food.
La storica attività settempedana gestita da Meri Busetti, si è trasferita da via Gorgonero nei nuovi spazi di via Bigioli, al civico numero 46.
Al taglio del nastro della rinnovata attività anche il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, l’assessore allo Sviluppo dei Prodotti Locali, Michela Pezzanesi, il consigliere Alberto Capradossi.
L’ennesimo successo in campionato, quinto di fila, assume un valore diverso per il Serralta che, grazie ai tre punti conquistati contro la Kairos 3 Monti, si issa al comando della classifica di Terza Categoria in compagnia della corazzata Stese (16 punti).
Il cammino pressoché perfetto e costellato da tante convincenti e larghe vittorie, ha portato a scalare la classifica fino ad un primato che davvero rende merito al momento di grazia vissuto da mister Masciani a dai suoi ragazzi.
Anche nella sfida interna contro la Kairos 3 Monti valida per la settima giornata si è visto un Serralta convinto della propria forza, ben messo in campo, capace di costruire belle trame e che non ha mai rischiato (Palazzetti inoperoso).
Dopo un primo tempo (0-0 al riposo) dove si sono viste poche azioni interessanti, anche se i locali ci hanno provato molto di più, la ripresa ha visto salire in cattedra i gialloblù che hanno preso possesso del campo e sono stati bravi e cinici nel trovare le soluzioni giuste per sbloccare prima il risultato e poi per arrotondare fino al 4-0 conclusivo.
Insomma, un’altra serata ricca di soddisfazioni ed arricchita dal primo posto in graduatoria. Nel prossimo turno, per continuare la marcia e mantenersi in vetta, ci sarà la trasferta a Sforzacosta.
CRONACA – Dopo aver brillantemente passato il turno in Coppa Marche (negli ottavi sfida contro il Monte San Martino), il Serralta si rituffa nel campionato con il match casalingo contro la Kairos 3 Monti Montappone quartultima in classifica.
Sulla carta avversario abbordabile per la squadra di Masciani che sta attraversando un periodo sì ed è in grande condizione psico/fisica nonché capace di mostrare un bel gioco, ma le prime battute mostrano maggior equilibrio del previsto con ospiti attenti a non scoprirsi.
I gialloblù tentano qualche sortita tenendo di più la palla e il primo tentativo è di Moretti (20’) che da centro area scarica addosso al portiere. Al 27’ capitan Lambertucci sfiora l’incrocio, poi tocca a Vissani farsi largo sulla destra con un diagonale finale che esce di poco. La prima frazione è tutta qua, mentre la ripresa si capisce che possa essere diversa fin dai primi minuti.
Al 9’ il punteggio cambia: Bambozzi appostato al limite vede arrivare il pallone e calcia al volo trovando una traiettoria ideale che entra a fil di palo alla sinistra del portiere. Passano sessanta secondi e il bis è servito. Dal limite Raponi trova un gran destro a giro di prima intenzione che si insacca alla sinistra dell’immobile Ercoli.
Match tutto in discesa ora per il Serralta che può giostrare in scioltezza contro un avversario frastornato. Al 22’ Moretti (bella prova la sua) scende sulla destra per poi lasciar partire un tiro cross che scende in porta entrando sotto l’incrocio più lontano con Ercoli sorpreso e scavalcato.
Al 28’ Raponi si ripete siglando la doppietta personale con un altro gol di ottima fattura: doppio dribbling e destro rasoterra che trafigge il portiere fermano: 4-0 in appena diciannove minuti per un Serralta super che si vede annullare la cinquina, peraltro splendida (prodezza di Bambozzi), per un fuorigioco assai dubbio.
È l’ultimo episodio di una gara finita già da tempo che porta in dote l’ennesima vittoria per un Serralta che vola e che gira al meglio puntando su compattezza, grinta, esperienza e coesione del gruppo oltre che sulla qualità di alcuni singoli. Tutto questo si riassume nel magnifico primo posto attuale.
IL TABELLINO
RETI: 54’ Bambozzi, 55’ e 73’ Raponi, 67’ Moretti
SERRALTA: Palazzetti, Sparvoli, Rapaccioni, Lambertucci, Angeloni, Cruciani, Raponi(82’ Fabrizi), Lacchè(76’ Crescenzi), Vissani(70’ Cappellacci), Bambozzi, Moretti(85’ Cambriani). A disp. Spadoni, Pelagalli, Rocci, Sfrappini, Magnapane. All. Masciani
KAIROS 3 MONTI MONTAPPONE: Ercoli, Miti, Ciccioli, Cesetti, Mahmuti, De Minicis, Koci, Miconi, Mariani, Procaccini, Lamaj. A disp. Kumara Enri, Benaducci, Nardi, Wakil, Labsara Ayoub, Tarulli, Costanzi, Kumara Aurel. Lebsara Yahia. All. Pochini
Sabato prossimo 18 novembre, un imperdibile appuntamento in piazza Del Popolo per la "Festa d’Autunno", promossa dalla Pro Loco in collaborazione con l’associazione Colleluce, il comitato Rione di Contro, il comitato frazione Serralta, il locale comitato della Croce Rossa Italiana e patrocinata dal Comune di San Severino Marche.
Dal pomeriggio, a partire dalle ore 16, Septempeda street food con cibo di strada di ottima qualità. Dalle ore 18 divertimento con Luca Moretti e dj Bmas 360° e una piazza per ballare al profumo di castagne e vin brulè. Inoltre verrà allestito anche uno spazio per i bimbi.
È definitivamente rientrata l’emergenza acqua scattata nel pomeriggio di mercoledì dopo un incidente verificatosi durante i lavori di realizzazione della Pedemontana, nel territorio di Castelraimondo. Nel corso di alcune operazioni di scavo il braccio meccanico di un escavatore ha forato la conduttura della linea pubblica che serve l’acquedotto cittadino di San Severino Marche facendo crollare improvvisamente l'approvvigionamento dell'acqua.
Il tempestivo intervento di tecnici e operai della società municipalizzata Assem Spa, fortunatamente, ha evitato il peggio. Le squadre si sono messe subito al lavoro sul luogo della rottura ed hanno creato una soluzione tampone mentre a valle si è ricorsi a pozzi e depositi per non far mancare l’acqua ai rubinetti delle abitazioni anche se si è corso il serio rischio per tutti di rimanere a secco.
Il personale dell’Assem ha lavorato fino a tarda notte per riportare la situazione alla normalità. Per limitare al massimo ogni disagio la popolazione era stata invitata a limitare in ogni modo i consumi d’acqua se non per lo stretto necessario. "Dopo le operazioni di spurgo il sistema è tornato a funzionare a pieno regime. L'impegno di tecnici e operai dell’Assem ha permesso di circoscrivere a pochissime utenze lo stato d’emergenza che si è in definitiva risolto senza conseguenze particolari", fa sapere in una nota l'amministrazione comunale.
"A causa di un danneggiamento alle condutture idriche della linea pubblica che serve l'acquedotto cittadino durante i lavori di scavo per la realizzazione della Pedemontana sulla linea di collegamento tra Castelraimondo a San Severino Marche, l'afflusso di acqua potabile potrebbe ridursi notevolmente in queste ore. In considerazione di ciò si invita la popolazione a limitare al massimo l'uso e il consumo della stessa acqua se non per scopi strettamente necessari". A sottolinearlo, in una nota, è l'amministrazione comunale di San Severino Marche.
"Tecnici e mezzi della azienda municipalizzata Assem S.p.A. sono al lavoro per limitare al massimo i disagi ma l'intervento potrebbe richiedere anche diverse ore. L'incidente, del tutto imprevisto, si è verificato nel pomeriggio di oggi", fa sapere il Comune.
"L'intervento per contenere lo sversamento sta rendendo necessaria l’opera di diverse squadre di operai che stanno lavorando con il necessario supporto tecnico direttamente sul posto ma anche sui pozzi di approvvigionamento della città che sono collegati in rete e che sono stati subito attivati per evitare che i rubinetti nelle abitazioni finiscano a secco. Nel frattempo - rassicura la nota - si lavorerà per creare un bypass e per un rapido ripristino dell'integrità del tubo idrico danneggiato".
La giornata di ieri, 14 novembre 2023, segna una data indelebile per la carriera universitaria di Federica Tiburzi. La giovane studiosa, dopo un percorso di studi improntati a una ricerca costante, approfondita e appassionata, ha potuto indossare la corona d'alloro dopo aver conseguito con votazione 110/110 e lode la laurea magistrale in Archeologia e Storia dell'Arte presso l'Università di Perugia.
Non solo la lode ma anche la " dignità di stampa" grazie alla sua tesi dal titolo " Catalogo rgionato delle opere di Filippo Bigioli, pittore e disegnatore"; quest'ultimo,uno tra i maggiori esponenti del panorama artistico marchigiano nato a San Severino nel 1798 e trasferitosi poi a Roma. A Federica vanno i più sinceri auguri, Ad maiora.
La facciata del Municipio della città di San Severino Marche, in piazza Del Popolo, sabato prossimo (18 novembre) si illuminerà di bianco in segno di adesione alla campagna “Illumina novembre” dedicata alla lotta alle neoplasie polmonari.
L’Amministrazione comunale settempedana ha così deciso di aderire all’iniziativa promossa da Alcase Italia e destinata a far conoscere il cancro al polmone per accrescere la consapevolezza su tutto ciò che questa malattia comporta.
“Illumina novembre” è la versione italiana del Lcam, il mese internazionale di sensibilizzazione al cancro al polmone, una patologia di cui si parla sempre troppo poco e superficialmente. Le prospettive di guarigione e di controllo clinico prolungato, invece, grazie all’introduzione dei farmaci ad azione molecolare mirata e alla immunoterapia negli ultimi anni sono molto migliorate. Oggi, sono sempre più numerosi i malati non operabili che, godendo di una buona qualità di vita, convivono con qualcosa che si è “cronicizzato”.
L’iniziativa vuole poi dare conforto ai malati e alle loro famiglie per far sentir loro la vicinanza delle istituzioni e della loro comunità. È importante però far sapere che le persone che presentano sintomi di allarme per la presenza di un cancro ai polmoni , tra cui tosse, presenza di sangue nel catarro, affanno e/o dolore toracico, devono rivolgersi al proprio medico di famiglia per una diagnosi precoce.
Uno screening con Tac toracica a basso dosaggio scopre la neoplasia in stadio iniziale. Lo screening è raccomandato ai forti fumatori di età compresa tra 50 e 80 anni e alle persone della stessa età che abbiano smesso di fumare da meno di 15 anni.
I nuovi trattamenti personalizzati, cui si può accedere grazie ai test molecolari ee ai test Ngs di sequenziamento rapido, consentono ai malati di convivere, per anni, con un tumore reso molto meno aggressivo.
Dopo il sold out del primo appuntamento della rassegna di circo contemporaneo al teatro Feronia, sabato prossimo (18 novembre), con spettacolo unico alle ore 20:45, arriva l’artista berlinese pioniere della giocoleria contemporanea: Stefan Sing.
Un artista voluto dalla co-direttrice artistica del Sic, lo stabile di innovazione circense, Fabiana Ruiz Diaz, che in collaborazione con la città di San Severino Marche porta per la prima volta in provincia di Macerata il progetto di avanguardia circense "Cie Wilson, sing!" con lo spettacolo "Why not maybe perhaps".
Sul palco con Stefan Sing anche lo scozzese Liam Wilson, giocoliere e ballerino. I due insieme capovolgono i presupposti impliciti della giocoleria seguendo ogni impulso espressivo per creare momenti di bellezza surreale attraverso un approccio espressionista, utilizzando pochissimo per dire molto.
Lo spettacolo, consigliato a tutto il pubblico sopra i 10 anni, è un’occasione unica per addentrarsi nel linguaggio del circo contemporaneo europeo. Stefan Sing sviluppa il suo stile unico dal 1985, combinando la giocoleria con la danza contemporanea.
La giocoleria è un linguaggio capace di trasmettere significati affrontando questioni impegnative in modo sia concreto che metaforico, usufruendo di un vocabolario di componenti astratte e quindi una propria grammatica.
La forza di "Why not maybe perhaps" risiede nel giocolare con gli oggetti, sfruttandone il potenziale associativo che essi offrono per raccontare la relazione dell'essere umano con ciò che lo circonda. In questo senso il giocoliere diventa un simbolo del costante sforzo dell'essere umano di dare ordine e significato ai molteplici stimoli del mondo che attraversa: l'essere umano che fallisce e si rialza, l'essere umano che si sviluppa attraverso la ripetizione costante, l'essere umano che può esistere solo in connessione con l'esterno.
Si dice sicura di un altro successo Fabiana Ruiz Diaz: "Aprire la seconda rassegna di circo contemporaneo al teatro Feronia con un sold out è stata una forte emozione, ci ha dato ancora più fiducia nel nostro lavoro. Il prossimo spettacolo è particolare, Stefan Sing è una star della giocoleria, il suo lavoro è estremamente tecnico ma anche molto concettuale, diversi addetti ai lavori ci hanno già chiamati per venirlo a vedere. Il che ci rende orgogliosi di far apprezzare San Severino Marche, oltre che per le sue bellezze paesaggistiche, anche come luogo di sperimentazione di un’arte popolare come il circo".
La rassegna di nouveau cirque continuerà al teatro Feronia il 16 dicembre con Circo El Grito e il nuovo spettacolo firmato da Fabiana Ruiz Diaz, un’anticipazione ancora "senza titolo" ma che è un esempio di "circo di creazione", fortemente voluta al teatro Feronia come segno di riconoscenza verso tutta la comunità settempedana che ha accolto calorosamente il Sic. Le iniziative dello Stabile di Innovazione Circense sono proposte in collaborazione con i Teatri di Sanseverino.
Fino a domenica 19 novembre gli spazi espositivi allestiti all'interno dell’ex chiesa di Santa Maria della Misericordia, in piazza Del Popolo, ospitano la mostra di Claudio Scarponi dal titolo: "Occhi dal mondo". L’evento culturale è patrocinato dalla Croce Rossa Italiana, cui saranno destinate le offerte che verranno raccolte grazie a questa iniziativa solidale.
La straordinaria esposizione è un viaggio per immagini che l'artista settempedano, amante da sempre della fotografia, dedica a India, al piccolo Tibet, a Nepal, Siria ed Etiopia, realtà dove ha viaggiato e dove ha raccolto tantissime immagini insieme all’amico fotoreporter Roberto Farina. Le stesse si propongono di documentare particolari situazioni colte lungo le strade, all’interno dei villaggi o delle piccole comunità come quella dei monaci buddisti che vivono sulle montagne desertiche del Ladakh.
Scatti in bianco e nero che catturano l’attenzione ma che, soprattutto, contengono un’anima e danno voce a sentimenti e situazioni. "Mi sono spesso trovato in situazioni difficili da fotografare – spiega l’autore della mostra, Claudio Scarponi – ma il mio istinto naturale è quello di descrivere la vita di persone povere, oppresse o addirittura prive degli elementi essenziali per vivere come l’acqua. Cerco di fissare in questi volti il sentimento di un particolare momento come la paura, la tristezza, la diffidenza, a volte la simpatia e persino la gioia per una semplice stretta di mano".
Il progetto si pone come obiettivo quello di far vedere con uno sguardo diverso e meno indifferente donne e uomini che vivono nello stesso nostro pianeta, ma anche per richiamare l’attenzione su quanti operano nel volontariato locale e internazionale. Si è cercato di mettere in risalto l’umanità di queste persone senza retorica o pietismo, ma lanciando anche un messaggio di positività e di speranza.
La mostra è visitabile nei seguenti giorni e nei seguenti orari d’apertura: dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle 19. Il sabato dalle ore 10 alle 13 e dalle 16.30 alle 20, la domenica dalle ore 16.30 alle 20.
Festa grande per l’inaugurazione della nuova sede della concessionaria Rimor per le Marche in via Pieve, nei pressi dell’ospedale, lungo la strada 361 "Septempedana".
L’azienda, già nota come concessionaria "Rentàlis", diventa punto di riferimento regionale per quella che è un’eccellenza per quanto riguarda la vendita, il noleggio ma anche l'assistenza di straordinarie case viaggianti. La società si occupa inoltre anche di allestimenti e impianti fotovoltaici, igienizzazione, trattamento acqua, coperture, restauro e molto altro ancora.
Alla cerimonia per l’avvio della nuova attività ha preso parte anche il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che si è voluta complimentare con i titolari, Cristina Scoderoni e Fabio Tacchi. Presenti, inoltre, il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, il vicesindaco, Vanna Bianconi, e i responsabili della Rimor di Poggibonsi: il sales director, Prisco Vicidomini, e il sales manager, Gian Marco Galigani, insieme a tanti settempedani appassionati di camper e non solo.
Da camperisti, esploratori e amanti delle avventure su strada, Cristina e Fabio hanno avviato da tempo la loro attività dedicando molto alla propria clientela che continua a crescere di anno in anno.
Si è conclusa l’operazione “Alto Impatto” posta in essere nelle giornate di giovedì 9 e venerdì 10 novembre nelle stazioni di Fabriano, San Severino Marche e Ancona che ha visto impegnati nei controlli straordinari, rispettivamente, gli uomini e le donne della polizia ferroviaria di Fabriano e quelli del settore Operativo di Ancona in collaborazione con le unità cinofile della polizia di Stato, della questura di Ancona.
Nelle stazioni di Fabriano e San Severino sono state controllate complessivamente 130 persone. In particolare a San Severino la maggioranza è costituita da giovanissimi “pendolari” che frequentano gli Istituti scolastici della località Settempedana.
Nella stazione di Ancona l’impegno della Polfer che si è protratto sino alle 24.00 e ha portato al controllo di 230 persone di cui 74 stranieri. Due persone sono state denunciate in stato di libertà perché inottemperanti alla normativa prevista dal Testo Unico sull’immigrazione e altre persone sono state proposte per provvedimenti di polizia.
Anche quest’anno nonostante le difficoltà climatiche che hanno inciso profondamente nel settore olivicolo - in tutto il bacino del Mediterraneo si stima un calo di produzione del 60% - gli organizzatori sono riusciti a portare a termine la consueta "Festa dell’olio nuovo" con il concorso riservato ai piccoli produttori locali con produzioni di eccellenza.
La prima delle due serate si è svolta presso l’agriturismo "Collina dei Ciliegi", caratteristica location nelle campagne di San Severino che si è ben prestata alla serata gastronomica e all’esposizione delle classifiche della novantina di partecipanti.
I produttori migliori sono risultati Barbante Barbara di Montegranaro con un monovarietale di raggia che ha meritato il punteggio di 9,43 seguita da Nunzio Fattobene di San Severino con l’altro mono di orbetana con punti 9,40 e in terza posizione l’agricola S.Pacifico con un altro mono di raggiola che ha meritato il punteggio di 9,23.
Purtroppo molti i concorrenti con olii difettati dovuti principalmente alla molitura avvenuta in condizioni di caldo eccessivo con temperature fuori dalla norma per quel periodo dove solo pochi frantoi - con impianti modernissimi - sono riusciti a limitare i danni.
La serata conclusiva con la vendita all'incanto di alcuni piccoli lotti di eccellenza avrà luogo presso il ristorante Due Torri di San Severino sabato sera 25 novembre, dove per la partecipazione all’asta - è fissato un tetto massimo di 60 presenti - è necessario iscriversi per tempo andando sul sito www.festadellolionuovo.it degli organizzatori.
Grande soddisfazione per l'Istituto Ipsia "Don Pocognoni" - con sedi a Matelica, San Severino Marche e Camerino - nell’aver ricevuto la valutazione positiva da Cambridge University Press & Assessment per il lavoro di preparazione delle studentesse e degli studenti alle certificazioni Cambridge English durante l’anno scolastico 2022-2023, che ha visto ben 12 alunni frequentare con successo il corso Cambridge e sostenere gli esami per la Certificazione linguistica inglese, ottenendo ottimi risultati, anche in una scuola professionale.
Grazie al lavoro svolto, l'Istituto è stato nominato dal Cambridge come centro di preparazione "Cambridge English Qualification", un altro bel riconoscimento per il Pocognoni, che promuove da oltre dieci anni scambi e tirocini all'estero. Il dirigente scolastico Sandro Luciani ha sottolineato: "Si tratta davvero di un successo per i nostri studenti e i nostri docenti di lingue, che cercano ogni giorno di far comprendere l'importanza dello studio della lingua inglese, veicolo fondamentale di comunicazione in ogni settore lavorativo, in una società sempre più globale".
Domani (sabato 11 novembre), in occasione della Giornata nazionale delle cure palliative, festa di “San Martino Solidale” al teatro Feronia con la fondazione “L’Anello della Vita”. Alle ore 21 il gruppo teatrale “L’Alternativa” presenta la commedia dialettale in due atti “Le care amiche”.
L’iniziativa è patrocinata dal Comune. Biglietto unico solidale al costo di 20 euro. Gli incassi verranno devoluti alla fondazione “L’Anello della Vita”, onlus a sostegno del paziente e dei suoi familiari in hospice e a domicilio per le cure palliative e la terapia del dolore.
Sul palco Giulia Menghi (Memetta), Carlo Francucci (Nicò), Nicola Cassarino (Roberto), Francesca Vasquez (Selenia), Silvana Massi (Ginetta), Lucia Soverchia (Niculina), Gabriella Cordiali (Elvira), Lucilla Pizzi (Silvana), Edoardo Merlini (Righetto) e Graziano Rapaccioni (Armando). La regia è di Maria Cristina Perticarari, aiuto regia Adriano Rocci.
Domani (sabato 11 novembre) terzo e ultimo appuntamento del ciclo di incontri gratuiti “ApertaMente: parliamo dei nostri ragazzi” a cura dei Servizi Sollievo dell’Ambito Territoriale Sociale 17 presso l’Unione Montana Potenza Esino Musone e dell’Ats 18 in collaborazione con l’associazione Help Sos Salute e Famiglia e dell’associazione Scacco Matto.
L’iniziativa sarà ospitata, a partire dalle ore 17, nella nuova sede “Tutti al Centro” di via Salimbeni. Ospite dell’evento, che sarà moderato da Paolo Nanni, saranno la psicologa e psicoterapeuta Giuseppina Malasisi e il sociologo Giuliano Tromboni che tratteranno del tema: “Adolescenza: uno sguardo sul nostro territorio”.
Sarà un momento di scambio e dialogo utile per capire più da vicino l'attuale situazione dei nostri ragazzi dalle parole di due professionisti che quotidianamente affrontano casi di problematiche relative all'adolescenza.
Le famiglie con bambini avranno a disposizione un servizio di intrattenimento gratuito dei più piccoli a cura dei volontari dell’associazione Help. Al termine dell’incontro sarà offerto a tutti i partecipanti un aperitivo.
Dopo l’inaugurazione della mostra “Oggetti, riti, rituali. Morire a Septempeda tra il I e il III d.C.”, che sarà visitabile fino al 28 gennaio 2024 nelle giornate di sabato, domenica e festivi dalle ore 10 alle13 e dalle 15 alle 18 (dal martedì al venerdì su prenotazione, lunedì chiuso), il museo civico archeologico “Giuseppe Moretti” di Castello al Monte ospiterà un ciclo di eventi pensato come attività complementari all’esposizione.
Ad aprire le conferenze sarà il professor Frank Vermeulen che domenica 19 novembre, alle ore 17, parlerà delle “Recenti ricerche sull’urbanistica romana di Septempeda”.
L’intervento del professor Vermeulen costituirà un’opportunità per approfondire la conoscenza sulla città di Septempeda e sulle sue caratteristiche urbanistiche durante il periodo romano. L’iniziativa è aperta al pubblico ed è destinata non solo agli esperti di archeologia ma anche a tutti coloro che sono interessati a scoprire di più sulla ricca eredità storica del nostro territorio.
Docente di Archeologia romana e Metodologia archeologica alla Ghent University, in Belgio, il professor Vermeulen è internazionalmente riconosciuto per la sua attività di ricerca nell’ambito dell’archeologia del Mediterraneo e, in particolare, dell’Adriatico. Il professor Vermeulen è inoltre un punto di riferimento anche per le metodologie innovative di analisi e ricostruzione dei paesaggi antichi, tra cui le tecniche di indagine non invasiva più all’avanguardia. Il ciclo di incontri è promosso dalla città di San Severino Marche e dalla Rete Museale dell’Alta Valle del Potenza.