Schianto lungo viale della Resistenza, ieri sera intorno alle ore 18, nel rione Settempeda. Per cause in corso di aggiornamento da parte della polizia locale di San Severino Marche, un motociclista residente in città nel tentativo di evitare un’auto, una Lancia Delta, all’altezza di una delle intersezioni tra le due carreggiate ha perso il controllo del mezzo, una Benelli Trk, andandosi a schiantare contro il cordolo di un’aiuola spartitraffico di fronte alla bocciofila.
Trasportato all’ospedale di Camerino ha riportato un trauma ad un piede. Sul posto anche un’ambulanza di soccorso avanzato arrivata dal vicino ospedale “Bartolomeo Eustachio”.
Il neocampione del mondo di pattinaggio su strada, il senese Duccio Marsili, ha scelto l’impianto comunale di via Bramante per un pomeriggio d’allenamento.
L’atleta scenderà in pista oggi (1 dicembre), alle ore 16,45, per prendere parte a un evento organizzato dalla Vesmaco di Claudia Cacciani in collaborazione con la Asd Rotellistica Settempeda che si svolgerà all’interno della pista di pattinaggio. Sarà un allenamento straordinario che avrà come scopo quello di promuovere il pattinaggio settore corsa tra i giovani settempedani.
La struttura comunale di via Bramante è stata scelta non a caso. Di recente è stata ammodernata con un nuovo fondo in resina colorato dell’anello e del rettangolo centrale.
Il Comune di San Severino Marche ha investito circa 30mila euro per la nuova pavimentazione e per alcuni lavori di preparazione del fondo. Le opere sono state affidate alla impresa Vesmaco di Jesi, ditta specializzata che realizza piste per pattinodromi, e all’impresa settempedana di Alban Dobrozi. L’intervento è stato progettato dai tecnici dell’ufficio manutenzioni del Comune.
Per il lungo ponte dell’Immacolata, da venerdì 8 a domenica 10 dicembre, la città di San Severino Marche porta in piazza la sua storia, la sua arte e i suoi sapori ospitando la rassegna di Confartigianato Imprese Macerata – Ascoli Piceno – Fermo “Aperigusto on tour”. Tre giorni di degustazioni, eventi, incontri, passeggiate guidate e molto altro ancora che si svolgeranno con il patrocinio del Comune e la collaborazione della Pro Loco sotto l’egida della Regione Marche e la cui partecipazione sarà assolutamente gratuita.
Venerdì 8 dicembre, dalle ore 9, mercatini di Natale in piazza Del Popolo a cura della Pro Loco. Alle ore 15 visita guidata “Tra vicoli e piazze: alla scoperta delle chiese nascoste e scomparse del centro storico di San Severino Marche”. Ritrovo e partenza dalla Pro Loco, prenotazione gratuita obbligatoria. Alle 17, sempre in piazza Del Popolo, Concerto sotto l’albero con il maestro Marco Santini e con la soprano Rosa Sorice. In programma brani classici e natalizi.
Sabato 9 dicembre, alle ore 15, visita guidata “San Severino classic tour alla scoperta delle bellezze del centro storico della città”. Ritrovo e partenza dalla Pro Loco, prenotazione gratuita obbligatoria. Alle ore 16,30 il gruppo teatrale L’Alternativa presenta uno spettacolo sempre in piazza Del Popolo. Alle 17, a palazzo Governatori, il giornalista Carlo Cambi terrà un incontro sul tema: “Il valore dell’accoglienza: dall’esperienza enogastronomica all’ospitalità turistica”. Al termine degustazione di prodotti locali a cura dell’azienda agricola Anibaldi, della Fattoria Colmone e della pasticceria Charlotte.
Domenica 10 dicembre alle ore 15 visita guidata “Fonti e fontane: l’acqua e la città”. Ritrovo e partenza dalla Pro Loco, prenotazione gratuita obbligatoria. Dalle ore 17,30 in piazza Del Popolo e per le vie della città “Treia Street Band” presenta Blues Brotghers Show.
Tutti i giorni sarà possibile gustare un aperitivo presso i locali aderenti all’iniziativa Aperigusto On Tour.
L'assessore Jacopo Orlandani del comune di San Severino Marche aderisce a Civici Marche."Il suo ingresso nel nostro movimento rappresenta un momento davvero importante sia per il ruolo istituzionale ricoperto da Jacopo che per la sua storia di impegno politico, sia per i consensi che la sua figura raccoglie che per l'importanza del territorio e del comune che rappresenta", dichiara il consigliere regionale Giacomo Rossi.
"In provincia di Macerata, Civici Marche conferma quindi una crescita davvero considerevole che rispecchia quella già avuta nelle provincie di Pesaro-Urbino ed Ancona, dopo i recenti ingressi della consigliera di Treia Edi Castellani e della già Consigliera di Porto Recanati Anna Rombini. L'ingresso dell'assessore Orlandani - continua Rossi - ci spinge ad una ulteriore attenzione per il territorio settempedano, dove sono sicuro che Civici Marche potrà avere un bel radicamento, grazie anche ad altre persone che insieme a Jacopo stanno credendo nel nostro progetto civico e vi hanno aderito, come per esempio l'amico Lorenzo Fiacchini".
"Civici Marche è il Movimento dei Marchigiani - conclude Rossi - creato e gestito democraticamente da marchigiani. Il nostro Picchio vola sempre più alto grazie anche all'assessore Orlandani che credo possa ricoprire un ruolo di primo piano nel movimento".
È il turno dell'assessore Orlandani che dichiara: "Questa mia adesione parte da diversi mesi fa quando il consigliere regionale Giacomo Rossi, la sua segreteria e simpatizzanti del movimento mi hanno contattato, da lì diversi confronti abbiamo fatto per essere giunti ad oggi".
"Aderisco a Civici Marche - prosegue Orlandani - con lo scopo di portare le esigenze del territorio comunale e dell'intera provincia all'attenzione del massimo ente regionale; radicarsi nei territori appunto per dar voce alle esigenze, senza altre logiche ma partendo appunto dalle necessità concrete dalle piu complesse a quelle piu semplici".
"Ringrazio il consigliere Giacomo Rossi - conclude Orlandani - del quale ho apprezzato dinamismo amministrativo e disponibilità e tutto il movimento per questa opportunità: al tempo stesso, spero di dare il mio apporto di amministratore da ormai più di 7 anni, avendo dovuto affrontare anche prove difficili come il sisma e la pandemia da Covid-19. Amministrando in una lista civica, mi sono reso conto di quanto il civismo sia oggi apprezzato, perché portiamo avanti 'una politica a km zero' che deve essere la rotta della squadra dei Civici Marche anche per il futuro".
Sabato prossimo, a conclusione dei lavori di riqualificazione urbana, via Porta Orientale e via Cesare Battisti saranno riaperte al traffico veicolare. A dare l'annuncio, nel corso delle proprie comunicazioni durante l'ultima seduta del Consiglio comunale, è stato il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei.
Le opere in questione sono state finanziate con i fondi del Piano complementare al Pnrr nei territori colpiti dal sisma 2009-2016, per un importo complessivo di circa 300mila euro. Oltre al rifacimento del piano viabile il cantiere ha permesso il recupero di tutti i sottoservizi. L'impresa esecutrice delle opere, la Scavi e Condotti Srl di Apiro, si è avvalsa della collaborazione della ditta settempedana EdilBiangi Srl. Il progetto dell’opera è stato redatto dall'ufficio Tecnico comunale.
Intanto sono stati portati a termine anche i lavori di rifacimento del piano viabile e di regimazione delle acque superficiali della strada comunale per la frazione di Straccialena, finanziati sempre con fondi del Piano complementare al Pnrr, per un importo complessivo di circa 400mila euro.
Tra gli interventi del Piano complementare pure il completo recupero del giardino pubblico "Giuseppe Coletti", per un importo 750mila euro, e quello del Castello di Pitino, per un importo di ulteriori 1.050.000 euro.
Non ce l’ha fatta Doriano Maggiori, l’operaio colpito in testa, ieri, dal ramo di un albero mentre stava svolendo dei lavori di manutenzione sulle sponde del fiume Potenza, nel territorio comunale di San Severino Marche (leggi qui) .
L’uomo, 63enne di Apiro, aveva riportato un grave trauma cranico ed era stato subito trasportato in eliambulanza all’ospedale di Torrette. Troppo gravi le sue condizioni, la sera è deceduto.
Della ricostruzione di quanto è accaduto si è occupato il personale dello Spsal dell’azienda sanitaria maceratese. Doriano Maggiori lascia la moglie e due figli.
Dopo il via libera da parte del Consiglio comunale della città di San Severino Marche si è definitivamente conclusa, con la sottoscrizione dell’atto, la fusione tra Assem Spa e Assem Patrimonio Srl.
“Si è trattato di un’operazione fondamentale e necessaria, in un contesto in continua evoluzione che ci deve vedere protagonisti, per riunire in un’unica società l’attività di gestione dei servizi e la proprietà delle reti e degli asset – spiega il sindaco, Rosa Piermattei, che aggiunge - : "La fusione consente, inoltre, positivi effetti in termini di economicità, evitando la duplicazione di taluni costi, e una semplificazione dell’azione amministrativa. In termini di governance poi, date le sfide che ci aspettano nel prossimo futuro, è stato nominato un consiglio di amministrazione composto da tre membri. Ne fanno parte i due precedenti amministratori unici, il dottor Giovanni Soverchia, presidente, l’avvocato Riccardo Callea e l’ingegner Brigitte Pellei, quali consiglieri”.
"Nell'unico ufficio postale presente in città, il prelievo allo sportello automatico non è disponibile da più di tre settimane". A denunciarlo alla redazione di Picchio News sono un gruppo di cittadini di San Severino Marche, a seguito del prolungato disservizio che ha colpito il Postamat di via Gorgonero, interessato da un guasto all'erogatore di banconote, che necessita di sostituzione.
"Pur di evitare le commissioni applicate dalle altre banche, in molti fanno la fila agli sportelli" aggiungono i residenti. "Una situazione che causa non pochi disagi - dicono -, senza considerare che nel weekend l'ufficio postale ovviamente è chiuso e si è obbligati a spostarsi nei comuni limitrofi in caso di necessità, Castelraimondo o Tolentino, spendendo soldi in carburante".
Venerdì prossimo (1 dicembre) torna “La notte dei Divini”. L’iniziativa, patrocinata dal Comune e alla sua seconda edizione, rappresenta un’esperienza unica e stimolante che unisce cultura, orientamento e divertimento. A promuoverla docenti e studenti dell’Istituto Tecnico Tecnologico Statale settempedano.
Esperti del settore parleranno del ruolo significativo delle donne nell’ambito scientifico, coinvolgeranno gli studenti, attraverso il gioco, alla scoperta dell’offerta formativa del “Divini”, stimolando una riflessione attiva sulla scelta della scuola superiore. Il tutto allietato dalla musica delle ragazze, dei ragazzi e dei prof.
Questo il programma dell’evento, cui collabora anche l’Università degli studi di Camerino, che si aprirà alle ore 18,30 per chiudersi alle 22,30. Alle ore 18,30 tavola rotonda dal titolo: “La scienza è donna. Donne, scienza e creatività”. Dopo il saluto del dirigente scolastico, professor Sandro Luciani, e delle autorità cittadine Barbara Re, docente di Unicam, parlerà di: “Informatica: ispirazioni e aspirazioni al femminile”.
A seguire Eleonora Santecchia di Univpm presenterà il proprio intervento su: “Ingegneria meccanica e creatività”. Jurek Mosiewicz tratterà invece del “Ricordo di Agar Sorbatti, la prima ingegnere donna delle Marche” mentre Federica Faedi dell’University of Leicester discuterà de “La bellezza della scienza non ha genere”. Le conclusioni saranno affidate a Egizia Marzocco, responsabile dell’area Comunicazione dell’Ateneo camerte.
Alle ore 20 pausa poi la Notte del Divini riprenderà alle 20,30 con il “Divini game”. In chiusura, dalle ore 21,45, momenti musicali a cura dei docenti e degli studenti.. Sarà possibile partecipare anche via social o ai contest usando l’hashtag #nottedeldivini23
Mercatini, concerti, visite guidate, incontri con l’autore, rassegne dialettali, spettacoli a teatro, appuntamenti al cinema, laboratori, tombolate, il Capodanno in piazza con Patrick dj di Radio105 e poi il ritorno del presepe vivente a Castello.
La città di San Severino Marche si prepara al Natale con un cartellone come sempre ricco di eventi e iniziative per tutti. La festa d’apertura è prevista per domenica 3 dicembre, alle ore 18, con la cerimonia d’accensione delle luci, l’esibizione della scuola di ballo F. A. Team Academy e l’animazione di Multiradio.
Venerdì 8 dicembre mercatino di Natale, sempre in piazza Del Popolo per tutta la giornata. L’iniziativa sarà a cura della Pro Loco. Nel pomeriggio visite guidate “Tra vicoli e piazze alla scoperta delle chiese nascoste o scomparse del centro storico” e concerto sotto l’albero con il maestro Marco Santini e la voce di Rosa Sorice.
Sabato 9, nel pomeriggio, visita guidata “San Severino classic tour: alla scoperta delle bellezze del centro storico della città”, rassegna “Dialettando sotto l’albero” a cura del gruppo teatrale L’Alternativa e incontro con l’autore Carlo Cambi dedicato a “Il valore dell’accoglienza”. In serata, invece, concerto dell’Accademia musicale Feronia “Viaggio in Italia”.
Domenica 10 dicembre visita guidata, a cura della Pro Loco, “Fonti e fontane: l’acqua e la città” e, sempre nel pomeriggio, concerto Blues Brother Show con la Treia Street Band. Sabato 16 Magia di Natale, laboratori sotto l’albero a cura dell’associazione Help. In serata anteprima della nuova produzione del circo El Grito al teatro Feronia.
Domenica 17 Natale in centro storico “Vieni a scaldarti il cuore nel cuore della città”, a cura del Comitato centro storico e dell’associazione Palio dei Castelli. Sempre nel pomeriggio Tombola di Natale con animazione a cura di Jerry Nardi e concerto dei giovani allievi dell’Accademia violinistica dell’Accademia musicale Feronia. Giovedì 21 revival al teatro Feronia “La strana coppia” mentre venerdì 22 il San Severino Marche Blues Festival propone il tradizionale concerto gospel al Feronia.
Sabato 23 dicembre voci di Natale con canzoni e melodie sotto l’albero a cura dell’associazione Virgilio Puccitelli. In serata, al Feronia, evento Rotary con il concerto del pianista prodigio Alberto Cartuccia Cingolani.
Domenica 24, per la Vigilia di Natale, vin brulè sotto l’albero a cura del gruppo Scout dalla mezzanotte. Martedì 26 tombola di Natale in piazza Del Popolo. Il 30 dicembre ci si trasferirà invece nella basilica di San Lorenzo in Doliolo per il concerto di Natale dell’orchestra di fiati Insieme per gli altri.
Domenica 31 dicembre il grande Capodanno nella magica cornice di piazza Del Popolo con una vera festa nella festa completamente gratuita: dalle ore 22,30 Spaghetti a Detroit con musica live ‘70-’80-’90. A mezzanotte fuochi d’artificio sul palco con brindisi bene augurante. Subito dopo la musica di dj Patrick direttamente da Radio 105. In consolle fino all’alba anche Ricky dj. La serata, per la produzione di FabbricaEventi.com, sarà presentata Marco Moscatelli.
Il nuovo anno inizierà sabato 6 con il presepe vivente delle Marche a Castello al Monte mentre in piazza Del Popolo si potrà assistere allo show Arriva la Befana. Al Feronia, dalle ore 21, concerto dell’Epifania del Corpo filarmonico “Francesco Adriani”. Domenica 7 “A notte de Natà” con la compagnia teatrale Fabiano Valenti. Inoltre spettacoli sotto l’albero per i più piccoli e mostra itinerante di presepi.
Infortunio sul lavoro stamattina durante la manutenzione nel fiume Potenza in località Valle dei Grilli a San Severino Marche.
Un grosso ramo di un albero è caduto addosso a un operaio di una ditta impegnata nei lavori e in particolare al taglio di piante e arbusti dall'alveo del corso d'acqua: l'uomo, sulla sessantina, di Apiro, è rimasto ferito in maniera grave ed è stato soccorso dai sanitari del 118.
Sul posto anche i vigili del fuoco e le forze dell'ordine per accertare la dinamica dell'incidente, oltre all'eliambulanza allertata per il trasporto del ferito ad Ancona all'ospedale di Torrette.
La sezione di San Severino Marche dell’Associazione Nazionale Carabinieri ha celebrato, come ogni anno, la ricorrenza della Virgo Fidelis, patrona dell’Arma, con una cerimonia religiosa officiata nella basilica di San Lorenzo in Doliolo dal nuovo parroco, padre Luciano Genga dell’ordine dei Frati minori.
Presenti il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, il presidente del consiglio comunale, Sandro Granata. A rappresentare l’Associazione Nazionale Carabinieri il presidente della sezione settempedana dell’Anc, maresciallo maggiore Decio Bianchi, il vice presidente, luogotenente Francesco Losurdo, i componenti il consiglio direttivo, gli iscritti con le loro famiglie.
Alla celebrazione hanno preso parte anche il comandante della locale stazione dei carabinieri, luogotenente Massimiliano Lucarelli, e il vice comandante della polizia locale, vice commissario Fabiana Forconi.
Nell’Arma il culto alla “Virgo Fidelis” iniziò subito dopo l’ultimo conflitto mondiale per iniziativa di monsignor Carlo Alberto Ferrero di Cavallerleone, ordinario militare d’Italia. La scelta della Madonna “Virgo Fidelis”, come Patrona dell’Arma, è indubbiamente ispirata alla fedeltà che, propria di ogni soldato che serve la Patria, è caratteristica del carabiniere che ha per motto: "Nei secoli fedele".
L’8 dicembre 1949, Papa Pio XII, proclamava ufficialmente Maria "Virgo Fidelis Patrona dei Carabinieri", fissando la celebrazione della festa il 21 novembre, in concomitanza della presentazione di Maria Vergine al Tempio.
Una giovane ventisettenne di origini straniere, commessa in un bar gelateria del centro, è rimasta ferita questa mattina, poco prima di mezzogiorno, dopo essere precipitata dal cavalcavia all’altezza della rotatoria di fronte al Don Orione, tra viale Mazzini e via San Michele, a San Severino Marche.
La giovane, che era alla guida di una Fiat Panda di proprietà della titolare dell’attività commerciale dove lavora, era diretta a un supermercato alla prima periferia della città.
Dopo aver percorso viale Mazzini ha svoltato a sinistra in direzione di via San Michele ma, per cause tuttora in corso di accertamento, una volta superata la rotatoria ha sbandato finendo la sua corsa prima contro un marciapiedi e poi precipitando da un’altezza di circa cinque metri sulla strada sottostante dopo aver sfondato una balaustra in legno.
La giovane sarebbe uscita da sola dall’abitacolo riportando, a prima vista, ferite non gravi. A lanciare l’allarme sono stati alcuni passanti e diversi automobilisti che le hanno immediatamente prestato i primi soccorsi.
La piccola utilitaria sulla quale viaggiava è andata praticamente distrutta nell’impatto. Sulla via sottostante su cui è piombata, una strada a fondo chiuso, non stava transitando nessuno e non vi erano auto parcheggiate. Lo schianto è stato violentissimo tanto che la Panda ha abbattuto anche alcune protezioni in cemento poste a ridosso della ferrovia.
Sul posto, insieme ai militari della locale stazione dei Carabinieri e ai colleghi del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Tolentino, anche gli agenti della polizia locale e i vigili del fuoco del distaccamento di Tolentino.
La ragazza è stata raggiunta immediatamente da un’ambulanza e stabilizzata dal personale medico, poi è stata trasferita con l’elicottero all’ospedale regionale di Torrette in Ancona.
“Non facciamo silenzio, facciamo rumore” è stato lo slogan che la città di San Severino Marche ha deciso di condividere in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Per dire no ad ogni tipo di violenza l’Amministrazione comunale settempedana ha aderito alla proposta della sezione Anpi “Capitano Salvatore Valerio”, patrocinata dal Comune, di dare vita a un momento di condivisione collettiva, con letture e riflessioni, ospitato al teatro Feronia.
All’iniziativa, svoltasi alla presenza di studentesse e studenti dell’Istituto tecnico tecnologico statale “Eustachio Divini”, hanno preso parte rappresentanze del locale comitato della Croce Rossa Italiana, dell’Università della Terza Età dell’Alto Maceratese, dell’associazione Help SOS Salute e Famiglia, dell’Avis, del Coordinamento donne Spi Cgil di Matelica e Spi - Cgil della provincia di Macerata, la presidente della Pro Loco di San Severino Marche, rappresentanti della Caritas diocesana e le lettrici dell’associazione Sognalibro che hanno presentato molte riflessioni insieme ai tanti che sono intervenuti, tra cui l’avvocatessa Laura Antonelli.
“Con questa manifestazione sottolineiamo un momento di condivisione collettiva - è intervenuto il vice sindaco e assessore comunale alla Cultura, Vanna Bianconi, portando il saluto dell’Amministrazione comunale, per aggiungere subito dopo - Siamo espressione di un’unica collettività per non attendere la prossima tragedia, ci bastano quelle che abbiamo avuto, l’ultima quella di Giulia. Vogliamo far sentire la nostra voce e gridare la volontà di affermare il rispetto verso tutte le donne anche se questo argomento non colpisce solo le donne ma i figli, intere famiglie e l’intera società. Non ci dobbiamo dare per vinti ma dobbiamo essere coraggiosi, determinati e sicuri. Anche quando tutto sembra inutile e sembra non sortire effetto dobbiamo dirci che non è così perché la piccola goccia ha composto il mare e la piccola maglia di una rete compone – ha concluso la Bianconi - una condivisione sociale di una comunità che esiste e si fa sentire”.
Molto sentito anche l’intervento della presidente dell’Anpi, Donella Bellabarba: “Bisogna che si affermi, a partire da noi donne, la cultura della sorellanza e delle Sibille. Serve stringere un patto sociale, etico ed emotivo che porti all’affermarsi di una cultura che rifiuti la violenza in ogni sua forma. Una cultura dell’empatia, della cura dell’altro soprattutto se più debole e indifeso”.
Gli studenti dell’Itts hanno poi letto i nomi delle donne uccise in Italia nell’ultimo anno. Una lista di dolore che non sarà mai più rimarginato. Una lista alla quale quello di Giulia Cecchettin è stato l’ultimo nome aggiunto. “Il 25 novembre è sempre”, è stata una delle tante voci che si è levata durante il momento di condivisione collettiva al Feronia che si è chiuso con l’intervento delle donne del Coordinamento Spi Cgil. E stasera la facciata del Municipio cittadino, in piazza Del Popolo, si colorerà di rosso anche in questo caso per dire no non come risposta ma come scelta.
Minaccia i sanitari e aggredisce i carabinieri intervenuti. All’esito degli accertamenti investigativi, i militari di San Severino Marche hanno denunciato un sessantenne residente in zona per i reati di violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale e per interruzione di servizio.
La settimana scorsa l’uomo aveva telefonato all’ospedale locale proferendo minacce gravi nei confronti dei sanitari che, a suo dire, avrebbero dovuto somministrare dei farmaci ad una parente ricoverata. Si è poi recato sul posto dove, per più di un’ora, ha continuato a inveire verso medici e infermieri, brandendo una stampella e colpendo uno dei sanitari a una mano.
Le urla protrattesi a lungo hanno di fatto turbato il regolare andamento delle attività all’interno del reparto. I carabinieri di San Severino Marche, giunti sul posto a seguito di chiamata al 112, hanno ricostruito l’accaduto e hanno deferito l’uomo alla Procura della Repubblica di Macerata.
Domani (giovedì 24 novembre) nuovo appuntamento con il ciclo di incontri “Le serate del Cai”, promossi dalla sezione di San Severino Marche del Club Alpino Italiano. Alle ore 21, al teatro Italia, proiezione del film documentario: “Tomica e le vie segrete della Sibilla”, dedicato alla storia alpinistica dei monti Sibillini, per la regia di Andrea Frenguelli e con Gabriele Antonelli, alpinista, protagonista.
La pellicola racconta la storia alpinistica dei nostri monti prendendo spunto dalla prima ripetizione in libera della sua via di arrampicata sportiva più impegnativa: ToMiCa, affacciata sui laghi di Pilato, nel cuore del Parco Nazionale. Il film segue le mosse di Gabriele, giovane alpinista cresciuto nel mito di un percorso leggendario e inviolato: i tentativi, le salite sui sentieri, le notti in bivacco, fino alla catartica liberazione della via.
Un filo rosso che si intreccia con le storie dei vecchi e dei nuovi protagonisti di queste montagne: da sempre portatrici di un’aura di mistero e in costante, per quanto spesso tragico, cambiamento.
Il film è stato realizzato con il contributo del Centro Cinematografia e Cineteca del Cai e prodotto, tra gli altri, in collaborazione con il Cai sezione di Perugia e Ascoli Piceno, scuola intersezionale umbra di alpinismo “Giulio Vagniluca” e il Gruppo speleologico Cai Perugia.
“Le serate del Cai” propongono infine come ultimo appuntamento del ciclo, il 1 dicembre prossimo, “Fate caprine e cavalieri erranti”, una lezione spettacolo sui miti e le leggende sempre dei monti Sibillini a cura di Cesare Catà.
Per settant’anni ha vissuto tra le mura del monastero cistercense di Santa Caterina, a San Severino Marche, pregando e servendo Cristo nell'umiltà, nella povertà e nella carità della vita prima di spegnersi a 90 anni di età lasciando una ricca testimonianza di fede che lei volle raccogliere in alcune agende.
Da quegli scritti ha preso corpo un piccolo libro dal titolo: "Libera di servire il Signore", a cura di Anna Maria Vissani. Si tratta di pagine che raccontano la storia di suor Assunta, al secolo Rita Angeletti, nata nel 1930 nella piccola frazione di Sant’Angelo di Tolentino e della sua grande devozione al "Signore" iniziata già dalla prima infanzia. Entrò nel 1951 nel monastero delle cistercensi dove formulò la prima professione religiosa nel 1952 e i voti perpetui nel 1956. Morì l’11 ottobre del 2020.
La pubblicazione dedicata a suor Assunta è stata presentata nei giorni scorsi durante un incontro organizzato dalla famiglia Angeletti di Città di Castello e dalla stessa autrice in collaborazione con Luca Editore di Macerata.
All’iniziativa hanno preso parte monsignor Francesco Massara, arcivescovo dell’arcidiocesi di Camerino - San Severino Marche, il reverendo padre Stefano Zanolini, abate dell’abbazia di Chiaravalle di Milano, madre Pietra, priora del monastero di Santa Caterina, e il vice sindaco e assessore alla cultura della città di San Severino Marche, Vanna Bianconi. L’incontro è stato introdotto da Anna Maria Vissani, suora cistercense anche lei, e coordinato dal professor Marziano Angeletti e dal giornalista Luca D’Innocenzo.
"Suor Assunta è stata una piccola donna ma una grande donna di Dio", è intervenuto l’arcivescovo Massara alle cui parole sono seguite quelle di padre Zanolini, che ha voluto sottolineare: “Lei ha incarnato proprio lo spirito del cistercense e ha vissuto con semplicità. È stata una donna che ha accettato tutta la sua umanità”.
È stata quindi la volta di madre Pietra, priora del monastero di Santa Caterina, che ha portato la sua testimonianza sulla vita monastica di suor Assunta che all'interno del luogo di fede che la accolse imparò anche a leggere e a scrivere e che visse senza possedere niente, nemmeno un comodino o un armadio per le sue cose.
Il libro racconta le origini, l'infanzia poi le sorprese degli anni giovanili, la vocazione, il tempo delle scelte, gli episodi salienti, la malattia e gli alti momenti di una vita straordinaria vissuta in monastero.
Il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, è intervenuta in merito alla violenta rissa scoppiata ieri fra due stranieri nella centralissima piazza del Popolo, finita nel sangue, e sedata dagli agenti della polizia locale (leggi qui).
“L’intervento dei vigili ha evitato il peggio, sia ai due protagonisti del gravissimo episodio che ad altre persone che hanno assistito allo stesso – spiega il primo cittadino, sottolineando – La polizia locale, allertata dai cittadini, è subito intervenuta sul posto, prima con un’autopattuglia e poi con il supporto di una seconda pattuglia di cui faceva parte anche il comandante, il sostituto commissario Adriano Bizzarri".
"Sprezzanti del pericolo - continua - gli agenti hanno cercato di calmare gli animi poi, alla vista dei coltelli, hanno ammanettato le due persone per poi consegnarle ai carabinieri. Si tratta di un’azione che esula dalla quotidianità e che dà grande merito ai nostri agenti".
"Come rappresentante di una comunità - prosegue il primo cittadino - vorrei poi sottolineare l'importanza di rispettare le regole di una sana convivenza civile. È fermamente da condannare la circostanza che ci siano persone che vadano in giro armate con i coltelli, pronte a usarli al primo diverbio. È sicuramente importante diffondere fra tutta la popolazione una cultura dell'accettazione delle regole della vita in società, che impone educazione e rispetto verso tutti, indistintamente”.
A complimentarsi con il comandante della polizia locale e gli agenti in servizio anche l’assessore comunale alla Sicurezza, Jacopo Orlandani: “Avere operatori sempre più preparati per affrontare ogni tipo di situazione si rileva ogni giorno sempre più importante. Mettendo a repentaglio sé stessi, gli agenti, anche questa volta, hanno affrontato una situazione davvero pericolosa”.
Nella colluttazione un ispettore della polizia locale è anche rimasto ferito a una mano mentre tentava di riportare la calma tra le due persone che si sono affrontate sul marciapiede all’altezza dell’incrocio con via Ercole Rosa. Medicato all’ospedale “Bartolomeo Eustachio” è stato giudicato guaribile con una prognosi di dieci giorni, ma questa mattina era regolarmente al lavoro.
I fatti sono avvenuti intorno alle 16,45 di ieri pomeriggio. Per futili motivi, sembra per uno scherzo non gradito, due stranieri di origini marocchine di 30 e 39 anni, sono prima venuti alle mani e se le sono date di santa ragione. Poi, durante la lite fattasi sempre più accesa, sono saltati fuori anche due coltelli. Le lame hanno ferito il più grande dei due al viso e al capo e l’altro in diverse parti del corpo, ma fortunatamente non in maniera grave. I due protagonisti dell’acceso diverbio, infatti, soccorsi dal personale di due ambulanze sono stati trasferiti all’ospedale di Camerino dove gli sono state riscontrate prognosi per una trentina di giorni ciascuno.
Allertati dalla polizia locale sul posto sono intervenuti anche i militari della locale stazione dei carabinieri e quelli del Nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Tolentino che hanno poi preso in consegna i protagonisti dell’episodio.
Violenta rissa in piazza del Popolo a San Severino Marche: spuntano dei coltelli. A scontrarsi, in base a una ricostruzione, due uomini - di origine marocchina- che si sono fronteggiati all’angolo con via Ercole Rosa, tra un negozio di Kebab e una pizzeria.
Il bilancio è di tre feriti trasportati al pronto soccorso cittadino: i due contendenti (che presentavano ferite da arma da taglio) e un agente della polizia locale che è intervenuto per sedare la rissa. Sul posto, poco dopo le 18:30, sono intervenuti, oltre alla polizia locale, anche i carabinieri. La lite sarebbe scaturita per futili motivi. Uno dei due marocchini feriti (il più grave) presenta una prognosi di trenta giorni.
La Settempeda e Matteo Mulinari di nuovo insieme. Ha trovato sistemazione il forte difensore centrale settempedano dopo la rescissione con il Casette Verdini e fra tante possibilità è arrivata una scelta soprattutto di cuore, ovvero riabbracciare la squadra del proprio paese. La società biancorossa e Matteo si ritrovano dopo la stagione 21/22 e per il classe 87’ si tratta del terzo ritorno a casa.
Mulinari non ha esitato a scendere di categoria pur di sposare il progetto sportivo della Settempeda e per poter dare il proprio contributo ad una squadra che sta facendo molto bene e che ha l’obiettivo di lottare per il salto in Promozione, campionato dove Matteo ha militato nelle ultime due annate con Aurora Treia, facendo benissimo, e Casette Verdini, in questi primi mesi di attività agonistica.
C’è soddisfazione da ambo le parti per l’esito positivo della trattativa e la dirigenza è stata pronta a sfruttare l’opportunità di inserire in rosa un giocatore esperto, di qualità e che potrà essere molto utile alla causa e a mister Ferranti anche per le diverse soluzioni tattiche che potrà offrire. Visto lo svincolo dalla precedente società arrivato pochi giorni or sono, Mulinari potrà allenarsi da subito con i nuovi compagni ed essere già a disposizione per sabato prossimo, giorno della trasferta ad Urbisaglia.