Slitta a domani sera, mercoledì 31 maggio, la chiusura delle prenotazioni alla Cena a corte, in programma venerdì prossimo, 2 giugno, al chiostro di San Domenico. Il convivio con i sapori dell’evo di mezzo torna dopo diversi anni di assenza fra le manifestazioni storiche del Palio dei Castelli, il XXXVIII della serie, ed apre i festeggiamenti in onore del patrono San Severino Vescovo 2017.
“Mangiare da Papa a San Severino” è una cena spettacolo che rievoca – come ricorda lo storico locale Raoul Paciaroni in una sua recente pubblicazione – il passaggio a San Severino del papa Pio II nell’estate del 1464. La città, pur colta impreparata, lo accolse allestendo un banchetto in suo onore senza badare a spese. I settempedani fecero un figurone: il Papa e la sua corte, infatti, apprezzarono molto i formaggi, che arrivavano dai Castelli di Elcito e Frontale, l’olio ed ancor più il vino, proveniente dalla zona dell’Uvaiolo. Venerdì prossimo si potrà cenare fianco a fianco con i figuranti in abito storico, gustando prelibatezze dell’epoca accompagnate dai vini locali. Fra una portata e l’altra musicisti, artisti del fuoco, giullari e belligeranti intratterranno gli ospiti con acrobazie, danze e appassionanti duelli. Per una sera i commensali sapranno cosa significa “mangiare da papa”! Prenotazioni al 333/4885623. Dopo la Cena a corte, la Taverna del Palio, nella piazzetta di San Rocco, sarà aperta fino al 10 giugno (info: 333/3228091). Al chiostro di San Domenico funzionerà invece, come gli anni precedenti, la taverna di rione Di Contro.
Giovedì prossimo, 1 giugno, alle ore 18 ci sarà un nuovo appuntamento col progetto di miglioramento del decoro urbano “Prendi a cuore una fioriera”, ideato dall’Amministrazione comunale settempedana.Il ritrovo è all’ingresso del municipio, in piazza Del Popolo al civico 45.
Il progetto ideato dall'Amministrazione comunale settempedana consiste nel "adottare" una fioriera, impegnandosi ad innaffiarla e liberarla da cartacce e rami e fiori secchi e in seguito si potrà vedere scritto il proprio nome su una targa come riconoscimento per la buona azione. L’amministrazione comunale darà il via all’opera di riqualificazione partendo proprio dalle fioriere con la sistemazione di fiori bianchi e rossi che riprenderanno i colori simbolo della città di San Severino Marche e preoseguirà con la potatura degli arbusti sempe verdi.
Sono invitati ad aderire all’iniziativa tutti i cittadini, le associazioni, i titolari di attività e chi ha a cuore il centro storico.
La solidarietà viaggia anche in bicicletta. Stavolta ad aprire il loro grande cuore a favore della popolazione settempedana colpita dal terremoto sono stati i soci dell’associazione “Ruota Libera” di Masi di Torello, in provincia di Ferrara. Con loro anche l’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Riccardo Bizzarri, ha voluto far arrivare fino al collega primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, un assegno con gli aiuti raccolti dai ciclisti in occasione di un pranzo sociale e di altre attività benefiche.
La consegna dell’aiuto è stata accolta con grande gioia e con veri sentimenti d’amicizia nella sede provvisoria del Municipio. Insieme ai due sindaci erano presenti all’incontro anche l’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni, e una delegazione di ciclisti che ha vestito, per l’occasione, la maglia con i colori sociali.
“L’idea della bicicletta come simbolo di ripartenza credo sia emblematica in questo nostro percorso di ritorno verso la vita normale. Stiamo spingendo con grande fatica sui pedali perché siamo desiderosi di raggiungere un traguardo importante nel più breve tempo possibile. Sappiamo che non è facile ma sappiamo anche di essere sostenuti da molte persone e di correre con i colori di una comunità unita e coesa – spiega il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei – Ce la metteremo tutta ma quel che mi sento di fare oggi è ringraziare quanti, come gli amici dell’associazione Ruota Libera e i colleghi del Comune di Masi Torello, hanno deciso di darci una grande ’aiuto. La solidarietà, che continua ad arrivare da ogni parte d’Italia, e non solo, ogni giorno ci commuove e ci spinge ad andare avanti seppure fra mille sacrifici”.
Venerdì 2 giugno, al chiostro di San Domenico, il XXXVIII Palio dei Castelli apre i festeggiamenti in onore del patrono, San Severino vescovo, con un evento dal sapore particolare: “Cena a corte-Mangiare da Papa a San Severino" a cura dell'associazione Palio.
La serata rievoca un episodio avvenuto più di cinquecento anni fa. Nell’estate del 1464 – come ricorda lo storico locale Raoul Paciaroni in una sua recente pubblicazione – Papa Pio II si trovò a passare per San Severino. La città, pur colta impreparata, accolse il Papa fra le sue mura allestendo un banchetto in suo onore senza badare a spese. I settempedani fecero un figurone: il Papa e la sua corte, infatti, apprezzarono molto i formaggi, che arrivavano dai Castelli di Elcito e Frontale, l’olio ed ancor più il vino, proveniente dalla zona dell’Uvaiolo.
Si potrà cenare fianco a fianco con i figuranti in abito storico, gustando prelibatezze dell’epoca accompagnate dai vini locali. Fra una portata e l’altra musicisti, artisti del fuoco, giullari e belligeranti intratterranno gli ospiti con acrobazie, danze e appassionanti duelli.
Dopo la Cena a corte, la Taverna del Palio, nella piazzetta di San Rocco, sarà aperta dal 3 al 10 giugno. Al chiostro di San Domenico funzionerà invece, come gli anni precedenti, la taverna di rione Di Contro.
I Teatri di San Severino domani (martedì 30 maggio) aprono la programmazione della settimana con il Concerto di fine anno degli allievi dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi”. L’appuntamento, con ingresso ad offerta, è per le ore 21 al Feronia. E’ prevista la partecipazione straordinaria del maestro Maurizio Moscatelli e della band “Le Nuvole”.
Venerdì prossimo (2 giugno), in occasione dell’anniversario della Festa della Repubblica sempre il Feronia, alle ore 21 con ingresso gratuito, ospita il Corpo Filarmonico “Francesco Adriani” di San Severino Marche, il Corpo Filarmonico “Città di Appignano”, il Coro Tourdion Ensemble del Corpo Filarmonico “Francesco Adriani” e il Coro Uteam nel “Concerto per la Repubblica”.
Sabato prossimo (3 giugno), infine, alle ore 18 con ingresso gratuito all’Italia, la rassegna “Incontri con l’autore” ospita la presentazione del libro “La rosa del mio giardino” di Giammario Borri attraverso cui l’autore spiega come supportare la fragilità post-sisma e alimentare la speranza nell'area dei Sibillini.
Infine da segnalare l’appuntamento di sabato 10 giugno all’Italia, sempre per la rassegna “Incontri con l’autore”. Ospite della serata lo straordinario Andrea Vitali, autore del romanzo: “A cantare fu il cane”, edito da Garzanti
Ha preso il via fra gli applausi e l’adesione generale di molti cittadini, commercianti e associazioni, il progetto di miglioramento del decoro urbano “Prendi a cuore una fioriera”, ideato dall’Amministrazione comunale settempedana per abbellire l’ovale di piazza "Del Popolo", luogo simbolo della città di San Severino Marche.
Con la potatura degli arbusti sempreverdi e la sistemazione di gerani bianchi e rossi che riprendono i colori del Comune, è decollata la progettualità che vedrà tutti impegnati anche nelle prossime settimane per completare l’abbellimento dei vasi non ancora risistemati. Sono invitati ad aderire all’iniziativa tutti i cittadini, le associazioni, i titolari di attività e chi ha a cuore il centro storico. Chi “adotterà” una fioriera, impegnandosi ad innaffiarla e liberarla da cartacce e rami e fiori secchi, potrà vedere scritto il proprio nome su di una targa quale riconoscimento per la buona azione.
Al lancio del progetto hanno assistito anche il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, l’assessore comunale alla Cultura, Vanna Bianconi, i consiglieri comunali Michela Pezzanesi e Pier Domenico Pierandrei, che per primi hanno creduto in questa iniziativa, e i colleghi Francesco Fattobene e Jacopo Orlandani.
Una bella festa di sport ma, ancor prima, una stupenda gara di solidarietà a favore della popolazione settempedana colpita dal terremoto. La città di San Severino Marche ha tenuto a battesimo il taglio del nastro della nuova copertura pressostatica donata dalla società Commit Siderurgica, azienda di Veggiano in provincia di Padova specializzata nella lavorazione e commercializzazione di nuovi laminati di qualità, e installata dalla Prima Sport, ditta che si occupa della costruzione e della manutenzione di coperture per impianti sportivi con sede a Gallarate in provincia di Varese.
Grazie all’impianto sarà ora possibile utilizzare, anche nei periodi invernali, il campo di basket all’aperto ubicato sul retro dell’Istituto comprensivo “Padre Tacchi Venturi” di San Severino Marche. La copertura, una struttura pressostatica a doppia membrana parallela delle dimensioni di 30 metri di lunghezza per quasi 19 di larghezza, è stata dotata anche di un moderno sistema di ricircolo dell’aria e di un funzionale impianto di illuminazione.
Tutta settempedana la consulenza tecnica per la realizzazione dell’impianto, che è stata seguita dall’ingegner Massimo Federici e dall’ingegner Stefano Tallei. Ai lavori hanno partecipato la Termoidraulica Settempedana di Mauro Palazzesi, la ditta di impianti elettrici Carlo Palazzesi, la Edildefra di Fernando Francucci, la Michele Service e lo studio tecnico Galli e associati.
Alla cerimonia del taglio del nastro hanno preso parte, fra gli altri, il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che ha voluto ringraziare l’impresa donatrice e chi ha realizzato la copertura, l’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni, il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, l’assessore Tarcisio Antognozzi intervenuto in rappresentanza della Provincia di Macerata, il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo, Sandro Luciani, e il direttore generale Marco Fongaro intervenuto in rappresentanza dell’azienda Commit.
Dopo i saluti istituzionali si è svolta anche una amichevole tra la Società Amatori Basket di San Severino Marche e la Rappresentativa di Basket Vicentina presente con una nutrita delegazione di atleti e sostenitori composta da una quarantina di persone.
La società che ha donato la copertura, la Commit Siderurgica, è nata nel 1986 dall'idea di Stefano Lubian e Luciano Favaretto, ed è diventata in poco tempo un soggetto dinamico e di riferimento per il mondo della siderurgia. Si tratta di un'azienda specializzata nella lavorazione e commercializzazione di nuovi laminati di qualità rivestiti a caldo in continuo di lega alluminio-zinco e alluminio-silicio o zincati per via elettrolitica, preverniciati, goffrati, etc. La produzione, frutto della più moderna innovazione tecnologica, è stata fin da subito fondamentale per i settori industriali della refrigerazione, dell'elettrodomestico e dell'automobile, i quali hanno sviluppato ed alimentando l'attività di Commit che opera in un complesso industriale di 11mila metri quadrati.
Commit è presente con attività concreta da diversi anni anche nel settore del volontariato e delle donazioni. Dal 2010 ha dato il suo sostegno alle popolazioni alluvionate del nord Italia e quelle colpite dal terremoto in Haiti. Città della Speranza, Telethon e diverse fondazioni onlus hanno ricevuto donazioni da parte dell’azienda che con grande interesse partecipa al sociale.
Si sono insospettiti perché hanno visto del fumo uscire dal deposito, così hanno chiamato i pompieri. A lanciare l'allarme sono stati alcuni passanti che nel tardo pomeriggio di oggi, domenica 28 maggio, si sono accorti che dall'interno di un fabbricato di una ditta che lavora lamiere a Taccoli, frazione di San Severino Marche, salivano delle fiamme.
Per cause non ancora accertate, a prendere fuoco è stato un camion.
Sul posto stanno lavorando i vigili del fuoco.
(In aggiornamento)
Una medaglia di bronzo e ben cinque quinti posti individuali sono gli straordinari risultati conquistati dal judo settempedano al campionato nazionale che si è svolto a Torino. I piccoli campioni dell’associazione sportiva dilettantistica “J-Etic” si sono subito rialzati alla grande dopo le difficoltà del terremoto che ha costretto tutti a trasferirsi dalla vecchia palestra inagibile in una nuova sede. Nel frattempo nelle ultime uscite i judoka hanno conquistato anche un quinto posto in un torneo nazionale a Chieti ed un secondo posto in un torneo internazionale a Jesi. Ma aicampionati italiani ci si è superati. In tutto sono stati ben dieci i ragazzi settempedani, tutti tra i dodici e i sedici anni di età, che hanno partecipato alla finale che ha visto confrontarsi quasi 600 atleti provenienti da quasi tutte le regioni d’Italia.
Onore del podio, per un ottimo terzo posto, a Francesco Ciccarelli. Ma è stata ottima anche l’esperienza del giovanissimo Claudio Tanase, che ogni volta da Sefro raggiunge San Severino Marche per le sedute di allenamento. Molto bene anche Natalia Branchesi, Asia Toccafondo e Francesco Sparvoli che hanno avuto comunque l’onore di partecipare e scontrarsi con atleti di un certo calibro. Brillanti quinti posti individuali, infine, per Marco Cruciani, Dalia Paciarotti, Michelle Bisonni, Marzia Giachetta e Lucia Lucernoni nelle rispettive categorie di età e peso.
Molto piacevole l’aria che si respira nel dojo di San Severino Marche dove il maestro Boris Giachetta, attraverso il judo che non è ovviamente soltanto competizione, si preoccupa di formare i praticanti sia sotto l’aspetto mentale, che fisico ed educativo. La disciplina del judo, infatti, è ormai da tempo considerata una delle più adatte per il miglioramento di tali capacità e, soprattutto, è nota per lo sviluppo dell’attenzione di chi la pratica. Dopo il successo ai campionati italiani gli atleti sono tornati di nuovo ad allenarsi nella nuova sede della scuola, sita in via Ferranti a Taccoli, dove si tengono corsi per bambini e bambine a partire da quattro anni d’età.
“Shakespeare e altre fregnacce” è il titolo dello spettacolo che andrà in scena domani (27 maggio), alle ore 21 con ingresso a offerta, al teatro Feronia. L’iniziativa fa parte del progetto “Menti In-Dipendenti”, realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Prevenzione dell’Area Vasta3 dell’Asur Marche e l’Ambito Territoriale Sociale 17. La serata, inserita nel cartellone degli eventi dei Teatri dei Sanseverino e organizzata con il patrocinio del Comune, ospiterà Cesare Catà mentre la regia sarà affidata al comico fermano Piero Massimo Macchini. Gli incassi della serata andranno a favore dell’associazione Scatto Matto onlus per sostenere alcune attività a favore dei giovani del territorio di San Severino Marche e Matelica.
Lo spettacolo propone un viaggio ironico e inusuale attraverso quattro grandi monologhi shakespeariani tratti da “Giulio Cesare”, “Molto rumore per Nulla”, “Amleto” e “Riccardo II”. Alla recitazione in italiano si affianca quella in inglese elisabettiano con incursioni di verace vernacolo fermano-maceratese, fino a che si assottiglia quella differenza, cui spesso diamo troppa importanza, tra realtà e illusione, tra vita e “fregnaccia”.
I “Guerrieri per gioco” di Rimini si sono aggiudicati il primo posto al torneo “Welcome to Reality” organizzato dal Pit Bull soft air club di San Severino Marche e ospitato, nei giorni scorsi, nel territorio compreso tra la frazione di Pitino e il castello di Serralta. All’appuntamento hanno preso parte ben 12 team insieme a quello settempedano, che conta una cinquantina di appassionati, provenienti sia dalle Marche che da altre regioni limitrofe. Al termine della sfida, durata ben otto ore, dietro al team vincitore del torneo si sono è piazzato quello del 51° Sat Soft air Team di Napoli, al terzo posto gli Lrrp Long Range Reconnaissance Patrol di Macerata. Alla premiazione finale ha preso parte anche l’assessore allo Sport del Comune di San Severino Marche, Paolo Paoloni.
Grande il risultato sportivo, visto il gran numero di partecipanti e club iscritti, ma molto più importante è stato lo spirito che ha accompagnato lo svolgersi delle operazioni preliminari di organizzazione e di tutta la manifestazione che ha permesso di dare vita a una bellissima giornata di sano divertimento.
É tutta settempedana la innovativa start-up, si chiama Hymy Group Srl, nata grazie all’intervento della rivoluzionaria piattaforma di equity crowdfunding pensata dalla Cofyp Srl, di cui è amministratore unico Gino Marinozzi, per realizzare e lanciare il progetto di creazione di una rete di produzione artigianale, commerciale e di marketing internazionale per la distribuzione di borse e accessori innovativi e di qualità.
San Severino Marche, città del maceratese fra le più colpite dal sisma, è stata scelta non a caso vista la volontà di riscatto e la capacità imprenditoriale di tanti suoi cittadini.
“Subito dopo il sisma, come Amministrazione comunale – ha spiegato il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, alla presentazione dell’iniziativa –, ci siamo impegnati non solo a effettuare sopralluoghi e a dare una pronta risposta, in piena emergenza, a tantissime famiglie con la casa danneggiata o, addirittura, rimaste senza un tetto, ma abbiamo anche promesso che avremmo fatto di tutto per far ripartire subito l’economia in un momento che è, comunque, di grandissima sofferenza per tutti. Così quando gli ideatori della start-up mi hanno parlato del loro progetto ovviamente ho detto subito di sì. Credo, infatti, che vadano create e cercate nuove opportunità di lavoro, soprattutto per i nostri giovani che, anche dopo il terremoto, devono essere messi nella condizione di restare qui da noi a far parte di questa nostra straordinaria comunità. Questa iniziativa – ha sottolineato ancora il sindaco Piermattei – sono certa vada nella giusta direzione: non solo ricostruire le case e gli immobili ma dare vita anche a una strategia che serva alla ricostruzione del sistema economico delle nostre aree interne”.
“La nostra società – ha spiegato invece Gino Marinozzi, amministratore unico di Cofyp – è tra le sedici autorizzate dalla Consob ed il suo progetto è unico perché coinvolge piccole e medie imprese e permette, con un semplice bonifico online, di acquistare quote del progetto sul quale si vuole investire e scommettere. Siamo partiti dalla Hymy, la borsa del sorriso, ma la nostra missione, dopo aver constatato che la crisi finanziaria degli ultimi anni ha rappresentato il principale ostacolo al finanziamento delle imprese, va ben oltre. Come Cofyp abbiamo deciso di scommettere sull’equity crowdfunding che, a nostro giudizio, può costituire una valida soluzione proprio per cofinanziare questo genere di iniziative. Obiettivo del nostro portale è quello di far incontrare gli investitori con le imprese al fine di favorire la capitalizzazione e la crescita delle aziende che hanno un loro progetto fatto di nuove idee imprenditoriali. Così facendo creiamo anche una sinergia virtuosa con il territorio e con il tessuto economico nel suo complesso anche attraverso una originale collaborazione tra pubblico e privato al fine di risolvere, nel nostro territorio, le complesse problematiche della ricostruzione. Attraverso questo nuovo strumento – spiega ancora Marinozzi – con una procedura semplice e tutta digitale, le imprese che intendono raccogliere capitali possono sottoporre la loro idea alla piattaforma Cofyp che può pubblicare la progettualità sul proprio portale. La possibilità che viene data alle imprese è un cambio di paradigma rispetto al passato. Questo strumento sposta l’enfasi sulle idee, le persone e sulle aspettative delle imprese che, se meritevoli, possono raccogliere le risorse finanziarie occorrenti per crescita, lo sviluppo e la capitalizzazione”.
L'amore non si ferma. Neanche di fronte al dolore e davanti alla tragedia del sisma.
E' una storia di amore, ma anche di profonda speranza, quella che arriva da San Severino e racconta di una coppia di Fiastra, sfollata dopo il terremoto di ottobre. I protagonisti si chiamano Ivana Fabbrizi e Ottavio Turchetti. Ivana è ricoverata all'Hospice dell'ospedale di San Severino ed è proprio qui che oggi, dopo una lunga unione civile che si protrae da quasi vent'anni, don Oreste Campagna ha celebrato il sacramento del matrimonio, unendola a Ottavio.
Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha telefonato in diretta, poco dopo la cerimonia, per congratularsi con gli sposi conosciuti durante l'ultima visita all'ospedale di San Severino, quando Ivana ha voluto a tutti i costi incontrare la rappresentante del Governo per raccontare la sua storia ed esprimere il suo grande desiderio: sposarsi in chiesa.
Ivana e Ottavio sono stati coccolati in tutto e per tutto dal personale medico e infermieristico dell'Hospice che si è occupato di tutto, dalle fedi agli abiti. Testimoni d'eccezione il responsabile dell'hospice Sergio Giorgetti e la coordinatrice Teresa Turco. Dopo la messa celebrata nella chiesa dell'ospedale, i novelli sposi hanno ricevuto i familiari, i compaesani i medici e gli infermieri al rinfresco organizzato dai volontari della fondazione "Anello della vita".
La Juniores della Settempeda continua a convincere e a fare ottima figura nel torneo “Carlini-Orselli”. Dopo il netto successo all’esordio, la squadra di Bonifazi si ripete anche nel secondo impegno contro la Vigor Castelfidardo.
Questa volta il successo arriva ai calci di rigore al termine di una serie lunghissima (17 i penalty tirati) ed emozionante dopo che al 90’ il risultato era stato di 3-3 con colpi di scena e rimonta al fotofinish per i biancorossi. Epilogo del match, dunque, vibrante e avvincente con la Settempeda capace di recuperare ben due reti agli avversari coronando un inseguimento che evita una sconfitta che sarebbe stata del tutto immeritata.
Ottima, infatti, la prova dei giovani settempedani che hanno confermato qualità e grande spirito di gruppo. Da evidenziare le prestazioni del bomber Bianchi, autore di una tripletta, e del portiere Simonetti, decisivo per aver parato il primo rigore della serie ad oltranza. Bravo anche Bernabei che con estrema freddezza ha messo in porta il penalty decisivo. Prossimo incontro venerdì 26 ore 21.00 contro il Porto Recanati.
Con l’entusiasmo dato dal successo al debutto, la Settempeda parte forte nel secondo match del proprio girone. Di fronte c’è la Vigor Castelfidardo. Subito tre grosse occasioni: traversa di Carbonari e doppio “miracolo” del portiere su conclusioni di Bianchi e Rapaccioni. Come spesso accade chi sbaglia paga e puntuale giunge il gol del Castelfidardo. Ma non è finita, perché gli avversari di giornata raddoppiano sugli sviluppi di un corner. Brutto colpo per i biancorossi che però non mollano e prima dell’intervallo accorciano le distanze. Gianfelici lancia Carbonari che crossa dal fondo e Bianchi con un movimento da consumato attaccante anticipa tutti e gira in porta. La ripresa è chiaramente di marca biancorossa.
Va in atto una sorta di assedio all’area del Castelfidardo che si difende con tutti gli elementi. Sembra poter arrivare il pari, ma all’improvviso c’è il 3-1 con tipica azione di rimessa. A questo punto, sotto di due gol, la Settempeda deve fare l’impresa. I ragazzi di Bonifazi non demordono e continuano a giocare bene e con grande orgoglio. Bianchi si invola verso la porta e mette dentro il 2-3. Bernabei sfiora il pari che in effetti nel finale viene raggiunto dal solito implacabile Bianchi. Cross di Bernabei e il centravanti salta anticipando il portiere in uscita e di testa tocca in porta siglando il 3-3. Come da regolamento del torneo si va ai rigori. Prima serie dal dischetto, di 5 penalty, vede le squadre non sbagliare un colpo. Si va ad oltranza. La Settempeda rischia, perché c’è l’errore sulla prima esecuzione, ma Simonetti para il tiro dell’avversario facendo proseguire la serie. Si continua fino agli ultimi due rigori: il Castelfidardo sbaglia, mentre Bernabei fa centro e dà la vittoria alla Settempeda.
Bilancio in itinere della stagione 2016-2017 ampiamente positivo per i nuotatori del Blugallery Team, con alcuni risultati al di sopra di ogni aspettativa, come il bronzo conquistato da Linda Belfiori, classe 2004, nei 200 dorso ai Criteria Giovanili Italiani e la determinazione di Viola Schiavoni, entrata nel top 10 tricolore nei 200 rana.
Agli importanti meeting di Fermo e Fabriano, in cui partecipavano atleti provenienti da tutta Italia e addirittura, nel caso del Trofeo di Fabriano, dall’estero, il Blugallery ha conquistato diverse medaglie grazie all’apporto di tutti i suoi atleti, a partire dal veterano Riccardo Vitali, continuando con i giovani Luca Piantoni, Eleonora Brandi, Helena Pierandrei, Maddalena Dignani, Gaia Bordoni, Alessandro Moriconi, Alice Vittorini e le citate Linda e Viola.
La costanza e l’impegno espressi in allenamento hanno permesso ai settempedani di ottenere vari piazzamenti tra i primi tre e alcuni titoli regionali di Categoria ai Campionati regionali invernali. Nel frattempo, il vivaio del Blugallery è cresciuto, come testimonia il pass per i Campionati regionali esordienti di ben 13 atleti ed i podi di Giorgia Pucciarelli e Marta Fornaro, quest’ultima prima nei 50 farfalla. A Lignano Sabbiadoro i 22 nuotatori settempedani hanno raggiunto un ottimo 15° posto su oltre quaranta società partecipanti in un Meeting con gruppi provenienti da ogni angolo dello “stivale”.
Ora rimane la parte estiva della stagione con trasferte a Riccione, Città di Castello e Pesaro, ultimi impegni in vista dei Campionati italiani estivi al Foro Italico di Roma in agosto. I tecnici Chiara Ruffini, Michele Bastari e Gian Luca Pecchia dovranno stimolare al massimo i loro giovani atleti per l’impegnativa chiusura della stagione.
Verrà inaugurata domenica prossima (28 maggio), alle ore 10,30, la nuova copertura del campo di basket all’aperto ubicato sul retro dell’Istituto comprensivo “Padre Tacchi Venturi” di San Severino Marche. La copertura, una cupola pressostatica a doppia membrana parallela delle dimensioni di 30 metri di lunghezza per quasi 19 di larghezza, è stata donata dalla società Commit Siderurgica, azienda di Veggiano, in provincia di Padova. L’impianto è dotato di un sistema di ricircolo dell’aria, dell’impianto di illuminazione e di quanto necessario a garantire la massima sicurezza.
“La copertura - spiega l’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni - consentirà di utilizzare l’impianto tutto l’anno da parte delle scuole ma anche delle società sportive settempedane”.
Dopo i saluti istituzionali la struttura ospiterà, in occasione dell’inaugurazione, una amichevole tra la Società Amatori Basket di San Severino Marche e la Rappresentativa di Basket Vicentina invitata per l’evento.
È stata fissata per domani, giovedì 25 maggio, alle ore 19, la simbolica posa del primo fiore del progetto “Prendi a cuore una fioriera” lanciato dall’amministrazione comunale settempedana per migliorare il decoro urbano.
L’appuntamento per tutti è all’ingresso del municipio, in piazza Del Popolo. L’amministrazione comunale darà il via all’opera di riqualificazione partendo proprio dalle fioriere con la sistemazione di fiori bianchi e rossi che riprenderanno i colori simbolo della città di San Severino Marche.
Sono invitati ad aderire all’iniziativa tutti i cittadini, le associazioni, i titolari di attività e chi ha a cuore il centro storico. Chi “adotterà” una fioriera potrà vedere scritto il proprio nome su di una targa quale riconoscimento per la buona azione.
Debora Pantana, consigliere comunale di Forza Italia a Macerata, lancia dalla sua pagina Facebook un messaggio di speranza in questo momento cruciale per la ricostruzione post sisma.
"Oggi - si legge - abbiamo incontrato il sindaco di Visso, Pazzaglini che sta lottando insieme alla sua gente per la ricostruzione di uno dei Borghi più belli d'Italia e per non perdere la sede del Parco dei Sibillini. Poi c'è stato l'incontro con il Sindaco di Castelraimondo ed infine a San Severino abbiamo visitato il teatro insieme al Sindaco Piermattei. Poi abbiamo applaudito la nascita di una nuova azienda a San Severino Marche che darà nuova occupazione: Lo Zibaldone. Una dimostrazione della vera Italia che lavora e che non si arrende mai".
“Caro sindaco organizzeremo una visita a Bruxelles per incontrarci con il presidente del Parlamento europeo perché lei possa rappresentare i problemi del suo territorio e di tutti i Comuni del terremoto”.
Questa la promessa fatta dall’europarlamentare del Ppe, Alessandra Mussolini, al primo cittadino di San Severino Marche, Rosa Piermattei, al termine della visita istituzionale compiuta in uno dei centri del Maceratese maggiormente colpiti dal sisma. “Avevo promesso che sarei venuta da lei ed eccomi qua - ha detto la Mussolini, che era accompagnata dal delegato per seguire le problematiche delle zone terremotate, Fabio Fiesole, appena arrivata in piazza Del Popolo dove ha trovato ad attenderla anche il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, gli assessori Sara Bianchi, Tarcisio Antognozzi, Paolo Paoloni, i consiglieri Michela Pezzanesi e Jacopo Orlandani. Presenti anche il coordinatore di Forza Italia nelle Marche, il senatore Remigio Ceroni, il vice coordinatore, Barbara Cacciolari, il vice presidente del Consiglio comunale di Macerata, Deborah Pantana.
“Lei mi ha chiesto di venire perché voleva vedere la situazione in città dopo esserci sentite al telefono e volentieri ho detto sì a questa visita istituzionale per rappresentarle anzitutto la situazione della nostra comunità e di tante famiglie settempedane. Abbiamo anzitutto bisogno di capire come trovare i fondi europei per superare le tante difficoltà che questo territorio ha – ha detto ancora il sindaco Piermattei, sottolineando - Abbiamo bisogno da quarant’anni di una nuova viabilità, dobbiamo difendere un ospedale che è a servizio di tutto il territorio, dobbiamo creare posti di lavoro per far sì che i giovani restino qui e che le imprese che ci sono non chiudano. Ma in questo momento abbiamo bisogno di far capire alle autorità, anche in Europa, che come sindaci ci troviamo a gestire due Comuni: uno è l’ente che deve affrontare il terremoto e la ricostruzione, con le centinaia di sopralluoghi già effettuati e l’abbattimento già avvenuto di una quarantina di edifici, ma insieme a questo c’è anche l’ente che deve affrontare l’ordinario. Non è facile perché viviamo nel dramma del post sisma con le casette in legno già ordinate prima di Natale ma che ancora devono arrivare, con il problema dei moduli scolastici, e con tantissime altre difficoltà. Ma la nostra gente è forte e noi non ci arrendiamo di certo”.
Prima di ripartire da San Severino Marche, dopo la sua visita istituzionale, l’europarlamentare Mussolini ha consegnato al sindaco, Rosa Piermattei, alcuni fondi destinati alla ricostruzione delle scuole settempedane.
Il palasport comunale “Albino Ciarapica” di San Severino Marche ha ospitato l’esaltante finalissima che ha visto la myCicero laurearsi campione regionale Under 18 di volley contro il Collemarino.
Lo spettacolo, perché di ciò si è trattato, è stata la premessa alle finali nazionali che si terranno a Modena a giugno. Sulle prime si è imposta la formazione di Collemarino, che ha agguantato il primo set, poi però, sulla distanza, non c’è stata storia. Il team di coach Gambelli ha chiuso con un +10 finale e un 25-15 che non ha lasciato alcun dubbio.
Il palasport settempedano ha anche ospitato una delle due semifinali prima del match che ha visto alzare la coppa delle baby campionesse. Alle premiazioni hanno preso parte anche l’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni, il presidente regionale della Federvolley, Franco Brasili, il presidente provinciale, Roberto Cambriani, e il presidente della società di volley settempedana, Cesare Martini.
Queste le formazioni in campo:
VOLLEY PESARO MYCICERO: Aluigi, Bartolucci, Boccarossa, Del Monte, Fiscaletti, Frati, Gurini, Magi, Pieri, Sacchi, Terenzi, Vagnini (L1), Cambrini (L2). ALl: Gambelli – Meloni.
NUOVA PALLAVOLO COLLEMARINO: Belvederesi, Canuti, Cardella, Cremascoli, Gasparroni, Giombini, Malatesta, Marcelletti, Paternesi, Pesaresi, Mancini (L). All: Pucciarelli – Cremascoli.