San Ginesio

San Ginesio, Giuliano Ciabocco bis: battuto lo sfidante Ferranti, si riconferma sindaco

San Ginesio, Giuliano Ciabocco bis: battuto lo sfidante Ferranti, si riconferma sindaco

Giuliano Ciabocco si conferma sindaco di San Ginesio. Dopo lo scrutinio delle quattro sezioni cittadine, il primo cittadino uscente, candidato della lista "San Ginesio Rinasce" ottiene una vittoria schiacciante con circa mille voti (1345 contro 346) di scarto (percentuali vicinissime all'80% delle preferenze) rispetto allo sfidante Nicola Ferranti.  San Ginesio in questa tornata elettorale ha registrato un numero più basso in termini di affluenza rispetto a cinque anni fa (51,31% contro 57,44%), tendenza che si riscontra in tutti i tre comuni del Maceratese chiamati ad eleggere il rinnovo del Consiglio. 

15/05/2023 18:32
Elezioni amministrative 2023: ecco come si vota

Elezioni amministrative 2023: ecco come si vota

Tempo di vigilia delle elezioni amministrative in programma per domenica 14 e lunedì 15 maggio. Le urne saranno aperte dalle 7 alle 23 di domenica e dalle 7 alle 15 di lunedì. L’elettore dovrà presentarsi al seggio con un documento di identità valido e la tessera elettorale (in caso di smarrimento va richiesta all’ufficio elettorale del comune di residenza). I Comuni chiamati alle urne nelle Marche Oltre ad Ancona, al voto Falconara, Porto Sant'Elpidio, Grottammare che hanno una popolazione superiore ai 15mila abitanti e nei quali, dunque, è previsto l'eventuale secondo turno. L'eventuale ballottaggio si svolgerà nelle giornate del 28 e 29 maggio, in caso di mancato superamento della soglia del 50% + 1 delle preferenze. Gli altri 11 Comuni che si recheranno al voto sono: Chiaravalle, Maiolati Spontini, Morro D’Alba e Ostra Vetere in provincia di Ancona; San Ginesio, Penna San Giovanni e Gagliole in provincia di Macerata; Montegiorgio e Altidona in provincia di Fermo; Castel di Lama e Ripatransone in provincia di Ascoli Piceno. Per i cittadini dei comuni fino a 15mila abitanti ecco come si vota Nei Comuni fino a 15mila abitanti (come i tre in provincia di Macerata), l'elettore potrà votare per un candidato sindaco; o votare per una lista. Sulla scheda azzurra è già stampato il nome del candidato sindaco, con accanto il contrassegno dell'unica lista che lo appoggia. Le preferenze dei candidati consiglieri andranno scritte negli appositi spazi sotto al simbolo della lista votata. Andrà scritto il cognome o, per i casi di omonimia, nome e cognome. Nei Comuni fino a 5mila abitanti si potrà esprimere una sola preferenza; nei Comuni sopra a 5mila abitanti si potranno esprimere fino a due preferenze di genere diverso (donna/uomo o viceversa). In caso di voto per due donne o due uomini, la seconda preferenza scritta non sarà considerata valida. I primi risultati si avranno nel pomeriggio di lunedì. Per i tre Comuni del Maceratese a chiamati a rinnovare la giunta comunale non è previsto il ballottaggio (essendo sotto i 15 mila abitanti). Il voto nei Comuni con più di 15mila abitanti Nei Comuni con più di 15mila abitanti (Ancona, Falconara, Porto Sant'Elpidio, Grottammare), l'elettore potrà votare solo il candidato sindaco; votare la lista e il voto si estenderà anche al candidato sindaco; votare un candidato sindaco e votare per una delle sue liste collegate; votare per un candidato sindaco e per una lista non collegata (il cosiddetto “voto disgiunto”). Sarà eletto sindaco il candidato che otterrà la maggioranza assoluta dei voti validi. In caso contrario, si procederà al ballottaggio tra i candidati sindaci che avranno ottenuto più voti validi il 28 e il 29 maggio. Anche in questo caso risulterà eletto chi dei due avrà ottenuto più voti. In caso di ulteriore parità viene dichiarato eletto il più anziano. Una volta eletto il sindaco viene anche definito il consiglio: alla lista che appoggia il sindaco eletto andranno i 2/3 dei seggi disponibili, mentre i restanti seggi saranno distribuiti proporzionalmente tra le altre liste.  

13/05/2023 10:03
San Ginesio, muore sul lavoro. Disposta autopsia per la vittima Fabrizio Seri

San Ginesio, muore sul lavoro. Disposta autopsia per la vittima Fabrizio Seri

Incidente sul lavoro: un uomo di 53 anni di San Ginesio, Fabrizio Seri, era caduto da una scala mentre stava lavorando in un cantiere edile a Sant'Angelo in Pontano, il 21 aprile scorso. Purtroppo non ce l'ha fatta ed è deceduto il 28 aprile, dopo una settimana di agonia. È previsto per domani mattina l’esame autoptico che verrà effettuato all’ospedale Torrette di Ancona, dove l'uomo era stato trasferito nel reparto di rianimazione dall'ospedale di Macerata, visto l'aggravarsi del suo quadro clinico.  Affranti dal dolore la moglie, due figli, i genitori e le sorelle.

05/05/2023 10:51
San Ginesio borgo degli attori: commistione tra teatro ed enogastronomia per il rilancio del territorio

San Ginesio borgo degli attori: commistione tra teatro ed enogastronomia per il rilancio del territorio

Con l’Ordinanza n.44 dello scorso 27 aprile sono state pubblicate le prime graduatorie dedicate alle misure B del Piano nazionale Complementare aree sisma 2009 -2016. Nell’ambito della sub misura B2 “Turismo, cultura, sport e inclusione”, linea di intervento B2.2 “Contributi destinati a soggetti pubblici per Iniziative di Partenariato Speciale Pubblico Privato per la valorizzazione del patrimonio storico-culturale, ambientale e sociale del territorio, San Ginesio ha ottenuto uno straordinario quarto posto a fronte dei dodici progetti che saranno finanziati sugli oltre 60 presentati su scala regionale. Grazie al finanziamento concesso di € 3,5 milioni, il massimo ottenibile, il Comune di San in partenariato con l’ Associazione Culturale Ginesio Fest, Mymarca srl, La Ricreazione Srl, Smartway SRL e APS Circolo Cittadino “A.Morichelli” ha presentato un avveniristico progetto incentrato sulla ristrutturazione e riqualificazione dell’Ex Istituto Scolastico R. Frau che in coerenza con il “Piano della Bellezza” - regolamento per la riqualificazione urbanistica del borgo – punterà a restituire alla cittadinanza una parte di un edificio pubblico dal grande valore comunitario, in particolare per le generazioni che fino a pochi anni fa vi svolgevano l’attività scolastica. In un borgo in cui il sisma ha seriamente impoverito l’offerta socio-culturale, la rifunzionalizzazione della struttura intende dare risposta alle esigenze aggregative della comunità ginesina, che qui potrà trovare attività ricreative, formative, occasioni di incontro e di fruizione culturale, anche grazie ad un’inedita collaborazione tra enti pubblici e soggetti privati. Il progetto “TE.TA.” prende avvio a partire da due asset specifici del territorio fortemente identitari che agiranno come volano di promozione e marketing: la vocazione teatrale (TE) e le specificità enogastronomiche (TA). A rendere il progetto innovativo ed attrattivo è proprio la messa a sistema dei due asset e la loro contaminazione reciproca, anche a partire dalle competenze e dal know-how dei partner che vi partecipano.  Le macro azioni del progetto che più nello specifico operano per un accrescimento dell’appeal e della riconoscibilità del territorio in relazione al suo patrimonio culturale, ambientale e sociale sono: la creazione di una Scuola di Teatro con un’offerta formativa qualificata, in presenza e da remoto, dedicata a giovani e a professionisti del settore, che valorizza il patrimonio storico e immateriale legato alla vocazione di San Ginesio come borgo degli attori; la realizzazione di un ristorante-emporio che ospiterà corsi, attività di formazione e divulgazione culinaria, veicolando in maniera distintiva a turisti, residenti temporanei e cittadini le caratteristiche del patrimonio enogastronomico ginesino e del territorio circostante; la produzione di contenuti multimediali e realtà virtuale dedicati ai beni culturali ginesini, i quali andranno a popolare i canali di promozione e fruizione dei servizi pensati per i remote workers, ponendo il sistema culturale ginesino al centro di una rete strutturata di Smart Towns. In questo modo San Ginesio potrà rispondere alle crescenti tendenze relative ai piccoli borghi, intesi come luoghi in cui il patrimonio culturale materiale ed immateriale, così come i valori di comunità, possono farsi traini di forme innovative di residenzialità e di turismo. Inoltre, le attività e gli eventi prototipali che a regime popoleranno l’hub e il centro di San Ginesio, verteranno ulteriormente su una valorizzazione del paesaggio e dei luoghi della cultura ginesini, proponendoli in particolare come mete privilegiate per un turismo a scala regionale e nazionale di tipo esperienziale e in grado di dar vita a flussi destagionalizzati e accrescendo le opportunità lavorative sul territorio.  

30/04/2023 13:20
San Ginesio, lavori per il nuovo Ipsia "Frau" della fondazione Bocelli: partita la gara d'appalto

San Ginesio, lavori per il nuovo Ipsia "Frau" della fondazione Bocelli: partita la gara d'appalto

Pubblicata la gara d’appalto dei lavori di realizzazione del nuovo plesso scolastico IPSIA "R. Frau" nella sede di San Ginesio". I fondi, pari a 8.397.670,40 euro di cui 6.779.640,87 euro per i lavori, provengono dall’ordinanza speciale n. 9 del 29 maggio 2021del commissario per la ricostruzione post-sisma. Il soggetto attuatore è il comune ginesino, mentre la gara è stata espletata dalla stazione appaltante della Provincia di Macerata. Il sistema di aggiudicazione è quello dell'offerta economicamente più vantaggiosa mentre il termine di esecuzione è fissato in 228 giorni lavorativi. “Prosegue quindi nei tempi previsti – dichiara l’assessore alla ricostruzione del Comune di San Ginesio Giordano Saltari- l’iter che porterà alla realizzazione di un moderno e funzionale istituto scolastico sviluppato secondo le linee guida del team di esperti della Fondazione Andrea Bocelli che è stato nominato dal commissario straordinario per la ricostruzione progettista e project manager di questo intervento di grande importanza per il nostro territorio. Oggi è avvenuta la pubblicazione del bando per la procedura di gara al fine di individuare la ditta esecutrice”. "Un grande risultato, frutto del lavoro di squadra dello staff dell'ufficio tecnico sisma del comune di San Ginesio, che ha affiancato il RUP architetto Isabella Tonnarelli lungo tutto il percorso. Il progetto ideato dal team multidisciplinare ABF composto da Laura Biancalani direttore generale ABF, Serafino Carli referente pedagogico, l’ingegner Paolo Bianchi referente progetti di costruzione, l’architetto Massimo Alvisi della prestigiosa firma Alvisi & Kirimoto, l’ingegner Gianluca Serpilli e l’ingegner Martina Barigelli". L’edificio si svilupperà in tre blocchi adiacenti, le cosiddette “tre scatole della scienza”, su oltre 2.800 metri quadrati. Un edificio moderno, con una struttura antisismica certificata in classe di resistenza IV. Ci saranno laboratori e spazi didattici progettati secondo layout flessibili edinnovativi, ambienti comuni di relazione e socialità per lo studio e approfondimento individuale e di gruppo, oltre che officine professionali dedicate e attrezzate per i percorsi di studio.  

15/04/2023 11:51
San Ginesio, 40 alunni dell'istituto "Tortoreto" in visita al Consiglio regionale

San Ginesio, 40 alunni dell'istituto "Tortoreto" in visita al Consiglio regionale

Porte aperte dell’Aula consiliare per circa 40 alunni dell'Istituto comprensivo "V. Tortoreto" con sede a San Ginesio. Ad accoglierli i consiglieri regionali Renzo Marinelli e Simone Livi, che hanno portato i saluti dei presidenti di Giunta, Francesco Acquaroli, e consiglio regionale, Dino Latini, e di tutta l'assemblea legislativa. Nel sottolineare l’importanza delle visite formative, Marinelli e Livi si sono augurati che in futuro sempre più ragazzi si avvicinino e si impegnino nelle istituzioni per il bene della comunità. Alla mattinata a Palazzo Leopardi hanno partecipato 4 classi quinte, con alunni provenienti da San Ginesio, Ripe San Ginesio e Sant’Angelo in Pontano, bacino di utenza dell’Istituto comprensivo. Con loro, oltre agli insegnanti, il sindaco di Sant’Angelo in Pontano, Vanda Broglia. Dopo una breve lezione sul funzionamento e i compiti dell’Assemblea legislativa, i consiglieri Marinelli e Livi hanno risposto ad alcune domande dei ragazzi. Al termine è stata consegnata a tutti una copia della Costituzione italiana e la brochure realizzata dal Centro stampa del Consiglio regionale con lo Statuto della Regione Marche e le informazioni circa la composizione dei gruppi consiliari e della Giunta.

13/04/2023 16:45
Diritto internazionale, dottorandi da tutta Italia a San Ginesio nel nome di Alberico Gentili

Diritto internazionale, dottorandi da tutta Italia a San Ginesio nel nome di Alberico Gentili

A San Ginesio, il 14 e 15 aprile, la XII edizione dell’"Incontro tra Dottorandi" di ricerca in diritto internazionale e diritto dell'Unione europea intitolato al giurista e ideologo umanista Alberico Gentili, padre fondatore del diritto internazionale (San Ginesio 1552-Londra 1608).  Organizzato dalla Sidi (Società Italiana di diritto Internazionale e diritto dell’Unione europea) - che è presente col suo presidente, Pasquale De Sena, e molti membri del suo direttivo; dal Cisg (Centro Internazionale Studi Gentiliani), e con la partecipazione dell’Isgi (Istituto di Studi Giuridici Internazionali del Cnr) e del comune di San Ginesio, l'incontro è patrocinato dall’Università di Macerata, dalla Regione Marche-Assessorato Beni e Attività culturali e dall’Unione Montana dei Monti Azzurri. I 21 dottorandi ammessi, provenienti dalle università di Milano, Padova, Bologna, Firenze, Pisa-Sant'Anna, Roma, Napoli, Foggia, Bari e Cagliari hanno una occasione unica di confrontarsi con i colleghi e con eccellenti cattedratici su tematiche di diritto internazionale pubblico, privato e dell’Unione europea, sulla base delle discipline trattate nelle loro tesi di dottorato. In più saranno coinvolti in una riflessione su questioni di metodo della ricerca. Arricchiscono l’offerta formativa il "Keynote Speech", "La guerra e le sue trasformazioni", a cura dell’internazionalista di larga fama, Olivier Corten, dell’Université libre de Bruxelles; e la "Lectio Magistralis" su Alberico Gentili del professor Luigi Lacchè dell’Università di Macerata, Presidente del Cisg. Questa pregiata azione scientifico-formativa costituisce un prezioso legame tra San Ginesio e la Comunità che studia Alberico Gentili e il diritto internazionale, ragione per cui l’impegno del Cisg può essere interpretato come un proficuo investimento culturale e promozionale; infatti divulgare presso gli studiosi in formazione e l’intera comunità degli internazionalisti italiani la figura e l’eredità intellettuale di Alberico Gentili significa creare e conservare un legame strategico con chi il diritto internazionale lo studia e lo vive.  

12/04/2023 10:20
Tolentino, ubriaco entra in un teatro e infastidisce i presenti, poi insulta i carabinieri: denunciato

Tolentino, ubriaco entra in un teatro e infastidisce i presenti, poi insulta i carabinieri: denunciato

 All’esito degli accertamenti, i carabinieri di San Ginesio, unitamente alla polizia locale di Tolentino, hanno denunciato all’autorità giudiziaria un uomo per il reato di oltraggio a pubblico ufficiale. Il 17 marzo scorso questi si era introdotto nell’androne di un teatro locale infastidendo alcuni cittadini sia all’interno che all’esterno della struttura, lungo le vie del centro. All’arrivo della polizia locale e dei carabinieri si era rivolto ad agenti e militari intervenuti con frasi molto offensive alla presenza di numerose persone. Già sanzionato per ubriachezza molesta, dovrà rispondere anche del reato penale.   I militari della Stazione carabinieri di Tolentino hanno eseguito oggi l’ordine di carcerazione nei confronti di un uomo di 37 anni, residente in zona. In particolare i carabinieri hanno dato esecuzione all’ordine della Procura della Repubblica di Macerata,Ufficio Esecuzioni Penali, di espiazione della pena detentiva residua di 7 mesi, oltre a una multa per il reato di guida in stato di ebbrezza commesso anni addietro, per i quali l’uomo è stato condannato in via definitiva. Ammesso alla pena alternativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali nel marzo del 2022, l’uomo aveva violato le disposizioni imposte dalla magistratura, in particolare allontanandosi per un periodo senza autorizzazione dal territorio nazionale. A seguito denuncia dei carabinieri il magistrato di sorveglianza ha pertanto revocato il beneficio della misura alternativa alla detenzione. Il trentasettenne, ora ristretto al carcere di Fermo, era già stato condannato per due volte per un reato analogo e ha taluni precedenti di polizia.

08/04/2023 10:40
Dramma nelle campagne di San Ginesio, 35enne trovato morto

Dramma nelle campagne di San Ginesio, 35enne trovato morto

Tragedia nelle campagne di San Ginesio, dove un 35enne si è tolto la vita, nei pressi di un terreno di sua proprietà. La scoperta nella mattinata di oggi da parte dei carabinieri, i quali erano stati avvertiti dai familiari che non riuscivano a mettersi in contatto con l'uomo. Sul posto sono giunti gli operatori sanitari del 118, ma per il 35enne non c'era ormai più nulla da fare. I militari si sono occupati di ricostruire l’esatta dinamica di quanto avvenuto. Non sembrano, comunque, esserci dubbi sulla volontarietà del gesto. Presente sul luogo anche il magistrato di turno che ha svolto gli accertamenti del caso.    

31/03/2023 17:59
San Ginesio, perde il controllo dell'auto e finisce in un dirupo: donna all'ospedale

San Ginesio, perde il controllo dell'auto e finisce in un dirupo: donna all'ospedale

Perde il controllo alla guida, finisce in un dirupo e un albero arresta la corsa dell’auto: conducente 44enne al pronto soccorso. Il fatto si è verificato questo pomeriggio intorno alle 16 lungo la strada provinciale 78 di San Ginesio, quando la donna ha perso il controllo del mezzo finendo fuori strada. La vettura si è ribaltata giù per il dirupo fino ad urtare un albero con il tettuccio, arrestando la pericolosa caduta. Sul posto sono prontamente intervenuti i soccorritori del 118, i quali hanno trasportata la ragazza lievemente ferita presso l’ospedale di Macerata.

18/03/2023 19:26
"Miglior villaggio turistico", San Ginesio vola in Arabia Saudita

"Miglior villaggio turistico", San Ginesio vola in Arabia Saudita

Il sindaco di San Ginesio, Giuliano Ciabocco, ha partecipato alla cerimonia di premiazione dei Migliori Villaggi turistici che si è tenuta questa volta ad Al-'Ula, nel Regno dell’Arabia Saudita nella giornate del 12-13 marzo. Dopo il Comune di San Ginesio che ritirò il premio l’anno precedente,  quale unica località a rappresentare l’Italia in un contesto globale, quest’anno il riconoscimento è andato all’Isola del Giglio e Sauris-Zahre in Friuli Venezia Giulia. È presente anche il piccolo borgo umbro di Otricoli che ha ricevuto il riconoscimento nell’ambito dell’ “Upgrade Programme". In questa seconda edizione del "Best Tourism Village" sono 32 i comuni di tutto il mondo premiati che fanno parte del network che vanno ad aggiungersi ai 44 vincitori dello scorso anno tra cui San Ginesio. “Una rete di fondamentale importanza – ha dichiarato il sindaco- che colloca San Ginesio in un quadro internazionale di relazioni e visibilità e dove insieme a tanti altri autorevoli rappresentanti si possono scambiare esperienze e buone prassi anche con esperti e partner del settore pubblico e privato. Voglio ringraziare pubblicamente l'Organizzazione Mondiale del Turismo e il ministro del Turismo dell'Arabia Saudita per aver anche offerto l'ospitalità a tutti i delegati”. “Oggi San Ginesio, insieme all’Isola del Giglio e a Sauris-Zahre, rappresentano il meglio del turismo italiano e questo riconoscimento è importante sia per internazionalizzare l’offerta turistica ma soprattutto per rafforzare la promozione turistica dell’Italia a partire proprio dai quei luoghi che sono meno conosciuti, più emarginati, ma proprio per questo continuano a rappresentare l’Italia più autentica”. Il sindaco Ciabocco ha preso parte alla cerimonia insieme ai ministri del Turismo e agli altri rappresentanti, provenienti da tutto il mondo, degli ultimi villaggi riconosciuti dall’organizzazione mondiale del turismo (Unwto). In particolare nel corso dei lavori il sindaco ha salutato il Ministro del Turismo dell'Arabia Saudita Ahmed Al Khateeb e il segretario generale dell'Unwto Zurab Pololikashvili omaggiandoli con una targa del Comune. Gli incontri sono poi proseguiti con l'ambasciatore d'Italia in Arabia,  Roberto Cantone, e  il consigliere del Ministro del Turismo, Simone Landini.   Dal 2021, Btv produce un elenco annuale di destinazioni che si distinguono per il loro impegno alla sostenibilità i tutti i suoi aspetti – economici, sociali e ambientali – e per la conservazione e la promozione dei valori basati sulla comunità.

13/03/2023 11:30
Bullismo e dipendenze: i carabinieri incontrano gli studenti delle scuole del Maceratese

Bullismo e dipendenze: i carabinieri incontrano gli studenti delle scuole del Maceratese

Continua l’impegno dell’Arma dei carabinieri nell’ambito del progetto “Cultura della legalità” presso gli istituti scolastici. Il luogotenente Vito De Giorgi, comandante della Stazione di San Ginesio, il 2 marzo si è recato presso la scuola secondaria “Ugo Betti” per parlare agli studenti di bullismo e cyberbullismo di fronte ad un’attenta platea di giovani studenti. Il 3 marzo è stato trattato il tema delle dipendenze patologiche (alcool, droga, gioco d’azzardo) con i ragazzi dell’Istituto d’Istruzione superiore Gentili, alla presenza del corpo docenti e della vice preside Tiziana Alessandroni. Il 7 marzo è stata la volta dell’Istituto Superiore Renzo Frau, con un incontro organizzato dal corpo docenti e dalla dirigente scolastica Mara Amico, dove il maggiore Maggi e il luogotenente de Giorgi hanno parlato agli studenti in particolare della piaga degli stupefacenti, in chiave preventiva, descrivendo gli aspetti legali e sociali sottesi al mondo dello spaccio e dell’assunzione di droga. A San Severino Marche il luogotenente Lucarelli ha invece incontrato i bambini della scuola materna (incontro organizzato dal preside Luciani e dalla maestra Laterza) sul rispetto delle regole, le norme di comportamento per la strada, il numero di emergenza 112 e su come richiedere un soccorso. L’attentissima platea è stata particolarmente collaborativa e partecipativa anche nell’osservare l’auto di servizio e le sue dotazioni. Il comandante della Stazione di San Ginesio ha portato avanti anche la campagna di prevenzione sulle truffe, rivolgendosi ad una nutrita platea di fedeli al termine della celebrazione eucaristica presso l’eremo di San Liberato.  Nell’occasione sono stati forniti suggerimenti per prevenire i reati predatori e le truffe in particolare nei confronti delle fasce deboli. Analogo incontro si è svolto il 5 marzo presso la chiesa di San Michele, ove al termine della messa, sono state trattate analoghe delicate tematiche. 

09/03/2023 15:49
Al via i lavori per l'Hub di San Ginesio: "Sarà realizzato entro luglio. Un passo per la ripartenza"

Al via i lavori per l'Hub di San Ginesio: "Sarà realizzato entro luglio. Un passo per la ripartenza"

«Stamattina abbiamo dato il via ai lavori per l’hub di San Ginesio, in località Pian di Pieca, un intervento atteso e importante per la strategia nazionale aree interne (SNAI) dell’Alto Maceratese, poiché rappresenta un primo passo concreto verso la ripartenza, dal punto di vista turistico, di questi territori, che sono un fiore all’occhiello per tutta la regione, e che meritano infrastrutture in grado di valorizzarli». «L’hub rientra in un progetto di riqualificazione complessiva di Pian di Pieca, con nuovi marciapiedi realizzati, una pista ciclabile per la fruizione di sentieri che introducono al Parco Nazionale dei Monti Sibillini e, più in generale, una politica di conservazione ambientale sempre in ottica di promozione turistica». È il sindaco di San Ginesio, Giuliano Ciabocco, a salutare l’avvio del cantiere insieme ad Alessandro Gentilucci, presidente dell’Unione Montana Marca di Camerino, soggetto capofila della Strategia. «È un risultato straordinario ed una grande emozione essere qui oggi» sottolinea Gentilucci. «Ripartiamo da San Ginesio, luogo centrale condiviso da tutti i sindaci della Strategia, dopo il blocco causato dagli eventi sismici del 2016. Proseguiremo poi con gli altri due hub di Muccia e Monte San Martino, sempre con il medesimo obiettivo: realizzare un nodo scambio intermodale tra trasporto pubblico e privato, con area sosta, punto informativo, noleggio mezzi, vetrina prodotti locali, uno spazio multifunzione dove il turista verrà accolto e guidato alla scoperta dei territori circostanti nella logica della mobilità dolce e della sostenibilità». L’hub di San Ginesio sarà realizzato entro il mese di luglio «per andare incontro alla stagione turistica estiva», prosegue Gentilucci. «Un ringraziamento va alla Regione che, attraverso il PSR Marche, ha reso possibile il finanziamento dell’opera, compartecipata anche dalle amministrazioni comunali, a rafforzare il concetto di rete di tutto un territorio che, grazie alla Strategia Nazionale Aree Interne, cerca di affrontare, in una logica d’insieme, la valorizzazione dell’Alto Maceratese».

02/03/2023 18:30
"L'antenna è troppo alta", il Comune di San Ginesio vince il ricorso contro la Wind

"L'antenna è troppo alta", il Comune di San Ginesio vince il ricorso contro la Wind

Antenna troppo alta, il Comune di San Ginesio vince il ricorso contro la Wind e il colosso della telefonia dovrà adeguarsi alle richieste, o in alternativa presentare istanza al Consiglio di Stato. Tutto ha iniziato a giungo 2020 quando la Wind deposita allo sportello Suap del Comune, convenzionato con l’Unione Montana dei Monti Azzurri, la richiesta per l’assessore Giordano Saltari l’installazione di un impianto tecnologico di telecomunicazioni di telefonia mobile stazione radio base consistente nella realizzazione di un antenna di 27 metri di altezza da posizionare in località Morichella nei pressi di un crinale collinare. Pochi mesi dopo, a settembre, il Comune chiede alla società di produrre un elaborato in cui venga simulata la costruzione da diversi punti di vista localizzati lungo la Statale 78 Picena e dai giardini del Colle Ascarano del centro storico e da altri punti strategici, tenendo conto che l’antenna dovrà essere opportunamente mimetizzata mediante idonei accorgimenti come la colorazione che ne favorisca l’inserimento nel contesto in cui sarà installata e ridimensionata. Questo perché, da una verifica su cartografia quotata con linee di livello, il Comune ha accertato che l’antenna sarà visibile anche dal centro storico, andando così ad interrompere la visuale che dalla parte più panoramica del paese si apre sull’intero comprensorio dei Monti Sibillini. A novembre Wind invia al Comune un elaborato grafico e tecnico che prevedeva, in riscontro alla richiesta di integrazioni, le foto simulazioni, da diversi punti di vista, con riduzione dell’altezza del palo di 4 metri e con proposte di mitigazione della stessa con colorazione in verde, piantumazione di alberi base o adozione di struttura camuffata in finto pino. Quando però l’antenna viene costruita, vengono mantenute le misure originarie, cioè un’altezza di 27 metri, e non c’è nessuna schermatura. Così il Comune a giugno 2022, con un’ordinanza del sindaco, diffida Wind ad adeguare entro 15giorni la struttura dell’antenna alle integrazioni presentate nel secondo elaborato. Wind, perciò,  presenta ricorso al Tar, sostenendo l’impossibilità del Comune nel richiedere integrazioni vista la formazione del silenzio assenso e che comunque le integrazioni erano state fornite per mero spirito collaborativo. Il Comune da parte sua si è opposto ai ricorsi, sostenendo che le integrazioni fornite dalla Wind sono state trasmesse, ad ogni effetto di legge, anche alla Suap, come formale e doveroso passaggio dovuto e che pertanto non andava fornito alcun assenso o riscontro autorizzativo. Il 25 gennaio scorso il Tar ha dato ragione al Comune. “Ha accertato essersi formato il silenzio assenso sulla istanza della Wind – spiega l’amministrazione comunale – però non in relazione al progetto originario ma, come eccepito dal Comune, sul progetto modificato e ridotto; ne consegue che l’ordinanza che disponeva l’adeguamento dell’antenna alle indicazioni dell’elaborato che la stessa società aveva prodotto è stata ritenuta legittima dal Tar sicché ora la Wind dovrà ottemperare a quanto con essa disposto e, cioè, in particolare, ridurre l’altezza della antenna”.   (In foto l'assessore Giordano Saltari)

01/03/2023 13:09
San Ginesio, incontro su legalità e cyberbullismo al liceo "Gentili": i carabinieri salgono in cattedra

San Ginesio, incontro su legalità e cyberbullismo al liceo "Gentili": i carabinieri salgono in cattedra

Un appello a non restare indifferenti contro quello che non va, a partire dai più piccoli soprusi della vita quotidiana, è stato lanciato questa mattina dal maggiore Giulia Maggi, comandante della compagnia carabinieri di Tolentino e dal luogotenente De Giorgi comandante della stazione dei carabinieri di San Ginesio, intervenuti al liceo Alberico Gentili di San Ginesio, accolti dalla 1° Collaboratrice del Dirigente Scolastico Alessandroni Tiziana per un incontro formativo sulla cultura della legalità e cyberbullismo introdotto da Santoni Emanuela, docente di Diritto ed Economia , agli alunni delle classi prima, seconda e terza degli indirizzi scienze umane e linguistico. I militari hanno privilegiato esempi concreti: da coloro che riprendendo una scena violenta con il telefonino pensano di agire per il bene collettivo, testimoniando con le immagini un delitto, mentre in realtà come è stato illustrato dai carabinieri si tratta di fare un passo indietro, di pensare che sarà sempre l'altro ad impegnarsi per evitare la violenza. È proprio il disimpegno morale, cioè l'indifferenza per quanto sta accadendo, il primo elemento che permette ai bulli che prendono di mira una persona in condizione di particolare fragilità, di dare luogo a soprusi e vessazioni che mettono la vittima in uno stato di profonda soggezione e prostrazione psicologica. Particolarmente delicata e a rischio, come descritta dalle parole dei due militari presenti, è l’età dell’adolescenza anche se il bullismo non è reato in sé per sé può portare a commettere azioni illegali, per cui anche chi è minore viene sanzionato. Dopo un breve esame delle diverse tipologie di reato e dei rischi che chiunque può correre di diventare vittima di un bullo, nelle parole del maggiore e del luogotenente alcuni consigli per evitare che queste violenze possano verificarsi e propagarsi. La prima cosa è il fare rete tra le diverse componenti della famiglia, della scuola ed i servizi sociali, le forze dell’ordine in chiave preventiva e anche avere il coraggio di dire che le cose non vanno, proprio perché dal silenzio e dall'appoggio di persone a lui vicine, il bullo trae la forza per continuare con le sue prepotenze. «Va bene segnalare, è giusto segnalare», lo hanno ripetuto più volte il maggiore Maggi e il luogotenente De Giorgi «basta, questo non fa ridere nessuno», un'altra frase suggerita dai militari. È stato proiettato un video illustrativo delle molteplici attività dell'arma dei carabinieri e successivamente un breve filmato in cui Nicola Gratteri, il magistrato in prima linea contro la criminalità, avverte i giovani di essere consapevoli che un giorno prenderanno in mano il proprio futuro, che però è profondamente condizionato da come gli adulti di oggi lo hanno plasmato per asservirlo alle loro necessità di potere. È stato poi proposto l'esempio di un fatto di cronaca avvenuto a Milano, in cui un ragazzino è stato torturato su una sedia con i fili elettrici, i suoi aguzzini hanno avuto una condanna a quattro anni di reclusione. «Chi subisce, subisce non solo dal gruppo ma anche dall’indifferenza delle masse, perché non viene riconosciuto come una persona degna di valore», ha detto il maggiore Maggi. Il luogotenente De Giorgio ha poi avvisato sui rischi connessi all'uso dei cellulari e dei social network, evidenziando come in caso di condotte illegali, conseguono responsabilità a livello familiare, civile, penale e sociale. Toccante l’esempio di una ragazzina, che per un gesto d’affetto ripreso dai compagni di classe e amplificato dai social, è stata tacciata di essere di facili costumi, subendo un periodo di forte fragilità emotiva, connessa a depressione. In questo caso è stato evidenziato come la rete efficace, tra scuola e servizi sociali e sanitari, abbia evitato conseguenze peggiori. È stata evidenziata poi la pervasività, l’anonimato, l'indebolimento delle norme etiche, che si nascondono dietro al fenomeno del cyberbullismo, cioè tutti quegli atti vessatori che vengono rilanciati e amplificati grazie al mondo digitale. «È come mettere qualcosa in mondovisione pubblicare sui social», hanno avvisato i militari, richiamando alla necessaria responsabilità verso sé stessi e gli altri, segnalando le situazioni più critiche, perché se certi fenomeni accadono è quando la collettività si mette i paraocchi e non si assume la responsabilità collettiva di controllare e segnalare i comportamenti socialmente devianti.

25/02/2023 18:30
Alla guida senza patente e alticci: scattano le multe a Tolentino e San Severino

Alla guida senza patente e alticci: scattano le multe a Tolentino e San Severino

Oltre cento auto controllate in 24 ore: è il bilancio di un servizio coordinato a largo raggio dei carabinieri della compagnia di Tolentino, che ha visto l'impiego di numerose pattuglie dei reparti dipendenti. Nella fascia oraria pomeridiana e serale sono state perlustrate le vie di Tolentino e San Severino Marche, non tralasciando le frazioni e le zone isolate in un’ottica di prevenzione dei reati contro il patrimonio, e attuati numerosi posti di controllo.  In serata sono stati controllati anche bar e esercizi commerciali delle cittadine, con l’identificazione di numerose persone. I militari dell’Aliquota Radiomobile hanno elevato sanzioni amministrative per guida con patente ritirata e con tasso alcolemico di 0.80 g/l (superiore ai limiti consentiti per legge). Un quarantenne, sempre a Tolentino, è stato sanzionato per guida con patente sospesa, con segnalazione alla Prefettura di Macerata.  

24/02/2023 15:24
San Ginesio, turismo delle radici: il sindaco Ciabocco alla Farnesina per l'avvio del progetto

San Ginesio, turismo delle radici: il sindaco Ciabocco alla Farnesina per l'avvio del progetto

Questa mattina il sindaco del comune di San Ginesio, Giuliano Ciabocco, ha preso parte all’evento presentazione del Progetto Pnrr "Turismo delle radici: una strategia integrata per la ripresa del settore del turismo nell’Italia post Covid-19" che si è tenuto presso la Sala delle Conferenze Internazionali della Farnesina. La prima parte delle presentazione, moderata dal direttore generale per gli italiani all'estero e le politiche migratorie, Luigi Maria Vignali, ha visto gli interventi istituzionali dei cinque ministeri coinvolti dal progetto, e in particolare del vice presidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, del Ministro del Turismo Daniela Santanchè, del Sottosegretario alla Cultura, Gianmarco Mazzi, del Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara e del Ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini. Successivamente nella sessione tecnica, moderata dal sindaco di Numana Gianluigi Tombolini che fa parte della cabina di regia del turismo delle radici ed è consigliere per la diffusione del Turismo del Ministro Tajani, il sindaco Giuliano Ciabocco, ha rappresentato il Centro Italia nel panel dedicato a "L’impatto del turismo delle radici sui piccoli comuni" che ha visto anche gli interventi di Anci e di altre tre Sindaci, ciascuno in rappresentanza del Sud, Nord Italia e delle Isole.  Ciabocco nel corso del suo intervento ha avuto l’occasione di poter far conoscere il borgo di San Ginesio, già insignito del riconoscimento di Best Tourism Village dall’Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite (UNWTO), e da oltre vent’anni appartenente ai circuiti riconosciuti dei Borghi più Belli d’Italia e delle Bandiere Arancioni di cui il sindaco ricopre il ruolo di vicepresidente nazionale. "Questo del turismo delle radici – ha dichiarato Ciabocco – è il progetto a cui San Ginesio non può mancare e che apre porte davvero interessanti sotto molteplici punti di vista: quella della sfida digitale perché è un turismo che sfrutta i canali innovativi; quella dell’ecosostenibilità poiché lascia indietro le mete toccate dai flussi turistici tradizionali, valorizzando aree meno conosciute e meno sviluppate dell'Italia, che possono così colmare il loro divario di crescita economica nel rispetto della propria natura rurale, in maniera ecosostenibile. Il turista delle radici è "ambasciatore" dei territori che custodiscono la sua storia familiare e solitamente sono i piccoli borghi". "È un progetto che è partito bene sin dall’inizio perché sin da subito sono stati coinvolti i Comuni all’interno di una squadra di prestigio che vede 5 ministeri coinvolti, le varie associazioni di categoria, le Camere di Commercio e l’importanza di potersi affidare a reti già consolidate e strutturate quali quelle dei Borghi e della Bandiere, con uffici turistici operativi e una preparazione all'accoglienza oramai diffusa".  Il Progetto del Turismo delle Radici si inserisce nell’investimento per l’Attrattività dei Borghi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e propone un ampio raggio di offerte turistiche mirate alla vasta platea di italo-discendenti e di oriundi italiani nel mondo (stimati in circa 80 milioni). Grazie alle strategie che verranno messe in atto, le comunità italiane all'estero presenti in tutto il mondo - che hanno un legame fortissimo con l’Italia e con le famiglie di origine - verranno coinvolte nella valorizzazione dell'offerta turistica nazionale allo scopo di invertire il processo di depauperamento dei borghi italiani per sostenere attivamente il rilancio post Covid della cultura, del turismo e dell’economia.  L’obiettivo sarà quello di consentire una riscoperta "a tutto tondo" dei luoghi di provenienza, consentendo ai visitatori di riappropriarsi della cultura delle loro origini anche attraverso tradizioni, testimonianze, artigianato e gastronomia.    

15/02/2023 18:20
Da Sarnano a San Ginesio: nuove competenze per operatori economici, al via seminari informativi

Da Sarnano a San Ginesio: nuove competenze per operatori economici, al via seminari informativi

Si è tenuta stamattina, all'Auditorium Sant’Agostino di San Ginesio, la conferenza stampa di presentazione dell’azione d’intervento Svil sullo sviluppo locale realizzata nell’ambito dell’accordo di programma quadro della Strategia Nazionale Aree Interne dell'Alto Maceratese (Snai). Alessandro Gentilucci, presidente dell’Unione Montana Marca di Camerino, soggetto capofila della Snai che raggruppa ben 17 comuni, ha illustrato i temi dei primi seminari informativi gratuiti che sostanziano l’azione d’intervento e che prenderanno il via nei prossimi giorni a Sarnano e Pieve Torina, comuni facenti parte della Snai: tecniche e strumenti per il posizionamento dell'offerta turistica, elementi di digital marketing, legislazione turistica. "Si tratta di un percorso informativo" sottolinea Gentilucci "che la Strategia mette a disposizione di occupati, imprenditori e lavoratori autonomi operanti nel territorio alto maceratese con l’intento di aumentare la competitività del sistema produttivo".  Ha preso poi la parola Giuliano Ciabocco, sindaco di San Ginesio, il quale ha sottolineato l’importanza di far crescere nuove competenze negli operatori economici e stimolarli a partecipare ai seminari: "In ogni comune facente parte della Strategia saranno allestite sedi dove ospitare, in remoto, gli incontri. A San Ginesio si terranno nella sala consiliare, la struttura più idonea per iniziative del genere, dove sarà possibile seguire le lezioni on line".  Sia Gentilucci che Ciabocco hanno evidenziato l’importanza di questi incontri "che hanno l’obiettivo di fornire strumenti teorici e pratici per gli operatori del territorio, un aggiornamento sulle opportunità offerte dalle nuove tecnologie, una visione più ampia delle dinamiche economiche in essere, anche per possibili sviluppi imprenditoriali in ambito turistico". A questi primi seminari ne faranno seguito altri, su temi diversi che spaziano dal forest bathing al fundraising, per un totale di 88 incontri da 4 ore ciascuno. A gestire la progettazione, programmazione e svolgimento di questa iniziativa è la cooperativa Centro Papa Giovanni XXIII di Ancona che si è aggiudicata la gara per l'affidamento del servizio di assistenza tecnico-amministrativa, a valere sul Pr Marche Fse 2014-2020 – Asse I. Gli incontri saranno fruibili anche on line tramite piattaforma Meet, sia individualmente che presso una sede messa a disposizione dai comuni. "Questa azione, finanziata dalla Regione, punta a valorizzare le risorse umane che operano in settori strategici per il rilancio dell’economia del territorio" prosegue Gentilucci "e si aggiunge alle tante altre progettualità che la Snai sta portando avanti, da tempo, insieme agli altri enti territoriali, proprio nell’ottica di promuovere e favorire lo sviluppo delle aree interne dell’Alto Maceratese". Alla conferenza stampa hanno preso parte anche i sindaci di Sant'Angelo in Pontano, Vanda Broglia, di Monte San Martino, Matteo Pompei, e il vicesindaco di Penna San Giovanni, Stefania Cardinali, in rappresentanza di tutti i comuni della Snai. Nei loro interventi hanno rimarcato l’importanza di stimolare gli operatori economici del territorio affinché acquisiscano competenze utili per sviluppare le loro attività, competenze che, appunto, questi incontri mettono a disposizione. La partecipazione ai seminari è gratuita. L'avvio è previsto per il 6 febbraio, dalle ore 16 alle ore 18, con un primo incontro a Pieve Torina presso la Sala Rubner. Ai partecipanti verrà rilasciato un attestato di partecipazione. Per informazioni ed iscrizioni è possibile consultare il sito www.seminariinformativi.it oppure contattare telefonicamente o via mail sia il Centro papa Giovanni XXIII (Tel: 071/2140199 int. 3 | e-mail: formazione@centropapagiovanni.it) o l'Unione Montana Marca di Camerino (Tel: 0737/617 511 | email: ufficiosnai@unionemarcadicamerino.it).  

25/01/2023 18:00
San Ginesio, ricostruzione scuole: arriva il commissario Castelli, a primavera via ai lavori del nuovo polo

San Ginesio, ricostruzione scuole: arriva il commissario Castelli, a primavera via ai lavori del nuovo polo

Passo avanti decisivo per la ricostruzione delle scuole di San Ginesio, finora tormentata da molte difficoltà, non solo burocratiche. Oggi è stato presentato il progetto definitivo per la ricostruzione dell’istituto professionale di stato per l’industria e l’artigianato R. Frau, donato dalla Fondazione Bocelli che ha già contribuito alla ricostruzione e alla progettazione di altre scuole distrutte nel cratere sisma 2016, e quello esecutivo dell’altro plesso scolastico cittadino che comprende la scuola d’infanzia Ciarlantini, la scuola primaria Allevi e l’istituto superiore A. Gentili. In entrambi i cantieri, finanziati con circa 20 milioni di euro da un'ordinanza speciale del Commissario per la Ricostruzione, l’avvio dei lavori è previsto tra aprile e maggio. "Si avvia ad una soluzione positiva un’annosa vicenda grazie ad un’apposita ordinanza speciale in deroga, cui al tempo ho dato un apporto in qualità di referente della Regione Marche in cabina di coordinamento, che ha risolto questioni complesse che si erano sedimentate in precedenza. Un intervento prezioso che dimostra come la ricostruzione abbia sempre bisogno di manutenzione e adattamenti. Lo ha detto il commissario straordinario nonché neo senatore Guido Castelli, che ha salutato e ringraziato il suo predecessore, Giovanni Legnini, assicurando che "nel cambio di consegne il lavoro sulla ricostruzione procede senza pause". "Voglio ringraziare per il lavoro fatto la Fondazione Bocelli capace di proporre interventi che aggiungono qualità ai servizi pubblici nell’area del cratere, che dobbiamo ricostruire e soprattutto rendere più vivibile ed attraente, anche puntando sulla scuola, la formazione di alta qualità e di avanguardia come i corsi di meccatronica e di lavorazione del legno che saranno sviluppati qui” ha aggiunto Castelli. Le scuole di San Ginesio erano tra le prime che dovevano essere ripristinate dopo il sisma del 2016. La ricostruzione era prevista da un'ordinanza del 2017, ma il progetto ha incontrato enormi problemi, quasi emblematici delle difficoltà degli appalti pubblici della ricostruzione che, ha detto oggi Castelli, "è ancora in ritardo di attuazione e stiamo cercando di semplificare e accelerare ulteriormente". Prima un vincolo della Sovrintendenza ha costretto a rivedere il progetto, poi tutto si è fermato per alcune vicende societarie insorte nella compagine delle imprese che si erano aggiudicato l’appalto. La soluzione, agevolata dalle Ordinanze speciali, e verificata con l'Anac, prevede ora l’appalto per i lavori dell’Ipsia R. Frau sulla base del progetto della Fondazione Bocelli ed un appalto integrato per l’altro polo scolastico. Conclusa, inoltre, la migrazione dal vecchio sistema informatico, la nuova piattaforma per la ricostruzione privata post sisma 2016 Gedisi è pronta al debutto, previsto alle ore 23:59 di questa notte. Realizzata ex novo dai tecnici della Struttura commissariale e da Fintecna, avvalendosi di società esterne e delle migliori tecnologie informatiche, e del contributo degli Uffici Speciali della ricostruzione regionali e della Rete delle Professioni tecniche, Gedisi sarà il portale di accesso per i professionisti e i cittadini alle procedure per ottenere il contributo sisma, ma anche un prezioso strumento di monitoraggio della ricostruzione privata. La vecchia piattaforma Mude resta attiva per la sola consultazione dei dati contenuti. "L’avvio di questo nuovo strumento, sicuramente molto più moderno ed efficiente, che consentirà ai professionisti di inoltrare i progetti e gestire le richieste di contributo e i lavori in modo molto semplice e intuitivo, è un passaggio importante della ricostruzione post sisma 2016. Si tratta di un sistema completamente nuovo, accessibile dal web senza vincoli sui device. Ci sarà bisogno di un adattamento da parte dei tanti operatori della ricostruzione, ma stiamo attivando tutti gli accorgimenti possibili per garantire un affiancamento efficace” ha detto il commissario straordinario, Guido Castelli, che sabato ha dedicato proprio all’avvio della piattaforma la prima riunione operativa di lavoro. Oggi sono stati messi a disposizione degli utenti il manuale di utilizzo, le video pillole sui passaggi più importanti della procedura, ed è in corso un test finale da parte dei professionisti, con i quali si è definito un percorso di seminari e webinar, il primo dei quali si terrà il 27 gennaio. Sulla stessa Gedisi e sul sito istituzionale della ricostruzione è stata attivata un’apposita sezione che raccoglie tutte le informazioni e le guide operative per l’utilizzo della nuova piattaforma. "Si entra in una nuova fase della ricostruzione, che diventa più semplice ed attraente per le imprese ed i professionisti, anche al di fuori del cratere" ha sottolineato il commissario Castelli.    

16/01/2023 17:30
San Ginesio, da Beethoven a Morricone: un successo il concerto di Natale del corpo bandistico

San Ginesio, da Beethoven a Morricone: un successo il concerto di Natale del corpo bandistico

Ieri sera, martedì 27 dicembre alle 21.30, nella stupenda cornice dell’Auditorium Sant’Agostino di San Ginesio, si è svolto il consueto Concerto di Natale del Corpo Bandistico ginesino, in collaborazione con la Banda Musicale “Velluti” di Corridonia.  Il concerto, magistralmente diretto dal maestro Sabrina Barboni, ha visto la presenza di un folto pubblico, del sindaco Giuliano Ciabocco, dell’assessore Maria Fausta Alessandrini e di altri rappresentanti dell’Amministrazione Comunale. Ricco è stato il repertorio del concerto che ha spaziato dalla musica classica, alla musica da film per concludersi con un finale tutto natalizio. La prima parte del concerto ha visto partecipi anche i piccoli musicisti della Junior Band in un viaggio nella “Torre dei mille suoni”, un racconto fiabesco intervallato dai suoni dei vari strumenti e da musiche per grandi e piccini come “Supercalifragili”,  “La marcia di Topolino”, “My heart will go on”, “March to the castle rock” e “Gabriel’s Oboe”, con l’ottima interpretazione al sax alto del solista Alessandro Zega. Numerosi i brani della seconda parte del concerto con le musiche di Jan Van der Roost, Jacob de Haan, Ludwig van Beethoven, Johan Sebastian Bach. E non potevano certo mancare i brani del grande Ennio Morricone con “Giù la testa” e “Nuovo cinema Paradiso” che hanno fatto sognare l’intero pubblico con la magica tromba solista del maestro Andrea Canzonetta.  E per concludere un finale scoppiettante con un potpourri di musiche natalizie accompagnate dal piccolo coro della Junior Band. A conclusione del concerto il sindaco Giuliano Ciabocco ha ringraziato la direttrice del Corpo Bandistico Sabrina Barboni per il suo grande impegno e ha sottolineato l’importanza della musica quale momento di aggregazione, di rinascita e di ripresa a seguito del periodo di pandemia.  Il nuovo presidente del Corpo Bandistico,  Andrea Canzonetta, dopo aver ringraziato il pubblico i bandisti  e l’Amministrazione Comunale, ha ricordato a tutti, dai 0 ai 100 anni, la possibilità di imparare a suonare uno strumento musicale attraverso il corso di orientamento musicale (COM), un corso gratuito dal quale sono nati e cresciuti gran parte dei musicisti presenti.

28/12/2022 14:11
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