"Un’occasione persa la bocciatura della nostra mozione". Così il gruppo consiliare di minoranza, "San Ginesio Comunità Condivisa", definisce in una nota il voto contrario di tutta la maggioranza alla possibilità di trasmissione in streaming delle sedute del Consiglio Comunale.
Le motivazioni addotte in occasione della votazione avvenuta nell'ultima assise del primo agosto - "necessità di cambiare il regolamento comunale", "mancanza di dispositivi idonei", "spesa non in linea con i lavori che interesseranno l'attuale sede comunale" - vengono ritenute dalla minoranza "scuse non accettabili", poiché - si spiega nella nota - "nella proposta presentata si individuava come scadenza per iniziare la trasmissione delle sedute del Consiglio Comunale in via telematica la fine dell’anno corrente".
"Il gruppo di maggioranza poteva presentare un emendamento per individuare una scadenza diversa se lo riteneva necessario - aggiungono i consiglieri di minoranza -, ma non c'è stata nemmeno questa volontà e tutto ciò, oltre a lasciare perplessi, fa ben intendere che chi amministra San Ginesio non ritiene necessario che troppi cittadini assistano al Consiglio Comunale e che possano essere informati a pieno di quanto si discute nelle sedute".
Oltre alla mozione, all'ordine del giorno vi erano anche tre interrogazioni presentate da "San Ginesio Comunità Condivisa", che "hanno generato ancora più stupore - si legge nella nota - perché si è scoperto che il progetto del 'CoHousing', nuova tipologia di casa di riposo che ospiterà degenza e riabilitazione per ben 200 posti letto, è solamente una bella idea in fase embrionale":
"Il sindaco infatti non è riuscito a spiegare le dimensioni dell’area necessaria, né tantomeno dove sarà ubicata e quanto costerà, si è solamente limitato a dire che si stanno cercando contatti per fondi e finanziamenti", proseguono dalla minoranza.
Con la seconda interrogazione, "siamo venuti a conoscenza che il servizio Whatsapp 'San Ginesio Informa' è gestito dal sindaco e da un collaboratore esterno al comune per il quale non c’è alcuna autorizzazione formale di affidamento, questo significa che si stanno mettendo a disposizione di terze parti dati sensibili dei cittadini e ciò, senza le opportune tutele, genera una violazione della normativa sulla privacy".
Con la terza interrogazione. "è venuto a galla che, a seguito del sisma del 2016 che ha portato alla delocalizzazione di alcune attività economiche del paese, i cittadini di San Ginesio hanno pagato e continuano a pagare, le utenze di due queste. In particolare ad una l’energia elettrica e all’altra l’acqua, perchè non hanno mai effettuato l’attivazione delle proprie utenze, risultando ancora allacciate alla linea pubblica. Di tutto ciò l’amministrazione era completamente ignara e se n’è resa conto solo a seguito dell’interrogazione presentata", denunciano i membri di "San Ginesio Comunità Condivisa".
A pochi giorni dall’inizio della quarta edizione del Ginesio Fest diretto da Leonardo Lidi, - in scena dal 18 al 25 agosto – la giuria presieduta da Remo Girone e composta dal giornalista Rodolfo di Giammarco, dall’attrice Lucia Mascino, dalla poetessa Francesca Merloni e dal regista Giampiero Solari, è lieta di annunciare che il Premio San Ginesio all’Arte dell’Attore 2023 sarà conferito a Lino Musella e Sara Putignano.
La premiazione – alla presenza dei due attori - si svolgerà durante la serata finale del Ginesio Fest il 25 agosto, alle ore 21:30 in Piazza Alberico Gentili a San Ginesio. Lino Musella, autentico talento della scena, tra i più apprezzati della sua generazione, ritirerà il premio quale miglior attore.
Il suo viso è tra quelli che non si dimenticano, è stato Rosario O'Nano nelle prime stagioni di Gomorra, negli ultimi anni ha lavorato con autori di prestigio come Paolo Sorrentino sia in The Young Pope che in E’ stata la mano di Dio, Pupi Avati l’ha scelto per interpretate il giovane Giuseppe Sgarbi in "Lei Mi Parla Ancora", i fratelli D’Innocenzo l’hanno voluto in Favolacce, film che gli è valso una candidatura ai David di Donatello come non protagonista, è stato nei cast di Qui Rido io di Mario Martone dove è Benedetto Croce e de Il Bambino Nascosto di Roberto Andò.
A Sara Putignano il premio di migliore attrice. La sua è una ricca carriera teatrale che la vede lavorare negli anni con importanti registi quali Giorgio Barberio, Corsetti, Fausto Paravidino, Daniele Ciprì, Massimiliano Farau, Carmelo Rifici, Walter Malosti e tanti altri. Nel 2022 va in scena con "Zoo" scritto e diretto da Sergio Blanco e prodotto dal Piccolo Teatro di Milano, mentre nel 2023 debutta nello spettacolo “Top Girls” di Caryl Churchill con la regia di Monica Nappo e ne “La pace non è mai stata un’opzione” di Emanuele Aldrovandi diretta da Silvio Peroni. Al cinema e tv è diretta, tra gli altri, da Fabio Mollo, Michael Zampino, Luca Medici, Alessandro Casale, Luca Miniero, Simone Spada e Francesco Amato.
Ideato e voluto da Remo Girone, il Premio San Ginesio "All’Arte dell’Attore" è la punta di diamante del Ginesio Fest e viene assegnato il giorno della festa del Santo Patrono della città, il 25 agosto, da una autorevole Giuria rappresentata da professionisti del panorama culturale Italiano. Le edizioni precedenti hanno visto il premio assegnato a Federica Fracassi, Massimo Popolizio, Carolina Rosi, Michele Di Mauro, Paolo Pierobon, Lino Guanciale, Petra Valentini.
Il Ginesio Fest, alla sua quarta edizione – la seconda diretta da Leonardo Lidi - si terrà dal 18 al 25 agosto nella splendida cornice di San Ginesio, in provincia di Macerata. Diventato un punto di riferimento nella geografia teatrale italiana, il festival vedrà la cittadina di San Ginesio trasformata in un palcoscenico circondato dalle storiche mura medievali. Uno dei borghi più belli d’Italia, che nel 2016 è stato gravemente danneggiato dal terremoto, ma che ha saputo sin da subito dimostrare la forte volontà di rinascita sociale culturale ed economica.
Un festival diffuso e originale i cui spettacoli, residenze artistiche, seminari e laboratori si intrecciano con gli spazi della cittadina. Tanti i protagonisti di questa edizione: Filippo Timi, Roberto Latini, Francesco Mandelli, Compagnia dei Gordi, Giuliana Musso, Piccola Compagnia Dammacco, compagnia Asterlizze e tanti altri.
Si debutta con Giuliana Musso con "La Scimmia" (18 agosto ore 21.30) che replicherà con "Mio Eroe" (20 agosto ore 21.30). La Piccola Compagnia Dammacco sarà in scena con "Esilio" (19 agosto ore 21.30) e "La buona educazione" (21 agosto ore 21.30) e poi a seguire "Sulla morte senza esagerare" (22 agosto ore 21.30), spettacolo di esordio della Compagnia dei Gordi.
Appuntamento poi con Francesco Mandelli per “Talk Mask” (22 agosto ore 22.30). Sarà poi la volta di un altro artista di rara sensibilità, l’artista residente di quest’anno sarà Filippo Timi che creerà insieme al laboratorio e al borgo due momenti fondamentali per questa speciale edizione: il laboratorio "Per te farò sanguinare i fiori del paradiso (la maschera del desiderio") e la serata/spettacolo del 23 agosto (ore 21.30) che nasce da una suggestione che parte da Koltès.
"One shot show" di Filippo Timi e Lorenzo Chiuchiù con Filippo Timi, Matteo Prosperi, Gianluca Vesce e tutti attori della scuola dello stabile di Torino. La programmazione prosegue il 24 agosto (ore 21.30) con Roberto Latini con il suo “Venere e Adone”. La compagnia Asterlizze di Alba Porto e Mauro Bernardi proporrà ogni giorno su prenotazione la performance immersiva “La Stanza. Esperienza d’archivio in Virtual Reality”.
Città vuota, Amor mio, Se telefonando, L’importante è finire, Estate, Un anno d’amore, Grande grande, gande, E penso a te, Insieme, Nessuno, sono alcuni dei più conosciuti e amati cavalli di battaglia di Mina che, nell’incantevole scenario del Chiostro di Sant’Agostino di San Ginesio (in caso di tempo avverso nell’adiacente Auditorium) l’associazione Musicale Selìfa proporrà ai fans della Tigre di Cremona nell’attesissimo concerto di martedì 8 agosto alle ore 21,30.
Grande Grande Grande …Mina, oltre a costituire uno dei brani che ascolteremo al concerto, è il titolo dato sia al progetto artistico dedicato a Mina da parte della Musicamdo Jazz Orchestra e dalla cantante Alessandra Doria, eseguito in alcuni dei più prestigiosi teatri della Regione sia al concerto promosso dall’Associazione Selìfa come omaggio alla mitica cantante cremonese, una delle più grandi, per molti addirittura la più grande cantante italiana dei nostri tempi.
A porgere questo straordinario omaggio saranno appunto la Musicamdo Jazz Orchestra, diretta da Luca Pecchia, e la splendida voce di Alessandra Doria. Fondata nel 2018, su idea e coordinamento del musicista Stefano Conforti, l’Orchestra coinvolge in un progetto artistico stabile circa 25 musicisti jazz marchigiani, principalmente del maceratese. Così come l’Associazione Selìfa, essa rappresenta un forte segnale di aggregazione e di rinascita della comunità in seguito al terremoto del 2016, che colpì duramente i paesi dell’entroterra maceratese.
Con l’omaggio alla grande-grande-grande Mina, l’Associazione Selìfa apre un mese d’agosto ricco di interessanti eventi musicali: il concerto del giovanissimo violinista Ares Midiri (venerdì 11), il tradizionale Concerto d’Estate (mercoledì 16), con il richiestissimo ritorno come protagonista di Fabrizio De André, del quale Le Nuvole e il Quartetto d’archi Gigli eseguiranno La buona novella, e questa è una novità allettante e assoluta, tra le composizioni più amate del cantautore genovese e, per finire, il concerto di domenica 27 agosto, dal titolo accattivante, Emozioni, con sulla scena il soprano Daniela Pini, Fabrizio Milani al pianoforte e Michele Zaccarini al fagotto.
Buonasera Marche Show, il "talk" itinerante della regione Marche targato Filodiffusione di Paolo Filippetti, arriva a San Ginesio, splendido borgo medievale, per una puntata interamente dedicata al territorio, come sempre condotta da Maurizio Socci e voluta fortemente dall’amministrazione comunale.
Tante le testimonianze per una serata che come spesso con il "Buonasera Marche Ahow," mescola informazione a sorrisi. A fare gli onori di casa saranno il sindaco Giuliano Ciabocco e il presidente dell’Unione Montana Monti Azzurri Giampiero Feliciotti e con loro sul palco la coordinatrice di “Ginesio Fest” Isabella Parrucci e il responsabile di Astea Energia Andrea Migliozzi per parlare di comunità energetiche.
Ci saranno poi momenti dedicati alla musica con i ragazzi dell’associazione Unione Concertistica “San Ginesio” con la direttrice Tiziana Muzi e alcuni dei suoi allievi: canteranno anche Nicole Marzaroli e Anita Bartolomei, protagoniste dei recenti "Zecchino d’oro" con l’Anisello Nunù e "Custodi del mondo" scritta da Simone Cristicchi.
Al "Buonasera Marche show" poi, non manca mai la solidarietà, e in questa occasione protagonista sarà l’Anffas Sibillini con Giuseppe Monaldi che racconterà progetti e nuove idee di questa associazione che si occupa di disabilità intellettiva. Citazione anche per il “palio di San Ginesio” che dal 9 al 15 Agosto, riporterà il borgo nella atmosfera medievale con costumi e giochi dell’epoca.
San Ginesio, una perla marchigiana, capace di assicurarsi inoltre i"l titolo di “Best Tourism Village”, uno dei panorami più suggestivi al cospetto dei Sibillini, sarà quindi il palcoscenico del talk show marchigiano. Appuntamento quindi per giovedì 3 agosto per Buonasera Marche show", ore 21.30 in Piazza Gentili, ingresso gratuito.
Il Festival del Mimo e del Teatro gestuale festeggia il suo primo anniversario importante, quello dei 10 anni, e torna il 5 e 6 agosto del 2023 con un ricco programma dalle ore 17:00 sino alla mezzanotte.
Il borgo di San Ginesio, annoverato tra i più belli di Italia, bandiera arancione e 'Comune amico del turismo itinerante', diventerà un grande palco all'aperto. Gli angoli più suggestivi del centro storico saranno animati da spettacoli di mimi, saltimbanchi, clown, visual comedy.
Spettacoli adatti ad un pubblico di tutte le età e di tutte le lingue, ad ingresso gratuito. Il festival coniuga spettacoli dal vivo, artigianato artistico, buona gastronomia e mostre pittoriche e fotografiche, in questo modo si celebra il patrono del borgo, San Ginesio mimo, musico ed artista girovago.
La vocazione internazionale del festival quest'anno si conferma grazie alla presenza di tre artisti d’eccezione: Mike Rollings, dagli Usa, con "Non è colpa mia"; il mitico Gunter, generosissimo clown e fantasista svizzero e il maestro Teodor Borisov, allievo della scuola bulgara all'avanguardia in Europa nel teatro di figura.
L’infinita potenza espressiva del corpo verrà indagata anche attraverso il Circo con il bellissimo spettacolo Bija di Giovanni Cabibbo, in cui il corpo sublime dell’acrobata narra la sua storia senza voce. Boboleta incanterà il pubblico con la poesia della pantomima e la danza con ventagli mentre la Circus Family porterà in scena la pazza idea di un’intera famiglia di artisti: mamma, papà e tre figli, giocolieri, clown, fantasisti, musicisti, viaggiatori.
La direzione artistica del festival è affidata a Vera Vaiano. La manifestazione da 10 anni è sostenuta da una vivace visione dello spettacolo dal vivo nello spazio pubblico e dal supporto dell'amministrazione comunale e dei commercianti del centro storico.
Tenta di caricare un escavatore all'interno di un camion, ma il mezzo lo travolge. È quanto avvenuto, nella serata di oggi intorno alle 21:30, in una ditta sita lungo la strada provinciale 502, a Morichella di San Ginesio.
Stando a una prima ricostruzione, un uomo stava caricando la macchina utilizzata per il movimento di terra all'interno di un autocarro, quando la pedana ha ceduto e l'escavatore lo ha così travolto. Lanciato l'allarme, sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 e dei vigili del fuoco. Una volta valutate le condizioni del ferito, i sanitari hanno allertato l'eliambulanza che ha trasportato l'uomo all'ospedale di Torrette con un codice rosso.
Oltre 50 delegazioni provenienti da Europa, Africa, America e Asia per un weekend che conferma la vocazione sempre più internazionale di San Ginesio. Il Comune, infatti, si è reso artefice dell’organizzazione del primo incontro di tutti i Best Tourism Villages riconosciuti dall’Organizzazione Mondiale del turismo delle Nazioni Unite, in programma il 14, 15 e 16 luglio, per dar vita a un modello virtuoso di lavoro basato su confronto e conoscenza reciproca.
Tra gli obiettivi primari dell’iniziativa organizzata con la collaborazione della UNWTO (United Nations World Tourism Organization) - l’agenzia dedicata al coordinamento delle politiche turistiche e alla promozione dello sviluppo di un turismo responsabile e sostenibile - è quello di far nascere nuove importanti partnership all’interno della rete dei BTV anche su focus specifici che potranno favorire la partecipazione a bandi di finanziamento europei e internazionali.
I workshop che si susseguiranno in base ai vari gruppi di lavoro potranno essere la base di partenza per la stipula di gemellaggi, protocolli d’intesa e l’incentivazione dei flussi turistici tra i vari paesi coinvolti, dando la possibilità a realtà di piccole dimensioni, come San Ginesio di avviare alleanze strategiche, anche sotto il profilo economico.
Un intero week end in cui i rappresentanti governativi, delegati BTV e media internazionali scopriranno le bellezze di un territorio ricchissimo e unico nella sua molteplicità come quello offerto dalla Marche. La promozione dell’evento avrà un fortissimo impatto mediatico grazie alla veicolazione dei contenuti su tutti i portali dei Paesi aderenti alla Rete e alla presenza della stampa specializzata.
L’appuntamento istituzionale è in programma per sabato 15 luglio alle ore 9.00 presso l’Auditorium di Sant’Agostino. Insieme al Sindaco di San Ginesio, Giuliano Ciabocco, saranno presenti anche il Presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli e il Direttore ATIM, Marco Bruschini.
Controlli nei cantieri post-sisma: scattano 8 denunce in stato di libertà. È quanto emerso nel corso dei controlli eseguiti nel fine settimana dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Tolentino, in collaborazione con i militari della stazione di San Ginesio e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Macerata.
Ad essere approfondita, in particolar modo, è stata la situazione presente all'interno di un cantiere edile per la ricostruzione post-sisma di una palazzina privata a San Ginesio, nel corso della quale sono stati svolti accertamenti ispettivi su 8 imprese. L'attività ha portato alla denuncia di otto persone per diverse violazioni della normativa relativa alla sicurezza sui luoghi di lavoro.
Sono state, inoltre, comminate sanzioni amministrative per circa 10.000 euro e ammende penali fino a 91.400 euro. Il legale rappresentante di una ditta è stato denunciato per omessa valutazione dei rischi provenienti dall’amianto e dai materiali contenenti amianto e per non aver inviato la notifica all’organo competente per territorio sulle misure adottate per limitare l’esposizione dei lavoratori.
Un altro imprenditore dovrà rispondere all'autorità giudiziaria di violazioni in materia di sicurezza e della mancanza di elementi essenziali del piano operativo di sicurezza. Per entrambi è stata disposta la sospensione dell’attività, in aggiunta alle prescrizioni finalizzate a risolvere le criticità evidenziatesi prima della ripresa dei lavori.
Gli altri legali rappresentati di imprese edili marchigiane e laziali sono stati a vario titolo denunciati per reati contravvenzionali, tutti relativi al decreto legislativo 81 del 2008 (omessa relazione di calcolo sull’installazione dei ponteggi, mancata verifica della concreta applicazione delle norme precauzionali da parte del coordinatore alla sicurezza, assenza degli impalcati - mantovana - a protezione contro la caduta di materiali dall'alto).
Aprirà i battenti il prossimo sabato 1 luglio, alle ore 15.30 , un prezioso spazio nel centro storico di San Ginesio, in via Capocastello, destinato a diventare punto di riferimento importante per tutti i bimbi e i giovani del territorio ginesino e dei comuni limitrofi grazie alla realizzazione di iniziative volte alla promozione della lettura, allo sviluppo culturale cittadino ed alla tutela e valorizzazione del patrimonio libraio.
Grazie alla brillante intuizione delle sorelle Paola e Orietta Nardi, fondatrici dell’associazione Tra Le Righe ODV, il nuovo luogo creato ad hoc per rispondere alle crescenti esigenze di proporre attività culturali e ricreative alle fasce giovani della popolazione oltre che essere adibito a libreria-lsaboratorio costituirà, di fatto, la sezione Infanzia-Adolescenza della storica biblioteca “S. Gentili” di San Ginesio, attualmente inagibile dal sisma.
Attraverso il progetto denominato “Le mille e un’estate” patrocinato dal Comune di San Ginesio e dall’Unione Montana dei Monti Azzurri, e realizzato con la collaborazione di librerie e Case editrici (es. Bidibi Bodibi Book di Macerata, La Bottega del Libro di Tolentino, Natural Toys di Civitanova Marche e la casa editrice Giaconi Editore), si vorrà offrire il meglio della produzione letteraria così da far conoscere l’immenso patrimonio narrativo infantile esistente.
Nella nuova libreria verranno organizzati eventi e laboratori divisi per fasce di età, in cui la lettura di un libro o parte di esso sarà accompagnata ad altre arti, quali la musica, la recitazione ed il ballo. Da luglio a settembre un ricco calendario di attività animerà l’estate ginesina con presentazioni di libri tenute dagli autori stessi e letture animate, teatrali, giornate a tema e laboratori teatrali e musicali.
Ad ogni laboratorio inoltre si vorrà regalare il libro oggetto della lettura ai bambini partecipanti così da arricchire la loro biblioteca personale. Nel progetto è prevista anche la vendita dei libri che allo stesso tempo, una volta acquistati, in un’ottica di reciproca generosità, potranno essere donati alla nuova biblioteca.
Sabato 1 luglio alle ore 15.30, subito dopo il taglio del nastro con il sindaco Giuliano Ciabocco, si inizierà con la lettura del testo rivolto a bambini di 3-6 anni “Il piccolo Bruco Maisazio” per poi proseguire con “Farfallaria” (7-12 anni) entrambi curati da IL Giardino delle Farfalle.
Tutti gli eventi sono gratuiti e saranno accompagnati da una ricchissima pesca di beneficenza che ravviverà l’ingresso della sede dell’Ex Municipio di via Capocastello.
Donna di 77 anni investita da un'auto in manovra finisce a terra in gravi condizioni: trasportata a Torrette in codice rosso. Il fatto si è verificato lungo contrada Morichella, a San Ginesio, nel primo pomeriggio, intorno alle 12:30.
L'auto avrebbe urtato la donna facendo manovra e questa sarebbe caduta a terra in gravi condizioni. Immediato l'intervento dei soccorritori che, accertatisi delle condizioni della 77enne, hanno richiesto il trasporto in eliambulanza al pronto soccorso di Ancona in codice rosso.
Sul posto, oltre agli operatori sanitari del 118, sono intervenuti i carabinieri per accertarsi delle dinamiche dell'accaduto ed effettuare i rilievi necessari.
Investita da un'auto: donna soccorsa in eliambulanza. È quanto avvenuto intorno alle 13 di oggi in località Morichella, nel comune di San Ginesio.
Da una primissima ricostruzione, la donna sarebbe stata investita da un veicolo che sembra stesse effettuando una manovra in retromarcia al momento dell'urto. L'esatta dinamica dovrà però essere chiarita nelle prossime ore dalle forze dell'ordine.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118 che, constatati i traumi riportati dalla paziente, hanno richiesto l'ausilio dell'eliambulanza. Dopo essere stata caricata sull'elicottero, è stato predisposto il trasferimento d'urgenza all'ospedale regionale Torrette di Ancona.
Questa mattina, in piazza della Libertà a Macerata, illuminata dal sole e avvolta dal tricolore in occasione delle celebrazioni per la 77° Festa Nazionale della Repubblica, la ginesina Pepe Ragoni, con decreto del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, è stato insignita del prestigioso titolo di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana.
Il titolo è il primo fra gli Ordini nazionali ed è destinato a "ricompensare benemerenze acquisite verso la Nazione nel campo delle lettere, delle arti, della economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari."
"La dottoressa Ragoni - si legge nelle motivazioni - attualmente in pensione, è stata docente presso la Scuola Media Statale e dal settembre 1997 a tutt'oggi è Direttrice Onoraria della Biblioteca e Archivio Storico Comunale "Scipione Gentili" di San Ginesio. Nel 2008 ha ricevuto il riconoscimento 'La Fornarina 2008' per la sua attività nella salvaguardia e promozione del bene culturale locale e nel 2014 è stata nominata Deputato dal Ministero per i Beni Culturali della Deputazione di Storia Patria per le Marche".
"Gli ultimi 24 anni sono stati dedicati ad attività di volontariato rivolto alla promozione del bene culturale sanginesino - si aggiunge nelle motivazioni -: la dottoressa Ragoni ha guidato visite scolastiche e di ospiti illustri, ha organizzato piccole mostre a tema con materiale documentario e ha stimolato numerosi progetti di catalogazione affidati per l'esecuzione a diversi archivi specialistici. Dopo aver guidato il Centro Internazionale di Studi Gentiliani, oggi ne è la Presidente Onoraria".
"Il Capo dello Stato ha concesso la distinzione onorifica di Cavaliere al merito della Repubblica alla dottoressa Ragoni come segno di ringraziamento a chi ha prestato la propria professionalità e passione a titolo volontario al fine di far conoscere e valorizzare attività culturali connesse alla conoscenza e divulgazione delle opere del grande giurista Alberico Gentili", si conclude nelle motivazioni.
"Sono onorato ed emozionato - ha dichiarato il sindaco di San Ginesio Giuliano Ciabocco – di essere testimone di questo importante riconoscimento alla nostra concittadina Pepe e ringraziarla pubblicamente per il suo impagabile impegno. È grazie a lei, al suo lavoro di ricerca e di studio che San Ginesio è visto come polo internazionale grazie alla capillare attività di promozione nel mondo della figura e dell’opera del grande giurista ed umanista Alberico Gentili. Pepe Ragoni è l’esempio migliore da offrire alle nostre future generazioni”. Presenti alla consegna del diploma il prefetto Ferdani e il procuratore Carbone.
Il prossimo 4 giugno San Ginesio ospiterà la 21° Edizione de "Il Ritorno degli Esuli". La manifestazione nasce nel 1963 dalla collaborazione tra i comuni di San Ginesio e Siena con l'intento di rievocare un fatto storico accaduto a metà del 15° secolo.
Si tratta delle vicende di un gruppo di ginesini, esiliati per motivi politici, che dopo molte peripezie, vengono accolti a Siena. In questa città gli esuli si mostrarono così operosi e meritevoli che, a seguito dei buoni uffici degli ambasciatori senesi, gli esuli furono riaccompagnati nella loro città natale recando in dono un crocifisso ligneo e gli statuti.
La manifestazione si caratterizza per la condivisione di questo momento di riconciliazione, oltre che con gli illustri amici senesi, con i comuni che hanno importanti legami storici e attuali con San Ginesio.
Si tratta della più antica e prestigiosa rievocazione ginesina. Si svolge ogni 3 anni e la prima edizione risale al 9 giugno 1963. È l'unica manifestazione in Italia a poter vantare la partecipazione attiva di una delegazione del Corteo storico della Municipalità di Siena. Dal 2017, inoltre, il corteo senese è stato arricchito dal Labaro del Magistrato delle Contrade. Questa nuova simbolica partecipazione ha inserito all’interno dell’iniziativa anche le 17 "consorelle", aprendo la possibilità a inesplorati territori di collaborazione.
Oltre all’esclusiva partecipazione della delegazione senese, la manifestazione vede la presenza di gruppi di figuranti provenienti dalle più importanti rievocazioni marchigiane aderenti all’Associazione Marchigiana Rievocazioni Storiche Amrs, desiderose di omaggiare l’illustre sorella toscana. Tra tutte segnaliamo la "Corsa alla Spada" di Camerino, per i profondi legami storici tra i due Centri e la "Cavalcata dell’Assunta" di Fermo, città protagonista, questa volta come nemica, della più giovane delle rievocazioni organizzate dall'Atsg, ovvero "La Battaglia della Fornarina".
La manifestazione prevede che il corteo comunale, i figuranti delle quattro porte in cui è divisa la città, le delegazioni delle altre rievocazioni, radunate in piazza A. Gentili, dopo aver ricevuto il messaggero a cavallo che annuncia l’imminente arrivo degli Esuli, si rechino fuori Porta Picena. Da un irreale silenzio emerge lontano il suono dei tamburi senesi.
All'apparire del Carro trainato da buoi che trasporta il Crocifisso, le chiarine d’argento dei trombetti comunali spezzano la tensione che si distende in un lungo applauso. L'abbraccio tra il Podestà e il capo degli Esuli completa una narrazione tutta volta all'emozione, nel segno della pace e della riconciliazione. Il corteo riguadagna Piazza Alberico Gentili dove i saluti delle autorità concludono la giornata.
Grazie all’accreditamento Erasmus+ 2022-2027, 26 studenti del Liceo Linguistico “Alberico Gentili” di San Ginesio sono volati in Francia nel mese di maggio per la fase conclusiva del progetto di mobilità di quest’anno, incentrato sullo sviluppo sostenibile.
Accompagnati dai docenti Valeria Procaccini, Nilla Frattoni e Edith Orhan, gli studenti sono stati ospiti del liceo “François Millet” di Cherbourg-en-Cotentin, in Normandia, dove hanno vissuto un’emozionante esperienza all’insegna dell’interculturalità e dell’amicizia e nell’ottica del rafforzamento della cittadinanza europea.Spazio per la messa a punto dei lavori (turismo sostenibile, rischi naturali, transizione green e nuove professioni) in collaborazione con i corrispondenti francesi, ma anche ricognizioni sul territorio, visita di siti di interesse per le tematiche del progetto, laboratori. Un concentrato di attività mirate allo sviluppo di competenze trasversali, sociali e relazionali per vincere nel mondo che verrà.L'appuntamento è rimandato dunque al prossimo anno con il nuovo progetto, per vivere ancora tanti momenti appassionanti e crescere insieme fra esperienza e divertimento.
Venerdì 12 maggio le classi quinte dell’Ipsia "Renzo Frau" di San Ginesio e Tolentino hanno vissuto un'esperienza straordinaria. Accompagnati dai docenti Luca Conestà, Paolo Vivani e Silvia Bureca, gli studenti hanno visitato l'azienda Mondi Tolentino, con cui l'Istituto Professionale ha in essere una collaborazione di lunga data per i percorsi di alternanza scuola-lavoro dei suoi ragazzi.
L’azienda, con sede in località Le Grazie a Tolentino, è stata fondata nel 1967 e diventa parte del Gruppo Mondi nel 1992. La società è guidata da un team giovane e motivato ed è leader internazionale nella produzione di sacchi di carta industriali: dapprima specializzata nella produzione di sacchi cemento, si è saputa subito rinnovare anche nella produzione di sacchi carta a valvola più complessi, per soddisfare le svariate esigenze del mercato: dal normale sacco carta per i premiscelati semplici a quelli più elaborati, che richiedono una costruzione studiata su misura.
Durante la visita i ragazzi hanno partecipato con entusiasmo ed hanno avuto l'opportunità di conoscere da vicino la storia dell'azienda e ammirare i moderni impianti di produzione. Dapprima sono stati accolti nella sala riunioni della sede, dove il direttore Massimo Muscolini e i suoi collaboratori hanno presentato la Mondi Group, in particolare i sacchi di carta realizzati nella sede di Tolentino e l’organizzazione interna del sito.
Successivamente, suddivisi in due gruppi guidati e muniti dei dispositivi di sicurezza necessari (pettorina con nome e calzature di sicurezza!) gentilmente forniti dallo staff, hanno visitato direttamente i reparti, per vedere da vicino la realizzazione dei sacchi e l’efficiente funzionamento dei macchinari di produzione e dei controlli di qualità.
La Mondi Tolentino realizza i suoi sacchi per mezzo di impianti altamente automatizzati, con standard di qualità e sicurezza elevatissimi: l’azienda investe molto nella formazione del suo personale, sempre al centro del processo di crescita del gruppo.
Proprio le prospettive di sviluppo di questa importante realtà industriale locale, muovono i suoi responsabili alla continua ricerca di giovani diplomati con competenze trasversali, dalla meccanica all’elettronica, dall’automazione alla manutenzione, che in particolare l’indirizzo professionale Manutenzione e Assistenza Tecnica, già presente da anni nell’IPSIA Renzo Frau, può permettere di acquisire.
In questo senso la collaborazione tra l’Istituto e la Mondi Group riveste un ruolo fondamentale e si concretizza con gli stage che annualmente gli studenti svolgono in azienda, in particolare in occasione dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento (PCTO), ex alternanza scuola lavoro, che rappresenta un’occasione preziosa per ragazze e ragazzi dell’Istituto, anche in una prospettiva lavorativa futura.
Al termine della visita, lo staff della Mondi ha gentilmente offerto un gradito buffet e soprattutto ha elogiato l’attenta e motivata partecipazione degli studenti, che insieme ai docenti accompagnatori hanno ringraziato l’azienda per l’opportunità concessa e la collaborazione proficua.
L'Ipsia Renzo Frau si conferma punta di diamante del territorio e centro di innovazione per l'artigianato. Lo scorso 17 maggio ha preso avvio la competizione tra giovani studenti provenienti da tutta Italia, relativa alla Gara Nazionale Industria e Artigianato per il Made in Italy, ospitata per la prima volta nelle Marche.
Ad aggiudicarsi questo onore è stato l'Istituto Ipsia Renzo Frau di Sarnano-sede di San Ginesio che, con la sua sezione Legno e Arredo, ha curato il bando di gara e i dettagli della competizione.
Proprio lo scorso anno, infatti, la studentessa marchigiana Andrea Guglielmi ha conquistato il podio nella stessa gara, permettendo all’Istituto di divenire partner organizzatore dell’evento per l’anno corrente.
All’inaugurazione dell’evento, svoltasi presso Auditorium Poltrona Frau, sono stati presenti tutti i rappresentanti politici e i direttori delle principali aziende del territorio, che hanno rilasciato messaggi di incoraggiamento e stimolo per il settore professionale locale e nazionale.
Il rappresentante Confindustria Giovanni Faggiolati ha sottolineato l'importanza di iniziative simili, in grado di permettere un confronto e un incremento delle competenze reali dei giovani nei settori del Made in Italy, sempre più ricercate dalla domanda occupazionale nel settore della produzione.
Il tema del forte legame tra scuola e lavoro è stato toccato anche dal sindaco di San Ginesio Giuliano Ciabocco, che si è detto orgoglioso della scuola che, da anni, prepara e inserisce nel tessuto produttivo locale artigiani competenti e vogliosi di mettersi alla prova.
"Proprio gli istituti professionali rappresentano l’avanguardia e il futuro", hanno ribadito l’assessore provinciale all’Istruzione Laura Sestili e il referente scuola Unvpm Pierluigi Stipa. "Queste scuole introducono i giovani nel mondo del lavoro, rendendoli consapevoli e protagonisti del tessuto produttivo e sociale locale e nazionale, con il supporto anche delle pubbliche amministrazioni", hanno aggiunto.
La gara si è conclusa il 19 maggio scorso. La commissione presieduta dall'Ispettore Usr Marche e composta da: dirigente scolastico, Delegato Poltrona Frau, l’architetto DhD docente di architettura e Design Unicam Dajila Riera e due docenti dell'area Tecnico scientifica dell’Ipsia Renzo Frau indirizzo Arredo di San Ginesio, con estrema attenzione e professionalità hanno valutato diversi aspetti dei manufatti fra cui correttezza progettuale, aderenza alla traccia, padronanza dei processi, originalità e creatività dell'elaborato.
A vincere la prestigiosa Gara Nazionale Industria e Artigianato per il Made in Italy-declinazione in arredo legno, è stato l'allievo Giosuè Nodale, accompagnato dal docente Amerigo Rossitti dell’Istituto statale di istruzione superiore "Fermo Solari" di Tolmezzo.
La manifestazione si è conclusa con l'ampio apprezzamento da parte di tutti i partecipanti, autorità, docenti e studenti che hanno potuto ammirare la professionalità e la passione messa in campo dai partecipanti.
Per l’anno scolastico 2023/2024 l'Ipsia Renzo Frau cede il testimone all’Istituto statale di istruzione superiore "Fermo Solari" di Tolmezzo, che ospiterà, come da regolamento la prossima edizione della medesima gara nazionale.
Sono state riaperte nel fine settimana le provinciali Sp 88 Passo Morico-Pintura del Grillo a San Ginesio e la Sp 56 Gualdo-Sant’Angelo in Pontano, chiuse la scorsa settimana a seguito dell’ondata di maltempo che ha colpito anche la nostra provincia. Al momento, quindi, resta interdetta al traffico solo la Sp 55 Gualdo-Santa Croce, interessata da una frana e da uno smottamento piuttosto importanti, che non è stato possibile sistemare nel breve periodo.
Su altre tre strade, invece, sono stati installati dei semafori per garantire il transito a senso unico alternato. Si tratta della Sp 45 Faleriense Ginesina, nel Comune di Sant’Angelo in Pontano, dal km 5+950 al km 6+050 e della Sp 54 Gualdo-Penna San Giovanni, km 4+350 al km 4+450.
Sulla Sp 61 Loro-Macina (Mogliano), invece, sono presenti due limitazioni, la prima dal km 15+200 al km 15+400 regolata da un semaforo e la seconda, dal km 12+400 al km 12+600, regolata a vista data l’ampiezza della carreggiata.
Grazie al Progetto Erasmus+, dal titolo “Resilience”, l’Istituto Comprensivo “Vincenzo Tortoreto” di San Ginesio ospiterà dal 21 al 27 maggio 2023 alunni e insegnanti provenienti dalla Scuola Angela Bransuela di Mataro’ (Spagna).
Già dal 7 al 13 maggio, tre insegnanti e10 alunni e della scuola secondaria di 1° grado di San Ginesio e Sant’Angelo in Pontano (Calzetti Filippo Maria, Ciarlantini Giorgio, Compagnucci Costanza, Damiani Chiara, Franchini Alfredo, Gentilucci Giulia, Kurti Luarda, Lambertucci Francesco, Mazzaferro Matilde, Pelosi Lorenzo) distintisi per merito, hanno partecipato alla mobilità presso la scuola Spagnola. Ma come è nato il progetto?
“La più grande sfida per il nostro Istituto - sostiene la responsabile professoressa Simona Belli, reduce da numerose esperienze Comenius ed Erasmus - è quella di nascere in un paese ricco di storia, cultura, tradizioni e bellezza ma che allo stesso tempo dal 2016 si trova ad affrontare un periodo molto difficile a causa di un forte terremoto che lo ha ferito profondamente rendendo molte abitazioni, scuole, chiese e musei inagibili e causando spopolamento e conseguente calo demografico”.
"Al terremoto - continua - si è aggiunto poi il Covid che ha peggiorato la situazione portando isolamento, facendo scomparire la relazione e la socialità, caratteristiche fondamentali e necessarie per far fronte ai momenti più difficili della vita. Insegnanti e alunni hanno bisogno di credere ancora nell'importanza dell'istruzione e nel valore della scuola vista non come semplice fabbrica di nozioni ma come luogo di vita, di rinascita, di benessere, di socializzazione, di serena convivenza civile e di apertura al mondo".
"C'è bisogno di ripartire e guardare al futuro nell'ottica di una scuola che favorisca l'inclusione e la diversità, la sostenibilità ambientale, l'istruzione digitale, la partecipazione alla vita democratica, l’apprendimento delle lingue straniere, la qualità dell'insegnamento e dell'apprendimento nell'istruzione scolastica".
“Resilience” rappresenta quindi la forza, la lotta per la rinascita e la sopravvivenza, partendo dalla valorizzazione delle bellezze naturali e delle tradizioni del nostro paese e con lo scopo di preservare dal punto di vista ambientale ciò che di bello già c’è.
Nonostante la tregua di queste ore, l’ondata di maltempo che ha colpito anche la nostra provincia negli ultimi due-tre giorni ha compromesso la viabilità in diverse zone del territorio. Rispetto a ieri (17 maggio), infatti, la situazione è peggiorata e la Provincia è dovuta intervenire per chiudere al traffico la Sp 55 Gualdo-Santa Croce interessata da una frana piuttosto importante e la Sp 88 Passo Morico-Pintura del Grillo a San Ginesio. Si sta lavorando per riaprire a senso unico alternato entro la serata di oggi, invece, la Sp 56 Gualdo Sant’Angelo in Pontano. Complessivamente sono 35 le strade che hanno subito danni.
“Anche per tutta la giornata di oggi i tecnici dell’ufficio Viabilità della Provincia sono andati a verificare personalmente lo stato delle strade dopo le abbondanti piogge cadute nelle ultime ore – spiega il presidente Sandro Parcaroli – e la situazione in alcune zone, come a Gualdo, si è aggravata tanto da dover chiudere la strada. Sono in contatto con i sindaci per monitorare insieme l’evolversi della situazione e per essere pronti a intervenire per tamponare le situazioni più critiche”.
Frane sono state registrate sulla Sp 61 Loro-Macina (Mogliano), sulla Sp 98 Polverina-Fiastra e sulla Sp 113 Sant’Angelo-Monte San Martino. Smottamenti, invece, si sono avuti sulla Sp 22 Castelraimondo-Camerino; Sp 9/7 Molini a Gagliole; Sp 113 Sant’Angelo-Monte San Martino; Sp 34 Corridoniana; Sp 67 Macina-Monte San Giusto; Sp 2 Apirese; Sp 36 Corridonia-Petriolo.
Strada provinciale 46 Fermana; Sp 41 Divina Pastora; Sp 53 Gioacchino Murat; Sp 54 Gualdo-Penna San Giovanni; Sp 58 lago di Fiastra; Sp 107 Romana a Treia; Sp 108 Rotelli; Sp 113 Sant’Angelo-Monte San Martino; Sp 162 Pollenza-Casette Verdini; Sp 117 Sant’Urbano; Sp 126 Tolentino-San Ginesio; Sp 127 Tolentino-San Severino e Sp 166 Salti a Sant’Angelo in Pontano. Lungo la Sp 12 Bivio Rotelli-Gioacchino Murat il fosso è chiuso per allagamenti.
La Sp 23 Cervidone è interessata da una spaccatura sulla sede stradale, così come la Sp 84 Monte San Martino-Amandola, mentre fango lungo la carreggiata è presente sulla Sp 22 Castelraimondo-Camerino, sulla Sp 94 Pian Palente, sulla Sp 103 Rambona-San Giuseppe; sulla Sp 11 San Faustino e sulla Sp 122 Settempeda-Gagliole-Matelica. Un allagamento è stato registrato sulla Sp 92 Piane di Chienti.
Il film documentario "Tutto è qui" scritto e diretto da Silvia Luciani sarà nelle sale cinematografiche marchigiane dal 19 maggio. Il film è stato prodotto da Gianluca De Angelis per la Tekla Films di Torino e realizzato con il contributo di Marche Film Commission, Fondazione Marche Cultura, Regione Marche, Regione Piemonte, Film Commission Piemonte e Ministero della Cultura (MiC).
"Tutto è qui" narra la resistenza post-terremoto, l’appartenenza alla propria terra, l’identità mai sopita di chi vive in zone montane e non vuole abbandonarle. Federica, un’educatrice e Maria, un’anziana signora sono due donne che non vogliono lasciare il posto dove hanno costruito la loro vita.
Il sisma ha distrutto il loro mondo solo fuori, non quello interiore. I bambini dell’Agri-Infanzia di San Ginesio, gestito da Federica, danno una visione della realtà in modo autentico e fantasioso, dove si relazionano con il proprio passato legato al drago-terremoto e alla distruzione della scuola, ma anche con il loro futuro, perché sono il futuro di questo luogo.
La storia attraversa le quattro stagioni tra il lavoro, le attese, i giochi, le piccole cose da fare ogni giorno. L’infanzia è un punto importante nel film per osservare la realtà che circonda gli adulti. Un pensiero magico sul mondo.
Le proiezioni saranno: il 19 maggio alle ore 21 al Politeama di Tolentino, il 22 maggio alle ore 21:15 al cinema Cecchetti di Civitanova Marche, il 29 maggio alle ore 20:30 all'Italia di Ancona, il 31 maggio alle ore 21:15 al cinema Nuova Luce di Urbino e l’8 giugno alle ore 21:30 alla Sala degli artisti di Fermo. Inoltre sarà proiettato dal 7 al 10 giugno alle ore 21 al cinema Méliès di Perugia.
"L'idea del documentario muove dalla necessità di raccontare la mia terra, i luoghi dove sono nata e dove ho trascorso la mia infanzia. La zona dove sorge la tenda yurta di Federica è un posto a me molto caro dove d’estate andavo spesso con i miei nonni a fare passeggiate e picnic, e a pochi minuti di distanza dal ruscello San Liberato, e io e mio fratello ci divertivamo a giocare e a fare avventure nei boschi, proprio come i bambini dell’asilo di Vallato - racconta la regista Silvia Luciani -. Questo è un film sul coraggio e la magia di essere bambini, un viaggio da percorrere con meraviglia".
Le riprese del lungometraggio sono state interamente girate nelle Marche, nei comuni di San Ginesio e Penna San Giovanni, al lavoro una troupe di professionisti marchigiani, insieme alla regista Silvia Luciani, il direttore della fotografia Alessandro Muscolini, l’operatore Paolo Giuggioloni, il suono in presa diretta di Michele Conti e Giacomo Bertozzini, l’illustratore Luca Di Sciullo che ha curato l’animazione nel film e la grafica del manifesto, il fotografo Giulio Contigiani e il montatore Beppe Leonetti. Il film documentario è patrocinato dal WWF Italia e dal Parco Nazionale dei Monti Sibillini.
L'Agrinido Agri-Infanzia della Natura di San Ginesio è parte integrante del progetto Agrinido di qualità avviato dal 2012 dalla Regione Marche come progetto innovativo di agricoltura sociale e delle attività del Centro di Educazione Ambientale Credia Wwf del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Dopo i terremoti del 2016 i 26 bambini 0-6 anni sono ospitati, ancora oggi, all’interno di una tenda Yurta in attesa della ricostruzione della scuola. L’esperienza post terremoto raccontata dal film documentario rappresenta un esempio straordinario di pedagogia dell’emergenza e pedagogia in natura riconosciuto a livello nazionale.