San Ginesio

Palio di San Ginesio, tutto pronto per la 49esima edizione

Palio di San Ginesio, tutto pronto per la 49esima edizione

Tutto pronto per il Palio di San Ginesio che si svolgerà dal 13 al 15 agosto.  Il Palio viene disputato e assegnato fin dal 1970 in rievocazione delle gare disputate dai giovani ginesini addestrati alla difesa del paese, come attività preparatoria all'uso delle armi. La sua organizzazione, dai costumi d'epoca dei figuranti alle modalità di competizione, riflette quanto i documenti conservati nell'archivio comunale ci tramandano. Il campo del Palio, inoltre, situato nelle vicinanze del complesso murario di Porta Picena e dell'Ospedale dei Pellegrini, offre allo spettatore uno scenario suggestivo e inimitabile.Le quattro Porte si cimentano in antiche gare: la Giostra dell’Anello e il Palio della Pacca.Nella Giostra dell’Anello il fantino deve infilare con la lancia gli anelli in consecutivi assalti, lanciato al galoppo lungo un percorso a forma ovale.Il Palio si conclude il 15 agosto con la Disputa della Pacca: nei documenti antichi si intende il mezzo porco conquistato dal cavaliere capace di centrare con la lancia lo scudo del saraceno.Vince il Palio la Porta che ha conseguito il maggior numero di punti nelle due gare.  A sfidarsi i quattro rioni cittadini: i verdi di Porta Alvaneto (dalla famiglia Alvaneto, trasferitasi nella zona nord dopo l’acquisto nel 1250 del Castello di “Virgigno” di S. Maria in Alto Cielo e nel 1276 del Castello di Urbisaglia); i gialli di Porta Ascarana (in onore di Ascaro, discendente della famiglia Giberti, la quale nel 1250 donò a San Ginesio i castelli di Pieca, Monastero e Villa Case; le famiglie che vi abitavano, unite a quelle di Morico e Camporotondo, si stanziarono nella zona ovest); i blu di Porta Offuna, (nel 1249 i Marchesi Giberti vendettero a San Ginesio il Castello di Giuffone, posto nel territorio di Cerreto, al patto che la zona sud venisse chiamata Giuffonia); i rossi di Porta Picena (nel 1250 si riuscì con la forza ad annettere i castelli di Ripe e delle Macchie (Piceni) ed i nuclei familiari si concentrarono ad est del colle con le famiglie di S. Lorenzo, Poggio d’Acera e San’Angelo in Pontano. Detta “Porta Nuova” perché costruita per ultima). Di seguito il programma: 13 Agosto Ore 21.30 - Campo del PalioGiostra dell'Anello  14 AgostoOre 18.00 - Complesso monumentale dei Ss. Tommaso e BarnabaLe Conversazioni del Palio"Vestire tra Quattrocento e Cinquecento. Devozione ed eleganza: l'abbigliamento del Quattrocento e Cinquecento nei capolavori di San Ginesio"Relatore Luciano Birocco Ore 20.30 - Piazza A. GentiliCena medievale (su prenotazione)Animazione con Damnes, menestrelli e giullariMenù a temaI Serviziopere, poma, caso, mielefrittatina con novelle erbe aromatichepancetta, panzanellaII Serviziozuppa de zucca giallaIII Serviziomenestra cum ciceriIV Servizioporcu cum erbe strascinateV Serviziobiscotti e vino cottoAcqua e vino(Prenotazione obbligatoria al numero 3487255210 o 3384903315 entro il 12 agosto al costo di 22 euro.In caso di pioggia la manifestazione si terrà al coperto) 15 AgostoOre 10 - Piazza A. GentiliCorteggio storico della Municipalità'Ore 10.30 - Colle AscaranoMessa solenne e benedizione del PalioMessa solenne dell'assunta e benedizione del drappo del Palio 2018 realizzato da Cinzia CotiniOre 17.00 - Campo del PalioDisputa della Pacca Ore 20.00 - Piazza A. GentiliConsegna del drappo al rione vincitore

09/08/2018 17:40
Tragico scontro sulla A27: muore una donna di San Ginesio

Tragico scontro sulla A27: muore una donna di San Ginesio

Perde la vita in un tragico scontro sulla A27. La vittima è una donna di 72 anni, Livia Righi originaria di San Ginesio, morta a causa del violento impatto tra un tir e l’auto dove viaggiava, una Mercedes,  poco dopo il casello di Preganziol, all'altezza dello svincolo con la A27 in direzione Trieste.  La donna era seduta sul sedile posteriore mentre al volante c’era il marito, P.S. 77 anni, ricoverato in prognosi riservata all'ospedale di aMestre. Delicato anche il quadro clinico dell'altra donna. N.R. 70 anni, sorella di Livia, trasferita d'urganza al Ca' Foncello di Treviso.

08/08/2018 10:19
San Ginesio, domenica torna la Festa della Pace "1000 gru per Hiroshima"

San Ginesio, domenica torna la Festa della Pace "1000 gru per Hiroshima"

La Festa della Pace “1000 gru per Hiroshima” torna anche quest’anno a San Ginesio, domenica 5 agosto, “per creare un evento aggregante a sostegno di un valore impermanente. Un concetto universale, filtrato attraverso la sensibilità giapponese di una bambina diventata simbolo di pace nel mondo, dove il dramma si trasforma in speranza, dove la fantasia e la creatività uniti all’intenzione possono essere il motore dei sogni”. Questo il senso profondo della manifestazione, giunta alla nona edizione, spiegato da Serenella Giorgetti, titolare del centro Wabisabiculture, organizzatore e promotore dell’evento. Quest’anno, in particolare, il tema UNMEI NO AKAI ITO - il filo rosso del destino che unisce nell’amore, ispirato alla leggenda nipponica del filo rosso che, legato al dito mignolo della mano sinistra, unisce le persona in maniera indissolubile - sarà rappresentato nell’installazione a cura di Wabisabiculture, che andrà ad aggiungersi alle opere che nelle passate edizioni hanno lasciato memoria  attiva della Festa. “Ci piace pensa re - continua Serenella Giorgetti - che tutti noi siamo interconnessi da questo magico legame. Più il filo è lungo più il percorso potrebbe essere tortuoso, aggrovigliato o annodato, ma nulla può fermare l’unione, anzi, il legame sarà più autentico e durerà per sempre”. Nella spettacolare cornice del Parco del Colle Ascarano di San Ginesio, uno dei Borghi più belli d’Italia e Paese Bandiera Arancione del Touring club italiano, verranno consegnate al sindaco Giuliano Ciabocco le 1000 gru di carta realizzate dai volontari sanginesini per la spedizione al parco della pace di Hiroshima in Giappone. I tamburi dei Terraemotus e le danze delle Damnes, spirito e cuore della tradizione medievale di San Ginesio, apriranno la manifestazione, che si svilupperà a partire dalle 17 fino a notte, e vedrà sfilare la “Carovana dei pacifici”, testimonianza e presidio attivo del progetto “Educazione e Pace” a cura dell’Agrinido della natura e Agrinfanzia di San Ginesio. Il programma, intenso, prevede la performance di Kamishibai, teatro per immagini tradizionale giapponese, con la “Storia di Sadako Sasaki e delle 1000 gru della Pace” e la danza spirituale giapponese d'estate “Bon Odori”, di buon auspicio, a cura delle sensei nipponiche in Kimono a partecipazione attiva con il pubblico. Molti i momenti caratterizzati dalla rarità e dalla bellezza, dove arte, zen, musica, gesti e parole  daranno vita al convivio interculturale di pace tra Italia e Giappone: danza Tsurukame, Hagoromo, Yashima dell’Antico Teatro del Noh giapponese, per la prima volta in scena nelle Marche, con la giovane artista Tomoka Horaguchi; performance della sensei artista Kaoru Kobayashi, discendente da una famosa famiglia di Samurai, con canti lirici e canti tradizionali giapponesi, danza dell’ombrello è una speciale autovestizione di un preziosissimo kimono d’epoca. Ad arricchire la giornata, laboratori di origami, riti e armonia, e, ancora, la presenza della Sensei Giapponese Eri Kitagawa con performance dal vivo di Shodo in maxi formato (calligrafico giapponese con pennello), la Corale Bonagiunta da San Ginesio che interpreterà canti giapponesi tradizionali in lingua originale, e un’inedita opera live audio-video “japan 3.0 by Maruco”, omaggio dall’Oriente verso l’Occidente in segno di reciproco rispetto. La Festa della Pace è organizzata da Wabisabiculture in collaborazione con il Comune di San Ginesio e la Proloco.  

01/08/2018 15:55
Pirozzi come Pasqui: "Rivedere il cratere per aiutare i comuni veramente danneggiati"

Pirozzi come Pasqui: "Rivedere il cratere per aiutare i comuni veramente danneggiati"

Nelle Marche la battaglia la sta portando avanti da tempo il sindaco di Camerino, Gianluca Pasqui. E, nel Lazio, a farla sua é stato il sindaco simbolo del terremoto del 2016, quel Sergio Pirozzi che nell'agosto 2016 indossava la fascia di primo cittadino del comune laziale e che, ora, siede sui banchi del consiglio regionale del Lazio. Nella sua pagina internet, Pirozzi ha pubblicato un articolo, con tanto di video, in cui illustra i punti salienti di una proposta di legge studiata e condivisa insieme al professor Doglioni, dell'INGV. "Se un padre ha due figli, uno con la polmonite e uno con il raffreddore, ed una sola medicina - afferma Pirozzi - darebbe certamente la medicina al figlio con la polmonite. Bisognerebbe comportarsi come si comporta un padre". Parole, quelle di Pirozzi, simili a quelle usate dal sindaco di Camerino in rappresentanza di altri sindaci del cratere in cui si chiedeva di distinguere quei comuni che hanno avuto danni devastanti, da quelli che, invece, hanno fatto i conti con problematiche più misurate. Una richiesta che, però, scatenò le ire di altri sindaci: Tolentino e Treia su tutti. "Bisogna avere il coraggio di differenziare, e di intervenire su ogni situazione considerando la sua specificità - aggiunge l'ex primo cittadino di Amatrice - Perché ogni comune ha un tessuto socio-economico e soprattutto un grado di distruzione diverso e merita interventi specifici. Invece, come ho detto al presidente del Consiglio Genitloni prima, a Conte poi, l’allargamento del cratere a ben 139 Comuni, questo non lo consente. Li mette tutti dentro lo stesso grande calderone, anche quando parliamo di comuni che sono stati a mala pena sfiorati. Purtroppo invece tutte le misure prese nel ddl terremoto appena approvato, riguardano indistintamente tutti i 139 comuni, a prescindere dai danni che hanno avuto. Serve il restringimento del cratere. Non è una lotta fra comuni, ma questo va a scapito dei territori colpiti dalla vera distruzione. Tasse, esenzioni, bandi e provvedimenti devono necessariamente seguire un criterio di PRIORITA’, altrimenti se si curano prima pazienti con ferite lievi, chi è in codice rosso, muore".  Qui il link all'articolo completo sulla pagina di Sergio Pirozzi: http://www.sergiopirozzi.it/2018/07/27/una-legge-per-combattere-il-terremoto/

01/08/2018 12:37
Rompe un tubo del gas col trattore: paura a San Ginesio

Rompe un tubo del gas col trattore: paura a San Ginesio

Una fuga di gas Metano è stata registrata oggi pomeriggio, intorno alle 15.40 circa, nel Comune di San Ginesio in località Moline. A causarla la rottura di una tubazione della media pressione da parte di un trattore agricolo che stava lavorando un campo. L’intervento della squadra dei vigili del fuoco è valso alla messa in sicurezza della tubazione tramite l’occlusione di fortuna del foro, fino alla chiusura definitiva della tubazione da parte di personale tecnico. Fortunatamente non ci sono stati feriti. 

31/07/2018 17:36
Una raccolta fondi online per il Palio di San Ginesio: "Abbiamo bisogno del vostro sostegno"

Una raccolta fondi online per il Palio di San Ginesio: "Abbiamo bisogno del vostro sostegno"

Domenica scorsa è stata lanciata una raccolta fondi online tramite la piattaforma produzionidalbasso.com per sostenere il Palio di San Ginesio, a seguito dell'insediamento nel mese di luglio del nuovo direttivo dell'Associazioni Tradizioni Sanginesine. E' possibile donare tramite il link https://www.produzionidalbasso.com/project/sostieni-il-palio-di-san-ginesio/ Ecco le motivazioni della scelta di effettuare una raccolta fondi on line"Il Palio di San Ginesio non è solamente un'avvincente gara equestre tra i quattro rioni partecipanti.Esso, infatti, si distingue per il suo fondamentale valore storico-culturale, in quanto disputato e assegnato fin dal 1970 in rievocazione delle gare disputate dai giovani ginesini addestrati alla difesa del paese, come attività preparatoria all'uso delle armi. La sua organizzazione, dai costumi d'epoca dei figuranti alle modalità di competizione, riflette fedelmente quanto i documenti conservati nell'archivio comunale ci tramandano. Il campo del Palio, inoltre, situato nelle vicinanze del complesso murario di Porta Picena e dell'Ospedale dei Pellegrini, offre allo spettatore uno scenario suggestivo e inimitabile.Ma il Palio si contraddistingue anche per il suo marcato valore sociale, in quanto strumento di aggregazione e partecipazione della comunità sanginesina, ognuno tramite i colori del proprio rione di appartenenza: Ascarana, Alvaneto, Offuna, Picena.Perchè abbiamo bisogno del tuo sostegno?Purtroppo al momento la sostenibilità economica dell'evento è particolamente difficile da raggiunere. Tra le problematiche che i recenti eventi sismici hanno portato all'organizzazione della manifestazione c'è anche, e soprattutto, la difficoltà nel reperire sponsor e finanziamenti, che in precedenza garantivano la copertura di parte delle ingenti spese che siamo chiamati a sostenere.E voi, cosa ci guadagnate in cambio?Prima di tutto, la nostra riconoscenza. Contribuire a sostenere una manifestazione così importante per la storia di San Ginesio vuol dire credere che questo possa avere ancora un futuro. In questo caso, nel segno della nostra tradizione e del nostro inestimabile patrimonio culturale.Inoltre, per coloro che deciderano di sostenerci, abbiamo pensato a delle speciali ricompense. Infatti:- Donazione di 10 € : Ingresso omaggio per 1 gioco(13 agosto Giostra dell'anello oppure 15 agosto Palio della pacca)- Donazione di 20 € : Ingresso omaggio per 2 giochi(13 agosto Giostra dell'anello e 15 agosto Palio della pacca)- Donazione di 50 € : Ingresso omaggio per la cena medievale(14 agosto presso la piazza A. Gentili)Grazie a tutti coloro che decideranno di sostenere il Palio di San Ginesio.. il vostro sarà un aiuto prezioso!(Per maggiori info: potete contattarci alla nostra pagina FB Associazione Tradizioni Sanginesine  oppure presso l'email tradizionisanginesine@gmail.com)"

26/07/2018 10:57
San Ginesio, al via l'iter per il gemellaggio con Capodistria

San Ginesio, al via l'iter per il gemellaggio con Capodistria

Un incontro di amicizia ha suggellato, a Capodistria, l’inizio dell’iter per il gemellaggio fra la città slovena e il Comune di San Ginesio, che si compirà con ogni probabilità a maggio 2019 in occasione delle celebrazioni della festa comunale di Capodistria. Il sindaco ginesino Giuliano Ciabocco e il vicesindaco Daris Belli sono stati ricevuti a Palazzo Pretorio, prestigiosa sede di rappresentanza della municipalità capodistriana, dal vicesindaco del Comune Città di Capodistria, Alberto Scheriani, accompagnato dal Presidente della Comunità Autogestita della Nazionalità Italiana, Fulvio Richter. L’occasione è stata quella delle celebrazioni per Santa Brigida a Crevatini, organizzate dalla locale Comunità degli Italiani, a cui San Ginesio è tradizionalmente presente da circa vent’anni. Proprio nel corso del consueto scambio di doni, Scheriani e Ciabocco hanno messo in risalto che la proposta di gemellaggio era partita già due anni fa, ma il disastroso terremoto che ha colpito anche il comune marchigiano aveva un po' frenato l’iniziativa. “Non si possono dimenticare – ha detto Ciabocco – vent’anni di collaborazione. E’ un qualcosa che ti entra dentro e, passata l’emergenza, abbiamo ripreso il discorso per stipulare questo patto di amicizia”. Il vicesindaco Scheriani, da parte sua, ha rimarcato che la municipalità capodistriana espleterà tutte le formalità per concretizzare l’iniziativa. La delegazione ginesina ha poi visitato il cantiere della nuova scuola italiana di Capodistria, le istituzioni della Comunità Italiana, quali la CAN comunale e costiera, la Comunità degli Italiani, la Radio e la TV Elisa Salotto del libro italiano.  

24/07/2018 18:31
Successo a San Ginesio per il weekend targato G-LAB

Successo a San Ginesio per il weekend targato G-LAB

Sabato 14 luglio G-LAB Laboratorio di idee, in collaborazione con DJ Help for People, ha promosso la "Notte dei DJ": maratona musicale a cui hanno preso parte i migliori dj delle Marche. L'evento, tenutosi presso il Colle Ascarano di San Ginesio, ha visto la partecipazione di centinaia di persone, che hanno ballato e goduto della musica dal tardo pomeriggio a notte inoltrata.L'evento di San Ginesio, dopo le edizioni di Camerino, Ussita e Colfiorito, era alla quarta edizione. Organizzato da un gruppo di dj che si esibisce senza ricevere compenso. Domenica 15 luglio si è tenuto poi il pranzo della domenica e la festa delle associazioni: seconda edizione dell'Evento culinario con tipicità bresciane, il pranzo organizzato da G-LAB e il Gruppo di San Rocco è la dimostrazione vera di un legame profondo, nato durante i terribili giorni dell'emergenza sisma.Anche quest'anno è stato un successo, con la partecipazione di circa 200 persone al pranzo.In contemporanea si è svolto il Primo evento - con il patrocinio del Comune di San Ginesio e dell' Unione Montana Monti Azzurri - che vede assolute protagoniste le associazioni di San Ginesio con le loro esperienze, i loro saperi e pratiche.Decine di associazioni di San Ginesio hanno mostrato la loro attività ai partecipanti, anche tramite delle esibizioni durante l'arco della giornata.

17/07/2018 11:45
Terminati gli interventi di manutenzione sulla Faleriense - Ginesina e sulla Sarnano - Sassotetto

Terminati gli interventi di manutenzione sulla Faleriense - Ginesina e sulla Sarnano - Sassotetto

In meno di una settimana sono terminati i lavori di pavimentazione su diversi tratti della Faleriense - Ginesina. L'intervento di manutenzione ha riguardato quei punti più deteriorati e in modo particolare il piano stradale che da Passo Sant'Angelo conduce a San Ginesio dove risultavano evidenti e pericolosi per il transito numerosi abbassamenti della carreggiata. Le opere sono consistite più specificatamente nella ricarica con binder dei tratti maggiormente deformati a causa della vetustà e nella successiva stesa di tappeto d’usura con bitume modificato. L'impresa Gatti e Purini di San Severino Marche si era aggiudicata i lavori per un importo complessivo di 126.494,11 euro con un ribasso del 21.30%. Sono invece in via di ultimazione i lavori di messa in sicurezza di un tratto della Sarnano – Sassotetto interessata da un significativo movimento franoso. Si tratta di un intervento urgente realizzato in attesa della sistemazione definitiva della frana sul cui progetto sta lavorando l'Anas quale soggetto attuatore del terremoto. Provvisoriamente, proprio in questi giorni, la Provincia sta provvedendo all'ampliamento della sede stradale nel tratto interessato dalla frana. L'allargamento della carreggiata consentirà di realizzare una barriera a monte per fermare temporaneamente lo smottamento.  

17/07/2018 11:37
Straordinario successo a San Ginesio per la Notte dei dj

Straordinario successo a San Ginesio per la Notte dei dj

Centinaia di persone hanno preso parte a San Ginesio alla Notte dei Dj, promossa da G-Lab Laboratorio di Idee. Un successo straordinario per un evento di  musica, solidarietà e tanto divertimento al quale hanno aderito i più famosi DJ delle Marche per una maratona musicale iniziata nel tardo pomeriggio e finita a notte fonda. "Grazie" é stata la parola simbolo usata dal sindaco di San Ginesio Giuliano Ciabocco nel dare inizio a questo evento che ha coinvolto la popolazione di questo storico e splendido comune dei Sibillini ferito gravemente dal terremoto. Una grossa partecipazione di pubblico per certi versi attesa e confermata durante la serata. Nella cornice dello splendido Colle Ascarano, la carovana musicale ha portato gioia e allegria, il primo fine che questo gruppo di dj's  e vocalist si era prefissato. Capitanati dal direttore artistico Enrico Filippini, coadiuvato per l'impostazione scenica da Carlo Crescentini, si é vissuta una notte magica per tutta la popolazione. Dopo Camerino, Ussita, Colfiorito, questo era il quarto appuntamento organizzato dal gruppo di dj che si sposta a proprie spese e si esibisce senza percepire compensi. In questa occasione testimonial di eccezione é stato Cesare Bocci, attore locale conosciutissimo il quale ha voluto contribuire con un video promozionale per l'evento.

16/07/2018 11:27
L'Emae di Liverpool a San Ginesio per il Mini Festival di Musica Antica

L'Emae di Liverpool a San Ginesio per il Mini Festival di Musica Antica

Dal 16 al 22 luglio quaranta tra allievi, docenti e dirigenti dell’Emae (Early Music As Education) di Liverpool saranno a San Gineiso per un soggiorno-studio che culminerà in tre concerti nell’ambito del Mini Festival di Musica Antica, organizzato da Selìfa in collaborazione con il Comune di San Ginesio e l’Unione Montana dei Monti Azzurri. L’Emae è un Istituto Musicale Onlus che promuove il valore culturale, sociale ed economico della musica antica attraverso regolari attività educative, ricreative e di ricerca. In collaborazione con le scuole di Liverpool e con altre organizzazioni, l’Emae offre a titolo gratuito a giovani strumentisti ad arco di età tra gli 11 ed i 16 anni la formazione nel settore delle prassi esecutive antiche e della musica da camera sotto la guida di esperti teorici ed affermati esecutori. La settimana di permanenza a San Ginesio è un evento che ha radici proprio nella collaborazione e nell’amicizia fra Alberto Sanna, musicologo e violinista italiano, direttore dell’Emae, e la realtà di Selìfa, associazione ginesina che organizza ogni anno il Premio Selìfa - Concorso Internazionale di Musica Antica (quinta edizione quest’anno dal 12 al 14 ottobre). Dopo aver fatto parte della Commissione giudicatrice nella terza edizione del Premio, Sanna accettò di partecipare gratuitamente alla Stagione Concertistica 2017 “La Musica di Selìfa per San Ginesio - Un abbraccio d’amore in musica”, realizzata dalla stessa associazione al fine di offrire alla comunità sanginesina drammaticamente ferita dagli eventi sismici dell’ottobre 2016 un suo significativo contributo: un pianoforte a coda. La settimana ginesina offrirà a venti giovani musicisti, guidati dai loro tutors, la possibilità di approfondire lo studio di vari autori del ‘700: Mozart, Bach, Boccherini, Purcell, Geminiani, Corbett e Muffat. Al termine dello stage tre concerti. Due avranno luogo a San Ginesio: il primo martedì 17 alle 21.30, nel suggestivo scenario del Complesso Monumentale dei Santi Tommaso e Barnaba, sede dell’antichissima Confraternita dei Sacconi, vedrà protagonista il Trio “Il Furibondo” (Liana Mosca al violino, Gianni de Rosa alla viola e Marcello Scandelli al violoncello, docenti presso l’Emae). Sabato 21, sempre alle 21.30 presso il Salone dell’Ostello Comunale, l’orchestra formata dai 20 allievi e dai loro tutors, diretta da  Alberto Sanna, terrà il concerto finale. Terzo appuntamento giovedì 19 alle 21.30 a Tolentino, nella suggestiva cornice della piazza davanti alla Basilica di San Nicola, grazie alla collaborazione con il Comune di Tolentino e con l’Istituto Musicale Vaccaj. Per i giovani musicisti di Liverpool non sarà una settimana dedicata solamente allo studio della musica: visiteranno le Grotte di Frasassi, il complesso archeologico di Urbisaglia e trascorreranno qualche ora a Civitanova per un po’ di relax al mare.  

16/07/2018 11:10
La Notte dei DJ: a San Ginesio il 14 luglio l'appuntamento con la solidarietà

La Notte dei DJ: a San Ginesio il 14 luglio l'appuntamento con la solidarietà

La Notte dei DJ, sabato 14 luglio a San Ginesio, è il felice incontro tra due associazioni che hanno i giovani come riferimento e l’aiutare come scopo. “Dj Help for people”, realtà che coinvolge i più famosi dj delle Marche, ha scelto il Colle Ascarano del borgo medievale per il suo quarto appuntamento di solidarietà in favore delle popolazioni colpite del territorio, dopo Camerino, Ussita e Colfiorito. “G-lab: laboratorio di idee”, associazione giovanile animata da circa 115 soci al di sotto dei 35 anni, tutti sanginesini, ha messo in moto le forze per accogliere e promuovere una serata speciale per il paese. “Quando si opera per aiutare le comunità a superare i momenti difficili - ha spiegato Alessio Salvucci Salice, presidente di G-lab - avviene in maniera naturale che si entri in contatto con altre realtà che hanno il tuo stesso scopo. È così che da una telefonata con Massimo Pigliapoco è nato l’evento della Notte dei Dj a San Ginesio. Questo è uno dei tanti appuntamenti ludici, sportivi, musicali, culturali che G-lab organizza da dicembre 2016, da subito dopo il terremoto, per dare una spinta verso la rinascita ai giovani di San Ginesio”. La serata vedrà assecondarsi alla consolle 19 Dj e 3 vocalist tra i più noti della regione per coprire di musica anni 70 -80 -90 tutta la notte a partire dalle 18 (media partners Radio Linea n.1, SkyLine,  Multiradion. “Avevo già fatto eventi di questo tipo per l’Abruzzo è per l’Emilia- ha continuato Enrico Filippini, dj da quarantatre anni e direttore artistico dell’appuntamento - e quando Massimo mi ha chiamato siamo subito partiti per aiutare le nostre Marche. Vorremmo arrivare, tra un po’ di tempo, a creare qui nel cratere una vera e propria associazione per istituire scuole sia per Dj sia di broadcasting”. “L’idea è nata da un messaggio in cui un mio amico di Camerino mi scrisse “Help” - ha raccontato Pigliapoco - Ho subito chiamato Enrico e tre aziende di amici, e abbiamo dato vita alla prima Notte dei Dj a Camerino”. Una delle aziende è la Ram System di Robertino Paoloni: “Io sono grato di essere stato chiamato, e sono felice di dare una mano al territorio e di aiutare un gruppo di giovani. Il poco da parte di tutti può far ripartire i nostri paesi”. Ma il sabato sera dei Dj, che ha visto anche l’attore Cesare Bocci farsi protagonista di uno spot promozionale per San Ginesio, passerà il testimone, la domenica, alla Festa delle associazioni (sempre al Colle Ascarano, dalle 11.30 alle 19.30), in cui G-lab ha voluto creare un’occasione di confronto e scambio di saperi e pratiche fra le oltre 34 associazioni di volontariato attive a San Ginesio. “Il volontariato è una delle forze fondamentali del nostro paese - ha concluso il sindaco, Giuliano Ciabocco - e G-lab è un motore particolare che San Ginesio ha. Ospitare la Notte dei Dj ci onora. Questo, insieme alla Festa delle associazioni, ci dà piccoli segnali di ripartenza, che sono importantissimi”.In caso di maltempo la Notte dei Dj si svolgerà nei locali del Mirage di Passo San Ginesio. Durante la serata il servizio gastronomico sarà curato dal ristorante-pizzeria “Terrà Nostra”.

12/07/2018 17:38
Unione Montana dei Monti Azzurri: il Consiglio accoglie due nuovi sindaci

Unione Montana dei Monti Azzurri: il Consiglio accoglie due nuovi sindaci

Si è riunito presso la nuova sede dell’ente, delocalizzata a seguito del terremoto, il consiglio dell’Unione Montana dei Monti Azzurri. Solo tre punti all’Ordine del giorno ma uno importante: la surroga di due sindaci che sono decaduti per avvenute nuove elezioni amministrative a Penna San Giovanni , dove c’era il commissario già dal 2014 e San Ginesio andato ad elezioni per naturale scadenza. I due nuovi eletti, Stefano Burocchi e Giuliano Ciabocco sono stati introdotti e presentati dal Presidente Giampiero Feliciotti all’intero consiglio che li ha accolti con un caloroso applauso cui è seguito il ringraziamento di rito. Per San Ginesio il Sindaco Ciabocco ha presentato il consigliere Giacomo Antinori che siederà per suo conto come delegato , allo scranno del consiglio dell’ente per tutta la durata del mandato come vuole lo statuto e che assumerà la carica di vicepresidente come già lo era il sindaco uscente Mario Scagnetti. All’apertura di seduta il Presidente Feliciotti ha voluto presentare un giovanissimo ragazzo del territorio, Alessandro Carassai di Belforte, che appena sedicenne ha già in tasca ben 7 titoli italiani di tiro con l’arco, consegnando allo stesso a titolo di merito un trofeo a nome dell’intero consiglio di sindaci a testimonianza della vicinanza e attenzione che il territorio vuole avere verso i giovani per quello che fanno ed in particolare per coloro che sono impegnati in alcuni sport minori che impongono sacrifici enormi e non bucano lo schermo perché minori mentre invece rispettano la natura ,sono educativi e accrescono la personalità di ogni ragazzo. "È seguito l’applauso - raccontano i presenti - e l’ammirazione dei sindaci orgogliosi di tali risultati e della associazione degli arcieri del Chienti che portano ovunque il marchio ed i valori di questo territorio facendo venire a Belforte da tutta italia migliaia di persone a fare questo sport".

12/07/2018 10:00
Ex Rsa San Ginesio, avviato l'iter per le verifiche sulla sede

Ex Rsa San Ginesio, avviato l'iter per le verifiche sulla sede

Primo incontro della nuova amministrazione di San Ginesio con i rappresentanti dell’Asur, nello specifico fra il sindaco Giuliano Ciabocco, il vicesindaco Daris Belli, il capogruppo di maggioranza in consiglio comunale Francesco Paletti, il consigliere con delega alla Sanità Giacomo Anitori e il direttore dell’Area Vasta 3 Alessandro Maccioni con il responsabile servizi integrazione socio-sanitaria Giovanni Feliziani. All’ordine del giorno la questione ex Rsa di San Ginesio, in attesa di ridefinizione dopo la chiusura a causa del terremoto del 2016. “Durante la discussione, in cui abbiamo affrontato vari aspetti della struttura sanitaria - ha dichiarato il sindaco Ciabocco - ci è stato confermato l’avviamento della procedura di gara per l’incarico ad un tecnico per la valutazione della vulnerabilità sismica dell’edificio”. “Dopo che avremo più chiara la situazione dal punto di vista strutturale - ha specificato Paletti - valuteremo insieme all’Asur la possibilità di utilizzare la struttura già esistente o se invece bisognerà investire in un nuovo edificio che risponda alle nuove normative”. “Comunque, come già anticipato in campagna elettorale - ha concluso Anitori - questo servizio così importante per la nostra comunità sarà mantenuto nel capoluogo. I servizi rivolti agli anziani e alle fasce più deboli saranno al centro dell’attenzione della nostra amministrazione”.

11/07/2018 19:58
San Ginesio: istituito in comune l'Ufficio Europa

San Ginesio: istituito in comune l'Ufficio Europa

Da domani il Comune di San Ginesio intraprende una strada verso nuove opportunità di crescita e si prepara a rispondere alle sfide della contemporaneità con la creazione dell’Ufficio Europa, uno spazio di progettazione attraverso cui il paese potrà accedere ad una rete virtuosa di organizzazioni affini al mondo dei fondi europei (diretti ma anche indiretti come Fesr, Fse, Psr). "Era uno dei punti di forza  del mio programma elettorale - ha dichiarato il sindaco Giuliano Ciabocco - e a un mese dal mio insediamento sono  pronto a confermare la costituzione di questo Ufficio, che si avvarrà del supporto di professionisti interni ed esterni, e che rappresenta il nostro sguardo rivolto alla ricostruzione e a tutte le opportunità che, parallelamente, si potranno sviluppare". Il modello di successo a cui il neosindaco di San Ginesio guarda da sempre è quello di Gradara, Comune a cui Ciabocco è particolarmente  legato grazie al mondo delle Bandiere Arancioni, di cui è vicepresidente nazionale, e alla forte amicizia con il sindaco Filippo Gasperi, che per la stessa associazione è referente di territorio (insieme a Luca Bernardini, vicesindaco di Mercatello sul Metauro, Moris Mansanta, vicesindaco di Ostia, Giuliano Pazzaglini, sindaco di Visso, eBarbara Riga, assessore di Acquaviva Picena). "Per Gradara è un’ottima occasione per lavorare con un Comune importante come San Ginesio al quale ci lega non solo un rapporto di amicizia col sindaco ma anche il particolare valore turistico e culturale - ha sottolineato Gasperi, che nella giornata ginesina era accompagnato dal suo segretario, Simone Montanari, dal consigliere comunale Federico Mammarella, e dal consulente per la progettazione europea Massimiliano Gatto - Oltre a unire le forze per apportare finanziamenti ai nostri territori ci faremo promotori di una politica di sviluppo condivisa". "Il 23 luglio, nella CCIA di Macerata verranno presentati tre bandi POR-FESR indirizzati a sviluppo e riqualificazione delle aree del cratere sismico - ha spiegato Gatto - Potrebbe essere il primo tavolo di lavoro su cui la squadra che stiamo costruendo potrà sperimentare la collaborazione".  

10/07/2018 17:25
San Ginesio, raccolta di firme per le scuole: "Rivogliamo quello che il terremoto ci ha tolto"

San Ginesio, raccolta di firme per le scuole: "Rivogliamo quello che il terremoto ci ha tolto"

“Vogliamo che ci sia restituito ciò che ci è stato tolto dal terremoto del 2016. Vogliamo che tutte le scuole di San Ginesio tornino ad essere edificate dove sorgevano, all’interno delle mura del paese”. Valeria Rossi, una dei portavoce del comitato per la salvaguardia del polo scolastico di San Ginesio, spiega i motivi che una settimana fa hanno condotto un gruppo di cittadini sanginesini a iniziare una raccolta firme che, ad oggi, conta oltre 300 adesioni. “Il terremoto ci ha insegnato che d’ora in avanti dobbiamo progettare il nostro presente in modo da garantirci un futuro sicuro, in una terra che sappiamo essere a rischio sismico – continua la Rossi – Aspettavamo con fiducia e speranza l’avvio dei lavori del nuovo polo scolastico, che pone tutti i diversi ordini scolastici, infanzia primaria Ipsia e Licei, in dialogo tra loro, ricercando anche l’armonia con la bellezza e la storicità del sito. San Ginesio è un museo a cielo aperto, e ha visto generazioni di studenti formarsi anche nutrendosi delle bellezze architettoniche e delle eredità culturali del borgo. Allo stesso tempo San Ginesio è un paese pronto alle sfide della contemporaneità e che vuole integrare sicurezza, innovazione e tradizione. Vogliamo che ci siano restituite le nostre scuole, tutte, nel minor tempo possibile, come ci era stato assicurato. Chiediamo alla nostra amministrazione comunale, e di riflesso all’Ufficio del Commissario straordinario per la ricostruzione, al Ministero e alle Soprintendenze di Roma e Ancona, la deroga al vincolo che oggi impedisce la realizzazione del polo scolastico. E’ l’unica soluzione che ci permetterà di avere le scuole presto e di iniziare così a sanare le numerose ferite già inferte dal terremoto”.  

07/07/2018 18:44
San Ginesio: sul nuovo polo scolastico il sindaco Ciabocco apre ai tecnici del territorio

San Ginesio: sul nuovo polo scolastico il sindaco Ciabocco apre ai tecnici del territorio

“Se il progetto esistente non fosse più realizzabile voglio che pensiamo insieme al futuro delle scuole del nostro paese”. Sulla questione del Nuovo Polo scolastico di San Ginesio, ancora in stallo dopo il parere contrario del Mibact, il neo sindaco Giuliano Ciabocco ha chiamato a confrontarsi una ventina fra tecnici, architetti, ingegneri, geometri, e geologi del territorio.In un incontro organizzato ieri nella Sala Consiliare, insieme al vicesindaco Daris Belli e all’assessore alla Ricostruzione, Giordano Saltari, Ciabocco ha illustrato tutte le problematiche esistenti intorno al Nuovo Polo e informato dell’avvio del procedimento da parte della Soprintendenza delle Marche per l’istituzione di un nuovo vincolo nell’unica zona attualmente libera e dove era edificata la vecchia scuola demolita. “Ancora oggi - ha dichiarato Ciabocco - siamo in  attesa di una risposta certa da parte del Commissario Paola De Micheli, anche sulla possibilità di riduzione o modifica del vincolo di inedificabilità da parte del Ministero. Per questo ho deciso di interpellare i tecnici del territorio in merito a possibili soluzioni alternative qualora la risposta da parte del Ministero e del Commissario sulla fattibilità del progetto esistente fosse negativa”.“Sono uscite indicazioni secondo noi molto interessanti – dice il Sindaco – Dallo studio e ricerca sulla possibile verifica di adeguamento sismico alla classe IV dell’edificio delle ex Magistrali, sede dei Licei prima del sisma, alla possibile delocalizzazione parziale con spezzettamento degli edifici e dei Plessi scolastici all’interno del centro storico, alla delocalizzazione del polo presso altri siti che, a seguito di adeguati studi approfonditi, possano essere idonei per consentire la permanenza delle strutture scolastiche a San Ginesio (paese scuola)”. I presenti hanno accolto favorevolmente e con enorme entusiasmo l’apertura verso i cittadini e la condivisione del problema da parte dell’amministrazione comunale, e su richiesta del Sindaco si sono riservati di indicare possibili soluzioni, idoneamente ponderate e valutate, al fine di contribuire alla causa della realizzazione delle scuole di San Ginesio se il progetto già esistente non potesse più essere realizzato.“Fermo restando la possibilità che la norma lo conceda, e per questo occorre fare una verifica normativa a priori, - ha concluso Saltari - qualora si confermasse l’impossibilità di proseguire nella realizzazione del polo scolastico presso il sito già progettato e individuato, ho chiesto di costituire un’Associazione di Tecnici, che abbia come partner anche il Comune di San Ginesio,  per progettare insieme gli edifici da realizzare e di individuare il luogo più idoneo per il futuro scolastico di San Ginesio”. “Resta fermo in ogni caso che, adottati finalmente i criteri della trasparenza e della condivisione, l’Amministrazione comunque non esiterà oltre a decidere - afferma Daris Belli - Ci assicureremo con ogni mezzo la conferma del finanziamento, almeno nell’importo dichiarato, offrendo soluzioni alternative a quanto pare sempre più necessarie alla luce dei vuoti ereditati in materia di verifiche, di vincoli e di appalti firmati”.

04/07/2018 12:57
San Ginesio: si é insediato il nuovo sindaco, Giuliano Ciabocco

San Ginesio: si é insediato il nuovo sindaco, Giuliano Ciabocco

Grande partecipazione della comunità, ieri, all’insediamento del nuovo sindaco di San Ginesio, Giuliano Ciabocco, e del nuovo consiglio comunale eletto il 10 giugno scorso. Dopo il giuramento di Ciabocco sulla Costituzione italiana, sono stati nominati gli assessori e assegnate le rispettive deleghe: Daris Belli sarà vicesindaco, con deleghe a Bilancio, Programmazione, Ambiente e Territorio; Giordano Saltari assessore all’Urbanistica e alla Ricostruzione (Sisma); Maria Alessandrini, detta Fausta, assessore ai Servizi Sociali e all’Istruzione; Angela Maria Maria sarà invece assessore esterno con deleghe a Rapporti con le associazioni, Sport, Attività ricreative. Il sindaco si è riservato le deleghe a Personale, Lavori Pubblici, Cultura, Turismo, Viabilità e Attività produttive. Per quel che riguarda i capigruppo, Francesco Paletti sarà quello di maggioranza e Eraldo Riccucci quello di minoranza. Dopo i ringraziamenti di rito, Ciabocco ha pronunciato un breve discorso intorno ad alcuni concetti chiave quali comunità, condivisione, dialogo, anche con l’opposizione.“Dalla dialettica tra idee e programmi che a volte si contrappongono  - ha dichiarato il sindaco - e dal confronto tra coloro che pensano diversamente trae alimento la democrazia, maturano le società, si consolidano le comunità, e San Ginesio ne ha davvero bisogno. Dobbiamo tutti contribuire a un modello nuovo di paese, una comunità risoluta e pronta a rinascere partendo dalle persone e dai loro bisogni. Non basta solo fare, occorre fare bene, ma è oltremodo necessario che al fare si anteponga il pensare, e lo scegliere insieme nell’interesse di molti e non di pochi”.La seduta si è animata nel momento in cui il sindaco ha voluto rendere conto di tutti gli ultimi fatti relativi al Nuovo Polo scolastico, dal parere contrario del Mibact agli incontri della nuova amministrazione con la struttura commissariale. “Ieri (mercoledì) il Commissario De Micheli mi ha comunicato che il Mibact si è preso altri due giorni di tempo - ha spiegato Ciabocco - per decidere la controproposta al precedente progetto, che consiste nel permesso di costruire il polo scolastico nello stesso sito già individuato con caratteristiche progettuali simili. Da parte mia ho ribadito che, anche nel caso che il Ministero accettasse la controproposta del Commissario, vorrei che tutte le eventuali modifiche fossero condivise con il Comune. In questi giorni in molti hanno scritto sui mezzi di informazione e sui social in merito a scelte attese per il futuro di San Ginesio. Ebbene, a tutti dico che qualsiasi iniziativa e decisione sarà ponderata e condivisa nell’esclusivo interesse della comunità ginesina. Facciamo tutti insieme in modo che il domani possa appartenerci”.

29/06/2018 12:26
L'intervento a Palazzo Madama del sen Pazzaglini: "Stiamo perdendo la speranza. E' questo l'unico numero che dovrebbe contare" - VIDEO

L'intervento a Palazzo Madama del sen Pazzaglini: "Stiamo perdendo la speranza. E' questo l'unico numero che dovrebbe contare" - VIDEO

Undici minuti. Tanto é durato l'intervento di Giuliano pazzaglini, senatore e sindaco di Visso, nell'aula di palazzo madama. Undici minuti interamente dedicati ai temi del sisma. Undici minuti di indignazione, di gratitudine verso che c'é stato nonostante tutto, ma anche di accorato appello a restituire a questi territori una dignità e una speranza di futuro. "Lo Stato c'é stato. I Vigili del Fuoco, le forze dell'ordine non ci hanno affatto abbandonato. Chi ci ha abbandonato é la politica, siamo stati noi a rivelarci incapaci di dare alle persone le risposte opportune. E questo perché le persone non sono mai state al centro dell'emergenza e tantomeno della ricostruzione. Nove scosse di magnituto superiore a cinque devastano l'animo, creano angoscia, ma di questo non si é tenuto minimamente conto. Si é preferito parlare di legalità al centro, di tempistiche al centro, di metodo al centro, ma mai di ricostruzione per le persone. Di persone al centro". Una denuncia, quindi, di una situazione di stallo assoluto con cui lo stesso commissario speciale alla ricostruzione, on. Paola De Micheli, si trova a fare i conti. Con Pazzaglini che porta l'esempio della scuola di San Ginesio, la cui costruzione é partita e subito bloccata. "Non é possibile che nemmeno il commissario speciale per la ricostruzione riesca a ricostruire. Non é possibile che i sindaci siano lasciati completamente soli a fare i conti con una burocrazia che paralizza. Non é possibile che anche i privati non vengano messi nelle condizioni di sistemare le loro strutture, perché non ci sono regole chiare e dinamiche".

27/06/2018 10:20
San Ginesio, è tempo di Summer Start

San Ginesio, è tempo di Summer Start

Summer Start è la prima iniziativa estiva per celebrare appunto, l'inizio dell'estate, del divertimento e delle serate musicali che si succederanno a San Ginesio nei prossimi mesi. Il 30 giugno dalle 19 si esibiranno, nella splendida cornice del colle Ascarano, i Warsavia e subito dopo l'Armata Brancaleone, navigata band folk-rock del Maceratese. L'evento fa parte di uno dei tanti progetti di G-Lab: Laboratorio di Idee, denominato "Un aperitivo per San Ginesio". L' amore per il paese e la voglia di farlo conoscere anche a chi non l'ha mai vissuto ha dato vita ad un team di giovani e meno giovani che lavorano tanto e lavorano insieme ottenendo ottimi risultati.

25/06/2018 19:18
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