Adozioni in costante aumento al canile comunale di Recanati, gestito in convenzione dall’Associazione Fratello Cane di Civitanova Marche. Lo rende noto in un comunicato il Comune di Recanati.
"Nel 2016 ben 30 cani hanno trovato una nuova famiglia contro i 26 - scrive il Comune - del 2015 e i 33 del biennio 2013 / 2014. Attualmente nella struttura ubicata a Montefiore sono presenti 55 cani randagi o abbandonati".
Chi intende adottare un animale custodito deve rivolgersi direttamente al canile e prendere accordi con il personale responsabile delle adozioni. I cani dati in adozione sono tutti vaccinati, dotati di microchip, sterilizzati (se si tratta di un cane di sesso femminile) e con test per la leishmania. L'indirizzo è Contrada Montefiore 62019 Recanati, tel. 3663017481, orari di apertura al pubblico tutti i giorni dalle 9 alle 13 e visite dalle 11.
"Avere un animale in casa è motivo di grande gioia, ma sapere di averlo portato via da un canile e aver così contribuito a dargli una nuova possibilità di vita gli procurerà un’emozione davvero unica e irripetibile, ancor più se l’animale che si adotta non è più in giovane età" ha affermato l'assessore ai Servizi sociali Tania Paoltroni.
Per evitare scelte sbagliate ed esperienze negative sia alle famiglie richiedenti che agli animali ospiti del canile, il personale responsabile delle adozioni effettuerà un colloquio preventivo che aiuterà a decidere quale sia l’animale più idoneo alle proprie esigenze e caratteristiche. Saranno effettuati controlli pre e/o post-affido presso le famiglie adottanti, in modo da poter verificare se ci siano problematiche connesse alla presenza del nuovo ingresso.
L’Associazione Fratello Cane di Civitanova Marche ha creato una apposita pagina facebook per visualizzare i cani in cerca di una casa https://it-it.facebook.com/CanileRecanatiMontefiore dove è possibile trovare anche informazioni utili.
"Se avete smarrito il vostro cane - consiglia la note del Comune - la prima cosa da fare è denunciarne la scomparsa al Servizio Veterinario dell’Asur competente; la seconda è cercarlo al canile. Se il cane non è ancora arrivato presso la struttura, vi sarà chiesto di compilare un modulo per potervi contattare qualora arrivi un cane simile alla vostra descrizione. Si consiglia, comunque, oltre al microchip, di dotare il cane di collarino e medaglietta con inciso un recapito. Avete trovato un cane? Molto probabilmente qualcuno lo sta cercando. La prima cosa da fare è contattare la Polizia locale 071982450 (durante gli orari di apertura), che a sua volta provvederà a ricorrere al servizio accalappiamento Asur reperibile 24 ore su 24. Successivamente verrà controllato il microchip del cane e si farà in modo che l’animale abbia tutte le cure sanitarie di cui necessita".
Siamo arrivati alla fine di un anno scolastico e come consueto gli alunni dell’istituto professionale di stato “ Virginio Bonifazi” di Recanati presentano lo spettacolo finale, che si terrà il 19 maggio presso il teatro Persiani in due diversi orari, alle 10 e alle 21.
Quest’anno si tratta di un musical “Il gabbiano Jonathan Livingstone” che si allena costantemente ogni giorno con costanza e tenacia per esercitare la sua bravura nel volare, e per questo viene esiliato dal suo stormo. Un testo teatrale riadattato dalla professoressa Nicoletta Tubaldi (balletti e le coreografie e coordinamento del progetto) con il prezioso aiuto della professoressa esterna Ionella Paterniti. Dentro questo progetto c’è il lavoro del gruppo di psicomotricità.
Gli allievi hanno anche preso parte ad un progetto esterno alla scuola di arte e teatro con il professore Massimo Schiavoni e li sentirete recitare. La regia, la sceneggiatura e la scelta delle canzoni sono il frutto del lavoro delle professoressa Nicoletta Tubaldi e della docente esterna Ionella Paterniti. Inoltre un grande aiuto è stato dato dalla professoressa Chiara Guzzini che con pazienza ha assistiti dietro le quinte.
In realtà è l’occasione per molti allievi del Bonifazi di lanciare dal palco, in maniera creativa, una comunicazione per i propri compagni e per dimostrare che insieme si può. Un messaggio positivo e un segnale di speranza. Hanno lavorato sodo per preparare e portare questo musical sui legni del prestigioso teatro recanatese.
Lo spettacolo è tratto dal libro di Richard Bach: ”Il gabbiano Jonathan Livingstone“ il protagonista della storia è un gabbiano, Jonathan Livingston, che cerca di dare un senso alla sua vita da gabbiano, monotona e noiosa, dedicandosi, a differenza dei suoi compagni che pensano solo a procurarsi del cibo per sopravvivere, a cercare la perfezione nel volo. Questo spettacolo fa riflettere sugli ideali della vita, che non devono mai essere abbandonati, ma al contrari coltivati malgrado le difficoltà. Raggiungere questa perfezione morale, di cui si parla, non significa solo accrescersi individualmente e sentirsi egoisticamente migliore degli altri, ma invece capire che bisogna aiutare gli altri a raggiungere questa perfezione.
RINGRAZIAMENTI:
alla preside la prof.ssa Alesiani , alla vice preside prof. ssa Macchini al direttore, al direttore della sede di Recanati il prof. Micozzi e alla vice Prof.ssa Carboni, al prof.re Palma e alla prof.ssa ITP Petrillo per la realizzazione dei manifesti, a tutti i professori e a tutte le professoresse di sostegno, alle assistenti dell’autonomia che insieme alla prof.ssa Tubaldi hanno collaborato al progetto di psicomotricità, ecc.
Ringraziamenti agli allievi-attori del Bonifazi di Recanati, ai ragazzi del grafico di Civitanova, all’allievo Alessandro Montelpare per la realizzazione del video.
Si ringrazia l’amministrazione comunale per la gentile concessione del Teatro. Inoltre si ringrazia Ortilis Service per il supporto video luci ed effetti scenici.
"L’Unione sportiva Recanatese riparte dopo la dolorosa retrocessione. Nei prossimi giorni si riuniranno Consiglio Direttivo ed Assemblea per chiudere il bilancio della stagione e programmare la prossima" scrive il presidente della società sportiva, Sandrino Bertini.
"La società - prosegue - si apre al contributo di quanti vogliano dare una mano per ripartire con slancio e proseguire un’attività che pure in questi giorni sta regalando grandi soddisfazioni nel settore giovanile, a partire dalla Juniores che si è guadagnata il palcoscenico nazionale. Analizzare e correggere gli errori, coinvolgere quanti vogliono bene alla Recanatese e riaccendere l’entusiasmo. Sono questi gli obiettivi di una società dai bilanci sani e riconosciuta da tutti come seria e responsabile. Con il prossimi passaggi si getteranno quindi le basi per il futuro. Ma c’è bisogno di nuove energie e di ulteriori idee. Per questo chiediamo agli sportivi di buona volontà di dare un po’ del proprio tempo e della loro passione per rendere più forte la Recanatese".
Grande curiosità e simpatia per il passaggio del Motogiro d'Italia, la 26° edizione della rievocazione storica della competizione motociclistica che si svolse dal 1953 al 1957 definita come una delle gare piu'affascinanti che si siano corse da quando l'uomo si stancò di pedalare. La bella giornata di primavera ha contribuito alla riuscita dell'evento che è stato sostenuto dall'assessorato allo sport guidato dal delegato Mirco Scorcelli presente in piazza Giacomo Leopardi assieme al Sindaco Francesco Fiordomo. Anche diverse scolaresche e studenti in gita hanno salutato con entusiasmo la carovana che è giunta sul colle nell'ambito della 3° tappa di 254 km partita da San Benedetto del Tronto. Un’inattesa sorpresa per i motociclisti che hanno apprezzato il calore del giovane pubblico e l’accoglienza in piazza con il moto club Franco Uncini e la sua storica moto da corsa con cui si è laureato campione mondiale nel 1982. Qualche centauro non si è fatto sfuggire l'occasione di salire sulla Torre Civica apprezzando lo spettacolo di una giornata limpida che ha regalato un panorama mozzafiato dai Sibillini all'Adriatico. Un centinaio i gioielli a due ruote che hanno transitato nel centro storico calamitando l'attenzione di tanti appassionati ma non solo. Presenti le migliori case motociclistiche dalla Ducati alla Augusta, con esemplari immatricolati addirittura nei primi anni 30. La partecipazione alla corsa di delegazioni straniere, dall'Australia agli Stati Uniti, ha consentito anche alla città della poesia e del bel canto di vivere l'evento come una importante vetrina turistica mettendo in mostra le sue eccellenze a partire da quelle paesaggistiche e architettoniche. Tra gli scopi della rievocazione storica c'è infatti anche quello di unire sport, cultura e storia attraversando città grandi e piccole che si distinguono sempre per la loro unicità e le loro tradizioni. Scattato da Spoleto nella giornata di lunedì in onore ai 90 anni di Remo Venturi, l'ultimo motociclista a vincere la corsa competitiva 60 anni fa, l'edizione 2017 del Motogiro tocca l'Umbria, le Marche, il Lazio e la Toscana. 1500 Km in sei tappe con soste a San Benedetto del Tronto, Assisi e Spoleto e oltre 100 partenti in sella a moto che hanno fatto la storia del motociclismo mondiale.
Dopo il partecipatissimo incontro nel rione Le Grazie, prosegue la campagna d'ascolto 2017. Domani alle 21,30 è la volta di Fonti San Lorenzo nel Centro di aggregazione giovanile che proprio l'amministrazione Fiordomo ha ristrutturato negli anni scorsi recuperando definitivamente la vecchia casa colonica degli anni 60.
Il centro negli ultimi anni si è sviluppato con molteplici attività diventando un punto di riferimento per tutte le generazioni dai bambini fino agli anziani. L'incontro sarà anche l'occasione per parlare della nuova cabina primaria recentemente attivata in zona Squartabue che ha consentito di diminuire sensibilmente la potenza della cabina che sorge nel centro abitato di Fonti San Lorenzo. Sarà presente anche l'Ing. Giacomo Mancini di Dea Elettrica.
La Campagna d'ascolto, con oltre 70 appuntamenti, ha rappresentato da sempre un utile momento per confrontarsi direttamente sulla città, i suoi problemi, le sue potenzialità, i successi ottenuti negli ultimi anni, le prospettive future. Una importante occasione per conoscere i progetti dell’Amministrazione, discuterne, raccogliere i suggerimenti ed affrontare qualsiasi argomento che ogni cittadino desidera evidenziare.
La scuola media Patrizi di Recanati nei giorni scorsi, nell'ambito del progetto Erasmus Plus, ha ospitato le professoresse Silvia Garcia e Edu Sànchez della Scuola di Ibiza (Spagna).
L'attività di job shadowing è sovvenzionata dalla comunità europea all’interno del programma Erasum Plus, che permette ai docenti delle scuole europee di effettuare un periodo di osservazione presso una scuola partner per favorire lo scambio di esperienze e buone pratiche.
Durante questo periodo, infatti, i docenti scambiano esperienze con i colleghi, acquisiscono nuove strategie di insegnamento o di valutazione, insegnano nella propria lingua o nella lingua di comunicazione o, addirittura, nella lingua del paese ospitante e altro ancora. Inoltre, questa esperienza stimola l’uso delle lingue straniere, il lavoro di gruppo e la collaborazione fra insegnanti di paesi diversi, contribuendo a realizzare concretamente la tanto auspicata dimensione europea.
Da anni, precisamente dal 1999, la città di Recanati, grazie al serio e impegnativo lavoro della professoressa Modafferi Rosalba della Scuola Media Patrizi (I.C. Gigli) ha ospitato tanti docenti stranieri che hanno partecipato ai progetti Erasmus, progetti finanziati dall’Agenzia Nazionale LLP Italia (Lifelong Learning Italia). Lo scopo di questi progetti è quello di creare autostima, sensibilità ed empatia tra gli studenti, della stessa scuola e dei paesi partner, sviluppare competenze civiche e sociali e abilità di base e trasversali, attraverso metodi innovativi.
Durante questi anni, diversi alunni hanno avuto la possibilità di conoscere paesi stranieri, culture diverse, relazionarsi con compagni di altre nazioni e migliorare le loro competenze, grazie alle mobilità alle quali hanno potuto partecipare.
Tempo di provini in casa giallorossa. In questi giorni l’attaccante della Juniores, classe 1999, Denis Perpepaj ed il difensore dei Giovanissimi, classe 2002, Luca Bandanera, saranno impegnati per un provino con due squadre che militano nel campionato cadetto. Perpepaj è stato convocato dall’Ascoli, mentre Bandanera avrà una chance per farsi notare nella Ternana.Un’opportunità tutta da vivere per i nostri due giovani calciatori che potranno entrare in contatto con una realtà e delle metodologie di lavoro di società blasonate.Tanta soddisfazione ed orgoglio da parte della società giallorossa per questi traguardi che confermano costante impegno e dedizione al Settore Giovanile.
Domani mercoledì 17 maggio dalle 15 alle 19, Andy Luotto sarà a Recanati nella sede dell’azienda Stacchiotti & Ricciardi (in via F.lli Maggini, zona industriale Guzzini, tra Sambucheto e Fontenoce) per presentare LALTRAPIZZA e un nuovo modo di fare ristorazione. È il primo appuntamento di una serie di workshop organizzata da Stacchiotti & Ricciardi su nuove tendenze e innovazioni nella ristorazione. In questa occasione parteciperà uno degli artisti di maggior spicco nel mondo del Cooking Show, Andy Luotto.
L'evento inizierà alle 15 presso la sala Academy della ditta e avrà come tema LALTRAPIZZA. L'artista insieme a uno staff tecnico illustrerà le caratteristiche organolettiche del prodotto e di come LALTRAPIZZA ha ideato un nuovo modo di fare ristorazione con ingredienti di prima qualità e un processo innovativo di distribuzione. Andy Luotto sarà a disposizione per rispondere a ogni curiosità, per fornire ricette da mettere subito in pratica e, per chi ha un'attività, spiegare come offrire LALTRAPIZZA all'interno del proprio locale. Per chi ha intenzione di mettersi in proprio, durante l'avvenimento Andy Luotto proporrà anche un format economico, veloce e redditizio, per aprire una Pizzeria con un prodotto eccezionale.
Stacchiotti & Ricciardi è dinamicamente attiva sul mercato, con crescente professionalità ed esperienza quarantennale che consentono di offrire risultati sicuri nei settori dei grandi impianti, della refrigerazione e dell’arredamento dei negozi (food e no-food). L’unione di idee, utilizzo di tecnologie all’avanguardia, impiego di materiali e semilavorati di primissima qualità, permettono a Stacchiotti & Ricciardi di trovare soluzioni per dare vita a locali unici nel loro genere.
Andy Luotto si è laureato nel 1969 all'Università di Boston in cinematografia, negli anni seguenti lavorò come doppiatore in alcun film italiani distribuiti negli Stati Uniti. Scoperto da Renzo Arbore, ha partecipato ad alcuni programmi RAI di successo (L'altra domenica e Quelli della notte). Nel decennio 1979-1989 ha intrapreso anche la carriera di cantante, poi per qualche anno si allontana dal mondo dello showbiz, lavorando come istruttore subacqueo e uomo immagine del WWF. Nel 1995 tornò sul piccolo schermo (Odeon TV), quindi si è diplomato all'Istituto Alberghiero di Civita Castellana e ha aperto un ristorante a Sutri. Nel 2011 ha riconfermato la sua passione per la cucina pubblicando un libro, il ricettario in chiave divertente Faccia da chef (edizioni Anteprima, Torino). È stato protagonista di spot pubblicitari di diversi prodotti. Nel 2012 partecipa alla serie TV incentrata sul personaggio di Nero Wolfe, nel ruolo del suo cuoco personale. Nel 2013 pubblica Padella Story, le mie cucine, che raccoglie aneddoti di vita e di cucina, con fotografie di Iuri Niccolai. Nel 2014 fa da capo giudice al programma televisivo Giass (Canale 5) e interpreta il ruolo del Conte Armand nella miniserie TV La bella e la bestia. Nel 2016 ha fondato la società Luotto Factory e aperto il suo Ristorante "Là" nel cuore di Roma a Piazza Venezia.
LALTRAPIZZA nasce dall’idea di una giovane impresa di ristorazione, con l’intento di distribuire una base per pizza leggera e digeribile, grazie alla lunga lievitazione naturale di oltre sessanta ore e la diversa idratazione dell’impasto. E’ un prodotto totalmente artigianale dove la manualità e il rigoroso controllo di qualità sono le fasi più importanti del processo di produzione. Non ci saranno mai due pizze uguali poiché ogni pezzo viene confezionato a mano. Un ulteriore punto di forza è la base della pizza non surgelata, a differenza delle altri basi per pizza disponibili sul mercato, ma anzi viene conservata in confezione ATM (conservazione in atmosfera modificata), allungando il tempo di conservazione anche fuori il frigorifero e diminuendo il tempo di preparazione del prodotto poiché non esiste la necessità di scongelarlo. La velocità di preparazione rende questo prodotto altamente competitivo tra i cibi fast, in pochi minuti sarà pronto per essere gustato. La leggerezza dell’impasto nasce anche dalla vitalità del kefir e altri milioni di fermenti lattici vivi, presenti nel lievito madre. LALTRAPIZZA viene realizzata solo tramite ingredienti salutari made in Italy: farina di frumento, farina di soia, farina di riso (NO OGM), acqua, sale, olio extravergine di oliva, lievito madre. Non contiene grassi idrogenati.
Si avvicina l’appuntamento con il Recanati Art Festival, festival multidisciplinare di teatro, danza e musica.
Il 15 e il 16 luglio, il centro della cittadina leopardiana sarà animato dalle performance di artisti provenienti da tutta Italia, street food, laboratori, mostre d’arte, spettacoli per bambini. E siccome l’arte ha tante manifestazioni, da quest’anno verrà dedicato uno spazio anche all’artigianato artistico, dove espositori provenienti da tutta Italia potranno mostrare e vendere i propri prodotti. Un’ottima vetrina in un contesto giovane e dinamico come il Festival.
Gli artigiani interessati possono presentare la propria candidatura compilando l’apposito modulo al link pubblicato sul sito www.recanatiartfestival.com entro lunedì 19 giugno. La partecipazione è ammessa solo per creazioni handmade. Non saranno ammessi prodotti di fattura industriale, di importazione e di sola commercializzazione. Nella selezione verrà adottato il criterio della varietà merceologica.
Il mercato si svolgerà in pieno Centro Storico in via Calcagni. Il numero di partecipanti è limitato a 20 banchi.
L'assemblea dei soci del Cosmari si è presa una decina di giorni per decidere in merito alla determinazione delle indennità degli amministratori. La controversa vicenda, venuta alla luce solo qualche giorno fa (qui) ha aperto un vivace dibattito politico che si è concretizzato nell'assemblea di questo pomeriggio.
Da una parte i favorevoli alle indennità e alle cifre scaturite dalla proposta di delibera, dall'altra i contrari. Fra i favorevoli i sindaci di Macerata, Tolentino, Potenza Picena, Cingoli (in pratica i Comuni che vedono loro rappresentanti all'interno del CdA), sostenitori del fatto che chi ricopre un ruolo di responsabilità abbia diritto ad essere remunerato. Inoltre, le indennità ai componenti del consiglio di amministrazione sono anche previste dallo Statuto del 2015. Va però sottolineato il gesto di generosità da parte del CdA che ha affermato di rinunciare alle indennità retroattive per il 2015.
Palpabile la tensione fra CdA e alcuni Sindaci, con l'inevitabile affondo (a microfoni spenti) alla stampa brutta e cattiva che avrebbe distorto la realtà dei fatti. Insomma, anche stavolta c'è chi non ha voluto mancare di esprimere i propri rancori personali dentro una vicenda che, invece, sta interessando molto l'opinione pubblica.
L'ampio dibattito, dopo l'approvazione del bilancio consuntivo del 2016 (nel quale sono stati già previsti 85mila euro complessivi per le indennità, ndr), si è concluso con la decisione di prendersi qualche giorno di tempo per arrivare a una soluzione condivisa. Che alla fine, molto probabilmente, sarà quella di un taglio netto alle cifre previste con la cifra restante destinata a un fondo di riserva.
La parola fine, comunque, sarà scritta soltanto alla prossima puntata.
Dopo aver ospitato la partenza di una tappa del Giro d'Italia, le partite della nazionale under 17 e under 19 e il passaggio della rievocazione storica della Mille Miglia per ben tre anni consecutivi, ancora una grande manifestazione di respiro internazionale per calamitare l'attenzione sulle eccellenze del territorio.
Passerà anche a Recanati la rievocazione storica del Motogiro d'Italia, la storica competizione motociclistica di gran fondo che si disputò dal 1953 al 1957 e che il giornalista Silvio Ottolenghi definì come una delle “gare più affascinanti che si siano corse da quando l'uomo si stancò di pedalare”.
L'appuntamento che è parte delle iniziative dell'assessorato allo sport del comune guidato da Mirco Scorcelli è in programma mercoledì 17 maggio. Il Motogiro partito il 15 maggio da Spoleto in omaggio al pilota spoletino Remo Venturi per i suoi 90 anni compiuti in piena salute a 60 anni dal suo ultimo successo, toccherà l'Umbria, le Marche, il Lazio e la Toscana, attraverserà Recanati nel corso della 3° tappa (partenza e arrivo a San Benedetto del Tronto ) lunga 254 km. Al via oltre 120 partenti in sella a moto che hanno fatto la storia del motociclismo quali Ducati, MV Agusta, Mondial, Gilera, Bianchi e Rumy e gioielli rarissimi come la Rudge Ulster 500 del 1937 o la Vincent Black Shadow 1000 del 1948 che percorreranno 1500 Km in sei tappe con soste a San Benedetto del Tronto, Assisi e Spoleto.
La manifestazione coniuga al meglio sport, cultura e storia del nostro paese, attraversando città grandi e piccole che si distinguono sempre per la loro unicità e le loro tradizioni. Un target molto apprezzato dai partecipanti soprattutto stranieri con delegazioni provenienti da Olanda, Germania, Stati Uniti, Spagna e Inghilterra. Presenti anche campioni del motociclismo, personaggi dello sport e dello spettacolo appassionati di queste manifestazioni. Il Motogiro agonistico si è corso fra il 1953 e il 1957, ovvero prima dell’abolizione di tutte le gare di velocità su strade aperte al traffico in seguito alla tragedia di De Portago alla Mille Miglia.
A Recanati i partecipanti arriveranno verso le ore 12,00 provenienti da Montelupone, percorrendo il Colle dell'Infinito, la rotonda del Crocifisso, via M. Conero, corso Persiani e piazza G. Leopardi dove i motociclisti disputeranno una prova speciale. L’uscita dalla città avverrà da Porta Pesa verso via Kennedy, rotonda ITIS, in direzione Loreto. La durata della manifestazione sarà di circa due ore nelle quali in Piazza Leopardi verrà allestito, come per la Mille Miglia, un punto di accoglienza ed intrattenimento con commenti, informazioni ed interviste ai vari personaggi al seguito della corsa.
Si è svolta presso il Conservatorio Statale “Rossini” di Pesaro la cerimonia per la stipula della Convenzione tra la Civica Scuola di Musica Beniamino Gigli e il Conservatorio Statale “Rossini” , alla presenza del Sindaco Francesco Fiordomo e dell’Assessore alle Culture Rita Soccio.
E’ questo un risultato importante per la Civica Scuola sempre più all’avanguardia e ben inserita nel contesto regionale , con numeri costantemente in crescita e caratterizzata da un corpo docente altamente qualificato. L’obiettivo è stato raggiunto grazie anche al paziente lavoro prodotto da parte del Direttore della scuola Ermanno Beccacece e della Prof. Ilaria Baleani che ha avuto un incarico specifico hanno lavorato due anni per questo scopo.
Fondamentali sono stati alcuni requisiti richiesti dal Conservatorio:
Il numero di allievi (da un paio di anni circa 400), la qualificazione del corpo docente che ha superato le quaranta unità (tra cui ben 17 di pianoforte), i progetti speciali quali l’Accademia pianistica e l’Accademia lirica, l’orchestra Sinfonietta Gigli, i Seminari estivi, il patrocinio e il sostegno finanziario del Comune di Recanati, il patrimonio di strumenti (ben 9 pianoforti a coda e 15 verticali) la sede di cui dispone con il congruo numero di aule, la possibilità di usufruire di un Auditorium per saggi e concerti, la biblioteca con più di 2.000 libri di musica a stampa per strumenti singoli, musica da camera, e partiture di musica vocale e 200 testi a carattere musicologico ed enciclopedico.
Insomma una struttura che offre di per se tutte quelle credenziali richieste dal Conservatorio.
Che cosa stabilisce la Convenzione. Come è noto gli studi di Conservatorio sono stati riformati. Prima dei corsi di laurea vi sono i corsi preaccademici con i relativi esami di livello che danno poi accesso ai corsi di laurea. Questi esami di livello grazie alla Convenzione si potranno sostenere presso la Civica Scuola di Musica di Recanati con una commissione della scuola e un commissario delegato dal Conservatorio. Si possono ottenere anche dei crediti sui futuri corsi di laurea. Inoltre le due istituzioni possono collaborare nella realizzazione di eventi musicali, seminari e master class.
La Civica Scuola di Musica Beniamino Gigli di Recanati ha stipulato una convenzione con il Conservatorio Statale “Rossini” di Pesaro. Domani, sabato 13 maggio, presso il Conservatorio pesarese si svolgerà la cerimonia istituzionale.
"Un altro fiore all’occhiello - commenta in una nota il Comune di Recanati - per la Civica Scuola, sempre più all’avanguardia e ben inserita nel contesto regionale, con numeri costantemente in crescita e caratterizzata da un corpo docente altamente qualificato. Il direttore della scuola, Ermanno Beccacece, e la professoressa Ilaria Baleani , che ha avuto un incarico specifico, hanno lavorato due anni per raggiungere questo obiettivo. Fondamentali - spiega la nota - sono stati alcuni requisiti richiesti dal Conservatorio: il numero di allievi (da un paio di anni circa 400), la qualificazione del corpo docente che ha superato le quaranta unità (tra cui ben 17 di pianoforte), i progetti speciali quali l’Accademia pianistica e l’Accademia lirica, l’orchestra Sinfonietta Gigli, i Seminari estivi, il patrocinio e il sostegno finanziario del Comune di Recanati, il patrimonio di strumenti (ben 9 pianoforti a coda e 15 verticali) la sede di cui dispone con il congruo numero di aule, la possibilità di usufruire di un Auditorium per saggi e concerti, la biblioteca con più di 2.000 libri di musica a stampa per strumenti singoli, musica da camera, e partiture di musica vocale e 200 testi a carattere musicologico ed enciclopedico".
"La Convenzione tra le altre cose stabilisce - si legge infine nella nota del Comune di Recanati - che gli esami di livello si potranno sostenere presso la Civica Scuola di Musica di Recanati, con una commissione della scuola e un commissario delegato dal Conservatorio. Si possono ottenere anche dei crediti sui futuri corsi di laurea. Inoltre, le due istituzioni possono collaborare nella realizzazione di eventi musicali, seminari e master class".
Sabato esaltante per le formazioni del settore giovanile della Recanatese. Ieri al Tubaldi i Giovanissimi 2003 prima ed a seguire gli Allievi hanno regalato grandi soddisfazioni alla società giallorossa vincendo e conquistando la prima posizione nei rispettivi gironi.I Giovanissimi 2003 di mister Alessandro Conti hanno giocato per primi incrociando le armi con il Porto Recanati. Entrambe le contendenti avevano terminato la stagione a pari merito in prima posizione. D’obbligo quindi lo spareggio per decidere la vincitrice del girone. La Recanatese ha avuto la meglio battendo 3-1 la formazione portorecanatese grazie alle reti di Marini, Storani e Pasquini. 《Oggi ha vinto lo sport-afferma mister Conti-ho visto due squadre affrontarsi a viso aperto dimostrando grande maturità.Il tecnico giallorosso è alla sua terza stagione nel settore giovanile della Recanatese《Dopo l’esperienza alla guida della Juniores Nazionale a Macerata, mi è stata offerta l’opportunità di venire a Recanati. Ho trovato un gruppo di ragazzi e genitori meraviglioso e affiatato, dove anche chi veniva da altre realtà non ha avuto difficoltà ad integrarsi. Quest’anno oltre a vincere il girone i miei ragazzi con grande lavoro,pazienza ed umiltà si sono tolti anche la soddisfazione di avere il miglior attacco e la miglior difesa.Grazie alla società e a chi mi ha dato l’opportunità di far parte di questa bellissima famiglia ed un ringraziamento va anche agli organi di informazione che hanno fatto conoscere questi ragazzi》.Nel tardo pomeriggio agli Allievi di mister Samuele Tassi bastava un pareggio contro il Tolentino per classificarsi in prima posizione nel girone C Regionale e guadagnare così l’accesso alla Fase Finale. La Recanatese però non ha fatto calcoli, offrendo una prestazione sopra le righe e battendo i cremisi 4-0 (reti di Manzotti, Palazzo, Monachesi e Apis).Ora arriva la Fase Finale Regionale, cui parteciperanno le quattro squadre che si sono piazzate al primo posto nei rispettivi gironi. Si giocherà a gara unica mercoledì 17 maggio. Le quatteo formazioni sono, Fc Senigallia, Junior Jesina, Recanatese, Fermana.Domani mattina in Figc Marche Ancona ci saranno i sorteggi per stabilire chi giocherà in casa. Finale titolo regionale domenica 21 Maggio.Venerdì sera, invece, é stata la volta dei Giovanissimi 2002 che hanno battuto il Camerino 2-0 (reti di Petrini e Cingolani Nicola) e conquistato il pass per la semifinale che si giocherà sabato prossimo contro il San Francesco Cingoli. Mister Thomas Zani, che é anche il responsabile del settore giovanile giallorosso, ieri era presente al Tubaldi per seguire i Giovanissimi 2003 e gli Allievi.<>.Da non dimenticare ovviamente anche l’ottimo campionato degli Allievi Cadetti di mister Lorenzo Tuzza che attualmente occupano la seconda posizione del girone.Insomma sarà un mese di maggio cruciale per il settore giovanile della Recanatese. Mercoledì 17 inizierà la Fase Nazionale del Campionato Juniores. I giallorossi di Dottori però scenderanno in campo sabato 20 a Torre del Greco con la Turris se nella prima gara, Manfredonia-Turris, dovesse vincere il Manfredonia. Altrimenti si giocherà al Tubaldi con il Manfredonia.
Denunciato a piede libero un cubano di 40 anni che è stato pizzicato dalla Polizia Locale durante i sistematici controlli territoriali e di viabilità sempre più frequenti sia nel centro abitato che nelle zone periferiche della città. L'acume degli uomini in divisa ha permesso di consegnare alla giustizia un automobilista con patente falsa che viaggiava a bordo di un auto con targa italiana.
Il cubano, residente a Recanati che è stato fermato nella zona di Via Aldo Moro, in passato era già caduto nella rete di controlli tanto che il veicolo risultava nel database della polizia locale anche perchè rimosso a causa di una sosta irregolare e circolante senza la prescritta revisione.
Il controllo è quindi avvenuto sia sul veicolo ma anche su tutti i documenti in possesso del conducente. Il suo stato di agitazione e l'attesa per fornire la patente ha fatto crescere i sospetti della pattuglia, che contestualmente ha avvisato i colleghi in ufficio e la locale stazione carabinieri per ulteriori controlli. Dalle indagini in tempo reale è emerso che la patente fornita dall'uomo, che risultava essere rilasciata dalle autorità spagnole, aveva degli elementi tali da farne dedurre la contraffazione.
Ad insospettire gli agenti è stata in particolare la tipologia di stampa utilizzata, tanto che è stata immediatamente interpellata la Sezione Polizia Giudiziaria, la quale ha fornito ulteriori elementi circa la non regolarità del documento, grazie alla particolare preparazione dei colleghi della Polizia Locale di Ancona. Si è passati quindi alla stesura degli atti denunciandolo a piede libero per guida con documento falso, sanzionandolo poi per guida senza patente che prevede una sanzione di 5000€ e ponendo poi il veicolo sotto fermo amministrativo per 3 mesi. Da controlli successivi, avvenuti in ufficio, si è potuto constatare come lo stesso cittadino extracomunitario era già stato sanzionato nel 2012 sempre per guida senza patente. La Polizia Locale, anche grazie alle ultime due assunzioni, si pone sempre piu' a tutela della comunità intensificando i pattugliamenti anche nelle zone periferiche e nelle ore serali.
Cresce il turismo a Recanati. A testimoniarlo sono i dati della Regione Marche sulla base dei report delle strutture ricettive ma anche quelli elaborati attraverso l'imposta di soggiorno che evidenziano un + 22,55%. L'incremento è relativo al periodo gennaio - settembre nel quale si è passati dai 12359 arrivi del 2013 ai 15958 del 2016. In sostanza 3600 presenze in piu' in appena tre anni in una città che senza dubbio è stata rilanciata dalle molteplici iniziative promosse e sostenute dall'amministrazione comunale, dal film sulla vita di Giacomo Leopardi alla recente candidatura a Capitale della Cultura 2018 che ha rappresentato una importante vetrina a livello nazionale.
Numeri che sono sicuramente ancora più consistenti considerato che nei dati elaborati attraverso l'imposta di soggiorno non vengono conteggiati tutti coloro che sono esenti dal pagamento come i minorenni al di sotto dei 12 anni, gli accompagnatori dei gruppi organizzati dalle agenzie di viaggi e gli autisti dei pullman e coloro che pernottano negli ostelli della gioventù o strutture gestite dal Comune.
"Negli ultimi anni gli arrivi turistici nella nostra città sono aumentati notevolmente. I dati ufficiali della Regione Marche, relativi al 2016, certificano un aumento dell'11,3% da gennaio a settembre rispetto al 2015. L'incremento di arrivi dal 2013 ad oggi è complessivamente del 22%. Un vero e proprio record. Poi il terremoto e la lenta ma significativa ripresa delle ultime settimane che fa ben sperare" commenta il Sindaco Francesco Fiordomo che analizza anche il trand negativo che si è riscontrato in concomitanza con il sisma di agosto e ottobre del 2016. Gli arrivi nel periodo gennaio - dicembre sono infatti passati dai 19179 del 2015 ai 18585 del 2016 con una flessione del 3,09%. Recanati negli ultimi anni ha puntato molto sul rilancio del turismo attraverso una politica attenta e lungimirante, dalla valorizzazione dei tanti gioielli come la Torre del Borgo alla collaborazione con partner leader nel settore come l'Associazione Riviera del Conero e Colli dell'Infinito, dalle infrastrutture come il megaparcheggio realizzato a due passi dal centro storico alla promozione di eventi di grande richiamo come I giorni del giovane favoloso in occasione del compleanno di Giacomo Leopardi e i concerti di Lunaria.
Un programma che Sandrino Bertini presenterà con la lista che lo sostiene durante l'assemblea dei soci prevista per sabato 20 maggio. Bertini, 64 anni, recanatese, laureato in ingegneria meccanica, imprenditore nel settore manifatturiero, si candida alla presidenza della BCC di Recanati e Colmurano. È consigliere dell’Istituto dal 2011 ed è vice-presidente da 2012.
"Dopo una lunga ed attenta riflessione - dice - ho deciso di candidarmi alla presidenza della BCC di Recanati e Colmurano perché dopo 30 anni di attività come titolare ed amministratore di aziende che esportano i propri prodotti in ben 40 diversi paesi nel mondo, vorrei poter mettere a disposizione del nostro Istituto le esperienze e le competenze acquisite nel settore industriale".
Quattro i punti sui quali spiega di voler lavorare: "È assolutamente necessaria la continuazione del processo di risanamento del nostro Istituto avviato agli inizi del 2014 dal Consiglio di Amministrazione, processo a cui i dipendenti, con grande consapevolezza e senso di responsabilità, hanno contribuito fattivamente con un riduzione temporanea dei loro salari, e di ciò non posso che ringraziarli pubblicamente, perché il loro sacrificio è stato determinante per l'ottenimento del prestito subordinato di cui la banca aveva assoluta necessità per il ripristino del livello minimo di capitale richiesto per la continuità aziendale da parte di Banca d'Italia. Questo percorso di risanamento, una volta ratificata dall'assemblea dei soci l'adesione al Gruppo Bancario ICCREA, dovrà essere affiancato ad un processo di aggregazione, non più rimandabile, con qualche altra BCC del territorio disponibile, in modo da costituire una entità bancaria di maggiori dimensioni, più solida e più performante".
"I vertici aziendali - continua - avranno il compito di valorizzare le risorse umane interne e destinare importanti investimenti alla formazione, che dovrà essere non occasionale, ma costante, continua e connessa alla relativa crescita professionale di tutti i dipendenti. Una banca vende denaro e cioè un prodotto totalmente indifferenziato. Le competenza, la bravura e la professionalità del personale in un mercato sempre più competitivo faranno la differenza e impatteranno in maniera determinante nelle sfide che il mondo bancario sarà chiamato ad affrontare nei prossimi anni".
"Una maggiore cura nella gestione delle relazioni con i soci, con i clienti e con le Istituzioni sarà necessaria. Questo aspetto negli ultimi anni è stato molto trascurato, ma è assolutamente indispensabile riannodare quel “cordone ombelicale” che ha sempre legato le Banche di Credito Cooperativo al loro territorio di riferimento. E' risaputo che in ogni tipologia di business le relazioni contano quanto e forse più del prodotto. Nel mondo bancario, che come già detto vende denaro, e cioè un prodotto totalmente indifferenziato, il marketing relazionale diventa un fattore decisivo per il successo aziendale".
"La Banca dovrà essere più vicinanza alle necessità delle famiglie e delle attività economiche. Lo sviluppo economico del territorio e la crescita occupazionale sono legate a doppio filo con l'andamento del sistema bancario. Di fatto c'è un rapporto di mutualità tra banche e territorio perché si alimentano vicendevolmente. Non possono prosperare attività economiche senza banche, così come non possono sopravvivere banche senza attività economiche. Un maggiore sostegno alle attività economiche contribuirebbe a creare più posti di lavoro, e sappiamo quanto l'Italia ed anche il nostro territorio abbia bisogno di più lavoro, lavoro soprattutto per le nuove generazioni che stanno vivendo un periodo di forte frustrazione e scoramento per le enormi difficoltà che incontrano per accedere a ciò che dovrebbe essere un diritto. La banca acquisirebbe una maggiore valenza sociale e ne avrebbe un forte ritorno non solo di immagine ma di reputazione effettiva" conclude.
Sbarca a Recanati la mostra itinerante Super Natural. L'appuntamento è dal 12 al 28 maggio alla galleria Civica Guzzini presso il Palazzo Comunale. Questo venerdì è in calendario l'inaugurazione alla presenza del sindaco Francesco Fiordomo e dell'assessore alle culture Rita Soccio.
La mostra, patrocinata dall'assessorato alle culture del comune di Recanati e con la collaborazione dell'associazione Il paesaggio dell'eccellenza, è organizzata dal Sistema Museale dell’Università degli Studi di Camerino, è stata concessa gratuitamente in prestito dal Museo di Storia Naturale ed Archeologia di Montebelluna (Treviso) come sostegno per la ripresa delle attività dopo i recenti eventi sismici.
La mostra presenterà i Supereroi dei fumetti che confronteranno i loro fantastici poteri con le meraviglie del mondo dei viventi: Capitan America, con il suo famoso scudo indistruttibile, porterà i visitatori nel mondo delle strategia di difesa in natura, dalle corazze ai gusci; Flash introdurrà al mondo della velocità e dell’abilità nella corsa di molti animali e si misurerà quindi, nella corsa, nel volo e nei salti con i primatisti animali; seguirà Batman con i suoi gadget tecnologici nel mondo dei materiali speciali realizzati ispirandosi alla natura e la Donna Invisibile, che sarà in compagnia dei maestri del camuffamento e del mimetismo in natura.
Il tutto in un allestimento interattivo e coloratissimo, ricco di postazioni interattive, exhibit, video e multimedia. Dopo il primo appuntamento che si è svolto ad Osimo dall’8 aprile al 6 maggio, la mostra arriva anche a Recanati per la seconda tappa di un percorso che successivamente la porterà a Macerata e Civitanova Marche. Un appuntamento da non perdere per il pubblico che potrà mettersi in gioco in prima persona ed entrare in contatto con le meraviglie della Natura: riflettere sulle strategie con cui gli organismi hanno risposto alle sfide ambientali trovando soluzioni straordinarie per la sopravvivenza. Una mostra davvero unica ed eccezionale nel suo genere, adatta ad un pubblico di tutte le età. Gli orari d'apertura sono, dal lunedì alla domenica, dalle 08:30 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 18:30.
Riparte la campagna d'ascolto del sindaco Francesco Fiordomo contrassegnata dallo slogan "Le tue idee in moto, per conoscere, per discutere, per decidere". Dopo San Pietro / Romitelli, Mercato / Addolorata e Castelnuovo, il tour dell'amministrazione comunale di Recanati fa tappa nel rione Le Grazie.
L'appuntamento è per venerdì 12 maggio alle ore 21,15 presso il tendone nel parco dei Padri Passionisti. Il sindaco si confronterà sui temi che riguardano il quartiere dove negli ultimi anni l'amministrazione comunale ha dato importanti risposte, con la definizione della vicenda della Cooperativa e la sistemazione di tutta la zona con un investimento di circa 1.600.000 euro.
E' stata inoltre ripulita l'area della “Casa Vecchia” dove ora sorge lo spazio di aggregazione dedicato a San Giovanni Paolo II, l'illuminazione pubblica è passata al led con maggiore potenza e contestuale risparmio, la scuola elementare è sempre più accogliente e funzionale ma ci sono altri importanti progetti da realizzare.
La campagna d'ascolto, con oltre 70 appuntamenti, ha rappresentato da sempre un utile momento per confrontarsi direttamente sulla città, i suoi problemi, le sue potenzialità, i successi ottenuti negli ultimi anni, le prospettive future. La Campagna d’Ascolto è una importante occasione per conoscere i progetti dell’Amministrazione, discuterne, raccogliere i suggerimenti ed affrontare qualsiasi argomento che ogni cittadino desidera evidenziare.
Domenica 14 maggio 2017, la galleria Idill'Io arte contemporanea di Pio Monti a Recanati riprende la propria attività con l’inaugurazione della mostra personale di Alberto Cecchini, maestro della ceramica, diventato uno dei ceramisti recanatesi più famosi.
A un anno di distanza dalla mostra di Claudio Cintoli, lo spazio ospita un altro artista recanatese per introdurre le prossime celebrazioni leopardiane. Quel Caro Immaginar, titolo della mostra tratto da Le Rimembranze, suggerisce come l’immaginazione sia alimentata dal ricordo, uno dei principali temi della poetica leopardiana, rievocato dall’artista nelle sue “Scatole della memoria”.
Come scrive la curatrice Nikla Cingolani nel testo critico: “Le opere si presentano come delle Wunderkammer, stanze segrete delle meraviglie, con una collezione di oggetti straordinari raccolti durante il viaggio nella propria interiorità, alla ricerca del piacere che immaginazione e memoria procurano, dove realtà e astrazione convergono verso un assoluto equilibrio”. Forte il suo legame con la città e il territorio marchigiano, descritti minuziosamente, in cui ogni elemento raffigurato rimanda a visioni più ampie. L’impianto scenico delle opere è l’espressione della leggerezza, della dimensione onirica, del cammino verso l’invisibile, intrapreso con la serenità e la naturalezza della rappresentazione.
Alberto Cecchini è nato nel 1935 a Recanati dove tutt’ora vive e lavora. La sua formazione artistica è avvenuta al di fuori dei consueti schemi scolastici, poiché s’interessa alla pittura, alla grafica, alla scultura, ed in particolare dal 1978 la sua attività artistica si estende anche alla ceramica, della quale esegue tutte le fasi, compresa la cottura su forni propri. Dalla prima mostra a Recanati, nel 1953, ad oggi ha esposto nelle maggiori città italiane ed estere, in varie rassegne del “Premio Salvi” di Sassoferrato, in premi nazionali e internazionali, nonché molteplici personali. Sue opere figurano in collezioni private e musei in Italia e all’Estero. Del suo lavoro si sono occupati tra gli altri: Marino Mercuri, Roberto Farroni, Goffredo Giachini, Giovanni M. Ferroni, Stefano Papetti.