Un folto e partecipe pubblico ha accolto domenica pomeriggio, nella sede del Circolo di Lettura e Conversazione, Roberto Deidier, il primo poeta ad inaugurare "Versus" la rassegna di confronti poetici ideata dall’Associazione Lo Specchio. “Il progetto nasce con lo scopo di ampliare il pubblico della poesia, troppo spesso ridotto a pochi addetti ai lavori, e aprire con esso un dibattito”, ha affermato durante la presentazione Vanni Semplici, il presidente dell’associazione.
E così è stato: Deidier, stimolato dalle domande di Piergiorgio Viti, ha affrontato un tema universale ed estremamente toccante: come sconfiggere i tentacoli della morte? Per il poeta “Si muore solamente quando non ci sarà più nessuno a parlare di te”. L’antidoto alla morte è la memoria. Il dibattito con il pubblico ha aperto altre argomentazioni sul versante sociale, come il problema dell’eutanasia. Per Deidier è molto grave l’assenza di una legge italiana che dia la possibilità di scegliere di morire. “Se ho il diritto di vivere, ho il diritto di decidere quando morire”.
Profondamente ateo, nonostante abbia studiato dai gesuiti, Deidier si apre al pubblico e parla a cuore aperto. Confessa di non amare la metafisica e di essere molto concreto. Ama la vita e, con evidente imbarazzo ma sorridendo, si dichiara una persona felice perché sente di essere molto amato. Saggista e traduttore di poeti come Artaud, Apollinaire, Keats e Sexton, ricorda con gratitudine Amelia Rosselli, la poetessa che, per prima, lo ha incoraggiato a seguire questa strada. Come insegnante accusa la scuola di non avvicinare gli studenti alla poesia e prende ad esempio le “griglie di lettura” con le quali si seziona inutilmente ogni testo in modo fin troppo analitico. Una poesia ridotta “allo spiedo” che non incoraggia certo la lettura.
L’incontro ha riscosso molto successo, non solo in termini di presenze ma per aver mostrato l’enorme qualità dell’iniziativa. L’assessore Rita Soccio, che l’ha sostenuta in modo particolare, scrive in una nota: “La rassegna 'Versus' s’inserisce nel piano strategico della cultura che stiamo portando avanti nella nostra città e che vede nella poesia un elemento di sviluppo e di crescita per tutta la cittadinanza. Il nostro ambizioso progetto è di fare di Recanati un riferimento nazionale e internazionale per la poesia classica ma anche per quella contemporanea, con incontri come quello di questa sera con il poeta Roberto Deidier ha riscosso tanto successo tra il pubblico.”
Prossimo appuntamento il 28 gennaio con Daniele Piccini vs “Il rumore dell’assente”.
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma del M5S di Recanati
"Botta e risposta tra il sindaco Fiordomo e l’ex assessore ed ex consigliere delegato ai lavori pubblici, Biagiola. Il primo, di punto in bianco, toglie le deleghe al secondo che ora chiede spiegazioni. Le chiede pubblicamente ma non troppo visto che dietro a certe mosse devono esserci strani equilibri da rispettare e che alla cittadinanza non saranno mai dati di sapere. Era una volta che il politico lavorava per il bene della comunità! Ora invece assistiamo a lotte intestine e ripicche scatenate da un bel gruzzoletto in arrivo a Recanati: più di trenta milioni di euro; con tutti questi soldi in ballo il sindaco deve necessariamente spiegare il perché della sua scelta o altrimenti sarà evidente che la sua è solo una ripicca nei confronti degli esponenti del suo partito che lo hanno messo in minoranza.
Senza motivazioni convincenti, il Pd - nella persona del suo segretario locale e prossimo candidato sindaco Andrea Marinelli - dovrà prendere una netta posizione e sfiduciarlo perché non può essere amministrata così una città: arrivano un mucchio di soldi per il post terremoto e il primo cittadino dice: "Son troppi soldi, ci penso io perché di voi non mi fido". In sostanza è questo quello che è successo. Naturalmente Biagiola non ci sta come non ci sta la maggioranza del PD recanatese (viste le loro dichiarazioni) che ora tiene sotto scacco il sindaco: se i “dissidenti” sono in maggioranza, possono far saltare tutto. Ma gli conviene? Possono fingere di essere indignati quanto vogliono, ma se cade il pastore, cade il gregge. E questo lo sa bene anche l’UDC che si prodiga a buttare acqua sul fuoco in attesa di capire chi sarà il vincitore con cui schierarsi alle prossime elezioni. La paura è che la poltrona gli sfugga da sotto il sedere (che poi è l’unica cosa che gli interessa) e rivendica continuamente i meriti del proprio consigliere regionale, ma dimenticando di dire che lo stesso è complice della scomparsa dei servizi sanitari più importanti nel nostro ex ospedale. Sembra Risiko e invece sono guerriglie per spartirsi il malloppo e noi recanatesi non possiamo permetterci di assistere ad un anno e mezzo di ricatti e contro ricatti funzionali solo a sistemare gli equilibri interni ad un partito. Se al Pd stanno a cuore i recanatesi, deve muoversi nel loro solo interesse anche se questo volesse dire prendere decisioni difficili. Ma per fare questo occorrono persone corrette, capaci, leali ed oneste…e queste qualità sono un ossimoro messe accanto alla parola Pd. Stiamo a vedere".
Sentenza di condanna nei confronti dell'Italia da parte della Corte europea dei diritti dell'uomo, perché il sistema giudiziario del nostro Paese non prevede adeguate misure che permettano ai creditori di società messe in liquidazione coatta amministrativa, di fare valere i loro diritti davanti a un tribunale nazionale.
Una vicenda che ha dell'incredibile quella accaduta al recanatese Aldo Cipolletta, che per il clamore suscitato, ha conquistato la ribalta nazionale. Ieri sera è andata in onda l'intervista al figlio Marco sul telegiornale di Mediaset.
"Abbiamo attesto 33 anni - racconta il figlio dell'imprenditore - la cooperativa è stata messa in liquidazione coatta amministrativa nel lontano 1985. Mio padre se n'è andato il 18 dicembre 2017 e sperava che questa situazione si concludesse prima possibile. Invece così non è stato".
Aldo Cipolletta, ricordiamo, era creditore della società cooperativa di edilizia abitativa "Le Grazie" di Recanati per circa 300 milioni di lire e il 30 aprile di 33 anni fa, il tribunale distrettuale di Macerata la dichiarava insolvente. Solo dopo 11 anni, nel 1997, l'imprenditore edile si era visto riconoscere il diritto a essere iscritto nell'apposito elenco dei creditori, per una cifra pari a 129.114 euro. Nel 2010 la procedura di liquidazione era ancora pendente e a quel punto, Cipoletta, si rivolse alla Corte di Strasburgo che finalmente gli ha dato ragione. Intanto, Aldo se n'è andato per sempre e non ha potuto avere la soddisfazione di aver visto riconosciuto il suo diritto.
"L'Alta Corte di Giustizia Europea - continua Marco Cipolletta - ha condannato lo stato italiano e non la cooperativa. E' lo Stato che deve pagare questo risarcimento danni". Si tratta di una condanna per aver violato il principio del termine ragionevole, quella che, dopo 33 anni, può essere senza dubbio definita una "giustizia lumaca". "E' inaccettabile aspettare questi tempi - conclude il figlio dell'imprenditore scomparso - che sia fallimento o liquidazione coatta, la giustizia è stata lentissima e questo non è accettabile".
Una super Juniores travolge 4-1 la Vis Pesaro sul proprio campo. Il punteggio finale è lo specchio fedele del match che ha visto la Recanatese dominare, rischiando il minimo.
E pensare che sono stati proprio i padroni di casa a passare in vantaggio solo dopo 3 minuti di gioco, ma per la Vis la gioia del gol dura appena sessanta secondi, il tempo che basta a Ferreyra per pareggiare il conto. Al 25' Monachesi sigla la rete del sorpasso ed al 38' lo stesso Ferreyra mette a segno la sua doppietta personale che permette alla Recanatese di allungare sul 3-1. Nella ripresa Manzotti Andrea fa poker e chiude definitivamente i giochi.
Per la formazione di Dottori (oggi squalificato, in panchina è andato l'allenatore degli Esordienti Michele Tubaldi) si è trattato di una vittoria importantissima considerando che la Vis non aveva mai perso in casa. Inoltre grazie al successo i giallorossi passano in quarta posizione e si consolidano nella zona play off.
Buone notizie giungono anche dall'infermeria per il portiere Alessandro Pedol, che la settimana scorsa si è infortunato al dito di una mano. Scongiurato il pericolo di un intervento chirurgico i tempi di recupero saranno più brevi del previsto. La squadra e lo staff tecnico gli dedicano il successo di oggi.
Da domenica 14 gennaio, a Recanati, per un controllo più efficace della circolazione dei veicoli nel centro storico, saranno attivati i varchi elettronici in corso Persiani e Porta Marina. Le ore di chiusura al traffico rappresentano l’inizio di un percorso che punta a migliorare ulteriormente il centro storico, sia dal punto di vista turistico che da quello della qualità della vita.
La zona a traffico limitato, ZTL, è un’area della città in cui viene limitata la circolazione dei mezzi, eccetto autorizzati, in determinate fasce orarie o giorni. Istituita dal Comune nel 2003, serve a preservare il centro storico. Nel corso degli ultimi anni sono state effettuate delle opere, selciati, sottoservizi, arredi urbani, che hanno dato la possibilità di collocare delle strumentazioni in grado di controllare tutti i veicoli che transitano in centro storico. Ogni varco, questo il nome tecnico da utilizzare, rileva il passaggio dei veicoli attraverso una telecamera che scatta la foto della parte posteriore dei mezzi e verifica se la targa ha una corrispondenza con la lista di quelle autorizzate a transitare in ZTL. In futuro è prevista la collocazione di un terzo varco anche a Porta Nuova per limitare gli accessi e preservare tutta la zona leopardiana.
I periodi di limitazione sono: dal 1 gennaio al 31 dicembre di ogni anno solo nei giorni festivi (domenica e giorni in rosso) dalle 00:00 alle 24:00; mentre nel periodo estivo dal 21 giugno al 10 settembre di ogni anno dalle 20:30 alle 06:00 del giorno successivo dei giorni feriali ( dal lunedì al sabato).
Per non incorrere in sanzioni si ribadisce che è necessario rispettare la segnaletica stradale presente sia agli accessi dei varchi. Oltre ai cartelli previsti dal Codice della Strada, per semplificare la comprensione e per evitare multe ai vari conducenti, sono stati messi dei pannelli luminosi che riportano messaggi diversi a seconda del loro funzionamento o meno. Quando è presente la scritta "ALT VARCO ATTIVO" - significa che il mezzo che transita è oggetto di controllo e se non è un veicolo autorizzato vedrà recapitarsi la multa a casa. Quando invece è presente la scritta "VARCO NON ATTIVO" - significa che il transito è libero e tutti possono circolare.
Le categorie dei veicoli che possono transitare durante l’accensione dei varchi sono : i disabili (che devono comunque munirsi di pass ed avvisare la Polizia Locale del transito), i residenti muniti di pass, gli autorizzati ZTL, i clienti di hotel; i mezzi di pronto intervento e soccorso. Solo in caso di particolari situazioni, la comunicazione può essere fatta entro le successive 48 ore dal transito nei modi sopra elencati.
Per poter transitare nei periodi di limitazione è obbligatorio chiedere l'autorizzazione al Corpo Polizia Locale raggiungibile telefonicamente allo 071/982450, durante il periodo di apertura dello sportello, tramite mail municipio@comune.recanati.mc.it o pec comune.recanati@emarche.it. In caso di dubbi chiamare l'Ufficio Polizia Locale per ogni chiarimento. La Polizia Locale esorta tutti i cittadini ad informarsi prima, onde evitare di vedersi recapitare a casa la violazione di 81 euro più spese di notifica, prevista dal Codice della Strada.
Un'auto in fiamme nel cuore della notte. È quanto è accaduto intorno a mezzanotte e venti circa della notte tra venerdì 12 e sabato 13 gennaio, a Recanati in contrada Addolorata.
L'incendio ha coinvolto una vettura abbandonata in aperta campagna. Le fiamme sono state immediatamente spente dalla squadra dei vigili del fuoco che poi ha messo l'auto e la zona circostante in sicurezza.
I Carabinieri, contestualmente all'incendio, hanno trovato uno scavatore rubato a Montelupone, abbandonato a Recanati, vicino ad una pompa di benzina e si pensa che l'incendio dell'auto sia stato un tentativo per distogliere l'attenzione dal tentativo di furto alla pompa di benzina. Furto che, stando alle dichiarazioni dei Carabinieri, non è avvenuto perché lo scavatore è rimasto impantanato.
Anno nuovo e rinnovate letture per i piccoli lettori. L’Amministrazione comunale di Recanati, l'Assessorato alle Culture in collaborazione con l’Associazione Nati per Leggere che ha organizzato il calendario degli appuntamenti con le “Letture in braccio (0-3 anni) e le Letture ad alta voce (3-6 anni), propone per lunedì 15 gennaio l’incontro riservato ai bambini della fascia di età compresa tra la scuola dell’infanzia e il primo anno della primaria, presso la Sala Ragazzi della Biblioteca Comunale ore 17.
L’iniziativa che si avvale della partecipazione delle lettrici volontarie di Nati per Leggere proseguirà con le seguenti date in calendario: 12 febbraio, 12 marzo, 9 aprile, 14 maggio.
Per ulteriori info rivolgersi alla Biblioteca comunale telefonando allo 071-9740021.
Un Natale, quello a Recanati, nel nome della cultura. I musei della città fanno il pieno di visitatori durante le feste natalizie appena concluse, confermando il trend degli ultimi mesi. Dallo scorso 20 dicembre fino al 7 gennaio è stato stimato un movimento turistico presso le strutture culturali e di informazioni turistiche della città di 2.700 persone. Dal giorno dell’inaugurazione, lo scorso 20 dicembre, 1.200 visitatori hanno percorso le sale di Villa Colloredo Mels per vedere la mostra a cura di Vittorio Sgarbi “Lorenzo Lotto dialoga con Giacomo Leopardi” e complessivamente Recanati registra un buon flusso turistico durante tutto il periodo delle festività natalizie.
Moltissimi i turisti provenienti da tutta Italia, in particolar modo dal nord, che hanno scelto la bella città marchigiana come meta dove trascorrere le vacanze di Natale e che, oltre alla visita alla mostra che fa dialogare le opere di Lorenzo Lotto con i manoscritti e i cimeli di Giacomo Leopardi, hanno approfittato per scoprire le bellezze di Recanati e per vedere le altre strutture che fanno parte del circuito civico: il museo Beniamino Gigli, la Torre Civica, il museo dell’emigrazione marchigiana, oltre all’ufficio Iat Tipico-Tips. Soddisfazione dall’Amministrazione comunale e dalla Società Sistema Museo, che gestisce il circuito dei musei civici, per la buona affluenza alla mostra a Villa Colloredo Mels e che conferma Recanati come destinazione di turismo culturale anche nel periodo delle festività natalizie.
"Come sempre Sgarbi ci vede lungo - ha detto Moreno Pieroni, assessore regionale a Turismo e Cultura, commentando i dati del flusso turistico - E i numeri gli danno sempre ragione. Un’idea sorta già due anni fa e accennata in occasione di una delle numerose visite nella nostra regione quando oltre a riscoprire il Lotto a Recanati , Vittorio Sgarbi si stupì che il grande recanatese in effetti non conoscesse un genio pittorico altrettanto eccelso. Da lì il pensiero ambizioso che è diventato progetto concreto. Questa mostra, che ha raccolto l’entusiasmo autentico dei visitatori, ha avuto il pregio di unire due geni che simboleggiano Recanati, apprezzati e amati a livello internazionale a rappresentare tutti i nostri territori così densi di tesori, di cultura, di capolavori inusitati. Un percorso espositivo, dunque, che funge anche da “apripista”, o meglio da bellissima anteprima di quello che sarà l’ evento artistico del 2018: la grande mostra su Lorenzo Lotto che avrà il fulcro a Macerata ma che si snoderà in diverse sedi e con opere dai più prestigiosi musei del mondo”.
L'evento espositivo “Solo, senza fidel governo et molto inquieto de la mente. Lorenzo Lotto dialoga con Giacomo Leopardi”, fino all’8 aprile, intende mettere in rapporto due personaggi emblematici per la città: l'artista veneto Lorenzo Lotto, la cui splendida Annunciazione è conservata nel museo civico di Villa Colloredo Mels, e il poeta di casa Giacomo Leopardi. Due anime inquiete e figure di grande sensibilità che, pur affrontando mondi artistici differenti, hanno espresso l'esigenza di raccontare la realtà e il conflitto interiore. Ai capolavori della collezione permanente - il polittico di San Domenico, la pala della Trasfigurazione, il San Giacomo Maggiore e la celebre e rivoluzionaria Annunciazione, nella quale la Vergine, colta alle spalle, non osa neppure volgere il capo verso l’angelo e con le mani sembra quasi difendersi dall’avventore – sono affiancate altre significative testimonianze della pittura di Lorenzo Lotto, come la travolgente Caduta dei Titani in collezione privata, e tre intensi ritratti: il Giovane gentiluomo delle Gallerie dell’Accademia di Venezia, il Gentiluomo con lettera (Fioravante Avogaro) in raccolta privata e il Ritratto di Ludovico Grazioli della Fondazione Cavallini Sgarbi.
Al percorso del Lotto a Villa Colloredo Mels è strettamente unito quello su Leopardi con l’esposizione straordinaria di documenti, manoscritti e cimeli del poeta, unici e significativi, la cui selezione e cura scientifica è affidata alla professoressa Laura Melosi e al dottor Lorenzo Abbate della cattedra leopardiana dell’Università degli studi di Macerata. Una vera e propria riscoperta del patrimonio leopardiano che torna dopo molti anni a disposizione di tutta la cittadinanza, dei turisti e degli studiosi. In occasione della mostra “Lorenzo Lotto dialoga con Leopardi” iGuzzini ha lavorato a stretto contatto con l’architetto Bruno Mariotti dello studio CH Plus incaricato dell’allestimento della mostra, per illuminare al meglio le suggestive opere in mostra.
Grazie al biglietto unico si propone, infatti, la visita al circuito della città di Recanati che unisce arte, poesia e musica, come un unico museo diffuso da percorrere e scoprire. Il biglietto unico, oltre alla mostra di Lotto e Leopardi, comprende i Musei Civici di Villa Colloredo Mels, il Museo dell’Emigrazione Marchigiana, il Museo “Beniamino Gigli” e la Torre del Borgo. Tutti i sabati, alle 17, sono inoltre previste visite guidate alla mostra. Sconti ai possessori della Recanati card, con un risparmio del 50% sul biglietto d’ingresso e la possibilità di sfruttare le agevolazioni anche per la mostra “Giambattista Piranesi” di Pesaro, oltre ai relativi circuiti museali.
La mostra, organizzata in collaborazione con Spazio Cultura, fa parte della programmazione di mostre ed eventi culturali per il 2017 – 2019 a Recanati dell’innovativo progetto della Società Sistema Museo “Recanati verso l’Infinito”, che fa leva sulla forte identità della città legata all’arte, alla poesia e alla musica, progetto realizzato con il contributo della Regione Marche e del Comune di Recanati, Camera di Commercio di Macerata e in collaborazione con Casa Leopardi, Università degli studi di Macerata e Centro Nazionale Studi Leopardiani.
Anche la Biblioteca comunale di Recanati è sempre più luogo di studio ed incontro. I numeri strepitosi dei primi dieci giorni del 2018 parlano molto chiaro: sono circa 700 gli utenti che hanno salito le scale del civico 52 di Corso Persiani per accedere al servizio che propone il prestito di libri, la consultazione di volumi relativi alla storia locale, la possibilità di navigare su internet attraverso l’utilizzo della wi fi gratuita, sale adibite allo studio per studenti di ogni ordine e grado di scuola. In biblioteca piccoli e famiglie scelgono di andare anche per ascoltare le letture in braccio e le letture ad alta voce, grazie alla collaborazione con le scuole del territorio e all’Associazione Nati per Leggere.
“Numeri davvero importanti - ha dichiarato l’Assessore alle Culture e Pubblica Istruzione Rita Soccio - numeri che fanno riflettere sul ruolo di questo servizio e sull’evoluzione che ha subito in questi ultimissimi anni. Un lavoro paziente e certosino, una visibilità conquistata con iniziative e proposte provenienti da una realtà culturale che è entrata sempre più a far parte delle abitudini dei recanatesi e che conferma quanto le attività promosse dall’ amministrazione comunale ed operatori e svolte in questa sede stiano andando nella direzione giusta”.
Nei grandi numeri l’alta percentuale di presenze è rappresentata dai giovani, soprattutto studenti che frequentano la biblioteca per studiare ma anche per ritrovarsi. Questo rappresenta un indicatore esplicito seppure indiretto, affinchè l’idea di realizzare la mediateca nei locali soprastanti dove prima c’era la sede del giudice di pace, diventi una realtà concreta.
.
Conoscere i servizi, informare ed informarsi, essere consapevoli dello sforzo economico e organizzativo che si mette in moto ogni giorno, lavorare insieme per valorizzarlo e migliorare.
L’Amministrazione Comunale presenta il Vademecum per i Servizi Scolastici, un utile strumento a disposizione della cittadinanza realizzato grazie al lavoro della Giunta, degli uffici comunali e della Pars che gestisce l’appalto.
“In questi anni siamo voluti diventare la città della cultura, dell’accoglienza e dei servizi. Servizi per tutti, senza nessuna distinzione di reddito, ma diversificando l’impegno economico di ciascuno in base alle possibilità - afferma il Sindaco Fiordomo - Abbiamo ridotto le somme e preteso che tutti paghino il dovuto: senza equità e giustizia la comunità non cresce. Sono stati potenziati i servizi esistenti e ne sono stati introdotti nuovi. Le famiglie ci chiedevano una presenza sui pulmini scolastici anche delle Primarie e delle Medie. Ci siamo riusciti: una prevenzione necessaria per evitare comportamenti non corretti. Altri risultati importanti sono stati la sicurezza fornita alle lavoratrici ed ai lavoratori (fino al 2009 in una situazione di precarietà assoluta), l’opportunità di un piccolo lavoro fornita ai disoccupati, le tariffe dei vari servizi rimaste invariate. Insieme possiamo rendere sempre migliore e più giusta la nostra città. Partendo dal sostegno e dall’educazione dei bambini. Il nostro presente. Il nostro futuro”.
E’ possibile scaricare il Vademecum dal sito del Comune.
Affascinante avventura più che virtuale in Antartide, e in diretta, dei bambini della Scuola primaria del plesso “B. Gigli”, dell’omonimo Istituto comprensivo di Recanati, che tramite skype sono stati accolti nella Stazione-base antartica “M. Zucchelli” dalla ricercatrice Silvia Illuminati.
La “Stazione M. Zucchelli” sorge sul Mare di Ross, ha una superficie coperta di 7.500 mq, il fuso orario di +12 ore rispetto all’Italia, è operativa da metà ottobre a metà febbraio (estate australe) e offre fino a 124 posti letto per ricercatori e tecnici.
La dottoressa Silvia Illuminati, originaria di Montefano, ricercatrice dell’UNIPM e referente scientifica dell’Istituto polare geografico “S. Zavatti” di Fermo, attualmente lavora presso la base polare “Zucchelli” e, insieme alla sua amica Cristina Menichelli, docente del “B. Gigli” di Recanati, grazie a skype e alla LIM (lavagna interattiva multimediale) ha organizzato l’incontro con gli alunni delle classi quarte A e B e con le docenti Ivana Pallotta, Pamela Sbrollini, Elena Coltellacci, Silvia Sabbatini e Michela Ficosecco.
Tra i bambini e gli scienziati operativi sul ghiaccio “polare” sì è aperto un dialogo interessante e anche tenero. Davvero, una bella esperienza per i bambini coinvolti, che vivono già nel futuro.
Versus è un progetto sperimentale in cui protagonisti sono i poeti e la poesia. Questo percorso, ideato e voluto dall’Associazione Lo Specchio di Recanati, nasce con lo scopo di ampliare il pubblico della poesia, troppo spesso ridotto a pochi “addetti ai lavori”. Versus si articola in quattro incontri in cui, per ogni incontro, i poeti ospitati a Recanati, tra le voci migliori nel panorama nazionale, si confronteranno con un tema, bizzarro, scomodo, perturbante, della loro poetica, del loro essere. In questo confronto, arricchito da musica e stimoli sensoriali, i poeti avranno modo di farsi conoscere meglio e di leggere una parte importante della loro produzione più recente. A fare da moderatore, da arbitro, in questa “competizione” che i poeti affronteranno tra loro stessi e un tema che li tocca da vicino, ci sarà Piergiorgio Viti, anch’egli poeta, il quale coordinerà gli appuntamenti e aiuterà all’ascolto.
Inaugurerà Versus il poeta romano Roberto Deidier che il 14 gennaio dovrà vedersela con “I tentacoli della morte”. Dopo 12 anni di silenzio, Deidier pubblica, nel 2014, per Mondadori, Solstizio, che da subito diventa un successo di pubblico e di critica. Tra le molteplici tematiche presenti in Solstizio, una, chiaroscurale, carsica, fa da sottotesto a diverse liriche: la morte. Un Versus interessante, archetipico, di scottante attualità (se si pensa al dibattito, mai sopito, sull’eutanasia e la morte assistita), che aprirà la rassegna recanatese.
Il 28 gennaio invece Daniele Piccini, critico tra i più affermati, presente in “Poesia” e in “Avvenire”, docente e poeta, si confronterà con un Versus particolare: “Il rumore dell’assente”. La sua poesia, sull’onda della grande poesia di tradizione novecentesca, è un susseguirsi di presenze e assenze, apparizioni e mancanze. Filo conduttore dell’incontro sarà questo continuo palpitare di presenze a volte non delineate, accennate, che però trovano nella parola poetica un “orizzonte di attesa”, una perlustrazione, un invito all’ascolto.
Bruno Galluccio, che per Einaudi ha pubblicato “La misura dello zero”, sarà il terzo duellante. Il suo libro si sviluppa intorno a due fuochi, due diversi tipi di smarrimento che in realtà Galluccio riesce miracolosamente a incrociare. Da un lato questo smarrimento segue i percorsi di tematiche esistenziali più tradizionali al mondo della poesia, seppure per squarci deformanti o esplicitamente onirici. Dall’altro, il disorientamento si àncora a tematiche più prettamente scientifiche, alla matematica, alla fisica, alla cosmologia. Il tempo, “Il famelico Chronos”, sarà l’antagonista, il Versus che Galluccio, matematicamente e poeticamente, sfiderà a Recanati il 18 febbraio.
Gli appuntamenti di Versus con Deidier, Piccini e Galluccio si terranno tutti al Circolo della Lettura alle 17.
L’ultimo incontro, il quarto, vede invece protagonista Vivian Lamarque, una delle voci più originali e sorprendenti della poesia italiana. L’appuntamento con la poetessa trentina si terrà il 25 febbraio e, ovviamente, sarà la degna chiusura per “Versus” che, alla prima edizione, sta già suscitando molta curiosità e spera di intercettare un interesse crescente, non solo tra gli appassionati di poesia.
Con un post sul proprio profilo social, il sindaco di Recanati Francesco Fiordomo, ha mostrato in anteprima le immagini di come sarà il Colle dell'Infinito, dopo l'opera di riqualificazione in atto finanziata dal Mibact, realizzate tramite rendering, un processo molto realistico di computer grafica.
Le immagini pubblicate si riferiscono alla zona del Grottino, di Porta Nuova, della Scalinata Nerina e l'accesso al parco, con la sistemazione dei bagni pubblici e il sindaco, nel pubblicarle, chiede anche un parere ai propri cittadini.
Quasi tutti molto positivi i giudizi, con persone che non lesinano i complimenti, giudicando il nuovo assetto architettonico del Colle ristrutturato come "bellissimo", "molto bello" e "stupendo" ma non mancano le critiche, come chi, forse per una critica più politica che sull'opera, la giudica addirittura "orrenda" o come quelli che lamentano le troppe scale, il poco verde o che suggeriscono migliorie varie.
C'è anche chi, avendolo frequentato per diversi anni, scrive, con un tocco di nostalgia, che gli mancherà il vecchio Grottino ma a questo punto, si aspetta solamente la fine dei lavori per vedere l'opera completata, sperando che metta tutti d'accordo.
Prenderà il via il prossimo 12 gennaio, ospite al Teatro Persiani di Recanati, l’edizione 2018 del Gigli Opera Festival, originale proposta culturale firmata Villa InCanto e sostenuta dall’Assessorato alle Culture del Comune di Recanati e dalla Regione Marche.
Un programma che certamente incontrerà le aspettative di appassionati e non, ma soprattutto darà la possibilità ad ognuno di intraprendere una vera e propria esperienza emozionale assistendo alle tre opere in calendario: Cavalleria Rusticana, Aida e Madama Butterfly.
Ad inaugurare la rassegna, venerdì 12 gennaio alle ore 21, sarà Mascagni e la sua Cavalleria Rusticana rivisitata dallo stile originale del Maestro Riccardo Serenelli. Uno stile che contraddistingue da sempre il lavoro della Maison Serenelli e che in questo primo allestimento condurrà il pubblico per le vie di una Sicilia in festa per la Pasqua.
L’opera - in un unico atto di Pietro Mascagni su libretto di Giovanni Targioni-Tozzetti e Guido Menasci tratta dall’omonima novella di Giovanni Verga - venne rappresentata per la prima volta nel 1890 e il suo successo fu tale che, fino alla morte del compositore nel 1945, fu messa in scena ben 14mila volte solo in Italia.
Il 12 gennaio, il pubblico verrà immerso nella tipica atmosfera contadina siciliana del giorno di Pasqua e verrà coinvolto da Santuzza, Turiddu, Mamma Lucia, Alfio e Lola in una diatriba familiare dal finale non troppo lieto.
Ad indossare gli abiti di Santuzza e Mamma Lucia saranno i soprani Francesca Ruospo e Martina Malatini, Turiddo verrà impersonato dal tenore Leonardo Gramegna, Alfio dal baritono Matteo Jin e Lola dal soprano Zarah Hible. Leader il violinista Luca Mengoni, autore delle trascrizioni per il Quintetto d’Archi Beniamino Gigli.
Un cast d’eccezione che promette coinvolgimento ed empatia con il pubblico che dovrà soltanto lasciarsi appassionare e emozionare.
Per approfondimenti www.villaincanto.eu/programmazione, pagina Fb Villa InCanto e per informazioni contattare il 3492976471 o il Teatro Persiani Recanati 071 7579445.
La Befana arriva, anzi le befane arrivano all’ospedale Pediatrico Salesi di Ancona per portare un sorriso ai bambini malati, costretti a trascorrere sul letto d’ospedale un giorno di festa come quello della Epifania. E allora ecco che sabato 6 gennaio la vecchina più amata dai bambini si è presentata a bordo delle due ruote al G.Salesi di Ancona grazie al “Moto Club Franco Uncini” di Recanati e al “Moto club Occhio del gallo” di Camerano.
Di prima mattina con un tiepido sole ai piedi del monumento del Passetto il rombo delle motociclette portando come speciali passeggere le suddette vecchiette cariche di dolci e caramelle hanno attraversato via Corridoni per poi arrivare all’ingresso secondario dell’ospedale pediatrico. Ad attendere le befane in sella alle moto nel salone principale tanti bambini con i loro genitori e con la Presidente Patronesse Stefania Giacchè.
Nell’atrio dell’ospedale, sono state poi poste le moto da competizione dei ragazzi del reparto corse Moto club Franco Uncini, in bella evidenza le moto del campione di super motard il loretano Gioele Filippetti e del giovanissimo Volpi Mattia di Potenza Picena che sarà protagonista nel campionato Spagnolo di velocità a disposizione dei bambini per le foto .
La Befana ha consegnato calze piene di dolciumi, nei reparti dell’ospedale insieme ai centauri dei vari club, regalando gadget ai bambini degenti che hanno apprezzato tantissimo. Lo ha rivelato il loro entusiasmo e la curiosità con cui accoglievano la Befana, ma anche i motociclisti vestiti con le apposite tute da competizione. Qualche piccolo degente si è mostrato più timido. Ma la calza della Befana, quella sì che è stata la sorpresa più bella per i più piccini.
La Befana, rigorosamente a bordo della sua scopa rispettando così anche la ztl, è giunta questa mattina sia in piazza Leopardi che davanti a quello che rimane dell’ospedale cittadino con un bel sacco di carbone "per tutti quelli amministratori comunali e regionali che non si sono impegnati a sufficienza a difendere e migliorare la sanità del territorio".
L’iniziativa, organizzata dal Comitato Cittadino “Salviamo il punto di primo Intervento”, ha, ancora una volta, l’obiettivo di tenere alta e viva fra la cittadinanza la volontà di portare avanti il progetto, contenuto nella petizione popolare sottoscritta da circa 4000 cittadini e più volte manifestata nelle numerose iniziative pubbliche che si sono svolte in questo ultimo anno, di salvare non solo il servizio di emergenza dell’ospedale Santa Luciama anche di far riacquistare al nosocomio cittadino almeno alcuni posti letto di tipo ospedaliero, oggi sostituiti dalle cure intermedie, che potrebbero servire ad alleviare il disagio di migliaia di utenti del territorio in attesa che entrino in funzioni le nuove strutture.
La Befana con il suo sacco pieno di carbone, è andata a piedi dall’ospedale Santa Lucia sino in piazza Leopardi dove era in corso il mercato settimanale. Il suo passaggio è stato salutato calorosamente da molti cittadini che hanno condiviso l’iniziativa del Comitato mentre i più piccoli si sono avvicinati alla vecchiarella facendosi fotografare dai loro genitori.
Alla fine della mattinata un sacco di carbone è stato lasciato sotto la Torre del Borgo e davanti l’ingresso dell’ospedale di comunità Santa Lucia.
Dopo la pausa natalizia, domenica si scende in campo per la prima giornata di ritorno. Allo stadio Tonino Benelli di Pesaro è in programma lo scontro tra la Recanatese e la seconda della classe Vis Pesaro. Per quanto ardua si presenta la gara per gli uomini di mister Alessandrini, i giallorossi in questo girone di ritorno non possono permettersi di fare sconti a nessuno e per risalire la classifica debbono raccogliere punti in ogni campo, a partire dalla tana della Vis. I biancorossi di mister Riolfo, dopo un girone di andata più che positivo, non vorranno essere da meno dopo il giro di boa per provare a raggiungere e superare un Matelica, ora avanti di quattro lunghezze, autore di una prima parte di campionato davvero strepitosa.E’ stato più volte detto che per la Recanatese il campionato è come se iniziasse domenica con la Vis. Con l’arrivo di mister Alessandrini cui è seguito un radicale rinnovamento della rosa, rinforzata con elementi di indiscusso valore per questa categoria, i presupposti per disputare una seconda parte di stagione positiva ci sono tutti. Nulla però va dato per scontato, c’è consapevolezza che per recuperare in classifica ed uscire dalle sabbie mobili è necessario il valore tecnico ma anche la componente caratteriale recita un ruolo di primissimo piano.Durante la sosta la squadra ha lavorato sodo per trovare l’amalgama, aspetto fondamentale per un gruppo quasi completamente rinnovato. Inoltre si è approfittato anche per effettuare un intenso lavoro fisico per mettere quanta più benzina possibile nelle gambe.La batosta subita dalla Recanatese nel match di andata per i giallorossi è stato il primo campanello di allarme, mentre per la squadra di Riolfo il successo a Recanati ha rappresentato la prima forte avvisaglia che per la vittoria finale la VIs Pesaro avrebbe recitato un ruolo da protagonista (al Tubaldi la sfida terminò 4-0 con le doppiette di Olcese e Carta).Sarà l’esperto Mario Saia della sezione di Palermo il direttore di gara della sfida del Benelli di Pesaro. Gli assistenti sono Nicola Tinello di Rovigo e Stefano Cicchitti di Chieti.L’arbitro è alla sua quarta stagione in serie D, ha diretto 55 partite ma non ci sono precedenti con la Recanatese. Invece l’anno scorso, alla 31° giornata, il fischietto palermitano ha diretto un pirotecnico 3-3 tra Matelica e Vis Pesaro. L’incontro avrà inizio alle ore 15 e non alle 14.30 come da orario ufficiale.
Le feste non sono ancona terminate e se avete perso l'occasione di fare un bel regalo per Natale, rifatevi per l'Epifania: nella calza mettete un biglietto del Gigli Opera Festival 2018. L'originalità sarà sicuramente apprezzata.
In calendario: Cavalleria Rusticana (12 gennaio), Aida (16 febbraio) e Madama Butterfly (23 marzo).
Per informazioni contattare la biglietteria del Teatro Persiani Recanati 0717579445, oppure il numero 3492976472 o visitare il sito www.villaincanto.eu
Il Villa Musone riparte nel 2018 con una sfida impegnativa. Dopo la pausa natalizia, i villans sono chiamati alla gara interna contro il Mondolfo, attualmente seconda forza del campionato. I gialloblu hanno chiuso il 2017 con il bel pareggio in quel di Passatempo, frutto di tanta grinta e carattere, ingredienti che serviranno nella partita di domenica.
I granata sono reduci da tre vittorie consecutive, Filottranese, Moie Vallesina in casa e Camerino in trasferta, e possono contare su una difesa ermetica, solo 8 reti al passivo, attualmente la meno battuta del girone. E' proprio questo il punto di forza della compagine di mister Franceschelli, visto che l'attacco ha realizzato una sola rete in più dei villans. Se in casa il Mondolfo non sbaglia quasi mai un colpo, in trasferta l'andamento è più altalenante: una vittoria, quattro pareggi ed una sconfitta.
Durante la pausa natalizia i ragazzi di mister Marco Strappini hanno affrontato le due amichevoli contro il Castelfidardo e Montefano, da cui il trainer gialloblu ha ottenuto buone indicazioni, in vista di questo nuovo anno. "Una partita sicuramente difficile - commenta Vincenzo Masi ds del Villa Musone - Andiamo ad affrontare la seconda forza del torneo quindi massimo rispetto per loro, che sono una neopromossa, ma allo stesso tempo anche i nostri avversari dovranno rispettarci. È la prima gara dopo la sosta natalizia pertanto sarà un pò difficile per tutti ricominciare, perciò non è escluso che possano esserci risultati inaspettati. Veniamo dal pareggio contro la Passatempese e dalla vittoria in amichevole contro il Castelfidardo, risultati che hanno fatto bene per il morale.
Abbiamo lavorato bene durante questo periodo, faremo il massimo per ottenere punti contro una squadra che ha un buon reparto offensivo ma che subisce pochi gol". Fischio d'inizio domenica 7 gennaio alle ore 14.30 al "Tubaldi" di Recanati.
Dal 15 gennaio e sino al termine dei lavori sono previste modifiche alla viabilita' in via Anselmini, Dalmazia, Cupa Madonna di Varano, Biagetti, Peruzzi, Ceccaroni, Benedettucci e Paolina Leopardi.
L'ordinanza si è resa necessaria per consentire ad Astea i lavori per l'interconnessione dei serbatoi Eko-Sant’Agostino Basso e spostamento condotta di adduzione serbatoio Sant’Agostino basso.
La durata dell'intervento è di circa 150 giorni e le modifiche alla viabilita' nelle vie interessate saranno apportate di volta in volta secondo l'avanzamento dei lavori.
Nello specifico l'ordinanza prevede la rimozione per tutti gli autoveicoli nelle vie Anselmini, Dalmazia e Cupa Madonna di Varano. Il provvedimento sarà reso noto con apposita segnaletica posta almeno 48 ore prima. Prevista l'istituzione del senso unico alternato nelle vie Anselmini, Dalmazia e Cupa Madonna di Varano, la chiusura al traffico con preavviso nelle vie confluenti alle intersezioni tra via Dalmazia e le vie Benedettucci, Peruzzi e Biagetti, alle intersezioni tra via Cupa Madonna di Varano e le vie Anselmini, Ceccaroni e Paolina Leopardi e ultimo tratto di via Anselmini, con preavvisi per gli utilizzatori dei garages.
Durante l’esecuzione dei lavori è comunque garantito il transito in sicurezza ai pedoni. Le auto in difetto saranno rimosse con carroattrezzi a spese dei proprietari.
Il Villa Musone mette sotto contratto Evgenii Kapitonov. La dirigenza gialloblu ha tesserato l'attaccante russo per dare un ulteriore elemento offensivo alla rosa di mister Marco Strappini.
Evgenii, classe '91, nasce calcisticamente nello Zenit di San Pietroburgo, poi inizia una serie di esperienze con squadre del campionato russo, il Torpedo Moscau II, l'Fk Piter ed il Neva, prima di passare al Dainava Alytus, serie B del campionato lituano. In questa prima parte di stagione ha militato nelle fila del Castelfidardo in serie D, prima di rescindere consensualmente il contratto nei primi di dicembre.
Dopo un periodo di prova con i villans, dove ha anche realizzato il gol vittoria nell'amichevole contro la sua ex squadra del 23 dicembre, la società gialloblu ha deciso di tesserare il calciatore che già domenica sarà a disposizione di mister Marco Strappini per la sfida interna contro il Mondolfo.
"Sono arrivato qui da poco ma mi sono fin da subito trovato bene con tutti - le prime parole del nuovo attaccante villans - con la dirigenza, con il mister ed i compagni. Mi attende il girone di ritorno in cui farò del mio meglio per dare il mio contributo alla causa gialloblu".