Aggiornato alle: 22:01 Lunedì, 28 Aprile 2025 nubi sparse (MC)
Cultura Recanati

Natale ed Epifania nei musei civici di Recanati: contati 2.700 visitatori

Natale ed Epifania nei musei civici di Recanati: contati 2.700 visitatori

Un Natale, quello a Recanati, nel nome della cultura. I musei della città fanno il pieno di visitatori durante le feste natalizie appena concluse, confermando il trend degli ultimi mesi. Dallo scorso 20 dicembre fino al 7 gennaio è stato stimato un movimento turistico presso le strutture culturali e di informazioni turistiche della città di 2.700 persone. Dal giorno dell’inaugurazione, lo scorso 20 dicembre, 1.200 visitatori hanno percorso le sale di Villa Colloredo Mels per vedere la mostra a cura di Vittorio Sgarbi “Lorenzo Lotto dialoga con Giacomo Leopardi” e complessivamente Recanati registra un buon flusso turistico durante tutto il periodo delle festività natalizie.

Moltissimi i turisti provenienti da tutta Italia, in particolar modo dal nord, che hanno scelto la bella città marchigiana come meta dove trascorrere le vacanze di Natale e che, oltre alla visita alla mostra che fa dialogare le opere di Lorenzo Lotto con i manoscritti e i cimeli di Giacomo Leopardi, hanno approfittato per scoprire le bellezze di Recanati e per vedere le altre strutture che fanno parte del circuito civico: il museo Beniamino Gigli, la Torre Civica, il museo dell’emigrazione marchigiana, oltre all’ufficio Iat Tipico-Tips. Soddisfazione dall’Amministrazione comunale e dalla Società Sistema Museo, che gestisce il circuito dei musei civici, per la buona affluenza alla mostra a Villa Colloredo Mels e che conferma Recanati come destinazione di turismo culturale anche nel periodo delle festività natalizie.

 

"Come sempre Sgarbi ci vede lungo - ha detto Moreno Pieroni, assessore regionale a Turismo e Cultura, commentando i dati del flusso turistico - E i numeri gli danno sempre ragione. Un’idea sorta già due anni fa e accennata in occasione di una delle numerose visite nella nostra regione quando oltre a riscoprire il Lotto a Recanati , Vittorio Sgarbi si stupì che il grande recanatese in effetti non conoscesse un genio pittorico altrettanto eccelso. Da lì il pensiero ambizioso che è diventato progetto concreto. Questa mostra, che ha raccolto l’entusiasmo autentico dei visitatori, ha avuto il pregio di unire due geni che simboleggiano Recanati, apprezzati e amati a livello internazionale a rappresentare tutti i nostri territori così densi di tesori, di cultura, di capolavori inusitati. Un percorso espositivo, dunque, che funge anche da “apripista”, o meglio da bellissima anteprima di quello che sarà l’ evento artistico del 2018: la grande mostra su Lorenzo Lotto che avrà il fulcro a Macerata ma che si snoderà in diverse sedi e con opere dai più prestigiosi musei del mondo”.

L'evento espositivo “Solo, senza fidel governo et molto inquieto de la mente. Lorenzo Lotto dialoga con Giacomo Leopardi”, fino all’8 aprile, intende mettere in rapporto due personaggi emblematici per la città: l'artista veneto Lorenzo Lotto, la cui splendida Annunciazione è conservata nel museo civico di Villa Colloredo Mels, e il poeta di casa Giacomo Leopardi. Due anime inquiete e figure di grande sensibilità che, pur affrontando mondi artistici differenti, hanno espresso l'esigenza di raccontare la realtà e il conflitto interiore. Ai capolavori della collezione permanente - il polittico di San Domenico, la pala della Trasfigurazione, il San Giacomo Maggiore e la celebre e rivoluzionaria Annunciazione, nella quale la Vergine, colta alle spalle, non osa neppure volgere il capo verso langelo e con le mani sembra quasi difendersi dallavventore – sono affiancate altre significative testimonianze della pittura di Lorenzo Lotto, come la travolgente Caduta dei Titani in collezione privata, e tre intensi ritratti: il Giovane gentiluomo delle Gallerie dell’Accademia di Venezia, il Gentiluomo con lettera (Fioravante Avogaro) in raccolta privata e il Ritratto di Ludovico Grazioli della Fondazione Cavallini Sgarbi.

Al percorso del Lotto a Villa Colloredo Mels è strettamente unito quello su Leopardi con l’esposizione straordinaria di documenti, manoscritti e cimeli del poeta, unici e significativi, la cui selezione e cura scientifica è affidata alla professoressa Laura Melosi e al dottor Lorenzo Abbate della cattedra leopardiana dell’Università degli studi di Macerata. Una vera e propria riscoperta del patrimonio leopardiano che torna dopo molti anni a disposizione di tutta la cittadinanza, dei turisti e degli studiosi. In occasione della mostra “Lorenzo Lotto dialoga con Leopardi” iGuzzini ha lavorato a stretto contatto con l’architetto Bruno Mariotti dello studio CH Plus incaricato dell’allestimento della mostra, per illuminare al meglio le suggestive opere in mostra.

 

Grazie al biglietto unico si propone, infatti, la visita al circuito della città di Recanati che unisce arte, poesia e musica, come un unico museo diffuso da percorrere e scoprire. Il biglietto unico, oltre alla mostra di Lotto e Leopardi, comprende i Musei Civici di Villa Colloredo Mels, il Museo dell’Emigrazione Marchigiana, il Museo “Beniamino Gigli” e la Torre del Borgo. Tutti i sabati, alle 17, sono inoltre previste visite guidate alla mostra. Sconti ai possessori della Recanati card, con un risparmio del 50% sul biglietto d’ingresso e la possibilità di sfruttare le agevolazioni anche per la mostra “Giambattista Piranesi” di Pesaro, oltre ai relativi circuiti museali.

La mostra, organizzata in collaborazione con Spazio Cultura, fa parte della programmazione di mostre ed eventi culturali per il 2017 – 2019 a Recanati dell’innovativo progetto della Società Sistema Museo “Recanati verso l’Infinito”, che fa leva sulla forte identità della città legata all’arte, alla poesia e alla musica, progetto realizzato con il contributo della Regione Marche e del Comune di Recanati, Camera di Commercio di Macerata e in collaborazione con Casa Leopardi, Università degli studi di Macerata e Centro Nazionale Studi Leopardiani.

 

Anche la Biblioteca comunale di Recanati è sempre più luogo di studio ed incontro. I numeri strepitosi dei primi dieci giorni del 2018 parlano molto chiaro: sono circa 700 gli utenti che hanno salito le scale del civico 52 di Corso Persiani per accedere al servizio che propone il prestito di libri, la consultazione di volumi relativi alla storia locale, la possibilità di navigare su internet attraverso l’utilizzo della wi fi gratuita, sale adibite allo studio per studenti di ogni ordine e grado di scuola. In biblioteca piccoli e famiglie scelgono di andare anche per ascoltare le letture in braccio e le letture ad alta voce, grazie alla collaborazione con le scuole del territorio e all’Associazione Nati per Leggere.

 “Numeri davvero importanti - ha dichiarato l’Assessore alle Culture e Pubblica Istruzione Rita Soccio - numeri che fanno riflettere sul ruolo di questo servizio e sull’evoluzione che ha subito in questi ultimissimi anni. Un lavoro paziente e certosino, una visibilità conquistata con iniziative e proposte provenienti da una realtà culturale che è entrata sempre più a far parte delle abitudini dei recanatesi e che conferma quanto le attività promosse dall’ amministrazione comunale ed operatori e svolte in questa sede stiano andando nella direzione giusta”.

Nei grandi numeri l’alta percentuale di presenze è rappresentata dai giovani, soprattutto studenti che frequentano la  biblioteca per studiare ma anche per ritrovarsi. Questo rappresenta un indicatore esplicito seppure  indiretto, affinchè l’idea di realizzare la mediateca nei locali soprastanti dove prima c’era la sede del giudice di pace, diventi una realtà concreta.

.

Picchio News
Il giornale tra la gente per la gente.

Commenti

Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.
Registration Login
Sign in with social account
or
Lost your Password?
Registration Login
Registration
Comuni