Recanati

Ipotesi di riforma delle BCC

Ipotesi di riforma delle BCC

Nel mezzo di una grave situazione economica legata alla pandemia da covid-19, sono riemerse ipotesi di riforma delle BCC, in virtù di numerose richieste provenienti dal mondo cooperativo derivanti della scarsa conciliabilità tra il sistema del credito cooperativo e la macro-vigilanza esercitata dalla BCE. Il Governo ha manifestato di conoscere le richieste e le aspettative che vengono dalle BCC, come testimoniato dalle parole del Presidente del Consiglio che, nel corso dell’assemblea di Confcooperative del 6 ottobre 2020, ha testualmente affermato che “Il mondo cooperativo bancario sta evidentemente soffrendo, i segnali sono molto evidenti rispetto a un quadro di riforma progettato nel 2016” e che su questo tema occorre avviare e condurre un’appropriata riflessione. Non posso promettere l’esito della riflessione, ma c’è l’impegno del governo a lavorare insieme per mettere a punto le criticità e lavorare anche in sede europea perché queste criticità possano essere superate. Lo stesso premier ha sottolineato che “La riforma era nata per rafforzare le banche di credito cooperativo dal punto di vista patrimoniale e rafforzarne la resilienza ma rischia di portare a un’eccessiva omologazione regolamentare del modello bancario con vincoli pensati per le banche cosiddette sistemiche che rischiano concretamente di frenare l’erogazione di liquidità sul territorio”. Federcasse ha espresso apprezzamento per le parole del Premier evidenziando che le attuali regole non permettono alle BCC di assicurare la funzione di banche del territorio, connaturato alla loro struttura, alla loro funzione ed allo scopo mutualistico che ne caratterizza il mezzo ed il fine della loro attività. Il Presidente di Federcasse, Augusto Dell’Erba, ha ringraziato il Presidente del Consiglio per l’impegno a sviluppare, a livello governativo, una riflessione adeguata sulla necessità di rimuovere vincoli ed ostacoli che non consentono alle BCC di svolgere la loro funzione di sostegno alle imprese ed alle famiglie del territorio. Il tema è sensibile ed è dimostrato dalla necessità (e dalle difficoltà) che le capogruppo hanno di sostenere le BCC e di consentire, a loro volta, di svolgere l’insopprimibile ruolo di banche territoriali. Ad ottobre 2020 Iccrea Banca ha collocato presso gli investitori istituzionali un’obbligazione “senior preferred” da 500 milioni, con scadenza nell’ottobre del 2025. L’obiettivo è chiaro: “La nuova emissione conferma la volontà del gruppo di consolidare il proprio ruolo sui mercati finanziari domestici e internazionali nell’ottica di sostenere la crescita e lo sviluppo dei territori di riferimento delle Bcc” ha dichiarato Mauro Pastore, direttore generale di Iccrea Banca. Il prospetto informativo dell’obbligazione spiega che l’emissione si inserisce in un più ampio programma da complessivi 3 miliardi, con “finalità di funding” e, quindi, con l’obiettivo di reperire risorse “e di migliora- mento della struttura di capitale regolamentare”. La principale criticità di fondo che induce il credito cooperativo a chiedere un concreto intervento legislativo è costituita dal fatto che la normativa bancaria europea non riconosce le BCC come banche less significant, devalorizzandone il ruolo di banche del territorio attente alle economie locali; infatti, nell’attuale contesto normativo nazionale e comunitario, le BCC sono considerate, per via dell’appartenenza a gruppi bancari di credito cooperativo, banche di tipo significant sotto il profilo del rischio, soggiacendo allo stesso sistema di controllo ed alle medesime procedure della capogruppo. Ciò significa che una BCC di piccole dimensioni, ad esempio con due o tre filiali, sia assoggettata alle stesse regole previste per banche di grande dimensioni, con i vincoli e le limitazioni che possono sussistere in tema di finanziamento delle PMI e delle famiglie. In questo contesto si è inserito un emendamento del M5S al Decreto Agosto che, sostanzialmente, prevedeva la trasformazione dei due gruppi cooperativi costituiti, Iccrea e Cassa Centrale Banca in sistemi di tutela istituzionale (ISP). Ciò avrebbe comportato per le BCC di non far più parte di un gruppo bancario c.d. significant, vigilato direttamente dalla BCE e, dunque, di poter essere considerate less signifcant riassumendo una maggiore autonomia da logiche di gruppo che impongono di agire secondo le regole comunitarie, non tenendo conto delle caratteristiche tipiche delle banche di credito cooperativo. In particolare, tale emendamento stabiliva che le due capogruppo del credito cooperativo assumessero il ruolo di soggetto gestore del sistema ISP, previa autorizzazione della Banca d’Italia, il quale funziona con un meccanismo di garanzia incrociata tra le banche aderenti. I sistemi ISP avrebbero conservate gli stessi “processi di classificazione, monitoraggio e controllo dei rischi delle banche aderenti”, mentre gli indirizzi strategici, le politiche di gestione e l’assunzione dei rischi sarebbero indicati dalle capogruppo. Le capogruppo, dunque, sarebbero diventate soggetto gestore che “esercita poteri di intervento proporzionati alla rischiosità delle banche aderenti, incluso il potere di nominare, opporsi alla nomina e revocare uno o più componenti degli organi di amministrazione e controllo delle banche aderenti”. Al medesimo soggetto gestore dovrebbero essere previamente comunicate “le decisioni di rilievo strategico quali fusioni, scissioni in- vestimenti partecipativi e immobiliari, apertura, trasferimento o chiusura di dipendenze”. Pertanto, l’obiettivo di tale emendamento era di consentire alle BCC di conservare una limi- tata autonomia gestionale, a fronte del vantaggio di poter essere considerate less significant, non soggiacendo più alla vigilanza della BCE. Tale emendamento è però rimasto lettera morta, essendo stato dichiarato inammissibile e, dunque, stralciato, con la conseguenza che gli auspicati interventi di modifica del quadro normativo, tesi a recuperare il ruolo di banche less significant delle BCC, appaiono ancora difficili da raggiungere. Non resta che prendere atto che la rimozione delle più evidenti criticità derivanti dalla riforma del 2016 del credito cooperativo è una questione che politicamente non solleva interesse e che sembra esservi scarsa attenzione per il delicato ruolo che le BCC svolgono nei rispettivi territori, a favore del tessuto economico locale e delle famiglie. Perché è fuori discussione che le BCC non possono essere trattate come al pari di una banca ordinaria o, peggio ancora, alla stessa stregua di una banca di dimensioni europee. Eppure basterebbe poco per restituire una maggiore autonomia alle BCC ed il loro posizionamento come banche less significant: sarebbe sufficiente modificare l’art. 37-bis t.u.b., eliminando l’obbligo di redigere il bilancio consolidato del gruppo bancario cooperativo, pur mantenendo ferma l’attività di direzione e coordinamento. Ma, come spesso accade, le soluzioni semplici sono quelle più difficili da perseguire.          

22/12/2020 07:25
Coronavirus Marche, 8 decessi nelle ultime 24 ore: 2 vittime sono del Maceratese

Coronavirus Marche, 8 decessi nelle ultime 24 ore: 2 vittime sono del Maceratese

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che purtroppo nelle ultime 24 ore si sono verificati otto decessi correlati al Covid-19.  Nelle strutture ospedaliere dell'Anconetano si sono registrati quattro decessi: due a Torrette, dove si sono spente una donna 85enne di Civitanova Marche e una 88enne di Urbania,  mentre al nosocomio di Senigallia hanno perso la vita un 77enne e un 90enne di Castelleone di Suasa. Al'ospedale di Pesaro sono deceduti un 81enne e un 77enne entrambi di Fano, mentre al "Murri" di Fermo è spirata una 61enne di Recanati.  Una vittima, infine, anche al nosocomio di San Benedetto del Tronto, dove si è spento un 73enne di Folignano.  Secondo i dati complessivi, nel 95,5% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 81 anni.    Di seguito i dati resi noti dal Servizio Sanità della Regione Marche:

20/12/2020 18:14
Recanati, Carlo Urbani finisce tra i “Giusti del mondo” grazie alla scuola che porta il suo nome

Recanati, Carlo Urbani finisce tra i “Giusti del mondo” grazie alla scuola che porta il suo nome

La Dirigente Scolastica, tutto il personale docente, alunni e genitori della Scuola Primaria “Carlo Urbani” di Recanati hanno accolto con gioia la notizia arrivata alle porte del Natale dell’inserimento di Carlo Urbani - a cui è intitolata la scuola - tra i “Giusti del mondo”. Il 6 marzo scorso il plesso di scuola primaria a lui intitolato aveva aderito alla “Giornata Europea del Giusti dell’Umanità”, promossa dal Ministero dell’Istruzione e istituita per mantenere viva la memoria di coloro che hanno lottato per i diritti umani. L’inaspettata quarantena con chiusura della scuola aveva però fatto rimodulare le scelte didattiche degli insegnanti coinvolgendo non solo gli alunni, ma ampliando la richiesta: ritenendo Carlo Urbani meritevole di essere ricordato per i principi dettati dalla ricorrenza, sono state invitate le famiglie degli alunni, i singoli cittadini a segnalare alla fondazione che se ne occupa il nome del medico. Il 10 dicembre scorso il Comitato dei Garanti dell’Associazione per il Giardino dei Giusti di Milano, composta da Comune, Gariwo e UCEI, ha ratificato le scelte espresse dall’Assemblea il 5 novembre scorso riguardanti il tema per le celebrazioni del 6 marzo 2021 al Giardino dei Giusti del Monte Stella di Milano: "Per una nuova umanità. L’esempio dei Giusti nel mondo segnato dal Covid”. Nella rosa dei cinque scelti ci sono, oltre a Dott. Urbani, il diplomatico svedese Dag Hammarskjöld, lo scrittore e critico letterario Liu Xiaobo, assieme alla moglie Liu Xia, poetessa, pittrice e fotografa; la giudice della Corte Suprema degli Stati Uniti Ruth Bader Ginsburg "Esempi di un impegno senza condizioni verso i grandi temi e i problemi del nostro tempo: da quello umanitario alla parità di genere, dalla ricerca scientifica ai diritti civili e politici”. È questo il commento del presidente del Consiglio comunale di Milano Lamberto Bertolé. La scuola recanatese è da tempo attiva in progetti che muovono i passi proprio dai principi e dall’esempio di Carlo Urbani. Anche in questo Natale particolare si è voluto coinvolgere le famiglie e gli alunni in un progetto solidale di aiuto ai medici che operano in Siria. I bambini hanno difatti realizzato dei bigliettini augurali che contribuiranno a sostenere il progetto di AVSI “Ospedali aperti in Siria” che ha già distribuito cure ad un popolo martoriato dalla guerra ed ora anche dalle difficoltà della pandemia.

20/12/2020 09:34
Recanati, il fosso delle Conce sarà riqualificato con 915 alberi e oltre duemila arbusti

Recanati, il fosso delle Conce sarà riqualificato con 915 alberi e oltre duemila arbusti

La Giunta recanatese approva il progetto esecutivo dell’intervento di riqualificazione del fosso delle Conce previsto nell’ambito del Contratto di Fiume Musone, lo strumento di programmazione per la pianificazione e gestione dei territori fluviali, per la riqualificazione ambientale e paesaggistica. L’intervento prevede il rimboschimento di aree di proprietà pubblica sulle quali l’Amministrazione Comunale intende avviare un operazione di riassetto ecologico basato sull’introduzione di boschi naturaliformi, in particolare di ben 915 alberi e 2.288 arbusti ed aree a prato naturale  in cui possano svolgersi attività ludiche all’aria aperta proprie degli spazi destinati a parco pubblico per i cittadini. “L’obiettivo è quello di realizzare un importante progetto di alta valenza ambientale per il contenimento della CO2, per l'aumento della biodiversità e per la realizzazione di un luogo naturale liberamente fruibile con un’alta valenza didattica e culturale. – Ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi -  Un incentivo alla fruizione di un turismo lento, attento e consapevole nella città della cultura, ma anche del paesaggio rurale e naturale.” Il costo complessivo previsto è di 88 mila euro, di cui 40 mila euro reperiti dal finanziamento  dalla Regione Marche nell’ambito del Decreto di Biodiversità e Rete Ecologica Regionale e i restanti 48 mila euro, come quota di cofinanziamento del Comune di Recanati, previsti nel Bilancio di Previsione Finanziario 2020/2022. “L'intervento interessa tre aree, l’area dell’ex discarica, l’area sottostante il cimitero e la vasta area destinata a parco pubblico delimitata da Via Cossio.  – Ha spiegato l’Assessore all’Ambiente Michele Moretti - In particolare quella della ex discarica, che sarà interessata da un intervento di rinatulizzazione con messa a dimora di vegetazione ad alto fusto con la possibilità di inserire un sentiero che proseguirà fino a valle e che consentirà di strutturare un suggestivo percorso pedonale agrario di ingresso verso la città che da via Offagna permetterà l’accesso  al centro storico da Porta S.Filippo. In tale area gli arbusti sono stati pensati anche in funzione del possibile utilizzo dell’area per l’allevamento delle api". "Nell’area sottostante il Cimitero l’intervento consiste, invece, nell’impianto di vegetazione autoctona in continuità con la macchia arborea del cimitero, già fortemente sviluppata, in modo da costruire un vero e proprio settore di bosco urbano - aggiunge l'Assessore -. Il progetto di fattibilità generale prevede anche l’inserimento di un sentiero che permetta di collegare il perimetro dell’area cimiteriale e di offrire possibili collegamenti a valle, oltre via Paolina Leopardi. L’impianto vegetazionale nell’area in oggetto svolgerà anche un compito di mitigazione del dissesto superficiale dovuto alla presenza di acqua nel sottosuolo che costituisce un fattore di preoccupazione per la tenuta della strada. Nell’area del parco pubblico sopra via Cossio l’intervento prevede la configurazione dello spazio verde fruibile attraverso la sistemazione delle diverse aree a bosco, arbusteto e a prato in modo da definire un vasto spazio aperto pianeggiante centrale – ben schermato rispetto agli edifici che delimitano l’area – liberamente fruibile per svago e spettacoli sfruttando la sua elevata panoramicità che spazia dal centro storico al Monte Conero, al mare ed al Santuario di Loreto.”

19/12/2020 09:33
Recanati - scontro tra due auto all'incrocio, una si ribalta: 2 feriti al Pronto Soccorso

Recanati - scontro tra due auto all'incrocio, una si ribalta: 2 feriti al Pronto Soccorso

Schianto tra due auto, una si ribalta: conducenti trasportati all'Ospedale. E’ quanto avvenuto oggi pomeriggio, intorno alle ore 16:30, all’incrocio tra via Cingolani e via della Quercia a Recanati. A seguito dell’incidente stradale tra due autovetture, sono intervenuti gli uomini della squadra dei Vigili del Fuoco di Macerata che hanno provveduto a mettere in sicurezza i mezzi coinvolti e l’intera area interessata dal sinistro.   Presenti sul posto anche gli operatori sanitari del 118 che hanno provveduto a prestare le prime cure ai due occupanti delle che, a seguito delle lesioni riportate sono stati trasferiti all’ospedale di Civitanova Marche.

18/12/2020 19:51
Recanatese, giocatori positivi al Covid-19: rinviate le gare contro Agnonese e Montegiorgio

Recanatese, giocatori positivi al Covid-19: rinviate le gare contro Agnonese e Montegiorgio

Focolaio Covid nella Recanatese: rinviate due gare Nella tarda serata di ieri la Recanatese ha reso noto che, a seguito dei Test antigenici previsti come da Protocollo della FIGC del 2 dicembre, sono emersi alcuni casi di positività all’interno del Gruppo Squadra.  "I soggetti, così come da Protocollo - fa sapere la società on una nota -  sono stati posti in isolamento in attesa del referto del tampone molecolare di conferma e di concerto la società giallorossa ha richiesto il rinvio delle gare in programma la prossima settimana contro Agnonese e Montegiorgio . Richiesta accettata dal il Dipartimento Interregionale della LND ha disposto il rinvio delle gare Recanatese-Atletico Terme Fiuggi, inizialmente in programma per domenica 20 dicembre alle ore 14,30, e di Montegiorgio-Recanatese in programma mercoledì 23 dicembre 2020". Le gare sono rinviate a data da destinarsi. Tutte le attività della prima squadra sono sospese.  

17/12/2020 15:01
Recanati - aiuta un'anziana a caricare in auto la spesa, poi la deruba: denunciato 28enne

Recanati - aiuta un'anziana a caricare in auto la spesa, poi la deruba: denunciato 28enne

Un ventottenne nigeriano domiciliato nel maceratese è stato denunciato dai Carabinieri della Stazione di Recanati in quanto ritenuto responsabile di furto aggravato in danno di una anziana del posto che, approfittando della disponibilità offerta dallo straniero dinanzi al supermercato Coal di Via Offagna a Recanati, si era fatta aiutare a caricare la  spesa nella sua macchina. Una volta giunta a casa, la donna si è accorta che mancavano invece diversi prodotti appena acquistati per un valore complessivo  di circa cinquanta euro, quindi ha immediatamente denunciato il fatto. La puntuale descrizione dell’uomo e la visione delle immagini di videosorveglianza hanno aiutato i militari del posto alla esatta ricostruzione della dinamica degli eventi e l’identificazione del responsabile, deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato consumato.

16/12/2020 17:23
Recanati, dopo le scuole: Casa Leopardi apre le visite in streaming anche al pubblico

Recanati, dopo le scuole: Casa Leopardi apre le visite in streaming anche al pubblico

Dopo l’apertura delle visite didattiche digitali alle scuole, Casa Leopardi apre ai singoli visitatori, la possibilità di effettuare le visite guidate in streaming nei luoghi dove il Poeta è cresciuto e ha sviluppato il suo genio. “E’ entusiasmante vedere come le scuole stiano partecipando con passione al nostro progetto.” – Ha detto la contessa Olimpia Leopardi discendente del Poeta –“ Proprio sulla scia delle richieste ricevute anche dai singoli visitatori, Casa Leopardi ha deciso di permettere a tutti coloro che in questo momento non possono spostarsi, di accedere virtualmente ai nostri luoghi. Questa modalità di visita, nuova anche per noi, si è rivelata differente, ma altrettanto accattivante di quella in presenza. La straordinaria sensibilità di Giacomo, capace di toccare le corde più profonde della nostra anima, lo rende un compagno prezioso a cui rivolgerci in questo periodo particolare”. Accompagnati dalle guide di Casa Leopardi, si potranno esplorare in diretta streaming, le sale della Biblioteca in cui il Poeta ha studiato che contengono oltre 20 mila volumi. Si mostreranno al pubblico diversi preziosi testi, attraverso i quali il genio recanatese ha potuto approfondire le materie che più lo appassionavano. La visita, attraverso i luoghi della gioventù, degli affetti e dello studio, ripercorre le tappe principali della sua formazione: dal pensiero alla poesia, dalla passione per le lingue alle “sudate carte”, dalla ricerca di un antidoto alla noia al desiderio di gloria. Il viaggio in streaming con le guide prosegue al Museo, in un’immersione nella vita di Giacomo Leopardi, tra gli oggetti a lui più cari, amorevolmente custoditi nei secoli dai suoi discendenti: il calamaio con cui è stato scritto L’infinito, la culla, l’abito di Battesimo, i suoi i giochi d’infanzia e gli autografi puerili. Un viaggio esperienziale nel pensiero Leopardiano a portata di schermo. Un regalo di Natale diverso da vivere in famiglia e con gli amici. L’emozione di scoprire uno dei più grandi geni della nostra storia comodamente da casa. Il mondo di Giacomo non è mai stato così vicino. Per info www.giacomoleopardi.it 

15/12/2020 18:37
Recanati, arriva una pioggia di scatole "sospese" per un Natale di solidarietà

Recanati, arriva una pioggia di scatole "sospese" per un Natale di solidarietà

La solidarietà in un pacco dono per le famiglie in difficoltà, questa l’iniziativa “Scatole di Natale” a cui l’Amministrazione di Recanati ha aderito, come altri Comuni in tutta Italia, e che sta riscuotendo in questi giorni un grande successo nella città dell’Infinito. Un piccolo gesto simbolico di solidarietà che permette di far arrivare un regalo da mettere sotto l’albero a molte famiglie insieme ai pacchi alimentari di cui fruiscono. "Il compito di una Amministrazione non è solo quello di produrre delibere e prendere decisioni sulle politiche cittadine, ma anche quello più delicato di orientare i modi della convivenza e della partecipazione" – ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi – “solidarietà e partecipazione sono tra le parole chiave del nostro programma di governo." Basta soltanto una scatola in cui vanno messi: una cosa calda, un gioco, un dolcetto, un passatempo e soprattutto un biglietto di auguri affettuoso, in modo che chi lo riceve possa sentire tutto il calore del dono. Pensierini e regali da scartare sotto l’albero, per donare un po’ di spirito natalizio a molti concittadini e concittadine.  “Quando si tratta di solidarietà, c'è sempre una grande attenzione da parte delle Associazioni di volontariato, dei Comitati di quartiere, dei cittadini e delle cittadine, di molti esercenti e imprese – ha detto Paola Nicolini Assessora alle Politiche Sociali- Sono in tanti che in questi giorni si sono dedicati a confezionare le scatole solidali e da domani la Croce Gialla inizierà la distribuzione alle famiglie che ritirano i pacchi alimentari. Abbiamo ancora una decina di giorni prima di Natale, possiamo tutti contribuire con un atto di generosità, con piccoli doni di carattere simbolico per far sentire la vicinanza verso i concittadini e le concittadine, in un Natale che si presenta difficile e che per questo possiamo illuminare con qualche sorriso. " Per fare una sorpresa a qualcuno che non si conosce, infatti, serve davvero poco: basta prendere una scatola o un sacchetto colorato e metterci dentro una cosa calda come dei guanti, una sciarpa, un cappellino, un maglione o una coperta;  una cosa golosa, come una tavoletta di cioccolato, un barattolino di marmellata, un mini panettone, un pacchetto di biscotti o qualcosa di simile; un passatempo come un libro, una rivista, un mini puzzle, delle matite o altro; un prodotto di bellezza come  una saponetta, una crema, un bagno schiuma o un profumo. Il tutto accompagnato da un biglietto gentile, perché un pensiero augurale fa bene all'anima. Poi basta incartare la scatola, decorarla e scrivere in un angolo a chi è destinato il dono, se a una donna, a un uomo o a un bambino/a. Ognuno può preparare più di una scatola, coinvolgendo anche i più piccoli per renderli partecipi e coltivare insieme il valore della condivisione e della solidarietà.Le scatole una volta preparate vanno consegnate nei seguenti punti di raccolta cittadina: ad AltraEco giovedì 17 alle ore 16,30 -19,30 presso il mercato Ti Porto l’Orto; al Comitato di Quartiere di Montefiore sabato 19  dalle ore 9,30 alle ore 12 presso il punto di raccolta dei sacchetti differenziata; alla Bottega del Commercio equo in Corso Persiani in orari di apertura negozio;  all’ Aido – Avis in piazza Leopardi venerdì 18 dicembre dalle ore 9,30 alle 11,30 e dalle 16 alle 19 e sabato 19 dicembre dalle 16 alle 19. Durante questa settimana la Croce Gialla inizierà la distribuzione alle famiglie, insieme ai pacchi alimentari.  

14/12/2020 16:46
Recanatese, altro rinvio causa Covid: salta la sfida contro l'Olympia Agnonese

Recanatese, altro rinvio causa Covid: salta la sfida contro l'Olympia Agnonese

Nuovamente un rinvio causa Covid per la Recanatese. Dopo essere riuscita a recuperare i due precedenti turni saltati a causa di contagi che hanno interessato le sue avversarie, la formazione leopardiana è costretta nuovamente ai box per via dei tre casi di positività tra gli under aggregati alla prima squadra dell'Olympia Agnonese, sua prossima avversaria in campionato.  La sfida, valevole come settimana giornata del girone F di Serie D, originariamente in programma per domenica 13 dicembre alle ore 14:30, sarà rinviata a data da destinarsi.     

12/12/2020 17:25
Recanati, cambio al vertice del Moto Club "Franco Uncini": Daniele Cesca nuovo presidente

Recanati, cambio al vertice del Moto Club "Franco Uncini": Daniele Cesca nuovo presidente

Cambio al vertice di una delle più importanti associazioni sportive e ricreative di Recanati. A guidare il Moto club, gruppo con oltre 150 iscritti e un ricco calendario di manifestazioni, sarà per i prossimi 4 anni Daniele Cesca , 40 anni, artigiano Il neo-presidente, succede ad Italo Pizzichini grande e storico  presidente che fondò nel lontano 1983 con Gabrielloni Adalberto e altri appassionati  il moto club Franco Uncini.  Da oltre 18 anni socio del Moto club Cesca collaborava con il consiglio direttivo ed ha quindi maturato una buona conoscenza dell'associazione. «È un compito arduo quello che mi attende – spiega, raccolgo l'eredità di un presidente eccezionale come, Italo Pizzichini (rimarrà nell’orbita del Moto Club come Presidente onorario ) che durante il suo lungo  mandato ha fatto crescere enormemente l'associazione sia in termini di iscritti, che ora superano i 150, sia per la qualità delle nostre manifestazioni, segnalate a livello nazionale». Gli obiettivi di Cesca al vertice del Moto club sono essenzialmente tre. «Il primo - precisa - è consolidare e possibilmente aumentare il numero degli iscritti. Il secondo cercheremo di mantenere alto il livello qualitativo ed organizzativo delle manifestazioni, che già da tempo proponiamo, in particolare del motoraduno primaverile. Il terzo obbiettivo infine ci siamo proposti di dare sempre più spazio ai giovani, che anche per il nostro club, rappresentano il futuro: alcuni di loro sono diventati membri del consiglio direttivo». A far parte dell'organismo che affiancherà Daniele Cesca ci saranno Gianni Sampaolo, Franco Romoli, Franco Frontini, Mandolini Luigino, Jessica Ercoli, e  Adianet Verdenelli.

12/12/2020 10:56
Recanati, l’art bonus 'colpisce' il Colle dell’Infinto: pronto il nuovo progetto di valorizzazione

Recanati, l’art bonus 'colpisce' il Colle dell’Infinto: pronto il nuovo progetto di valorizzazione

Il Comune di Recanati lancerà un innovativo progetto di valorizzazione che vedrà protagonista la passeggiata lungo il Colle dell’Infinto e l’ausilio dell’ art bonus il credito d'imposta per le erogazioni liberali come sostegno del mecenatismo a favore del patrimonio culturale. Il progetto prevede che nel 2021 la passeggiata lungo il Colle dell’Infinito potrà trasformarsi in un percorso immersivo a base culturale, che fondendo paesaggio, letteratura, musica e poesia alternerà lungo il cammino le varie espressioni artistiche per mezzo di supporti tecnologi e analogici e piccole infrastrutture posizionate lungo il percorso stesso. La proposta si muove nel solco del rapporto tra cultura e salute, e di quanto già in atto sul tema nel territorio. Promuove un cambio di prospettiva per l’offerta turistico culturale, anche in risposta al nuovo scenario Covid-19, che pone al centro il benessere della comunità residente, come dei viaggiatori. "A Recanati con il progetto la Cultura come cura, stiamo sperimentando un nuovo concetto di welfare culturale, che promuove la cultura non solo come formazione personale, ma anche come sviluppo sostenibile ed economico per la nostra comunità" - afferma Rita Soccio Assessora alle Culture - "L'intervento che stiamo progettando sul Colle dell'Infinito va in questa direzione e infatti vuole essere un'esperienza unica di ben-essere per rigenerare l'anima e il corpo specialmente dopo un periodo difficile e di isolamento che tutti stiamo vivendo per l'emergenza sanitaria. L'idea di usare come finanziamento la misura dell'Art Bonus è una scommessa per coinvolgere la cittadinanza, le istituzioni culturali recanatesi ma anche partner pubblici e privati locali e nazionali che credono come noi nella forza della cultura per una nuova rinascita". Il progetto, curato da Promo PA Fondazione, trova un naturale punto di riferimento nella Biblioteca Comunale "M.A. Bonacci Brunamonti" e sarà sostenuto attraverso una raccolta fondi su Art Bonus. Art Bonus è la misura governativa che consente un credito di imposta, pari al 65% dell’importo donato, a chi effettua erogazioni liberali a sostegno del patrimonio culturale pubblico italiano. La raccolta fondi su Art Bonus aprirà il 20 dicembre e si svilupperà lungo il 2021 e permetterà a tutti, sia agli abitanti del borgo  che ai  turisti di passaggio o ai  numerosi amanti della poesia di contribuire concretamente e idealmente alla valorizzazione del Colle.

10/12/2020 15:55
Recanati, paura in via Corridoni: divampa un incendio in un'abitazione

Recanati, paura in via Corridoni: divampa un incendio in un'abitazione

Incendio in una abitazione di viale Filippo Corridoni a Recanati: intervengono i Vigili del Fuoco. È quanto si è verificato nel tardo pomeriggio di oggi, intorno alle 19:20, al secondo piano di una abitazione situata nei pressi della fermata dei bus L'allarme è stato lanciato dalla proprietaria che , mentre stava rientrando presso il proprio domicilio, ha sentito un forte odore di bruciato nell'aria ed ha notato del fumo nero uscire dalle finestre. Sul posto sono prontamente intervenuti i Vigili del Fuoco di Macerata che hanno domato l'incendio e provveduto a mettere in sicurezza l'intera abitazione Presenti anche gli agenti della Polizia Locale, per ricostruire quanto avvenuto in quanto le cause del rogo sono ancora in fase di accertamento. Non risultano persone coinvolte o intossicate.  

09/12/2020 20:46
Villa Anton sceglie l'abito per le festività invernali: Natale e Capodanno gustabili d'asporto (VIDEO)

Villa Anton sceglie l'abito per le festività invernali: Natale e Capodanno gustabili d'asporto (VIDEO)

Manca meno di un mese alla proverbiale "abbuffata" natalizia e al tanto atteso spacchettamento dei regali portati da Babbo Natale. Il countdown verso un “unconventional” Natale 2020 continua e già sono iniziate a scintillare le classiche luminarie per le vie delle città che insieme al protagonista, ovvero l'albero di Natale, trono di regali e speranze, fanno da sfondo ad una periodo da sempre gioioso anche se, in in questa occasione, condizionato dall’emergenza sanitaria. Una ricorrenza attesa con trepidazione, forse quest’anno anche più del solito, soprattutto da parte dei ristoratori, reduci dalle limitazioni imposte dall’ultimo Dpcm e che anche il 25 e 26 dicembre, nonché il primo giorno del 2021, non potranno ospitare clienti da fuori comune nemmeno per il ritiro da asporto. Nessuna tavola imbandita adornata con segnaposti a tema natalizio e zero comitive di parenti e amici pronte a gustare i piatti della tradizione. Un forzato cambio anche di queste abitudini per ottemperare alle vigenti normative anti assembramento, tuttavia le serrande dei ristoranti non rimarranno abbassate. Tra questi c'è  Villa Anton di Recanati che, dal 1975, è sempre più un punto di riferimento oltre che un'eccellenza del maceratese, grazie agli anni passati ad affinare i menu e a curare l’ospitalità nella ristorazione. Non farà quindi eccezione per questo Natale in quanto sarà possibile fino al giorno della Vigilia ordinare da asporto sia la cena che il pranzo del giorno dopo, così come il classico cenone di San Silvestro a cui sarà dedicato un menù del tutto speciale. “Purtroppo la situazione che stiamo passando è veramente difficile, - osserva Francesco Tartabini, uno dei titolari che si dichiara comunque pronto ad affrontare con il giusto spirito queste particolari festività invernali - eravamo con il lavoro già tutti pieni fino a fine anno ma ora abbiamo optato per effettuare l'asporto che rappresenta ad oggi l'unica soluzione dove possiamo garantire un buon servizio soprattutto in sicurezza”. “Nelle giornate di Natale a Capodanno ci saranno delle limitazioni che non permetteranno di spostarsi ma considerando che fino al 24 sarà consentito muoversi liberamente all'interno dei confini della regione - spiega -  per il giorno delle Vigilia di Natale, in particolare, per i nostri clienti sarà possibile venire a ritirare d'asporto dei prodotti che rimarranno sempre di grande livello anche per il 25. Proponiamo dei menù di pesce e di carne per il Natale mentre per il giorno di San Silvestro, dove comunque è possibile spostarsi fino alle 22, abbiamo pronto un menù specifico già consultabile sul nostro sito". La Regione Marche è da poco 'retrocessa' in zona gialla e le attività dei servizi di ristorazione sono tornate a respirare una parvenza di quotidianità dopo il nuovo periodo di lockdown:  “E’ stato un anno veramente difficile e non solo per Villa Anton ma anche per tutti i nostri colleghi – racconta Tartabini – c’erano veramente tutti i presupposti per la ristorazione di vivere un anno perfetto che avrebbe riguardato soprattutto i grandi eventi ma purtroppo ora la situazione è questa – prosegue - siamo riusciti a lavorare un pochino nei mesi di agosto e settembre poi però siamo ritornati un'altra volta al punto di partenza. La scelta che abbiamo fatto è stata quella di tutelare i nostri dipendenti, dandogli la cassa integrazione inoltre c’è da dire che la nostra è una struttura grande quindi avremmo avuto la possibilità di garantire la sicurezza dei nostri clienti ma il periodo che stiamo vivendo è veramente tosto e così abbiamo scelto di fare questo asporto nei fine settimana“. Scelte obbligate e modi di reinventarsi mirati non solo alla sopravvivenza ma anche a programmare un futuro non troppo prossimo: “Le previsione che facciamo, anche tra noi colleghi sono che, per quanto riguarda i grandi eventi, la ripresa non sarà comunque immediata – dice il co-titolare di Villa Anton – speriamo che il vaccino riesca a rendere le persone più tranquille e sicure dopodiché ci auguriamo che per aprile le cose si siano rimesse a posto. Adesso dobbiamo tenere duro in vista di queste festività natalizie del tutto particolari”. “Cerchiamo di essere forti - sprona Tartabini - da parte nostra garantiremo un bel prodotto e per chi vorrà usufruirne sarà come se fosse a goderselo qui da noi. Bisogna attenersi alle regole per poter arrivare in quel periodo dove, un settore così colpito come il nostro, potrà tornare alla normale quotidianità - e conclude - Noi ci impegneremo a stare chiusi rispettando tutte quante le regole in modo tale che quando sarà ora ripartiremo con più forza e faremo così 24 ore di cibo”.

09/12/2020 09:25
Recanati, il Liceo Linguistico si conferma il migliore della Provincia: terzo in tutta la regione

Recanati, il Liceo Linguistico si conferma il migliore della Provincia: terzo in tutta la regione

L’indirizzo linguistico del Liceo “Giacomo Leopardi” di Recanati è risultato, per il secondo anno consecutivo, il migliore della provincia di Macerata e il terzo della regione Marche, secondo le rigorose valutazioni annuali (2019-2020) Eduscopio della Fondazione Agnelli sulle scuole superiori italiane. Le autorità istituzionali e hanno tutte dato risalto a questa classifica che premia un indirizzo dall’esperienza ormai trentennale. L’esito dell’indagine sottolinea le potenzialità degli studenti e la qualità degli insegnamenti impartiti dal corpo docente, nella prospettiva di una valida formazione per il proseguimento dei loro studi e per la loro crescita umana, e la positiva ricaduta nel mondo del lavoro.

05/12/2020 19:37
Recanati, nuovo fondo da 120mila euro per le famiglie: i beneficiari

Recanati, nuovo fondo da 120mila euro per le famiglie: i beneficiari

A distanza di poche settimane dalle ultime due delibere di finanziamenti di 60mila euro destinati alle famiglie da spendere nel territorio e i dei 70mila euro da destinare al sostegno degli operatori economici, il Comune di Recanati delibera altri 120.438,96 euro per aiutare i nuclei familiari in difficoltà, sempre da spendere negli esercizi pubblici della città. Ad oggi ammontano a oltre 400 mila euro i fondi stanziati per l’aiuto diretto e indiretto alle famiglie e agli operatori economici della città dell’Infinito per arginare la crisi dovuta all’emergenza sanitaria in atto. “Il nostro impegno costante è quello di reperire sempre nuovi finanziamenti da dedicare alle famiglie e a tutti lavoratori che in questo momento sono in difficoltà a causa dell’emergenza sanitaria – ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi -. Molto è stato fatto con contributi solidaristici alle famiglie da spendere nelle attività commerciali cittadine per far rimanere le sovvenzioni erogate nel nostro territorio e molto stiamo facendo. Il fondo di 120 mila euro rappresenta un nuovo contributo concreto per arginare i gravi danni economici e sociali che il Coronavirus sta creando ai nostri concittadini dall’inizio dell’anno ad oggi”.  Il nuovo fondo stanziato di 120.438,96 euro verrà suddiviso in due parti.  I primi 60 mila euro saranno utilizzati per l’implementazione del Progetto “Social Food” finalizzato all’erogazione di aiuti alimentari ai cittadini di Recanati con particolari fragilità personali o in condizioni di difficoltà socioeconomiche, per il periodo da dicembre 2020 a novembre 2021. Il progetto, attuato in collaborazione con l’Associazione “Croce Gialla” di Recanati, prevede la distribuzione mensile di un pacco di alimentari di prima necessità con cibi freschi e buoni per l’acquisto di carne. La suddetta quota del Fondo, aggiunta allo stanziamento disponibile per il già menzionato progetto sociale, consentirà di erogare un aiuto mensile completo a tutte le 150 famiglie che ne hanno fatto richiesta per quest’anno, circa il 30% in più rispetto allo scorso. I restanti 60.438,26 euro verranno erogati ai nuclei familiari in situazione di difficoltà, sotto forma di “buoni spesa multiuso” in formato elettronico da utilizzare presso gli esercizi commerciali di Recanati accreditati con il Comune, per l’acquisto di generi alimentari e beni di prima necessità tra i quali anche prodotti farmaceutici e articoli medicali. “Sappiamo che le esigenze sono molte, forse molte di più di quelle che riusciremo a soddisfare grazie anche a contributi governativi, ma è comunque un piccolo sollievo per oltre 500 persone della nostra comunità che fruiscono del sostegno del social food - ha detto l’Assessora alla Politiche Sociali Paola Nicolini - Altre saranno raggiunte con i voucher. Le indicazioni sono state diffuse tramite i canali di informazione e sono presenti nel sito del Comune. Ringrazio il Dirigente e gli uffici che sono riusciti in tempi rapidissimi a organizzare la procedura, che permetterà di erogare il servizio già prima di Natale.” Potranno beneficiare dell’intervento i nuclei familiari residenti nel territorio comunale che si trovano in situazione di difficoltà socio-economica creata o aggravata dall’emergenza della diffusione del contagio da Covid-19, il cui stato di bisogno è auto-dichiarato è valutato dall’Ufficio Servizi Sociali sulla base dei seguenti criteri: l’importo mensile dell’assegno sociale INPS per l’anno 2020, arrotondato per eccesso a 500 euro e il coefficiente moltiplicatore del calcolo dell'I.S.E.E. applicato in base al numero dei componenti del nucleo familiare richiedente.                  

05/12/2020 15:45
IRCER Recanati, si dimettono 4 infermieri. Mariani (Lega): "Il sindaco faccia chiarezza"

IRCER Recanati, si dimettono 4 infermieri. Mariani (Lega): "Il sindaco faccia chiarezza"

"Abbiamo appreso delle recenti dimissioni di 4 infermieri professionali presenti nell'organico IRCER Assunta di Recanati - rende noto il coordinatore della Lega Salvini Premier di Recanati Benito Mariani riguardo la situazione che ha visto coincolti quattro operatori sanitari della residenza socio sanitaria - In questo periodo così delicato, dopo il primo lockdown dello scorso maggio, a livello nazionale vengono dati premi, riconoscimenti ed encomi a tutto il personale sanitario sia delle strutture pubbliche che di quelle private quale ringraziamento di quanto fatto e di quanto si sta facendo, invece a Recanati abbiamo assistito ad un autolicenziamento in blocco". "In un'ottica di ulteriore miglioramento, sia del servizio ma anche del trattamento lavorativo, abbiamo presentato un'interrogazione specifica al Sindaco per conoscere i motivi di tali licenziamenti, quanto personale sanitario e socio-sanitario è attualmente in organico, e se è stato rimpiazzato il personale mancante - annuncia Mariani-  Non si mette in discussione la bontà e la qualità del servizio offerto che da sempre distingue questa struttura che gode di affetto, apprezzamento e stima anche da fuori Comune; ma, forse, occorrerebbe rivedere il modo di gestire il personale, e sicuramente potrebbe esserci un discreto margine di miglioramento" "Il sindaco nel rispondere alla nostra interrogazione, durante il consiglio comunale di sabato scorso, è  stato rassicurante sulla continuità del servizio che non ha subito variazioni, non entrando nei dettagli di alcune nostre richieste per motivi di privacy - sottolinea -  Sappiamo bene che c'è carenza di personale nelle strutture sanitarie pubbliche e private, molti sono i bandi e concorsi per la ricerca di personale. Proprio per questo occorre saper gestire, fare squadra con tutti, in modo tale che esso non debba andare a cercare altrove -aggiunge il coordinatore cittadino della Lega -Stona la risposta del sindaco che evidenzia come il Comune non abbia nessun controllo sulla Fondazione Ircer perchè privata, quando è lo stesso sindaco che nomina il Consiglio di Amministrazione e che può revocarlo o sostituirlo". "Il sindaco, in qualità di organo di governo, rappresenta l'autorità sanitaria locale, pertanto dovrebbe seguire quanto accade sia agli IRCER che alla RSA. Nessuna parola sulla RSA dove ci sono molti posti liberi - chiosa Benito Mariani - qui la mancanza di ospiti richiede un numero minore di ore di lavoro da svolgere da parte degli operatori socio-sanitari, che, così vengono penalizzati ingiustamente con stipendi ridotti"     

04/12/2020 14:15
Recanati celebra Beniamino Gigli nel 63° anniversario della sua scomparsa

Recanati celebra Beniamino Gigli nel 63° anniversario della sua scomparsa

Recanati celebra Beniamino Gigli nel giorno del 63 ° Anniversario della sua morte avvenuta a Roma il 30 novembre del1957. Nel tempo sospeso dell’emergenza sanitaria purtroppo quest’anno non si è potuto tenere  il tradizionale  concerto celebrativo organizzato dall’Amministrazione Comunale con la Civica Scuola di Musica Beniamino Gigli. “ I tempi che stiamo vivendo non ci permettono di omaggiare il nostro illustre concittadino con il tradizionale atteso concerto che organizziamo ogni anno -    ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi – ma il Covid -19 non ci ferma certo nel celebrare Beniamino Gigli nei nostri cuori  con  il ricordo  delle sue memorabili interpretazioni attualissime, punto di riferimento ancora oggi per tutti i cantanti lirici del mondo". “Abbiamo chiesto ad Asia Chanel Beniamina Gigli e a Fabio Armiliato di realizzare un  breve omaggio al nostro celebre concittadino Beniamino Gigli -  ha detto l’Assessora alla cultura  Rita Soccio  - una testimonianza video personale, per i social, in questa speciale giornata. Un pensiero anche al maestro Vincenzoni che ci ha lasciato quest'anno e che ha dedicato gran parte della sua vita nel tenerne vivo il suo ricordo". A ricordare la figura di Beniamino Gigli gli interventi di Asia Chanel Beniamina Gigli, pronipote diretta del tenore Gigli, figlia di Beniamino Gigli jr, che da qualche settimana ha preso il posto del padre alla Presidenza della  Civica Scuola di Musica Beniamino Gigli e di uno dei tenori e compositori più importanti in Italia Fabio Armiliato.  Asia Chanel Beniamina Gigli, 22 anni, diplomata in pianoforte al conservatorio di Santa Cecilia e studente di Ingegneria gestionale all’Università di Roma ha così ricordato la figura del bisnonno: “Continuerò a portare avanti l’operato di mio padre nel ricordare attivamente il mio bisnonno  che è stato il mio grande modello,  non solo dal punto di vista musicale ma anche umano.  Beniamino Gigli oltre ad essere stato una delle più grandi voci del secolo era anche un uomo estremamente generoso ed umile". Nel giorno dell’anniversario del grande tenore Gigli, voglio mandare questo messaggio di saluto a tutti i cittadini di Recanati e agli appassionati d’opera.”- ha detto Fabio Armiliato -  “Nel rivedere insieme sul web  il concerto del 2007, al Teatro Persiani,  per i 50 anni della scomparsa di Beniamino Gigli  ho ricevuto un enorme quantità di messaggi che testimoniano quanto sia vivo ancora oggi  il ricordo della voce, dell’arte e della personalità artistica di Beniamino Gigli;  spero di rivedervi tutti presto a Recanati per poterci riabbracciare e fare musica insieme".    

30/11/2020 15:20
Covid-19, in arrivo i tamponi rapidi a Recanati: medici di base prescriveranno i test

Covid-19, in arrivo i tamponi rapidi a Recanati: medici di base prescriveranno i test

Nel Comune di Recanati sarà possibile avere tamponi rapidi per la diagnosi del contagio da Covid19 su invio del medico curante, nella sede di Piazzale Europa già individuata dall’amministrazione in accordo con l'ASUR per l'effettuazione dei vaccini antinfluenzali. Lo annuncia la Dott.ssa Antonella Mariani, consigliera comunale con delega alla sanità: “si tratta di un importante risultato sia perché cittadine e cittadini potranno avere la possibilità di avere test rapidi gratuiti, in tutti i casi in cui il medico di base ne ravvisi l’opportunità, ma anche perché l’operazione vede l’adesione della gran parte di essi. I test rapidi, dopo un primo momento in cui avevano un’attendibilità del 75%, attualmente sono molto migliorati e la loro capacità diagnostica, soprattutto nei casi di positività, si attesta al 90%, che è un’ottima percentuale". Saranno i medici di famiglia a inviare i propri assistiti presso l’ambulatorio, già organizzato con percorsi sicuri e puliti, nel caso dell’emergere di sintomi o anche quando siano informati da parte dei propri pazienti di aver avuto contatti prolungati con persone successivamente risultate positive al contagio da Covid19. Potranno essere inviate anche le persone che, a fine percorso di quarantena preventiva, debbano essere testate per il rientro a scuola o nei luoghi di lavoro. Le prestazioni saranno rese ambulatorialmente dai medici di base aderenti, nei locali già attivi per le vaccinazioni antinfluenzali, con orari prestabiliti da ognuno di essi. “È un altro servizio che riteniamo molto significativo per il nostro territorio” aggiunge il Sindaco Antonio Bravi  “perché permetterà di identificare i casi di positività in modo semplice, veloce e senza le lunghe attese che si sono in alcuni casi verificate nelle diverse fasi della pandemia, così da intervenire immediatamente con le precauzioni che inibiscano la diffusione dei contagi. Permetterà anche un più rapido rientro alla vita normale, una volta fatte le necessarie verifiche in caso di avvenuto contagio. L’impegno della Dott.ssa Mariani, dall’inizio della pandemia, è stato ininterrotto e ha portato a questi ottimi risultati per la nostra Città. Gliene siamo molto grati”. Sempre su iniziativa della consigliera comunale, è stata inoltrata anche la richiesta per il rientro delle vaccinazioni pediatriche in città, dopo che il locale ambulatorio è stato decentrato presso l’Ospedale di Civitanova, con disagi per gli utenti per via degli spostamenti da effettuare con bambini, a volte persino nelle prime settimane di vita. “Non sarebbe difficile organizzare l’ambulatorio, dedicato attualmente alle vaccinazioni degli adulti, con orari riservati anche all’utenza pediatrica” continua la Mariani “per questo abbiamo già da tempo interpellato l’ASUR, al fine di avere il consenso a questa riattivazione. Siamo in attesa di una risposta, che ci auguriamo sia positiva.”

30/11/2020 13:36
Covid-19, scendono i contagi a Corridonia e Pollenza: 90 casi a Porto Recanati

Covid-19, scendono i contagi a Corridonia e Pollenza: 90 casi a Porto Recanati

Nuovi aggiornamenti forniti dalle amministrazioni comunali in merito all'evoluzione del contagio da coronavirus in provincia di Macerata: i numeri delle ultime 24 ore sembrano sottolineare una decrescita dei contagi. Ci sono 18 guariti in più a Corridonia, dove i casi postivi scendono a 203, mentre sono 112 le persone che si trovano in isolamento fiduciario (-80 rispetto alla precedente comunicazione del 23 novembre scorso).  Dati stabili si registrano a San Ginesio, dove sono 12 le persone positive al Covid-19 di cui una ricoverata. Sette i casi di quarantena (dato anch'esso stabile). LEGGI ANCHE: LA SITUAZIONE DEI CONTAGI A ESANATOGLIA   Trend in discesa a Recanati: scende a 171 il numero dei positivi (erano 174 due giorni fa) con 127 persone che si trovano in isolamento fiduciario (-4). Leggero incremento a Monte San Martino dove i positivi salgono nuovamente a tre unità, sebbene si tratti di soggetti residenti ma non domiciliati nel Comune e che trascorrono l'isolamento nel Comune di domicilio.  Anche a Porto Recanati il report odierno evidenzia una nuova salita dei casi: sono 90 a cui si aggiungono 142 residenti in isolamento. "Da quanto ci risulta, la maggior parte dei positivi è asintomatico o i sintomi si sono limitati a pochi giorni ma diversi sono coloro che hanno sintomi e problemi persistenti. Nessuno, per quanto ci è dato sapere, è in gravi condizioni. Due concittadini sono in ospedale in condizioni in graduale miglioramento e speriamo di riaverli presto in città" ha sottolineato il sindaco Roberto Mozzicafreddo. In diminuzione, altresì, il numero dei contagiati nel comune di Pollenza. Il sindaco Mauro Romoli comunica che sono 63 le persone positive che trascorrono il loro isolamento in città (-5 rispetto alla precedente comunicazione)  Situazione simile a Loro Piceno, dove il numero dei soggetti positivi al Covid-19 scende di 6 unità rispetto alla precedente comunicazione: sono 13 le persone contagiate e 5 i casi in isolamento preventivo. In lieve discesa i contagi anche nel comune di Cingoli: sono 67 i residenti positivi al Coronavirus, 53 quelli in isolamento.   

29/11/2020 18:56
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