IRCER Recanati, si dimettono 4 infermieri. Mariani (Lega): "Il sindaco faccia chiarezza"
"Abbiamo appreso delle recenti dimissioni di 4 infermieri professionali presenti nell'organico IRCER Assunta di Recanati - rende noto il coordinatore della Lega Salvini Premier di Recanati Benito Mariani riguardo la situazione che ha visto coincolti quattro operatori sanitari della residenza socio sanitaria - In questo periodo così delicato, dopo il primo lockdown dello scorso maggio, a livello nazionale vengono dati premi, riconoscimenti ed encomi a tutto il personale sanitario sia delle strutture pubbliche che di quelle private quale ringraziamento di quanto fatto e di quanto si sta facendo, invece a Recanati abbiamo assistito ad un autolicenziamento in blocco".
"In un'ottica di ulteriore miglioramento, sia del servizio ma anche del trattamento lavorativo, abbiamo presentato un'interrogazione specifica al Sindaco per conoscere i motivi di tali licenziamenti, quanto personale sanitario e socio-sanitario è attualmente in organico, e se è stato rimpiazzato il personale mancante - annuncia Mariani- Non si mette in discussione la bontà e la qualità del servizio offerto che da sempre distingue questa struttura che gode di affetto, apprezzamento e stima anche da fuori Comune; ma, forse, occorrerebbe rivedere il modo di gestire il personale, e sicuramente potrebbe esserci un discreto margine di miglioramento"
"Il sindaco nel rispondere alla nostra interrogazione, durante il consiglio comunale di sabato scorso, è stato rassicurante sulla continuità del servizio che non ha subito variazioni, non entrando nei dettagli di alcune nostre richieste per motivi di privacy - sottolinea - Sappiamo bene che c'è carenza di personale nelle strutture sanitarie pubbliche e private, molti sono i bandi e concorsi per la ricerca di personale. Proprio per questo occorre saper gestire, fare squadra con tutti, in modo tale che esso non debba andare a cercare altrove -aggiunge il coordinatore cittadino della Lega -Stona la risposta del sindaco che evidenzia come il Comune non abbia nessun controllo sulla Fondazione Ircer perchè privata, quando è lo stesso sindaco che nomina il Consiglio di Amministrazione e che può revocarlo o sostituirlo".
"Il sindaco, in qualità di organo di governo, rappresenta l'autorità sanitaria locale, pertanto dovrebbe seguire quanto accade sia agli IRCER che alla RSA. Nessuna parola sulla RSA dove ci sono molti posti liberi - chiosa Benito Mariani - qui la mancanza di ospiti richiede un numero minore di ore di lavoro da svolgere da parte degli operatori socio-sanitari, che, così vengono penalizzati ingiustamente con stipendi ridotti"
Commenti