Provincia Macerata

Potenza Picena - "Comune in affanno, Tartabini costretta a cedere il controllo su opere ricostruzione"

Potenza Picena - "Comune in affanno, Tartabini costretta a cedere il controllo su opere ricostruzione"

Variazione di bilancio e operazioni di ricostruzione, il Pd: "L'amministrazione Tartabini svetola bandiera bianca" Venerdì scorso, durante il Consiglio Comunale di Potenza Picena, è stata approvata una significativa variazione di bilancio che ha suscitato forti polemiche politiche. La modifica, che riguarda tre interventi di ricostruzione finanziati dai fondi post-sisma 2016, ha evidenziato le difficoltà dell’Amministrazione Tartabini nella gestione delle opere pubbliche e nella partecipazione ai bandi di finanziamento. I quattro progetti, che includevano il recupero dell’Ex-Avviamento professionale, del Palazzetto del Podestà, dell'Asilo Nido del Capoluogo e dell’Auditorium Scarfiotti, non saranno più gestiti direttamente dal Comune ma passeranno all’Ufficio Speciale per la Ricostruzione (USR) grazie a una convenzione con la Regione. Secondo l’opposizione, questa variazione di bilancio rappresenta un’ammissione di fallimento da parte dell'Amministrazione. "È una vera e propria bandiera bianca", commenta il consigliere di minoranza del gruppo Idea Futura, Tommaso Gaballo, che da tempo aveva denunciato gli errori strategici e di programmazione compiuti dalla Giunta Tartabini. Il tema principale della critica riguarda la gestione dei fondi e la scelta di partecipare con ben nove progetti al Bando di Rigenerazione Urbana, nonostante il contributo complessivo previsto fosse solo di 5 milioni di euro. Una scelta che ha costretto il Comune a dover cofinanziare in modo sostanziale tutti gli interventi, mettendo a dura prova le risorse comunali. "Questa decisione ha ingolfato gli uffici e il bilancio comunale", afferma il consigliere di minoranza. La situazione è esemplificata dall’esempio della variante per i lavori su piazza Matteotti, dove il cofinanziamento a carico del Comune è passato da 15.000 euro a 265.000 euro prima ancora che i lavori avessero inizio. Un aumento significativo che ha sollevato preoccupazioni sul rischio di indebitamento del Comune e sull’impossibilità di partecipare a futuri bandi per finanziare altre opere necessarie per la comunità. In un Consiglio Comunale e in una Commissione Consiliare congiunta che ha trattato il progetto della nuova scuola media, la sindaca Tartabini ha ammesso apertamente le difficoltà causate dai cofinanziamenti richiesti per questi nove progetti. Tuttavia, la minoranza sottolinea che queste difficoltà derivano dalle scelte strategiche fatte dall’Amministrazione in fase di programmazione. Tommaso Gaballo ha, infine, espresso soddisfazione per la certificazione degli errori passati da parte della Giunta. "Finalmente l'Amministrazione è stata costretta a tirare giù la maschera e a riconoscere ufficialmente le sue problematiche, dando ragione a ciò che noi di Idea Futura abbiamo sempre sostenuto", ha dichiarato Gaballo. L'opposizione ora chiede un cambiamento nella gestione delle risorse e una maggiore attenzione nella pianificazione degli interventi pubblici, auspicando che le scelte future possano essere più razionali e sostenibili per il bilancio comunale e per il benessere della cittadinanza.

30/11/2024 12:15
Pollenza, assicura l'auto su internet ma viene truffato: denunciato finto broker

Pollenza, assicura l'auto su internet ma viene truffato: denunciato finto broker

Truffa assicurativa a Pollenza: denunciato un 43enne campano. Un pensionato di Pollenza ha recentemente denunciato una truffa ai carabinieri della locale stazione, riportando di essere stato vittima di un inganno perpetrato da un sedicente agente assicurativo. L'uomo, dopo aver cercato online una polizza Rca per la propria autovettura, è stato contattato da quello che sembrava essere un broker di una rinomata compagnia assicurativa, che gli ha proposto un’offerta particolarmente vantaggiosa dal punto di vista economico. Convinto della buona fede del contatto, il pensionato ha deciso di accettare la proposta e ha effettuato un bonifico bancario di 230 euro sulla carta Postepay del broker, come indicato nelle istruzioni ricevute. Tuttavia, poco dopo aver completato il pagamento, il denunciante ha ricevuto un'ulteriore telefonata da un sedicente funzionario di un noto istituto bancario, suscitando in lui dei sospetti.  Non avendo ricevuto alcuna documentazione ufficiale relativa alla polizza, e dopo aver consultato il sito web della compagnia assicurativa e delle Poste Italiane, l’uomo ha scoperto con sorpresa che non risultava essere titolare di alcuna polizza RCA. A questo punto, il pensionato si è rivolto ai Carabinieri, avviando la denuncia. I militari, intervenuti prontamente, hanno eseguito gli accertamenti necessari, sia a livello bancario che telematico, riuscendo a rintracciare e identificare il presunto truffatore: un 43enne originario della Campania. Dopo aver completato le indagini, i carabinieri hanno formalmente denunciato l'uomo per il reato di "truffa". Le forze dell'ordine invitano la cittadinanza a segnalare tempestivamente qualsiasi sospetto di frode, al fine di prevenire altri episodi simili.

30/11/2024 11:49
San Ginesio, al Metamorfosi Festival il cine concerto per contrabbasso con proiezioni di cortometraggi

San Ginesio, al Metamorfosi Festival il cine concerto per contrabbasso con proiezioni di cortometraggi

Domenica 1 dicembre, alle ore 17 presso l’Auditorium Comunale di Sant’Agostino di San Ginesio, avrà luogo il cine-concerto per contrabbasso solo e proiezione di cortometraggi dal titolo “Esse est percipi”, terzo appuntamento della sesta edizione del Metamorfosi Festival - Musica da Camera per San Ginesio. Tale progetto, penultimo della stagione 2024, che anima l’autunno della stagione concertistica dell’associazione Selìfa di San Ginesio, anche quest’anno sta registrando presso il pubblico e presso la critica un largo successo, favorito dall’originalità e varietà delle proposte musicali offerte e dall’eccellente livello artistico dei musicisti finora esibitisi.  Il Metamorfosi Festival intende presentare al pubblico una proposta singolare e trasversale, mediante l’interazione tra le differenti arti visive, quali quelle del teatro e del cinema d'autore. Così il direttore artistico del Metamorfosi Festival, Federico Bracalente, presenta il contrabbassista Giacomo Gradozzi, autore e unico protagonista del concerto “Esse est percipi”: “Il progetto di Giacomo Gradozzi deriva da un suo originale atto creativo con il quale intende mettere in musica alcune tra le più impressionistiche e poetiche pagine cinematografiche che l’autore del progetto ha in animo di proiettare estemporaneamente durante lo spettacolo.                              L’idea di sonorizzare le pellicole dei maestri Ray, Duchamp e Beckett  nasce dall’intuizione di dare un significante fonico a linguaggi visivi lontani dalla nostra esperienza contemporanea.                                  Le musiche scelte danno un corpo ad espressioni artistiche così diverse, dove si fondono gesti, simboli e archetipi dell’essere umano. Una riflessione di suoni e immagini, sulla coscienza di sé come percezione esterna da parte di noi stessi, col tramite degli altri esseri che vediamo come nostri simili e che, a loro volta, ci riconoscono come tali. La realtà è cosparsa di specchi, in cui continuamente ci riflettiamo. Un solo musicista, con il suo contrabbasso, evocherà attraverso le composizioni di Anderson, Berio Rabbath e Vasks, l’ineluttabile confronto con il sé, come echi di drammatica e lancinante liricità a tratti luminosa, a tratti materica. L'esse delle cose è un percipi, e non è possibile che esse possano avere una qualunque esistenza fuori dalle menti pensanti che le percepiscono”.                        Il Metamorfosi Festival si concluderà il 22 dicembre, con l’attesissimo spettacolo teatrale-musicale ‘’Io, Giacomo’’, con un duo d' eccezione composto dal noto attore e doppiatore marchigiano Luca Violini e dal violoncellista Federico Bracalente.

30/11/2024 10:12
Belforte fa sold-out per il capitano: grande attesa per la cena nerazzurra con Javier Zanetti

Belforte fa sold-out per il capitano: grande attesa per la cena nerazzurra con Javier Zanetti

È tutto pronto all'Inter Club "Veleno" di Tolentino per l'attesissima visita di Javier Zanetti. Domani, sabato 30 novembre, il leggendario "Capitano" nerazzurro sarà ospite a cena presso il ristorante “Chiaroscuro” di Belforte del Chienti. L'evento ha registrato il tutto esaurito in tempi record: già dal 10 novembre, infatti, non era più possibile prenotare un posto. L'arrivo di Zanetti ha generato grande entusiasmo tra i tifosi dell'Inter del Maceratese e delle Marche, che non hanno voluto perdere l'occasione di partecipare a questa serata speciale e carica di emozioni. Merito anche del lavoro instancabile dei membri del direttivo dell'Inter Club di Tolentino, che si sono impegnati con dedizione per rendere possibile questo incontro, curando ogni dettaglio per garantire una serata indimenticabile.

29/11/2024 20:29
Dall'Atelier delle pietre al Teatro Filarmonica: la Simeg celebra i suoi 90 anni di storia e innovazione (FOTO)

Dall'Atelier delle pietre al Teatro Filarmonica: la Simeg celebra i suoi 90 anni di storia e innovazione (FOTO)

“In ogni tempo, l’uomo ha cercato non solo le pietre preziose, ma anche le pietre insolite, strane, quelle che attirano l’attenzione per qualche irregolarità della forma o per una certa significativa bizzarria di disegno o colore […]” (R. Caillois, ‘La scrittura delle pietre’) Se le pietre, come scriveva l’antropologo e scrittore francese Caillois nel suo capolavoro, hanno in sé una bellezza atavica, intima e immutabile, il lavoro della Simeg di San Severino, leader nel settore delle lavorazioni di marmi e pietre naturali, è quello di proseguire l’opera iniziata dalla natura, moltiplicandone, di generazione in generazione, le possibilità e gli usi. Quest’anno l’azienda settempedana ha festeggiato l’importantissimo e longevo traguardo dei novant’anni di attività in due occasioni; la prima, quest’estate, che ha visto riunirsi in un clima di gioia e condivisione tutto il gruppo di dipendenti e collaboratori e la seconda, giovedì 28 novembre, in abito da ‘gala’ e con una partecipazione ugualmente sentita, nella suggestiva cornice del Teatro della Filarmonica di Macerata. Spesso le migliori celebrazioni sono foriere di preziose occasioni: così, nel pomeriggio di giovedì, lo stabilimento ha aperto le sue porte per un tour esclusivo dei reparti produttivi, offrendo uno sguardo inedito e degli squarci illuminanti su una realtà dove la maestria artigianale incontra l'avanguardia tecnologica. In questo viaggio tra le macchine più sofisticate e le mani sapienti degli operatori, si dispiega un mondo dove ogni dettaglio, dalla progettazione alla realizzazione finale, si fonde in perfetta e conciliata sinergia. Lo sguardo del visitatore che si immerge in questo spazio produttivo è quello di chi contempla un’opera in divenire, un processo che si svela passo dopo passo. Qui, i macchinari, dalle frese alle segatrici numeriche, dalle levigatrici alle macchine per il taglio e il trattamento delle superfici, sono progettate per rispondere a esigenze di massima precisione. Non meno rilevante è il lavoro della falegnameria, una realtà integrata nello stabilimento, che si occupa della produzione delle strutture di imballaggio destinate a proteggere e preservare l'integrità delle opere realizzate. La Simeg, inoltre, si distingue anche per una costante ricerca che guarda alla sostenibilità e all’innovazione; a tal riguardo ha integrato un sistema di pannelli fotovoltaici che permettono di ridurre del 58% la dipendenza energetica dalla rete elettrica. Inoltre, per preservare le risorse idriche, l’azienda depura e recupera circa il 95% dell’acqua utilizzata nel ciclo produttivo. Non solo, ma utilizza anche gli scarti lapidei per il risanamento ambientale a km 0 di una cava dismessa e tutto lo stabilimento è illuminato da LED di ultimissima generazione. Conclusa la visita, si torna nella zona d’ingresso e il passo, già in uscita, porta con sé un ricordo speciale; testimonianza della professionalità tramata da garbo raro e distintivo del presidente Oliviero Rotini, di suo figlio Carlo e di tutte le persone che fanno parte della Simeg. Così, i visitatori sono usciti con in mano un prezioso libello-archivio a firma di chi la storia di questa azienda l’ha vissuta in prima persona e ne ha raccolto le testimonianze dalle origini: “Suona la sirena” di Marta Bellomarì Stortini. Sempre seguendo il fil rouge dei festeggiamenti, dall’atelier del marmo e delle pietre si passa all’atmosfera soffusa e “vellutata” dell’affascinante Teatro della Filarmonica di Macerata dove, ad accogliere i presenti, una serie di installazioni inaspettate e sorprendenti, pensate per esprimere la visione di Simeg del design consapevole. Lungo la scalinata e nel foyer del teatro irrompono isole di verde e pietra, di natura e materia. Dall’erba e dalle piante spuntano, eleganti e sofisticati, i pezzi unici che derivano dai materiali di scarto o in eccesso. Dagli scarti di marmo alla creazione di opere d’arte, dai magazzini dell’azienda agli spazi dell’abitare. Un rituale virtuoso che celebra la perfezione della natura e l’importanza di un design capace di dare nuova vita alla materia. Alla cena evento hanno preso parte, tra gli altri, la sindaca di San Severino Marche Rosa Piermattei, il dirigente scolastico dell’ITTIS di San Severino Sandro Luciani, il presidente e il direttore di Confindustria Macerata Sauro Grimaldi e Gianni Niccolò, insieme ai rappresentati del Gruppo Giovani Imprenditori, e le principali aziende fornitrici, clienti e partners di Simeg a livello locale e nazionale. Durante la serata, condotta da Matteo Pasquali, è stato proiettato un video-racconto dei 90 anni di storia di Simeg attraverso le tappe miliari del percorso aziendale e familiare. Oliviero Rotini ha poi emozionato tutti gli ospiti con il suo ricordo dei personaggi chiave della storia di Simeg, dal fondatore Nello Grandinetti a Mario Rotini, coloro che non solo hanno dato avvio al progetto Simeg, ma soprattutto che ne hanno plasmato la filosofia e i valori. Carlo Rotini ha sottolineato, inoltre, come il percorso dell’azienda sia una sfida al miglioramento continuo, una sfida che può essere affrontata solo grazie al contributo di tutti coloro che partecipano al progetto: clienti, fornitori, partners, e, ovviamente, al primo posto tutti i collaboratori, i veri artefici del successo dell’azienda. Ha voluto con sé sul palco tutti i dipendenti presenti in sala per tributare loro l’applauso sentito, l’affetto e la gratitudine da parte della famiglia e di tutti i presenti. “Le persone e la relazione sono al centro dell’universo di valori di Simeg. Questo è il nostro capitale più grande, di cui ci prendiamo cura ogni giorno. Ed è anche la principale eredità che i nostri primi 90 anni di storia ci hanno lasciato, e di cui facciamo tesoro”, commenta Carlo Rotini. “Questa serata è stata ancora più bella di come l’avessi immaginata. – chiosa Oliviero Rotini – In uno scenario sempre più complesso, mutevole, sfidante la nostra forza è quella di poter contare su una rete di persone e di realtà che condividono i nostri valori e che sono parte integrante della vita di Simeg. Mi riempie di orgoglio vedere qui con noi i nostri principali partners, molti dei quali hanno percorso chilometri per raggiungerci e condividere con noi questo momento a cui teniamo particolarmente”.  

29/11/2024 20:00
Andrea Scarponi vince il premio di laurea in ricordo degli ingegneri Biagiola e Pistoor

Andrea Scarponi vince il premio di laurea in ricordo degli ingegneri Biagiola e Pistoor

Il Premio di Laurea dell'Univpm in ricordo degli ingegneri Manuel Biagiola e Huub Pistoor è stato assegnato per l'anno 2024 al dottor Andrea Scarponi, Laurea Magistrale in Ingegneria Civile, attualmente dottorando all'Università Politecnica delle Marche. Le vite dei due ingegneri sono state interrotte nelle Marche nel 2019 dalla violenza stradale, dal mancato rispetto delle regole sulla strada e sul lavoro. Manuel Biagiola è stato travolto e ucciso da un automobilista mentre rientrava a casa in moto dal lavoro a Potenza Picena. Huub Pistoor è stato travolto e ucciso di ritorno dal lavoro vicino a Jesi: un rimorchio si è staccato dalla motrice di un camion e ha colpito la sua auto. Erano due persone che svolgevano con passione la loro professione. Un bel modo per onorare la loro memoria e sensibilizzare sui temi della prevenzione e della sicurezza stradale è la decisione del Senato Accademico dell'Università Politecnica delle Marche: ha istituito un premio di laurea in loro ricordo da assegnare a una tesi di laurea magistrale conseguita presso l'UNIVPM in Ingegneria Civile, Ingegneria Meccanica, Ingegneria Informatica e dell'Automazione o Environmental Engineering. Gli argomenti oggetti di premio sono i seguenti: mobilità sostenibile, progettazione di strade e infrastrutture sicure, innovazioni tecnologiche per la prevenzione dell'incidentalità stradale, progetti di mobilità urbana nel rispetto della sicurezza stradale e dell'impatto ambientale, sicurezza degli utenti anche in situazioni di emergenza. Il bando ha cadenza annuale.  I familiari di Biagiola e Pistoor si impegnano a richiamare l'attenzione di cittadini e istituzioni sull'importanza della prevenzione e anche sul diritto alla giustizia che deve essere garantito alle vittime di omicidi stradali.

29/11/2024 19:55
Il 'Black Friday' si trasforma in 'Black Week' al Val di Chienti: "Puntiamo anche sul fine settimana" (FOTO)

Il 'Black Friday' si trasforma in 'Black Week' al Val di Chienti: "Puntiamo anche sul fine settimana" (FOTO)

Il Black Friday ha acceso i riflettori anche quest’anno, ma con un’aria diversa. Al centro commerciale Val di Chienti, tra vetrine accattivanti e promozioni speciali, i negozi stanno vivendo una giornata che, pur con un buon flusso di clienti, lascia spazio a nuove abitudini di acquisto. Il bilancio di questa giornata si presenta comunque positivo. A farla da padrone sono la diluizione delle offerte e un’aspettativa di maggior affluenza nel weekend. Le commesse del Cafè del Mar raccontano di un’affluenza discreta ma non eccezionale: "Quest’anno il Black Friday è più diluito. Gli sconti sono iniziati prima e questo ha distribuito gli acquisti su più giorni". La strategia degli sconti anticipati sembra aver modificato il tradizionale assalto al venerdì, rendendolo parte di un periodo più lungo e meno concentrato. Da 'Oltre' ci si prepara a un fine settimana intenso: "Buona affluenza, ma aspettiamo più gente fra sabato e domenica". Per molti, infatti, il vero momento di shopping arriverà nel weekend, con il tempo libero a disposizione dei clienti a fare da traino.Non manca però chi registra numeri alti già dal venerdì. Le commesse di Zuiki raccontano di una giornata movimentata: "Tantissimi clienti, una giornata intensa". Nonostante i negozi del Val di Chienti abbiano il loro pubblico affezionato, emerge un dato che sta cambiando il volto del Black Friday: sempre più persone scelgono di fare acquisti online. La comodità delle piattaforme e la vasta scelta offerta dal web sono difficili da battere. Tuttavia, provare un capo di persona, osservare un prodotto dal vivo, toccarlo con mano "non ha prezzo", come sottolineano in molti.  

29/11/2024 19:10
Il fisco collaborativo dei contribuenti (forse): un modo singolare di augurare "buone feste"

Il fisco collaborativo dei contribuenti (forse): un modo singolare di augurare "buone feste"

"Il fisco collaborativo dei contribuenti, forse". Questo è quello che sostengono i media e i nostri politici per far intendere il contrario di ciò che in realtà avviene: molti contribuenti, infatti, spesso si vedono recapitare illegittime richieste ed intimazioni di pagamento per importi non dovuti. In questo caso i contribuenti si rivolgono allo stesso Ente per l'annullamento di tali irregolarità intervenendo per la richiesta di sospensione legale della riscossione, anche ex. Art.1 L. 228/2012. Lo stesso Ente destinatario risponde dichiarando nulle tali richieste, spesso con argomentazioni superficiali e con il solo scopo di respingere l'istanza senza alcun sostegno legale. Molto spesso si rileva che le istanze non vengono accettate solo per motivi formali, e anche per assenza di un flag (procedura obbligatoria già al momento della compilazione e per il completo inoltro della stessa). Altra fantasiosa motivazione di rigetto spesso riporta "istanza presentata oltre i 60 giorni dalla notifica", molte volte il rigetto si verifica anche se lo stesso Ente dimentica il pagamento già effettuato in precedenza anche prima della relativa cartella emessa. A questo punto il contribuente pur non dovendo nulla, si vede costretto ad intervenire, anche con segnalazioni disattese dallo stesso Ente che si ritiene creditore anche se avvertito e consapevole quindi dell'esatta situazione del contribuente. Un altro aspetto molto discutibile del modo di agire da parte dell'Agenzia delle Entrate è riferito alle comunicazioni di irregolarità ex art. 36 bis del D.P.R. n. 600 del 1973. Queste comunicazioni vengono effettuate dai sistemi automatizzati che rilevano troppo spesso presunte anomalie relative agli adempimenti puntuamente effettuati (es. liquidazioni periodiche e dichiarazioni Iva, dei redditi, Irap ecc...). Le anomalie, nella maggior parte dei casi, risultano "inesistenti" in quanto ciò che viene sostenuto dall'Agenzia delle Entrate è già stato regolarizzato, magari tramite un ravvedimento nell'anno successivo o addirittura nello stesso anno. L'esempio più eclatante che è stato rilevato dall'associazione Tutela Impresa è avvenuto durante il periodo Covid-19, quando era prevista una rateizzazione delle dichiarazioni dei redditi differente dal solito (data l'emergenza sanitaria), l'Agenzia delle Entrate nel controllo dei pagamenti ha contestato "il ritardato versamento delle rate". Quello che molti contribuenti non sanno è che tramite il servizio Civis dell'Ente vi è la possibilità di chiarire la situazione e ribadire secondo quale legge sia avvenuta la rateizzazione "straordinaria" con le date di riferimento per annullare l'istanza mossa dall'Ente creditore. Alla luce di queste informazioni bisognerebbe fermarsi un attimo a pensare a quanti contribuenti, magari per paura di ricevere un sollecito, un pignoramento futuro o semplicemente male informati, si ritrovano vittime di questo sistema distratto e malfunzionante. Un aiuto importante per le nostre imprese su tali problematiche è rappresentato sicuramente dalle associazioni di categoria che affiancano i contribuenti e le aziende in questi percorsi pieni di tecnicismi, adempimenti e burocrazia, tra le quali l'Associazione Tutela Impresa - Collegata Casartigiani - che in collaborazione con validi ed importanti professionisti e strutture operanti a livello nazionale offrono diversi e servizi e sostegni alle aziende e contribuenti in difficoltà, riuscendo anche a bloccare azioni esecutive in corso.   Rimanendo in tema di scadenze ed adempimenti, l'associazione Tutela Impresa fa presente che nei prossimi 30 giorni, è previsto un calendario serrato di acconti, saldi ed adesioni ai tempi supplementari per il concordato preventivo biennale. Il 16 dicembre, inoltre, sono attesi i versamenti ordinari di Iva e ritenute, nonché il versamento della sesta rata di rottamazione quater. Anche questo rappresenta un modo singolare per augurare buone feste da parte del fisco.

29/11/2024 19:00
Cingoli, nelle confezioni dei cracker nasconde 74 panetti di hashish: in manette 52enne

Cingoli, nelle confezioni dei cracker nasconde 74 panetti di hashish: in manette 52enne

All'interno delle confezioni dei cracker ci sono in realtà panetti di hashish: il nucleo investigativo dei carabinieri di Macerata ha arrestato un 52enne, residente a Roma e con precedenti in materia di spaccio.  Il controllo è avvenuto nel comune di Cingoli, mentre l'uomo si trovava a bordo della sua auto. Nell'abitacolo i militari hanno rinvenuto ben 75 panetti di hashish per un peso complessivo di oltre 14 chili (14,281 kg), e un involucro contenente 503,96 grammi di marijuana. Il 52enne è stato denunciato anche per detenzione di banconote false per un importo complessivo di 725 euro: due banconote da 100 euro, 9 da 50 euro, 3 da 20 euro, una da 10 euro ed una da 5 euro. Sia la sostanza stupefacente che il denaro contraffatto sono stati posti sotto sequestro. L'uomo, dopo le formalità di rito, è stato condotto presso la casa circondariale di Ancona, a disposizione dell'autorità giudiziaria competente.  

29/11/2024 18:20
La Campetella Robotic Center accoglie i Giovani Imprenditori di Confindustria Macerata: un esempio di eccellenza italiana

La Campetella Robotic Center accoglie i Giovani Imprenditori di Confindustria Macerata: un esempio di eccellenza italiana

I Giovani Imprenditori di Confindustria Macerata guidati dal presidente Alessio Castricini,in occasione di un incontro formativo, hanno visitato la Campetella Robotic Center di Montecassiano. Carlo e Gaia Campetella alla guida dell’azienda, hanno accolto i Giovani Imprenditori raccontando la storia  della Campetella Robotic Center che è presente nel mercato dal 1897 e che oggi è giunta alla sua quinta generazione. Una realtà nata per la progettazione e produzione di macchinari per il settore agricolo che grazie alla passione e alla visione, di chi negli anni ha saputo guidarla, è diventata leader internazionale nello sviluppo di sistemi di automazione industriale, in particolare per soluzioni robotizzate nello stampaggio di materie plastiche. Carlo Campetella, nel parlare ai giovani, ha sottolineato che la Campetella Robotic Center non realizza solo soluzioni standardizzate, ma specifiche e rispondenti alle singole esigenze dei clienti, che inoltre possono contare sulla loro assistenza post- vendita, sottolineando come sia fondamentale garantire non solo il prodotto ma anche il servizio. Campetella ha concluso il suo intervento esortando i Giovani a investire costantemente nell’innovazione, nella formazione e nella valorizzazione delle competenze che sono i punti fondanti per raggiungere gli obiettivi prefissi. Formazione che la Campetella Robotic Center pone da sempre al centro, grazie anche alla collaborazione fondamentale con gli Istituti Scolastici, le Università, l’Istituto Italiano di Tecnologia e attraverso l’Academy eduCamp interna per i propri dipendenti, clienti e fornitori.    

29/11/2024 18:00
Macerata, Emergency riapre il suo negozio: tante idee regalo per un Natale solidale

Macerata, Emergency riapre il suo negozio: tante idee regalo per un Natale solidale

Apre sabato 30 novembre il negozio di Natale di Emergency a Macerata per sostenere il diritto alla cura di tutte e tutti, in Italia e nel mondo. Nel negozio di Emergency sarà possibile trovare tantissime idee regalo e sostenere così i suoi progetti in Italia e nel mondo. Decorazioni natalizie, le tazze realizzate a mano dell'Uganda, accessori cuciti e ricamati dalle donne afghane, cesti natalizi, magliette dell'associazione firmate da artisti e disegnatori contemporanei: sono solo alcuni dei tantissimi prodotti che si possono acquistare sia online, sia nel negozio di Natale Emergency in Via Tommaso Lauri 32 (angolo Corso Garibaldi). Quest'anno sono 130 le proposte regalo dell'organizzazione umanitaria che, per questo Natale, propone anche tanti gadget con il suo logo: dalla classica tazza rossa in ceramica fino al calendario 2025, e poi alcune novità davvero originali come la maglietta Artivists firmata da Laika, l'ombrello Emergency e la tazza termica Travel Tumbler di 24Bottles. Si potranno acquistare fodere per cuscini, borse o i tradizionali Suzani, ampi tessuti tribali totalmente ricamati a mano in Afghanistan, le decorazioni per l'albero di Natale fatte in Uganda dalla cooperativa Musizi Joy, create da chi abita negli slum di Kampala e, ancora, il portachiavi No War Factory realizzato con i metalli provenienti dai residui bellici disseminati nel Laos. Ci saranno prodotti provenienti da realtà solidali che collaborano con Emergency: saponi equosolidali prodotti dalle donne del Burkina Faso, gli accessori moda e i capi di Ionè che non provengono da filiere industriali ma sono tutti pezzi unici prodotti da laboratori artigianali in India che riutilizzano i sari indiani, spesso usati solo una volta. Sarà inoltre presente un angolo "handmade" con oggetti realizzati grautitamente da simpatizzanti di Emergency volontari. Anche a tavola è possibile assaporare un Natale solidale: grazie ai prodotti di Banda Biscotti di Verbania, dove i detenuti possono imparare come riprodurre i grandi classici della pasticceria italiana, mentre con la cooperativa sociale Frolla di Osimo, biscottificio per l'inserimento lavorativo di persone con disabilità, è possibile gustare biscotti dolci e salati e ancora le ceste dolci e salate di Libero Mondo, con una selezione di prelibatezze. E anche quest'anno sarà in vendita il Panettone "Fatto per bene" di Emergency, dal packaging esclusivo per i 30 anni di Emergency, in collaborazione con le Tre Marie. Con un contributo online si potranno regalare giubbotti-salvagente per la nave Life Support di Emergency, una visita pediatrica in Sudan, il sostegno alla formazione di una donna in Afghanistan, una visita medica gratuita a un paziente nel Politruck, ambulatorio mobile in Italia. Con l'acquisto dei regali solidali sarà possibile inviare ai propri cari gli auguri di Natale tramite una e-card: si contribuirà così a garantire concretamente il diritto alla cura gratuito, uguale e universale per tutti, alla lotta alla guerra e alla povertà. Inoltre, si potrà salire virtualmente a bordo della nave Life Support con i visori a 360° per un'operazione di ricerca e soccorso nel Mediterraneo Centrale e vivere in prima persona un salvataggio in mare, sia dal punto di vista delle persone soccorse e di chi soccorre. Il video in realtà virtuale è stato, infatti, realizzato durante una missione della nave Search and Rescue di Emergency che da dicembre 2022 a salvato 2342 persone. Per l'ultimo salvataggio del 12 novembre alla Life Support è stato assegnato il porto di Ancona sbarcata il 17 novembre dopo ulteriori 5 giorni di viaggio dal luogo del salvataggio dei naufraghi.

29/11/2024 17:40
Recanatese, Spagna è ufficialmente giallorosso: l'attaccante già in campo col Chieti?

Recanatese, Spagna è ufficialmente giallorosso: l'attaccante già in campo col Chieti?

Stefano Spagna è ufficialmente un giocatore della Recanatese. Perfezionato nella giornata odierna il tesseramento dell'attaccante che si era aggregato in settimana al gruppo allenato da Bilo' dopo aver lasciato la Civitanovese. "Sono molto contento di essere arrivato alla Recanatese, qua so di trovare un ambiente serio e di categoria - le prime parole di Spagna in giallorosso-. Mi metto subito a disposizione del mister, non vedo l'ora di indossare la nuova maglia".  Spagna potrebbe scendere già in campo nel delicato match di domenica contro il Chieti, andando così a rivitalizzare l'attacco giallorosso, in attesa di formare una coppia di alto livello insieme al capitano Sbaffo, ancora alle prese con un infortunio. 

29/11/2024 17:30
"Il pazzo di Dio", la storia di Don Oreste Benzi in prima visione nei cinema marchigiani

"Il pazzo di Dio", la storia di Don Oreste Benzi in prima visione nei cinema marchigiani

Il documentario su Don Oreste Benzi: un viaggio tra visione e realizzazione. Il 2024 segna l'inizio di un anno speciale per ricordare Don Oreste Benzi, il sacerdote romagnolo che ha cambiato la vita a migliaia di persone, portando alla luce temi cruciali come la disabilità, la prostituzione schiavizzata e la povertà. Il suo sogno, quello di costruire una società più giusta e inclusiva, prende forma nel documentario che racconta la sua straordinaria vita, in anteprima assoluta al Bellaria Film Festival l’11 maggio 2024, e che sarà poi distribuito nelle sale cinematografiche italiane. Realizzato dal regista Kristian Gianfreda, il documentario segue il cammino visionario di Don Benzi, partito dagli anni ’70, quando in pochi credevano nella sua missione. Con l’aiuto di un gruppo di volontari “sgangherati”, il sacerdote avvia una serie di progetti e apre case di accoglienza in Italia e nel mondo, affrontando critiche, difficoltà e l'incredulità di media e politica. Un tema centrale del documentario è la lotta di Don Oreste contro la prostituzione schiavizzata, un problema che riuscì a far emergere negli anni ’90, nonostante l’indifferenza e l’ipocrisia del tempo. Il film, che cattura l’essenza del suo impegno per le persone più fragili, troverà una visibilità ancora maggiore in occasione del Centenario della nascita di Don Oreste (1925-2025). In questo contesto, la proiezione del documentario non solo avverrà nelle sale italiane, ma sarà presentato anche in luoghi istituzionali prestigiosi come Montecitorio, il Senato e il Vaticano, dove il messaggio di Don Oreste risuonerà forte e chiaro. La sua causa di beatificazione, infatti, ha reso il documentario un appuntamento culturale di grande rilevanza per la Chiesa, le istituzioni e i tanti movimenti di volontariato che lui stesso ha ispirato. L'uscita del documentario avviene in un clima favorevole, con la collaborazione dell’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, fondata dallo stesso Don Oreste. Grazie alla sua rete capillare di case di accoglienza in tutta Italia, il film avrà una distribuzione che si estenderà in tutta la penisola, con il supporto di realtà come Agesci, Azione Cattolica, Focolari e Comunione e Liberazione. Questo modello di distribuzione è simile a quello che ha portato al successo il precedente film “Solo cose belle” (2019), che ha conquistato il pubblico e ottenuto riconoscimenti internazionali. Don Oreste Benzi, con il suo sguardo bonario, gli occhiali vintage e l'accento romagnolo, si presenta come un uomo semplice, ma capace di trasformare la vita di chi gli stava intorno. Un po’ come Forrest Gump, ma con una missione ben chiara: affrontare le ingiustizie sociali. La sua opera, ancora viva oggi nell’Associazione Papa Giovanni XXIII, continua a portare avanti il suo messaggio, con 2.000 persone che quotidianamente si impegnano in un lavoro di accoglienza e solidarietà verso le categorie più vulnerabili della nostra società. Una delle prime proiezioni del documentario si terrà, per quanto riguarda la provincia di Macerata, a Tolentino al Cinema Giometti l'11 e il 12 dicembre alle ore 21. Mentre il 19 gennaio (sempre alle ore 21) verrà proiettato a Matelica (cinema Giometti).  L'evento offre alla comunità locale un'opportunità unica per scoprire la storia di questo prete “rivoluzionario”, la cui vita è stata un esempio di dedizione e passione per il prossimo. Un’occasione da non perdere, per riscoprire l'importanza di un messaggio che, ancora oggi, continua a ispirare tanti giovani e adulti in tutta Italia.

29/11/2024 17:21
Civitanova, a lezione di danza con Alice Bellagamba: workshop per gli alunni della Marche International School

Civitanova, a lezione di danza con Alice Bellagamba: workshop per gli alunni della Marche International School

Sabato 30 novembre alla Marche International School, dalle ore 10 alle 13, un appuntamento da non perdere con Alice Bellagamba, ballerina e attrice. L’evento è pensato per bambini e ragazzi dai 6 ai 13 anni e sarà un’occasione speciale per scoprire il mondo della danza e ascoltare la storia di una professionista di grande talento.  La giornata si aprirà con un momento di racconto e ispirazione: Alice Bellagamba condividerà la sua carriera e le esperienze che l'hanno portata a diventare una delle ballerine più apprezzate in Italia, lasciando spazio a domande e curiosità dei partecipanti. A seguire, un laboratorio pratico di danza moderna e hip hop, in cui i ragazzi potranno imparare nuove coreografie e mettersi in gioco. Previsti durante la mattinata anche i laboratori didattici con le insegnanti madrelingua inglesi della scuola. Ma gli appuntamenti della Marche International School non finiscono qui: partirà mercoledì 11 dicembre il progetto MIS Network, un ciclo di seminari rivolto ai genitori, con un incontro a cadenza mensile tenuto da esperti, su tematiche educative e di interesse familiare. Il primo appuntamento sarà dedicato alla nutrizione infantile, con focus e consigli pratici per un’alimentazione equilibrata. Martedì 17 dicembre, invece, a pochi giorni dal Natale, presso il Teatro Rossini di Civitanova Marche, la Marche International School celebrerà il talento dei propri studenti con la MIS Got Talent, un evento speciale aperto al territorio, che culminerà con lo spettacolo dei celebri protagonisti della serie tv "44 Gatti", tanto amati dai più piccoli. 

29/11/2024 16:55
Dottori di ricerca: Unimc sopra la media nazionale, tasso di occupazione al 95% dopo un anno

Dottori di ricerca: Unimc sopra la media nazionale, tasso di occupazione al 95% dopo un anno

Dottori di ricerca, l'Università di Macerata mostra performance migliori rispetto alla media nazionale in termini di tasso di occupazione, fruizione di finanziamenti, esperienze internazionali e percezione dell'efficacia del titolo. È quanto emerso dall’ultimo “Rapporto 2024. Profilo e Condizione occupazionale dei Dottori di Ricerca” di Almalaurea, presentato oggi, venerdì 29 novembre all’Università di Macerata, nell’ambito del Convegno organizzato in collaborazione con il Ministero dell'Università e della Ricerca e con il patrocinio della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane. La giornata è stata aperta dai saluti istituzionali del rettore John McCourt, in rappresentanza anche della Crui, e da Elio Franzini dell’Università di Milano e membro del Consiglio di Amministrazione AlmaLaurea. La presentazione del Rapporto 2024 è stata condotta dalla direttrice di AlmaLaurea, Marina Timoteo: "Sono sempre contenta di tornare nell’ateneo dove mi sono laureata", ha detto prima di illustrare la ricerca. A seguire, la tavola rotonda, coordinata da Aurelia Sole, componente del cda di AlmaLaurea. Tra i partecipanti: Antonio Felice Uricchio, presidente Anvur; Riccardo Pietrabissa, rettore Iuss Pavia e coordinatore commissione valorizzazione della ricerca Crui, Claudio Pettinari, membro del Cda di AlmaLaurea, Enrico Montaperto del Ministero dell’Università e della ricerca in collegamento da remoto, Massimiliano Zattin, prorettore al dottorato dell’Università di Padova, Laura Melosi, direttrice della Scuola di Dottorato di Unimc, Davide Clementi, segretario nazionale dell’Associazione dottorandi e dottori di ricerca in Italia, Michele Casali, ad del Gruppo Editoriale Eli, partner di Unimc per i dottorati. "Negli ultimi anni – ha sottolineato il rettore Mc Court - il numero di posti di dottorato è cresciuto significativamente. Tuttavia, persistono criticità: rimaniamo al penultimo posto in Europa per numero di dottori pro capite; i dottorandi italiani ricevono assegni inferiori alla media europea, il cui valore si riduce progressivamente, e devono completare il percorso in soli tre anni, spesso insufficienti per una ricerca di qualità. L’aumento delle borse previsto dal Pnrr non è stato accompagnato da misure per garantire percorsi professionali sostenibili, lasciando molti ricercatori senza prospettive concrete. L'iniziativa del ministro Bernini è un segnale importante, ma occorre assicurare le risorse necessarie per consolidare i dottorati già esistenti e per creare opportunità reali e valorizzare il sistema della ricerca. Il Paese che crede nel futuro non può permettersi di non intraprendere questa strada". Tornando all’Ateneo maceratese, a un anno dal conseguimento del titolo, il tasso di occupazione dei dottori di ricerca di Unimc raggiunge il 95,8%, superando di 4,3 punti percentuali la media nazionale, che si attesta al 91,5%. Un altro punto di forza è rappresentato dalla quota di dottorandi che hanno beneficiato di finanziamenti: il 92%, rispetto a una media nazionale dell’81,8%. Anche le esperienze di studio e ricerca all’estero rappresentano un fiore all’occhiello: il 92% dei dottori UniMc ha trascorso un periodo all’estero, quasi il doppio rispetto al dato nazionale (49,3%).  Al termine del convegno sono state consegnate le pergamene ai più recenti dottori di ricerca nei cinque corsi di Unimc: Diritto e innovazione; Formazione, patrimonio culturale e territori; Global studies; Quantitative methods for policy evaluation; Umanesimo e tecnologie.  Ecco i nomi dei dottori di ricerca 2024, non tutti hanno potuto partecipare: Luca Basili, Martin Critelli, Attilio Della Pietra, Elena Girotti, Annamaria Romagnoli, Niccolò Testi, Ilenia Bianchi, Elena Codoni, Marzia Maria Fede, Diamante Barbarossa, Michele Cardinali, Francesco D'Amario, Katia De Blasio, Lara Discepolo, Federica Guardigli, Elena Michelini, Federico Ninivaggi, Melanie Sara Palermo, Marina Sabatini, Jacopo Strada, Francesca Pia Villani, Marta Vitullo, Matteo Maselli.

29/11/2024 16:35
Macerata, il Bayer Cappuccini in cerca di un campo adeguato: "La città merita di più per lo sport"

Macerata, il Bayer Cappuccini in cerca di un campo adeguato: "La città merita di più per lo sport"

Protesta della squadra di calcio a 5 Bayer Cappuccini di Macerata: "Serve un campo adeguato per allenamenti e partite". La squadra di calcio a 5 Bayer Cappuccini di Macerata, attiva da vent'anni nel panorama sportivo locale, lancia un appello per ottenere strutture adeguate dove poter allenarsi e disputare le proprie partite. Da sei anni, la squadra utilizza la palestra dei Salesiani per le proprie attività, ma quest’anno si è trovata di fronte a una brutta sorpresa: sebbene fosse confermata la collaborazione per disputare la partita di campionato, non è stato più possibile svolgere gli allenamenti, una condizione fondamentale per una squadra che partecipa al massimo campionato regionale di futsal. Da quest’anno, la squadra si è trovata costretta a prepararsi in strutture alternative, come il campo dei Cappuccini e quello di Consalvi. Tuttavia, a partire dall’inizio del campionato, gli allenamenti sono stati pianificati a Montelupone, un comune limitrofo, dove il Bayer Cappuccini ha trovato ospitalità in altri impianti sportivi. “Questo, purtroppo, ha comportato notevoli difficoltà sia a livello economico che logistico, spiega la società. L’esborso per il trasporto, l’organizzazione, e soprattutto gli orari serali, che vanno dalle 22.00 alle 23.30, rappresentano un grande sacrificio per i giocatori, molti dei quali sono studenti o lavoratori e non possono permettersi di allenarsi a orari tanto tardivi. Le condizioni di viaggio e di stanchezza derivanti da questi allenamenti tardi stanno pesando sugli atleti, compromettendo le loro performance e il loro benessere”. Nonostante la squadra abbia avuto visibilità anche a livello nazionale, con la partecipazione alla Domenica Sportiva su Rai 2 in occasione del ventesimo compleanno, la situazione non sembra migliorare. Il Comune di Macerata, seppur consapevole del problema, ha concesso la palestra della scuola di Piediripa, ma questo impianto si è rivelato insufficiente, troppo piccolo e non conforme alle necessità del calcio a 5. La squadra ha anche cercato altre soluzioni, come la palestra dell’ITAS, ma è stata respinta con la giustificazione che la struttura fosse sempre occupata. Un sopralluogo successivo ha svelato la falsità di tale affermazione, poiché la palestra risultava regolarmente inutilizzata, con le luci spente durante le ore in cui la squadra aveva proposto di allenarsi. L’appello agli amministratori locali. “Chiediamo con urgenza un aiuto concreto da parte delle amministrazioni comunale e provinciale per risolvere una situazione che, oltre a compromettere le performance della squadra, ne mina anche la sostenibilità economica”. “La società di calcio a 5 è una realtà storica per Macerata e merita strutture adeguate per poter continuare a crescere e competere. L'appello è chiaro: è necessario che vengano messe a disposizione strutture sportive già esistenti, che siano adeguate e accessibili, senza lasciare impianti pubblici chiusi e inutilizzati”. Concludendo, il Bayer Cappuccini si augura che "il Comune e la Provincia di Macerata possano rispondere positivamente a questa richiesta, dimostrando attenzione e impegno per lo sport e per il benessere delle tante realtà locali che fanno parte della comunità”.

29/11/2024 16:29
L'Università di Camerino ha ricordato la figura di Norberto Bobbio

L'Università di Camerino ha ricordato la figura di Norberto Bobbio

Si è conclusa stamattina la due giorni di studi organizzata dall’Università di Camerino per ricordare, in occasione dei venti anni dalla scomparsa, la figura e l’eredità intellettuale del prof. Norberto Bobbio, filosofo del diritto e della politica e intellettuale del dialogo, che ha rappresentato la coscienza critica dell’Italia civile ed che proprio a Camerino ha iniziato il suo magistero: nel 1935, superati gli impedimenti posti dal regime fascista, gli venne infatti affidato l’insegnamento di Filosofia del diritto.  Gli anni di Camerino sono stati decisivi per la formazione intellettuale e politica del giovane docente: Bobbio ha incontrato alcune delle figure più importanti per la maturazione della sua scelta antifascista e liberalsocialista – fra cui Aldo Capitini e Guido Calogero – e ha consolidato l’impianto teorico del suo pensiero filosofico-giuridico, pubblicando fra l’altro sugli Annali della Facoltà due importanti saggi sul concetto di persona. Hanno preso parte all’incontro illustri studiose e studiosi provenienti da Atenei italiani e stranieri. La giornata di giovedì 28 novembre si è aperta con i saluti del Rettore Unicam prof. Graziano Leoni e della Direttrice Scuola di Studi Superiori “C. Urbani” prof.ssa Loredana Cappellacci. Con il coordinamento del prof. Luca Baccelli della Scuola di Giurisprudenza, sono poi intervenuti il prof. Giuseppe Zaccaria e la prof.ssa Costanza Margiotta dell’Università di Padova, il prof. Michelangelo Bovero ed il prof. Pier Paolo Portinaro dell’Università di Torino. La sessione di stamattina è stata invece coordinata dal prof. Francescomaria Tedesco della Scuola di Giurisprudenza ed ha visto la partecipazione in qualità di relatori del prof. Luigi Ferrajoli dell’Università RomaTre, già docente Unicam, del prof. Enrico Diciotti dell’Università di Siena, della prof.ssa Valentina Pazè dell’Università di Torino, della prof.ssa Nadia Urbinati della Columbia University.

29/11/2024 15:50
Guè accende la notte del Brahma: a dicembre dj set esclusivo a Civitanova

Guè accende la notte del Brahma: a dicembre dj set esclusivo a Civitanova

Dopo aver già ospitato artisti di punta come Emis Killa e Tedua, il Brahma Clubship di Civitanova Marche alza ulteriormente il tiro: il 7 dicembre sarà il turno di Guè, uno dei nomi più iconici del rap italiano, che salirà in consolle per un dj set imperdibile. Nato come Guè Pequeno, Cosimo Fini è uno degli artisti più influenti e longevi della scena hip hop italiana. La sua carriera inizia con i Club Dogo, gruppo che ha rivoluzionato il rap nel nostro Paese negli anni 2000. Da solista, Gue ha consolidato il suo successo con una serie di album di culto e collaborazioni internazionali. Attualmente, Gue è nel pieno di una nuova fase di successo grazie all'ultimo progetto discografico, che ha scalato le classifiche con brani che combinano rap, trap e sonorità più sperimentali, segno della sua continua evoluzione artistica. L'appuntamento del 7 dicembre al Brahma Clubship sarà un'occasione speciale per vedere Guè in una veste diversa. Non solo rapper e performer, ma anche DJ, pronto a mixare musica e portare la sua energia contagiosa alla platea.

29/11/2024 15:45
Civitanova, "La gestione delle allergopatie al tempo della Medicina 5P": convegno al Cosmopolitan

Civitanova, "La gestione delle allergopatie al tempo della Medicina 5P": convegno al Cosmopolitan

È un appuntamento ormai consolidato e atteso ogni anno l’evento organizzato dal dottor Stefano Pucci, direttore dell'unità operativa di allergologia dell'ospedale di Civitanova Marche, in corso oggi e domani al Cosmopolitan e avente come tema "MMG & Allergie, la gestione delle allergopatie al tempo della Medicina 5P". Il convegno, che si prefigge l'obiettivo di proporre un aggiornamento scientifico e un orientamento diagnostico - terapeutico appropriato necessari al medico di medicina generale per affrontare il complesso mondo delle malattie allergiche, è a numero chiuso, riservato a quaranta medici, e accreditato Ecm. "È delineato e organizzato come un evento a misura del Medico di Famiglia e si suddivide in due sezioni focalizzate sugli aspetti principali delle allergopatie, - dichiara il dottor Stefano Pucci, direttore dell'allergologia dell’azienda sanitaria territoriale di Macerata - dall'illustrazione del peso epidemiologico e delle caratteristiche cliniche delle molteplici condizioni patologiche al loro percorso diagnostico". Saranno poi evidenziate le conoscenze necessarie per agevolare la scelta tra le varie opzioni terapeutiche, in grado di agire sulle cause - aggiunge Pucci -, sull'infiammazione e sui sintomi della malattia e verranno presentati farmaci biotecnologici in grado di modificare la prognosi e la storia naturale di allergopatie gravi. Il controllo di ogni patologia è lo scopo da perseguire non solo con i farmaci, ma anche attraverso l’attuazione di misure preventive efficaci". La seconda parte del corso prevede una Tavola Rotonda dove saranno analizzati e forniti gli strumenti interpretativi per ottimizzare la complessa gestione ambulatoriale del paziente con ipersensibilità a farmaci, e una terza e quarta sessione con dimostrazioni pratiche delle varie procedure diagnostiche allergologiche e con presentazione di alcuni casi clinici, queste ultime si svolgeranno presso il Reparto di Allergologia del presidio ospedaliero di Civitanova.    

29/11/2024 15:40
Il Comune di Belforte acquisirà l’ex monastero di San Lorenzo: "Una giornata storica"

Il Comune di Belforte acquisirà l’ex monastero di San Lorenzo: "Una giornata storica"

Via libera del consiglio comunale all’acquisizione dell’ex monastero di San Lorenzo a Belforte del Chienti. L’amministrazione, guidata dal sindaco Alessio Vita, è riuscita a raggiungere un accordo per l’acquisto dello storico immobile situato nel capoluogo del paese. La trattativa è stata conclusa con la suora che rappresenta il monastero e che è stata autorizzata alla vendita dalla Congregazione per gli Istituti di vita consacrata e le società di vita apostolica. L’edificio, dove le monache Clarisse hanno vissuto fino al 2018, ha sostituito quello antico del 1648, posto dietro il municipio e chiuso nel 1861. La struttura in questione venne costituita nel 1890 nel Palazzo Valentini, con stanze luminose che guardano la valle sottostante: un luogo dove tanti belfortesi custodiscono i ricordi legati alla fede e al catechismo e che grazie all’operazione portata avanti dal Comune resterà ora alla cittadinanza e alla future generazioni. «L’impegno per l’acquisizione vuole infatti dimostrare come l’amministrazione sia consapevole del valore inestimabile dei beni storici e culturali del paese e la loro acquisizione pubblica rappresenta una ricchezza per tutta la cittadinanza, afferma il sindaco Vita in una nota. È per questo che quella di ieri resterà per i belfortesi una giornata storica, poiché in consiglio comunale è stato dato il via libera all’iter per l’acquisto dell’ex monastero di San Lorenzo». «È stata chiara da sempre la nostra volontà di rivitalizzare il capoluogo, trovare nuovi spazi e valorizzare gli edifici che per il paese e il territorio rappresentano un legame profondo con la cultura e le tradizioni - dice il primo cittadino -: questa operazione racchiude in sé tutti questi obiettivi». Da qui l’impegno dell’attuale amministrazione a concludere un investimento che, con un peso minore sulle casse comunali rispetto al reale valore dell’operazione, porterà a un importante arricchimento del patrimonio del Comune. «Nonostante l’iniziale costo di acquisto dell’ex monastero fosse, infatti, di un milione e 100mila euro, nel 2023 si era arrivati a un accordo preliminare di 940mila euro che, grazie all’impegno dell’attuale amministrazione, ha raggiunto la cifra di 750mila euro, oltre le spese notarili - aggiunge Vita -. I fondi con cui verrà acquistato l’immobile arrivano per 282mila euro dal bando B2.2 del Pnrr; circa 70mila euro dal bilancio comunale e per i restanti 420mila euro verrà acceso un mutuo il cui via libera è arrivato ieri dall’assise consiliare». Il Comune acquisirà dunque l’ex monastero sborsando circa 500mila euro: meno della metà del costo di acquisto iniziale richiesto per l’immobile la cui superficie è di circa 1.500 metri quadri. Un’operazione che ha avuto parere favorevole del Revisore dei conti e che, oltre ad arricchire il patrimonio pubblico del Comune, aprirà una nuova pagina per gli spazi del paese.  «Ora il lavoro, dopo l’acquisto, sarà rivolto allo sgombero dell’edificio - conclude il sindaco -. Per il futuro dell’immobile abbiamo già diverse idee, ma la vocazione principale riguarderà il settore sociale con particolare attenzione a giovani, anziani e persone fragili. Chiaramente, visto il finanziamento ottenuto dal bando B2.2 del Pnrr, una parte della struttura sarà destinata alla scuola di fotografia che nascerà proprio grazie al finanziamento europeo».

29/11/2024 15:22
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