Provincia Macerata

Colpo internazionale per la Civitanovese: arriva l’argentino Matías Cahais, ex Boca e campione del mondo U20

Colpo internazionale per la Civitanovese: arriva l’argentino Matías Cahais, ex Boca e campione del mondo U20

La Civitanovese piazza un innesto da prima pagina per la categoria. La società rossoblù ha annunciato l’arrivo di Matías Cahais, difensore argentino di grande esperienza e personalità, pronto a guidare la retroguardia nella prossima stagione di Eccellenza. Classe 1987, Cahais è cresciuto calcisticamente nel Boca Juniors, con cui ha vinto la Copa Libertadores, il trofeo più prestigioso del calcio sudamericano. La sua carriera lo ha portato a vestire maglie importanti in Argentina, Europa e Sud America, consolidandosi come giocatore di carisma e affidabilità. Non solo club: Cahais vanta anche un passato importante con la nazionale argentina Under 20, di cui è stato capitano nella vittoria del Mondiale di categoria del 2007, un traguardo che ne testimonia il valore tecnico e la leadership riconosciuta fin da giovane. Con il suo bagaglio di esperienza internazionale, il difensore sudamericano rappresenta un colpo di assoluto livello per la Civitanovese, che potrà contare su un leader difensivo in grado di fare la differenza anche fuori dal campo. Tornando al campo, nell’allenamento congiunto di oggi tra Civitanovese e Montegranaro, i rossoblù si sono imposti con il punteggio di 2-1.

21/08/2025 18:20
Montecosaro, tentato furto nel parcheggio dell’Eurospin: 5 fogli di via per i ladri “trasfertisti"

Montecosaro, tentato furto nel parcheggio dell’Eurospin: 5 fogli di via per i ladri “trasfertisti"

Sono stati allontanati con cinque fogli di via emessi dal Questore di Macerata, Luigi Mangino, i cinque cittadini sudamericani – tre uomini e due donne, di età compresa tra i 20 e i 40 anni – denunciati per tentato furto ai danni di un cittadino all’interno del parcheggio dell’Eurospin di Montecosaro, lo scorso 8 agosto. L’intervento dei Carabinieri della Stazione di Civitanova Alta, prontamente allertati dalla vittima che era riuscita a memorizzare modello e colore dell’auto dei sospetti, ha permesso di intercettare e fermare il veicolo poco dopo, nonostante un primo tentativo di eludere il controllo. A bordo, i militari hanno identificato i cinque individui, tutti residenti a Roma e già noti alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio. Nessuno di loro ha legami con il territorio maceratese. Gli investigatori li ritengono appartenenti al circuito dei cosiddetti “trasfertisti del furto”, soggetti che si muovono tra città diverse con l’obiettivo di colpire clienti distratti nei parcheggi dei centri commerciali, specialmente durante le fasi di carico della spesa. Durante l’ispezione dell’auto, è stata rinvenuta anche una borsa schermata, strumento usato abitualmente per eludere i sistemi antitaccheggio all’interno dei punti vendita.   Oltre alla denuncia all’autorità giudiziaria per tentato furto, i cinque sono stati oggetto di un provvedimento da parte della Divisione Polizia Anticrimine della Questura, che ha predisposto i fogli di via obbligatori con divieto di ritorno nei comuni di Civitanova Marche e Montecosaro per un periodo variabile da uno a tre anni.

21/08/2025 18:05
Lube, via alla preparazione. Medei: "Il gruppo è ringiovanito e adotteremo un nuovo modulo"

Lube, via alla preparazione. Medei: "Il gruppo è ringiovanito e adotteremo un nuovo modulo"

I consulti con il nutrizionista Alessandro Marinelli e le valutazioni con il preparatore atletico Massimo Merazzi hanno tenuto a battesimo in mattinata il raduno della Cucine Lube Civitanova all’Eurosuole Forum.  Nel pomeriggio, invece, si è svolto alle 15.30 il meeting inaugurale in sala video con l’head coach Giampaolo Medei, gli atleti e lo staff tecnico al completo. Poi, alle 16, si sono aperte le attività a ranghi ridotti in sala pesi. Entusiasmo e tanta voglia di ricominciare per i sette tesserati della prima squadra presenti all’appello: Francesco Bisotto, Mattia Boninfante, Noa Duflos-Rossi, Eric Loeppky, Santiago Orduna, Marko Podrascanin e Davi Tenorio. I vice campioni d’Italia hanno subito legato con la new entry Duflos-Rossi, schiacciatore transalpino non ancora 18enne e alla sua prima esperienza con la maglia cuciniera, già sotto i riflettori per quanto fatto vedere con le Nazionali di categoria e nei primi passi della sua carriera in Francia. Il nuovo arrivato si è subito distinto per una discreta comprensione della lingua italiana.  Giampaolo Medei (head coach Cucine Lube Civitanova): “Siamo contenti di essere tornati in palestra! Dopo alcuni mesi mi mancavano l’ambiente dell’Eurosuole Forum e il rapporto con il team. I ragazzi hanno voglia di ricominciare con molto entusiasmo e vogliono farlo nel migliore dei modi. Questo è ciò che conta. Le aspettative esterne? In questo momento siamo concentrati sulla preparazione, che affronteremo a ranghi ridotti. Sarà importante lavorare bene e con criterio per evitare quei problemi fisici che potrebbero rallentare la tabella di marcia". "L’obiettivo è rimettersi in moto con il giusto equilibrio per tenere bene il campo nelle prossime settimane e affrontare al completo i test match. Vogliamo sentirci competitivi e riuscire a utilizzare i confronti della preseason al meglio. Abbiamo puntellato il gruppo squadra ingaggiando tre elementi dopo una stagione molto positiva. Sappiamo che tutti si aspettano da noi una stagione simile alla precedente, ma siamo coscienti di avere un gruppo ancor più ringiovanito e che probabilmente giocherà con un modulo diverso. Insomma, avremo degli ostacoli da superare con poco tempo per prepararci al completo. Dovremo darci subito da fare e spingere sull'acceleratore a ottobre, nelle due settimane di allenamento al completo, per essere pronti al debutto in campionato. Tra qualche giorno potremo già contare su qualche innesto utile: i due atleti del vivaio menzionati nell'ultima intervista e, al più presto, due stranieri che verranno a darci una mano”.  

21/08/2025 17:37
Ussita, "la ricostruzione un miraggio": a 9 anni dal sisma nuovo appello dei cittadini alle istituzioni

Ussita, "la ricostruzione un miraggio": a 9 anni dal sisma nuovo appello dei cittadini alle istituzioni

Alla vigilia del nono anniversario del sisma del 2016, alcuni residenti e proprietari di seconde case di Ussita, nelle frazioni di Pratolungo e Calcara, rilanciano un nuovo appello alle istituzioni: “Dopo quasi dieci anni, la ricostruzione delle nostre abitazioni resta un miraggio”. Le case interessate si trovano nella zona R4 Valruscio, classificata a rischio idrogeologico già dal 2002. Qui, ricordano i firmatari, sono stati stanziati oltre 30 milioni di euro per opere di mitigazione del rischio, ma i lavori non sono mai partiti. Già con l’ordinanza commissariale del 2017 erano previsti finanziamenti per 3,8 milioni di euro, poi confermati nel 2021 e successivamente incrementati. Nonostante ciò, sottolineano i cittadini, "il Consorzio di Bonifica delle Marche – incaricato della progettazione e realizzazione – “non ha ancora presentato un progetto definitivo”. Tre conferenze dei servizi si sono concluse negativamente, l’ultima a luglio 2025, e la Provincia di Macerata ha sospeso la procedura di Via per mancanza di documentazione". Nel frattempo, spiegano gli abitanti, i progetti di ricostruzione già depositati restano bloccati: i contributi possono essere erogati solo dopo l’approvazione delle opere di messa in sicurezza. “Così rischiamo di aspettare altri dieci anni. Molti anziani sono morti, i giovani se ne sono andati, le frazioni rischiano l’abbandono”, scrivono Antonella Dominici, Patrizia Goia, Claudio Bruni e Romina Cecola. Gli abitanti chiedono che gli enti competenti sblocchino rapidamente l’iter per la messa in sicurezza, ricordando che nella stessa zona R4 in passato sono stati autorizzati interventi di miglioramento sismico su immobili meno danneggiati. “Pretendiamo che si agisca, altrimenti le nostre case resteranno solo ruderi”, concludono.

21/08/2025 15:45
Civitanova, si accampano al Lido Cluana: sanzionata coppia, entrambi hanno precedenti

Civitanova, si accampano al Lido Cluana: sanzionata coppia, entrambi hanno precedenti

Tempestivo e risolutivo l’intervento eseguito nella mattinata di oggi dal nucleo operativo pronto intervento e sicurezza della polizia locale di Civitanova Marche presso il Lido Cluana, a ridosso del centro cittadino, a seguito di segnalazioni giunte al Comando. Gli agenti hanno individuato due persone - un cittadino extracomunitario e una donna italiana, entrambi con precedenti - che avevano allestito un giaciglio di fortuna in un'area verde pubblica. La polizia locale ha provveduto all’identificazione dei soggetti e alla rimozione dell’attrezzatura utilizzata per l’accampamento. Per entrambi scatteranno le sanzioni previste dal Regolamento di Polizia Urbana, che vieta il campeggio su aree verdi e spazi pubblici, con contestuale ordine di allontanamento e divieto di ritorno. Dalle verifiche è emerso che nei confronti della donna pendevano rintracci per procedimenti penali presso le Procure di Fermo (ricettazione) e di Macerata (lesioni aggravate, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale). Dopo l'identificazione e l'elezione di domicilio, la stessa è stata allontanata. L'operazione rientra nel quadro della costante attività di presidio e controllo del territorio che la polizia locale di Civitanova Marche sta attuando. "La presenza puntuale della polizia locale sul territorio e controlli mirati come questo sono fondamentali - afferma il comandante Cristian Lupidi - per garantire sicurezza, prevenzione e decoro urbano, tutelando cittadini e spazi pubblici.”

21/08/2025 15:15
Chiesanuova fa il bis al Memorial 'Maceratesi e Rita': successo sportivo e di solidarietà per l'Ail

Chiesanuova fa il bis al Memorial 'Maceratesi e Rita': successo sportivo e di solidarietà per l'Ail

Per il secondo anno consecutivo il Chiesanuova alza al cielo il Memorial “Maceratesi e Rita”, giunto alla 18ª edizione e disputato allo stadio “Tubaldi” di Recanati. La formazione treiese, iscritta al prossimo campionato di Eccellenza, si è confermata regina del triangolare, imponendosi sia sul CSI Recanati (squadra di Seconda Categoria) sia sulla Recanatese (Serie D). Nella prima sfida i biancorossi hanno battuto 3-0 il CSI Recanati grazie alle reti di Garofolo, Mongiello e Bambozzi. A decidere il match contro la Recanatese è stato invece il gol di Persiani, su assist perfetto di Pasqui. Nell'altra partita, la squadra leopardiana ha superato per 3-0 il CSI Recanati, firmato da Ciccanti e dalla doppietta di Mobili. Nel corso della serata è stato premiato anche il talento più giovane in campo: il 2009 della Recanatese Mehemedi Ekem, insignito del riconoscimento in memoria di Mario Rita.   Il Memorial, oltre al valore sportivo, ha confermato la sua forte vocazione solidale: numerose le offerte raccolte a favore dell’AIL, l’Associazione Italiana contro Leucemie, linfomi e mieloma, rappresentata per l’occasione dal dottor Riccardo Centurioni.

21/08/2025 13:10
Regionali 2025, Orioli (Base Popolare): "Sviluppo sostenibile per aprire nuova era industriale"

Regionali 2025, Orioli (Base Popolare): "Sviluppo sostenibile per aprire nuova era industriale"

MACERATA - Intervento sul tema economico da parte di Mattia Orioli, candidato consigliere regionale di Base Popolare Marche alle prossime elezioni con la lista di Forza Italia all’interno della coalizione di centrodestra guidata dal presidente uscente Francesco Acquaroli. Orioli ha posto al centro del suo programma l’esigenza di "dare impulso ed impegno per promuovere nelle Marche un’economia dinamica, competitiva, in grado di coniugare libertà d’impresa con innovazione e tutele sociali, facendo attenzione all’ambiente e alla qualità del lavoro". Una prospettiva che, secondo il candidato, deve guardare a "un modello di sviluppo sostenibile capace di proiettare la nostra regione nelle nuove sfide economiche e sociali di quella che per molti rappresenta una nuova era industriale e tecnologica". Il rappresentante di Base Popolare Marche ha sottolineato come il gruppo, non solo attraverso i candidati in lista ma anche grazie a personalità con esperienza su diversi settori, abbia messo a disposizione della coalizione "idee, strategie e un programma articolato". Orioli ha ricordato che n"egli ultimi anni le Marche hanno dovuto affrontare il peso di calamità naturali, pandemia, crisi internazionali e difficoltà per comparti strategici come il manifatturiero, elementi che hanno inciso profondamente sul tessuto economico regionale". Per invertire la rotta, Orioli propone misure mirate "a sostenere le piccole e medie imprese locali con sgravi fiscali e un più facile accesso ai finanziamenti europei. Centrale anche il sostegno ai giovani, con incentivi alle imprese che assumono, percorsi formativi avanzati, stage retribuiti e programmi di inserimento lavorativo, in modo da creare occupazione stabile e nuove filiere di eccellenza". Un altro pilastro del programma riguarda l’innovazione. Orioli immagina l’istituzione di un Fondo regionale per l’innovazione dedicato a start-up e Pmi nei settori a più alto valore aggiunto, dall’agritech alla green economy, e la creazione di un Polo di economia circolare capace di mettere in sinergia agricoltura e turismo. Tra le proposte anche la nascita di un marchio unico “One Marche” per promuovere le eccellenze regionali in Italia e all’estero, un piano strategico su turismo e cultura legato anche al recupero dei borghi storici e una semplificazione amministrativa attraverso la piattaforma "OneDesk Marche", che mira a ridurre la burocrazia e velocizzare l’accesso ai bandi regionali ed europei. Non manca uno sguardo alle opportunità offerte dalla ZES – Zona Economica Speciale, che secondo Orioli "rappresenta un’occasione importante per Marche e Umbria grazie a condizioni economiche, fiscali e amministrative agevolate in aree delimitate del territorio". "Base Popolare, attraverso la mia candidatura nella lista di Forza Italia e insieme al presidente Acquaroli, ha elaborato un programma in grado di rafforzare la nostra regione – conclude Orioli – per renderla forte, libera e competitiva. L’obiettivo è dare alle Marche un modello virtuoso che sappia guardare all’innovazione e al futuro senza dimenticare la nostra tradizionale qualità".

21/08/2025 12:40
Macerata, dalla tradizionale fiera agli eventi in piazza: svelato il programma per San Giuliano 2025

Macerata, dalla tradizionale fiera agli eventi in piazza: svelato il programma per San Giuliano 2025

Si apriranno sabato 23 agosto, alle ore 17:00, con la mostra del Fischietto in Terracotta nelle vetrine dei negozi aderenti all’iniziativa, i festeggiamenti in onore del patrono della città, San Giuliano. Un ricco programma di appuntamenti che intreccia fede, tradizione e cultura della città di Macerata grazie all’organizzazione a cura della Pro Loco di Macerata, dalla Diocesi di Macerata, del Cif San Giuliano e del mondo associativo cittadino con il coordinamento e il sostegno dell’Amministrazione comunale. Come ogni anno, la comunità si raccoglie per una delle ricorrenze più sentite, in un clima di partecipazione e condivisione che coinvolge cittadini, istituzioni e visitatori. Alle 17:00 di sabato 23 prenderà il via anche la mostra del Giocattolo dei Nonni in Corso della Repubblica 18 e, alle 18:00, alla Galleria degli Antichi Forni, taglio del nastro per la mostra dell’artista Marco Spaccesi. Domenica 24, alle 17:00, presso il Cortile di Palazzo Conventati, incontro con i poeti maceratesi all’interno dell’iniziativa “Dialettando Insieme”: saranno protagonisti, con la conduzione di Fernando Pallocchini, Toto Fusari, Luciano Magnalbò, Mariella Marsiglia, Gilberto Sacchi, Giuseppina Trippetta e Mauro Valentini. Al termine dell’incontro merenda tradizionale offerta del CIF e dalla Norcineria Alto Nera di Castelsantangelo sul Nera. Giovedì 28, in piazza della Libertà, alle 19:30, ci sarà l’apertura del cocktail bar e, a seguire, la serata con il gruppo musicale “Jovanotti Fortunati”. Il giorno successivo, venerdì 29, alle 19:30, dopo l’apertura degli stand gastronomici e del cocktail bar, spazio alla presentazione della squadra di calcio S.S Maceratese 1922 e, a seguire, musica e divertimento con la serata “80 voglia di 90 – 2000”. Domenica 31 agosto, alle 18:00, presso il Sagrato del Duomo, si svolgerà la Santa Messa in onore di San Giuliano presieduta dal vescovo Nazzareno Marconi e, a seguire, la solenne processione; un momento di raccoglimento e di preghiera che rinnova ogni anno il legame profondo tra la città e il suo Patrono. Sabato 30 piazza della Libertà ospiterà, a partire dalle 17:00, la bancarella delle tradizioni con la vendita del fischietto in terracotta che può essere prenotato chiamando i numeri 339-4386374 o 339-6282459; durante il pomeriggio spazio all’incontro dal titolo “Un’artista per un’etichetta per San Giuliano” con Marisa Cesanelli. Domenica 31, sempre in piazza della Libertà, continuerà la vendita del fischietto in terracotta a partire dalle 10:00 e, alle 20:00, estrazione della lotteria di San Giuliano. A partire dalle 16:00 di sabato 30 piazza della Libertà ospiterà il mercatino di San Giuliano dei bambini e, alle 19:00 si terrà l’esibizione della scuola di danza “OltAkademi”. Dopo l’apertura delle 19:30 degli stand gastronomici, alle 21:00 spazio alla presentazione della squadra di volley femminile C.B.F. Balducci. A concludere la serata, alle 22:30, la musica e l’animazione del format “Z-chalet on tour”. Domenica 31 gli stand gastronomici in piazza della Libertà proporranno prelibatezze locali e della tradizione sia per il pranzo che per la cena. Alle 20:00, alla Galleria degli Antichi Forni, ci sarà la chiusura della mostra di Spaccesi e, a partire dalle 20:45, in piazza della Libertà, l’Amministrazione comunale ospiterà le delegazioni dei Comuni gemellati con Macerata: Weiden (Germania) e Floriana (Malta). Alle 21:15 ci sarà la presentazione della squadra di volley maschile Pallavolo Macerata per concludere la serata con l’esibizione musicale del gruppo “Chic Live”. La tradizionale fiera di San Giuliano prenderà il via nel primo pomeriggio (ore 14:00) di sabato 30 agosto per proseguire per tutta la giornata di domenica 31; gli espositori, circa 230, si troveranno in piazza Garibaldi, via dei Giardini, viale Puccinotti, viale Trieste, piazza Nazario Sauro, piazza Mazzini, piazza Cesare Battisti, Corso Matteotti, via Garibaldi e piazza Vittorio Veneto. Per agevolare il trasporto pubblico locale, per le giornate di sabato 30 e domenica 31 gli autobus saranno gratuiti. Dalle 18:00 del 28 alle 2:00 del 29 agosto, dalle 18:00 del 29 alle 3:00 del 30 agosto, dalle 12:00 del 30 agosto alle 3:00 del 1° settembre, nel centro storico, all’interno delle mura urbiche e nell’area della fiera, è vietata la vendita per asporto di qualsiasi bevanda contenuta in bottiglie o contenitori di vetro o di alluminio (fatta eccezione per la somministrazione al tavolo anche all’aperto). È, inoltre, vietata la detenzione di qualsiasi bevanda contenuta in bottiglie o contenitori di vetro o di alluminio da parte di tutti coloro che parteciperanno agli eventi in programma. Vietato, infine, l’utilizzo di apparecchiature a fiamma libera.

21/08/2025 12:30
Treia - Smartphone in vendita a un prezzo super, ma è una truffa: denunciata una donna di 41 anni

Treia - Smartphone in vendita a un prezzo super, ma è una truffa: denunciata una donna di 41 anni

TREIA - I carabinieri della stazione di Treia hanno denunciato una donna di 41 anni, residente nella provincia di Taranto e già nota alle forze dell’ordine, ritenuta responsabile di una truffa online ai danni di un 60enne del luogo. Secondo quanto ricostruito dai militari, a gennaio l’uomo si era imbattuto in un annuncio che proponeva in vendita un iPhone di ultima generazione a un prezzo particolarmente vantaggioso. Dopo aver preso contatti con la sedicente venditrice, il 60enne aveva versato 180 euro tramite ricarica su Postepay come caparra, con l'accordo di pagare il saldo al momento della consegna del telefono. Nei giorni successivi, però, l’uomo - non avendo ancora ricevuto l’oggetto - contatta la donna per avere spiegazioni sul ritardo e, per tutta risposta, si vede chiedere ulteriori 120 euro per ottenere il codice di tracciamento della spedizione. A questo punto, il 60enne capisce di essere stato vittima di un inganno e si rivolge immediatamente ai carabinieri, presentando denuncia e querela. Le indagini telematiche e bancarie condotte dai militari hanno consentito di identificare la truffatrice, risultata intestataria della carta Postepay sulla quale era stata versata la caparra. La donna è stata quindi formalmente denunciata all'autorità giudiziaria. L’episodio rappresenta l’ennesimo caso di truffe online, che continuano a colpire cittadini attratti da offerte apparentemente vantaggiose. I carabinieri invitano a prestare la massima attenzione nelle transazioni su internet, privilegiando canali sicuri e verificabili.

21/08/2025 12:10
Festa dell'Unità a Macerata, arriva Matteo Ricci: "Le Marche devono ritrovare la loro strada"

Festa dell'Unità a Macerata, arriva Matteo Ricci: "Le Marche devono ritrovare la loro strada"

La terza edizione della Festa dell'Unità itinerante della provincia di Macerata si apre nel capoluogo con una due giorni di incontri, dibattiti e momenti d'intrattenimento il 25 e 26 agosto in Piazza Vittorio Veneto, nel centro storico della città.  La prima giornata vedrà ospite Marina Sereni, responsabile sanità del Pd Nazionale che dialogherà insieme al candidato consigliere regionale Romano Carancini e alla deputata Irene Manzi intorno al tema della sanità pubblica nel panel "Salute e sanità: quale futuro per il sistema pubblico delle Marche?". Spazio anche al tema della gestione dell'acqua pubblica e dei rifiuti nell'incontro dibattito coordinato dalla segretaria cittadina del Pd Ninfa Contigiani e che vedrà la presenza del capogruppo Pd al consiglio comunale Narciso Ricotta, del sindaco di Monte San Giusto Andrea Gentili, dei tre segretari di Cgil, Cisl e Uil e Giorgio Gori. La festa proseguirà il giorno successivo, 26 agosto, con la presenza del candidato governatore delle Marche e eurodeputato Matteo Ricci che illustrerà le ragioni del cambiamento per una regione che "deve ritrovare la sua strada e il suo prestigi"o. Riflettori puntati anche sull'emergenza abitativa con Mattia Santarelli, promotore della campagna nazionale "Ma quale casa?" e un inevitabile spazio sulla tragica situazione in Palestina. La festa dell'Unità di Macerata, organizzata da Pd provinciale in collaborazione con Pd Macerata e i Giovani Democratici, proseguirà l' 11 settembre con la giornata organizzata proprio dalla giovanile del partito. 

21/08/2025 11:40
Discarica provinciale, Petriolo esclusa dai siti idonei. Il sindaco: "Nessuna Vas da elaborare"

Discarica provinciale, Petriolo esclusa dai siti idonei. Il sindaco: "Nessuna Vas da elaborare"

Petriolo non è tra i siti potenzialmente idonei a ospitare la discarica provinciale. E quindi non dovrà neanche elaborare la Vas (Valutazione ambientale strategica), processo che valuta gli impatti ambientali di piani e programmi prima della loro approvazione.  "Lo ribadiamo in modo fermo e deciso: il territorio del Comune di Petriolo risulta escluso dai potenziali siti della futura discarica, come palesemente e incontestabilmente esposto nell’elaborato dai consulenti scientifici dell’Università Politecnica delle Marche", spiega l’amministrazione comunale, capitanata dal sindaco Matteo Santinelli, in riferimento alla relazione conclusiva del dipartimento di scienze e ingegneria della materia, dell’ambiente e urbanistica dell’Univpm, relativa all’individuazione delle aree in cui poter realizzare la discarica di appoggio per Cosmari. "I Comuni dei siti esclusi non dovranno elaborare o predisporre la Vas – continua il sindaco -. Quindi Petriolo non sarà soggetta a Vas. Ho votato favorevolmente all’adozione della Vas al fine di non ostacolare il procedimento generale in atto dell’Ata 3 riguardante gli altri Comuni non esclusi".  Partendo da questo presupposto, l’amministrazione vuole tranquillizzare la cittadinanza, "soprattutto dopo i continui post pubblicati sui social dal consigliere di minoranza nonché ex sindaco Domenico Luciani, ingannevoli e mirati a creare allarmismo e paura nei cittadini", afferma il primo cittadino. "Vorrei chiedere a Luciani come mai si astenne nel giugno 2020 (quando ancora era sindaco) a votare favorevolmente la mozione che mirava a escludere i paesi del cratere, e quindi anche Petriolo, dalla futura discarica - prosegue Santinelli -. Attendo con curiosità di conoscere le motivazioni di tale scelta. La coerenza dovrebbe essere importante quando da amministratori si compiono scelte su mandato dei cittadini. Per cinque anni Luciani non ha avuto il coraggio di assumere nessuna decisione importante. Io ritengo che la politica sia una cosa estremamente seria e carica di responsabilità; pertanto sarebbe gradito dal consigliere Luciani una presenza anche nelle sedi istituzionali competenti come il Consiglio comunale oltreché mettere in atto una vile e menzognera campagna elettorale quotidiana sui social. Il paese ha bisogno di lavoro, idee e proposte concrete e sostenibili, non di demagogia e di retorica vuota di contenuti". L’amministrazione tiene poi a sottolineare di essere stata sempre "trasparente e leale con i cittadini", in particolare quelli più sensibili al tema. "Al momento del sopralluogo effettuato dai tecnici dell’Università di Ancona nelle due aree vicino al torrente Cremone – conclude Santinelli –, abbiamo invitato a essere presenti sia la minoranza sia i rappresentanti del costituendo comitato per la discarica. In più occasioni ho ribadito che per eventuali dubbi o suggerimenti i cittadini potevano, e possono, rivolgersi direttamente all’Ufficio tecnico del Comune. Qui è possibile visionare la documentazione e ricevere le risposte a tutti i quesiti".   

21/08/2025 11:30
Unimc, Scienze politiche e comunicazione ancora nella top ten Censis: "Offerta formativa innovativa"

Unimc, Scienze politiche e comunicazione ancora nella top ten Censis: "Offerta formativa innovativa"

Il valore dell’offerta formativa del Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali dell’Università di Macerata è riconosciuto anche a livello nazionale: le recenti classifiche Censis confermano i corsi magistrali in comunicazione e in scienze politiche e delle relazioni internazionali nella top ten dei rispettivi ambiti. «Il Dipartimento propone un’offerta formativa interdisciplinare e multidisciplinare, costantemente aggiornata per rispondere alle sfide di una società in continua evoluzione. Un ambiente accademico attento all’innovazione e all’integrazione tra didattica, ricerca e terza missione, con l’obiettivo di formare laureati preparati ad affrontare contesti complessi a livello nazionale e internazionale», sottolinea il direttore Angelo Ventrone. «Puntiamo a offrire – aggiunge - un percorso formativo rigoroso ma al tempo stesso capace di adattarsi ai mutamenti del presente. I nostri corsi stimolano il pensiero critico e offrono strumenti concreti per affrontare con consapevolezza il mondo professionale». I corsi triennali attivi sono due: Scienze della comunicazione e Scienze politiche e delle relazioni internazionali. Entrambi affrontano temi cruciali come la digitalizzazione, la sostenibilità, la governance e le politiche pubbliche e i processi di comunicazione pubblica e mediatica. Si tratta di percorsi costruiti per coniugare solidità teorica e applicazioni pratiche, con una forte attenzione al contesto contemporaneo. L’offerta magistrale vede la nascita di un nuovo corso, Politiche per la sostenibilità e l’innovazione digitale: evoluzione del corso in Politiche europee e relazioni euromediterranee, amplia l’orizzonte formativo verso le sfide globali dell’ambiente e della transizione digitale, pur mantenendo il respiro internazionale. A questo si aggiungono i due corsi in Comunicazione e culture digitali e in International Relations, interamente in lingua inglese e arricchito da doppi titoli con università di Germania e Brasile. «Elemento distintivo della didattica è l’uso di metodologie innovative: oltre all’insegnamento frontale, si prediligono il lavoro di gruppo, il learning by doing e i laboratori, per stimolare la partecipazione attiva e lo sviluppo di competenze trasversali come comunicazione efficace, pensiero analitico e lavoro collaborativo», aggiunge il direttore. Il Dipartimento è attivo anche nella formazione post-laurea, con master, corsi di perfezionamento e attività seminariali. Tra le iniziative principali: il Master in Innovazione della Pubblica Amministrazione, il corso "Donne, politica e istituzioni" e un recente percorso su Etica e intelligenza artificiale. A completare il quadro vi sono un dottorato di ricerca e una solida rete di collaborazioni internazionali che favoriscono scambi scientifici e mobilità. Tutti i corsi prevedono modalità di fruizione flessibili, grazie a servizi di didattica digitale integrativa.

21/08/2025 11:15
Blitz contro il gioco illegale nel Maceratese: sequestrati tre "totem"

Blitz contro il gioco illegale nel Maceratese: sequestrati tre "totem"

Operazione congiunta di guardia di finanza e carabinieri per contrastare il gioco illegale nel Maceratese. Nella notte tra il 18 e il 19 agosto, i militari della Tenenza della Guardia di Finanza di Camerino, insieme al nucleo radiomobile dei carabinieri di Tolentino, hanno sequestrato tre apparecchi per il gioco a distanza, i cosiddetti "totem", rinvenuti all’interno di un esercizio commerciale. Secondo quanto accertato, i dispositivi non erano collegati alla rete telematica dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, impedendo così la tracciabilità delle giocate e la corretta quantificazione delle imposte dovute. Attraverso una parola chiave, gli utenti potevano accedere a piattaforme di gioco online non autorizzate, escluse quindi dai circuiti legali. I "totem" sono stati immediatamente sottoposti a sequestro amministrativo, mentre l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli è stata interessata per i successivi provvedimenti. Le sanzioni previste dall’articolo 110 del T.U.L.P.S. vanno da 5.000 a 50.000 euro per ciascun apparecchio, oltre alla chiusura dell’attività da 30 a 60 giorni. L’operazione rientra in una più ampia strategia di contrasto al gioco illegale, che ha l’obiettivo di tutelare le entrate fiscali dello Stato, proteggere gli operatori regolari dalla concorrenza sleale e soprattutto difendere i cittadini - in particolare i minori - dai rischi legati a proposte di gioco insicure e prive di garanzie. «Questa attività dimostra ancora una volta la costante sinergia tra le forze dell’ordine – spiegano dal Comando – che collaborano quotidianamente a tutela della legalità e della sicurezza dei cittadini».

21/08/2025 10:50
Multe fino a 18mila euro e più videosorveglianza: Tolentino dice 'basta' all’abbandono dei rifiuti

Multe fino a 18mila euro e più videosorveglianza: Tolentino dice 'basta' all’abbandono dei rifiuti

Il comune di Tolentino rafforza la sua battaglia contro l’abbandono dei rifiuti, puntando su controlli serrati, sanzioni più severe e strumenti tecnologici innovativi. L’obiettivo è tutelare il decoro urbano e garantire un ambiente più pulito e sicuro per i cittadini. Negli ultimi mesi la polizia locale, in collaborazione con Cosmari e con l’Ispettore Ambientale, ha intensificato le attività di vigilanza. Attraverso verifiche mirate e controlli diretti sui rifiuti abbandonati è stato possibile risalire ai responsabili dei conferimenti irregolari, con conseguente emissione di sanzioni. «I controlli non sono solo un deterrente, ma una realtà concreta che tutela chi rispetta le regole», sottolineano dal Comune. Il quadro normativo è stato recentemente rafforzato dal Decreto-Legge 8 agosto 2025, n. 116, che ha introdotto pene molto più dure. Anche l’abbandono di piccoli rifiuti - come mozziconi, cartacce o imballaggi - può comportare multe fino a 18.000 euro. Se il gesto avviene da un veicolo in movimento, è prevista anche la sospensione della patente. Nei casi più gravi, il provvedimento contempla persino pene detentive. Parallelamente, il Comune ha approvato la Deliberazione di Giunta n. 184/2025, partecipando al bando ATA3 che finanzia l’installazione di distributori automatici di sacchetti per la raccolta differenziata, la realizzazione di sistemi di videosorveglianza fotovoltaici nei punti più critici del territorio e nuove infrastrutture a supporto dei controlli. Queste misure renderanno ancora più efficace l’azione congiunta di polizia locale, Cosmari e ispettore ambientale, già oggi impegnati quotidianamente sul campo. «Con controlli già in atto, nuove telecamere, sanzioni erogate e un decreto nazionale che rafforza i nostri strumenti, difendiamo insieme la qualità del territorio», si legge nella nota del Comune. L’amministrazione invita tutti i cittadini a conferire correttamente i rifiuti e a collaborare per mantenere Tolentino decorosa, vivibile e rispettosa dell’ambiente.

21/08/2025 10:30
Macerata in onda su "Il muggito del coniglio": la 'Raci' rinviata e i cantieri senza fine

Macerata in onda su "Il muggito del coniglio": la 'Raci' rinviata e i cantieri senza fine

Parafrasando una popolarissima trasmissione di Radio2 si può dire che a Macerata va in onda il "muggito del coniglio"; autore e conduttore Sandro Parcaroli. A suscitare queste riflessioni sono le bulimiche esternazioni dell’assessore ai lavori pubblici avvocato Andrea Marchiori più interessato ai cantieri che alle pandette - lo studio legale deve andare però assai bene visto che nel 2020 appena diventato assessore senza passare dal via delle urne ha dichiarato 62.968 euro di reddito diventati dopo 4 anni 134.741 con un incremento del 213% che lo rende il meno povero della giunta - colto da una passione incontenibile per le costruzioni come i bambini con i mattoncini Lego. Lui, però, sta nella Lega e forse sarebbe il caso che qualcuno gli consigliasse di mitigare il suo profluvio di annunci che si sta rivelando, in particolare per l’autorevolezza del primo cittadino, un boomerang. Probabilmente nell'approssimarsi della scadenza amministrativa Andrea Marchiori vuole provare dove ha fallito cinque anni fa: farsi primo cittadino. Parcaroli sarebbe destinato nel ‘27 a un seggio parlamentare - al netto della considerazione che comunque ci vogliono i voti - e Marchiori nella primavera prossima punta alla successione. Operazione non facile perché ha resistenze interne - a cominciare da quelle che godono di una certa intimità con l’attuale Sindaco - e perché dovrà convincere la coalizione. Perciò ha deciso di presentarsi come l’uomo del fare. Ma che fa fare anche brutte figure. Da una di queste trae ispirazione il "muggito del coniglio". Era il 21 febbraio e Sandro Parcaroli in una conferenza stampa annunciava trionfante: "Raci nel nuovo centro fiere a settembre". Applausi. Dopo un mese Coldiretti in pressing: "Con quella mostra si inaugura il nuovo centro fiere: l'auspicio è che si possano fare da 20 a 25 rassegne tutte di alto livello. Per quanto riguarda la Raci ci sono forti pressioni degli allevatori". Come è andata a finire? Che tra Ariano Irpino e nei giorni scorsi – 1-4agosto - a San Giorgio la Molara si sono svolte le due più importanti rassegne della razza marchigiana e che gli allevatori non hanno alcuna intenzione di tornare a Macerata. Il sindaco tace. Non chiede scusa per quell’annuncio improvvido, né dice cosa succederà in futuro. Come Presidente della Provincia dovrebbe però rampognare sé medesimo perché la provincia di Macerata è tutt’ora quella che conta il più alto numero di capi di questa straordinaria razza bovina, risorsa economica fondamentale, rimasta del tutto priva di rappresentanza proprio a casa sua. Ma è scattato il comma Parcaroli: aspettare che il tempo lenisca, sopisca. Senza alcun atto né di coraggio né di assunzione di responsabilità: il muggito del coniglio appunto. Ci sarebbe anche un altro particolare. Parcaroli aveva promesso, rassicurato da Marchiori, a Francesco Acquaroli che il Centro Fiere si sarebbe inaugurato in tempo per la campagna delle regionali così da far vedere che sulla val Potenza c’era il massimo impegno (il presidente della Regione è di Potenza Picena e a questa fetta di Marche ci tiene assai). Non accadrà; il presidente della Provincia ha provato a rilanciare presentando – anche qui siamo alla coniugazione del futuro remoto – il piano della viabilità della val Potenza, ma pare che Acquaroli non abbia gradito e i rapporti tra i due sono segnalati in ribasso. Eppure l’assessore ai Lavori Pubblici nei giorni scorsi ha deliziato il pubblico con la rassegna delle immense realizzazioni da lui portate a termine. Tra queste c’è ovviamente il Centro Fiere. La sequenza degli annunci è impressionante. Aprile 2021: termineremo a metà del prossimo anno. Giugno 2022: si slitta a Primavera 2023. Per quella data arriva il contrordine: si va al 2024, ma sarà tutto pronto. A gennaio scorso Andrea Marchiori incalzato dalla sua maggioranza la rincuora in una riunione a casa di Fratelli d’Italia: "Entro l’estate si apre". In realtà dopo cinque anni di cantiere – doveva durare 500 giorni a partire dal 2020 – 16 milioni spesi (contro i 13 preventivati) non è pronto nulla. E la Raci non si fa. Stesso copione per le piscine delle ex Casermette. A Marchiori sono piaciute fin da quando le presentò Romano Carancini: le ha votate, unico consigliere allora di minoranza. E le ha promesse a partire dal luglio 2022. Termineremo – disse Marchiori – il 24 giugno del 2023. Poi siamo slittati al 2024, nuovo annuncio dell’assessore ai Lavori Pubblici il 7 aprile del 2024 che accorda una variante all’impresa e dice: “Entro l’anno i tuffi”. A gennaio 2025: a Primavera si inaugurano le piscine. Il 19 giugno scorso l’assessore fa un nuovo annuncio: "Facciamo una proroga di 30 giorni e concediamo un piccolo aumento di spesa, ma è tutto pronto a inizio luglio inauguriamo". Delle piscine per ora non c’è traccia. Dovevano costare 4 milioni al momento siamo già a 5 milioni e 400 mila euro, il cantiere doveva esaurirsi in 350 giorni siamo a 1142. Si potrebbe continuare con via dei Velini. Il cantiere è partito il 17 giugno 2024 e la previsione era di riaprire al traffico a ottobre dello stesso anno. Il 2 gennaio l’assessore Marchiori ha fatto sapere: "Il cronoprogramma è stato rispettato". Si è appreso dalla Municipale che almeno fino al 9 settembre il traffico è deviato e prima di ottobre non se ne parla. Il tratto di strada è di 408 metri. I lavori sin qui sono andati avanti a meno di un metro di strada al giorno con una spesa preventivata di 3,8 milioni. Giusto per avere un parametro l’Autostrada del Sole è stata terminata in 8 anni. Sono 2920 giorni per 760 chilometri di asfalto gallerie e viadotti compresi. Se l’Autosole – vanto dell’Italia anni sessanta – avesse proceduto alla velocità di costruzione di via dei Velini ci sarebbero voluti 2082 anni per finirla!  Quando Marchiori dice che l’intervento su via dei Velini è epocale forse si riferisce a questi 21 secoli! Lo stesso si può dire per il sottopasso di via Roma (peraltro merito delle Ferrovie e non della giunta). Doveva essere finito per aprile, poi il Sindaco Parcaroli ha detto entro l’estate, ora si prevede a fine novembre con la sorpresa che nessuno ha il coraggio di annunciare alla città – ecco che torna il muggito del coniglio – della chiusura di via Roma per almeno un mese da metà settembre quando tra l’altro riaprono le scuole. E si potrebbe continuare con un elenco assi nutrito di incompiute, di continui rinvii, di corpose revisioni prezzi (un caso tra i tanti: i lavori al campo da rugby sono stati aggiudicati per 2 milioni e 29 mila euro con un ribasso del 5%, appena un mese dopo ecco la variante: bisogna spostarsi verso il fiume e quindi aumento dell’importo del 7,65% che supera così la base d’asta) che scattano automaticamente quasi fosse una prassi consolidata. Ma il punto è un altro. L’assessore Andrea Marchiori, evidentemente affetto da annunciatio precox che crea non trascurabili danni d’immagine alla giunta a cominciare dal Sindaco costretto a rendere conto di scadenze mai rispettate, al ritorno dalle ferie ha fatto sapere che ci sono cantieri per 150 milioni, che sin qui sono state realizzate 70 opere. Al netto del fatto che nell'elenco ha messo opere non finite (Centro Fiere, Piscine, sottopasso) ha messo opere, quelle sì portate a termine (ad esempio Largo Li Madou), nella responsabilità di un altro assessore, Silvano Iommi, e ha omesso l’assoluta incompiuta di via Verga, di via Mattei, della scalinata tra viale Carradori e via Ettore Ricci, non si è reso conto del clamoroso autogol politico. Tant’è che Romano Carancini - ex sindaco ora consigliere regionale Pd e in corsa per la riconferma - lo ha apostrofato: ti vanti di opere che la mia giunta aveva progettato. L’assessore ha risposto piccato: ma voi non l’avete fatto. Così però Marchiori cade in una spiacevole contraddizione: afferma che mai tanti soldi sono arrivati a Macerata ma rimprovera a chi quei fondi non ha avuto di non avere fatto le opere che però lui si è incaricato di (forse) portare a termine. Il che significa che a giudizio di Andrea Marchiori le scelte di Carancini erano giuste, tant’è che alcune le ha pure votate. Il Centrodestra però aveva scritto nel suo programma tre opere fondamentali che doveva realizzare oltre a quella che è la più attesa di tutte: l’ospedale. Le tre opere erano: il restauro e riapertura del Convitto, la bretella Pieve-Mattei che avrebbe reso pleonastico anche il sottopasso di via Roma, e soprattutto il belvedere Leopardi con annesso parcheggio di Rampa Zara e l’attracco meccanizzato al centro storico. Nessuna di queste opere è in programma e si vota ormai tra sei mesi. Quanto all’ospedale Sandro Parcaroli aveva detto: se i lavori non partono entro il 2024 m’incateno. Fosse vero dovrebbe essere in ceppi da mesi! A questo punto però è difficile dar torto a Carancini che accusa l’assessore ai lavori pubblici di "disonestà intellettuale" perché Andrea Marchiori, grazie ai fondi del Pnrr, ha dato corso ai progetti della giunta del Pd e ha messo nel cassetto quelli su cui il Centrodestra ha chiesto i voti e ha ricevuto il consenso. Com’è possibile? Una risposta c’è: è la debolezza politica proprio di Andrea Marchiori. Più volte in giunta ci sono state discussioni sul ruolo dell’ingegner Tristano Luchetti dirigente dei servizi tecnici del Comune. Alcuni assessori hanno investito il Sindaco della previsione della legge Severino che impone la rotazione dei dirigenti nei Comuni. Si è constatato che l’ingegner Luchetti assomma su di sé sia la direzione dei lavori pubblici che quella dell’edilizia privata e più volte si è chiesto un avvicendamento. Ma il triangolo magico Parcaroli-cultura-Marchiori ha fatto blocco. Una faccenda tutta leghista e non si capisce perché gli alleati di giunta, Fratelli d’Italia in particolare, abbiano avallato senza batter ciglio la continuità operativa rispetto alle giunte del Pd. È abbastanza probabile che il dirigente che durante la giunta Carancini – con cui si dice avesse anche una certa affinità politica – aveva progettato alcune opere abbia scelto di realizzarle (forse). Spettava all’assessore dire: no, noi abbiamo un programma e prima diamo corso alle nostre scelte. La responsabilità che si è assunto Marchiori è tutta politica: ha avallato le scelte della giunta Carancini. E non basta dire: io ho (forse) fatto ciò che gli altri avevano immaginato per aver assolto all’impegno assunto con gli elettori. Perché il primo impegno era quello del cambiamento; che non c’è stato. Sono visibili solo decine di cantieri aperti, sono percepibili solo i disagi. E sono evidenti le incompiute. Come il Centro Fiere dove hanno sbagliato la misura delle porte, dove non ci sono ancora gli arredi, dove manca un’idea di come gestire la struttura, di quali rassegne organizzare in un quartiere espositivo che peraltro perdurando i lavori invia dei Velini e non essendoci la bretella verso la A-14 è pressoché inaccessibile. Quanto alla Raci forse non se ne riparla nemmeno. Ma che gli fa! In radio funziona così; l’importante è fare l’annuncio: sintonizzatevi sul "muggito del coniglio".            

21/08/2025 10:00
Beethoven e Prokofiev al Civitanova Classica: concerto d'eccezione con Kyung Sun Lee e Lorenzo Di Bella

Beethoven e Prokofiev al Civitanova Classica: concerto d'eccezione con Kyung Sun Lee e Lorenzo Di Bella

È atteso per lunedì 25 agosto, con inizio alle 21.30 all’Auditorium San Francesco di Civitanova Alta, il concerto che vede protagonisti la grande violinista Kyung Sun Lee e il pianista Lorenzo Di Bella. L’evento è inserito all’interno del cartellone di Civitanova Classica Piano Festival, giunto quest’anno alla 17ª edizione e di cui l’artista civitanovese è direttore artistico.  Impegnativo e dall’alto contenuto musicale il programma che andranno ad eseguire: la Sonata in do minore n.7 di Beethoven, il celebre  Introduzione e rondò capriccioso op.28 di Saint-Säens, cavallo di battaglia dei più leggendari violinisti, ed infine nella seconda parte la monumentale Sonata n.1 op.80 di Sergej Prokofiev.  "Sono davvero onorato - dice il maestro Di Bella - di poter ospitare ed accompagnare al pianoforte un’artista della levatura internazionale di Kyung Sun Lee, vincitrice dei più importanti concorsi e docente di violino presso l’Indiana University, uno dei centri di formazione più rinomati al mondo".  La serata, che sarà presentata da Daniela Gurini, è molto attesa anche per la concomitanza con l’assegnazione, da parte del direttivo UNITRE di Civitanova, del Premio alla Cultura 2025, giunto alla sesta edizione ed assegnato quest’anno al noto storico dell’arte Stefano Papetti. Civitanova Classica Piano Festival è organizzato come di consueto dall’Associazione di promozione sociale ARTEinMUSICA in coorganizzazione con l’Azienda Teatri di Civitanova, con il contributo del Comune di Civitanova Marche, della Regione Marche, della Fondazione Carima, da importanti sponsor privati e da quest’anno dal Ministero della Cultura. Biglietto unico 10 euro, associati Unitre 5 euro, acquistabili su ciaotickets.com, alle biglietterie dei TdiC in orario di apertura e a San Francesco un’ora prima dell’inizio. Prenotazioni ed info al numero 392-4450125.

21/08/2025 09:50
Cosa ci facevano le cicogne a Macerata? Ecco perché si è trattato di un evento raro (FOTO)

Cosa ci facevano le cicogne a Macerata? Ecco perché si è trattato di un evento raro (FOTO)

Uno spettacolo emozionante con molti ignari spettatori si è svolto ieri nei cieli della città di Macerata (qui il video). Uno stormo di cicogne bianche (nome scientifico Ciconia ciconia) costituito da minimo 40 individui, nel tardo pomeriggio di ieri sera ha sorvolato basso sopra la città per posarsi poi tra tetti e antenne per il riposo notturno. I soci dell’associazione a carattere regionale "Ornitologi Marchigiani –APS" dopo averle osservate in volo planato, hanno subito informato gli altri soci, e muniti di binocolo e macchina fotografica hanno percorso le vie cittadine per constatare ove si fossero posate. E così hanno visto che le case e le antenne di Via Roma, Via Spalato, Via Cincinelli, hanno ospitato diversi individui di questa magnifica specie, presente da sempre nell’immaginario collettivo.  La cicogna bianca sorvola regolarmente la Regione Marche durante gli spostamenti lungo la sua rotta di migrazione, ossia  il trasferimento dai siti di nidificazione (Nord e Centro Europa dell’Est) e quelli di svernamento siti in Africa (a sud del deserto del Sahara, tra la zona del Sahel fino al Camerun) e pertanto capita sovente di osservare, soprattutto ad inizio primavera, gli individui in volo oppure in alimentazione sui campi umidi, ma quella di ieri è stata una delle rare volte in cui hanno scelto di posarsi proprio nella città di Macerata. La cicogna bianca (l’altra simile è la cicogna nera) è una specie che migra volando esclusivamente di giorno, a differenza della maggior parte degli altri uccelli migratori, poiché non si sposta con volo battuto ma con volo planato, cioè sfrutta le correnti ascensionali di aria calda che si formano sul terreno nelle calde ore diurne. Passando da una corrente termica all’altra, non solo ha un risparmio energetico notevole rispetto al volo battuto ma può raggiungere altezze elevate, anche fino a 4000 m. s.l.m, riesce a volare per 7-10 ore consecutive, coprendo fino a 300 km al giorno.  Quando le correnti ascensionali sono troppo leggere o in caso di maltempo, lo stormo interrompe temporaneamente il loro viaggio, per riprenderlo generalmente il giorno dopo. E’ una specie molto bella, che non passa mai inosservata con il suo metro di altezza, il piumaggio bianco e nero delle ali, zampe e  lungo becco di un  rosso acceso e la notevole apertura alare, da 180 a 218 cm, che la rende maestosa e regale in cielo. E infatti, il socio dell'associazione "Ornitologi Marchigiani –APS" Massimo Mozzoni l’ha immortalata nelle varie pose, con scatti nelle diverse vie della città. Le cronache riportano che la cicogna bianca era una specie dichiarata estinta in Italia nel tardo medioevo, e che dal 1700 non sorvolava più i cieli italiani; è tornata a nidificare in Italia soltanto nel 1959, in Piemonte e poi si è diffusa in altre regioni italiane, grazie anche a progetti di reintroduzione. Non è ancora nidificante nelle Marche, ma gli avvistamenti costanti durante i periodi di migrazione la rendono una specie sempre presente. Però, quando capita di osservarla come nella giornata di ieri, è un vero avvenimento, da porre nell’album dei ricordi!

21/08/2025 09:40
Maceratese convincente: Cirulli apre, Marsilii chiude. 5-0 al Borgo Mogliano in amichevole

Maceratese convincente: Cirulli apre, Marsilii chiude. 5-0 al Borgo Mogliano in amichevole

La Maceratese chiude con ottime sensazioni l’allenamento congiunto infrasettimanale contro il Borgo Mogliano, disputato sul nuovissimo manto sintetico dell’impianto cittadino, inaugurato per l’occasione davanti a una cornice di pubblico calorosa e numerosa. La squadra di mister Possanzini parte forte e al 19’ trova il vantaggio: lancio preciso di Lucero, Neglia scatta alle spalle della difesa e serve a Cirulli un pallone soltanto da spingere in rete. Lo stesso attaccante classe 2004 sfiora subito il raddoppio, fermato da un ottimo intervento di Curzi. Il 2-0 arriva al 35’: Marras scodella un pallone delizioso per Neglia che, con una spettacolare sforbiciata sotto porta, batte il portiere avversario. Prima dell’intervallo il Borgo Mogliano prova a riaprire la gara con la botta da fuori di Curzi, ma il portiere Cusin risponde presente. Nella ripresa la Maceratese dilaga. Dopo appena tre minuti Marras trova il tris con un sinistro deviato, mentre al 50’ Ciattaglia sigla il 4-0 con un gran destro al volo su assist di De Angelis. Il pokerissimo arriva al 66’ con Marsilii, bravo a proteggere palla al limite e a piazzare il mancino sul secondo palo. Nel finale i padroni di casa vanno vicini al gol della bandiera colpendo un palo da calcio d’angolo. Un test positivo per mister Possanzini, che ha potuto dare spazio a tanti giovani e provare diverse soluzioni tattiche in vista dell’imminente debutto ufficiale in Coppa. Risultato finale: Borgo Mogliano – Maceratese 0-5 Reti: 19’ Cirulli, 35’ Neglia, 48’ Marras, 50’ Ciattaglia, 66’ Marsilii Note: Morganti uscito al 15’ per un taglio al viso in seguito uno scontro aereo  Formazioni Maceratese (4-4-2) Primo tempo: Cusin; Perini, Lucero, Morganti (15’ Mastrippolito), Vanzan; Marras, Ambrogi, Sabattini, Neglia; Cirulli, Osorio. Secondo tempo: Bublis; Sciarra, Lucero (51’ Marchegiani), Mastrippolito (51’ Pazzaglia), Ciattaglia (30’ Guideri); De Angelis, Ambrogi (60’ Viscillo), Ruani, Kone; Marsilii, Papa. All. Possanzini Borgo Mogliano: Curzi; Bontempo, Ismani, Ruani, Tarulli, Sako, Mongiello, Castelli, Curzi, Zeqiri, Mazzetti. All. Eleuteri (Credit foto: Francesco Tartari) 

20/08/2025 19:55
La Sangiustese batte di misura l'Aurora Treia: decide il gol di Ausili nel secondo tempo

La Sangiustese batte di misura l'Aurora Treia: decide il gol di Ausili nel secondo tempo

Allo Stadio Comunale di Villa San Filippo, Sangiustese e Aurora Treia si sono ritrovate per un allenamento congiunto disputato con buona intensità. Terzo impegno precampionato della serie per l’Aurora Treia che arriva al cospetto di una Sangiustese molto attiva sul mercato estivo. I ragazzi di Mister Giandomenico hanno già disputato cinque test rispettivamente contro: Ascoli, Monticelli, Recanatese, UTD Civitanova e Corridonia. Buon pressing iniziale dell’Aurora che impegna, dopo pochi giri di lancette, Rossi a compiere un doppio intervento. Primo squillo dei padroni di casa al 6’ con Giandomenico che scalda i guantoni di Palazzo.  La prima frazione si chiude in parità con le due formazioni che tengono un discreto ritmo fino alla fine. Nel corso dei secondi quarantacinque minuti le formazioni cambiano completamente volto per dare ai rispettivi tecnici la possibilità di provare nuovi schemi. La ripresa si apre nel segno dell’Aurora che crea due occasioni pericolose con Guzzini. I locali rispondono con la rasoiata di Grassi che impensierisce Testa ma la palla fa la barba al palo. La Sangiustese trova il goal vittoria con Ausili che capitalizza in rete un cross partito dalla sinistra. I rossoblù torneranno in campo questo fine settimana per un doppio appuntamento contro Casette Verdini e Atletico Ascoli, mentre l’Aurora sarà attesa sabato 23 Agosto allo “Scarfiotti” di Potenza Picena. Soddisfatto mister Luigi Giandomenico che nel post allenamento dichiara: "Sono contento della prestazione, oggi abbiamo giocato contro una squadra ben organizzata. Abbiamo disputato un buon allenamento, ci siamo mossi bene riuscendo a creare delle buone occasioni". Per il mister rossoblù uno sguardo anche ai prossimi impegni: "Ci stiamo avvicinando al primo impegno ufficiale e stiamo lavorando bene per farci trovare pronti alla sfida di Coppa Italia contro la Civitanovese. Sabato e Domenica affronteremo Casette Verdini ed Atletico Ascoli, due allenamenti ravvicinati per dare a tutti spazio e modo di giocare". Per l’Aurora il commento del ds Andrea Ballini è stato positivo: "Oggi ci siamo allenati con una squadra molto attrezzata per disputare il Campionato di Eccellenza. Nonostante il risultato siamo riusciti a fare un piccolo passo in avanti rispetto a quello che è il nostro cammino. L’Aurora è stata capace di creare tanto ed i ragazzi stanno acquistando solidità di squadra che è la cosa che ci interessa maggiormente". SANGIUSTESE VP: Rossi (Di Battista), Lattanzi (Pasqualini), Morazzini, Wahi, Giandomenico F (Masi), Postacchini (Iommi), Cresci (Di Giminiani), Raparo (Ausili), Grassi (Innamorati), Crescenzi (Ruggieri), Strupsceki (Formentini). A disposizione: Corradini, Marinangeli, Senzacqua. Allenatore: Luigi Giandomenico. AURORA TREIA: Palazzo (Testa), Calamita (Asteroidi), Tavoni (Gabrielli), Alla, Ballanti, Bartolini, Guzzini (Seye), Zeqiri (Giuliodori), Arias, Borrelli (Garcia F), Cacciamani (Mazzoni). Allenatore: Simone Ricci. MARCATORI: Ausili

20/08/2025 19:10
Le cicogne sorvolano i cieli di Macerata: lo spettacolo della migrazione in città (FOTO e VIDEO)

Le cicogne sorvolano i cieli di Macerata: lo spettacolo della migrazione in città (FOTO e VIDEO)

MACERATA – Suggestione e meraviglia questo pomeriggio sopra i cieli della città: un gruppo di cicogne (circa una decina di esemplari) è stato avvistato in via Roma, regalando a residenti e passanti uno spettacolo raro e affascinante. A immortalare il momento con foto e video è stato l'artista maceratese Stefano Calisti, che ha condiviso le immagini della loro elegante planata. Le cicogne sono protagoniste in questo periodo dell’anno della migrazione post-nuziale. Da metà agosto a fine settembre, infatti, intraprendono il viaggio di ritorno verso le aree di svernamento in Africa, dove trascorreranno i mesi più freddi. I giovani, che a circa 85 giorni di età sono già in grado di volare, abbandonano i nidi in agosto e si uniscono agli adulti in questa lunga traversata, che può coprire migliaia di chilometri. Lo spettacolo odierno ha catturato l’attenzione di molti cittadini, richiamati dal volteggiare di questi grandi uccelli bianchi con le ali nere, simbolo di fortuna e rinascita. Non è comune vederli così da vicino nei cieli urbani, e la tappa maceratese rappresenta un segno tangibile della vitalità delle rotte migratorie che attraversano il Mediterraneo. Il passaggio delle cicogne a Macerata non è solo un evento naturalistico affascinante, ma anche un invito a riflettere sull’importanza della tutela degli ecosistemi e delle rotte di migrazione che permettono a queste specie di perpetuare il proprio ciclo vitale. Un fenomeno che, tra poesia e natura, continua a stupire e a ricordare quanto sia prezioso il legame tra il nostro territorio e i grandi viaggiatori del cielo. LEGGI ANCHE: COSA CI FACEVANO LE CICOGNE A MACERATA? LA SPIEGAZIONE 

20/08/2025 18:30
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