Continuano i servizi di controllo del territorio da parte dei carabinieri della Compagnia di Macerata, finalizzati a potenziare la sicurezza e la prevenzione nei luoghi più sensibili e a rischio. Nell'ambito di queste attività, sono state effettuate verifiche mirate che hanno portato a due denunce.
In particolare, i carabinieri della sezione radiomobile hanno denunciato un 45enne residente a Montecassiano per guida in stato di ebbrezza alcolica. L’uomo, fermato nella notte nel capoluogo maceratese, è stato sottoposto all’etilometro, risultando positivo con un tasso alcolemico pari a 1,37 g/l (quasi triplo rispetto al limite consentito per legge).
Di conseguenza, è scattata la denuncia all'autorità giudiziaria, con una sanzione prevista tra 1.500 e 6.000 euro, un'ammenda aumentata da un terzo alla metà per la violazione commessa tra le 22:00 e le 7:00, e l'arresto da 6 mesi a un anno. Inoltre, ha subito il ritiro della patente e gli sono stati decurtati 10 punti dal titolo di guida.
Sempre nel corso dei controlli, i militari della stazione di Treia hanno denunciato un 29enne cittadino marocchino, residente nel territorio, per evasione. L’uomo, sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari disposta dal Tribunale di Ancona, è stato trovato fuori dalla propria abitazione senza alcuna autorizzazione dell'autorità giudiziaria competente. Avendo già violato in passato la stessa misura, è stato nuovamente denunciato per il reato di evasione.
Un’avventura tra storia e mare ci attendeva: il 1° aprile siamo partiti da Macerata con grande entusiasmo, diretti verso Ancona, dove un’icona della navigazione mondiale ci avrebbe accolti. All’orizzonte, tra le onde calme del porto, si stagliava l’Amerigo Vespucci, la nave che da quasi un secolo incanta il mondo con la sua eleganza senza tempo.
Dopo essere scesi dall’autobus, abbiamo raggiunto l’Istituto Tecnico Nautico “Volterra-Elia”, dove abbiamo esplorato, insieme al Dirigente scolastico Roberta Ciampechini e ai docenti accompagnatori, un’affascinante esposizione di oggetti, modellini e un simulatore realistico legato al mondo della nautica.
L’Amerigo Vespucci è una nave storica italiana, conosciuta per la sua eleganza e il suo fascino senza tempo. Costruita nel 1931, da allora è utilizzata per la formazione dei futuri ufficiali della Marina Italiana. Con le sue linee classiche e le grandi vele, ricorda le antiche imbarcazioni del passato e del secolo precedente alla sua costruzione; ciò la rende un simbolo della tradizione marittima italiana.
Nel corso degli anni, ha viaggiato in tutto il mondo, partecipando a eventi internazionali e rappresentando l’Italia con orgoglio. La sua bellezza e il suo valore storico l'hanno resa celebre anche fuori dalla nazione d’origine. Si racconta che nel 1962 una nave da guerra americana, incontrandola nel mar Mediterraneo, abbia dichiarato: “Siete la nave più bella del mondo”. Oltre alla sua funzione di nave scuola, è anche un’icona culturale e un’ambasciatrice della tradizione navale italiana. Il suo motto, “Non chi comincia ma quel che persevera”, sottolinea l'importanza della determinazione e della costanza, valori che trasmette a chiunque abbia l’onore e la possibilità di salirvi a bordo.
Nel 2023, l’Amerigo Vespucci ha intrapreso un’impresa eccezionale: nel luglio di quell’anno è partita dal porto di Genova con l’obiettivo di fare il giro del mondo. Ad oggi ha bruciato le tappe del percorso e il 6 giugno finirà il giro del globo terrestre nel porto di Genova. Il 1° aprile ha attraccato al Porto Antico di Ancona, dove noi alunni della classe 3°C del Convitto “G. Leopardi” di Macerata insieme alla classe 1°L del Liceo Scientifico “G. Galilei” di Macerata abbiamo potuto vedere e visitare la famosa nave-scuola italiana.
Dopo la visita alla mostra, ci siamo diretti verso il punto di ormeggio del veliero, dove abbiamo avuto l’opportunità di scattare numerose foto ricordo. Ad allietare l’attesa, la Fanfara dell’Accademia Navale di Livorno ha eseguito brani celebri della cultura musicale italiana, contribuendo a creare un’atmosfera coinvolgente e suggestiva.
Saliti a bordo della nave, abbiamo iniziato il nostro tour dalla prua, ammirando gli imponenti alberi maestri. Successivamente, siamo scesi al ponte inferiore, dove abbiamo avuto la straordinaria occasione di conversare con alcuni membri dell’equipaggio. Ci hanno raccontato della loro esperienza nel giro del mondo, descrivendola come “un’avventura emozionante e divertente, resa ancora più speciale dalla condivisione con coetanei che nutrono la stessa passione”.
Proseguendo la visita, siamo passati davanti alla sala comandi, per poi giungere a poppa, elegantemente decorata con la bandiera della Marina Militare Italiana e un grande telo bianco con il nome “Amerigo Vespucci”. Terminata la visita, siamo scesi dalla nave con gli occhi pieni di stupore e meraviglia per tutto ciò che avevamo appena vissuto.
L’esperienza è stata accolta con grande entusiasmo da tutti noi: l’abbiamo considerata un privilegio e un’opportunità unica per scoprire nuove storie, approfondendo la conoscenza del mondo della navigazione. Come ha sottolineato il nostro dirigente scolastico Roberta Ciampechini: “Esperienze come queste rappresentano un’occasione di crescita culturale e personale, arricchendo il bagaglio di conoscenze e lasciando ricordi indelebili nei nostri studenti. Ringrazio l'ammiraglio di Squadra Antonio Natale, comandante delle Scuole della Marina Militare, il capitano di vascello Ruggero Battelli del QGM Marina (nella foto con Massimo Iavarone) ed il capitano di vascello Varo Benucci del Comando Scuole della Marina Militare. La mia gratitudine va inoltre al direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale delle Marche dott.ssa Donatella D’Amico per aver reso concreto questo straordinario evento”.
Ci auguriamo che in futuro possano esserci altre visite di questo genere, capaci di stimolare la nostra curiosità e il desiderio di apprendere.
Vogliamo ringraziare di cuore il nostro dirigente scolastico per averci regalato questo incontro straordinario con l’Amerigo Vespucci. Il suo impegno costante nel promuovere occasioni di apprendimento fuori dall’aula ci ha permesso di vivere una giornata che rimarrà impressa nei nostri ricordi. Grazie per averci dato la possibilità di scoprire da vicino la storia, la tradizione e la bellezza della navigazione italiana!
(Articolo realizzato dalle studentesse e studenti: Gabriele Lia, Matilde Melchiorri, Gloria Rubino ed Emma Tentella)
Un'importante operazione dei carabinieri ha portato all'arresto di quattro giovani e all'applicazione di misure cautelari nei confronti di un quinto soggetto, tutti originari di Cerignola, accusati di una serie di furti d'auto nelle province di Macerata e Ancona. Il tenente colonnello Massimiliano Mengasini, comandante del reparto operativo del comando provinciale di Macerata, ha fornito dettagli sull'indagine che ha condotto a questi risultati.
Buongiorno Comandante. Ieri abbiamo dato la notizia dell’esecuzione di un’ordinanza applicativa di misure cautelari nei confronti di 5 giovani cerignolani indagati per furti di auto. Ci può riferire come è partita l’indagine?
"Buongiorno a lei. L'estate scorsa, nel mese di luglio, durante un servizio notturno, una pattuglia della stazione carabinieri di Montecosaro ha intercettato, intorno alle 3:00, due autovetture, un’Audi A1 e una Ford Fiesta, che all’alt dei Carabinieri non si sono fermate. Ne è nato un inseguimento al termine del quale gli occupanti delle auto, 5 ragazzi di giovane età, hanno abbandonato le auto e si sono dati alla fuga nei campi facendo perdere le loro tracce.
L’Audi A1 era stata appena rubata a Macerata e presentava il piantone dello sterzo rotto e il nottolino forzato, mentre la Ford Fiesta è risultata rubata ad Ancona qualche giorno prima. Quest’ultima era stata contraffatta nel telaio e nella targa e a bordo sono stati rinvenuti arnesi da scasso di vario genere oltre a due centraline Bosch che sono utilizzate per avviare le auto rubate. Quanto sopra conferma il costante impegno del comando provinciale di Macerata nel controllo del territorio anche in orario notturno".
Come avete individuato gli autori del furto?
"Le ricerche degli autori del furto sono ovviamente partite all’istante e ci hanno permesso di individuare i presunti responsabili dopo pochissime ore, presso la stazione ferroviaria di Civitanova Marche, in attesa di prendere un treno che li riportasse a casa. I 5 giovani identificati, tutti tra i 20 e i 30 anni, con precedenti penali, erano originari della città di Cerignola, in provincia di Foggia.
Gli stessi presentavano vari graffi sulle braccia, sulle gambe e sugli indumenti compatibili con danni prodotti da rovi e spine, poiché fuggiti in mezzo alla campagna poche ore prima. I giovani erano evidentemente nervosi al controllo e reticenti nel fornire le proprie generalità. Addosso avevano alcuni arnesi da scasso e strumenti elettronici, funzionali al furto di autoveicoli, nonché una chiave elettronica per auto utilizzata per l’avviamento dei veicoli sprovvisti di nottolino di accensione. Inoltre, erano in possesso di passamontagna e telefoni cellulari".
Come siete arrivati a questo risultato?
"Con vero piacere devo dirvi che il risultato conseguito è frutto in maniera quasi esclusiva dell’attività investigativa 'classica', confrontando, ad esempio, le impronte digitali di alcuni di essi che sono risultate compatibili con quelle rinvenute sui veicoli rubati. Inoltre, tali risultanze investigative sono state avvalorate dall’analisi delle telecamere dei sistemi di videosorveglianza presenti sui luoghi e dall’analisi dei tabulati telefonici dei cellulari degli indagati, nonché dei tracciati GPS presenti sui veicoli.
L'autorità giudiziaria ha pienamente condiviso il lavoro minuzioso e scrupoloso della stazione di Montecosaro e della Compagnia di Civitanova Marche, che ha permesso l’emissione, da parte della stessa autorità giudiziaria, del provvedimento cautelare eseguito all’alba di ieri a Cerignola, con il coordinamento della Procura di Macerata e con la preziosa collaborazione dei colleghi del Comando Provinciale di Foggia, e che ha raggiunto tutti gli indagati".
Di che misure si tratta?
"Per quattro di essi è stata applicata la misura cautelare personale degli arresti domiciliari, mentre per il quinto indagato è stata applicata la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria"
L’operazione fin qui condotta può portare ad altri risultati?
"Le indagini sono in corso per verificare se gli odierni indagati possano essere coinvolti in ulteriori episodi delittuosi verificatisi sul territorio di questa provincia".
Qual è il modus operandi degli indagati?
"Gli odierni indagati avevano base logistica a Cerignola. Erano in grado di rubare qualunque veicolo, in qualsiasi condizione, anche su commissione. Le auto, una volta rubate, vengono trasportate in varie zone della Puglia dove sono sezionate dai "tagliatori", gruppi esperti e capaci di ‘smembrare’ in poche ore interi veicoli eliminando qualsiasi riferimento alla proprietà. Gli stessi 'tecnici' preparano i vari pezzi di ricambio e componenti da immettere poi nel circuito illegale. Il giro d’affari è decisamente importante e si rivolge in maniera principale ai veicoli di media e alta gamma".
Che cosa evidenzia l’indagine?
"L’odierna operazione è il risultato di un’indagine che conferma il forte e attuale collegamento con la Puglia. Gran parte dei reati predatori commessi nei nostri territori, in particolare furti e rapine, sono commessi da bande di soggetti in trasferta provenienti dalle regioni del sud, quali Puglia e Campania, contribuendo in tal modo ad alimentare il cosiddetto pendolarismo criminale che colpisce le regioni".
L’Appennino marchigiano, in particolare le strade dei Comuni di Camerino e Valfornace, hanno accolto la prima competizione della stagione 2024/2025 di lancio della ruzzola promossa dalla Figest, la Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali, e organizzata dall’Asd Monte Cavallo.
All’evento hanno partecipato ben 69 formazioni provenienti dal centro Italia, ognuna composta da 6 atleti, con oltre 500 persone presenti sui percorsi stradali. La gara sportiva, giunta alla quarta edizione, è intitolata alla memoria di due grandi giocatori maceratesi prematuramente scomparsi: Adalgiso Piselli e Tiziano Paoli.
A differenza delle gare di qualificazione per il campionato che si svolgono ai 5 punti, la Coppa Italia e le gare promozionali, vengono disputate ai 10 lanci. Per poter accedere alla finale, le formazioni hanno dovuto disputare due manches ad eliminazione. Nel pomeriggio invece, per ogni squadra il piazzamento è stato determinato nel punto dove con la ruzzola è arrivata al decimo lancio.
Durante la prima mattinata l'aspetto sportivo è però passato in secondo piano: un giocatore di Città di Castello è stato colto da malore e solo l’intervento di un compagno di squadra eroe, Fabrizio Sabatini, coadiuvato da un altro atleta ed in collegamento con un'unita’ del 118 (poi intervenuta tempestivamente sul luogo di gara), ha praticato il massaggio cardiaco, contribuendo in maniera decisiva, a salvare la vita dell’amico.
Tornando all’aspetto sportivo va detto che gli atleti anconetani hanno conquistato il trofeo nella categoria A e B e occupato i 2 gradini più bassi del podio nella C. Nella massima serie, i pluridecorati campioni della Vallesina Quota 311, di Pianello Vallesina, (Ancona) hanno avuto la meglio sulle formazioni di Polverina (Macerata) (2”) e Rigali-Nocera Umbra, (Perugia). I vincitori si sono avvantaggiati significativamente nei primi 4 lanci, riuscendo a mantenere l’importante distacco dagli avversari.
Nella categoria B, il successo è andato alla squadra di Castiglioni di Arcevia (Ancona) seguita dalla Pff Pievebovigliana (Macerata) e dalla Pro Loco Ripe di Trecastelli (Ancona). In questa categoria invece, è risultato decisivo il 7” lancio di Silvano Malatesta, che non ha lasciato scampo alle altre finaliste.
Nella categoria C, invece, la Ruzzola Moranese di Morano (Perugia) ha salvato l’onore umbro, seguito dalle due formazioni anconetane Corinaldo Prima o Poi di Corinaldo e da Le Conce di Arcevia. in questo caso, la formazione umbra ha preso il vantaggio dopo il terzo lancio e lo ha incrementato fino al termine. Una particolare nota di merito di questa formazione va al nuovo tesserato Leonardo Carnevali che ha effettuato due incredibili lanci per tecnica e potenza.
La manifestazione e’ perfettamente riuscita grazie al grande impegno dei ragazzi del G.S.R. Monte Cavallo del presidente Graziano Cervelli, nonché del delegato provinciale, Patrizio Romaldini, e del presidente di specialità, Mauro Sabatini. L’attività degli appassionati atleti del lancio della ruzzola, proseguirà senza soste, con le qualificazioni locali per i prossimi campionati italiani delle varie specialità.
La Pink Arzilla batte per 3-1 la CF Maceratese sul neutro del Paolinelli di Ancona nell'attesa finale di Coppa Marche Eccellenza femminile. Le due formazioni arrivavano all’ultimo atto della competizione dopo aver superato in semifinale rispettivamente Recanatese e Polisportiva Mandolesi.
Mister Claide Torresi deve fare fronte ad alcune assenze importanti ma si affida comunque ad una formazione equilibrata. In avanti le biancorosse si affidano alla solidità di Salvucci coadiuvata dalle estrose Stollavagli e Rita. Dall’altro lato, il tecnico Luca Virgulti dà peso all’attacco schierando Livi, Cinti e Sanchi a supporto.
PRIMO TEMPO - La prima frazione di gara inizia con un discreto ritmo, le due squadre chiudono bene gli spazi cercando di primeggiare su ogni pallone. Il primo pericolo per la retroguardia biancorossa arriva al 4’: Cinti approfitta della leggerezza di Tedeschi ma la palla termina di poco sul fondo.
La Maceratese alza il baricentro e crea un’azione degna di nota poco prima del quarto d’ora. Bella combinazione tra Salvucci, Rita e Stollavagli con il tiro della fantasista che lambisce il palo. Le pesaresi rispondono con la conclusione potente di Canestrari ma Crispini si immola letteralmente salvando la propria porta.
Il vantaggio dell’Arzilla si concretizza al 27’: Canestrari approfitta di una dormita della retroguardia avversaria e mette alle spalle di Ranalli che prova a salvare in uscita. Attimi di apprensione al minuto 33’, l’estremo difensore della Maceratese Ranalli si accascia a terra improvvisamente. La numero uno biancorossa è stata tempestivamente soccorsa dai sanitari presenti a bordo campo che hanno prestato le prime cure alla giocatrice.
La giovane ha poi lasciato il terreno di gioco in barella tra i grandi applausi di incoraggiamento da parte del pubblico. Il gioco è ripreso dopo una interruzione di circa 10 minuti. Salvucci viene chiamata agli straordinari e costretta ad indossare i guantoni per rimpiazzare la compagna uscita anzitempo dal rettangolo verde. Il raddoppio viene siglato al cinquantesimo: Canestrari viene servita in area, Salvucci si supera con un ottimo intervento ma sulla respinta arriva Sanchi che insacca con un pallonetto.
SECONDO TEMPO - Nella ripresa è la Maceratese a tornare in campo più determinata a cercare il goal per riaprire la contesa. Le maceratesi creano molta densità attorno l’area avversaria e tentano dalla distanza con un tiro insidioso di Leskaj. L’Arzilla si limita nei primi minuti ad amministrare e provare a colpire in contropiede.
Al 61’, la Maceratese reclama un penalty per un presunto tocco di mano in area ma Dovesi lascia correre. Al 68’, l’Arzilla ha tra i piedi la palla del tris ma deve fare i conti contro una attentissima Salvucci che neutralizza compiendo un doppio intervento sulle conclusioni di Canestrari e Livi.
La gioia per le pesaresi è rimandata di cinque minuti quando Sanchi trova la doppietta capitalizzando l’assist illuminante di Leonardi. Piove sul bagnato per la Maceratese costretta a chiudere in dieci per l’infortunio di Ciccalè che si aggiunge a quelli di Micheloni e Ranalli.
Nonostante le difficoltà, la squadra di Mister Torresi non si scompone, e trova la forza per accorciare le distanze. In pieno recupero Stollavagli si lancia verso la porta compiendo una serie di dribling, Ceccolini respinge e la sfera rotola in fondo al sacco dopo la sfortunata deviazione di Ferri.
Al triplice fischio può partire la festa per le pesaresi che alzano il trofeo al cielo di fronte ad una tifoseria entusiasta. L’Arzilla, vincitrice della Coppa Marche, andrà a disputare la fase nazionale nelle prossime settimane insieme alle vincenti delle altre regioni. Esce a testa alta e tra gli applausi dei propri sostenitori la CF Maceratese che ripartirà domenica in campionato da capolista solitaria.
TABELLINO
PINK ARZILLA: Ceccolini, Marcucci (75’ st Silvestrini), Mancini, Della Chiara, Leonardi ( 81’ st Mughetti), Ferri, Canestrari, Rossi (81’ st Grossi), Cinti (60’ st Giorgi), Livi, Sanchi (81’ Ulissi). Allenatore: Luca Virgulti.
CF MACERATESE: Ranalli (43’ pt Fuso), Trombaccia, Fodali (59’ st Silvestrini), Tedeschi (45’ st Leskaj), Ciccalè, Crispini, Fermani, Micheloni (51’ pt Tomassoni), Stollavagli, Salvucci, Rita (59’ st Picchio). Allenatore: Claide Torresi.
MARCATRICI: Canestrari 27’ pt, Sanchi 50’ pt, 73’ st e Ferri (A.G.) 91’.
ARBITRO: Mattia Dovesi – Sezione di Ancona.
NOTE: angoli 4-1, recuperi 9’-3’, presenti oltre 100 spettatori al Paolinelli di Ancona, nel primo tempo la partita è stata sospesa 9 minuti per un malore accusato dall’estremo difensore della CF Maceratese Ranalli.
Prosegue il progetto "Tirotary": screening gratuito per la salute della tiroide degli studenti. Continua con successo il service, promosso dal Rotary Club Tolentino, volto a monitorare la funzionalità tiroidea nei ragazzi tra gli 11 e i 14 anni, un'età in cui avvengono importanti cambiamenti ormonali e fisici.
L'iniziativa, che ha preso il via diversi anni fa, si è ormai consolidata come un appuntamento fisso per le scuole del territorio, coinvolgendo con entusiasmo alunni e famiglie. L’altra mattina, all’aula magna della scuola “Lucatelli”, gli alunni dell’Istituto Comprensivo "Lucatelli – Don Bosco" di Tolentino sono stati sottoposti gratuitamente allo screening, che prevede un’anamnesi, una visita medica e un’ecografia alla tiroide.
L’attività sta proseguendo in questi giorni, coprendo tutte le 13 classi della "Lucatelli" e le 10 della "Don Bosco". Lo screening gratuito sta coinvolgendo circa 500 alunni. «È un progetto di grande valore – spiega la dirigente scolastica Mara Amico –, accolto con favore dalle famiglie, tanto che quasi tutti gli studenti hanno aderito. È un’iniziativa che ha continuità nel tempo e che dimostra l’importanza della prevenzione».+
A rendere possibile questa iniziativa è la collaborazione di un'equipe medica di alto livello. Il progetto è coordinato dal medico Stefano Gobbi, rotariano e governatore eletto del Distretto 2090, e vede la partecipazione dell'ecografista Maurizio Lucarelli, della volontaria della Croce Rossa Italiana del comitato di Tolentino, vice presidente Monica Scalzini, della rotariana Giuliana Salvucci e di altri membri del Rotary Tolentino.
Un ringraziamento speciale va anche ai responsabili del Centro Medico Blu Gallery di San Severino Marche, che hanno messo a disposizione strumenti e professionalità per la buona riuscita del progetto. Negli anni passati, il “Tirotary” ha permesso di individuare diversi casi di alterazioni tiroidee, consentendo alle famiglie di intervenire tempestivamente con approfondimenti medici e cure adeguate.
Questo dimostra l’importanza della prevenzione nelle fasce più giovani, dove patologie tiroidee possono passare inosservate, con conseguenze sullo sviluppo e sul benessere generale dei ragazzi. Grazie all’impegno del Rotary Club Tolentino e alla sensibilità del personale scolastico, "Tirotary" continua a essere un punto di riferimento per la salute dei giovani studenti, con l’obiettivo di proseguire e, se possibile, ampliare ulteriormente la sua portata nei prossimi anni.
L'Assessorato alle Politiche giovanili del comune di Civitanova Marche vuole dare l’opportunità ai giovani residenti a Civitanova di avvicinarsi a professioni quali tecnico del suono, videomaker o dj, frequentando in maniera completamente gratuita i laboratori curati dall’associazione "Il Palco Laboratorio musicale", con il coinvolgimento di grandi esperti che lavorano nel mondo delle professioni musicali. Si tratta di un punto di partenza importante per chi sogna una carriera nel mondo della musica ed è in cerca di nuove opportunità lavorative.
Il progetto, denominato “Tra le quinte della musica”, è stato avviato a febbraio, ed ora viene rilanciato per dare maggiori possibilità di adesione, allargando sia la fascia d’età per le iscrizioni (dai 16 ai 35 anni) con richiesta di un’adesione minima di 8 partecipanti e massima di 15. La partecipazione ai percorsi formativi è completamente gratuita. I corsi avranno inizio presumibilmente tra maggio e giugno 2025, per due ore settimanali consecutive di lezione, per un totale di 30 ore, da svolgersi presso la sede dell’associazione in via Guerrazzi.
Le attrezzature saranno fornite dall’organizzazione. Gli iscritti si potranno cimentare in registrazioni audio e mixaggio eventi live e in streaming (Progetto “Laboratorio di Tecnico del suono”); realizzazione riprese video di eventi live e in streaming – montaggio video (Progetto “Corso di Videomaker”); realizzazione di mixaggi in eventi live e in streaming (Progetto “Laboratorio per DJ”).
Il bando con le specifiche per aderire è disponibile sulla rete civica del Comune di Civitanova Marche e su tutti i canali social dell’Ente. Le domande dovranno essere presentate compilando l’apposito modulo entro il giorno 30 aprile 2025 all’Ufficio Protocollo del Comune di Civitanova Marche – Piazza XX Settembre 93, via e-mail all’indirizzo: protocollo@comune.civitanova.mc.it oppure via PEC all’indirizzo: civitanovamarche@pec.it. Potrà essere inviata una sola domanda con scelta di un solo corso (nel caso in cui fossero presentate più domande verrà presa in considerazione l’ultima).
"Passo dopo passo prende forma la nuova visione sulle infrastrutture della nostra regione". Lo scrive in un post social il presidente della regione Marche Francesco Acquaroli che annuncia: "È stata pubblicata oggi la gara per l'affidamento della progettazione della Macerata - Villa Potenza. Un investimento da 25 milioni finanziato con fondi regionali che consentirà di collegare Macerata da via Martiri delle Foibe a Villa Potenza con il completamento della bretella attuale".
"Questo intervento si inserisce in un più ampio piano di potenziamento della Valle del Potenza - aggiunge Acquaroli - che comprende anche il collegamento Villa Potenza-Sambucheto (30 milioni di euro), un nuovo svincolo autostradale in fondo alla ValPotenza ed altri investimenti". "Inoltre, è un importante tassello di collegamento tra la 77 Val di Chienti e la Val Potenza - conclude il governatore - insieme anche all'Intervalliva di Macerata. Un ulteriore e importante passo avanti per lo sviluppo della nostra regione".
Si poteva pensare a un rilassamento dopo la vittoria del campionato con quattro giornate di anticipo, ma il Trodica continua a dimostrare la propria superiorità, migliorando numeri già da record. Domenica scorsa i biancoazzurri hanno conquistato un'altra vittoria nel match casalingo contro l'Azzurra Colli, sconfitta per 4-2. Protagonisti dell’incontro Panichelli, autore di una doppietta, Virgili e Giovannini, quest’ultimo arrivato a quota 10 reti in campionato, diventando il terzo giocatore della squadra a raggiungere la doppia cifra. Con questo successo, il Trodica ha raggiunto quota 68 punti in campionato, consolidando ulteriormente il proprio dominio.
Pochi giorni prima, la squadra di mister Buratti aveva già travolto l’Azzurra Colli, in quel caso 4-1, nel ritorno delle semifinali di Coppa Italia, bissando il 4-0 dell’andata. Il mese di marzo si era aperto con due vittorie schiaccianti per 4-0 contro Sangiorgese e Monticelli, a conferma di un attacco travolgente. Il 4-2 contro l'Azzurra Colli ha così chiuso un cerchio statistico impressionante: nell'ultimo mese, tra coppa e campionato, il Trodica ha messo a segno ben cinque poker, un dato curioso ma che evidenzia la straordinaria continuità realizzativa della squadra.
Ora, dopo aver superato l'Azzurra Colli nelle semifinali di Coppa Marche, il Trodica si prepara alla finale contro il Marina. La data e la sede dell’ultimo atto della competizione sono state ufficializzate: la sfida decisiva si disputerà il 16 aprile alle 20:30 allo Stadio Bianchelli di Senigallia. Un appuntamento che i biancazzurri affronteranno con la consueta fame di vittoria, pronti a completare una stagione da incorniciare.
(Foto di Marcello Valentini)
Lo scorso sabato 22 marzo l'Istituto Comprensivo Lucatelli-Don Bosco di Tolentino, plesso Grandi, ha ospitato la fase provinciale di Macerata del "Trofeo Scacchi Scuola", evento organizzato dalla Federazione Scacchistica Italiana in collaborazione con il Circolo Scacchi di Recanati e l’Associazione Scacchi “La Torre Smeducci” di San Severino Marche.
L’appuntamento ha visto la partecipazione di 52 squadre e oltre 300 studenti, dai 7 ai 19 anni, suddivisi nelle categorie: scuola primaria, secondaria di primo grado, secondaria di secondo grado Allievi e secondaria di secondo grado Juniores. I giocatori si sono affrontati in cinque turni di tornei separati per le competizioni maschili/miste e femminili.
Al termine della manifestazione, le prime tre squadre classificate per ciascuna categoria hanno ricevuto una medaglia alla presenza di Caterina Ciambotti, presidente del circolo, e Sabrina Lisi, responsabile territoriale provinciale per l’educazione motoria scolastica.
Ottima la performance dell’Istituto Lucatelli-Don Bosco, che ha partecipato con quattro squadre (due femminili e due maschili della scuola primaria). Una squadra femminile e una maschile si sono classificate al primo posto, conquistando così l’accesso alla fase regionale, in programma il 12 aprile presso il Pala Casali (Palaindoor) di Ancona, dove si sfideranno oltre 300 alunni da tutta la regione.
Grande soddisfazione è stata espressa da Sonia Gattari, referente del progetto Scacchi dell’istituto: “Da oltre 10 anni la scuola collabora con l’Associazione Scacchi ‘La Torre Smeducci’ di San Severino Marche. Gli alunni hanno sempre dimostrato un grande interesse per questo sport, che allena la mente e sviluppa molte abilità. Noi insegnanti siamo convinti della valenza educativa e formativa degli scacchi e continueremo a sostenere il progetto anche in futuro".
Anche Marco Pelagalli, istruttore federale del circolo La Torre Smeducci, ha evidenziato l'importanza dell’evento e il forte coinvolgimento degli studenti: "La nostra associazione si occupa da oltre 20 anni di insegnare il gioco degli scacchi nelle scuole. A Tolentino c’è un grande entusiasmo e un ottimo spirito di squadra tra noi istruttori, il corpo docente e le famiglie. Siamo certi che le nostre squadre rappresenteranno l’istituto con determinazione e sportività anche alla fase regionale".
L’evento è stato possibile grazie alla disponibilità della dirigente scolastica, dott.ssa Mara Amico, che ha concesso i locali della scuola Grandi per ospitare la competizione, e al patrocinio del comune di Tolentino. Un ringraziamento particolare è stato rivolto alla polizia locale e alla Croce Rossa Italiana per il supporto logistico offerto.
Torna con la sesta edizione il Contest organizzato dall’Accademia Musicale Lizard di Macerata. Un appuntamento ormai consolidato e in crescita nella scena musicale maceratese. Ben 38 le band coinvolte, molte delle quali provenienti dal laboratorio di 'Musica d’Insieme' che si svolge annualmente presso l’accademia. A contendersi i premi in palio ci saranno anche band esterne che dimostrano il respiro nazionale della kermesse. L'edizione 2025 del Contest è dedicata agli anni '90. Le band, quindi, hanno scelto famosi brani di mitici nomi che hanno reso quegli anni indimenticabili.
L’organizzazione, affidata al Centro Culturale Crescendo Aps, ha selezionato tre categorie di partecipanti che si confronteranno tra coetanei. La prima categoria comprende ragazzi dai 15 ai 25 anni, la seconda dagli 8 ai 14 e la terza rivolta agli over 25.
La giuria di qualità assegnerà per ogni categoria un premio in denaro pari a 500 euro; la Giuria Popolare invece, formata dal pubblico munito delle schede per le votazioni ritirate all’ingresso, decreterà i vincitori dei buoni acquisto messi in palio da vari sponsor. Sono previsti altri premi per i singoli più meritevoli.
La Giuria di qualità sarà formata da musicisti professionisti ed esperti del settore che si alterneranno nelle due giornate: il compositore e chitarrista Silvio Catalini; il fonico, bassista e docente di corsi avanzanti di Audio Engineering Stefano Lelii; il percussionista Alessandro Svampa.
Gli insegnanti Lizard hanno dato il loro supporto alle band che l’hanno chiesto per raggiungere un livello di assoluta qualità nell’esecuzione dei brani scelti. Le parti vocali saranno completate dal coro formato dai docenti stessi: Sarah Castro, Irene Laslo, Massimo Gerini, Leonardo Frezzotti.
"Sono felice dell’incredibile adesione per questa sesta edizione del Contest maceratese. Giovani e meno giovani si confronteranno davanti ad un pubblico che nelle passate edizioni ha gremito il Cine Teatro Italia. - dichiara Massimo Liverotti, direttore dell’Accademia Lizard e direttore artistico del Contest - Il contest conferma la volontà di tutti i partecipanti di mettersi in gioco e di voler crescere".
"Sul palco 38 band di cui ben 9 esterne al circuito Lizard, a dimostrazione della trasparenza e della professionalità dimostrata nelle passate edizioni dalla giuria di qualità - aggiunge Liverotti -; formata da esperti del settore con l’unico scopo di selezionare solo la band migliore mettendo il merito al primo posto. Cosa curiosa da far notare in questa edizione, la presenza di 8 band esterne nella terza categoria (over 25) in realtà la terza categoria è formata principalmente da componenti over 50. Questo dimostra che la voglia di fare musica non ha età, che è possibile continuare a crescere musicalmente e culturalmente".
Durante i tre spettacoli, ed è una novità di questa edizione del Contest, uno spazio sarà dedicato all'esibizione dei ragazzi di "Polivocalità", un corso dedicato agli allievi del corso di canto, livello avanzato, seguiti dal cantautore Leonardo Frezzotti (Fritz), insegnante di canto presso l’accademia Musicale Lizard di Macerata, diplomato con il massimo dei voti alla Lizard Accademie Musicali di Fiesole e laureato al conservatorio di Parma.
Il corso ha come finalità quella di sviluppare la capacità degli allievi di focalizzare l’attenzione su una sola voce e riuscire ad eseguire un brano senza l’ausilio di strumenti musicali, ma con l’utilizzo esclusivo di più voci, sapientemente armonizzate. Per il pubblico presente ascoltare "Isn't She Lovely di Stevie Wonder", sarà un’esperienza sensoriale unica, l’utilizzo di più voci, infatti, crea un’atmosfera profondamente emozionante.
Ecco il calendario dei tre spettacoli:
Sabato 5 aprile, alle 21:15 con la prima categoria in gara: band con età da 15 a 25 anni con in repertorio grandi successi di band quali Oasis, Depeche Mode, Nirvana, Jovanotti, ecc.
Domenica 6 aprile, alle 17:30 con le band della seconda categoria da 8 a 14 anni con in repertorio grandi successi di band e solisti quali 883, Litfiba, Bennato, Nannini, Snash Mouth, ecc.
Domenica 6 aprile, alle 21:15 con le band della terza categoria, gli over 25 e dei vincitori decretati nel pomeriggio e nella serata precedente; in repertorio stavolta brani dei Duran Duran, R.E.M., Jon Bon Jovi, Radioheat, ecc.
L’ingresso ha il costo di 10 euro per il biglietto intero e di 5 euro per il ridotto (bambini fino a 6 anni). Il biglietto della prima serata dà diritto all’ingresso ridotto per la seconda. La prevendita è effettuata da Accademia Lizard Macerata - via Ghino Valenti, 57/A, Macerata e prevede il versamento di 1 euro per biglietto quale diritto di prevendita.
Il recente aumento dei cantieri nel centro storico di Macerata, dovuto agli interventi di edilizia pubblica e privata, ha aggravato il problema della carenza di parcheggi per i residenti. La costituzione di un comitato di quartiere testimonia il crescente malcontento della cittadinanza, che lamenta la difficoltà nel trovare spazi di sosta adeguati, soprattutto dopo la riduzione di quelli riservati a loro.
Nel corso di un incontro tra i residenti e il comitato di quartiere, è emerso che le misure adottate finora dall’amministrazione comunale - come l’uso dei parcheggi Garibaldi e Sferisterio e degli stalli blu attorno alle mura - sono considerate insufficienti. I cittadini, in particolare quelli più anziani, segnalano la difficoltà di accesso al centro e le preoccupazioni per la sicurezza nelle ore notturne.
Una possibile soluzione è stata discussa in un confronto con i dirigenti del Comune e dell'Apm, prevedendo l'assegnazione di nuovi stalli gialli per i residenti (gialli) in Piazza delle Libertà e Piazza Vittorio Veneto, che si aggiungerebbero ai 15 già attivati in Corso Matteotti. Ulteriori spazi riservati ai residenti potrebbero essere ricavati lungo Viale Trieste, mantenendo però alcuni stalli blu per garantire la rotazione della sosta.
Il capogruppo della Lega Salvini Macerata, Aldo Alessandrini, ha sottolineato che il disagio dei residenti è tangibile: "È comprensibile e condivisibile la frustrazione di chi è costretto a compiere diversi giri alla ricerca di un posto, trovando gli stalli blu occupati e quelli riservati ai residenti sottratti dai cantieri. Per questo, l'auspicio è che il sindaco Sandro Parcaroli e la giunta comunale sappiano recepire le richieste emerse, cercando un equilibrio tra le esigenze dei cittadini, della ricostruzione, delle attività commerciali e degli uffici del centro storico".
Un ulteriore nodo critico riguarda il traffico pesante su Via Zorli, unica via di accesso per i palazzi sotto Via Pace e Via Pancalducci, a causa del cantiere di ricostruzione più grande del quartiere. Anche su questo punto i residenti chiedono interventi urgenti per alleggerire il carico di mezzi in transito.
"La vivibilità del centro storico è un valore innegabile e la presenza dei residenti è fondamentale non solo per la sicurezza della zona, ma anche per il sostegno delle attività economiche locali" ha aggiunto Alessandrini, ribadendo che la Lega continuerà a sostenere le istanze della cittadinanza affinché vengano trovate soluzioni concrete.
A due giornate dalla conclusione del campionato di Eccellenza Marche, l'attenzione di tutto il calcio regionale è rivolta al duello al vertice tra K Sport Montecchio Gallo e Maceratese. Le due squadre condividono la vetta con 56 punti e si preparano allo scontro diretto di domenica, che potrebbe decidere il destino della stagione.
Se la corsa alla promozione diretta è il tema centrale, non meno interessante è la situazione legata alla qualificazione ai playoff. Al momento, Montecchio e Maceratese vantano 9 punti di vantaggio sul Chiesanuova, terza in classifica con 47 punti, reduce dalla sconfitta proprio contro i biancorossi di Possanzini. A seguire, il Tolentino è a quota 45, mentre l'Urbino insegue a -12 dalla vetta con 44 punti.
Il regolamento prevede che la seconda classificata debba avere meno di 10 punti di vantaggio sulla quinta per permettere alla quinta di accedere ai playoff. Se il distacco supera i 10 punti, la quinta è esclusa e la seconda va direttamente alla finale regionale. Inoltre, anche la terza e la quarta devono trovarsi entro un margine di 10 punti dalla seconda per poter disputare la semifinale playoff. Se il distacco della seconda rispetto a tutte le altre è superiore ai 10 punti, i playoff regionali vengono annullati e la seconda classificata accede direttamente alla fase nazionale degli spareggi di Eccellenza.
Un altro scenario da considerare riguarda l’eventuale arrivo a pari punti tra Montecchio e Maceratese: in quel caso si disputerebbe uno spareggio per il titolo, con la perdente che accederebbe ai playoff. Se quest'ultima avesse comunque più di 10 punti di vantaggio sulla terza, quarta e quinta, andrebbe direttamente alla fase nazionale.
Il Chiesanuova si trova perciò in una posizione delicata: non giocherà l'ultimo turno, in quanto avrebbe dovuto affrontare il Fano, escluso dal campionato. Per rimanere in corsa per i playoff, la squadra di mister Mobili ha un solo risultato a disposizione: vincere la sfida casalinga contro l'Urbania di domenica prossima. In caso contrario, per sperare nei playoff dovrebbe confidare in due successi consecutivi del Tolentino, che prima affronterà l'Urbino in uno scontro diretto fondamentale e poi chiuderà la stagione sul campo del Matelica.
Sul match di domenica tra Tolentino e Urbino è intervenuto il presidente cremisi Marco Romagnoli, sottolineando l’importanza della sfida: "Questa è stata una stagione entusiasmante. Ora però, tutti, vogliamo giocarcela ai play off. Per farlo sarà obbligatorio battere l’Urbino nello scontro diretto di domenica. Chiedo a tutti coloro che hanno il cremisi nel cuore di essere al 'Della Vittoria' per sostenere i nostri ragazzi!".
Con ancora sei punti in palio, la corsa è tutt’altro che chiusa e ogni risultato delle prossime giornate potrebbe riscrivere gli equilibri della stagione. La sfida tra Montecchio e Maceratese sarà decisiva per la promozione diretta, ma anche le squadre a ridosso della vetta si giocano il tutto per tutto per rientrare nella griglia playoff.
A meno di 24 ore dall'intervento di riduzione e osteosintesi della frattura alla mano destra, Fabio Balaso si è presentato all'Eurosuole Forum per incitare e supportare i compagni dalla panchina biancorossa durante l'allenamento delle 15.
La presenza del capitano ha portato tanta positività in casa Cucine Lube Civitanova. I giganti cucinieri si sono allenati senza lesinare la grinta seguendo le indicazioni di coach Giampaolo Medei e il secondo Romano Giannini, in un clima di massima concentrazione in vista della trasferta umbra in programma sabato 5 aprile (ore 20.30) per il primo round delle semifinali Scudetto.
Balaso, che potrebbe recuperare nel giro di un mese, nelle ultime ore è anche tornato a rilasciare dichiarazioni pubblicamente, tramite i suoi canali social e l'ufficio stampa della Lube. "Credo sia doveroso essere riconoscente, in primis con i tifosi della Lube e con le tante persone che mi hanno scritto parole di conforto e auguri di pronta guarigione - dichiara Balaso -. Spero di sorprendere tutti e rientrare il prima possibile in campo, ovviamente in base a come mi senterò e alla riabilitazione post intervento. Darò il massimo per accelerare senza rischi".
A livello caratteriale come hai reagito a questo stop doloroso?
"Subito dopo la frattura alla mano destra avevo il morale a terra. Ero arrabbiato per la consapevolezza di non poter aiutare i miei compagni in una fase così delicata ed emozionante della stagione. Poi sono riuscito a metabolizzare, questi inconvenienti possono capitare a noi sportivi e a volte non sono prevedibili. Ciò che conta davvero è rialzarsi senza perdersi d’animo e riuscire a sostenere la squadra anche fuori dal campo. Spero di aiutare i compagni nella serie delle Semifinali con la mia vicinanza e la mia energia".
Coach Medei parla di una Lube che farà valere la forza del gruppo. Ti sentirai con Bisotto prima di Gara 1 delle Semifinali a Perugia?
"Anche se mancherò io, non credo proprio che la Lube cambierà la sua attitudine. Anzi, ritengo che la squadra andrà in campo ancora più determinata e volitiva per lottare nella fase più importante dei playoff. Naturalmente mi confronterò con Francesco Bisotto prima del match con i Block Devils, voglio dargli una mano ad affrontare la serie con serenità e tanta carica".
I carabinieri dell'aliquota radiomobile della Compagnia di Civitanova Marche hanno intensificato i controlli preventivi finalizzati a verificare la regolarità documentale e tecnica degli autobus impiegati nei viaggi di istruzione organizzati dagli istituti scolastici della provincia.
Nel corso dei controlli effettuati questa mattina, i militari hanno elevato la sanzione amministrativa per guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche nei confronti del conducente di un autobus destinato a accompagnare gli alunni di una scuola media della cittadina costiera. Il conducente è risultato positivo all’esame dell’etilometro con un tasso alcolemico di 0,10 g/l.
Oltre alla questione alcolica, i controlli hanno portato all'elevazione di una sanzione amministrativa per l'eccessiva usura degli pneumatici del mezzo. L'istituto scolastico interessato, pertanto, ha dovuto prendere la difficile decisione di annullare l’escursione programmata, con grande dispiacere degli alunni. La scelta, seppur amara, è stata ritenuta necessaria per tutelare la sicurezza di tutti i partecipanti. L'azione dei carabinieri non si fermerà qui: controlli analoghi saranno estesi a tutti i comuni della provincia.
I prossimi 5 e 6 aprile è in programma l’evento "Racconti di Natura" organizzato dal professor Andrea Catorci, docente Unicam della sezione di botanica della scuola di bioscienze e medicina veterinaria; giunto alla seconda edizione, l'evento nasce dalla collaborazione tra Unicam, nell'ambito del progetto di public engagement ViceVersa, e l'Associazione Fotografi Naturalisti Italiani (AFNI) e si terrà sabato 5 aprile presso l'Aula Galleria sita nello storico Palazzo Castelli di Camerino dalle 15:30 alle 18:30 e domenica 6 aprile nella Sala Convegni della Scuola di Studi Superiori "Carlo Urbani" dalle 11:00 alle 13:00 e dalle 15:30 alle 18:30.
"L’incontro – ha sottolineato il prof. Catorci – sarà l’occasione per parlare di natura e territorio con un approccio multidisciplinare, che spazia dalla fotografia naturalistica alla letteratura ed alla filosofia dell’andare in natura". Sabato 5 aprile si partirà con l’intervento di Maurizio Biancarelli, fotografo naturalista e collaboratore del National Geographic, che attraverso immagini e parole, parlerà di foreste e del rapporto dell’artista con questi ecosistemi fondamentali per l’uomo; un affascinante viaggio dai boschi dell’Appennino fino alla taiga del grande Nord.
Alle 17.45 Augusto Ciuffetti, scrittore e docente universitario, racconterà di paesi ed ambienti d’Appennino tra memoria, storia e letteratura. Occasione di tale racconto sarà la presentazione del romanzo dello stesso autore "Un tempo, un tempo c’era un paese".
Domenica 6 Aprile alle ore 15.00 Paolo Piacentini, scrittore e camminatore, intratterrà il pubblico sul tema "Camminare per un nuovo sguardo sul paesaggio". Durante l’intervento verrà evidenziata l’importanza della lentezza e della consapevolezza nell’andare in natura come strumenti di crescita personale.
Chiuderanno gli incontri i fotografi di Photonica3, con un racconto per immagini e parole sulla natura selvaggia dell’Alaska (Alaska, ultima frontiera) e sulle emozioni che il contatto con tale natura suscita.
I suddetti interventi saranno inframmezzati da presentazioni di 15 minuti dei soci AFNI e del Circolo Progetto Immagine di Camerino; in particolare sabato 5 dalle 16:45 alle 17:30 si succederanno Federico Prisco (Habitat ed animali), Gemma Morabito (Casali di campagna: piccole oasi), Marco Montecchiari (Tra dragoni e damigelle), Andrea Catorci (Medidies: monumenti della cultura pastorale dell’Appennino).
Domenica 6 aprile si potrà assistere dalle ore 11.40 alle 13.00 alle presentazioni di Giacomo Quattrini (In disparte), Lucio Santoni (La vita ed il fiume), Serena Freddi (Colori e sfuocati) e Pietropaolo Pierantoni (Tutti a pranzo).
Nel pomeriggio dalle ore 16:00 si succederanno Maurizio Gioggi (Una questione…di coscienza), Saverio Barchiesi (La luce), Giovanni Angradi (Piccolo mondo nascosto), Paolo Verdarelli (Di neve e di vento: l’inverno dei Sibillini), Franco Benigni (Le mie creature), Beatrice Orazi e Claudio Cerioni (Obbiettivo fauna selvatica).
Completano il programma della due giorni l’inaugurazione della mostra fotografica “Alberi infiniti” prodotta dal Circolo Progetto Immagine di Camerino e la presentazione del progetto editoriale Unicam-AFNI Marche “La Riserva di Torricchio” (6 Aprile ore 11.00 e 11.20). Gli eventi, ad ingresso libero, sono aperti alla cittadinanza e realizzati con il supporto dell’Area Comunicazione d’Ateneo.
Si è svolta giovedì scorso a Montecassiano, presso la sala conferenze della BCC di Recanati e Colmurano, l’assemblea dei Soci di Infinito Vita per l’approvazione del bilancio 2024. Un record storico di partecipanti all’assemblea, che hanno approvato all’unanimità il bilancio di esercizio e assistito alla presentazione della relazione di gestione e della missione della Mutua Infinito Vita. Ha aperto i lavori il presidente di Infinito Vita, Gabriele Brandoni, il quale ha sottolineato la forte crescita degli iscritti, arrivati a 2.506 con un aumento dell'8% rispetto allo scorso anno.
Tale risultato positivo è stato raggiunto grazie al prezioso supporto dei dipendenti di filiale e all’attivazione di giornate di Mutua Day nelle filiali della Banca. Il presidente Brandoni ha anche ribadito gli obiettivi di interesse generale perseguiti dalla mutua, basati sul principio costituzionale di sussidiarietà, con attività a favore dei soci incentrate su diversi ambiti di intervento, quali salute, famiglia, cultura e tempo libero.
È stato evidenziato il ruolo della Mutua Infinito Vita a livello nazionale, quale realtà radicata e rappresentativa nell'ambito della mutualità, con oltre 200 strutture sanitarie e medici specialisti convenzionati, oltre a numerose convenzioni attive con operatori commerciali locali, quali ristoranti, negozi, supermercati e agenzie di viaggio. Sono intervenuti anche il Presidente della Bcc di Recanati e Colmurano, Gerardo Pizzirusso, e il direttore generale Davide Celani, i quali hanno focalizzato l’attenzione sul forte impegno della Banca a favore della Mutua Infinito Vita. I valori e la missione della Mutua sono perfettamente in linea con i principi della Carta dei valori del Credito Cooperativo.
La Banca sostiene continuamente progetti ed iniziative finalizzati a produrre benessere per le famiglie e per il territorio in cui opera. Infinito Vita è un ente di natura associativa, della quale la Bcc di Recanati e Colmurano è socio sostenitore, basato sul principio della mutualità senza scopo di lucro. È organizzato come struttura in grado di offrire ai propri associati prestazioni integrative sanitarie ed assistenziali, nonché servizi di protezione sociale.
Tra i principali servizi offerti da Infinito Vita ai propri associati e alle loro famiglie vanno menzionati: rimborsi sugli esami e accertamenti diagnostici e fisioterapia, visite medico-specialistiche e sportive, diarie da ricovero per degenze ospedaliere, consulenza medica, sussidi per nuovi nati, acquisto di buoni libro, attività sportiva, scontistiche presso esercizi commerciali convenzionati, e organizzazione di viaggi ed iniziative culturali. Infinito Vita e BCC Recanati e Colmurano stanno intraprendendo un percorso di crescita continua, consapevoli che oggi più che mai sia necessario favorire l’accesso delle persone non solo ai servizi bancari e finanziari, ma anche a quelli sociali, sanitari, educativi, ricreativi e culturali.
Nuova piantumazione al Parco della Vita dell'Abbadia di Fiastra. Nella mattinata di sabato 5 aprile si svolgerà la terza tornata di messa a dimora di 109 piante grazie all’iniziativa voluta dalla Fondazione Giustiniani Bandini. Un momento semplice di ringraziamento e condivisione, ma sempre intenso a e carico di significato per i partecipanti.
La cerimonia avrà inizio alle ore 10:30 con la Santa Messa all’interno della chiesa dell’Abbazia di Chiaravalle di Fiastra celebrata dal vescovo di Macerata, Nazzareno Marconi. A seguire, alle ore 11:30, le autorità presenti e i partecipanti si ritroveranno al Parco della Vita per assistere alla benedizione delle piante da parte del vescovo.
Il Parco della vita è stato concepito e realizzato dalla Fondazione Giustiniani Bandini affinché chiunque potesse piantarvi un albero da dedicare a una persona cara, a un nuovo nato, a qualcuno che non c’è più o a un evento particolare della propria esistenza.
All’interno di un'area che copre circa 2 ettari e mezzo, ogni albero è diventato oggi il custode del ricordo di qualcuno o di qualcosa e, fin dalla sua inaugurazione nel 2023, a dimostrazione dell’importanza del gesto stesso, la Fondazione ha ricevuto numerose adesioni e prenotazioni da parte di privati cittadini.
L'appuntamento del 5 aprile vedrà in tal senso una ulteriore crescita per quello che è ormai un vero e proprio polmone verde e che andrà a contare 332 piante. Una messa a dimora che andrà ad arricchire ancor di più un contesto ambientale e vegetazionale già di grande rilievo come quello dell’Abbadia di Fiastra, Riserva Naturale Statale fin dal 1984.
"Il Parco è un luogo di fede, di riflessione e di rispetto per la natura, e attraverso questi alberi diventa simbolo di vita. Questa terza piantumazione - ha spiegato il presidente della Fondazione Giustiniani Bandini, Renato Poletti - dimostra come sia davvero diventato un punto di riferimento per il territorio e per tutte le persone che visitano l’Abbadia. A loro va il nostro ringraziamento". In caso di maltempo la manifestazione si svolgerà all'interno della chiesa.
A causa di motivi di salute, Ornella Muti non potrà esibirsi nello spettacolo previsto per giovedì 3 aprile al Teatro Nicola Degli Angeli di Montelupone. Con grande rammarico, l'artista è stata costretta a rinviare l'evento.
Una nuova data per lo spettacolo verrà comunicata al pubblico non appena possibile. I biglietti già acquistati per l'evento rimarranno validi per la data riprogrammata. Per coloro che non potranno partecipare alla nuova data, sarà disponibile una procedura di rimborso. Per ulteriori dettagli o chiarimenti, gli interessati possono contattare il centralino comunale al numero 0733/224911.
Questa mattina, a Treia, un operaio di 33 anni, abruzzese, è rimasto coinvolto in un incidente sul lavoro mentre stava effettuando operazioni di scarico merce. Secondo le prime ricostruzioni, l'uomo, per cause ancora da accertare, ha battuto violentemente la testa contro la sponda di un camion.
L’incidente è avvenuto in un'area di lavoro, dove il 33enne stava operando come parte di una normale attività di scarico. Immediatamente allertati, i soccorsi del 118 sono giunti sul posto per prestare assistenza. Dopo aver stabilizzato le condizioni dell’operaio, il personale medico ha deciso di trasferirlo d’urgenza all’ospedale di Torrette in eliambulanza, per sottoporlo a ulteriori accertamenti e trattamenti.
Le cause precise dell’incidente sono ancora in fase di indagine da parte dello Spsal dell'Ast maceratese.