I lavori per la costruzione della terza corsia lungo la Strada Provinciale 34 "Corridoniana" stanno procedendo speditamente e si avviano alla conclusione. Tuttavia, durante un sopralluogo congiunto avvenuto l'11 luglio, alla presenza di rappresentanti della Provincia, del Comune, della direzione lavori e dell'impresa esecutrice, è emersa l'impossibilità di riaprire la strada nei tempi previsti in condizioni di sicurezza.
A seguito di questa constatazione, è stata decisa una proroga della chiusura della circolazione sia per i veicoli sia per i pedoni. La Provincia ha emesso un "Nulla Osta" (prot. n. 24.460 del 12 luglio 2024), stabilendo l'estensione della chiusura dal 13 luglio fino alle ore 14 di venerdì 19 luglio.
Nel frattempo, l'APM ha avviato i lavori per l'installazione di una nuova condotta idrica che attraversa la sede stradale in prossimità del cantiere già in opera. Questo intervento mira a potenziare l'alimentazione idrica del centro abitato della Zona Industriale.
I lavori sono ormai a uno stadio avanzato e si prevede di concluderli nei tempi stabiliti dalla Provincia. Il Sindaco Giuliana Giampaoli ha espresso gratitudine verso i professionisti e gli operai impegnati nel progetto, sottolineando le difficili condizioni meteorologiche in cui stanno operando.
"Desidero ringraziare tutti coloro che stanno lavorando con dedizione nonostante le condizioni meteo estreme di questi giorni", ha dichiarato il Sindaco Giampaoli.
La comunità attende con impazienza la conclusione dei lavori, che promettono di migliorare significativamente la viabilità nella zona.
Il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli ha ufficialmente revocato l'ordinanza di evacuazione che aveva interessato l'edificio situato in Via Severini n.8, restituendo così serenità ai residenti e occupanti dello stabile. La decisione è stata presa alla luce della relazione tecnica ricevuta dall'amministratore del condominio, Mauro Del Bianco, e redatta dall'ingegnere Marco Perroni, che ha escluso qualsiasi rischio per la sicurezza e stabilità del fabbricato. Già da stasera dunque i condomini possono rientrare nelle loro case.
Lo scorso 8 luglio, con l'ordinanza contingibile e urgente n. 242, il sindaco aveva ordinato l'immediata evacuazione dell'edificio di Via Severini n.8 a causa di potenziali problemi strutturali. Questo provvedimento aveva costretto numerosi residenti a lasciare le proprie abitazioni in attesa di verifiche e interventi di messa in sicurezza.
L'ingegnere Marco Perroni, incaricato di eseguire le verifiche, ha concluso nella sua relazione, acquisita al protocollo dell'Ente con n. 67236 in data 12 luglio 2024, che non esistono rischi per la stabilità e la sicurezza dell'edificio. La documentazione ha convinto il sindaco a revocare l'ordinanza di evacuazione, permettendo ai residenti di tornare nelle loro abitazioni senza preoccupazioni.
In seguito all’ordinanza firmata dal sindaco, l’amministratore di condominio Mauro Del Bianco ha ora l'obbligo di informare immediatamente tutti i proprietari delle unità immobiliari. Questi ultimi, a loro volta, devono notificare la revoca a chiunque occupi o utilizzi le unità stesse.
La revoca è stata inoltre trasmessa alle autorità competenti, tra cui il Prefetto di Macerata, la Questura, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, il Servizio Protezione Civile della Regione Marche, il Comando Carabinieri di Macerata e il Comando di Polizia Municipale.
I cittadini interessati possono presentare ricorso contro la presente ordinanza al TAR entro 60 giorni oppure ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla data di notificazione o dalla piena conoscenza del provvedimento.
Rachele Forlini, estetista maceratese diplomata dal 2017, lavora da sette anni al noto centro estetico la “Bottega della Bellezza” di Montelupone e, nel mentre, per perfezionare ulteriormente la sua tecnica e la sua professionalità, ha frequentato a Roma l’accademia “Making Beauty Master Academy” di Chiara Corsaletti. Proprio quest’ultima ha scelto Rachele per lavorare come truccatrice, con un ristretto team di professionisti, a un prestigioso evento cinematografico tenutosi circa un mese fa: il 'Filming Italy Sardegna 2024' che, ogni anno, richiama appassionati e addetti ai lavori da ogni parte del mondo e che ha visto come ospite di punta Katie Holmes.
Proprio qui, Rachele ha avuto l’onore di truccare due attrici americane di fama internazionale: Carla Gugino e Alexandra Daddario.
Per quanto riguarda la scelta del trucco, la giovane maceratese, si è distinta per una spiccata capacità di realizzare un make up in grado di valorizzare e mettere in risalto la persona che ha di fronte.
“Il trucco è stato scelto con cura, adattandolo all’abbigliamento e al contesto di ciascuna attrice- dichiara Rachele - . Alla base del mio lavoro c’è l’idea di una bellezza naturale senza stravolgimenti. Contrariamente alla visione comune per cui il trucco deve essere riservato solo a cerimonie o eventi speciali, è possibile ottenere un look naturale che esalti la persona in ogni occasione, a partire dal quotidiano”.
A proposito di trucco quotidiano, Rachele tiene corsi di autotrucco presso la “Bottega della Bellezza". Durante queste sessioni, insegna ai partecipanti a valorizzare la propria bellezza attraverso tecniche di trucco personalizzate. Non si tratta solamente di applicazione di prodotti, ma anche e soprattutto di consapevolezza dei propri lineamenti e delle loro caratteristiche, che sono uniche.
Due furgoni si sono urtati con le code sorte per la chiusura della strada a causa dell'incendio sviluppatosi intorno alle 13.30 fra Corridonia e Morrovalle.
Uno dei furgoni è rimasto fermo sulla corsia di sorpasso, mentre l'altro ha perso il controllo girandosi su se stesso. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Civitanova. Fortunatamente, nessuna persona a bordo dei veicoli è rimasta gravemente ferita.
Il traffico, già in tilt in seguito all'incidente precedente, ha subito ulteriori rallentamenti.
Trovato morto in casa. La vittima è Santiago Ignacio Biscontin, 34enne di origine argentina, ma residente a Macerata, che si trovava in casa della compagna in un’abitazione sita in via Dante Alighieri a Civitanova Marche. A fare il tragico rinvenimento, intorno alle 13 di oggi, la stessa donna che rientrando nell’abitazione ha trovato il compagno riverso a terra.
Sul posto sono giunti tempestivamente i sanitari del 118, ma ogni tentativo di salvare la vita all'uomo è stato vano. Il medico legale, infatti, non ha potuto far altro che constatare la morte del 34enne. Sul luogo del fatto è giunta anche la polizia, insieme agli agenti della Scientifica.
Sono in corso gli accertamenti per stabilire le cause del decesso dell’uomo. Esclusa la morte violenta, l’ipotesi più accreditata, al momento, è quella dell’overdose. Probabile venga richiesta un’autopsia sul corpo del 34enne.
Già la conferenza di presentazione è riuscita a generare grande interesse, figuriamoci il festival stesso. Nel pomeriggio di giovedì, presso lo storico locale di Civitanova “Da Maretto”, la direttrice artistica di Popsophia Lucrezia Ercoli ha svelato il programma dell’edizione 2024 di Rocksophia. Alla conferenza erano presenti il sindaco Fabrizio Ciarapica, il consigliere regionale Pierpaolo Borroni e il presidente dell’azienda dei teatri di Civitanova, Maria Luce Centioni, tutti entusiasti per l'arrivo della nuova edizione di Rocksophia.
Rocksophia si svolgerà a Civitanova dal 25 al 28 luglio e sarà dedicato quest'anno al tema del "muoversi", in omaggio alle Olimpiadi di Parigi, che prenderanno il via proprio in concomitanza del festival. Il movimento verrà così esplorato in tutte le sue forme, dallo sport alla dinamica verso il futuro, passando per l'arte e la filosofia.
Rocksophia si aprirà nella giornata di giovedì 25 luglio con un focus sull’"Arte in movimento". Alle 18:00, verrà inaugurata la mostra “La quadratura del cerchio”, curata da Evio Hermas Ercoli, visitabile tramite visori VR nella galleria virtuale MeGa. Seguirà un intervento della storica dell’arte Raffaella Arpiani sul Discobolo di Mirone. La sera, alle 21:15, Alessandro Carnevale terrà una lezione su “La Formula della Bellezza: La complessità oltre gli algoritmi”. Successivamente, Cesare Biasini parlerà del movimento nell'arte contemporanea.
La seconda giornata, quella di venerdì 26 luglio, sarà dedicata al "Corpo in movimento". Alle 18:00, Ivo Stefano Germano discuterà della cronaca sportiva attraverso i secoli. Alle 18:30, Mario Tirino traccerà un'epica dello sport moderno. Il primo philoshow serale, "We are The Champions", si terrà alle 21:15, in concomitanza con la cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi. Simone Regazzoni e la band Factory offriranno uno spettacolo che unirà musica, sport e filosofia, con un focus particolare dedicata alla figura dell'iconico campione Muhammad Alì.
La giornata di sabato 27 luglio avrà invece il compito di sfatare alcuni stereotipi. Alle 18:00, Simona Baldelli parlerà della ciclista Alfonsina Strada. Alle 18:30, Giancristiano Desiderio discuterà del calcio come fenomeno filosofico. Il philoshow serale, "Donne e motori. Il mito dell’automobile", vedrà la partecipazione di Fjona Cakalli. Lo spettacolo esplorerà il mito dell'automobile attraverso un racconto che spazia dal cinema all'ecologia.
L’ultima giornata, domenica 28 luglio, sarà dedicata ai corpi in movimento al ritmo di musica. Nel pomeriggio, Filippo La Porta illustrerà le sculture di Marc Quinn, mentre Francesca Marzia Esposito parlerà della perfezione corporea. Il festival si concluderà alle 21:15 con il philoshow "Born to run, Filosofia di Bruce Springsteen", un tributo al “Boss” con la band Factory e il commento di Carlo Massarini.
“Siamo pronti per queste 4 giornate di Rocksophia a Civitanova - ha affermato ai nostri microfoni la direttrice artistica Lucrezia Ercoli - Il tema unificante è quello del movimento, l’occasione quella delle Olimpiadi di Parigi che iniziano proprio in concomitanza del festival. Sarà dunque un modo per riflettere sul corpo, sullo sport, sull’arte, ma in un’ottica sempre legata al pensiero e alla filosofia”.
Sul come e perché abbia scelto di dedicare questa edizione al tema del movimento Lucrezia Ercoli ci dice: “Sinora a Rocksophia abbiamo sempre parlato di musica. Quest’anno siamo partiti proprio dalla parola “rock”, che nel suo significato originario vuol dire muoversi, dondolare. Il movimento poteva diventare il filo rosso per costruire gli spettacoli e così è stato”.
Spesso, erroneamente, l’estate civitanovese è associata solo alla movida e alle discoteche. Popsophia invece, come confermato dalla sua direttrice artistica, ci insegna come ci si possa divertire anche e soprattutto attraverso la cultura e la filosofia, in grado di attivare in noi una forte componente emotiva e farci innamorare dello spettacolo a cui si assiste.
“Sono convinta che cultura e divertimento non debbano essere due rette parallele che non si incontrano mai. Il tentativo di Popsophia è quello di mettere insieme cultura e divertimento. Usando una frase di Roland Barthes : “Le cose intellettuali sono anche cose amorose” per dire come un appuntamento culturale possa anche essere amoroso, coinvolgendo la nostra parte emotiva e quindi farci stare bene, farci divertire attivando anche il pensiero e la ragione. Questa è la più grande sfida e Civitanova l’ha accolta benissimo. Il pubblico è molto variegato: c’è gente che non sa nulla di filosofia e appassionati di cultura, che si uniscono nei philoshow per vivere una serata a tanti livelli. Un’offerta stratificata che può coinvolgere un pubblico diverso e smettere di farci pensare che ci si possa divertire soltanto senza filosofia e senza cultura”.
Unimc sempre più vicina agli studenti. L’Ateneo maceratese estende la no tax area da 24mila a 26mila euro di ISEEU, sia per i corsi di studio di primo e secondo livello sia per i corsi di dottorato di ricerca, e potenzia le borse di studio.
“È una scelta importante – dichiara il rettore Mc Court – che si muove nella direzione di rispondere ad un contesto economico difficile, offrendo un concreto sostegno alle famiglie, ai nostrifuturi iscritti e ai nostri attuali studenti”.
L’Università di Macerata non si limita infatti a recepire la sogliadei 22mila euro stabilita dal Ministero dell’Università e della Ricerca, ma estende la fascia di esenzione fino a 26 mila euro di Iseeu, applicando poi sconti e riduzioni anche per le fasce di reddito superiori. La manovra ha dunque ricadute pratiche e impatta positivamente sulle tasche delle famiglie: studentesse e studenti con un indicatore di reddito inferiore o uguale ai 26mila euro non dovranno pagare alcun contributo universitario.
Il provvedimento, adottato lo scorso giovedì, pone dunque l’Ateneo maceratese fra i più virtuosi d’Italia in termini di sostenibilità delle tasse universitarie. Ma le buone notizie per le future matricole non finiscono qui. L’università di Macerata infatti, oltre a riconfermare le borse di studio che vanno ad integrare quelle dell'ente regionale per il diritto allo studio, quest'anno ha previsto un ulteriore stanziamento di 60mila euro per favorire l’accesso agli studi universitari degli studenti con maggiori difficoltà. Con questa ulteriore decisione, Unimc conferma e prosegue il suo impegno strategico nella rimozione delle disuguaglianze e nella promozione attiva del diritto allo studio.
Con queste prospettive, si aprono lunedì le iscrizioni per il nuovo anno accademico 2024/2025. Appuntamento con gli Open Day il 23 luglio e il 27 agosto, per conoscere i corsi di Laurea triennali, magistrali e a ciclo unico di Unimc. Un’occasione, inoltre, per visitare le strutture dell’Ateneo maceratese.
Ai Dipartimenti e alle sedi organizzative, si affiancano le residenze universitarie come quelle di Villa Lauri, Cincinelli e il campus Matteo Ricci che il rettore McCourt ha visitato lo scorso giovedì. Completamente rinnovate, le residenze offrono un totale di quasi 200 posti letto dedicati a studentesse e studenti anche internazionali. Proseguono intanto i lavori per il nuovo Centro Universitario Sportivo che sorgerà in viale dell’Indipendenza entro il 2025.
A Sarnano, nelle valli dei Monti Sibillini, circondata dalla cima delle montagne, un’azienda di borse e accessori, Paul Meccanico S.r.l., sgomita e cerca di farsi spazio con successo nel saturo panorama della moda nazionale e, addirittura, internazionale. Recentemente ha valicato l’Appennino approdando alla capitale: il 28 maggio 2024 è stato inaugurato un suo store in zona Porta Pia, via Ancona 39, a Roma. Entrando nel negozio, si resta piacevolmente colpiti da un’esplosione di colori sgargianti e una miriade di fantasie originali, che contraddistinguono lo stile urban e underground del brand.
Eppure la capitale non è di certo il luogo più lontano dove il brand di Sarnano si è spinto: ha più di 10 rivenditori sparsi in tutt’Italia e un negozio a Lismore, in Australia. Negli anni sono state realizzati prodotti personalizzati per clienti provenienti da tutto il mondo e sono state riprodotte su borse e accessori opere di artisti stranieri.
Ma facciamo un passo indietro a quando questi traguardi erano un sogno ancora da realizzare: nel 2015 nasce come startup Paul Meccanico, alter ego di Paul Albert Dari, il fashion designer dell’azienda. Dopo anni di esperienza e una carriera nel mondo della moda, decide di dare forma alle sue idee tramite questo brand, grazie al sostegno di un imprescindibile team, fra cui il suo braccio destro Massimo Quintili.
L’azienda si sviluppa attorno a un preciso punto cardine etico che fa dello sviluppo sostenibile e della contrapposizione all’uniformità estetica i suoi concetti chiave.
Già a prima vista appare subito chiaro che i prodotti Paul Meccanico sono in controtendenza all’appiattimento stilistico delle borse e accessori presenti sul mercato attuale. Il fashion designer Paul Albert Dari riesce a uscire fuori dagli schemi mettendo a frutto, nel mondo della moda, la sua formazione pittorica-artistica. Lo stile underground, l’arte digitale, la pixel art, l’optical art e il mondo onirico e caleidoscopico di Maurtis Conerlis Escher sono solo alcune delle sue fonti di ispirazione. Ne risulta che queste borse siano facilmente riconoscibili, non passino inosservate e siano difficili da dimenticare.
La differenza, rispetto ai prodotti sul mercato, non è solo visiva ma anche qualitativa: la fattura artigianale si oppone alla dilagante produzione in serie a basso costo. La sapienza artigiana del territorio marchigiano si unisce alle potenzialità della stampa digitale, combinando tradizione e innovazione. Paul Meccanico rende onore alla tradizione dell’artigianato maceratese aggiornandola per renderla al passo con i tempi.
La qualità di questi prodotti non risiede solo nella fattura ma anche nei materiali: vengono utilizzati i teloni dei camion e pelle sintetica di grande resistenza e dalle notevoli proprietà. La singolarità dell’utilizzo del telone dei camion viene enfatizzata anche nel nome dell’azienda: Paul, per l’appunto, Meccanico.
Ne risulta un brand 100% vegan, nel 2016 infatti ha ottenuto la certificazione Animal Free Fashion come azienda di moda impegnata nella salvaguardia degli animali e nella diffusione di un modello produttivo etico e sostenibile.
Paul Meccanico è una realtà in crescita, che si pone l’ambizioso obiettivo di rendere onore al Made in Italy nel mondo e dare uno scossone alla standardizzazione dilagante nel panorama della moda.
Il tolentinate Fabio Paglioriti si è laureato in soli due anni e mezzo al corso di laurea triennale in 'Scienze dei Servizi Giuridici' presso l’Università degli Studi di Macerata. La sua tesi, intitolata “Il lavoro speciale degli autoferrotranvieri” ha ottenuto una votazione di 96/110. Questo importante risultato dimostra la sua dedizione e passione nel campo giuridico: Paglioriti ha dato prova di possedere una solida formazione e una accurata comprensione delle dinamiche legali e delle sfide specifiche del settore. Il suo percorso di studi è stato completato con successo grazie anche al supporto degli amici, parenti e colleghi che lo hanno sostenuto lungo il cammino.
Un vasto incendio di sterpaglie si è sviluppato, intorno alle 13:30, tra Corridonia e Morrovalle ai lati della superstrada. Chiusi due svincoli quello di Morrovalle, direzione Foligno, e quello di Corridonia in direzione Civitanova Marche.
Il rogo è divampato in una scarpata ai margini della SS77 e, nonostante l'immediato arrivo dei vigili del fuoco, si è improvvisamente esteso.
Sul posto i vigili del fuoco di Macerata, Tolentino, Civitanova Marche e Camerino. Disagi alla circolazione, con traffico fortemente congestionato. Sul luogo del rogo è intervenuta anche la polizia stradale. Intorno alle 16 gli svincoli sono stati riaperti.
(Foto di repertorio)
Episodio di violenza sessuale ai danni di una ragazza minorenne: la polzia denuncia due giovani.
La Sezione anticrimine della polizia di Stato di Civitanova Marche, unitamente al personale della Squadra Mobile della Questura, hanno individuato due soggetti, uno dei quali sarebbe rispondente al presunto autore di violenza. Uno dei giovani è stato denunciato all'autorità giudiziaria per il reato di violenza sessuale e l’altro per revenge porn.
I fatti risalgono alla notte del 30 giugno scorso, quando la giovane, insieme a una sua amica, ha deciso di trascorrere la serata in alcuni locali di Civitanova Marche; in questo contesto, hannno conosciuto due ragazzi di 20 e 26 anni con i quali sono andate in un appartamento a disposizione dei due, dove sarebbe avvenuta la violenza. Le attività investigative sono ancora in corso per raccogliere ulteriori informazioni.
Rissa in corso Umberto I a Civitanova: la polizia denuncia due cittadini di origine tunisina. Nello specifico i due uomini, regolari sul territorio nazionale, si sarebbero aggrediti nelle vie centrali della cittadina costiera ponendo in essere condotte, verificate anche attraverso l’analisi delle immagini di videosorveglianza acquisite, riconducibili ai reati di rapina e lesioni. per uno de contendenti. L'uomo, infatti, con violenza aveva rubato per ben due volte il telefono cellulare del suo connazionale, e gli aveva procurato lesioni personali guaribili in 30 giorni e 28 giorni.
La controparte è stata, invece, denunciata per i reati di percosse ed esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza alle persone in quanto, dopo aver subito l’aggressione e una volta che le parti erano state separate, dopo ave afferrato una bottiglia aveva cercato nuovamente lo scontro fisico, percuotendo l’altra parte, e inoltre aveva di farsi arbitrariamente ragione da sé usando violenza e minaccia sulle persone.
Oltre al deferimento, sulla base delle condotte segnalate giudicate pericolose per l’ordine e la sicurezza pubblica, il questore di Macerata ha emesso nei loro confronti rispettivamente il provvedimento del Dacur (Divieto di Accesso Alle Aree Urbane), inerente diversi locali ubicati nel cittadino Corso Umberto I, e il foglio di via obbligatorio dal Comune di Civitanova Marche, con divieto di farvi ritorno per la durata di un anno.
La giunta comunale di Civitanova Marche ha approvato il progetto esecutivo per la sostituzione del guard-rail sui moli sud, est e martello. L’intervento consiste nel rimuovere i guard-rail esistenti e installare delle nuove barriere del tipo H2 – Barriera a 3 onde. Lungo il molo est la barriera verrà installata spostata di circa 15 centimetri verso mare, così da evitare problematiche al muro di contenimento tra le due corsie del molo, nonché in previsione di una possibile installazione di una balaustra a servizio dei pedoni, mentre nel molo Sud e nel molo Martello i nuovi guard-rail verranno riposizionati nella sede odierna.
Inoltre, l’intervento prevede la fresatura del manto stradale e la realizzazione di nuovo tappino di usura tipo bynder nella zona del molo Martello, nonché piccole riprese e rattoppi nei tratti di viabilità interne dei moli.
L'intervento ha un costo complessivo pari a 190.000 euro, finanziati mediante fondi regionali. I lavori verranno realizzati a fine estate.
La comunità di Treia piange la scomparsa di Giancarlo Roncaglia. L’uomo, residente a Chiesanuova, è venuto a mancare all’età dei 65 anni dopo una breve malattia che non gli ha lasciato scampo.
Molto noto in paese, dove ha gestito insieme alla moglie Celestina una macelleria, in passato Giancarlo è stato molto attivo nell’organizzazione delle feste parrocchiali. Oltre alla moglie, lascia i figli Leonardo, Eleonora, Erika, la mamma Gina e i fratelli Diva e Gianfranco. I funerali di Giancarlo avranno luogo nella chiesa dei Santi Vito e Patrizio di Chiesanuova, la prossima domenica 14 luglio alle ore 9:30.
Terminati i lavori di installazione di 11 telecamere e di nuovi 15 punti luce dislocati tra via Carena, via Conchiglia e via Nave. Oggi il sopralluogo del sindaco Fabrizio Ciarapica e dell’assessore alla sicurezza Giuseppe Cognigni.
“Continua il nostro impegno per la sicurezza – ha detto il sindaco – Il centro è una zona particolarmente sensibile, spesso teatro di atti vandalici o di episodi incresciosi. Per questo ritengo l’intervento assolutamente significativo nell’ottica, fondamentale e prioritaria per le nostra politica amministrativa, di garantire la sicurezza dei nostri cittadini. In questi anni – continua il Sindaco – abbiamo realizzato un sistema di controllo dei punti più sensibili del territorio per rafforzare e aumentare la sicurezza in una Città a forte vocazione turistica come Civitanova. In città abbiamo quasi 300 telecamere attive, le ultime 30 installate a Fontespina e San Gabriele nei pressi di scuole, parchi, attività commerciali, strade e aree sportive. Vogliamo sempre più che Civitanova sia la città di tutti e per tutti, nel rispetto della legalità e delle persone che ci vivono”.
Obiettivo dell’amministrazione è quello di continuare nella progressiva estensione del sistema di videosorveglianza. “In questi anni l’Amministrazione ha investito molto in sicurezza e proseguiremo in questa direzione. Infatti - ha annunciato l'assessore alla sicurezza Giuseppe Cognigni – stiamo valutando l’installazione di nuove telecamere in altre zone della città. Sono un ausilio fondamentale per contrastare l’illegalità ed il degrado, ma anche un monito e un avvertimento per chi pensa, sbagliando, di vivere o venire a Civitanova commettendo reati e provocando danneggiamenti. Queste telecamere, come tutte quelle installate in città, consentiranno, come già successo, alle forze dell’ordine di individuare delinquenti e malintenzionati e assicurarli in tempo reale alla giustizia”.
Il sindaco insieme all’assessore assicurano “massimo impegno nella sicurezza per quanto di nostra competenza” e ringraziano “quei cittadini del centro che hanno messo a disposizione le loro case per l’installazione delle nuove telecamere e dei punti luce”.
Immagini migliori in tempi più brevi. Da qualche giorno il Gruppo Medico Fisiomed, cinque sedi distribuite in provincia di Macerata, utilizza il nuovo software che incrementa considerevolmente le prestazioni della Risonanza Magnetica ad alto campo, peraltro già all'avanguardia.
Si chiama Compressed Sense e si tratta dell'applicazione del principio di Compressed Sensing abbinato a dS SENSE, il metodo di Philips dell’imaging parallelo. Una nuova risorsa garantita dall'algoritmo dell’intelligenza artificiale applicata ad ogni tipologia di Risonanza Magnetica.
L'applicazione di tale tecnica innovativa permette di accelerare le singole sequenze RM, una velocità di scansione maggiore che significa riduzione sensibile dei tempi dell’esame stesso. Il tempo risparmiato con Compressed SENSE permette di aumentare la produttività e l'affidabilità diagnostica, migliorando al contempo il comfort per il paziente. Chi deve sottoporsi a una risonanza magnetica, infatti, può provare ansia e nervosismo a causa del suono prodotto dallo scanner di RM e del tempo da trascorrere all'interno di uno spazio chiuso.
Abbreviando le scansioni, il software Compressed SENSE AI, libera e crea oltre il 67% di tempo in più.La tecnologia basata sull’intelligenza artificiale, sempre più presente nel mondo della medicina, è stata sperimentata da Fisiomed riscontrando altri benefici. Il nuovo software è in grado di fornire scansioni nettamente migliori, più accurate e nitide, poiché riesce a selezionare in anticipo le immagini capendo automaticamente quali sono quelle più utili e imposta il formato più congeniale.
Nelle tecniche di scansione RM convenzionali, l'imaging ad alta risoluzione richiede tempi di scansione maggiori. Compressed SENSE invece consente di ottenere rapidamente, in meno di 5 minuti, immagini isotropiche in 3D inferiori al millimetro (0,7), agevolando così la diagnosi delle parti anatomiche e dei pazienti impegnativi.
Nella scansione della mammella, ad esempio, l'alta risoluzione è importante perché consente di identificare lesioni mammarie molto piccole. Il tutto naturalmente avviene sotto la supervisione, il controllo e la competenza dei migliori specialisti e professionisti sanitari che rappresentano la grande famiglia Fisiomed.
Varie zone di Tolentino senz’acqua o con la stessa che sgorga di colore marrone, a causa di un guasto della condotta idrica. “Si informa che in base alle ultime notizie pervenute dalla società Acquedotto del Nera, nella tarda serata di ieri è stata rinvenuta la rottura che ha causato l'interruzione dell'erogazione dell'acqua del Nera che rifornisce anche la città di Tolentino. In pratica si sta ultimando la riparazione e nella mattinata di oggi venerdì 12 luglio inizieranno le manovre per il ripristino del servizio di erogazione acqua potabile che dovrebbe tornare alla normalità in serata”, precisa la Assm.
“Si precisa che già a partire da giovedì 11 luglio Assm ha attivato le risorse idriche alternative disponibili (potabilizzatore Ributino, campo pozzi Piani Bianchi), e modificato temporaneamente l'assetto della rete al fine di limitare per quanto possibile l'interruzione del servizio”. Nonostante ciò si registrano difficoltà di approvvigionamento nelle contrade: Bura, San Giuseppe, Collina, Santa Lucia e Vicigliano. Si segnalano inoltre alcuni disservizi (assenza di acqua o intorbidimento) nei piani più alti del centro e delle zone: Brodolini, Matteotti, Fornaci.
"Assm sta approntando un servizio alternativo con autobotte per le contrade e rivedendo ulteriormente l'assetto per ovviare ai disservizi che si stanno verificando. Nel frattempo, visto il periodo particolarmente siccitoso, si rinnova l'invito a tutti gli utenti per un utilizzo attento della risorsa idrica, evitando sprechi ed usi impropri, al fine di contribuire a mantenere sotto controllo la situazione dell'approvvigionamento idrico". "Si ringraziano anticipatamente tutti i cittadini per la collaborazione, scusandosi fin d'ora per ogni eventuale disagio arrecato, anche se non riconducibile direttamente al nostro operato".
Il Presidente Sandro Parcaroli ha ricevuto ieri mattina nella sede della Provincia, il nuovo Governatore del Distretto 2090 – del Rotary International (uno dei 14 distretti d’Italia), Massimo De Liberato, in questi giorni in visita dei Rotary Club di Macerata e Macerata Matteo Ricci. Insieme al Governatore erano presenti il neo Presidente del Rotary Club di Macerata, Irene Tedone e il neo Presidente del Club Matteo Ricci, Barbara Antolini oltre all’assistente del Governatore Stefano Gobbi e al Presidente del Club di Tolentino, Giovanni Bocci. All'incontro erano presenti anche Stefano Quarchioni e Andrea Cirilli, rappresentanti dei due club maceratesi.
Il Presidente Parcaroli ha espresso parole di apprezzamento per le numerose iniziative sociali e culturali che il club promuove per la città di Macerata e, più in generale, per il territorio regionale. Ha anche ringraziato il Rotary Club Macerata per l’importante iniziativa del Rotary all'Opera del 20 luglio che vede la partecipazione di oltre 200 soci rotariani provenienti da tutta Italia ed anche dall'estero, quale ottimo modello per promuove la conoscenza dei nostri territori, della cultura e rafforzare i valori di amicizia. Al termine della visita, il Governatore De Liberato ha consegnato a Parcaroli il tradizionale gagliardetto del Distretto 2090.
A Palazzo Raffaello della Regione Marche è stata accolta la delegazione marchigiana in partenza per le Olimpiadi 2024 di Parigi. A dar loro il benvenuto, in primis, il presidente della Regione Francesco Acquaroli che si è detto onorato di ricevere una delegazione di talenti sportivi della nostra regione: “Siete l’orgoglio per noi marchigiani. State partendo per una avventura straordinaria; con voi porterete un pezzo di Italia, ma anche un po’ delle Marche. Lo sport è da sempre motivo di orgoglio della regione e la vostra presenza alle Olimpiadi sarà significativa. Non posso che augurarvi il meglio”.
Alle sue parole si accodano quelle del presidente del Coni Marche Fabio Luna: “Grazie agli atleti, ai tecnici, ai dirigenti, ai medici e ai giornalisti che volgono lo sguardo sempre verso il talento sportivo. Queste ragazze e questi ragazzi sono l’orgoglio della nostra regione. Pienamente condivisa la nomina di Gianmarco Tamberi a Portabandiera, che ringrazio, prima come uomo e poi come atleta. Prima di lui a ricoprire il ruolo di portabandiera per l’Italia Giovanna Trillini e Valentina Vezzali. Il mio auspicio è che voi atleti vi godiate questa esperienza unica, al di là dei risultati perché le Olimpiadi non sono solo una competizione sportiva, ma un momento di forte aggregazione che porta con sé valori precisi, come il rispetto per le persone, per lo stesso sport, la disciplina e l’impegno, che va sempre celebrato”.
Durante la cerimonia di saluto è stato presentato anche il Volume IV: Tokio 2020 - Pechino 2022 "Le Marche a 5 Cerchi" realizzato dal giornalista, Andrea Carloni. All'incontro erano presenti: Giovanna Trillini (tecnico) e Tommaso Marini (atleta) per la scherma, Marco Fortuna (tecnico), Lorenzo Minh Casali, Mario Macchiati e Carlo Macchini (atleti) per la ginnastica artistica, Claudia Mancinelli (tecnico), Michele Ragni (Massofisioterapista), Milena Baldassarri e Sofia Raffaeli (atlete) per la ginnastica ritmica, Giulia Cicchinè (giornalista) per il giornalismo, Assunta Legnante (atleta) per l'atletica leggera paralimpica, Giorgio Farroni (atleta) per il paraciclismo e Michele Massa (atleta) per la scherma paralimpica.
Sono 65 le chiese da ricostruire in capo alla Diocesi di Macerata, in tutto il territorio diocesano, che sono in corso di progettazione o ricostruzione. Ma, mentre in alcuni Comuni permane una situazione di disagio per la carenza o mancanza di luoghi di culto, in altri come il capoluogo di provincia Macerata, ci sono già diverse chiese funzionanti che rispondono alle esigenze dei fedeli. A fare il punto è il commissario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli, sulla base dell’ultimo aggiornamento dei dati riguardanti gli interventi di cui la Diocesi di Macerata è soggetto attuatore.
Castelli ricorda che “La Diocesi di Macerata copre un territorio dove il danno da sisma è stato estremamente diversificato. Si va da Tolentino a Porto Recanati, ed è quindi evidente una necessità di programmazione dei lavori da contemperare con le esigenze di un ente ecclesiastico. Il lavoro che stiamo portando avanti insieme è importante e prezioso e per questo voglio ringraziare il Presidente Francesco Acquaroli con cui condividiamo ogni scelta strategica, il vescovo Nazzareno Marconi che ha saputo rispondere con grande prontezza e senso di programmazione all’emergenza sisma, l’Ufficio speciale ricostruzione e la Soprintendenza, che ogni giorno contemperano l’efficacia dei progetti con la tutela della nostra identità comune. Dall’inizio del mio mandato sbloccare la ricostruzione delle chiese è stato uno degli obiettivi principali. Come dimostrato anche dai dati a nostra disposizione, la semplificazione, l’affiancamento dei Soggetti attuatori e la messa a disposizione di risorse adeguate sono strumenti che stanno funzionando. Ora l’obiettivo è passare dai progetti, che ci sono, ai cantieri”.
Appare evidente che, dal punto di vista della Diocesi, le chiese sono edifici culto e non solo luoghi di attrazione turistica. Questo, unito al danno diffuso sulle chiese del territorio, ha evidenziato la necessità di contemperare e sintetizzare le esigenze di più ambiti, non sempre immediatamente armonizzabili. Non essendovi nel centro storico di Macerata ‘emergenze’ legate alle esigenze di culto, la Diocesi ha dato priorità ad altri interventi, in territori dove le condizioni di disagio sono più avvertite.
Il punto sui progetti e sui lavori
La Diocesi di Macerata inizialmente ha avuto in carico la riparazione di 71 chiese, di cui sei sono poi migrate in altri canali: la chiesa di San Giuseppe di Tolentino, per esempio, è stata trasferita nella ricostruzione privata, poiché è stato appurato ha meno di 70 anni di età; la chiesa di San Domenico di Recanati, invece, è attualmente oggetto di restauro con fondi 8xmille della Conferenza Episcopale Italiana, e così via.
Dei 65 interventi attivi nelle ordinanze 105 e 132, la Diocesi ha consegnato all’USR 34 progetti. Si tratta di progettazioni di livello esecutivo, la cui redazione necessita di tutta una serie di approfondimenti sia di natura conoscitiva che di natura tecnica. Gran parte dei progetti consegnati all’USR ha completato l’istruttoria e, man mano che vengono emessi i pareri di competenza della Soprintendenza, si stanno tenendo le Conferenze dei Servizi nei quali i progetti vengono approvati. Dopo di che, una volta che il commissario straordinario avrà emesso il decreto di assegnazione, potranno essere cantierizzati.
Al momento la Diocesi ha ultimato il restauro della chiesa di San Giorgio a Urbisaglia. Sono in esecuzione gli interventi presso Santa Maria del Monte a Macerata, Santa Maria in Piana e Sant’Ubaldo a Treia. Saranno avviati a breve i cantieri di San Firmano a Montelupone, dell’Immacolata e di Santa Lucia a Pollenza, e di San Catervo a Tolentino.
Per quanto riguarda il Comune di Macerata, gli interventi in elenco sono: Immacolata, Madonna della Misericordia, Sacro Cuore, San Filippo Neri, San Giorgio, San Liberato, San Michele Arcangelo, Santa Maria del Monte, Santa Maria della Consolazione, Santa Maria della Porta, Santissimo Crocifisso, Santo Sepolcro, Santo Stefano, San Giuliano. Gli interventi programmati sono prevalentemente concentrati nel centro storico. L’Unità Pastorale 01 - Macerata Centro della Diocesi di Macerata, ai fini dell’esercizio del culto, al momento conta all’attivo la Cattedrale di San Giovanni, per le celebrazioni del Vescovo; la Parrocchiale di San Giorgio, per l’amministrazione dei sacramenti; la Basilica della Misericordia, santuario diocesano. Alla medesima Unità Pastorale fanno riferimento il Sacro Cuore, il cui progetto è già stato consegnato, e il Tempio Don Bosco, già restaurato dalla Congregazione Salesiana.
Risultano consegnati anche i progetti di Santa Maria della Porta e di Santo Stefano. Sono in consegna i progetti di San Giuliano e, ancor prima di San Liberato; per quest’ultima il Comune di Macerata ha nel frattempo richiesto alla Diocesi un approfondimento circa il titolo di proprietà che è stato dunque chiarito.
È in lavorazione il progetto di Santa Maria della Consolazione in piazza Mazzini. Sono al momento sospesi i progetti di San Filippo Neri in Piazza Vittorio Veneto, dove è attiva la cattedrale di San Giovanni, così come della Madonna della Misericordia e di San Giorgio, non potendosi attualmente chiudere per motivi pastorali. A supplire la chiesa di San Michele in borgo San Giuliano c’è la parrocchiale di Santa Maria della Pace, poco distante.
Il progetto dell’oratorio del Santo Sepolcro, di proprietà dell’omonima Confraternita che cura la processione del Venerdì Santo, è momentaneamente sospeso, in quanto l’inagibilità è generata da cause esterne, vale a dire dalla ex chiesa di San Paolo, ad esso soprastante, sulla quale la Diocesi non ha competenza. Analogamente la Diocesi non ha competenza sul santuario delle Vergini, di proprietà del Demanio dello Stato, né sulla chiesa del Santissimo Sacramento, dell’Ordine dei Cappuccini.
Parallelamente a ciò, tramite l’Ordinanza 23/2017 è stata riparata e riaperta al culto la chiesa di Sant’Elena Imperatrice a Cingoli e tramite l’ordinanza 32/2018 le chiese di San Nicolò a Moscosi di Cingoli; di San Giuseppe a Macerata; di San Michele Arcangelo a Treia; dei Santi Vito e Patrizio a Treia.