Lo scorso 14 ottobre l'Asur, dopo l'ispezione all’interno della sede di una società privata operante in ambito sanitario nel territorio di Potenza Picena, ha trasmesso al Comune un verbale nel quale veniva segnalato che la struttura, dichiarata come sede di studi medici e professionali, poteva invece essere "configurabile come Poliambulatorio", chiedendo al Comune le verifiche e gli adempimenti di rispettiva competenza.
"Considerata la corposa e complessa normativa di riferimento e l’impossibilità di intervenire in maniera immediata, poiché era necessario acquisire informazioni che non risultavano presenti nel verbale trasmesso, l’ufficio competente (Area Lavori Pubblici e Urbanistica – Divisione Suap), dopo alcuni approfondimenti, ha coinvolto Regione Marche e Asur in quanto enti sovraordinati competenti in materia" spiega il sindaco di Potenza Picena, Noemi Tartabini, "anche al fine - prosegue - di evitare di adottare provvedimenti affrettati che avrebbero potuto comportare un ricorso nei confronti dell'ente, con costi a carico della macchina comunale nonché dei cittadini"
A seguito di diversi confronti con Regione e Asur, è stata condivisa la procedura da seguire. Il Comune ha emesso, ai sensi di legge, apposita diffida in data 17 novembre con cui si intimava alla società, pena la sospensione dell’attività, di fornire entro 7 giorni tutti gli elementi mancanti nel verbale Asur, indispensabili per una corretta ed inequivocabile descrizione della situazione. "La società ha fornito la documentazione richiesta entro i termini", sottolinea Tartabini.
"Lo scorso 5 dicembre, nel corso di un ulteriore incontro con Regione e Asur, visionata la documentazione prodotta, è stato confermato che la struttura opera come sede di studi medici e professionali, dunque non si configura come Poliambulatorio. Tuttavia - rimarca il sindaco -, qualora la società decidesse di divenire in futuro Poliambulatorio, l’evoluzione sarà possibile previa autorizzazione degli enti competenti e con tutti gli accorgimenti previsti dalla normativa in atto".
A conclusione della complessa istruttoria, in data 15 dicembre, è stata emessa l’ordinanza comunale di sospensione dell’attività per uno dei professionisti che opera nella struttura, poiché non in possesso dell’autorizzazione amministrativa comunale, necessaria a svolgere la propria professione presso quella sede. "Nessun esercizio abusivo della professione - chiarisce Tartabini -, solo un mero adempimento amministrativo. Lo stesso professionista ha subito provveduto a sanare la propria posizione, inoltrando richiesta di autorizzazione al Comune e sospendendo temporaneamente l’attività sino alla concessione della stessa".
"A margine di questa vicenda - conclude il sindaco - c’è un atteggiamento dannoso e ingiustificato dei consiglieri di opposizione che hanno in tutti i modi ostacolato la corretta informazione verso i cittadini e l’operato sereno degli uffici competenti. La questione in oggetto ha riguardato esclusivamente degli adempimenti amministrativi. Nessun rischio legato alla salute dei cittadini. come invece poteva intendersi alle comunicazioni del Partito Democratico".
Per cinque giorni sarà il parquet del PalaPrincipi di Potenza Picena a ospitare il raduno Academy della Nazionale italiana di basket in carrozzina. Da domenica scorsa e fino a giovedì 22 dicembre un gruppo composto da atlete e atleti under 22, provenienti da tutta la penisola (Lecce, Padova, Torino, Sassari e Parma, questi i club di provenienza), seguirà un fitto programma teorico e pratico con lo staff della Nazionale maggiore guidato dagli allenatori Roberto Ceriscioli e Fabio Castellucci, coadiuvati dall’assistente aggregato Andrea Calò, dalla fisioterapista Sheila Bellito e dall’accompagnatore Emanuele Ciancaglioni.
La giovanissima brigata azzurra ha ricevuto il saluto del sindaco di Potenza Picena Noemi Tartabini e di Mario Ferraresi, presidente del Santo Stefano Kos Group, società ospitante che milita nel campionato di serie A1 già Campione d’Italia 2019.
“È un vero onore ospitare un raduno tecnico della Nazionale di basket in carrozzina – ha sottolineato il primo cittadino – la comunità potentina ha il grande privilegio di avere concittadini paratleti, molti dei quali di livello internazionale, quali eccezionali ambasciatori del nostro territorio e di questo ne siamo orgogliosi”.
“Il progetto Academy, ideato dalla federazione italiana pallacanestro in carrozzina, ha come obiettivo quello di formare e selezionare giovani giocatrici e giocatori da inserire nel giro dei probabili azzurri – ha riferito Roberto Ceriscioli, vice allenatore della Nazionale maggiore e coach in serie A del Santo Stefano Kos Group – cerchiamo di affinare in loro tecnica e tattica di gioco ma soprattutto la mentalità di essere al servizio della squadra”.
La giunta Tartabini provveda quanto prima ad un intervento urgente per una manutenzione straordinaria che riporti il tempietto presente nel parco della Rimembranza in condizioni di decoro e di dignità. È questa la proposta che i capigruppo di minoranza Enrico Garofolo Pd, Edoardo Marabini Civico 49 e Stefano Mezzasoma M5S porteranno in consiglio comunale di Potenza Picena avendo presentato insieme una mozione dedicata.
“Nel centro storico del Comune nel 1923 fu istituito il Parco della Rimembranza ricordo dei concittadini caduti nella prima guerra mondiale e nel 1927 in questo parco fu installato un tempietto votivo a maggior celebrazione dei militari potentini vittime dello stesso conflitto”.
Tale tempietto, costruito dalla ditta Ramponi e Mandolini di Recanati, fu ideato e poi donato al Comune di Potenza Picena dai fratelli Scarfiotti. Per questo motivo il Comune di Potenza Picena dedicò poi successivamente la via che costeggia il parco della Rimembranza all’avvocato Lodovico Scarfiotti fondatore e primo presidente della Fiat di Torino.
“Il tempietto di Parco della rimembranza – spiegano - è parte integrante della memoria e dell’identità cittadina e resta una testimonianza di un passaggio fondamentale della storia del nostro paese. Negli ultimi anni però le condizioni del tempietto sono diventate di estremo degrado e fatiscenza tanto da far temere la possibilità di un suo disfacimento. Poiché un intervento per restituire dignità e decoro può realizzarsi con risorse esigue, chiediamo alla giunta Tartabini di programmare urgentemente e realizzare quanto prima la necessaria manutenzione attesa ormai da troppo tempo dai concittadini”.
"Questo è un luogo meraviglioso e deve tornare a vivere". Queste le prime parole pronunciate dal ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, oggi in occasione del sopralluogo alla settecentesca Villa Buonaccorsi, tappa, dopo Ascoli Piceno, della sua visita nelle Marche.
Accompagnato dal presidente della regione, Francesco Acquaroli, dall'assessore alla cultura Chiara Biondi, dalla vicepresidente della Commissione Cultura della Camera, l’onorevole Giorgia Latini, Sangiuliano è rimasto affascinato dalla bellezza del luogo, sia dal punto di vista naturalistico, per il panorama che dalla villa si ammira e che abbraccia il mare e le colline marchigiane, che sono la peculiarità di questo territorio, sia per la bellezza architettonica dell’edificio.
"Dobbiamo far tornare questa villa al suo splendore e alla sua antica magnificenza - ha dichiarato il ministro Sangiuliano - ma occorre avere idee chiare su quale sarà la sua destinazione. Molto spesso in Italia si recuperano beni architettonici e pubblici ma poi non si pensa alla loro destinazione. Serve una progettualità che guardi al futuro. La speranza è che questo luogo possa poi essere multifunzionale, museale, convegnistico e aperto anche alla partecipazione dei privati".
"Il primo passo da compiere – ha detto il presidente Acquaroli – è la messa in sicurezza dell’edificio perché questo Villa Buonaccorsi ha bisogno di un intervento urgente, e ringrazio il ministro Sangiuliano che ha dato piena disponibilità per rilanciare questo luogo straordinario".
"Secondariamente, occorre accrescere l’attrattività di questo luogo anche su scala interregionale. La regione - ha continuato Acquaroli - ha accantonato oltre 2 milioni di euro per interventi su questo luogo. Ora che il bene è di proprietà del Ministero, abbiamo a disposizione queste risorse oltre a quelli che potranno arrivare da parte nazionale".
"Serviranno risorse importanti – ha rimarcato il presidente Acquaroli - ma l'apertura che ha fatto il Ministro questa mattina ci rassicura. La valenza di questo luogo supera di gran lunga il carattere territoriale e può diventare un luogo attrattivo a livello regionale o interregionale".
"Ci metteremo subito al lavoro – ha affermato Sangiuliano – con il presidente Acquaroli e con l’onorevole Latini, per reperire le risorse finanziarie per il restauro e ristrutturazione e per mettere a punto un progetto per il dopo, affinché possa diventare un luogo di richiamo anche per il turismo".
"Il problema italiano – ha evidenziato Sangiuliano - è che ci sono luoghi già saturi dal punto di vista turistico, mi riferisco alle principali città d’arte, che vanno comunque sempre coltivati; accanto a questi però, il circuito turistico globale deve aprirsi a nuovi luoghi che sono parimenti importanti e rilevanti dal punto di vista storico. Le Marche hanno tutti i requisiti per accedere al cosiddetto Grand Tour, usando un'espressione di qualche secolo fa, aprendosi anche a una dimensione turistico-internazionale".
"È fondamentale che un gruppo importante e con 2.280 lavoratori nelle Marche, (suddivisi nelle varie realtà del gruppo: Kos care, Kos servizi, Sanatrix, Abitare il Tempo, Jesi Lab Fidia Riabilitazione), senza contratto nazionale da 14 mesi, trovi un datore di lavoro che utilizzi le leve normative per dare ossigeno alle buste paga e permettere ai lavoratori di trascorrere un Natale sereno nonostante il caro-vita”.
Lo afferma Luca Talevi, reggente del sindacato Cisl Funzione pubblica Marche. "La normativa – spiega Talevi - prevede anche di erogare buoni benzina esentasse sino a 200 euro, contribuendo così ai costi quotidiani dei lavoratori per raggiungere il posto di lavoro".
"Le figure professionali coinvolte sono infermieri, operatori socio sanitari, fisioterapisti, personale tecnico e amministrativo, che anche durante la pandemia hanno sempre garantito elevati servizi sino a rischiare la propria incolumità fisica. È necessario che l'Azienda dimostri con i fatti l'attenzione verso i lavoratori e il loro operato ed impegno quotidiano, fornendo un concreto segnale di sostegno ai lavoratori e alle loro famiglie”.
“Lo strumento del fringe benefits, ovvero i compensi che possono essere erogati ai lavoratori dipendenti sotto forma di beni e servizi, è di grande importanza in un momento in cui è fondamentale alleggerire il costo della vita di chi vede eroso quotidianamente il potere d'acquisto dei salari da una inflazione a due cifre. Le scadenze di legge - conclude il sindacato - sono molto stringenti. Per poter erogare queste importanti risorse ai lavoratori la Fp Cisl Marche, oltre a formale comunicazione all'azienda, avvierà una apposita petizione tra i lavoratori per chiedere di non disperdere questa preziosa opportunità e di venire incontro alle legittime istanze dei lavoratori che nonostante il Covid e l'assenza del nuovo contratto nazionale continuano ad erogare preziosi servizi ai cittadini”.
Un derby dell’Adriatico davvero spettacolare. Un match intensissimo che ha visto Santo Stefano KOS Group prevalere sugli avversari del Giulianova per 66 a 55 dopo una partita equilibratissima, tutta punto a punto. Solo nel finale, a 3 minuti dal termine, capitan Bedzeti e compagni hanno ingranato la marcia e messo in ginocchio un avversario che stava provando a recuperare e impattare il match.
Mvp del derby un Andrea Giaretti in versione monstre che ha chiuso la prima metà della partita con 22 punti e poi il match con 32. Sponda abruzzese, il solito Cavagnini con 18 punti e l’israeliano Barbybay con 15.
CRONACA
Le due formazioni si sono susseguite al comando del match con Giulianova partita molto bene e subito in vantaggio che chiude sopra per 19-15. Poi Porto Potenza ha ricucito e chiuso in avanti sia il secondo che il terzo quarto per 32-31 e poi per 46.41. Nell’ultima frazione di gara, i marchigiani hanno ulteriormente alzato l’asticella dell’intensità difensiva e, a tre minuti dal termine, riconquistato tre palloni difensivi e messo a segno un parziale che ha segato le gambe agli avversari che in un batter di ciglia si sono ritrovati sotto di 15.
Partita a quel punto virtualmente finiti. Ma onore a un gran bel Giulianova che ha lottato fino all’ultimo. Con questa vittoria Santo Stefano resta saldamente al comando del suo girone di serie A di basket in carrozzina e, con una ennesima prova di forza e di compattezza, si candida seriamente ad essere protagonista fino in fondo della stagione.
Il nuovo anno si aprirà subito con una meravigliosa notizia per i portopotentini visto che il 7 gennaio, al Pala Principi contro Porto Torres, ci sarà il ritorno in campo tra le fila portopotentine di Enrico Ghione.
TABELLINI
Santo Stefano KOS Group: Gray 4, Tanghe 3, Griffith Salter 2, Boccacci, Veloce 4, Max Ramos, Miceli 4, Giaretti 32, Bedzeti 17, Raimondi, Lopez Chavez. All. Roberto Ceriscioli
Amicacci Giulianova: Marchionni 8, Messina, Minella, Cavagnini 18, Vigoda 4, Hawtin 2, Baho, Stupenengo 8, Ion, Brakus, Barbibay 15. All. Di Giusto
È la prima cittadina di Potenza Picena ad intraprendere la carriera in magistratura. Elena Belvederesi, 32 anni, nei giorni scorsi ha giurato fedeltà alla Repubblica presso il Tribunale di Ancona dove ha già preso ufficialmente servizio.
Laureatasi in Giurisprudenza all’Università di Macerata ha successivamente svolto, per un anno e mezzo, tirocinio volontario presso la Procura del capoluogo dorico. Abilitata alla professione di avvocato ha superato il concorso in magistratura lo scorso mese di novembre e dal 6 dicembre è stata assegnata al Tribunale di Ancona.
“Tanta determinazione e tanti sacrifici – ha riferito con giusto orgoglio il papà Aldo, già luogotenente dei carabinieri – è quello che ha voluto sempre fare ed è riuscita a coronare il suo sogno. Sono certo che saprà svolgere un ruolo così delicato e difficile nel migliore dei modi”. Soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco di Potenza Picena Noemi Tartabini che a breve incontrerà il neo magistrato.
In seguito all'incendio della Rimel, la gara cinofila "Cani in gara" in programma l’8 dicembre al campo sportivo di Casette Verdini, è stata spostata a Porto Potenza Picena lungo la ss16 adriatica al km 333.Restano invariati data, orari e programma. La Space Jam 2.0 asd, organizzatrice dell’evento, ringrazia i colleghi di Pegasus centro formazione per l’ospitalità.
Si svolgeranno due importanti competizioni targate Opes Italia Cinofilia e organizzate da Space Jam 2.0 Asd, associazione dilettantistica per la promozione delle attività cinofile, di Casette Verdini: la finale nazionale di Hoopers e la finale regionale Marche-Emilia Romagna di Rally-Obedience.
Si potranno vedere cani impegnati con i loro conduttori in percorsi di obbedienza a tempo, con esercizi per ogni stazione (per quanto riguarda la Rally-o), e percorsi di conduzione attraverso degli attrezzi a distanza (Hoopers).
Nella pausa tra le due gare sarà illustrato il “City dog walk” di Opes, un percorso formativo rivolto ai proprietari di cani il cui obiettivo è di favorire un corretto sviluppo della relazione tra il binomio, al fine di consentire l’integrazione dell’animale nel contesto sociale. Ingresso libero.
Era il Natale 1967 quando Umberto Marotti, per la prima volta, apriva le porte di casa ai concittadini dei vicoli Marinari per condividere il presepe da egli stesso realizzato a mano e meccanizzato. Il successo fu tale che l’anno successivo venne ripetuto e l’anno dopo ancora fino ad arrivare a festeggiare, quest’anno, l’edizione 55. In questo percorso, lungo oltre mezzo secolo, il presepe artigianale meccanizzato dei Vicoli Marinari di Porto Potenza è entrato nella tradizione popolare.
Al piano terra della sua abitazione di via Garibaldi, in uno spazio di circa 20 metri quadrati, il maestro Marotti e i suoi collaboratori cominciano ad ideare e allestire i diorami della Natività sin dall’inizio di ottobre: un vero cantiere fatto di falegnameria, meccanica, elettronica il tutto condito da arte e passione. Un piccolo capolavoro che ha nel suo palmares titoli nazionali ed internazionali.
“Ogni anno cerco di creare nuovi elementi e scenografie – ha sottolineato il maestro Marotti, per altro delegato per il Centro Italia dell’associazione Nazionale Presepisti – in questa edizione le scene meccanizzate sono 55, una per ogni anno di attività”.
Uno scrigno tutto da scoprire che verrà inaugurato, come da tradizione, nel giorno dell’Immacolata alle ore 11,30. La rappresentazione resterà aperta al pubblico fino al 29 gennaio con orario 10/12 e 15/19.
Arrestato un 31enne di origine albanese a Porto Potenza: Llambi Kuljia era stato espulso dalla prefettura di Bari nel 2014 e da otto anni viveva illegalmente in Italia. Il giovane dovrà rispondere della violazione del Testo unico sull’immigrazione.
I carabinieri, intervenuti per un controllo in un’abitazione di un connazionale a Porto Potenza, hanno trovato l’uomo nella casa. A seguito delle indagini preliminari delle forze dell’ordine è emerso il decreto di espulsione emesso nel 2014 ed è scattato immediatamente l’arresto. Durante lo stesso intervento, i militari hanno intercettato un altro 31enne albanese irregolare avviando le procedure per il rimpatrio.
Sarà un Natale tutto da giocare quello in programma a Potenza Picena. Anteprima già domenica 4 dicembre con i mercatini natalizi a Porto Potenza Picena. Poi il via ufficiale giovedì 8 dicembre con il brindisi di accensione delle luminarie e le prime iniziative. Due gli alberi di Natale: uno luminoso in Piazza Matteotti e un altro in Piazza Douhet. Quest’ultimo sarà accompagnato dal presepe Marotti.
I bambini saranno protagonisti con i laboratori di Babbo Natale allestiti al Teatro Mugellini e la possibilità di consegnare la propria letterina, mentre a Porto Potenza, oltre al tradizionale mercatino per tutta la giornata, è previsto uno spettacolo di ginnastica artistica e ritmica e a seguire il concerto della corale S. Stefano e del coro giovanile Bruno Mugellini. Presenti anche gli amici di Babbo Natale del comitato della Croce Rossa locale.
Il 10 dicembre ancora uno spazio dedicato ai più piccoli con lo spettacolo teatrale "C’è mancato poco" a cura de 'Li Sfiguranti de Montesanto'. I weekend del 10 e 11 e del 17 e 18 dicembre vedranno animazione e letture in Piazza della Stazione con il format "Storie sotto l’albero".
Spazio anche alla fotografia, con la mostra "The early days", a cura del Fotoclub, che raccoglie gli scatti del fotografo ufficiale di Virgin Radio, Henry Ruggeri: inaugurazione prevista per sabato 16 dicembre presso la sala Boccabianca. Inoltre, la biblioteca comunale sarà inoltre promotrice dell’iniziativa “Birbo chi legge”: letture per i più piccoli in programma il 7, 15, 28 dicembre e il 3 gennaio.
Torna presso la Selva dei Frati Minori, dopo due anni di stop a causa della pandemia, il Presepe vivente di Potenza Picena. Le giornate di rappresentazione saranno il 26 dicembre, il 6 e l’8 gennaio dalle 17.30 alle 20. Tema di questa trentesima edizione è “Il per-dono in grado di guarire. Natività e vita di Santo Stefano”. L’iniziativa, diretta dall’Associazione “Amici del Presepe Vivente di Potenza Picena”, è promossa dal Convento Frati Minori Parrocchia Santi Stefano e Giacomo e dal Comune di Potenza Picena con i patrocini della Regione Marche e della Provincia di Macerata.
"C’è davvero bisogno di condivisione e di momenti di spensieratezza – ha spiegato l’assessore alla cultura e al turismo del comune di Potenza Picena, Tommaso Ruffini –. Per questo abbiamo voluto mettere in piedi un calendario di iniziative che privilegia il gioco e i bambini, veri protagonisti del Natale. Regalando ovviamente alla comunità anche momenti di riflessione sul senso di queste festività. Grazie alle Pro Loco, alle associazioni dei commercianti e a tutte le realtà del territorio che, come ogni anno, condividono con l’amministrazione comunale questa missione”.
Il Comune di Potenza Picena questa mattina ha sporto denuncia contro ignoti in seguito all'irruzione, avvenuta presumibilmente nella notte o nel tardo pomeriggio di ieri, all’interno del Palazzetto dello Sport "PalaPrincipi" di Viale Piemonte a Porto Potenza Picena.
I malviventi hanno fatto forzato cinque porte (tra quelle esterne e quelle interne) e ne hanno sfondata, con un estintore posto all’ingresso, una ulteriore in vetro. Nessun furto ai danni del patrimonio comunale. Sono stati invece sottratti alcuni alimenti al bar. Sul posto sono intervenuti nella primissima mattinata i carabinieri del comando di Porto Potenza Picena. Per l’amministrazione comunale era presente il vicesindaco Giulio Casciotti.
Partirà il prossimo giovedì 1° dicembre il primo corso del gruppo KOS aperto a tutti e destinato alla formazione di operatori socio-sanitari (OSS). L’obiettivo dell’iniziativa che si svolge negli spazi della KOS Academy presso l’Istituto di Riabilitazione Santo Stefano di Porto Potenza Picena è quello di contrastare con nuovi percorsi formativi mirati la carenza di personale sanitario sul territorio.
Il corso ha ricevuto l’accreditamento da Regione Marche e prevede 550 ore di formazione in aula e 450 ore di tirocinio nelle strutture del gruppo KOS della provincia di Macerata: l’Istituto Santo Stefano di Porto Potenza Picena, la Casa di cura Villa dei Pini di Civitanova Marche, la Residenza Anni Azzurri Santa Maria in Chienti di Montecosaro.
“Il gruppo KOS ha da sempre investito nella formazione, realizzando negli anni oltre 380 corsi dedicati: nel 2021 l’attività formativa ha coinvolto oltre 10.880 persone, per 46.690 ore di formazione erogate e oltre 1.170 crediti ECM, si legge in una nota. “Per la prima volta l’esperienza del Gruppo, grazie all’accademia di formazione KOS Academy, viene messa a disposizione di tutti”.
Giuseppe Vailati Venturi, amministratore delegato del gruppo KOS commenta l’iniziativa: “L’obiettivo di questo corso è quello di migliorare la qualità del servizio verso gli ospiti, trasferendo ai futuri operatori socio-sanitari, attraverso una formazione multidisciplinare e continuativa, le competenze tecniche in ambito clinico che da oltre 60 anni sono patrimonio dei professionisti del Santo Stefano.
“È grazie al lavoro svolto nell’ambito della formazione che oggi avviamo questa iniziativa che garantisce un efficace e moderno sistema di formazione, anche in risposta ai bisogni di salute e assistenza che sono in continuo cambiamento”.
Il corso si rivolge a giovani che abbiano compiuto il diciassettesimo anno di età, in possesso di diploma dell’obbligo e, per i cittadini stranieri, di un documento che attesti il valore del titolo di studio. La durata complessiva è di circa 12 mesi, comprensivi di lezioni, tirocinio ed esame finale.
Gli allievi, a seguito del conseguimento della qualifica professionale, potranno effettuare un colloquio di lavoro per valutare eventuali opportunità di assunzione nell’ambito delle strutture del Gruppo.
È possibile iscriversi al corso entro venerdì 25 novembre 2022 visitando il sito www.sstefano.it/corso-oss. Le lezioni si svolgeranno, a partire dal mese di dicembre, presso l’Istituto di Riabilitazione Santo Stefano di Porto Potenza Picena, in via Aprutina 194.
Il corso è valido anche per riconoscimento di punteggio per il personale amministrativo, tecnico e ausiliario (ATA) degli istituti e scuole di istruzione primaria e secondaria, delle istituzioni educative e degli istituti e scuole speciali statali e permetterà di partecipare ai concorsi pubblici per posizioni in strutture ospedaliere.
La Regione Marche ha fornito autorizzazione con decreto del dirigente del settore formazione professionale, orientamento e aree di crisi complesse n.209 del 31 marzo 2022.
"Con questo scritto desideriamo esprimere il nostro profondo e sincero senso di gratitudine nei confronti del servizio sanitario regionale per come si sono presi cura della nostra mamma, Marisa Priori, nel momento più difficile per lei".
Cristina e Gloria Tartabini affidano a una lettera aperta il loro ringraziamento a tutto il personale dei presidi sanitari di Macerata e Torrette, dopo due mesi di degenza ospedaliera dovuta ad una importante e delicata operazione.
Di seguito il contenuto integrale della lettera:
"La sera del 17 settembre scorso arriva al pronto soccorso di Macerata in codice rosso, i dottori capiscono subito la gravità e mamma viene trasferita all'ospedale Torrette di Ancona e viene operata di emorragia cerebrale. Il quadro clinico è gravissimo e le speranze di vita sono molto basse.
Però il destino ha riservato alla nostra mamma una seconda possibilità e a distanza di quasi due mesi ora è ricoverata all'istituto Santo Stefano di Porto Potenza per la riabilitazione, che sarà lunga e impegnativa ma sappiamo che ce la metterà tutta.
Desideriamo portare a conoscenza la nostra esperienza così dolorosa e difficile da affrontare e ringraziare dal profondo del nostro cuore chi si è preso cura della nostra mamma con profondo senso di responsabilità, competenze e umanità: i dottori Francesco Pellone e Francesco Manglaviti in servizio quella notte al pronto soccorso di Macerata e le infermiere Silvana e Lidia.
La dottoressa Valentina Liverotti, colei che ha operato mamma e tutta la sua equipe. I primari e tutto lo staff medico, gli infermieri e oss della Rianimazione e della clinica di Neurochirurgia dell'ospedale di Torrette. In questo momento storico dove troppo spesso si sente parlare di malasanità in Italia, noi abbiamo potuto constatare l'elevato livello di competenze professionali e umane della struttura sanitaria pubblica. A voi tutti il nostro grazie più sincero".
"Non esistono difficoltà tanto grandi da impedire la realizzazione dei propri sogni": è con questa convinzione che dal 2021 l’Union Picena Calcio e Amadown (Associazione Marchigiana Persone Down) portano avanti, con il supporto del Comune di Potenza Picena, l’esperienza dell’Union Picena Paralimpica, squadra per il campionato di calcio paralimpico e sperimentale.
La formazione per la prossima stagione è stata presentata ieri (domenica 20 novembre 2022, ndr), presso il Teatro Mugellini di Potenza Picena, alla presenza dei più importanti referenti istituzionali e sportivi regionali.
ìA fare gli onori da casa è stato il vicesindaco, nonché assessore con delega allo sport del Comune di Potenza Picena, Giulio Casciotti. Insieme a lui, hanno accolto e applaudito i giovani atleti il presidente della regione Marche Francesco Acquaroli, il Presidente della Lega Serie B Mauro Balata, il responsabile nazionale della divisione calcio paralimpico e sperimentale Giovanni Sacripante, il presidente della FIGC Marche, Ivo Panichi, il presidente del Coni Marche Fabio Luna e il referente del Coni provinciale, Fabio Romagnoli.
Ad illustrare il progetto e le sue finalità sono stati il presidente di Amadown Enrico De Conciliis, il presidente dell’Union Picena Calcio, Maurizio Linardelli e la referente tecnica Laura Grandinetti.
Questa la squadra per la stagione 2022/23: Battilocchio Luca, Cantori Francesco, Cantoro Serena, Cassini Santiago, Cervellini Giulio, Cristescu Dejan, Di Giammatteo Alessandro, Hajas Alessio, Longarini Matteo, Malavolta Emanuele, Mhadhbi Lina, Mhadhbi Mohamed, Micucci Francesco, Moriconi Davide, Morresi Luca, Nasini Mattia, Paci Alessandro, Pagliafoglie Thomas, Ribichini Andrea, Renzi Mirco, Sampaolo Riccardo e Stortini Samuele.
A coordinare i ragazzi dell’Union Picena Paralimpica lo staff tecnico composto da Di Biase Tonino, Grandinetti Laura, Trulli Giovanni, Morgese Francesco, Mariotti Moreno, Tortelli Filippo, Baldassarri Gabriele, Carpano Serenella e Capitanelli Francesco.
Nel corso della mattinata, il vicesindaco Casciotti, a nome dell’amministrazione comunale, ha consegnato ad Andrea Ribichini, campione del mondo di basket paralimpico, un pallone da basket con la scritta "grazie per aver portato Potenza Picena sul tetto del mondo".
Un omaggio alla sua recente impresa sportiva insieme alla nazionale di basket paralimpico. Inoltre l’Aspp (Azienda Servizi Potenza Picena), rappresentata dall’amministratore Mario Properzi, ha donato all’Union Picena un nuovo defibrillatore dopo gli atti vandalici che avevano danneggiato il precedente dispositivo.
Rispettati i pronostici al termine del match tra il Santo Stefano KOS Group e la Special Bergamo Sport. Alla sirena il 77-39 sancisce un match sempre in controllo per i portopotentini al cospetto di una Bergamo che non ha demeritato, nonostante i valori in campo fossero differenti.
Sugli scudi, per la squadra guidata da coach Roberto Ceriscioli, dal punto di vista realizzativo Domenico Miceli che parte a spron battuto nel primo quarto realizzando gran parte del suo fatturato totale (14 punti a referto per lui). Percorso inverso, invece, per capitan Sabri Bedzeti che ha poco giocato nei primi tre quarti, fatto riposare da coach Ceriscioli, per poi entrare nell’ultimo quarto e dare spettacolo con una prova maiuscola sotto tutti i punti di vista, difesa, palloni reuperati, grinta, assist e punti realizzati (alla sirena dei 40 ne fa contare 13).
In doppia cifra anche Giaretti con 12, molto bene dal punto di vista realizzativo e non solo anche Gray e Boccacci con 9 ciascuno. Sponda Bergamo, gran partita di Villafane, onnipresente e capace di produrre tanto per i compagni e quasi in doppia cifra lui stesso (9 punti).
Quella di oggi era l’ultima partita prima del termine del girone di andata. Santo Stefano KOS Group sancisce pertanto la prima metà del campionato da capolista. Prossimi impegni per i portopotentini sabato prossimo a Varese e poi superderby dell’Adriatico, il 10 dicembre, in casa contro Giulianova.
Santo Stefano KOS Group 77
Dinamo Sassari 39
TABELLINI
Santo Stefano KOS Group:
Gray 9, Tanghe 4, Griffith Salter 1, Boccacci 9, Veloce 1, Max Ramos, Miceli 14, Giaretti 12, Bedzeti 13, Raimondi 7, Lopez Chavez 7. All. Roberto Ceriscioli
Speciale Bergamo Sport
Carrara 4, Airoldi 6, Filippi, Bombardieri 4, Spicsuk, Cantamessa, Diouf 9, Villafane 9, Gabas 4, Valetti, Canfora 3. All. Ilario Marra
"Con estrema soddisfazione apprendiamo che il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha accolto la richiesta della Regione Marche di abbandonare definitivamente il progetto delle barriere antirumore per la linea ferroviaria Adriatica, di cui il nostro comune fa parte". Ad annunciarlo, in una nota diffusa sui social, è il sindaco di Potenza Picena Noemi Tartabini.
Una decisione "comunicata nei giorni scorsi dallo stesso ministero alle Ferrovie dello Stato, in qualità di soggetto proponente dell'opera, e a tutti gli altri attori coinvolti, tra cui il comune di Falconara, capofila in questa battaglia", aggiunge la prima cittadina.
"Sono stati numerosi i tavoli di confronto a cui la nostra amministrazione ha partecipato, nei quali ha ribadito, di concerto con gli altri comuni interessati, il danno che le barriere antirumore avrebbero provocato al territorio del nostro litorale, con conseguenze negative per gli abitanti e per i turisti" ribadisce Tartabini.
"Resta costante l’attenzione sul fronte dell’alta velocità e dell'incremento del traffico ferroviario per la rete in oggetto. Confidiamo che, anche in questo ambito, si giunga ad una risoluzione rispettosa dei territori e delle loro peculiarità" conclude il sindaco Tartabini.
Un weekend all’insegna dell’hockey su prato: dopo le vittorie degli Under 14 F+M dell’Hockey Potenza Picena sui campi della Lazio e dell’Aquila, la domenica si è conclusa con la partecipazione al "circuito festival outdoor di Bologna" per categorie U12, U10 e U8, manifestazione che si ripropone di alimentare la pratica e la diffusione dell’Hockey su prato fra i più giovani.
Grandi numeri per l’Hockey giovanile Potenza Picena che ha presenziato all’evento con sei allenatori e le relative squadre in trasferta, per un totale di 47 ragazzi impiegati nelle varie categorie.
Oltre alla nutrita presenza dei marchigiani, che hanno messo in campo ben 4 squadre (due Under 12 e due Under 10), erano presenti altri importanti team nostrani che si sono dati appuntamento per le prossime tappe previste da questo circuito.
Una partecipazione frutto del gran lavoro svolto dalla società e dallo staff tecnico potentini, che quest'anno più che mai hanno deciso di investire sui giovani. Una scelta che, numeri alla mano, sta riportando grandi soddisfazioni a livello di risultati e partecipazione.
Encomiabile il supporto delle famiglie che anche in questo weekend hanno accompagnato i ragazzi sia fisicamente che virtualmente, credendo nel progetto e nella famiglia Hockey Potenza Picena.
Una vittoria che vale oro, quella di oggi pomeriggio del Santo Stefano KOS Group in casa contro la Dinamo Sassari, e che consente ai marchigiani di conquistare il primato solitario nella classifica del proprio girone.
Era un big match, scontro al vertice del girone A in cui entrambe, i portopotentini e i sardi, erano imbattuti e a punteggio pieno. Alla sirena finale, il 71-62 fotografa un match molto equilibrato che ha visto la Dinamo inseguire per tutti i 40 minuti la formazione di coach Roberto Ceriscioli e arrivare a tallonare i marchigiani a cavallo tra il terzo e il quarto tempo, quando il match era entrato nel vivo.
Ma a metà dell’ultima frazione di gara, i ragazzi di casa, al cospetto di un Pala Principi come al solito rumoroso e che ha fatto sentire il suo supporto, sono riusciti ad allungare e ripristinare quel gap nel punteggio che ha consentito di arrivare alla sirena dei 40 con un successo con il quale la squadra di patron Ferraresi mette in cassaforte il primato in classifica.
E’ stato, senza ombra di dubbio, il match di Dimitri Tanghe. Il belga di passaporto italiano, colonna del Santo Stefano da anni, ha chiuso da MVP con un sontuoso 25 punti a referto e una presenza costante per tutta la partita dove è entrato dalla porta di servizio fin da subito mettendo, nelle primissime battute di gara, già due triple consecutive. Solito bottino ricchissimo anche per Sabri Bedzeti (23 punti) e in doppia cifra anche Andrea Giaretti con 13.
Tutti bravi, comunque, gli uomini di Ceriscioli e bella prova di concentrazione anche per Matteo Veloce che ha ottimizzato il minutaggio con un due su due quando è stato chiamato alla lunetta. In casa Dinamo sugli scudi i soliti De Miranda e Berdun (due ventelli per loro) ed Esteche con 9, ma in generale il collettivo e l’organizzazione di squadra hanno positivamente colpito. Nel finale hanno fatto la differenza tra le due squadre un po’ la stanchezza dei sardi ma soprattutto la difesa dei portopotentini che ha chiuso tutti i varchi, per poi ripartire e colpire senza sconti in attacco.
Prossimo match per il Santo Stefano KOS Group sabato 19 novembre, ancora a Porto Potenza, questa volta contro Bergamo e alle ore 16.
Ancora una vittoria per il Santo Stefano Kos Group che, in terra sarda, vince ampiamente contro il Porto Torres. Il finale di partita, 90 a 53, vede la formazione di coach Roberto Ceriscioli imporsi con un margine molto importante frutto di una capacità realizzativa che mette i portopotentini al primo posto nella media nazionale con oltre 80 a gara, fino a questo momento.
Dei 90 punti messi a segno dai maerchigiani, ben 30 sono a firma di Sabri Bedzeti mentre altri 23 sono griffati Andrea Giaretti. Una prova, quella di Porto Torres, molto convincente che fa seguito alla bella vittoria dei neroverdi in Abruzzo contro i rivali di sempre, i cugini del Giulianova.
Il girone A del Santo Stefano KOS Group, vede ovviamente la squadra guidata dal coach pesarese al comando, in coabitazione con i sardi della Dinamo Sassari. E, sabato prossimo, i marchigiani ospiteranno proprio la Dinamo in quello che si preannuncia come un autentico spareggio.
Dando uno sguardo complessivo al campionato, si segnalano le vittorie anche di Cantù e di Padova nel Girone B le quali, proprio come Santo Stefano e la Dinamo Sassari, sono attualmente ancora imbattute e leader nei rispettivi gironi. Inoltre, sono arrivate le prime affermazioni in stagione per Giulianova, sorprendentemente ancora all’asciutto, e per la Farmacia Pellicanò Reggio Calabria. Ancora a secco, invece, il Porto Torres e le due neopromosse Giovani e Tenaci di Roma e Varese.