Il tecnico Di Pinto sperimenta il laboratorio mobile per le performance sportive. L’esperienza fatta sul campo, le motivazioni e gli obiettivi comuni sono tra i fattori più importanti per agevolare la crescita delle giovani promesse biancazzurre nel Campionato di Serie A2 UnipolSai. A pochi giorni dai Play Out Salvezza con l’Aurispa Alessano (Gara 1 il 9 aprile alle 18.00 a Tricase), conquistati con una grande prestazione di squadra al PalaParini di Cantù contro il Pool Libertas, il tecnico della GoldenPlast Potenza Picena Adriano Di Pinto svela la collaborazione del Volley Potentino con Floriano Fauzzi, Ceo di Moovex, progetto basato sui test per l’alta preparazione atletica che mette al servizio macchinari tecnologici di ultima generazione per correggere molti aspetti posturali, fisici e tecnici dei singoli atleti prevenendo anche infortuni e quantificando i progressi.
Vista la difficoltà del torneo, che ha visto innalzarsi il livello in modo esponenziale rispetto alle ultime annate, lo staff tecnico marchigiano ha deciso di aderire all’iniziativa sperimentale con cui perfezionare la postura dei singoli giocatori, l’assetto in campo del team e le capacità di assimilare i dettami tecnico-tattici. Per mezzo di apparecchiature complesse ed elettrodi su misura, i giganti potentini sono stati sottoposti a particolari sedute di allenamento basate sull’analisi statistica e lo studio del movimento, lo sviluppo della gestione emozionale, la cinematica e videoanalisi, lo sviluppo tecnico, tattico e fisico. Un programma dettagliato che in futuro potrebbe essere calendarizzato per un percorso annuale partendo da un’anamnesi degli atleti in fase di preparazione, test specifici a ridosso del campionato e una costante fase di controllo e calibrazione del lavoro.
Floriano Fauzzi, Ceo di Mooovex: "un progetto unico nel suo genere in Italia. L’obiettivo è andare con i macchinari nella sede di allenamento di società sportive d’elite e dilettantistiche di atletica, calcio, pallavolo e altri sport come il ciclismo. Con l’analisi e la valutazione delle performance è possibile guidare gli atleti in un percorso mirato di crescita e prevenire gli infortuni adattando la preparazione alle caratteristiche dei singoli. Siamo rimasti impressionati dal lavoro egregio svolto dal preparatore Filippo Belluccini e dal tecnico Adriano Di Pinto sul Volley Potentino. Abbiamo trovato una buonissima base su cui lavorare e il livello di prestazione è già salito rispetto ai primi test. Questa sinergia è un valore aggiunto per una squadra che vuole ottimizzare il parco giocatori, magari utilizzando i test durante la ricerca di giovani promesse. Tra due mesi avremo una sede operativa a Loreto. La collaborazione con il Volley Potentino è stata possibile grazie alla sensibilità di Di Pinto, che ha lavorato nello staff federale e sa quanto lo studio dei movimenti possa influenzare tecnica e tattica”.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa Cisl Marche:
"Dario Dominici è stato rieletto segretario generale della Slp Cisl Marche al termine del VII Congresso regionale del sindacato dei lavoratori di Poste Italiane, celebrato ieri, mercoledì 5 aprile, a Potenza Picena.
Ai lavori hanno partecipato il segretario generale nazionale della Slp Cisl, Luca Burgalassi, il segretario generale della Cisl Marche, Sauro Rossi, e Marco Ferracuti, segretario regionale della Cisl Marche.
Dominici sarà affiancato nella nuova segreteria da Raffaella Fulvi, Dario Riccetti, Saverio Mauriello e Luigi Marcelletti".
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa dal consigliere comunale PD di Potenza Picena Tommaso Gaballo
"Tra 2015 e 2016, nel Comune di Potenza Picena, siamo passati dal dover smaltire un totale di 8,72 mln di kg di rifiuti, a dover far fronte a 9,48 mln di kg, per un aumento di 755 tonnellate in un solo anno.
Una vera e propria esplosione se consideriamo che la media dal 2011 al 2015 si aggirava sugli 8.55 mln di kg all’anno.
Di queste 755 tonnellate in più (+8% rispetto al 2015), 640 erano costituite da rifiuti differenziati, 115 di non differenziato, ed hanno comportato un aumento di costo per lo smaltimento al Cosmari di 96757,24 €.
Se qualcuno pensasse che questo aumento sia riconducibile alle comunità della Valnerina ospitate sul nostro territorio a seguito degli eventi sismici, rischia di incappare in un grave errore, in quanto ben 522 tonnellate (il 69% di 755) erano costituite da ferro (+44,8 ton), rifiuti ingombranti (+52,16 ton), legnosi (+165,50 ton), verde in impianto (+178,97 ton) e inerti (+81,18 ton), tutti materiali conferiti presso le isole ecologiche tranne gli inerti per cui è in essere una convenzione con un’impresa locale.
(Dati consultabili al link: http://www.cosmarimc.it/rifiuti_dati_raccolta_differenziata.asp)
In Consiglio Comunale abbiamo chiesto conto di questo aumento spropositato di rifiuti, chiedendo anche se la maggioranza ne fosse consapevole e se venissero regolarmente controllati i registri di conferimento, incassando l’imbarazzata ammissione dell’Amministrazione, che ha ammesso ci sia un problema nella gestione delle isole ecologiche. Non vorrei infatti che vi si conferiscano rifiuti di cittadini ed imprese che dovrebbero essere smaltiti autonomamente, perché non è giusto caricare la collettività di quasi 100000,00€ in più di spesa per i mancati controlli, specialmente mentre si assiste ai pianti greci della maggioranza sulla mancanza di risorse.
In tre anni non si è organizzata nessuna campagna informativa per tentare di sensibilizzare i cittadini sul tema della riduzione dei rifiuti, con il risultato di un aumento della spesa sulle loro spalle ed un ulteriore carico ambientale sul territorio. Che senso ha spingere fortemente sulla differenziata se non si tenta di ridurre il volume complessivo prodotto?
Questo dato influenza anche la percentuale di differenziata, che aumenta sì di qualche decimo, ma non in un’ottica virtuosa di riduzione del volume di rifiuti ed in particolare di quello non differenziato, bensì per un aumento maggiore del differenziato rispetto al non differenziato in un contesto di aumento generale
E’ urgente intervenire e mettere un freno a questo aumento, per risparmiare importanti risorse ed evitare ai cittadini di pagare più del dovuto, oltre a reinvestire una parte di quelle economie per tentare di ridurre i costi totali di gestione".
Dati dal 2014
2014
2015
2016
Tot Differenziato [kg]
6.587.370
6.643.533
7.282.720
Tot Indifferenziato [kg]
2.087.655
2.081.805
2.197.455
Tot [kg]
8.675.025
8.725.338
9.480.175
Costo Tot [€]
1.664.479,98
1.688.804,34
1.785.561,58
Percentuale [%]
75,93%
76,14%
76,82%
Dopo i lavori di messa in sicurezza dell’area lacustre, con un impegno di spesa di circa 60 mila euro, prosegue l’impegno dell’Amministrazione Comunale sul Parco dei Laghetti, nella zona nord di Porto Potenza Picena.
“Nei giorni scorsi, infatti, è stata messa in opera la prima trance di arredi urbani – ha detto l’Assessore ai Lavori Pubblici ed Urbanistica, Luisa Isidori – sono state installate lungo il perimetro ciclo-pedonale una serie di panchine, cestini per i rifiuti ed alcuni tavoli in legno con sedute nelle zone pic-nic. In vista della bella stagione e per una migliore fruizione dell’area da parte di cittadini e turisti verranno acquistate e installate ulteriori panchine e tavoli”.
Nel frattempo è stata calendarizzata proprio ai Laghetti la tradizionale Festa del Primo Maggio organizzata dalle due Pro Loco del territorio in collaborazione con il Comune.
Domenica 9 aprile il centro cittadino, da piazza Douhet a piazza della Stazione passando attraverso Traversa Torresi, ospiterà la terza edizione della festa del cioccolato organizzata dall’Assessorato al Commercio e Turismo del Comune di Potenza Picena in collaborazione con l’Associazione Ristoratori e Albergatori (Ara).
“Ciokko & Co.” il Festival del Cioccolato proporrà, dalle ore 10 alle ore 20, stand golosi, laboratori, body painting col cioccolato ed intrattenimento per grandi e piccini.
“Un edizione diversa ed innovativa – ha riferito l’assessore Paolo Scocco – ovviamente il cioccolato resta il protagonista ma con variazioni sul tema.
Ad esempio lo proporremo come ingrediente da cucina con ricette e preparati per carni, salse bbq e sulla frutta. Vi sarà anche uno spazio artistico con la possibilità, per chi volesse provare questa dolce esperienza, del body painting al cioccolato".
Ancora spettacoli a Potenza Picena. Sabato 8 aprile alle ore 21,15 presso il cine teatro Divina Provvidenza l'Asd Ritmosfera scuola di spettacolo di Porto Potenza Picena organizza la rassegna di danza Body Emotion con il patrocinio del comune di Potenza Picena.
Una serata all'insegna della danza e che vedrà sul palco esibirsi scuole di danza delle Marche e di fuori regione. Ospite della serata l'Aedj Group, compagnia allievi diretta dai maestri dell'Ecole Superieure de Danse di Nizza, Serge Alzetta e Genevieve Blanchard. All'interno della compagnia ci sono anche due allieve dell'Asd Ritmosfera: Giorgia De Matteis e Francesca Serra selezionate tramite audizione insieme ad allieve divarie scuole italiane.
In questo fine settimana presso l'Asd Ritmosfera ci sarà anche lo stage di danza jazz tenuto dai maestri Alzetta e Blanchard. La direzione artistica della ritmosfera nelle persone di Chiara e Serena Bianchini si dichiarano entusiaste dell'evento e invitano quanti vorranno a partecipare allo stage e ad assistere allo spettacolo di sabato sera. Ringraziano tutti coloro che hanno permesso la realizzazione dell' intero evento.
L'evento è patrocinato dal comune di Potenza Picena, dalla Uisp di Macerata e dall'Aedj.
E’ stato presentato ufficialmente, presso la sala convegni dell’Oratorio Don Bosco di Porto Potenza Picena, il progetto “Fatti gli Avanzi Tuoi – Contro lo Spreco Alimentare” ideato dal Cosmari con la partecipazione dell’Amministrazione Comunale.
Si tratta di un progetto pilota rivolto alle attività commerciali al quale ha aderito l’Associazione Ristoratori e Albergatori (ARA) di Potenza Picena. Buona la risposta dei cittadini che hanno partecipato all’evento dimostrando interesse e sensibilità al tema dello spreco alimentare ed alla riduzione della produzione dei rifiuti. Dopo il saluto del Sindaco Francesco Acquaroli e dell’Assessore alle Attività Produttive Tommaso Ruffini c’è stata la presentazione del progetto da parte del Direttore del Cosmari Giuseppe Giampaoli e del Componente del Consiglio di Amministrazione Paolo Gattafoni. E’ seguita una narrazione storica delle tradizioni locali da parte del prof. Cesare Angeletti (Cisirino) dal titolo “I nostri nonni non sprecavano niente” ed un intervento del Presidente dell’Ara, Devid Pellini, “I consigli dello Chef” con degustazione di ricette “svuota frigo” a cura dell’Assoristoratori.
“E’ determinate per la buona riuscita del progetto la sinergia tra istituzioni ed operatori della ristorazione – ha detto l’Assessore Ruffini – abbiamo cercato il coinvolgimento dell’Ara che ha dato subito la propria adesione in maniera concreta tanto da essere tra i primissimi ad attivare il progetto sul campo”. A breve saranno distribuiti dal Cosmari ai ristoranti del territorio potentino che ne hanno fatto richiesta, i contenitori in mater-bi e le family bag per il riutilizzo degli “avanzi” da portare a casa.
Una sola posizione di differenza e appena un punto di scarto. La GoldenPlast Potenza Picena ha chiuso la seconda fase della Serie A2 UnipolSai in sesta fila grazie al successo esterno per 3-1 a Cantù, mentre la Aurispa Alessano, terza fino all’ultima fatica della Pool Salvezza, è caduta a ranghi ridotti sul campo del PalaGrotte nel derby con Castellana Grotte. Biancazzurri e salentini, che si sono già incontrati per due volte nel Girone Bianco della Regular Season con doppia vittoria al tie break dei marchigiani, si incroceranno di nuovo a rete al meglio delle cinque partite con esordio domenica 9 aprile alle 18.00 sul campodi Tricase. Un impegno complicato per gli uomini di Adriano Di Pinto contro gente del calibro di Cernic, Piscopo, Borgogno e Argilagos, allenata da Vincenzo Mastrangelo. Un’eventuale gara 5 si giocherebbe in Salento sul caldissimo campo della Aurispa che i giovani talenti potentini hanno già violato in un acceso testa a testa al quinto set. Tutto questo è possibile grazie anche alla grande prestazione pochi giorni fa sul campo di Cantù.
“Alessano con Cernic e Piscopo - commenta Di Pinto - in campo è una squadra davvero forte. Poi, naturalmente nel roster ci sono anche altri talenti. Li rispettiamo molto, ma giocheremo le nostre carte fino in fondo. Siamo orgogliosi di quanto fatto vedere a Cantù come prestazione corale. E’ il momento di dare il massimo e anche di più per centrare la permanenza nella categoria. Non mi aspettavo che faticassimo in questo modo a trovare un’identità di squadra nell’arco della stagione e ancora dobbiamo lavorare, ma sabato scorso sono arrivate risposte importanti. E’ stata azzeccata la scelta di passare alla battuta float nell’arco del match e sono contento per come abbiamo interpretato la gara. E’ con il contributo di tutti che si vince. E’ bello vedere la crescita caratteriale e tecnica di alcuni degli atleti. Questo mi ripaga, se non di più, almeno quanto la vittoria”.
“Siamo molto soddisfatti - continua Enrico Lazzaretto, schiacciatore della GoldenPlast - perché a Cantù ci siamo espressi da squadra in un campo difficile. Fatta eccezione per una parte del secondo set, la qualità media del nostro gioco è stata superiore alle ultime uscite. Sono contento di aver inciso nel finale concitato del primo set con quei due salvataggi in rapida successione. Quando l'allenatore mi chiede di entrare so che devo farmi trovare pronto. Mi sento un cambio importante e non voglio deludere compagni e tifosi. In tutte le gare c'è chi è più in serata, chi meno. L'importante è coprirci le spalle tra di noi e ristabilire sempre equilibrio in campo. Ai Play Out ce la vedremo con Alessano, una squadra forte e impreziosita da atleti esperti. Mi aspetto delle sfide spettacolari e combattute, come d'altronde è già accaduto quando abbiamo sconfitto per due volte al tie break i salentini in Regular Season”.
Dopo Berlino continua con successo l'attività artistica di Roberto Carlocchia. È in corso di svolgimento a Bergamo, fino al 7 aprile alla galleria InArte Werkkust di Piazzale Loverini, la personale dell'artista potentino Roberto Carlocchia dal titolo “Tutti i colori dell'utopia”, una bella mostra dove l'artista espone una cinquantina di suoi dipinti e disegni dagli anni sessanta ad oggi.
La rassegna è un viaggio attraverso interessanti opere, legate tra loro da figurazioni e simbolismi, che creano sensazioni e sviluppano messaggi di libertà, sensibilità sociale e valori positivi atti a concepire nell’arte il modo migliore per fronteggiare il futuro e guardare al domani con ottimismo.
Una storia variegata, fatta di progetti, miraggi e metaforiche visioni, in un mondo di sogni e colori pronto a ritrarsi, tra fantasia e realtà, in... tutti i colori dell’utopia.
In concomitanza con il vernissage di sabato 25 marzo, ha avuto luogo anche la Cerimonia di premiazione del Circuito Internazionale di Mostre d'Arte contemporanea "NOWART", alla presenza del Prof. Stefano Liberati, Presidente dell'Unione Europea Esperti d'Arte, dove Carlocchia ha ricevuto il terzo premio assegnato alla pittura con il suo dipinto “Rigenerazione”.
Dopo le numerose esposizioni in importanti musei e gallerie nazionali ed estere, fino alla recente personale a Berlino, un altro lusinghiero lusinghiero successo per l'attività artistica del pittore potentino.
Si consolidano sempre di più i legami tra Potenza Picena e l’Argentina. Il territorio potentino ha vissuto nella sua storia importanti flussi migratori verso quel Paese del Sud America. Non è un caso se nel 1967 venne edificata di fronte alla Chiesa di San Francesco l’unica replica al mondo della Piramide De Mayo simbolo dell’indipendenza argentina.
Oggi sono sempre più frequenti ritorni a Potenza Picena da parte di discendenti di emigranti in cerca delle proprie radici. Solo nell’ultimo mese sono state tre le “ricongiunzioni familiari” nel nostro Comune.
Ritorni nella terra di origine degli avi addirittura dopo quasi 110 anni, come nel caso di Sandro Pesci o la visita in Municipio delle zie del calciatore della nazionale argentina Ignacio Martin Scocco.
L’ultima reunion in ordine di tempo è stata quella della famiglia Girotti. I pronipoti del signor Gino, partito alla volta di Pacheco in provincia di Buenos Aires nel 1949, Marina Seoane e Martin Cassol hanno potuto abbracciare i loro parenti italiani e visitare sia la città alta che il Porto. Accompagnati da Antonella Melatini, da Fabrizio ed Alessandro Girotti i due giovani sono stati accolti nella Sala Giunta del Municipio dal Presidente del Consiglio Comunale, Mirco Braconi, e dall’Assessore al Turismo, Paolo Scocco.
Un incontro piacevole nel quale vi è stato uno scambio di doni. Marina ha portato, per conto del Sindaco di Tigre Julio Zamora, un libro della sua città, a pochi chilometri dalla Capitale Federale mentre l’Amministrazione Comunale ha ricambiato donando due libri sulla storia di Potenza Picena, di cui uno proprio per il primo cittadino di Tigre – Nord Delta con l’invito a venire nella nostra città.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del Movimento 5 Stelle di Potenza Picena:
"L’Amministrazione comunale guidata da Francesco Acquaroli a metà mandato sta manifestando la più totale mancanza di visione strategica e di prospettiva futura per la Città di Potenza Picena.
Il sindaco Acquaroli, di fronte agli scricchiolii della maggioranza e alla palese disaffezione dei tanti che tre anni fa votarono il Centrodestra, si affanna a giustificare l’inerzia amministrativa con il cumulo di debiti che il Comune deve pagare, e perde tempo in una sterile, grottesca e fuorviante diatriba con il PD. Ma i Cittadini hanno ben compreso come stanno le cose.
E intanto che lor signori litigano, tutte le problematiche più rilevanti della città rimangono sul tappeto e non appare all’orizzonte nessuna strategia per tentare di risolvere le questioni più annose.
Parliamo dell’abbandono del Centro storico di Potenza Picena, del degrado della zona industriale lungo la Regina e lungo la Statale Adriatica a Porto Potenza, della riqualificazione di piazza Douhet e dell’area della scuola elementare di Porto Potenza chiusa da novembre, dell’aumento dei costi dello smaltimento dei rifiuti (dai 60 ai 90.000 euro), dagli asili nido che perdono ogni anno circa 300.000 euro, 10.000 euro a bimbo per anno, il degrado della spiaggia davanti al Babaloo, la totale assenza di piste ciclabili degne di questo nome, la mancanza di idee per tentare di impedire la cementificazione del parco dei laghetti, l’assenza di una politica di integrazione per gli immigrati che rappresentano il 10% della popolazione potentina, il degrado e l’abbandono delle isole ecologiche, i costi dell’energia e dell’ illuminazione degli edifici e scuole comunali che gravano sulle casse comunali per 120.000 euro, l’inquinamento da amianto.
Per carità di Patria non vogliamo fare sciacallaggio sui ritardi della ricostruzione del ponte della passeggiata a mare, ma almeno ci si lasci denunciare la mancata pulizia del “fosso Zuccardo” per cui le persone sono costrette a passare in mezzo a melma e sudiciume di ogni genere.
A nostro avviso il primo e più evidente errore dell’Amministrazione Acquaroli è stato l’accorpamento dell’Area Urbanistica con quella dei Lavori Pubblici, una decisione che ha paralizzato ed intasato l’attività dei due Uffici. Conseguenza inevitabile di tale decisione è l’impossibilità di programmare e realizzare un Piano di recupero e riqualificazione urbanistica del Centro storico di Potenza Picena, della scuola elementare di Piazza Douhet e delle aree industriali dismesse lunga la Nazionale; di proporre un progetto di piste ciclabili con cui poter accedere ai numerosi bandi europei.
Sfidiamo Acquaroli a realizzare il progetto di “Albergo diffuso” che aveva nel suo programma elettorale, vediamo se è in grado di mantenere gli impegni presi.
Quanto denaro pubblico si potrebbe recuperare dalla riorganizzazione dell’offerta assistenziale e degli orari degli asilo nido? Quanto sarebbe importante per le famiglie potentine poter disporre di un asilo diurno per anziani? Quanto lavoro porterebbe a Potenza Picena un vero Marketing turistico integrato dalle varie realtà locali che sia in grado di offrire alla platea mondiale le nostre eccellenze: balneo-elioterapia, riabilitazione motoria, enogastronomia, cultura, tradizioni, agricoltura biologica, oasi dei laghetti?
Per fare questi progetti non sono necessari milioni di euro e finanziamenti onerosi ma impegno, lavoro, organizzazione, programmazione e soprattutto la visione del futuro che si vuol dare alla Città, cose che a nostro avviso mancano del tutto a questa Amministrazione persa dietro le feste di paese, manco fosse una Pro Loco, e a piangersi addosso per i debiti fatti dal PD".
Il Futsal Potenza Picena chiude con una vittoria davanti ai propri tifosi. I ragazzi di mister Massimiliano Sbacco si impongono per 6-2 sulla Dinamis Falconara e regalano una bella soddisfazione al proprio pubblico nell'ultima uscita interna stagionale.
I potentini hanno giocato bene per tutta la gara, soprattutto nel primo tempo, mentre nella seconda frazione sono un pò calati ma hanno tenuto bene il campo concedendo poco ai gialloblu. Un successo importante che celebra nella giusta maniera le 150 presenze in casacca giallorossa da parte di Daniele De Luca, che ha ricevuto un riconoscimento prima della partita da parte del Sindaco di Potenza Picena Francesco Acquaroli.
Pronti via e i padroni di casa si portano sul 2-0 nel giro di 11 minuti, mettendo sotto gli ospiti. Sul primo gol bellissimo cross di Gattafoni, su cui rimane il dubbio della spizzata di testa di Lanari, e sempre Gattafoni si ripete per il raddoppio giallorosso. La Dinamis, falcidiata dagli infortuni e con gli uomini contanti, non riesce ad essere incisiva davanti mentre i potentini tengono in mano il pallino del gioco. Il tris arriva al 17', quando Pietracci sfrutta alla perfezione un pasticcio della difesa gialloblu. I ragazzi di mister Sbacco si fanno vedere più volte in avanti, fallendo anche alcune occasioni, ma Cimmino sigla il 4-0 da ottima posizione, su assist volante di Pietracci. Ad avvio di ripresa il Futsal non parte bene e la compagine di mister Francesco Cecchini in un amen riapre il match, 4-2. Tuttavia i giallorossi non si scompongono, riprendono a macinare gioco e occasioni, fino al 5-2 della tranquillità realizzato al 18' del secondo tempo da Pietracci su schema di punizione. Losco scalda i guantoni con due interventi, mentre "Bogio", quasi allo scadere, chiude i conti sul 6-2 finale.
"Ci tenevamo a fare una bella figura davanti ai nostri tifosi, dopo alcune prestazioni altalenanti - commenta il capitano Daniele De Luca - Siamo andati bene nel primo tempo, poi nella ripresa siamo un pò calati ma l'importante era portare a casa il risultato e ci siamo riusciti, chiudendo in crescendo il secondo tempo". Una serata importante per il capitano del Futsal Potenza Picena che ha raggiunto il traguardo delle 150 presenze in casacca giallorossa. Numeri importanti per un giocatore che in questa stagione ha portato la fascia da capitano ed ora è considerato quasi a tutti gli effetti una bandiera del club del presidente Luciano De Luca. "È un bel riconoscimento, anche se personalmente non me lo aspettavo - ha continuato De Luca - oltre al fatto che non avevo notato di aver raggiunto le 150 partite e mi fa piacere sapere che c'è chi ci tiene e fa piacere essere premiati dal sindaco della propria città. La speranza è quello di continuare a giocare con questa maglia, anche perchè a 28 anni è ancora presto per pensare di smettere, è vero che l'età avanza ma per il momento non ho intenzione di smettere." Un occhio alla stagione dei potentini, che sta volgendo al termine, con una salvezza tranquilla al primo campionato di C1, anche se rimane il rammarico per aver visto sfumare i play-off all'ultimo. "Sì, il rammarico c'è - conclude il capitano giallorosso - Per come avevamo chiuso il girone d'andata un pensierino ce lo stavamo facendo, poi alla ripresa dalla pausa invernale abbiamo fatto fatica a riprendere e così abbiamo perso punti importanti per strada." Al di là di tutto ancora complimenti al nostro capitano ed un augurio di giocare altre 150 partite con la casacca del Futsal Potenza Picena.
FUTSAL POTENZA PICENA - DINAMIS 1990 6-2 (4-0 pt)
FUTSAL POTENZA PICENA: Losco, De Luca (c), Sarnari, Bonfigli, Gattafoni, Latini (gk), Orlandoni, Matteucci, Buono, Lanari, Pietracci, Cimmino All. Sbacco
DINAMIS 1990: Del Cinque, Pellecchia, Del Greco, Palmieri, Viola, Romagnoli (gk), Albonetti All. Cecchini
Arbitri: Michele Alessandroni di Ancona ed Eleonora Rossi di Jesi (An)
Reti: 9' Gattafoni, 11' Gattafoni, 17' Pietracci, 25' Cimmino, 5' st Albonetti, 10' st Del Greco, 18' st Pietracci, 30' st Matteucci
Note: Ammonito Cimmino
Nel giorno dei pesci d’aprile le reti dei biancazzurri sono a maglie strette e non arrivano brutti scherzi. Il Campionato della GoldenPlast Potenza Picena va avanti con la terza fase grazie al sesto posto in classifica con 27 punti all’attivo.
Un epilogo dolce e per nulla scontato al termine della sfida esterna con il Pool Libertas Cantù, domato sul proprio campo in 4 set grazie a una grande prestazione di tutta la squadra. Nemmeno un lungo black-out nel quarto set sul 12-8 per i marchigiani, già salvi a match in corso grazie al 3-0 di Ortona a Padova contro Montecchio Maggiore (retrocesso), ha rotto la concentrazione del Volley Potentino, sempre sul pezzo e letale nell’assestare il colpo di grazia ai generosissimi uomini di Massimo Della Rosa, trainati da un abile Caio, top scorer con 23 punti a braccetto con il terminale offensivo biancazzurro Argenta.
Nei Play Out Salvezza il Volley Potentino affronterà al meglio delle cinque partite la Aurispa Alessano, squadra decimata da assenze pesanti nell’ultimo turno e caduta in 3 set nel derby del PalaGrotte contro la Materdomini. La vincente della serie il prossimo anno continuerà sicuramente a calcare i campi prestigiosi della Serie A2 UnipolSai.
Primo set ricco di errori al servizio legati all’importanza della posta in palio. Le due squadre danno vita a un acceso testa a testa (23-23), vinto dai potentini con chiusura di Argenta (23-25). Nel secondo set Cantù reagisce di prepotenza (9-3). La GoldenPlast sfiora una rimonta miracolosa (17-15), ma cede 25-20 sul mani out di Richards. Nel terzo set il Pool Libertas controlla il gioco fino al 17-13, poi accusa il ritorno di Potenza Picena che ribalta tutto (17-18) e vince su un errore canturino dopo una giocata pregevole di Lazzaretto (21-25). Nel quarto set Visentin e compagni partono meglio (8-12), ma si spengono le luci del PalaParini per un black-out. Al rientro in campo c’è solo Potenza Picena (17-25). Ottima prova, soprattutto in attacco e a muro.
LA GARA:
Biancazzurri in formazione tipo con Visentin al palleggio per Argenta opposto, Biglino e Codarin al centro, Bellini e Zonca in banda, Casulli libero. Canturini schierati con Cordano al posto di Gerosa in cabina di regia ad alzare palloni per il terminale offensivo Caio, Monguzzi e Mazza centrali, Richards e Riva laterali, Butti libero.
1 set: Punto a punto in avvio con il primo break dei padroni di casa che arriva sul muro di Caio, che si ripete con l’ace dell’11-8. Potenza Picena non molla e si rifà sotto dopo il muro di Biglino (15-14) per poi impattare col mani out targato Bellini (16-16) e passare avanti di due lunghezze sull’invasione di Caio (16-17) e l’attacco out di Cantù (16-18). La murata su Zonca e l’ace di Caio ribaltano tutto (20-19). Triplo vantaggio sul diagonale di Richards e il secondo ace di Caio (22-19). Di Pinto inserisce Lazzaretto per Bellini e i biancazzurri annullano il divario dopo il muro di Zonca (22-22). Sul 23-23 scatta avanti il sestetto marchigiano per un errore in impostazione dei brianzoli, poi è Argenta a mettere giù il pallone decisivo dopo un lungo scambio e un salvataggio di Lazzaretto (23-25).
2 set: Al rientro Bellini riparte nei sei, ma viene sostituito dopo pochi scambi. Gli ospiti hanno davanti un grande Caio al servizio e in attacco (7-2) e, come nella scorsa settimana con Montecchio Maggiore, accusano un calo (8-2). Reazione del team marchigiano che approfitta degli errori canturini (11-9). In un momento critico Cantù piazza un secondo strappo (15-9). Potenza Picena dimezza il divario con Argenta (15-12). Dopo il muro di Visentin la truppa di Di Pinto ci crede (17-15), ma la grinta dei giganti di casa rilancia gli uomini di Della Rosa, che poi vanno in fuga a muro (20-15). Argenta protagonista in attacco e a muro nel tentativo di rimonta (22-19). Il servizio di Lazzaretto e il mani out di Richards rimettono in equilibrio il match (25-20).
3 set: Lazzaretto titolare anche nel terzo set. Parte meglio Cantù grazie alla spinta del solito Caio (8-5) e allunga con il muro di Riva (12-8). Grande cuore di Potenza Picena (13-12). Richards ha la mano calda (17-13) e Di Pinto chiama time out. Sull’ace di Argenta e il diagonale di Zonca i giochi sono riaperti (18-17) e con Argenta al servizio che mette in difficoltà il sestetto lombardo matura il pareggio. Della Rosa inserisce Groppi per Cordano. Zonca firma il +1 (18-19). Ancora Zonca fa esultare i tifosi potentini in trasferta con un ace (19-21). In campo per Cantù entra Cominetti al posto di Riva. Sull’errore di Richards Potenza Picena è avanti di tre punti (19-22), ma Cantù non molla (21-22). La giocata di Lazzaretto e le incomprensioni dei rivali si rivelano fondamentali per la vittoria del set (21-25).
4 set: Buon avvio di Potenza Picena con le squadre consapevoli di essere già ai Play Out grazie alla vittoria esterna di Ortona(7-9). Con i biancazzurri avanti di quattro lunghezze (8-12), si spengono le luci al PalaParini. Black-out e gioco fermo per molti minuti. Al rientro in campo Potenza Picena riprende da dove aveva lasciato e si porta sul +6 (14-20). Questa volta il black-out è solo nel gioco dei rivali e il Volley Potentino chiude con un ace finale di Zonca (17-25).
POOL LIBERTAS CANTU’ – GOLDENPLAST POTENZA PICENA 1-3
(23-25, 25-20, 21-25, 17-25)
CANTU’: Monguzzi 3, Butti L, Cominetti, Riva 11, Boffi L, Mazza 3, Cordano 2, Richards14, Groppi, Gerosa, Caio 23, Laneri, Alborghetti 4, Olivati 3. All. Della Rosa
POTENZA PICENA: Casulli L, Codarin11, Colarusso ne, Bucciarelli U 4, Cristofaletti ne, Zonca 14, Bellini 2, Visentin4, Argenta 23, Biglino U 4, Marcovecchio ne, Lazzaretto 8. All. Di Pinto
Arbitri: Noce e Moratti di Frosinone
Note: durata set: 26’, 27’, 28’ 59. Totale: 2h 20’. Cantù: errori al servizio 14, ace 6, muri 10. Potenza Picena: errori al servizio 14, ace 6, muri 13.
Biancazzurri costretti a vincere con qualsiasi risultato al PalaParini Una partita che vale una stagione per la GoldenPlast Potenza Picena al Pala Parini di Cantù contro il Pool Libertas. Gli uomini di Adriano Di Pinto scenderanno in campo sabato sera alle 20.30, nell’ultima giornata della Pool Salvezza, per strappare una vittoria con qualsiasi risultato nella tana dei brianzoli. A 24 punti appaiati con il team di Massimo Della Rosa, capitan Visentin e compagni per avere la certezza di accedere alla terza fase e di scongiurare la retrocessione diretta devono incamerare come minimo 2 punti. In caso di sconfitta le uniche speranze di scampare alla retrocessione diretta in B sono legate ai risultati della Materdominivolley.it Castellana Grotte e della Sol Lucernari Montecchio Maggiore (vedi specchietto*). La sconfitta per 3-1 nel lunch match di domenica scorsa all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche nello scontro diretto, proprio con Montecchio Maggiore, ha gelato i supporter biancazzurri e ha messo in difficoltà il club marchigiano, che ora ha bisogno di una reazione di carattere per cancellare le ultimissime prestazioni e per tornare a esprimersi come la squadra che all’inizio dell’anno ha sfiorato l’accesso ai Play Off. I giocatori fanno quadrato consapevoli di essere arbitri del proprio destino e di avere la qualità necessaria per mettere in seria difficoltà i canturini sul proprio campo.
I rivali sono reduci dalle sconfitte in 4 set con Ortona e Alessano, seguite dal successo per 3-0 con il Club Italia e da un’altra sconfitta per 3-1 con Lagonegro. La diagonale composta dal palleggiatore Umberto Gerosa e dall’opposto brasiliano Caio Alexandre De Oliveira potrebbe costituire il pericolo numero uno per il Volley Potentino, anche se nelle ultime tre gare in cabina di regia è stato impiegato Cordano, un altro elemento di valore.
«Sarà una gara molto equilibrata anche se Cantù avrà il vantaggio di giocare in casa. Loro hanno un asso nella manica perché non sappiamo chi giocherà tra Gerosa, un valore aggiunto per la squadra grazie alla sua esperienza, e Cordano, un altro valido atleta. Siamo alla vigilia di una partita importante e abbiamo studiato bene entrambi. All’andata abbiamo perso al tie break con Cantù, ma questo ci è servito a capire i nostri punti deboli contro di loro e ne faremo tesoro. Ci attendono dei battitori float molto insidiosi e un opposto potente con i suoi servizi al salto. In questi giorni, oltre ad aver provato soluzioni diverse, ci siamo confrontati a lungo. Le frenate delle ultime due gare, in termini di atteggiamento, sono peccati di gioventù e, che ci piaccia o no, sono da mettere in conto quando si cerca di far crescere un team dall’età media molto bassa. Ogni elemento del gruppo si è assunto le proprie responsabilità e tutti vogliono riscattarsi con una vittoria». Ha così affermato il tecnico Antonio Di Pinto.
Arriva a Potenza Picena una delle undici tappe italiane dello “Special Sport Day”, il progetto dedicato all’attività psico – fisica nell’ambito della disabilità organizzato e promosso dalla DFG Sport in collaborazione con il Comitato Italiano Paralimpico, Coni, Anci e Special Olympics Italia a cui hanno aderito le Federazioni Nazionali del calcio, rugby, pallavolo e pallacanestro.
Venerdì 31 marzo, alle ore 10, i ragazzi degli Istituti Comprensivi “Giacomo Leopardi” e “Raffaello Sanzio” parteciperanno all’incontro, presso il Cine Teatro Divina Provvidenza di Porto Potenza Picena, con i testimonial dello sport ed in particolare di quello con diverse abilità.
Madrina dell’evento sarà la campionessa paralimpica, due volte oro a Londra e Rio nel getto del peso, Assunta Legnante residente ormai da alcuni anni a Potenza Picena.
“Lo sport rappresenta per le persone diversamente abili uno strumento di sviluppo delle capacità sia fisiche che psichiche, di crescita sociale e umana consentendo una piena integrazione nella società con maggiori energie, vitalità e sentimenti positivi – ha riferito il coordinatore dello Special Sport Day, Giovanni Di Giorgi – la manifestazione rappresenta l’occasione di dimostrare attraverso il linguaggio universale dello sport, che in questo mondo non ci sono limiti e differenze ed il vero valore aggiunto è lo spirito e la passione di chi si impegna nello sport”.
Saranno presenti anche il Sindaco Francesco Acquaroli e il Consigliere Delegato allo Sport Massimo Caprani oltre ai rappresentanti delle società sportive del territorio potentino.
Secondo una recente indagine oltre il 90% degli italiani ritiene che nei ristoranti avanzi una grande quantità di cibo e che si possa arginare questo fenomeno mediante l’utilizzo di contenitori per portare a casa quanto non consumato.
Ecco allora che arriva in provincia di Macerata il progetto “Fatti gli avanzi tuoi” che prevede l’uso di pratici e funzionali “family bag” che consentiranno di ridurre le quantità di alimenti buttati via e di stimolare un cambio di mentalità in ristoratori e clienti.
Dall’indagine emerge che tre italiani su quattro sono consapevoli che il cibo o il vino avanzati al ristorante rappresentino uno spreco che può essere evitato grazie alla possibilità di portare a casa quanto rimasto nel piatto o nella bottiglia ma il 41% degli intervistati si vergogna nel richiedere la doggy bag da portare a casa. Quindi bisogna superare qualsiasi imbarazzo e bisogna imparare a superare qualsiasi ostacolo. Certo è che se la proposta di portare a casa il cibo avanzato, proprio utilizzando una nuova vaschetta, completamente naturale e compostabile, che può essere utilizzata per conservare nel frigo o per riscaldare gli alimenti anche nel microonde, probabilmente tante difficoltà potrebbero essere superate.
Di questo ma anche delle tradizioni del nostro territorio si parlerà nel corso dell’evento che si terrà sabato 1 aprile, alle ore 17.30, all’Oratorio Don Bosco, in via Cristoforo Colombo, a Potenza Picena.
Nel corso dell’incontro, dopo i saluti del Sindaco Francesco Acquaroli e dell’Assessore all’Ambiente Tommaso Ruffini, verrà presentato da Paolo Gattafoni, componente del CdA del Cosmari srl, il progetto “Fatti gli avanzi tuoi”. A seguire Cesare Angeletti, detto “Cesarino” parlerà dei principi che portavano “I nostri nonni a non sprecare nulla”.
In conclusione i consigli degli Chef a cura di David Pellini Presidente dell’Ara, Associazione ristoratori & albergatori di Potenza Picena e degustazione di ricette “svuota frigo”.
Una bella iniziativa, aperta alla partecipazione di tutti, per evitare lo spreco alimentare e per educare tutti i cittadini, oltre a produrre meno rifiuti, anche ad imparare ad utilizzare la pratica “Family Bag” per portare a casa tutto quello che non è stato mangiato al ristorante.
Fatti gli avanzi tuoi è un progetto promosso da Camera di Commercio di Macerata, Cosmari srl e Novamont ed inserito nelle finalità del progetto Wellfood Action, avviato dalla Camera di Commercio di Macerata nell’ambito dei finanziamenti Europei IPA-CBC Adriatico, volto a promuovere lo sviluppo del turismo sostenibile ed il miglioramento delle performance delle PMI del settore agro-alimentare.
La giornata conclusiva del progetto Fair Play, titolo e tema di quest’anno “Alla ricerca delle bellezza interiore”, ha visto il coinvolgimento della squadra di basket in carrozzina del Santo Stefano di Porto Potenza Picena, militante nel campionato nazionale di serie A1. La giornata conclusiva del progetto Fair Play, titolo e tema di quest’anno “Alla ricerca delle bellezza interiore”, ha visto il coinvolgimento della squadra di basket in carrozzina del Santo Stefano di Porto Potenza Picena, militante nel campionato nazionale di serie A1.
Il progetto è stato organizzato e realizzato dall’Istituto Comprensivo “Giacomo Leopardi” con la collaborazione dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Potenza Picena. Dopo una dimostrazione di basket in carrozzina da parte degli atleti del Santo Stefano, un folto gruppo di studenti ha provato a giocare a basket utilizzando una sedia a rotelle. Una esperienza inedita e di eccezionale insegnamento accolta con entusiasmo e partecipazione dalle ragazze e dai ragazzi della Leopardi. Finale con proiezione di un video prodotto dagli stessi ragazzi e conclusioni del Vice Sindaco ed assessore alla Pubblica Istruzione, Noemi Tartabini. Presenti anche il Sindaco Francesco Acquaroli, gli Assessori Tommaso Ruffini e Luisa Isidori, il Presidente del Consiglio Comunale Mirco Braconi, il Consigliere Delegato allo Sport Massimo Caprani e il Presidente della Fondazione Divina Provvidenza – Santo Stefano Mario Ferraresi
Si terrà martedì 28 marzo, presso il Palazzetto dello Sport di Viale Piemonte a Porto Potenza Picena, l’incontro conclusivo del Progetto “Il Fair Play nella mia vita? Sì, grazie! Alla ricerca della bellezza…perduta” svoltosi nel corso dell’anno scolastico dagli studenti dell’Istituto Comprensivo “Giacomo Leopardi” di Potenza Picena in collaborazione con l’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune.
Il ritrovo è previsto alle ore 9, con la sistemazione delle classi all’interno del Pala Principi. Alle ore 9,30, con la partecipazione degli atleti della squadra di basket in carrozzina del Santo Stefano militante nel campionato nazionale di serie A1, si svolgerà una dimostrazione in campo. Seguirà un allenamento misto diretto dai ragazzi del Santo Stefano cui prenderanno parte alcuni studenti dell’Istituto Comprensivo Leopardi, i quali proveranno l’esperienza di giocare a basket utilizzando la carrozzina. Alle ore 12,15 è previsto il saluto dei dirigenti scolastici e del Vice Sindaco del Comune di Potenza Picena, Noemi Tartabini.
Un discreto numero di occasioni sfumate, ma arriva una nuova possibilità per “redimersi”. Nell’arco della stagione la GoldenPlast Potenza Picena ha vissuto picchi massimi e minimi senza però perdere mai l’affetto e il sostegno dei propri tifosi. Per quanto riguarda punti e classifica, invece, il team biancazzurro è rimastosempre in “una terra di mezzo”. Gli ultimi risultati della Pool Salvezza hanno complicato la situazione, ma all’ultima giornata di ritorno della seconda fase il Volley Potentino sarà arbitro del proprio destino, almeno nel breve periodo. Con una vittoria corsara a Cantù, da 3 punti o al tie break, gli uomini di Adriano Di Pinto avranno la certezza di accedere ai Play Out scongiurando la retrocessione diretta senza doversi per forza affidare ai risultati degli altri campi. All’andata sono stati i brianzoli a spuntarla al tie break, tra le mura dell’Eurosuole Forum, ma le due squadre si sono equivalse. Sabato 1 aprile (ore 20.30), il sestetto marchigiano darà il massimo nella trasferta al PalaParini.
“Nell’arco della stagione - dice Visentin - ci è capitato più volte di gettare al vento set o partite nei momenti cruciali e così è accaduto nel quarto parziale con Montecchio Maggiore. Nelle fasi calde la squadra non sempre reagisce come dovrebbe. A Cantù dovremo riscattarci e mostrare tutto il nostro carattere. E’ un peccato per la piega presa dalla stagione perché potevamo davvero raggiungere la Pool Play Off e ora lottiamo per scongiurare la retrocessione. Abbiamo problemi tecnici e caratteriali, ma la nostra squadra poteva fare molto meglio di così. La delusione è tanta. Normale si sia visto uno scoramento generale a fine match, ma in settimana lavoriamosempre bene e sabato sera ce la giocheremo”.
''Non ci sposteremo da qui. Se vogliono che ce ne andiamo, dovranno mandarci via a forza''. Gli sfollati di Visso e Ussita al Natural Village sono sul piede di guerra: i 260 terremotati, ospiti della struttura ricettiva di Porto Potenza Picena (Macerata) hanno avviato una raccolta di firme per evitare il trasloco in altre strutture previsto per il 31 maggio, il termine stabilito per la fine dell'accoglienza in quel villaggio.
''Il tentativo di individuare strutture ricettive più vicine ai luoghi di residenza, o altre sempre sulla costa - spiega Maria Teresa Nori, di Visso, che si fa portavoce degli altri - non risponde in alcun modo alla volontà dei terremotati, che non vogliono subire ulteriori traslochi (c'è già chi ne ha fatti più di uno) ma rimanere coesi come comunità". "Tra noi ci sono tante persone anziane, e molti malati. Non possiamo affrontare un altro esodo. Siamo stremati. La disperazione è totale. Devono darci una speranza''.
Intanto si sta organizzando la manifestazione del terremotati prevista per sabato prossimo, il 1^ aprile. La manifestazione sarà un'operazione diffusa di protesta, infatti sono previsti presidi in molti dei comuni coinvolti dal sisma. Oltre a Montecitorio gli stalli saranno ad Amatrice, Grisciano, Norcia, Cascia, Trisungo, Visso, Pieve Torina, Tolentino, Selvalagli di Gaiole, L'Aquila, Porto Sant'Elpidio oltre che in tantissime altre piazze italiane. Un nome evocativo quello scelto per la manifestazione "La ri-scossa dei terremotati" che non vuol far spegnere i riflettori su un territorio devastato e sul fatto che il Centro Italia sta pian piano morendo.