Ha preso il via, ieri sera, nella splendida cornice dell'Arena Gigli a Porto Recanati, la seconda edizione di "VediamocineMarche". Tre serate dal 22 al 24 luglio dedicate all'arte della cinematografia con ospiti d'eccezione.
"Anni felici”, questa è stata la prima proiezione avvenuta sotto le stelle e con le stelle in quanto l’attenzione dei presenti, oltre che dalla pellicola, è stata catturata soprattutto dagli illustri protagonisti della serata, ovvero lo scenografo Giancarlo Basili e il regista Marco Cruciani. A presentare il talk Anna Olivucci, capace di coinvolgere la platea con grande professionalità ed emozione.
Presenti al primo appuntamento di “Estate al Cinema”, i vertici dell’amministrazione con il sindaco Roberto Mozzicafreddo, la vice Rosalba Ubaldi e l'assessore Angelica Sabbatini.
Un evento, quello di VediamocineMarche, fortemente voluto dall'amministrazione comunale portorecanatese, in particolare dall'assessorato al Turismo e alla Cultura, in collaborazione con la Regione Marche, la Fondazione Marche Cultura e la Marche Film commission.
L’appuntamento ora è per le prossime proiezioni: oggi l'evento è dedicato a sei corti, con la presenza di altrettanti registi, e vedrà alla conduzione Rebecca Liberati e Marco Brandizi.
L'ultima serata, in programma, domani sabato 24 luglio, vedrà protagonista, invece, la travolgente comicità del comico fermano Piero Massimo Macchini, che proporrà un video spettacolo con la partecipazione di Mattia Toccaceli. Ingresso alle 20:45 con inizio della proiezioni alle 21:30.
Prende il via l’iniziativa di Screening, primo step del progetto “A domani” promosso da Afam Alzheimer Uniti Marche Odv in partenariato con l’associazione Help S.O.S. Salute E Famiglia e l’Impresa Sociale Cambiamenti Srl.
Il progetto di prevenzione è risultato idoneo al bando per progetti innovativi sull'invecchiamento attivo, iniziativa finanziata dal progetto Marche_Active@Net al tempo del sisma realizzato con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le politiche della famiglia”.
Il progetto “A Domani!” nasce dalla necessità urgente di pensare, progettare e realizzare un intervento destinato alla popolazione over 65 dei Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale 16.
“Sempre più spesso ci si chiede se sia possibile prevenire la demenza di Alzheimer e le altre forme di demenza” – dice la Presidente Afam Manuela Berardinelli – “e dalle recenti ricerche in campo internazionale pare che la risposta possa essere affermativa. Se si interviene precocemente su alcuni fattori di rischio modificabili, un terzo dei casi di malattia potrebbe essere ridotto o comunque ritardato nell’esordio”.
Il progetto si pone come obiettivo la prevenzione, promuovendo l’informazione e la conoscenza dei corretti stili di vita e delle buone abitudini per mantenere le proprie condizioni di benessere durante tutto il ciclo vitale e in particolare nella terza età e stimolare l’aggregazione e la socializzazione per mezzo del confronto con le nuove generazioni e nella relazione tra pari.
Quali azioni sono previste dal progetto?
La prima è quella di Screening le cui prenotazioni sono appena partite. Tutti i residenti con più di 65 anni dei Comuni dell’ ATS 16 possono richiedere lo screening: attraverso valutazione, colloquio clinico e questionari autosomministrati sarà indagato il loro stile di vita con particolare riferimento alle abilità cognitive, le capacità motorie, lo stile alimentare, l'umore e la socialità.
Le persone interessate possono prenotarsi presso gli Uffici dell’ATS, presso gli Sportelli Comunali (Servizi Sociali) ma anche presso le Farmacie o i Medici di base. Ma nulla vieta di aderire anche autonomamente mandando la richiesta all’indirizzo email: afam.marche@gmail.com o contattandoci al numero 377.9841431.
All’iniziativa di screening seguiranno poi due eventi: il convegno divulgativo "A domani!" (previsto per Venerdì 03 Settembre 2021) che ha lo scopo di far conoscere il progetto e promuovere presso la cittadinanza nuove consapevolezze rispetto all’adozione di stili di vita sani per contrastare l’insorgenza di disturbi neurodegenerativi e 12 laboratori di prevenzione.
I laboratori previsti nei mesi di settembre e ottobre saranno occasioni di informazione e sperimentazione concreta dei benefici associati all’adozione di un corretto stile di vita e saranno rivolti a quattro aree tematiche principali: corretto stile alimentare, stimolazione cognitiva, attività motoria e socializzazione. Nei laboratori pratici saranno coinvolti anche i ragazzi nella fascia di età 8-12 anni proprio perché “A domani!” è un augurio, è l’idea di costruire saldamente un’azione di prevenzione e un ponte che unisce le generazioni in un percorso di crescita e condivisione.
Raffica di multe e denunce nelle notti della movida.
Negli ultimi giorni i militari della Compagnia Carabinieri di Civitanova, sono stati impegnati in un servizio coordinato a largo raggio, finalizzato al contrasto dei reati contro la persona ed il patrimonio, lo spaccio ed il consumo di sostanze stupefacenti, con particolare riferimento al controllo delle presenze sul litorale nelle ore serali, specie nei confronti della popolazione giovanile maggiormente interessata al fenomeno della movida.
I controlli sviluppati nei punti nevralgici di aggregazione e sulle arterie ad alta intensità di circolazione stradale, hanno consentito ai carabinieri di individuare in Civitanova Marche cinque persone alla guida dei rispettivi veicoli in stato di evidente ebbrezza alcolica. Il primo, un 26ennhe portorecanatese, è stato sanzionato con la multa di 543 euro, poiché risultato positivo con tasso di alcolemia pari a 0,80 g/l. Gli altri quattro, invece, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per la violazione dell’articolo 186 del Codice della Strada, si tratta di un 20enne residente nel Fermano che aveva un tasso alcolemico superiore ad 1 g/l, un 52enne civitanovese che guidava con tasso pari ad 1,50 g/l, un 50enne della provincia di Macerata è risultato positivo con valore oltre 2,90 g/l, mentre un 22enne del Maceratese ha invece rifiutato di sottoporsi ai previsti accertamenti tecnici con etilometro e quindi, oltre all’immediato ritiro della patente al pari degli altri quattro, gli è stato anche sequestrato il veicolo.
Ancora, un 45enne maceratese è stato fermato mentre girava indisturbato alla guida di un’ autovettura Volkswagen Golf nonostante non avesse mai conseguito la patente, circostanza per la quale era stato già sanzionato in passato e la recidiva costituisce violazione penale ai sensi dell’art. 116 del c.d.s.
Il controllo di un’auto di grossa cilindrata, sulla quale viaggiavano quattro cittadini stranieri residenti all’estero, ha permesso ai militari di recuperare uno storditore elettrico di genere vietato (taser) occultato nel vano posteriore del veicolo, ovviamente sequestrato e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria ed il relativo possessore è stato denunciato per porto illegale di oggetti atti ad offendere.
Un 42enne campano, invece, è stato sorpreso mentre girava disinvolto per le vie del centro portorecanatese, nonostante fosse destinatario di specifico foglio di via obbligatorio per tre anni emesso nei suoi confronti dalla Questura del capoluogo, quindi è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Macerata per l’inosservanza della misura, medesima sorte ha interessato un trentacinquenne macedone residente nel maceratese che ha invece violato le prescrizioni relative alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale, poiché si è allontanato dal suo domicilio senza la prescritta autorizzazione.
Infine, sono stati deferiti per ricettazione due ventiquattrenni tunisini che, alla vista dei militari, hanno cercato invano di far perdere le loro tracce a bordo dello scooter Piaggio sul quale viaggiavano in pieno centro a Civitanova Marche, risultato successivamente rubato qualche giorno prima in danno di un anziano del fermano. Uno dei due disponeva anche di piccolo quantitativo di stupefacente del tipo hashish, quindi è stato anche segnalato alla Prefettura di Macerata.
Nell’ambito dell’intero dispositivo sono state controllate dai militari complessivamente 96 autovetture ed identificate 125 persone, nei confronti delle quali sono state accertate 19 violazioni amministrative al codice della strada, principalmente per mancato uso delle cinture, uso dei telefoni cellulari, sorpassi vietati e mancata revisione e/o copertura assicurativa.
Garantire maggiore sicurezza per i bagnanti del litorale durante la stagione estiva:questo l'obiettivo della convenzione sottoscritta dal prefetto Ferdani con i sindaci dei comuni di Civitanova Ciarapica, Potenza Picena Tartabini, Porto Recanati Mozzicafreddo e il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco Giangiobbe.
Anche quest'anno quindi sarà attivo il presidio di soccorso acquatico stagionale dei vigili del Fuoco che servirà a garantire più elevati standard di sicurezza in mare.
L'iniziativa è il risultato di una proficua cooperazione tra Enti nel condiviso intento di assicurare un servizio fondamentale per i Comuni riviareschi che registrano un notevole afflusso di bagnanti per il periodo estivo.
Il presidio sarà attivo da sabato 24 luglio fino a domenica 15 agosto nei fine settimana dalle ore 10,00 alle ore 18,00 e sarà costituito da tre unità di personale altamente qualificato e con specializzazione per svolgere i compiti di salvataggio in mare di persone in difficoltà e che si avvarrà di un gommone fuoribordo e di una moto d'acqua.
E' tutto pronto a Porto Recanati per una delle manifestazioni clou dell'estate: "VediamoCineMarche" giunge al secondo atto e verrà realizzata in collaborazione con Fondazione Marche Cultura - Marche Film Commission e Regione Marche con la regia dell'amministrazione comunale. Saranno tre le serate - evento con una serie di proiezioni cinematografiche con la presenza di ospiti vari all'Arena Beniamino Gigli dal 22 al 24 luglio.
Il focus della prima serata sarà VediamoCineMarche – “IL CINEMA: I LUOGHI E LA SCENA" e sarà l’occasione per parlare del rapporto tra scenografia e narrazione filmica con lo scenografo marchigiano Giancarlo Basili, ideatore e fondatore, insieme al Comune di Montefiore dell'Aso (AP), del Centro di Documentazione Scenografica che porta il suo nome.
La seconda serata "VediamoCineMarche SHORT: genio e genere del cinema marchigiano" sarà invece dedicata alla produzione cineaudiovisiva "corta" realizzata da autori marchigiani o comunque a ridosso di location marchigiane e al genius loci delle Marche che le anima e le caratterizza. Generi di corti tra loro diversi che ricostruiscono come in una sorta di "video caleidoscopio" l'anima del territorio. Il palco sarà animato in quella sera dalle tante voci dei protagonisti, dalle loro esperienze ed aspettative.
Nella serata conclusiva infine “VediamoCineMarche - LET’S MOV(I)E MARCHE - Marche in video la promozione che fa in-vidia a tutti!" si farà sul serio (o quasi) con un’intervista semiseria all'Assessore al Turismo di una immaginaria località marchigiana. Perché, dopo i successi marchigiani della Lonely Planet niente sarà più come prima nelle politiche turistiche e cineturistiche delle Marche. Parola di Pietro Massimo Macchini.
Le proiezioni saranno sostenute e accompagnate da incontri aperti al pubblico (all’aperto, nella suggestiva e centralissima e affascinante location dell’Arena Gigli) con i giovani registi e produttori, interpreti o a diverso titolo coinvolti nella realizzazione di film e corti.
“È stato un anno difficile ma l’avevamo promesso e ogni promessa è debito” è il commento dell’Assessore alla Cultura del Comune di Porto Recanati Angelica Sabbatini "eccoci a voi con la seconda edizione di VediamoCineMarche. Ancora nomi di prestigio, ancora cinema e identità marchigiana, all’insegna della specifica genialità che contraddistingue il nostro territorio. Seguiteci e state con noi, all’Arena Gigli: come sempre con le stelle e sotto le stelle".
C'è grande attesa a Porto Recanati per l'apertura al pubblico dell'Area Archeologica di Potentia, fissata per martedì 20 luglio, dopo i lavori di riqualificazione, finanziati sia con risorse di bilancio comunale che nell'ambito del progetto Ministeriale "Interventi per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate".
Alle 17:30 una piccola cerimonia di inaugurazione alla presenza delle autorità civili e militari e con l'intervento del Dottor Stefano Finocchi (Responsabile Area Patrimonio Archeologico Sabap Marche). Parte dei lavori che hanno interessato la recinzione sono stati finanziati anche dalla Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio delle Marche - Ministero della Cultura - la quale ha anche autorizzato e supervisionato tutti i lavori di riqualificazione.
Si tratta della realizzazione di un percorso maggiormente idoneo e comodo che collega il cancello d'entrata all'aula Didattica e alla Domus, inoltre è stata restaurata tutta la copertura che protegge la Domus e i complementi dell'Aula didattica. E' stata rifatta tutta la pannellatura descrittiva e anche la pannellatura di indicazione. Parte del finanziamento proviene anche dal progetto regionale per il quale il Comune di Porto Recanati è capofila e che riguarda il Progetto Museale Vallata del Potenza noto come Musa.
Subito dopo la cerimonia, la ceramista Laura Gonnelli curerà l'organizzazione di un laboratorio per bambini intitolato "Il Piccolo Vasaio": informazioni e prenotazioni presso la Biblioteca Comunale di Porto Recanati negli orari 09:30-12:30 e 16:00-19:00 oppure tramite la pagina facebook "Biblioteca comunale "A.Moroni" Porto Recanati.
"Quelli effettuati sono lavori importanti e utili ad una maggiore fruizione dell'Area - dice l'Assessore Angelica Sabbatini - Nel corso della stagione abbiamo previsto una serie di eventi proprio nell'Area Archeologica e anche visite su appuntamento. L'interesse manifestato fino ad ora è alto anche grazie alla promozione che si sta facendo inserendo sia la visita dell'Area che la visita alla mostra permanente 'Storia di un Paesaggio Rivelato' negli itinerari turistici della Città".
Grande soddisfazione per il Comune di Porto Recanati che riceve la bandiera gialla come "Comune Ciclabile". Stamattina la cerimonia online e martedì la consegna fisica della bandiera a Grottammare, dove verranno premiate le città di Marche e Umbria.
Questo il giudizio dato dalla FIAB nella persona del Presidente Alessandro Tursi: "Comune turistico noto per il mare e per la cultura, Porto Recanati entra nella rete dei Comuni Ciclabili con 2 bike smile. Il lungomare con spettacolare vista sul Conero è valorizzato grazie alla ZTL che lo rende una perla della Ciclovia Adriatica. Presenti anche ciclabili extraurbane a sud e soprattutto a nord, anche in connessione con la vicina stazione di Loreto. Occorre fare un salto di qualità per diffondere la mobilità in bicicletta in tutta la cittadina e nel territorio comunale, non solo lungo gli itinerari turistici"-
"Vi ringrazio moltissimo per averci dato la possibilità di essere qui - dice l'Assessore al Turismo Angelica Sabbatini durante il suo intervento - Partenza con sprint sul finale, la nostra, ma ci tenevamo a far parte di questo gruppo. Grande soddisfazione per questo vessillo. La nostra città è per lo più pianeggiante e quindi garantisce la possibilità di essere a misura di bicicletta. Siamo molto contenti per questo risultato e ci impegneremo affinchè tutti simboli delle ruote, nel prossimo collegamento, siano colorate di blu".
La nuova sezione del sito ARPAM dedicata agli indicatori ambientali regionali si è arricchita negli scorsi giorni con i dati relativi allo stato del mare marchigiano, così come risultante dai monitoraggi marini dell’ultimo anno e dalle relative serie storiche.
I campionamenti effettuati dall’ARPAM sulla base di un apposito programma regionale annuale, che si estendono lungo i 173 chilometri di litorale dai 500 fino ai 1800 metri dalla costa, consentono di fornire la valutazione complessiva dello stato di qualità dei corpi idrici marino-costieri espressa mediante due indici sintetici: lo stato ecologico (qualità della struttura e del funzionamento dell’ecosistema marino ) e lo stato chimico (basato sulla ricerca delle sostanze chimiche pericolose prioritarie cosi come definite dalle norme in vigore).
Sulla base di questi parametri, i corpi idrici nei quali sono suddivise le acque marino costiere marchigiane hanno guadagnato nell’ultimo biennio, sia per quanto riguarda lo stato ecologico che lo stato chimico, la classificazione “Buono” in oltre il 90% dei casi, con la sola eccezione del tratto Senigallia-Ancona, che mantiene comunque la sufficienza per quanto riguarda lo stato ecologico.
In un panorama che si presentava in precedenza già soddisfacente, rispetto al triennio 2015-2017 sono due (Pesaro-Fano e Numana-Porto Recanati) i tratti che hanno migliorato il proprio stato ecologico passando da “sufficiente” a “buono”, mentre, per lo stato chimico, ottimizza la situazione precedente conquistando la migliore classificazione anche tutta la zona sud delle Marche, da Civitanova fino al confine con l’Abruzzo segnato dal fiume Tronto.
ARPAM e Regione stanno inoltre, proprio in questo periodo, lavorando alla definitiva classificazione per gli anni 2018-2020, che completerà il ciclo triennale dei risultati dei monitoraggi fornendo più precise indicazioni su un andamento temporale dello stato del mare che ha comunque visto consistentemente migliorare lo stato ecologico (classificato “buono” nel 27,3% dei casi nel 2012 e arrivato al 90,9% nel 2019) e mantenere prevalentemente costante quello chimico.
“Contribuire a difendere una risorsa così importante per la nostra regione quale è il nostro mare, attraverso le attività di monitoraggio e analisi e il supporto che i nostri dati possono offrire a sostegno delle politiche ambientali – afferma il Direttore ARPAM Giancarlo Marchetti – è un compito che l’Agenzia svolge con orgoglio e sollecitudine, mettendo a disposizione della collettività tutta la professionalità dei suoi operatori e, forse più importante di tutto, la garanzia della terzietà dei dati e delle informazioni, così necessaria per rispondere ai bisogni conoscitivi di cittadini e istituzioni”
Un principio senz’altro condiviso anche dall’Assessore regionale all’ambiente Stefano Aguzzi, che - a commento della pubblicazione del nuovo indicatore - non ha mancato di ribadire quanto “conoscere, toccare con mano lo stato del mare e dell’ambiente tutto, essere innanzitutto consapevoli di quali siano i contesti ove diviene più necessario volgere uno sguardo attento e intervenire con appositi programmi, rappresenta per noi una risorsa preziosa che l’ARPAM deve garantire per una sempre migliore gestione del nostro patrimonio ambientale”.
Da lunedì prossimo (19 luglio) torna il servizio “Bus mare San Severino Marche – Porto Recanati” che il Comune, in collaborazione con la società di servizi per la mobilità Contram SpA, proporrà tutti i giorni feriali, dal lunedì al sabato, escluse le domeniche e i festivi. Le corse termineranno il 7 agosto.
Le partenze da San Severino Marche alle ore 7 dal piazzale della stazione, 7:02 da inizio di via Settempeda, 7:03 dall’ospedale, 7:05 da località Taccoli, 7:09 da località Rocchetta. Alle ore 7,30 sosta intermedia a Sambucheto. L’ arrivo a Porto Recanati è previsto per le ore 8. La corsa di ritorno partirà da Porto Recanati alle ore 13 con arrivo a San Severino Marche alle 14 circa.
Per ulteriori informazioni si può contattare il numero verde 800.037737.
L'assessore al turismo e alla cultura Angelica Sabbatini, in rappresentanza del comune di Porto Recanati, ha ritirato questa mattina ad Alba Adriatica la bandiera verde come "Spiaggia per i bambini" che è stata riconosciuta dai pediatri alla città per il nono anno consecutivo (dal 2012 ndr). Uno dei Comuni più longevi d'Italia a detenere questo riconoscimento.
"Un importante vessillo che continua a sventolare nella nostra città, capace di garantire servizi che la rendono una meta a misura di bambino - sottolinea l'assessore Sabbatini -. Il nostro ringraziamento sentito va al professor Italo Farnetani e a tutti i pediatri che hanno fatto parte della giuria. Per me è stato un onore poter rappresentare Porto Recanati, riteniamo questo un riconoscimento importante, che arriva subito dopo le due Vele riconosciute da Legambiente e Touring Club Italiano e che precede di qualche giorno la cerimonia per la consegna della Bandiera Gialle dei Comuni Bike Friendly. Si sta raccogliendo il seminato, visto che la nostra città si presta molto ad un turismo di tipo familiare, con strutture di accoglienza di prim'ordine sebbene ci sia sempre da migliorare".
Durante la cerimonia di consegna è intervenuto anche l'ambasciatore in Italia della Repubblica Unita di Tanzania, che ha visto riconosciuta, con la Bandiera Verde dei Pediatri, la spiaggia di Coco Beach.
Per l'ottenimento del riconoscimento di meta turistica a misura di bambino, le città hanno dovuto soddisfare dieci punti fondamentali, contenuti in un decalogo che sarà disponibile dalla prossima settimana presso l'ufficio Iat di Porto Recanati.
Questa mattina la troupe di Rai2 della trasmissione "Bellissima Italia" ha girato a Porto Recanati. La puntata andrà in onda il 28 agosto e si parlerà di Marche. Nel passaggio in città l'attenzione è stata catalizzata sul villaggio dei pescatori e sulla storia di Porto Recanati rappresentata all'interno del museo del mare fino all'arrivo del pesce sulle tavole dei ristoranti locali.
Le riprese sono poi proseguite sulla passeggiata del lungomare, poi la visita della Torre Sveva ed infine la Chiesa della Banderuola per poi muoversi verso la città di Loreto. Hanno fatto da ciceroni locali il professor Perfetti del Centro Studi Portorecanatesi e Marino Ferraccioni in rappresentanza dei pescatori locali.
Porto Recanati torna Covid free: ad annunciarlo è il sindaco Roberto Mozzicafreddo.
"Ci auguriamo che tutti si rendano conto di cosa significhi questo giorno dopo oltre un anno e mezzo di sali e scendi, ma anche di quanto sia questo un risultato "fragile" che abbiamo tutti il dovere di salvaguardare - ha sottolineato il primo cittadino -. Purtroppo il virus continua a circolare anche nelle Marche e in qualche zona sta risollevando il capo. È alla prudenza di ciascuno di noi di fare in modo di non perdere la libertà acquisita".
"A tutti coloro che ancora non si sono vaccinati, chiediamo di farlo prima possibile, proprio approfittando di questo periodo in cui si vive maggiormente all'aria aperta, prima dell'inizio del nuovo anno scolastico e dei luoghi chiusi nei quali torneremo al cambio della stagione" conclude Mozzicafreddo.
Sorpreso a rubare in spiaggia: arrestato, dai carabinieri di Porto Recanati, un cinquantanovenne campano colto in flagranza di reato.
L’allarme è stato dato da una donna di Loreto che ha cominciato a urlare appena si è accorta che l’uomo, approfittando della sua assenza mentre era in acqua con la nipotina, le aveva rubato la borsa sotto l’ombrellone e, indisturbato, continuava a muoversi sull’arenile.
Quindi, sono stati allertati i carabinieri che sono immediatamente sopraggiunti e, anche grazie alla collaborazione dei molti turisti che avevano assistito increduli alla vicenda, hanno individuato l’uomo che, invano, stava cercando di disfarsi della refurtiva nascondendo sotto la sabbia il portamonete, le carte di credito ed il telefono cellulare appena sottratti alla bagnante.
Le successive indagini hanno consentito di accertare che, poco prima, aveva trafugato anche due bottiglie di vino dal banco frigo di uno stabilimento del lungomare Lepanto di Porto Recanati, recuperate dal suo zaino, mentre in tasca teneva illegalmente un coltello di genere proibito che è stato invece sequestrato.
La refurtiva è stata integralmente recuperata e restituita dai militari ai legittimi proprietari.
L’arrestato è stato accompagnato presso gli uffici del Comando Stazione per la sua completa identificazione e qui sarà trattenuto fino a domani mattina, quando si presenterà dinanzi al Tribunale di Macerata per l’udienza di convalida e il giudizio di rito.
Si è chiuso il sipario della prima edizione della “Porto Recanati Cup” ma non si arrestano ancora l’entusiasmo e le emozioni di questo fine settimana di puro calcio femminile. Sembrava essere un sogno quello del Presidente e organizzatore Massimiliano Avallone, tanto più dopo tutti questi mesi di restrizioni e isolamento, e invece, con dedizione, impegno e tenacia, lo scorso week end si è tramutato in realtà.
“L’idea di torneicalciofemminile.it frullava nella mia testa già da diverso tempo per dare un grande segnale alla Regione Marche" ha dichiarato lo stesso Avallone "immaginavo un week end in cui i riflettori fossero puntati solo sul calcio femminile, giornate di sport, ma anche di divertimento, passione, gioco, amicizia, spensieratezza, agonismo.
A quella che all’inizio era solo un’idea ho messo poi gambe e polmoni. Le gambe di tutti coloro che hanno appoggiato e sostenuto l’iniziativa: la FIGC, (Federazione Italiana Gioco Calcio Marche) con il responsabile del settore giovanile Professor Floriano Marziali, l' AIAC (l’Associazione Italiana Allenatori Calcio Macerata e Regionale) Gianluca Dottori e De Stephanis Stefano, l' AIA (Associazione Italiana Arbitri) con l'importante sostegno di Gilberto Sacchi e Katia Senesi (componente Nazionale), il Comune di Porto Recanati con il suo primo cittadino Sindaco Roberto Mozzicafreddo, con il Delegato allo Sport e Turismo Dott. Emiliano Giorgetti che ci hanno ospitato riservandoci da subito accoglienza e disponibilità, il Porto Recanati calcio del Presidente Fausto Pigini che ci ha aperto le porte di “casa sua”, l’amico Franco Guerci che ci ha supportato in merito alla gestione relativa alle strutture ricettive e turismo, per la sicurezza e la logistica della Città ospitante; Stefano De Stephanis supporto tecnico/organizzativo e Clara Brunozzi dirigente del Pescara Calcio e giudice di gara del torneo, il dirigente dell’ Ascoli Calcio, Luca Virgulti per aver collaborato e dato sostegno alla YFIT MACERATA mettendo a disposizione tre giocatrici.
Infine, ha aggiunto, un ringraziamento speciale va a tutto lo staff quale vero volano del Torneo organizzato della A.S.D. YFIT che ha creduto e sopratutto sostenuto la mia idea rilevatasi poi vincente.
Queste sono state 'Gambe' che hanno camminato con me per mesi e che mi hanno, passo dopo passo, portato a realizzare il primo torneo in tutta Italia di puro calcio femminile Federale.Ma poi c’era bisogno di polmoni, ovvero di società sportive: tante realtà hanno aderito all'idea, percorso centinai di kilometri, da nord a sud, perfino dalla Sicilia, per esserci ed essere protagoniste di un week end. Dietro a queste realtà ci sono tante persone che credono in questo sport e gli danno ossigeno e tante atlete emozionate ed emozionanti che amano giocare a calcio. Sono loro i veri protagonisti e gli artefici di questo successo.”
Due tornei in contemporanea: under 17 e under 15. L’under 17 ha visto affrontarsi le formazioni di Crotone, Pescara, Frosinone e Marsala con il trionfo della giovane formazione del Crotone. Il torneo under 15 ha, invece, raccolto la partecipazione di 12 formazioni: Ancona Respect, Pink Bari, Bassano, Crotone, Frosinone, Jesina, Pescara, AS Roma, Recanatese, Tavagnacco, Torino Woman, Yfit, con il trionfo della giovane formazione della AS ROMA.
Un concentrato di sport e un vero tripudio al calcio femminile in una cornice di pubblico appassionato che si è riversato sugli spalti per un intero week end, colorandolo di striscioni e animandolo con cori.
Il Presidente Avallone Massimiliano della A.S.D. YFIT e ideatore di Torneicalciofemminile.it già invita tutti gli addetti ai lavori a scaldare i motori per la seconda edizione dove troveranno spazio anche le Under 12.
È giunto a conclusione, ieri, il “weekend Arte”, la mostra collettiva che ha avuto luogo questo fine settimana a Porto Recanati all’Anfiteatro Natale Mondo in corso Matteotti.
Tra gli artisti che hanno esposto, il classe ‘40 Pacifico Falappa in arte Pacì.
“Nella mia vita ho fatto tanti lavori e ho avuto tanti hobby, ma mai mi ero avvicinato al mondo artistico fino ai miei 80 anni - racconta Falappa - . Durante il lockdown – continua - dovendo stare chiuso in casa ho incominciato a ‘sporcare’ qualche tela.
Inizialmente ho avuto qualche difficoltà nella scelta di come volevo imbrattare, ma poi – giorno dopo giorno – mi sono accorto che qualche mia opera risultava discreta al parere altrui. Per queste ragioni – prosegue - ho continuato regolarmente un po’ con tempera ed anche in acrilico.
Ho sperimentato vari stili e diverse tecniche, forse devo ancora approdare al mio definitivo, o forse sarà una continua evoluzione, ma quel che è certo che desidero condividere con gli altri le emozioni che fuoriescono dai miei pennelli”.
Per Feleppa - treiese d’origine, ma residente a Rivoli da molto tempo – è arrivata anche la soddisfazione di essere stato ammesso al premio Vittorio Sgarbi, per l’alto valore espresso nelle sue opere e per aver contribuito ad arricchire il panorama artistico nazionale.
In vacanza a Porto Recanati ha poi conosciuto il gallerista Giuseppe Russo, che lo ha iscritto al suo circolo di artisti.
Grande soddisfazione a Porto Recanati per l'inaugurazione del Museo del Mare e della Civiltà Marinara. L'evento si è tenuto oggi pomeriggio: prima alle 17,30 un momento conferenziale e poi alle 18,30 l'apertura alla cittadinanza. Il Museo si trova in via XXIX Marzo 1935 e questa riapertura è avvenuta dopo i numerosi interventi fatti sia in ambito immobiliare che in ambito scientifico. Il Sindaco Roberto Mozzicafreddo ha dato gli onori di casa con il suo intervento, poi dopo di lui è stata la volta di Sergio Muniz e della consigliera regionale Elena Leonardi.
Tra gli applausi della platea, il momento conferenziale è andato avanti con le parole del Direttore del Muma di Genova Pierangelo Campodonico, della dottoressa Francesca Santoro in rappresentanza di Unesco e del Vice Sindaco di Porto Recanati Rosalba Ubaldi. L'ultimo tris di interventi è toccato a Isabella Tomassucci in rappresentanza dell'azienda Feel Blu, della dottoressa Alessandra Spagnolo del C.N.R e infine l'assessore alla Cultura del Comune di Porto Recanati Angelica Sabbatini: "Oggi è il coronamento di un sogno sia dell'amministrazione che di tutta la città - ha affermato l'Assessore Sabbatini - In tanti hanno contributo alla realizzazione di questo museo.
Questo museo di oggi affonda le radici nel passato e nelle associazioni che si sono prodigate nel mantenere viva la pesca portorecanatese e parlo dell'Associazione Pro Museo del Mare, del comitato pescatori e tutte le famiglie portorecanatesi che hanno donato i loro reparti. Oggi questo museo parte da quella storia e guarda al futuro. Il museo che abbiamo oggi - ha concluso l'assessore Sabbatini - è con un linguaggio moderno che è pronto ad accogliere le scolaresche pur mantenendo le radici delle tradizioni e della storia. I miei ringraziamenti vanno anche ai ragazzi dell'Ente Palio. Ho sentito vicino a me delle persone che avevano colto lo spirito di questa avventura e il contributo culturale che ha dato alla città. Ringraziamento ovviamente ai partner economici come la Regione Marche, Astea Energia, il Ministero, Flag Marche Sud".
Ha suscitato più di una preoccupazione, tra i turisti, la situazione in cui versa da questa mattina l'acqua del mare a Porto Recanati, vista la presenza di chiazze di colorazione rosata in diverse zone del litorale. In tanti si sono rivolti agli assistenti bagnati che, però, non hanno saputo chiarire con esattezza l'origine di quanto presente in acqua.
Per fare chiarezza su quanto si sta verificando sulle spiagge portorecanatesi - viste anche le numerose segnalazioni giunte alla nostra redazione - abbiamo, quindi, contattato il consigliere comunale, con delega alla pesca, Andrea Giuggioloni: "Vorrei rassicurare tutti i cittadini e i turisti, quella a cui stiamo assistendo è la copiosa fioritura delle alghe, fenomeno abbastanza frequente per il periodo considerate anche le particolari condizioni meteo di questi giorni: alta temperatura del mare e assenza del moto ondoso. La particolare colorazione dell'acqua, che risulta più chiara, è proprio dovuta a questo: parlo per esperienza, non c'è nessun allarme. Alla prima mareggiata l'acqua tornerà come era prima".
Domenica 27 giugno, alle 18,30 , a Porto Recanati il Museo del Mare e della Civiltà Marinara apre le porte a tutti i cittadini. Dopo mesi di grande lavoro l’Amministrazione Comunale taglierà il nastro ad uno dei luoghi più emblematici della cultura portorecanatese e ad uno degli interventi più importanti di questo quinquennio amministrativo.
“Siamo felici di aver raggiunto l’obiettivo che ci eravamo prefissati almeno un paio d’anni orsono e orgogliosi di riservare questa giornata di apertura in anteprima a tutti cittadini di Porto Recanati proprio perché il Museo è di tutta la Città– dice l’Assessore Angelica Sabbatini – L’apertura al pubblico e ai visitatori sarà dal 1 luglio. Il Museo sarà aperto dal martedì alla domenica, per tutto l’anno, sia il mattino che il pomeriggio e anche con speciali aperture serali nel periodo di maggior flusso turistico. Da settembre si concorderanno aperture anche specifiche per le scolaresche”.
L’appuntamento è quindi per domenica a partire dalle ore 18:30. L’Apertura sarà anticipata da un momento conferenziale istituzionale che per motivi di capienza non potrà essere pubblico ma su invito. Il Museo del Mare si trova in via XXIX Marzo 1935 e questa è una riapertura che avviene dopo i numerosi interventi fatti sia in ambito immobiliare che in ambito scientifico.
Bentrovati cari lettori, la scorsa settimana abbiamo assistito in Italia, forse, al maggior calo di sempre dei nuovi casi, un -35% su base settimanale. Basterebbero due mesi con numeri simili e il virus si estinguerebbe.
La nostra regione addirittura riscontra un calo di circa il 50% dei casi, i dati ospedalieri anche loro iniziano a migliorare di un 30% settimanale. Notiamo, invece, grosse oscillazioni sui dati dei decessi: può capitare quando i numeri iniziano ad essere abbastanza contenuti per quanto tragici.
Tranne la Valle d'Aosta, ora tutta l'Italia è in zona bianca. Finalmente anche nelle Marche da ieri non è più in vigore il coprifuoco.
Un'accelerazione del calo dei contagi molto probabilmente è stata data dalla chiusura delle scuole. Con un pizzico di ottimismo potremmo pensare che come lo scorso anno la situazione in estate rimarrà sotto controllo.
“Un attaccante vero – disse in una intervista il coach dell’Olimpia Milano, Ettore Messina - sa capire chi è nella migliore posizione per fare un tiro. E se quel giocatore è lui, passare non significa essere un bravo soldato ma rifiutare la propria responsabilità”. Se questa è la definizione dell’attaccante vero, allora Attilio Pierini lo era senza se e senza ma.
I compagni di squadra non esitavano ad affidarsi a lui per il tiro decisivo e lui non si esimeva dal tirarlo tanto che, in più di un'occasione, ha risolto le partite all’ultimo secondo o si assumeva la responsabilità dell’eventuale sconfitta.
Per questo motivo, Attilio Pierini non era solo il capitano, ma innanzitutto era il leader indiscusso della squadra, che per lui veniva prima di ogni altra cosa, prima di ogni statistica individuale, perché sapeva ricambiare la fiducia che gli veniva riposta dai compagni e creare quel clima di forza reciproca alla base di una squadra vincente. E la squadra ha risposto ancora una volta presente alla chiamata del suo capitano.
Al “1° Memorial Attila Pierini”, torneo organizzato dalla “Attila Junior Basket” ad un anno dal tragico evento con il patrocinio del Comune di Porto Recanati, ci saranno tanti compagni che hanno condiviso con Attilio le soddisfazioni di una ultraventennale carriera trascorsa calcando i parquet dei più prestigiosi palazzetti d’Italia, e tra questi: Dimitri “Doum” Lauwers, guardia belga dal tiro mortifero, gli italoargentini, Oscar Chiaramello e Andres Bartoli, i talenti maschili e femminili nostrani, Andrea Traini, Lollo Andreani, Angelica Castellani, l’amico di sempre, Paolo Cuna e poi Francesco Amoroso, Giacomo Maspero, Francesco Conti, Paolo Chiarello e molti altri, non meno noti, provenienti anche da Regioni lontane, che forse avrebbero voluto essere da un’altra parte, magari al mare con Attilio davanti ad uno spritz a ricordare i bei tempi, ma è andata come sappiamo e sanno che è troppo importante esserci.
I giocatori saranno suddivisi in 4 squadre e la formula del torneo sarà quella classica della “Final Four”.Indosseranno una canotta commemorativa con sulla schiena il numero “8” e il nome “Attila”, a ricordare il numero e il nickname con il quale Attilio era conosciuto nell’ambiente baskettaro.
Si inizia venerdì 25, alle ore 18:45, con le due partite di semifinale, e si proseguirà sabato 26, alle 18:30, con la partita per l’aggiudicazione del trofeo.
Sempre venerdì 25, a margine del torneo, si svolgeranno alcuni eventi particolarmente importanti. Alle ore 17:00, si inizia con la cerimonia d’inaugurazione del nuovo campo all’aperto, sede del torneo, da parte delle autorità civili e religiose portorecanatesi. Il nuovo playground, che sarà fruibile da quanti vorranno cimentarsi nel gioco della pallacanestro, verrà intitolato alla memoria di Attilio Pierini con la scoperta di una targa ricordo.
A seguire, il Presidente Regionale della FIP, Davide Paolini, porterà un messaggio della massima autorità della Federazione Italiana Pallacanestro, Gianni Petrucci, di solidarietà e vicinanza di tutto il mondo del basket alla famiglia, che verrà omaggiata con una maglia speciale della nazionale italiana personalizzata “Pierini”.
Alle 17:30, si proseguirà con una esibizione dei giovani talenti under 13 della “Attila Junior Basket”, che avranno l’onore di essere i primi a calcare il terreno da gioco del nuovo campetto all’aperto. Le squadre giocheranno con una canotta di “Lully”, per ricordare Luca Sebastianelli, un altro ragazzo portorecanatese scomparso prematuramente con il basket nel cuore.
Alle 18:00, sarà la volta di una spettacolare gara di tiro da tre, dove 8 tiratori scelti saranno serviti da una fantastica macchina robot sparapalloni, gentilmente messa a disposizione da Dimitri Lauwers, uno dei migliori tiratori passati del campionato italiano e oggi maestro di questo fondamentale della pallacanestro.
Nell’intervallo della seconda semifinale, alle 22:30 circa, verrà proiettato un breve video dei momenti più belli e esaltanti della carriera sportiva di Attilio, che metterà a dura prova le emozioni di quanti l’hanno conosciuto.
Sabato 26, si inizia alle 16:30, con una bella iniziativa messa in cantiere dagli istruttori e allenatori della AJB. Un “Playground Open Day” per tutti i bambini e i ragazzi (maschi e femmine) dai 5 ai 12 anni che vogliono provare o proseguire l’attività cestistica. Sarà una occasione per avvicinare i più giovani alla disciplina del basket e ai valori positivi di questo sport.
A seguire, alle 18:30 circa, si disputerà la partita di finale per il 1° e 2° posto.
Alle 20:30, il sipario si chiuderà sul “1° Memorial Attila Pierini”, con la cerimonia di premiazione della squadra che risulterà vincitrice del torneo.
Le strisciate sull’asfalto delle scarpette, il “bump” della palla a spicchi che rimbalza, lo “swish” della retina, sarà il mood che per le due giornate del torneo ispirerà il DJ Set di Francesco Giri, in arte “DJ Luv”.
La Attila Junior Basket invita tutti a questo eccezionale evento in cui i protagonisti saranno i giocatori che durante l’anno scendono in campo con le maglie delle loro squadre mentre in questa occasione lo faranno per il loro capitano e per quanti vorranno condividere con lui due giorni all’insegna del grande basket.