Il Consiglio Comunale di Porto Recanati, nella serata di ieri, con il voto favorevole della maggioranza, di "Porto Recanati a cuore" e del Movimento 5 Stelle, e con l'astensione di "Città mia" e "Uniti per Porto Recanati", ha deliberato tre provvedimenti a favore della cittadinanza e delle attività commerciali.
In primo luogo, verrà riproposto - per un totale di 84.000 € - il bando per aiuti alimentari alle famiglie in difficoltà. L'erogazione dei buoni e degli alimenti (pacchi alimentari) avverrà mediante adesione al bando e sarà a beneficio di tutte quelle famiglie che versano in stato di necessità primarie, anche a causa di perdita di lavoro o di redditi abituali.
Inoltre dai capitoli di Turismo e Commercio, vista la rinuncia obbligata ad attuare alcune iniziative natalizie precedentemente programmate, sono stati stanziati 40.000 € per buoni acquisto da spendere in negozi, non alimentari, di Porto Recanati.
"L'iniziativa, fortemente voluta dall'Amministrazione comunale - afferma il sindaco Roberto Mozzicafreddo -, ha voluto considerare anche il difficile momento di quelle famiglie che, pur riuscendo a far fronte alle spese alimentari, non riescono ad acquistare beni altrettanto necessari ma non configurabili come alimentari e ha voluto contemporaneamente imprimere una spinta ed un sostegno al commercio locale".
I buoni spesa "shopping" saranno infatti spendibili esclusivamente nei negozi di Porto Recanati che aderiranno, nei prossimi giorni, all'iniziativa. Sempre nei prossimi giorni sarà pubblicato un bando apposito per usufruire dei buoni "shopping".
Infine, ulteriori 50.000 €, provenienti dal fondo risarcito dal Governo al Comune per le mancate entrate causa covid, verranno erogati a quelle imprese locali che hanno visto l'arresto della propria attività nel primo lockdown.
Potranno usufruirne solo coloro che non hanno pendenze con il Comune e lo stesso potrà essere utilizzato per far fronte al pagamento dei tributi comunali (ad es. La scadenza di dicembre della Tari)" sottolinea Mozzicafreddo.
Nuovi aggiornamenti forniti dalle amministrazioni comunali in merito all'evoluzione del contagio da coronavirus in provincia di Macerata: i numeri delle ultime 24 ore sembrano sottolineare una decrescita dei contagi.
Ci sono 18 guariti in più a Corridonia, dove i casi postivi scendono a 203, mentre sono 112 le persone che si trovano in isolamento fiduciario (-80 rispetto alla precedente comunicazione del 23 novembre scorso).
Dati stabili si registrano a San Ginesio, dove sono 12 le persone positive al Covid-19 di cui una ricoverata. Sette i casi di quarantena (dato anch'esso stabile).
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Trend in discesa a Recanati: scende a 171 il numero dei positivi (erano 174 due giorni fa) con 127 persone che si trovano in isolamento fiduciario (-4).
Leggero incremento a Monte San Martino dove i positivi salgono nuovamente a tre unità, sebbene si tratti di soggetti residenti ma non domiciliati nel Comune e che trascorrono l'isolamento nel Comune di domicilio.
Anche a Porto Recanati il report odierno evidenzia una nuova salita dei casi: sono 90 a cui si aggiungono 142 residenti in isolamento. "Da quanto ci risulta, la maggior parte dei positivi è asintomatico o i sintomi si sono limitati a pochi giorni ma diversi sono coloro che hanno sintomi e problemi persistenti. Nessuno, per quanto ci è dato sapere, è in gravi condizioni. Due concittadini sono in ospedale in condizioni in graduale miglioramento e speriamo di riaverli presto in città" ha sottolineato il sindaco Roberto Mozzicafreddo.
In diminuzione, altresì, il numero dei contagiati nel comune di Pollenza. Il sindaco Mauro Romoli comunica che sono 63 le persone positive che trascorrono il loro isolamento in città (-5 rispetto alla precedente comunicazione)
Situazione simile a Loro Piceno, dove il numero dei soggetti positivi al Covid-19 scende di 6 unità rispetto alla precedente comunicazione: sono 13 le persone contagiate e 5 i casi in isolamento preventivo. In lieve discesa i contagi anche nel comune di Cingoli: sono 67 i residenti positivi al Coronavirus, 53 quelli in isolamento.
Un evento ormai tradizionale per la provincia di Macerata e per l’Italia, la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, quest’anno ha cambiato forma.
Per le norme sul contenimento del Covid i volontari che affollavano le entrate dei supermercati invitando a donare cibo per i bisognosi hanno dovuto rinunciare alla loro attività lasciando ai manifesti affissi davanti ai supermercati e alla disponibilità del personale alle casse di svolgere questa opera di carità.
"È stato difficile rinunciare a questo appuntamento - dice un volontario che da oltre vent’anni ha collaborato alla colletta -. Ho fatto il volontario fin dall’inizio e la soddisfazione di fare qualcosa di veramente util per chi è in difficoltà insieme al sorriso delle persone che prendevano volentieri il sacchetto giallo per mettere gli alimenti mi ha sempre dato una grande carica. Quest’anno seguo la colletta a distanza, controllo che le gift card siano all’ingresso e che le persone siano informate".
Una colletta un po’ anomala, ma molte persone non si sono lasciate scoraggiare dall’assenza dei volontari all’entrata e hanno accettato di buon grado la nuova forma. Non acquisto di cibo, questa volta, ma donazione di due, cinque e dieci euro tramite card che si possono prendere all’ingresso o possono essere strisciate direttamente dal personale della cassa.
Anche il periodo per le donazioni si è allungato e invece che un solo sabato il tempo della colletta va dal 21 novembre all’8 dicembre. Al termine di questo periodo il valore complessivo delle card sarà convertito in prodotti alimentari come pelati, legumi, alimenti per l’infanzia, olio, tonno e carne in scatola.
Tutto sarà consegnato alle sedi regionali del Banco alimentare e distribuito, con le consuete modalità, alle circa 8000 strutture caritative convenzionate che sostengono oltre 2 milioni di persone.
Come ha detto Papa Francesco "Da una crisi si esce o migliori o peggiori, dobbiamo scegliere. E la solidarietà è una strada per uscire dalla crisi migliori”.
Collaborano all’iniziativa l’associazione Nazionale Alpini, l’associazione Nazionale Bersaglieri, la Società San Vincenzo de Paoli, la Compagnia Delle Opere Sociali e altre associazioni caritative.
Si possono acquistare le gift card anche online sul sito https://www.mygiftcard.it.
I supermercati che hanno aderito all’iniziativa sono di seguito riportati:
In queste settimane l’Amministrazione Provinciale sta eseguendo diversi interventi che interessano più strade provinciali. Questi lavori sono resi possibili grazie all’utilizzo di diversi ribassi d’asta, autorizzati specificamente dal MIT (Ministero delle Infrastrutture e Trasporti), che aveva finanziato tali asfaltature, già eseguite sulle diverse arterie.
I cantieri riguardano le seguenti strade provinciali: la 12 “Bivio Rotelli - Gioacchino Murat”, la 128 “Treiese”, la 2 “Apirese”, la 11/VII “Piangiano”, la 76 “Montecassiano - Cimarella”, la 100 “Porto Recanati - Scossicci”, la 132 “Varanese”, la 58 “Lago di Fiastra”, la 29 “Collamato”, la 7/VII “Bivio Agolla - Montelago” e la 30 “Collattoni”.
“Si tratta di interventi puntiformi per un importo complessivo di circa 430mila euro - afferma Antonio Pettinari - che consentono la sistemazione di ulteriori tratti delle strade su cui erano già stati appaltati i lavori”.
Aumentano leggermente i casi positivi nel comune di Porto Recanati: nel report odierno rilasciato dal Gores sono 82 i contagiati, due in più rispetto all'ultimo aggiornamento pubblicato, frutto di 11 nuovi casi e 9 guariti.
"Ricordiamo a tutti di osservare strettamente tutte le norme di prevenzione previste - dice il sindaco Roberto Mozzicafreddo -. Chiediamo nuovamente ai genitori di essere più vicini ai figli adolescenti che risultano i meno rispettosi delle norme".
"Anche allo scopo di evitare conseguenze normative pesanti - aggiunge il primo cittadino - chiediamo di evitare che i propri figli frequentino Parco Europa senza mascherina e che, per evitare di essere visti da chi effettua controlli, si ritrovino in gruppo sotto la galleria ex Delizia a giocare a carte seduti in terra, consumare merendine varie lasciando i rifiuti ovunque, senza distanziamento e senza indossare alcuna mascherina. Allo stesso modo dovete evitare che si siedano appiccicati (perchè lo spazio è piccolo!) sopra la grata dell'aria calda vicino al supermercato Zippilli e consumino ben oltre le 16 (orario massimo di consumazione negli spazi pubblici), in piazzetta delle Erbe, dietro i casotti dove (sicuramente anche a vostra insaputa) si ritrovano per fumare, e in ogni altro posto simile".
"Il periodo è difficile e ce ne rendiamo conto ma è molto pericoloso considerare tali comportamenti come "normali". Il contagio non avviene a scuola dove tutte le norme sono ovviamente rispettate, ma fuori dell'orario scolastico, dove il difficilissimo compito dei genitori deve attuarsi per evitarlo. Parlate con loro e cercate di convincerli. Ci sembra impossibile che tutti vedono (e ci riferiscano) meno che i genitori dei ragazzi che si rendono artefici di tali situazioni. Polizia Municipale e Carabinieri stanno già provvedendo al controllo delle zone sensibili ma da soli non bastano" conclude Mozzicafreddo.
Assoluzione per Stefano Santoni. Il consulente del lavoro di Porto Recanati è stato sollevato dall'accusa di aver diffamato il presidente dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro della provincia di Macerata Riccardo Russo con la sentenza emessa lo scorso 13 novembre dal Tribunale di Macerata.
Federico Simonelli, in funzione di giudice di appello in sede penale, ha assolto Santoni in quanto "il fatto non costituisce reato". Lo si accusava di aver inviato a tutti gli iscritti all'ordine professionale della Provincia di Macerata una lettera dai contenuti diffamatori contro Russo in cui era presente la copia di una condanna emessa dal Giudice di Pace di Macerata che aveva inflitto al medesimo Riccardo Russo la multa di 1000 euro per i reati di lesioni personali e minaccia compiuti nei confronti di Stefano Santoni durante una seduta del consiglio dell'ordine.
Per questi fatti Santoni era stato condannato, il 3 dicembre del 2018, dal Giudice di Pace di Macerata, dr.ssa Alessandra Maria Guarnieri. Tale decisione è stata impugnata e, tramite l'avvocato Olindo Dionisi, Santoni ha ottenuto dal Tribunale di Macerata l'annullamento della condonna nonché l'assoluzione.
Sono stati numerosi gli aggiornamenti forniti nelle ultime 24 ore dalle amministrazioni comunali in merito all'evoluzione del contagio da coronavirus in provincia di Macerata.
Nuovo picco di casi nel comune di Civitanova Marche, dove si registrano 482 persone positive al Covid (+3 rispetto al precedente aggiornamento) e aumentano a 289 i soggetti in isolamento domiciliare fiduciario (+56 rispetto al precedente aggiornamento). Resta sopra i 200 casi il comune di Recanati, i cui dati vedono il numero totale di contagiati a 202 (7 nuovi casi e 8 persone guarite) con 121 persone in quarantena (-65 rispetto al precedente aggiornamento).
Sale a 80 il numero di contagi, con 52 persone in isolamento preventivo, a Porto Recanati che oggi ha inserito in elenco 6 nuovi casi e la registrazione della negativizzazione di tre cittadini.
Dati in discesa, invece, a Macerata, dove sono 478 i residenti contagiati (14 in meno di ieri). Diminuiscono anche i soggetti sottoposti ad isolamento domiciliare: da 338 a 308.
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Rimangono 103 i casi di positività al virus a Treia, uno dei dati più alti della provincia in proporzione al numero degli abitanti. Numeri stabili anche a Pollenza dove si registrano 71 contagiati, rispetto ai settanti di ieri. Stessa situazione anche a Belforte del Chienti dove nell'ultima giornata il numero dei casi positivi è sceso di 'unità, da 6 a 5 ma contestualmente si è riscontrato un insegnante positivo al Covid-19 alla scuola media, pertanto 5 sezioni provvederanno con la didattica a distanza sino al 3 dicembre.
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Continua ad aumentare il numero delle persone che hanno contratto il virus a Matelica (da 56 a 62). Migliora leggermente la situazione a Potenza Picena dove si registrano 122 persone positive rispetto alle 133 dell'ultimo aggiornamento. Si registrano invece 2 persone guarite nel comune di San Ginesio che fanno scendere il numero dei contagiati a 17.
Aumentano i dati a Cingoli, con 82 positivi al Covid-19 rispetto ai 78 di ieri. Situazione simile a Petriolo dove il numero dei contagi registrato riporta 3 unità in più rispetto all'ultimo aggiornamento (36).
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Un lieve miglioramento si registra nei comune di Sarnano (da 15 a 14 casi positivi), Loro Piceno (da 22 a 20) e Camerino (da 31 a 29).
Dati in costante calo anche quelli di Colmurano dove, attualmente sono presenti 11 casi di soggetti positivi al Covid-19 di cui 3 domiciliati fuori comune e 2 casi in isolamento domiciliare.
Flag Marche Centro ha pubblicato un avviso per la concessione di incentivi volti a riqualificare i luoghi di sbarco, i piccoli porticcioli e gli spazi della vendita, come luoghi di identificazione del ruolo dell’attività di pesca all’interno dell’area portuale.
L’azione è finalizzata alla riqualificazione dei punti di sbarco degli operatori e al miglioramento dei servizi offerti nei punti di sbarco e delle sale di vendita all’asta esistenti nell’area e che presentano un interesse per i pescatori che li utilizzano, ma anche per i cittadini e i turisti dell’area interessati a fruirne quale luogo simbolico ed evocativo della cultura territoriale.
Possono presentare domanda di contributo Enti pubblici, autorità portuali, Micro, Piccole e Medie Imprese operanti nel settore della pesca e dell’acquacoltura, imprese di servizi nel settore della pesca e dell’acquacoltura, in forma singola e associata e loro associazioni, e altri organismi designati a tale scopo, solo se aventi sede legale e/o operativa nell’area territoriale del Flag Marche Centro coincidente con i territori dei Comuni di Ancona, Civitanova Marche, Numana, Falconara Marittima, Porto Recanati, Potenza Picena.
Scadenza Bando: ore 12.00 di mercoledì 30/12/2020
https://www.flagmarchecentro.eu/news/avviso-per-la-presentazione-delle-domande-di-contributo-in-attuazione-dellazione-2-3-i-luoghi-della-pesca-e-di-sbarco/
Una tartaruga del tipo “caretta-caretta” è stata trovata morta questa mattina, sull’arenile del lungomare centro del Comune di Porto Recanati.
Diverse erano state le segnalazioni in merito pervenute alla Sala Operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Civitanova Marche e di Porto Recanati.
Sul posto sono intervenuti gli uomini della Guardia Costiera - Delegazione di Spiaggia di Porto Recanati unitamente alla Protezione Civile locale, i quali hanno accertato che l’esemplare, dalle dimensioni di oltre 70 centimetri di lunghezza e per un peso di 40 chilogrammi circa, versava in cattive condizioni di conservazione.
Dopo aver attuato le procedure previste per lo spiaggiamento di specie marine protette, la carcassa è stata recuperata e affidata ad una ditta specializzata.
"Sono eventi che, purtroppo, avvengono di frequente lungo le coste della Penisola soprattutto in occasione di qualche importante mareggiata" sottolineano dalla Guardia Costiera.
Cari lettori bentornati alla nostra rubrica, purtroppo le speranze della scorsa settimana sono state in parte disilluse. Il contagio seppur lentamente continua a crescere: abbiamo avuto un incremento del 17% dei casi, più alto della media nazionale.
Un'oscillazione verso l'alto dopo una grossa discesa è nell'ordine delle cose, però lascia un pò di amaro in bocca.
Oramai si è completamente palesato l'effetto del dpcm attivo dal 24 ottobre, ovvero una chiusura light con bar aperti il fine settimana. In quel periodo alcune regioni avevano preso già provvedimenti più stringenti come Campania, Sardegna e Lombardia; mentre altre litigavano ancora per tenere aperti i ristoranti la sera (Bolzano) e piste da sci (Valle d'Aosta). Guarda caso le ritroviamo come le 2 regioni più colpite d'Italia.
Il rallentamento è evidente, ma purtroppo le misure sono state prese quando il tracciamento era praticamente già saltato ovunque, con strutture ospedaliere già sotto pressione.
La prossima settimana vedremo in atto l'effetto della prima divisione in zone. In pratica, per quel che riguarda le Marche, il coprifuoco notturno. Sinceramente non credo che sia una norma che porti particolari benefici, mentre per vedere gli effetti della zona arancione dovremo aspettare fine novembre.
I nodi principali sono stati quelli che evidenziavo fin dall'inizio, ovvero le scuole senza mascherina in classe ed i luoghi al chiuso senza mascherina, come bar, ristoranti e palestre. Non penso che come efficacia fra zona rossa ed arancione cambi molto specie in contesti di piccoli paesi come la nostra Regione.
La corsa delle terapie intensive rallenta ancora dello stesso passo di come erano rallentati i contagi la settimana precedente. Anche i decessi stanno rallentando: il loro incremento si assesta al 30% settimanale. Da ciò si desume come il picco dovrebbe verificarsi tra 3-4 settimane.
Il punto è chiaro: si possono potenziare quanto si vuole le strutture ma, se il contagio è lasciato libero, in poco tempo il sistema collasserebbe anche se avessimo il doppio di ospedali e personale o anche il quadruplo. Quadruplicare le risorse quando il virus è in corsa libera darebbe solo 20 giorni in più prima del collasso.
Riprendo un grafico che ogni tanto tiro fuori, la letalità media a 6 giorni. Vediamo come l'indice abbia ricominciato a salire dallo 0.8% di questa estate all'1.7% attuale: questo dato è un misto di tracciamento saltato, che ci porta a perdere anche un 50% di casi reali, e di maggiore carica virale che porta ad ammalarsi in maniera più grave.
La tabella si riempie sempre più di arancione e rosso tanto che di giallo ne rimane ben poco. Non essendosi arrestata la corsa dei contagi, ma solo rallentata, era solo questione di tempo affinché la regione Marche dovesse prendere provvedimenti più stringenti.
I dati dei ricoveri di questa settimana in alcune regioni, tipo la nostra, sono falsati per il cambio di conteggio, ovvero non si contano più i ricoveri in pronto soccorso.
Dai dati quotidiani della regione notiamo che 36 degli 86 ricoveri in pronto soccorso delle Marche sono nella provincia di Macerata. Fattore che evidenzia come il Maceratese sia particolarmente sotto pressione con i ricoveri ed i casi gravi.
In qualche regione si inizia ad intravedere un calo dei contagi, seppur molto lieve, mentre le terapie intensive rimangono in crescita ovunque. A livello nazionale forse vedremo qualche differenza significativa la prossima settimana con gli effetti delle prime zone rosse ed arancioni mentre, come detto, per noi ci vorrà fine mese.
Con questo quadro purtroppo resta difficile sperare in un sereno Natale. molto dipende sempre dal nostro comportamento.
Dramma nella mattinata odierna a Porto Recanati, quando alcuni pescatori - intorno alle 12:30 - hanno notato la sagoma di un uomo in mare a pochi metri dalla riva, nei pressi dello chalet Attilio.
Secondo una prima ricostruzione, dopo un probabile malore accusato mentre passeggiava lungo il bagnasciuga, l'uomo sarebbe finito in acqua. È stato vano ogni tentativo di rianimazione.
Sul luogo della tragedia è intervenuto il personale della Polizia Locale, della Guardia Costiera e i militari della locale stazione dei Carabinieri.
La vittima è l'81enne Armando Ilari residente nella stessa Porto Recanati: i familiari lo stavano cercando visto che non aveva fatto ancora ritorno a casa per l'orario del pranzo.
Sono stati proprio loro ad identificarlo.
Sono stati numerosi gli aggiornamenti forniti nelle ultime 24 ore dalle amministrazioni comunali in merito all'evoluzione del contagio da coronavirus in provincia di Macerata.
Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi, informando sulla situazione Covid-19 a Tolentino, ha comunicato come - nel territorio comunale - si registrino 137 positivi (+10 rispetto al precedente aggiornamento) e 59 persone in isolamento domiciliare tra cui il primo cittadino (+12 rispetto al precedente aggiornamento.
Restano in salita i numeri del comune di Matelica dove attualmente vi sono, nel complesso, 31 contagiati (+9 rispetto al precedente aggiornamento) e 66 persone in isolamento domiciliare. A San Ginesio, invece, i dati sono in costante miglioramento: sono infatti diminuite a 60 le persone positive al Covid-19 rispetto alle 63 dell'ultimo aggiornamento.
Numeri sostanzialmente stabili anche a Sarnano dove ci sono 8 persone in isolamento e 22 casi di positività al virus. Stesso dicasi anche per il comune di Mogliano: 48 casi positivi rispetto ai 47 di due giorni fa. Un trend simile si ha a Cingoli, dove si registrano un nuovo contagiato (37 in totale) e tre nuovi soggetti in isolamento domiciliare rispetto al precedente aggiornamento (57).
Ad Appignano sono 36 le persone positive al Coronavirus, nove unità in più rispetto all'ultimo aggiornamento del 9 novembre mentre sono 71 le persone poste in isolamento domiciliare, tra cui tre classi.
Nel comune di Monte San Giusto, invece, risultano positive al virus 67 persone, mentre sono 45 quelle in isolamento domiciliare.
Resta a 63 il numero di contagi nel comune di Porto Recanati: due i negativizzati nelle ultime 24 ore, a cui però si sono aggiunti due nuovi casi.
Sale ancora il numero dei contagi a Petriolo e Pollenza dove attualmente ci sono rispettivamente 34 casi positivi (+2 rispetto a ieri) e 58 casi (+2 rispetto a ieri).
È stato avviato questa settimana il secondo cantiere sulla provinciale 100, “Porto Recanati - Scossicci” che riguarda la sistemazione della scogliera, del marciapiede e della balaustra, danneggiati dalla mareggiata dello scorso autunno.
La Provincia di Macerata ha affidato i lavori, del costo complessivo di 200 mila euro finanziati dall’Ente, alla ditta Papa Nicola.
Contemporaneamente, nel tratto più a nord prosegue l’intervento, iniziato due settimane fa, di ricostruzione del marciapiede, del corpo stradale e anche della scogliera a ridosso della provinciale. In questo caso, l’appalto, del valore di 300 mila euro, è stato affidato alla ditta Del Bello Fernando.
“Subito dopo la mareggiata - afferma il Presidente Antonio Pettinari - c’eravamo attivati per reperire i necessari finanziamenti per il ripristino della strada, del marciapiede e della balaustra, sia presso la Regione Marche e il competente dipartimento nazionale della Protezione civile, sia inserendo la spesa nel nostro bilancio. Dopo la progettazione e l’acquisizione di vari pareri, tra cui quelli urbanistici e ambientali, abbiamo scelto di effettuare gli interventi in questo periodo per evitare intralci alla mobilità e conseguenti disagi a villeggianti e turisti che nei mesi estivi utilizzano questo tratto”.
"Tre classi, una della scuola elementare e della scuola media sono in quarantena per la positività di un bambino e di un docente".
E' quanto comunicato dal Sindaco di Porto Recanti Roberto Mozzicafreddo nel consueto aggiornamento della situazione Covid (leggi l'articolo) nel comune della riviera maceratese.
"A tutti raccomandiamo la massima prudenza ed il rispetto di tutte le norme, mascherina, distanziamento, non assembramento - sottolinea il primo cittadino - Chi ha sintomi ne parli immediatamente e per telefono, con il proprio medico curante. Nel dubbio o nell'attesa del tampone, restate a casa, possibilmente isolati dagli altri. Insieme a chi ha sintomi, debbono rimanere in casa tutti i membri della famiglia, se conviventi, fino a verifica del tampone o alla guarigione del convivente positivo".
Sono stati numerosi gli aggiornamenti forniti nelle ultime 24 ore dalle amministrazioni comunali in merito all'evoluzione del contagio da coronavirus in provincia di Macerata.
Il Sindaco Mariano Calamita, informando sulla situazione Covid-19 a Appignano, ha comunicato come - nel territorio comunale - si registrino 27 positivi (+9 rispetto al precedente aggiornamento) e 69 persone in isolamento domiciliare tra cui il primo cittadino. " Il numero elevato delle persone poste in quarantena è dovuto al fatto che ad Appignano ci sono 3 classi in isolamento domiciliare - ha spiegato Calamita - da qui a sabato prossimo usciranno da questo stato 43 unità".
Restano in salita i numeri del comune di Castelraimondo dove attualmente vi sono, nel complesso, 22 contagiati (+2 rispetto al precedente aggiornamento) A Petriolo, invece, i dati sono in costante miglioramento sono infatti diminuiti a 29 le persone postive al Covid-19 rispetto alle 31 dell'ultimo aggiornamento mentre sono in aumento le persone in isolamento (da 26 a 32)
Un trend migliore si ha a Sarnano dove si registra un guarito e una persona che ha persona che ha terminato il proprio periodo di isolamento, che fanno abbassare il numero complessivo di contagiati a 26, uno meno del precedente aggiornamento. Anche a San Ginesio scende di cinque unità, rispetto alla giornata di ieri, il numero dei contagiati (da 76 a 71), mentre sono 17 i soggetti posti in isolamento domiciliare. Numeri sostanzialmente stabili a Treia dove ci sono 126 persone in isolamento e 75 casi di positività al virus: "In numeri Covid della nostra Città mostrano sostanzialmente un dato positivo in quanto il numero dei positivi risulta sostanzialmente stabilizzatosi da 4/5 giorni". Rende noto l'Amministrazione Comunale
A Cingoli sono 33 le persone positive al Coronavirus, 2 unità in meno rispetto all'ultimo aggiornamento del 7 novembre mentre sono in aumento le persone poste in isolamento domiciliare arrivate a 54 (2 giorni fa erano 48).
Nel comune di Fiuminata, invece, risultano positive al virus 3 persone, 4 contatti di positivi in isolamento fiduciario ed in quarantena un ritorno dall'estero: "Non dobbiamo assolutamente abbassare le guardia - il primo vero presidio alla lotta al Covid-19 sono i nostri comportamenti" - afferma il sindaco Vincenzo Felicioli.
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Arriva, purtroppo, a 57 il numero di contagi nel comune di Porto Recanati : più due rispetto all'ultimo report mentre scende ancora il numero degli isolati che oggi è di 39: "Va subito detto che da oggi ben tre classi, 1 della scuola elementare e 2 della scuola media sono in quarantena per la positività di un bambino e di un docente - sottolinea il Sindaco Roberto Mozzicafreddo - Quindi domani quel numero di 39 sarà sicuramente, e di molto, superiore a quello odierno. A tutti raccomandiamo la massima prudenza ed il rispetto di tutte le norme, mascherina, distanziamento, non assembramento".
Sale ancora il numero dei contagi a Recanati dove attualmente ci sono 124 casi positivi, mentre sono 130 le persone in quarantena (+14 rispetto all'ultima comunicazione il numero dei positivi). "In questa seconda ondata della pandemia, la tentazione di stigmatizzare le persone che risultano positive è alta, e spesso stimolata da modi impropri di comunicare da parte di giornali, TV e canali social - afferma il primo cittadino Antonio Bravi - Questo non solo incide negativamente sugli stati d'animo delle persone risultate positive, ma ingenera comportamenti dannosi per la comunità, perché comprensibilmente queste persone tendono a nascondere la situazione - e conclude - Facciamo in modo di essere rispettosi ed evitiamo di emettere giudizi o utilizzare pregiudizi, che non fanno altro che alimentare sofferenze e divisioni, inutilmente danneggiando gli equilibri già messi alla prova nei singoli come nell'intera comunità".
Entra subito nell'agenda politica della nuova amministrazione regionale il tema dell'erosione costiera e degli interventi di difesa del litorale. Nella serata di venerdì, il neo assessore regionale Stefano Aguzzi, accompagnato dalla consigliera regonale Elena Leonardi e dai tecnici dell'Ente, si è recato sul litorale portorecanatese per effettuare un primo sopralluogo.
“Voglio ringraziare l'assessore Stefano Aguzzi per aver raccolto subito il mio invito – dichiara Elena Leonardi - ed aver voluto verificare in prima persona la situazione di Porto Recanati. Siamo partiti dall'intervento di realizzazione delle scogliere emerse sul tratto sud del nostro litorale: i lavori sono sospesi da alcuni mesi quando manca la posa di pochi tratti di barriere per il completamento del progetto. Lo stanziamento previsto per le scogliere è terminato prima del completamento dell'opera, con i tecnici regionali ed i partner RFI e Provveditorato alle Opere Pubbliche si stanno cercando le soluzioni migliori per superare lo stallo e poter finalmente portare a termine un intervento così importante per il nostro litorale.”
La visita è proseguita fino a Scossicci, il tratto ora più in sofferenza della costa portorecanatese, nella scorsa invernata la furia del mare era arrivata a lambire la strada provinciale facendo crollare un tratto di marciapiede i cui lavori di ripristino sono attualmente in corso.
“Per proteggere Scossicci servono risorse importanti – ricorda Leonardi – nel Piano di difesa delle aree costiere approvato lo scorso anno dalla Regione si prevede un costo di almeno 23 milioni di euro, per questo il progetto è stato inserito fra quelli che potrebbero trovare copertura con le risorse del Recovery Fund.”
“Un incontro sicuramente costruttivo – conclude Elena Leonardi – chi come me segue il problema da diversi anni sa che non ci sono facili e rapide soluzioni ma che serve un lavoro costante, la ricerca di finanziamenti nazionali ed europei per dare risposte definitive all'annoso problema dell'erosione ma anche interventi mirati a garantire l'attività turistica, cardine della nostra economia.”
“Benvenuti all’Hotel House - dicono Tayeb e Nadia, operatori della Cooperativa "On the Road - Davanti a noi molti inquilini che entrano ed escono dal 'palazzone' per iniziare questa nuova giornata di lavoro. Notiamo con piacere che quasi la totalità delle persone indossano la mascherina e osservano il distanziamento sociale - Nadia e Tayeb riferiscono che hanno dovuto lavorare molto per far capire l’importanza delle misure di contrasto al Covid- Ci addentriamo nel palazzo e subito incontriamo una signora nigeriana che ha appena fatto la spesa e porta pesanti e voluminose buste per le scale. Tayeb si offre di portarne alcune perché la signora abita al 10° piano della struttura e tutti gli ascensori sono fuori uso".
“Fino a poco tempo fa nessuno pagava le quote condominiali perché nel corso degli anni, nonostante le entrate, chi gestiva l’Hotel House non provvedeva alla sistemazione degli spazi comuni - riferisce Nadia - stiamo lavorando con gli inquilini per far riacquistare la fiducia nel sistema di gestione, ma ci vorrà del tempo”.
“Lavoro da oltre due anni con queste persone grazie al susseguirsi dei progetti FAMI - riferisce Tayeb - devo dire che ho trovato famiglie splendide e accoglienti che hanno aperto la loro casa e collaborano per far sì che questo posto migliori ogni giorno di più”.
Poco dopo Rihab, tunisina, studentessa universitaria che collabora come Peer al progetto Restart: "Sono cresciuta dentro l’Hotel House e questa è un’opportunità concreta per aiutare gli altri inquilini”. Insieme a lei ci sono anche Souleye, Fahima, e Rimah che collaborano al progetto presentando iniziative di sensibilizzazione su temi come sicurezza, raccolta differenziata e ascolto per le donne.
Insieme a Tayeb, Nadia e gli altri ci sono anche Nicola, Susanna, Annalisa, Paolo, Andrea, Daniele e Adeel (mediatori, educatori ed operatori di On The Road e della cooperativa sociale COOSS Marche Onlus, anch'essa impegnata nel progetto Fami Restart) che lavorano presso gli uffici comunali di Porto Recanati allo sportello Multiagency che conta numerosi accessi ogni giorno: “Abbiamo attivato anche uno sportello delocalizzato - riferisce Paolo - riproporre alcuni servizi del comune vicino all’Hotel House darà l’opportunità a tutti di accedere a prestazioni essenziali come, ad esempio, quelle dell’anagrafe e dello stato civile”.
Sono stati numerosi gli aggiornamenti forniti nelle ultime 24 ore dalle amministrazioni comunali in merito all'evoluzione del contagio da coronavirus in provincia di Macerata.
Restano in forte salita i numeri del comune di Civitanova Marche dove attualmente vi sono, nel complesso, 272 contagiati e 288 soggetti in quarantena.
Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi, informando sulla situazione Covid-19 a Tolentino, ha comunicato invece come - nel territorio comunale - si registrino 80 positivi (+7 rispetto al precedente aggiornamento) e 31 persone in isolamento domiciliare.
A Pollenza sono 21 le persone positive al Coronavirus (+1 rispetto al precedente aggiornamento), mentre sono 36 quelle in isolamento domiciliare. Diminuisce di due unità il numero di contagiati nel comune di Cingoli, da 26 a 24, con 29 persone poste in quarantena. Nuovo incremento, invece, a Porto Recanati (da 25 a 33 casi), dove si hanno 90 persone in isolamento domiciliare.
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A Monte San Giusto sono emerse 8 nuove positività, portando il computo complessivo nel comune a 26 casi. Arriva, putroppo, in doppia cifra anche il numero di contagi nel comune di Castelraimondo: 13, più quattro rispetto all'ultimo report. Lieve incremento anche a Muccia (da 5 a 7 positivi).
Un trend migliore si ha a Sarnano dove si registrano 3 guariti, che fanno abbassare il numero complessivo di contagiati a 44, due meno del precedente aggiornamento. A San Ginesio scendono di sette unità i contagiati (da 96 a 89), mentre sono 37 i soggetti posti in isolamento domiciliare.
A Petriolo, invece, i dati sono stabili (13 le persone in isolamento "fino alla definizione del caso", tra cui positivi e pazienti in osservazione).
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Sono 21 i positivi in più nel comune di Montecassiano (da 35 a 56 casi), mentre più lieve è l'incremento a Matelica (da 19 a 22 persone che hanno contratto il Covid). Qui il sindaco Baldini ha sottolineato: "Si tratta per la maggior parte di nuovi casi in quanto i precedenti contagiati sono ormai guariti. La situazione, purtroppo è in continuo aumento, si ha notizia infatti di persone che hanno sintomi riconducibili all’infezione, ma per le quali ancora non si ha l’esito del tampone".
A Corridonia vi sono 62 persone positive (+16 rispetto al precedente aggiornamento) e 49 persone in isolamento.
"Purtroppo cresce il numero dei positivi in città e quello delle persone in isolamento soprattutto per le classi che sono state poste in quarantena perchè alcune insegnanti sono risultate positive al virus - è quanto reso noto nella tarda serata di ieri dal Sindaco di Porto Recanati Roberto Mozzicafreddo - Dal report della Regione Marche/Asur si evince che: i positivi sono 25 (per fortuna 3 concittadini si sono negativizzati e coloro che debbono stare in isolamento 98 (si sono aggiunte due classi)".
"Possiamo confermare che tutti i positivi sono in rigoroso isolamento e nella quasi totalità asintomatici o con lievi sintomi - comunica il primo cittadino - Solo un nostro concittadino ha avuto bisogno di ricovero ed a lui auguriamo di cuore di rientrare al più presto nella sua famiglia. Siamo in attesa di risultato dei tamponi di controllo finale effettuati tra martedì e mercoledì scorso".
"Purtroppo, i dati ufficiali continuano ad arrivare con ritardo ma gli interessati vengono avvertiti tempestivamente soprattutto se trovati positivi al primo tampone ed immediatamente oltre che responsabilmente iniziano l'isolamento - spiega - Ci raccomandiamo ancora una volta di evitare ogni tipo di assembramento. Inutile aver chiuso i bar e ristoranti alle 18 se poi bambini, adolescenti e ragazzi, con genitori o senza, si ritrovano in gruppo senza alcuna protezione - e conclude - Usciamo da questa emergenza solo se ciascuno di noi fa il proprio dovere che non costa poi molto".
Nella tarda serata di ieri il sindaco di Porto Recanati Roberto Mozzicafreddo ha diffuso il consueto aggiornamento riguardante i casi di positività al coronavirus nel territorio comunale. Si registra una leggera crescita nei contagi, aumentati di un'unità: dai 19 del precedente bollettino, ai 20 attuali. Stabile, invece, il dato riguardante le persone che si trovano in isolamento fiduciario: sono 54.
"Tutti i positivi sono asintomatici o con lievi sintomi - ha sottolineato il sindaco -. Molti di loro hanno scoperto di essere positivi solo casualmente o perchè a conoscenza di casi di positività di persone contattate. Solo due concittadini hanno sintomi più marcati che sono tuttavia in fase di miglioramento. Fortunatamente, nessuno ha avuto bisogno di ricovero e non ci risultano ricoverati altri concittadini neanche nelle varie residenze protette".
"Diversi concittadini sono in attesa di tampone di controllo e stanno attendendo da giorni - aggiunge Mozzicafreddo -. Per alcuni di loro, il tampone è stato fissato per il 2 novembre. Ognuno è stato contattato ed a ciascuno è stata dichiarata la piena disponibilità per eventuali necessità che al momento non sono state dichiarate anche perchè soddisfatte dalla rete famigliare".
"Siamo comunque attenti al variare di ogni situazione ed a monitorare il contagio anche oltre quanto riportato nei report ufficiali che, a volte, non appaiono aggiornati in tempo reale" lamenta il primo cittadino portorecanatese unendosi alle segnalazioni già fatte dal sindaco di San Ginesio (leggi qui) e dal sindaco di Caldarola (leggi qui).
Proprio da Caldarola è arrivato un nuovo aggiornamento del sindaco Luca Maria Giuseppetti, che ha informato i suoi concittadini della presenza di 10 persone positive al Covid-19 e di 4 persone in isolamento fiduciario.
"In considerazione del fatto che tra i positivi vi è anche un amministratore comunale - ha evidenziato Giuseppetti -, in data odierna tutto il personale e gli altri amministratori hanno ripetuto il test per verificare l’eventuale loro contagio e, fortunatamente, l’esito è stato per tutti negativo. Le persone poste in isolamento sono monitorate a livello sanitario ed a chi ne ha necessità sono assicurati i servizi di consegna dei beni di prima necessità, con l'ausilio dalla protezione civile".
"In questo momento più che mai occorre tenere altissima la guardia ed adottare a livello individuale tutte le misure di prudenza e di sicurezza consigliate per arginare questa nuova ondata di diffusione del virus" ha concluso il sindaco di Caldarola.