Dopo il grande successo dell'edizione invernale, "Eterea: House Music Festival" torna a Porto Recanati con una nuova edizione che promette di superare ogni aspettativa. Il 22 agosto Piazza Brancondi si trasformerà in un palcoscenico multisensoriale dove musica, luce e natura si fonderanno in un’esperienza unica, che non sarà solo un concerto, ma un viaggio sensoriale che segnerà l’estate marchigiana.
Con il patrocinio del comune di Porto Recanati, Eterea porta in città un festival che fonde arte visiva, musica house e tecnologia. La storica Piazza Brancondi e la facciata del Kursal diventeranno il cuore pulsante della manifestazione, creando un’atmosfera che trascende il normale intrattenimento.
Eterea si distingue per la sua capacità di integrarsi con l’ambiente urbano, trasformando gli spazi senza alterarne l’identità. La facciata del Kursal sarà utilizzata come schermo per proiettare video spettacolari in sincronia con le sonorità dei DJ. La consolle, collocata su una pedana girevole sopra la fontana di Piazza Brancondi, permetterà al pubblico di vivere un'esperienza a 360°, circondati dalle performance.
Il tutto è il frutto del lavoro creativo di DOOM Studio, con Alex Bellelli come regista e supervisore artistico, Luca Paoletti alla direzione musicale e Riccardo Carli alla supervisione tecnica, supportati da un team di oltre trenta professionisti.
La serata inizierà alle 20:00 con un'atmosfera lounge che accompagnerà la cena in piazza, grazie alle selezioni musicali di Nhora (Eleonora Campobassi) e Karol Campoli. Il cuore della manifestazione esploderà alle 22:30 con "The Experience", un viaggio musicale diviso in cinque atti, ognuno ispirato a un elemento naturale.
Il primo atto, "Fuoco" (Cim & Skinz), avrà bassi potenti e sonorità incandescenti. Seguirà "Acqua" (Luca Paoletti), con suoni fluidi e avvolgenti, come le onde di mare. Poi arriverà "Terra" (Alexander Jr), con groove caldi e profondi come la solidità del suolo. "Aria" (Francesco Luv) regalerà atmosfere leggere ed eteree che liberano l’anima, e infine "Etere" (Gianmaria Ascani) chiuderà il ciclo, unendo tutti gli elementi in un'esperienza trascendentale.
Ogni fase sarà accompagnata dalla voce evocativa di Madre Natura, interpretata da Alice Catena, che guiderà il pubblico in un racconto immersivo scritto da Tullio Berardi.
Oltre alla musica e al videomapping, la proposta di Eterea stimolerà anche il gusto e l’olfatto. I bar Level, Kaos, Giorgio e Guido offriranno drink tematici ispirati agli elementi naturali, arricchendo ulteriormente questa esperienza sensoriale.
Giuseppe Casali, vice sindaco e assessore al Turismo di Porto Recanati, ha dichiarato: "Il turismo è fatto di tante sfumature, e questa manifestazione ne è una delle tante. A Porto Recanati, ogni angolo della città racconta una storia diversa e ogni evento offre qualcosa di unico, capace di attrarre e coinvolgere persone con gusti e passioni diverse. Con Eterea, abbiamo l'opportunità di celebrare la cultura contemporanea, la musica e i nostri giovani, che sono il motore di innovazione e creatività. Siamo orgogliosi di offrire a residenti e turisti un'esperienza che va oltre l’intrattenimento, diventando un momento di incontro, di scoperta e di condivisione."
Il tutto si terrà venerdì 22 agosto, con apertura alle 20:00 e inizio di "The Experience" alle 22:30. L’ingresso è gratuito, e con il patrocinio del comune di Porto Recanati.
Porto Recanati ha fatto centro con il suo Ferragosto. Ogni angolo della città è stato animato da un mix perfetto di allegria, tradizione e divertimento. I nove chilometri di costa sono stati il cuore pulsante dei festeggiamenti, con eventi, musica e attività che hanno coinvolto famiglie e gruppi di amici, tutti pronti a vivere una giornata di spensieratezza.
Le spiagge libere, dalle più centrali alle più isolate, sono state animate dai visitatori, che hanno affollato il lungomare per godersi il sole, il mare e l'atmosfera unica di Porto Recanati. La serata si è conclusa con i rinomati Fuochi d’Artificio sul mare, uno spettacolo che ha incantato migliaia di spettatori. La magia dei colori nel cielo, riflessi nell'acqua, ha attirato non solo i cittadini locali, ma anche visitatori provenienti da tutta la Regione.
Lo spettacolo pirotecnico, ormai una tradizione consolidata, ha rappresentato il culmine di una giornata ricca di eventi, iniziata il 13 e 14 agosto con i DJ set e gli spettacoli in piazza Brancondi e Largo Porto Giulio. La serata è proseguita con l'immancabile "in attesa dell'alba": ragazzi e ragazze si sono ritrovati sulle spiagge libere per cantare e suonare con le chitarre.
I fuochi d'artificio di Ferragosto sono diventati un appuntamento storico, che affonda le sue radici negli anni '70, quando l’allora presidente dell’Azienda di Soggiorno, Emilio Gardini, decise di spostare i fuochi dalla festa del Patrono del 29 agosto al 15 agosto. Da quel momento, l'evento è diventato una tradizione che oggi è simbolo di Porto Recanati, conosciuta come "il salotto sul mare".
Le attività locali si sono dimostrate pronte ad accogliere i visitatori, offrendo un servizio impeccabile nei ristoranti, stabilimenti e negozi. Ancora una volta, Porto Recanati ha dimostrato la sua capacità di organizzare eventi di grande portata, con un'ospitalità che non delude mai.
"Un sentito ringraziamento va alla Prefettura e alla Questura per il prezioso servizio reso, alla Polizia Locale, alla Protezione Civile Comunale, al Comando dei Carabinieri di Porto Recanati, alla Croce Rossa e a tutti coloro che, con il loro impegno e professionalità, hanno contribuito a garantire la sicurezza e il buon svolgimento dell'evento", sottolinea il sindaco Andrea Michelini.
“Il Ferragosto 2025 è stato un evento straordinario per la nostra comunità. Sono davvero soddisfatto della partecipazione e dell’entusiasmo che hanno caratterizzato questa giornata, che ha visto insieme residenti e turisti in un’atmosfera di allegria e condivisione", aggiunge il primo cittadino.
"Questo tipo di eventi sono fondamentali per la crescita di Porto Recanati, e dimostrano la nostra capacità di offrire esperienze uniche, che mescolano tradizione e innovazione - puntualizza Michelini -. Continueremo a lavorare per rendere la nostra città sempre più accogliente, dinamica e pronta a rispondere alle sfide future".
PORTO RECANATI – Dopo il successo delle passate edizioni, giovedì 14 agosto, dalle 17:30 alle 20:00, il Parco Europa si trasformerà in un'esplosione di colori, musica e balli di gruppo con il ritorno del 'COLORmob di Ferragosto', appuntamento ormai tradizionale e molto atteso in città. Ingresso libero per tutti.
Il format è semplice ma irresistibile: adulti e bambini, vestiti di total white, si ritroveranno per lanciare nell’aria polveri colorate naturali – a base di farina di mais e coloranti alimentari – dando vita a una vera e propria festa dell’arcobaleno. Un gesto simbolico, che rappresenta libertà, espressione personale e condivisione, ma anche un’occasione per dire addio, almeno per un giorno, alla routine quotidiana.
L’evento, sottolineano gli organizzatori, è anche un inno all’uguaglianza e alla tolleranza, capace di unire persone di tutte le età e provenienze: amici, famiglie e perfetti sconosciuti si ritroveranno a ballare fianco a fianco, senza barriere.
Ad accompagnare i momenti clou del pomeriggio ci saranno balli di gruppo e un coinvolgente intrattenimento musicale a cura dei giovani artisti marchigiani Luca Montenovo e Andrea Cecchi, pronti a riempire il parco di energia positiva e ritmi travolgenti.
Il COLORmob di Ferragosto promette così di trasformare Porto Recanati in un enorme quadro vivente, fatto di sorrisi, movimento e una pioggia di colori. Un’esperienza da vivere tutta d’un fiato, e soprattutto...da non lavare via troppo in fretta.
“L’Associazione “Le Marche in Movimento”, di cui sono coordinatore regionale, appoggia Francesco Acquaroli per la riconferma a Presidente della Regione, così come avevo già avuto modo di annunciare nel mio intervento il 13 giugno scorso sul palco del Palaforum di Civitanova Marche. In piena sintonia con questa scelta, ho deciso di candidarmi alle elezioni regionali del 28 e 29 settembre nella lista I Marchigiani per Acquaroli.”
“Mi candido - ha dichiarato – con la volontà di mettermi al servizio del territorio maceratese con un impegno politico rinnovato, fuori dai partiti e senza trasformismi, con quello spirito civico che credo sia oggi quantomai necessario ed utile a rafforzare anche l’azione amministrativa della Regione. È indispensabile – ha ribadito - dotarsi di una classe politica che abbia al suo interno una solida componente che sia espressione della società civile”.
L’Avvocato Piscitelli, attualmente Responsabile dell’Ufficio Legale di una società umbra con un passato professionale sia nel settore pubblico che in quello privato è stato anche Senatore della Repubblica della XVI legislatura ed in passato ha ricoperto la carica di Vicesindaco ed Assessore al turismo e alla cultura di Porto Recanati.
“Sono convinto di poter concretamente, forte dell’esperienza maturata sia a livello professionale che istituzionale e con le idee e i valori in cui ho sempre creduto, sostenere e rafforzare l’ottimo lavoro svolto fino a oggi dal Presidente Acquaroli e dalla sua maggioranza. La mia scelta è stata rafforzata, dopo essermi incontrato con il Presidente Acquaroli, anche per la stima che nutro nei confronti del Sen. Guido Castelli che conosco da anni e di cui apprezzo qualità umane, capacità e quell’abnegazione con cui sta portando avanti un lavoro concreto per la ricostruzione e il rilancio delle aree colpite dal sisma”.
“Esprimo – inoltre - fiducia nel percorso avviato dall’attuale governo regionale, sottolineando come le iniziative di sviluppo infrastrutturale, economico e sociale già intraprese possano trovare una piena attuazione nei prossimi cinque anni di amministrazione con la riconferma a Presidente di Acquaroli. È indispensabile far sì che le Marche rimangano ancorate alla filiera istituzionale del Governo Nazionale a guida Meloni che ha dimostrato una concreta e continua attenzione e che ci ha permesso, in questi giorni, di ottenere un risultato importante per il rilancio economico dei nostri territori: il riconoscimento dell’intero territorio regionale quale Zona Economica Speciale”.
“Abbiamo bisogno di una visione condivisa del futuro delle Marche e di un’azione politica non ideologica che metta al centro la persona, la famiglia con le sue necessità. Abbiamo,inoltre, l’onere di rilanciare quel modello imprenditoriale marchigiano che è stato per anni sinonimo di crescita e di benessere con interventi che diminuiscano gradualmente il peso dei tributi, che facilitino la competitività e limitino la burocrazia. Non mi esalta quella politica dei selfie o delle celebrazioni con pergamene premio consegnate a qualche imprenditore seppur meritevole, poiché penso che la politica debba ritornare ad esercitare il proprio ruolo senza eccessiva enfasi nel rispetto dei principi di efficienza, efficacia, trasparenza ed economicità con l’unico obiettivo di rendere migliore la vita della comunità che amministra pro-tempore. Abbiamo il dovere di rendere la Regione un’istituzione che sia percepita dal cittadino vicina, che metta al centro della sua azione amministrativa un dialogo costante con le realtà e le rappresentanze sociali, culturali e delle categorie del lavoro, senza prevaricazioni. Una Regione che sia ancor di più attenta ai servizi essenziali per la vita dei marchigiani quali l’assistenza sanitaria, la tutela dell’occupazione e delle condizioni dei lavoratori e con uno sguardo sempre rivolto alle nuove generazioni”.
"La mia candidatura con la lista “I MARCHIGIANI PER ACQUAROLI” guarda con pragmatismo e ambizione al futuro della provincia di Macerata nel contesto regionale: “Vorrei richiamare l’attenzione su alcune delle tematiche che saranno al centro della mia azione politica e che intendo approfondire mantenendo e implementando un rapporto costante con il territorio:Riorganizzazione e rilancio del sistema sanitario e ampliamento dei servizi di prossimità; Ripresa economica, centralità delle imprese, incentivare l’occupazione giovanile; Pianificazione di politiche di contenimento del dissesto idrogeologico e dell’erosione costiera; Valorizzazione del patrimonio storico-culturale e promozione del turismo; Mobilità sostenibile e infrastrutture moderne; Partecipazione civica e trasparenza amministrativa; Politiche ambientali e gestione corretta ed economicamente sostenibile dei rifiuti".
Infine, un appello forte e diretto alla partecipazione al voto: “Penso che sia fondamentale una forte ripresa della partecipazione popolare al voto affinché si ritorni a credere nel ruolo centrale della politica e delle istituzioni elettive e auspico che possano prevalere nella scelta da parte degli elettori criteri quali il merito, la capacità di amministrare ed i risultati ottenuti”.
"Non è estate senza il nostro pranzo insieme – è come tornare a casa", raccontano sorridendo gli amici del Campeggio Regina 2 di Porto Recanati.
Ogni anno, da ben 35 estati, si ritrovano per condividere una giornata speciale all’insegna dell’amicizia e della tradizione. Anche questa volta un menù ricco: gnocchi con la papera, dolci a volontà, vernaccia e buon vino.
Un pranzo semplice ma ricco di sapore e ricordi, che rinnova un legame costruito nel tempo e che, anno dopo anno, continua a unire generazioni sotto il sole d’agosto.
Denni Dolce e Roberto Melatini, volontari della Protezione Civile Comunale, hanno risposto alla chiamata di aiuto giunta dalla PC di Napoli, per supportare la missione della Protezione Civile Nazionale, raggiungendo l'area d'intervento nel vasto incendio alle pendici del Vesuvio, a bordo di un mezzo appositamente attrezzato per affrontare questo tipo di emergenze.
Un gesto di solidarietà e professionalità che testimonia ancora una volta la prontezza e il cuore della nostra comunità. Il sindaco Andrea Michelini e l'amministrazione esprimono la loro "massima gratitudine ai nostri volontari per lo spirito di disponibilità che contraddistingue la nostra comunità, così come tutto il gruppo della Protezione Civile Comunale di Porto Recanati".
La Lega Marche annuncia la candidatura, come indipendente, di Angelica Sabbatini alle prossime elezioni regionali del 28 e 29 settembre, a sostegno del Presidente Francesco Acquaroli.
Figura di riferimento per il centrodestra maceratese, Sabbatini ha ricoperto il ruolo di assessore al bilancio, turismo e cultura del Comune di Porto Recanati dal 2016 al 2021, per poi proseguire il suo impegno amministrativo come consigliere comunale per il Centrodestra Unito fino ad oggi. La sua esperienza le ha permesso di affrontare da vicino le principali sfide economiche, culturali e sociali del territorio, sviluppando competenze che oggi mette a disposizione della Regione. Dirigente d’azienda, sposata e madre di due figli, è conosciuta per il suo approccio concreto ai problemi, la capacità di ascolto e la determinazione nel perseguire obiettivi chiari. Negli anni ha dimostrato sensibilità e attenzione particolare verso i giovani, i lavoratori e le fasce più fragili della popolazione, convinta che lo sviluppo di una comunità passi dall’inclusione e dalla valorizzazione delle persone. Ha deciso di accogliere l’invito della Lega per un nuovo impegno a favore del futuro della Regione Marche, per contribuire al successo del centrodestra.
«Accogliamo con grande soddisfazione la decisione di Angelica Sabbatini di candidarsi, come indipendente, nella lista della Lega a sostegno del Presidente Acquaroli – dichiara l’on. Giorgia Latini, segretario regionale della Lega Marche –. La sua solida competenza amministrativa, unita alla conoscenza diretta del territorio, la rendono una risorsa preziosa per la nostra squadra e per il nostro progetto politico. In questi anni Angelica ha dimostrato di essere una donna capace di affrontare le sfide con entusiasmo, determinazione e pragmatismo, qualità indispensabili per dare risposte concrete ai bisogni dei cittadini. La sua adesione alla nostra lista rappresenta un valore aggiunto in termini di energia, professionalità e visione strategica. Siamo certi che il suo contributo sarà determinante per il successo del centrodestra e per costruire insieme le Marche del futuro».
La candidatura di Sabbatini si inserisce nella strategia della Lega Marche di rafforzare la propria presenza con profili radicati nel territorio, competenti e pronti a mettersi al servizio della comunità. Un impegno che guarda alle prossime sfide amministrative ed economiche con l’obiettivo di garantire sviluppo, occupazione e qualità della vita per tutti i marchigiani.
Mercoledì 13 agosto Largo Porto Giulio si trasformerà nel cuore pulsante del Seaside Music Festival, un evento che avrà ingresso gratuito e sarà aperto a tutti coloro che desiderano immergersi nella magia di una serata unica. A partire dalle ore 20:00, la splendida location fronte mare si farà palcoscenico di una festa sotto le stelle, dove la musica si fonderà con il suono delle onde, creando un’atmosfera unica, che solo Porto Recanati sa offrire.
Il festival avrà il patrocinio del comune di Porto Recanati. Prevista una line-up di artisti di livello internazionale, pronti a coinvolgere il pubblico in una serata che promette di essere indimenticabile. La musica avrà inizio con Antonio Agostinacchio, che aprirà il festival alle 20:00 con un set speciale al tramonto. L'atmosfera, immersa nella luce dorata del sole che cala sull'orizzonte, sarà il preludio perfetto per una notte che si farà presto intensa e coinvolgente.
A seguire, Andrea Gav prenderà il testimone con un set ricco di energia, alzando il ritmo e preparando il terreno per l’esibizione di Alexander Jr b2b Luca Paoletti. Il loro set, tra i momenti più attesi della serata, promette di esplorare sonorità originali, mescolando vibrazioni uniche che accompagneranno il pubblico in un viaggio musicale senza pari. Infine, sarà Francesco Luv a chiudere la serata con il suo closing set, un finale esplosivo che terrà tutti in movimento fino a notte fonda.
Il Seaside Music Festival non è solo musica, ma anche un piacere per il palato. Grazie alla collaborazione con Bagni 27 Porto Recanati e Gep Food, i partecipanti potranno gustare prelibatezze gourmet e drink freschi, perfetti per accompagnare il ritmo della serata. Ogni piatto e ogni bevanda saranno pensati per arricchire l’esperienza, facendo di questo festival non solo un evento musicale, ma una vera e propria celebrazione dei sensi.
"Porto Recanati è una città che si distingue per la sua capacità di attrarre visitatori grazie alla bellezza dei suoi paesaggi, alla ricchezza della sua tradizione gastronomica e alla qualità dell’ospitalità. Il Seaside Music Festival rappresenta perfettamente la nostra vocazione turistica, un evento che non solo celebra l'estate, ma che rafforza il nostro impegno a rendere la città un punto di riferimento per il turismo e la cultura. Siamo particolarmente orgogliosi dell'attenzione che riserviamo al pubblico giovane, creando occasioni di svago e di aggregazione che valorizzano le nuove generazioni, attirando un pubblico sempre più vasto e diversificato", ha dichiarato il sindaco Andrea Michelini.
L'assessora al commercio Stefania Stimilli ha aggiunto: "Eventi come il Seaside Music Festival sono fondamentali per il nostro tessuto economico. Non solo arricchiscono l’offerta turistica della città, ma creano anche opportunità per il commercio locale. Con una proposta variegata di eventi, Porto Recanati si conferma una meta vivace e dinamica, capace di attrarre visitatori e stimolare l’economia locale in un periodo cruciale per i nostri operatori".
Un secolo di sole, mare e ospitalità: sabato 2 agosto, sulla spiaggia di Porto Recanati, si è celebrato il centenario dello stabilimento balneare Il Faro, un punto di riferimento per generazioni di turisti e cittadini. Un traguardo raro, che racconta non solo la storia di una famiglia, gli Scalabroni, ma anche l’evoluzione stessa del paese, passato da borgo di pescatori a rinomata meta turistica della Riviera marchigiana.
La festa, che ha visto la partecipazione di autorità civili, militari e religiose ha celebrato il centesimo anniversario ripercorrendo la storia dal lontano 1925 ad oggi. Dai suoi fondatori Filomena Giri e Vincenzo Scalabroni passando per la gestione degli anni ’50 e ’60 con i Fratelli Scalabroni, Vincenzo, Ida, Valentino e sua moglie Rosa Alessandrini, segnando l’inizio della vocazione turistica di Porto Recanati, presto ribattezzata "Il Salotto sul Mare".
Dopo una breve parentesi sotto un’altra gestione, nel 1993 la svolta decisiva: Beatrice Mignanelli e Mauro Scalabroni, con coraggio e grandi sacrifici, decisero di ricomprare Il Faro. È grazie a loro, e al supporto di alcune figure chiave, che lo stabilimento si è trasformato in un moderno balneare con 200 ombrelloni e tra i primi a introdurre il servizio di ristorazione a Porto Recanati.
Dal 2021 la torcia è passata alla quarta generazione, con la guida di Diego Scalabroni, affiancato dai genitori e dalla sorella Eleonora. Oggi Il Faro non è solo un’impresa, ma una vera comunità: dà lavoro a 25 persone e conta clienti affezionati che non rinunciano al loro posto al sole, anno dopo anno. Tra loro, dodici famiglie hanno conquistato l’“ombrellone d’oro”, simbolo di oltre cinquant’anni di fedeltà.Nonostante le sfide del settore – dalla direttiva Bolkestein all’erosione costiera – la famiglia Scalabroni guarda avanti, con un progetto di ristrutturazione pronto a prendere vita.
Il Faro ha ricevuto di recente l’encomio dell’Assemblea legislativa della Regione Marche, che ha riconosciuto il valore di una realtà che, da cento anni, contribuisce a scrivere la storia di Porto Recanati e delle Marche. Il Faro ringrazia tutti i partecipanti, in particolare il Sindaco Michelini e la Senatrice Leonardi che hanno dato lustro e valore ad una serata che rimarrà impressa nella storia del balneare.
Il Comune di Porto Recanati, in co-progettazione con l’Associazione Oltre i Limiti, ha dato il via a una spiaggia attrezzata per le persone con disabilità, ampliando i servizi già esistenti con nuove infrastrutture e soluzioni per garantire l'accessibilità e il benessere di tutti. Un progetto che non solo risponde a un bisogno urgente di inclusività, ma che, grazie alla sinergia tra le istituzioni e il volontariato, diventa un simbolo di speranza e libertà.
Il primo giorno di operatività sulla sabbia ha visto protagonista un gruppo di giovani provenienti dal centro diurno Santa Maria in Selva, che insieme ai loro educatori hanno potuto godere di un'esperienza unica. Un'iniziativa che ha emozionato tutti, dalla giunta comunale agli operatori, ma soprattutto i ragazzi e le ragazze che hanno avuto la possibilità di tuffarsi in mare con la stessa dignità e libertà di chiunque altro. Una libertà che, a volte, può sembrare un sogno, ma che oggi diventa realtà.
“Questo è solo l’inizio di un progetto che si evolverà, sia in termini di infrastrutture che di inclusione sociale. Siamo felici di accogliere il gruppo di ragazzi e operatori e di offrire loro uno spazio che rappresenta la concretizzazione di un diritto fondamentale: il diritto a vivere pienamente la propria esistenza, senza barriere fisiche e mentali,” ha dichiarato Sonia Alessandrini, assessora ai Servizi Sociali del Comune di Porto Recanati.
Nonostante la partenza sia limitata al solo mese di agosto, l'amministrazione ha già annunciato che, per il futuro, il servizio sarà attivo anche nei mesi di luglio e agosto, ampliando così le opportunità per tante altre persone. Una promessa che guarda all'inclusività e alla socializzazione, facendo sì che le vacanze al mare possano diventare una realtà per tutti. Per la prossima stagione (2026), inoltre, la spiaggia sarà ulteriormente implementata con un bagno attrezzato per disabili e spogliatoi, per offrire un'esperienza ancora più completa e confortevole.
“Ringraziamo sinceramente tutti coloro che hanno contribuito con il loro impegno e la loro energia a realizzare questo progetto. Questo sogno, nato per pochi, è diventato un sogno per tutti. E siamo solo all’inizio,” ha concluso il Sindaco Andrea Michelini.
Il servizio continuerà a essere attivo, con l’obiettivo di offrire un'esperienza indimenticabile, accessibile e, soprattutto, rispettosa dei diritti di ogni persona. Un passo importante verso una comunità più inclusiva, dove nessuno viene lasciato indietro.
Porto Recanati (MC) – La Guardia di Finanza ha messo a segno un’importante operazione contro la contraffazione, sequestrando circa 3.200 giocattoli e accessori da collezione falsi. I prodotti, tutti riconducibili alla linea "LABUBU" - diventata negli ultimi tempi un vero e proprio fenomeno di moda tra i giovani - sono stati ritirati dal mercato in quanto riproduzioni illegali di modelli registrati, potenzialmente ingannevoli per i consumatori.
L’operazione è stata condotta dai finanzieri della Tenenza di Porto Recanati, nell’ambito di un piano d’intervento più ampio predisposto dal Comando Provinciale di Macerata, volto al contrasto della commercializzazione di merce contraffatta su tutto il territorio provinciale.
Secondo quanto emerso dalle indagini, l’intervento è scaturito da una mirata attività di osservazione e analisi informativa, supportata dall’utilizzo di moderni strumenti informatici in dotazione al Corpo. Gli elementi raccolti hanno portato i militari a intervenire presso una società riconducibile a un cittadino di origine cinese, il cui legale rappresentante è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata per commercio di prodotti con segni falsi e mendaci.
Una perizia speditiva effettuata nell’immediatezza del sequestro ha confermato la natura contraffatta della merce, che riproduceva in modo identico - o sostanzialmente equivalente - modelli protetti da copyright.
In base al principio della presunzione d’innocenza, il soggetto denunciato non potrà essere considerato colpevole fino a una eventuale sentenza definitiva di condanna. La Guardia di Finanza sottolinea come simili interventi non solo contribuiscano a tutelare la salute e la sicurezza dei consumatori, ma rappresentino anche un presidio a difesa dell’economia legale, proteggendo le imprese oneste da una concorrenza sleale e contrastando le perdite di gettito fiscale causate da fenomeni illeciti.
"La contraffazione non è solo un danno per le aziende, ma un problema per tutta la collettività - ricorda il Comando Provinciale - poiché sottrae risorse alla crescita del Paese e alla qualità dei servizi pubblici".
Max Gazzè, in vacanza a Porto Recanati con la sua famiglia, ha voluto riservare parole di vero apprezzamento per la città. Il cantautore ha elogiato il turismo dedicato alle famiglie, caratterizzato da un’atmosfera serena, tranquilla e di alta qualità. Durante la sua permanenza, si è anche allenato giocando a tennis al circolo cittadino e ha avuto modo di assaporare le prelibatezze locali. "Tanto che ha già deciso di tornare, dopo Ferragosto, per godersi nuovamente il fascino della nostra cittadina - ha fatto sapere il sindaco Andrea Michelini -. Un'esperienza che gli è piaciuta davvero tanto".
Porto Recanati – La recente mareggiata che ha colpito la costa di Scossicci ha riacceso l’allarme tra balneari, residenti e turisti per il grave fenomeno di erosione che minaccia il litorale. A intervenire è il coordinamento di Porto Recanati in Movimento, che, dopo aver incontrato il Comitato Viva Scossicci, ha sollecitato un’accelerazione degli interventi da parte degli enti preposti per mettere in sicurezza la zona.
Nonostante i fondi per la difesa della costa siano stati stanziati oltre due anni fa, infatti, i lavori non sono ancora partiti. “Dopo le solite passerelle politiche e le ennesime rassicurazioni, tutto è rimasto fermo”, denunciano dal coordinamento, evidenziando come il temporale e l’ultima mareggiata abbiano portato a un ulteriore peggioramento della situazione.
Il tratto di costa, un tempo bandiera blu della città, continua a subire erosioni che mettono a rischio stabilimenti balneari, campeggi, immobili turistici e l’intera economia locale. Turisti sempre più delusi e operatori esasperati si trovano ora a convivere con un crescente senso di abbandono.
Porto Recanati in Movimento fa sapere di aver ottenuto alcune informazioni dagli uffici regionali: il primo stralcio dei lavori, finanziato con 9 milioni di euro, è tecnicamente pronto ma bloccato in attesa della valutazione di screening ambientale, attesa entro fine luglio. Questo intervento interesserà la costa fino alla foce del fiume Musone. Per completare la difesa dell’intera area, però, saranno necessari circa 22-23 milioni di euro. Anche un problema tecnico relativo alla chiusura della scogliera, che sembrava risolto, resta un punto critico.
L’auspicio è che i cantieri possano aprire già dall’estate prossima, con la conclusione dell’intero progetto prevista entro dicembre 2028, ma al momento permangono forti incertezze. Intanto, il tempo perso e i danni subiti sembrano ormai irreparabili.
Il coordinamento chiede inoltre un maggiore impegno da parte dell’amministrazione comunale e degli enti regionali e provinciali, ricordando che la strada provinciale che collega Scossicci a Numana e alla Riviera del Conero è anch’essa esposta ai danni provocati dalle mareggiate.
“La difesa della costa è un patrimonio economico, ambientale e sociale che va tutelato con responsabilità – affermano da Porto Recanati in Movimento – Serve un cambio di passo, con rappresentanti locali presenti non solo a parole ma con azioni concrete.”
L’ultima opera significativa di difesa costiera a Porto Recanati risale a molti anni fa, realizzata a sud del fiume Potenza grazie a un intervento che vide protagonisti il Senatore Piscitelli e il Ministero dell’Ambiente. Ora, la speranza è che si possa replicare quell’impegno per salvaguardare il litorale di Scossicci e le sue comunità.
Le recenti mareggiate che hanno colpito duramente la costa di Porto Recanati hanno destato forte preoccupazione tra i cittadini della zona di Scossicci e il comitato "Viva Scossicci" (LEGGI QUI), una delle aree più fragili del territorio comunale. In risposta alle difficoltà emerse e alle voci sollevate in questi giorni, l’Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Andrea Michelini, interviene con una posizione chiara e rassicurante.
"L’attività dell’Amministrazione - si legge - non è né reattiva né improvvisata, ma parte di un piano di lungo periodo pensato per affrontare in maniera definitiva i problemi che da decenni affliggono il litorale. In un’epoca in cui l’erosione costiera e le mareggiate si fanno sempre più frequenti e violente, l’Amministrazione di Porto Recanati ha continuato a trattare la questione con serietà e pragmatismo. Nonostante i dubbi sollevati da alcuni cittadini sulla tempestività degli interventi, il Comune sottolinea come la propria azione sia concreta, misurata e, soprattutto, pianificata con precisione.
Per comprendere la portata del problema, è necessario ricordare che l’erosione che interessa Scossicci non è un fenomeno recente, ma una questione annosa. Diversi tentativi sono stati fatti nel tempo da amministrazioni precedenti, ma gli interventi “spot” messi in atto si sono rivelati spesso inefficaci, se non addirittura controproducenti".
In un incontro dello scorso 12 giugno, il sindaco Michelini ha illustrato con trasparenza e onestà lo stato delle cose, sottolineando che "l’Amministrazione non propone soluzioni facili né palliativi, ma ha finalmente avviato una progettazione organica e strutturata per la difesa del litorale di Scossicci. L’obiettivo è realizzare interventi capaci di garantire una protezione duratura e sostenibile".
Dopo anni di attesa, Porto Recanati si prepara dunque a realizzare un piano organico di difesa della costa. Tra le misure previste, spicca la realizzazione di scogliere emerse: una soluzione definitiva in grado di proteggere il litorale da mareggiate ed erosione. "È la prima volta che il Comune affronta l’emergenza con un progetto che guarda alla risoluzione definitiva del problema, oggi finalmente alla portata".
L’iter burocratico è già stato avviato. Il 13 marzo 2025 il Provveditorato Interregionale OO.PP. ha trasmesso l’istanza di avvio del procedimento per la verifica di assoggettabilità a Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), tappa fondamentale per la realizzazione dell’opera. Da allora si sono svolti numerosi tavoli tecnici con la partecipazione di enti e istituzioni locali, regionali e ambientali, per garantire che l’intervento rispetti gli equilibri naturali. Il 29 luglio 2025 è arrivato l’atto conclusivo della procedura di verifica di assoggettabilità a VIA (prot. 30020), che apre le porte alla fase operativa.
"Comprensibili le preoccupazioni espresse da alcuni residenti e dal comitato "Viva Scossicci", ma - sottolinea l’Amministrazione nel concludere il comunicato - è fondamentale che ogni confronto si basi su fatti concreti, evitando che le dinamiche locali distorcano la realtà della situazione. La battaglia per la difesa del litorale di Scossicci non è ancora finita, ma grazie alla determinazione dell’Amministrazione Comunale e alla collaborazione tra istituzioni e cittadini, Porto Recanati si avvicina a una soluzione stabile e definitiva. A chi avanza dubbi sull’impegno del Comune, l’Amministrazione risponde invitando a consultare il percorso amministrativo finora compiuto: "L’amore per la propria terra non si misura con le parole, ma con i fatti concreti".
PORTO RECANATI – L’ultima mareggiata ha colpito duro la costa di Scossicci, provocando danni significativi alle strutture, alle attività economiche e all’ambiente. A denunciarlo è il comitato “Viva Scossicci”, che ha indirizzato una lettera accorata alle istituzioni chiedendo interventi immediati e concreti per difendere il territorio costiero del Comune di Porto Recanati.
La missiva è stata inviata al presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, all’assessore regionale all’Ambiente, Stefano Aguzzi, e al sindaco di Porto Recanati, Andrea Michelini. Informata anche la senatrice di Fratelli d’Italia di Porto Recanati, Elena Leonardi.
“La situazione della costa di Scossicci è drammatica – scrive il comitato – L’ultima mareggiata ha causato danni ingenti a strutture, attività economiche e ambiente, confermando che non si tratta di eventi eccezionali, ma del risultato di anni di immobilismo. Scossicci, storica località a vocazione turistica, è oggi il simbolo di un disastro annunciato: fondi mai attivati, rinvii continui dei lavori di difesa della costa, assenza di interventi strutturali, mentre il territorio cede giorno dopo giorno”.
Nonostante, secondo quanto riportato dal comitato, siano già disponibili risorse per la sistemazione della scogliera, tutto risulterebbe fermo. “Nel frattempo – prosegue la lettera – si sta compromettendo il tessuto economico, l’identità del luogo e il futuro di un’intera comunità. Il comitato chiede alle istituzioni tutte uno scatto di responsabilità, affinché si dia finalmente avvio a un percorso concreto, con tempi certi e soluzioni condivise”.
Uno speciale omaggio al maestro Ennio Morricone dal titolo “Musiche da Oscar” con le più celebri colonne sonore, selezionate tra le oltre 400 musiche da film, dagli esordi con Sergio Leone, Elio Petri, Bernardo Bertolucci, fino alle più recenti collaborazioni con Tornatore e Tarantino. Si terrà venerdì 1 agosto, ore 21.30 all'arena Beniamino Gigli di Porto Recanati.
Ospite speciale della serata e straordinaria interprete, la soprano italo-svedese Susanna Rigacci, che da vent'anni interpreta nei concerti e nelle incisioni la musica del maestro. Figlia di Bruno Rigacci, direttore e compositore fiorentino, si è formata al Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze per poi divenire una delle voci più conosciute al mondo. Insignita nel marzo 2020 a Modena del primo 'Buk Film Festival Award’, la soprano, ha “mirabilmente congiunto la sua voce alle note e alle immagini di pellicole che hanno fatto la storia del cinema contemporaneo”.
Susanna Rigacci chiude il concerto con i celebri brani dedicati alla collaborazione tra Morricone e Sergio Leone tra cui “Giù la testa”, “C’era una volta il west” e “L’estasi dell’oro”. In apertura i brani pop del compositore sono affidati alla voce solista di Angelica De Paoli. Protagonista strumentale del concerto sarà l’Ensemble LE MUSE, che ha rappresentato l’eccellenza musicale italiana all’inaugurazione del semestre di presidenza italiana presso l’Unione Europea. Diretto al pianoforte dal suo fondatore, il maestro Andrea Albertini, l’ensemble ci conduce attraverso un viaggio emozionale nell’universo creativo di Morricone.
Musiche che diventano immagini, tanto sono radicate nella memoria collettiva le scene di alcuni film che le colonne sonore di Morricone hanno contribuito a far diventare celeberrimi. “C’era una volta il west”, “Il Buono il brutto” e il cattivo, “Giù la testa”, le magiche atmosfere di “Mission”, le tinte più moderne di “Malena”, “Nuovo cinema Paradiso”, per approdare a “The hateful eight”, la colonna sonora che gli ha fatto vincere l’Oscar nel 2016. Ascolteremo anche un Morricone che forse non ci aspettavamo, e cioè il Morricone autore di canzoni come “Se Telefonando” (portata al successo da Mina) e “Here’s to you” (cantata da Jon Baez).
Dopo sei anni di pausa, il Palio Storico di San Giovanni, torna a solcare il cuore della tradizione marinara di Porto Recanati in una veste completamente rinnovata sia nella forma che nello spirito e con una nuova denominazione, Palio Marinaro di San Giovanni.
La storica manifestazione nata nel 1995, la cui ultima edizione risale al 2019, dopo la chiusura dell’Ente Palio Storico ed ufficializzato il passaggio dell’organizzazione al comune di Porto Recanati, riprende vita in una veste più rievocativa, dinamica ed inclusiva e con un nuovo percorso che comprende sia la spiaggia libera di Largo Porto Giulio che un tratto del Lungomare Lepanto.
Il sindaco Andrea Michelini, già socio fondatore dell’Ente Palio e curatore della manifestazione per 16 anni, assieme al consigliere Marino Ferraccioni, già dal mese di gennaio, hanno lavorato per di ridare vita ad una manifestazione più che ventennale, coinvolgendo alcuni corridori storici, tra cui Filippo Rombini ed Emanuele Mancinelli, i presidenti dei Quartieri, alcuni soci fondatori, alcuni componenti storici della vecchia organizzazione ed alcune donne come Giorgia Guercio, che avevano espresso il desiderio di essere parte attiva alla rinascita del Palio.
Il Palio riprende vita con un nuovo format ed un nuovo nome, "Palio Marinaro di San Giovann"” ma anche una nuova data significativa per la gara, il 30 agosto che di fatto concluderà la Festa del Patrono.
La grande novità di questo nuovo Palio è il coinvolgimento attivo nella gara delle donne, a testimonianza sia dell'evoluzione della manifestazione, ma anche come riconoscimento del fondamentale ruolo storico che le donne hanno ricoperto nella vita sociale ed economica della città di Porto Recanati. Il Palio, fin dalla sua nascita ha voluto rappresentare le profonde radici ed il forte legame della comunità portorecanatese con il mare e la fatica quotidiana degli sciabbegotti ed ora anche delle nostre purtannare.
"Il Palio Marinaro di San Giovanni continuerà quindi a rappresentare la nostra comunità di fine Ottocento quando il Borgo di Recanati, fresco di autonomia da Recanati (1893), diventa Portorecanati (all’ora si scriveva tutto così) e fondava la propria economia sul duro lavoro in mare di uomini e donne, sull’agricoltura, sul commercio e muoveva i primi passi verso il turismo come fonte economica", sottolinea in una nota l'amministrazione comunale.
Il nome cambia, così come il nuovo logo della manifestazione, ad opera di Leonardo Cifola, ma niente cambia nell’impegno dei tanti volontari coinvolti per la riuscita della manifestazione. "Un doveroso grazie va a chi negli anni ha presieduto l’Ente Palio Storico, a chi ha lavorato volontariamente alla sua riuscita e a chi ha creduto nella manifestazione", aggiungedopo l'amministrazione comunale.
Questo il programma del Palio Marinaro di San Giovanni: venerdì 29 agosto, dalle ore 20:30 Corteo Storico delle ciurme e figuranti con partenza dalla chiesa San Giovanni Battista, a seguire Santa Messa presso l’Arena Beniamino Gigli con il tradizionale Giuramento delle ciurme. Sabato 30 agosto, dalle ore 18:00 Corsa del Palio Marinaro San Giovanni con partenza da Largo Porto Giulio
Ogni ciurma è composta da 6 membri con almeno 2 donne in squadra. Il Palio inizia con l’alaggio (‘rtirà), tramite argano e palanche, di una lancetta con due coffe di pesce del peso totale di 30 kg. Successivamente, i membri si alterneranno nella corsa a piedi e si conclude con il trasporto delle coffe sopra un cariolu fino alla simbolica pescheria finale per la pesatura. Vincerà la ciurma che riuscirà a trasportare più pesce nel minor tempo possibile, secondo un sistema di punteggio che valorizza sia velocità che quantità di pesce a parità di prezzo d’asta.
Il nuovo Palio Marinaro non è solo gara, ma anche tradizione e identità. I costumi storici, la scenografia del mare offriranno a cittadini e turisti uno spaccato vivo della Porto Recanati di un tempo, con uno sguardo rivolto al presente che riprende vita grazie al contributo di chi nella manifestazione ha sempre creduto, agli ex corridori, alle realtà locali e al supporto attivo dei Quartieri storici, sarà un'occasione unica per vivere la città, il mare e le sue radici.
Appuntamento quindi per venerdì 29 agosto per la sfilata storica, la Santa Messa del Patrono e il Giuramento delle Ciurme e per sabato 30 agosto alle ore 18:00, presso Largo Porto Giulio per la Curza del Palio Marinaro di San Giovanni.
Grave incidente stradale poco prima delle 19 di oggi nei pressi dell'ex discoteca Green Leaves, a Porto Recanati. Per cause ancora in fase di accertamento, una moto e un’automobile si sono scontrate violentemente, provocando il ferimento del centauro 46enne.
Le condizioni del motociclista sono apparse subito serie: dopo i primi soccorsi prestati dal personale del 118, è stato disposto il trasferimento in eliambulanza all’ospedale Torrette di Ancona, dove è stato ricoverato per accertamenti e cure. Non si trova, fortunatamente, in pericolo di vita.
Sul posto, oltre ai sanitari, sono intervenuti gli agenti della polizia locale di Porto Recanati per effettuare i rilievi del caso e gestire il traffico nella zona, che ha subito rallentamenti. Ancora da chiarire l’esatta dinamica dello scontro.
(Foto di repertorio)
Maxi operazione interforze nella mattinata di oggi nel territorio comunale di Porto Recanati, con particolare attenzione ai complessi residenziali Hotel House e River Village, spesso al centro di segnalazioni e interventi per episodi legati a criminalità e degrado.
L’azione, disposta dal questore di Macerata Luigi Mangino, si inserisce nel quadro delle attività coordinate dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica guidato dal Prefetto, con l’obiettivo di contrastare fenomeni legati all’immigrazione clandestina, allo spaccio di sostanze stupefacenti e ai reati contro il patrimonio.
L’operazione ha visto impegnati uomini della Polizia di Stato, Polizia Stradale, Reparto Mobile di Senigallia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Sezione Cinofili e Polizia Locale, oltre al personale dei Vigili del Fuoco.
Durante i controlli sono state identificate numerose persone, per lo più di origine extracomunitaria, alcune delle quali risultate con precedenti di polizia. Controllati anche decine di veicoli, con l’accertamento di sei violazioni al codice della strada.
Nel corso delle perquisizioni, è stata rinvenuta e sequestrata sostanza stupefacente di tipo hashish per un totale di 36,5 grammi, a carico di ignoti. Sono stati inoltre controllati tre appartamenti e quattro esercizi commerciali.
Proprio in due esercizi - un negozio di vicinato e una sala scommesse situati nei complessi attenzionati - sono emerse quattro violazioni amministrative, per un totale di 3.000 euro di sanzioni.
Un ulteriore sequestro ha riguardato sei orologi Rolex contraffatti, completi di scatola, e altra merce priva di certificazioni o anch’essa falsificata. Il materiale è stato sequestrato e sono stati avviati procedimenti nei confronti del titolare del negozio.
Importante anche il contributo dei Vigili del Fuoco, che hanno eseguito verifiche su estintori, idranti e porte tagliafuoco, riservandosi di contestare eventuali violazioni al termine degli accertamenti documentali in corso.
"L’intervento – fanno sapere dalla Questura – si inserisce in una più ampia strategia di prevenzione e controllo del territorio, che continuerà nelle prossime settimane per garantire maggiore sicurezza e legalità nei punti sensibili del territorio provinciale".
Dopo tredici anni di presidenza, Fausto Pigini lascia la guida della società calcistica portorecanatese, segnando la conclusione di un lungo e significativo ciclo. La città, tuttavia, non si ferma: nel segno della continuità e con rinnovato entusiasmo, prende ufficialmente il via il progetto Adriatica Portorecanati ASD, nuova realtà sportiva che raccoglie l’eredità di 106 anni di storia.
L’iniziativa nasce da un processo di scissione societaria, con l’obiettivo di rilanciare e rafforzare l’identità calcistica di Porto Recanati, mantenendo salde le radici nel passato ma con uno sguardo deciso verso il futuro.
"Adriatica" è molto più di un nome: è un simbolo che richiama il legame profondo con il territorio e con il mare, elemento distintivo della città. La nuova società intende porsi come punto di riferimento per tutta la comunità, promuovendo uno sport inclusivo, partecipativo e orientato alla crescita personale e collettiva. I colori sociali restano quelli storici: l’Arancione, simbolo di vitalità, energia e ottimismo, e il Blu, che richiama il mare e trasmette senso di profondità e appartenenza.
La missione della società è in linea con i principi che ne hanno accompagnato il percorso negli anni: utilizzare lo sport come veicolo educativo e aggregativo, capace di unire generazioni diverse attorno a valori condivisi come il rispetto, la passione e lo spirito di squadra.
Nel corso dell’assemblea costitutiva svoltasi in data 1° luglio 2025, è stato ufficializzato il nuovo assetto societario. Alla presidenza è stato designato Domenico Giri. Il ruolo di vicepresidente è stato affidato ad Andrea Tiranti, mentre Luciano Cinquarla, storico volto del calcio locale, è stato nominato presidente onorario. A sostenere il progetto, in qualità di soci fondatori, vi è un gruppo coeso e motivato composto da Roberto Ferraccioni, Franco Guercio, Michele Rossi, Gianluca Guastaferro, Luigi Marconi, Matteo Ciocan, Francesco Boraschi e Paolo Stefanelli. Tutti accomunati da un profondo senso di appartenenza e dalla volontà di contribuire attivamente allo sviluppo della nuova realtà.
Il presidente e il direttivo, nel corso dell’assemblea, hanno ribadito il proprio impegno a operare con trasparenza, responsabilità e spirito di servizio, perseguendo gli obiettivi sportivi e sociali fissati con determinazione e visione a lungo termine.
Con la nascita dell’Adriatica Portorecanati ASD si apre un nuovo capitolo nella lunga storia del calcio cittadino. Un progetto fondato su passione, competenza e senso di comunità, che ambisce a costruire un futuro solido, partecipato e sostenibile.