Scossicci, il litorale diventa cardioprotetto con i defibrillatori donati dalla Fondazione Opere Laiche
La Riviera del Conero con il cuore più sicuro, perché cardioprotetta, grazie all’iniziativa della Fondazione Opere Laiche Lauretane e Casa Hermes che ha donato un defibrillatore ciascuno ai tre camping, Medusa, Adriatico e Bellamare, di cui è proprietaria, tutti situati nell’area di Porto Recanati. Un’azione che va in direzione della prevenzione, spiega il Presidente Federico Guazzaroni, “necessaria in particolar modo d’estate quando i camping si affollano di turisti e con i defibrillatori si ha modo di intervenire per tempo se in qualcuno possono insorgere problemi cardiaci”.
La Fondazione Opere Laiche Lauretane e Casa Hermes è una delle realtà di maggior spessore sociale sul territorio della Riviera del Conero e quest’anno ha pensato di poter mettere in campo un’azione di grande respiro e valore proprio a tutela della salute.
"Tanto più - spiega Guazzaroni – che dei defibrillatori posti nei camping potranno farne uso anche le persone in spiaggia che non risiedono nella struttura, si tratta di un'azione globale che vuole portare maggiore sicurezza in spiagge molto frequentate e che quindi possono essere di grande aiuto per chi deve garantire la salute dei cittadini".
La splendida Riviera del Conero sarà pertanto ancora più protetta dopo questa donazione considerando che la cifra annua di ospiti dei tre campeggi è di circa 300mila persone. Una quantità molto elevata che conferma la centralità della Riviera nelle scelte compiute da parte dei turisti.
Si comprende pertanto come i defibrillatori siano uno strumento indispensabile per caratterizzare la Riviera del Conero anche dal punto di vista della salute, nel caso specifico della cardiologia. Due eccellenze del territorio nel proprio campo che si uniscono e fanno sinergia: un segmento di Riviera del Conero e le Opere Laiche Lauretane, per garantire i mezzi sanitari necessari ad una sicurezza che vuole associarsi alla bellezza dei luoghi.
"Siamo orgogliosi della rete delle nostre attività sociali – conclude il Presidente Guazzaroni – quello dei defibrillatori è il tassello ulteriore di un insieme di iniziative che vogliono sostenere attivamente la cittadinanza. Uno dei nostri obiettivi è proprio questo, affiancare la comunità con opere di elevato contenuto sociale per consentirle di poter contare su di noi e sulla nostra realtà che vuole confermarsi sempre più presente sul territorio".
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