Porto Recanati
Scossicci diventa patrimonio naturalistico: protocollo tra Opere Laiche e Lipu per creare una Riserva
Valorizzare l’area di Scossicci come patrimonio naturalistico ed ambientale a livello nazionale: questo il significato del Protocollo d’intesa siglato dalla Fondazione Opere Laiche Lauretane e Casa Hermes e la Lipu. In particolare, nell’intesa si legge che tra gli intenti stabiliti c’è quello di definire e concordare le modalità operative per l’istituzione di forme permanenti di protezione dell’area attraverso l’individuazione di una porzione della zona in questione e, previa delibera del Consiglio di Amministrazione della Fondazione, proporre l’istituzione di una Riserva naturale regionale, ai sensi della Legge regionale n. 15/1994. "Sottoscriviamo con grande soddisfazione questo protocollo d’intesa con la Lipu, poiché ci consente di tutelare e valorizzare al meglio dal punto di vista naturalistico un’area di nostra proprietà che è a servizio della comunità. Soprattutto pensando alle future generazioni. Il protocollo d’intesa siglato con la Lipu è comunque solo un primo passo che vede come obiettivo finale la realizzazione di una riserva naturale che coinvolge tutti i 300 ettari dell’area di Scossicci, dal mare sino all’autostrada", dice il Presidente delle Opere Laiche Federico Guazzaroni. "Si creerà in questo modo un vero e proprio polmone verde disponibile per il territorio e per chi lo frequenta. In questo modo, inoltre, verrà salvaguardata anche la nostra azienda agraria, i cui utili ci permettono di supportare le attività sociali nel nostro territorio di riferimento. Questo orientamento ci consente quindi di poter concepire un profitto diverso, capace anche di tutelare adeguatamente l’ambiente e la sostenibilità, oltre che consolidare questa zona come una attrazione turistica sempre più importante”, conclude Guazzaroni. "Con molto piacere - dichiara Alessandro Polinori, Presidente Lipu OdV - sottoscriviamo questo accordo che dà l'avvio a una collaborazione pluriennale con la Fondazione. L'area di Scossicci, almeno per una parte della sua estensione, ha un notevole potenziale naturalistico, testimoniato dalle osservazioni di fauna e flora condotte dai nostri volontari marchigiani. L'obiettivo comune di Fondazione e Lipu, nell'ottica di valorizzare il sito sia come luogo per la tutela della biodiversità che per il corretto utilizzo da parte delle persone, è quello di definire un documento congiunto da proporre a Regione Marche e amministrazioni locali. Il tema attuale della sensibilizzazione ambientale e del ripristino della natura, anche per mezzo della recente Nature Restoration Law dell'UE, è di fatto la naturale cornice di riferimento per i prossimi anni di impegno e lavoro comune di Fondazione e Lipu". L’area di Scossicci nei piani della Fondazione e della Lipu potrebbe pertanto diventare una riserva naturale regionale, da leggere come un ideale completamento degli interventi che la stessa Fondazione ha recentemente effettuato: la riqualificazione dell’area mediante la piantumazione di innumerevoli alberi autoctoni, cespugli ed arbusti di interesse apistico, il contrasto ai cambiamenti climatici attraverso l’ombreggiamento delle strade interpoderali con conseguente abbassamento della temperatura delle stesse, l’utilizzo nella riqualificazione di materiali naturali, come il legno di acacia non trattato, pacciamatura di legno vergine non trattata e materiali riciclati certificati, l’installazione all’interno dell’area di circa 40 nidi artificiali certificati della SCHWEGLER Vogel- u. Naturschutzprodukte GmbH, la realizzazione di un Bugshotel per aumentare la biodiversità ed attrarre gli impollinatori. Un sodalizio naturale quello tra le Opere Laiche e la Lipu, considerando che la Fondazione ha tra i propri obiettivi strategici quello di rafforzare le azioni di promozione e diffusione della cultura ecologica e di educazione e sensibilizzazione ambientale, per il miglioramento delle condizioni dell’ambiente nonché alla tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio. Dal canto suo la Lipu, riconosciuta Ente Morale dal Presidente della Repubblica (DPR n. 151 del 06/02/1985) e riconosciuta associazione ambientalista di livello nazionale dal Ministero dell'Ambiente ai sensi dell'articolo 13 della legge n. 349/86 (DM n. 27 del 07/02/2019), ha come scopo statutario quello di conservare e proteggere la biodiversità nonché promuovere la cultura ecologica per diffondere la conoscenza, l'esperienza diretta, l'apprezzamento e il rispetto della natura, educare al buon uso delle sue risorse, stimolare l'azione a sua difesa, contribuire alla costruzione di un sapere più compiuto anche attraverso il confronto, l'approfondimento, la comprensione dei significati e dei valori della natura.
Scossicci, partono le scogliere: 9 milioni di euro ma resta l’incognita della parte scoperta
L’attuale amministrazione di Porto Recanati rivendica un risultato rilevante con l’avanzamento dell’iter per le scogliere del litorale di Scossicci. Il 18 novembre, a palazzo Volpini, il Provveditorato alle Opere Pubbliche di Ancona ha firmato il verbale di consegna dei lavori alla ditta Slimar di Chioggia. L’intervento, finanziato dalla Regione con 9 milioni di euro, prevede la realizzazione di otto scogliere per un tratto di un chilometro, con un pennello di contenimento per limitare l’“effetto bordo” e una movimentazione di 160 mila metri cubi di roccia. I lavori partiranno non appena le condizioni meteo lo consentiranno e si svilupperanno da sud verso nord. Il bando indica una durata di 205 giorni lavorativi, con la possibilità di un premio di accelerazione. Secondo quanto riferito dal sindaco Andrea Michelini, il risultato sarebbe frutto di un lavoro coordinato che ha permesso di chiudere l’iter in meno di un anno dalla firma della convenzione. L’amministrazione sottolinea come l’opera rappresenti un segnale concreto dell’impegno per la tutela e il rilancio non solo di Scossici ma dell’intera città e delle sue attività economiche. Diversa la lettura della minoranza di Fratelli d’Italia, che in una nota ha attribuito il merito del percorso a un lavoro avviato negli anni precedenti. L’opposizione sostiene che si tratti di un intervento atteso da tempo e decisivo per la difesa della costa, e che l’avvio dei lavori non sarebbe il frutto di un’azione improvvisa dell’amministrazione attuale ma di un processo lungo e articolato, seguito nel tempo da esponenti politici che hanno mantenuto collegamenti costanti tra territorio, Regione e strutture tecniche. La critica si concentra inoltre sul rischio che la comunicazione dell’amministrazione risulti più celebrativa che informativa, invitando a una narrazione che riconosca l’apporto di chi ha lavorato per anni a questo risultato. Tra i diretti interessati, che nelle prossime stagioni vivranno le conseguenze dell’intervento, emergono sentimenti contrastanti. I gestori delle attività nelle zone non coperte dalle nuove scogliere esprimono infatti preoccupazioni significative. Vladimir Necaj, titolare di Paradise Island, ha manifestato dubbi sul fatto che l’intervento riguardi solo una parte della spiaggia: "Con questa soluzione le aree escluse possono subire danni maggiori. Negli ultimi anni, abbiamo dovuto sostenere costi notevoli per rimediare ai fenomeni erosivi. A mio avviso si tratterebbe di un’opera utile solo se completata in modo omogeneo. Temo che l’attuale assetto possa generare difficoltà e ricadute negative sull’immagine di Scossici e sul turismo". Anche Flavio Cariddi, titolare del Tropico Latino, ha espresso timori per la sua attività: "È positivo che finalmente partano le scogliere dopo tanti anni di promesse, ma per ora l’intervento sarà solo parziale. Il vero rischio è l’effetto di bordo dei primi otto transetti, che potrebbe metterci in grande difficoltà, in questa parte scoperta. Ci avevano parlato anche del rafforzamento dei pennelli esistenti con circa 900mila euro di fondi, ma al momento non abbiamo risposte concrete. Speriamo che Regione e Comune si impegnino davvero per completare l’opera". Roberto Capella, titolare di Bahari Café e vicepresidente dell’associazione balneari, rimane invece più positivo: "Finalmente partono i lavori per la protezione della costa a nord di Porto Recanati e questo ci rende ottimisti. Per ora però verranno realizzati solo otto transetti: per completare l’opera servono altri fondi che la Regione deve ancora trovare. I lavori sono stati affidati alla ditta e, condizioni del mare permettendo, in 200 giorni verranno realizzati gli interventi previsti. Restano però altri sedici transetti da finanziare. Questo tratto di litorale è fondamentale per il turismo e confidiamo nella buona riuscita dell’operazione, anche se i tempi saranno lunghi".
Porto Recanati piange Gianluca Romagnoli: morto a 62 anni l'ex ispettore di Polizia
Il mondo della Polizia di Stato e l'intera comunità di Porto Recanati piangono la scomparsa di Gianluca Romagnoli, ispettore in pensione, venuto a mancare ieri, martedì 25 novembre, all'età di 62 anni a seguito di un malore improvviso. Romagnoli, residente a Porto Recanati, era una figura storica e rispettata della Squadra Mobile di Macerata, dove ha prestato servizio per decenni, guadagnandosi sul campo il soprannome di "Il Generale" tra colleghi e addetti ai lavori. Per anni, è stato a capo della Sezione Antidroga, conducendo una carriera in prima linea nella lotta al crimine e in particolare nel contrasto allo spaccio di stupefacenti. La sua dedizione e il suo valore sono testimoniati dai numerosi riconoscimenti ottenuti: ben 13 encomi solenni e 12 encomi semplici. Nonostante il meritato riposo, iniziato appena due anni fa con il grado di ispettore, il destino è stato crudele. L'ispettore Romagnoli è stato colto da un malore nella sua abitazione nella giornata di ieri. Trasferito d'urgenza all'ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, le sue condizioni sono apparse subito drammatiche. Nonostante i tentativi e l'intervento chirurgico, i medici non hanno potuto far nulla per salvargli la vita. Gianluca Romagnoli lascia la moglie Donatella, il figlio Alessio, l'amata mamma Vittoria, la sorella Mauda, la suocera Maria Lina, i cognati Edit e Stefano e le nipoti Ilaria e Michela. A piangere la sua scomparsa è anche una folla di amici ed ex colleghi che in queste ore stanno testimoniando il loro affetto. L'ultimo saluto a "Il Generale" si terrà domani, giovedì 27 novembre, alle ore 14.30 presso la Chiesa del Preziosissimo Sangue di Porto Recanati.
Scontro fra tre veicoli sulla Regina: furgone fuori strada, un ferito in ospedale e traffico deviato
Un incidente stradale si è verificato oggi pomeriggio, intorno alle 17, lungo la Strada Regina, a Potenza Picena, all’altezza dell’incrocio per San Girio, coinvolgendo due auto e un furgone. Quattro persone sono rimaste coinvolte nello scontro. Un uomo ha riportato ferite che hanno reso necessario il suo trasporto in codice rosso all’ospedale di Civitanova. Fortunatamente non sarebbe in pericolo di vita. L’impatto è stato particolarmente violento: il furgone, dopo la collisione, è finito fuori strada. Sul posto sono intervenuti i mezzi del 118, i vigili del fuoco e la polizia locale, che ha effettuato i rilievi per ricostruire la dinamica dell’incidente. I mezzi coinvolti sono stati rimossi dai carro attrezzi e per consentire le operazioni di soccorso la circolazione è stata temporaneamente bloccata. A causa dell’incidente, il traffico in direzione Porto Recanati è stato deviato tramite lo svincolo di Santa Maria in Potenza o Contrada Torrenova, mentre in direzione opposta la circolazione ha seguito percorsi alternativi attraverso Contrada Marolino o Contrada Molino Vecchio. Le cause dello scontro sono ancora in corso di accertamento.
Pugilato, David "Tato" Palombini vince l’oro nei 48 kg: trionfo Marche nel campionato nazionale
David Palombini, detto "Tato", ha vinto la medaglia d’oro al prestigioso campionato nazionale della FPI, categoria 48kg, svoltosi a Roseto degli Abruzzi nello scorso weekend. Gli altri oro sono di Ilary Ciobotaro 54kg della boxe Centrale Pesaro, l’argento di Josef Spinelli 66kg di San Benedetto del Tronto, il bronzo di Joshua Spinelli 63kg sempre di San Benedetto del Tronto e il bronzo di Leon Mengoni 80kg della boxing club di Castelfidardo. Il team tecnico regionale delle Marche composto da: Francesca Pignati, Andrea Gabbanelli, Alfredo Di Gennaro, Roberto Verzolini, Diego Peroni è stato compatto, coeso e unito dal tacito accordo di colmare la grande e rumorosa assenza del maestro Palombini che non ha potuto accompagnare l’adorata figlio per motivi di salute. Intorno al giovane talento di Porto Recanati si è stretto l’intero comitato Marche per l’affetto e la stima verso il maestro Palombini e l’orgoglio di voler mostrare e tutelare insieme un talento eccezionale del nostro territorio. David aveva più di tutti gli altri atleti in gara fame di vittoria con dedica, con la determinazione negli occhi e il cuore gonfio ha disputato 4 match dagli ottavi alle finali tutti di straordinario valore tecnico/tattico e lucida potenza esplosiva. La scalata al podio è iniziata agli ottavi battendo l'avversario del Veneto per sospensione cautelare al primo minuto della seconda ripresa, è proseguita ai quarti costringendo al conteggio l’avversario della Sicilia con un destro potente e veloce al volto già all’inizio della seconda ripresa ma l’espressione massima del suo talento si è mostrata in semifinale contro un validissimo avversario toscano che lo ha costretto a dar sfoggio di tutte le sue abilità pugilistiche. In finale David ha prevalso contro un giovane atleta delle fiamme oro allenato niente di meno che da Roberto Cammarelle.
Porto Recanati - In casa aveva droga, soldi falsi, armi e 8 cellulari: arrestato 31enne
Un blitz dei carabinieri della stazione di Porto Recanati ha interrotto un’attività di spaccio nella cittadina rivierasca, portando all’arresto di un 31enne marocchino, già noto alle forze dell'ordine, trovato in possesso di cocaina, marijuana, hashish, eroina, denaro contante e materiale per il confezionamento, oltre a banconote false, otto telefoni, un tablet e un piccolo arsenale. L'indagine è scattata dopo che i militari avevano notato un continuo via vai di persone in una zona decentrata della città. Durante uno dei servizi, l’uomo ha tentato di fuggire a piedi, ma è stato immediatamente raggiunto e bloccato dai carabinieri. Il controllo ha permesso di sequestrare oltre 40 grammi di cocaina. La successiva perquisizione domiciliare ha portato al rinvenimento di altri 10 grammi di marijuana, 10 grammi di hashish e 1 grammo di eroina, insieme a materiale per il confezionamento e bilancini di precisione. Ulteriori controlli hanno fatto emergere oltre 2.000 euro in banconote false, 8 telefoni cellulari, una sim card, un tablet, una pistola giocattolo priva del tappo rosso, circa 50 cartucce a salve e due coltelli a serramanico. Tutto il materiale è stato sequestrato e messo a disposizione dell'autorità giudiziaria, mentre il 31enne è stato trattenuto nella camera di sicurezza della Stazione di Porto Recanati, in attesa dell’udienza di convalida presso il Tribunale di Macerata.
Porto Recanati, malore nella pineta: 46enne soccorsa e trasferita in ospedale
Nel pomeriggio di oggi, intorno alle 17:00, una donna di 46 anni, di nazionalità straniera, è stata colta da un malore improvviso mentre si trovava nella pineta di Porto Recanati. Sul posto sono intervenuti gli operatori del 118, che hanno prestato le prime cure e fatto riprendere la paziente prima di trasferirla al pronto soccorso dell'ospedale di Civitanova Marche. Restano però da chiarire le cause del malore, anche se non si esclude l'ipotesi di un'overdose. La donna, dopo gli accertamenti medici, è rimasta in osservazione all'ospedale di Civitanova, dove i sanitari stanno monitorando le sue condizioni.
Blitz all'Hotel House: decine di bombole del gas irregolari e allacci abusivi, scattano le sanzioni (FOTO e VIDEO)
Un nuovo blitz delle forze dell’ordine all'Hotel House ha portato alla luce irregolarità diffuse, decine di sanzioni, allacci abusivi alle utenze e bombole di GPL custodite in modo pericoloso all’interno degli appartamenti. L’operazione, disposta dal questore di Macerata Luigi Mangino e coordinata dal prefetto Giovanni Signer nell’ambito del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, rientra nel piano di controlli mirati a contrastare immigrazione clandestina, degrado e reati legati allo spaccio. Nella mattinata di oggi, Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Locale, Vigili del Fuoco e tecnici di AST (Azienda Sanitaria Territoriale), Enel e Italgas hanno passato al setaccio il complesso residenziale, da tempo al centro delle attenzioni per le criticità sociali e strutturali che lo caratterizzano. Gli agenti della squadra mobile, dell'ufficio immigrazione, del Reparto Mobile di Senigallia, della Polizia Stradale e delle unità cinofile della Guardia di Finanza hanno identificato numerose persone, per lo più cittadini extracomunitari, diversi dei quali con precedenti di polizia. Sono stati controllati 61 veicoli, con 32 sanzioni al codice della strada e due patenti ritirate. Le verifiche hanno interessato decine di appartamenti e diversi esercizi commerciali, alcuni dei quali multati per violazioni amministrative. Gli accertamenti strutturali hanno confermato una stabilità statica sufficiente, ma anche pesanti carenze igienico-sanitarie nelle aree esterne, nei piani seminterrati e negli spazi comuni. Nel corso dell’intervento, i tecnici hanno scoperto allacci abusivi alle reti di luce e gas, subito messi in sicurezza, mentre i vigili del fuoco hanno rimosso decine di bombole di GPL detenute in modo irregolare all’interno di alcuni alloggi. "Il servizio odierno - sottolineano dalla Questura - ha permesso la verifica del rispetto delle normative in materia amministrativa, igienico-sanitaria e di sicurezza", precisando che gli approfondimenti proseguiranno nei prossimi giorni con la contestazione delle violazioni accertate. Il complesso dell'Hotel House resta così al centro della strategia di controllo e prevenzione delle forze dell'ordine, impegnate in una vigilanza costante su una realtà che continua a rappresentare una criticità sociale e di sicurezza per l'intero territorio provinciale.
Porto Recanati, kitesurfer in balia delle onde: carabinieri si tuffano in mare e lo salvano
Un intervento tempestivo coraggioso dei Carabinieri della Stazione di Porto Recanati ha evitato ieri una potenziale tragedia sul lungomare Scossicci, all’altezza dell’hotel “Il Brigantino”. I militari hanno tratto in salvo un giovane kitesurfer che, a causa del mare agitato e delle avverse condizioni meteorologiche, si trovava in evidente e grave difficoltà. L'allarme è scattato in tarda mattinata, quando una pattuglia dei Carabinieri in transito è stata fermata da un cittadino che aveva notato un uomo in mare in chiara situazione di pericolo. Immediatamente diretti sul tratto di spiaggia indicato, i militari hanno incontrato la fidanzata del giovane sportivo, un 23enne di Macerata, che ha confermato la preoccupazione. Il ragazzo era caduto in acqua per il forte moto ondoso e non riusciva più a sollevare la vela del suo kitesurf. Tramite l'uso di un binocolo, i Carabinieri hanno individuato il kitesurfer a circa 15-20 metri dalla riva. Il giovane lottava contro le forti correnti e il vento, in una situazione di chiaro e imminente pericolo. Valutata l'urgenza e la grave difficoltà, i militari non hanno esitato. Pur avendo richiesto l'intervento di supporto della Capitaneria di Porto e del 118, hanno deciso di agire in prima persona, tuffandosi immediatamente in mare. A nuoto, i Carabinieri hanno raggiunto il 23enne e sono riusciti a riportarlo in salvo a terra. Il kitesurfer, sebbene fortemente provato dall'accaduto e dalle difficili condizioni del mare, ha rifiutato il ricorso a cure mediche.
Assalto al portavalori sull’A14, Ugl chiede un encomio per le guardie giurate: "Un servizio reso oltre il dovere"
UGL Sicurezza Civile ha presentato una formale richiesta di encomio per le Guardie Particolari Giurate (Gpg) dell’istituto di vigilanza Vedetta 2 Mondialpol S.p.A., coinvolte nell’assalto armato al portavalori avvenuto nella serata del 27 ottobre 2025 lungo la corsia sud dell’A14, a pochi chilometri dal casello di Loreto-Porto Recanati. L’istanza è stata inviata ai prefetti e ai questori di Macerata e Ancona, oltre che ai comandanti provinciali dell’Arma dei Carabinieri dei due territori. Durante l’attacco, portato avanti con armi da fuoco e materiale esplosivo, le guardie giurate impegnate nel servizio di trasporto e scorta valori hanno reagito con prontezza e professionalità, applicando scrupolosamente le procedure di sicurezza e riuscendo a tutelare sia i beni trasportati che la propria incolumità. Il sindacato ha esteso la proposta di encomio anche agli operatori della centrale operativa, che hanno gestito l’emergenza con sangue freddo e rapidità, attivando immediatamente i protocolli previsti e contribuendo alla sicurezza dei colleghi e dei beni dei clienti. Ugl Sicurezza Civile ha inoltre espresso un sentito ringraziamento all’Arma dei Carabinieri e alla Polizia di Stato per il pronto intervento e la collaborazione istituzionale dimostrata in occasione dell’episodio. Il segretario Ugl Sicurezza Civile di Ancona, Carlo Oligno, promotore dell’iniziativa, ha dichiarato: «Questi colleghi hanno dimostrato cosa significa professionalità in condizioni estreme. Chiediamo un encomio ufficiale che riconosca pubblicamente il loro coraggio e il valore di procedure che, quella notte, hanno fatto la differenza: un servizio reso oltre il dovere e con alto senso di responsabilità».
Assalto armato a due furgoni portavalori sulla A14: esplosione tra Civitanova e Porto Recanati (VIDEO)
Un tentativo di rapina a due furgoni portavalori della Mondialpol ha sconvolto la corsia sud dell'A14 tra i caselli di Loreto-Porto Recanati e Civitanova Marche, intorno alle ore 18. Una banda armata ha preso di mira due furgoni portavalori, utilizzando sia armi semiautomatiche che esplosivo, mentre sulla carreggiata sono stati sparsi chiodi a tre punte per rallentare i veicoli. Spari anche alle gomme di un’autocisterna, che si è intraversata sulla carreggiata bloccando - di fatto - completamente il traffico. Con l'esplosivo, i rapinatori hanno tentato di asportare il denaro dai furgoni senza però poi riuscire a portarlo via, e poi sono scappati a bordo di un furgone. Rinvenuto anche un fucile kalashnikov, abbandonato nelle vicinanze del luogo dell'assalto. Fortunatamente, nessuna delle guardie giurate e degli utenti in transito è rimasta ferita. La rapina, attentamente pianificata, non è andata a buon fine e i rapinatori si sono allontanati a mani vuote, facendo perdere le loro tracce nei campi circostanti. Si tratterebbe di una banda di sette persone. Tre di loro sarebbero stati fermati: uno, ferito alla gamba destra (presumibilmente dopo che una delle guardie giurate ha risposto al fuoco) ed originario di Cerignola, si trova piantonato all'ospedale Torrette di Ancona. È stato sottoposto ad intervento chirurgico: le sue condizioni sono stabili con prognosi non riservata. Gli altri due presunti autori dell'assalto ai portavalori in A14 sono stati intercettati a Porto Potenza Picena, a bordo di un furgone. Per i quattro fuggitivi è stato emesso un mandato di cattura valido in tutto il territorio nazionale. Non lontano dal luogo in cui è avvenuto il tentato colpo, ben cinque auto sono andate a fuoco (come visibile dalle immagini del video sottostante, ndr). Opera dei rapinatori per cercare di agevolare la loro fuga. Non è ancora chiaro se possa essere andato in fiamme anche uno dei mezzi utilizzati dai malviventi. Sul posto le squadre dei vigili del fuoco di Civitanova Marche e Osimo hanno provveduto a spegnere l'incendio, mettere in sicurezza i veicoli e prestare assistenza alle forze dell’ordine per l’illuminazione dell’area. Sul posto sono intervenuti polizia stradale, squadra mobile, commissariato di Civitanova Marche e polizia scientifica, impegnati nella gestione della viabilità e nelle prime indagini per ricostruire la dinamica dell’assalto. La Questura di Macerata ha immediatamente attivato il piano anti-rapina, coinvolgendo tutte le forze di polizia della provincia per rintracciare gli autori dell’episodio. Il tratto autostradale è stato temporaneamente chiuso in entrambe le direzioni tra Civitanova Marche e Loreto-Porto Recanati, con code che hanno raggiunto diversi chilometri. Gli automobilisti diretti verso Ancona sono stati invitati a uscire a Loreto, mentre chi viaggiava verso Pescara deve uscire allo svincolo di Civitanova Marche, percorrere la viabilità ordinaria e rientrare in A14 all’altezza del casello opposto. La rapina ricorda l’assalto avvenuto nel settembre 2015 tra Ancona e Loreto, quando un portavalori fu preso di mira da una banda armata. Le indagini proseguono a ritmo serrato per identificare i responsabili. IL VIDEO CHOC DELL'ASSALTO IN A14 - I RAPINATORI ARMATI DI KALASHNIKOV, GUARDA QUI
Porto Recanati lancia il concorso “Un Natale da illustrare”
Porto Recanati – Si avvicina il periodo più magico dell’anno e la città si prepara a celebrarlo unendo arte, creatività e identità locale.In vista del programma natalizio “Insieme è Natale 2025”, il Comune lancia il concorso di idee “Un Natale da illustrare a Porto Recanati”, rivolto a illustratori e creativi di tutte le età. L’iniziativa mira a valorizzare il talento artistico e la fantasia dei cittadini, invitandoli a realizzare un’illustrazione capace di raccontare Porto Recanati in una suggestiva chiave natalizia.L’opera vincitrice diventerà l’immagine ufficiale della campagna di comunicazione delle festività, comparendo su manifesti, volantini e canali social del Comune: un simbolo condiviso del Natale portorecanatese. Il tema del concorso invita a rappresentare la città immersa nell’atmosfera delle feste, con i suoi luoghi iconici, come il Castello Svevo e l’albero di Natale, ma lasciando piena libertà espressiva agli artisti per interpretare lo spirito della comunità e della celebrazione. Il concorso è aperto a tutti e le opere dovranno essere inviate entro il 18 novembre 2025 all’indirizzo e-mail del Comune.Il nome del vincitore sarà svelato domenica 30 novembre alle ore 17.00, durante la cerimonia di scioglimento delle ciurme presso la Chiesa del Suffragio, e successivamente annunciato anche sui canali ufficiali dell’Amministrazione. Oltre al riconoscimento simbolico, l’autore dell’opera vincitrice vedrà la propria illustrazione diventare protagonista della campagna natalizia cittadina.Sono previste anche menzioni speciali per le creazioni più meritevoli, che saranno pubblicate online come omaggio alla creatività locale. Un’iniziativa che unisce cultura, partecipazione e spirito natalizio, trasformando il Natale in un’occasione per raccontare, attraverso i colori e la fantasia, l’anima di una città che crede nella bellezza delle idee condivise.
Basket, febbre da derby: Recanati e Porto Recanati si giocano il riscatto al PalaCingolani-Pierini
Porto Recanati, 24 ottobre 2025 – Archiviata la sconfitta interna con Forlimpopoli, la SiConTe Attila Basket Porto Recanati è pronta a voltare pagina e a tuffarsi nel derby più sentito della stagione. Domenica alle 18:00, al PalaCingolani-Pierini di Recanati, gli uomini di coach Coen affronteranno la Svethia Recanati nel match valido per la quinta giornata del girone D di Serie B Interregionale. Entrambe le formazioni arrivano all’appuntamento con identico bottino di 6 punti in classifica, frutto di tre vittorie e una sconfitta, alle spalle della capolista Civitanova. I leopardiani sono reduci dal ko esterno per 73-69 sul campo di Vasto, mentre gli adriatici hanno ceduto 58-68 al Pala Medi di Porto Recanati. Un derby che promette spettacolo, intensità e forti emozioni, in un contesto dal profondo valore simbolico. Il palasport che ospiterà la sfida porta il nome di Attilio Pierini, figura indimenticabile della pallacanestro marchigiana e legame profondo tra le due città. Emozioni particolari anche per coach Coen e il suo vice Magrini, che in passato hanno vissuto momenti importanti proprio alla guida dell’USB Recanati. Alla vigilia del match, ha parlato il playmaker arancio blu Michele Caverni, che ha presentato così la sfida: “È una partita diversa dalle altre, perché è un derby e si sente nell’aria. Dopo la sconfitta casalinga, vogliamo subito reagire: ci siamo allenati intensamente e sappiamo che sarà una gara difficile, perché anche loro arrivano da un ko e vorranno rifarsi. Sarà una battaglia”. Sul percorso della squadra, Caverni aggiunge: “Siamo un gruppo nuovo e giovane. Le sconfitte fanno parte del processo di crescita, ma non devono toglierci fiducia. Nelle prime tre giornate abbiamo mostrato buone cose: dobbiamo continuare a lavorare e a migliorare, restando concentrati sul nostro obiettivo”. Infine, un pensiero al pubblico e al clima derby: “Ci aspettiamo un grande tifo, sia da parte dei recanatesi che dei nostri sostenitori. Sappiamo che molti verranno anche da Porto Recanati e avremo bisogno della loro spinta per dare tutto in campo”. La SiConTe Attila Basket invita i propri tifosi a sostenere la squadra in questo appuntamento tanto atteso, nel rispetto e nella passione che da sempre contraddistinguono il basket marchigiano. Appuntamento a domenica 26 ottobre, ore 18:00, PalaCingolani-Pierini di Recanati.
Ddl Zes, Leonardi (Fdl): "Approvato in commissione Bilancio, notizia attesa per le Marche"
"L’approvazione, oggi in commissione Bilancio del Senato, del ddl Zes in Marche e Umbria, rappresenta una notizia tanto attesa per la nostra Regione. L’utilizzo della V commissione in sede deliberante, con la procedura accelerata, spinge un provvedimento che il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, durante una sua recente visita nelle Marche, aveva preannunciato come prossimo ad essere approvato". Così in una nota la senatrice Elena Leonardi, coordinatore di Fratelli d’Italia nelle Marche. "Insieme al presidente Francesco Acquaroli abbiamo sostenuto fin da subito l’importanza di questo provvedimento per il nostro tessuto economico. Si tratta di uno strumento strategico per rilanciare il tessuto produttivo della Regione e di un volano per gli investimenti e l’occupazione - aggiunge la senatrice, originaria di Porto Recanati -. Saranno tangibili i vantaggi per le imprese, attraverso la sburocratizzazione, per esempio per il rilascio di un’autorizzazione unica per avviare, trasferire o ampliare un’attività produttiva artigianale, categoria che costituisce il cuore pulsante del tessuto economico marchigiano". "Previsti inoltre - conclude Leonardi - incentivi per le assunzioni, specie di disoccupati e donne in condizione di svantaggio. Importanti saranno poi gli incentivi fiscali con il credito d’imposta. Insomma, una serie di provvedimenti strategici che consentiranno finalmente alle Marche il rilancio che la nostra Regione merita”.
Porto Recanati, incidente in via Del Sole: ciclista di 79 anni grave a Torrette
Un ciclista di 79 anni è rimasto gravemente ferito nella mattinata di oggi, intorno alle 9:45, dopo essere stato investito da un'auto in via Del Sole, a Porto Recanati. L’incidente è avvenuto all’altezza della rotatoria in prossimità dei centri commerciali Sì con Te e Lidl. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo sarebbe stato urtato da un’auto, finendo violentemente a terra. Le condizioni del ciclista sono apparse subito molto gravi, tanto che i sanitari del 118, giunti sul posto, hanno richiesto l’intervento dell’eliambulanza. Dopo le prime cure, il ferito è stato intubato e trasferito d’urgenza all’ospedale regionale di Torrette, ad Ancona, dove è ora ricoverato in prognosi riservata. Sul luogo dell’incidente sono intervenute anche le forze dell’ordine, che hanno effettuato i rilievi per ricostruire la dinamica dell’accaduto e stabilire eventuali responsabilità. La circolazione lungo via del Sole è stata temporaneamente rallentata per consentire le operazioni di soccorso.

nubi sparse (MC)



