Il Consiglio regionale delle Marche ha dato il via libera al Piano di gestione integrata delle zone costiere (GIZC). Confermato l’importo di 288 milioni di euro per la realizzazione di 37 interventi di natura strutturale, da realizzarsi in 10 anni, oltre alla previsione di interventi di natura sperimentale. Tra i 6 interventi previsti, 15 milioni e mezzo andranno per quelli in programma a Porto Recanati.
Il Presidente del gruppo Pd, Francesco Micucci, durante la presentazione del Piano svoltasi nella giornata di ieri in Aula consiliare si è dichiarato soddisfatto del risultato ottenuto, “perché il Piano detta importanti finalità e indica le priorità rispetto alle quali occorrerà agire, individuando risorse regionali, nazionali, comunitarie e anche private per la realizzazione degli interventi previsti”.
Più in generale, il Piano prevede, per la prima volta, una fascia di rispetto, dove vengono incentivate le strutture a carattere stagionale. Le concessioni esistenti potranno migliorare i propri stabilimenti con strutture che dovranno minimizzare l’interferenza con l’equilibrio ambientale e idrodinamico.
Sono state mappate le strutture esistenti maggiormente esposte e vulnerabili che risultano difficilmente difendibili dalle dinamiche marine, prevedendo incentivi alla loro delocalizzazione, ove possibile, o misure di sostituzione con strutture amovibili. “L’intero Piano è improntato a un generale favore riguardo alle strutture a carattere stagionale che rimuovono completamente ogni opera al termine del periodo estivo. Per tali stabilimenti virtuosi sono previste agevolazioni e deroghe in termini di ampliamento di quote massime di superficie”.
Tra le novità più rilevanti che interessano le aree in concessione sulle spiagge marchigiane, la possibilità di collocare vasche idromassaggio non interrate, quindi rimovibili, e con una superficie non superiore ai 9 metri quadrati. “Un’apertura normativa che si inserisce nella logica di favorire il miglioramento dell’offerta dei servizi per un turismo di qualità”. “Altra importante novità, sempre nell’ottica del miglioramento dei servizi, della piena accessibilità e fruibilità delle spiagge, anche alle persone disabili, il Piano prevede che i concessionari si dotino, anche in maniera associata, di specifici ausili amovibili per l’accesso all’acqua e per raggiungere zone d’ombra, servizi igienici e docce”.
Novità anche per le spiagge libere balneabili, dove sarà possibile, per i Comuni, installare servizi igienici, sempre garantendo la minima interferenza con l’equilibrio paesaggistico e idrodinamico, e dove dovrà essere anche garantito il servizio di salvataggio in alternativa a una cartellonistica multilingue che informi l’utenza della balneazione non sicura.
“Questo atto - riprende Micucci - dà risposte concrete a tutta la Regione in termini di salvaguardia della costa da nuovi insediamenti e di tutela delle strutture esistenti attraverso una previsione di barriera emersa lungo tutto il territorio marchigiano. E’ stato fatto un ottimo lavoro in termini di trasparenza e di partecipazione testimoniato anche dall’accoglimento di molti emendamenti in commissione. Un piano atteso da anni che dà una visione di sviluppo lungimirante del futuro. Con questo piano la Giunta, la Commissione e la maggioranza hanno tutelato l’intera Regione Marche che è composta da lavoratori da imprese del settore turistico, parte sempre più importante del Pil della regione Marche vista la crisi che ci ha colpito in altri settori. Il piano mette d’accordo tutti questi soggetti, contempla tutte queste visioni".
Micucci ha concluso il suo intervento parlando dell’intervento di Porto Recanati definito “un unicum a livello nazionale in termini di impatto, di realizzazione e di finanziamenti a difesa della costa”.
Il velista Stefano Angeloni alla Canarian Olympic Sailing Week in programma dal 5 dicembre all’8 dicembre a Gran Canaria. L’atleta portorecanatese sta partecipando, su Laser Standard, all'evento internazionale che vede la partecipazione di atleti provenienti da 18 nazioni, tra cui molti professionisti inseriti nella top ten del ranking mondiale. Su un totale di 10 prove sarà stilata la classifica finale che decreterà quali sono i migliori velisti al mondo.
Classe 1993 Angeloni ha cominciato a muovere i primi passi nella vela, molto presto, a otto anni proprio al Circolo Vela Porto Recanati cominciando dalla classe Optimist. A 18 anni ha cominciato a gareggiare nelle classi olimpiche e quest’anno ha ottenuto ottimi risultati, arrivando quarto in una tappa dei Campionati italiani a Civitanova Marche e primo tra gli italiani ai Campionati Europei di Kiev, che si sono disputati nel giugno scorso. Attualmente è tesserato con il Club Vela Porto Civitanova.
A contraddistinguerlo sono la tenacia e la determinazione con cui si prepara alle gare attraverso un allenamento costante, per cui si avvale di un team ad hoc. Negli ultimi tempi Stefano si è allenato sotto la guida del coach Enrico Strazzera al Way Sailing di Cagliari, mentre per la preparazione fisica si avvale dell’allenatore Daniele Marchetti della ASD Sport Project di Osimo e della dietologa dott.ssa Greta Accorroni.
“Il Piano è un grande atto, frutto della concertazione con sindaci, associazioni, operatori e cittadini dopo decine e decine di incontri – afferma l’assessore all’Ambiente, Angelo Sciapichetti esprimendo soddisfazione per il via libera in Consiglio regionale al Piano di gestione integrata delle zone costiere - Si è arrivati alla stesura di un lavoro complesso e lungo. Il piano riesce a trovare il giusto equilibrio tra difesa dell’ambiente e attività turistico commerciali che si svolgono lungo la costa. Davvero un grande lavoro”.
Il piano prevede una serie di interventi a tutela dell’ambiente e a salvaguardia della costa da fenomeni erosivi, garantisce la funzionalità delle attività esistenti e incentiva le strutture per puntare sul turismo sostenibile di qualità.
La costa marchigiana è di 176 chilometri, il piano prevede investimenti per 288 milioni per la realizzazione in dieci anni di 37 nuovi interventi strutturali e altri di natura sperimentale: 15 milioni per le scogliere tra Porto Potenza e Porto Recanati.
Di parere opposto i Consiglieri Regionali di Forza Italia Piero Celani e Jessica Marcozzi sul Piano Costa.
“Piano della costa anacronistico, che non creerà nessun tipo di sviluppo o investimenti. Anzi, rischia di favorire solo danni e abusi – affermano in un comunicato congiunto i 2 consiglieri di opposizione -.
“ Il Piano della Costa portato in Assemblea dall’Amministrazione regionale è basato su una filosofia arcaica che guarda all’ambiente solo come un bene da mummificare e non un’opportunità da valorizzare – proseguono - per il rilancio della regione”.
“Non centra minimamente il maggior problema, ossia l’erosione, non fornisce alcuna facilitazione ai balneari per ammodernare le loro strutture ed è affastellato di no e divieti. Un esempio? Vieta, lungo tutta la costa, la realizzazione di locali interrati o seminterrati. Questo comporterà che le strutture esistenti verranno depauperate di porzioni da destinare a locali di servizio che, invece, potevano essere ricavati negli interrati”. “E ciò potrebbe anche spingere qualcuno a commettere degli abusi edilizi. Invece di aggrovigliarsi in simili assurdità, avrebbero fatto meglio a pensare a un piano organico di difesa della costa suffragato da uno studio sui cambiamenti idrodinamici delle correnti, un unitario programma di difesa di tutto il litorale marchigiano chiedendo anche il contributo del Governo per arrivare a 5/600 milioni di fondi per interventi strutturali. Invece si limitano a contributi a macchia di leopardo con circa 170 milioni di fondi che non risolvono nulla, anzi rischiano di creare ancora più squilibri e danni poiché, con aree più difese dall’erosione, le mareggiate colpiranno con ancor maggior forza quelle meno tutelate”, concludono.
Deluso il consigliere regionale pentastellato, Peppino Giorgini. «Sono state introdotte norme che creeranno grosse disparità fra ristoranti lungo la costa e stabilimenti balneari di nuova costruzione con quelli esistenti», commenta l'esponente dell'Assemblea Legislativa, con riferimento agli interventi previsti per questa tipologia di locali e attività. «Abbiamo 180 chilometri di costa. Di questi, 113 chilometri sono occupati da spiagge – la premessa del consigliere regionale del Movimento 5 Stelle -. Il 62% della nostra costa è fortemente urbanizzato, ben 910 le concessioni balneari date dalla Regione e 87 le concessioni di campeggi e complessi turistici. Appena 26 i chilometri non edificati in quanto rientranti nei parchi del Conero e del San Bartolo. La sensazione è che non si sia tenuto pienamente conto di questa situazione. Si era partiti con l'obiettivo di azzerare il consumo di suolo e invece si darà la possibilità agli stabilimenti esistenti di realizzare strutture permanenti, denominate furbescamente “di facile sgombero”, che non dovranno essere smontate al termine della stagione».
Il Presidente del Consiglio dei ministri, con la delibera del 2 dicembre 2019, ha riconosciuto per la Regione Marche lo stato di emergenza per gli eventi meteorologici di novembre 2019.
È stata stanziata la somma di 157.000 euro per la copertura dei primi interventi di somma urgenza.
“Esprimo soddisfazione per i tempi rapidi con cui è stata data risposta ai problemi causati dall’eccezionalità dei fenomeni che hanno colpito la costa marchigiana. Questo è un segnale positivo perché la delibera del governo prevede una successiva ricognizione dei danni che la Regione Marche ha stimato in circa 7 milioni di euro – commenta l’assessore Sciapichetti – I comuni che hanno risposto alla ricognizione dei danni sono 18”.
“Siamo soddisfatti per l’inserimento ma è una cifra insufficiente per il ripristino delle strutture e delle infrastrutture, pubbliche e private, danneggiate. Auspichiamo una tempestiva integrazione del contributo ” conclude il presidente Ceriscioli.
In oltre sessanta si sono ritrovati in un ristorante della costa per ricordare Guido Cittadini, il dirigente del Comune di Porto Recanati venuto a mancare improvvisamente nel luglio scorso. Politici regionali, Sindaci e amministratori locali di ieri e di oggi, dipendenti pubblici e operatori turistici sono giunti da tutto il Maceratese per una cena che ha lasciato spazio a ricordi condivisi, momenti di commozione e la possibilità di pensare insieme a nuove iniziative nel nome di Guido.
A unire i presenti, infatti, quel profondo sentimento di affetto e stima per l'amico “di vita e di esperienze” (come recitava l’invito), per il quale stringersi attorno ai familiari, dalla moglie Elisabetta, ai figli, Alice e Francesco, e al fratello Michele.
"Guido era una persona sulla quale basarsi per superare i problemi – ha raccontato commosso Marco Pacella, che alla guida della Pro Loco ha condiviso con Cittadini oltre vent'anni di iniziative in favore del turismo provinciale -, eravamo in perfetta sintonia e con lui alla guida abbiamo realizzato qualcosa di incredibile come il Sistema turistico, mettendo insieme anime politiche diverse. Per Porto Recanati, poi, ricordo, tra i tanti, il sogno realizzato del Giro d'Italia".
La professionalità di Cittadini è stata poi sottolineata da Rosalba Ubaldi: "Era una garanzia per assessori e consiglieri comunali: irremovibile quando le risorse non c'erano, ma capace di moltiplicare gli sforzi, con il suo “ci penso io”, quando vedeva uno spiraglio per concretizzare un'idea – ha affermato -, questa sera è la testimonianza di quanti gli volevano bene e di quanto lo sentiamo ancora presente tra noi".
Tra le autorità presenti anche il prefetto di Macerata Iolanda Rolli: "Insieme abbiamo lavorato e ci siamo confrontati sulla questione Hotel House per ciò che riguarda i Servizi Sociali – ha dichiarato -, la sua morte ha lasciato un grande vuoto anche in Prefettura".
Un Potenza Picena cinico e tatticamente perfetto espugna all’inglese il “Monaldi” di Portorecanati che subice la terza sconfitta casalinga. Ritmo della partita non particolarmente intenso con il Portorecanati il cui giro palla è piuttosto lento favorendo le chiusure di un Potenza Picena tatticamente ben disposto in campo che chiude qualsiasi spazio. La gara scorre noiosa al punto tale che gli estremi difensori assistono come spettatori non paganti per oltre mezz’ora di gioco. Al 39’ la svolta. Calcio di punizione dubbio concesso agli ospiti dalla tre quarti. Vecchione in area di testa spizza il pallone per Iori che si libera bene per il tiro e con un preciso rasoterra batte Piangerelli.
Ospiti che mettono il sigillo alla gara dopo appena due minuti nella ripresa. Punizione dalla sinistra, la sfera colpita di testa da due giocatori rimane nell’area piccola. Il più lesto di tutti è Iori che, in sospetta posizione di fuorigioco, mette alle spalle di Piangerelli. Il gol taglia le gambe agli arancioni che non riescono ad accennare una reazione degna di nota e per il resto della gara non effettuano alcun tipo di conclusione sullo specchio della porta, Di contro il Potenza Picena ha sfruttato appieno le due occasioni create a fronte di una disposizione tattica perfetta non permettendo al Portorecanati di affacciarsi dalle parti di Natali. Unico neo della gara le espulsioni di Agostinelli per un ingenuo fallo di reazione e di Camilletti per proteste.
PORTORECANATI: Piangerelli, Mancini (73’ Spaccesi), Gasparini, Malaccari, Monaco, Camilletti; Leonardi,Maruzzella, Ascani (85’Zannotti), Pantone, Ballarini (66’Filippetti). A disp.ne Bonifazi, Orlandoni, Angelici, Cionfrini, Giansante, Prebibaj. All.re Pavoni
POTENZA PICENA: Natali, Bergamini, Foglia, Ionni, Yaya, Mercuri; Agostinelli, Thiam (88’ Sulce), Iori (85’ Lucaroni), Vecchione (94’ Zallocco). A disp.ne Feroci, Pepa, Tomassini, Girotti, Santavenere, Mazzoni. All.re SAntoni
Reti: 39’ e 47’ Iorii. Ammoniti: Monaco, Camilletti, Leonardi, Bergamini. Espuli: 58’ Camilletti per proteste e Agostinelli per fallo di reazione. Angoli. 3-2. Recupero 6’ (1+5).
Nel pomeriggio di ieri, 26 novembre, il sindaco di Porto Recanati Roberto Mozzicafreddo e il vice Rosalba Ubaldi hanno incontrato il Presidente della Giunta Regionale Lua Ceriscioli per illustrare le problematiche della città anche a seguito degli ultimi eventi calamitosi. Presenti all’incontro anche l’assessore regionale Angelo Sciapichetti, il consigliere regionale Francesco Micucci, lo staff tecnico della difesa della costa e il responsabile della Protezione Civile Regionale, David Piccinini.
Al Presidente sono stati illustrati i problemi relativi ai lavori in atto nel tratto di mare compreso tra la foce del Potenza e il confine comunale a sud, con l’inevitabile effetto bordo che, in corso d’opera, ha procurato gravi danni a strutture e lambito abitazioni nel corso della recente mareggiata. È stato illustrato lo stato dei lavori che sicuramente non riescono a rispettare i tempi previsti dal cronoprogramma e conseguentemente è stato chiesto al Presidente di ricercare una soluzione che, mediante una variante, consenta di coprire la zona a nord della foce fino alle scogliere esistenti, circa 700 metri.
È stata illustrata anche la situazione della costa nord, dal Capannone Nervi alla foce del Musone, totalmente priva di qualsiasi protezione significativa.
Focus anche sulla situazione della foce del Potenza che ha registrato danni a seguito della furia delle onde ed è stato chiesto di sollecitare la pulizia dei fiumi, peraltro già programmata. È stato illustrato lo stato di difficoltà che il comune si è trovato ad affrontare a seguito del diniego da parte del Consiglio dei Ministri del riconoscimento di stato di calamità per gli eventi ventosi del 9 luglio che hanno richiesto notevoli risorse ed è stato chiesto di adoperarsi in ogni modo per il riconoscimento dello stato di calamità determinato dalla mareggiata del 12 e 13 novembre che ha provocato danni alle infrastrutture e ai privati per un ammontare pari a circa 950.000 euro. Chiesto anche di inserire nel prossimo bilancio di previsione una cifra che consenta di affrontare la progettazione della bonifica nello spazio a mare antistante il Paradiso Azzurro.
Il Presidente ha chiesto ai suoi collaboratori informazioni tecniche e si è mostrato disponibile a esaminare e accogliere, nei limiti del possibile, le soluzioni prospettate.
Per quanto riguarda la difesa della costa a nord, consapevole pienamente delle difficoltà della nostra zona come di tante altre zone della costa regionale, il presidente ha affermato che è intenzione della Giunta inserire nel prossimo bilancio di previsione una cifra che consenta di procedere a una progettazione delle opere da attuare poi mediante interventi per i quali si sta studiando di attivare risorse sovraregionali. Consapevole dei danni registrati dalla città, Ceriscioli ha garantito il suo intervento per l’ottenimento dello stato di calamità naturale, così come per le programmate opere di manutenzione straordinaria dei fiumi.
L’incontro si è svolto in un clima di cordiale disponibilità e collaborazione al termine del quale il presidente ha chiesto ai suoi collaboratori di programmare un incontro ufficiale tra le due Giunte.
Aggredito con un pugno senza un apparente motivo: protagonista un operatore del Cosmari di 35 anni residente a Civitanova. È successo questa mattina, intorno alle 8:00, a Porto Recanati, nei pressi della caserma dei Carabinieri.
Un operatore del Cosmari è stato colpito all’improvviso e inspiegabilmente con un pugno da un cittadino straniero che in evidente stato di confusione, stava dando in escandescenza, con parole e gesti violenti, tanto che dopo aver sferrato il colpo è corso in mezzo alla strada tentando di fermare gli autoveicoli. L'aggressore ha avvicinato l'operatore del Cosmari mentre stava ritirando dei rifiuti nell'appartamento vicino alla caserma dell'Arma.
Subito sono intervenuti i Carabinieri che hanno fermato e identificato l’aggressore, un 45enne di origine nigeriana residente all'Hotel House e regolare sul territorio nazionale. Il cittadino straniero è stato traferito al pronto soccorso dell'ospedale di Civitanova dove è stato sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio.
L’operatore del Cosmari è dovuto ricorrere alle cure dei sanitari al pronto soccorso di Recanati.
Occhiali rotti oltre ai segni del colpo ricevuto sulla fronte. Diversi i giorni di prognosi.
Trovata in mattinata, sulla spiaggia di Porto Recanati in zona Pineta, un esemplare di tartaruga Caretta Caretta di dimensioni medio-grandi, di circa un metro di lunghezza. Le condizioni della testuggine erano critiche tanto che la cittadina che l'ha avvistata ha tempestivamente richiesto l'intervento della Polizia municipale, in modo da attivare la procedura di intervento da parte dei Servizi Veterinari.
Due giornate all’insegna del verde, due “green Day” a Porto Recanati per ricordare la bellezza e l’importanza che gli alberi hanno nel nostro vivere quotidiano. Si è cominciato giovedì 21 con la ormai tradizionale “Festa dell’Albero” dove, in piazza Brancondi, i bambini del Istituto Comprensivo “Enrico Medi” hanno dato vita ad uno spettacolo vero e proprio con canzoni, poesie, scritte da loro e girotondi in cui hanno evidenziato come senza gli alberi non ci sarebbe vita.
“È stata una bellissima ed emozionante festa – ha affermato Pina Citaroni, Consigliere delegato alla scuola- è bello vedere questi giovani e giovanissimi prendere consapevolezza dell’importanza e del rispetto che tutti noi dobbiamo alla natura.È stato entusiasmante sentire le loro poesie dedicate al Salice piangente o al baobab, assistere ai girotondi dei più piccoli con in mano delle corone di foglie. Si sono impegnati tantissimo e il risultato si è visto in una piazza Brancondi gremita di persone".
Venerdì 22 invece gli studenti hanno assistito e si sono cimentati nella piantonatura di nuovi pini che sono stati messi a dimora nei Giardini Euro 2 e in Pineta.
“È fondamentale insegnare ai giovani l’importanza che gli alberi hanno nella vita dell’uomo e sensibilizzarli in tal senso – ha detto l’assessore ai Servizi Ecologici e al Verde Pubblico Roberto Attaccalite - vedere la partecipazione dei ragazzi nell’ aiutare a piantare i nuovi pini è sicuramente un buon inizio. I pini che stiamo piantando in questi giorni appartengono alla famiglia delle pinacee, è una varietà molto bella e decorativa con la sua caratteristica chioma tonda ad ombrello e ci sono stati dati dalla Guardia Forestale così come i pitosfori che saranno posizionati anch’essi a breve. Abbiamo un territorio vasto da tenere in ordine con parchi, giardini e viali che necessitano di molta cura e non sempre riusciamo, per problemi di fondi e di carenza di personale, a tenere tutto come vorremmo ma l’impegno è tanto e costante. Molte volte oltre al degrado naturale ci si mette anche il maltempo a complicare il tutto”.
Promozione - La Maceratese, con un indomito Chornopyshchuk, autore di due reti, trava un successo che le consente di restare in scia alla capolista Atletico Ascoli. Perde invece l’imbattibilità dopo 7 turni Portorecanati.
Partenza appannaggio dei biancorossi che dopo tre minuti vanno in gol con Chornopyshchuk di testa pescato però in posizione di fuorigioco. Ma il centravanti ucraino è il Al 4’ Massini si fa luce sulla fascia sinistra, entra in area e crossa, si accende una mischia a centro area che viene risolta da un piattone di Chornopyshchuk che non lascia scampo a Piangiarelli. Portorecanati che subisce il colpo e al Adriatici che subiscono il colpo e la Maceratese ne approfitta subito ancora sull’asse Massini-Chornopyshchuk con il centravanti ucraino che sigla la sua personale doppietta in quattro minuti.
Adriatici che nella prima della partita faticano enormemente a rendersi pericolosa verso la porta di Giustozzi, che viene chiamato in causa al 21’ su un calcio di punizione tirato da Monaco poco fuori l’area di rigore. Nel giro di due minuti attorno alla mezzora gli arancioni si rendono pericolosi verso la porta maceratese: prima un colpo di testa di Camilletti viene respinto d’istinto di piede dal portiere Giustozzi il quale si ripete poco dopo in una parata a terra su Leonardi all’interno dell’area piccola. Nella prima frazione di gioco c’è ancora tempo per una nuova azione pericolosa da parte della Rata con il solito Chornopyshchuk.
Seconda frazione di gioco che si apre sotto una pioggia battente allo stadio Helvia Recina.
A risvegliarla ci pensa Diarra con un’entrata pericolosissima che gli costa il secondo cartellino giallo e la giusta espulsione. Per Maceratese 25 minuti da giocare in inferiorità numerica pur in vantaggio 2-0. Marinelli inserisce Cesca e Papa per Cascianelli e Chornopyshchuk quest’ultimo applauditissimo dalla tifoseria. Al 30’ Monaco prova il tiro direttamente su calcio di punizione dai trenta metri con sfera che sibila vicina al palo alla sinistra di Giustozzi. Al 35’ si riapre la sfida con il goal degli ospiti: conclusione di Leonardi, difettosa respinta stavolta di Giustozzi ed il più lesto ad avventarsi sulla sfera è Mancini che a porta vuota segna il 2-1.
Nel finale di partita la Maceratese soffre anche se le folate in attacco degli arancioni sono poco lucide, nonostante la superiorità numerica. Maceratese che porta, quindi, a casa i 3 punti, pur con qualche patema d’animo di troppo e si conferma al secondo posto.
Il tabellino:
MACERATESE (4-3-3): Giustozzi F. ; Mariani (dal 13’ s.t. Calamita ), Canavessio, Brack , Brugiapaglia, Jachetta (dal 45’ s.t. Rapagnani ), Campana, Diarra, Massini, (dal 19’ s.t. Postacchini ), Chornopyshchuk (dal 27’ s.t. Papa), Cascianelli (dal 25’ s.t. Cesca ). (Giovagnoli, Padella, Ghannaoui, Douglas). All. Marinelli.
PORTO RECANATI (4-3-1-2): Piangiarelli, Spaccesi, Monaco, Maruzzella, Gasparini (dal 18’ s.t. Mancini); Pantone ,Malaccari, Camilletti Ballarini (dal 25’ s.t. Filippetti ); Giansante (dal 1’ s.t. Ascani ), Leonardi (Bonifazi, Roselli, Angelici, Cionfrini, Prebibabj, Ismali). All.: Pavoni.
ARBITRO: Ubaldi di Fermo
MARCATORI: Chornopyshchuk al 4’ e 8’ p.t.; Mancini al 35’ s.t.
NOTE: spettatori 600 circa con nutrita presenza ospite. Espulso al 21’ s.t. Diarra.
Ammoniti: Malaccari, Mariani, Massini, Monaco, Diarra, Cesca, Postacchini. Angoli 2-3.
Lunedì 25 novembre, in occasione della Giornata Internazionale Per l'Eliminazione Della Violenza Contro le Donne, si terrà a Recanati il Flash Mob “IL PENSIERO NON BASTA”, organizzato dall’Istituto Istruzione Superiore “V. Bonifazi”. L’azione si svolgerà dalle 11.30 alle 12.30 nell’Orto sul Colle dell’Infinito grazie al suggerimento dell’assessora alle Culture, P.I. e Turismo Rita Soccio che ha permesso l’apertura straordinaria esclusivamente per l’I.I.S. V. Bonifazi.
L’idea, proposta dalla giornalista Nikla Cingolani, è stata realizzata in collaborazione con il Comune di Recanati, CronacheCult, Le Fate Laboriose, Circolo ACLI Castelnuovo, RAM90 di Paolo Ramundo il quale ha gentilmente offerto la stoffa per la realizzazione di uno striscione utile allo svolgimento del Flash Mob.
Il luogo ha un‘importanza rilevante a livello simbolico poiché L’Orto-giardino apparteneva al Monastero dove risiedevano le Clarisse, oggi sede della suddetta scuola. L’Hortus Conclusus, sia nel mondo laico che in quello religioso, era considerato come giardino dello spirito e metafora dell’esistenza umana. La soglia di entrata è il simbolo del passaggio: quando si supera il confine si modifica la propria condizione. Inoltre, l’identificazione tra donna e giardino è un elemento caratteristico dell’Hortus Conclusus; il suo grembo, innanzitutto, si confonde con il giardino stesso: la donna diviene il giardino.
Durante il Flash Mob le studentesse e gli studenti, dopo essere entrati silenziosamente nell’Orto, mostreranno dei cartelli e uno striscione di stoffa di cm. 150 x 500 circa in cui sono applicati i loro elaborati con i pensieri dedicati alla giornata intorno al motto "Il pensiero non basta" ricamato con filo rosso dalle Fate Laboriose. L’arte del ricamo era praticata all’interno dei conventi e monasteri ed è un’attività lenta, paziente, ritmata, svolta con precisione e ritualità che ha dato origine e ad un ricchissimo immaginario metaforico: fili della memoria, intrecci di storie, reti di relazioni, legàmi e nodi che congiungono.
L’obiettivo è di richiamare l’attenzione sulla necessità di agire per eliminare la violenza di genere fino a che non si sarà ottenuta una piena, sostanziale uguaglianza fra donne e uomini, sostenendo una nuova cultura della relazione come unione fra due soggetti liberi, basata sull'eguaglianza e sul rispetto reciproco.
Una mozione urgente a tutela dei tratti di litorale di Porto Recanati ancora indifeso, è l'atto depositato venerdì 15 novembre in Regione da parte del capogruppo di Fratelli d'Italia, Elena Leonardi, sulla situazione delle mareggiate, purtroppo ancora non terminate, che hanno flagellato anche questa importante località turistica.
“La mozione nasce dal fatto che rispetto ai 17 milioni di euro per gli interventi legati alla difesa del lungomare sud, a partire dalla foce del Potenza, ci sono alcune voci che prevedono interventi di ripascimento a completamento della realizzazione delle scogliere emerse. La cosiddetta "seconda fase" ad esempio prevede un ripascimento di oltre 2 milioni di euro, risorse che, allo stato dei fatti, potrebbero andare a sanare la situazione emergenziale dei tratti oggi duramente e nuovamente colpiti”.
Nell'atto regionale la Leonardi difatti evidenzia come la messa in sicurezza del lungomare sud con barriere sommerse sta evidentemente risolvendo, seppur mai definitivamente, gli annosi problemi dell'ultimo decennio e la spiaggia è tornata, in questi tratti, ad essere più estesa fronte-mare con un'evidente azione di ripascimento naturale. Ovvio che anche in questo caso va mantenuta alta la soglia di attenzione, ma quello che ora stanno subendo nuovamente i ristoratori, i campeggi e gli operatori balneari in zona Scossicci e nel tratto del Centro Città a nord del Fiume Potenza, merita un'azione che sia svincolata dai lunghi tempi burocratici e più consona all'emergenza. Abbiamo assistito al crollo di parte di un'importante infrastruttura viaria, la stagione invernale è solo all'inizio e le Istituzioni non possono limitarsi a sperare nella clemenza del tempo, vanno trovate soluzioni rapide per fronteggiare questa nuova emergenza.
“Il problema, difatti, prosegue la Leonardi, si è spostato nei tratti ancora privi di difesa, che anche la stessa consigliera regionale ha evidenziato in questi ultimi anni con interrogazioni e mozioni regionali”. Una richiesta analoga a quella protocollata il consigliere Leonardi l'aveva già posta anni fa relativamente al ribasso d'asta dell'intervento a sud del fiume Potenza, richiesta successivamente recepita, anche se parzialmente, dai soggetti sottoscrittori del Protocollo d'intesa.
Il redigendo Piano di Gestione delle Aree Costiere attualmente in discussione in sede di Commissione Assembleare competente che presto approverà in Aula per l'approvazione, presenta alcune lacune per questi tratti che andrebbero sanate con la previsione di interventi più adeguati e di somma urgenza.
“Quello che chiedo alla Giunta Regionale – continua la capogruppo di Fratelli d'Italia – è innanzitutto di reperire i fondi necessari per la messa in sicurezza dei tratti di costa di Porto Recanati ancora indifesi e colpiti dalle catastrofiche mareggiate di questi giorni nonché di modificare, d'intesa con gli Enti sottoscrittori del Protocollo del 2015, relativo al progetto del Lungomare Sud, per l'importo destinato alle opere di ripascimento pari ad alcuni milioni di euro, al fine di avviare la messa in opera di scogliere parallele alla costa per la difesa dei transetti a nord del Fiume Potenza e di Scossicci a Porto Recanati, ancora indifesi o non sufficientemente protetti.
Ne avevo parlato con alcuni assessori mesi fa - ricorda Elena Leonardi - ricevendo aperture all'ipotesi, eppure ad oggi non ho visto azioni concrete in tale direzione, ma di tempo non ne abbiamo più, gli ultimi eventi ce lo stanno dicendo chiaramente, per questo chiedo un impegno di tutto il Consiglio Regionale”.
“Infine, conclude Leonardi, chiedo anche di contemplare nella redigenda Variante al Piano Coste che per i transetti della zona Centro di Porto Recanati sia necessario non solo una "riorganizzazione delle opere", così come viene attualmente citata, bensì un completamento laddove esse mancano, ove si risente pertanto della assenza di opere poste a nord della Foce del Fiume Potenza”.
Situazione maltempo in fase di miglioramento a Porto Recanati, soprattutto per quanto concerne il pericolo esondazione del fiume Musone. il mare si sta calmando e l'acqua del fiume di conseguenza si sta assorbendo.
Fiume Musone che nella giornata di oggi aveva raggiunto il livello di emergenza, quindi al limite della soglia di pericolo esondazione, fortunatamente senza superarla. Per ragioni di sicurezza, alle 19, è stato evacuato il Golf Club River Village.
Nuova chiusura, per programmati lavori di manutenzione, del casello di Loreto-Porto Recanati sulla A14 Bologna-Taranto. La chiusura avverrà nei seguenti giorni e con le seguenti modalità, come informa Autostrade per l'Italia: in uscita e in entrata, su entrambe le direzioni, dalle 22:00 di martedì 19 alle 6:00 di mercoledì 20 novembre; in entrata verso Ancona/Bologna e in uscita per chi proviene da Bari/Pescara, dalle 22:00 di mercoledì 20 alle 6:00 di giovedì 21 novembre.
In alternativa si consiglia di utilizzare la stazione autostradale di Civitanova Marche o di Ancona sud.
(Foto di repertorio)
Attesa a Porto Recanati per il concerto “L’amore sacro e l’amor profano. Ricordando Fabrizio De Andrè” del Vox Phoenicis diretto da Carlo Paniccià che, domenica 17 novembre 2019 alle ore 18.30, sarà possibile ascoltare nella sala della Pinacoteca Comunale nel Castello Svevo.
È una vera e propria chicca musicale realizzata per ricordare il popolare cantautore genovese (1940-1999) a vent'anni dalla sua prematura scomparsa. Il concerto, che prende in prestito l’ultimo verso della canzone “Bocca di Rosa” composta da De André e pubblicata nel 1967, prevede l'esecuzione di una suite scelta di alcune canzoni del popolare cantautore nella elaborazione e arrangiamento per coro misto e pianoforte di Mauro Zuccante.
Il Vox Phoenicis sarà accompagnato al pianoforte da Marco Mannini.
L'originale produzione musicale ben si sposa in questo tempo di commemorazioni dell’artista genovese. L'affinità tra la sua poesia in musica si serve di molti espedienti che appartengono alle tecniche e alla struttura della poesia, quali il verso, le rime, le assonanze, le diverse figure retoriche che vengono maggiormente poste in evidenza dagli originali arrangiamenti dell'affermato compositore Mauro Zuccante.
Durante il concerto, che ha ricevuto il patrocinio del Comune di Porto Recanati, sarà possibile ascoltare canzoni molto popolari come Il pescatore, Quello che non ho, Amore che vieni, amore che vai, Creuza de mä, Geordie, Una storia sbagliata, Ho visto Nina volare, La guerra di Piero, La città vecchia, Via del campo, Il testamento di Tito, Bocca di Rosa, Hotel Supramonte, Il suonatore Jones.
Per l'occasione l'artista portorecanatese Cinzia Chitarroni ha realizzato l'immagine della locandina del concerto ("Faber", tecnica mista su cartoncino).
Nei prossimi due weekend avrà luogo “Rotary Salus”, importante iniziativa di prevenzione sanitaria gratuita ideata e organizzata dal Rotary Club Recanati "Giacomo Leopardi” che approda a Recanati e Porto Recanati per sensibilizzare i cittadini su due patologie molto diffuse in Italia.
Il progetto, patrocinato dai Comuni di Recanati e Porto Recanati, prevede la presenza di un camper sanitario in Piazza Leopardi e lungo Corso Matteotti, all’interno del quale i medici effettueranno screening diabetologico e dermatologico dei nei, entrambi gratuiti e senza prenotazione. Basterà presentarsi nei luoghi in cui il presidio mobile sarà posteggiato e attendere qualche minuto in fila per avere una visita a costo zero. Il camper sarà a Recanati nei giorni di sabato 16 e 23 novembre (orario 9-13 e 17-19), mentre domenica 17 e 24 novembre (orario 10-12 e 15-19) toccherà Porto Recanati.
Il dottor Gabriele Brandoni, dirigente medico del Dipartimento malattie metaboliche e diabetologia dell’Ospedale di Macerata, è il responsabile del controllo diabetologico, a cui sarà dedicato il primo fine settimana, a ridosso della Giornata Mondiale del Diabete (14 novembre prossimo). Mentre il dottor Marco Simonacci, Direttore UOC di dermatologia presso l’Ospedale di Macerata, è responsabile degli screening dermatologici, previsti nel secondo weekend.
La Giunta della Regione Marche ha avviato la procedura di richiesta dello stato di emergenza per i danni causati dal maltempo e dalle forti mareggiate che si sono abbattute su vari tratti e centri del litorale marchiano nei giorni scorsi (LEGGI QUI). Ad annunciarlo, in Consiglio regionale, è l'assessore alla Protezione civile, Angelo Sciapichetti.
L’ordine del giorno della seduta è stato integrato con la proposta di mozione, a firma del consigliere Piergiorgio Fabbri (M5s), sulla riduzione in mare dei rifiuti trasportati dai corsi d’acqua. L’atto verrà esaminato in coda ai lavori di giornata.
Gli uffici territoriali di Confcommercio, nella prima mattinata del 13 novembre si sono attivati per aiutare ad effettuare una stima dei danni subiti (ancora da calcolare). Le immagini che le aziende balneari inviano agli uffici non hanno bisogno di commenti. Tutto quanto registrato nella ricognizione di Confcommercio Marche sarà riportato in un dossier, pronto per essere inviato alle Autorità, affinché possano valutare ed intraprendere misure efficaci per riportare alla normalità la costa, nel più breve tempo possibile.
"Infine ricordiamo che la mareggiata - concludono da Confcommercio - si aggiunge alla già troppo precaria situazione a cui i balneari sono sottoposti ormai da tempo, molti dei quali, inspiegabilmente non hanno potuto neanche godere del procedimento di proroga delle proprie concessioni previsto dalla scorsa finanziaria, senza che i Comuni inadempienti abbiano addotto motivazioni valide."
Il comune di Porto Recanati ha deciso di concedere dei contributi finalizzati al sostegno dell'attività sportiva giovanile per le Associazioni Sportive per l'anno 2017/2018.
La concessione del contributo è riservata alle Associazioni sportive dilettantistiche aventi sede nel territorio comunale di Porto Recanati, con i seguenti requisiti: attività svolta all'interno di impianti sportivi di proprietà comunale o palestre scolastiche in orario extrascolastico, quest'ultimo assegnato con regolare procedura dall'Ufficio Sport del Comune di Porto Recanati; affiliazione per l'anno sportivo 2017-2018 a Federazioni sportive, a Enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI e iscrizione all'Albo Comunale delle Associazioni; essere dotate di Statuto, dal quale risulti, tra l’altro che l'Associazione non persegue scopo di lucro.
Ai fini dell'assegnazione del contributo, che viene individuato dalla Delibera nella somma di euro 20,00 per atleta iscritto avente età inferiore ai 16 anni, si individuano i seguenti criteri informativi e illustrativi dell'attività giovanile di ciascuna società sportiva interessata: numero dei tesserati di età compresa tra 4 e 16 anni compiuti alla data del 01/10/2017; numero istruttori e collaboratori utilizzati per le attività; numero istruttori con specifici titoli di abilitazione e/o professionali; spese sostenute per affiliazione, iscrizione, tesseramento a Federazioni o Enti; spese sostenute per iscrizione a gare e campionati per atleti di età inferiore a 16 anni e spese sostenute per utilizzo impianti sportivi comunali
La valutazione delle richieste di contributo sarà effettuata con istruttoria dell'Ufficio Sport e la successiva assegnazione avverrà con atto del Funzionario responsabile Settore II del Comune di Porto Recanati. Il contributo ammissibile non potrà superare la quota annua stabilita per l'utilizzo degli impianti sportivi del Comune di Porto Recanati nella stagione sportiva corrispondente.
La richiesta deve essere indirizzata al Comune di Porto Recanati, utilizzando il Modulo predisposto, e presentata in originale, con allegata copia del documento di identità, all’Ufficio Protocollo del Comune di Porto Recanati, Corso Matteotti, 230 entro e non oltre il 2 dicembre del 2019.
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Come preannunciato dall'allerta diramata dalla Protezione Civile, quella appena trascorsa è stata una notte di forte mareggiate sulla costa maceratese, con l'acqua che è arrivata a invadere strade e marciapiedi. Ad essere maggiormente colpita è stata la città di Porto Recanati, dove - in zona Scossicci - la spinta delle onde ha portato al cedimento di parte dei marciapiedi e invaso la carreggiata stradale.
Sul lungomare nord, subito dopo il balneare Acropoli, il mare ha distrutto il marciapiede che connette il cavalcavia al fiume Musone. Danni cospicui si registrano anche tra gli chalet.
Protezione Civile e vigili del fuoco hanno lavorato per tutta la notte nel tentativo di contenere i danni e già da questa mattina, dalle 7:00, sono in corso i lavori per pulire le strade da sassi e detriti trasportati in strada dalla forza del mare. Situazioni di disagio si ravvisano anche a Porto Potenza e a Civitanova Marche, all'altezza del lungomare nord.
Il mare ha invaso il lungomare anche a Porto Sant'Elpidio. Come annunciato dal sindaco Nazareno Franchellucci "il tratto di strada del lungomare sud immediatamente dopo la curva è interdetto per pulizia straordinaria. Non appena saranno terminati i lavori sarà subito riaperta la viabilità".