Approvata in via definitiva la nuova Legge di Bilancio 2022 con 355 voti a favore. Tante le modifiche introdotte dal testo, dalla riforma fiscale all'intervento sul caro bollette. E non sono mancate le polemiche.
La nuova legge prevede per il 2022 l’impiego di 37 miliardi di Euro, con risorse pari a 13,7 mld e un aggravamento del deficit nazionale di 23,3 mld. Saranno principalmente la riforma fiscale (con il taglio di Irpef e Irap), il caro-bollette (con un intervento di 1,8 mld), il reddito di cittadinanza (confermato) e il Superbonus (fino al 110%) le misure di intervento maggiormente interessate dalla manovra “espansiva”.
Nello specifico, 8 mld saranno destinati al taglio delle tasse a alla cancellazione dell’Irap per autonomi e professionisti, operazione che dovrebbe in un secondo momento avviare la riforma fiscale: passaggio delle aliquote da 5 a 4 e detrazioni del 23% per i redditi fino a 15 mila euro, 25% per i redditi fino a 28 mila euro, 35% tra 28 mila e 50 mila euro, 43% oltre i 50 mila euro. Per i redditi fino a 15 mila euro rimane il bonus Irpef da 100 euro, rimodulato fino ai 28 mila.
Per contrastare il rincaro dei prezzi dell’energia, la manovra taglierà le bollette di luce e gas nel primo trimestre del 2022 (fino al raggiungimento dell’importo di 912 milioni di euro) per i redditi bassi con Isee sotto sotto gli 8.265 euro oppure con 20 mila euro lordi annui e almeno quattro figli. Per le famiglie con redditi maggiori ci sarà invece l’opportunità di rateizzare (senza interessi aggiunti) il pagamento dei primi 4 mesi di bollette fino a 10 mesi. Nel primo trimestre, inoltre, verranno annullati gli oneri di sistema per le utenze della luce fino a 16 kwh, oltre a una riduzione dell’Iva al 5% sul metano da riscaldamento. Non ultimo, la possibilità di pagare nell’arco di 180 giorni (anziché 60) le cartelle esattoriali notificate dal primo gennaio al 31 marzo 2022, senza pagare interessi di mora o sanzioni ulteriori. Sarà rifinanziato il reddito di cittadinanza, anche se dal 2022 osserverà regole più rigide e controlli più severi prima della concessione del sostegno, facendo decadere la richiesta dopo il secondo rifiuto.
Per quanto riguarda gli incentivi edilizi, la novità più rilevante è rappresentata dalla conferma del Superbonus in aggiunta all’eliminazione del tetto ISEE per i lavori di ristrutturazione degli edifici monofamiliari (purché il 30% dei lavori sia ultimato entro il 30 giugno 2022). Il Sisma-bonus sarà invece prorogato al 2025 e salirà dal 50 all’85%, con interessamento di tutti i centri colpiti da un evento sismico, a partire dal terremoto dell’Aquila del 2009. La legge di bilancio 2022 prevede, in questo senso, lo stanziamento di 6 miliardi di Euro aggiuntivi per la ricostruzione privata nelle aree colpite dal sisma, con 200 milioni di Euro per l’assistenza alla popolazione. Il Sisma-bonus, va ricordato, consente ai contribuenti di eseguire interventi per l’adozione di misure antisismiche beneficiando di detrazioni, il cui valore si lega alla riduzione del rischio sismico e alla realizzazione dei lavori sulle parti comuni di edifici condominiali.
Dipendenti positivi al Covid: chiudono le filiali Intesa San Polo di Mogliano, Piediripa, Casette Verdini e Macerata (corso Cavour).
I locali saranno sanificati, mentre tutti i dipendenti dovranno essere sottoposti a tampone. La banca questa mattina ha affisso un cartello nelle filiali per avvertire i clienti della chiusura. La riapertura è verosimilmente prevista non prima della giornata di lunedì. "L'operatività di cassa - si legge nel cartello - sarà disponibile a Macerata,in via Carducci, e nelle altre filiali rimaste aperte".
Una tradizione che parte da lontano quella del concerto Gospel in programma il 25 dicembre presso il Teatro Giuseppe Verdi di Pollenza e che allieterà la sera di Natale anche quest’anno, grazie alla preziosa collaborazione con San Severino Blues – Winter. Sarà di scena il più significativo gruppo statunitense in tour in Italia: Dennis Reed & GAP (God’s Appointed People, ovvero “Le persone chiamate dal Signore”).
Dennis Reed, artista poliedrico e geniale, grande talento sia come pianista che come vocalist, è il leader del gruppo, da lui creato e esploso sulla scena musicale con il disco indipendente Water Walker del 2005. Ha saputo creare con i GAP un sound unico e inconfondibile, in cui stili moderni come r’n’b e hip hop si innestano sulle radici gospel e spiritual. Dennis, veterano della scena gospel Usa e professore aggiunto nel dipartimento di musica presso il Catawba College of North Carolina, partendo dalla musica sacra della tradizione afroamericana, introduce e mescola sapientemente le sonorità e gli stili più moderni creando uno stile tutto suo, nuovo e accattivante. Sarà un concerto pieno di ritmo, energia e passione.
Il costo del biglietto è di 12 euro, con prenotazione obbligatoria presso il botteghino del Teatro al numero 0733.549936 oppure dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19 al numero 349.4730823. L’ingresso sarà consentito nel rispetto della vigente normativa anti-Covid.
I carabinieri della compagnia di Macerata, nelle ultime 48 ore, hanno proceduto a chiudere un bar per il mancato rispetto della normativa anti covid-19 e alla denuncia a piede libero di due persone. La scorsa notte due pattuglie dei carabinieri, una della nucleo operativo e radiomobile e una della stazione di Appignano, hanno proceduto al controllo di un locale sito nei pressi dei giardini Diaz di Macerata. All’interno i militari hanno riscontrato diverse violazioni alla normativa anti covid-19. Il bar è stato chiuso per giorni 5 e sanzionato con una contravvenzione di 400 euro.
Inoltre, nella nottata tra sabato domenica scorsa Pollenza, la pattuglia del nucleo operativo e radiomobile ha fermato un giovane 26enne, con precedenti di polizia, alla guida della propria autovettura, il quale al controllo dell’alcol test è risultato con un tasso alcolemico di 2.69. Al giovane è stata immediatamente ritirata la patente di guida, sequestrata l’autovettura (una Opel corsa) e denunciato alla procura della repubblica di Macerata per il reato di guida in stato ebrezza alcolica.
Alla guida con un tasso di alcol quadruplo del consentito. Un’altra patente è stata ritirata sabato notte dai carabinieri della Sezione Radiomobile: al volante un 26enne, residente in provincia di Macerata.
Il giovane è stato fermato all'altezza di Pollenza Scalo, mentre era alla guida di una Opel Corsa. L’immediato controllo effettuato dai militari, con l’etilometro in dotazione, ha consentito di accertare un tasso alcolico pari a 2,69 g/l, di oltre quattro volte superiore rispetto al limite consentito per legge (0,50 g/l). Patente immediatamente ritirata e auto posta sotto sequestro per la successiva confisca.
Anziano precipita dal primo piano della sua abitazione: soccorso dal 118, muore dopo il ricovero in ospeale . È quanto avvenuto nelle prime ore della mattinata, in contrada Rambona, a Pollenza. La vittima è un 84enne.
Lanciato l'allarme sul posto sono prontamente giunti gli operatori sanitari del 118, che constatati i gravi traumi riportati dall'uomo, caduto da una finestra, ne hanno disposto il trasferimento in codice rosso - tramite eliambulanza - all'ospedale Torrette di Ancona.
I medici hanno tentato in tutti i modi di salvare la vita all'84enne, che purtoppo si è spento, alcune dopo il ricovero. I rilievi e le indagini del caso per stabilire se si sia trattato di un gesto volontario o accidentale spettano alle forze dell'ordine.
Incrementare le attività turistiche sulla vallata del Potenza è l’obiettivo del Protocollo d’intesa firmato da Enel e dal comune di Pollenza che potrà usufruire di spazi di proprietà di Enel, attorno al canale che alimenta l’impianto idroelettrico di Montefranco, per la realizzazione di un percorso cicloturistico che colleghi l’Abbazia di Rambona e Passo di Treia.
Nuova linfa per il rilancio del turismo sulla vallata del Potenza grazie al protocollo firmato da Enel e dal comune di Pollenza che potrà fruire di nuovi terreni situati intorno al canale di adduzione che alimenta l’impianto idroelettrico di Montefranco, in località Rambona, per la realizzazione del percorso cicloturistico “Abbazia di Rambona – Passo di Treia”.
L’accordo, che rappresenta una importante occasione per l’incremento delle presenze turistiche sul territorio, prevede la sistemazione dei sentieri naturalistici in gran parte presenti al margine della sponda idraulica del fiume Potenza, al fine di ricavarne un sentiero ciclopedonale di collegamento tra il ponte stradale di accesso alla frazione di Passo di Treia e l'Abbazia di Rambona, mediante attraversamenti ciclopedonali del fosso Rambona (in prossimità dell'Abbazia) e del canale di derivazione esistente Enel, il tutto, ovviamente, in modo compatibile con le esigenze di esercizio in sicurezza dell’impianto idroelettrico di Montefranco e dei fruitori del sentiero ciclopedonale. La convenzione, in vigore fino al 2034 , garantirà all’Amministrazione comunale di portare avanti progetti e piani di attività turistiche nel lungo periodo.
“Ringrazio Enel per la grande disponibilità dimostrata nell’accettare quanto richiesto dal nostro Comune – ha dichiarato il sindaco di Pollenza Mauro Romoli-. Il collegamento ciclopedonale da Passo di Treia a Rambona è strategico per questa Amministrazione ai fini della futura valorizzazione ambientale e turistica di Rambona sperando anche in un celere recupero dell’Abbazia, vero fulcro d’attrazione, oggi terremotata. L’investimento di circa 200.0000,00 euro si inserisce in un piano più articolato ed in gran parte già finanziato che vedrà collegata poi l’Abbazia di Rambona al Castello della Rancia permettendo così ai cicloturisti di passare con facilità e sicurezza dalla valle del Potenza alla valle del Chienti”.
“L’impianto idroelettrico di Montefranco rappresenta una importante risorsa del territorio - ha dichiarato Angelo Guastadisegni, responsabile idroelettrico Enel Green Power Area Centro Sud – non solo per la ricchezza dell’ambiente naturale e dell’attrattività turistico-sportiva, ma anche perché garantisce energia rinnovabile al territorio annualmente producendo annualmente circa 2 GWh di energia, in grado di soddisfare il fabbisogno energetico annuo di centinaia famiglie. Con questo accordo vogliamo contribuire alla ripresa economica dei comuni marchigiani, valorizzando questi territori dal punto di vista ambientale, culturale, sportivo e turistico”.
Scoppia un termocamino: moglie e marito finiscono in ospedale. Attimi di grande apprensione quelli vissuti nella serata di mercoledì, poco prima delle 21, in un appartamento situato al primo piano di una palazzina di due, in contrada Molino, a Pollenza.
L'esplosione ha provocato gravi danni all'abitazione, danneggiando anche l'appartamento del piano superiore e una porzione della copertura dell'edificio. La coppia di coniugi, di 59 e 56 anni, è stata trasportata in codice rosso all'ospedale di Macerata dagli operatori sanitari del 118 intervenuti. In casa era presente anche la figlia, che fortunatamente si trovava in un'altra stanza rispetto ai suoi genitori e ha riportato soltanto escoriazioni superficiali.
I vigili del fuoco, giunti sul posto con due automezzi, autoscala e Funzionario hanno immediatamente provveduto alla messa in sicurezza dello stabile. La struttura, in via precauzionale, è stata dichiarata inagibile. Pertanto, il sindaco di Pollenza, Mauro Romoli, anche lui presente dopo aver ricevuto l'allarme, ha provveduto a trovare un alloggio alternativo alle due famiglie ospitate nella palazzina in un locale messo a disposizione dal Comune. Ancora in fase di accertamento le cause dell'esplosione, ai rilievi procedono i carabinieri.
La Provincia di Macerata ha disposto la riapertura per la giornata di martedì 7 dicembre, con apposita ordinanza, della provinciale 13/VII “Rocchetta-Rambona”. La strada era stata interrotta nel mese di aprile per consentire i lavori di demolizione e ricostruzione del ponte che aveva bisogno di interventi di potenziamento e di ammodernamento, sia della parte superiore che in quella delle spalle di sostegno, finanziati con le risorse del sisma 2016, in quanto inseriti in uno dei piani di ripristino della viabilità, curati dal Soggetto Attuatore, l’ingegner Fulvio Soccodato, dell’ANAS.
Una notizia molto attesa da tanti cittadini. Il progetto, così come la procedura di appalto e la direzione dei lavori sono stati seguiti dal compartimento di Ancona dell’ANAS. "La riapertura della provinciale rappresenta una bella notizia per gli utenti - afferma il Presidente della Provincia, Antonio Pettinari - dei territori interessati: San Severino, Tolentino e Pollenza. La strada collega la statale 361 con la provinciale “Gioacchino Murat”, in località Rambona. Tuttavia resta il rammarico dei disagi causati in particolar modo ai residenti per il prolungarsi dei lavori".
Il Teatro Giuseppe Verdi di Pollenza, dopo più di 600 giorni di chiusura forzata causa pandemia (impiegati con lavori di adeguamento che hanno contribuito al restyling interno della struttura), è pronto ad ospitare una stagione ricca di eventi, con personaggi illustri del mondo dello spettacolo, vogliosi di calcare di nuovo il palcoscenico dopo il periodo di stop che, inevitabilmente, li ha tenuti lontani dalla scena.
Domenica 5 dicembre, alle ore 17:30, in occasione della giornata mondiale sulla violenza di genere, si comincia con lo spettacolo musical-giuridico ideato da Mario Paciaroni dal titolo “I diversi volti della violenza di genere”. Mercoledì 8 dicembre, alle ore 18:30, appuntamento con il Concerto di Natale a cura del Corpo Bandistico “Giuseppe Verdi” di Pollenza, diretto dal Maestro Antonio Sileoni. Sabato 11 dicembre, alle ore 21:15, sarà la volta della serata finale del Concorso Internazionale “Poesia di strada” a cura dell’Associazione Culturale Licenze Poetiche, che quest’anno ha fatto parlare di sé anche al Salone del Libro di Torino.
Domenica 12 dicembre un pomeriggio alla scoperta del capolavoro letterario e musicale di Shakespeare dal titolo “Ombre, streghe e fantasmi. Banco racconta Macbeth”, a cura dell’associazione “Amici dello Sferisterio” e dell’Associazione culturale CTR, una storia che Giuseppe Verdi trasformò in una delle sue opere più famose. Sabato 18 dicembre, alle ore 21, la Società Operaia di Mutuo Soccorso di Pollenza presenta “Mani Amiche” con la premiazione dei cittadini meritevoli. Domenica 19 dicembre, alle ore 18:30, incontro dal titolo “Nulla come prima? La comunità di provincia ai tempi del covid”, a cura di Paolo Crepet, illustre sociologo, psichiatra e saggista italiano che accompagnerà il pubblico in una riflessione dal punto di vista psicologico sulla pandemia e le strategie della ripartenza, affrontando il tema delle incertezze e delle fragilità di oggi. Per concludere il periodo natalizio, il 25 dicembre alle ore 21:15 torna il tradizionale appuntamento con il Gospel di Natale con Dennis Reed & Gospel Gap, nell’ambito dell’edizione di San Severino Blues winter
La Stagione Teatrale prosegue dal mese di gennaio al mese di aprile 2022 con una programmazione che vedrà alternarsi la collaborazione con l’AMAT e il Teatro per Ragazzi. Si parte venerdì 14 gennaio ore 21:15 con lo spettacolo “Figlie di Eva” con la partecipazione di Maria Grazia Cucinotta, Vittoria Belvedere, Michela Andreozzi e Massimiliano Vado; domenica 16 gennaio alle ore 17:30 nell’ambito della rassegna “Che spettacolo ragazzi!” la narrazione per bambini accompagnata da musica dal vivo dal titolo “Cappuccetto, una fiaba a colori”; domenica 13 febbraio alle ore 17:30 la compagnia “Lagrù Ragazzi” di Fermo presenta lo spettacolo di burattini “Supereroi da commedia” all’insegna delle risate e del divertimento.
Giovedì 24 febbraio si torna agli spettacoli AMAT con “Fiori d’Acciaio” con Tosca D’Aquino, Rocìo Munoz Morales, Emanuela Muni e Emy Bergamo. Venerdì 4 marzo, alle ore 21:15, classica commedia all’italiana dal titolo “Coppia aperta quasi spalancata”, con l’interpretazione della travolgente Chiara Francini. Domenica 24 marzo alle ore 17:30 serata finale della rassegna per ragazzi con “Il brutto anatroccolo” – Teatro d’attore e figure…dai 4 anni. Chiusura in bellezza per la stagione teatrale con “Montagne Russe” il 5 aprile alle ore 21:15 con Corrado Tedeschi e Martina Colombari e “Buffa racconta: Italia Mundial 1982” il 19 aprile ore 21:15, in cui un Federico Buffa convinto che “la cultura è innanzitutto fare bene le cose, coltivare i dettagli”, assieme al suo pianista Alessandro Nidi, racconterà l’indimenticabile vittoria della Nazionale Azzurra ai mondiali di Spagna nel 1982, riportando aneddoti e storie parallele che rendono unici i suoi monologhi.
Il giorno 5 e 8 dicembre sarà possibile rinnovare i vecchi abbonamenti direttamente presso il teatro dalle ore 17, mentre l’acquisto dei nuovi abbonamenti potrà avvenire dal giorno 11 dicembre fino al 13 gennaio 2022. Info e prenotazioni telefoniche al 3494730823 oppure 0733/549936; tutti gli spettacoli in abbonamento potranno essere prenotati anche on line su www.vivaticket.it.
Si è svolto domenica scorsa presso un ristorante di Monte San Giusto il pranzo organizzato, da colleghi ed amici per salutare il comandante della polizia locale di Pollenza Tiziano Fattori dal 2 novembre ufficialmente in pensione.
Nell’occasione sono intervenuti anche i carabinieri di Pollenza ed il sindaco Mauro Romoli i quali hanno testimoniato il forte legame di collaborazione instauratosi nonostante Fattori abbia preso servizio solo a settembre 2019 dopo oltre 30 anni passati al Comune di Macerata .
Nutrita la presenza dei colleghi molti dei quali oggi rivestono ruoli apicali nei vari Comuni del maceratese dopo aver iniziato questo lavoro proprio grazie agli insegnamenti ricevuti da Fattori, sicuramente un segno di stima e riconoscenza verso un uomo che si è che contraddistinto per lealtà e senso del dovere.
Inaugurata sabato a Pollenza dal sindaco Mauro Romoli ("E se il Milite Ignoto fosse un giovane martire pollentino" è stata la feconda 'patriottica' provocazione del sindaco) la mostra '1915-1918. Frammenti della Grande Guerra' nell'anniversario del centenario del Milite Ignoto. Un'iniziativa promossa dall'Associazione nazionale Carabinieri e dal presidente della sezione di Pollenza, Franco Mogetta. Cui si deve pure la mostra-evento del 2018 al teatro cittadino, e allo stesso importante collezionista e storico Luca Cimarosa, lo straordinario materiale in mostra al piano terra del comune.
Alla cerimonia d'inaugurazione sono stati presenti il sindaco di Loro Piceno, Robertino Paoloni; il comandante della Compagnia Carabinieri di Macerata, Roberto De Paoli; il comandante di Pollenza, Giuseppe Moretto; il capitano Giuseppe Losito a nome del Coordinamento provinciale Anc, rappresentanti delle Associazioni Bersaglieri, Alpini, Aeronautica Militare di Macerata Soccorso. A dominare la scena il filo spinato, "uno dei tre signori della guerra". Filo spinato di diverse tipologie e spessore. Poi elmi italiani, austro/tedeschi nonché un elmo sperimentale austriaco. Ampia la selezione di fucili, gavette italiane sia da alpino che da fanteria.
Inoltre lame seghettate austriache, ideate per essere poste nei crateri provocati dalle bombe. E triboli da neve austriaci, posizionati prima delle abbondanti nevicate alpine. In mostra pure la mitragliatrice Schwarzlose M07/12 austriaca, una macchina da guerra da 580 colpi al minuto che ha mietuto vittime tra i nostri soldati. Poi scudi e corazze. Non mancano le foto, tra cui una di grandi dimensioni con la vista d’insieme di una trincea italiana a sacchi paralleli difesa da pali “a coda di porco” sostenenti il reticolato di filo spinato. La mostra sarà aperta fino al 14 novembre: nel pomeriggio tutti giorni (h.18-20), nel mattino, lunedì, giovedì, sabato e domenica (h.10-20).
Secondo momento top è stato, domenica, la deposizione della corona di alloro al monumento dei Caduti. Sulla scena due figuranti con l’uniforme mod. 1909, un militare di truppa e un ufficiale, entrambi del 122° Reggimento facente parte della Brigata Macerata: militari partiti all’epoca dal Distretto di Macerata con direzione Fogliano-Redipuglia.
In occasione del centenario della traslazione del Milite Ignoto all’Altare della Patria (Roma, 4 novembre 1921-2021) l’Associazione Nazionale Carabinieri di Pollenza ha progettato ed allestito la mostra dal titolo: “1915-1918 FRAMMENTI DELLA GRANDE GUERRA” presso la Sala Convegni del Comune di Pollenza.
Le porte della Sala Convegni apriranno ai visitatori sabato 6 novembre alle ore 18.00 per l’inaugurazione di una mostra dove saranno esposti fino al 14 novembre i cimeli della Grande Guerra appartenuti al collezionista e storico Luca Cimarosa.
Reperti di inestimabile valore messi assieme con tenacia dall’appassionato e studioso che nel suo “Museo delle Due Guerre Mondiali” di Loro Piceno vanta la presenza di testimonianze fotografiche e soggetti inediti raccolti allo scopo di creare un momento didattico coinvolgente per tutti e un’occasione di riflessione sulle atrocità della Grande Guerra.
In occasione del centenario si vuol riportare alla memoria una delle pagine più devastanti e sanguinose della nostra storia, ripercorrendo, con l’aiuto di materiale bellico come armi da combattimento, corazze, scudi e sistemi di difesa in genere, l’orrore dei giorni trascorsi dai nostri soldati in trincea. Con l’esposizione di manufatti artistici in ottone, rame e ferro realizzati dai soldati si vuole anche rendere noto come l’arte fosse un rifugio dalla Guerra e una forma di sopravvivenza della dignità umana.
La mostra rimarrà aperta dal 6 al 14 novembre nei seguenti giorni ed orari: lunedì, giovedì, sabato e domenica dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e tutti i pomeriggi della settimana dalle ore 18.00 alle ore 20.00.
Il 28 Ottobre la Montiplast Srl di Pollenza celebra il cinquantesimo anno di attività, un traguardo rilevante che rappresenta, soprattutto in questo momento storico/economico complesso e difficile, un segnale importante che partendo dal passato dà certezza di futuro.
Tutto ha origine da un’idea geniale del fondatore Lorenzo Monti, faceva l’agente con deposito di elettrodomestici per Marche ed Umbria, ed era anche molto bravo nel vendere, ma aveva un sogno, realizzare qualcosa che fosse un prodotto “suo”.
Nel 1971 andò ad una fiera importante nazionale a Milano e vide una macchina che produceva taniche di kerosene, si fermò ammirato allo stand chiedendo informazioni sul funzionamento e comprese che era quella la sua strada.
La cosa incredibile è che prese la tanica, fece un giro in Puglia e, con le sue grandi capacità e competenze, riuscì a venderne più di 20.000: avrebbe dovuto consegnare un prodotto entro pochi mesi senza avere ancora ne’ la macchina ne’ tanto meno l’azienda Andò quindi a Milano dal titolare dell’azienda che produceva la macchina che aveva visto in mostra e gli confidò il suo sogno ammettendo però di non avere una lira ma solo tanta voglia di lavorare. L’imprenditore ebbe fiducia in quel giovane intraprendente così motivato e gli vendette la macchina sulla fiducia, certo che i soldi sarebbero arrivati. Aveva 28 anni una famiglia con tre figli piccoli, lasciò un lavoro certo per l’incerto.
La Montiplast iniziò così, dal coraggio di un uomo che aveva un sogno da realizzare, in una stanza con pochissimi collaboratori, uniti però dalla voglia di fare.
Oggi, Lorenzo sfortunatamente non c’è più, è la moglie Giuliana Pasquarella, donna coraggiosa che ha sempre appoggiato il marito sostenendolo, l’amministratore e con i figli Franco e Marco porta avanti l'attività dell’impresa che in questi cinquant’anni è sempre più cresciuta.
Da un’ iniziale lavorazione principalmente di contenitori e di segnaletica stradale oggi produce quasi esclusivamente quest’ultima ed arredo urbano: manufatti di cordolatura per piste ciclabili e per percorsi di ogni genere dalle rotatorie ai rondò, dalle isole spartitraffico a quelle salvagente, avendo come clienti anche molti Enti Pubblici, direttamente e tramite aziende edili che ne eseguono l'istallazione.
La produzione arriva anche fuori dal confine nazionale: in Spagna, in Francia, Germania, Romania, Albania, Grecia, Cipro, Bulgaria.L’impresa ha un’attenzione particolare al rispetto dell’ambiente, dal 2005 ha un reparto che impiega al 100% materie plastiche prime-secondarie, fino ad ora destinate solo alle discariche.
Grazie alla tecnologia impiegata, unica in Europa, ogni articolo viene stampato con metodo della fusione a caldo (220°) senza aggiunta di additivi e/o e solventi e risulta possedere, caratteristiche fisico-meccaniche ben superiori ad ogni altro presente sul mercato, ad oggi oltre 18.000 tonnellate derivanti dal recupero dei cavi elettrici sono state già riutilizzate dalla Montiplast. ciò fa sì che si utilizzino materiali di post-consumo.
Dalla prima tanica tanta strada è stata fatta, evoluzione, tecnologia, impegno, ricerca, studio, sono componenti essenziali dell’azienda che i figli e la moglie unitamente ai collaboratori applicano ogni giorno nella quotidianità.La Montiplast nasce da un’intuizione talentuosa di un imprenditore coraggioso e capace, oggi compie 50 anni è un’azienda di successo che guarda avanti con tanti progetti da realizzare forte delle sue radici solide date dalla storia.
"Ordine sì, fare cassetta no. A Pollenza un caffè in centro storico può costare anche 30 euro". Così Mirko Salvatori, capogruppo della lista di minoranza "Insieme Possiamo", lamenta come i controlli serrati di piazze e strade del centro storico abbiano portato, a suo giudizio, ad un fioccare di sanzioni agli automobilisti nel corso degli ultimi mesi.
"Facendomi anche portavoce di una parte dei commercianti chiedo buon senso. Se si va a prendere un caffè o a comprare il pane e ci si dimentica, in quei 15 minuti, di inserire il disco orario, servirebbe più tolleranza da parte delle forze dell'ordine. I tanti cantieri presenti in centro, la cui importanza conosciamo bene, hanno comunque ridotto il numero di posti auto. Non siamo contro le giuste sanzioni nei confronti di chi sbaglia, ma chiediamo più flessibilità".
"Anche perchè così si rischia di far morire il centro storico - aggiunge Salvatori -. Un'altra tegola è quella riguardante la chiusura, entro fine anno, della filiale di Intesa San Paolo in via Roma. Sto predisponendo una petizione per chiedere al gruppo Intesa di lasciare aperta la filiale almeno due giorni a settimana, in modo da agevolare gli anziani che abitano in centro i quali, nella maggior parte dei casi, sono impossibilitati a spostarsi verso l'altra banca presente a Casette Verdini".
"Una volta raccolte tutte le firme, consegnerò la petizione nelle mani del sindaco Mauro Romoli per fare in modo che possa presentarla in maniera ufficiale al gruppo Intesa. Speriamo, in questo modo, di smuovere qualcosa, sebbene sappiamo quanto sia difficile far cambiare scelte già prese dall'alto" conclude Salvatori.
"All'ultima assemblea ATA 3, la maggioranza dei componenti ha approvato il Piano d'Ambito. Dagli atti ufficiali pubblicati sul sito, non riusciamo proprio a leggere che la discarica di Cingoli verrà usata fino alla primavera prossima o addirittura fino al 2023, come ha affermato Pezzanesi. Forse questo è il nuovo corso politico, fatto di affermazioni che non sono state discusse e votate? Noi continuiamo a preferire il vecchio metodo, dello scritto che resta. In particolar modo pretendiamo che alla prossima assemblea possa accedere il pubblico, come prevede la normativa, o che la seduta sia in diretta web".
È quanto dichiarano, in una nota congiunta, il “Comitato quartiere zona B Pollenza”, l'associazione Nuova Salvambiente e il Comitato “Corridonia Green no discarica”.
"Dalla lettura del Piano d'Ambito approvato lunedì scorso, sembrerebbe che le 70 macroaree individuate verranno sottoposte a VAS - si aggiunge -. Impensabile che questo possa avvenire entro il 31 dicembre 2021. O non si fa la VAS per tutti i siti e si approva un documento alla cieca, o si è fuori tempo massimo per incompetenza di chi ha strutturato la procedura pensando bene di mettere in graduatoria più di 70 siti. La tanto sbandierata scrematura, che doveva avvenire attraverso la valutazione da parte dell’Oikos delle schede tecniche inviate dai Sindaci e pagate con soldi pubblici (quindi di tutti i cittadini), non c'è ancora stata e non si capisce più se ci sarà. Di sicuro è che la collettività dovrà pagare ulteriori studi approfonditi di tutte le aree candidate".
"Quanto ai criteri che avevano portato il team dei competenti ci sono delle novità: è passata in sordina la clamorosa marcia indietro dell'ATA 3 - sottolineano ancora le associazioni -. L'infallibile delibera 10 del 2020 ne prevedeva quattro. Due sono rimasti validi, ovvero l'esclusione dei comuni che hanno ospitato in passato una discarica provinciale e la dimensione minima di 30 ettari. E' stato abrogato, e a ragione, il tanto discusso criterio di baricentricità che aumentava in modo esponenziale il rischio delle aree vicino al Cosmari. È stato cancellato, però, anche il criterio di geometricità, che classificava le macro-aree residue in funzione della loro forma (superficie continua o discontinua) e del grado di compattezza (allungata/sinuosa o compatta)".
"Questo fatto comporta, in sostanza, l'annullamento della classifica di preferenza dei siti e la riabilitazione di tutti i siti che hanno aree “bucherellate” dalle relazioni tecniche consegnate da Comuni, privati e Comitati. Dato che le osservazioni hanno sancito l'erroneità dei siti indicati, invece di fermarsi e cambiare strada, cancellano l'unico criterio sensato (geometricità e compattezza) e vanno avanti tutta. Se pensano di cancellare questi due criteri anche per indebolire i ricorsi presentati al Tar, vedranno crescere la nostra determinazione ad andare avanti" concludono nella nota il “Comitato quartiere zona B Pollenza”, l'associazione Nuova Salvambiente e il Comitato “Corridonia Green no discarica”.
Sabato 2 ottobre, alle ore 18, è iniziata una nuova avventura per la ventiquattrenne Elena Costantini che, alla presenza del primo cittadino di Pollenza, Mauro Romoli, ha inaugurato il suo nuovo studio Blind Tiger Tattoo, a Rione Pollenza Scalo, 5C.
Numerosissimi gli intervenuti a dare il loro sostegno a questa nuova attività. Elena, ragazza giovanissima, creativa e di gran talento artistico ha investito tutte le sue energie nella realizzazione di questo suo sogno che sicuramente contribuirà ad arricchire il territorio.
Il sindaco, durante il taglio del nastro, ha mostrato gratitudine per la realizzazione di questa iniziativa e ha raccontato come, negli ultimi tempi, siano tanti i ragazzi che investono in attività commerciali; segno questo di come le nuove generazioni stiano guardando al futuro, ora con più ottimismo.
Elena commossa ha ringraziato i numerosi ospiti e tutti coloro che l’hanno sostenuta e hanno creduto nel suo progetto.
Chiusura della stagione agonistica 2020/21 degna di fuochi d'artificio per l'A.D.Polisportiva Juvenilia di Pollenza che, dopo aver visto i suoi atleti conquistare podi e medaglie in tutte le competizioni sia regionali che nazionali, si attesta al secondo posto nella classifica a squadre nell'ultimo trofeo di ottobre a Terni.
Ricordiamo i più importanti successi conquistati durante l’anno a livello regionale e nazionale da questi splendidi pattinatori sia emergenti che in avviata carriera sportiva: tra i giovanissimi, Chiara Illuminati conquista l'oro in 10 gare su 14 disputate, restando sempre tra le migliori della sua categoria.
Leonardo Baccifava chiude la stagione con 6 ori e un argento sempre nella categoria giovanissimi.
Davide Sdrubolini per la categoria esordienti festeggia con un oro un argento e un bronzo, e Mezzadri Andrea con un argento e un bronzo nella stessa categoria.
Sofia Fermanelli conclude il 2021 con due ori e un bronzo.
Noemi Tordini un bronzo.
Valentina Buccolini porta a casa un bottino stagionale di 2 ori e 3 bronzi nella categoria seniores ed è un’atleta di interesse nazionale tra le migliori velociste in Italia.
Il seniores Danny Sargoni si aggiudica in questo anno 3 argenti, 4 bronzi e 3 ori di cui l’ultimo nella staffetta italiana ai campionati europei in Portogallo. Attualmente Sargoni si sta allenando in vista dei campionati mondiali che si terranno in Colombia a Novembre.
Tutti gli altri atleti della Juvenilia hanno disputato bellissime gare e migliorato le loro prestazioni facendo così conquistare alla società preziosi posti nelle classifiche a squadre, tra le top 10 su 50 a livello nazionale, ed infine un argento nel trofeo di chiusura di Terni già sopra menzionato.
Tra pochi giorni ci sarà l'avvio della nuova stagione che vedrà nuovamente impegnati tutti questi atleti ed anche qualche new entry. A noi non resta che fare un grande in bocca al lupo a tutti.
Perde il controllo dell'auto, che si ribalta: intervengono i vigili del fuoco ed il 118.
L'incidente è avvenuto intorno alle ore 10:00 della mattinata odierna, in contrada Molino a Pollenza. Il conducente ha perso il controllo della propria vettura, che poi si è cappottata. Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 e dei Vigili del Fuoco. Le sue condizioni non destano, tuttavia, particolari preoccupazioni tanto che è stato rifiutato il trasporto in pronto soccorso.
La causa dell'incidente è in fase di accertamento da parte delle forze dell'ordine, il fondo stradale scivoloso a causa della pioggia potrebbe aver inciso. Nessun altro mezzo è stato coinvolto nel sinistro.
Pollenza sconvolta dalla scomparsa improvvisa della giovane Irene Emili, a soli 20 anni. A strapparla alla vita è stato un aneurisma cerebrale, di cui ancora non si conoscono le cause.
La ragazza si era sentita male in casa lo scorso martedì e subito le sue condizioni erano apparse gravissime tanto che era stata trasferita dall'ospedale di Macerata al Torrette di Ancona, dove si è spenta ieri mattina.
Irene era una studentessa dell'Università di Macerata, frequentava la facoltà di mediazione linguistica.
Il sindaco di Pollenza Mauro Romoli ha proclamato il lutto cittadino per la giornata di domani, lunedì 27 settembre, nella quale si svolgeranno i funerali della giovane in segno di cordoglio per la sua prematura e tragica scomparsa.
È stato anche annullato il mercato settimanale e le bandiere, nelle sedi comunali e in tutti gli edifici pubblici, saranno esposte a mezz'asta.
La cerimonia funebre è prevista alle ore 16:00 nella chiesa dell'Immacolata, in piazza della Libertà, a Pollenza.
Irene lascia il padre Giorgio, la madre Annalisa, e due fratelli minori Sebastiano e Giordano. La famiglia ha autorizzato la donazione degli organi, come da lei espresso in foglietto allegato alla sua carta d'identità ("Voglio donare i miei organi").
Anche il Rettore dell’Università di Macerata Francesco Adornato ha voluto esprimere la vicinanza dell’intera comunità universitaria alla famiglia della studentessa, prematuramente sottratta all’affetto dei suoi cari e dei suoi amici. “La sua forza e il coraggio, mostrato con il suo ultimo grande atto di generosità, la donazione degli organi, rappresentano un faro per tutti noi”.