"Solidarietà al popolo ucraino. Pollenza chiede e crede nella pace". Da stamattina sulla facciata del Comune di Pollenza è appeso uno striscione che recita queste parole, accompagnate dalla presenza della bandiera ucraina e della bandiera della pace.
Un modo "per esprimere solidarietà al popolo ucraino in questi giorni preoccupanti in cui la guerra si è riaffacciata in Europa - dichiara il sindaco Mauro Romoli -. Fuori dalla finestra del mio ufficio in Piazza della Libertà ho esposto una bandiera della pace, chiedo a tutti i pollentini di fare altrettanto dalle finestre delle proprie abitazioni come gesto simbolico che risvegli le nostre coscienze come fu per la guerra in Iraq del 2003 dove in tutte le piazze ed i paesi d'Italia erano esposte queste bandiere".
"Spero che in tanti a Pollenza seguiranno il mio invito. Non risolverà di certo nulla, ma intanto forse aiuterà a risvegliare la coscienza collettiva e a capire che la pace e la solidarietà sono i primi valori su cui si fonda una comunità" ha concluso il primo cittadino.
Sudore. Sacrificio. Spirito di squadra. A volte, anche brutti infortuni. Nella testa dei giocatori, battaglia sportiva per guadagnare quell'ultima yard che potrà fare la differenza tra una vittoria e una sconfitta. Il football è anche questo, il football non è solo questo.
Per conoscere più da vicino questo sport, in questa puntata di "Storie", la rubrica di "Picchio News" disponibile ogni sabato sui nostri canali, siamo andati al Campo della palla ovale dedicato a Nelson Mandela ad Ancona. Qui abbiamo raggiunto Stefano Chiappini.
Laziale di nascita ma maceratese d'adozione, Stefano di giorno fa il magazziniere in una società di Pollenza ma in campo è uno degli uomini di linea della nazionale italiana di football americano che lo scorso 31 ottobre, con una storica vittoria in finale contro i padroni di casa della Svezia, si è laureata campione d'Europa dopo 34 anni.
"Due o tre volte la settimana prendo la macchina, allaccio gli scarpini, metto su il casco e vengo ad allenarmi con gli Ancona Dolphins, una delle società storiche del football italiano. Noi non abbiamo i vantaggi del calcio: giochiamo per passione. E vincere l'Europeo è stato come vivere un sogno ad occhi aperti".
Nella quarta puntata di “Storie di Cucina” è proseguito il nostro viaggio alla ricerca della tradizione enogastronomica marchigiana. Per l'occasione siamo stati ospiti dell'azienda Angeletti, storici allevatori e produttori di salumi nelle campagne di Pollenza.
"Come famiglia siamo tra le colline pollentine da qualche centinaio di anni - racconta Enzo Angeletti durante la nostra visita -. È invece dal 1968 che abbiamo iniziato questa attività di allevamento di suini e pollame che oggi ci ha permesso di crescere su tutto il territorio".
Anche queste zone sono però state interessate dalla contrazione sui mercati conseguente al terremoto del 2016: "Prima di quel momento, la nostra produzione era doppia rispetto a quella odierna. Avevamo diverse centinaia di maiali e adesso abbiamo dovuto rallentare".
In tavola con il sommelier ed esperto culinario Mirko Salvatori proveremo i prodotti tipici dell'entroterra maceratese: dal ciauscolo al salame lardellato passando per il magrello, la lonza, il capocollo e il lonzino. Non solo palato ma anche olfatto con l'assaggio dei vini prodotti sul territorio.
Se anche voi siete ristoratori, agricoltori, allevatori o viticoltori e volete far conoscere i vostri prodotti, scriveteci a redazionepicchio@gmail.com oppure inviate un messaggio Whatsapp al 3421682258 o telefonate al 0733 1653692. Sarete ricontattati da parte della nostra redazione.
Due patenti ritirate questa notte dai Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Macerata. La prima ad una 28enne fermata a Pollenza, in contrada Vaglie, alla guida di una Fiat Panda.
La giovane è risultata positiva all'esame alcolemico con tasso di 1,65 g/l. La seconda patente è stata ritirata, invece, a un 26enne controllato dai militari mentre transitava a Macerata, in via Martiri della Libertà, alla guida di una Renault Clio.
Il giovane è risultato positivo all'alcol test con un tasso di 0,75 g/l. Per la 28enne è scattato anche il sequestro della vettura.
Sono 21 su 24 gli ospiti della casa di riposo di Pollenza ad essere risultati positivi al Covid. Tutti i pazienti erano stati già vaccinati con terza dose e nessuno versa in gravi condizioni di salute. Si trovano adesso tutti in isolamento.
Il focolaio è divampato la scorsa settimana, quando erano stati registrati i primi cinque positivi dopo un giro di screening generale per la sicurezza dei pazienti in età avanzata. Per prevenire eventuali focolai, la direzione aveva giocato d'anticipo adibendo il secondo piano della struttura per i casi di isolamento.
Nella casa di riposo di via Leopardi il problema adesso è il personale: sono sei in tutto gli operatori socio assistenziali risultati contagiati e posti in isolamento. L’Asur 3 si è nel frattempo messa al lavoro per trovare del personale a tempo determinato che possa garantire la continuità di servizio.
Perde il controllo dell'auto che si ribalta e finisce nel fossato. L'incidente è avvenuto, poco dopo le 11:30, lungo la strada provinciale che da Pollenza conduce alla frazione di Casette Verdini. Per cause in corso di accertamento da parte della Polizia Locale, un uomo, alla guida della propria auto, ha perso il controllo del mezzo che è poi uscito fuori strada finendo la sua corsa su di un fossato ai lati della carreggiata.
Una volta scattato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 e dei Vigili del Fuoco. Il conducente dell'auto è stato estratto dalle lamiere e successivamente trasportato all'ospedale di Macerata in autoambulanza.
In base a fonti mediche le condizioni dell'uomo non desterebbero, tuttavia, particolari preoccupazioni. Sul posto, per i rilievi di rito, gli agenti della Polizia Locale di Pollenza e i mezzi del Soccorso Stradale Carlini per la rimozione della vettura incidentata.
È stata consegnata oggi, nel Giorno della Memoria, presso la Sala Nobile del Comune di Pollenza, al signor Maurizio Domizi la “Medaglia d’Onore riservata ai cittadini italiani militari civili deportati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra ed ai familiari dei deceduti”.
La medaglia è dedicata alla memoria del padre di Maurizio, Ezio Domizi, ex internato e prigioniero di guerra in un campo di concentramento nella Westfalia, in Germania, per un paio d’anni. Ezio fu un IMI, internato militare italiano, partito per il servizio militare a vent’anni, nel gennaio del 1942, tra le fila dell’8° Reggimento artiglieria e fu catturato in Francia (a Frèjus) il 9 settembre del ’43. Ezio rientrò in patria il 28 agosto 1945, si sposò, divenne padre di Maurizio e Maria Pia e fu per tanti anni coltivatore diretto.
La cerimonia di consegna si è tenuta presso la sede comunale, nel pieno rispetto di tutte le normative anti Covid e l’onorificenza è stata conferita dal Prefetto di Macerata Flavio Ferdani, alla presenza del Maresciallo della Stazione dei Carabinieri di Pollenza Giuseppe Moretto, del Sindaco di Pollenza Mauro Romoli, del Presidente Provinciale dell’Associazione Nazionale Bersaglieri Mario Mucci, del Presidente della Sezione Bersaglieri di Macerata Carmine Posa e del Presidente dell’Associazione Bersaglieri di Pollenza, Enrico Chiaraluce. Un riconoscimento concesso dal Presidente della Repubblica, come simbolo di umanità, per non perdere mai il segnalibro della memoria.
Accusa un malore mentre celebra la messa. Paura, questa mattina, per il parroco di Pollenza Don Roberto durante la celebrazione delle 9, tenutasi nell'oratorio di via Santo Spirito (causa inagibilità della chiesa). Improvvisamente il religioso si è sentito male e ha interrotto la funzione.
È stato subito soccorso dai fedeli, che hanno dato l’allarme. Sul posto, nel volgere di pochi minuti, sono intervenuti gli operatori dell’emergenza sanitaria del 118. A bordo di un’ambulanza il parroco è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale civile di Macerata. Durante le operazioni di soccorso è rimasto sempre cosciente e questo lascia sperare che non si sia trattato di nulla di grave. Tutta la comunità parrocchiale si è stretta a lui e confida in una pronta guarigione.
Tamponamento tra due auto in superstrada: tre persone finiscono al pronto soccorso. È quanto avvenuto poco dopo le 20:30 di sabato sera lungo la superstrada (SS77), in direzione mare, nei pressi dello svincolo di Pollenza. Ancora da ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto. I rilievi spettano agli agenti della Polizia Stradale.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118, provenienti da Macerata. Per tre feriti è stato disposto il trasferimento, per accertamenti, presso l'ospedale del capoluogo. Presenti anche i vigili del fuoco di Tolentino per la messa in sicurezza del tratto interessato dall'incidente.
“In questi primi giorni dell’anno è arrivata la conferma di due importanti contributi a fondo perduto concessi dal Commissario straordinario alla Ricostruzione Legnini attinti dal fondo complementare al Pnrr: il primo di 1.160.000 euro finalizzato a progetti di rigenerazione urbana ed il secondo di 345mila euro per la manutenzione delle strade comunali” . L’annuncio viene dall’amministrazione comunale di Pollenza che ha presentato due schede progetto, entrambe accettate, per impiegare questi fondi in quella che è ritenuta l’opera più urgente ed allo stesso tempo più onerosa: il rifacimento della pavimentazione e dei relativi sottoservizi di via Roma e delle piazze nel centro storico.
“Un progetto ambizioso – spiega l’amministrazione – che per essere completato ed esteso a tutto il centro storico avrà bisogno di ulteriori ingenti fondi per cui sindaco ed assessori sono alla costante ricerca, decisi a sfruttare tutte le opportunità che ci presentano in questo periodo storico». L’arrivo di questi fondi fa il paio con un’altra importante opera di programmazione urbanistica che la giunta comunale aveva deliberato nel mese di dicembre: è stato infatti ufficializzato l’accordo di collaborazione scientifica con l’Università Politecnica delle Marche per la redazione del nuovo Piano particolareggiato del centro storico. Il valore complessivo dell’attività di studio e di collaborazione scientifica è pari ad euro 70mila euro e le spese saranno sostenute per il 70% dal Comune di Pollenza ed per il 30% dall’Università.
«L’intesa dovrà portare entro 24 mesi all’approvazione in consiglio comunale del nuovo strumento urbanistico di dettaglio che disegnerà le future linee di sviluppo, recupero edilizio e di rigenerazione urbana del centro storico di Pollenza – prosegue l’amministrazione – . Uno strumento sicuramente molto atteso dalla cittadinanza la quale ne potrà cogliere appieno le potenzialità durante la fase di discussione partecipativa prevista dalla procedura”.
Grande la soddisfazione espressa dal sindaco Mauro Romoli: «Insieme agli assessori, ai consiglieri ed ai dipendenti del Comune siamo impegnati a cogliere tutte le opportunità di finanziamento che si stanno presentando. So benissimo che questo lavoro di programmazione e di progettazione sta rallentando la fase realizzativa di alcune opere già finanziate ed attese dalla cittadinanza e me ne scuso, ma questo è un periodo di semina che non durerà in eterno ed in futuro chi avrà ben operato oggi potrà regalare ai cittadini le soddisfazioni che meritano.
Gli investimenti importanti che stiamo facendo sul centro storico (oltre a quelli già elencati nelle righe precedenti mi piace ricordare il recupero dei locali ex cinema comunale già appaltati ed il recupero di un tratto della cinta muraria in vicolo Schiavonia che verranno eseguiti nel 2022) vanno tutti nella direzione di dare un futuro al nostro paese cercando di invertire quella tendenza demografica al ribasso che ha visto il nostro Comune perdere abitanti in linea con le altre municipalità della nostra provincia”.
"Considerata la chiusura della filiale di Banca Intesa nel centro storico il Comune ha predisposto a partire da lunedì 17 gennaio delle corse per coloro che avessero bisogno del trasporto urbano per recarsi alla filiale di Casette Verdini, sita in via Nazionale". Ad informare dell'iniziativa è il sindaco di Pollenza Mauro Romoli.
"I biglietti potranno essere acquistati presso l'ufficio economato del Comune - aggiunge Romoli -. Si ricorda che per usufruire del trasporto urbano è obbligatorio indossare mascherina Ffp2 ed esibire il green pass rafforzato".
Ecco, nel dettaglio, gli orari di tutte le corse:
Non andrà in scena “Figlie di Eva” con Michela Andreozzi, Maria Grazia Cucinotta e Vittoria Belvedere, che venerdì 14 gennaio avrebbe aperto la stagione del Teatro Verdi di Pollenza promossa da Comune e AMAT.
Lo spettacolo, sospeso dalla produzione nella mattinata di oggi per un improvviso impedimento causa pandemia, che terrà ferma la compagnia a lungo, non consentendone il recupero, è sostituito con la commedia “Bloccati dalla neve” con Enzo Iacchetti e Vittoria Belvedere, il 17 marzo.
"Tenevamo molto a questo spettacolo e grande è il dispiacere per questo imprevisto contro cui non possiamo fare niente, abbiamo deciso comunque di proporre un quarto spettacolo come segno di rispetto verso gli abbonati che ci hanno dato fiducia. Il botteghino in queste ore sta contattando tutti per avvisare di questo cambiamento e qualora ci fossero persone impossibilitate ad assistere alla data del 17 marzo troveremo con loro una soluzione" queste le dichiarazioni dell'assessore alla cultura Marco Ranzuglia.
Apertura in grande nel 2022 per il cartellone di eventi in programma al Teatro Giuseppe Verdi di Pollenza. Si riparte, dopo la pausa natalizia, con l’appuntamento di venerdì 14 gennaio, alle ore 21.15. In scena la commedia tutta al femminile “Figlie di Eva”, con un trio d’eccezione: Maria Grazia Cucinotta, Vittoria Belvedere, Michela Andreozzi.
“Figlie di Eva” è tre storie in una, come sono tre i nomi delle protagoniste: Elvira, Vicky e Antonia. Elvira, dietro a ogni grande uomo c’è una grande donna: la segretaria. Vicky, moglie tradita, è una “povera donna di lusso”, un po’ ingenua, un po’ scaltra, un po’ colomba, un po’ volpe. Antonia, prof. di latino, emigrata, precaria. E bellissima.
A legarle c’è Nicola Papaleo, sindaco disonesto che le inguaia tutte. Le tre donne, che mal si sopportano, sono però unite da un sano sentimento di vendetta e per questo si coalizzano: lo vogliono morto, anzi, sconfitto in politica, che rende l’uomo di potere ancor più morto di un morto. Come? Costruendo un candidato “fantoccio” che lo distrugga alle prossime elezioni: Luca Bicozzi, aspirante attore; lo blandiscono, lo convincono e Luca conquista il favore dell’elettorato.
E, conquistata anche la fiducia in sé stesso, vince un provino come protagonista di una serie. Una storia avvincente e all’insegna del divertimento quella in scena al Giuseppe Verdi di Pollenza. Si ricorda che lo spettacolo è disponibile anche in abbonamento o previa prenotazione al numero 349-4730823 dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19 dei giorni feriali. Il costo del biglietto per il 1° settore è di 22 euro, mentre per il 2° settore/ridotti è di 18 euro.
Evade dai domiciliari: arrestato 40enne di origini tunisine. L'uomo è finito in manette nella giornata di lunedì, dopo essere stato fermato dai militari della Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Macerata.
Il provvedimento di carcerazione nei confronti del 40enne, già sottoposto alla misura della detenzione domiciliare per reati in materia di spaccio di sostanze stupefacenti, è stato emesso dalla Corte di Appello di Ancona.
È, infatti, ritenuto responsabile della violazione degli obblighi connessi alla detenzione domiciliare e, in particolare, di evasione dalla sua abitazione, nel comune di Pollenza. L’arrestato è stato tradotto al carcere di Montacuto di Ancona, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mandante.
"A seguito della rilevazione di un caso di positività al Covid tra i dipendenti del Comune, tutti i colleghi che hanno avuto un possibile contatto verranno sottoposti ad un tampone rapido prima di entrare al lavoro nella giornata di lunedì 3 gennaio, questo a salvaguardia della propria e della altrui incolumità trattandosi il Comune di un luogo pubblico". A darne notizia è il sindaco di Pollenza Mauro Romoli, nel dare anche conto come - sempre lunedì 3 gennaio - gli uffici "apriranno più tardi rispetto al consueto orario".
Approvata in via definitiva la nuova Legge di Bilancio 2022 con 355 voti a favore. Tante le modifiche introdotte dal testo, dalla riforma fiscale all'intervento sul caro bollette. E non sono mancate le polemiche.
La nuova legge prevede per il 2022 l’impiego di 37 miliardi di Euro, con risorse pari a 13,7 mld e un aggravamento del deficit nazionale di 23,3 mld. Saranno principalmente la riforma fiscale (con il taglio di Irpef e Irap), il caro-bollette (con un intervento di 1,8 mld), il reddito di cittadinanza (confermato) e il Superbonus (fino al 110%) le misure di intervento maggiormente interessate dalla manovra “espansiva”.
Nello specifico, 8 mld saranno destinati al taglio delle tasse a alla cancellazione dell’Irap per autonomi e professionisti, operazione che dovrebbe in un secondo momento avviare la riforma fiscale: passaggio delle aliquote da 5 a 4 e detrazioni del 23% per i redditi fino a 15 mila euro, 25% per i redditi fino a 28 mila euro, 35% tra 28 mila e 50 mila euro, 43% oltre i 50 mila euro. Per i redditi fino a 15 mila euro rimane il bonus Irpef da 100 euro, rimodulato fino ai 28 mila.
Per contrastare il rincaro dei prezzi dell’energia, la manovra taglierà le bollette di luce e gas nel primo trimestre del 2022 (fino al raggiungimento dell’importo di 912 milioni di euro) per i redditi bassi con Isee sotto sotto gli 8.265 euro oppure con 20 mila euro lordi annui e almeno quattro figli. Per le famiglie con redditi maggiori ci sarà invece l’opportunità di rateizzare (senza interessi aggiunti) il pagamento dei primi 4 mesi di bollette fino a 10 mesi. Nel primo trimestre, inoltre, verranno annullati gli oneri di sistema per le utenze della luce fino a 16 kwh, oltre a una riduzione dell’Iva al 5% sul metano da riscaldamento. Non ultimo, la possibilità di pagare nell’arco di 180 giorni (anziché 60) le cartelle esattoriali notificate dal primo gennaio al 31 marzo 2022, senza pagare interessi di mora o sanzioni ulteriori. Sarà rifinanziato il reddito di cittadinanza, anche se dal 2022 osserverà regole più rigide e controlli più severi prima della concessione del sostegno, facendo decadere la richiesta dopo il secondo rifiuto.
Per quanto riguarda gli incentivi edilizi, la novità più rilevante è rappresentata dalla conferma del Superbonus in aggiunta all’eliminazione del tetto ISEE per i lavori di ristrutturazione degli edifici monofamiliari (purché il 30% dei lavori sia ultimato entro il 30 giugno 2022). Il Sisma-bonus sarà invece prorogato al 2025 e salirà dal 50 all’85%, con interessamento di tutti i centri colpiti da un evento sismico, a partire dal terremoto dell’Aquila del 2009. La legge di bilancio 2022 prevede, in questo senso, lo stanziamento di 6 miliardi di Euro aggiuntivi per la ricostruzione privata nelle aree colpite dal sisma, con 200 milioni di Euro per l’assistenza alla popolazione. Il Sisma-bonus, va ricordato, consente ai contribuenti di eseguire interventi per l’adozione di misure antisismiche beneficiando di detrazioni, il cui valore si lega alla riduzione del rischio sismico e alla realizzazione dei lavori sulle parti comuni di edifici condominiali.
Dipendenti positivi al Covid: chiudono le filiali Intesa San Polo di Mogliano, Piediripa, Casette Verdini e Macerata (corso Cavour).
I locali saranno sanificati, mentre tutti i dipendenti dovranno essere sottoposti a tampone. La banca questa mattina ha affisso un cartello nelle filiali per avvertire i clienti della chiusura. La riapertura è verosimilmente prevista non prima della giornata di lunedì. "L'operatività di cassa - si legge nel cartello - sarà disponibile a Macerata,in via Carducci, e nelle altre filiali rimaste aperte".
Una tradizione che parte da lontano quella del concerto Gospel in programma il 25 dicembre presso il Teatro Giuseppe Verdi di Pollenza e che allieterà la sera di Natale anche quest’anno, grazie alla preziosa collaborazione con San Severino Blues – Winter. Sarà di scena il più significativo gruppo statunitense in tour in Italia: Dennis Reed & GAP (God’s Appointed People, ovvero “Le persone chiamate dal Signore”).
Dennis Reed, artista poliedrico e geniale, grande talento sia come pianista che come vocalist, è il leader del gruppo, da lui creato e esploso sulla scena musicale con il disco indipendente Water Walker del 2005. Ha saputo creare con i GAP un sound unico e inconfondibile, in cui stili moderni come r’n’b e hip hop si innestano sulle radici gospel e spiritual. Dennis, veterano della scena gospel Usa e professore aggiunto nel dipartimento di musica presso il Catawba College of North Carolina, partendo dalla musica sacra della tradizione afroamericana, introduce e mescola sapientemente le sonorità e gli stili più moderni creando uno stile tutto suo, nuovo e accattivante. Sarà un concerto pieno di ritmo, energia e passione.
Il costo del biglietto è di 12 euro, con prenotazione obbligatoria presso il botteghino del Teatro al numero 0733.549936 oppure dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19 al numero 349.4730823. L’ingresso sarà consentito nel rispetto della vigente normativa anti-Covid.
I carabinieri della compagnia di Macerata, nelle ultime 48 ore, hanno proceduto a chiudere un bar per il mancato rispetto della normativa anti covid-19 e alla denuncia a piede libero di due persone. La scorsa notte due pattuglie dei carabinieri, una della nucleo operativo e radiomobile e una della stazione di Appignano, hanno proceduto al controllo di un locale sito nei pressi dei giardini Diaz di Macerata. All’interno i militari hanno riscontrato diverse violazioni alla normativa anti covid-19. Il bar è stato chiuso per giorni 5 e sanzionato con una contravvenzione di 400 euro.
Inoltre, nella nottata tra sabato domenica scorsa Pollenza, la pattuglia del nucleo operativo e radiomobile ha fermato un giovane 26enne, con precedenti di polizia, alla guida della propria autovettura, il quale al controllo dell’alcol test è risultato con un tasso alcolemico di 2.69. Al giovane è stata immediatamente ritirata la patente di guida, sequestrata l’autovettura (una Opel corsa) e denunciato alla procura della repubblica di Macerata per il reato di guida in stato ebrezza alcolica.
Alla guida con un tasso di alcol quadruplo del consentito. Un’altra patente è stata ritirata sabato notte dai carabinieri della Sezione Radiomobile: al volante un 26enne, residente in provincia di Macerata.
Il giovane è stato fermato all'altezza di Pollenza Scalo, mentre era alla guida di una Opel Corsa. L’immediato controllo effettuato dai militari, con l’etilometro in dotazione, ha consentito di accertare un tasso alcolico pari a 2,69 g/l, di oltre quattro volte superiore rispetto al limite consentito per legge (0,50 g/l). Patente immediatamente ritirata e auto posta sotto sequestro per la successiva confisca.