Accusa un malore mentre celebra la messa. Paura, questa mattina, per il parroco di Pollenza Don Roberto durante la celebrazione delle 9, tenutasi nell'oratorio di via Santo Spirito (causa inagibilità della chiesa). Improvvisamente il religioso si è sentito male e ha interrotto la funzione.
È stato subito soccorso dai fedeli, che hanno dato l’allarme. Sul posto, nel volgere di pochi minuti, sono intervenuti gli operatori dell’emergenza sanitaria del 118. A bordo di un’ambulanza il parroco è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale civile di Macerata. Durante le operazioni di soccorso è rimasto sempre cosciente e questo lascia sperare che non si sia trattato di nulla di grave. Tutta la comunità parrocchiale si è stretta a lui e confida in una pronta guarigione.
Tamponamento tra due auto in superstrada: tre persone finiscono al pronto soccorso. È quanto avvenuto poco dopo le 20:30 di sabato sera lungo la superstrada (SS77), in direzione mare, nei pressi dello svincolo di Pollenza. Ancora da ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto. I rilievi spettano agli agenti della Polizia Stradale.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118, provenienti da Macerata. Per tre feriti è stato disposto il trasferimento, per accertamenti, presso l'ospedale del capoluogo. Presenti anche i vigili del fuoco di Tolentino per la messa in sicurezza del tratto interessato dall'incidente.
“In questi primi giorni dell’anno è arrivata la conferma di due importanti contributi a fondo perduto concessi dal Commissario straordinario alla Ricostruzione Legnini attinti dal fondo complementare al Pnrr: il primo di 1.160.000 euro finalizzato a progetti di rigenerazione urbana ed il secondo di 345mila euro per la manutenzione delle strade comunali” . L’annuncio viene dall’amministrazione comunale di Pollenza che ha presentato due schede progetto, entrambe accettate, per impiegare questi fondi in quella che è ritenuta l’opera più urgente ed allo stesso tempo più onerosa: il rifacimento della pavimentazione e dei relativi sottoservizi di via Roma e delle piazze nel centro storico.
“Un progetto ambizioso – spiega l’amministrazione – che per essere completato ed esteso a tutto il centro storico avrà bisogno di ulteriori ingenti fondi per cui sindaco ed assessori sono alla costante ricerca, decisi a sfruttare tutte le opportunità che ci presentano in questo periodo storico». L’arrivo di questi fondi fa il paio con un’altra importante opera di programmazione urbanistica che la giunta comunale aveva deliberato nel mese di dicembre: è stato infatti ufficializzato l’accordo di collaborazione scientifica con l’Università Politecnica delle Marche per la redazione del nuovo Piano particolareggiato del centro storico. Il valore complessivo dell’attività di studio e di collaborazione scientifica è pari ad euro 70mila euro e le spese saranno sostenute per il 70% dal Comune di Pollenza ed per il 30% dall’Università.
«L’intesa dovrà portare entro 24 mesi all’approvazione in consiglio comunale del nuovo strumento urbanistico di dettaglio che disegnerà le future linee di sviluppo, recupero edilizio e di rigenerazione urbana del centro storico di Pollenza – prosegue l’amministrazione – . Uno strumento sicuramente molto atteso dalla cittadinanza la quale ne potrà cogliere appieno le potenzialità durante la fase di discussione partecipativa prevista dalla procedura”.
Grande la soddisfazione espressa dal sindaco Mauro Romoli: «Insieme agli assessori, ai consiglieri ed ai dipendenti del Comune siamo impegnati a cogliere tutte le opportunità di finanziamento che si stanno presentando. So benissimo che questo lavoro di programmazione e di progettazione sta rallentando la fase realizzativa di alcune opere già finanziate ed attese dalla cittadinanza e me ne scuso, ma questo è un periodo di semina che non durerà in eterno ed in futuro chi avrà ben operato oggi potrà regalare ai cittadini le soddisfazioni che meritano.
Gli investimenti importanti che stiamo facendo sul centro storico (oltre a quelli già elencati nelle righe precedenti mi piace ricordare il recupero dei locali ex cinema comunale già appaltati ed il recupero di un tratto della cinta muraria in vicolo Schiavonia che verranno eseguiti nel 2022) vanno tutti nella direzione di dare un futuro al nostro paese cercando di invertire quella tendenza demografica al ribasso che ha visto il nostro Comune perdere abitanti in linea con le altre municipalità della nostra provincia”.
"Considerata la chiusura della filiale di Banca Intesa nel centro storico il Comune ha predisposto a partire da lunedì 17 gennaio delle corse per coloro che avessero bisogno del trasporto urbano per recarsi alla filiale di Casette Verdini, sita in via Nazionale". Ad informare dell'iniziativa è il sindaco di Pollenza Mauro Romoli.
"I biglietti potranno essere acquistati presso l'ufficio economato del Comune - aggiunge Romoli -. Si ricorda che per usufruire del trasporto urbano è obbligatorio indossare mascherina Ffp2 ed esibire il green pass rafforzato".
Ecco, nel dettaglio, gli orari di tutte le corse:
Non andrà in scena “Figlie di Eva” con Michela Andreozzi, Maria Grazia Cucinotta e Vittoria Belvedere, che venerdì 14 gennaio avrebbe aperto la stagione del Teatro Verdi di Pollenza promossa da Comune e AMAT.
Lo spettacolo, sospeso dalla produzione nella mattinata di oggi per un improvviso impedimento causa pandemia, che terrà ferma la compagnia a lungo, non consentendone il recupero, è sostituito con la commedia “Bloccati dalla neve” con Enzo Iacchetti e Vittoria Belvedere, il 17 marzo.
"Tenevamo molto a questo spettacolo e grande è il dispiacere per questo imprevisto contro cui non possiamo fare niente, abbiamo deciso comunque di proporre un quarto spettacolo come segno di rispetto verso gli abbonati che ci hanno dato fiducia. Il botteghino in queste ore sta contattando tutti per avvisare di questo cambiamento e qualora ci fossero persone impossibilitate ad assistere alla data del 17 marzo troveremo con loro una soluzione" queste le dichiarazioni dell'assessore alla cultura Marco Ranzuglia.
Apertura in grande nel 2022 per il cartellone di eventi in programma al Teatro Giuseppe Verdi di Pollenza. Si riparte, dopo la pausa natalizia, con l’appuntamento di venerdì 14 gennaio, alle ore 21.15. In scena la commedia tutta al femminile “Figlie di Eva”, con un trio d’eccezione: Maria Grazia Cucinotta, Vittoria Belvedere, Michela Andreozzi.
“Figlie di Eva” è tre storie in una, come sono tre i nomi delle protagoniste: Elvira, Vicky e Antonia. Elvira, dietro a ogni grande uomo c’è una grande donna: la segretaria. Vicky, moglie tradita, è una “povera donna di lusso”, un po’ ingenua, un po’ scaltra, un po’ colomba, un po’ volpe. Antonia, prof. di latino, emigrata, precaria. E bellissima.
A legarle c’è Nicola Papaleo, sindaco disonesto che le inguaia tutte. Le tre donne, che mal si sopportano, sono però unite da un sano sentimento di vendetta e per questo si coalizzano: lo vogliono morto, anzi, sconfitto in politica, che rende l’uomo di potere ancor più morto di un morto. Come? Costruendo un candidato “fantoccio” che lo distrugga alle prossime elezioni: Luca Bicozzi, aspirante attore; lo blandiscono, lo convincono e Luca conquista il favore dell’elettorato.
E, conquistata anche la fiducia in sé stesso, vince un provino come protagonista di una serie. Una storia avvincente e all’insegna del divertimento quella in scena al Giuseppe Verdi di Pollenza. Si ricorda che lo spettacolo è disponibile anche in abbonamento o previa prenotazione al numero 349-4730823 dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19 dei giorni feriali. Il costo del biglietto per il 1° settore è di 22 euro, mentre per il 2° settore/ridotti è di 18 euro.
Evade dai domiciliari: arrestato 40enne di origini tunisine. L'uomo è finito in manette nella giornata di lunedì, dopo essere stato fermato dai militari della Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Macerata.
Il provvedimento di carcerazione nei confronti del 40enne, già sottoposto alla misura della detenzione domiciliare per reati in materia di spaccio di sostanze stupefacenti, è stato emesso dalla Corte di Appello di Ancona.
È, infatti, ritenuto responsabile della violazione degli obblighi connessi alla detenzione domiciliare e, in particolare, di evasione dalla sua abitazione, nel comune di Pollenza. L’arrestato è stato tradotto al carcere di Montacuto di Ancona, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mandante.
"A seguito della rilevazione di un caso di positività al Covid tra i dipendenti del Comune, tutti i colleghi che hanno avuto un possibile contatto verranno sottoposti ad un tampone rapido prima di entrare al lavoro nella giornata di lunedì 3 gennaio, questo a salvaguardia della propria e della altrui incolumità trattandosi il Comune di un luogo pubblico". A darne notizia è il sindaco di Pollenza Mauro Romoli, nel dare anche conto come - sempre lunedì 3 gennaio - gli uffici "apriranno più tardi rispetto al consueto orario".
Approvata in via definitiva la nuova Legge di Bilancio 2022 con 355 voti a favore. Tante le modifiche introdotte dal testo, dalla riforma fiscale all'intervento sul caro bollette. E non sono mancate le polemiche.
La nuova legge prevede per il 2022 l’impiego di 37 miliardi di Euro, con risorse pari a 13,7 mld e un aggravamento del deficit nazionale di 23,3 mld. Saranno principalmente la riforma fiscale (con il taglio di Irpef e Irap), il caro-bollette (con un intervento di 1,8 mld), il reddito di cittadinanza (confermato) e il Superbonus (fino al 110%) le misure di intervento maggiormente interessate dalla manovra “espansiva”.
Nello specifico, 8 mld saranno destinati al taglio delle tasse a alla cancellazione dell’Irap per autonomi e professionisti, operazione che dovrebbe in un secondo momento avviare la riforma fiscale: passaggio delle aliquote da 5 a 4 e detrazioni del 23% per i redditi fino a 15 mila euro, 25% per i redditi fino a 28 mila euro, 35% tra 28 mila e 50 mila euro, 43% oltre i 50 mila euro. Per i redditi fino a 15 mila euro rimane il bonus Irpef da 100 euro, rimodulato fino ai 28 mila.
Per contrastare il rincaro dei prezzi dell’energia, la manovra taglierà le bollette di luce e gas nel primo trimestre del 2022 (fino al raggiungimento dell’importo di 912 milioni di euro) per i redditi bassi con Isee sotto sotto gli 8.265 euro oppure con 20 mila euro lordi annui e almeno quattro figli. Per le famiglie con redditi maggiori ci sarà invece l’opportunità di rateizzare (senza interessi aggiunti) il pagamento dei primi 4 mesi di bollette fino a 10 mesi. Nel primo trimestre, inoltre, verranno annullati gli oneri di sistema per le utenze della luce fino a 16 kwh, oltre a una riduzione dell’Iva al 5% sul metano da riscaldamento. Non ultimo, la possibilità di pagare nell’arco di 180 giorni (anziché 60) le cartelle esattoriali notificate dal primo gennaio al 31 marzo 2022, senza pagare interessi di mora o sanzioni ulteriori. Sarà rifinanziato il reddito di cittadinanza, anche se dal 2022 osserverà regole più rigide e controlli più severi prima della concessione del sostegno, facendo decadere la richiesta dopo il secondo rifiuto.
Per quanto riguarda gli incentivi edilizi, la novità più rilevante è rappresentata dalla conferma del Superbonus in aggiunta all’eliminazione del tetto ISEE per i lavori di ristrutturazione degli edifici monofamiliari (purché il 30% dei lavori sia ultimato entro il 30 giugno 2022). Il Sisma-bonus sarà invece prorogato al 2025 e salirà dal 50 all’85%, con interessamento di tutti i centri colpiti da un evento sismico, a partire dal terremoto dell’Aquila del 2009. La legge di bilancio 2022 prevede, in questo senso, lo stanziamento di 6 miliardi di Euro aggiuntivi per la ricostruzione privata nelle aree colpite dal sisma, con 200 milioni di Euro per l’assistenza alla popolazione. Il Sisma-bonus, va ricordato, consente ai contribuenti di eseguire interventi per l’adozione di misure antisismiche beneficiando di detrazioni, il cui valore si lega alla riduzione del rischio sismico e alla realizzazione dei lavori sulle parti comuni di edifici condominiali.
Dipendenti positivi al Covid: chiudono le filiali Intesa San Polo di Mogliano, Piediripa, Casette Verdini e Macerata (corso Cavour).
I locali saranno sanificati, mentre tutti i dipendenti dovranno essere sottoposti a tampone. La banca questa mattina ha affisso un cartello nelle filiali per avvertire i clienti della chiusura. La riapertura è verosimilmente prevista non prima della giornata di lunedì. "L'operatività di cassa - si legge nel cartello - sarà disponibile a Macerata,in via Carducci, e nelle altre filiali rimaste aperte".
Una tradizione che parte da lontano quella del concerto Gospel in programma il 25 dicembre presso il Teatro Giuseppe Verdi di Pollenza e che allieterà la sera di Natale anche quest’anno, grazie alla preziosa collaborazione con San Severino Blues – Winter. Sarà di scena il più significativo gruppo statunitense in tour in Italia: Dennis Reed & GAP (God’s Appointed People, ovvero “Le persone chiamate dal Signore”).
Dennis Reed, artista poliedrico e geniale, grande talento sia come pianista che come vocalist, è il leader del gruppo, da lui creato e esploso sulla scena musicale con il disco indipendente Water Walker del 2005. Ha saputo creare con i GAP un sound unico e inconfondibile, in cui stili moderni come r’n’b e hip hop si innestano sulle radici gospel e spiritual. Dennis, veterano della scena gospel Usa e professore aggiunto nel dipartimento di musica presso il Catawba College of North Carolina, partendo dalla musica sacra della tradizione afroamericana, introduce e mescola sapientemente le sonorità e gli stili più moderni creando uno stile tutto suo, nuovo e accattivante. Sarà un concerto pieno di ritmo, energia e passione.
Il costo del biglietto è di 12 euro, con prenotazione obbligatoria presso il botteghino del Teatro al numero 0733.549936 oppure dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19 al numero 349.4730823. L’ingresso sarà consentito nel rispetto della vigente normativa anti-Covid.
I carabinieri della compagnia di Macerata, nelle ultime 48 ore, hanno proceduto a chiudere un bar per il mancato rispetto della normativa anti covid-19 e alla denuncia a piede libero di due persone. La scorsa notte due pattuglie dei carabinieri, una della nucleo operativo e radiomobile e una della stazione di Appignano, hanno proceduto al controllo di un locale sito nei pressi dei giardini Diaz di Macerata. All’interno i militari hanno riscontrato diverse violazioni alla normativa anti covid-19. Il bar è stato chiuso per giorni 5 e sanzionato con una contravvenzione di 400 euro.
Inoltre, nella nottata tra sabato domenica scorsa Pollenza, la pattuglia del nucleo operativo e radiomobile ha fermato un giovane 26enne, con precedenti di polizia, alla guida della propria autovettura, il quale al controllo dell’alcol test è risultato con un tasso alcolemico di 2.69. Al giovane è stata immediatamente ritirata la patente di guida, sequestrata l’autovettura (una Opel corsa) e denunciato alla procura della repubblica di Macerata per il reato di guida in stato ebrezza alcolica.
Alla guida con un tasso di alcol quadruplo del consentito. Un’altra patente è stata ritirata sabato notte dai carabinieri della Sezione Radiomobile: al volante un 26enne, residente in provincia di Macerata.
Il giovane è stato fermato all'altezza di Pollenza Scalo, mentre era alla guida di una Opel Corsa. L’immediato controllo effettuato dai militari, con l’etilometro in dotazione, ha consentito di accertare un tasso alcolico pari a 2,69 g/l, di oltre quattro volte superiore rispetto al limite consentito per legge (0,50 g/l). Patente immediatamente ritirata e auto posta sotto sequestro per la successiva confisca.
Anziano precipita dal primo piano della sua abitazione: soccorso dal 118, muore dopo il ricovero in ospeale . È quanto avvenuto nelle prime ore della mattinata, in contrada Rambona, a Pollenza. La vittima è un 84enne.
Lanciato l'allarme sul posto sono prontamente giunti gli operatori sanitari del 118, che constatati i gravi traumi riportati dall'uomo, caduto da una finestra, ne hanno disposto il trasferimento in codice rosso - tramite eliambulanza - all'ospedale Torrette di Ancona.
I medici hanno tentato in tutti i modi di salvare la vita all'84enne, che purtoppo si è spento, alcune dopo il ricovero. I rilievi e le indagini del caso per stabilire se si sia trattato di un gesto volontario o accidentale spettano alle forze dell'ordine.
Incrementare le attività turistiche sulla vallata del Potenza è l’obiettivo del Protocollo d’intesa firmato da Enel e dal comune di Pollenza che potrà usufruire di spazi di proprietà di Enel, attorno al canale che alimenta l’impianto idroelettrico di Montefranco, per la realizzazione di un percorso cicloturistico che colleghi l’Abbazia di Rambona e Passo di Treia.
Nuova linfa per il rilancio del turismo sulla vallata del Potenza grazie al protocollo firmato da Enel e dal comune di Pollenza che potrà fruire di nuovi terreni situati intorno al canale di adduzione che alimenta l’impianto idroelettrico di Montefranco, in località Rambona, per la realizzazione del percorso cicloturistico “Abbazia di Rambona – Passo di Treia”.
L’accordo, che rappresenta una importante occasione per l’incremento delle presenze turistiche sul territorio, prevede la sistemazione dei sentieri naturalistici in gran parte presenti al margine della sponda idraulica del fiume Potenza, al fine di ricavarne un sentiero ciclopedonale di collegamento tra il ponte stradale di accesso alla frazione di Passo di Treia e l'Abbazia di Rambona, mediante attraversamenti ciclopedonali del fosso Rambona (in prossimità dell'Abbazia) e del canale di derivazione esistente Enel, il tutto, ovviamente, in modo compatibile con le esigenze di esercizio in sicurezza dell’impianto idroelettrico di Montefranco e dei fruitori del sentiero ciclopedonale. La convenzione, in vigore fino al 2034 , garantirà all’Amministrazione comunale di portare avanti progetti e piani di attività turistiche nel lungo periodo.
“Ringrazio Enel per la grande disponibilità dimostrata nell’accettare quanto richiesto dal nostro Comune – ha dichiarato il sindaco di Pollenza Mauro Romoli-. Il collegamento ciclopedonale da Passo di Treia a Rambona è strategico per questa Amministrazione ai fini della futura valorizzazione ambientale e turistica di Rambona sperando anche in un celere recupero dell’Abbazia, vero fulcro d’attrazione, oggi terremotata. L’investimento di circa 200.0000,00 euro si inserisce in un piano più articolato ed in gran parte già finanziato che vedrà collegata poi l’Abbazia di Rambona al Castello della Rancia permettendo così ai cicloturisti di passare con facilità e sicurezza dalla valle del Potenza alla valle del Chienti”.
“L’impianto idroelettrico di Montefranco rappresenta una importante risorsa del territorio - ha dichiarato Angelo Guastadisegni, responsabile idroelettrico Enel Green Power Area Centro Sud – non solo per la ricchezza dell’ambiente naturale e dell’attrattività turistico-sportiva, ma anche perché garantisce energia rinnovabile al territorio annualmente producendo annualmente circa 2 GWh di energia, in grado di soddisfare il fabbisogno energetico annuo di centinaia famiglie. Con questo accordo vogliamo contribuire alla ripresa economica dei comuni marchigiani, valorizzando questi territori dal punto di vista ambientale, culturale, sportivo e turistico”.
Scoppia un termocamino: moglie e marito finiscono in ospedale. Attimi di grande apprensione quelli vissuti nella serata di mercoledì, poco prima delle 21, in un appartamento situato al primo piano di una palazzina di due, in contrada Molino, a Pollenza.
L'esplosione ha provocato gravi danni all'abitazione, danneggiando anche l'appartamento del piano superiore e una porzione della copertura dell'edificio. La coppia di coniugi, di 59 e 56 anni, è stata trasportata in codice rosso all'ospedale di Macerata dagli operatori sanitari del 118 intervenuti. In casa era presente anche la figlia, che fortunatamente si trovava in un'altra stanza rispetto ai suoi genitori e ha riportato soltanto escoriazioni superficiali.
I vigili del fuoco, giunti sul posto con due automezzi, autoscala e Funzionario hanno immediatamente provveduto alla messa in sicurezza dello stabile. La struttura, in via precauzionale, è stata dichiarata inagibile. Pertanto, il sindaco di Pollenza, Mauro Romoli, anche lui presente dopo aver ricevuto l'allarme, ha provveduto a trovare un alloggio alternativo alle due famiglie ospitate nella palazzina in un locale messo a disposizione dal Comune. Ancora in fase di accertamento le cause dell'esplosione, ai rilievi procedono i carabinieri.
La Provincia di Macerata ha disposto la riapertura per la giornata di martedì 7 dicembre, con apposita ordinanza, della provinciale 13/VII “Rocchetta-Rambona”. La strada era stata interrotta nel mese di aprile per consentire i lavori di demolizione e ricostruzione del ponte che aveva bisogno di interventi di potenziamento e di ammodernamento, sia della parte superiore che in quella delle spalle di sostegno, finanziati con le risorse del sisma 2016, in quanto inseriti in uno dei piani di ripristino della viabilità, curati dal Soggetto Attuatore, l’ingegner Fulvio Soccodato, dell’ANAS.
Una notizia molto attesa da tanti cittadini. Il progetto, così come la procedura di appalto e la direzione dei lavori sono stati seguiti dal compartimento di Ancona dell’ANAS. "La riapertura della provinciale rappresenta una bella notizia per gli utenti - afferma il Presidente della Provincia, Antonio Pettinari - dei territori interessati: San Severino, Tolentino e Pollenza. La strada collega la statale 361 con la provinciale “Gioacchino Murat”, in località Rambona. Tuttavia resta il rammarico dei disagi causati in particolar modo ai residenti per il prolungarsi dei lavori".
Il Teatro Giuseppe Verdi di Pollenza, dopo più di 600 giorni di chiusura forzata causa pandemia (impiegati con lavori di adeguamento che hanno contribuito al restyling interno della struttura), è pronto ad ospitare una stagione ricca di eventi, con personaggi illustri del mondo dello spettacolo, vogliosi di calcare di nuovo il palcoscenico dopo il periodo di stop che, inevitabilmente, li ha tenuti lontani dalla scena.
Domenica 5 dicembre, alle ore 17:30, in occasione della giornata mondiale sulla violenza di genere, si comincia con lo spettacolo musical-giuridico ideato da Mario Paciaroni dal titolo “I diversi volti della violenza di genere”. Mercoledì 8 dicembre, alle ore 18:30, appuntamento con il Concerto di Natale a cura del Corpo Bandistico “Giuseppe Verdi” di Pollenza, diretto dal Maestro Antonio Sileoni. Sabato 11 dicembre, alle ore 21:15, sarà la volta della serata finale del Concorso Internazionale “Poesia di strada” a cura dell’Associazione Culturale Licenze Poetiche, che quest’anno ha fatto parlare di sé anche al Salone del Libro di Torino.
Domenica 12 dicembre un pomeriggio alla scoperta del capolavoro letterario e musicale di Shakespeare dal titolo “Ombre, streghe e fantasmi. Banco racconta Macbeth”, a cura dell’associazione “Amici dello Sferisterio” e dell’Associazione culturale CTR, una storia che Giuseppe Verdi trasformò in una delle sue opere più famose. Sabato 18 dicembre, alle ore 21, la Società Operaia di Mutuo Soccorso di Pollenza presenta “Mani Amiche” con la premiazione dei cittadini meritevoli. Domenica 19 dicembre, alle ore 18:30, incontro dal titolo “Nulla come prima? La comunità di provincia ai tempi del covid”, a cura di Paolo Crepet, illustre sociologo, psichiatra e saggista italiano che accompagnerà il pubblico in una riflessione dal punto di vista psicologico sulla pandemia e le strategie della ripartenza, affrontando il tema delle incertezze e delle fragilità di oggi. Per concludere il periodo natalizio, il 25 dicembre alle ore 21:15 torna il tradizionale appuntamento con il Gospel di Natale con Dennis Reed & Gospel Gap, nell’ambito dell’edizione di San Severino Blues winter
La Stagione Teatrale prosegue dal mese di gennaio al mese di aprile 2022 con una programmazione che vedrà alternarsi la collaborazione con l’AMAT e il Teatro per Ragazzi. Si parte venerdì 14 gennaio ore 21:15 con lo spettacolo “Figlie di Eva” con la partecipazione di Maria Grazia Cucinotta, Vittoria Belvedere, Michela Andreozzi e Massimiliano Vado; domenica 16 gennaio alle ore 17:30 nell’ambito della rassegna “Che spettacolo ragazzi!” la narrazione per bambini accompagnata da musica dal vivo dal titolo “Cappuccetto, una fiaba a colori”; domenica 13 febbraio alle ore 17:30 la compagnia “Lagrù Ragazzi” di Fermo presenta lo spettacolo di burattini “Supereroi da commedia” all’insegna delle risate e del divertimento.
Giovedì 24 febbraio si torna agli spettacoli AMAT con “Fiori d’Acciaio” con Tosca D’Aquino, Rocìo Munoz Morales, Emanuela Muni e Emy Bergamo. Venerdì 4 marzo, alle ore 21:15, classica commedia all’italiana dal titolo “Coppia aperta quasi spalancata”, con l’interpretazione della travolgente Chiara Francini. Domenica 24 marzo alle ore 17:30 serata finale della rassegna per ragazzi con “Il brutto anatroccolo” – Teatro d’attore e figure…dai 4 anni. Chiusura in bellezza per la stagione teatrale con “Montagne Russe” il 5 aprile alle ore 21:15 con Corrado Tedeschi e Martina Colombari e “Buffa racconta: Italia Mundial 1982” il 19 aprile ore 21:15, in cui un Federico Buffa convinto che “la cultura è innanzitutto fare bene le cose, coltivare i dettagli”, assieme al suo pianista Alessandro Nidi, racconterà l’indimenticabile vittoria della Nazionale Azzurra ai mondiali di Spagna nel 1982, riportando aneddoti e storie parallele che rendono unici i suoi monologhi.
Il giorno 5 e 8 dicembre sarà possibile rinnovare i vecchi abbonamenti direttamente presso il teatro dalle ore 17, mentre l’acquisto dei nuovi abbonamenti potrà avvenire dal giorno 11 dicembre fino al 13 gennaio 2022. Info e prenotazioni telefoniche al 3494730823 oppure 0733/549936; tutti gli spettacoli in abbonamento potranno essere prenotati anche on line su www.vivaticket.it.
Si è svolto domenica scorsa presso un ristorante di Monte San Giusto il pranzo organizzato, da colleghi ed amici per salutare il comandante della polizia locale di Pollenza Tiziano Fattori dal 2 novembre ufficialmente in pensione.
Nell’occasione sono intervenuti anche i carabinieri di Pollenza ed il sindaco Mauro Romoli i quali hanno testimoniato il forte legame di collaborazione instauratosi nonostante Fattori abbia preso servizio solo a settembre 2019 dopo oltre 30 anni passati al Comune di Macerata .
Nutrita la presenza dei colleghi molti dei quali oggi rivestono ruoli apicali nei vari Comuni del maceratese dopo aver iniziato questo lavoro proprio grazie agli insegnamenti ricevuti da Fattori, sicuramente un segno di stima e riconoscenza verso un uomo che si è che contraddistinto per lealtà e senso del dovere.
Inaugurata sabato a Pollenza dal sindaco Mauro Romoli ("E se il Milite Ignoto fosse un giovane martire pollentino" è stata la feconda 'patriottica' provocazione del sindaco) la mostra '1915-1918. Frammenti della Grande Guerra' nell'anniversario del centenario del Milite Ignoto. Un'iniziativa promossa dall'Associazione nazionale Carabinieri e dal presidente della sezione di Pollenza, Franco Mogetta. Cui si deve pure la mostra-evento del 2018 al teatro cittadino, e allo stesso importante collezionista e storico Luca Cimarosa, lo straordinario materiale in mostra al piano terra del comune.
Alla cerimonia d'inaugurazione sono stati presenti il sindaco di Loro Piceno, Robertino Paoloni; il comandante della Compagnia Carabinieri di Macerata, Roberto De Paoli; il comandante di Pollenza, Giuseppe Moretto; il capitano Giuseppe Losito a nome del Coordinamento provinciale Anc, rappresentanti delle Associazioni Bersaglieri, Alpini, Aeronautica Militare di Macerata Soccorso. A dominare la scena il filo spinato, "uno dei tre signori della guerra". Filo spinato di diverse tipologie e spessore. Poi elmi italiani, austro/tedeschi nonché un elmo sperimentale austriaco. Ampia la selezione di fucili, gavette italiane sia da alpino che da fanteria.
Inoltre lame seghettate austriache, ideate per essere poste nei crateri provocati dalle bombe. E triboli da neve austriaci, posizionati prima delle abbondanti nevicate alpine. In mostra pure la mitragliatrice Schwarzlose M07/12 austriaca, una macchina da guerra da 580 colpi al minuto che ha mietuto vittime tra i nostri soldati. Poi scudi e corazze. Non mancano le foto, tra cui una di grandi dimensioni con la vista d’insieme di una trincea italiana a sacchi paralleli difesa da pali “a coda di porco” sostenenti il reticolato di filo spinato. La mostra sarà aperta fino al 14 novembre: nel pomeriggio tutti giorni (h.18-20), nel mattino, lunedì, giovedì, sabato e domenica (h.10-20).
Secondo momento top è stato, domenica, la deposizione della corona di alloro al monumento dei Caduti. Sulla scena due figuranti con l’uniforme mod. 1909, un militare di truppa e un ufficiale, entrambi del 122° Reggimento facente parte della Brigata Macerata: militari partiti all’epoca dal Distretto di Macerata con direzione Fogliano-Redipuglia.