Pollenza

Pollenza, dal 26 aprile riapre le porte il Ristorante Parco Hotel - Villa Giustozzi

Pollenza, dal 26 aprile riapre le porte il Ristorante Parco Hotel - Villa Giustozzi

"Negli ultimi giorni abbiamo ricevuto numerose telefonate dai nostri clienti. Tutti volevano sapere quando avremmo riaperto. Siamo contenti perché è una bella dimostrazione d’affetto e siamo lieti di comunicarvi che finalmente Villa Giustozzi Ristorante Parco Hotel riaprirà il 26 aprile, come da disposizioni". Ad annunciarlo è la famiglia Giustozzi al completo: Giuseppe, Orietta e i due figli Luca e Samuele.  "Dopo 42 anni di piena attività e un anno di stop imposto dalle varie limitazioni si riparte con lo stesso entusiasmo del primo giorno - dicono -. Non vediamo l’ora di poter accogliere nuovamente gli ospiti nei nostri ambienti, che offrono pace e tranquillità. I clienti, come al solito, potranno godere del delizioso giardino che circonda le nostre eleganti sale e terrazze e la panoramica piscina Infinity". "Tutti i nostri ambienti sono inoltre caratterizzati dalla vista mozzafiato sulle campagne marchigiane, sul Monte Conero e sul mare Adriatico. Vi aspettiamo quindi per trascorrere i vostri momenti indimenticabili sia a pranzo che a cena, in un ambiente familiare, dove potrete gustare le nostre specialità di carne e di pesce preparate dal sapiente Chef Samuele Giustozzi e dal suo competente staff" conclude la famiglia.  

20/04/2021 17:25
Pollenza, rispetto per l'ambiente e socializzazione: riparte il Pedibus

Pollenza, rispetto per l'ambiente e socializzazione: riparte il Pedibus

Favorire la socializzazione e la conoscenza del territorio, accrescendo l’autonomia e la cultura della mobilità sostenibile, questi alcuni degli obiettivi del progetto Pedibus “l’autobus che va a piedi”, che ha preso il via il 19 aprile. L’iniziativa, promossa dal Comune di Pollenza, su proposta di alcuni genitori, ha l’obiettivo di educare i bambini al rispetto dell’ambiente e delle norme di sicurezza stradale, per una città sicura e pulita. Non c’è alcun dubbio che tale attività, soprattutto in questo particolare momento, sia vantaggiosa non solo dal punto di vista fisico ma anche psicologico; in primo luogo combatte la sedentarietà, allena i muscoli in modo naturale, migliora la circolazione e attiva le endorfine, gli ormoni che regalano buon umore scacciando malinconia e ansia. In questa fase sperimentale potranno partecipare al Pedibus esclusivamente gli studenti della scuola primaria “Carlo Urbani” di Casette Verdini, i quali condivideranno il percorso casa-scuola accompagnati da alcuni genitori volontari con l'auspicio di poter estendere il progetto per il prossimo anno scolastico anche alla scuola primaria del capoluogo. Il Comune ha dotato bambini e volontari di apposite casacche gialle con il logo del Pedibus, ha realizzato le fermate e sostenuto i costi di assicurazione. Il progetto è stato curato dall’assessore Alessandra Ricotta per conto dell’amministrazione comunale grazie anche al supporto e alla consulenza di Tiziano Fattori, Comandante della locale Polizia Municipale. Infine, un ringraziamento particolare va agli accompagnatori che si sono offerti, e che si renderanno disponibili in futuro, senza i quali non sarebbe stato possibile concretizzare questo meraviglioso progetto.

20/04/2021 16:13
Pollenza, per evitare un cane finisce con l'auto in una scarpata: conducente al Pronto Soccorso (FOTO)

Pollenza, per evitare un cane finisce con l'auto in una scarpata: conducente al Pronto Soccorso (FOTO)

Il rocambolesco incidente è accaduto nel pomeriggio odierno, intorno alle 15:20, lungo la strada provinciale 77 nei pressi del 'Bar Ruffini, in località Pollenza Scalo. Stando ad un prima ricostruzione, un uomo alla guida della sua Volkswagen Golf (di colore bianco) per evitare un cane di grossa taglia che stava attraversando la strada, ha effettuato una brusca manovra finendo in una scarpata situata sul lato delle carreggiata. Sul posto sono prontamente intervenuti i Vigili del Fuoco di Macerata che hanno aiutato il conducente del mezzo ad uscire dall'abitacolo e messo in sicurezza l'intera area interessata dall'incidente. Presenti anche gli operatori sanitari del 118, con un ambulanza e automedica che valutate le lesioni riportate dall'uomo a seguito dell'impatto ne hanno disposto il trasferimento al Pronto Soccorso del capoluogo di Provincia per ulteriori accertamenti. Per ricostruire l'esatta dinamica di quanto accaduto sono accorsi sul luogo del sinistro gli agenti della Polizia Stradale di Macerata che hanno effettuato tutti i rilievi del caso.      

19/04/2021 16:25
Pollenza, Cgm taglia il traguardo dei 35 anni di attività: "Un piccolo miracolo italiano"

Pollenza, Cgm taglia il traguardo dei 35 anni di attività: "Un piccolo miracolo italiano"

Grazie all'intuizione di Peppe Giustozzi, che ha creduto in due giovani "squattrinati" che lavoravano come camerieri nel suo ristorante, e alla determinazione, alla voglia, allo spirito di sacrificio e, perché no, grazie anche alle capacità di Peppino Marinangeli e di Tonino Crocetti, la Cgm festeggia il traguardo dei 35 anni di attività.  L'azienda con sede a Pollenza, che produce surgelati di qualità sia da friggere che da cuocere in forno, oggi conta 23 dipendenti, un fatturato importante e una prospettiva di un ampliamento e allargamento dell'attività, "che solo qualche anno fa sarebbe stato considerato una pazzia" dicono i titolari, aggiungendo come quello della Cgm "si potrebbe chiamare, crediamo senza timori di smentita, un altro piccolo miracolo italiano". "Un grande e sincero grazie va a tutti coloro che ci hanno aiutato e permesso di arrivare fino a qui - sottolineano -: innanzi tutto grazie alle nostre mogli ed alle nostre famiglie che ci hanno supportato e...sopportato. Grazie  a tutti i nostri dipendenti e collaboratori che hanno lavorato, spesso duramente insieme a noi. Grazie a tutti i nostri agenti che hanno creduto in noi, in Cgm, e soprattutto nella qualità dei nostri prodotti. Grazie  ai nostri fornitori, sempre puntuali, seri e costanti". "Ed infine, ultimi ma non ultimi, grazie ai nostri clienti, che per la stragrande maggioranza di loro, sono nostri fedelissimi da tanti anni. Senza di tutti voi e loro, tutto ciò non sarebbe stato possibile, e con la speranza di tornare quanto prima alla normalità, auspichiamo di festeggiare ancora tutti insieme altri importanti traguardi" concludono i titolari. 

17/04/2021 11:12
Pollenza, i carabinieri lasciano i container: consegnate le chiavi dei nuovi locali

Pollenza, i carabinieri lasciano i container: consegnate le chiavi dei nuovi locali

Nei giorni scorsi è avvenuta la formale consegna dei locali comunali in via Santo Spirito ai carabinieri di Pollenza, che hanno stabilito lì la nuova sede provvisoria della locale stazione in attesa che, con i fondi della ricostruzione post sisma, possa essere ricostruita la caserma di via Dante. L’Amministrazione Comunale ha messo a disposizione dell’Arma dei Carabinieri due appartamenti nel complesso immobiliare ex Casali Battaglia, uno da adibire a stazione e l’altro come alloggio di servizio per il personale accasermato. I carabinieri di Pollenza a seguito del sisma dell’ottobre 2016 avevano trovato sistemazione in due container noleggiati dall’Arma e posizionati in via Deledda, una soluzione nata come temporanea, ma purtroppo i tempi lunghi della ricostruzione hanno fatto sì che dopo 4 anni i militari lavorassero ancora all’interno dei moduli con notevoli disagi sia per loro sia per i cittadini. Il precedente sindaco Luigi Monti, di concerto con il Maresciallo Maggiore Domenico Iacubino che ha guidato la locale stazione fino al giugno del 2020, si attivarono da subito per trovare una soluzione alternativa, individuata poi nei locali di via Santo Spirito e diedero inizio al complesso iter di acquisizione dei pareri necessari al trasferimento completato poi dall’attuale sindaco Mauro Romoli che ha trovato nel bilancio comunale le risorse necessarie a completare i lavori di adeguamento dei locali e dall’attuale comandante di stazione Maresciallo Giuseppe Moretto a cui sono state consegnate le chiavi.  “E’ motivo di grande soddisfazione per me consegnare le chiavi della nuova stazione dei carabinieri al Maresciallo Moretto, ringrazio il mio predecessore e tutti i militari dell’Arma che dal sisma ad oggi hanno prestato servizio a Pollenza non scoraggiandosi mai per le precarie condizioni in cui sono stati costretti a lavorare e non facendo mai venire meno lo spirito di servizio nei confronti dei cittadini pollentini - dichiara il sindaco Romoli -. Ringrazio il Generale Salticchioli, il Prefetto Ferdani ed i colonnelli Candido e De Paoli, tutti i loro predecessori, ognuno in questa vicenda ha avuto un ruolo e tutti insieme abbiamo remato nella stessa direzione per raggiungere questo traguardo". "Dare ai carabinieri una sede più confortevole e mettere a disposizione della polizia locale una nuova sede più grande e adeguata alle esigenze di oggi (quest’ultima nascerà proprio vicino alla stazione dei carabinieri andando a costituire un piccolo “polo”)  erano due punti qualificanti del programma elettorale con il quale ci siamo presentati ai cittadini nel 2019, il primo è stato raggiunto ed il secondo contiamo di realizzarlo entro quest’anno.  Abbiamo lavorato tutti nell’interesse dei cittadini di Pollenza affinché potessero contare anche per il futuro su un importante presidio di sicurezza garantito dall’Arma dei Carabinieri, l’Istituzione più amata dai cittadini italiani” ha concluso il primo cittadino pollentino. 

07/04/2021 09:27
Pollenza si prepara al rientro in classe: pronto nuovo scuolabus. "Garantito il distanziamento"

Pollenza si prepara al rientro in classe: pronto nuovo scuolabus. "Garantito il distanziamento"

Con la ripresa delle scuole prevista per mercoledì 07 aprile per le strade di Pollenza circolerà anche un nuovo scuolabus. L’amministrazione comunale nei mesi scorsi ha acquistato un nuovo mezzo più capiente rispetto al vecchio scuolabus per potenziare il trasporto scolastico ed ottimizzare i tempi di spostamento degli alunni delle scuole pollentine. Il veicolo, un Iveco Daily Pop Euro 6 con 33 posti a sedere permetterà anche un maggior distanziamento dei trasportati, un aspetto particolarmente importante in questo periodo caratterizzato dalla pandemia. Soddisfatti il Sindaco Mauro Romoli e l’Assessore ai Trasporti Alessandra Ricotta che hanno presenziato a questo ideale taglio del nastro insieme ai 4 autisti comunali in servizio (ripresi nella foto). Queste le loro parole : “L’amministrazione comunale sacrificando altre voci di spesa sta facendo di tutto in questi ultimi anni per ammodernare il parco veicoli adibiti al trasporto scolastico ed al trasporto urbano, è ferma intenzione infatti continuare nella gestione diretta del servizio senza ricorrere ad esternalizzazioni perché crediamo che il livello del servizio reso ai cittadini sia un motivo di vanto e contribuisca a migliorare la qualità di vita e la tranquillità delle famiglie che ogni giorno affidano al Comune i propri figli”. Va ricordato infatti che il Comune di Pollenza per precisa scelta politica è uno dei pochi Comuni rimasti nella Regione Marche a gestire internamente sia il trasporto scolastico che quello urbano

03/04/2021 16:30
Pollenza, violento scontro tra auto e moto in contrada Piane del Chienti: centauro a Torrette

Pollenza, violento scontro tra auto e moto in contrada Piane del Chienti: centauro a Torrette

Scontro tra una vettura e una moto: un uomo trasportato a Torrette. L'incidente si è verificato intorno alle ore 17:45, nella località di Pollenza Scalo, lungo contrada Piane del Chienti, nei pressi del negozio di biciclette "Biker's" Per cause ancora in fase di accertamento un uomo in sella alla sua moto, durante la fase sorpasso, è stato urtato da una vettura che svoltava verso la stessa direzione della due ruote. Violento è stato l'impatto tant'è che il centauro è stato sbalzato sull'asfalto. Lanciato l'allarme sono giunti prontamente sul posto gli operatori sanitari del 118 che valutate le lesioni riportate dal motociclista hanno richiesto l'intervento dell'eliambulanza.  L'elicottero del soccorso, atterrato nei pressi del luogo del sinistro, ha provveduto a trasferire il ferito presso il nosocomio dorico di Torrette in codice rosso (da prassi in questi casi) Presente anche il personale delle Forze dell'Ordine per svolgere i rilievi del caso e ricostruire l'esatta dinamica di quanto accaduto.

31/03/2021 19:31
“La musica fa l’accordo”, padre Armando Pierucci 'suona' per gli alunni dell'I.C.'V.Monti' di Pollenza

“La musica fa l’accordo”, padre Armando Pierucci 'suona' per gli alunni dell'I.C.'V.Monti' di Pollenza

Continuano all’Istituto “V. Monti” di Pollenza, retto dalla Dott.ssa Catia Scattolini, le conferenze sulla tematica del Bullismo e del Cyberbullismo. Sono scesi in campo personaggi di grosso calibro, dal dott. Lorenzo Lattanzi, agli esperti della Polizia Postale, Stradale e della Questura, al giornalista Federico Lacche, che ha anche trattato il tema della legalità per sconfiggere la mafia. Lunedì 29 marzo 2021, è intervenuto un personaggio davvero singolare, il padre francescano Armando Pierucci. Titolo della conferenza “La musica fa l’accordo”. L'incontro, che si è articolato in due momenti, distinti per fasce d'età, era rivolto alle classi IIIA di Casette Verdini, IVA e IVB, VA e VB  di Pollenza, IB, IIIB e IIIC della scuola media di Pollenza; esso si è svolto sulla piattaforma Meet. Il frate francescano, insegnante, direttore di coro, musicista e compositore di musica, è noto  per essere stato per oltre 26 anni l’organista del Santo Sepolcro di Gerusalemme e per aver fondato in Terra Santa, una terra martoriata da conflitti di ogni genere, una scuola di musica: il Magnificat, aperta ad ebrei, cristiani e musulmani. Qui i giovanissimi studenti  vivevano gioiosamente,  cantando insieme, suonando il pianoforte a 4 mani, eseguendo musiche in trio, o con tutta un'orchestra. È il miracolo della Musica che fa l'accordo. E’ convinzione del Francescano che il bullismo, come l'odio razziale e religioso, si combatte, formando le nuove generazioni allo studio in generale, della musica e del canto in particolare: infatti tutte le discipline donano ai ragazzi obiettivi comuni, da raggiungere attraverso l'impegno quotidiano.  Molte sono le testimonianze e le realizzazioni che hanno costellato la lunga vita di questo simpatico francescano: nell'aprile 2008, il Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano gli ha conferito il titolo di “Cavaliere dell'Ordine della Stella della Solidarietà Italiana"; e nel 2013 è stato decorato con la “Knight's Cross of the Order Merit of Hungary” dal Presidente dell’Ungheria Jànos Ader per il suo impegno a favore dei giovani di origine, religione e culture diverse, e per la promozione delle relazioni musicali. Padre Armando, nonostante la veneranda età di 86 anni, ha ancora progetti: pensa infatti di aprire una scuola di musica a Sassoferrato, città dove egli attualmente vive. Ogni giorno scandisce il tempo tra studio, attività apostolica, accoglienza. In questo tempo di Covid, dove si è persa la speranza del futuro e la voglia di progettare, Padre Armando continua a credere nella fratellanza, nella certezza che l'impegno e la gioia di vivere siano capaci di costruire il futuro. I ragazzi di Pollenza e Casette Verdini hanno seguito alcuni  spezzoni di un video riguardante il Magnificat, realizzato nel 2015 per il 20° anno della fondazione. Nel video il francescano  racconta  l'apertura della scuola di musica, proposta al Capitolo dei Frati nel 1995: era necessario formare dei giovani per il servizio musicale nelle chiese di Terra Santa. Poi l'idea iniziale di una scuola professionale per gli operatori di culto: cantori, animatori liturgici ed organisti, si è subito allargata  ad accogliere i ragazzi palestinesi, dalla prima infanzia alla maturità, per fare della musica un mestiere dal quale vivere. Nel 2012 la Scuola ebbe il riconoscimento legale, grazie a  una convenzione con il Conservatorio di Vicenza, cosicché il titolo di studio ivi conseguito è riconosciuto anche in Italia.  Terminata la proiezione del video, Padre Armando ha fatto notare ai bambini  che tutti siamo una cassa di risonanza: ascoltando una persona cantare, immediatamente vien spontaneo all'uditore di unirsi al canto. Questa è la forza della musica, di far entrare in simpatia le persone, di aggregare, di condividere, di fare fraternità!   La vibrazione di questa cassa di risonanza comincia a vibrare già quando siamo nel seno materno; già qui  vengono impressi nella nostra memoria i suoni che riceviamo dall'esterno. Padre Armando riporta il caso di un uomo che conosceva delle melodie slovene, ma non sapeva dove le avesse ascoltate, dal momento che egli non aveva mai avuto nessun contatto con quella nazione, finché non scoprì che sua madre aveva fatto un viaggio in quel paese, quando era incinta di lui. La memoria aveva registrato quei suoni prima che egli nascesse, per poi farli riaffiorare in età adulta. Il frate francescano è ritornato più volte sul concetto che la musica si fa insieme e che necessita di tanto impegno: “Non si deve aver paura di non riuscire”. Diceva Mozart: “Se gli altri studiassero come studio io, anche gli altri diventerebbero bravi come me!” Studio, tenacia e determinazione sono quindi gli ingredienti per riuscire nel mondo della musica; anzi, nella vita. Ognuno nella vita deve superare molti ostacoli e sopportare molte sofferenze, ma da ciò scaturisce una grande grinta. È sciocco rifugiarsi  nella droga o nell’alcool  per risolvere i propri problemi. Quando nella vita non si  sa quale strada prendere, bisogna prendere quella più dura; è quella la strada giusta! Ha raccontato anche la storia di un ragazzo adottato da una famiglia palestinese, Johnny, il quale era molto dotato nella musica, riusciva ad imparare a memoria facilmente interi spartiti. Nella sua adolescenza ha una forte crisi esistenziale, è convinto che la famiglia di origine fosse ebrea; non vuol più parlare palestinese, si dà alla droga. Viene salvato una prima volta.  P. Armando lo incoraggia a non pensare alle sue origini, ma ad applicarsi allo studio della musica, a farsi un futuro. Johnny non ascolta nessuno, ritorna a drogarsi con sostanze sempre più tossiche. Verrà trovato, morto già da  una settimana, in un giardino pubblico. I bambini ed i ragazzi dell’Istituto Comprensivo “V. Monti” hanno partecipato attivamente, raccontando le loro piccole esperienze musicali e personali. Hanno chiesto il significato della parola Magnificat e il padre francescano ha detto che il vocabolo viene dal latino,  magnificare significa rendere grande:  il bene, che nasce piccolo, come un germoglio, ma poi diventa grande come un albero. Così è stato della sua scuola, all'inizio era solo un'idea, che poi piano piano ha preso corpo ed ha permesso agli insegnanti di lavorare, ai ragazzi di imparare e di costruirsi un futuro e a tanti generosi donatori di far del bene. È veramente stato  un bellissimo incontro quello del 29 marzo: un'occasione per condurre i ragazzi a comprendere cosa significa convivere pacificamente con il prossimo, nonostante le differenze di religione, di cultura e di cittadinanza.  

30/03/2021 12:12
Discarica provinciale, i Comitati chiedono la diretta streaming  dell'assemblea di annullamento

Discarica provinciale, i Comitati chiedono la diretta streaming dell'assemblea di annullamento

"In qualità di cittadini, famiglie, imprese, associazioni culturali abbiamo appreso con sollievo la notizia della sottoscrizione da parte di 21 sindaci del Maceratese della richiesta rivolta ad Ata di Ato3 di convocare in tempi brevi un’assemblea dei sindaci per la discussione dell’annullamento delle delibere 9 e 10 del 26 giugno scorso: delibere con le quali era stata approvata una lista di ben 70 siti considerati idonei ad essere trasformati nella discarica di rifiuti urbani di 57 Comuni". È quanto si legge in una nota stampa firmata dal “Comitato no discarica Matelica”, dal “Comitato quartiere zona B Pollenza”, da Nuova Salvambiente e dal Comitato“Corridonia Green no discarica”. "Che quella delibera fosse un atto di pianificazione sbagliato perché deprime i territori maceratesi e la loro economia anziché valorizzarli e gravemente illegittima per la procedura adottata, è stato ampiamente dimostrato in punta di diritto e dal buon senso" precisano i rappresentanti dei Comitati, che  aggiungono "adesso però è il momento di passare dalle parole ai fatti: non basta infatti che i Sindaci abbiano formalizzato la richiesta di cui sopra". "Al Presidente Antonio Pettinari, che ritarda nel convocare l’assemblea dell’Ata 3 finalizzata all’annullamento delle delibere 9 e 10 del 26 giugno 2020, abbiamo chiesto che questa volta ci sia una adeguata pubblicizzazione della convocazione. E soprattutto, consapevoli del fatto che tanti cittadini e cittadine vorranno vedere ed ascoltare tale assise, abbiamo chiesto che sia pubblicata la diretta streaming tramite una piattaforma che supporti tale traffico di dati" sottolineano i Comitati uniti. 

23/03/2021 10:42
Pollenza, all'Istituto "Monti" una giornata dedicata alla lotta contro le mafie con il giornalista Federico Lacche

Pollenza, all'Istituto "Monti" una giornata dedicata alla lotta contro le mafie con il giornalista Federico Lacche

“Parlate della mafia. Parlatene alla radio, in televisione, sui giornali. Però parlatene”. L'Istituto Comprensivo “V. Monti” di Pollenza, diretto dalla dott.ssa Catia Scattolini, ha fatto proprie le parole del giudice Paolo Borsellino ed ha chiamato in qualità di esperto il giornalista Federico Lacche, maceratese di nascita, ma bolognese di adozione. Il noto professionista, direttore della testata “Libera Radio” (edita dalla cooperativa sociale bolognese Open Group) da circa 15 anni analizza e presenta alle scuole, di ogni ordine e grado, che ne fanno richiesta, i suoi studi e le sue considerazioni sui temi legati alle mafie, cercando di coinvolgere e sensibilizzare i giovani nel desiderio di reagire a tale fenomeno, che da più di 160 anni opprime il nostro Paese, causando povertà, sfruttamento e vittime nei territori e tra le comunità in cui è più presente. Il preparatissimo e simpaticissimo giornalista con profonda empatia è riuscito ad entrare in dialogo con gli oltre 120 giovanissimi ascoltatori, cercando di condurli attraverso le loro “piccole” conoscenze a trovare una soluzione per combattere ed estirpare quest’infestante potere. Titolo dell’incontro, che si è tenuto sabato 20 marzo 2021 in modalità online sulla piattaforma Meet, era infatti: “Perché la mafia è come un virus? La difesa dei nostri diritti è il vaccino contro le mafie”. Il professionista ha iniziato la sua presentazione opponendo alla parola mafia la parola diritto/diritti. Partendo dalla definizione di diritti come l’insieme delle regole che una comunità si dà per poter vivere serenamente - regole di un gioco che permettono a tutti di avere un ruolo importante per la vittoria dell’intera squadra - è passato a parlare della Costituzione, i cui principi fondamentali riguardano la tutela del diritto al lavoro. Per questo, prima ha proposto ai bambini la la visione di un video intitolato “Il Rap dei bambini”, dove si enunciavano proprio i “diritti del fanciullo” e poi ha chiesto loro di ripeterli. Così, i piccoli ascoltatori hanno subito capito che un loro diritto – per esempio - è il gioco e non il lavoro, mentre uno di loro è intervenuto simpaticamente dicendo: “Io quando vado a casa di nonno zappo l’orto, però mi gusta!”.  Il giornalista, sorridendo, ha risposto che se gli “gustava” allora non era da considerarsi un lavoro, piuttosto un gioco, salvando dall’imbarazzo nonno e nipotino! Gli interventi dei bambini sono stati sempre molto pertinenti ed interessanti, il giornalista è riuscito a mantenere viva la loro attenzione nonostante il difficile tema trattato e gli iniziali problemi tecnici derivanti dalla contemporanea apertura di due stanze della piattaforma Meet. Dopo aver insistito sul concetto che la protezione dei diritti parte da noi, quando osserviamo le regole e rispettiamo le differenze, il giornalista ha spiegato come la natura delle mafie sia proprio quella di violare i diritti individuali e collettivi mentre raggiunge i propri scopi di accumulare ricchezze e potere. Per questo, conoscere e difendere costantemente i propri diritti significa anche opporsi all’arroganza delle mafie, che come un virus letale opprimono e limitano le comunità nelle loro libertà fondamentali. L’incontro si è concluso con un ampio momento dedicato alle domande dei bambini. I quali, soddisfatti della lunga conversazione e del fatto di essere stati ascoltati e messi delicatamente al centro dell’attenzione, hanno tappezzato lo schermo con tanti coloratissimi “Grazie”, realizzati da loro stessi, mentre si sentiva in sottofondo una voce di bambina che sussurrava: “Ti voglio bene, Federico!” Quale migliore moneta poteva percepire il generoso giornalista in cambio della sua “lezione”? Caro Federico, anche la sottoscritta, tua ex compagna di scuola, ti ringrazia a nome e per conto della Dirigente che non è potuta essere presente all’incontro per motivi di lavoro e di tutti i colleghi che hanno aderito all’iniziativa, per il tuo amore per le nuove generazioni che vorresti libere dalle mafie. Chiudo con le parole di Paolo Borsellino: “La lotta alla mafia, il primo problema da risolvere nella nostra terra bellissima e disgraziata, non doveva essere soltanto una distaccata opera di repressione, ma un movimento culturale e morale che coinvolgesse tutti e specialmente le giovani generazioni, le più adatte a sentire subito la bellezza del fresco profumo di libertà che fa rifiutare il puzzo del compromesso morale, dell’indifferenza, della contiguità e quindi della complicità”.

22/03/2021 12:48
Rimorchio di un camion si ribalta fuori strada: era partito dal Cosmari, trasportava compost  (FOTO)

Rimorchio di un camion si ribalta fuori strada: era partito dal Cosmari, trasportava compost (FOTO)

Il rimorchio di un camion che trasportava compost, proveniente da Accumoli (Rieti), si è ribaltato al chilometro 20 della strada provinciale 52 che conduce allo stabilimento del Cosmari, nel territorio comunale di Tolentino. È quanto avvenuto attorno alle ore 9:00 della mattinata odierna, per ragioni ancora in corso di accertamento.  Il rimorchio è finito nel campo adiacente la carreggiata stradale, riversando sullo stesso parte del contenuto caricato. Illeso il conducente dell'autocarro, nessun altro mezzo è stato coinvolto nel sinistro. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per la messa in sicurezza del tratto stradale, oltre che per il recupero del rimorchio stesso.  Presenti sul posto anche i carabinieri della stazione di Belforte del Chienti, per svolgere tutti i rilievi del caso. 

22/03/2021 09:45
Pollenza, il 22 marzo riaprono le isole ecologiche: ecco gli orari

Pollenza, il 22 marzo riaprono le isole ecologiche: ecco gli orari

A seguito di accordi presi dal Sindaco Mauro Romoli col Cosmari lunedì 22 marzo le due isole ecologiche del territorio di Pollenza riapriranno. Gli orari saranno i soliti: l’isola ecologica del capoluogo in via Cardarelli resterà aperta il lunedì dalle 8 alle 11, il martedì dalle 17 alle 19.30, mercoledì/venerdì/sabato dalle 10.30 alle 12.30 ;  l’isola ecologia di Casette Verdini in via Luciani resterà aperta il lunedì dalle 17 alle 19.30, il martedì ed il giovedì dalle 10.30 alle 12.30, il venerdì dalle 17 alle 19.30 ed il sabato dalle 8 alle 10. Il Comune ed il Cosmari raccomandano di non creare assembramenti davanti agli ingressi e di accedere non più di uno alla volta all’interno dei centri di raccolta così da permettere agli operatori in servizio di gestire la situazione in maniera ordinata.   (Foto di repertorio) 

20/03/2021 15:43
PretenDiamo Legalità, gli alunni dell'I.C.“V.Monti” si confrontano con Polizia Stradale e Postale

PretenDiamo Legalità, gli alunni dell'I.C.“V.Monti” si confrontano con Polizia Stradale e Postale

I ragazzi delle classi IVA, IVB, VA e VB di Pollenza, VA di Casette Verdini, IVA e VA di Sforzacosta, tutti appartenenti all'Istituto Comprensivo “V.Monti” di Pollenza, hanno accolto con grande stupore e interesse, l'Isp. Stefano Ronconi della Polizia Stradale, e l'Isp. Claudio Tarulli della Polizia Postale. L'incontro aveva un titolo: PretenDiamo Legalità. L'incontro, promosso congiuntamente dalla Questura, dalla Polizia Stradale e dalla Polizia Postale, si è svolto online in un simpatico dialogo tra le parti coinvolte. L'Isp. Stefano Ronconi ha iniziato, raccontando le sue disavventure, avute prima da bambino e poi da adulto come utente della strada e, soprattutto, come poliziotto in servizio. Da bambino, andando in bicicletta,  si è rotto il gomito destro: una distrazione;  da adulto si è ribaltato con l'auto. Così ha fatto capire ai bambini quali rischi ci sono nell'andare per strada; e quanto dure siano poi le conseguenze di un atto sbagliato. "Ci sono i dispositivi di sicurezza, ha detto l'Ispettore, il casco per la bicicletta e le cinture per l'auto. E sempre la prudenza! Mai il cellulare! E attenzione all'overboard!". L'Ispettore è entrato talmente in confidenza con gli studenti, che è stato travolto da una valanga di domande. Con calma e con l'autorevolezza del suo ruolo, in modo semplice e chiaro,  il poliziotto ha risposto a tutti i quesiti che gli sono stati posti. Ha raccolto anche delle “piccanti” testimonianze degli alunni della Primaria, ma ha promesso di non avvalersene: “Babbo mette sempre la freccia all'ultimo momento e qualche volta non la mette affatto!” E già! “I bambini sporcano casa”. Poi c'è stato l'intervento dell'Isp. Claudio Tarulli della Polizia Postale. Ha parlato del cellulare e dei pericoli che nasconde, della Privacy verso se stessi e gli altri. Egli ha iniziato, mostrando tre video della Smile and Learn, azienda che produce materiale didattico ed educativo.  Il primo video era un cartone animato, intitolato: Il mio primo smartphone - Consigli di utilizzo per bambini.  Il cellulare che oggi, ha detto l'Ispettore, è un regalo che si riceve per la Prima Comunione, all'età di 9-10 anni, permette di entrare nel web, di conoscere nuovi amici da tutti le parti del mondo, di giocare online, guardare video, ascoltare musica, inviare messaggi ed imparare molte cose. Ma poi il cellulare richiede anche il rispetto di alcune regole basilari: la comunicazione virtuale dev’essere come quella reale: non si tratta di pulsanti, ma di persone. Fare molta attenzione alla condivisione di foto ed informazioni; non tutto ciò che si vive è condivisibile; e non bisogna passare troppo tempo sugli smartphone. Il secondo video, presentato dall’Ispettore Tarulli, metteva in luce i pericoli della violazione della privacy:  Privacy online per bambini - Protezione e sicurezza su Internet.  L’Ispettore Tarulli ha evidenziato che mettere in pubblico troppo materiale della propria vita quotidiana, rende vulnerabile la persona: i male intenzionati potrebbero venire in possesso dei suoi dati: indirizzo, numero di telefono, preferenze, ecc. e quindi raggiungerlo facilmente. L’Ispettore ha dato una serie di consigli su come evitare che le informazioni private siano diffuse: attraverso il controllo dell’impostazione della privacy, delle app che si usano e delle password, che non devono essere troppo facili. "E soprattutto  rivolgersi ai propri genitori, specialmente quando si teme qualche pericolo", ha detto l'Ispettore. L’ultimo video:  Cyberbullismo - Cosa puoi fare per evitare il cyberbullismo? L’agente di Polizia ha posto l’attenzione sugli atteggiamenti corretti da avere nei confronti del prossimo, specialmente quando si usano i social: -       usare un linguaggio appropriato che non urti la sensibilità delle persone;  -       evitare di ridere quando si vedono foto imbarazzanti, postate da qualche compagno: -       sollecitare i compagni a cancellare il materiale postato;  -       chiedere scusa quando si offende la sensibilità altrui per un linguaggio non appropriato;  -       evitare di diffondere confidenze degli amici. -       Insomma, l’accento è stato posto sui comportamenti corretti da attuare nell'uso dei social network. L’attenzione ed il coinvolgimento dei ragazzi nell'incontro con gli Ispettori sono stati sempre alti; gli interventi sono risultati molto pertinenti; adeguati alla fascia d’età degli alunni. L’incontro si è protratto fin quasi alle 12.40. Gli Agenti di Polizia hanno saputo ben gestire la non facile lezione online, avendo attive ben due stanze di Meet, una per la Scuola Primaria di Pollenza ed un’altra per Casette Verdini e Sforzacosta.

11/03/2021 15:19
Pollenza, delibera discarica: due associazioni chiedono al sindaco di lottare per l'annullamento

Pollenza, delibera discarica: due associazioni chiedono al sindaco di lottare per l'annullamento

Il Comitato di Quartiere zona B di Pollenza e l’Associazione Nuova Salvambiente hanno protocollato stamani, in Comune, la richiesta al Sindaco Mauro Romoli, affinché inoltri alla provincia di Macerata e alla Ata 3 una mozione volta ad ottenere l'inserimento all’ordine del giorno della prossima Assemblea dell’Ata 3 il ritiro della delibera del 26 giugno scorso (n. 9 e n. 10).  "Si tratta della delibera con la quale è stata approvata 9 mesi fa la graduatoria che vede due siti di Cantagallo (ed uno di Palombarette) collocati in pole position tra gli idonei alla realizzazione della prossima discarica di rifiuti urbani di tutta la provincia di Macerata e del Comune di Loreto" sottolineano il Comitato di Quartiere B e Nuova Salvambiente.  "Numerosi cittadini di Pollenza si sono sentiti traditi per non essere stati informati, se non a cose fatte, e solo dalla stampa, di una decisione che maturava dal 2017, e che li coinvolge, perché altera definitivamente e irrimediabilmente il contesto di vita e di lavoro di famiglie e di imprese della zona - aggiungono -. Per questo è stato fatto ricorso al Tar Marche dimostrando che la delibera di cui si chiede oggi il ritiro, viola i principi di legalità, buon andamento, imparzialità e trasparenza e fa parte di una procedura portata avanti con la massima disinvoltura manifestando eccesso di potere per difetto di istruttoria, illogicità di metodo, contraddittorietà, disparità di trattamento, omissione della Valutazione Ambientale Strategica, violazione dei principi di economicità, efficienza, efficacia, dimostrando incompetenza assoluta". "Il Sindaco Romoli ha ora l’occasione di mostrarsi coerente con le sue ripetute affermazioni fatte finora in ambiti ristretti, di essere al fianco dei cittadini nel contrastare la realizzazione della megadiscarica" concludono le due associazioni.   

05/03/2021 18:55
Pollenza, drink venduti dopo le 18: bar chiuso per 5 giorni

Pollenza, drink venduti dopo le 18: bar chiuso per 5 giorni

I carabinieri della Compagnia di Macerata sono intervenuti, nella giornata di ieri, a Pollenza, nel corso dei consueti servizi posti in essere per verificare l'osservanza delle disposizioni tese a contrastare il fenomeno della pandemia da Covid-19.  È stato sanzionato il gestore di un bar, che veniva sorpreso - dopo le 18:00, quindi in orario non consentito - a somministrare bevande ad alcuni clienti.  È scattata così, secondo la normativa vigente, la chiusura dell'esercizio commerciale per 5 giorni e la sanzione pecuniaria di 400 euro. 

21/02/2021 12:59
Strada provinciale “Piane di Chienti”, al via i lavori di risanamento: pronti 150mila euro

Strada provinciale “Piane di Chienti”, al via i lavori di risanamento: pronti 150mila euro

La Provincia di Macerata, con decreto del Presidente Antonio Pettinari, ha approvato il progetto esecutivo di 150mila euro per i lavori di risanamento del piano viabile in più tratti della provinciale 92 “Piane di Chienti”. La strada inizia nel territorio di Pollenza, attraversa la superstrada 77 “Val di Chienti”, il fiume Chienti e termina nell’intersezione con la provinciale 125 “Tolentino- Abbadia di Fiastra”, nel Comune di Tolentino. Il lavoro è inserito nel bilancio dell’Ente per l’anno 2021 e viene finanziato con le risorse messe a disposizione dal MIT (Ministero delle Infrastrutture e Trasporti) per la sicurezza delle strade. “Con questa asfaltatura sistemiamo una ulteriore strada di quel comprensorio - afferma Pettinari - dove abbiamo già approvato e appaltato due interventi, uno sulla Entoggese per 300mila euro e l’altro sulla Divina Pastora per 200mila euro, che saranno eseguiti nella prossima primavera”.  

18/02/2021 17:45
Pollenza, visita del questore al sindaco: "Massima attenzione alle problematiche territoriali"

Pollenza, visita del questore al sindaco: "Massima attenzione alle problematiche territoriali"

Il neo questore di Macerata, Vincenzo Trombadore, ha fatto visita alla città di Pollenza. Il questore è stato accolto dal sindaco Mauro Romoli presso la sala nobile del palazzo comunale. Il colloquio, estremamente proficuo, è servito ad affrontare molteplici tematiche, in una realtà che ad ogni modo non presenta particolari criticità. Durante la visita il questore ha manifestato la ferma volontà di porre la massima attenzione alle problematiche territoriali relative alla sicurezza pubblica, in un rapporto di collaborazione volto a garantire il rispetto della legalità e la sicurezza delle comunità. L’incontro si è concluso con l’auspicio di un lungo rapporto di collaborazione e sinergia per il perseguimento del bene e della sicurezza delle nostre comunità. Infine, il Sindaco ha omaggiato il questore con un cofanetto contenente 2 volumi sul Museo della Vespa, uno delle principali attrazioni turistiche di Pollenza.

18/02/2021 13:27
Pollenza, 4 casi di 'variante inglese' alla scuola media: quarantena prorogata per alunni e docenti

Pollenza, 4 casi di 'variante inglese' alla scuola media: quarantena prorogata per alunni e docenti

Nei giorni scorsi la Direttrice Asur Area Vasta 3, dott.ssa Daniela Corsi , aveva inviato ai sindaci di Pollenza  e Tolentino  la relazione circa lo screening della popolazione scolastica (alunni, docenti e personale tecnico-amministrativo) avvenuto la scorsa settimana a Tolentino, dall'8 al 10 febbraio nei pressi della piscina comunale tolentinate.  I tamponi effettuati nei tre giorni di attività sono stati 1.747 ed erano stati inviati ai laboratori di Ascoli Piceno per la ricerca del virus Sars Cov 2.  960 tamponi molecolari refertati di cui 15 risultati positivi al coronavirus e tre con esito "indeterminato" da ripetere. I 15 soggetti positivi erano distribuiti come segue: 1 della scuola dell'Infanzia "Rodari" di Tolentino, 6 della scuola dell'Infanzia "King" di Tolentino, 4 della scuola media "Monti" di Pollenza e 4 del Liceo Filelfo di Tolentino.  Nel tardo pomeriggio odierno il primo cittadino di Pollenza Mauro Romoli ha reso noti i dati dell'Asur in merito alla situazione contagiati nell'istituto secondario di primo grado 'V.Monti': "Tutti e 4 i casi positivi di Pollenza rilevati con lo screening sulla popolazione scolastica sono riconducibili alla c.d. "variante inglese" - ha annunciato il Sindaco - Questo comporterà che agli alunni ed agli insegnanti della classe 2^A della scuola media "V. Monti" verrà prorogata la quarantena fino al 19 febbraio, mentre agli alunni ed agli insegnanti della classe 1^A della scuola media "V. Monti" la quarantena finirà domani alle ore 24". "Quindi seppur a livello teorico i secondi potrebbero tornare sui banchi di scuola a partire da martedì a livello pratico, causa la mancanza di supplenti per tutti gli insegnanti in quarantena, tutte le 9 sezioni della scuola media continueranno la didattica a distanza fino al 19 febbraio compreso - dichiara Romoli - Seguiranno domani comunicazioni ufficiali da parte dell'Asur e della Dirigente Scolastica".

14/02/2021 19:48
Tolentino/Pollenza, 15 positivi allo screening scolastico: da definire se connessi alla variante inglese

Tolentino/Pollenza, 15 positivi allo screening scolastico: da definire se connessi alla variante inglese

La Direttrice Asur Area Vasta 3, dott.ssa Daniela Corsi , ha inviato ai sindaci di Pollenza (Mauro Romoli) e Tolentino (Giuseppe Pezzanesi) la relazione circa lo screening della popolazione scolastica (alunni, docenti e personale tecnico-amministrativo) avvenuto questa settimana a Tolentino, dall'8 al 10 febbraio nei pressi della piscina comunale tolentinate.  I tamponi effettuati nei tre giorni di attività sono stati 1.747 e sono stati inviati ai laboratori di Ascoli Piceno per la ricerca del virus Sars Cov 2.  Ad oggi, sono stati refertati 960 tamponi molecolari di cui 15 risultati positivi al coronavirus e tre con esito "indeterminato" da ripetere tra qualche giorno. I 15 soggetti positivi sono distribuiti come segue: 1 della scuola dell'Infanzia "Rodari" di Tolentino, 6 della scuola dell'Infanzia "King" di Tolentino, 4 della scuola media "Monti" di Pollenza e 4 del Liceo Filelfo di Tolentino.  Non è possibile ancora sapere se i casi positivi siano riconducibili alla "variante inglese" in quanto i tamponi, processati nel laboratorio Asur di Ascoli Piceno, sono stati portati per ulteriori approfondimenti presso il laboratorio di secondo livello all'ospedale Torrette di Ancona, l'esito dovrebbe arrivare tra domani e dopodomani.  I soggetti positivi al test molecolare sono stati posti in isolamento domiciliare. Gli insegnanti e gli alunni delle classi in cui sono stati individuati i casi positivi sono stati posti in quarantena. In attesa dell'acquisizione di tutti gli esiti dei tamponi, che consentirà la valutazione epidemiologica complessiva, tutti i presidi interessati dallo screening hanno attivato la didattica a distanza. 

12/02/2021 20:51
Pollenza, Giuseppa Santinelli festeggia 100 anni: per lei doppi auguri

Pollenza, Giuseppa Santinelli festeggia 100 anni: per lei doppi auguri

Doppi auguri per Giuseppa Santinelli, festeggiata dal Sindaco di Pollenza Mauro Romoli, Comune in cui ha vissuto per quasi tutta la sua vita, e dal Sindaco di Treia, Franco Capponi, Comune che la ospita in seguito al terremoto. Tutta la famiglia Piccioni oggi festeggia Giuseppa, che ha raggiunto la veneranda età di 100 anni. Figli, nipoti, pronipoti e la famiglia tutta, nonostante il difficile periodo, sono vicini a Nonna Peppa, circondandola col proprio affetto. In questo secolo di vita trascorso è stata testimone di accadimenti sia tragici che felici, che ne hanno temprato lo spirito ma non l’hanno abbattuta. Il suo sorriso, decennio dopo decennio, si è arricchito di maturità e saggezza, ma anche della premurosa tenerezza del suo essere mamma, nonna e onoratamente bisnonna. Un vero tesoro per tutta la sua famiglia. "Davvero riconoscenti per ogni giorno trascorso insieme vogliamo festeggiare Nonna Peppa con un caloroso augurio, perché questa festa possa rallegrare ancora una volta il suo bel sorriso" sottolinea il sindaco Mauro Romoli.

10/02/2021 10:58
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