Pioraco si sta preparando per accogliere con grande entusiasmo sabato 24 maggio, alle ore 21 nella cornice del palazzetto dello sport, il concerto offerto dal Corpo Bandistico Alta Valle del Potenza, diretto dal Maestro Francesco Zuccatosta, composto da circa 40 elementi. Ospite il Maestro Andrea Pugnotti con la sua fisarmonica.
Francesco Zuccatosta, il direttore d’orchestra della Banda ha svelato: "Il concerto sarà diviso in due parti; una in cui eseguiremo i brani della tradizione bandistica, l’altra invece, è dedicata al nostro ospite, mettere in risalto il Maestro Andrea Pugnotti e la sua fisarmonica".
Grandissimo entusiasmo in casa SSD Ruggero Mancini per la riconferma tra i pali di Jacopo Ruggeri. L'esperto portiere, classe '88 e originario di Fabriano, ha raggiunto l'accordo con la società giallorossa per proseguire insieme il cammino nel campionato di Seconda Categoria. Il direttore sportivo Emanuele Baiocco ha sottolineato l’importanza di questa rinnovata fiducia reciproca nel progetto: "Una riconferma che abbiamo cercato e voluto in ogni modo, ci siamo trovati di fronte ad un grande professionista, pronto ad ascoltare e valutare ogni nostra proposta. È una vera ricchezza poter contare sull’esperienza e la bravura di un portiere come Ruggeri".
Il direttore tecnico Enrico Bonifazi ha aggiunto: "Siamo molto contenti di avere nello spogliatoio un uomo come Jacopo, che sa parlare di calcio a 360 gradi. Grazie a lui abbiamo anche l’occasione di far crescere un giovane portiere promettente come Lettieri oltre a tutti gli altri ragazzi presenti in squadra".
Oltre 250 i partecipanti al Vic Bikepacking 2025, l’evento cicloturistico che si è tenuto il 10-11 maggio nell’entroterra maceratese, in collaborazione con il negozio Bike Workshop, dedicato a tutti gli appassionati di ciclismo e di avventura. Un’esperienza cicloturistica che combina il piacere id fare sport con la scoperta di scorci mozzafiato.La partenza è stata da Villa Quiete di Treia, una meravigliosa villa rinascimentale, che ha estasiato i partecipanti venuti soprattutto da fuori regione. Il primo giorno, i ciclisti hanno scoperto luoghi magici come piazza del Popolo e il castello di San Severino Marche, la piazza e i panorami di Serrapetrona, Camerino e Montelago, per poi scendere prima a Sefro e poi a Pioraco. Per quanto riguarda il secondo giorno, i cicloturismo sono partiti alla volta di Matelica, passando per i colorati murales di Braccano, sono saliti all’Abbazia di Roti, per poi scendere il Valdiola e ritornare a Treia in piazza.Marco Sordini, è uno degli organizzatori insieme ad Alessandra Cristalli e a Nicola Santori: “Si è creata una sinergia con tutti i comuni, da Sefro, dove il sindaco Tapanelli si è impegnato per aiutarci con i tavoli per la cena, fino a Treia che ci ha messo a disposizione la Villa per la partenza, ma anche Matelica e San Severino Marche. Non c’è stato un comune che non ci ha aiutato, ringraziamo tutti”.
Il campo base è stato allestito a Pioraco, Sordini ha aggiunto: “Ringrazio di cuore il sindaco di Pioraco Matteo Cicconi, ci siamo trovati davvero benissimo, è stato di una lungimiranza e disponibilità infinita. Ci ha messo a disposizione quanto di più bello ci sia in paese, tra cui il nuovo centro sportivo composto dal palazzetto, al prato adiacente dove abbiamo fatto allestire le tende, fino al chiostro per la cena, che è stata una chicca. Tutti i partecipanti sono rimasti a bocca aperta”.Molto soddisfatta Alessandra Cristalli, presidente del Vic: “Anche quest’anno siamo riusciti ad organizzare un bellissimo evento e a portare tantissimi cicloturisti da fuori regione, tutto ciò grazie alla collaborazione delle amministrazioni dei comuni attraversati ed agli sponsor che ci hanno sostenuti. Non resta dunque che aspettare l’edizione del 2026”.
La Società Sportiva Dilettantistica Ruggero Mancini, splendida realtà che unisce Pioraco e Fiuminata, ha recentemente cambiato il proprio direttivo, puntando su idee piuttosto chiare e scegliendo uno staff a chilometro zero. È pronta così ad affrontare un nuovo percorso calcistico, basato sui ragazzi del territorio dell’entroterra maceratese. Una rinascita che vede all’interno del nuovo organico societario, due figure già note al mondo del calcio dilettantistico vale a dire Emanuele Baiocco (direttore sportivo) ed Enrico Bonifazi (direttore tecnico), entrambi ex calciatori del club giallorosso.
Il direttore sportivo Emanuele Baiocco ha sottolineato la piena fiducia avuta da parte della società quando hanno illustrato il progetto: “Esso punta a creare un gruppo piuttosto coeso e duraturo di giovani calciatori del territorio, ripartendo dall’ottima base già presente in rosa, cercando inoltre di fare qualche importante innesto. Cambia dunque la filosofia della squadra, ma anche l’allenatore. Abbiamo fortemente voluto Riccardo Riccitelli come mister, perché è un ragazzo di Pioraco con molta esperienza nei settori giovanili, nelle prime squadre ed in piena linea con il progetto per il futuro calcistico di Pioraco”.
Non poteva mancare l’intervento anche del direttore tecnico della Ruggero Mancini, Enrico Bonifazi, il quale ha svelato: “Abbiamo deciso di affidare la parte atletica a Matteo Grelloni, è un veterano di questa squadra, egli seguirà meticolosamente tutti i ragazzi. Il nostro obiettivo - ha aggiunto - è quello di creare un ambiente sano, che possa inoltre divenire un trampolino di lancio per i calciatori meritevoli e che dia notevole importanza alle amicizie nate all’interno dello spogliatoio”. La Società Sportiva Dilettantistica Ruggero Mancini, pertanto ringrazia Michele Palazzi, il tecnico uscente, per la passione e professionalità da lui dimostrata in questi anni, augurandogli il meglio per il suo futuro.
Partita domenica 11 maggio la seconda edizione del progetto "Pioraco Città della Carta", con il workshop più iconico del programma: la realizzazione di carta fatta a mano. La rassegna piorachese, finanziata dalla Regione Marche e supportata dal Comune di Pioraco, vuole promuovere e valorizzare la produzione di carta, la sua storia e cultura, mediante una serie di laboratori ed incontro gratuiti che animeranno la "Svizzera delle Marche" fino all’autunno
Il laboratorio pratico di carta a mano, tenuto dai mastri cartai dell'Associazione "Musei di Pioraco" presso il polo museale, è stato il primo laboratorio pratico di carta fatta a mano. Sono stati una trentina gli appassionati di tutte le età, provenienti perlopiù da fuori regione, che hanno partecipato approfittando di un soggiorno nelle Marche. Questo a dimostrare come il progetto rappresenti non solo uno strumento di promozione della carta, bene significativo dell’identità regionale, ma anche un volano per lo sviluppo culturale, turistico e produttivo del territorio.
Nella "Gualchiera prolaquense", fedele ricostruzione della manifattura medievale dove nasceva la carta, i partecipanti hanno imparato come realizzare fogli con le loro mani a bagno nel tino, come staccare la carta dalla forma, essiccarla e levigarla. Ma hanno anche conosciuto il lungo viaggio della carta nella storia e apprezzato, in una visita guidata al museo, le eccellenti produzioni di carta e filigrana custodite a Pioraco.
La programmazione di "Pioraco Città della Carta” proseguirà con una serie di appuntamenti che coprirà tutto il periodo primaverile ed estivo della città di Pioraco. Le prossime date da segnare sul calendario il workshop di rilegatura al telaio con Emiliano Scattolini, il primo giugno 2025, e il weekend successivo quello di calligrafia che Sara Salerno e Lorenzo Paciaroni terranno il 7 giugno, dove si affronteranno strumenti e materiali come penne d'oca e inchiostri artigianali, per poi imparare a scrivere in corsivo in maniera elegante.
Il 5 e 6 luglio una due giorni di acquerello, in collaborazione con l'Associazione "InArte" di Fabriano, con workshop di tecniche su carta a mano e un'esposizione di importanti artisti di fama internazionale; in quell'occasione si sta organizzando anche una cena medievale, con piatti storici e allestimenti a tema rievocativo. Il 20 luglio 2025 Simona Stabile ci insegnerà come piegare la carta in maniera artistica, in un inedito workshop di origami.
Il mese di agosto, tradizionalmente molto attivo a Pioraco, vedrà la rievocazione della filiera storica del libro: al chiostro di San Francesco un mastro cartaio, un amanuense e un rilegatore (in costume storico) il 16 agosto 2025 effettueranno dimostrazioni e didattica di come nasceva e si realizzava un libro antico e realizzeranno piccoli laboratori per grandi e piccoli.
La chiusura del progetto sarà affidata a una conferenza sulla carta, sulle prospettive imprenditoriali che offre e sul motore di sviluppo territoriale che rappresenta oggi, alla quale interverranno nomi importanti dell’imprenditoria e della cultura della carta del territorio. Tutti gli eventi saranno a numero chiuso e con iscrizione obbligatoria e gratuita. Qualunque informazione è possibile reperirla su www.pioracocittadellacarta.it.
Un cittadino senegalese di 46 anni, residente a Milano, è stato denunciato dai carabinieri della Stazione di Pioraco con l’accusa di truffa aggravata ai danni di un’anziana. L’uomo è finito sotto indagine a seguito di un raggiro messo in atto a settembre scorso, ai danni di una donna di 83 anni del luogo.
La vicenda ha avuto inizio quando la vittima si è recata presso la caserma dei carabinieri per sporgere querela. La donna ha raccontato di aver ricevuto una telefonata da un uomo che si era spacciato per un carabiniere e che le aveva comunicato il coinvolgimento della figlia in un grave incidente. Per evitarne l’arresto, l’interlocutore le avrebbe intimato di consegnare tutto il denaro e gli oggetti preziosi disponibili a un presunto avvocato che si sarebbe presentato a breve presso la sua abitazione.
Ingannata dalla falsa urgenza e dall’apparente ufficialità del racconto, l’anziana ha consegnato 700 euro in contanti e gioielli per un valore di circa 1.000 euro. Le indagini avviate dai militari, con il supporto di altri comandi dell’Arma, e grazie all’analisi dei tabulati telefonici, hanno permesso di risalire all’identità del truffatore, che è stato quindi denunciato all’autorità giudiziaria.
Sono tuttora in corso ulteriori accertamenti per individuare eventuali complici e chiarire l’eventuale coinvolgimento dell’uomo in altri casi simili.
Il 10-11 maggio è in programma il ‘Vic Bikepacking-unconventional bike adventure’, un evento pronto a condurre i partecipanti alla scoperta delle Marche meno conosciute. Marco Sordini, uno degli organizzatori insieme ad Alessandra Cristalli e Nicola Santori, ha raccontato come è nata questa iniziativa: "Tutto è sorto dalla voglia di unire il nostro attaccamento al territorio con il turismo lento. Non c’è dunque cosa migliore del bikepacking, gli appassionati di ciclismo attaccano borse alla bici e partono".
Sordini ha, inoltre, evidenziato il grande successo della manifestazione: "Saranno 260 i ciclisti alla scoperta di Treia, San Severino Marche, Serrapetrona, Camerino, Pioraco, Sefro e Matelica". In particolare, la tappa nel 'paese della carta' viene così illustrata: “A Pioraco verrà allestita un’area per i ciclisti, dove potranno socializzare e riposare. I partecipanti in seguito alla cena presso il chiostro francescano, avranno diverse possibilità per la notte, potranno pernottare in tenda, nel palazzetto oppure nelle strutture ricettive”.
Poi ha svelato: "Siamo già alla terza edizione del ‘Vic Bikepacking’, riproporremo l’evento anche il prossimo anno. Oltre a ciò, organizziamo tre ‘Vic Gravel Day’, eventi gratuiti di un giorno che portano alla scoperta delle bellezze dei comuni dell’entroterra".
Matteo Cicconi, sindaco del Comune di Pioraco, è così intervenuto in merito all’iniziativa del ‘Vic Bikepacking’: "Come amministrazione abbiamo investito molto nelle infrastrutture per lo sport, importante nella vita di ciascuno di noi per i tanti benefici correlati, con l’occasione un grazie di cuore a Marco Sordini, al suo staff e a tutti coloro che parteciperanno all’evento per aver scelto Pioraco come punto di ristoro di questa importante iniziativa".
"Questo ci dà un ulteriore stimolo per continuare a lavorare e investire in servizi e infrastrutture sportive. Ricordo che la cittadella dello sport oltre al nuovo palazzetto, include il campo da beach volley, basket, bocce, calcetto, tennis, calcio e quindi un insieme di servizi a 360 gradi per vivere lo sport quotidianamente, come incentivo anche al turismo e una boccata d’ossigeno come incentivo in questo caso, alle tante attività che operano nella ricezione all’interno del nostro territorio", conclude Cicconi. Per avere maggiori informazioni sulla manifestazione e per iscriversi è disponibile il sito web www.vicbikepacking.com.
Cambia il direttivo della Società Sportiva Dilettantistica Ruggero Mancini, una delle più antiche società calcistiche dilettantistiche d’Italia fondata nel 1921. Giuseppe Lucarini, detto Pino, è stato eletto presidente: “Io presidente? Non me l’aspettavo ma sono molto orgoglioso venendo da Fiuminata, dove il campanilismo calcistico nei confronti di Pioraco è stato sempre forte”.
La Ruggero Mancini è un’altra bella realtà che unisce Pioraco e Fiuminata, un importante passo contrario al ‘campanile’, che dovrà essere fatto sempre di più: “Per il nostro territorio è fondamentale accorpare anche la squadra di calcio, così come altre realtà, la banda, l’Avis, la scuola. Bisogna mettere da parte i malesseri e capire che il nostro piccolo territorio martoriato dal terremoto e con una popolazione non più giovane, ha bisogno di unirsi, questa sarà l’unica strada percorribile. Io con il direttivo ed i simpatizzanti ho intrapreso questa collaborazione già da qualche anno”.
Il presidente della Ruggero Mancini ha dettato quali sono gli obiettivi della società: “Il nostro primo obiettivo è sicuramente quello del gruppo, relativo alla territorialità, il dare spazio ai giocatori dei nostri paesi e al mantenimento della categoria. Sono infatti entrati in società due giovani come Emanuele Baiocco ed Enrico Bonifazi, i quali avranno il compito di costruire la squadra supportati da tutta la società. Ringrazio la società per la fiducia ed il sindaco di Pioraco che si è complimentato telefonicamente con me. Un ultimo ringraziamento va sia al vecchio presidente che al direttore sportivo per avermi accolto in società. Adesso ci dobbiamo rimboccare le maniche per affrontare il nuovo campionato nel migliore dei modi”.
Il sindaco di Pioraco Matteo Cicconi, ha espresso tutta la sua soddisfazione e gratitudine sia nei confronti del presidente appena eletto che di quello uscente: “Sono molto contento della figura di Pino come presidente, siamo legati anche da un’amicizia, ci conosciamo da una vita. È una persona seria, responsabile, aggregante. Sono molto contento in primis perché è un cittadino di Fiuminata, questa è una gioia, poiché si tratta di un segnale ulteriore di rafforzamento della sinergia tra i comuni. Un po’ sulla scia della Banda dell’Alta Valle del Potenza, una realtà storica territoriale. Anche le altre esistenti nel territorio ormai devono ragionare fuori dai campanilismi. È un segnale davvero forte, da parte mia massima solidarietà, speriamo che questo possa essere di auspicio per lavorare in questi termini inoltre in tante altre occasioni, anche istituzionali. Un ringraziamento a nome mio personale, ma anche in rappresentanza di tutta la popolazione, al presidente uscente e a tutti coloro che hanno permesso che la SS Ruggero Mancini andasse avanti per oltre 100 anni. Un traguardo che è stato possibile raggiungere grazie a tutti coloro che hanno lavorato in questi anni, e in particolare, al gruppo uscente che ha fatto tanto a livello sportivo per rivitalizzare a 360 gradi il paese”.
"Un forte in bocca al lupo a tutto il direttivo della Ruggero Mancini - ha concluso il primo cittadino di Pioraco -, fortemente rimpinguato da giovani del territorio, questo ci fa ben sperare per un gruppo che trasmetta grande entusiasmo e vitalità anche alla squadra”.
Fervono i preparativi anche a Pioraco, tra 15 giorni, sabato 17 maggio, il Giro d’Italia, tingerà di rosa le strade del piccolo gioiello dell’entroterra maceratese. Una vetrina internazionale che porterà anche una maxi promozione di questo territorio, ferito dal sisma che ha colpito il centro Italia nel 2016.
Domani (sabato 3 maggio), alle ore 17.30, è in programma presso il Lanciano Forum di Castelraimondo la presentazione dell’ottava tappa del Giro d’Italia. Il paese della carta dunque sarà tra i protagonisti dell’ottava tappa della prestigiosa corsa ciclistica, per l’occasione, sono stati realizzati dei segnalibri con carta fatta a mano, i quali verranno regalati come omaggio alle maggiori autorità presenti che hanno contribuito alla realizzazione del Giro d’Italia.
Una splendida ed originale idea nata su iniziativa del Comune di Pioraco, come un ricordo in grado di rappresentare nel miglior modo il paese. Claudio Monteverde è colui che si è adoperato per la creazione di questi segnalibri: "Sono il frutto di un procedimento artigianale rimasto invariato dagli inizi del 1800, sono fatti con carta al 100% in cotone. Sono prodotti con una macchina in tondo (detta anche macchina Fourdrinier cilindrica), si tratta di un processo che mantiene una forte componente artigianale assimilabile al processo fatto a mano utilizzato specialmente per le carte pregiate".
Monteverde ha poi illustrato i passaggi principali che si fanno con la macchina in tondo: "In primis c’è la preparazione, con fibre naturali (cotone, lino, ecc.), esse vengono sminuzzate e mescolate in acqua. In seguito, si passa alla formazione; un cilindro forato ruota in una vasca, raccogliendo sulla rete un sottile strato di fibre. Poi c’è la fase del trasferimento in cui il foglio umido viene staccato dal cilindro e si appoggia su un feltro. Il quarto passaggio prevede la pressatura, i fogli passano tra rulli per l’eliminazione dell’acqua, in seguito si passa all’essiccazione, ovvero ad un’asciugatura lenta o tramite cilindri caldi, ed infine alla finitura, si tratta di un'eventuale lisciatura, taglio e collatura".
Un primo maggio da sogno a Pioraco che ricorda tanto il Ferragosto tra il lungofiume, i sentieri ed il museo a cui fare visita, è stato lo stesso sindaco Matteo Cicconi a sottolinearlo: “Un primo maggio davvero full, sembrava il Ferragosto”.
La “Piccola Svizzera delle Marche” è stata presa d’assalto da tantissimi turisti che hanno deciso di trascorrere la festa dei lavoratori godendosi qualche ora di riposo con amici o in coppia. Un’immensa soddisfazione ieri ha travolto il sindaco di Pioraco Cicconi: «Massimo successo, in tutta la mia vita non ho mai visto un primo maggio così pieno di gente. Questo ci fa veramente onore per i tanti sforzi che facciamo per tenere alto il nome di Pioraco. Grazie a tutti coloro che hanno scelto ancora una volta il nostro paese per trascorrere una giornata in compagnia ed in relax all’aria aperta”.
Il primo cittadino di Pioraco ha dettato la linea per i mesi a seguire: “Noi ci impegneremo sempre di più per migliorare servizi ed infrastrutture, tutto è andato molto bene, tanta tanta gente inaspettata. È stata anche una bella boccata d’ossigeno per tutte le attività commerciali di Pioraco e del territorio, che sia dunque tutto ciò di auspicio per partire alla grande anche con la stagione estiva 2025. ‘Pioraco beach’ ha quindi scaldato i motori e si è messo ai nastri di partenza”.
L’amministrazione del Comune di Pioraco, classificandosi al settimo posto, si è aggiudicata 60mila euro per realizzare uno spazio all’interno della palestra per il centro operativo comunale (COC), determinante il costante aggiornamento del Piano comunale della Protezione Civile.
Il finanziamento a fondo perduto proviene dal bando della Regione Marche nominato “Promuovere strutture in grado di assicurare il coordinamento degli interventi in caso di calamità naturale e fornire alla popolazione ogni forma di prima assistenza”. Il palazzetto dello sport è stato recentemente soggetto a lavori di adeguamento sismico, ed inaugurato il 1° marzo con una festa di Carnevale.
Il sindaco del Comune di Pioraco Matteo Cicconi ha aggiunto: "Inseriremo nella struttura un sistema radio, potenzieremo l’impianto elettrico, miglioreremo i servizi sanitari per renderli maggiormente fruibili in caso di terremoti o altre calamità". Nel corso di questi lavori, la palestra sarà normalmente fruibile, non subirà delle chiusure.
Paolo Liberati da 45 anni abita a Padova, ma ha sempre nel cuore il suo paese d’origine, Pioraco. Fin da piccolo insieme a suo padre Nelson, ammirandolo, ha imparato ad usare il traforo per costruire delle miniature. Per l’artista ogni angolo del paese dell’entroterra maceratese regala una splendida cartolina.
Recentemente, Paolo Liberati, ha terminato gli ultimi lavori, la Chiesa di San Vittorino (dove si è sposato nel 1979) e la casa parrocchiale con l’Istituto Sacro Cuore. Qualche giorno fa, proprio ciò è stato portato al Museo della Carta, della Filigrana e dei Fossili di Pioraco, dove è possibile ammirare tutte le sue meravigliose riproduzioni.
L'artista di Pioraco, Gian Domenico Negroni, in mostra a Milano. Dal 1985 al 2005,negroni ha sviluppato una ricerca pittorica che si distingue per la continua sperimentazione e l’approfondimento di linguaggi espressivi innovativi. La sua arte si nutre di suggestioni che spaziano dall’astrattismo informale al paesaggio astratto, creando opere che, oltre a rivelare una straordinaria qualità tecnica e cromatica, offrono un’esperienza visiva profonda e coinvolgente.
L’approccio gestuale e formale dell’artista racconta una pittura che evolve costantemente, giocando con la materia e la forma, capace di dar vita a composizioni di grande impatto visivo. Negroni utilizza la materia acrilica su carta e multistrato per arricchire la superficie, conferendo così un senso di spazialità che rende le sue opere ancora più suggestive. L'uso di colori vivaci e di segni incisivi, intrisi di contenuti simbolici ed emozionali, definisce un linguaggio personale e distintivo, che cattura l'attenzione e stimola la riflessione.
Nel corso degli anni, Gian Domenico Negroni ha esposto le sue opere in numerosi eventi di rilevanza nazionale e internazionale, tra cui manifestazioni prestigiose come “Art Innsbruck” (Gennaio 2018), “Art Prague” (Febbraio 2020), “Arte Venezia” (Settembre 2020), “Poesia della luce” a Mantova (Maggio 2022) e “Arte Bratislava” (Giugno 2023), dove ha presentato il suo lavoro al pubblico di appassionati e critici.
Dal 7 al 13 aprile 2025, Negroni parteciperà a una nuova importante mostra collettiva dal titolo “Sinergie Multidimensionali”, curata dalla gallerista Elena Jelmoni. L’esposizione, che avrà luogo presso il Centro Culturale Milano, vedrà l’artista presentare due delle sue opere più significative: “Mare d’inverno” e “Sui prati di Chernobyl”. Questi lavori, come tutte le sue creazioni, sono espressioni intense di una ricerca che affonda le radici nella memoria, nel paesaggio e nelle emozioni, in una fusione di elementi naturali e simbolici che non lasciano indifferenti.
Con la sua pittura, Gian Domenico Negroni invita lo spettatore a entrare in un mondo in cui il colore e la materia diventano veicoli di emozioni e riflessioni, costruendo un dialogo tra l’arte e la percezione individuale che, attraverso il tempo e lo spazio, riesce a toccare corde profonde dell'animo umano.
Una stagione di workshop, esposizioni, incontri, manifestazioni e momenti culturali dedicati alla carta fatta a mano. Da maggio ad ottobre, a Pioraco, al Museo della Carta e della Filigrana, è pronto a partire il progetto "Pioraco Città della Carta", che dopo l’esperienza del 2023 torna con la seconda edizione e un calendario ancora più ricco.
Con il contributo della regione Marche e il supporto del comune di Pioraco, il focus dell’iniziativa sarà illustrare tecniche, strumenti e materiali per lavorare su e con la carta a mano, ma anche prospettive imprenditoriali e nuovi orizzonti nell’uso della carta: a promuovere la carta fatta a mano saranno una giovane classe imprenditoriale creativa, un artigianato locale che ha recuperato le antiche tradizioni ed artisti del territorio che incontreranno il pubblico e condivideranno i loro saperi, le loro storie, le loro competenze.
Nel calendario 2025 sono previsti laboratori di legatoria storica, calligrafia, acquerello, origami, scrittura per bambini e, ovviamente, realizzazione di carta a mano. Sono inoltre previste visite guidate, oltre che dimostrazioni di vita medievale, con momenti di rievocazione storica e didattica; una cena medievale, un evento espositivo di acquarellisti e una conferenza conclusiva sui mestieri della carta.
I partecipanti non sosterranno alcun costo, i laboratori saranno completamente gratuiti e tutti i materiali verranno forniti dall’organizzazione. Ogni esperienza è adatta a tutti, dai bambini agli anziani, anche principianti senza nessuna esperienza.
Questo il calendario della seconda stagione del progetto di Pioraco: si inizia l'11 maggio con un laboratorio per la realizzazione di carta fatta a mano secondo l’antica tradizione, con l’Associazione Musei di Pioraco. Il 1 giugno si presenterà la rilegatura storica a telaio, con Emiliano Scattolini. Il 7 giugno doppio appuntamento con la calligrafia: uso della carta, strumenti, materiali e inchiostri, con Lorenzo Paciaroni, e scrivere in corsivo ieri e oggi, con Sara Salerno.
Fine settimana a tema acquerello il 5-6 luglio: workshop di tecniche di pittura su carta: l’Acquerello; inoltre una mostra di acquarellisti e una cena medievale, con l’Associazione InArte Fabriano. Il 20 luglio si creeranno figure di carta, gli origami, con Simona Stabile, e il 16 agosto una rievocazione storica farà rivivere la filiera medievale del libro. Appuntamento per i più piccoli il 24 agosto: Scrivere a mano con e per i bambini, con Lorenzo Paciaroni. Conferenza conclusiva il 21 settembre: I mestieri della carta, orizzonti e prospettive.
L’iscrizione ai laboratori è obbligatoria, il numero di posti limitato. Le attività si terranno presso il Museo della Carta e della Filigrana e il Chiostro di San Domenico di Pioraco. Tutte le informazioni e la possibilità di iscriversi su www.pioracocittadellacarta.it.
Un normale controllo stradale si è trasformato in un episodio di tensione che ha portato alla denuncia di una donna di 39 anni per oltraggio a pubblico ufficiale.
Durante un servizio di pattugliamento e controllo della circolazione stradale, i carabinieri della stazione di Pioraco hanno fermato un'autovettura sportiva, riscontrando la mancanza di copertura assicurativa obbligatoria.
Il conducente del veicolo, nonché proprietario, è stato immediatamente sanzionato con una multa che può variare da 866 a 1732 euro, oltre alla sanzione accessoria del sequestro del mezzo.
Tuttavia, mentre gli agenti contestavano la violazione, la moglie del conducente, che si trovava a bordo dell'auto, ha dato in escandescenze. In presenza di altre persone, ha rivolto ripetute offese nei confronti del capo equipaggio della pattuglia.
A seguito di questo comportamento, i carabinieri hanno provveduto a denunciarla all'autorità giudiziaria per oltraggio a pubblico ufficiale.
L'intervento è avvenuto nel pieno rispetto delle procedure di legge e dei diritti degli indagati, i quali devono essere considerati innocenti fino a prova contraria e fino a una sentenza definitiva. Le autorità sottolineano l'importanza di mantenere un comportamento rispettoso nei confronti delle forze dell'ordine, soprattutto durante operazioni di controllo, fondamentali per garantire la sicurezza stradale e il rispetto della legalità.
Le indagini proseguiranno per definire eventuali ulteriori responsabilità nell'ambito dell'accaduto.
Paolo Liberati è un artista originario di Pioraco, fin da bambino ha imparato a usare il traforo per costruire piccole riproduzioni grazie a suo padre Nelson. Ora abita in provincia di Padova, ma ha sempre Pioraco, suo paese natale, nel cuore. Il Museo della Carta e della Filigrana di Pioraco, da qualche tempo a questa parte, ospita tutte le sue opere.
Una passione quella della costruzione di opere in miniatura, nata anche grazie a tuo padre giusto? È un po’ una tradizione di famiglia…
“La passione per le miniature è nata fin da bambino guardando e imparando da mio padre, anche lui grande appassionato di lavori con il traforo. Poi nel tempo e cambiando vari materiali tra cui il compensato, il rame, il plexiglas, l'argilla e l'argento, sono approdato per puro caso alla carta. I primi lavori sono stati molto semplici poi pian piano, affinando sempre di più le tecniche, sono arrivato alle riproduzioni attuali”.
Sono molteplici i punti caratteristici di Pioraco da te riprodotti in miniatura, quante ore impieghi all’incirca per la sua realizzazione? Qual è stato quello che ti ha dato più soddisfazione?
“Tutti gli angoli di Pioraco sono una cartolina e ricostruirli in miniatura è per me una sfida continua. Tra i tanti che ho fatto, il primo "La chiesa di San Francesco con l’attiguo convento francescano e il ponte Marmone” è stato il più difficile ed è quello che mi ha dato più soddisfazione. I tempi di realizzazione dipendono molto dalla grandezza e dalla minuziosità dei particolari, variano dai 30 ai 90 giorni circa, lavorando 3/4 ore al giorno. Io abito a Vigonza, un paese in provincia di Padova da circa 45 anni ma Pioraco è sempre nel mio cuore e questi lavori, nel loro piccolo, me lo ricordano continuamente”.
Qual è l’ultima opera da te fatta?
“Gli ultimi due lavori, sono la chiesa del S.S. Crocefisso che si trova sotto lo Scoglio del Paradiso e l'hotel "Il giardino con l’attiguo ristorante bar”. Il primo è al museo insieme a tutti gli altri scorci, mentre il secondo è in bella vista nella hall dell'hotel originale. È un regalo che ho fatto a mio cugino Andrea e a sua moglie Rita. Il prossimo lavoro sarà la chiesa di San Vittorino, dove mi sono sposato nel lontano 1979, con la casa parrocchiale e il palazzo del Sacro Cuore. È in lavorazione e spero di portarlo al museo quanto prima”.
Le tue miniature sono esposte nel museo di Pioraco, quanta soddisfazione ti dà ciò?
“Ringrazio tantissimo il sindaco di Pioraco Matteo Cicconi ed i responsabili del museo che mi hanno dato la possibilità di esporre le mie ‘creazioni’ di cui sono molto orgoglioso. Mi fa tanto piacere che i visitatori del museo le possano ammirare”.
L’Ufficio Speciale Ricostruzione ha approvato il progetto esecutivo del Cinema Teatro 70 di Pioraco, comune in provincia di Macerata, per un importo di 1.474.835 euro. L’edificio, situato in viale della Vittoria, è stato danneggiato dal sisma del 2016/2017; l’intervento appena approvato consiste nella riparazione, nel miglioramento sismico e nell’adeguamento dei due corpi che compongono la struttura.
«Ci sono spazi e contenitori culturali da cui le comunità colpite dal terremoto possono e devono ripartire, la ricostruzione non è fatta solo di abitazioni ma di molto altro - spiega il commissario straordinario Guido Castelli -. Nostro dovere è quello di garantire ai territori dell’entroterra la possibilità di restare e di vivere nel pieno delle possibilità senza svantaggi rispetto ad altri luoghi. Continuiamo dunque a lavorare, forti della filiera virtuosa composta da Comuni, Usr e la Regione guidata dal presidente Acquaroli».
Tra le lavorazioni previste, la demolizione della copertura e il suo rifacimento, la demolizione e ricostruzione del pavimento e delle pareti del corpo principale. Inoltre, sono previste la demolizione ed il rifacimento della scala della sala proiezione e delle scale del palco e la realizzazione di un nuovo accesso per la suddetta sala. Verranno sostituite tutte le porte e la finestra con un infisso in alluminio. Le nuove tamponature verranno poi intonacate e tinteggiate, verranno posati in opera nuovi canali di gronda, discendenti e scossaline.
Nella platea del teatro, sul lato opposto al palco, sono previsti 146 posti a sedere, oltre a 2 per persone diversamente abili. Sul corpo secondario è prevista la demolizione completa e la ricostruzione della struttura comprendente i servizi igienici, gli spogliatoi, i camerini, le scale e il locale tecnico. A differenza dello stato attuale, dove è presente un unico camerone, sono stati previsti due camerini separati per donne e uomini, ciascuno con un bagno interno.
Una triste notizia per Pioraco e per l’intero entroterra maceratese. Addio a Laila Svampa, si è spenta a 78 anni la padrona di casa della "Trattoria da Laila" presente nella "Piccola Svizzera delle Marche". Laila, lavorava in questa attività, prima situata nel centro storico, e poi spostata in seguito al sisma del 1997, in località Piè di Gualdo da circa 38 anni. Una cucina, la sua, sempre all’insegna della tradizione, ma allo stesso tempo con un pizzico di innovazione, grazie ai suoi splendidi piatti. A inizio anno la “Trattoria da Laila” ha inoltre rinnovato il proprio locale per migliorare il servizio a disposizione dei suoi tanti affezionati clienti.
“Perdiamo una grande figura, un punto di riferimento importante per Pioraco - ha detto con commozione il sindaco di Pioraco Matteo Cicconi -, per il territorio e per i tantissimi turisti che hanno sempre recensito con grandi qualità. È un profondo dolore anche a livello personale, per l’amicizia e la stima reciproca provata in questi anni di conoscenza. Con la sua 'Trattoria da Laila' ha portato in alto il nome di Pioraco. Resterà nella nostra memoria anche grazie a questa sua eredità culinaria che ci ha lasciato. Un forte abbraccio e condoglianze a tutta la famiglia, tutta la popolazione si stringe a questo dolore". Il funerale si terrà domani 4 marzo alle ore 15 presso la chiesa di San Vittorino di Pioraco.
Festa grande a Pioraco, in località Piè di Gualdo: la palestra scolastica, fulcro della “Cittadella dello Sport”, torna aes sere pienamente fruibile. Quest'ultima è costata circa 1 milione di euro, in parte ottenuti mediante un finanziamento del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, e in parte con i fondi dell’amministrazione comunale.
Il palazzetto dello sport, intitolato a Vito Onesta, per tutti “Giorgione”, scomparso a 65 anni nel 2017, va a inserirsi in un contesto che ha vissuto una vera e propria evoluzione in questi anni; attualmente è in grado di offrire servizi sportivi a 360°, per gli appassionati di qualunque sport. La palestra, dunque, rivede la luce tornando a disposizione degli studenti e dei cittadini, trattandosi di un impianto sicuramente centrale per una comunità come quella piorachese.
È stato lo stesso sindaco Matteo Cicconi a sottolinearlo: “Come iniziare al meglio questa giornata, se non con un inno allo sport, quale elemento per fare comunità, la nostra specialmente è stata distrutta anche dal terremoto del 2016. Auspichiamo che di queste giornate per Pioraco ce ne siano ancora delle altre”.
Da qualche anno un massiccio restyling sta interessando gli impianti sportivi di Pioraco e, pertanto, ora è possibile giocare a tennis, a padel, a bocce, a beach volley, a basket, a calcio e a calcetto. Si può inoltre svolgere ginnastica all’aperto, nell’area fitness, accanto al campetto di calcio A5.
Pubblico delle grandi occasioni presente al taglio del nastro insieme ai sindaci delle comunità limitrofe e al Corpo Bandistico “Alta Valle del Potenza” che ha allietato il pomeriggio. Sul palco, oltre al padrone di casa, il vice presidente del consiglio regionale Marche Gianluca Pasqui, il consigliere regionale Renzo Marinelli, il presidente della Provincia di Macerata Sandro Parcaroli, il presidente del CONI Marche Giovanni Battista Torresi ed il presidente del CUS Camerino Stefano Belardinelli che hanno evidenziato l’importante valore sociale dello sport anche per quanto concerne i cittadini dell’entroterra maceratese.
Cicconi ha conferito il riconoscimento di “Gambero d’Oro” all’imprenditore Claudio Cioli, il quale è stato inoltre premiato dall’assemblea legislativa, nella persona di Pasqui, con un quaderno simbolico delle Marche. Al termine della cerimonia inaugurale festa in maschera con ricco buffet a disposizione di tutti i presenti.
Pioraco - Erap Marche procederà all’acquisto di 14 unità immobiliari oggetto di un avviso pubblico da adibire ad edilizia pubblica residenziale. In accordo con l’amministrazione comunale, Erap Marche ha stabilito non di ricostruire gli edifici danneggiati dal sisma 2016 siti nel quartiere Madonnetta ma di delocalizzare i 14 appartamenti al fine di diminuire anche la volumetria sul quartiere nel rispetto dei criteri progettuali forniti dall’Università Politecnica delle Marche considerando che lo spazio edificabile non consentiva la riedificazione di tutte le unità immobiliari.
“Il nostro obiettivo è soddisfare un bisogno primario dei cittadini marchigiani come quello di avere un’abitazione a disposizione – dice il presidente di Erap Marche Saturnino di Ruscio – e di farlo nel rispetto della volontà della comunità locale in accordo con le istituzioni come l’amministrazione comunale e gli esperti”. Ecco il commento del Presidente Saturnino di Ruscio dopo l’approvazione da parte del CdA di Erap Marche dei criteri per l’acquisto degli immobili oggetto del progetto “Pioraco – Quartiere Madonnetta”
“Considerati gli eventi sismici che hanno colpito il Centro Italia nel 2016 – spiega il presidente di Erap Marche - il Comune di Pioraco tra i più danneggiati, a seguito della classificazione dell’area come zona instabile dalla Microzonazione Sismica, si è trovato a dover affidare una fase di approfonditi studio geologici all’Università Politecnica delle Marche che poi sono stati illustrati alla cittadinanza. Le caratteristiche geomorfologiche del quartiere Madonnetta risultano inadatte alla ricostruzione degli alloggi danneggiati dal sisma e, pertanto, si è prevista la delocalizzazione delle 14 unità immobiliari di proprietà dell’Erap che insistono in Via Sanzio e via Vincenzetti sussistendo già il finanziamento tramite fondi della struttura Commissariale per 1,69 milioni di euro a cui si sono aggiunti ulteriori fondi con l’ordinanza 41 per uno stanziamento complessivo di più di 3,42 milioni di euro”. Il presidio di Macerata di Erap Marche procedere all’acquisto delle unità immobiliari che poi saranno a disposizione dei legittimi assegnatari.
“Ringrazio il consiglio di amministrazione di Erap Marche per aver accolto la nostra iniziale proposta di delocalizzazione le unità di edilizia residenziale pubblica recuperando il patrimonio edilizio immobiliare inutilizzato” - dice Matteo Cicconi, sindaco di Pioraco. “Il bando ha raccolto l’interesse di alcuni proprietari disposti a cedere il proprio immobile che sarà in uso agli aventi diritto”. “La collaborazione tra le istituzioni – ha concluso - è fondamentale per completare la ricostruzione e contribuire a dare nuova vita all’entroterra montano e per questo ringraziamo il presidente Di Ruscio”.