Un 57enne di Morrovalle è morto questo pomeriggio a seguito di un incidente stradale avvenuto poco dopo le 17 lungo la Faleriense, a Piane di Magliano di Tenna. A perdere la vita è stato Fabrizio Calcabrini, papà di due figli.
L'uomo viaggiava in sella a uno scooter quando, per cause in corso di accertamento, si è scontrato con un furgone, guidato da un sessantenne. Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118 della Croce Verde di Torre San Patrizio.
I soccorritori hanno tentato inutilmente di rianimare il 57enne, allertando anche l'eliambulanza, ma per l'uomo non c'è stato nulla da fare: è deceduto a causa dei gravi traumi riportati nell'impatto.
La dinamica dell'incidente è ancora al vaglio dei Carabinieri di Montegiorgio, che hanno provveduto a chiudere momentaneamente la strada al traffico e a porre sotto sequestro i mezzi.
Il Giro d'Italia torna a far capolino nelle Marche: passaggi a Civitanova, Morrovalle, Montecosaro, Recanati e Montelupone, dove scoprirà le salite del Maceratese. L'appuntamento è per martedì 17 maggio, con la decima tappa che parte a Pescara e arriva a Jesi.
Previsti due Gpm di quarta categoria a Crocette di Montecosaro e Recanati. Inevitabili saranno le ripercussioni al traffico: di seguito elenchiamo tutte le modifiche previste nei comuni toccati dal transito dei corridori.
CIVITANOVA - A Civitanova è previsto il divieto di sosta con rimozione per tutti i veicoli dalle 8 alle 16 nelle vie Montenero per entrambe le corsie, Piazzale Italia, Lungomare S. Piermanni corsia est, via S. Santarosa corsia est, via Trento tratto via L. da Vinci /viale Matteotti, viale Matteotti tratto intersezione via Trento/rotatoria di piazza Verdi, parcheggio antistante concessione La Contessa lato ovest, parcheggio adiacente p.zza Verdi, via IV Novembre lato ovest, via C. Colombo tratto via M. Polo/via Pigafetta , via Pigafetta, Strada Provinciale Del Palazzaccio, via XXIV Maggio, via Strada Del Pincio, parcheggio lato est di fronte ai civici dal 30 al 98.
Il divieto di transito per tutti i veicoli a partire da due ore prima del transito della gara previsto per le ore 14:53 fino al termine della stessa lungo tutto il percorso della corsa. Sono anche previste le seguenti deviazioni di traffico a partire da due ore prima del transito della gara:
- direzione obbligatoria a nord per i veicoli provenienti dalla SS 77 (Superstrada) direzione ovest- est;
- direzione obbligatoria in SS 77 (Superstrada) per i veicoli provenienti dalla SS 16 via Martiri di Belfiore con direzione nord- sud;
- direzione obbligatoria verso nord della SS 16 via Martiri di Belfiore per i veicoli provenienti da via Fontanella e via Milazzo;
- chiusura di via Aspromonte all'altezza dell’intersezione con SS 16 via Martiri di Belfiore;
- chiusura di via M.Polo all’altezza dell’intersezione con SS 16 via C.Colombo; in via S. Santarosa per i veicoli provenienti da viale Matteotti a partire dalle ore 10,00; nel vialetto nord di piazza XX Settembre per i veicoli provenienti da viale Matteotti a partire dalle ore 13,00;
- in Zona Industriale B – via del Molino – per i veicoli provenienti dalla Strada Provinciale delle Vergini con direzione Montecosaro; in viale della Rimembranza per i veicoli provenienti da via Roma e via F. Corridoni.
RECANATI E MONTELUPONE - A Recanati, dalle 10 sino al termine della gara è previsto il divieto di sosta con rimozione per tutti i veicoli presenti nelle seguenti vie: Via Gentile, S.C. San Pietro, via Urbani, via Cappuccini Vecchi, via N. Sauro, via Colle dell’Infinito, via Passero Solitario, via Corridoni, rotatoria Crocefisso, via Beato Placido, via Le Grazie, Variante per Montefano, via Cingolani, via Flamini, via Pound e via Ghergo.
Dalle 12:45, sino al passaggio della corsa, sarà sospesa la circolazione stradale lungo la strada provinciale 21 e la strada provinciale 40. Invece, dalle 13 sino al termine del passaggio della gara proveniente da Montelupone sono chiuse al traffico le seguenti vie: Via Gentile, S.C. San Pietro, via Urbani, via Cappuccini Vecchi, via N. Sauro, via Colle dell’Infinito, via Passero Solitario, via Corridoni, rotatoria Crocefisso, via Beato Placido, via Le Grazie, Variante per Montefano, via Cingolani, via Flamini, via Pound.
Sempre dalle 13 nel tratto di via Badaloni compreso tra via Trieste e via Trento è istituito il divieto di sosta con rimozione ambo i lati per tutti i veicoli, in modo da istituire il doppio senso di circolazione, finalizzato principalmente a consentire il transito in uscita dei mezzi di emergenza provenienti da Punto di Primo Intervento dell’Ospedale di Recanati senza intersecarsi con il percorso di gara.
In via Ghergo, nel tratto compreso tra via Beato Amico di Montefano e la strada provinciale 361, dalle 13 alle 17 è disciplinato il doppio senso di circolazione, così da consentire il transito ai soli residenti della zona.
Dalle 13:30 alle 14 è istituito il divieto di transito veicolare in Corso Persiani e piazza G. Leopardi "al fine di consentire che la carovana del Giro d’Italia possa intrattenere il pubblico senza pericoli per la pubblica incolumità", si legge nell'ordinanza firmata dal comandante della Polizia Locale di Recanati.
MORROVALLE E MONTECOSARO - È prevista, inoltre, la chiusura al transito veicolare del tratto della strada Asola verso Montecosaro tra le 12 e le 16. Divieto di transito per tutti i veicoli anche sulla Strada Provinciale 10 Bivio Vergini, nel tratto di competenza del comune di Montecosaro, compreso tra l’intersezione con contrada Grazie e l’intersezione con località Asola.
Le stelle del ciclismo mondiale transiteranno anche da Morrovalle nella giornata di martedì 17 maggio. La carovana del Giro d’Italia, infatti, passerà anche dal territorio morrovallese nel corso della 10° tappa, che partirà da Pescara e arriverà a Jesi.
Dopo aver percorso la Statale Adriatica fino a Civitanova Marche, il gruppo si inerpicherà nelle colline maceratesi lungo la Strada provinciale 10 arrivando a Crocette di Montecosaro, dove è previsto un Gran Premio della Montagna di 4° categoria quando mancheranno 86 chilometri al traguardo, quindi proseguirà sulle strade cittadine per poi continuare lungo la Strada provinciale 21 verso Recanati e da lì in direzione Jesi, dove è posto lo striscione d’arrivo.
A precedere i ciclisti in sella alle bici tradizionali ci sarà la carovana del Giro-E, quello che vede sfidarsi atleti in sella alle e-bike. In questo caso, tappa con partenza a Civitanova Marche ma poi medesimo percorso dei “big” e quindi un’ulteriore possibilità di vedere all’opera anche i nuovi gioielli dell’evoluzione tecnologica legata al mondo del bike.
Il gruppo del Giro-E è previsto in transito in territorio morrovallese tra le 12.30 e le 12.45, mentre la carovana del Giro d’Italia arriverà tra le 15 e le 15.30. In considerazione di ciò, è prevista la chiusura al transito veicolare del tratto della strada Asola verso Montecosaro tra le 12 e le 16.
Beppe Cormio, DG della Lube Volley Civitanova campione d'Italia e al Capitano Osmany Juantorena andrà il Premio Renato Cesarini, giunto alla 7^ edizione. Appuntamento il 24 maggio a partire dalle ore 16 all’Auditorium San Francesco di Morrovalle con un talk-show presentato da Luigi Brecciaroli (Arancia Tv) e condotto da Sandro Sabatini (Mediaset), moderato da Simona Rolandi (Rai Sport), Ana Quiles (Rai Sport), Luca Marchetti (Sky), Massimiliano Nebuloni (Sky) e Daniele Bartocci (giornalista).
Il premio Cesarini andrà nell'occasione a Beppe Cormio e al capitano Lube Osmany Juantorena. La serata proseguirà con la Cena di Gala presso Villa San Nicolino di Morrovalle. Saranno presenti e premiati molti personaggi del mondo del calcio e dello sport. Tra gli altri, il presidente Lega Serie B Mauro Balata e della Lazio Claudio Lotito, Marco Tardelli, Ariedo Braida, Evaristo Beccalossi, Alessio Tacchinardi, Fabrizio Ravanelli, José Altafini, Attilio Tesser. Saranno anche premiati il presidente della Cremonese Giovanni Arvedi, il presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani, e i presidenti delle società di serie C del Modena Carlo Rivetti, del Sudtirol Gerhard Comper e del Bari Luigi De Laurentiis, promosse in serie B.
“La serata rappresenterà un’opportunità di valorizzazione per l’intera città di Morrovalle sia dal punto di vista sportivo che turistico e culturale”, come sottolineato dal sindaco Andrea Staffolani.
Precipita dalla finestra: un 89enne in gravi condizioni a Torrette. L'episodio è avvenuto nella mattinata di oggi, intorno alle 7, al secondo piano di una palazzina sita in via Giotto, in località Trodica di Morrovalle.
Immediatamente è stato soccorso dai sanitari del 118 giunti sul posto, e poi trasportato al nosocomio di Torrette in eliambulanza. Le condizioni dell'uomo sono molto gravi. Da chiarire ancora l'esatta dinamica di quanto avvenuto sulla quale indagano i Carabinieri. L'ipotesi più probabile, al momento, è che si sia trattato di un gesto volontario.
Furgone contro bici, 22enne finisce al pronto soccorso. La segnalazione è scattata intorno alle 7 di questo mattina: la giovane in sella alla bici è stata urtata da un furgone tra Trodica di Morrovalle e Villa San Filippo all'altezza dell'uscita della superstrada.
Sul posto è intervenuto prontamente il personale del 118 per fornire i soccorsi necessari: a seguito dei traumi riportati dalla ragazza - che ha picchiato sull'asfalto - i sanitari ne hanno disposto il trasferimento all'ospedale di Civitanova. Le condizione della 22enne mnon desterebbero, tuttavia particolari preoccupazioni.
Insieme ai sanitari si è precipitata sul luogo dell'incidente anche la Polizia Stradale, alla quale spetterà il compiuto di ricostruire con esattezza la dinamica di quanto avvenuto.
Nei giorni scorsi, Valentina Salvucci ha protocollato la richiesta di dimissioni dal ruolo di assessore del Comune di Morrovalle, rimettendo nelle mani del sindaco Andrea Staffolani le deleghe a cultura, turismo, tutela e valorizzazione del patrimonio storico-artistico e naturalistico. “Una scelta legata a motivazioni strettamente personali”, spiega.
«Ho preso questa decisione per sopraggiunte esigenze lavorative che non mi permettono più di esercitare con la dovuta dedizione le funzioni che il sindaco mi ha delegato – afferma Salvucci – sono grata per l’incarico di grande responsabilità che mi è stato attributo e che è stato per me un onore ricoprire, seppur per pochi mesi. Rimarrà da parte mia la massima disponibilità nel collaborare con la giunta, in qualità di consigliere comunale, per proseguire il lavoro delle progettualità avviate nel settore culturale, della tutela del patrimonio e della valorizzazione del territorio».
Il sindaco Staffolani ha voluto riconfermare a Salvucci le deleghe a cultura e tutela e valorizzazione del patrimonio storico-artistico e naturalistico e ha contestualmente provveduto a nominare assessore la consigliera comunale di maggioranza Desiréè Lupi, che aggiungerà la delega al turismo a quelle a sport ed eventi che aveva già in capo sin dall’inizio della legislatura in corso.
«Ho accolto con rammarico le dimissioni di Valentina, ma comprendo le motivazioni che l’hanno portata a prendere questa scelta – commenta il primo cittadino – la sua energia e le sue idee sono state imprescindibili in questi anni in cui abbiamo condiviso decisioni e progettualità per la nostra città, a maggior ragione in questi primi mesi in cui è stata una parte fondamentale della nostra squadra di governo.
Valentina, comunque, non ci lascerà, anzi, continuerà a portare avanti alcune delle progettualità alle quali ha lavorato in questi mesi, concentrandosi in particolar modo sullo sviluppo del nostro polo museale e il percorso che porta alla Bandiera Arancione. Contestualmente ho deciso di nominare come nuovo assessore Desirée Lupi, persona di grande competenza che in questi mesi ha lavorato fianco a fianco con la giunta su diversi fronti.
Non vogliamo perdere neanche un minuto di tempo per proseguire l’azione amministrativa in materia di turismo, sport ed eventi sportivi alla vigilia della stagione estiva».La scelta di Lupi, oltre a rappresentare una continuità nel lavoro svolto in questa prima parte di legislatura, non cambia nulla sul fronte dell’equilibrio di genere, confermando i due posti “rosa” in giunta su cinque come previsto dalla legge.
«In primo luogo, ringrazio il sindaco per la fiducia che ha riposto in me – afferma il nuovo assessore – ma un ringraziamento va anche a Valentina, con la quale sin dall’insediamento della giunta è nata una bella collaborazione. Nonostante gli impegni che l’hanno portata a scegliere di fare un passo indietro, sono certa che questa sinergia continuerà anche per i mesi e gli anni a venire, anche perché è importante curare e promuovere un’interconnessione tra le sue deleghe e le mie.
Personalmente, sono cresciuta sin da piccola nel mondo dello sport, per cui ho sicuramente una sensibilità particolare per tutto quanto riguarda quel mondo e l’organizzazione di eventi e iniziative in quell’ambito. Ma parlare di sport significa anche pensare all’indotto turistico e di promozione del territorio che esso può generare. Per cui lavorare fianco a fianco sarà non solo inevitabile, ma prima tutto fondamentale per continuare a far crescere la città».
Precipita dalla finestra della sua abitazione da un’altezza di 10 metri: muore una donna di 38 anni. Il dramma si è consumato, nella mattinata di oggi intorno alle 7:30, a Morrovalle in via Raffaello Sanzio.
Una volta scattato l'allarme, sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e della Croce Verde. Il medico, tuttavia, non ha potuto far altro che constatare il decesso della donna.
Spetta ai Carabinieri della Compagnia di Morrovalle e Civitanova ricostruire l’esatta dinamica di quanto avvenuto: da stabilire se si sia trattato di un gesto volontario o di un tragico incidente.
(In aggiornamento)
Nel tardo pomeriggio di ieri, i sindaci di Civitanova Marche, Montecosaro, Morrovalle, Corridonia, Monte San Giusto, Montegranaro, Sant’Elpidio a Mare e Porto Sant’Elpidio hanno siglato nella Sala Giunta del comune di Civitanova, ente capofila, un Protocollo di Intesa per la condivisione di una proposta per la tutela e la promozione delle aree del basso bacino del Chienti, con l’obiettivo di mettere in sinergia le risorse finanziarie, umane e logistiche a disposizione degli Enti.
Dopo l’approvazione dell’esecutivo di Palazzo Sforza lo scorso anno, con la contestuale approvazione dello studio di fattibilità predisposto dall’architetto Bruno Valeriani, l’iter amministrativo si è perfezionato ieri con la firma dell’accordo tra i comuni coinvolti e passa ora al tavolo regionale per la richiesta dei fondi necessari all’avvio del Programma di Sviluppo.
L’incontro tra gli amministratori locali si è svolto ieri alla presenza dell’assessore regionale Guido Castelli, che ha rimarcato il ruolo della Regione Marche nel coordinare le iniziative finalizzate alla valorizzazione del patrimonio storico-culturale e paesaggistico delle comunità locali e l’interesse a promuovere l’assetto del territorio con specifiche azioni di sviluppo nel rispetto delle singole peculiarità. Nel piano dell’architetto Valeriani rientrano un insieme coerente di progetti che comprendano soggetti pubblici e privati sulla base delle manifestazioni di interesse che verranno prodotte.
Lo studio mira alla riqualificazione del sistema vallivo, anche grazie alla previsione di un intervento di mobilità sostenibile relativa ai territori prospicienti l’asta fluviale del Chienti, per il tratto che collega Civitanova Marche a Corridonia, sia per la parte della Provincia di Fermo che per quella relativa alla Provincia di Macerata. Il percorso si sviluppa prevalentemente su area demaniale, nelle vicinanze del fiume Chienti. L’intervento consentirebbe di passare dall’attuale sentiero di collegamento ad una vera pista ciclopedonale con forte impatto turistico/ambientale, aumentando la mobilità sostenibile nelle aree urbane, riducendo quindi le emissioni di carbonio e, contemporaneamente, incentivando il turismo.
“Meno di un anno fa – ha spiegato il sindaco Fabrizio Ciarapica – con i colleghi avevamo approvato lo schema del Protocollo. Questa strategia condivisa ed integrata di sviluppo locale è stata molto apprezzata dalla Regione Marche. Il percorso prevede oltre ad una pista ciclopedonale che si snoda lungo 40 chilometri, infrastrutture e servizi, parliamo di un’opera da 11 milioni di euro.
Ringrazio l’assessore Castelli per la sua presenza ieri, a testimonianza dell’attenzione della Regione a questa importante pianificazione ambientale e culturale del territorio, estremamente valida anche perché ricuce i Comuni con il cratere: da Corridonia, infatti, parte una ramificazione delle ciclabili verso l’interno. L’assessore Castelli si è impegnato a verificare i fondi Por-Fesr ed ha espresso la volontà di sostenere il progetto, già illustrato nel corso di diversi incontri istituzionali a partire dalla primavera 2021.
Siamo consapevoli che si tratta di un piano ambizioso e di non facile realizzazione, ma noi amministratori siamo uniti e convinti che ci sia bisogno di idee di grande respiro per la valorizzazione dei nostri preziosi beni pubblici e ci auguriamo di intercettare fondi per dare seguito a questo bel progetto di fruizione degli ambiti fluviali del Chienti, che punta sulla conservazione della biodiversità, sulla valorizzazione delle risorse naturali, del paesaggio agrario e dell’edilizia rurale e dei percorsi culturali e delle abbazie”.
Di primario interesse anche la realizzazione di aree attrezzate, circuiti di trekking, nordic walking e mtb, rete percorsi ciclopedonali, raccordi protetti tra l’asta fluviale ed i centri urbani e raccordi protetti tra l’asta fluviale le stazioni ferroviarie esistenti. Inserite, inoltre, la riqualificazione delle aree di sosta esistenti quali elementi scambiatori e la valorizzazione e l’incentivazione del sistema ricettivo ricavato nel patrimonio edilizio esistente in prossimità delle aree attigue all’asta fluviale.
Tutto pronto per il premio 'Renato Cesarini', il riconoscimento cha da quest'anno andrà, oltre che al calciatore di Serie A autore del gol all'ultimo minuto di tutto il campionato 2021-2022, anche al calciatore di Serie B.
L'appuntamento è per il 24 maggio prossimo a Morrovalle (Macerata), alla presenza di numerosi ospiti. Tra i premiati tanti nomi del mondo del calcio e dello sport: tra questi i presidenti della Lega Serie B, Mauro Balata, e della Lazio Claudio Lotito, insieme a Marco Tardelli, Ariedo Braida, Evaristo Beccalossi, il dg della Lube Volley Civitanova, Beppe Cormio, e il capitano del team, Osmany Juantorena.
La serata prevede presso l'Auditorium San Francesco di Morrovalle un talk-show condotto da Marco Lollobrigida e Simona Rolandi (Rai), quindi una cena di gala durante la quale i vincitori riceveranno il premio. La giuria, presieduta dal Rettore Unicam, Claudio Pettinari, è composta tra gli altri dai giornalisti Guido Vaciago, Piercarlo Presutti , Sandro Sabatini, Luca Marchetti, Massimiliano Nebuloni, Daniele Bartocci.
Saranno assegnati riconoscimenti anche alle società Modena, Sudtirol e Bari, promosse in serie B, alle trasmissioni "La Domenica Sportiva" e "Tiki Taka" e al giornalista Luigi Garlando.
(fonte Ansa)
In occasione della manifestazione nazionale delle "Giornate delle Chiese Aperte", domenica 8 maggio, la sezione di San Severino Marche dell’Archeoclub d’Italia organizza visite guidate alla chiesa di Santa Maria delle Vaccarecce, in località Gaglianvecchio.
Si tratta di una chiesa rurale poco conosciuta che custodisce un affresco del XVI secolo, opera di Bernardino di Mariotto. Fu costruita intorno ad un'edicola sacra, frequentata da persone che vi pascolavano le 'vacche': da qui la sua curiosa denominazione. Accanto al piccolo luogo di culto si trova anche un cimitero rurale che invita al silenzio e alla riflessione.
L’orario delle visite, nel pomeriggio, sarà dalle 16 alle 18:30. Per raggiungere la chiesa di Santa Maria delle Veccarecce si partirà da piazza del Popolo, davanti al teatro Feronia, con ritrovo alla 15:30. Ovviamente ognuno potrà raggiungere la chiesina quando vorrà per proprio conto. Quella di domenica sarà una delle prime uscite della rinnovata sezione settempedana dell’Archeoclub d’Italia presieduta da Roberto Ranciaro.
Ma anche la sede di Morrovalle aderisce a “Chiese Aperte”, lo farà con l’apertura straordinaria della chiesa di Sant’Agostino, in piazza Vittorio Emanuele. La chiesa attuale è stata costruita a partire dal 1723 e sorge nello stesso luogo di quella originale, della quale, purtroppo non si hanno né notizie né descrizioni.
L’abside ospita il coro ligneo e, a destra dell’altare maggiore, è collocata una splendida “Contemplazione” del XIV secolo, attribuita al pittore veronese Claudio Ridolfi. L’opera raffigura Santa Margherita d’Antiochia in estasi con lo sguardo rapito da una visione celeste. Sull’altro lato della navata si trova un prezioso crocifisso del XVI secolo scampato all’incendio che distrusse la chiesa di San Francesco nel 1560.
L’Archeoclub accompagnerà i visitatori in tour guidati all’interno della struttura per tutta la giornata, dalle 10 alle 17. Alle 17 la dottoressa Federica Franceschetti terrà un intervento con al centro proprio la storia della chiesa di Sant’Agostino. La partecipazione è gratuita.
Iva evasa per 300 mila euro: nei guai un imprenditore, maxi sequestro di beni. I finanzieri della Compagnia Civitanova Marche, in attuazione dell’intesa sottoscritta con le locali Procura della Repubblica e Agenzia delle Entrate, hanno sequestrato depositi bancari e un’autovettura nei confronti del titolare di un’attività commerciale operante nel settore tessile.
Su disposizione del Giudice per le indagini Preliminari di Macerata, le Fiamme Gialle civitanovesi hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca, anche nella forma per equivalente, dell’importo di oltre 300.000 euro, pari alla somma non versata all’Erario dal titolare di una ditta individuale attiva nel settore tessile, operante nel Comune di Morrovalle, segnalato per il reato di omesso versamento dell'Iva.
L’attività cautelare delle Fiamme Gialle è stata esperita in attuazione all’accordo di collaborazione sottoscritto a marzo del 2015 tra la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata, la Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate di Macerata e il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Macerata, finalizzato a rafforzare, a tutto campo, la collaborazione istituzionale per contrastare le forme più gravi di evasione fiscale punite dalla legge come reato e a favorire l’aggressione dei patrimoni illecitamente accumulati, attraverso l’istituto del sequestro per equivalente e successiva confisca dei beni di valore corrispondente alle imposte evase.
Nel caso in questione, a seguito di un accertamento fiscale eseguito dall’Agenzia delle Entrate di Macerata a carico di una ditta individuale operante nel settore tessile, è stata segnalata la posizione del responsabile all’Autorità Giudiziaria Maceratese, atteso il rilevato omesso versamento di Iva per l’importo di oltre 300.000 euro, superiore alla soglia di punibilità prevista dalla legge.
Instaurato il procedimento penale e assunta la direzione delle indagini, la Procura della Repubblica di Macerata, condividendo appieno l’ipotesi delittuosa delineata, ha proposto ed ottenuto dal Giudice per le Indagini Preliminari del locale Tribunale l’emissione di un decreto di sequestro preventivo, finalizzato alla confisca, anche in forma equivalente, dell’imposta evasa, volto a preservare il credito erariale.
Sono stati così delegati alla Compagnia di Civitanova Marche tutti gli ulteriori accertamenti indispensabili per una ricostruzione della capacità patrimoniale e finanziaria del soggetto indagato e al termine degli stessi è stato possibile sottoporre a sequestro, nei suoi confronti, disponibilità liquide individuate su conto corrente bancari pari a oltre 120.000 euro e un’autovettura.
Una pacifica invasione colorata ieri mattina negli uffici del Comune. Una delegazione dei bambini delle classi terze (5-6 anni di età) della scuola dell’infanzia Piazza Giovanni XXIII, infatti, ha fatto visita al sindaco Andrea Staffolani. L’incontro fa parte del progetto che l’istituto comprensivo Via Piave sta portando avanti con le scuole dell’infanzia cittadine che si concentra sullo studio della Costituzione e la promozione dell’educazione civica. In tal senso, nelle scorse settimane, il sindaco aveva prima incontrato i bambini recandosi in prima persona alla scuola dell’infanzia Piazza Giovanni XXIII e poi ricevendo nel suo ufficio i piccoli del plesso Via Isonzo.
Ieri mattina il primo cittadino ha condotto i bambini, accompagnati dalla maestra Antonella Latini, a visitare gli uffici del palazzo municipale, mostrando loro l’attività quotidiana che si svolge in Comune. I piccoli alunni, attenti e concentrati, hanno a loro volta “premiato” Staffolani con una preziosissima pergamena: quella che lo incorona “Miglior sindaco”, con la firma di tutti i bambini partecipanti all’iniziativa.
«Il sindaco ci aveva invitato a venire in Comune nella sua precedente visita da noi e così abbiamo colto la palla al balzo – spiega la maestra Latini – i bambini sono rimasti molto colpiti da tutto, soprattutto dalle bandiere, dal gonfalone e dalla poltrona del sindaco. Il progetto sulla Costituzione va avanti da inizio anno, partendo dai concetti legati al territorio e al rispetto delle regole e della natura per poi passare allo studio dei diritti, la Giornata della Memoria e altre iniziative analoghe».
Una serata 'sold out' quella che si è registrata ieri nella splendida cornice dell’auditorium Borgo Marconi di Morrovalle, che ha visto come protagonista il noto giornalista di Sky Sport, Peppe Di Stefano, autore del libro “Milanello: la casa del Diavolo” (Cairo Editore). Un evento tutto esaurito che ha messo insieme varie tifoserie - non solo quella rossonera – amanti dello sport e addetti ai lavori.
Dopo una prima introduzione del padrone di casa Alver Torresi, Di Stefano ha dialogato con l’altra organizzatrice della serata, Marta Bitti, e Stefano Ravaglia, giornalista ravennate tifoso del Milan. Si sono susseguiti aneddoti e retroscena vissuti tra le mura di Milanello ed estrapolati dalle pagine del libro: dal rapporto del presidente Silvio Berlusconi con gli organi di stampa ai racconti legati a personalità di spicco dello spogliatoio rossonero come Rino Gattuso, George Weah, Sebastiano Rossi, Christian Abbiati e Clarence Seedorf, fino ad arrivare ai giorni nostri con un Milan capolista di Serie A e padrone del suo destino.
Non sono mancati anche i contributi audiovisivi di personaggi di spicco del panorama calcistico, come Carlo Pellegatti, Maurizio Ganz, Daniele Daino, Filippo Galli e Alberto Zaccheroni, che hanno rispettivamente raccontato storie e curiosità vissuti in prima persona nella loro carriera da calciatori, allenatori e cronisti vicini al mondo Milan. A portare la loro testimonianza in presenza anche Roberto Lattanzi, uno dei tecnici più longevi del panorama calcistico marchigiano, nonché ex difensore rossonero, Giulia Leonardi, avvocatessa esperta di diritto sportivo ed influencer molto attiva sui social, e Silvio Pagliari, osservatore, dirigente e agente di calciatori che ha approfondito la tematica del rapporto tra giornalisti e procuratori riportando aneddoti che coinvolgevano lo stesso Peppe Di Stefano alle porte di Milanello.
Soddisfazione ed entusiasmo anche per il sindaco di Morrovalle, Andrea Staffolani, che, dopo la presentazione del “Grand Hotel Calciomercato” di Gianluca di Marzio dello scorso 7 febbraio, ha visto nuovamente la sua Morrovalle trasformarsi nella capitale del calcio nazionale.
«Una serata meravigliosa - ha commentato a fine serata Peppe Di Stefano - Grazie ai tantissimi marchigiani arrivati a Morrovalle da tutta la regione. Mi avete riservato un’accoglienza inaspettata e dolcissima. Posti unici, gente sorridente, intraprendente e coraggiosa. Il mare, l’aria buona, le colline, tanto verde e borghi incantevoli. Sono state 16 ore intense, senza respiro, ma indimenticabili».
Il sindaco Andrea Staffolani ha ricevuto venerdì mattina, nel suo ufficio, il nuovo coordinatore comunale della Protezione Civile di Morrovalle Corrado Budassi. All’incontro hanno partecipato anche il consigliere con delega alla Protezione Civile Emiliano Filippetti e il tecnico delegato per la struttura comunale Lorenzo Marsili.
"In primo luogo porgo a nome di tutta la macchina comunale le congratulazioni per l’elezione a coordinatore del gruppo - ha detto il primo cittadino - un impegno importante quello che Corrado va ad affrontare e del quale gli siamo grati".
"Da un decennio è impegnato all’interno della Protezione Civile, ha maturato un’esperienza importante che fa sì che sia una risorsa molto preziosa per il gruppo e per la nostra città - ha aggiunto Staffolani -. Con lui c’è un dialogo praticamente quotidiano a 360 gradi. Con l’occasione ringrazio il precedente delegato comunale Mauro Seri per il lavoro portato avanti negli anni passati, un lavoro che ha fatto crescere passo dopo passo il gruppo morrovallese, e tutti i militi che si impegnano per ogni necessità della città".
Il gruppo comunale di Protezione Civile di Morrovalle, attivo da un decennio sul territorio cittadino, conta una trentina di militi, un numero in costante aumento nel corso degli anni. Al suo fianco, a completare l’organigramma, Budassi avrà come vice Alessandro Castignani e come segretario Marco Scarpetta, oltre al responsabile informatico Giorgio Castagna, all’addetto al magazzino Simone Offidani e al suo vice Antonio Marcantoni.
Cariche che non sono richieste a livello regolamentare, ma delle quali il gruppo si è voluto dotare per strutturarsi in maniera sempre più rispondente alle esigenze quotidiane dell’attività da portare avanti.
"Il lavoro più importante in questo momento è quello volto a compattare e far crescere il numero dei militi impegnati all’interno della nostra struttura - spiega Budassi - siamo un gruppo unito e coeso, che negli anni ha dovuto fronteggiare tante emergenze, su tutte quella del sisma del 2016. Abbiamo effettuato anche esercitazioni sul nostro territorio, da ultima quella del 2018, oltre a tutta l’attività che portiamo avanti a livello ordinario. Possiamo contare su tre mezzi e gli spazi della sede in piazzale della Stazione, ma vogliamo continuare a crescere".
Proprio il discorso legato alla sede comunale è stato tra quelli toccati durante l’incontro di ieri mattina. "Stiamo cercando di individuare una location adatta, con dei locali che siano più confortevoli e rispondenti alle esigenze del gruppo - precisa Staffolani -, non abbiamo ancora deciso nulla, ma è una delle questioni che abbiamo segnato in agenda e sulle quali c’è un confronto aperto con il gruppo".
Domani, venerdì 29 aprile, alle ore 21:15 presso l’Auditorium San Francesco di Morrovalle, Peppe Di Stefano il suo libro, già bestseller del settore, dal titolo “Milanello - La Casa del Diavolo” (Cairo Editore).
L’autore, noto giornalista Sky, racconterà i segreti ed i retroscena di Milanello, casa del Milan, assieme alla giornalista Marta Bitti e al giornalista e conduttore televisivo Stefano Ravaglia, fervente milanista da sempre al seguito del “Diavolo” in Italia ed in Europa. Parteciperanno alla serata anche altri importanti ospiti dalle tinte rossonere che racconteranno la loro esperienza.
La serata, patrocinata dal Comune di Morrovalle e dall’Ussi Marche, è organizzata da Alver Torresi e Marta Bitti, due appassionati di calcio quotidianamente attivi nel panorama sportivo regionale e nazionale, che hanno voluto fissare un secondo appuntamento a carattere sportivo dopo il grande riscontro di pubblico e critica ottenuto lo scorso febbraio quando nella stessa location è stato ospite per presentare il proprio libro il giornalista Gianluca Di Marzio (leggi qui).
Stante la normativa covid vigente, la prenotazione è obbligatoria (Whatsapp 328/4843117) e i posti saranno assegnati. L’ingresso è gratuito con obbligo di green pass rafforzato e mascherina Ffp2.
Una bellissima giornata per riscoprire le bellezze morrovallesi, che siano quelle storico-culturali o quelle ecologico-culturali. È stato un vero successo la “Camminata natural-culturale”, organizzata dalla Pro Loco Morrovalle con il patrocinio del Comune, che ha visto la partecipazione di tante famiglie e bambini in festa.
La giornata si è aperta di buon’ora con la passeggiata di 3,5 chilometri nei luoghi che costeggiano il centro storico: la selva di San Francesco, i Colli Bellavista, il viale del Pincio. Base di arrivo e partenza era il piazzale antistante l’auditorium di Borgo Marconi, dove è stata allestita una zona ristoro con area pic-nic e spazi per i giochi per i bambini, a cura di Ludobus Legnogiocando. I più piccini si sono potuti divertire tra laboratori artistici, svaghi e giochi in legno.
Nel pomeriggio, invece, visite guidate in centro storico e, in collaborazione con la locale sezione dell’Archeoclub, la possibilità di accedere agli spazi di Palazzo Lazzarini, con la Pinacoteca comunale e la sezione archeologica aperta dalla scorsa estate, e al Museo del Presepe.
Una bella mattinata di sole ha accompagnato le celebrazioni per il 77° anniversario della Liberazione, organizzato dal Comune di Morrovalle nella mattinata odierna.
Dopo la Santa Messa in memoria dei caduti tenutasi all’interno della chiesa di Sant’Agostino, il sindaco Andrea Staffolani, affiancato dal sindaco del consiglio comunale giovanile Luca Frattari, dalle autorità civili e militari, dai rappresentanti del consiglio comunale e delle associazioni cittadine, ha incontrato la banda musicale Giuseppe Verdi in piazza Vittorio Emanuele. Da qui il corteo è partito in direzione del Monumento ai Caduti di via Medaglie d’Argento, dove è giunto dopo aver sfilato lungo le vie principali del centro cittadino: via Mazzini, piazza Garibaldi (dove il corteo ha fatto sosta ai piedi della lapide che ricorda i caduti della Seconda Guerra Mondiale), viale Cesare Battisti.
Staffolani e Frattari insieme hanno deposto una corona di alloro ai piedi del memoriale, quindi il primo cittadino ha lanciato il suo messaggio di pace. «Dopo tanti mesi di sacrifici per combattere la terribile pandemia che ci ha colpiti, è davvero bello ritrovarci insieme in questo luogo per celebrare questa giornata – ha evidenziato il sindaco – la nostra città vede in questa giornata un tributo a donne e uomini che hanno perso la vita per la libertà e il mio pensiero oggi è anche rivolto alle vittime di questa guerra presente, che sta togliendo la vita ma anche gli affetti a molte persone. Dobbiamo lavorare per creare consapevolezza, per diffondere conoscenza, per fare memoria tra i giovani perché tali orrori non debbano più verificarsi; un compito inderogabile delle istituzioni, del mondo della cultura, della politica, delle Forze dell’ordine, della magistratura, di ognuno di noi».
Staffolani ha voluto ricordare per l'occasione due storie legate alla Resistenza antifascista. Una è tratta dal libro “Morrovalle 1943-1946 – L’odissea bellica e politica” di Piero Giustozzi e parla del movimento patriottico morrovallese e della sua utilità nella lotta di liberazione. Viene citata tra le azioni condotte a buon fine, il salvataggio di una famiglia ebrea. L’altra è quella di Mario Batà, studente di ingegneria iscritto all’Università di Roma e, al tempo stesso, allievo ufficiale alla scuola centrale del genio militare che era stata trasferita da Civitavecchia a Macerata, comandante di un nucleo partigiano maceratese. Cadde prigioniero dei tedeschi, scappò e mentre stava cercando armi per il suo gruppo, fu ricatturato e subito processato dal Tribunale tedesco di Guerra di Macerata. Fucilato il 20 dicembre.
«La Liberazione è anche il frutto di tante storie come queste, di storie di italiani che dobbiamo onorare e tramandare, insieme a quei valori di libertà e democrazia che ne rappresentano la più preziosa eredità – ha concluso Staffolani – libertà non è solo poter uscire di casa e vivere la normalità, ma libertà significa anche sapere di poter sperare in un futuro migliore. Libertà è avere la possibilità di resistere alle difficoltà, insieme, uniti: morrovallesi, italiani e popoli del mondo. Viva il 25 Aprile! Viva la Repubblica! Viva l’Italia!».
A conclusione della mattinata, il sindaco del consiglio comunale dei ragazzi Luca Frattari, insieme a una delegazione della scuola secondaria Canale, ha declamato il "discorso di Pericle agli Ateniesi", una delle prime e più importanti testimonianze di democrazia nel V° secolo avanti Cristo.
"L'Anas ha comunicato che, da oggi e fino al 28 maggio, saranno possibili saltuarie chiusure al transito e restringimenti di carreggiata lungo la superstrada SS77 in entrambe le direzioni di marcia per consentire l'abbattimento e la potatura di alberature lungo le scarpate che costeggiano la sede stradale".
A renderlo noto è l'Amministrazione Comunale di Morrovalle, nel sottolineare come "chiusure e interruzioni potranno riguardare sia corsie di marcia che rampe di ingresso/uscita nel tratto tra il km 83 e il km 97,5 (ovvero, tra gli svincoli di Morrovalle e Civitanova Ovest)".
Lo scorso lunedì 18 aprile, il giorno del Lunedì dell'Angelo, in Piazza San Pietro a Roma si è tenuto "#Seguimi", l'incontro del Papa con gli adolescenti italiani. All'evento hanno partecipato anche le ragazze delle Comunità Educative per minori Il Melograno e Il Fiordaliso di Morrovalle, gestite dalla Cooperativa PARS.
Una partecipazione resa possibile grazie alla collaborazione con la Parrocchia di San Bartolomeo e la Pastorale Giovanile della Diocesi di Fermo, che per l'occasione hanno creato una vera e propria squadra che ha reso possibile la realizzazione del viaggio. Sono state sei le ragazze tra i 15 e i 18 anni, ospiti delle due Comunità, che hanno preso parte all'incontro, e insieme a loro c'era l'accompagnatore PARS Daniele Sforzini. Un viaggio lungo e pianificato nei minimi particolari.
Partenza al mattino presto in pullman, e mattinata dedicata ad un breve giro turistico nel centro storico di Roma. A seguire la partecipazione ad una catechesi dedicata a tutti i giovani marchigiani. Pranzo poi al sacco nei pressi del Vaticano, e poi tutti in fila per l'ingresso in Piazza San Pietro. Momenti lunghi e stancanti, ma anche un'esperienza costruttiva perché le ragazze hanno potuto imparare il senso dell'attesa.
Quando poi è iniziato l'incontro con Papa Francesco, che è stato preceduto da uno spettacolo a cui ha preso parte anche il celebre cantante Blanco, le ragazze hanno mostrato tutto il loro entusiasmo. Vedere il Papa ha significato molto per le ospiti delle Comunità, che aspettavano questo momento da molto tempo, e che hanno potuto rivivere l'emozione di un incontro così importante dopo due anni di pandemia. Questo infatti è stata la prima uscita organizzata dalle Comunità di Morrovalle in un contesto con così tante persone.
Dopo la cena la ripartenza verso casa, con nel cuore tanta emozione. «Vogliamo ringraziare prima di tutti la Parrocchia San Bartolomeo di Morrovalle e la Pastorale Giovanile per aver reso possibile la nostra partecipazione - ha dichiarato Daniele Sforzini -. Questo incontro è stato molto importante per le ragazze, che vengono da situazioni difficili. Nel suo discorso il Papa ha detto che il buio ci mette in crisi, e che le crisi vanno illuminate per essere vinte. Queste ragazze ne sono l'esempio. Vivono quotidianamente la fatica dello stare in Comunità, ma affrontano con coraggio ogni giorno per vincere le loro paure».