Montefano ha vissuto giovedì pomeriggio uno straordinario momento culturale durante la presentazione ufficiale del cartellone della stagione teatrale 2023 presso il foyer del teatro La Rondinella.
Il sindaco Angela Barbieri ha espresso la sua gratitudine all'Associazione Culturale La Rondinella, evidenziando l'importante ruolo svolto nel promuovere l'arte e la cultura nella comunità. Ha inoltre sottolineato come "Montefano stia riscoprendo il valore della cultura, stiamo assistendo ad un risveglio artistico negli ultimi tre anni. L'amministrazione comunale attribuisce grande importanza a questo ambito, vitale per la cittadina, ha compiuto e continua a compiere sforzi significativi per proporre eventi e manifestazioni di elevata qualità".
Marco Bragaglia, presidente dell'associazione, ha condiviso con entusiasmo i progetti culturali in essere ed in arrivo, ricordando a tutti la mostra su Eva Kant. Le tavole originali di Diabolik disegnate da Palumbo, un'iniziativa che nasce a Montefano e si propone di girare i Teatri Storici italiani, sono esposte nel Foyer del Teatro, l'ingresso è gratuito.
La serata è proseguita con la presentazione del cartellone, il cui primo spettacolo è "Joni's Song" dei Singolarmete, in anteprima nazionale e in programma sabato 11 novembre alle ore 21:15.
Gli altri eventi in programma fino a dicembre:
Sabato 18 novembre alle ore 21:15 - Concerto di Dagger Moth (Massimo Volume) + Cirro, progetto solitario di Sara Ardizzoni e Fabrizio Baioni, unica data regionale. Costo € 10 (ridotto € 8).
Sabato 25 novembre alle ore 21:15 - Esilarante spettacolo di stand up comedy con Daniele Fabbri, un comico di grande abilità comica e performativa, poliedrico, senza distinzione tra black humor, comicità pop e satira demenziale. Costo € 12 (ridotto € 10).
Sabato 2 dicembre alle ore 21:15 - Una produzione originale dell'Associazione Culturale La Rondinella, "Crossword", testo di Marco Bragaglia, regia di Piergiorgio Pietroni, musica di Paolo Bragaglia, con Antonella Gentili e Fulvia Zampa. Costo € 10 (ridotto € 8).
Venerdì 15 dicembre alle ore 21:15 - Un altro divertente spettacolo di stand up comedy con Laura Formenti. Rivelazione di Italia’s Got Talent, Laura si divide tra gli spettacoli dal vivo in tutta Italia e Comedy Central. Costo € 12 (ridotto € 10).
Domenica 17 dicembre dalle 16:30 - Si conclude in bellezza con Sphera, spettacolo per bambini del Teatro di Carta. Ingresso limitato al costo di € 8.
In anteprima nazionale i Singolarmente presentano lo spettacolo “Joni’s Songs” dedicato alla carriera artistica di Joni Mitchell per festeggiare i suoi 80 anni, sabato 11 novembre alle 21,15 al teatro La Rondinella di Montefano.
Un emozionante viaggio nel repertorio di Joni Mitchell per raccontare il suo percorso artistico e per far scoprire al pubblico una straordinaria interprete del suo tempo, anticipatrice di molte tematiche sociali del nostro presente.
“Affascinata dalle sue melodie e dal suo modo personalissimo di scrivere canzoni, ho scoperto fin dai miei esordi come cantante una speciale affinità con i suoi gusti, con il suo modo di utilizzare la voce e comporre le sue narrazioni musicali.” - Ha detto Valentina Guardabassi, leader e voce della band Singolarmete -“Lo spettacolo ripercorre la carriera della cantante riproponendo alcuni brani dagli album ritenuti più rappresentativi e maggiormente narrativi della sua evoluzione artistica, dal folk al jazz, per testimoniare il suo percorso naturale e straordinariamente controcorrente, e la sua eccezionalità nel panorama musicale internazionale".
"La narrazione fluisce tra parole e canzoni accompagnando lo spettatore alla scoperta dell’artista anche grazie ad una voce narrante, che contestualizza le canzoni nel loro significato e nel momento in cui sono state scritte, con la presentazione dei brani ed aneddoti raccolti dalla voce della Mitchell e pubblicati in libri intervista.”
Valentina Guardabassi Inizia l’attività di cantante collaborando con numerosi gruppi musicali, spaziando dalla musica pop italiana agli standards jazz. Nel 1994 si trasferisce a Boston per frequentare un corso di canto jazz, al ritorno, l’incontro con tanti musicisti jazz e non solo la fanno crescere come cantante fino a vantare importanti collaborazioni tra cui Romano Mussolini, che si servirà della sua voce per almeno 3 anni, e Hector Ulises Passarella che invece farà affiorare in lei la passione per il tango e le sue doti di interprete apprezzata a livello nazionale dei brani di Cardel e Piazzolla. Nel frattempo continua la sua collaborazione con importanti studi di registrazione e dal 2008, anno di fondazione, fa parte de La Compagnia di Musicultura.
Ad accompagnare la splendida voce di Valentina Guardabassi cinque grandi artisti marchigiani: Alessandra Tamburrini (piano, tastiere e voce), Paolo Galassi ( basso), Kasta (chitarre, armonica e voce), Riccardo Andrenacci (batteria, percussioni e co-direzione artistica) e Elena Rocchetti (cori e voce narrante).
Ispirata sempre da un romanticismo sofferto e lucido, Joni Mitchell, al secolo Roberta Joan Anderson, nata in Canada il 7 novembre del 1943, rappresenta la massima esponente del “folk confessionale” nel suo esordio artistico e in seguito una figura di riferimento nel pop e nel jazz, pur mantenendo la sua caratteristica di cantautrice per eccellenza sulla scena del panorama musicale americano e internazionale.
29 album tra il 1968 e il 2020 di cui due album dal vivo e 8 raccolte, documentari, concerti pubblicati in VHS o DVD, numerose biografie, riconoscimenti e onorificenze, 10 Grammy e numerosi altri premi costellano la sua carriera. Difficile definire la sua arte in un’unica espressione per le sue molteplici sfaccettature, evoluzioni stilistiche, tematiche, musicali e testuali.
Joni Mitchell ha sempre avuto il coraggio di esprimere se stessa andando contro le regole del music business americano e dell’industria discografica. Decisa a conservare la sua assoluta libertà nel comporre testi, arrangiamenti e copertine dei suoi album, non ha mai accettato che il mercato discografico guidasse le sue scelte: ogni suo verso è un’esplosione di verità, come ogni composizione musicale è quanto di più originale i suoi contemporanei abbiano mai ascoltato. Anche la grafica delle sue copertine sono frutto del suo straordinario estro creativo, essendo anche pittrice.
Joni Mitchell ha sviluppato una forma canzone ibrida in cui c’è spazio per la dimensione melodica e armonica ma anche una struttura liquida nella quale inserire passaggi più dilatati per la sua narrazione. La sua vena poetica è superiore rispetto ai suoi contemporanei e fin dalle prime canzoni si coglie un linguaggio figurato insuperabile, un’intuizione strutturale e lirica cristallina.
Allusiva, mai perentoria, non pretende di rappresentare una generazione, piuttosto canta se stessa, con la sua chitarra, la sua storia quotidiana, di incontri, viaggi, libertà, tesori da custodire ed eventi tragici da cui ripartire.
Domenica 29 ottobre, con il calar delle tenebre, a Montefano si è tenuta la terza edizione di "Halloween Infernale" dal titolo "Il Ritorno di Mazzamurello". Una festa spaventosa dedicata a tutti i "bambini coraggiosi accompagnati da genitori paurosi”, che ha visto un crescente consenso di pubblico, una partecipazione più che raddoppiata dallo scorso anno.
Lo spettacolo è iniziato al Teatro "La Rondinella" di Montefano con l’apparizione di Mazzamurello, lo spiritello rumoroso, figura della tradizione folkloristica marchigiana, con l’intento di aprire il portale presente nel teatro per spalancare le porte dell’Altro/Dove (il paese delle storie e dei sogni) e far arrivare spiriti e spiritelli, mostri e vampiri nelle strade di Montefano.
Ma per spalancare le porte dell’Altro/Dove, Mazzamurello ruba la chiave dell'abisso, tenuta in custodia dalle Arpie alate e fugge per le strade del paese. È Morgana, la strega Messicana che - aiutata dalla Witch Squad (le Streghe buone di Montefano) e da tutti i bambini presenti a teatro - rincorrendo Mazzamurello per le vie del paese recupera la chiave dell’abisso e scongiura il peggio.
Uno spettacolo scritto e diretto da Marco Bragaglia con la direzione artistica di Valentina Pigliapoco che ha visto avvicendarsi dal Teatro alle vie e piazze del paese spettacoli di giocoleria, performance aeree e di fuoco ad opera della Zandella e di danza acrobatica a cura della Virtus Acrobatic Team di Macerata.
Il tutto cadenzato dalla musica improvvisata dalle Tamburine di Montecassiano che hanno guidato il corteo di bambini per il paese. Serata che ha visto il tutto esaurito a Teatro e tra le piazze e le vie del paese gremite da oltre 500 persone.
"E’ stato un pomeriggio emozionante per tutti, grandi e bambini. Vedere Montefano animata da tante performance, il Teatro e le vie gremiti, fuochi, musica, luci e colori ci ha dato un’enorme soddisfazione - ha sottolineato il sindaco Angela Barbieri -. Ringrazio moltissimo l’Associazione Culturale 'La Rondinella' tutta, e in particolare il presidente Marco Bragaglia, per l’impegno e la professionalità con cui si dedicano a questa e a molte altre iniziative che animano la nostra cittadina. Stiamo pensando di dare uno spazio maggiore a 'Halloween Infernale' per la prossima edizione, un’iniziativa davvero bella, coinvolgente e diversa dalle altre".
Anche Marco Bragaglia esprime tutta la sua soddisfazione per l'ottima riuscita dell’evento: "Questa iniziativa è nata tre anni fa per gioco, ovviamente, per far divertire i bambini in occasione della festa di Halloween e ci è letteralmente esplosa fra le mani! Siamo tutti molto molto soddisfatti, ringrazio il Sindaco che ci sostiene sempre, l’Amministrazione Comunale, gli Uffici comunali che ci aiutano nella gestione degli spazi e non solo, la creatività e l’impegno di tutta La Rondinella. Promettiamo altre iniziative più a breve, dedicate a grandi e bambini, divertenti e aggreganti".
Rissa a Montefano, individuati e segnalati alla Procura della Repubblica di Macerata i tre giovani responsabili. A condurre le indagini per risalire all'identità dei soggetti coinvolti nella "scazzottata" avvenuta tra le vie del borgo la sera dello scorso 7 settembre sono stati i carabinieri della locale stazione.
I tre, tutti ventenni montefanesi, si erano affrontati con calci e pugni. Le motivazioni del gesto sono risultate del tutto insignificanti. In due hanno anche fatto ricorso alle cure dei medici del pronto soccorso dell'ospedale di Recanati a causa delle lievi ferite al volto riportate in seguito allo scontro, considerate guaribili in 5 giorni. I tre giovani dovranno rispondere tutti del reato di rissa, per il quale sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Macerata.
Le Giornate Fai d’Autunno hanno illuminato borghi, centri storici e palazzi della provincia di Macerata grazie al contributo decisivo di oltre 150 studenti "apprendisti ciceroni" che hanno interpretato con entusiasmo, impegno e diligenza l'iniziativa del Fondo per l'Ambiente Italiano riscuotendo, con le loro ricche e appassionate presentazioni, grande apprezzamento da parte dei tantissimi visitatori. Una speciale esperienza formativa che li accompagnerà per tutta la vita, lasciando un segno.
Un particolare ringraziamento il capo della delegazione maceratese del Fai, Giuseppe Rivetti, lo rivolge alle dirigenti dell'Ite "Gentili" di Macerata Alessandra Gattari e del liceo classico e linguistico "G. Leopardi" Angela Fiorillo, nonché ai rispettivi docenti, Cinzia Picciola, Susanna Ghelardi, Federica Manoni ed Elena Bonvecchi dell'Ite e i professori Margherita Apolloni, Stefano D'Amico e Giacomo Canullo del liceo "G. Leopardi" di Macerata per aver coordinato le rispettive presentazioni.
Fondamentale anche il contributo della dirigente dell'istituto comprensivo "Luca Della Robbia" Filomena Maria Greco e della professoressa Barbara Caterbetti, che hanno programmato un interessantissimo e variegato percorso nel borgo di Montefano.
"Il bello educa", con questa convinzione, le delegate Maurizia Cirilli e Annalù Rinaldi, anticipano il prossimo appuntamento con la scuola primaria e secondaria di primo grado attraverso le "Giornate FAI per Scuole" previste per il prossimo mede di novembre (20/25) che vedranno protagonisti in qualità di "Apprendisti Ciceroni" gli alunni degli istituti comprensivi di Montecassiano, Treia, del Convitto Nazionale e della "D.Alighieri" di Macerata
Il primo Tolentino post-Buratti non ingrana. La promozione di Ettore Ionni a capo allenatore porta a un cambio di modulo (dal 4-2-3-1 al 4-3-3), ma non agli effetti sperati nella trasferta di Montefano.
Trasferta che i cremisi hanno vissuto senza il sostegno del proprio pubblico, come disposto dalla Prefettura, che ha vietato la vendita dei tagliandi ai residenti nel comune, per via degli scontri avvenuti al termine del match di domenica scorsa giocato al "Della Vittoria" di Tolentino contro la Jesina.
Ad andare in rete nel 2-0 finale dei "viola" sono capitan Bonacci e Palmucci, con un gol per tempo. Tre punti che consolidano la posizione playoff del Montefano, mentre il Tolentino resta tristemente penultimo.
LA CRONACA - Nell'undici iniziale ospite, Ionni lancia il 2004 Cisternino in difesa e Verdesi nel tridente con Petrucci e Santirocco. Nel Montefano a guidare l'attacco è Papa, supportato dal trio composto da capitan Bonacci, Palmucci e Di Matteo.
Al 10' arriva, immediato, il vantaggio dei padroni di casa con Bonacci che deposita in rete un comodo tap-in su assist di Palmucci. Una doccia gelata per gli ospiti, che arrivano da una settimana tutt'altro che facile.
A gestire i ritmi della partita sono i "viola" padroni di casa, con il Tolentino in evidente difficoltà sotto il punto di vista mentale. Sempre Bonacci si rende pericoloso al 36', ma stavolta Orsini risponde presente sulla sua conclusione a botta sicura.
Il primo squillo cremisi arriva al 38' con un tiro debole di Petrucci, ben controllato da David. Velenoso tentativo di Alla al 41', ma la sfera termina a lato. Al riposo è uno a zero per il Montefano.
SECONDO TEMPO - Al rientro dagli spogliatoi il Tolentino parte forte alla ricerca del pareggio ma il forcing dei primi cinque minuti non porta i frutti sperati. Il Montefano replica in ripartenza e sfiora il raddoppio con Papa, fermato a tu per tu da Orsini (54').
L'appuntamento con il gol è solo rimandato e arriva cinque minuti più tardi (59') con il numero 10 Palmucci che fa partire dal suo piede una parabola che scavalca il numero uno cremisi e firma il 2-0. Una rete che affossa definitivamente le speranze di rimonta ospiti.
Solo un tentativo telefonato di Borrelli al 70' e un paio di conclusioni del subentrato Moscati da annotare nel taccuino per la reazione cremisi. La partita si trascina senza sussulti sino al triplice fischio che porta all'esplosione di gioia del pubblico di casa.
Nel prossimo fine settimana, sabato 14 e domenica 15 ottobre, Montefano si prepara ad accogliere per la prima volta e con grande entusiasmo le Giornate Fai d'Autunno, l’amato ed atteso evento di piazza promosso dal Fai - Fondo per l'Ambiente Italiano Ets - che celebra il patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese.
I visitatori avranno l'opportunità di immergersi nella storia e nella cultura di Montefano attraverso un affascinante itinerario lungo le vie ed i vicoli del Centro cittadino.
Saranno aperte le porte di luoghi di grande interesse storico e culturale, il percorso – punto di partenza davanti alla Pro Loco in Piazza Bracaccini - toccherà il Teatro Comunale "La Rondinella" ed il suo bellissimo foyer denominato “Sala dei Poeti”, la Collegiata di San Donato, la suggestiva Barricaia dei Conti Degli Azzoni, il Torrione, Palazzo Carradori Olivi (sede del Comune) e Piazza Papa Marcello II.
Gli orari delle visite sono: sabato 14 Ottobre dalle 15.30 alle 18.30, domenica 15 Ottobre dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30. I visitatori saranno accompagnati dagli alunni e dalle alunne delle classi terze della Scuola Secondaria di I° Grado “Falcone e Borsellino”, che illustreranno le bellezze cittadine raccontando storie e tradizioni del paese.
Soddisfazione da parte del Sindaco Barbieri che commenta così questo importante evento "Siamo lieti che il FAI abbia incluso Montefano nei percorsi delle Giornate d’Autunno, ringrazio la Delegazione FAI di Macerata ed il Professor Rivetti che hanno ribadito così la consolidata sinergia con la nostra cittadina. E’ un grande onore avere l’opportunità di mostrare ai visitatori il nostro patrimonio storico, artistico e museale: attraverso una corretta lettura dei significati e dei valori estetici, storici e sociali si accresce la sensibilità al riguardo dei problemi di salvaguardia, tutela e conservazione dei beni artistici. Invito tutti a partecipare, è un’occasione piacevole ed importante per conoscere ed apprezzare la ricchezza artistica e culturale di Montefano".
Durante i tempi di attesa è possibile visitare il Museo di Fotografia “Arturo Ghergo”, la Casa delle Associazioni e la Biblioteca Comunale “Rita Atria”(quest’ultima aperta sabato e domenica solo di pomeriggio). Per agevolare il percorso di visita, sabato 14 tutto il giorno e domenica 15 solo di pomeriggio, saranno vietati transito e sosta in Piazza Bracaccini e, di conseguenza, in Corso Carradori.
Il Festival di Fotografia di Montefano, un evento che celebra la potenza della cooperazione e delle contaminazioni sinergiche nel mondo della fotografia, festeggia il suo ottavo compleanno con il tema "Soggetti smarriti".
Realizzato con il sostegno ed il prezioso contributo della regione Marche, del comune di Montefano e - quest'anno - della Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata e organizzato dall'Associazione Effetto Ghergo presieduta da Cristina Ghergo - con Denis Curti come direttore artistico e Claudia Scipioni come coordinatrice logistica - il Festival si è affermato come un polo cardine nel panorama fotografico nazionale. Il 2023 vede l’ingresso di un nuovo partner artistico, l’Accademia di Belle Arti di Macerata.
Fin dalla sua fondazione il Festival ha attirato un fitto nucleo di professionisti, coinvolgendoli in una commistione multipla di attività e sensazioni visive. Questa sinergia tra talenti ha contribuito a inquadrare il Festival come un centro di innovazione concettuale, distinguendosi per sette apprezzatissime edizioni.
Il cuore del Festival è il premio dedicato al "fotografo delle dive" Arturo Ghergo, un omaggio ai grandi maestri della fotografia internazionale. Tra i vincitori delle edizioni precedenti, ricordiamo nomi illustri come Ferdinando Scianna, Maria Vittoria Backhaus, Piero Gemelli, Giovanni Gastel, Toni Thorimbert, Giuseppe Mastromatteo e Maurizio Galimberti.
Ma il premio è stato arricchito negli anni dai lavori di nuove promesse contemporanee: Federico Sorrentino, Alessandro Scattolini, Matteo Natalucci e Federica Mazzieri, Luna Simoncini, Monia Marchionni, Marco Gatta e Noemi Comi, che hanno contribuito a creare una voce espressiva unica, capace di sedimentarsi nella memoria di chi ama questa espressione artistica.
Il Festival si svolge su più piani operativi, abbracciando sia l'universo digitale che lo scenario fisico. Quest'anno, con il titolo "Soggetti smarriti", assume una connotazione strutturalmente ibrida. Oltre alle tradizionali mostre diffuse, workshop, letture portfolio e connessioni progettuali con altri poli espositivi del territorio marchigiano, il Festival propone anche incontri social, dirette streaming e presentazioni di libri, arricchendo l'offerta tematica per il suo affezionatissimo pubblico.
Una delle caratteristiche distintive dell'edizione 2023 è la collaborazione con quattro Accademie di Belle Arti nazionali - Macerata, Milano, Roma e L'Aquila - che contribuiranno con i loro migliori corpus fotografici a creare una mostra collettiva, offrendo un viaggio per immagini conturbante e poeticamente tortuoso.
Nell'ambito della premiazione, la commissione dell'ottava edizione del Premio Arturo Ghergo ha assegnato all'unanimità il riconoscimento alla carriera alla fotografa milanese Paola Mattioli e il premio giovane talento a Ilaria Sagaria, giovane artista sarda. Entrambe le autrici, ognuna secondo il suo personale percorso, hanno contribuito in modo significativo allo sviluppo di un'iconografia antropologicamente intima, capace di trasfigurare la meravigliosa complessità dell'animo umano in scatti dal sapore rivoluzionario.
"Il Festival di Fotografia di Montefano 2023 promette di essere un'edizione straordinaria, un connubio unico di creatività, innovazione e bellezza visiva. Non vediamo l'ora di accogliere tutti gli appassionati di fotografia e gli amanti dell'arte per condividere questa esperienza indimenticabile", commenta Denis Curti.
"Siamo all’ottava edizione di questa bellissima kermesse, anche quest’anno abbiamo con noi una grande artista, Paola Mattioli, che aggiunge lustro ad un evento già importante e che questa amministrazione è fiera di portare avanti. Il nostro impegno per sostenere gli eventi culturali a Montefano c’è, crediamo fermamente che siano un arricchimento per la nostra cittadina e, quest’anno, la presenza ed il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata, un hub di idee, relazioni e competenze al servizio della progettualità del territorio maceratese, ci fa sentire che stiamo procedendo per la strada giusta", dichiara con soddisfazione Angela Barbieri, sindaco di Montefano.
Sabato sera, al Teatro “La Rondinella” ha avuto luogo la festa della Protezione Civile di Montefano, un evento fortemente voluto dall’Amministrazione comunale per riconoscere il lavoro, il coraggio e l'impegno dei volontari che lavorano per la sicurezza e il benessere della comunità montefanese.
Presentata da Daniele Andreani - giornalista televisivo - è stata una serata che ha visto la partecipazione di tutto il gruppo di protezione civile della cittadina, i gruppi di Appignano, Castelraimondo, Montecassiano e Recanati, e molte famiglie e cittadini di Montefano.
La serata è stata allietata dall’Orchestra di Fiati “Insieme per gli altri” – diretta dal maestro Gianpiero Ruggeri - che con la sua musica ha creato un’atmosfera vivace, tenendo uno straordinario concerto che ha reso questo evento ancor più speciale e ha diffuso armonia e senso di solidarietà tra gli spettatori.
Il momento più emozionante è stata la consegna delle pergamene di encomio a tutti i volontari: il sindaco Angela Barbieri, insieme all’assessore Mirco Monina, ha consegnato una ad una le pergamene, in un clima caratterizzato da allegria ed applausi “Questa festa doveva svolgersi lo scorso anno, sempre il 23 settembre, purtroppo abbiamo dovuto rimandarla a causa dell’alluvione che ha colpito – pochi giorni prima – il territorio marchigiano".
"Quest’anno non poteva mancare, ha continueato: la protezione civile rappresenta un pilastro fondamentale della nostra società, un baluardo che ci protegge in situazioni di emergenza e che si impegna ogni giorno per garantire la sicurezza e il benessere di tutti noi. Dobbiamo essere consapevoli dell'importanza cruciale di questa organizzazione e del contributo inestimabile che offre alle nostre comunità. Ogni volta che ci troviamo di fronte a situazioni di emergenza, siano esse causate da calamità naturali o da eventi imprevisti, la protezione civile c’è sempre, pronta a rispondere con determinazione, professionalità e altruismo. I volontari che la compongono mettono a disposizione il proprio tempo e le proprie energie, spesso sacrificando momenti con le proprie famiglie, per essere al nostro fianco nei momenti di bisogno. Quindi la festa è meritatissima”, ha affermato il sindaco Barbieri nel suo intervento di apertura della serata".
Presente all’evento il comandante provinciale della guardia di finanza, colonnello Ferdinando Falco, che ha premiato – insieme al sindaco e all’asessore Monina – i gruppi di Appignano, Castelraimondo, Montecassiano e Recanati per la disponibilità e la collaborazione sempre mostrate nei confronti di Montefano nei momenti di necessità.
La festa della protezione civile è stata anche un'opportunità per presentare il nuovo Piano di Emergenza comunale di protezione civile: l’architetto Sancricca ha illustrato con una serie di slide molto chiare le caratteristiche del territorio di Montefano precisando cosa fare e dove recarsi in caso di alluvione, terremoto ed altre calamità naturali.
“Questa Amministrazione comunale da tempo sentiva la necessità di dotarsi di un Piano di Emergenza concreto e reale, costruito ad hoc sulla nostra realtà, e oggi ne facciamo dono alla comunità montefanese per la protezione di tutti” ha proseguito nel suo intervento il sindaco Barbieri.
A conclusione della serata è stata consegnata la divisa da volontario ad Andrea Cionco – sedicenne figlio della coordinatrice Roberta Avvisati – che è entrato sabato a far parte anche lui del gruppo comunale “Vivo in famiglia questo impegno e ho deciso autonomamente di diventare anch’io un elemento di questo Gruppo, voglio mettere a disposizione degli altri le mie capacità e il mio tempo perché credo che sia per me un’importante occasione di crescita e di integrazione maggiore con i miei concittadini”.
Incidente a Montefano: motociclista scivola e finisce sotto un’auto parcheggiata. Il fatto si è verificato intorno alle 16 e 30 di oggi, lungo via della Quercia, quando per cause ancora ignote il centauro 32enne ha perso il controllo del proprio mezzo, scivolando e rimanendo incastrato.
Sul luogo del sinistro sono intervenuti prontamente i vigili del fuoco di Macerata che hanno tratto in salvo il ferito. Presenti anche i carabinieri e i sanitari del 118, i quali hanno disposto il trasferimento in codice rosso all’ospedale Torrette di Ancona con l’eliambulanza.
Le Marche tornano a sorridere con il 10eLotto. Nel concorso di martedì 22 agosto, come riporta Agipronews, a Montefano, in provincia di Macerata, è stato indovinato un '9' da 20 mila euro.
La puntata del fortunato vincitore è stata fatta all'edicola Caporaletti. L'ultimo concorso del "10eLotto" ha distribuito premi per oltre 23 milioni di euro in tutta Italia, per un totale di oltre 2,4 miliardi di euro in questo 2023.
Insulti e offese ai carabinieri: due arresti in provincia di Macerata negli ultimi due giorni nel corso dell’attività di controllo del territorio svolta dai carabinieri della Compagnia di Macerata.
MONTEFANO - Lo scorso mercoledì 26 luglio i militari della stazione di Montefano, in esecuzione del decreto di sospensione della misura alternativa di affidamento in prova al servizio sociale, emesso dal Magistrato di Sorveglianza di Macerata, hanno tratto in arresto un 32enne, con precedenti, del luogo.
L'uomo era stato sottoposto a un controllo durante la notte, mostrandosi sin da subito particolarmente infastidito. Tramite l'utenza d’emergenza 112, ha poi telefonato alla centrale operativa della compagnia e, in stato di alterazione, ha aggredito verbalmente l'operatore in turno rivolgendogli imprecazioni volgari di ogni genere e frasi blasfeme, lamentando il fatto di essere stato controllato presso la propria abitazione in orario notturno.
Al termine della telefonata, sempre con tono aggressivo, ha minacciato il militare di recarsi a Macerata e di "spaccare in quattro tutto il comando dei carabinieri". Per questo comportamento è stato denunciato alla Procura della Repubblica per il reato di violenza o minaccia a pubblico ufficiale.
Allo stesso tempo il 32enne è stato anche segnalato al Magistrato di sorveglianza di Macerata che ha provveduto ad emettere il decreto di sospensione della misura in atto disponendo, di fatto, la carcerazione. L'arrestato è stato condotto alla casa circondariale di Fermo.
CINGOLI - Ieri, i carabinieri della stazione di Cingoli hanno tratto in arresto un 24enne di origine marocchina e residente a Cingoli. Il giovane, sottoposto alla misura alternativa alla pena comminata per violazione della normativa sugli stupefacenti, nella mattinata di mercoledì ha assunto un atteggiamento ostile, provocatorio e sprezzante nei confronti dei carabinieri impegnati in un'attività di controllo nelle vicinanze della sua abitazione.
Pertanto è stato segnalato al magistrato di sorveglianza di Macerata che ha disposto la sospensione della misura mandando in carcere l’interessato. L’arrestato, terminate le formalità di rito, è stato condotto presso la casa circondariale di Fermo.
Ieri pomeriggio, a Montefano, il sindaco Angela Barbieri ha tagliato il nastro per l’inaugurazione di corso Carradori, via centrale della cittadina recentemente riqualificata grazie ai Fondi PNRR. Presenti all’inaugurazione il tenente colonnello Giuseppe Perrone, comandante del gruppo guardia di finanza di Macerata e il tenente colonnello Giorgio Picchiotti comandante della compagnia carabinieri di Macerata.
Il presidente del Consiglio Regionale, Dino Latini, non potendo essere presente per impegni istituzionali ha inviato un messaggio al sindaco ed a tutti i presenti “Buonasera, mi scuso per non essere riuscito a partecipare a questa importante iniziativa per sopraggiunti impegni istituzionali, ma tenevo comunque a portare a tutti voi i miei personali saluti insieme a quelli dell’Assemblea Legislativa delle Marche che rappresento pro tempore. Desidero ringraziare il sindaco Angela Barbieri per avermi invitato a partecipare a questa manifestazione, importante per tutta la cittadinanza di Montefano e anche per la Regione Marche, in quanto si tratta di un’opera di riqualificazione avvenuta grazie ai fondi del PNRR che punta a rivalorizzare il centro storico di Montefano”.
“Questo è uno degli obiettivi dell’Assemblea Legislativa delle Marche, ovvero fare in modo che il nostro patrimonio urbanistico sia rinnovato e possa essere nuovamente fruibile senza alcun disagio alla popolazione che quotidianamente ne fa uso e possa allo stesso tempo rappresentare un’attrattiva per i turisti e un’occasione di crescita e sviluppo economico per i commercianti. Per non parlare dell’aspetto culturale e storico che va promosso, valorizzato, tutelato e reso protagonista della crescita del borgo. Desidero quindi complimentarmi con tutta l’Amministrazione Comunale per aver saputo utilizzare le risorse del PNRR, mi complimento con le ditte che hanno eseguito i lavori e con quanti hanno seguito nel dettaglio lo svolgimento degli stessi. Certo che ci saranno altre occasioni in futuro per poterci incontrare, vi porgo i miei più cordiali saluti”.
Soddisfazione da parte di tutta l’Amministrazione Comunale e del promo cittadino stesso che ha affermato:“Fin dall'inaugurazione dei Giardini da Bora, abbiamo ribadito il nostro impegno come Amministrazione nel lavorare incessantemente per valorizzare concetti come la sostenibilità, la bellezza e la modernità nella nostra cittadina.
"Corso Carradori rappresenta uno dei numerosi passi che stiamo compiendo verso la trasformazione desiderata, per rendere Montefano un luogo ancor più bello, vivibile e attuale. La riqualificazione di Corso Carradori è stata possibile grazie all'impegno di molti attori, desidero pertanto ringraziarli tutti di cuore: il Ministero degli Interni, l'Amministrazione Comunale, il nostro Ufficio Tecnico, tutti i dipendenti comunali, gli operai e le imprese e i professionisti che hanno collaborato con noi: Francinella Enrico Sas, Crescimbeni Carlo Sas e gli architetti Lisi e Zoccari”.
“L’intervento, come molti cittadini avranno avuto modo di vedere, non si è limitato soltanto al rifacimento del selciato che versava in condizioni di dissesto, ma sono stati rinnovati completamente i sottoservizi, predisponendo anche l’interramento dei cavi aerei di Enel, Telecom ed Open Fiber, che dovrà avvenire in futuro mediante un accordo con queste tre aziende”.
“Un grazie particolare al Gruppo Astea che ha realizzato a proprie spese il nuovo acquedotto e le fognature del Corso, dando così un chiaro segno di come le Aziende del territorio possano essere a fianco delle Amministrazioni locali nel sostenere progetti dedicati a migliorare il volto di una città e la qualità della vita dei cittadini”.
“Tutto questo ha reso più lunga ed impegnativa l’esecuzione dei lavori di riqualificazione di corso Carradori, ma in un’ottica di sostenibilità ambientale e di salvaguardia della spesa pubblica si è preferito realizzare da subito i nuovi sottoservizi per evitare di dover intervenire successivamente con costosi lavori supplementari, a vantaggio della durabilità e della qualità dell’opera”.
“Da quanto presente in archivio si è verificato che questo rappresenta il terzo intervento di rifacimento del corso: in primo luogo avvenne nel 1959 e a distanza di trent’anni nel 1989. Ci auguriamo quindi che quest’opera possa durare per i decenni a venire a vantaggio di Montefano e del suo splendido centro storico”.
“Durante i lavori di scavo per la riqualificazione di Corso Carradori, sono state rinvenute tracce delle fondazioni di Porta Ponente, conosciuta anche come Porta Macello e Porta Brecciarola. Oggi sveliamo una targa commemorativa - apposta nel punto del ritrovamento - a perpetua memoria di questa antica porta d'accesso a Montefano".
“Questa inaugurazione – ha concluso il sindaco Barbieri - rappresenta un importante traguardo per la nostra comunità. Corso Carradori è ora un simbolo tangibile del nostro impegno per il progresso e il rinnovamento di Montefano. Continueremo a lavorare con determinazione e passione per realizzare la nostra visione di una cittadina ancora più accogliente e bella”.
"Ringrazio nuovamente tutti coloro che hanno contribuito a questo risultato e invito i cittadini di Montefano a godersi il nuovo corso Carradori, quasi un simbolo del nostro splendido territorio e della nostra identità comunitaria”. Un brindisi con tutti i presenti ha concluso l’inaugurazione.
Nel pomeriggio di sabato, alle 17:30, a Montefano sono stati inaugurati i nuovi Giardini da Bora, dopo il restyling durato diversi mesi. Presenti al taglio del nastro il prefetto di Macerata Flavio Ferdani, il capo di gabinetto del presidente del Consiglio Regionale Monica Bordoni, il presidente del Gal Sibilla Sandro Simonetti co-partner del progetto, il progettista Stefano Donati, l’amministrazione comunale al completo, l’ufficio tecnico del Comune e tutta la squadra degli operai che hanno lavorato senza risparmiarsi per raggiungere l’obiettivo di realizzare uno spazio verde bello ed armonioso.
"Oggi ci troviamo qui per inaugurare i nostri nuovi Giardini da Bora, un progetto che rappresenta il simbolo dell'agire amministrativo di questa Giunta - ha sottolineato il sindaco Angela Barbieri -. Sono profondamente orgogliosa di poter condividere con tutti voi questo momento, perché questi Giardini sono molto più di un semplice spazio verde. Incarnano infatti i valori che ci guidano nell'amministrazione di Montefano: la sostenibilità, il bello e l'attuale".
"Questa Amministrazione continuerà a lavorare con impegno per realizzare progetti che migliorino la qualità della vita dei montefanesi e preservino l'ambiente in cui viviamo", ha aggiunto Barbieri. Il sindaco ha poi letto la poesia del dottor Cristallini, medico di base e poeta montefanese, scritta in vernacolo e dedicata ai Giardini.
"Questa è un’importante occasione di aggregazione per la comunità montefanese, un momento in cui si restituisce alla cittadina uno spazio rinnovato e aperto a tutti", ha dichiarato il prefetto Ferdani. A illustrare le caratteristiche del progetto di riqualificazione, spiegando come si sia volutamente realizzato uno spazio privo di cancelli ma totalmente open è stato l'ingegner Donati: "Lo vediamo come un invito a frequentare questo spazio verde, un luogo realizzato nel rispetto dell’ambiente e progettato in maniera attuale.
Il pomeriggio si è concluso con una bella festa con musica e merenda doc per tutti, per iniziare fin da subito a godere della bellezza dei nuovi Giardini da Bora.
Il Veragra Park Rock è un Festival che nasce nel 2019 dall'idea del gruppo di giovani montefanesi dell’associazine culturale U-ART, con l'obiettivo di unire persone di tutte le età in un evento ad ingresso gratuito di musica dal vivo, nella potente atmosfera del Parco Veragra di Montefano, un luogo incantevole e poco valorizzato in passato. L'evento prevede due giorni di concerti ed esposizioni artistiche, stand di buon cibo, birre, cocktail e liquori del territorio.
Sul palco si alteranno diversi gruppi dell’ambiente underground italiano. Venerdì 23 giugno lo stage sarà dominato dai Nadis, gruppo di talentuosi recanatesi, Heat Fandango, provenienti da una lunga militanza in varie band della scena rock underground marchigiana - Lush Rimbaud, Jesus Franco and the Drogas, NewLaserMen, Beurk! – e per finire i Belmondo’s, duo DJ che attinge interamente dal mondo musicale pop e avant-pop del Lounge Style, in continuo viaggio tra “suoni, visioni e manie della Generazione Cocktail”, dagli anni Cinquanta ad oggi.
Sabato 24 giugno saliranno sul palco i Pope & The Cardinals, gruppo rock DOCG montefanese, seguiti da Mivergogno e la sua band, cantautorato, spesso urlautorato, scanzonato e diretto, semplice ma mai banale, per poi lasciare spazio ai grandissimi Pierpaolo Capovilla e i Cattivi Maestri.
Dopo la storica militanza ne Il teatro degli orrori, Pierpaolo Capovilla ha recentemente inaugurato l’inizio di un nuovo capitolo discografico con l’uscita – il 27 maggio – del suo primo lavoro in studio con l’inedito progetto Pierpaolo Capovilla e i Cattivi Maestri dirompente formazione in cui figurano anche Egle Sommacal (Massimo Volume), Fabrizio Baioni (LEDA) e Federico Aggio (Lucertulas).
Per concludere la serata Dj Smegma farà ballare il Parco Veragra con pezzi selezionati dal suo vasto repertorio da ascoltatore seriale. Il Veragra Park Rock non è solo un concerto, ma un’occasione di condividere la bellezza, attraverso la natura, l’arte e l’incontro.
La Regione Marche ha dato avvio ad un progetto del Pnrr (misura 1.7.2) denominato Presìdi (Percorso Regionale di Educazione ai Servizi Informatici e Digitali Interattivi). Il progetto prevede la costituzione nelle Marche di 74 centri di Facilitazione Digitale aperti al pubblico, in grado di erogare formazione e assistenza all’uso della tecnologia digitale e dei servizi di e-gov a chi - di età compresa tra 18 e 74 anni - ha poca o nessuna familiarità con il mondo digitale e il web.
Il facilitatore digitale è l’operatore incaricato di supportare il cittadino nell’utilizzo del mondo digitale, con l’obiettivo di renderlo gradualmente autonomo nello svolgimento delle operazioni.
Il Comune di Montefano ha manifestato interesse per il progetto ed è stato inserito fra i 74 Centri, mettendo a disposizione un locale della Casa delle Associazioni che sarà presidiato da personale dedicato e appositamente formato, in giorni ed orari che il Comune sta definendo con la Regione.
In sede sarà presente la strumentazione tecnica idonea a produrre, offrire e rendere fruibili, in presenza o on line, contenuti informativi e formativi qualificati ed attività di supporto tecnico. Il sindaco Barbieri: “Un’occasione unica per innalzare il grado di cultura digitale – ormai indispensabile - e avvicinarla a tutti, avendo a disposizione una risorsa competente ed adatta a trasferire le proprie conoscenze agli altri".
"Il Comune, partecipando al progetto, ha inteso rafforzare il proprio ruolo di punto informativo essenziale per la comunità e di centro di supporto e promozione di una educazione di base dei cittadini ai principali strumenti e servizi digitali”.
In una settimana sei denunce per guida in stato di ebbrezza. È quanto emerso dall'attività di controllo del territorio messa in atto dai carabinieri della compagnia di Macerata. Gli equipaggi del Nucleo Radiomobile, hanno deferito all’autorità giudiziaria sei conducenti, risultati positivi al controllo con l'etilometro che ha evidenziato tassi alcolemici superiori al limite consentito.
A tutti è stata ritirata la patente di guida e, a tre di loro, è stato anche sequestrato il veicolo per la successiva confisca poiché il tasso alcolico rilevato era rispettivamente di 2,77 g/l (oltre cinque volte superiore al limite consentito), 1,67 g/l e 1,66 g/l. (oltre tre volte superiore al limite consentito per legge).
I militari della stazione di Montefano hanno, inoltre, denunciato un uomo per omessa denuncia delle armi. I carabinieri hanno verificato come fosse in possesso, all'interno della propria residenza, di una pistola revolver con relative munizioni, denunciata presso un altro indirizzo, in un altro comune. L’arma è stata sottoposta a sequestro penale.
La società sportiva Montefano, dopo una stagione che l'ha vista protagonista tra le migliori formazioni nel Campionato regionale di Eccellenza, si è qualificata per la prima volta alla fase Playoff che vedrà la squadra viola impegnata - già domenica prossima - a Fossombrone per la semifinale.
Il sindaco Angela Barbieri, l'assessore allo Sport Massimo Sparapani e l'amministrazione hanno ringraziato i ragazzi, mister Mariani, il presidente Bonacci, i dirigenti e tutto lo staff per il prestigioso e meritato risultato raggiunto.
“Montefano cresce e lo sta facendo anche attraverso lo sport che unisce e insegna valori fondamentali per la vita", afferma Massimo Sparapani. "Impegno e divertimento insieme fanno cogliere obiettivi ed opportunità importanti, dimostrando come lo spirito di squadra sia vincente sempre”.
Scontro frontale tra due auto: sei feriti in ospedale. È il bilancio di un incidente avvenuto intorno alle 19:30 lungo la provinciale 361, in contrada Beldiletto, nel territorio comunale di Montefano.
I mezzi si sono scontrati frontalmente, violento l’impatto. Sei i feriti tra le sette persone a bordo dei due mezzi, di cui tre bambini, trasferiti per accertamenti all'ospedale di Macerata e di Civitanova Marche. Nessuno di loro si trova in gravi condizioni.
Per i rilievi di rito sono intervenuti i carabinieri di zona, ai quali spetterà il compito di ricostruire con esattezza la dinamica dell'incidente. Sul posto anche la squadra dei vigili del fuoco di Macerata che ha provveduto a mettere in sicurezza l’area dell’intervento. Il tratto, a seguito del sinistro, è rimasto percorribile in senso unico alternato.
Controlli a tappeto dei carabinieri nel Maceratese. Nella giornata del 29 marzo è stato svolto un servizio coordinato a largo raggio per il controllo straordinario del territorio. Le oltre 20 pattuglie dispiegate, supportate anche da un'unità cinofila antidroga del Nucleo Cinofili di Pesaro, hanno passato al setaccio tutto il territorio eseguendo mirati controlli su 93 obiettivi sensibili, parchi e altri luoghi ed esercizi pubblic,i nonché numerosi posti di controllo sulle principali arterie stradali.
Sono stati oltre 100 i mezzi controllati e 130 le persone identificate, così come sono state controllate 25 soggetti sottoposti alle misure degli arresti/detenzione domiciliare. Nel contesto sono state denunciate due persone e sono state elevate otto contravvenzioni amministrative per violazioni al codice della strada, ritirate due patenti di guida e sequestrata un’autovettura.
In particolare a Montefano, a seguito di un controllo, i militari hanno denunciato una persona di origine campana per la violazione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune, emesso dal Questore di Macerata per la durata di tre anni.
I carabinieri della stazione di Pollenza, invece, hanno denunciato per guida in stato di ebrezza una ragazza 23enne risultata positiva al controllo con l'etilometro con tasso alcolico di 1,28 g/l e contravvenzionato amministrativamente un'altra ragazza - sempre 23enne - per guida in stato di ebrezza. La giovane è risultata positiva al controllo all'etilometro con un tasso alcolico di 0,71 g/l.