Tutto esaurito al Teatro Piermarini di Matelica per “Rosencrantz e Guildenstern sono morti”, lo spettacolo di Tom Stoppard con la regia di Alberto Rizzi che ha inaugurato la nuova stagione teatrale nata dalla rinnovata collaborazione tra il Comune e l’AMAT, con il contributo della Regione Marche e del MiC. Sul palco gli attori Francesco Pannofino, Francesco Acquaroli e Paolo Sassanelli.
Uno spettacolo dinamico e giocoso, dal sapore del teatro popolare, con un cast eccezionale che ha visto Francesco Pannofino e Francesco Acquaroli nei ruoli di Rosencrantz e Guildenstern, due perfetti clown/avventurieri, capaci di rendere indimenticabili, ancora una volta, questi due personaggi straordinari, affiancati poi da Paolo Sassanelli, un interprete ideale per guidare con ironia, carisma ed allegria la compagnia di comici erranti. Risultato che ha dato grande soddisfazione al sindaco della Città di Matelica Denis Cingolani: “Questo spettacolo che ha inaugurato la stagione teatrale al Piermarini, ci ha regalato un momento culturale di grande qualità con un importante valore aggregativo considerando tutte le persone presenti. L’obiettivo che si è prefissa la nostra amministrazione con questo folto cartellone è quella di rafforzare l’offerta culturale, vorremmo trasformare la nostra città in un punto di riferimento per il teatro nelle Marche, l’ottimo riscontro avuto ieri, ci fa capire che stiamo andando nella direzione giusta”.
L’assessore alla Cultura Barbara Cacciolari ha sottolineato l’inizio con il botto: “Siamo profondamente soddisfatti di questa straordinaria apertura di stagione. Il pubblico è arrivato persino da fuori Matelica, creando un’atmosfera speciale, e come dice Peter Brook, il teatro è davvero un luogo di incontro. Ringraziamo tutti per aver reso la serata un sold out memorabile, siamo orgogliosi di aver iniziato così”.
Ancora una volta, come domenica scorsa contro Gualdo. La Halley Matelica va in apnea per tre quarti abbondanti, poi rimonta nel finale contro un Bramante Pesaro a lungo dominante e si prende la quarta vittoria su quattro partite, buona per mantenere l’imbattibilità e agganciare in vetta Civitanova, che in questo weekend osservava il turno di riposo.Partita vietata ai deboli di cuore, con la Vigor (ancora priva di Dell’Anna, Eliantonio e Mentonelli) più volte sotto anche in doppia cifra, ma ancora una volta bravissima a riemergere e dare il colpo di reni decisivo nel finale.
L’avvio è da incubo per la Halley, che dopo il 2-0 iniziale firmato Mariani inizia la sua lunga e sfiancante rincorsa. Lo 0-10 firmato dal duo Cornis-Nicolini accende il motore del Bramante, più aggressivo e concentrato nella costruzione offensiva: il risultato è eloquente, con una Vigor irretita a precipitare fino al -14 (9-23 al 9’).La Vigor batte un colpo a inizio secondo periodo con un break di 11-0 che vale il -3 (23-26 al 13’, chiuso da un canestro di Mattarelli), ma gli ospiti tornano a stringere le maglie in difesa, pur soffrendo tremendamente sotto canestro la mobilità e i centimetri di Mozzi (15 punti nella prima metà di gara). A metà partita il tabellone dice 34-42.
Il canovaccio non cambia al ritorno sul parquet, con il punteggio che fa sostanzialmente l’elastico tra una Vigor che alterna troppi errori a giocate positive per poter colmare il gap.I matelicesi si riaffacciano a -3 sul finire del terzo periodo (56-59 al 28’ con due liberi di Mariani), ma ancora una volta il Bramante ricaccia indietro una Vigor che non sembra riuscire a fare quell’ultimo step per tornare davvero in partita.Servirebbe un rush finale come quello di sette giorni fa. Basta chiedere: Mazzotti diventa una piovra in difesa, Panzini trova le sue solite triple “ignoranti” nei momenti più caldi e la Halley mette il naso avanti per la prima volta dall’inizio del match con il 74-72 a 3’ scarsi dalla sirena.
Ma se Gualdo si era sfaldata dopo aver subito la rimonta, il Bramante è fatto di ben altra pasta e resta attaccato senza mollare un centimetro fino all’ultimo giro di lancette, cui la Halley arriva avanti di 4 (76-72 firmato da due liberi di Mozzi).Un libero di Marrucci a 40” dalla sirena sembra dare la spinta decisiva alla Halley (77-72), la replica di Cornis riavvicina i biancoblù a -3 (77-74 a 28” dalla fine).La Vigor ha la palla per chiudere i conti, ma non concretizza, e allora il Bramante ha ancora la carta del pareggio da potersi giocare.Mariani ferma saggiamente Cornis prima che possa tentare il canestro dalla lunga, lasciandogli due liberi con 1,5” da giocare. Il classe 2007 realizza il primo e, nonostante le indicazioni della panchina, segna anche il secondo, riportando i suoi a -1 (77-76) ma ridando la palla alla Halley. Timeout per coach Trullo, rimessa in zona d’attacco biancorossa: Mariani riceve, Panichi prova a fare fallo ma l’arbitro non fischia.La Vigor l’ha fatto di nuovo.
Così coach Trullo a fine partita:
«Abbiamo avuto grande carattere anche oggi. Nei primi due quarti non siamo andati bene, così abbiamo cambiato alcune cose in corsa e nel secondo tempo ci siamo sistemati soprattutto difensivamente. È chiaro però che paghiamo settimane di poco allenamento: non riusciamo a essere fluidi in attacco come in preseason e nella prima contro Valdiceppo».
«Devo anche fare i complimenti al Bramante, squadra che conosciamo bene, con 4-5 giocatori insieme da anni e un paio di giovani molto interessanti: qualcuno potrebbe anche arrivare in Serie A. Non era una partita facile contro una squadra organizzata e tosta come la loro, quindi sono molto contento della vittoria».
«Riusciamo sempre a metterci qualcosa nel finale, continuiamo ad avere fiducia nei tiri giusti e questo ti paga. Non è una cosa da poco, e questa squadra ce l’ha».
«Le quattro vittorie su quattro? Parlare di primato dopo quattro giornate è prematuro, ma di positivo c’è che ci siamo e che abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti. Ora arriveranno le squadre più forti del girone: vedremo cosa sapremo fare contro di loro. Ci aspettano due trasferte impegnative — sabato a Jesi, che ha appena vinto a Termoli, e poi a Recanati, che ha battuto Porto Recanati e conferma di essere una delle candidate al successo nel girone. Intanto pensiamo a sabato, sperando di recuperare al più presto almeno uno dei giocatori che abbiamo fuori».
A 63 anni dalla morte, la Città di Matelica lunedì 27 ottobre ricorderà e celebrerà la figura di Enrico Mattei.
Matelica, città natale dello statista e fondatore dell’Eni, ucciso in un attentato aereo, si fermerà per ricordarlo, alle ore 10.30 ci sarà un momento in sua memoria al cimitero per la deposizione della corona di alloro, a cui sarà presente l'amministrazione comunale, cariche istituzionali, i familiari, i pionieri dell’Eni e la cittadinanza.
Il suo esempio, i suoi valori, sono sempre più attuali: non è un caso che il Governo italiano cita spesso il cosiddetto “Piano Mattei”, una politica internazionale rivolta all’Africa su cui l'esecutivo punta molto.
Proprio in occasione dell'anniversario della scomparsa, si terrà il convegno internazionale “The Mattei Method”, dalle ore 9.30 alle ore 13.30 presso il Teatro Piermarini di Matelica, organizzato dalla Fondazione Social Economic Development Enrico Mattei, presieduta da Aroldo Curzi Mattei (pronipote dello statista e fondatore dell’Eni) in collaborazione con l’Italia, i Paesi del Golfo e dell’Africa per uno sviluppo concreto e sostenibile, con il patrocinio del Comune di Matelica e Forbes come media partner.
È arrivato Garby a Matelica. Questa mattina, nel piazzale Don Franco Paglioni (adiacente alla Chiesa di Regina Pacis), è stato inaugurato l’impianto "mangia-plastica" Garby. Si tratta di un’iniziativa realizzata grazie alla collaborazione tra comune di Matelica, Corepla, ATA 3 e Cosmari, che permetterà ai cittadini di conferire bottiglie e contenitori in plastica riciclabile, accumulando punti e ottenendo vantaggi tramite la convenzione con Corepla.
Presenti il sindaco della Città di Matelica Denis Cingolani, l’assessore alla Nettezza Urbana Graziano Falzetti, il direttore del Cosmari Brigitte Pellei, il comandante della polizia locale Giuseppe Corfeo, il direttore ATA3 Massimo Principi e il consiglio degli studenti dell'Istituto Comprensivo Enrico Mattei.
Il Cosmari ha regalato buste di plastica colorate a tutti i giovani presenti proprio per incentivarli al corretto smaltimento. Il sindaco della città di Matelica ha evidenziato la caratteristica del comune: "Il Cosmari fa sì che l’immondizia prodotta nelle nostre case venga smaltita correttamente. Il nostro comune punta molto al concetto di ‘plastic free’, ci tengo dunque a incitare tutti i ragazzi a prestare attenzione al mondo della raccolta differenziata".
Il direttore del Cosmari Brigitte Pellei ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa: "Questo compattatore serve per raccogliere e riciclare le bottigliette che spesso si lasciano in giro, a terra, così da fare in modo che questo non accada più".
Il direttore ATA3 Dott. Massimo Principi ha aggiunto: "L’ATA3 è un ente, un’unione di comuni che controlla il lavoro del Cosmari. Abbiamo aderito al bando di Corepla, un’organizzazione pubblica che avvia il riciclo della plastica che noi differenziamo nelle case. Questo consorzio ci ha consentito di installare questo compattatore: si inserisce una bottiglia, la schiaccia e la mette in un bidone che periodicamente il Cosmari raccoglierà".
"In questa macchina va solo un tipo di plastica, quella dei contenitori per alimenti – bottiglie di acqua minerale, olio e latte. Questa Pet ha un valore maggiore ed è bene che venga raccolta e trattata separatamente dalle altre plastiche. Questo consente di ottenere una materia prima seconda, cioè una nuova plastica di maggiore qualità", conclude Principi.
Nuovo importante riconoscimento internazionale per la giovane cantante jazz Perla Palmieri, originaria di Castelraimondo, che è tra i vincitori del Premio "Pathways to Jazz 2025", assegnato ogni anno da un’organizzazione con sede in Colorado (USA) per sostenere e promuovere l’evoluzione del jazz contemporaneo nel mondo.
Il premio, nato negli Stati Uniti e recentemente esteso anche ad artisti italiani, si distingue per l’attenzione alla qualità artistica e per il suo impegno nella diffusione globale del jazz. Quest’anno sono stati premiati 16 musicisti: dieci statunitensi e sei italiani. Perla Palmieri è l’unica cantante tra i vincitori, a testimonianza del rilievo della sua proposta artistica nel panorama jazz internazionale.
Grazie al riconoscimento, la musicista potrà realizzare la produzione del suo primo album discografico, intitolato “My Jazz Identity”, la cui uscita è prevista per il 2026, e avviare un tour nazionale che toccherà le principali città italiane.
Cantante, autrice, compositrice e arrangiatrice, Perla Palmieri si è formata nei Conservatori italiani laureandosi con il massimo dei voti e la menzione d’onore in Canto Jazz. Attualmente prosegue i suoi studi nel corso di Pianoforte Jazz.
La sua voce, descritta come “potente, calda e vivace”, è capace di giochi timbrici raffinati e di grande padronanza tecnica. L’artista si distingue per la passione verso la sperimentazione nell’improvvisazione, la ricerca timbrica e la cura dell’interpretazione.
Nel corso della sua carriera ha calcato numerosi palchi nazionali – dal Pescara Jazz Festival al Cittadella Jazz Festival, da Jazz a Mira a Borghi in Jazz – e ha ottenuto riconoscimenti in importanti concorsi, tra cui il Premio Internazionale Massimo Urbani, dove ha vinto il Premio Social e la borsa di studio Nuoro Jazz 2023, e il Premio "Chicco Bettinardi" 2024, dove si è aggiudicata il secondo posto e il premio del pubblico.
Membro dell’Orchestra Nazionale dei Conservatori Italiani (ONJ) e dell’Orchestra Nazionale Jazz Giovani Talenti (ONJGT), Perla si è esibita nel 2025 anche in Giappone, partecipando all’EXPO di Osaka presso il Padiglione Italia, dove ha aperto i concerti di Elisa e Achille Lauro.
Nel 2024 la Regione Marche le ha conferito il Premio "Cassero d’Argento", riconoscendola come “una straordinaria eccellenza marchigiana, voce magnifica del jazz italiano”.
La prossima tappa della sua intensa attività live sarà il 25 ottobre 2025 a Caltanissetta, dove si esibirà con l’ONJ in occasione della quinta edizione del Festival Pietra Rossa.
Con il successo al Pathways to Jazz Award, Perla Palmieri porta ancora una volta le Marche sul palcoscenico mondiale del jazz, confermandosi come una delle voci più promettenti della nuova scena italiana.
All’inferno e ritorno. Una Halley Matelica più che mai in emergenza, priva di Dell’Anna, Mentonelli ed Eliantonio e il resto della squadra reduce da una settimana alle prese con attacchi influenzali, trova la forza nel quarto periodo di rovesciare le sorti di una partita che il Basket Gualdo sembrava ormai avere in pugno. I biancorossi, sotto anche di 15 nella parte centrale del match, cambiano marcia negli ultimi dieci minuti e raggiungono il terzo successo in tre partite. Parte bene la Halley, che appoggiandosi con continuità nel pitturato su Mozzi (11 punti nel solo primo quarto) e caricando di falli i lunghi umbri sembra poter prendere le redini del match.
Ma Gualdo ha un Ferraro scatenato (15 punti nei primi 10’) e la difesa vigorina latita, così gli ospiti, approfittando della bomba sulla sirena del primo quarto di Monacelli (22-27) girano l’inerzia del match. Segnano tutti per i rossoneri (9/15 dall’arco a metà partita), la Halley non riesce ad alzare una diga in difesa nemmeno con la zona e il vantaggio gualdese sale ben oltre la doppia cifra, toccando anche le 15 lunghezze (35-50 al 17’ firmato dalla schiacciata di Cola).
Il recuperato Mariani prova a scuotere la Halley in apertura di terzo quarto: è una sua scarica a riavvicinare i matelicesi sul -4 (56-60 con 8 punti in fila del “gaucho”), ma Gualdo ritrova il filo con il tandem Monacelli-Amorelli e quando Ferraro torna a produrre segnando la sua terza tripla la Vigor è di nuovo precipitata a -14 (56-70 al 27’).
I biancorossi hanno il merito di non mollare nel momento in cui potrebbero crollare, restando dentro la partita anche quando un tecnico toglie dalla partita Mozzi (quinto fallo) in avvio di quarto periodo. Coach Trullo si affida al quintetto undersized con quattro piccoli e il solo Mattarelli in mezzo all’area e di colpo la Vigor trova l’energia che non aveva avuto per 30’. La difesa è ermetica, Marrucci e Mattarelli segnano a ripetizione e la Vigor torna a distanza ravvicinata (74-77 a 6’ dalla sirena).
Il turbo lo mette Panzini con le due triple del sorpasso, cui fanno seguito quelle di Mariani e Mazzotti che chiudono il parzialone di 23-3 che ha ribaltato la partita come un calzino (87-77 a 4’ scarsi dalla fine). Gualdo non sprofonda ma è stordita e non riesce più a reagire davvero: la Halley si gode 2 punti a un certo punto insperati, ma tremendamente pesanti.
HALLEY MATELICA-BASKET GUALDO 94-85
MATELICA: Marrucci 17, Pacini ne, Panzini 11, Galeassi ne, Mentonelli ne, Franch, Fea 3,Ferretti ne, Mazzotti9, Mariani 24, Mattarelli 16, Mozzi 14. All.: Trullo.
GUALDO: Ferraro 20, Cola 14, Monacelli 14, Marini F. ne, Marini L. 5, Berardi, Amorelli 13,Vukobrat 7, Filahi 6, Bordicchia ne, Argalia, Mitov 5. All.: Paleco.
ARBITRI: De Rosa, Boldrini.
PARZIALI: 22-27, 21-28, 21-19, 30-11.
La dottoressa Lucia Mariotti sarà il nuovo medico di base a tempo indeterminato che prenderà in cura i mille assistiti lasciati dal dottor Emanueli Kanani a partire dal 1° novembre. A questo proposito si informano i pazienti interessati che dal 1° novembre mediante procedura online (accedendo al proprio fascicolo sanitario elettronico) e dal 3 novembre agli sportelli dell'anagrafe assistiti del territorio, sarà possibile effettuare la scelta del cambio medico.
L'azienda sanitaria territoriale di Macerata inoltre, si è attivata per l’ospedale di comunità di Matelica. Sono in corso i lavori di adeguamento che riguardano il piano terra dell’edificio che permetteranno un accesso diretto ed anche una sala d’attesa con tre ambulatori di medicina generale.
Soddisfazione da parte del sindaco della città di Matelica, Denis Cingolani: "Quando gli impegni presi vengono mantenuti grazie alla preziosa collaborazione con l'azienda sanitaria territoriale di Macerata. Dal primo novembre il dottor Emanueli Kanani, che ringraziamo per il servizio svolto, sarà sostituito dalla dottoressa Lucia Mariotti. Un ringraziamento doveroso va al direttore generale dell’Ast Alessandro Marini per la grande disponibilità dimostrata".
Un messaggio chiaro dall’ex consigliere comunale Alessandro Savi sulle recenti elezioni regionali: il gradimento per il centrodestra nella provincia è “nettamente ridimensionato” e il margine complessivo tra le due coalizioni è oggi “estremamente sottile, fermo a circa 600 voti”.
Secondo Savi, l’analisi dei voti di preferenza mostra che i candidati del centrodestra hanno ottenuto mediamente più voti rispetto ai colleghi del centrosinistra (628 contro 487), ma questo “non cambia il fatto che il margine complessivo è minimo”.“In sintesi, un centrosinistra unito ha concrete e reali possibilità di tornare alla guida della città”, sottolinea l’ex consigliere.
Tuttavia, avverte, il successo non è affatto scontato: “L’errore più grande sarebbe contare esclusivamente sul ballottaggio. Sebbene le elezioni amministrative prevedano i ‘tempi supplementari’ del secondo turno, il crescente astensionismo rende estremamente pericoloso pensare di poter rimediare a un’iniziale divisione. La priorità assoluta è, quindi, la massima unità possibile già al primo turno”.
Savi propone di riproporre la formula del “campo largo” vista alle regionali, con la creazione di un numero elevato di liste civiche che affianchino le forze politiche tradizionali. “Il vero motore del consenso spesso risiede nei candidati al consiglio comunale. Una squadra ampia e ramificata, con più candidati in campo, garantisce una maggiore mobilitazione di voti”, aggiunge.
L’ex consigliere invita il centrosinistra ad agire presto, creando un cartello unitario con regole chiare e incontri frequenti. Sottolinea l’importanza di abbracciare la riflessione comune, relativizzando le proprie posizioni e aprendo il dibattito. Prima di avanzare nomi, è fondamentale definire il profilo ideale del candidato sindaco, senza “bruciare” nessuno: “Nessuno è troppo vecchio, nessuno è troppo giovane: in questa fase tutti possono essere utili”.
Savi invita anche a riflettere sul tipo di candidato da proporre: “Cinque anni fa aveva senso puntare su una ‘faccia nuova’, proveniente dalla società civile o dalla militanza apartitica. Oggi, però, la domanda della città è diversa. Macerata chiede competenza, affidabilità politica e capacità gestionale. Il candidato vincente potrebbe non essere chi non ha mai fatto politica, ma chi saprà coniugare la freschezza dell’approccio con l’esperienza necessaria per governare la città”.
Un intervento che, secondo Savi, vuole stimolare il centrosinistra a muoversi in anticipo, con unità e strategia, per affrontare le prossime sfide amministrative di Macerata.
Esordio vincente per la Halley Matelica, che conduce per ampi tratti ma che stronca solo nel finale la resistenza di una combattiva Sicoma Valdiceppo. Prestazione sulle montagne russe per la Vigor, che alterna momenti di grande basket a passaggi a vuoto che rimettono in carreggiata gli ospiti: ma i 2 punti per la squadra di coach Trullo sono assolutamente meritati.
La partita si accende sin dai primissimi minuti. Con Meschini ai box, Frizzarin prende subito in mano l’attacco perugino e la Sicoma mette presto il naso avanti (4-6 dopo 2’). Mariani, però, ha voglia di far vedere di essere tornato quello di due anni fa e con 8 punti in un amen alimenta il 10-0 che spinge la Vigor a +8 (14-6 al 4’). Valdiceppo si riorganizza e ribatte colpo su colpo fino a rimettere il naso avanti (18-19 all’8’) e il primo quarto finisce con la Halley avanti di misura (24-22). I biancorossi fanno le prove di fuga nel secondo quarto. L’energia di Mattarelli è contagiosa, Dell’Anna e Mazzotti si uniscono alla festa e la Vigor scappa fino al +14 (43-29 al 17’). Sembra l’inizio della discesa e invece gli umbri replicano con un parzialino di 0-6 per tamponare le perdite, prima che il cesto di Mariani sul finire del secondo periodo mandi le due squadre negli spogliatoi sul 45-35.
Valdiceppo torna rinfrancata dagli spogliatoi e con gli scatenati Provvidenza e Frizzarin torna addirittura a -2 (51-49 al 25’ con un 2/3 in lunetta della guardia ex Rieti). La Halley si ritrova appena in tempo e torna a sgasare guidata dalle invenzioni di Mariani (che poi si ferma per un problema fisico) e di Dell’Anna: in un amen i matelicesi lievitano oltre la doppia cifra di vantaggio e quando alla sirena di fine terzo quarto il tabellone luminoso dice 74-56 sembra se non fatta poco ci manca. Ma la Halley di rendere le cose facili non sembra avere voglia e così apre il quarto periodo completamente in bambola, aprendo la strada al parziale di 0-13 della Sicoma, che con un libero dello scatenato Provvidenza ritorna addirittura a -5 (74-69) con meno di 5’ da giocare. Nel momento più delicato, sono un canestro nel traffico di Dell’Anna e una tripla dall’angolo di Mazzotti a ricacciare indietro gli ospiti, che non ne hanno più e alzano bandiera bianca.
Molte note liete, alcune cose da registrare: tutto secondo previsioni insomma per una squadra molto rinnovata, che sta imparando ovviamente ancora a conoscersi. La prossima tappa di questo percorso sabato prossimo sul campo della Chemifarma Forlimpopoli.
Così coach Trullo a fine partita: «Credo sia nel complesso una vittoria meritata, siamo stati quasi sempre avanti, sfiorando anche il +20. In certi ruoli siamo molto giovani e quindi qualche situazione dobbiamo imparare a gestirla meglio, però nell’arco dei 40’ credo che abbiamo vinto con merito e, a parte qualche passaggio a vuoto, senza troppi patemi. Il prossimo step sarà proprio quello di limare questi momenti e chiaramente non sono cose che si sistemano in una settimana. Abbiamo mezza squadra nuova, bisogna imparare a conoscersi sempre di più giorno dopo giorno. Magari tra 1-2 mesi arriveremo a fare meno stupidaggini in alcuni momenti. In generale comunque mi sento di fare i complimenti ai ragazzi, sono stati bravi nei momenti più delicati a serrare le fila in difesa anche cambiando scelte rispetto all’inizio. Mariani? Ha segnato 17 punti in 16’ e questo dice tutto, purtroppo nel terzo quarto si è fermato per un problema fisico, vedremo nei prossimi giorni di cosa si tratta. Ora ci aspetta Forlimpopoli, una squadra che ha giocatori con lunga esperienza di B che si è rinforzata aggiungendo un giocatore come Vico. È una delle squadre migliori di questo campionato, punta ai playoff, sarà una partita dura ma questo lo sappiamo già».
HALLEY MATELICA-SICOMA VALDICEPPO 87-77
MATELICA: Marrucci 6, Pacini ne, Eleonori ne, Panzini 3, Mentonelli ne, Fea 5, Ferretti ne, Dell’Anna 24, Mazzotti 11, Mariani 17, Mattarelli 10, Mozzi 11. All.: Trullo.
VALDICEPPO: Provvidenza 22, Frau 5, Angeletti P. ne, Speziali 13, Grinbergs 7, Angeletti S., Aminti 2, De Grossi, Rath, Frizzarin 28. All.: Filippetti.
ARBITRI: Sperandini, Caporalini.
PARZIALI: 24-22, 21-13, 29-21, 13-21.
La magia del Much More torna a risplendere e questa volta non resterà chiusa tra le mura della storica discoteca: sarà un’intera città a trasformarsi in un grande palcoscenico, pronta a vibrare di energia, musica e partecipazione.
Sabato 4 ottobre Matelica diventerà un mosaico di suoni e atmosfere, un luogo in cui il divertimento prenderà vita strada dopo strada, bar dopo bar, fino a esplodere nella festa di riapertura all’interno del Much More.
Dalle ore 18, infatti, la musica si diffonderà nei locali cittadini con i dj dello staff, portando ritmo e allegria in ogni angolo. Il programma prevede: al Living Caffè dj Giorgio Procaccini, da Creazioni di Gea dj AndyB, al New Bar Europa dj Disco Strummer, da Cherie Caffè dj set Phil, al Mio Bar al corso dj Marco Rosetti, al Bar Roma dj Saiko, al Moa Project dj Kroove In, al Piano di Sopra dj Leonardo Carloni, mentre da ZeroPop ci sarà un dj set a sorpresa.
A rendere l’evento ancora più speciale sarà poi la presenza dei Bandakadabra, una surreale “pocket orchestra” nata a Torino che, con la sua energia e la sua verve comico-teatrale, saprà conquistare il pubblico trasformando le vie del centro in un irresistibile teatro a cielo aperto.
La marching band accompagnerà la città fino alla mezzanotte, quando la festa entrerà nel vivo al Much More, in via Borgo Nazario Sauro.
«Da 46 anni il Much More accende l’inverno di Matelica – raccontano i gestori Riccardo Antonelli e Simone Bellardinelli – per la riapertura 2025-26 vogliamo che questa ripartenza diventi ancora più grande e che coinvolga non solo la discoteca, ma l’intera città. È nata così l’idea di un evento diffuso, che sappia unire musica, socialità e intrattenimento e che faccia sentire tutti parte di una stessa festa. Sabato chi arriverà a Matelica non troverà solo una discoteca che riapre, ma una comunità che si muove al ritmo della musica, una città viva e vibrante pronta a emozionare dal pomeriggio fino a notte fonda».
Va in archivio con un’altra ottima prestazione la preseason della Halley Matelica. I biancorossi, privi di Fea (ancora febbricitante) e Franch (a riposo precauzionale dopo il colpo alla testa rimediato nell’amichevole di Osimo) oltre ai lungodegenti Mentonelli ed Eliantonio, hanno sfruttato il turno di riposo con il quale si apre il campionato di Serie B Interregionale per viaggiare in direzione PalaTriccoli per affrontare la Taurus Jesi, formazione tra le più attrezzate della Serie C nostrana che schiera in mezzo all’area l’ex vigorino Musci. E la Vigor si è dimostrata brillante, vincendo tre quarti su quattro e mostrando confortanti passi in avanti.
La squadra di coach Trullo setta il volume della radio su volumi altissimi sin dall’avvio, trascinata dagli scatenati Mozzi e Mariani (già 19 punti in coppia nel primo quarto). Jesi non trova antidoti alla scatenata coppia biancorossa, che martella fino al 15-26 di fine primo periodo. La musica non cambia nel secondo parziale, Mozzi banchetta sotto canestro e la difesa stringe ancora di più: l’8-20 della seconda sirena ne è la logica conseguenza. La musica cambia nel terzo quarto. Coach Surico sorprende con la zona 2-3 e l’attacco matelicese si inceppa. I padroni di casa prendono coraggio con i canestri di Laghi e Pierleoni e respingono la reazione matelicese, che si ferma al 21-17 jesino. Ancora Mozzi spinge avanti la Vigor nell’ultimo periodo, coach Trullo dà ampio spazio anche ai suoi giovani ma i biancorossi reggono l’urto fino alla sirena finale, che dice 12-17 Halley.
Ora il tempo degli esperimenti è finito: domenica prossima alle 18 a Castelraimondo si comincerà a fare sul serio contro la Sicoma Valdiceppo.
TAURUS JESI-HALLEY MATELICA
JESI: Pelucchini 4, Veron 4, Buscarini 8, Egbende 6, Sgura, Pierleoni 7, Zandri 2, Vita Sadi, Laghi 7, Balducci 5, Musci 13. All.: Surico.
MATELICA: Marrucci 6, Pacini, Panzini 7, Weht, Ferretti, Dell’Anna 12, Mozzi 25, Mazzotti, Mariani 20, Mattarelli 10. All.: Trullo.
PARZIALI: 15-26, 8-20, 21-17, 12-17
Il sipario del Teatro Piermarini di Matelica si aprirà il 1° novembre su una stagione ricca e variegata: tredici appuntamenti fino ad aprile, di cui sei in abbonamento, che spaziano dalla prosa alla musica, dalle commedie al teatro ragazzi, senza dimenticare innovazione e sperimentazione. La nuova stagione 2025/26 nasce dalla rinnovata collaborazione tra il Comune di Matelica e AMAT, con il contributo della Regione Marche e del Ministero della Cultura.
«È con grande soddisfazione che annunciamo la Stagione Teatrale 2025/2026 – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Barbara Cacciolari –. Si tratta di una programmazione pensata per tutti i gusti, capace di ospitare artisti affermati e giovani talenti, con l’obiettivo di offrire momenti culturali di qualità e di consolidare il ruolo di Matelica come centro di riferimento per il teatro nella regione».
Ad inaugurare la stagione sarà “Rosencrantz e Guildenstern sono morti” di Tom Stoppard (1 novembre), con Francesco Pannofino, Francesco Acquaroli e Paolo Sassanelli diretti da Alberto Rizzi. Il 23 novembre sarà la volta di “Delitto e castigo” di Dostoevskij nell’adattamento di Glauco Mauri, con la Compagnia Mauri Sturno guidata da Andrea Baracco.
Per le feste di Natale, il 26 dicembre, arriveranno le atmosfere del gospel con i James Patterson Gospel Singers in collaborazione con San Severino Blues. Il 23 febbraio Paolo Cevoli proporrà il suo Figli di Troia, mentre il 22 marzo Maria Grazia Cucinotta e Pino Quartullo porteranno in scena la commedia La moglie fantasma di David Tristram. Gran finale il 14 aprile con Rocío Muñoz Morales, Giorgio Lupano e Gabriele Pignotta in Contrazioni pericolose.
La stagione sarà arricchita da sette appuntamenti fuori abbonamento. Il 16 novembre andrà in scena la compagnia amatoriale diretta da Luca Feliziani con L’uomo, la bestia e la virtù di Pirandello. Il 14 dicembre si festeggeranno i trent’anni dalla riapertura del Piermarini con un concerto speciale di Matthew Lee, “The Genius of Rock’n’Roll”. Seguiranno Angeli in vacanza del Gruppo Teatro in bilico il 31 gennaio, il balletto Lo Schiaccianoci a cura dell’Orchestra Sinfonica Rossini il 20 febbraio e, sempre con la stessa orchestra, Il barbiere a fumetti il 10 aprile.
Il 14 marzo toccherà a Avanti il prossimo della compagnia Le Mezze Facce, mentre il 21 marzo le famiglie saranno protagoniste con lo spettacolo Ai Ai Ai Pinocchio! del Gruppo Ibrido e Artemis Danza, un’esperienza immersiva che unisce danza, tecnologia e intelligenza artificiale.
La campagna abbonamenti sarà aperta dal 9 all’11 ottobre. Per informazioni ci si può rivolgere alla biglietteria del Teatro Piermarini (0737 85088) e ad AMAT (071 2072439). Gli spettacoli inizieranno alle 21, ad eccezione delle date del 16 novembre e del 21 marzo fissate alle 17.30.
Dopo una lunga carriera nell’Arma dei carabinieri, il Tenente Paolo Rinaldi, in forza alla Compagnia di Camerino, è giunto al traguardo della pensione. Nella giornata di oggi Rinaldi ha voluto recarsi in Comune, a Matelica, per un saluto istituzionale, accompagnato dal capitano Angelo Faraca, e accolto dal sindaco Denis Cingolani.
Il primo cittadino ha espresso parole di riconoscenza per il lavoro svolto dal Tenente, sottolineandone l’impegno e la dedizione al territorio: "Oggi il Tenente Paolo Rinaldi lascia il servizio attivo, ma ci tengo a ringraziarlo, a nome dell’amministrazione comunale e dei cittadini matelicesi, per l’ottimo operato svolto all’interno del nostro territorio. I suoi valori resteranno impressi in tutti i colleghi che l’hanno incontrato nel corso della sua carriera nell’Arma dei Carabinieri", ha dichiarato Cingolani.
Il saluto in Comune ha rappresentato un momento semplice ma significativo, in cui istituzioni e forze dell’ordine hanno riconosciuto il valore umano e professionale di un ufficiale che ha dedicato la sua vita al servizio della collettività.
CAMERINO - In occasione della Settimana Europea della Mobilità 2025, Contram Mobilità aderisce all’iniziativa promuovendo il trasporto pubblico sostenibile. Per sensibilizzare i cittadini e incoraggiarli a lasciare l’auto privata, martedì 23 settembre il servizio di trasporto urbano sarà gratuito nelle città di Camerino, San Severino Marche, Matelica e Recanati.
Durante tutta la giornata, gli utenti potranno salire sugli autobus delle linee urbane senza alcun costo, sperimentando così i vantaggi di una mobilità più sostenibile e accessibile. L’obiettivo è ridurre il traffico cittadino e contenere le emissioni di CO₂, in linea con i principi della manifestazione europea.
Contram Mobilità invita la cittadinanza a cogliere questa occasione per riscoprire l’utilità del servizio pubblico e contribuire a rendere le città più vivibili. A Camerino sarà inoltre possibile usufruire del servizio integrato Bus+Bici, pensato per combinare spostamenti in autobus e mobilità ciclabile. Per informazioni su orari e percorsi delle linee, è possibile consultare il sito ufficiale www.contrammobilita.it o contattare il numero verde 800 037 737.
Matelica sul tetto d’Italia, medaglia d’oro ai Campionati Italiani di bocce per Walter e Danilo Buldorini insieme a Moreno Savoretti, atleti dell’ASD Bocciofila Matelica, hanno conquistato brillantemente il titolo di terna categoria B nei Campionati Italiani B-C che si sono tenuti nel fine settimana nelle città metropolitana di Milano, con finali a Lainate.
Un match avvincente fino all’ultimo punto, con gli atleti matelicesi che hanno vinto 12-10 nella finale tutta maceratese contro la formazione di Sambucheto ma… medaglia d’oro per Matelica! Partenza fulminea della formazione del Matelica, poi la rimonta di quella di Sambucheto (per una finale tutta maceratese) la quale ha avuto anche la chance di chiudere la partita a proprio favore, poi super Matelica, avversari che hanno ceduto nell'ultima giocata.
I complimenti per lo straordinario risultato raggiunto sono arrivati anche dall’assessore allo Sport della Città di Matelica Filippo Maria Conti: “Desidero rivolgere le mie più sincere congratulazioni alla nostra straordinaria squadra di bocce, agli atleti ed al presidente, che con impegno, determinazione e spirito di squadra hanno conquistato il titolo italiano.
Un traguardo prestigioso, frutto di mesi di lavoro, passione e dedizione, che rende onore non solo alla società sportiva, ma all’intera nostra comunità. Questo successo dimostra ancora una volta quanto lo sport sia un veicolo di valori positivi e uno strumento di crescita individuale e collettiva. Le bocce sono una disciplina che unisce tradizione, tecnica e spirito di squadra, e che rappresenta una parte importante del nostro patrimonio sportivo e culturale. A nome dell’Amministrazione comunale e mio personale, vi ringrazio per aver portato in alto il nome della nostra città e vi auguro nuovi e ancora più importanti traguardi nel futuro. Bravi ragazzi, avanti così!”.
Seconda battuta d’arresto consecutiva per la Civitanovese, che al Polisportivo deve arrendersi al Matelica capace di ribaltare l’iniziale svantaggio e imporsi 2-1. Per i biancorossi di Mister Ciattaglia, è il secondo successo di fila in questo avvio di campionato, mentre i rossoblù di Andrea Mercanti restano ancora senza vittorie.
L’avvio è favorevole ai padroni di casa che al 13’ sbloccano il risultato con un episodio fortunoso: un malinteso tra Sancez e il portiere Ginestra porta il difensore biancorosso a deviare nella propria porta per l’1-0 Civitanovese. Spinti dall’entusiasmo, i rossoblù sfiorano subito il raddoppio con un destro da fuori di Visciano che termina alto. La risposta del Matelica non si fa attendere: al 21’ Pedrini raccoglie palla al limite e con un destro potente e preciso trova l’angolo alto, siglando l’1-1. Gli ospiti prendono fiducia e costruiscono altre chance importanti: prima Forconesi salva sul tentativo ravvicinato di Allegretti, poi D’Errico di testa manda di poco sopra la traversa.
Nella ripresa la Civitanovese prova a riprendere l’inerzia del match. Cappa al 9’ conclude in area ma non riesce a sorprendere Ginestra, che poco dopo è ancora decisivo su Renzi, respingendo un’occasione clamorosa generata dal tandem con Macarof. Dalla possibile rete rossoblù nasce la svolta della gara: il Matelica riparte veloce, Pedrini semina avversari sulla sinistra e serve ad Allegretti un assist che l’attaccante deve solo spingere in porta. È il 2-1 biancorosso al 13’st. La Civitanovese prova a reagire con generosità: Handzic crea scompiglio sulla fascia mancina ma il suo scambio con Macarof non si concretizza; Luciani e Candia trovano sulla loro strada un Ginestra capace di respingere tutto fino al triplice fischio.
Finisce 2-1 per il Matelica, che torna a casa con tre punti preziosi e conferma il buon momento. Per la Civitanovese resta invece il rammarico di non aver capitalizzato le occasioni costruite, soprattutto a inizio ripresa. Rossoblù che rimagnono con un punto in classifica dopo le prime 3 giornate. Il Matelica sale invece a quota 7.
(Photo Credit: S.S. Matelica)
Una tragedia improvvisa ha scosso la comunità di Matelica nel tardo pomeriggio di oggi. Intorno alle 18:20, una donna di 47 anni, Marella Pizzarulli, ha perso la vita dopo aver accusato un malore nei pressi della farmacia comunale di viale Martiri della Libertà.
Secondo una prima ricostruzione, la donna, insegnante del posto, si è sentita male all’esterno della farmacia. I farmacisti, notando le sue condizioni, l’hanno soccorsa e aiutata a entrare nel locale per ricevere assistenza. Poco dopo, però, la donna si è accasciata.
È stato immediatamente allertato il 118: i sanitari, giunti tempestivamente sul posto, hanno avviato le manovre di rianimazione, proseguite a lungo, ma purtroppo senza esito. La donna è deceduta sul posto.
Sono intervenuti anche i carabinieri della Compagnia di Camerino, che hanno avviato gli accertamenti per chiarire l’esatta dinamica dell’accaduto. In base a quanto emerso dai primi riscontri investigativi, l'insegnante sarebbe deceduta a causa di uno choc anafilattico.
AGGIORNAMENTO
I funerali si terranno sabato 20 settembre alle ore 17:00 presso la Chiesa Regina Pacis di Matelica. La salma si trova attualmente nella Casa del Commiato Le Vele di Matelica. Marella lascia i genitori, il marito Andrea e la figlia Alice.
Il ricordo del Comune di Pioraco, dove Marella ha insegnato fino allo scorso anno, prima di trasferirsi alla primaria di Esanatoglia: "Un sincero cordoglio da parte di tutta la comunità piorachese per la prematura scomparsa della Maestra Marella Pizzarulli che ha prestato servizio anche nel nostro plesso scolastico dimostrando professionalità e attaccamento all'insegnamento da rimanere nei cuori di tutti coloro che l'hanno conosciuta".
"Ieri sera purtroppo una brutta telefonata, una corsa in farmacia per apprendere che Marella non ce l’aveva fatta - ha affermato il sindaco di Matelica Denis Cingolani, prontamente accorso sul posto per portare la sua vicinanza e seguire l'accaduto - Un abbraccio grande alla famiglia, a Luciano, Maria, Andrea ed Alice tutto il mio più commosso cordoglio. Cara Marella, donna, figlia, madre e moglie esemplare, resterai per sempre nei cuori di quanti ti hanno conosciuto. I messaggi di cordoglio e l'affetto di queste ore da parte della nostra comunità dimostrano quanto fosse ben voluta da tutti. Riposa in pace".
L'amministrazione del comune di Castelraimondo, guidata dal sindaco Patrizio Leonelli, esprime cordoglio per l’improvvisa scomparsa della docente Marella Pizzarulli, la quale ha insegnato all’Istituto Comprensivo 'Nazareno Strampelli' di Castelraimondo: "Ci stringiamo attorno alla famiglia di Marella, ai parenti, agli amici e ai conoscenti - fa sapere l'amministrazione comunale -. È una notizia che ci rattrista moltissimo perché comunque Marella era conosciuta anche nella comunità di Castelraimondo".
Grande pubblico in piazza a Matelica, ben 5mila le persone di tutte le età presenti, per ascoltare Le Vibrazioni in concerto, evento organizzato grazie alla collaborazione dell'amministrazione comunale con la Fondazione Il Vallato.
Un successo che si è riflesso anche nelle tabernae che ieri sono state piene nei vari turni di servizio. Le feste di Matilica Municipium Romanum proseguono stasera (domenica 14 settembre) con il programma seguente: dalle ore 10 stand didattici a cura dell’associazione SPQR in piazza Garibaldi, alle ore 15.30 "Falconarii" spettacolo di falconeria a cura dei Falconieri Romani presso i giardini pubblici Libero Bigiaretti. Alle ore 16.30 la meravigliosa e caratteristica corsa delle bighe ai giardini pubblici Libero Bigiaretti, alle ore 17.30 nel medesimo luogo sfilata storica in costume.
Alle ore 18.30 proclamazione dell’insula vincitrice, alle ore 20 l’apertura delle tabernae. Durante le feste ed ogni 3ª domenica del mese ci sarà anche Matelica Segreta, si tratta di un percorso tra fede, scavi e meraviglie nascoste. Le partenze sono fissate da Piazza Mattei alle ore 10 ed alle ore 16. Il biglietto unico costa 15€, gratuito sotto i 12 anni, presente la riduzione per i gruppi di minimo 10 partecipanti. La prenotazione è obbligatoria almeno 2 giorni prima della partenza.
MATELICA - Le Vibrazioni, celebre gruppo musicale italiano nato nel 1999, saranno gli ospiti dell’ormai consueto concerto gratuito, organizzato dalla Fondazione Il Vallato in piazza Enrico Mattei a Matelica in occasione delle festività per il patrono della città, Sant’Adriano di Nicomedia. L’evento avrà luogo sabato 13 settembre alle ore 21 e va a coronare una settimana ricca di eventi con la manifestazione Matilica Municipium Romanum promossa da Pro Matelica e Comune di Matelica.
Il gruppo Le Vibrazioni, dopo il successo del concerto a Londra del 21 marzo scorso, con il Summer Tour 2025, nel corso dell’estate hanno attraversato l’Italia da nord a sud, celebrando i vent’anni di carriera e riproponendo sul palco i loro maggiori successi, con pezzi iconici come “Vieni da me” e “In una notte d’estate”, fino alle hit sanremesi come “Così sbagliato” (2018), “Dov’è” (2020) e “Tantissimo” (2022). Appuntamento quindi in piazza Mattei, sabato 13 settembre, ore 21.
Tutto pronto per Matilica Municipium Romanun, l’evento che tornerà in città dall'11 al 14 settembre su organizzazione della Pro Matelica con il patrocinio del Comune. Matelica si vestirà a festa e ritornerà nel passato a più di vent’anni dall’ultima edizione delle feste romane con taverne, spettacoli, musica ed intrattenimento con vestiti d’epoca. Giovedì 11 settembre alle ore 20 ci sarà l’apertura delle tabernae, alle ore 21 sfilata storica in costume (centro storico) e ci sarà inoltre l’incontro tra l’Imperatore Adriano e Caio Arrio Clemente. Poi indizione dei Ludi Romani e accensione del tripode.
Alle ore 22.30 esibizione dei Gladiatori Nova Bellatores. Venerdì 12 settembre alle ore 20 l’apertura delle tabernae poi alle ore 21 Ludi Romani in Piazza Mattei ed alle ore 23.30 Bacchanalia Toga Party (dj set in costume) con Emiliano Effe. Sabato 13 settembre dalle ore 17 stand didattici a cura dell’associazione SPQR in piazza Garibaldi. Poi alle ore 17.30 Borghi aperti, partenza da Piazza Mattei, "L'antica Matilica si racconta", visita guidata gratuita lungo un percorso che svela le sensazionali scoperte di epoca romana a Matelica, organizzazione a cura di Noi Marche. La prenotazione è obbligatoria. Alle ore 20 apertura delle tabernae. L
a sera, alle ore 21, concerto con Le Vibrazioni Live Summer tour 2025, organizzazione a cura di Fondazione Il Vallato, ingresso gratuito all’evento. Giornata conclusiva domenica 14 settembre, dalle ore 10 stand didattici a cura dell’associazione SPQR in piazza Garibaldi, alle ore 15.30 "Falconarii" spettacolo di falconeria a cura dei Falconieri Romani presso i giardini pubblici Libero Bigiaretti.
Alle ore 16.30 corsa delle bighe ai giardini pubblici Libero Bigiaretti, alle ore 17.30 nel medesimo luogo sfilata storica in costume. Alle ore 18.30 proclamazione dell’insula vincitrice, alle ore 20 l’apertura delle tabernae. Durante le feste ed ogni 3ª domenica del mese ci sarà anche Matelica Segreta, si tratta di un percorso tra fede, scavi e meraviglie nascoste. Le partenze sono fissate da Piazza Mattei alle ore 10 ed alle ore 16. Il biglietto unico costa 15€, gratuito sotto i 12 anni, presente la riduzione per i gruppi di minimo 10 partecipanti. La prenotazione è obbligatoria almeno 2 giorni prima della partenza.
Grande attesa e soddisfazione per l'amministrazione comunale guidata dal sindaco Denis Cingolani: "Sono passati più di venti anni dall'ultima edizione delle feste romane e grazie al grande lavoro svolto dalla Pro Matelica e dalla sinergia che si è creata con comitati di quartiere, associazioni e cittadini, avremo di nuovo il piacere di rivivere Matilica Municipium Romanum. Ringraziamo tutti coloro che sono stati coinvolti nell'organizzazione e non vediamo l'ora che inizi questa lunga serie di eventi".