
Matelica

Play-in Gold, Halley Matelica più forte degli infortuni: l'Ortoetruria Viterbo finisce ko
Tre infortunati (e mezzo)? No problem. La Halley Matelica è più forte di un’infermeria decisamente affollata (out i lungodegenti Mazzotti e Mentonelli e Dieng con una caviglia malconcia, Eliantonio recuperato in extremis ma al rientro dopo quasi un mese e tenuto a minutaggio ridotto) e conquista una preziosa vittoria contro la WeCom Ortoetruria Viterbo. Un successo che però è stato meno netto di quanto non dica il risultato finale, perché gli ospiti hanno dato filo da torcere eccome per almeno tre quarti. Coach Fanciullo prova a sorprendere la Vigor schierandosi a zona sin dalla palla a due, ma la Halley non si scompone. Si viaggia su percentuali altissime nel primo quarto, con Begic a spingere i gialloblu (10 punti nel solo primo quarto) e i biancorossi che muovono bene la palla e trovano tanti seconde occasioni con i rimbalzi d’attacco. La Halley fa le prove di fuga a metà primo quarto (20-14 al 6’ con la tripla di Panzini), ma scappa per davvero in apertura di secondo, quando i matelicesi approfittano di un blackout viterbese per salire fino al +13 (36-23 al 13’ firmato Arnaldo in contropiede). La Vigor però frena di colpo e col rientro in campo di Caridà la WeCom Ortoetruria inizia la rimonta: è proprio una tripla della guardia vista anche a Porto Sant’Elpidio che Viterbo fissa il punteggio di metà partita su un 44-42 che lascia più di un rimpianto alla truppa di coach Trullo. Al rientro dagli spogliatoi la Halley prova a sgasare di nuovo e lo fa sulle ali di un Riccio scatenato: la guardia biancorossa infila 14 dei suoi 25 punti nel terzo quarto e fa riprendere il volo ai suoi, che tornano al +13 (68-55 al 28’ con la firma dell’altro grande protagonista della serata, Musci). Viterbo si aggrappa a Begic e riporta nuovamente lo svantaggio sotto la doppia cifra (70-61 alla penultima sirena), ma negli ultimi 10’ la Halley preme sull’acceleratore e il colpo da ko, tanto per cambiare, lo assesta Riccio con la tripla che, a 4’ dalla sirena, scaraventa i laziali a -20 (87-67). Un successo d’oro in un fine settimana in cui tutte le più immediate inseguitrici biancorosse sono andate al tappeto: ora la Halley comanda la classifica a +2 (e con la differenza canestro nello scontro diretto a favore) sulla Italservice Pesaro e a +4 sulla Carver Roma: un tesoretto da non dissipare, pensando ai recuperi a pieno regime di Dieng ed Eliantonio e alla doppia trasferta in arrivo sui campi di Amatori Pescara e Carver Roma. Così coach Trullo a fine partita: «Avevamo rotazioni cortissime oggi, ho dovuto spremere in particolare 5-6 giocatori e usare tanto i quintetti con quattro piccoli. Tra l’altro all’inizio loro sono partiti con quattro piccoli mentre noi eravamo con due lunghi e ci hanno messo in difficoltà nel trovare fluidità. Pian piano abbiamo preso un po’ di inerzia e tra fine terzo e quarto periodo abbiamo allungato. Con l’innesto di Caridà ora Viterbo ha un trio di esterni con grande capacità nel tiro da fuori, eravamo un po’ in difficoltà su di loro, avremmo dovuto fare un lavoro migliore in difesa. In questa fase stiamo giocando meglio fuori casa, a Viterbo avevamo sicuramente giocato una partita migliore, ma oggi non era facile per noi adeguarci a loro. Siamo primi in classifica con 2 punti di vantaggio e scontro diretto a favore, mancano cinque partite, vediamo come si mette. Sembrava che le squadre del nostro girone stessero prendendo nettamente il sopravvento ad un certo punto, ma gli ultimi risultati hanno un po’ riequilibrato le cose, o meglio: credo che le squadre del nostro girone abbiano qualcosa in più, ma i valori non sono così distanti. Ora ci aspettano due trasferte, la prima domenica prossima a Pescara contro una squadra che cerca di agganciare uno degli ultimi treni per i playoff. Cercheremo in primis di recuperare energie, poi di avere qualcosa in più da Eliantonio, che oggi è stato stoico ad andare in campo nonostante il dolore e a darci quei 7-8 minuti di qualità che gli avevo chiesto, e magari di riavere Dieng, che per noi è molto importante». HALLEY MATELICA-WECOM ORTOETRURIA VITERBO 98-82 MATELICA: Arnaldo 4, Rolli, Panzini 13, Pali, Dieng ne, Morgillo 16, Zanzottera 18, Riccio 25, Gaeta, Musci 18, Eliantonio 4. All.: Trullo. VITERBO: Caridà 19, Moretti 12, Bertini 7, Meroi, Visentin 6, Taurchini 3, Albenzi 4, Casanova 8, Begic 23, Fokou. All.: Fanciullo. ARBITRI: Uncini, Martini. PARZIALI: 29-23, 15-19, 26-19, 28-21.

Matelica, inaugurato a Braccano il murales in memoria di Don Franco Paglioni
“Quel Ragazzo del Novecento”: a Matelica, nella frazione di Braccano, oggi,domenica 23 marzo, si è tenuta la decima commemorazione della morte di don Franco Paglioni. Alle 9.30 è stata visitata la sua tomba sulla quale sono stati deposti dei fiori. In seguito è stata celebrata una santa messa officiata dal vescovo mons. Francesco Massara, poi aperitivo nel salone parrocchiale offerto da Amici di don Franco APS. Nel pomeriggio, alle 16, è stato inaugurato il murales in sua memoria a Braccano, realizzato dall'artista Massimo Melchiorri. In seguito è stata offerta una merenda da parte di Amici di don Franco APS, in collaborazione con il comitato di quartiere di Braccano. Presente l'amministrazione comunale guidata dal sindaco della Città di Matelica Denis Cingolani che si è congratulato con l'artista, con l'associazione amici di don Franco e con il comitato di quartiere per la splendida iniziativa in memoria di una figura indimenticabile per Matelica.

Play-in Gold, l'Halley Matelica supera l'Esperia Cagliari e torna in vetta
Una risposta di carattere e sostanza alla sconfitta di mercoledì e alla sfortuna che continua a bersagliare la squadra. La Halley Matelica, priva di Mentonelli ed Eliantonio, perda nel primo quarto pure Dieng (infortunio alla caviglia), ma stringe i denti e nel finale stavolta, a differenza del match contro la Stella Ebk Roma, non sbanda e si prende due punti che pesano e non poco sul campo dell’Esperia Cagliari. Oltre a valere il ritorno in vetta alla classifica. Eppure l’avvio stavolta era stato shock per i matelicesi, accolti al PalaEsperia da un parziale di 10-2 che non lasciava presagire nulla di buono. La Vigor pian piano carbura e torna in scia sul finire del primo quarto, quando Dieng scivola girandosi la caviglia: la sua partita finisce lì e coach Trullo è costretto così a ricorrere spesso a quintetti piccoli, avendo a disposizione solo Musci e Morgillo sotto canestro. La Halley mostra il suo volto migliore nel secondo quarto, nel quale tocca pure il +10 (31-41) prima che la bomba dello scatenato Giordano sulla sirena fissi il punteggio di metà gara sul 34-41. La partita si fa sempre più maschia nel secondo tempo. La Vigor segna la miseria di 5 punti nel terzo quarto e vede Cagliari rifarsi sotto minacciosa. I sardi sorpassano in apertura di quarto periodo, salendo pure a +5 (61-56 a 5’ dalla fine). Ma i biancorossi stringono i denti in difesa, si aggrappano al duo Riccio-Zanzottera in attacco e trovano la forza di riportarsi avanti all’imbocco dell’ultimo minuto. Il momento chiave arriva a 55” dalla sirena: sul 60-63, Cagliari spreca in attacco commettendo uno sfondamento, le proteste rossoblu portano al fallo tecnico, Zanzottera realizza dalla lunetta e sull’attacco successivo Riccio trova la tripla del 60-67, che di fatto vale game, set e match. Un successo preziossimo anche perché arriva nella giornata in cui scivolano sia la Carver Roma (a Porto Recanati) che la Italservice Pesaro (a Roma sponda Stella EBK): per cui la Halley torna al primo posto in coabitazione con i pesaresi (ma con la differenza canestri colorata di biancorosso) e può pensare al match di domenica prossima contro la WeCom Ortoetruria Viterbo che apre il girone di ritorno con più serenità. Questo il commento di coach Trullo a fine partita: «E’ stata una partita che abbiamo praticamente sempre condotto, solo che, perdendo anche Dieng, siamo rimasti con le rotazioni veramente ridotte all’osso. Vincere qua oggi era importante per la situazione in cui siamo e credo che abbiamo fatto un ottimo primo tempo, che avremmo dovuto chiudere avanti di 10 o 12 ma che per un’ingenuità abbiamo finito solo a +7. Nel secondo tempo abbiamo sbagliato tanti tiri aperti, costruendone anche di buoni ma senza trovare il canestro. Credo che abbiamo pagato la stanchezza alla lunga, ma era importante vincere oggi e l’abbiamo fatto su un campo dove chi ha vinto ha sempre dovuto sudare. Speriamo di recuperare Eliantonio a breve e speriamo che per Dieng non si tratti di nulla di grave, quantomeno possiamo essere contenti per un Musci che sta recuperando sempre più il ritmo partita dopo il lungo stop. Al di là di tutto, però, oggi sono contento, il risultato è sicuramente positivo». ESPERIA CAGLIARI-HALLEY MATELICA 63-69 CAGLIARI: Manca ne, Cabriolu 2, D'Elia ne, Giordano 24, Potì 9, Thiam 4, Picciau 7, Locci 1, Maresca 8, Bartolozzi 8, Pili ne, Sanna. All.: Manca. MATELICA: Arnaldo 6, Rolli 2, Panzini 2, Pali ne, Dieng, Morgillo 11, Zanzottera 17, Riccio 21, Gaeta ne, Musci 10, Eliantonio ne. All.: Trullo. ARBITRI: Zara, Cherchi. PARZIALI: 16-18, 18-23, 12-5, 17-23. Ufficio stampa Vigor Basket Matelica

Grande festa a Matelica e Castelraimondo: la Tirreno-Adriatico incanta spettatori e appassionati
Un pomeriggio emozionante per la Città di Matelica grazie al transito della corsa ciclistica Tirreno-Adriatico. La 6ª tappa Cartoceto-Frontignano (163 km in tutto) è passata nel cuore di Matelica, attraversando tutta la strada provinciale (SP256) da nord a sud; tantissimo il pubblico presente lungo il percorso che si è comportato in modo egregio tifando con passione e sportività i ciclisti presenti. Grande soddisfazione da parte dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Denis Cingolani, in quanto la corsa ha consentito di far conoscere la città e le sue bellezze a tutti gli appassionati di ciclismo, garantendo una visibilità mondiale grazie alla diretta sia televisiva che web. Grande successo ed emozione per il passaggio della corsa ciclistica Tirreno-Adriatico anche a Castelraimondo. La gara è transitata da Matelica in direzione Camerino. attraversando la città fino a salire verso Crispiero. Molto entusiasmo da parte del pubblico presente che ha seguito la corsa lungo il percorso di questa sesta tappa (Cartoceto-Frontignano). Filtra soddisfazione da parte dell’amministrazione del Comune di Castelraimondo, sempre in prima linea per la promozione delle bellezze del suo territorio. La Tirreno-Adriatico è sicuramente un importante volano turistico poiché assicura una visibilità a livello mondiale: da non dimenticare che il prossimo 17 maggio Castelraimondo ospiterà l'arrivo dell'ottava tappa del Giro d'Italia.

Tennis Club Matelica, rinnovato il direttivo: "Tanti progetti in cantiere, in primis il campus estivo"
Passaggio del testimone al Tennis Club Matelica, dove è stato eletto un nuovo consiglio direttivo presieduto da Roberta Vitagliano. A comporre il gruppo, subito apparso molto affiatato sono: Giacomo Traballoni vicepresidente, Fabio Antognoli segretario, Paolo Capotondi tesoriere, consiglieri Massimiliano Lacchè, Marta Falzetti, Tommaso Nebbia, Jacopo Pelati, Alessandra Stronati, Alfredo Pompei, Fiorella Vitagliano e Riccardo Lana. «Il nostro progetto – ha dichiarato la neopresidente Roberta Vitagliano – nasce dall'incontro e la passione di un gruppo di persone legate agli sport di racchetta e trova la partecipazione dell'azienda matelicese Halley Informatica, da sempre in prima linea per la crescita dello sport nella nostra città. La volontà del nuovo direttivo è quella di ridare vita all'impianto esistente, ricreando un vero e proprio centro sportivo che garantisca agli appassionati degli sport di racchetta di poter effettuare tutte le discipline ad essi collegati, nonché creare uno spazio per bambini, ragazzi e genitori in cui condividere idee, eventi e soprattutto un'offerta formativa d'eccellenza per appassionati, dilettanti ed agonisti». Molto articolato il progetto che è stato presentato in assemblea, ottenendo il consenso dei soci. «Partiremo dalla ristrutturazione e riapertura del bar – ha subito tenuto a precisare la Vitagliano – che consideriamo essere il centro pulsante dell'impianto sportivo. Inseriremo poi le discipline del padel e del beach volley e potenzieremo i campi da tennis esistenti. Il primo evento in calendario riguarderà l'organizzazione del campus estivo, in collaborazione con le altre associazioni sportive esistenti sul territorio: quest’anno ci saranno tante novità per i bambini e soprattutto sarà tarato sulle esigenze e sui bisogni delle famiglie, poi ci attiveremo per ricreare allenamenti su misura per ogni tipologia di atleta che frequenta il nostro centro. Siamo consapevoli che ci aspettano grandi sfide, ma vogliamo riportare il Tennis Club Matelica ai vecchi lustri del passato e migliorare ancora di più».

Basket, sorridono Attila e Virtus, cadono Recanati e Matelica: i risultati delle maceratesi nel turno infrasettimanale
Il turno infrasettimanale della Serie B Interregionale Conference Centro ha regalato emozioni contrastanti alle squadre maceratesi impegnate nei Play-In Gold e nei Play-In Out. Nel Play-In Gold, la Halley Matelica ha subito la sua prima sconfitta nella seconda fase della stagione, cedendo in casa alla Stella EBK Roma per 62-69. Un crollo nell'ultimo quarto, chiuso con un parziale di 8-23, ha condannato i biancorossi, privi di Mentonelli ed Eliantonio. Non sono bastati i 12 punti di Dieng e i 10 di Morgillo e Zanzottera per evitare il sorpasso in classifica da parte dell'Italservice Pesaro, ora capolista solitaria a +2. La SiConTe Attila Porto Recanati ha invece brillato in trasferta, espugnando il PalaMalè di Viterbo e centrando la quarta vittoria consecutiva con un convincente 72-82. La squadra di coach Coen ha mandato sei uomini in doppia cifra, con Pepo Gamazo MVP del match grazie ai suoi 16 punti, 5 rimbalzi e 6 assist. Con questo successo, i portorecanatesi salgono al quarto posto a quota 16 punti e si preparano allo scontro d’alta quota di sabato contro la Carver Roma. La Pallacanestro Recanati 2001 non ha trovato la stessa fortuna, cadendo 80-73 sul campo dell'Amatori Basket Pescara. Nonostante i 20 punti di Semprini e i 14 a testa di Urbutis e Pozzetti, i leopardiani sono stati superati in classifica proprio dalla SiConTe Attila, scivolando al quinto posto con 14 punti. Nel Play-In Out, la Virtus Basket Civitanova ha ottenuto un importante successo nella corsa alla salvezza, travolgendo la Iobus Palestrina 93-65. Protagonisti assoluti Kaba, autore di 21 punti, e Zilli, che ne ha messi a referto 20, trascinando i biancoblù a una vittoria netta. Con questi risultati, le squadre maceratesi si preparano a nuovi impegni cruciali, tra rincorsa ai vertici e battaglie per la salvezza, in un campionato che promette ancora tante emozioni.

Tirreno Adriatico 2025, a Matelica strade chiuse per il passaggio delle corsa: come cambia la viabilità
La 6ª tappa della gara ciclistica Tirreno-Adriatico, sabato 15 marzo, interesserà la strada provinciale 256 (Muccese). La città di Matelica informa, dunque, che l'arrivo dei ciclisti, preceduti dalla carovana dei servizi di scorta e delle ammiraglie, è previsto tra le ore 14:50 e le ore 15:10, con un percorso che vedrà i ciclisti arrivare da Cerreto d'Esi, in direzione Castelraimondo. La strada provinciale Muccese sarà presidiata a partire dalle ore 13 e la circolazione veicolare sarà chiusa al traffico a partire dalle ore 14. Chi abita o proviene dalle seguenti località: Piane, Pezze, Fornaci, Casoio, Manozzini, Casette San Domenico, Braccano, Mistriano, Petrara e Collepere non potranno, quindi, giungere sulla strada provinciale. I clienti del centro direzionale commerciale (Elettrosat, Konve ed Acqua e Sapone), del centro commerciale La Sfera-Oasi, dell’Eurospin, del centro direzionale (Lidl e Multisala) e di agriturismi e strutture ricettive, che hanno lo sbocco dove passerà la Tirreno-Adriatico, dovranno seguire le disposizioni di traffico, che potrebbero limitare sia coloro che stanno per arrivare, o ritardare l’uscita di chi è all’interno."Nell’arco di tempo soprascritto si raccomanda dunque di limitare al massimo gli spostamenti veicolari, se non strettamente necessari", sottolinea l'amministrazione comunale in una nota stamoa. "Si suggerisce, inoltre, di attendere il passaggio della corsa nelle zone più aperte, dove maggiore è la sicurezza e migliore la visuale. Si avverte poi di avere cura e custodia degli animali domestici e di non lasciarli liberi. Per maggiori informazioni è possibile contattare la polizia locale allo 0737/781822 oppure al 348/0023488", conclude nella nota l'amministrazione comunale.

Play-in Gold, l'Halley Matelica batte il Nuovo Basket Aquilano e mantiene la vetta
Missione compiuta, ma che brividi. E che pegno che lascia sul parquet dell’infuocato PalaAngeli la Halley Matelica, che piega in volata il Nuovo Basket Aquilano dopo aver toccato anche il +20 ma perdendo per infortunio al ginocchio (entità da valutare nei prossimi giorni) anche capitan Mentonelli. Una tegola che si aggiunge alla lungodegenza di Mazzotti e all’assenza di Eliantonio (presente solo ad onor di firma). L’Aquila, a sua volta senza i due esterni Tuccella e Di Paolo, ha un piano chiaro in avvio: intasare l’area con la zona 2-3 e sfidare i tiratori biancorossi dal perimetro. Ma la Vigor è in una di quelle giornate lì: al PalaAngeli iniziano a grandinare triple e i biancorossi dilagano. Dopo lo 0-10 iniziale, Mentonelli e compagni allungano senza trovare particolare resistenza e verso la metà del secondo quarto il vantaggio raggiunge le 20 lunghezze (19-39 al 14’ firmato da un gioco da tre punti di Arnaldo). Tornando alla difesa a uomo, però, i padroni di casa riescono a frenare la fuga matelicese: Cecchi e Spasojevic suonano la carica, ma la Halley non sbanda e all’intervallo lungo il punteggio recita un comunque confortante 29-42. La Vigor sembra poter gestire la situazione al rientro dagli spogliatoi, nonostante le percentuali continuino a scendere inesorabilmente. Ma nel finale del terzo quarto il Nuovo Basket Aquilano accelera: le triple di Nardecchia e Cecchi riportano sotto gli abruzzesi e la partita si infiamma. Nel quarto periodo si segna col contagocce, la Vigor vacilla quando, a 8’ dalla sirena, Mentonelli crolla a terra tenendosi il ginocchio. Lo scatenato Cecchi dà il pareggio a quota 62 ai suoi in un PalaAngeli in delirio con meno di 3’ da giocare e la clamorosa beffa sembra materializzarsi all’orizzonte. Dieng tampona le perdite, ancora Cecchi risponde per il 64-64 con il quale si entra nell’ultimo minuto. Ma sul più bello a L’Aquila si spegne la luce: sale in cattedra Zanzottera, che praticamente da solo costruisce il break di 0-9 che chiude i conti. Sospiro di sollievo e obiettivo centrato, con la vittoria che mantiene immacolato il percorso vigorino nel Play-In Gold e soprattutto mantiene i matelicesi in vetta alla classifica insieme alla Italservice Pesaro, che ha piegato la Carver Roma nello scontro diretto al vertice. Ma c’è poco tempo per rifiatare: mercoledì sera a Castelraimondo arriva la Stella EBK Roma. Così coach Trullo a fine partita: «Per due quarti abbiamo giocato molto bene, attaccando come si doveva la loro zona, muovendo la palla e trovando le scelte giuste e facendo altrettanto noi in difesa. Poi nel terzo quarto ci siamo un po’ fermati, le percentuali sono calate e abbiamo fatto l’errore di giocare poco il pallone dentro l’area e di cercare poco la penetrazione, come poi invece ha fatto Zanzottera nell’ultimo minuto e mezzo. Però non riesco a gioire a pieno visto l’infortunio di Mentonelli: speriamo non sia nulla di grave, ma lo sapremo nei prossimi giorni. Ora dobbiamo recuperare energie fisiche e mentali perché ci aspetta una settimana intensa e una partita mercoledì contro una squadra in crescita come la Stella EBK Roma. Una squadra che mixa senior e under, con tre giocatori che hanno una lunga esperienza di Serie A alle spalle: sarà una gara molto difficile». NUOVO BASKET AQUILANO-HALLEY MATELICA 64-73 L’AQUILA: Bologna ne, Compagnoni 4, Spasojevic 16, Nardecchia M. ne, Nardecchia N. 3, Vigori 8, Ciccarelli 7, Di Paolo ne, Tuccella ne, Cecchi 22, Ferretti 4. All.: Barilla. MATELICA: Arnaldo 9, Rolli, Panzini 10, Pali ne, Mentonelli 6, Dieng 16, Morgillo 11, Zanzottera 15, Riccio 3, Gaeta ne, Musci 3, Eliantonio ne. All.: Trullo. ARBITRI: Caporalini, Bonfigli. PARZIALI: 12-29, 17-13, 24-14, 11-17.

Matelica, il Centro Italiano Femminile intitolato all'ex sindaca Maria Fiorella Conti
Il Centro Italiano Femminile (CIF), in occasione della festa sulla donne, ha intitolato la propria sede a Maria Fiorella Conti donna di grande cultura, morta lo scorso anno. È stata insegnante, scrittrice, giornalista ed ex sindaca di Matelica. La cerimonia si è svolta nel teatrino parrocchiale, la presidente comunale Fabrizia Smargiassi ha coordinato l’incontro. In seguito ad un momento musicale, si è tenuta la conferenza di Matteo Parrini ‘Maria Fiorella Conti, l’impegno civico di una donna cattolica’. La presidente provinciale CIF Franca Riccioni ha presentato la relazione ’80 anni di CIF: la storia delle donne dal silenzio alla parola’. Alla fine Don Ruben Bisognin ha celebrato la messa. Per la Città di Matelica presenti il sindaco Denis Cingolani, il presidente del consiglio comunale Sauro Falzetti ed il consigliere Maurizio Casucci. Il sindaco della Città di Matelica Denis Cingolani è così intervenuto durante l’intitolazione, ricordando Maria Fiorella Conti come concittadina di spicco: "Oggi siamo qui in una giornata speciale e densa di significato, per intitolare questi spazi e inaugurare la relativa targa dedicata alla nostra amata concittadina Maria Fiorella Conti. Credo che quasi tutti i presenti ricordino con affetto la figura della professoressa Conti, non solo come grande insegnante e donna di cultura, ma anche come ex sindaco della nostra città". "La prima sindaco donna non solo di Matelica, ma di tutta la provincia di Macerata. Purtroppo poco più di un anno fa la prof.ssa Conti ci ha lasciato, ma la sua eredità è un tesoro da tramandare e ricordare, come è da non dimenticare il suo grandissimo amore che aveva verso Matelica e verso il mondo della cultura - ha aggiunto Cingolani -. Il suo impegno civico è un faro lucente in un mare in tempesta e assume un significato ancora più importante in una giornata come quella di oggi dell’8 marzo". "Sono onorato di presenziare a questa intitolazione e spero che il Cif e la comunità matelicese in generale, non dimentichino la figura di Maria Fiorella Conti, onorando la sua memoria con iniziative come questa e con approfondimenti culturali che rispecchino il suo infinito impegno e la sua infinita passione dimostrata in tutto l’arco della sua vita. Il Cif dà sempre si dedica alla promozione dei diritti di donne e famiglie in Italia, è un importante strumento, necessario per superare sia discriminazioni che difficoltà, oggi il Cif nazionale raggiunge un brillante traguardo, compiendo 80 anni", ha concluso Cingolani.

Matelica al fianco dei lavoratori Beko: "Un problema per tutto il territorio"
Oggi, lunedì 3 marzo, a Fabriano si è svolta una manifestazione per la vicenda Beko. Tempo fa, la multinazionale ha annunciato dei tagli che avrebbero coinvolto anche parte dei dipendenti attivi nelle sedi di Fabriano. Alla manifestazione erano presenti per la città di Matelica il sindaco Denis Cingolani, il presidente del consiglio comunale Sauro Falzetti e l’assessore Filippo Maria Conti. Non potevano mancare il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, il vescovo Francesco Massara, alcuni parlamentari, europarlamentari, consiglieri regionali e altri sindaci della zona. “In un territorio già colpito dal sisma e da altre crisi occupazionali del settore industriale - ha spiegato il primo cittadino Cingolani - la perdita di eventuali altri posti di lavoro sarebbe una catastrofe non solo per quanto riguarda direttamente la Beko, ma anche per tutto l’indotto che gira intorno a questa azienda. Un problema non solo dunque per il territorio fabrianese, ma anche per quello matelicese. Esprimo tutta la mia vicinanza ai lavoratori e massimo sostegno a sindacati, Comune di Fabriano e Regione Marche che si sono attivati in tutti i tavoli istituzionali. E' fondamentale salvaguardare questi importanti posti di lavoro”.

Play-In Gold, Halley Matelica trionfa contro Carver Roma e aggancia la vetta
Rimonta completata. Le folate della Halley Matelica piegano alla distanza una Carver Roma che ha dato battaglia fino in fondo e per i ragazzi di coach Trullo la vittoria significa aggancio in vetta alla classifica del Play-In Gold. La Vigor, che ritrovava Zanzottera ma senza Eliantonio (problema al ginocchio in via di valutazione), sembra più volte sul punto di esondare, ma gli ospiti sono bravi a non mollare la presa e a contenere le perdite nel finale, tenendosi in linea di galleggiamento in ottica doppio confronto. Le due squadre partono fortissimo in attacco, trovando il canestro a ripetizione dall’arco. La Carver approfitta di una difesa vigorina un po’ svagata per scattare sul +5 (8-13 al 3’ firmato dalla bomba di Galli), ma basta girare qualche vite dietro ai biancorossi per cambiare l’inerzia al match. Il resto lo fanno tre triple in amen di capitan Mentonelli, che alimenta il parziale di 13-0 che lancia il primo allungo della Halley (24-15 al 7’). Un tap-in sulla sirena del primo quarto di Zanzottera dà ai padroni di casa il primo vantaggio in doppia cifra (30-20) e, dopo un avvio di secondo quarto stitico da ambo le parti, la Vigor dilata il vantaggio in vista dell’intervallo lungo: è uno scatenato Riccio (9 punti nel quarto) a mettere la firma sul +17 (48-31) con il quale si rientra negli spogliatoi. La Halley tocca il massimo vantaggio al ritorno sul parquet con un canestro di Zanzottera (53-31 al 22’), ma la Carver non ci sta: si accende (per qualche minuto) un fin lì assente Pagnanelli, il resto lo fa uno scatenato Martino e i romani sono tornati di nuovo a -7 (58-51) sul finire del terzo periodo. Praticamente tutto da rifare per la squadra di coach Trullo, che però torna a sgasare in avvio di quarto periodo: due bombe di Panzini, una di Dieng e in un amen ecco un 11-0 che ricaccia indietro gli ospiti (69-51 a 8’ dalla sirena). Sembra fatta o quasi, ma le difese tattiche romane e le percentuali dall’arco che si fanno d’improvviso glaciali strozzano l’urlo in gola alla Vigor. La Carver rosicchia punto su punto con un Martino in stato di grazia, ma riesce a spingersi solo fino al -7 della sirena: risultato che ovviamente fa felice la Halley, ma che lascia un piccolo rammarico per non essere riusciti ad accumulare un vantaggio maggiore. Quarta vittoria in fila per la Halley, che ora si trova in testa alla classifica in coabitazione con la stessa Carver e con la Italservice Pesaro. Non ci si può fermare a specchiarsi, perché domenica prossima a L’Aquila si apre un ciclo da tre partite in otto giorni che può già dire tanto del futuro biancorosso. Così coach Trullo a fine partita: «Siamo contenti per la vittoria, resta qualche rammarico per non essere riusciti a farlo con qualche punto di vantaggio in più visto che abbiamo avuto anche più di 20 punti di vantaggio. Nel finale qualche fischio è mancato, ho chiesto agli arbitri di continuare a fischiare normalmente fino alla sirena perché la differenza canestri è importante. Siamo un po’ scesi nel terzo e quarto periodo, quando loro invece sono saliti di intensità giocando molto spesso al limite del fallo, abbiamo avuto qualche problema nel muovere la palla bene come avevamo fatto nel primo tempo. Abbiamo avuto qualche problema con la box and one, che loro facevano in maniera molto energica, ma pian piano l’abbiamo fatta saltare attaccandola con gli schemi contro la uomo, ma al di là di questo era importante vincere uno scontro diretto. Ora siamo primi con loro e Loreto, andiamo avanti così. Le squadre del girone F stanno vincendo spesso contro quelle del nostro e anche domenica per noi a L’Aquila non sarà facile. Una squadra che soprattutto in casa è molto pericolosa e gioca con grande intensità, hanno un fattore campo importante, sarà una battaglia anche lì». HALLEY MATELICA-CARVER ROMA 76-69 MATELICA: Arnaldo 2, Rolli, Panzini 10, Pali ne, Mentonelli 10, Dieng 17, Morgillo 4, Ferretti ne, Zanzottera 14, Riccio 12, Gaeta ne, Musci 7. All.: Trullo. ROMA: Di Bello 7, Scianaro 2, Maiolo, Vitale 2, Lucarelli 6, Martino 30, Benincasa 8, Galli 7, Pagnanelli 7, Pizziconi ne. All.: Tretta. ARBITRI: Prundaru, Bernardo. PARZIALI: 30-20, 18-11,12-20, 16-18.

Matelica, partita la rassegna “incontri d’autore”, primo appuntamento con Lina Menichelli
Grande successo ieri, sabato 1 marzo, per “Incontri d’Autore”, la rassegna musicale partita presso la Sala Boldrini di Palazzo Ottoni a Matelica, in cui cinque scrittori presenteranno i loro libri a carattere storico, con argomenti e tematiche differenti ma uniti nello stesso scopo divulgativo di tutela e promozione del nostro territorio, così ricco di memoria e documenti storici. La finalità della manifestazione, promossa dal Gruppo Archeologico Alta Valle Esina in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Città di Matelica e dell’associazione archeologica con sede a Cerreto D’Esi, è quella di far scoprire le profonde radici storiche, sociali e culturali che fanno la Regione Marche così ricca di memoria e di ricchezza che devono essere promosse, anche attraverso le pagine dei libri. La rassegna si è aperta con Lina Menichelli con il libro “I signori del ferro e dell’ambra. Storia degli antichi Piceni” di Nisroch. Esso tratta un lungo viaggio di conoscenza di questa antica civiltà così importante e ancora misteriosa. Dalla lontana migrazione allo sviluppo di popolo progredito e forte, tanto da farsi protagonista nelle fasi espansionistiche di Roma, la nostra Città conserva fortemente la storia dell’antico splendore. La recensione del libro è stata affidata al noto storico matelicese Prof. Antonio Trecciola, ha partecipato inoltre il Vicepresidente nazionale dei Gruppi Archeologici d’Italia Vincenzo Moroni. È intervenuto per un saluto il sindaco della Città di Matelica Denis Cingolani: “Un grande in bocca al lupo per questa rassegna, servono appuntamenti di questo genere per stimolare ed accrescere la cultura della cittadinanza. Conoscere le radici storiche, sociali e culturali della nostra Regione è fondamentale, così come tramandarle alle giovani generazioni”. Il prossimo appuntamento sarà sabato 8 marzo alle ore 17 con Fabrizio Bartoli in “Simboli armonici medievali nelle abbazie marchigiane” di Nisroch.

"Il teatro Piermarini escluso dalla candidatura Unesco per parametri tecnici, nessun ricorso"
"L'esclusione del Teatro Piermarini è legata esclusivamente a parametri tecnici stabiliti dall'Unesco. Il nostro teatro, pur essendo un’eccellente testimonianza della tradizione teatrale italiana, ha subito nel tempo significative modifiche strutturali che ne hanno compromesso il requisito di autenticità richiesto per l'inserimento nella candidatura". È quanto dichiara Barbara Cacciolari, assessore alla Cultura del comune di Matelica nel commentare la mancata presenza del Teatro Piermarini nel dossier per la candidatura Unesco dei teatri condominiali all'italiana del XVIII e XIX secolo nell’Italia centrale. "La selezione dei teatri candidati si basa sul principio della rappresentatività, che prevede l'inclusione solo di quelle strutture che, nel loro insieme, riescano a trasmettere un valore universale eccezionale, senza ripetizioni o sovrapposizioni - spiega Cacciolari -. Il Teatro Piermarini continua a essere riconosciuto all’interno della Rete dei Teatri Storici delle Marche. Qualora la candidatura Unesco dovesse andare a buon fine, l’intero sistema teatrale della regione ne beneficerà in termini di visibilità e valorizzazione, con ricadute positive anche per Matelica". "Per queste ragioni, dopo un’attenta analisi, l'amministrazione ha deciso di non intraprendere alcun ricorso contro l’esclusione del Teatro Piermarini - spiega ancora l'assessore -. Una contestazione formale rischierebbe di compromettere l’intera candidatura italiana, con la possibilità concreta che il Ministero della Cultura e il Ministero degli Affari Esteri siano costretti a ritirare il dossier già presentato. Ciò comporterebbe la perdita definitiva di un’opportunità storica per il sistema teatrale marchigiano e per l’intero patrimonio culturale nazionale". "L'impegno dell'amministrazione proseguirà con azioni concrete volte alla valorizzazione del Teatro Piermarini attraverso iniziative culturali, investimenti sulla promozione turistica e collaborazioni con gli enti regionali e nazionali per il restauro e la conservazione del nostro teatro - conclude Cacciolari -. L’obiettivo è consolidare il ruolo del Piermarini come punto di riferimento per la cultura cittadina e per l’intero territorio, mantenendone vivo il prestigio e la centralità nella programmazione culturale della regione".

Terza Chiappini compie 102 anni: la comunità di Matelica la festeggia
Terza Chiappini ha recentemente festeggiato un traguardo straordinario: ha compiuto 102 anni. In occasione di questa speciale ricorrenza, la signora è stata celebrata alla casa di riposo di Matelica, circondata dai suoi familiari, dagli altri ospiti e dall'intero staff. A condividere questo momento di gioia non poteva mancare il sindaco di Matelica, Denis Cingolani, che le ha fatto visita portando i più sentiti auguri da parte della comunità matelicese. “Ancora tanti auguri alla signora Terza per questo importante traguardo raggiunto, da parte dell’intera amministrazione comunale e di tutta la città di Matelica”, ha dichiarato il sindaco.

A Matelica il primo corso teorico e pratico sulla potatura dell'ulivo
L’Assessorato all’Agricoltura del Comune di Matelica, in collaborazione con l’Istituto Tecnico Agrario di Macerata, organizza il primo corso teorico pratico sulla potatura dell’ulivo. La durata del corso è di 25 ore, suddivise in cinque lezioni, di cui una lezione in aula e quattro lezioni di pratica. Esse si svolgeranno prevalentemente nelle giornate di sabato. Il corso verterà sulle principali tecniche di potatura dell’ulivo, ed è dunque riservato agli operatori del settore. Il numero massimo di posti a disposizione è pari a 20, la partecipazione al corso è gratuita e per l’ammissione farà fede l’ordine di presentazione delle domande. A coloro che si iscriveranno non solo verrà fornito il programma dettagliato del corso ma anche comunicata la data delle cinque lezioni. Al termine del corso, verrà rilasciato un attestato di partecipazione. Le domande per poter iscriversi dovranno pervenire al Comune di Matelica entro e non oltre il 10 marzo 2025, esse potranno essere inviate per posta all’indirizzo della sede municipale in piazza E. Mattei n.25 o all’indirizzo di posta elettronica protocollo.comunematelica@pec.it. Da sottolineare che, l’indirizzo email comunale è abilitato a ricevere solamente da un altro indirizzo di posta elettronica certificata.