Game, set e match. Ma che fatica per la Halley Matelica, che piega un coriaceo Bramante Pesaro in gara 3 dei quarti e stacca il pass per la semifinale. Partita condotta per ampi tratti dai biancorossi, bravi a pareggiare l’aggressività degli ospiti limitando penetrazioni subite e palle perse, due elementi chiave del ko di gara 2. Il resto l’hanno fatto le prove dei “tre tenori” biancorossi Dieng, Panzini e Zanzottera, che in tre hanno combinato 41 dei 59 punti vigorini.
La tensione si taglia col coltello in avvio, le squadre ci mettono un po’ a carburare e la prima ad accendersi è la Vigor, che scatta sul 5-0. Il Bramante non si scompone, la difesa biancoblu inizia a lavorare e spunta le iniziative vigorine, mentre dall’altra parte i canestri di Stefani e le scorribande di Sgarzini accendono i pesaresi, che alla sirena di fine primo quarto hanno sorpassato sul +2 (11-13). L’equilibrio resta sostanziale nella prima metà del secondo quarto, poi sale in cattedra Dieng: bomba col fallo, canestro da sotto col fallo, canestro dal post basso, il lungo biancorosso alimenta il parziale di 10-0 che fa fare le prove di fuga alla Halley (29-19 al 18’). Solo una bomba da otto metri sulla sirena di metà partita di Crescenzi dà speranza a un Bramante in notevole difficoltà a livello realizzativo (31-25 al 20’).
Il terzo quarto è territorio di Panzini: il play dorico tiene in piedi la Vigor con tre triple, il Bramante è solo Stefani e poco altro, ma sul finire del periodo i biancoblu sono tornati fino al -4 (47-43). L’emotività si impenna negli ultimi 10’, non si segna praticamente più e i contatti si fanno sempre più ruvidi. Ma è la difesa a fare la differenza per la squadra di coach Trullo, che limita Stefani e silenzia tutte le altre bocche da fuoco pesaresi, gestendo il vantaggio sempre intorno ai 7-8 punti. La Halley non trema neanche dalla lunetta, capitalizzando con Dieng e Zanzottera e alla fine al Bramante non resta che inchinarsi.
Per la seconda stagione consecutiva i biancorossi sono tra le prime quattro della Conference Centro: quest’anno l’avversaria in semifinale sarà l’Esperia Cagliari, capace di andare a vincere gara 3 sul campo della Carver Roma e che nell’ultima giornata del Play-In Gold seppe sbancare il palas di Castelraimondo. Si comincia nel prossimo fine settimana, date e orari precisi saranno resi noti nei prossimi giorni.
Così coach Trullo a fine partita: «E’ stata una vera partita da playoff, d’altronde il Bramante è una squadra solida, che gioca insieme da anni e che ti fa giocare male con la sua pallacanestro sporca. Ben venga aver superato il turno, ci hanno fatto capire che i playoff sono un’altra cosa. Oggi però bisogna dire che siamo stati quasi sempre avanti noi, abbiamo meritato la vittoria. Senza un errore di rotazione che ha lasciato spazio a Rinaldi e senza la bomba di Crescenzi sulla sirena potevamo andare già all’intervallo avanti di 10-12, ma quello che conta è che abbiamo giocato nettamente meglio rispetto a gara 2 e forse anche rispetto alla vittoria di gara 1. In gara 2 siamo stati indecenti abbiamo concesso una marea di 1vs1 e su questo non c’è tattica che tenga. Stasera eravamo concentrati, avevamo rivisto gara 2 e la squadra si è resa conto delle enormi difficoltà che avevamo avuto sotto quell’aspetto giovedì e stasera eravamo tutti mentalizzati per evitare le penetrazioni di Ricci, Sgarzini e Crescenzi. Abbiamo concesso qualche tiro di troppo a Rinaldi, ma per il resto siamo stati bravi. In attacco abbiamo appoggiato di più la palla sotto a Dieng che ci ha dato punti importanti e siamo stati bravi nel procurarci falli e realizzare i liberi con grande precisione. Bene così insomma, stasera ci godiamo la vittoria poi da domani iniziamo a pensare a Cagliari e a gara 1 qui da noi, che sarà fondamentale vincere».
HALLEY MATELICA-BRAMANTE PESARO 59-52
MATELICA: Arnaldo 2, Rolli, Panzini 11, Dieng 17, Morgillo 5, Ferretti ne, Mazzotti, Zanzottera 13, Riccio 7, Gaeta ne, Musci 4, Eliantonio. All.: Trullo.
PESARO: Crescenzi 8, Ricci, Sgarzini 7, Ferri, Nicolini 7, Centis 2, Rinaldi 9, Stefani 17, Panzieri 2, Lanci ne. All.: Nicolini.
ARBITRI: Boudrika, Zambotto.
PARZIALI: 11-13, 20-12, 16-18, 12-9.
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