Una folla di circa 1000 persone ha accolto, ieri sera, il filosofo Umberto Galimberti a Matelica. L’appuntamento con il format “Nutrire il talento”, organizzato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Matelica e dall’associazione HELP S.O.S. Salute e Famiglia ODV della presidente Cristina Marcucci, in collaborazione con Roberta Cesaroni e Agnese Testadiferro di “Medicina per Me” e il sostegno di Cna Macerata, ha riscosso un grandissimo successo, per certi versi inaspettato, in quanto inizialmente addirittura l’evento doveva tenersi nel meno capiente teatro Piermarini.
Fin da subito le tante prenotazioni arrivate hanno fatto riflettere gli organizzatori che hanno deciso di spostare l’evento al palazzetto di via Borgo Nazario Sauro. Il successo arriva dopo il buon riscontro dello scorso 21 settembre al teatro Piermarini con il biologo molecolare e musicista Emiliano Toso, affiancato dalla psicologa Roberta Cesaroni. Anche questa volta sul palco c’era la dottoressa Cesaroni, che ha presentato e dialogato a fondo con il professor Galimberti.
L’intervento ha preso spunto dal suo libro "L’ospite inquietante. Il nichilismo e i giovani", non a caso il titolo della serata era proprio: “Adolescenti: uno tsunami di emozioni”. Si è parlato anche dell’autore matelicese Libero Bigiaretti, al quale sono dedicate le Giornate Bigiarettiane nel cui cartellone di iniziative rientra anche l’evento di ieri sera con Galimberti.
Ad aprire e chiudere la serata ci ha pensato il violinista Marco Santini, che con la sua musica ha ammaliato i tanti presenti. Grande soddisfazione per l’amministrazione comunale matelicese, in particolar modo per l’assessore alla Cultura Giovanni Ciccardini, che ha fortemente voluto questo evento.
«Inizialmente si era pensato di incontrarci nel nostro teatro, ma l'interesse registrato ci ha spinto ad optare la soluzione palazzetto, privilegiando la partecipazione alla location – ha fatto sapere Ciccardini -. Penso di non essere smentito nel ritenere che nella nostra città questo evento è storicamente uno degli eventi culturali con maggiore affluenza. Ricordo che nell’ambito delle Giornate Bigiarettiane avremo altri incontri culturali: nella prima settimana di gennaio la presentazione della riedizione, curata dalla prof.ssa Carla Carotenuto con ristampa offerta dall’Halley Informatica, del libro di Libero Bigiaretti “I figli”. Mentre la giornata del 26 gennaio sarà dedicata ai giovani, al loro rapporto con la scuola e con gli adulti, con il professor Enrico Galiano».
Sarà gremito di persone il palazzetto di via Borgo Nazario Sauro per l’evento di domani sera (venerdì 17 novembre) con il filosofo Umberto Galimberti. Più di 800 persone hanno prenotato il loro posto per seguire l’appuntamento con il format “Nutrire il talento”, organizzato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Matelica e dall’associazione HELP S.O.S. Salute e Famiglia ODV in collaborazione con Roberta Cesaroni e Agnese Testadiferro di “Medicina per me”.
Dopo il successo dell’appuntamento dello scorso 21 settembre al teatro Piermarini con il biologo molecolare e musicista Emiliano Toso, affiancato dalla psicologa Roberta Cesaroni, questa volta ci si sposta nel più capiente palazzetto dello sport con la serata dedicata al professor Galimberti, figura di spicco fortemente voluta dall’assessore Giovanni Ciccardini all’interno di questo format che rientra nel cartellone delle attività per le “Giornate Bigiarettiane”.
"Proprio per poter permettere un’ampia partecipazione, si è deciso di spostare l’evento dal teatro Piermarini al palazzetto. Al fine di garantire un corretto afflusso si consiglia agli utenti di usufruire dei parcheggi pubblici individuati nelle seguenti zone: viale Cesare Battisti, piazzale Gerani, viale G. Marconi e viale Tiratori", spiega il Comune in una nota.
"Il personale della polizia municipale e della Protezione Civile stazionerà all’esterno della struttura per fornire un’idonea informazione agli utenti. L’apertura del palazzetto per l’accesso allo spettacolo avverrà alle ore 20, per cui, vista la mole di partecipanti, si consiglia di arrivare in questo orario per garantire a tutti un ingresso in linea con l’inizio dello spettacolo". (previsto per le ore 21.00).
"Non sarà possibile entrare senza prenotazione. Per quanto riguarda la serata, l’intervento del professor Galimberti prenderà spunto dal libro del filosofo "L’ospite inquietante. Il nichilismo e i giovani". Aprirà e chiuderà la serata il noto violinista marchigiano Marco Santini con due performance musicali. Si ringraziano, per il sostegno alla serata, la Cna di Macerata e l’assemblea legislativa delle Marche.
Domenica 19 novembre torna la Marcialonga del Verdicchio di Matelica Doc e Docg. La VI edizione della manifestazione porterà i partecipanti a scoprire i sapori e i paesaggi delle colline della sinclinale camerte.
Quest’anno vengono proposti due percorsi a piedi, di 11 e 13 chilometri, con due guide escursioniste abilitate che accompagneranno i gruppi nella camminata. Le proposte prevedono per ogni percorso 4 tappe di degustazione: 3 in cantina con vini e prodotti gastronomici locali e una degustazione finale in piazza Mattei curata dal Foyer del Teatro.
Le guide e gli organizzatori si riserveranno eventuali modifiche logistiche in caso di necessità. Il ritrovo è alle ore 9 in piazza Mattei per le iscrizioni, mentre la partenza è prevista per le ore 10. La prima proposta è un percorso di 11 km che si snoda attraverso le degustazioni presso Vini Gagliardi, in via Merloni, Tenuta Cambrugiano delle Cantine Belisario in località Cambrugiano, Cantina Provima, in via Raffaello e ritorno in piazza con degustazione del Foyer.
La seconda proposta prevede invece un percorso di 13 km circa con degustazioni alla Tenuta Piani di Rustano presso l’omonima località di Castelraimondo, Tenuta Grimaldi, presso la cantina in località Terricoli, Agriturismo casa Deimar sempre a Terricoli e infine ritorno in piazza con degustazione a cura del Foyer. Per info e iscrizioni: tel 3337956113 - 3245409497 – 3281846851.
"Ringraziamo l’associazione Immaginarea, la Pro Matelica e l’associazione Produttori Verdicchio di Matelica per aver collaborato anche quest’anno alla creazione di questo bellissimo evento - spiega il vicesindaco Denis Cingolani - si tratta di una manifestazione che unisce enogastronomia e territorio in un solo colpo, offrendo ai partecipanti un evento di altissima qualità che mette in risalto i nostri vini e le nostre colline".
La Banca di Credito Cooperativo di Recanati e Colmurano si conferma ancora una volta una banca del Territorio, come dimostrato dal suo prezioso contributo al progetto “Sinclinale Camerte”.
Questo progetto, avviato dal Centro Studi Luglio '67, si propone di inserire il paesaggio vitivinicolo del Verdicchio di Matelica nella lista dei candidati italiani a diventare Patrimonio Mondiale Unesco. Uno sforzo che mira a valorizzare l'area compresa tra Camerino, Matelica, Castelraimondo, Gagliole, Pioraco, Esanatoglia, Cerreto D'Esi e Fabriano.
Si tratta di un progetto ambizioso ed una sfida significativa per il territorio, che la BCC di Recanati e Colmurano ha abbracciato fin dall'inizio e continua a sostenere attivamente. La Banca ha aperto la sua ex filiale a Matelica mettendo a disposizione i suoi spazi come sede operativa del Centro Studi Luglio ’67.
Il taglio del nastro, sabato 11 novembre, è stato affidato al sindaco del Comune di Matelica, Massimo Baldini, alla presenza delle istituzioni locali, del presidente del Centro Studi Raimondo Turchi e del presidente della BCC Recanati e Colmurano, Sandrino Bertini.
Bertini ha ribadito l'impegno sociale della Banca “nel costruire il bene comune e nel creare valore per il territorio, esprimendo inoltre gli auguri di buon lavoro al Centro Studi ed auspicando il riconoscimento delle terre del Verdicchio come Patrimonio Unesco".
La giornata è proseguita al teatro Piermarini di Matelica, con Il convegno: “Il sostegno socio-economico ed il progresso dell’entroterra montano attraverso il progetto sinclinale/unesco”, con la presenza tra gli altri del presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, della sottosegretaria di Stato per l'Economia e le finanze, Lucia Albano, del commissario straordinario del governo per la ricostruzione sisma 2016, Guido Castelli.
Convegno in cui ha trovato spazio anche un’ampia sessione rivolta al credito ed allo sviluppo delle comunità in cui operano le BCC. mIn questa sessione i relatori presenti hanno fornito contributi preziosi. Il direttore Generale di Federcasse, Sergio Gatti, ha sottolineato il ruolo significativo delle Banche di Credito Cooperativo nelle aree interne e rurali, nonché la loro presenza in quasi tutti i siti Unesco italiani, espressione di localismo e territorialità.
Il direttore generale della Bcc di Capaccio Paestum e Serino, Giancarlo Manzi, ha presentato il progetto "Diamo un cuore alla storia". Un progetto che si prende carico della manutenzione e cura dell'antica Cinta Muraria città di Paestum, anch'essa riconosciuta come Patrimonio Unesco in Italia.
I carabinieri della Stazione di Matelica, nel corso dei controlli relativi alla movida del fine settimana, hanno effettuato sette perquisizioni arrivando a denunciare due soggetti per detenzione ai fini di spaccio. I militari hanno sequestrato 45 grammi di hashish, 2 spinelli e segnalato un giovane per uso personale di stupefacente.
I denunciati sono due operai: un ventenne ed un diciannovenne matelicese trovati in possesso di cinquanta grammi di hashish, mentre un terzo giovane, un diciottenne, con addosso due spinelli è stato segnalato alla Prefettura come assuntore.
Un quarto periodo da incubo condanna la Halley Matelica al ko sul campo dell’Attila Junior Porto Recanati, incassando così la seconda sconfitta stagionale. Una partita a due volti quella della Vigor, che, priva dell’acciaccato Sulina (problema all’adduttore), paga dazio in un finale di gara nel quale la squadra ha perso la bussola dopo 30’ minuti di ottimo livello.
L’avvio di gara è sul filo dell’equilibrio. C’è tensione, la Halley, con al seguito un centinaio di tifosi scesi da Matelica, spreca tante occasioni e allora è Porto Recanati, con un carichissimo Mancini a dare la scossa, a provare la prima mini spallata (15-11 all’8’). La risposta la dà Mariani, che con una scarica delle sue a cavallo tra primo e secondo periodo produce 13 punti girando completamente l’inerzia del match.
La Vigor tiene Gamazo ai margini della partita e trova continuità col tiro da fuori: così quando anche Verri si iscrive al festival offensivo biancorosso, il tabellone luminoso dice +9 (23-32 al 15’). Redolf con 10 punti in un amen tiene aggrappata l’Attila Junior, ma i matelicesi sono sul pezzo, allungano fino al +12 (35-47 al 19’ con canestro di prepotenza di Provvidenza) ma una tripla sulla sirena di metà gara di Gulini tiene i padroni di casa sotto la doppia cifra di svantaggio all’intervallo lungo (40-49).
Porto Recanati cambia volto al rientro dagli spogliatoi. Gamazo banchetta nel pitturato, la Halley ci mette 5’ a trovare il canestro dal campo e così i padroni di casa si rifanno sotto minacciosi (47-50 al 24’). Due triple di Mentonelli e Verri ricacciano indietro gli arancioblu (48-58 al 27’) e la Halley sembra aver ritrovato il filo del discorso. Ma non è così, perché la difesa a zona ordinata da coach Scalabroni mina le sicurezze vigorine.
L’Attila rosicchia punto dopo punto, impatta a quota 62 con Redolf a 5’ dalla sirena, poi il super Mentonelli di serata la ricaccia indietro con la bomba del 62-65. Nessuno può prevedere che sarà l’ultimo sussulto biancorosso, perché da lì in avanti c’è solo l’Attila.
Gamazo riporta sotto i suoi, i biancorossi si fanno risucchiare dalla frenesia e allora è Redolf a mettere di fatto il sigillo con la tripla del 72-67 a 2’ dalla sirena. Di tempo per rimetterla in piedi in realtà ce ne sarebbe ancora parecchio, ma la Halley è in sbandata incontrollata e non riesce più a ritrovare il bandolo della matassa.
Festeggia, e ne ha ben donde, l’Attila Junior, che centra il quinto successo in fila, mentre la Vigor si lecca le ferite e si prepara alla seconda trasferta in fila: quella di sabato pomeriggio sul campo della Baseart Pesaro.
ATTILA JUNIOR PORTO RECANATI-HALLEY MATELICA 78-71
PORTO RECANATI: Mancini 14, Balilli, Losinski ne, Gamazo 19, Moretti ne, Cingolani ne, Caverni ne, Redolf 19, Gulini 17, Nkot Nkot ne, Rinaldi 9, Anibaldi. All.: Scalabroni.
MATELICA: Provvidenza 4, Verri 6, Mentonelli 17, Carone, Mazzotti 13, Ciampaglia, Porcarelli ne, Riccio 10, Mariani 15, Sulina ne, Musci 6. All.: Trullo.
ARBITRI: Uncini, Marconi.
PARZIALI: 15-16, 25-33, 16-12, 22-10.
Grande soddisfazione per l'Istituto Ipsia "Don Pocognoni" - con sedi a Matelica, San Severino Marche e Camerino - nell’aver ricevuto la valutazione positiva da Cambridge University Press & Assessment per il lavoro di preparazione delle studentesse e degli studenti alle certificazioni Cambridge English durante l’anno scolastico 2022-2023, che ha visto ben 12 alunni frequentare con successo il corso Cambridge e sostenere gli esami per la Certificazione linguistica inglese, ottenendo ottimi risultati, anche in una scuola professionale.
Grazie al lavoro svolto, l'Istituto è stato nominato dal Cambridge come centro di preparazione "Cambridge English Qualification", un altro bel riconoscimento per il Pocognoni, che promuove da oltre dieci anni scambi e tirocini all'estero. Il dirigente scolastico Sandro Luciani ha sottolineato: "Si tratta davvero di un successo per i nostri studenti e i nostri docenti di lingue, che cercano ogni giorno di far comprendere l'importanza dello studio della lingua inglese, veicolo fondamentale di comunicazione in ogni settore lavorativo, in una società sempre più globale".
Sono iniziati in questi giorni i lavori di demolizione della scuola dell’infanzia di via Bellini, a Matelica. Le ruspe sono al lavoro per completare le operazioni di abbattimento necessarie alla successiva ricostruzione dell’intero plesso scolastico. Le opere di demolizione del fabbricato della scuola, comprensive della deviazione dell’impianto fognario esistente, sono affidate alla ditta Aldo Cavalieri di Sassoferrato.
La gara per l’affidamento dei lavori di ricostruzione con adeguamento sismico della scuola dell’infanzia è stata appannaggio invece della ditta Torelli Dottori di Cupramontana. Grande soddisfazione per l’assessorato ai lavori pubblici presieduto da Rosanna Procaccini: «Finalmente vediamo partire un’importante cantiere della ricostruzione pubblica - ha fatto sapere l’assessore - si tratta di un’opera fondamentale per restituire ai cittadini una struttura scolastica più moderna, sicura e funzionale».
La Halley Matelica chiude alla grande una settimana perfetta, infilando la terza vittoria in otto giorni con il successo interno sul Cab Stamura Ancona. Nella giornata del ritorno in campo di Verri a otto mesi esatti dall’ultima gara giocata (era il 5 marzo in un Piacenza-Fabriano che arriva giusto una settimana dopo aver punito proprio la Vigor), i biancorossi soffrono per un quarto e mezzo, poi prendono il largo contro il giovanissimo team biancoverde.
Piano partita chiaro per coach Trullo in avvio: martellare la palla dentro per cercare di far valere esperienza e tonnellaggio in particolare di Musci, che ripaga la fiducia con 8 punti in un amen per alimentare il primo strappo vigorino (19-11 al 7’). Ancona però è dentro la partita, D’Agnano porta brio in uscita dalla panchina e così il Cab Stamura non solo ricuce, ma mette pure il naso avanti in avvio di secondo periodo (20-21 all’11’ con la tripla di Gallo). I ceffoni scuotono la Halley, che trova energia dal solito Mentonelli e riprende il comando delle operazioni allungando fino al +12 (41-29 al 18’ con canestro di Provvidenza).
La resistenza dorica si va spegnendo progressivamente al ritorno dagli spogliatoi. La sagacia del capitano e le schiacciate di Mazzotti mettono il turno alla Vigor, che prende il largo nella seconda parte del terzo periodo schizzando a +23 con la tripla sulla sirena di fine quarto dello stesso Provvidenza. Ancona è alle corde, Matelica gestisce senza affanni e l’ultimo periodo scorre via senza particolari sussulti, con coach Trullo che può far tirare il fiato ai suoi big dopo una settimana decisamente faticosa ma che lascia un bel regalo allo scoccare della sirena: l’aggancio della vetta della classifica, visto il contemporaneo ko del Bramante Pesaro sul parquet di Pescara. Una bella iniezione di fiducia in vista della dura trasferta di sabato sera sul campo dell’Attila Junior Porto Recanati, forte di una striscia aperta di quattro sconfitte in fila.
Questo il commento di coach Trullo a fine partita: «Ancona è una squadra che ha molta intensità soprattutto all’inizio come tutte le squadre di giovani. Ma è un’ottima squadra, è prima in classifica nell’Under 19 Eccellenza, e abbiamo fatto fatica nella parte iniziale, con loro che ci mettevano le mani addosso e correvano tanto. Pian piano però abbiamo preso le misure e siamo stati bravi tra secondo e terzo quarto a costruire un bel vantaggio: da lì in poi non c’è stata più partita. Il rientro di Verri? Erano minuti prezioso per lui quelli di oggi, non ci aspettiamo che possa essere al 60-70% prima di 20-30 giorni ed è normale che sia così. Poi è chiaro che un giocatore con la sua esperienza magari riesce a darti qualche minuto importante nelle prossime partite proprio grazie a quella, un elemento che a qualcuno dei nostri esterni certamente manca. Serve pazienza, ma abbiamo una squadra che può ruotare serenamente in 9, non ci sono particolari problemi. Mettiamo fieno in cascina con queste tre vittorie e iniziamo a pensare a Porto Recanati, che ha vinto le ultime quattro partite sbancando anche Roseto. Dovremo farci trovare pronti perché vogliamo continuare questo trend: abbiamo vinto sei partite su sette perdendone una solo ai supplementari, va bene così ma è ancora lunga, ci sono partite importanti da affrontare».
HALLEY MATELICA-CAB STAMURA ANCONA 83-56
MATELICA: Provvidenza 16, Verri 2, Mentonelli 12, Ferretti, Carone 1, Mazzotti 12, Ciampaglia 7, Porcarelli, Riccio 5, Mariani 12, Sulina 4, Musci 12. All.: Trullo.
ANCONA: Kumer 2, Diop 2, Virgili 2, Filippetti 3, Piccionne 9, Tamboura 6, Monaco 2, D’Agnano 14, Barletta, Gallo 9, Paoletti 7, Balducci. All.: Petitto.
ARBITRI: Renga, Martini.
PARZIALI: 20-18, 22-13, 25-13, 16-12.
Sul sito del Comune di Matelica è stato pubblicato il bando per l’assegnazione dei premi di laurea "città di Matelica" per l’anno 2023. Il premio, con cadenza annuale (questa è la seconda edizione), viene assegnato a coloro che nella tesi di laurea trattano il territorio, la storia, l’economia, la società o argomenti inerenti al comune di Matelica, fornendo elementi utili all’elaborazione di politiche e/o proposte d’azione atte a favorire la conoscenza e lo sviluppo del territorio matelicese. In tutto il Comune distribuirà somme per 2500 euro così ripartite: un premio da 1500 euro a favore di una tesi conclusiva di un percorso di laurea specialistica a ciclo unico e due premi da 500 euro a favore di una tesi conclusiva di un percorso di laurea triennale.
La valutazione delle tesi sarà affidata a un’apposita commissione che sarà nominata dalla stessa giunta comunale con atto successivo alla presentazione degli elaborati. È inoltre istituita un’apposita sezione all’interno della biblioteca comunale di Matelica dove le tesi presentate sono catalogate per la consultazione o per il prestito.
«Dopo il successo della passata annata in cui sono emersi spunti importanti dalle tesi vincenti – spiega l’assessore alla Cultura Giovanni Ciccardini – quest’anno proseguiamo il percorso con la seconda edizione del premio augurandoci una buona partecipazione da parte dei ragazzi del territorio. Questo riconoscimento non è solo un premio economico, ma anche un’opportunità di crescita per la città». Il bando e il modulo di domanda sono consultabili sul sito del Comune.
PROMOZIONE - Dalle Marche all’Arabia Saudita e ritorno. La S.S. Matelica comunica di aver affidato la guida tecnica della prima squadra al tolentinate Paolo Passarini. Il neo mister biancorosso è reduce dalla sua esperienza con l’Afif Club, squadra della provincia di Riyadh che milita nel campionato di Seconda Divisione araba, paragonabile alla Lega Pro italiana.
Insieme a lui, arriva anche l’allenatore in seconda Paolo Corradini. La società augura a entrambi un proficuo lavoro.
Prosegue il format “Nutrire il talento” organizzato dal Comune di Matelica all’interno delle attività per le “Giornate Bigiarettiane”. Dopo il successo dell’appuntamento dello scorso 21 settembre al teatro Piermarini con il biologo molecolare e musicista Emiliano Toso, affiancato dalla psicologa Roberta Cesaroni, questa volta ci si sposta nel più capiente palazzetto dello sport con la serata dedicata al professor Umberto Galimberti. La presenza del noto filosofo e saggista, fortemente voluto dall’assessore Giovanni Ciccardini, ha attirato l’interesse di una grande mole di pubblico, tanto che non sarebbero bastati i posti a sedere del teatro matelicese.
Per questo motivo l’assessorato alla Cultura ha deciso di spostare l’evento al palazzetto dello sport di via Borgo Nazario Sauro. L’appuntamento è per venerdì 17 novembre alle ore 21 con Galimberti che sarà accompagnato sul palco sempre dalla dottoressa Cesaroni e dalla moderatrice Agnese Testadiferro. L’intervento prenderà spunto dal libro del filosofo "L’ospite inquietante. Il nichilismo e i giovani". L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti.
Umberto Galimberti (Monza, 2 maggio 1942) è un filosofo, saggista e psicoanalista italiano, nonché giornalista de “La Repubblica”. Esponente della psichiatria fenomenologica, iscritto all'Ordine degli psicologi con specializzazione in psicoterapia, oltre ad aver rivisitato e reinterpretato, in maniera originale e con taglio interdisciplinare, autori, momenti e aspetti del pensiero filosofico e della cultura in generale, il suo maggior contributo riguarda lo studio del pensiero simbolico inteso come la base primeva e più autentica della psiche umana, a cui seguirà poi quello logico-metafisico e razionale.
In un teatro Piermarini tutto esaurito, l’attore Alessandro Preziosi ha portato in scena lo scorso venerdì l'anteprima nazionale di "Aspettando Re Lear". Preziosi, che ne ha firmato anche la regia, ha scelto Matelica come residenza di allestimento di questo suo spettacolo, soggiornando in città con la sua compagnia e provando per diversi giorni all’interno del Piermarini.
Matelica e il suo teatro si confermano quindi luogo accogliente per le prove che precedono i debutti, fondamentali momenti che necessitano di grande concentrazione. A giudicare dagli applausi arrivati venerdì sera, lo spettacolo ha conquistato i tanti presenti nella prima data della stagione teatrale.
Degna di nota la performance di Preziosi, così come quella degli attori Roberto Manzi, Federica Fresco e Valerio Ameli. Significativo l’allestimento dello spettacolo - prodotto da Pato, TSV-Teatro Stabile del Veneto - Teatro Nazionale - che ha visto la collaborazione di Michelangelo Pistoletto per le opere in scena, di Giacomo Vezzani per le musiche, di Alessandro Maggi per la supervisione artistica, di Roberto Manzi assistente alla regia, di Chiara Beliti per il coordinamento editoriale e degli assistenti Michelangelo Pistoletto e Alessandro Lacirasella.
Il prossimo appuntamento firmato in collaborazione con l’Amat è per il 25 novembre: sul palco del Piermarini salirà la Compagnia Teatro In Bilico con "L’inquilino del piano di sopra", testo e regia a cura di Giulia Giontella. Informazioni: biglietteria del teatro 0737/85088, Amat 071/2072439 e biglietterie circuito Vivaticket, anche on line. Inizio spettacolo ore 21:15.
Vittoria pesante per la Halley Matelica, che cancella la debacle di Pesaro e ha la meglio di una Goldengas Senigallia, comunque, da applausi dopo 40’ di battaglia da playoff. Una partita maschia, tattica, nella quale le due squadre non hanno risparmiato un grammo di energia e nella quale la Vigor (ancora senza Verri e Mentonelli) ha il merito di avere maggiore lucidità nei minuti finali.
Parte forte Senigallia, che mette la Vigor con la testa sott’acqua per tutto il primo tempo. I ragazzi di coach Gabrielli prendono subito in mano le operazioni scattando sul 3-11. In attacco un caldissimo Brigato (12 punti nel solo primo quarto) indica la via e il resto lo fa un triangolo e due che crea qualche apprensione all’attacco vigorino. Paradossalmente, però, sono i due giocatori che coach Gabrielli vuole escludere, ovvero Mariani e Riccio, a tenere in piedi la baracca matelicese. La Halley tiene la scia, appoggiandosi a una zona 2-3 allungata a tutto campo che dà sicurezze, ma la Goldengas controlla praticamente fino alla metà del secondo quarto, quando è uno spaziale Mariani (19 punti a metà gara) a dare la strattonata: è una sua tripla a portare la Vigor per la prima volta avanti (40-37 al 18’) ed è il suo coast to coast a fil di sirena a sigillare il 43-43 dell’intervallo lungo.
La Halley sale di colpi nel terzo quarto. La difesa senigalliese sfida al tiro Mazzotti che però castiga con due triple, il resto lo fa Riccio e così i biancorossi mettono il turbo, salendo fino al +7 (61-54 al 26’). Senigallia vacilla, si aggrappa a un chirurgico Landoni e con un ritrovato Neri resta a contatto fine terzo periodo (66-65). La battaglia è senza quartiere negli ultimi 10’, si gioca col sangue agli occhi su ogni possesso. La Halley pare poter controllare, ma due canestri in fila di Bracci portano la Goldengas per l’ultima volta avanti (77-78 a 2’ dalla sirena). Nel momento più delicato, però, due liberi di Riccio e una tripla di Provvidenza girano di nuovo l’inerzia, prima che Mariani affondi definitivamente gli ospiti con i colpi del ko.
Un successo di importanza capitale per la Halley, che si tiene a -2 dalla capolista imbattuta Bramante e si prepara alla difficile trasferta di mercoledì sera sul campo della Virtus Civitanova con l’animo più leggero.
Questo il commento di coach Trullo a fine partita: «Partita che non era facile, con due assenze pesanti come quelle di Verri, che ancora non ha esordito, e di Mentonelli, che è stato sempre tra i migliori in questo inizio di stagione. Giocare in 6-7 non è facile e Senigallia si è confermata una buonissima squadra, da primi 3-4 posti. È stata una vittoria sofferta ma credo alla fine anche meritata. Hanno provato a metterci in difficoltà con le zone, noi abbiamo fatto altrettanto e abbiamo creato loro qualche problema. Siamo partiti un po’ imbambolati ma una volta capito cosa dovevamo fare non abbiamo avuto più particolari problemi da quel punto di vista. Non sono contento di tutto ma di alcune cose sicuramente sì. Continuiamo a soffrire a rimbalzo offensivo e a Pesaro questo ci è costato la partita, il Bramante ci ha segnato 20 punti su secondi tiri in una partita finita all’overtime. È un fondamentale che dovremo curare, anche perché arpionare più rimbalzi significa poter aprire la transizione e correre di più. Ora abbiamo un paio di giorni per recuperare e pensare a Civitanova, una delle outsider di questo campionato. Una buona squadra, ben allenata e che in casa è un osso duro per tutti. Sarà una partita difficile come quella di oggi, speriamo di recuperare qualcuno degli assenti anche perché ci sono giocatori come Mariani e Riccio che hanno giocato 39 minuti e avrebbero bisogno di tirare un po’ il fiato».
HALLEY MATELICA-GOLDENGAS SENIGALLIA 87-81
MATELICA: Provvidenza 10, Verri ne, Pecchia ne, Mentonelli ne, Carone, Mazzotti 12, Ciampaglia 2, Porcarelli ne, Riccio 17, Mariani 27, Sulina 9, Musci 10. All.: Trullo.
SENIGALLIA: Benzoni, Bracci 12, Brigato 19, Giacomini 11, Imsandt 2, Sanna 8, Bassi ne, Casabianca ne, Arceci ne, Neri 5, Landoni 19, Medizza 2. All.: Gabrielli.
ARBITRI: Giardini, Di Santo.
PARZIALI: 22-25, 21-18, 23-22, 21-16.
Mattinata con lo sguardo rivolto al futuro dei giovani presso la sede della fondazione "Il Vallato" dove è andato in scena l’incontro “RE-stiamo insieme, opportunità, reti, giovani e ragazzi, aree interne”. Organizzato proprio dalla fondazione presieduta da Antonio Roversi, l’iniziativa era rivolta ai giovani per parlare delle opportunità e delle problematiche dell’imprenditoria e del mercato del lavoro giovanile, dell’associazionismo e volontariato fatto dai giovani e di ogni altra forma di realtà locale dove i giovani potranno e dovranno essere protagonisti nel prossimo futuro.
Una folta platea di partecipanti, tra cui anche alcuni ragazzi delle scuole superiori matelicesi, ha assistito a una serie di interventi che principalmente servivano a rispondere alla domanda “perché restare”.
L’iniziativa, presentata da Anna Masturzo, si è aperta con il saluto del vicesindaco Denis Cingolani. "Per il futuro dei nostri territori è fondamentale che i giovani siano spronati a rimanere – commenta Cingolani -. Come istituzioni dobbiamo fare di tutto per incentivare investimenti e attività che convincano i ragazzi a crearsi un futuro nelle aree interne. Le opportunità ci sono e incontri come questo servono proprio ad aumentare questa consapevolezza. Ringrazio la fondazione Il Vallato per aver posto l’accento su questo tema".
Ad introdurre i lavori è stato Gabriele Morettini, docente dell’Università Politecnica delle Marche, che ha trattato il tema “Il contesto socio economico: analisi economica e demografica sullo spopolamento delle zone interne”, seguito dalle parole di due rappresentanti degli Istituti Tecnici e Professionali di Matelica.
Sul tema lavoro, volontariato e giovani, protagonista della mattinata è stata la rete Rifai Marche, che ha portato testimonianze delle varie zone marchigiane con diversi interventi. Testimonial ospiti sono stati poi diversi imprenditori, personaggi e giovani matelicesi. Si sono alternati al microfono Riccardo Antonelli, Riccardo Gentilucci, Gloria Bartocci, Alberto Basilissi, Alberto Grimaldi, Alberto Roversi, Claudio Zamparini, Gianluca Galli, Adua Rossi, Claudio Marani e Irene Ruggeri. L’incontro è stato concluso con un tris di interventi dedicati al volontariato con don Ruben Bisognin, Rita Boarelli e Paolo Delpriori.
Nel 61esimo anniversario della morte di Enrico Mattei (27 ottobre 1962) la città di Matelica ha ricordato, come ogni anno, la figura del petroliere scomparso. Nella mattinata di oggi si è tenuta una Santa Messa presso la cattedrale di Santa Maria e a seguire ci si è spostati al cimitero cittadino dove è stata deposta una corona di alloro sulla tomba di Mattei.
Alle celebrazioni erano presenti diverse autorità civili, militari e religiose, tra cui anche l’amministrazione comunale di Matelica guidata dal sindaco Massimo Baldini.
"Con la morte di Enrico Mattei l’Italia e l’Europa hanno perso una delle personalità più grandi degli anni del dopo guerra – ha detto il primo cittadino - Quanto vuoto incolmabile ha lasciato Mattei specialmente in questo particolare momento dove è basilare l'importanza delle sue politiche energetiche fondamentali per la crescita dell’Italia".
"A 61 anni dalla sua scomparsa- ha proseguito il sindaco- rimpiangiamo il suo coraggio, la sua determinazione e la sua lungimiranza. Dal suo lavoro dobbiamo prendere spunti di attualità che possono essere importanti alle istituzioni e ai giovani. Nelle Marche e in tutta la nazione il ricordo di Mattei è ancora molto vivo, ci ha lasciato un’eredità importante che dobbiamo continuare a coltivare, non solo a Matelica, dove è vissuto, o ad Acqualagna, dove è nato, ma nelle altre città di Enrico Mattei, con le quali stiamo facendo un lavoro comune, e in tutta la nazione".
Il primo cittadino ha infine concluso: "Noi oggi vogliamo ricordare anche il Mattei conosciuto da pochi, da pochissimi. Il vero, il grande silenzioso benefattore dei poveri, degli umili, dei bisognosi. È stato detto che a Matelica tre erano i suoi pensieri: le orfanelle, i vecchietti e le Clarisse".
Va avanti l’impegno dell’amministrazione comunale verso una città sempre più plastic free, a partire dalle scuole. Stamattina (giovedì 26 ottobre) il vicesindaco Denis Cingolani e il comandante della polizia locale Giuseppe Corfeo hanno consegnato delle borracce in alluminio a tutti gli alunni delle prime classi della scuola primaria Lodi.
Un’iniziativa che si ripete ogni anno e che vede in prima fila anche le insegnanti e la dirigenza scolastica, rappresentata dalla preside Roberta Carboni che ha ringraziato per la donazione. «La borraccia non è solo uno strumento utile a tutti gli alunni – spiega Cingolani – ma è anche un simbolo di quanto sia importante il riutilizzo dei materiali, a partire proprio dalle bottigliette di plastica, uno dei beni più consumati all’interno delle mura scolastiche. Puntiamo così a ridurre l’utilizzo di plastica e soprattutto a sensibilizzare i ragazzi sul tema».
I Cugini di Campagna sul palco del Teatro Piermarini di Matelica per il Festival d’Autunno "Armonie dell’entroterra" sabato 28 ottobre alle ore 21:30. Il Festival a Matelica, che la scorsa settimana ha avuto come ospite anche Dario Cassini, inizierà già dalla mattina. Dalle ore 9 alle ore 21 nel Loggiato di Piazza Enrico Mattei sarà allestita la Mostra Micologica con i funghi del territorio e gli esperti che aiuteranno a capire come distinguere quelli commestibili da quelli velenosi.
«Matelica vanta un importante Gruppo Micologico che dà lustro alla città e la mostra inserita nel calendario del Festival rappresenta un grande valore aggiunto per i partecipanti perché avranno la possibilità di ricevere informazioni preziose su tutti i funghi del territorio», sottolinea Denis Cingolani, vicesindaco di Matelica e assessore all'agricoltura.
Dalle ore 18:30 protagonista l’enogastromia e il prodotto principe del territorio: Il Verdicchio di Matelica. Al Foyer del Teatro Piermarini è prevista la degustazione di tutti i Verdicchi di Matelica. Per cena saranno aperti: gli agriturismi Cantine Maraviglia, Il Cavaliere errante e Il colle del sole; il Foyer del Teatro di Matelica; La Petriola; Casa Grimaldi; Locanda La Giandrina; Pizzeria Birreria Lucien 79; Il Mosaico; Osteria Lintuli Lapperlà; Secondo Tempo e The Red LIon Pub. Alle ore 21:30 protagonisti indiscussi saranno i Cugini di Campagna che ripercorreranno i loro più grandi successi.
Con oltre cinquant’anni di carriera alle spalle, I Cugini di Campagna vantano più di venti dischi e compilation pubblicati. Lo storico gruppo nato a Roma negli anni '70, continua ad attirare il grande pubblico con melodie semplici ma coinvolgenti e uno stile unico.
Attualmente, il gruppo è composto dai due membri storici: Ivano Michetti alla chitarra, cori e basso, e Silvano Michetti alla batteria e percussioni. Si sono poi uniti Tiziano Leonardi alle tastiere e Nicolino “Nick” Luciani alla voce, keytar e tastiere. La musica dei Cugini di Campagna attraversa generazioni; brani come “Innamorata”, “Preghiera” e “Tu sei tu” sono soltanto alcuni esempi delle loro hit che continuano a essere cantate da tutti.
Tra tutte, spicca "Anima mia", che ha venduto milioni di copie in tutto il mondo, con oltre 57 cover della canzone, interpretate da artisti come Frank Sinatra, Dalida, Claudio Baglioni e molti altri. Il concerto è a ingresso gratuito con prenotazione posti al numero 0737/85671.
Sono iniziati i lavori di consolidamento e ripristino della strada comunale denominata Peschiera, nel territorio di Matelica. L'arteria, a partire dall’incrocio con via Crinacci, a seguito delle eccezionali piogge verificatesi nel recente passato, ha subito un cedimento per erosione delle sponde del fosso che fiancheggia la strada per un tratto di circa 60 metri.
Ciò ha determinato sia il restringimento della carreggiata che l’instabilità della strada, tanto che il sindaco Massimo Baldini, attraverso un'ordinanza ne ha dovuto vietare il transito dei veicoli.
Questa strada risulta l’unico collegamento idoneo sia per i cittadini che abitano nella zona, che per gli agricoltori, tanto da rendere doveroso l’intervento teso a rimuovere lo stato di pregiudizio alla pubblica incolumità, nonché la riapertura al transito. A eseguire i lavori sarà la ditta Cesare Gabrielli, con sede in Matelica, che è risultata affidataria dei lavori per un importo di circa €50.000,00.
Braccano si arricchisce sempre più di nuovi murales. È stata inaugurato nella giornata di sabato una nuova opera realizzata presso il locale Museo della Resistenza, situato proprio nel cuore della frazione matelicese.
Un murale molto particolare, realizzato in collaborazione con la scuola primaria di Matelica e l’Anpi (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia). Alla cerimonia di inaugurazione era presente anche l’amministrazione comunale di Matelica guidata dal sindaco Massimo Baldini.