Grave episodio di violenza nella notte a Macerata. Un giovane di origine peruviana è stato accoltellato alla schiena mentre avrebbe tentato di sedare una lite tra un ragazzo e una ragazza. L'aggressione è avvenuta intorno alle 3 del mattino, in via Roma.
Dopo l'allarme, il ferito è stato immediatamente soccorso e trasportato d'urgenza al pronto soccorso, da dove è stato successivamente trasferito alla piazzola di decollo per essere elitrasportato all'ospedale di Torrette con l'eliambulanza Icaro. E' in prognosi riservata ma non in pericolo di vita.
La polizia sta indagando sull'accaduto per chiarire le dinamiche dell'aggressione.
+++AGGIORNAMENTO+++
Sono stati sequestrati un coltello di 20 cm e gli indumenti insanguinati dell'aggressore. Il litigio sarebbe nato per futili motivi e in stato di alterazione psicofisica. Dopo le procedure di rito, l'aggressore è stato condotto alla Casa Circondariale di Ancona, come concordato con il sostituto procuratore di turno.
I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Macerata hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di un cittadino albanese di 44 anni, pregiudicato e attualmente detenuto presso la casa circondariale Regina Coeli di Roma per altri procedimenti penali.
L’ordinanza è stata emessa dal Gip del Tribunale di Macerata in relazione a un furto avvenuto nel marzo 2024 ai danni della tabaccheria "Monachesi".
Secondo quanto emerso dalle indagini, il 44enne sarebbe responsabile, in concorso con un complice non ancora identificato, di un colpo ai danni dell’esercizio commerciale. I malviventi avrebbero forzato la serranda esterna e la porta d’ingresso, riuscendo a sottrarre stecche di sigarette di varie marche per un valore complessivo di 7.000 euro, biglietti Gratta e Vinci per 4.000 euro e una somma in contanti pari a 1.000 euro.
L’identificazione dell’indagato è stata possibile grazie all’analisi dei tabulati telefonici e telematici, nonché alle immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza.
Inoltre, nei giorni successivi al furto, il 44enne avrebbe utilizzato la propria utenza telefonica per verificare le vincite di alcuni biglietti "Gratta e Vinci" sottratti, recandosi presso alcuni esercenti di Roma per la riscossione dei premi.
Il provvedimento di detenzione domiciliare verrà eseguito al momento della sua scarcerazione. Le indagini proseguono per identificare il complice ancora ignoto.
Nel pomeriggio di ieri, 14 febbraio, la Squadra Mobile della Questura di Macerata ha eseguito un'ordinanza di arresto nei confronti di un cittadino italiano di 26 anni, residente a Macerata, già noto alle forze dell'ordine. L'arresto è avvenuto su disposizione del Tribunale di Sorveglianza, che ha aggravato la misura della messa alla prova ai servizi sociali a cui il giovane era sottoposto, per gravi infrazioni commesse durante il periodo di osservazione.
L'uomo, che si trovava in messa alla prova per reati legati al traffico di stupefacenti, ha violato le prescrizioni imposte dalla misura stessa. Infatti, nonostante fosse sotto sorveglianza, il 26enne ha recentemente compiuto reati gravi in materia di violenza domestica. In particolare, l'uomo è stato denunciato per aver causato lesioni alla sua ex compagna e per aver violato il suo domicilio, infrangendo così le disposizioni relative alla protezione delle vittime di violenza.
Le indagini condotte dalla Squadra Mobile, che avevano già portato alla denuncia dell’uomo per i suddetti reati, hanno messo in luce la pericolosità sociale del giovane e il suo comportamento violento. In seguito alla denuncia, la Divisione Anticrimine della Questura di Macerata aveva emesso un provvedimento di ammonimento nei confronti dell'uomo, ma questo non è stato sufficiente a fermarlo.
L'uomo è stato quindi arrestato e trasferito presso la Casa di reclusione di Fermo, dove dovrà scontare la pena. Il Tribunale ha ritenuto necessario l'aggiornamento della misura, considerando l'elevata pericolosità sociale dell'individuo e le violazioni della legge da lui commesse, che hanno messo a rischio la sicurezza della vittima.
Un tragico incidente stradale ha avuto luogo ieri sera a Villa Potenza, frazione di Macerata, dove un giovane di 21 anni su monopattino è stato investito da un mezzo del soccorso stradale mentre transitava lungo via Teatro Romano. L'incidente è avvenuto poco prima delle 22:00 quando, per ragioni ancora da chiarire, il veicolo ha travolto il giovane facendolo cadere rovinosamente a terra.
I sanitari del 118 sono intervenuti prontamente sul posto, ma i tentativi di rianimare il giovane sono stati purtroppo vani, il ragazzo è deceduto sul colpo. La polizia stradale, sezione di Camerino, ha gestito la viabilità e avviato le indagini per ricostruire la dinamica dell’incidente. La vittima è un giovane di origine gambiana, giunto nel Maceratese per lavoro. Non aveva con sé i documenti, perciò il 21enne è stato identificato dalle forze dell'ordine dopo ore. Della tragedia è stata informata la famiglia, che risiede in Toscana.
Alla guida del carroattrezzi, invece, un 44enne che è risultato negativo al test per verificare l'eventuale assunzione di alcol o droghe. Al momento, la salma del 21enne è stata trasferita a disposizione del pubblico ministero di turno della Procura di Macerata.
Tutto pronto per Maceratese-Tolentino, un classico del calcio regionale che domenica alle 15:00 accenderà i riflettori dell’Helvia Recina Pino Brizi per la ventiduesima giornata di Eccellenza Marche. Da una parte la Maceratese capolista di Possanzini, reduce dal grande exploit esterno in rimonta contro la Sangiustese, dall’altra il Tolentino di mister Passarini, squadra quarta in classifica che viene da 3 vittorie consecutive con ben 12 gol segnati, di cui 5 al Chiesanuova.
Due ottime compagini che sin qui hanno messo in mostra entrambe un bel calcio e che si affronteranno di fronte ad una splendida e numerosa cornice di pubblico. Ci sono dunque tutte le condizioni ottimali per assistere ad una grande partita, che come detto metterà di fronte mister Possanzini, lo scorso anno proprio sulla panchina cremisi, e mister Passarini, che proprio come vice dell’attuale allenatore biancorosso aveva iniziato la sua esperienza in panchina. Abbiamo raccolto le impressioni dei due tecnici in vista del derby nell’intervista che segue:
Mister Possanzini
Domenica c'è Maceratese-Tolentino. Si affrontano le due squadre che fanno il miglior calcio della categoria?
Ognuno a calcio gioca come vuole quindi se è il migliore non so dirlo. Sicuramente si affrontano due squadre che cercano di arrivare al risultato attraverso il possesso e il dominio del gioco. Quello sicuramente.
La Maceratese e il Tolentino sono le due squadre che hanno fatto più punti in trasferta. Cosa vuol dire?
Sicuramente è indice di quello che dicevo prima. Sono due squadre che, al di là dell’avversario o del campo in cui si gioca, cercano di fare il proprio gioco. Un dato che dopo due terzi di Campionato è indicativo.
La vittoria di domenica scorsa contro la Sangiustese è stata l'ennesima dimostrazione di carattere della Maceratese: credi che la tua squadra abbia raggiunto il pieno della maturità?
Domenica è stata una bella partita. Sapevamo che la Sangiustese ci avrebbe affrontato a viso aperto giocando molto sui duelli. Era normale che all’inizio sarebbe stata una partita più verticale, in cui da un duello vinto o perso sarebbe poi conseguita un’occasione da rete. Penso al gol che hanno fatto: abbiamo perso un duello con Marras e hanno fatto gol. Ne abbiamo vinto uno con Cognigni all'inizio e sfruttandolo meglio avremmo avuto un’occasione importante anche noi. Pian piano è normale che quei ritmi di pressione non si riescono a reggere e quindi siamo cresciuti nelle scelte con la palla e abbiamo vinto la partita. Sulla maturità, credo che questa squadra lo sia sempre stata, tant’è che, come ricordavi, abbiamo fatto tanti risultati fuori casa. Vincere su un campo difficile contro una squadra in grande forma ci ha dato ancora più autostima. Ora ci stiamo preparando per il Tolentino, che sarà una partita simile.
Sul fronte recuperi, quali sono le condizioni di Vrioni e Lucero?
Vrioni è a disposizione, Lucero ancora no. Cercheremo di recuperarlo ma con le dovute cautele. Se non sarà pronto giocherà un altro. Non c’è nessun problema, perchè la squadra è stata costruita per sopperire alle assenze e chi giocherà saprà farsi trovare pronto.
Lo scorso anno hai allenato proprio il Tolentino. Sei rimasto in contatto con alcuni giocatori? Hai sentito qualcuno dei tuoi ex giocatori in vista della partita di domenica?
Sono legato all’ambiente e sono riconoscente al presidente e al direttore Crocetti che mi hanno scelto la scorsa stagione in un momento delicato per loro. Mi hanno dato la possibilità di riprendere ad allenare dopo un anno che ero fermo. Secondo me, viste le difficoltà, abbiamo raggiunto anche un buon risultato, grazie anche all’aiuto del ds, visto che la squadra l’avevamo presa praticamente insieme. Di giocatori del Tolentino ne ho allenati tanti e in diversi momenti: penso in primis a Tomassetti, che oltre allo scorso anno l’ho avuto anche alla Recanatese e alla Sangiustese. è quasi un fratello minore che un giocatore. Mi fa piacere ritrovarlo così come mi farà piacere ritrovare altri giocatori che ho allenato come Strano, Tizi, Salvucci e Bucosse. Tra l’altro lo stesso Passarini mi ha fatto da secondo nella mia prima esperienza a Tolentino nel 2015/16. Già ai tempi aveva le idee chiare e si sapeva che poi avrebbe allenato. Sarà un piacere ritrovare anche lui.
Prevista grande affluenza sugli spalti. Queste sono sicuramente le partite più belle da giocare.
Sicuramente ci sarà un bel clima. Noi non possiamo che ringraziare i nostri tifosi. Sempre in riferimento alle tante vittorie in trasferta, gran parte è anche merito loro che sono sempre stati presenti e numerosi. Penso a Matelica o alla stessa partita di domenica scorsa a Villa San Filippo, ma anche alla partita di Montegranaro, in cui abbiamo conquistato un punto importante. Se diciamo sempre che Macerata deve vincere e che abbiamo pressioni è proprio perché abbiamo il vantaggio di avere un pubblico del genere. Spero che riusciremo a sfruttare questo fattore a dovere.
Mister Passarini
La stessa domanda anche a Mister Passarini. Si affrontano le due squadre che fanno il miglior calcio della categoria?
Sono punti di vista. Non siamo le compagini che fanno il miglior calcio, dipende da che punto di vista si guardano le squadre.
Dall’inizio dell’anno abbiamo visto giocatori che si sono adattati a ruoli che non avevano ricoperto prima (Stricker terzino, Tomassetti centrale). Come nascono queste scelte?
Sicuramente quando hai un gruppo come il mio, in cui tutti si mettono a disposizione e si mettono in gioco è più semplice fare determinate scelte. Qualcuna è stata fatta all’inizio dell’anno, nel senso che su Tomassetti avevamo pensato proprio dall’inizio di farlo giocare da centrale. Lui ha risposto alla grande e si sta dimostrando uno dei centrali più completi della categoria. Per quanto riguarda gli altri sono state scelte frutto anche di occasioni. Spesso devi fare di necessità virtù: si prova e quando vedi che dei giocatori hanno qualità tecniche importanti secondo me possono ricoprire tutti i ruoli.
Notizie dall'infermeria?
Moscati e Badiali sono entrambi in bilico. Per il resto siamo al completo.
In attacco avete un Peluso in più rispetto all'andata. Un giocatore che ti permette di avere imbarazzo della scelta in attacco...
Peluso è un giocatore che si è messo subito a disposizione. Alla sua età ha ritrovato stimoli e voglia di giocare. Parliamo di un attaccante importante, con dei colpi da grande giocatore. Sta ricoprendo il ruolo che ci aspettavamo quando lo siamo andati a prendere, perché cercavamo proprio un giocatore che ci desse qualcosina in più anche a livello di mentalità.
Hai iniziato facendo il secondo di Possanzini. Sarà bello ritrovarsi da avversari? Ti ha lasciato qualcosa da quell'esperienza?
Chiaramente quando fai il secondo cerchi di capire come funziona il ruolo principale e di catturarne alcune sfumature, perché poi un allenatore deve essere sempre sé stesso e portare avanti le sue idee. Sono convinto che Matteo (Possanzini ndr) sia un grande allenatore e un professore sotto certi punti di vista, come pochi nella categoria. Era la mia prima esperienza in panchina e poi l’anno successivo sono succeduto a lui sulla panchina del Tolentino, proprio come è successo quest’anno.
La sconfitta dell’andata ha fatto male, ma è stato un punto cruciale per la vostra stagione. Quanto siete cresciuti da quella partita?
Quella partita, al di là degli strascichi che aveva lasciato per qualche decisione arbitrale, credo che l’avevamo persa noi, perché nel momento cruciale della partita non avevamo avuto la maturità per consolidare il risultato che ci eravamo guadagnati fino a quel momento. Dunque sono stati bravi loro a vincerla. Però ripeto proprio perché probabilmente non eravamo ancora squadra e non eravamo maturi. Quella, però, è stata la partita che ci ha dato la consapevolezza di potercela giocare con chiunque e da lì in poi abbiamo guadagnato in autostima, al di là della sconfitta. Qualcosa in noi era scattato, facendoci capire di avere dei giocatori con dei valori importanti. Tant’è che dopo quella partita abbiamo fatto cinque vittorie consecutive. Credo che in questo momento, nella stessa situazione, non commetteremo gli stessi errori.
Prevista grande affluenza sugli spalti. Queste sono sicuramente le partite più belle da giocare.
Il nostro miglior traguardo sin qui è stato quello di aver coinvolto un paese intero: c’è un entusiasmo crescente nell’ambiente, dopo un minimo di scetticismo che c’era all’inizio. Questo ci dà molta soddisfazione: il fatto di andare a giocare contro la Maceratese fuori casa e di avere un richiamo di persone così numeroso è qualcosa che mi inorgoglisce molto.
Così dunque i due allenatori parlano alla vigilia della sifda. La Maceratese ha inoltre comunicato che, grazie a un grande lavoro di intermediazione fra il presidente Alberto Crocioni e la Questura di Macerata, è stata autorizzata l'apertura della biglietteria per i tifosi locali. Il punto vendita sarà attivo dalle 13:30 lungo via Fratelli Palmieri, all’altezza di Idea 88.
Assai proficua "In acque libere", l’iniziativa di didattica orientativa inclusiva promossa dall’Ipseoa "Varnelli" di Cingoli in collaborazione con il Centro Nuoto Macerata. Il progetto ha coinvolto la classe 5BTs e quattro studenti con disabilità, l’obiettivo era ed è stato quello di promuovere l’inclusione attraverso lo sport. Pertanto sono state svolte 4 ore di formazione con Franco Pallocchini, tecnico del Centro Nuoto Macerata e consigliere FIN Marche e la classe, nel ruolo di tutor, ha approfondito il concetto di disabilità e il valore dello sport come strumento di inclusione e crescita personale.
Alla giornata conclusiva erano presenti Mauro Antonini, presidente del Centro Nuoto Macerata e della Federazione Italiana Nuoto Marche e le referenti del progetto, le docenti Silvia Casilio, Marta Gambella e Giulia Tartaglini. Durante l’incontro si sono analizzati punti di forza e criticità del progetto, dando spazio alle emozioni vissute dai partecipanti.
Lo studente Thomas Ruggieri ha detto: "Il progetto mi ha permesso di relazionarmi ancora di più con i ragazzi con disabilità. Ogni volta che partecipo a iniziative simili vedo il mondo in modo più bello, con i loro occhi e il loro stupore, anche per cose semplici come una nuotata." Il compagno Federico Petrini ha aggiunto: "Ho arricchito la mia scarsa conoscenza su questo mondo, sempre visto come lontano e complesso. Grazie a persone competenti ho vissuto l’esperienza con leggerezza e tranquillità".
Come riconoscimento per l’impegno e l’attenzione dimostrati, il Cn Macerata ha consegnato un attestato a tutti gli alunni. La dirigente scolastica, professoressa Annamaria Marcantonelli, ha espresso grande soddisfazione, sottolineando l’importanza di tali iniziative per il consolidamento dell’offerta formativa dell’istituto. Non solo, in virtù dell’indirizzo di Accoglienza turistica con curvatura sportiva dell’Alberghiero “Varnelli”, ha discusso con Antonini di possibili sviluppi futuri assieme.
I risultati del progetto saranno presentati il 4 aprile, durante un seminario della “Settimana dell’inclusione”, organizzato dalla professoressa Francesca Salis. Un appuntamento scaturito dalla convenzione scientifica tra l’Università di Macerata e l’Ipseoa “Varnelli” per riflettere sui traguardi raggiunti e sulle prospettive dell’inclusione scolastica. Gli studenti e le studentesse racconteranno la loro esperienza e le competenze acquisite.
Questi gli alunni protagonisti del progetto: Kaur Harshpreet (4CC), Valeria Tomassetti (5BC), Matteo Tomassetti (4BC), Mirco Gobbi (3AS), Giada Ripani (5BTs - tutor), Irene Mattioni (5BTs - tutor), Thomas Ruggieri (5BTs - tutor), Karol Julieth Montemarani (5BTs - tutor), Riccardo Vallesi (5BTs - tutor), Niko Ciccarelli (5BTs - tutor), Ruben Rosario Gennaro (5BTs - tutor), Samuel Ottobri (5BTs - tutor), Federico Petrini (5BTs - tutor), Riccardo Milletti (5BTs - tutor), Omrani Achraf (5BTs - tutor).
Macerata piange la scomparsa di Fabio Andreozzi, storico barman e volto noto della città, stroncato da un malore improvviso. Aveva 59 anni, ne avrebbe compiuti 60 il prossimo 22 dicembre.
Il suo corpo è stato rinvenuto questa mattina nel suo orto a Mogliano, dove risiedeva. A fare la tragica scoperta è stata la moglie, che non riesciuva a contattarlo a telefono. Un professionista di lunga esperienza, Andreozzi era molto conosciuto e stimato, soprattutto a Macerata, dove da anni gestiva il CaffettOne, storico bar di corso Cairoli.
Grazie alla sua professionalità, alla simpatia e alla capacità di mettere a proprio agio ogni cliente, aveva trasformato il locale in un punto di riferimento per la città, attirando non solo affezionati avventori, ma anche nuove generazioni di clienti.
La notizia della sua scomparsa ha lasciato sgomenti amici, clienti e colleghi, che lo ricordano come un uomo gentile, sempre pronto al sorriso e all’accoglienza.
Il funerale di Fabio Andreozzi si terrà, lunedì 17 febbraio alle 9,30, all'Arcipretura di Santa Maria di Mogliano. La camera ardente sarà allestita da domani, sabato 15 febbraio alle 14, nella casa funeraria del cimitero di Mogliano.
Settimana di visite formative in aula consiliare per gli studenti dell’Istituto Matteo Ricci di Macerata. In quattro distinte mattinate sono arrivati a Palazzo Leopardi circa 200 studenti di terza classe.
Questa mattina è stata la volta dei ragazzi iscritti all’indirizzo chimica, materiali e biotecnologie (settori ambientale e sanitario). Li avevano preceduti, nelle giornate del 10, 12 e 13 febbraio, gli studenti del liceo delle scienze umane, dell’economico sociale e del tecnico del turismo.
Nel corso della visita di giovedì, il consigliere regionale Romano Carancini ha portato i saluti dell’Assemblea legislativa e risposto alle domande dei ragazzi. Dai banchi dell’Ufficio di presidenza, della Giunta e dei consiglieri, gli studenti hanno ascoltato una breve lezione sul funzionamento del Consiglio regionale che ha permesso loro di conoscere meglio l’Assemblea legislativa e riflettere sull’importanza delle cittadinanza attiva. Prima di lasciare l’aula, a tutti gli studenti è stato donato il pieghevole contenente una copia della Carta costituzionale, lo Statuto della Regione e il glossario del Consiglio regionale.
Le visite formative sono organizzate nell’ambito del progetto “Conoscere il Consiglio” attraverso il quale si vuole stimolare i giovani alla partecipazione attiva e al senso civico.
In occasione di “M’illumino di meno”, la giornata nazionale dedicata al risparmio energetico e agli stili di vita sostenibili promossa da Caterpillar e Rai Radio2 che si celebra questa domenica, 16 febbraio, ma prosegue per tutta la settimana con diverse iniziative di informazione e sensibilizzazione, l’Università di Macerata, nell’ambito della Rus– Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile, propone due giornate di approfondimento sul tema dello spreco energetico nel settore del fast fashion e sulle alternative virtuose che promuovono il riuso e la valorizzazione degli abiti. Tutti gli eventi sono a ingresso libero e aperti a tutti.
Il primo appuntamento è fissato per mercoledì 19 febbraio alle 21, nella sala Sbriccoli della biblioteca del Casb, Palazzo del Mutilato, piazza Oberdan 4, con la proiezione di “Slay. La verità nascosta dietro la moda e la sua crudeltà verso gli animali”. Il documentario porta il pubblico dietro le quinte dell’industria della moda per indagare l’uso di pellicce, pelle e lana, il fenomeno del greenwashing e l’impatto della produzione tessile sulle persone, sul pianeta e sugli animali.
Giovedì 20 febbraio alle 16, nel Palazzo della Loggia del Grano in via Don Minzoni 22A, si terrà il talk “Vestire il cambiamento: la moda consapevole fa la differenza!”. L'incontro vedrà il contributo di esperti e professionisti del settore che porteranno la loro esperienza nel campo della moda sostenibile: Marta Giovannetti dell’Università di Macerata, Giulia Alberti di Sibillana, Marta Baldassarri di Ètico - Sartoria Marchigiana, Rachele Moscatelli di 94 Idee, Bottega Tessile ed Elena Scarinci di #CircularMonday.
A seguire, dalle 18 sotto il loggiato, si svolgerà uno Swap Party, un evento dedicato allo scambio di capi d’abbigliamento, accessori e piccoli oggetti (come libri e bigiotteria), purché in ottimo stato. Per partecipare, è sufficiente seguire le regole disponibili sul sito www.unimc.it.
La Guardia di Finanza di Macerata ha portato a termine un'importante operazione contro la contraffazione denominata "Fake Dress", culminata con il sequestro di circa 170mila articoli e accessori contraffatti in diverse regioni italiane.
L'indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Macerata, ha consentito di smantellare un'intera filiera illegale dedita alla produzione e alla commercializzazione di capi di abbigliamento falsificati, riportanti i loghi di prestigiosi brand internazionali come Gucci, Louis Vuitton, Prada, Moncler e molti altri. Se immessi sul mercato, questi prodotti avrebbero generato ricavi illeciti per oltre un milione di euro.
I capi di abbigliamento contraffatti, una volta ultimati, venivano spediti mediante i corrieri e posti in vendita sugli scaffali di insospettabili negozi di abbigliamento, dislocati in diverse regioni italiane, e venduti ad ignari clienti finali che pagavano per tali prodotti, spacciati per "prodotti outlet" o "provenienti da stock", un prezzo leggermente inferiore a quello ufficiale di vendita, stabilito dalle case di moda. I finanzieri del nucleo di Macerata hanno, dunque, scoperto una vera e propria unità produttiva, "parallela" a quella ufficiale.
Lo schema era il seguente: si produceva i capi a 25/30 euro, la rivendita ai negozi era fissata intorno ai 60 euro, mentre la vendita finale al cliente vedeva un prezzo triplicato.
L'attività investigativa ha preso avvio da un controllo di routine presso un outlet della moda di Morrovalle avvenuto nel novembre scorso, dove i militari hanno individuato migliaia di capi recanti marchi contraffatti. Da qui, le indagini si sono estese a livello nazionale attraverso l'analisi di tabulati telefonici, documenti fiscali ed extracontabili, oltre a sofisticate operazioni di Digital Forensics sui dispositivi elettronici degli indagati.
Questi approfondimenti hanno permesso di ricostruire i rapporti commerciali tra le imprese coinvolte e di identificare i locali destinati alla produzione e allo stoccaggio dei prodotti falsificati.
Per smantellare la rete illecita, la Guardia di Finanza ha eseguito 26 perquisizioni in sei regioni italiane, sequestrando ingenti quantità di merce contraffatta, oltre a macchinari industriali utilizzati per la stiratura, la cucitura delle etichette e la realizzazione di ricami. Sono stati rinvenuti anche presse per l'impressione dei loghi, tessuti, macchinari e strumenti impiegati nel ciclo produttivo dei capi falsificati.
Questi i numeri: circa 170mila articoli tra capi d'abbigliamento, accessori e packaging recanti noti marchi contraffatti, 15 cliché per la riproduzione di noti marchi di alta moda, 2 immobili adibiti ad opifici, 22 macchinari industriali adibiti alla stiratura, cucitura delle etichette, realizzazione di ricami di marchi nonché presse impiegate per imprimerli sugli articoli, etichette raffiguranti loghi di marchi prestigiosi oltre a strumenti utili per l'applicazione di bottoni, un magazzino sito in provincia di Chieti, 100 metri quadrati di tessuto contraffatto, due autovetture, tre telefoni cellulari.
Nel corso dell'operazione, sono state iscritte nel registro degli indagati 17 persone (il principale indagato è un grossista abruzzese) per i reati di contraffazione e ricettazione, mentre sette società sono state deferite per responsabilità amministrativa dell'ente. In provincia di Macerata sono indagati tre commercianti: un 72enne di Morrovalle, una coppia di 56 e 59 anni di Potenza Picena.
Tuttavia, nel rispetto del principio di presunzione di innocenza, la colpevolezza degli indagati sarà definitivamente accertata solo in caso di sentenza irrevocabile. Non sono da escludere ulteriori sviluppi alla vicenda.
L'operazione "Fake Dress" dimostra l'attenzione della Guardia di Finanza verso il contrasto alle pratiche illecite che danneggiano il tessuto produttivo nazionale e compromettono la competitività delle imprese oneste.
Il fenomeno della contraffazione, infatti, non solo mina l'economia legale, ma rappresenta anche un rischio per i consumatori, spesso ignari della provenienza e della qualità dei prodotti acquistati. Il successo dell'operazione conferma l'importanza del lavoro delle autorità nel garantire la tutela del mercato e della legalità.
La FORM porta al Teatro Lauro Rossi di Macerata un concerto per le famiglie. Sabato 15 febbraio, alle ore 17, va in scena Natura in Musica con l’Orchestra Filarmonica Marchigiana diretta da Jacopo Rivani e con la partecipazione di Teresa-Maria Federici, autrice dei testi, come voce narrante.
La fantastica storia proposta nel family concert parla di Eirenè, un’eterea creatura musicale, bellissima fanciulla che vive in un luogo sospeso su una nuvola nel Regno dell’Aria e che sogna di riappacificare nel segno dell’armonia universale i quattro elementi di cui è formato il mondo: Aria, Terra, Acqua e Fuoco, al momento dispersi nel caos della dissonanza dopo una furiosa battaglia scatenata dall’intolleranza verso le reciproche differenze che li ha scagliati l’uno contro l’altro.
Un’avvincente fiaba, con aspetti anche istruttivi, raccontata con le parole scritte e recitate da Maria Teresa Federici e con celebri musiche di Pëtr Il'ič Čajkovskij, Ludwig van Beethoven, Bedřich Smetana, Camille Saint-Saëns, Claude Debussy, Manuel De Falla e Karl Jenkins suonate dalla FORM sotto la direzione di Rivani, per riunire grandi e piccini in un caloroso abbraccio sonoro nella speranza di un mondo di pace e serenità.
Il concerto è fuori abbonamento, biglietto unico a 5 euro acquistabile in biglietteria oppure online su vivaticket.com. Biglietteria di piazza Mazzini, tel. 0733 230735.
Il prossimo appuntamento della stagione sinfonica è sabato 1 marzo, sempre al Teatro Lauro Rossi, alle ore 21: Brahms-Mozart con la direzione di Maurizio Colasanti; al violino Yume Zamponi (Primo Premio Concorso Postacchini 2024).
Nella tarda serata di ieri, gli uomino della polizia di Stato sono intervenuti presso il reparto di psichiatria dell'ospedale di Macerata a seguito di una richiesta di aiuto da parte del personale sanitario. Gli operatori si trovavano in difficoltà nel gestire un paziente in forte stato di agitazione, un 22enne di origini nigeriane regolarmente soggiornante in Italia.
Il giovane, colto da una crisi psichiatrica, aveva iniziato a creare scompiglio all’interno del reparto, mettendo a rischio la propria sicurezza e quella degli altri pazienti e operatori sanitari. Inizialmente, il personale medico aveva richiesto l’intervento della guardia particolare giurata in servizio presso la struttura ospedaliera. Tuttavia, la situazione ha reso necessario l'intervento delle forze dell’ordine per ristabilire la calma e consentire la somministrazione della terapia necessaria.
Durante le concitate fasi dell’intervento, il paziente ha opposto resistenza agli agenti, causando loro lesioni giudicate guaribili in alcuni giorni di prognosi. Il giovane verrà ora deferito all'Autorità Giudiziaria per i reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
L'episodio evidenzia ancora una volta le difficoltà e i rischi che il personale sanitario e le forze dell'ordine affrontano quotidianamente nel gestire situazioni di emergenza all'interno delle strutture ospedaliere.
A seguito di un nuovo sopralluogo effettuato nella giornata di oggi in via Verga, dove l'Apm sta eseguendo lavori di riparazione della condotta fognaria, è emerso che il danno ha un'estensione maggiore rispetto a quanto inizialmente previsto. Di conseguenza, si rende necessario un intervento più ampio che coinvolgerà diverse porzioni della carreggiata.
Per garantire la sicurezza e la fluidità della circolazione, la polizia locale ha emesso una nuova ordinanza che regolamenta il traffico nella zona interessata. Il provvedimento sarà in vigore da venerdì 14 febbraio fino al 31 marzo con validità 24 ore su 24. Le modifiche alla viabilità riguardano in particolare l'area dell’intersezione tra via Verga e via Montale, dove sarà istituito un cantiere fisso con sbarramento fisico nel tratto interessato dai lavori.
Su via Verga verrà imposta la direzione obbligatoria a sinistra con immissione in via Ungaretti per tutti i veicoli provenienti da via Prezzolini, fatta eccezione per chi deve recarsi presso l'esercizio commerciale presente o accedere alle aree private antecedenti al cantiere. Inoltre, i veicoli provenienti dal lato ovest di via Verga dovranno obbligatoriamente svoltare a destra verso via Montale. Sarà inoltre predisposta una segnaletica temporanea di divieto di accesso in prossimità dell’intersezione con via Ungaretti per i mezzi provenienti da via Prezzolini.
In via Montale sarà chiusa la corsia di canalizzazione diretta verso il lato ovest di via Verga in prossimità dell’intersezione. Per raggiungere il lato ovest terminale di via Verga, i veicoli dovranno seguire un percorso alternativo che prevede il transito attraverso via Prezzolini, via Verga, via Montale, via Pirandello, via Quasimodo o via Pavese.
L’ordinanza prevede anche modifiche al servizio di trasporto pubblico locale, con l’interruzione e la conseguente rimodulazione delle linee che transitano in via Verga, secondo le disposizioni fornite dall’azienda erogatrice del servizio. Le autorità invitano i cittadini a prestare la massima attenzione alla segnaletica temporanea e a seguire le indicazioni per limitare i disagi durante il periodo dei lavori.
Gli studenti delle classi quinte dell’Ite Gentili di Macerata hanno avuto l'opportunità di partecipare a un incontro molto significativo nell’ambito dell’Orientamento, organizzato con Confindustria. Il tema trattato è stato quello della transizione dall'Industria 4.0 a 5.0, un’evoluzione rapidissima che comporta sfide e opportunità, ma anche grandi responsabilità. Carlo Rotili, membro di Confindustria Giovani Macerata, ha invitato i ragazzi a riflettere sull'importanza di un confronto continuo, della formazione permanente e dell’esperienza pratica per portare avanti progetti di successo nel mondo del lavoro.
Un altro intervento di rilievo è stato quello di Giovanna Francucci, titolare della Francucci Srl e ex studentessa dell’Ite. La sua testimonianza ha messo in evidenza come la tradizione familiare dell’azienda, unita alla solida formazione scolastica, rappresenti una base fondamentale per il successo di un'impresa.
Importante anche l’intervento del regista e attore Francesco Facciolli, che ha sottolineato la centralità dell’uomo nei processi tecnologici, l'importanza dell'intelligenza umana e della passione nel lavoro quotidiano, motivando gli studenti a coltivare sempre nuove capacità.
Le professoresse Eleonora Giannangeli e Silvia Pasquali, referenti dell’Orientamento, hanno ribadito quanto siano cruciali queste attività, che forniscono agli studenti prospettive concrete e indirizzi utili per orientarsi in un mondo del lavoro sempre più complesso. La dirigente scolastica Alessandra Gattari ha confermato l'importanza di fornire agli studenti un quadro completo delle opportunità future, sottolineando la responsabilità della scuola nel preparare i ragazzi a un futuro ricco di possibilità.
In un altro ambito dell'Orientamento, le classi prime dell’Ite Gentili hanno partecipato a un’attività speciale: l’osservazione del Sole con strumentazioni apposite, guidati dall’esperto di fotografia e astronomia Cristian Fattinnanzi. Durante l'incontro, gli studenti hanno esplorato i principi di ottica e fotografia applicati all'astronomia, grazie al progetto finanziato con i fondi del Pnrr. Questo percorso, iniziato dalla professoressa Rosella Ancillai, proseguirà con una visita al centro astronomico Crab Nebula di Serrapetrona, dove gli studenti avranno l'opportunità di osservare altri corpi celesti.
La dirigente Alessandra Gattari ha sottolineato l'importanza della continuità nel percorso di “astrofilia”, evidenziando la collaborazione della scuola con enti scientifici e culturali che arricchiscono le competenze professionali degli studenti e li preparano a diventare cittadini consapevoli e competenti.
Una bella settimana di sport intenso attenderà Macerata e Tolentino, con due derby che accenderanno la passione degli sportivi locali. Domenica 16 febbraio, l'attenzione sarà tutta rivolta all'attesissimo match di Eccellenza tra Maceratese e Tolentino, che si giocherà allo stadio Helvia Recina 'Pino Brizi'. Ma prima del calcio, sabato 14 febbraio, il Palavirtus di Macerata ospiterà un altro grande derby: il Basket Macerata contro il Basket Tolentino, un match che farà da antipasto a quello calcistico e che promette di essere altrettanto emozionante.
Il Basket Macerata arriva alla sfida da terzo in classifica nel girone B del campionato di Divisione Regionale 1 Maschile Marche, con 4 punti di distacco dalla capolista Pedaso. La squadra biancorossa è reduce dalla vittoria sul campo del fanalino di coda Ascoli Basket (79-67), e ora cercherà di sfruttare il fattore campo per consolidare la propria posizione nelle zone alte della classifica.
Dall'altra parte, il Basket Tolentino, quinto in classifica, arriva a Macerata carico di entusiasmo dopo aver sconfitto la capolista Virtus Porto San Giorgio in un match thriller, terminato 85-81. La squadra di coach Picotti ha dimostrato di essere in grande forma e non intende fermarsi, con l'obiettivo di continuare a lottare per le prime posizioni.
Quello di sabato sera al Palavirtus sarà dunque un derby dal grande valore, che anticiperà la sfida calcistica di domenica e che farà da riscaldamento per una giornata sportiva che si preannuncia carica di emozioni. I tifosi delle due squadre si preparano a vivere un weekend di grande intensità, con il basket che offrirà il suo spettacolo prima di passare il testimone al calcio. Un doppio appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di sport di Macerata e Tolentino.
Ieri mattina, il personale della polizia di Stato di Macerata è intervenuto presso l’ospedale civile della città, a seguito della segnalazione di un uomo che da alcuni giorni era stato avvistato dal personale sanitario mentre girovagava durante la notte nella sala triage del Pronto Soccorso del capoluogo, senza chiedere alcun tipo di assistenza medica.
Il giovane, un cittadino pakistano di 29 anni, in Italia senza fissa dimora ma regolarmente soggiornante in quanto richiedente protezione internazionale, è stato identificato durante il controllo da parte degli agenti della "Volante". Al momento della verifica dei documenti, invece di collaborare, l'individuo ha posto in essere una tenace resistenza nei confronti degli agenti, provocando anche il ferimento di uno di loro, con lesioni che sono state giudicate guaribili in pochi giorni.
Dopo l’accaduto, il 29enne è stato accompagnato presso gli uffici della polizia per una più precisa identificazione. Al termine degli accertamenti, è stato denunciato all’autorità giudiziaria per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni a un agente di polizia.
Le forze dell'ordine proseguono nelle indagini per chiarire ogni dettaglio dell'incidente, mentre l’agente ferito ha ricevuto le cure necessarie ed è stato giudicato guaribile in breve tempo. Questo episodio sottolinea l'importanza del controllo e della sicurezza all’interno delle strutture sanitarie, luoghi dove il personale è chiamato ad assicurare assistenza a chiunque ne abbia bisogno, ma che purtroppo, a volte, diventano scenario di episodi di violenza e resistenza.
Il progetto di Gianluca Sampaolo è stato selezionato con un punteggio altissimo tra oltre diecimila domande per un finanziamento da 430 mila euro.
Un risultato straordinario per l’Università di Macerata: Gianluca Sampaolo, assegnista di ricerca in Economia applicata, è stato premiato con una delle prestigiose Marie Curie Global Fellowships, uno dei programmi di ricerca più competitivi al mondo, finanziato dalla Commissione Europea. Ogni anno, il programma – dedicato alla memoria della leggendaria scienziata e due volte premio Nobel Marie Sklodowska Curie – seleziona i progetti di ricerca più promettenti a livello globale. Nel bando 2024, su oltre diecimila domande provenienti da tutto il mondo, solo 1.700 progetti sono stati premiati. Tra questi, spicca il lavoro innovativo di Gianluca Sampaolo.
Il progetto di Sampaolo, con un punteggio eccezionale di 98,80/100 da parte degli esperti della Commissione Europea, è stato interamente finanziato per 430 mila euro. Intitolato Realise ("Produce actionable policy insights that enable a sound balance between security and openness of the Eu research and innovation ecosystems"), il progetto affronta una delle sfide più urgenti per l’Europa contemporanea: come bilanciare sicurezza e apertura nei suoi ecosistemi di ricerca e innovazione. In un contesto geopolitico sempre più teso, con un focus particolare sull’industria dei semiconduttori, il progetto mira a sviluppare soluzioni pratiche e strumenti avanzati di governance per gestire questo delicato equilibrio.
“È una opportunità prestigiosissima di formazione e ricerca al servizio del progresso scientifico”, è il commento a caldo di Sampaolo. “Un motivo di orgoglio per l’Ateneo, oltre che una soddisfazione personale incredibile”.
"Questa borsa di ricerca rappresenta una straordinaria opportunità per il nostro Ateneo", sottolinea il rettore John McCourt. "Il finanziamento Marie Curie colloca l’Università di Macerata ancora una volta in un panorama internazionale di ricerca di altissimo livello, offrendo nuove possibilità di collaborazione con istituzioni prestigiose come l’Università di Berkeley. Si tratta di un risultato eccezionale che rafforza ulteriormente il nostro impegno nell'innovazione e nella ricerca. Complimenti sentiti a Gianluca e un ringraziamento speciale al team dell’Ufficio Ricerca Internazionale, il cui supporto ha contribuito a creare consapevolezza all’interno dell’Ateneo sull'importanza di partecipare a bandi europei di questa portata”.
Jessica Piccinini, delegata per la progettazione europea, Erua e Open Science, evidenzia il ruolo cruciale del team Unimc: "L'esperienza e le competenze della nostra squadra sono state fondamentali per la creazione di una candidatura vincente, nonostante la complessità di un bando tra i più difficili in ambito di ricerca europea”.
Gianluca Sampaolo condurrà il suo progetto sotto la supervisione di Francesca Spigarelli, docente di economia applicata all’Università di Macerata. La ricerca inizierà con un soggiorno di due anni alla University of California, Berkeley, dove lavorerà con Vinod Aggarwal, uno dei massimi esperti mondiali di relazioni internazionali e politiche tecnologiche. Successivamente, il progetto prevede un periodo di collaborazione in Olanda con la Vrije Universiteit di Amsterdam, per poi proseguire con il ritorno all’Università di Macerata per un anno di ricerca. Infine, il progetto si concluderà con un placement internazionale presso Inside, un’associazione industriale leader nel settore dei sistemi digitali intelligenti nei Paesi Bassi.
"Il programma Marie Curie è fondamentale per la ricerca di base," sottolinea Piccinini.
"Questi finanziamenti dimostrano l'impegno dell'Europa nel sostenere la conoscenza scientifica in tutti i settori, dalle scienze esatte a quelle umanistiche e sociali, che rivestono un ruolo cruciale nel comprendere le dinamiche geopolitiche che l'Europa si trova a fronteggiare".
La Scuola di specializzazione in diritto sindacale, del lavoro e della previdenza dell’Università di Macerata, in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, Inps, promuove un ciclo di incontri rivolti a studenti e cittadini con l’obiettivo di approfondire le opportunità e le novità offerte dalla legislazione previdenziale. Gli incontri saranno ospitati dalla Biblioteca Mozzi Borgetti, in piazza Vittorio Veneto 2, e offriranno un’occasione di confronto diretto con esperti del settore. L’accesso agli incontri è libero fino a esaurimento posti, senza necessità di prenotazione. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito www.unimc.it o scrivere a angela.compagnucci@unimc.it
Il primo appuntamento è previsto per martedì 18 febbraio, dalle 14 alle 16, e sarà dedicato al tema del riscatto della laurea ai fini pensionistici, illustrandone utilità, tempi e procedure, oltre alle modalità di accesso ai servizi Inps tramite Spid. L’incontro si rivolge principalmente agli studenti universitari e vedrà la partecipazione del direttore della Scuola di specializzazione Guido Canavesi, del direttore della sede provinciale Inps di Macerata Marco Mancini, del responsabile Urp dell’Inps di Macerata Ubaldo Camilletti e della responsabile del conto assicurativo individuale e dei fondi alternativi all’Ago Giusy Lapertosa.
Il secondo incontro, in programma per martedì 18 marzo dalle 14 alle 16, sarà rivolto ai dottorandi di ricerca e agli assegnisti di ricerca, approfondendo le tutele previdenziali a loro riservate e le modalità di accesso ai servizi. Interverranno nuovamente Canavesi e Mancini, affiancati da Ubaldo Camilletti, Milena Gatti, responsabile assicurato pensionato Inps di Macerata, e Gianfranco Tamagnini Pisani, funzionario Inps di Macerata.
L’ultimo incontro si terrà martedì 8 aprile, dalle 15 alle 17, e sarà dedicato alle più recenti novità in materia di pensioni e tutele previdenziali, rivolgendosi a tutti i cittadini interessati. A discuterne saranno Canavesi, Mancini, Francesca Castellani, responsabile dell’Agenzia Prestazioni Individuali, e Giacomo Fiorani, funzionario Inps di Macerata.
“La collaborazione tra l’Università di Macerata e l’Inps rappresenta un’opportunità importante per diffondere una maggiore consapevolezza sui temi della previdenza e dell’assistenza sociale, che riguardano tutti i cittadini, dagli studenti agli studiosi, fino ai lavoratori e ai pensionati”, sottolinea il professor Guido Canavesi. “Questi incontri offriranno un’occasione concreta per approfondire argomenti complessi con l’aiuto di esperti, fornendo strumenti utili per orientarsi tra le possibilità offerte dal sistema previdenziale”.
L’iniziativa nasce nel solco del protocollo d’intesa sottoscritto lo scorso anno tra l’Università di Macerata e l’Inps regionale, volto a promuovere la cultura previdenziale e assistenziale.
Nel frenetico febbraio del Centro Universitario Sportivo di Macerata non fa eccezione il judo. La sezione coordinata dalla maestra Laura Moretti è stata presente in due occasioni ravvicinate tra Spello e la vicina Montegranaro e ha raccolto notevoli risultati grazie ai suoi tesserati, piccoli e grandi.
In Umbria c’è stata la partecipazione al Memorial “Sesio Famà”, gara di grande spessore al punto che si è arrivati al limite massimo dei 400 partecipanti da tutta Italia. Il Cus ha portato le due atlete di spicco, Matilde Maria Mercuri e Angelica Picciola, entrambe chiamate a debuttare nella categoria d’età più alta. Ebbene lo hanno fatto ottimamente, con la Picciola che si è messa al collo nientemeno che la medaglia d’oro. E super anche la Mercuri, bronzo pur sfidando avversarie ben più esperte.
Quindi il judo cussino si è recato in massa a Montegranaro e le soddisfazioni sono giunte copiose. Il palasport è stato la sede del Memorial “Piero Conti”, diviso tra la parte riservata da Ragazzi a Cadetti e quella per i pre-agonisti fino ai 10 anni di età.
La sezione è tornata a casa con la bellezza di 8 medaglie: 3 primi posti, altrettanti secondi e due piazzamenti sul gradino più basso del podio. In dettaglio oro per Lorenzo Stacchiotti (Ragazzi -33 Kg), Zoe Micozzi (Esordiente A -40Kg) e Matilde Maria Mercuri (Esordienti B -44 Kg). Argento per Cecilia Ciccarelli (Ragazzi -33kg), Gabriele Moretti (Esordienti A -55Kg) e Alex Nardi Antonelli (Esordienti A -45Kg). Bronzo per Gregorio Barucca (Ragazzi -33Kg) e Margherita Picciola (Ragazzi +50 Kg). Da menzionare anche i quinti posti (nel judo non esiste il quarto classificato) per Gabriele Boccascino e Pietro D’Orazio, entrambi nell’affollata classe Cadetti.
Nella manifestazione giovanile invece, dopo prove di judo in piedi e a terra, sumo e percorsi ginnici, un plauso ai piccoli del Cus Macerata, in gran parte alla prima esperienza. Erano in gara Eva Aringoli, Zoe Battistelli, Diego Elia Di Pietro, Diego Mengascini, Edoardo Picchio, Giorgio Luigi Remia, Simeon Ricotta, Alice Russo, Enea e Nicolò Tombesi, Asia Tordini.
Macerata si prepara a vivere il derby tra Maceratese e Tolentino, ma nella settimana che porta alla sfida è arrivata una decisione che ha fatto discutere i tifosi: l'obbligo di acquisto del biglietto in prevendita nominativa. La Curva Just Macerata esprime il proprio disappunto, evidenziando come l'incontro si svolgerà "in un impianto militarizzato da inferriate fatte con i lavori di adeguamento, al professionismo, avvenuti anni fa", come si legge nel comunicato che segue.
"Ancora una volta ci tocca assistere a decisioni cervellotiche da parte 'dell'ufficio sinistri', che a pochi giorni dalla partita, obbliga tutti alla prevendita per una gara che verrà giocata in un impianto militarizzato da inferriate fatte con i lavori di adeguamento, al professionismo, avvenuti anni fa - si legge nella nota -. Ne prendiamo atto. Proprio per questo chiediamo a tutti di acquistare sin da subito il biglietto! Chiamiamo a raccolta il popolo pistacoppo a un ulteriore slancio, ad un altro atto d'amore verso la Società Sportiva Maceratese 1922, come sempre fatto in questa stagione, acquistando il biglietto in prevendita. Riempiamo lo stadio con colori e calore per spingere i ragazzi ad un altra vittoria".
Oltre all’appello per la partita, la Curva Just annuncia un'iniziativa culturale. Sabato 15 febbraio, alle ore 18:00, presso la Bocciofila XXIV Maggio, situata dietro lo stadio, si terrà la presentazione del libro "Ultras. Gli altri protagonisti del calcio" di Sébastien Louis.
Lo scrittore francese, esperto di storia contemporanea e studioso del fenomeno Ultras in Europa e Nord Africa, illustrerà il suo lavoro, che offre un’analisi sociologica e culturale delle curve. "Il movimento Ultras è una vera e propria cultura, nata in Italia e diffusasi in tutto il mondo", spiega Louis. "Le curve non sono solo luoghi di tifo acceso, ma anche di aggregazione, sacrificio e solidarietà. Questo è ciò che voglio raccontare nel mio libro".
Un doppio appuntamento, dunque, per i tifosi della Maceratese: un momento di approfondimento culturale seguito dal grande spettacolo sugli spalti.