Macerata

Il Cus Camerino ringrazia per la solidarietà gli Amici della Rata e il Parma

Il Cus Camerino ringrazia per la solidarietà gli Amici della Rata e il Parma

Gradito ringraziamento degli sportivi del Cus Camerino al Parma Calcio 1913, agli Amici della Rata ed ai biancorossi della Maceratese, autori della splendida performance, alla 13^ giornata, all’Helvia Recina (fu uno spettacolare nulla di fatto contro la quotata corazzata gialloblù), in opposizione ai generosi parmensi che hanno dato vita ad un’iniziativa di beneficenza, mettendo all’asta le maglie personalizzate dei “Crociati per Macerata”, parte del cui incasso è stata devoluta al Cus Camerino. “Inutile dirvi – scrivono il presidente Stefano Belardinelli ed il segretario generale Roberto Cambriani - che stiamo attraversando un momento terribile che ha messo alla prova ogni nostra energia fisica, mentale e psichica. La terra che continua a tremare sotto i nostri piedi mina quotidianamente ogni nostra certezza, togliendoci ogni punto di riferimento per indirizzare il nostro futuro, tenendoci inchiodati ad un presente incerto che sembra non finire mai. In questo periodo per noi tragico, che non auguriamo a nessuno di vivere, vi siamo particolarmente grati per la vostra vicinanza e per quanto avete fatto per noi, che ci sta aiutando a gestire il presente e ci dà qualche speranza per il futuro. In attesa di incontrarci in momenti migliori, vi salutiamo cordialmente”.

07/01/2017 16:58
L'appello di Manuela Berardinelli: "Serve un programma di aiuto anche per gli anziani"

L'appello di Manuela Berardinelli: "Serve un programma di aiuto anche per gli anziani"

Da Manuela Berardinelli, Presidente Alzheimer Uniti Italia, riceviamo Nei giorni scorsi il TG3 ha mandato in onda un servizio rispetto a quanto stanno facendo gli psicologi dell’emergenza per i bambini delle zone colpite dal sisma nell’Italia Centrale.Prendendo spunto da quanto ho ascoltato vorrei sollecitare una riflessione su alcuni aspetti.Apprezzo infinitamente gli interventi che con competenza e generosità gli psicologi dell’emergenza stanno attuando verso i bambini, ritengo siano necessari anzi doverosi, però, nella trasmissione di ieri non ho sentito un accenno neanche di sfuggita alla drammatica realtà dei tantissimi anziani senza casa.Ricordo che molti dei comuni colpiti più duramente dal sisma sono abitati prevalentemente da popolazione anziana in una Regione, le Marche, che è la più longeva del nostro Paese.Il non parlarne nel servizio non è stata una dimenticanza in quanto l’assenza di azioni verso questa fascia della popolazione è stata riscontrata anche nelle visite da noi fatte come Alzheimer Uniti Italia nelle varie sistemazioni provvisorie dove alloggiano anche le persone anziane.Quando grande parte della gente era nella tendopoli abbiamo visto anziani che dalla mattina alla sera erano sdraiati sulla brandina guardando il soffitto, in preda alle proprie paure in una parte della vita in cui, come per i bambini, c’è un bisogno maggiore di tenerezza e conforto soprattutto se si è vissuto un dramma di quelle proporzioni!Chiedo quindi, cosa che ho già fatto quasi due mesi fa presso gli Organi competenti, che si possa immediatamente attivare un programma che dia un’assistenza dedicata e specifica alle persone anziane, come sta avvenendo giustamente per i bambini.L’Associazione Alzheimer Uniti Italia mette a disposizione il proprio personale qualificato per dare ausilio in questo momento di grande difficoltà alle persone fragili che siano affette da demenza o in una fascia d’età a rischio, sono certa che il nostro appello non rimarrà inevaso.    

07/01/2017 13:44
Lotteria Croce Verde Macerata, i numeri vincenti

Lotteria Croce Verde Macerata, i numeri vincenti

Rendiamo noti i numeri dei biglietti relativi ai premi estratti questa sera, 6 gennaio 2017, per la lotteria della Croce Verde di Macerata:   1°   premio  8809 2°   premio 13539 3°   premio  3814 4°   premio 15063 5°   premio 11921 6°   premio  3314 7°   premio  1175 8°   premio  5214 9°   premio  7193 10° premio 10394

06/01/2017 19:44
Giacomo Costantino Beltrami: da giudice di Macerata alla scoperta del Mississippi

Giacomo Costantino Beltrami: da giudice di Macerata alla scoperta del Mississippi

Il 6 gennaio 1855 moriva a Filottrano Giacomo Costantino Beltrami, una figura storica che non tutti conoscono e che invece ha molto da raccontare.  Beltrami nacque a Bergamo nel 1779 fu giudice a Macerata dopo l’annessione della Marca al Regno d’Italia, distintosi per il suo operato ricevette la medaglia d’oro istituita da Napoleone, ma indignato per la corruzione di alcuni colleghi maceratesi, nel 1814 diede le dimissioni dalla magistratura e si ritirò a Filottrano in un podere di sua proprietà.   Soltanto pochi mesi più tardi le Marche tornarono allo Stato Pontificio con il Congresso di Vienna e Beltrami fu sottoposto a numerose angherie da parte dell’autorità pontificia per le sue idee liberali, fino ad essere esiliato con l’accusa di aver preso parte alla cospirazione carbonara di Macerata nel 1817.  Ma ciò che rese famoso quest’uomo, che incarna l’ideale di eroe romantico, non furono le sue battaglie politiche o l’ideale di un Italia unita e di giustizia, fu una delle scoperte geografiche più importanti del XIX secolo: le sorgenti del fiume Missisippi, che, nella lingua alconchina, significa Padre de’ fiumi. Però, come vuole la tradizione romantica quella sua scoperta è legata ad una donna, all’amore della sua vita.  Beltrami sbarcò in America nel 1823 e iniziò a viaggiare per le varie città e subito fu attratto dalle missioni che in molti avevano tentato per percorre il grande fiume, il più lungo d’America. Egli risalì il fiume, dapprincipio con alcuni compagni che però lo abbandonarono lungo il percorso perché impauriti. Così decise di continuare da solo e durante questa risalita solitaria conobbe i Sioux che lo accompagnarono fino alla fine e che lo ribattezzarono come “Il Grande Capo che viene da lontano”. La sua conoscenza di questo popolo fu così profonda che Beltrami successivamente scrisse e pubblicò il primo dizionario inglese - Sioux.  Risalito il fiume, incontrò i laghi fino al primo, a quello più a nord, alla reale sorgente del Missisippi. Era il 31 agosto del 1823 e così descrisse il panorama che apparse davanti i suoi occhi: “Il lago ha circa tre miglia di circonferenza: è fatto a forma di cuore e parla all’anima. La mia ne è rimasta commossa”. Lo chiamò Giulia, come la contessa Spada dè Medici, che conobbe nel 1809 e che morì prematuramente spezzando il cuore di Beltrami. La contessa era madre di otto figli tra cui Lavinio Spada dé Medici che fece costruire Villa La Quiete di Treia  Non contento di questa sua epica scoperta continuò con i suoi numerosi viaggi, fino al ritorno a Filottrano nel 1837. Si chiuse in una sorta di isolamento, tanto da avere conquistato il nomignolo di “Fra Giacomo” trascorse gli ultimi anni in una cella costruita nel suo palazzo dove morì.  Ora la sorgente più a nord del Mississippi non si chiama più Julian Lake ma Itasca. In Italia, la storia di quest’uomo è quasi sconosciuta, mentre in America ha una contea del Minnesota che porta il suo nome e secondo alcuni a lui si ispirò Cooper per il famoso romanzo, e poi premiato film, “L’ultimo dei Mohicani”.   A Beltrami va soprattutto il merito di aver composto una magnifica collezione di manufatti indiani, di essere stato in grado di integrarsi con questa popolazione rispettandoli e loro in cambio gli hanno regalato il lascia passare per quelle terre misteriose.   Una storia che tocca tantissime città, sia italiane che straniere, un uomo che ha affrontato da solo il Mississippi, sempre coerente con i suoi principi e ideali e che nel suo girovagare ha portato sempre con sé l’amore per una donna. Ci sono tesi che sostengono che la morte della contessa ha dato la spinta al suo girovagare, scrisse lui stesso che viaggiava per trovar “sollievo alle afflizioni che mi opprimono il cuore” e non riuscendola a dimenticare è tornato dove poterla per sempre ricordare.  

06/01/2017 18:39
Medea Montalbano, contro Offida niente cali di concentrazione

Medea Montalbano, contro Offida niente cali di concentrazione

L’Epifania tutte le feste si porta via ma la Medea Montalbano vuole continuare a festeggiare dopo aver chiuso alla stragrande il 2016 con la vittoria in scioltezza contro Città di Castello. Per farlo però occorrerà vincere domenica 8 gennaio alle 18 ad Offida contro Ciù Ciù. La formazione offidana però aspetterà la formazione di coach Adrian Pablo Paquali con il fucile puntato. Partita come una delle protagoniste annunciate della Serie B, Ciù Ciù ha avuto un inizio di campionato non all’altezza delle aspettative e si trova al nono posto nel girone F. Ma tutti sono consapevoli della forza degli offidani, compresa la capolista Medea Montalbano, consapevole che per uscire con un buon risultato da Offida servirà una prestazione di alto livello. Si ritorna quindi dalla pausa natalizia, due settimane per ricaricare le pile che però, come ha ricordato anche capitan Daniele Medei nell’intervista post-match dopo la vittoria contro Città di Castello, possono essere un’arma a doppio taglio. Per fortuna il calendario ha riservato un derby di alto livello. Vietati cali di concentrazione.  

06/01/2017 18:16
La Cna impegnata nella richiesta di iscrizione delle imprese alla "white list"

La Cna impegnata nella richiesta di iscrizione delle imprese alla "white list"

In questi giorni la responsabile CNA gare e appalti, dott.ssa Michela Rossi, è stata, e sarà a lungo impegnata nell’attività di assistenza alle imprese nella compilazione della richiesta per l’iscrizione nella c.d. “white list”. Si tratta di un adempimento obbligatorio per qualsiasi attività coinvolta nelle azioni post sisma, nello specifico imprese edili, impiantisti in genere, idraulici, pavimentisti... fino ad arrivare ai produttori e rivenditori di infissi e porte. Si tratta cioè dell'anagrafe degli operatori detta anche White List Sisma. Il decreto 189/2016 convertito poi dalla legge 229/2016 all’articolo 30 comma 6 stabilisce che: “Gli operatori economici interessati a partecipare, a qualunque titolo e per qualsiasi attivita', agli interventi di ricostruzione, pubblica e privata, nei Comuni di cui all'articolo 1, devono essere iscritti, a domanda, in un apposito elenco, tenuto dalla Struttura e denominato Anagrafe antimafia degli esecutori, d'ora in avanti "Anagrafe”. La normativa prevede la compilazione e l'invio telematico dell'istanza di iscrizione alla predetta anagrafe e autorizza l'impresa e formulare preventivi e aggiudicarsi lavori di messa in sicurezza e di primi interventi di ristrutturazione per danni lievi.  E' impegno dell'associazione CNA portare a conoscenza, di tutte le imprese interessate a lavorare sulla ricostruzione,delle procedure per la redazione e l'invio della domanda.  Non c'è una scadenza temporale per la presentazione delle domande e la ricevuta di consegna della Posta Certificata funge da autorizzazione. E’ importante precisare che non ci si riferisce soltanto alla messa in sicurezza degli edifici ma anche ai lavori della c.d. ricostruzione leggera. Ad oggi circa 50 imprese grazie all’aiuto della CNA hanno già potuto inviare l'istanza e, essendo in possesso della ricevuta di consegna, sono in grado di presentare preventivi e iniziare i primi lavori di ristrutturazione leggera.   La CNA invita pertanto le imprese ad attivare l’iscrizione alla White List Sisma in modo da poter iniziare a lavorare sugli edifici con danni lievi favorendo così il rientro degli abitanti in casa e compiendo un primo passo verso un progressivo ritorno alla normalità nelle zone colpite dal terremoto. Per informazioni la CNA mette a disposizione i suoi contatti: 0733 279532 e mrossi @mc.cna.it.  

06/01/2017 16:10
Il sindaco di Monte Cavallo regala a Papa Francesco il calendario di Picchio News - VIDEO

Il sindaco di Monte Cavallo regala a Papa Francesco il calendario di Picchio News - VIDEO

E' stata una giornata particolare, sicuramente emozionante. Sono arrivati in tanti e da tutte le zone del centro Italia, colpite dalle forti scosse di terremoto di agosto e ottobre. Papa Francesco ha ricevuto tutti nell’aula Paolo VI, in Vaticano. "Una parola che è stata usata come un ritornello è ricostruire. Ricostruire i cuori ancor prima delle case": così Bergoglio durante l’udienza con le popolazioni giunte da Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo. E poi ha aggiunto: "Il vostro è un dolore grande". L'udienza straordinaria di Papa Francesco è stata anche l'occasione per consegnargli una copia del calendario 2017 realizzato da Picchio News con le immagini dei luoghi del sisma. E' stato il sindaco di Monte Cavallo, Pietro Cecoli, a regalare al Pontefice il calendario di Picchio News, mostrato al Papa anche dal rettore di Unicam, Flavio Corradini. 

06/01/2017 16:01
A Macerata l'unico museo Apple del centro Italia

A Macerata l'unico museo Apple del centro Italia

Sarà allestito a Macerata l'unico museo Apple del centro Italia, per far conoscere la storia che ha rivoluzionato l'informatica e ha portato la tecnologia nelle nostre vite. Il progetto è del gruppo Med Store con sede a Piediripa di Macerata, che ha 10 store tra Marche, Abruzzo e Umbria per un totale di 13 negozi (più tre in Emilia-Romagna).    Il gruppo Med Store (120 dipendenti) ha chiuso il 2016 con un aumento del fatturato pari a 20 milioni di euro (+67%). "Siamo fornitori di soluzioni informatiche per scuole e importanti aziende di tutta Italia - ha detto Stefano Parcaroli, amministratore unico - alle quali forniamo non solo hardware, ma anche software spesso realizzati internamente grazie a Med innovations". (Ansa)

05/01/2017 22:08
Macerata, sarà messa in sicurezza nei prossimi giorni la cupola della Chiesa delle Vergini

Macerata, sarà messa in sicurezza nei prossimi giorni la cupola della Chiesa delle Vergini

Importante sopralluogo questa mattina al Santuario di Santa Maria delle Vergini da parte dei tecnici del Comune insieme ai vigili del fuoco, all'ing. Maggi della Protezione Civile e alla dottoressa Rossella Bellesi dell'Unità di Crisi del Mibact, "Si procederà da subito alla messa in sicurezza dall'esterno per la sicurezza della viabilità pubblica con la cerchiatura del tamburo della cupola e di altri interventi necessari, - ha spiegato l'assessore ai beni culturali Stefania Monteverde. - Rafforzerà la stabilità dell'edificio lesionato ma è necessario programmare l' intervento di recupero dall'interno gravemente lesionata.  La cupola è lì dal 1566 ed è un patrimonio inestimabile. Abbiamo anche concordato il recupero delle opere d'arte che sono ancora nella chiesa, e debbono essere messe in sicurezza  nei depositi del Palazzo Buonaccorsi insieme alle altre già recuperate nel primo intervento  che abbiamo fatto. Penso in particolare all'affresco della Madonna delle Vergini  che già il 31 marzo del 1605 venne tagliato dal muro della vecchia chiesa originaria, poi demolita, e trasportato nella grande cappella dove sta ora. Ed ora si muove una seconda volta. Una storia di cura del patrimonio da parte della comunità del territorio, che continua a farlo anche oggi" Gli interventi di messa in sicurezza  con opere provvisionali esterne saranno eseguiti nei prossimi giorni dai vigili del fuoco in collaborazione con l'ufficio tecnico del Comune di Macerata che metterà a disposizione l'autogru necessaria. Successivamente si rende  necessaria l'adeguata progettazione di recupero e ricostruzione da eseguire con ditta specializzata  e su progetto Mibact per il ripristino della piena funzionalità dell'edificio. "Sarà un tempo lungo, purtroppo - continua l'assessore - Per questo vogliamo esporre con una mostra a primavera le opere del Santuario di Santa Maria delle Vergini al Palazzo Buonaccorsi per dare visibilità alla ricchezza del patrimonio lì conservato e tenere viva la memoria e l'attenzione su un gioiello da riportare presto al suo splendore e alla sua funzione. E' quello che abbiamo affermato come amministratori con il Manifesto della Marca Maceratese per Ripartire dal Patrimonio Culturale nel dibattito sulla questione dei beni culturali e sisma: le opere d'arte colpite dal sisma restano nel territorio per valorizzare il legame con la comunità e rilanciare il turismo". Le opere d'arte che debbono ancora essere recuperate con un intervento più impegnativo sono l'affresco La Madonna delle Vergini di Lorenzo Pittori del 1533,  la  Fuga in Egitto di Giuseppe Cesari, detto il Cavalier d’Arpino del 1640, posta in alto nella Cappella di S. Maria delle Vergini,  l' Estasi di San Filippo, opera di Giuseppe Marchesi detto Sansone, e la pala dell' altare maggiore, le  Nozze di Cana e cena del Signore con gli Apostoli dei fratelli Vincenzo e Cesare Conti del 1595. Il primo intervento di recupero è stato fatto il 3 novembre, a 3 giorni dalla grande scossa del 30 ottobre, e in  quell'occasione sono state spostate parte delle 21 opere custodite nel santuario ed è  stata messa in sicurezza l' Adorazione dei Magi attribuita al Tintoretto. Anche il coccodrillo impagliato, presumibilmente del 1590, custodito nel santuario è stato messo in salvo nel convento dei frati. La chiesa è di proprietà del demanio e gestita dalla comunità dei Padri Carmelitani che hanno in custodia la chiesa dal lontano 1566. Nel 1869 ha ottenuto il riconoscimento come Monumento d'Arte da parte del governo italiano.     

05/01/2017 16:45
Incontro fra Pettinari e Anas per intervenire sulle strade interessate dal sisma

Incontro fra Pettinari e Anas per intervenire sulle strade interessate dal sisma

Nei giorni scorsi in Provincia il Presidente Pettinari ha incontrato i dirigenti dell'ANAS guidati dall'ingegner Soccodato, nominato soggetto attuatore per il ripristino della viabilità statale, provinciale e comunale danneggiata dal sisma. Per la Provincia erano presenti anche l'ingegner Mecozzi e gli ingegneri Casucci e Mundo. E' stato un incontro operativo molto importante nel corso del quale sono state esaminate le risultanze degli accertamenti e dei sopralluoghi effettuati nelle passate settimane sull'intera rete viaria provinciale congiuntamente dai tecnici dell'ANAS e della Provincia. E' stato quindi stilato un primo programma di interventi allo scopo di garantire e ripristinare nel più breve tempo possibile i collegamenti di tutte le aree e i comprensori interessati dal sisma. Sulla rete individuata saranno progettati ed eseguiti tutti i lavori indispensabili alla sistemazione, al ripristino e in molti casi alla riapertura di strade fortemente danneggiate che devono ancora essere riaperte al traffico. Si tratta di un primo stralcio a cui seguiranno tutti gli altri fino a ricomprendere l'intera rete danneggiata. Il piano di interventi verrà attuato in tempi stretti non appena sarà approvato dalla Protezione Civile e dal competente Ministero dei Trasporti. La rete provinciale colpita è imponente ed è necessario uno sforzo straordinario per ripristinare tutti i collegamenti ed in in particolare quelli che collegano, nell'area terremotata, le Marche Marche all'Umbria.   “Come ho avuto modo di ribadire al Presidente Gentiloni – spiega Pettinari – nel corso dell'incontro di San Ginesio avutosi nel giorno della vigilia di Natale, la ricostruzione ed il ritorno alla normalità non possono prescindere dalle scuole e da altri principali servizi quali sanità e trasporto pubblico ma soprattutto e ancor di più dalla viabilità. In caso contrario risulterebbero vanificati tutti gli sforzi per dare una reale prospettiva di futuro a tutte le nostre comunità drammaticamente colpite e messe in ginocchio dal sisma.”

05/01/2017 16:38
Prosegue la campagna di raccolta firme contro la proposta di legge sull'obbligo vaccinale

Prosegue la campagna di raccolta firme contro la proposta di legge sull'obbligo vaccinale

Centinaia di firme raccolte in meno di due settimane. Procede a pieno ritmo la campagna di raccolta delle sottoscrizioni alla “diffida” che dice NO alla Proposta di Legge sull'obbligo vaccinale, attualmente in discussione alla Regione Marche. Ieri sera, martedì 3 gennaio, “firmancheToUrmarche” ha fatto tappa a Pesaro. Ad attendere le diverse Associazioni, un folto gruppo di mamme e papà in attesa di conoscere le motivazioni dell’iniziativa e l’esperienza dei rappresentanti del “Gruppo Genitori per la Vita”, molti dei quali hanno visto la salute dei propri figli irrimediabilmente compromessa dopo la pratica vaccinale. Casi di pesantissime reazioni avverse che, purtroppo, non vengono mai evidenziate dai mass media. Duecento le firme raccolte al termine dell’incontro, che vanno ad aggiungersi alle oltre 150 lasciate dai partecipanti all'incontro dello scorso 28 dicembre a Fabriano e alle 200 raccolte a Civitanova Marche alla vigilia di Natale e già presentate all’Assemblea legislativa delle Marche. Sabato 7 gennaio Genitori per la Vita, ACU Marche, Anmic, Genitori e figli per Mano, Comitato Montinari per le Marche saranno a Sant’Elpidio a Mare per incontrare altri genitori e per portare avanti l’iniziativa che chiede il ritiro della Pdl. La quale vorrebbe vietare l’accesso agli asili nido pubblici e privati ai bambini che non sono in regola con le vaccinazioni obbligatorie. “Una discriminazione – spiegano le associazioni promotrici dell'iniziativa - che rappresenta un unicum nel panorama europeo tenendo conto che nella stragrande maggioranza dei Paesi UE non esistono vaccini obbligatori” “Questa Pdl infatti – proseguono - viola non solo i principi sanciti dall’articolo 3 e 32 della Costituzione ma, in particolare, la Convenzione Internazionale di Oviedo resa necessaria dopo i processi di Norimberga e in linea con la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo dove, sin nel preambolo, i proponenti dichiaravano la consapevolezza 'delle azioni che potrebbero mettere in pericolo la dignità umana da un uso improprio della biologia e della medicina'.” In quanto “all’allarmismo creato in questi giorni da diversi organi informativi, che ha comportato l’assalto ai pronti soccorso e fatto terminare le scorte del vaccino contro la meningite” le associazioni parlano  di “una informazione non sempre completa ed esaustiva nel campo medico-scientifico”.   L'appello quindi è alla “responsabilità civica da parte dell’Assemblea Legislativa”. “Auspichiamo – hanno concluso - un incontro tra le parti che tenda ad un reale confronto”.

05/01/2017 14:45
I Sindaci del terremoto in udienza straordinaria dal Papa - VIDEO - FOTO

I Sindaci del terremoto in udienza straordinaria dal Papa - VIDEO - FOTO

"Ricostruire, ricominciare, ricominciare da capo, ma anche ricominciare senza perdere la capacità di sognare, sognare, avere il coraggio di sognare una volta di più". Lo ha detto il Papa a migliaia di terremotati del centro Italia - dalle diocesi di Rieti, Spoleto-Norcia, Macerata e Ascoli Piceno, accompagnati dai loro vescovi - ricevuti in aula Paolo VI, dopo aver ascoltato le testimonianze di due di loro.    Bergoglio si è quindi detto orgoglioso dei suoi parroci "che non hanno lasciato la terra, è buono avere pastori che se vedono il lupo non corrono". Ricordando di aver già ringraziato sia autorità che vigili del fuoco che volontari, il Pontefice ha, infine, rivolto un grazie anche a "tutti quelli che si sono immischiati in questo dolore vostro perché quando uno fa la lista sempre si vede chi non ha detto, no, a tutti". (Ansa) Nota del Comune di Castelraimondo Il sindaco di Castelraimondo, Renzo Marinelli, accompagnato dall’assessore Elisabetta Torregiani e da una delegazione di cittadini ha partecipato oggi all’udienza speciale per i terremotati di Papa Francesco, che si è svolta questa mattina in Vaticano. Il sindaco ha portato in dono al Pontefice una copia del libro che narra la storia dei 700 anni dalla fondazione di Castelraimondo, consegnato nelle sue mani al momento del saluto. Con grande sorpresa, il Santo Padre ha subito ricordato di aver conosciuto, quando si trovava in Argentina, un padre cappuccino originario proprio di Castelraimondo. Si tratta di Padre Giuseppe Gaggiotti, uomo di chiesa nonché storico della cittadina, autore del primo libro su Castelraimondo la cui prima edizione fu scritta a metà degli anni Settanta. “Una forte emozione – ha affermato il sindaco Marinelli – e una inaspettata sorpresa la lucidità con cui il Santo Padre ha immediatamente ricordato il nostro concittadino, conosciuto quando entrambi si trovavano in Argentina, un incontro che secondo alcune memorie deve essere avvenuto verso la fine degli anni Ottanta”. 

05/01/2017 14:37
Nevica su alcune strade statali, le squadre Anas impegnate per garantire la transitabilità

Nevica su alcune strade statali, le squadre Anas impegnate per garantire la transitabilità

Dalla tarda serata di ieri Anas sta intervenendo con uomini e mezzi, come previsto dal piano neve concordato con le Prefetture, le Forze dell’ordine e gli Enti locali, su numerosi tratti delle strade statali del Centro-Sud Italia dove sono in corso intense nevicate.Si registra qualche rallentamento sulle arterie interessate dalle nevicate, dove sono costantemente in azione mezzi spargisale e spazzaneve per prevenire qualsiasi disagio.   In Umbria e nelle Marche le nevicate stanno interessando le statali appenniniche in corrispondenza del confine regionale, ma senza particolari criticità per il traffico. In particolare, mezzi spargisale e sgombraneve Anas sono in azione già dalla tarda serata di ieri per garantire la circolazione sulla strada statale 77 “della Val di Chienti” tra Colfiorito e Muccia, sulla SS685 “delle Tre Valli Umbre” tra Cerreto di Spoleto e Norcia, sulla SS3 “Flaminia” tra Valtopina e Fossato di Vico, sulle strade statali 318 “di Valfabbrica” e 76 “della Val d’Esino” tra Fossato di Vico e Fabriano. In Abruzzo la circolazione è regolare nonostante le nevicate che stanno interessando soprattutto la provincia dell’Aquila. In particolare, mezzi Anas sono in azione sulla strada statale 17 “dell’Appennino Abruzzese” dove si segnalano rallentamenti in località Roccaraso. Mezzi spargisale e sgombraneve in azione anche sulla strada statale 80 “del Gran Sasso d’Italia” e sulla strada statale 260 “Picente”.   In Campania, nevica su molte strade statali, ma senza particolari criticità per la circolazione, in particolare: sulla 90 “delle Puglie”, sulla statale 7 “Via Appia”, sulla SS691 "Contursi Lioni" e sulla SS87 “Sannitica” al confine con il Molise. In Calabria, nevica in particolare nei tratti montani, dove prosegue senza sosta il lavoro di Anas, con uomini e mezzi spargisale e spazzaneve. Nel dettaglio, le nevicate stanno interessando soprattutto le strade statali: 179 dir “del Lago Ampollino” tra i territori di Aprigliano e Taverna in provincia di Catanzaro, la SS108Bis “Silana di Cariati”, la SS107 “Silana Crotonese” tra i territori comunali di Colosimi, Parenti e Spezzano della Sila, in provincia di Cosenza, e l’autostrada A2 tra Sicignano e Lauria. In Basilicata e Molise, nevicate in atto con circolazione regolare. I mezzi Anas in azione sulle strade statali molisane: SS711 ' Tangenziale Ovest di Campobasso', SS710 'Tangenziale est di Campobasso', la SS17 'dell'Appennino Abruzzese Appulo Sanntica', la SS158 'della Valle del Volturno' e la SS650 'di Fondo valle Trigno'.   Anas raccomanda prudenza nella guida e ricorda che l`evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile sul sito web www.stradeanas.it oppure su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all`applicazione `VAI Anas Plus`, disponibile gratuitamente in `App store` e in `Play store`. Inoltre si ricorda che il servizio clienti `Pronto Anas` è raggiungibile chiamando il nuovo numero verde, gratuito, 800 841 148.

05/01/2017 14:20
Furti e rapine in calo nel 2016, il Questore Pallini: "Soddisfatti, ma non bisogna abbassare la guardia"

Furti e rapine in calo nel 2016, il Questore Pallini: "Soddisfatti, ma non bisogna abbassare la guardia"

Un calo drastico di furti e rapine in tutta la provincia, la gestione dell'emergenza terremoto e un Capodanno potenzialmente "pericoloso" filato via liscio, senza particolari problemi.  Come di consueto, il dottor Giancarlo Pallini, questore di Macerata, a cavallo fra la fine del vecchio e l'inizio del nuovo anno, ha voluto incontrare personalmente i responsabili degli organi di stampa della provincia per fare il punto della situazione. E i numeri sono senza dubbio confortanti. "Mettendo a confronto il 2015 e il 2016, abbiamo registrato un calo del 17 per cento dei furti in provincia di Macerata e, nello specifico, del 13 per cento dei furti in abitazione. Un altro dato che ci incoraggia è quello relativo alle rapine che, generalmente sono scese in provincia del 10 per cento, ma quelle in strada crollano del 46 per cento. Un calo marcato che si evidenzia anche nelle città più grandi come Macerata e Civitanova.  Il nostro invito alla popolazione, comunque, è sempre quello di denunciare e di rivolgersi agli organi di Polizia: più informazioni riusciamo a raccogliere, più possiamo contrastare questi fenomeni. Puntiamo logicamente a far calare ancora di più la percentuale dei reati in provincia, e in questo senso le informazioni che riceviamo dai cittadini sono fondamentali". Il 2016 è stato un anno particolare, dove le emergenze da fronteggiare sono state diverse e importanti, una su tutte il terremoto. "Ci siamo attivati fin da subito per essere vicini alle popolazioni colpite dal terremoto e ad oggi sono ancora 600 le unità che quotidianamente operano sul territorio e continuano i servizi, anche se è il momento in cui la sicurezza deve lasciare il passo alla ricostruzione. Sono stati ben sedici i fogli di via obbligatori che abbiamo emesso a carico di personaggi, provenienti per lo più dall'Umbria, che gravitavano nei territori terremotati senza alcun titolo e arrivati non certo per fare una passeggiata. E questi provvedimenti li abbiamo emessi soprattutto nei primi 30-40 giorni dopo il sisma. Poi c'è stata una netta diminuzione della presenza di persone estranee in quelle zone, forse proprio perchè si sono resi conto che la grande attenzione e i servizi messi in campo a tutela delle popolazioni terremotate non consentivano loro grandi margini di manovre criminali. Anche oggi, sono convinto che per il cittadino vedere una divisa dia una sensazione di sicurezza e noi siamo chiamati ad essere vicini a questa gente che si trova a vivere una situazione davvero tremenda". Terremoto ma non solo. Durante il 2016 i servizi sono stati intensificati un po' ovunque. "Come Polizia di Stato abbiamo messo in campo controlli straordinari del territorio. In totale nel 2016 sono stati circa 70 i servizi straordinari, e cioè in aggiunta all'attività ordinaria svolta dalla Polizia, grazie ai quali sono state controllate 1800 persone e 700 auto. Si tratta di sforzi preventivi ed eccezionale che siamo ancora continuando a svolgere, per arrivare a quella "tranquilla sicurezza" di cui parlava pochi giorni fa il Ministro: garantire controlli senza andare ad interferire nella vita quotidiana dei cittadini. Un altro dato significativo è quello relativo alla netta diminuzione della presenza dei cosiddetti "migranti extrasbarchi". Dai 400 del 2015, siamo scesi ai 70 dei primi mesi del 2016: da giugno, poi, nessun'altra presenza. Esiste anche la possibilità che quest'anno venga aperto un Cie nelle Marche.  Qualche timore c'era per la serata di Capodanno a Civitanova, ma devo dire che siamo stati bravi e fortunati e tutto è filato via liscio. C'è stato un grande lavoro di preparazione, una vasta attività informativa e poi, dopo i fatti di Berlino, anche una enorme attenzione all'aspetto dell'antiterrorismo. Abbiamo calcolato tutto e, anche se l'attività di prevenzione è sempre difficile da monitorare, alla fine è andato tutto bene". "In questo 2017 continueremo il grande lavoro iniziato l'anno scorso per sensibilizzare i cittadini sul problema della violenza delle donne e l'attività nelle scuole a contatto diretto con gli studenti. Preannuncio che dal 9 gennaio il dirigente dell'Ufficio Prevenzione Crimine dott. Sandro Tommasi lascerà Macerata per prendere servizio a Fabriano. Al suo posto arriveranno altri due giovani commissari. Continueremo a lavorare intensamente sul territorio" conclude il questore Pallini "perchè anche se i numeri sono confortanti, c'è sempre bisogno di migliorarsi e in quest'ottica si concentreranno i nostri sforzi anche nel 2017".

05/01/2017 13:05
I beni culturali del maceratese rimangono nel maceratese

I beni culturali del maceratese rimangono nel maceratese

Non ci sarà una ''spoliazione'' dei beni culturali dai centri terremotati delle Marche a favore di un unico deposito temporaneo in attesa della ricostruzione, ma le opere ''resteranno nei territori, in tre-quattro o forse più depositi, adeguatamente sicuri, in modo che possano essere conservate, restaurate e possibilmente fruite dai residenti e dai turisti''. E' il punto di mediazione raggiunto oggi in un incontro a Macerata fra i sindaci, il commissario per la ricostruzione Vasco Errani, il dirigente generale del Mibact Antonia Pasqua Recchia, Fabrizio Curcio e il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli. La sintesi di quanto emerso da un confronto definito ''schietto, ma anche molto costruttivo'' la fa il sindaco di Macerata Romano Carancini, primo firmatario del 'manifesto' dei primi cittadini contro l'ipotesi che dipinti, sculture, arredi salvati dal sisma nelle chiese e nei palazzi storici delle province più colpite venissero trasferiti tutti ad Ancona. (Fonte Ansa)

05/01/2017 11:10
Concerto di Natale della Cappella Musicale della Cattedrale di Macerata per le Carmelitane Scalze a Fano

Concerto di Natale della Cappella Musicale della Cattedrale di Macerata per le Carmelitane Scalze a Fano

Dopo il successo del concerto di Natale “Attorno al Presepio. Canti popolari natalizi del barocco italiano e spagnolo” tenutosi mercoledì 28 dicembre 2016 nel Santuario Basilica della Misericordia a Macerata, la produzione natalizia della Cappella Musicale della Cattedrale di Macerata diretta da Carlo Paniccià sarà riproposta integralmente nella chiesa delle Carmelitane Scalze di Fano Domenica 8 gennaio 2017 alle ore 16, ultimo giorno del tempo di Natale.   Il monastero della Carmelitane Scalze di Fano si trova in Località Sant’Andrea in Villis n.12 e dal 30 ottobre ospita la comunità delle Carmelitane di Tolentino, costretta a lasciare il monastero a seguito dei gravi danneggiamenti subiti dal complesso a causa del terremoto.   Come per il precedente concerto, la formazione corale maceratese sarà accompagnata dall’ensemble strumentale composto da Marylisa Mariani, Laura Veroli (clarinetti), Marco Romanelli (percussioni) e Teresa Wang (organo).   Il repertorio prevede l’esecuzione di alcuni villancicos natalizi tratti dal “Cancionero de Uppsala” (1556) e il “Dialogo de’ pastori al Presepe di Nostro Signore” (1600) di Giovanni Francesco Anerio.

05/01/2017 10:40
La Maceratese piange la morte del suo tifoso Sabino Cirilli

La Maceratese piange la morte del suo tifoso Sabino Cirilli

La Maceratese piange la scomparsa di un suo appassionato tifoso. Durante le festività natalizie è venuto infatti a mancare Sabino Cirilli, che si è spento all’età di 67 anni dopo aver lottato strenuamente contro una malattia che non gli ha concesso scampo. Sin dalla giovane età Sabino aveva seguìto con passione e puntualità le vicende sportive della Maceratese e molti tifosi lo ricordano ancora tifare per i propri beniamini dalla sua posizione preferita della gradinata. Decine e decine di trasferte (unite agli impegni casalinghi) avevano condotto Sabino in giro per l’Italia con il biancorosso nel cuore. Quando poteva, assisteva di persona anche agli allenamenti nel corso della settimana. Sabino ha trasmesso la sua grande passione, insieme a quella per il Milan, ai suoi figli Samuele e Marco che a loro volta sono diventati grandi tifosi della Maceratese. Che si stringe alla famiglia Cirilli in questo momento di profonda tristezza. Grazie per il tuo costante e profondo attaccamento ai colori della Rata, Sabino!

04/01/2017 20:00
Auser Macerata, bilancio positivo per il 2016

Auser Macerata, bilancio positivo per il 2016

Al termine del 2016, un anno difficilissimo per tutto il Paese, è doveroso proporre una sintesi dell'attività svolta dall'Auser nella provincia di Macerata. Il bilancio complessivo, comunque, risulta largamente positivo, a partire dagli interventi di sostegno alle popolazioni colpite dal terremoto. Un dramma che ha coinvolto direttamente l'Auser dato che ben tre sedi sono state dichiarate inagibili, determinando delle difficoltà nell'espletamento della normale attività. Il rovescio della medaglia - positivo - è che in altre sedi dell'Auser abbiamo ospitato persone sfollate dalla zona del sisma e ciò sta a certificare l'anima stessa dell'associazione: è proprio nello spirito di questa associazione essere al fianco di chi deve affrontare situazioni difficili, che mettono a rischio la dignità e il futuro delle singole persone. L'Auser, infatti, oltre ad essere un'associazione di volontariato è anche un'associazione di promozione sociale per la quale la persona è protagonista e risorsa per sé e per gli altri. Oltre al terremoto sono proseguite le attività di routine come il trasporto delle persone anziane, il recapito dei farmaci, l'organizzazione di appuntamenti culturali e di riscoperta delle tradizioni, sorveglianza nelle scuole e agli autobus, sostegno scolastico per gli alunni migranti e corsi di lingua italiana per gli stranieri. Tra le tante iniziative realizzate, una delle più significative è quella che si è tenuta a Macerata il giorno 11 ottobre, sul tema "Io Equivalgo - curarsi con i farmaci equivalenti: una scelta consapevole di qualità, sicura e a minor costo". Un'attività che ha permesso all'associazione di ampliare l'area di sensibilizzazione e quindi ottenere una miglior presenza sul territorio.  Un aumento è stato registrato anche per quel che riguarda il numero degli iscritti con un inserimento pari al 5,55%.

04/01/2017 19:24
Shenzhen, Camila Giorgi è ai quarti di finale

Shenzhen, Camila Giorgi è ai quarti di finale

La tennista italiana Camila Giorgi si è qualificata per i quarti di finale nel torneo Wta di Shenzhen in Cina, dopo aver battuto agli ottavi la cinese Saisai Zheng con il punteggio di 5-7, 7-5, 6-4. L'azzurra, che è la n. 81 del ranking mondiale, ha vinto dopo oltre tre ore di gara contro la rivale (n. 84 del mondo). La partita è stata molto combattuta e la 25enne di Macerata ha vinto in rimonta, dopo aver perso il primo set. Ai quarti la Giorgi affronterà un'altra cinese, Qiang Wang, n. 71 del ranking (ANSA).   

04/01/2017 16:22
Carancini: "Nessuna allerta meteo dal Comune di Macerata"

Carancini: "Nessuna allerta meteo dal Comune di Macerata"

Il sindaco di Macerata tranquillizza i suoi cittadini con un post su Facebook: “ Nessuna allerta meteo per Macerata” o meglio, Carancini non ha diramato nessun allarme, a differenza della Protezione Civile. Nel caso in cui ci dovesse essere bisogno di avvisare i maceratesi il sindaco opterà per l’utilizzo dei canali ufficiali e non via mail come qualcuno ha segnalato. Ecco il post di Carancini sul suo profilo Facebook: “Mi giungono segnalazioni circa una mail da me inviata ai cittadini per l’allerta meteo nei prossimi giorni. Vorrei precisare che non è stata trasmessa nessuna comunicazione ufficiale né da parte mia né dell’amministrazione comunale e che in caso contrario si sarebbe fatto ricorso, come da prassi, ai canali istituzionali, vale a dire il sito del Comune, e gli account facebook e twitter del Comune e del sottoscritto. Considerando tuttavia il previsto abbassamento delle temperature invito comunque la cittadinanza a prestare attenzione e a utilizzare mezzi dotati di gomme da neve o catene a bordo”.

04/01/2017 16:00
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