"Raccogliendo l'invito rivolto a tutta la Chiesa da papa Francesco, la diocesi di Macerata guarda al mese entrante di ottobre come a un'occasione per rinvigorire la capacità dei credenti e delle comunità di testimoniare che nel Signore Gesù ciascuno può trovare la via a una vita piena dove la Misericordia può vincere ogni peccato." Sono le parole del vescovo Nazzareno Marconi che aprirà questo mese missionario straordinario il 1° ottobre alle ore 21:00 nella chiesa abbaziale di Fiastra con la celebrazione dei Vespri solenni all'interno dei quali proporrà una riflessione.
L'appuntamento sarà trasmesso in diretta streaming su https://www.youtube.com/diocesimacerata
Il movimento "Fridays for Future Macerata", dopo l'occupazione di parte della Facoltà di Filosofia per emergenza climatica (leggi qui), chiede che alla solidarietà espressa pubblicamente dal Rettore Francesco Adornato per le iniziative della Climate Action Week, seguano azioni conseguenti e reali.
"Ecco perché abbiamo consegnato al Rettore dell’Università degli Studi di Macerata - sottolineano i giovani organizzatori della manifestazione in una nota stampa - un documento di richiesta di sospensione delle attività didattiche per il giorno 27 settembre in occasione del Terzo Sciopero Globale per il Clima. Continuiamo a pretendere che le istituzioni assumano la giustizia climatica come valore imprescindibile. Lo stesso appello lo rivolgiamo all’Università di Macerata, poiché crediamo che un’istituzione culturale come l’Università non possa esimersi dal promuovere questa importante battaglia, sensibilizzando gli studenti alle problematiche ambientali cui stiamo andando incontro e spronandoli a reclamare il loro diritto al futuro".
Domani, giovedì 26 settembre, alla Corte d'Assise di Appello di Ancona è prevista l'udienza di secondo grado del processo nei confronti di Luca Traini, il 30enne che il 3 febbraio del 2018 sparò a sei persone di origine africana a Macerata. Traini era stato condannato dalla Corte d'Assise di Macerata, lo scorso 3 ottobre, a 12 anni di reclusione per le accuse di strage aggravata dall'odio razziale e porto abusivo d'arma.
L'avvocato Giancarlo Giulianelli, legale di Traini, chiede una sensibile riduzione della pena. Viene contestata l'esistenza dell'aggravante razziale, l'omesso riconoscimento dell'incapacità di intendere e di volere del Traini al momento del fatto e l'insussistenza della strage. Lo scorso luglio il Pubblico Ministero della Corte di Cassazione rigettò la richiesta della misura cautelare degli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico.
Matteo D’Abrosca ha compiuto da poco 18 anni. Cinque anni fa, nel suo paese di Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta, ha scoperto di essere affetto da Linfoma di Hodgkin, attualmente in fase di remissione completa dopo chemioterapie, trapianto di cellule staminali e radioterapie. In questi lunghi cinque anni, D’Abrosca ha portato avanti due battaglie molto importanti: quella contro la malattia e quella indirizzata alla conoscenza dell’oncologia pediatrica, con la quale molti bambini e molte famiglie hanno, purtroppo, a che fare. Giovedì 26 e venerdì 27 sarà nelle Marche, più esattamente ad Ancona, Pesaro e Macerata.
“Ho potuto verificare sulla mia pelle che quando si accede in una struttura ospedaliera e in particolare in un reparto di oncologia pediatrica il tempo si ferma e cedi tutto il tuo spirito e corpo nelle mani dei medici – racconta Matteo -. Il mio obiettivo è quello di portare voce a chi non ce l'ha e a chi si sente solo, ecco perché vorrei viaggiare per il mondo per comunicare ininterrottamente speranza a chi si sente perso e abbandonato dalle istituzioni. Questa mia battaglia è per loro e per le loro famiglie. Confido negli organi istituzionali per far sì che mi diano una mano, anche piccola, e che io possa portare la mia testimonianza a tutti i ragazzi in ogni angolo sperduto della Terra. La mia lotta è di tutti i bambini e ragazzi che combattono nei reparti di oncologia pediatrica. La mia battaglia è quella di tutti i volontari di associazioni che ogni giorno si rimboccano le maniche per offrire sorrisi a chi soffre – continua Matteo -. Adesso incontrando le Istituzioni, vorrei costruire il futuro di una sanità migliore insieme a tutti i “Guerrieri e Guerriere” che combattono nonostante le grandi sofferenze con l'unico interesse del bene collettivo. Devo far sì che tutti i ragazzi, ragazze e famiglie oncologiche possano sentirsi rappresentati, vedendomi come un punto di riferimento in cui tornare a riporre la propria fiducia. Devo trasmettere a tutta l'oncologia pediatrica sentimenti di vitalità, supportazione e soprattutto sentimenti di portavoce istituzionale.”
Matteo ha avuto modo di interfacciarsi con Presidenti, Governatori di regioni, Generali, Prefetti, Questori, alte cariche della magistratura, rappresentanti europei e mondiali e rettori universitari. Ha collaborato con le Nazioni Unite e l’organizzazione mondiale della sanità. “Ho intrapreso in tutti questi anni un percorso per avvicinare le Istituzioni italiane ed estere ai malati oncologici e per renderle partecipi delle mancanze che queste problematiche portano. Questa mia esperienza mi porterà quest’anno a conoscere anche la realtà americana della pediatria oncologica in quanto sono stato scelto da una grande fondazione internazionale, insieme ad altri 16 ragazzi oncologici di tutto il mondo, a conoscere il Presidente degli Stati Uniti d’America presso la Casa Bianca. Io rappresenterò l’Italia - spiega Matteo -. Sensibilizzazione perché è importante che ogni Governo dia il massimo supporto alla pediatria oncologica e soprattutto alle associazioni che adoperano in tali reparti, esprimendo il senso di vicinanza e innovazione,”
Matteo D’Abrosca il 26 e 27 settembre sarà nelle Marche. Il primo giorno visiterà l’Ospedale Salesi di Ancona mentre venerdì 27 sarà a Macerata dove incontrerà il questore Antonio Pignataro, il prefetto Iolanda Rolli e l’associazione AMBALT in mattinata. Nel pomeriggio prenderà parte a un tavolo di lavoro in Regione per discutere tutte le problematiche inerenti la pediatria oncologica.
L'incidente è avvenuto nella tarda serata di oggi, intorno alle 20:30, in via Vincenzo Pancalducci a Macerata, all'altezza del cimitero.
Ancora da chiarire l'esatta dinamica del sinistro. Stando a una prima ricostruzione sembra che il furgone, con alla guida un uomo, che si stava immettendo lungo l'arteria stradale sia stato colpito da una vettura, un'Alfa, con a bordo una donna e il marito, che viaggiava in direzione Piediripa. A seguito della collisione, la vettura sarebbe stata a sua volta tamponata da una seconda auto, un Range Rover, con a bordo un uomo.
Immediati sono scattati i soccorsi e i Vigili del Fuoco di Macerata, giunti prontamente sul posto, hanno estratto dall'abitacolo la donna all'interno dell'auto che era rimasta incastrata. Affidata alla cure dei militi del 118 la signora è stata trasferita al pronto soccorso dell'Ospedale di Macerata insieme al marito. Le loro condizioni non destano particolare preoccupazione.
Nessuna conseguenza per gli altri due occupanti dei mezzi coinvolti.
Sul posto anche gli uomini della Polizia Stradale che dovranno stabilire l'esatta dinamica del sinistro.
L'incidente ha causato disagi alla circolazione. Attualmente si procede su un'unica corsia di marcia a senso alternato per permettere ai Vigili del Fuoco di mettere in sicurezza i mezzi coinvolti.
Martedì 1 ottobre alle ore 17 si svolgerà a Macerata, presso l’Antica Biblioteca della Società Filarmonico Drammatica in via Gramsci, la presentazione del libro “La mano ribelle” dell’incisore e pittore Carlo Iacomucci (Edizioni Zefiro, 2019).
Si tratta di un libro unico nel suo genere: è il racconto della “lotta” ingaggiata dal noto artista, urbinate d’origine e maceratese di adozione, contro una malattia particolarmente invalidante che lo ha colpito oltre dieci anni fa, la “distonia di torsione idiopatica”, comunemente nota come “crampo dello scrivano”.
La distonia è una malattia rara, tutt’oggi oggetto di ricerca nell’ambito medico neurologico, che mette coloro che ne soffrono nella condizione di non poter disporre della mano secondo la propria volontà. Per usare le parole di Iacomucci, “la mano destra ha cominciato a non rispondere più, avvertivo il rischio di vedermi preclusa la prosecuzione del mio lavoro artistico; ma io avevo bisogno di disegnare, di dipingere, di incidere col bulino”.
Di qui le decine di disegni alternati a testi manoscritti riprodotti nel libro, testimonianza diretta dell’esercizio a cui l’artista si è sottoposto per anni al fine dominare la “ribellione” della sua mano, fino a trarre dalla distonia, come afferma nella sua introduzione il neurologo Dott. Francesco Logullo, “stimolo per reinventare il suo prezioso gesto, superare questa disfunzione potenzialmente invalidante, approfondire la sua ricerca artistica ed esistenziale”.
Questo libro ha suscitato largo interesse non solo nel campo artistico e culturale, ma anche in quello medico e scientifico, tanto che Iacomucci è stato invitato come relatore al Convegno nazionale dell’Associazione Italiana per la Ricerca sulla Distonia (ARD) tenuto lo scorso marzo a Firenze e, più recentemente, ad una tavola rotonda nell’ambito del Convegno medico sulle Malattie rare neuro-muscolo-scheletriche svoltosi a Loreto.
Interverranno alla presentazione, insieme all’Autore, il Direttore Medico dell’Unità di Neurologia dell’Ospedale di Macerata, Francesco Logullo, la curatrice del libro, Patrizia Minnozzi, e l’editore Carlo Pagliacci; coordinerà Angiola Maria Napolioni, Principe dell’Accademia dei Catenati.
L’iniziativa è promossa dall’Accademia dei Catenati, di cui Carlo Iacomucci è Socio, in collaborazione con la Società Filarmonico Drammatica e le Edizioni Zefiro.
Individuare i fabbisogni e le tendenze della domanda e tradurli in offerta, costruire pacchetti turistici, sviluppare un efficiente ed efficace piano di marketing e saper gestire la customer satisfaction: un mix di ingredienti che, se abbinati alla promozione di un territorio che ha eccellenze da vendere, costituiscono sicuramente l’arma vincente da consegnare in mano a tutti coloro che della passione per la comunicazione e il marketing turistico vogliono fare una professione di successo.
E questo lo sa bene Assindustria Servizi s.r.l. ente attuatore del corso “Tecnico comunicazione e marketing turistico” e partner di organismi quali IAL Marche, Formaconf, Università Politecnica delle Marche, Confartigianato, solo per citarne alcuni.
Il corso si rivolge a giovani e adulti, disoccupati o inoccupati, ed è interamente finanziato dalla Regione Marche. L’intento è quello di preparare figure professionali che sappiano abbinare marketing turistico e marketing territoriale al fine di promuovere e valorizzare tutte le competenze e le peculiarità della nostra Regione.
Il percorso formativo di 400 ore si terrà a Civitanova Marche e avrà come focus diversi cluster: l’allievo si potrà concentrare su aspetti di comunicazione e marketing legati al turismo culturale, al turismo verde e montano, a percorsi enogastronomici, a quello legato al fashion e alla filiera calzaturiera, nonché alla valorizzazione di tutta l’industria manifatturiera del made in Italy, al turismo religioso, al turismo accessibile e alla movida del turismo balneare.
A supporto dell'attività d'aula, il percorso propone attività esperienziali e testimonianze alla riscoperta delle eccellenze delle Marche. La scadenza delle iscrizioni è fissata per l'11 ottobre.
Bando e moduli di iscrizione disponibili sul sito www.confindustriamacerata.it
Il Chiesanuova FC ritrova la vittoria al Comunale “Sandro Ultimi” contro il Potenza Picena dell’ex Giuseppe Santoni, una vittoria importante che fa morale e classifica. Dopo l’immeritata sconfitta alla 1^ giornata contro la Maceratese, dove i ragazzi di mister Tassi sono usciti tra gli applausi mettendo in difficoltà una delle pretendenti alla vittoria finale. Contro il Potenza Picena i biancorossi hanno giocato un ottimo incontro e nell’arco dei 90’ hanno meritato la vittoria, anche se nel primo tempo i biancorossi hanno rischiato su Iori e Pepi; la nota positiva inoltre è l’aver sfatato il tabù di battere i Potentini in campionato, che da anni non vincevano contro la formazione del Presidente Andrea Savoretti.
Domani il Chiesanuova FC affronterà la Maceratese all’Helvia Recina di Macerata, incontro valevole come partita di andata per gli ottavi di finale di Coppa Italia. Mister Tassi sicuramente farà scendere in campo chi ha giocato meno ed avrà le assenze di Sacchi, Tanoni e Aringoli fuori per squalifica. Sabato 28 settembre i biancorossi scenderanno subito in campo per la difficile trasferta contro l’Atletico Centobuchi, dunque un impegnativo tour de force di 3 incontri in 7 giorni, dove sarà importante anche gestire la tenuta atletica.
La CISL di Macerata, in linea con l'impegno assunto dalla CISL e dal movimento sindacale anche a livello internazionale, prende apertamente posizione a favore delle iniziative previste nell'ambito della settimana sul clima (WeekForFuture) che avrà il suo culmine nelle nostre province con le manifestazioni del 27 settembre.
"Occorre impegnarsi in una transizione ecologica giusta, definendo progetti nazionali e creando posti di lavoro dignitosi e posti di lavoro 'verdi' "- afferma in una nota la responsabile della CISL Macerata Silvia Spinaci - .
"Per questo - continua - saremo accanto a studenti, famiglie e personale delle istituzioni scolastiche nell’azione di sensibilizzazione per la crisi climatica, in coerenza con l’azione generale e diffusa che tutta la CISL sta conducendo su questo tema.
Le iniziative che la rete Fridays for Future di Macerata ha proposto alla cittadinanza in questa settimana rappresentano stimoli importanti per informarsi e riflettere sull’esigenza non più rinviabile di avviare percorsi concreti per conciliare lavoro, tutela della persona e cura dell'ambiente in una prospettiva di sviluppo sostenibile.
Venerdì saremo in piazza con gli studenti e restiamo a disposizione della rete Fridays for Future di Macerata per progetti e percorsi che ci vedano insieme impegnati a favorire lo sviluppo sostenibile e la cura dei beni comuni nel nostro territorio".
La Banca Macerata Rugby riparte da Fabriano e dal 4^ Memorial in ricordo di Cristian Alterio colonna del Fabriano Rugby scomparso troppo precocemente, ma ancora vivo nella memoria di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo.La squadra maceratese ha accolto l'invito con ben due selezioni: la Senior e la Old, impegnate rispettivamente contro la Cadetta Jesi (nuova realtà che l'anno prossimo debutterà in C2) e le Old di Fabriano, Jesi e Falconara. Mai come in queste occasioni il risultato passa in secondo piano, ma la prestazione della prima squadra, con tantissimi giovani provenienti dal vivaio, lascia ben sperare per la Stagione Sportiva 2019/2020. Da sottolineare anche la prestazione degli Over 35 della Old, che hanno onorato sia il campo che il Terzo Tempo sapientemente organizzato dalla società fabrianese.Inoltre la Banca Macerata Rugby ha partecipato domenica a "Match It Now" e "CorriAdmo", iniziative organizzate dal proprio partner etico ADMO: associazione da anni legata a doppio filo ai colori gialloneri dell'ARM, che ne condivide i medesimi valori di sostegno e altruismo.
Due nuove sedute per il Consiglio comunale di Macerata che tornerà a riunirsi il 30 settembre e il 1° ottobre alle 16.30.
Nella giornata di lunedì 30 settembre, alle 15.30, verrà discussa l’interrogazione presentata dal consigliere Andrea Marchiori del Gruppo misto sulla pubblicazione della news intitolata “Lodo arbitrale NVT, creditore della società blocca parte delle somme dovute dal Comune” nel sito istituzionale dell’ente.
I lavori del Consiglio proseguiranno con la discussione di tre delibere relative alle variazioni al Bilancio di previsione 2019/2020 del Comune di Macerata e dell’Istituzione Macerata Cultura, all’approvazione del Bilancio consolidato del 2018 e alla variante al Prg per reiterazione del vincolo preordinato all’esproprio per la realizzazione della bretella di collegamento tra le ex SS77 e la ex SS 361 a Villa Potenza.
Infine l’assise cittadina prenderà in esame due mozioni. La prima, presentata dal consigliere Riccardo Sacchi di Forza Italia e altri componenti della minoranza, è in merito a iniziative contro la chiusura dello sportello bancario Ubi Banca in viale Indipendenza e la seconda, avanzata dal consigliere Alessandro Savi di Macerata capoluogo con Mariella, riguarda il turismo elettrico con calessini a Macerata.
Nel caso in cui la seduta del 1° ottobre andasse deserta, la seconda convocazione è fissata per il 3 ottobre alle 16.30.
“Oltre i muri... fino alla luna”. È il tema che l’Unimc ha scelto come filo conduttore per la Notte dei Ricercatori 2019, ispirata da due eventi di cui ricorre l’anniversario: 50 anni dall’allunaggio e i 30 anni dalla caduta del Muro di Berlino. Saranno le narrazioni inter e multi disciplinari a oltrepassare i confini venerdì 27 settembre, in piazza Cesare Battisti e lungo il portico di Palazzo degli Studi, in occasione della sesta edizione di Sharper, istituito in stretta collaborazione tra Unimc e Univpm.
Diritto, letteratura, archeologia, pedagogia. Oltre 100 ricercatori, 6 eventi, 2 mostre e 14 attività. Il tutto nel cuore di Macerata mentre simultaneamente saranno coinvolte altre 12 città italiane e 300 europee. Sharper, la notte europea dei ricercatori, è un progetto cofinanziato dalla Commissione Europea e si pone come obiettivo il coinvolgimento della cittadinanza alla scoperta del mestiere del riceratore.
“Un’iniziativa che nasce dallo storico rapporto che l’Unimc ha ormai da anni con l’Univmp, vincitrice del progetto comunitario insieme ad altre 12 città italiane – ha spiegato il Rettore dell'Unimc Francesco Adornato -. L’obiettivo è quello di superare i confini e, con impegno, costruire ponti e percorsi condivisi in grado di realizzare un valore aggiunto sul territorio regionale. Vogliamo dare l’idea che qualunque dogana può essere superata dalla capacità della ricerca.”
“Il bando dell’Univpm è stato vinto ed è arrivato primo a livello europeo – ha sottolineato Gian Marco Revel, delegato del rettore Univpm alla ricerca europea -. Il coinvolgimento complementare tra le due università marchigiane, che hanno sempre instaurato tra loro un rapporto di scambio e di contaminazione, si inserisce sulla linea della condivisione di molte visioni che vanno ad arricchire il territorio regionale. Con questo progetto vogliamo aprire le porte del dialogo tra città e ricercatori, un lavoro, il nostro, che non è sempre scontato.”
“Porteremo nelle strade della nostra città le materie caratterizzanti dell’Università di Macerata per far comprendere al territorio il nostro lavoro – ha aggiunto Francesca Spigarelli, delegata Unimc alla disseminazione della ricerca -. Nel dettaglio, il palco della Notte dei Ricercatori sarà in piazza Cesare Battisti, dove si alterneranno i momenti più spettacolari come il processo simulato sul cyberspazio o la dimostrazione di come gli archivi possano svelare momenti e personaggi storici quali l’allunaggio, la caduta del muro di Berlino o Leonardo Da Vinci, il tutto in un’ottica inter disciplinare. Il loggiato del Palazzo degli Studi ospiterà invece diversi laboratori e corner informativi dedicati al teatro, al giornalismo, alla letteratura. Ci sarà anche uno spazio dedicato ai bambini, il CreaHub, con giochi di inchiostro e ritagli di carta, scrittura creativa e strumenti digitali per scoprire il territorio.”
“L’Istituti Confucio inoltre celebrerà, anche quest’anno, il Confucius Day con una mostra, un laboratorio di calligrafia e un laboratorio dedicato ai bambini – ha aggiunto Spigarelli -. Si potranno sfogliare anche i libri dell’Edizione Università di Macerata, per l’occasione aperti al pubblico, e l’evento della Notte dei Ricercatori sarà trasmesso in diretta su Radio Rum. Anche la Polizia Scientifica avrà un’area dedicata per avvicinare il pubblico alle loro pratiche.”
Molto soddisfatto anche il Rettore dell’Univpm Sauro Longhi, intervenuto in collegamento Skype. “Un’amicizia, quella che mi lega al Rettore Adornato, basata su esperienze fatte sempre in campi diversi – ha commentato -. La Notte dei Riceratori continua a essere un esempio di contaminazione che unisce due realtà diverse. Siamo simili, nella curiosità, ma anche diversi, nei campi e nei settori. È venuto naturale collaborare insieme e mi auguro che tutto ciò continui anche nei prossimi anni.”
IL PROGRAMMA COMPLETO DELLA NOTTE DEI RICERCATORI 2019
Si terranno domani, mercoledì 25 settembre, alle ore 10:00, nella Chiesa del Santissimo Sacramento (Frati Cappuccini) a Macerata, i funerali di Sandro Piancatelli, il 66enne maceratese morto ieri a Tolentino a causa di un incidente stradale.
Piancatelli è stato vittima di un incidente stradale nella mattinata di ieri in via Terme Santa Lucia, mentre stava accompagnando il figlio 36enne Giuliano alle terme per seguire delle terapie. Il giovane, rimasto coinvolto nel sinistro, è attualmente ricoverato all'ospedale Torrette di Ancona in gravi condizioni.
La salma di Sadro Piancatelli si trova presso l'obitorio dell'ospedale di Macerata.
L'incidente è avvenuto nella mattinata di oggi, intorno alle 7:30, in zona Vergini a Macerata, lungo la strada che collega il capoluogo a Morrovalle.
Il conducente a bordo della sua moto Ducati, per cause in corso di accertamento, ha perso il controllo del due ruote ed è finito fuori strada. A causare la caduta probabilmente il manto fangoso della strada.
Immediato l'arrivo sul posto dei militi del 118 che hanno soccorso l'uomo, un 40enne, e l'hanno trasferito al pronto soccorso dell'Ospedale di Macerata. Le sue condizioni non sono gravi.
Sul posto anche la Polizia Locale per tutti i rilievi del caso.
(Immagine di repertorio)
Niente ripescaggio in Eccellenza per la S.S. Maceratese. Il Tribunale Federale di Ancona ha respinto il ricorso presentato dall'avvocato Giancarlo Giulianelli, legale della società biancorossa. La discussione avvenuta quest'oggi nella sede del Comitato Regionale Marche di via Schiavoni, nel capoluogo dorico, non ha provocato l'accoglimento delle richieste presentate dalla "Rata". Il ricorso è stato giudicato inammissibile. Si trattava dell'ultima spiaggia di ripescaggio dopo che la FIGC aveva scelto di ammettere di diritto in Eccellenza l'Azzurra Colli, vista la mancata iscrizione della Pergolese.
Alla Maceratese non resta che tuffarsi nuovamente sul campo per ottenere l'agognato salto di categoria. Dopo le prime due vittorie in altrettante giornate di campionato disputate, il prossimo impegno ufficiale sarà quello con il Chiesanuova, mercoledì 25 settembre, nell'andata degli ottavi di finale di Coppa Italia Promozione.
La Roana Cbf Helvia Recina Macerata torna dalla Chianciano Volley Cup 2019 con il terzo posto, ma soprattutto con tante belle cose mostrate in continuità con quanto di buono le ragazze di coach Luca Paniconi hanno fatto vedere nelle precedenti uscite pre-campionato.
Sabato 21 la semifinale che ha visto le maceratesi opposte alle ragazze del temuto Bisonte San Casciano. 2-1 per le toscane il risultato di una partita che ha visto però le neopromosse marchigiane mettere in difficoltà l’avversario, occultando la differenza di categoria come già fatto a Filottrano. Infatti la vittoria del Bisonte è arrivata in rimonta, dopo che la Roana Cbf aveva mostrato i muscoli portandosi a casa il primo set 20-25. Riacciuffate nel secondo set (25-21), le maceratesi hanno dato filo da torcere fino all’ultimo in un combattutissimo tie-break, perso 17-15.
Sconfitta con grandissimo onore e un’ulteriore iniezione di fiducia confermata poi nella “finalina” con l’Acqua e Sapone Roma, che la Roana Cbf incontrerà anche da avversaria nel girone B della prossima Serie A2. Con i parziali di 25-20, 28-26 e 25-17 le ragazze di Paniconi hanno infatti piegato l’avversario e conquistato il terzo posto.
I due match sono stati occasione per impiegare il roster a disposizione. Se nella semifinale con il Bisonte si era partito con il 6+1 delle precedenti uscite, con Roma c’è stato un cambio in banda all’inizio (Mazzon per Pomili), per poi ruotare tutte le giocatrici a match in corso.
“Siamo in continuità rispetto alle uscite precedenti – ha confermato coach Paniconi –. Anche con il Bisonte ho visto una prestazione di sostanza, di qualità, sia a livello individuale che di squadra, anche con qualche novità dal punto di vista individuale rispetto alle partite precedenti e quindi credo che ci siamo confermati sul trend che abbiamo visto in precedenza. Anzi credo che a Chianciano abbiamo fatto qualcosa in più rispetto alla partita con Filottrano”.
Questo pomeriggio, nella frazione di Piediripa di Macerata, ha avuto luogo la cerimonia del 76° anniversario della fucilazione del Vice Brigadiere medaglia d'oro al valor militare alla memoria Salvo D'Acquisto. In suo onore è stata deposta una corona di alloro presso la stele commemorativa ubicata nel piazzale a lui intitolato. A seguire si è svolta la Santa Messa nell'adiacente chiesa parrocchiale.
Il ViceBrigadiere Salvo D'Acquisto nel corso della seconda Guerra Mondiale s'immolò per salvare dalla fucilazione 22 ostaggi innocenti catturati dai tedeschi a seguito della morte accidentale di un militare.
D'Acquisto, consapevole della situazione, si assunse spontaneamente la responsabilità dell'attentato e ottenne cosi dai nazisti la liberazione degli ostaggi. I tedeschi lo fucilarono immediatamente sul luogo dove oggi una stele in pietra ne ricorda il sacrificio. Il gesto gli valse la Medaglia d'Oro al Valor Militare alla memoria e l'attenzione delle autorità ecclesiastiche per l'innalzamento del Martire alla gloria dell'altare.
Presenti alla cerimonia il prefetto di Macerata Iolanda Rolli, il comandante provincialedei Carabinieri Ten. Col. Michele Roberti, il comandante provinciale della Guardia di finanza Col. Gravina, il generale in congedo Honorati, ispettore regionale dell’Associazione Carabinieri in Congedo, il presidente della locale sezione, il luogotenente in congedo Giovanni Colucci e rappresentanze d’Armi.
Per secoli l’Occidente ha guardato la Cina attraverso lenti distorte: modello di stato ideale nel Settecento per gli Illuministi; territorio da colonizzare e sfruttare economicamente durante le Guerre dell’Oppio dell’Ottocento; la Cina della Rivoluzione Culturale che si innesta sul Sessantotto, con tanti ragazzi che sventolano il Libretto Rosso di Mao durante le manifestazioni; e, oggi, il fenomeno economico da studiare, che ha portato il Paese a diventare protagonista dello scenario globale, scioccando il resto del mondo con la sua velocità di sviluppo.
“Di nuovo abbiamo una visione distorta. Osserviamo solo alcuni aspetti e perdiamo il quadro d’insieme che è stratificato, millenario e complesso” ha spiegato il direttore dell’Istituto Confucio Giorgio Trentin oggi durante la conferenza internazionale “La Cina e il mondo. Attuale diffusione e influenza dalla cultura cinese” (“China and the World. Contemporary reach and influence of chinese culture”) organizzata dall’Istituto Confucio dell’Università di Macerata in collaborazione con l’Accademia per la comunicazione internazionale della cultura cinese Aiccc e la Normal University di Pechino.
L’iniziativa, introdotta e moderata da Luigi Lacchè, presidente dell’Istituto Confucio, e da Francesca Spigarelli, direttrice del China Center dell’Università di Macerata, ha permesso un confronto con docenti e professionisti della comunicazione giunti direttamente dalla Cina, tra cui la direttrice dell’Aiccc Huang Huilin, evidenziando l’importanza di costruire una base culturale per la conoscenza e la comprensione reciproca, che può avvenire anche attraverso il linguaggio filmico e documentaristico. E’ proprio da questi presupposti che è nata la collaborazione tra l’Università di Macerata e l’Accademia per la comunicazione della cultura cinese. Dal 2016 l’Ateneo partecipa a Looking China, la competizione internazionale che porta ogni anno in Cina centinaia di giovani cineasti di tutto il mondo per catturare il fascino e i contrasti della cultura cinese.
Nell’ultima edizione il team dell’Istituto Confucio maceratese guidato da Francesco Cardinali ha conquistato il terzo premio al "Gold Lens Award" con il documentario girato a Zhuhai dal titolo "Balance" per la regia di Roberto Montebello, che oggi ha potuto ritirare personalmente l’ambito riconoscimento direttamente dagli organizzatori. La giuria internazionale ha valutato 103 documentari, selezionandone 15 idonei alla vittoria. Roberto è stato l’unico italiano a vincere, insieme ad altri sette ragazzi provenienti da diverse università, ottenendo il terzo posto della competizione.
Domenica 29 Settembre, dalle ore 10:00, con il Patrocinio del Comune di Macerata, presso i Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi a Macerata, si terrà la terza edizione dell’evento "Yoga e cultura in musica" che coniuga la disciplina meditativa orientale con la conoscenza dei beni culturali della città.
Dopo il grande successo dello scorso anno, la promotrice dell’evento, Sibilla Leanza, ha voluto nuovamente coinvolgere la compositrice e direttore d’orchestra Cinzia Pennesi, per unire la musica all’arte e allo Yoga, per una pratica ancora più suggestiva e completa.
Un percorso esperienziale dove quest'anno si potrà assistere alla visita guidata al Museo delle carrozze per ritornare al passato e alla sua trasformazione, tema molto legato alla filosofia dello yoga fondendo così l’energia del Museo con la pratica millenaria dello Yoga e con la musica al pianoforte, coinvolgendo tutti i sensi in un trionfo di emozioni.
L’insegnante di Yoga, Sibilla Leanza, nel corso della visita, guiderà la meditazione con l’obiettivo di liberare la mente e concentrare l’attenzione, inoltre offrirà ai partecipanti una lezione di yoga a tema più completa nel cortile del palazzo Buonaccorsi accompagnata dalla musica di Cinzia Pennesi.
L’evento è organizzato in collaborazione con I Musei Civici di Macerata, con il Patrocinio del Comune di Macerata, Assessorato alla Cultura. L’evento è aperto a tutti al solo costo di 3 Euro per il biglietto d’ingresso al Museo.
Si consiglia di intervenire con abiti comodi e di portare un tappetino. Vista la numerosa affluenza delle scorse edizioni il numero massimo è di 50 persone; pertanto, per essere sicuri di poter intervenire, è opportuna la prenotazione inviando una mail a info@sibillaleanza.it.
Seconda vittoria consecutiva per i biancorossi, che dopo aver superato la Nova Volley Loreto, vincono anche nell’amichevole di sabato al Pala Allende contro la Gibam Fano, stavolta per 3 a 2. Test importante per la Menghi Macerata visto che ha sfidato una squadra di pari categoria, anche se Fano sarà impegnata nel Girone Bianco.
La gara si è dimostrata molto combattuta e dopo il doppio vantaggio dei biancorossi, i padroni di casa sono riusciti nella rimonta ed è stato decisivo il tie-break, favorevole agli uomini di Adriano Di Pinto.
I primi due set hanno visto la Menghi Macerata portarsi subito in vantaggio nei parziali. Nel primo set però c’è stata la risposta di Fano che ha scavalcato i biancorossi 21-18, prima di cadere 23-25. Acquisito il doppio vantaggio la Menghi avrebbe potuto chiudere l’incontro al terzo set ma ha sofferto il ritorto degli avversari, capaci stavolta di tenersi sempre a distanza fino al 25-23 finale.
Il giro di cambi e un po’ di stanchezza hanno portato al pareggio la Gibam Fano, tuttavia al tie-break i biancorossi sono riusciti a riprendersi chiudendo 15-12 e portando a casa una vittoria che fa morale e premia il buon lavoro svolto in queste settimane.
Il percorso di preparazione proseguirà nei prossimi giorni con l’allenamento di martedì, insieme ai Campioni d’Europa della Lube, e il torneo che si terrà nel weekend e vedrà la Menghi Macerata impegnata contro Blueitaly Pineto, Gibam Fano e Nef Osimo.