Macerata

"Un Maceratese tra gli Indios del Perù": storia, avventura e ricerca in una conferenza-evento a Macerata

"Un Maceratese tra gli Indios del Perù": storia, avventura e ricerca in una conferenza-evento a Macerata

"Un Maceratese tra gli Indios del Perù" è il titolo dell’incontro conferenza in programma giovedì 29 maggio a Macerata. L’iniziativa è organizzata dall’Associazione Culturale le Casette, in collaborazione con l'Accademia dei Catenati e la Società Filarmonico Drammatica. Appuntamento alle ore 17:30 al Teatro della Società Filarmonico Drammatica, in via Gramsci, con il relatore Romano Ruffini che racconterà ai presenti la sua nuova ricerca storica: un’avvincente storia di avventura e di coraggio. L’ingresso è gratuito.

25/05/2025 10:00
Grande prova della Sef Macerata ai Campionati di Società Master: ottimi punteggi e speranze nazionali

Grande prova della Sef Macerata ai Campionati di Società Master: ottimi punteggi e speranze nazionali

Si è svolta lo scorso weekend a Pesaro la fase regionale dei Campionati di Società Master, manifestazione valida anche per le regioni Umbria e Abruzzo. Tra i protagonisti assoluti della rassegna, la Sef Macerata ha schierato ben 34 atleti, divisi in 19 donne e 15 uomini, che hanno dato il massimo per portare in alto i colori della società. L’impegno collettivo ha prodotto punteggi molto incoraggianti per entrambe le formazioni: 11.040 punti per la squadra femminile e 9.816 per quella maschile, cifre che fanno ben sperare in vista della qualificazione alle finali nazionali, in programma a Catania nella seconda metà di settembre. La graduatoria per l’accesso tra le 24 migliori società italiane rimarrà aperta fino al 20 luglio, dando ancora margine per migliorare i risultati. Numerose le specialità coperte dalle atlete maceratesi, con prestazioni di rilievo in tutte le discipline. Gabriella Belardinelli si è distinta nel martello e nel giavellotto, mentre Valentina Carletti ha gareggiato negli 800 e 1500 metri. Iolanda Centioni ha lanciato il martello, e Sandra Copponi, Fabrizia Fabiani, Federica Gentilucci ed Emanuela Stacchietti hanno composto la staffetta 4x100. Francesca Giri ha corso i 200 metri, Graziella Mercuri ha preso parte ai 200 e 400 metri, Chiara Morisi ha gareggiato nei 400 e 800 metri. Nei salti si sono messe in luce Patrizia Nardi, Barbara Ottaviani, Chiara Sperandio e Raffaela Rambozzi. Nei lanci, ottimi risultati per Magdalena Pandele, Jelena Pocuca e Paola Zerbini. Nelle gare di resistenza, Carla Scattolini ha coperto sia i 3000 metri che la marcia, mentre Alberta Zamboni si è cimentata nei 3000 metri. Anche la squadra maschile si è distinta per compattezza e qualità. Aldo Baggio Compagnucci ha gareggiato nel salto in alto, così come Vittorio Framarin e Maurizio Riccitelli, che ha preso parte anche al salto triplo. Nei lanci, ottime prove per Vincenzo Cappella, Luigi Duraccio, Andrea Paoli e Alessandro Porro. Tra i mezzofondisti, Diego Cotichelli ha corso gli 800 e 1500 metri, Alessandro Tifi i 400 e 800, mentre Nunzio Spina ha coperto i 5000 metri. Sulle distanze brevi si sono alternati con successo Livio Bugiardini, Roberto Mandolesi, Gianfelice Morelli e Luca Salvatori. In marcia, buona prova per Carlo Carletti. La Sef Macerata esce da Pesaro con il morale alto e la consapevolezza di poter lottare per un posto tra le migliori in Italia. La strada per Catania è ancora aperta, e il sogno di partecipare alla finale nazionale è più vivo che mai.  

25/05/2025 09:30
Teatro Lauro Rossi Sold Out per "Il meglio di...Noi", lo spettacolo a sostegno dell'Associazione La Goccia

Teatro Lauro Rossi Sold Out per "Il meglio di...Noi", lo spettacolo a sostegno dell'Associazione La Goccia

Una serata intensa, partecipata e ricca di significato quella tenutasi al Teatro Lauro Rossi di Macerata, con lo spettacolo “Il meglio di…noi” dell’attore e monologhista Marco Falaguasta, promosso da Banca Fideuram a favore dell’associazione La Goccia ODV, che da oltre venti anni è impegnata sul fronte dell’affido e dell’adozione dei minori. L’evento, organizzato con il patrocinio della Città di Macerata e moderato dalla giornalista di SkyTg24, Veronica Voto, ha registrato il tutto esaurito, dando un forte segnale di attenzione, interesse e sensibilità verso i temi dell’accoglienza e della solidarietà. Sul palco a introdurre la serata sono saliti Paolo Carassai, fondatore de La Goccia Odv, Francesco Sampaolesi, regional manager Banca Fideuram, e Valeria Rossi , presidente dell’Associazione La Goccia Odv. Presenti alla serata anche la vicesindaco di Macerata Francesca D’Alessandro e il rettore dell’Università di Macerata John Francis McCourt. “Il meglio di…noi” ha rappresentato un viaggio ironico e suggestivo che ha attraversato le trasformazioni generazionali, sociali e culturali, mettendo in scena con leggerezza e profondità il passaggio da chi eravamo a chi siamo diventati. Un invito a riflettere sulla significatività del tempo e sul suo valore, in una società che corre sempre più veloce, perdendo talvolta di vista ciò che davvero conta. Sul palco, insieme a Falaguasta, anche la voce della cantante Sharon Alessandri, che ha accompagnato i momenti più significativi dello spettacolo. “Dagli studi e dalla filosofia abbiamo imparato che l’uomo è al centro. Attraverso il pensiero di Giuseppe Lazzati abbiamo compreso che nella “Città dell’Uomo” questa centralità resta un punto fermo, evidente per tutti. I nostri studi in ambito bancario ci hanno mostrato che l’economia dovrebbe essere al servizio dell’uomo, e la finanza al servizio dell’economia. Eppure oggi sembra che stiamo vivendo il contrario. In questa dicotomia si inserisce l’invito di questa sera. Invito i colleghi di banca qui presenti a continuare a vivere la propria missione nel mondo bancario con questo spirito: mantenere l’uomo al centro e sostenere un’economia che sia davvero a favore dell’essere umano” con queste parole Paolo Carassai, fondatore La Goccia Odv ha donato una targa di ringraziamento a Banca Fideuram. “Come rappresentante di Banca Fideuram, ma soprattutto dei consulenti di Macerata e di Civitanova Marche, che hanno aderito con entusiasmo a questa iniziativa, credo fermamente che una realtà importante come la nostra, ed una qualsiasi realtà importante in un territorio, debba necessariamente restituire del valore. Valore che non può essere soltanto identificato in valore economico, ma deve essere invece un valore umano.” – risponde al dono Francesco Sampaolesi, Regional Manager Banca Fideuram - “ Crediamo che un'economia che basa le sue fondamenta sulla solidarietà e guarda alla persona non soltanto per interesse economico, sia un'economia che guarda alle comunità in cui vive”. “Come fondatore de La Goccia, voglio ringraziare anche la presidente dell’Associazione, Valeria Rossi, donandole un’orchidea.” – prosegue Paolo Carassai – “ L'orchidea è una pianta che nasce nelle sterpaie dell'America Latina, per cui non è una pianta nobile, ma è una pianta che si è resa nobile nell'aspetto, nonostante la sua resistenza al peggio, alle intemperie. E la bellezza è proprio questa: il riuscire a comprendere che la bellezza della vita, i colori della nostra storia, vengono fuori nel momento in cui si ha cura della parte più nobile della pianta, cioè della radice. Per cui invito La Goccia a mantenere fede a questo imprinting iniziale, di avere sempre la cura della vita partendo dalla radice”. La serata, organizzata nel mese di maggio, in cui cade la Giornata Nazionale dell’Affido, è stata un’occasione per sottolineare l’impegno quotidiano de La Goccia Odv, che dal 2001 ha accompagnato centinaia di bambini attraverso l’affido familiare, grazie a una rete di famiglie accoglienti e professionisti dedicati. “Il nostro prezioso compito è quello di promuovere la vita” – chiude Valeria Rossi, Presidente de La Goccia Odv – “Questa serata è stata un momento di riflessione non tanto su ciò che ad oggi abbiamo fatto, ma sul futuro, sulle possibilità, su ciò che ancora possiamo offrire e ringrazio tutti coloro che con la loro presenza e il loro contributo scelgono di sostenerci”. L’affido non è solo una risorsa per i minori le cui famiglie vivono un momento di difficoltà, ma è un’esperienza umana di solidarietà che arricchisce straordinariamente chi la vive. Un messaggio forte, che ha voluto creare consapevolezza e sensibilizzare sul tema, ricordando che “Il meglio di noi” emerge proprio quando scegliamo di prenderci cura degli altri.

24/05/2025 19:00
La Maceratese C5 domina la Finale Playoff Regionale e conquista la promozione in Serie C2

La Maceratese C5 domina la Finale Playoff Regionale e conquista la promozione in Serie C2

I ragazzi guidati da Mister Tommaso Perfetti hanno avuto la meglio nella Finale Playoff Regionale di Serie D dopo aver vinto entrambe le sfide contro il Ripaberarda (6-7; 3-0).  Nella partita giocata venerdì 23 Maggio, ai Ludi di Apollo di Piediripa, i biancorossi hanno calato il tris e vinto la gara di ritorno con un secco 3-0. Il risultato è stato bissato grazie alla doppietta di Patrassi e al sigillo di Dezi. Al triplice fischio i giocatori ed il pubblico sono esplosi in un urlo di gioia che pochi avrebbero immaginato dieci mesi fa. Un traguardo raggiunto grazie al lavoro, alla passione, alla crescita e alla coesione di un gruppo che ha saputo remare nella giusta direzione sin dall'inizio. Una stagione da assoluta protagonista per la Maceratese C5 che ha chiuso il Girone D al secondo posto con 38 punti e completato l'impresa centrando sei vittorie su sei nella fase playoff contro Cantine Riunite Tolentino, Fabriano C5 e Ripaberarda (vincitrice playoff Girone F). Un risultato degno di nota per la città di Macerata che dopo i successi nel calcio a 11 e nella pallavolo si gode la promozione della Maceratese C5 nel campionato di Serie C2. Una bella giornata di festa per il futsal locale che si dimostra uno sport sempre più praticato ed in espansione attraverso gli investimenti di solide realtà. Un movimento che su tutto il territorio nazionale conta oltre 100.000 tesserati e più di 2.500 società. Questi i nomi dei campioni della Maceratese C5: Giocatori: Skandilajdi Imeraj, Alemako Agaj, Simone Guardati, Raffaele Menniti, Tommaso Dezi, Giacomo Florio, Francesco Patrassi, Clyde Torrese, Alex Torre, Jacopo Rossetti, Andrea Filippetti, Andrea Graciotti, Matteo Malvolti, Emiliano Imeraj e Leonardo Pezzanesi.  Allenatore: Tommaso Perfetti;  Presidente: Massimiliano Avallone. 

24/05/2025 18:00
Macerata festeggia i 100 anni di Enrico Fioretti: è festa a Madonna del Monte

Macerata festeggia i 100 anni di Enrico Fioretti: è festa a Madonna del Monte

Una giornata speciale per la comunità di Macerata: Enrico Fioretti, conosciuto affettuosamente da tutti come "Righetto", festeggia oggi il suo centesimo compleanno, circondato dall’amore dei suoi familiari, amici e conoscenti. Classe 1925, residente a Madonna del Monte, Righetto è una figura amata e stimata da intere generazioni. La sua vita è stata segnata da un instancabile impegno come agricoltore e da un profondo attaccamento ai valori che contano: la famiglia, il lavoro, il rispetto per gli altri. Nel corso degli anni, Righetto si è fatto apprezzare per la sua onestà, la lealtà, la generosità d’animo e uno spirito semplice ma autentico, che ha lasciato un segno indelebile in chi lo ha conosciuto.   Il traguardo dei 100 anni sarà celebrato con un pranzo conviviale organizzato dai familiari, in un clima di affetto e gratitudine, per rendere omaggio a un uomo che, con il suo esempio quotidiano, ha saputo trasmettere valori profondi e insegnamenti di vita.

24/05/2025 14:21
Banco marchigiano, l’Assemblea dei Soci premia i giovani meritevoli e approva l’utile di 12,5 milioni di euro

Banco marchigiano, l’Assemblea dei Soci premia i giovani meritevoli e approva l’utile di 12,5 milioni di euro

Nel corso dell’Assemblea dei Soci, il Banco Marchigiano ha celebrato i risultati dell’esercizio 2024, confermando ancora una volta la solidità dell’istituto e il suo profondo legame con il territorio. Un momento particolarmente significativo è stato dedicato alla premiazione di 25 studenti che si sono distinti per l’eccellente rendimento scolastico nell’anno 2023-2024, ai quali è stata assegnata la borsa di studio “Arnaldo Pistilli”. Il riconoscimento, che sarà consegnato ufficialmente durante la convention aziendale del prossimo 6 giugno, rientra nel più ampio impegno della Banca per valorizzare il merito, promuovere la cultura del lavoro e investire nelle nuove generazioni. L’Assemblea ha inoltre confermato gli eccezionali risultati economici ottenuti nel 2024, con il migliore utile netto della storia della Banca: 12,5 milioni di euro, in crescita del 53,3% rispetto al 2023. Un dato che testimonia l’efficacia della strategia gestionale adottata. Si tratta di un bilancio particolarmente rilevante, che consente non solo di rafforzare il patrimonio dell’Istituto, ma anche di consolidarne la vocazione mutualistica e locale. In questa direzione, il Banco Marchigiano ha destinato risorse importanti a sostegno delle comunità, con oltre 626.000 euro devoluti a iniziative di beneficenza in ambito socio-sanitario, culturale e sportivo nelle sei province in cui opera. Sono stati inoltre stanziati 376.113 euro ai fondi mutualistici e 118.749 euro a favore dei soci, tramite la rivalutazione del valore nominale delle azioni. Questi interventi rafforzano ulteriormente l’impegno dell’Istituto per la coesione sociale e il sostegno concreto al territorio. I numeri parlano chiaro: il Banco Marchigiano si conferma una banca sana, solida e affidabile, al servizio delle due regioni in cui opera, Marche e Abruzzo. Una giornata, quella dell’Assemblea, che ha evidenziato come passione, competenza e dedizione siano i pilastri su cui si costruiscono i successi — sia tra i banchi di scuola che nella gestione responsabile di una banca al servizio della comunità. Per quanto riguarda il bilancio 2024, i dati si presentano molto positivi su tutti i fronti. Redditività, solidità, produttività e controllo del rischio risultano rafforzati, grazie a una gestione attenta e strategica. Il patrimonio netto ha raggiunto i 101,6 milioni di euro, con un aumento del 14% in ragione d’anno. Anche il CET 1 ratio, indicatore chiave della solidità di un istituto di credito, si è attestato al 23,1%, ben al di sopra dei limiti previsti dalla normativa di vigilanza e della media nazionale. Questo risultato garantisce maggiore sicurezza per soci e clienti, a conferma di una gestione sempre più solida dei rischi di credito, mercato, liquidità e operativi. Sul fronte della raccolta, il Banco Marchigiano ha raggiunto quota 1 miliardo e 524 milioni di euro, con una crescita del 9,5% rispetto al 2023. Il risultato è stato trainato sia dalla raccolta diretta, in aumento del 6,8%, sia da quella gestita, cresciuta del 14,9%. Parallelamente, la banca ha incrementato del 4,8% i finanziamenti a imprese, artigiani e famiglie, totalizzando 559 milioni di euro di finanziamenti netti. Un altro punto di forza dell’Istituto è la qualità del credito: i crediti deteriorati si mantengono su livelli minimi, pari a circa il 3% del totale dei crediti (NPL ratio lordo), con un livello di copertura che sfiora l’80%. Al netto degli accantonamenti, i crediti anomali rappresentano solo lo 0,7% degli impieghi netti (NPL ratio netto), a conferma di un portafoglio crediti sano e ben gestito.

24/05/2025 11:34
Laura Ruani brilla tra scuola e sport: “Eccellenza marchigiana” delle discipline acquatiche

Laura Ruani brilla tra scuola e sport: “Eccellenza marchigiana” delle discipline acquatiche

Laura Ruani della classe 2G dell’ITE “Gentili” di Macerata è “Eccellenza marchigiana delle discipline acquatiche”. La studentessa, che vanta un comportamento esemplare ed una pagella eccellente a scuola, ha condiviso la propria esperienza sportiva che pratica quotidianamente in piscina, a cui si aggiungono le partite di domenica con la prima squadra in A2. “Durante il corso dell’anno le partite del settore giovanile, Juniores e Allieve, le abbiamo disputate nei giorni infrasettimanali e ora ci giochiamo gli spareggi contro il girone toscano per poter entrare tra le prime otto squadre migliori d’Italia. Questo è il terzo anno che gioco con la nazionale” ha dichiarato Laura che ha partecipato agli Europei di Zagabria ed a ben due Mondiali; “durante l’anno si svolgono dei raduni nelle piscine più importanti d’Italia dove ci si prepara al meglio tramite test specializzati nel nuoto e in palestra, partite giocate tra di noi o con altre squadre e infine esercizi di tecnica”. Con meritato orgoglio Laura ha spiegato che il premio deriva dall’essere l’unica delle Marche ad essere convocata in Nazionale. A nome del Consiglio di classe della 2G, la dirigente scolastica Alessandra Gattari ha sottolineato come Laura "sia un esempio virtuoso di comportamento corretto, dedizione nello studio ed impegno nella disciplina sportiva; si può fare, certo con sacrificio e sudore, ma il frutto di questo lavoro sarà sicuramente ricco di sapore".

24/05/2025 10:35
Civitanova celebra legalità e sicurezza: onori alla polizia locale nel ricordo di Falcone (FOTO e VIDEO)

Civitanova celebra legalità e sicurezza: onori alla polizia locale nel ricordo di Falcone (FOTO e VIDEO)

Si è svolta questa mattina, venerdì 23 maggio, a Civitanova Marche la cerimonia per il XXXIII anniversario della strage di Capaci, in concomitanza con la terza Giornata Regionale della Polizia Locale. Un doppio appuntamento, particolarmente sentito, che ha voluto unire il ricordo del sacrificio di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e degli uomini della scorta, alla valorizzazione del ruolo delle donne e degli uomini della Polizia Locale. La mattinata si è aperta con la resa degli onori ai caduti per la legalità, con la deposizione di una corona al Monumento Piermanni sul lungomare. Inizialmente prevista in piazza XX Settembre, la cerimonia è stata poi trasferita al Teatro Rossini a causa del maltempo, dove è proseguita di fronte a una platea gremita. L’evento si è aperto con l’inno di Mameli, intonato anche dai bambini delle scuole coinvolte nell’iniziativa, che hanno portato al centro dell’attenzione l’importanza dell’educazione alla legalità. A fare gli onori di casa il sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, che ha ringraziato il vicepresidente della Regione Filippo Saltamartini per aver scelto la città come sede della manifestazione. "La Polizia Locale – ha dichiarato Ciarapica – è il primo volto delle istituzioni, promotore di coesione sociale e punto di riferimento quotidiano per la comunità. Ricordare oggi la strage di Capaci dà un significato ancora più profondo alla giornata: è un invito a non smettere mai di difendere i valori della legalità, della giustizia e della convivenza civile". In rappresentanza della Provincia di Macerata è intervenuto il vicepresidente Luca Buldorini, sottolineando l'importanza di una Polizia Locale vicina ai cittadini e capace di rispondere ai bisogni delle comunità, non solo come forza istituzionale ma anche come presenza quotidiana e familiare. Il Questore di Macerata, Gianpaolo Patruno, ha evidenziato il valore della sinergia fra le istituzioni, definendola la parola chiave per ottenere risultati concreti nella sicurezza del territorio. "Le difficoltà ci sono – ha detto – ma lo sforzo comune che stiamo facendo va nella giusta direzione". Sul palco anche il Procuratore della Repubblica Giovanni Fabrizio Narbone e il Prefetto Isabella Fusiello, che con la loro presenza hanno sottolineato il valore istituzionale dell’evento. Il comandante della Polizia Locale di Civitanova, Cristian Lupidi, ha espresso l’orgoglio della città nell’ospitare una cerimonia che celebra non solo il ruolo operativo, ma anche il significato civile della Polizia Locale, in un giorno simbolico come il 23 maggio. Per l’Ufficio Scolastico Regionale è intervenuta Feliciana Capretta, mentre a rappresentare la Regione Marche c’era il vicepresidente Filippo Saltamartini. Quest’ultimo ha voluto ricordare non solo Giovanni Falcone e la sua scorta, ma anche il suo rapporto personale con Paolo Borsellino, affermando: "Conoscevo Borsellino e ho partecipato ai funerali di Montinaro, Di Cillo e Schifani. Persone che hanno dato la vita per combattere la mafia. Oggi celebriamo anche lo Stato, che ha saputo reagire con determinazione". Saltamartini ha ricordato come la Regione Marche abbia investito 2,3 milioni di euro per il potenziamento delle strumentazioni della Polizia Locale e per la sottoscrizione dei Patti per la Sicurezza Urbana, firmati con Prefetture e Comuni come Civitanova, Porto Recanati, Fermo, Potenza Picena, Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio. Un impegno concreto per garantire territori sicuri, contrastare fenomeni di criminalità e devianza e presidiare anche contesti a rischio come quelli legati alla ricostruzione post-sisma. Centrale nell’evento anche la partecipazione delle scuole. La cerimonia ha visto la premiazione del concorso regionale di educazione civica “L’agente di polizia locale che vorrei accanto”, rivolto alle scuole primarie e secondarie di primo grado. La scuola primaria dell’Istituto Comprensivo “Sant’Angelo in Vado” avrà la possibilità di partecipare all’iniziativa “Agente per un’ora”. Le scuole secondarie “Nicola Badaloni” di Recanati e “Da Vinci – Ungaretti” di Fermo, risultate ex aequo, visiteranno il Comando di Polizia Locale. Durante la mattinata sono stati conferiti 96 encomi ad agenti di Polizia Locale provenienti da 15 enti locali marchigiani. Si tratta di riconoscimenti per azioni che hanno superato i doveri ordinari del servizio: c’è chi ha salvato una vita, chi ha smascherato una truffa ai danni di un anziano recuperando anche il denaro sottratto, chi si è distinto in attività di polizia giudiziaria. Tra i premiati anche cinque agenti del comune di Macerata: Borroni, Vallesi, Pilesi, Maroni e Feliciani. A consegnare le onorificenze, assieme al vicepresidente Saltamartini, c’erano anche l’assessore regionale Francesco Baldelli e i consiglieri regionali Pierpaolo Borroni, Simone Livi e Marco Marinangeli. Ogni encomio ha previsto una medaglia, un nastrino e un attestato firmato dal presidente della Regione, Francesco Acquaroli. Una giornata intensa e ricca di significati, che ha reso omaggio a chi quotidianamente lavora per la sicurezza e la legalità, nel ricordo di chi ha sacrificato la propria vita per difenderle.

23/05/2025 17:30
Cluentina, si riparte dopo la retrocessione: Acciarresi e Mandorlini guideranno il nuovo corso biancorosso

Cluentina, si riparte dopo la retrocessione: Acciarresi e Mandorlini guideranno il nuovo corso biancorosso

Dopo l’annus horribilis culminato con la retrocessione in Prima Categoria, in casa Cluentina è tempo di rifondazione. La società ha deciso di voltare pagina, mettendo in campo una serie di scelte destinate a segnare una svolta profonda rispetto al recente passato. La novità più rilevante è il ritorno, dopo anni di assenza per scelta deliberata, della figura del direttore sportivo, affiancata da quella di un direttore tecnico (o Direttore Generale), con l’obiettivo di garantire maggiore struttura e professionalità alla gestione tecnica e organizzativa del club. A ricoprire il ruolo di direttore tecnico sarà Fabio Acciarresi, 43 anni, maceratese, di professione magazziniere. Vanta alle spalle esperienze dirigenziali significative: tre stagioni come DS della Urbis Salvia e sei anni all’Atletico Macerata. Ex calciatore con un passato rispettabile, ha vestito le maglie di Vis Macerata, Pollenza, Montelupone, Montefano, Casette Verdini, Chiesanuova e Montegiorgio, raggiungendo con quest’ultima l’apice della sua carriera nel campionato di Eccellenza Marche, sebbene condizionata da numerosi infortuni. Acciarresi non nasconde il proprio entusiasmo: «Sono legato da una profonda amicizia con il presidente Marcolini e ho accettato subito la sua proposta. Qui c’è tutto per lavorare bene, a partire da un settore giovanile importante da cui attingere risorse per la prima squadra. Questo sarà il nostro primo obiettivo: valorizzare ciò che abbiamo in casa. Poi, ovviamente, affiancheremo qualche elemento d’esperienza che conosce la categoria. Dopo una retrocessione serve resettare tutto e ripartire con umiltà, senza farsi bruciare dalla voglia di riconquistare subito la categoria perduta». A supportarlo come direttore sportivo ci sarà Andrea Mandorlini, classe 1991, che da pochissimo ha appeso gli scarpini al chiodo. Esterno di grande qualità, ha militato tra le fila di Giacomense (in Lega Pro), Civitanovese, Montemilone Pollenza, Corridonia, Tolentino, Trodica, Folgore Falerone, Helvia Recina, Porto Sant’Elpidio, Elpidiense Cascinare e Valdichienti Ponte. Mandorlini ha accolto con entusiasmo la proposta biancorossa: «Ringrazio il presidente e il DT per questa opportunità, era esattamente quello che desideravo fare una volta smesso di giocare. Quello che mi ha colpito della Cluentina è l’onestà intellettuale dei dirigenti: non hanno cercato capri espiatori per la retrocessione, ma hanno riflettuto sugli errori commessi. È una rarità nel calcio». Sulla costruzione della nuova squadra ha le idee chiare: «Prima di tutto dobbiamo scegliere l’allenatore: capire come vorrà giocare sarà fondamentale per muoverci sul mercato. Di certo ripartiremo dai tanti giovani già a disposizione, aggiungendo calciatori esperti disposti a lavorare con loro. Non tutti ne sono capaci». Chiude il presidente Marcolini, che con grande lucidità spiega le scelte operate: «Quest’anno abbiamo peccato di presunzione. L’autarchia degli ultimi anni non ha più senso. Non possiamo fare tutto da soli. Fabio e Andrea sono due uomini di campo, con l’esperienza e le competenze giuste per aprire un nuovo ciclo. È ciò di cui la Cluentina ha bisogno: ricominciare su basi nuove, solide, e con uno spirito rinnovato».

23/05/2025 17:00
Incontro sul doping all'Ite "Gentili" di Macerata: un'importante lezione di legalità e consapevolezza sportiva

Incontro sul doping all'Ite "Gentili" di Macerata: un'importante lezione di legalità e consapevolezza sportiva

Il 23 aprile 2025, le classi 4L e 5L dell’Istituto Tecnico Economico “Gentili” di Macerata, Progetto sport, hanno partecipato a un interessante incontro formativo sul tema del doping nel mondo dello sport. L’evento, svoltosi nel laboratorio 4 dell’istituto a partire dalle ore 10, ha visto come relatore il professor Roberto Scendoni, docente di Giurisprudenza specializzato in medicina legale dello sport presso l’Università degli Studi di Macerata.L’incontro, particolarmente coinvolgente e interattivo, ha rappresentato un’importante occasione educativa per gli studenti, che hanno potuto approfondire un tema di grande attualità e rilevanza, spesso poco discusso tra i banchi di scuola. Il professor Scendoni ha aperto la lezione con l’ausilio di alcune slide esplicative per poi stimolare un confronto diretto con gli alunni, ponendo domande e incoraggiando il dialogo.Durante la presentazione, sono stati affrontati vari aspetti del doping, partendo dalle leggi che ne regolano l’uso a livello internazionale, fino ai dettagli sui controlli antidoping, le sostanze proibite e i metodi illeciti più utilizzati, come la manipolazione chimica e fisica e il doping genetico. L'iniziativa si è conclusa intorno alle ore 11:45 tra gli applausi e i ringraziamenti degli studenti, visibilmente colpiti dalla passione e dalla chiarezza con cui il professore ha affrontato l’argomento. L’incontro si inserisce in un più ampio percorso formativo offerto dall’indirizzo sportivo dell’ITE “Gentili”, che si distingue per l’attenzione posta nel far vivere agli studenti esperienze concrete e di valore sociale, con l’obiettivo di formare cittadini consapevoli, prima ancora che atleti o professionisti. Un altro passo importante verso un’educazione che unisce competenza tecnica e crescita personale.

23/05/2025 16:00
Macerata, truffa per il test della patente: il micro auricolare si incastra nell’orecchio e finisce in ospedale

Macerata, truffa per il test della patente: il micro auricolare si incastra nell’orecchio e finisce in ospedale

Un tentativo di truffa è stato sventato nella mattinata di mercoledì 22 maggio presso la sede della Motorizzazione Civile di Macerata, dove due cittadini extracomunitari sono stati scoperti mentre cercavano di superare l’esame teorico per la patente di guida con l’ausilio di dispositivi elettronici nascosti. L'allarme è scattato grazie alla segnalazione di un funzionario esaminatore, insospettito dal comportamento dei candidati. Sul posto sono intervenuti gli agenti dell'ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura di Macerata, che hanno immediatamente avviato i controlli del caso. I due uomini, un cittadino indiano di 36 anni e uno bengalese di 35, entrambi residenti in comuni della provincia, sono stati trovati in possesso di microauricolari ben nascosti nei condotti uditivi, collegati a un kit di ricetrasmissione composto da card box, scheda Sim e un router wireless portatile celato sotto gli abiti. Il sistema consentiva loro di ricevere le risposte corrette da un suggeritore esterno, nel tentativo di superare fraudolentemente la prova teorica. Il dispositivo era così ben occultato che per uno dei due candidati si è reso necessario il trasporto al pronto soccorso dell'ospedale di Macerata. Il microauricolare si era infatti incastrato in profondità nell'orecchio, rendendo indispensabile l’intervento dei sanitari per la rimozione. Entrambi gli uomini sono stati accompagnati in Questura per gli accertamenti di rito e successivamente denunciati alla Procura della Repubblica di Macerata per il reato di “presentazione di esami opera di altri”, un illecito che rischia di compromettere seriamente il loro percorso di regolarizzazione e permanenza in Italia.  

23/05/2025 15:20
Macerata - Eppur si muove, tra Simonetti e Guido da Montefeltro: cosa si cela dietro il flop del centro commerciale

Macerata - Eppur si muove, tra Simonetti e Guido da Montefeltro: cosa si cela dietro il flop del centro commerciale

Eppure si muove...oddio per occuparsi di cose maceratesi scomodare Galileo Galilei a cui è attribuita - forse erroneamente - questa esclamazione dopo esser stato costretto all’abiura da un potere stolto e cieco (volevano ciecare l’immenso pisano) è forse eccessivo. Eppure il giullare dopo anni di conclamata incapacità amministrativa che ha toccato il suo culmine nel pasticciaccio tragicomico della lottizzazione Simonetti si sente d’esclamare così: eppur si muove. Si danno convegno sabato che viene nella sala della Confartigianato un gruppo di quattro consiglieri comunali (Barbara Antolini, Cristina Cingolani, Antonella Fornaro e Sandro Montaguti) e tre assessori (Silvano Iommi, Marco Caldarelli e un po’ in disparte Riccardo Sacchi che ci va più per incombenza: lui è l’organizzatore degli eventi anche se quelli che contano davvero come Il Marchigiano dell’anno la coppia di Palazzo glieli scippa perché il Lauro Rossi in quanto teatro è comunque della cultura) che dalle 17 e 30 nella sala della Confartigianato (al 21 di via Pesaro; Matteo Ricci candidato del Pd alle regionali da Pesaro viene) ragionano coordinati da Tiziana Tiberi di “Macerata che verrà, per un’idea di città” che dopo questa consiliatura devono essere andati a cercare tra gli oggetti smarriti. La colonna sonora di questo evento potrebbe essere "La sera dei miracoli" di Lucio Dalla che ha qualcosa di profetico nel testo. Dice: “Si muove la città con le piazze e i giardini e la gente nei bar; galleggia e se ne va anche senza corrente camminerà”. Sempre Dalla prosegue “Ci sono anche i delinquenti, non bisogna aver paura ma stare un poco attenti". Sì, si muove la città. È quel pezzo di Macerata che il recente rapporto Censis sul ceto medio, del tutto ignorato dai partiti del Centrodestra esclusivamente impegnati a guardarsi l’ombelico per tenere in piedi un simulacro di maggioranza, ha perfettamente descritto. È il ceto medio che non ce la fa più a risparmiare, che paga troppe tasse, che assiste alle proprie case che perdono di valore, che non vede riconosciuto il proprio merito e la propria competenza che oggi non si traduce più in benessere economico, che è costretto a dire ai figli: andate via perché qui non c’è futuro. Ebbene a questo ceto medio il Centrodestra istituzionale ha risposto con: facciamo il centro commerciale Simonetti. Dove va a spendere chi? Dove va a lavorare chi e con quali paghe? Si sono sentite nel consiglio comunale che ha sancito il primo naufragio di questa maggioranza affermazioni che fanno rabbrividire. Il capogruppo della fratellanza italiana ha rivendicato "la continuità amministrativa" per giustificare perché chi per anni aveva detto no a Simonetti oggi dice sì. Che ci fosse questa continuità amministrativa ce n’eravamo accorti con annessi disagi: quasi tutti i cantieri aperti (e ovviamente mai chiusi se no come si fa a dare una continua pioggia di adeguamento prezzi senza mai irrogare una penale che sia una per ritardato adempimento) sono quelli progettati dalle giunte di Romano Carancini (peraltro essendo rimasto immutato il plenipotenziario dell’ufficio tecnico non ci si poteva aspettare altro). Quel ceto medio di cui si sono dimenticati e che forse ha contribuito a mandare a casa dopo decenni il centrosinistra di fronte alla rivendicata continuità amministrativa riflette: piuttosto che la copia allora ci tenevamo l'originale. Non ci devono aver pensato i famosi capi-gruppo. La spiegazione del coordinatore della fratellanza italiana in verità è però misera foglia di fico dietro cui nascondere un’affermazione tanto ingenua quanto grave del sindaco. In pieno consiglio comunale mentre si discuteva del progetto Simonetti - non costruiranno mai: devono avere il progetto approvato per rivenderlo e la differenza è sostanziale, un conto è avere un generico permesso a costruire derivante dal cambio di destinazione d’uso gentile concessione delle giunte di centrosinistra un conto è avere nero su bianco la firma a realizzare garantita dal centrodestra – il primo cittadino ha affermato (verificare a  1 ora e 14 minuti di registrazione): “Dieci, quindici anni fa – a me l’anni me passano – dovevo costruire a Piediripa perché l’azienda si era ingrandita e sono andato da Simonetti, c’era anche l’ingegnere capo della Provincia che è un amico e che ora non c’è più, e gli ho detto: dammi un pezzo di terra, tremila metri. Ma lui me li dava accanto al carrozzaio, ma io pur d’abbellire... E vidi quel progetto di otto torri che era brutto, ma ora ci presenta un nuovo centro commerciale…”. Ora al di là della sintassi il nostro Sindaco non si rende conto di avere dichiarato che lui aveva un interesse specifico per la lottizzazione Simonetti. Il punto non è legalitario: è politico. A tacer d’altro rende palese l’ingenua sciatteria con cui viene amministrata la città. È la stessa sciatteria che nello stesso consiglio gli fa dire en passant: il sottopasso di via Roma lo apriremo entro l’estate, forse dopo l’estate. Il suo assessore ai lavori pubblici aveva promesso: cantiere chiuso ad aprile! È la stessa sciatteria che non consente il rispetto di alcuna scadenza, né di alcuna priorità del fu programma del Centrodestra. Di fronte a questo scenario la città forse si muove perché non vede futuro di sviluppo. Il vostro giullare si diverte ogni tanto a spigolare. Il povero sindaco dovrebbe ridursi in ceppi perché del nuovo ospedale non si vede neppure l’idea eppure lui aveva promesso: se non si fa io m’incateno. I capigruppo della maggioranza dovrebbero riflettere: se si fosse votato a scadenza naturale non una delle opere messe nel programma del Centrodestra sarebbe stata compiuta alla scadenza del mandato! Ora si riparla di Rampa Zara, c’è da schiantar dal ridere, ma si riparla anche del cimitero, e c’è da sorvegliare. Forse il Sindaco non se n’è accorto, ma insistere sui loculi potrebbe essere la pietra tombale della sua maggioranza. Perché il ceto medio è stanco di promesse fatte a tutti e non rispettate e di vantaggi (alcuni anche miseri) riservati a pochi. È stanca di non sapere perché a Valleverde non si è fatto il promesso incubatoio d’imprese, di vedere politiche culturali da cortile (di palazzo Buonaccorsi), di non vedere alcuna programmazione economica. Aveva promesso il Sindaco: a settembre nel risorto centro-fiere si fa la Raci. Ora al netto che nel nuovo centro fiere hanno realizzato porte da dove non passano i muletti per allestire gli stand, non si è mai visto animali che pesano oltre una tonnellata passeggiare sul gres porcellanato (questo sarebbe da indiscrezioni raccolte dal giullare la pavimentazione). Ma il pericolo non c’è: il centro fiere non è pronto, non ha i collaudi, la Raci non si farà. È’ solo un esempio di come ci sia un pezzo di città che ha votato questa maggioranza che non ne può più. E si sentono già voci sulle candidature e si vedono formicolii di riposizionamenti. Sarà uno spettacolo! Come sapete il giullare guarda sempre tra i libri per cercare spiegazione. Ecco il sommo Dante venire in soccorso. Si parla di un marchigiano: Guido da Montefeltro che un po’- si parva licet- somiglia al nostro Sindaco. Dice lui di se medesimo: “L’opere mie non furon leonine, ma di volpe. Li accorgimenti e le coperte vie io seppi tutte”. Ma arriva Loico, logico il diavolo che non ammette intrighi, che viene a prendersi l’anima di Guido e così replica: “Venir se ne dee giù tra’ miei meschini, perché diede ’l consiglio frodolente, dal quale in qua stato li sono a’ crini; ch'assolver non si può chi non si pente, né pentere e volere insieme puossi per la contradizion che nol consente.” Siamo nel girone dove vengono puniti i consiglieri di frode. Se volete saperne di più un posto nel salone dalla Confartigianato c’è.

23/05/2025 15:00
Moma, la cantautrice marchigiana che canta la solitudine con leggerezza: fuori “A Leopardi”

Moma, la cantautrice marchigiana che canta la solitudine con leggerezza: fuori “A Leopardi”

“A Leopardi” è il nuovo singolo della cantautrice marchigiana Moma, un brano che unisce sonorità pop e riflessione esistenziale, ispirato alla visione del poeta Giacomo Leopardi. Moma, all’anagrafe Noemi Romiti, ha 27 anni e vive a Sambucheto di Montecassiano, in provincia di Macerata. Laureata in Fashion Design all’Accademia di Belle Arti, fonde musica, scrittura e illustrazione in un linguaggio artistico unico, dove ogni brano è accompagnato da un racconto visivo.  Il nuovo singolo esce nel 2025, a due anni da Autoscontri e sei dal debutto con Migliori di te, finalista nazionale de Il Cantagiro. Moma è attiva tra le Marche e i circuiti musicali nazionali. Ha partecipato a festival come Sanremo Unlimited e Emozioni Live, ed è apparsa su Rai 1 nel programma Italia Sì condotto da Marco Liorni.  Con A Leopardi, Moma riflette sul disincanto e la solitudine dell’uomo moderno, facendo propria l’eredità poetica del celebre autore di Recanati. Il brano invita a non cedere al pessimismo diffuso, ma a riscoprire una visione personale e consapevole della vita. Un messaggio forte, diretto soprattutto ai giovani, ma capace di parlare a tutti. Prodotto da Alessandro Ferrari, già al fianco di Moma in altri progetti, il singolo si distingue per un sound fresco e coinvolgente, che accompagna un testo profondo senza mai appesantirlo. A Leopardi conferma la direzione artistica della cantautrice: un pop d’autore emotivo, visivo e autentico.

23/05/2025 13:17
Macerata, 450 mila euro per rifare la strada di via Natali: partono i lavori a Sforzacosta

Macerata, 450 mila euro per rifare la strada di via Natali: partono i lavori a Sforzacosta

È stato approvato il progetto esecutivo relativo alla manutenzione straordinaria di via Natali a Sforzacosta. L’importo dei lavori, che dopo la gara di appalto e la consegna avranno una durata di circa 60 giorni, è di 450mila euro.  L’intervento permetterà di ripristinare la sede stradale che, a causa del continuo passaggio di mezzi pesanti – in particolare sulla corsia d’ingresso a Macerata – si è gravemente ammalorata e presenta degli avvallamenti che rendono necessario l’intervento di rifacimento del manto stradale. Inoltre, sarà ripristinato il marciapiede accanto alla palestra, attualmente in fase di rigenerazione, vicino del polo infanzia 0-11 oggetto di recente inaugurazione con la Andrea Bocelli Foundation. “Un altro importante intervento di manutenzione stradale, in continuità con quelli messi in campo in questi anni, destinato alla frazione quale porta di ingresso alla Città – ha commentato l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori -. Sforzacosta al centro delle attenzioni dell'amministrazione così come le altre frazioni in una visione d’insieme con la città”.

23/05/2025 13:09
Macerata si prepara alla finale di Champions: maxi proiezione al Palasport Fontescodella

Macerata si prepara alla finale di Champions: maxi proiezione al Palasport Fontescodella

Il Comune di Macerata ha ufficialmente approvato l’organizzazione di un grande evento in occasione della finale di Champions League 2025, che vedrà sfidarsi Inter e PSG il prossimo 31 maggio. La partita sarà trasmessa in diretta su un maxischermo all’interno del Palasport Fontescodella, con una capienza di circa 1500 posti. L’ingresso sarà gratuito, ma riservato esclusivamente ai possessori del biglietto nominativo, che potrà essere richiesto gratuitamente presso Crazy Burger Macerata o l’Inter Club Macerata. L’evento è aperto a tutti gli appassionati che vorranno sostenere la squadra neroazzurra o semplicemente assistere a una delle sfide calcistiche più attese dell’anno, con un comportamento sportivo e rispettoso verso tutti i partecipanti. La distribuzione dei biglietti sarà attiva da venerdì 23 a venerdì 30 maggio, con due modalità di prenotazione. La prima prevede la prenotazione di un menù cena adulto o bambino: chi sceglierà questa opzione potrà accedere anticipatamente dalle 18:00, avrà un posto riservato nel settore centrale e potrà scegliere il posto auto gratuito più comodo. Il menù adulto, al costo di 25 euro, comprende un Cheese&Bacon Burger con vitellone marchigiano, scamorza affumicata, bacon croccante, patatine fritte, olive all’ascolana e una bevanda, mentre il menù bambino, a 15 euro per i bambini fino a 10 anni, offre un Bimbo Burger, patatine fritte e una bevanda. La seconda opzione consiste nella prenotazione di una consumazione al bar, al costo di 5 euro, che consente l’accesso gratuito all’evento dalle 19:30 con posto a sedere libero, esclusa la zona riservata, e parcheggio gratuito. Il ritiro dei biglietti avverrà il 31 maggio a partire dalle 20:30, ma solo se rimarranno biglietti disponibili. In caso contrario, sarà possibile ritirarli dal 23 al 30 maggio presso l’Inter Club Macerata dalle 18:00 alle 20:00. noltre, lunedì 26 maggio, dalle 17:00 alle 21:00, si terrà un open day presso la sede dell’Inter Club Macerata. L’evento è organizzato da Crazy Burger di Pierpaolo Berdini, in collaborazione con l’Inter Club Macerata, e con il patrocinio del Comune di Macerata. Si ricorda che i minori di 18 anni devono essere accompagnati da un adulto.

23/05/2025 13:02
CBF Balducci HR, l’azzurrina Nicole Piomboni approda a Macerata

CBF Balducci HR, l’azzurrina Nicole Piomboni approda a Macerata

Ancora un nuovo arrivo per la CBF Balducci HR: sarà in arancionero nella stagione 2025/26 la schiacciatrice Nicole Piomboni, classe 2005 per 182 cm di altezza. La giovane e talentuosa giocatrice romagnola, ingaggiata dal Club maceratese per il prossimo campionato di Serie A1, ha vestito nelle ultime due stagioni la maglia della CDA Talmassons e può vantare già importanti esperienze con le Nazionali giovanili, con cui ha conquistato l’argento all’Europeo Under 20 nel 2024 e il bronzo ai Mondiali Under 19 nel 2023. Con la formazione friulana, Nicole Piomboni ha giocato in Serie A1 nella stagione appena conclusa, mentre nell’anno precedente è stata, sempre a Talmassons, tra le protagoniste della storica promozione nel massimo campionato, ottenuta grazie alla vittoria nei Playoff di Serie A2. In precedenza, agli inizi della sua carriera, ha vestito prima la maglia della Olimpia Teodora Ravenna e poi della VAP Galbiati Piacenza, in Serie B1. L’azzurrina, nuovo acquisto della CBF Balducci HR, è attualmente al lavoro con la Nazionale Under 21, in preparazione per il Mondiale in programma il prossimo agosto. “Sono molto contenta di poter continuare a giocare in massima serie - dice Nicole Piomboni dopo la firma dell’accordo con la CBF Balducci HR - La scorsa stagione per me è stato un anno di assestamento: ho toccato con mano la Serie A1, con un ritmo diverso, una velocità diversa, un livello nuovo, e ho dovuto un attimo adattarmi a tutto questo. Invece, in questa nuova stagione, saprò meglio come muovermi e potrà essere un campionato nel quale, tolta magari la tensione dei primi ingressi, posso giocare in modo più sereno e fare più esperienza". "Ho sempre visto Macerata, sia per l’idea che mi sono fatta giocandoci contro nella stagione 2023/24, sia seguendo il percorso della squadra fino alla recente promozione, come una società nella quale si sta bene e si lavora bene, molto organizzata. Anche dalle voci che mi sono arrivate da fuori, ho avuto sempre una percezione molto positiva. Appena è arrivata la proposta, sono stata immediatamente entusiasta, e questa mia impressione si è confermata dopo la chiamata fatta con allenatore e dirigenza, che mi hanno subito fatta sentire a mio agio, come a casa. Non vedo l’ora di cominciare questa nuova avventura, sono davvero felice”. “Ho già affrontato Macerata da avversaria, quando giocavo a Talmassons in Serie A2 - continua la nuova schiacciatrice arancionera - Nonostante il punteggio, abbiamo affrontato una squadra che ha sempre lottato su ogni pallone, mettendoci in difficoltà. Credo che questa sia la mentalità giusta per affrontare qualsiasi partita. Inoltre, ho avuto l’occasione di giocare nel palazzetto di Macerata, che mi è subito piaciuto, con un pubblico caloroso ed entusiasta. È stata assolutamente un’impressione positiva. Un mio obiettivo personale per la prossima stagione è sicuramente quello di crescere, soprattutto tecnicamente. Sembra scontato, ma in realtà sono molto giovane e credo di avere ancora tanto da imparare e su cui lavorare. Voglio continuare a migliorarmi, tecnicamente e anche a livello personale. Credo che questo sia un obiettivo di vita: cercare di migliorarsi sempre. Penso di poter portare alla mia nuova squadra quell’entusiasmo giovanile che cerco sempre di mettere in campo, oltre ovviamente al mio contributo tecnico”. --

23/05/2025 12:22
Capossela, Tricarico e Ruggiero: Musicultura svela i primi ospiti

Capossela, Tricarico e Ruggiero: Musicultura svela i primi ospiti

Musicultura apre il sipario sulla XXXVI edizione annunciando i primi ospiti che saliranno sul palco dello Sferisterio di Macerata nelle due serate finali del Festival, in programma venerdì 20 e sabato 21 giugno 2025.   Ad aprire la doppietta di spettacoli, venerdì 20 giugno, saranno due tra i più originali cantautori del panorama italiano: a dieci anni dalla sua ultima partecipazione al Festival torna Vinicio Capossela, artista poliedrico e sperimentatore sonoro in grado di fondere mito e presente, sacro e profano; e Tricarico, penna fuori dagli schemi e autore di brani dal lirismo tagliente e imprevedibile.       Sabato 21 giugno sarà la volta di una voce iconica della musica italiana: Antonella Ruggiero, interprete raffinata e dallo stile inconfondibile, capace di attraversare generi e decenni con eleganza e intensità.       Accanto a questi grandi protagonisti, le serate finali di Musicultura vedranno esibirsi anche gli otto vincitori del Concorso selezionati tra migliaia di proposte dal prestigioso Comitato Artistico di Garanzia del Festival composto da: Francesco Amato, Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Diego Bianchi, Francesco Bianconi, Maria Grazia Calandrone, Giulia Caminito, Luca Carboni, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Dardust, Teresa De Sio, Cristina Donà, Giorgia, Mariangela Gualtieri, La Rappresentante di Lista, Ermal Meta, Mariella Nava, Susanna Nichiarelli, Piero Pelù, Vasco Rossi, Ron, Sydney Sibilia, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi e Margherita Vicario.       Gli artisti vincitori del concorso, si esibiranno tutti e otto sia venerdì 20 che sabato 21 giugno. La somma dei voti del pubblico delle due serate consacrerà il vincitore assoluto della XXXVI edizione, al quale andrà il Premio Banca Macerata di 20.000 euro.       I nomi dei vincitori saranno svelati il prossimo 12 giugno, durante il concerto in diretta su Rai Radio1 dalla storica Sala A di Via Asiago a Roma, appuntamento attesissimo che rappresenta uno dei momenti cardine del percorso artistico della manifestazione.       La direzione artistica di Musicultura, fedele alla propria vocazione di valorizzazione della canzone d’autore contemporanea, promette anche per quest’anno un cartellone ricco di sorprese: i presentatori delle due serate e altri ospiti verranno annunciati nelle prossime settimane.       Musicultura si conferma così come un crocevia prezioso tra nuove proposte e grandi nomi del panorama musicale, in uno scenario unico come quello dello Sferisterio, che ogni anno accoglie un pubblico appassionato e partecipe da tutta Italia. I biglietti per le due serate finali sono acquistabili online su vivaticket.it, presso la Biglietteria dei Teatri di Macerata e in tutti i rivenditori del circuito vivaticket. 

23/05/2025 10:45
Parapendista precipita sui Sibillini: tratto in salvo dopo 8 ore di soccorsi

Parapendista precipita sui Sibillini: tratto in salvo dopo 8 ore di soccorsi

È salvo e in condizioni definite non gravi il parapendista 55enne di origine polacca precipitato ieri sera sui Monti Sibillini, tra Cima dell’Osservatorio e Quarto San Lorenzo, al confine tra le province di Ascoli Piceno, Macerata e l’Umbria. L’uomo, dopo un volo di circa 15 metri in condizioni meteorologiche proibitive, ha lanciato personalmente l’allarme attorno alle 20. Le operazioni di soccorso, rese estremamente complesse dal maltempo e dall’orografia del territorio, hanno impegnato per oltre otto ore 18 tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS). Le squadre, partite nella serata di ieri, hanno affrontato pioggia battente, ghiaccio e neve per raggiungere l’infortunato, che si trovava sotto la cresta, nella zona della valle del Lago di Pilato. A causa della grande quantità di neve ancora presente in quota, è stato necessario l’impiego di ramponi e piccozza per la progressione in ambiente invernale. In un primo momento era stato richiesto anche l’intervento di un elicottero dell’Aeronautica Militare, ma la missione è stata annullata per le avverse condizioni meteo. Raggiunto l’uomo e valutato il suo stato di salute, i soccorritori hanno iniziato una lunga e faticosa discesa verso Forca Viola, conclusasi solo all’alba, attorno alle 7 di questa mattina. Per fortuna, non si è reso necessario il ricovero ospedaliero.

23/05/2025 10:08
Salvamento, il Centro Nuoto Macerata brilla tra le eccellenze marchigiane: premio dalla Fin

Salvamento, il Centro Nuoto Macerata brilla tra le eccellenze marchigiane: premio dalla Fin

I grandi risultati ottenuti nel Salvamento, dopo aver issato ancora una volta il Centro Nuoto Macerata sul tetto delle Marche, hanno contribuito a riservare all’associazione l’encomio da parte della FIN Marche. Nella sala Censi del PalaPrometeo, ad Ancona, si è svolta la cerimonia di premiazione delle eccellenze marchigiane nelle discipline acquatiche, organizzata dalla federazione per celebrare i migliori atleti, tecnici e società del quadriennio olimpico 2020–2024. Il Centro Nuoto Macerata ha visto celebrati nella specialità del Salvamento agonistico questi suoi giovani tesserati: Alessandro Pianesi in quanto medaglia di bronzo ai Campionati Italiani Cadetti; Tommaso Zaffrani Vitali argento Juniores; Riccardo Zaffrani Vitali bronzo alla World Cup e Michele Calcagni campione italiano e oro Youth (assente alla premiazione per impegni universitari). Tre i premiati anche Riccardo Brancadori, cresciuto nel gruppo biancorosso e oggi con Delphinia Team Piceno, menzionato per l’oro agli Assoluti. Sono intervenuti alla cerimonia il presidente regionale Fabio Luna per il Coni Marche, l’assessore del comune di Ancona Marco Battino e la consigliera comunale Maria Grazia De Angelis più ovviamente la Federnuoto delle Marche con il presidente Mauro Antonini e il resto del consiglio.  

22/05/2025 18:35
Macerata, approvato il restauro della chiesa dell’Immacolata: lavori da 1,2 milioni

Macerata, approvato il restauro della chiesa dell’Immacolata: lavori da 1,2 milioni

Approvato in Conferenza permanente l’intervento di riparazione danni e rafforzamento locale della chiesa dell’Immacolata a Macerata. L’altezza complessiva della facciata è di circa 2250 metri. Ai lati della zona absidale trovano luogo ad ovest la sagrestia e ad est alcuni locali parrocchiali entrambi edificati successivamente alla realizzazione della chiesa. Sono presenti lesioni passanti sulle murature portanti in corrispondenza delle chiavi di volta delle sei finestre archivoltate. È prevista la riparazione del danneggiamento sismico sulle murature portanti e il consolidamento delle strutture del cassettonato attraverso l’inserimento di strutture a presidio della stabilità delle stesse. Per la riparazione del danneggiamento sismico sulle murature portanti, valutata la limitata dimensione delle lesioni, si procederà alla ripresa attraverso la semplice ricarica con malta ricca di legante o la sugellatura con schegge di laterizio. Le piccole lesioni sulle murature, dovute anche allo scorrimento delle travi in legno, previa rimozione dell’intonaco o della stuccatura verranno riparate attraverso una sarcitura con utilizzo di catenelle di mattoni, il consolidamento delle strutture del cassettonato ligneo e dei sistemi di ancoraggio degli apparati decorativi. Il costo dell’intervento è di 1.217.000,00 euro.  “Stiamo lavorando senza sosta al recupero dei nostri gioielli che fanno parte della nostra storia e della tradizione- sottolinea il Commissario alla ricostruzione sisma 2016 Guido Castelli – Proseguiamo con determinazione su questo percorso anche grazie alla collaborazione del presidente della Regione Francesco Acquaroli, del vescovo Nazzareno Marconi, dell’Ufficio ricostruzione e del sindaco Sandro Parcaroli”.

22/05/2025 16:06
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