
Macerata

"Complimenti per il gioco e il calore della tifoseria": De Rossi consola la Maceratese dopo la sconfitta
Allo stadio Anco Marzio di Ostia Lido, nel match di Serie D fra Ostiamare e Maceratese, era presente anche Daniele De Rossi, leggenda della Roma e campione del mondo nel 2006, oggi presidente dei lidensi. Prima della partita il tecnico e dirigente romano ha accolto il presidente della Maceratese Alberto Crocioni, con cui ha scattato una foto subito condivisa dai biancorossi sui social. Parole piene di orgoglio quelle del club biancorosso, che ha sottolineato “il grandissimo onore di confrontarsi con un super campione come De Rossi e con la sua Ostiamare”, ricordando inevitabilmente la notte magica di Berlino 2006. Poi spazio al campo, dove l’Ostiamare ha conquistato i tre punti con un 2-1 combattuto. La Maceratese ha tenuto in mano il pallino del gioco, pagando due disattenzioni difensive, ma mostrando personalità, gioco e coraggio. Tant'è che, dopo il triplice fischio, lo stesso De Rossi ha voluto stringere la mano agli avversari e rivolgere un messaggio social diretto alla società e ai tifosi biancorossi. “Grazie Presidente, complimenti per la prestazione, per il gioco espresso e per la correttezza e il calore della tifoseria. Un abbraccio e in bocca al lupo”. Una Maceratese che dunque torna da Ostia Lido senza punti, ma con la consapevolezza di potersela giocare anche con le squadre più ambiziose e attrezzate del torneo, con una prestazione riconosciuta anche da un campione come De Rossi.

Maceratese punita ad Ostia: 2-1 nonostante la grande prova
Prima trasferta stagionale per la Maceratese, impegnata allo stadio Anco Marzio di Ostia Lido contro l’ambiziosa Ostiamare del presidente Daniele De Rossi. Mister Possanzini ritrova De Angelis dopo la squalifica e lo schiera in mediana accanto ad Ambrogi, con Ciattaglia spostato a sinistra e Perini dal primo minuto in difesa. Marras, Ruani e Neglia a supporto dell’unica punta Osorio. Circa 100 i tifosi biancorossi al seguito, che hanno esaurito i biglietti disponibili per il settore ospiti. Primo tempo Avvio subito vivace: dopo 5 minuti l’Ostiamare va in gol sugli sviluppi di un corner, ma la rete viene annullata per fuorigioco. La Maceratese risponde all’8’ con Osorio, che però calcia alto da posizione favorevole. I biancorossi insistono e da una serie di corner nasce il colpo di testa di Lucero, bloccato da Vertua. L’Ostiamare si rende pericolosa con Piroli, che impegna Gagliardini in tuffo. Col passare dei minuti cresce la squadra di Possanzini: al 28’ Ruani ruba palla a centrocampo e serve Marras, il cui sinistro a giro sfiora l’incrocio. Poco dopo è Ambrogi a provarci su punizione dai 30 metri, con la sfera che si abbassa all’ultimo ma termina a lato di un soffio. Al 34’ occasione colossale per i biancorossi: Lucero rimette in mezzo di testa da calcio d’angolo, ma il pallone attraversa tutta la linea di porta senza trovare deviazioni. L’ultima chance arriva al 47’, con Ruani che non inquadra la porta di testa. Si va al riposo sullo 0-0 con la Maceratese in crescita e vicinissima al vantaggio. Secondo tempo Nella ripresa la gara si accende subito: al 6’ Spinosa sfiora il palo con un rasoterra, mentre al 10’ Perini si inserisce bene sulla destra senza riuscire a concludere. Al 14’ grande occasione per Neglia, che calcia addosso a Vertua a tu per tu. Passa un minuto e l’Ostiamare trova il vantaggio con Menichelli, bravo a infilarsi in profondità e a battere Gagliardini. La Maceratese non si abbatte e torna a spingere: al 27’ arriva il pari con una splendida azione sulla destra di Lucero, che pesca in area Osorio per il tocco vincente dell’1-1. La gioia dura poco, perché al 29’ Spinosa riporta avanti i lidensi con un colpo di testa centrale su cross dalla destra. I biancorossi provano a reagire con generosità: al 35’ Marras sfiora il pareggio ma manca l’impatto col pallone da ottima posizione. Nel finale, al 44’, Sabattini tenta la soluzione personale con un sinistro dal limite che termina alto. Nei 6 minuti di recupero la Maceratese si riversa in avanti, ma l’Ostiamare si chiude e respinge ogni tentativo. Finisce 2-1 per l’Ostiamare. Una sconfitta amara per la Maceratese, che ha creato numerose occasioni e meritava di più per quanto espresso nell’arco dei 90 minuti.

Unitre Macerata: 27 corsi e laboratori, "la cultura della salute" interessante e utile per tutti
Martedì 9 settembre nella sala dedicata alla comunicazione del centro medico “Associati Fisiomed” di Sforzacosta si è tenuta la presentazione alla stampa dell’Unitre Macerata. Presenti gli ideatori e gestori con tanti docenti designati per i vari corsi, il mondo della comunicazione del territorio al gran completo. Davvero una bella sensazione, quasi un ristoro per i tempi che viviamo, vedere tanta gente contenta di dare il proprio contributo di adesione e di impegno professionale ad una iniziativa del volontariato già sperimentata e di successo in tante parti, ma che mancava a Macerata. Uno sguardo nella sala gremita rilevava nei volti emozione e soddisfazione, perfino l’eleganza delle signore ben contribuiva al clima di festa. L’amministratore unico di Associati Fisiomed Enrico Falistocco ha dato il benvenuto, ha confermato l’impegno di Associati Fisiomed non solo nella gestione dei servizi sanitari di primo livello, ma anche a tutto quello che può essere utile al bene sociale, alla ricerca del benessere dei cittadini, in questo caso alla programmazione di Unitre dell’impegnativo corso "La cultura della salute". Ha annunciato la disponibilità di professionisti della comunicazione sanitaria e specialisti medici pronti a soddisfare l’esigenza di una buona informazione medico-scientifica per la prevenzione della malattia. Il Presidente di Unitre Macerata Renzo Serrani ha ringraziato tutti i partecipanti per la presenza e la disponibilità, ha sottolineato il particolare impegno di alcuni, ha spiegato bene l’esigenza di una sempre maggiore consapevolezza, della necessità di virtuose iniziative rivolte al benessere: fanno crescere tutti, chi le realizza e chi le riceve in una armonia sociale in questi tempi particolari e difficili. La direttrice responsabile dei corsi di Unitre Macerata, professoressa Nicoletta Sabatini, ha sottolineato l’impegno per la realizzazione dei 27 corsi previsti, la grande disponibilità di professionisti di ottimo livello a proporre la loro conoscenza e la loro esperienza alle tre età: giovani, adulti ed anziani. I corsi sono circoscritti nell’ambito delle discipline umanistiche, scientifiche ed artistiche, ma possono essere amalgamate in un progetto di umanesimo generale come ha tenuto a sottolineare la Professoressa Sabatini, considerando anche l’impegno di volontariato sociale che esse rappresentano. Tra i docenti, in questo caso meglio dire coordinatore, anche chi cura questa rubrica, in collaborazione con Associati Fisiomed. Con l’impegno di medici ed operatori sanitari che operano in quel centro medico, abbiamo stilato un programma di più di 20 incontri da metà ottobre fino ad aprile tutti i mercoledì pomeriggio con pausa durante il periodo natalizio. Verranno trattati gli argomenti della salute più importanti e sentiti, più idonei alla ricerca della prevenzione della malattia e del benessere. Nella manifestazione di martedì scorso ho avuto occasione di cosa vuol dire per me "cultura della salute". La cultura non è solo conoscenza e nozionismo, è anche partecipazione, saper adeguare a ciò che si apprende anche i propri comportamenti e stili di vita. Significa anche diventare veicolo di diffusione di questa cultura perché diventi sempre più una evidenza importante della vita sociale. Lunedì 15 settembre inizieranno le iscrizioni all’Unitre Macerata. 331 1221741 è il numero a cui rivolgersi per informazioni, macerata@unitre.net è l’indirizzo e-mail, https://unitremacerata.com il sito. Sono presenti anche informazioni dei corsi sulla pagina facebook Unitre Macerata- Università delle tre età.

West Side Story allo Sferisterio: un esordio musical che emoziona e conquista
Lo Sferisterio di Macerata ha ospitato per la prima volta un musical, e la scommessa è stata pienamente vinta: West Side Story ha registrato il sold out nelle due serate del 12 e 13 settembre, confermandosi un successo partecipato e travolgente. Amore e odio, leggerezza e dramma, speranza e dolore si sono intrecciati in una produzione capace di emozionare e sorprendere. Sul palco oltre 30 artisti hanno dato vita a uno spettacolo di respiro internazionale; Luca Gaudiano, nei panni di Tony, ha incantato con una voce vellutata e intensa, culminando nel brano Maria, emozionante e da brividi, accolto da applausi scroscianti e da un bis. Natalia Scarpolini ha dato freschezza e sensibilità a Maria, mentre Anita (Rosita Denti) ha illuminato il palco con energia, ironia e forza dirompente. Antonio Catalano, nei panni di Bernardo, ha restituito un personaggio carismatico, sospeso tra rabbia e vulnerabilità, incarnando la lotta per difendere la propria identità e il gruppo. La musica di Leonard Bernstein è stata protagonista assoluta, eseguita dal vivo da una grande orchestra diretta dal Maestro Emanuele Friello. Particolarmente suggestiva la sezione fiati, collocata in alto sul palco, che è diventata parte integrante della scenografia, creando un effetto visivo spettacolare e un suono avvolgente, capace di amplificare la potenza emotiva della storia. L’edizione maceratese porta la firma di Massimo Romeo Piparo, che cura regia e adattamento: un lavoro che rende il testo più vicino e accessibile al pubblico italiano, senza tradire l’essenza e la forza universale dell’opera originale. Le coreografie di Billy Mitchell hanno valorizzato l’energia dei corpi in movimento, mentre le scenografie di Ricardo Sanchez Cuerda hanno incorniciato la vicenda con eleganza e grande impatto visivo. Pur essendo ambientata negli anni ’50, la storia mantiene una sorprendente attualità. I conflitti di comunità, il desiderio di appartenenza e la fragilità dell’amore si scontrano con la durezza della realtà, parlando direttamente al pubblico contemporaneo. A ricordarlo è anche Doc (Giulio Farnese), la coscienza morale della vicenda, che tenta invano di riportare equilibrio in una spirale di violenza. Con questo debutto, lo Sferisterio ha dimostrato che il musical può convivere con l’opera lirica e i grandi concerti, offrendo al pubblico un’esperienza immersiva e indimenticabile. West Side Story non è stato solo un evento teatrale, ma un’esperienza corale che ha lasciato un segno indelebile nella storia della programmazione maceratese.

CBF Balducci HR Macerata - buone risposte e altri quattro set disputati nel test con San Giovanni in Marignano (2-2) al Fontescodella
Secondo test stagionale per la CBF Balducci HR oggi pomeriggio al Fontescodella con la Omag-MT San Giovanni in Marignano, in un allenamento congiunto che ha visto di fronte le due formazioni neo promosse in Serie A1. Quattro i set disputati con il punteggio finale di 2-2 (30-28, 25-18, 17-25, 17-25 i parziali), in cui i due tecnici hanno provato diverse soluzioni in campo, specialmente nella seconda parte dell’allenamento in campo arancionero. Buona prestazione della CBF Balducci HR in particolare nei primi due set (Kokkonen top scorer con 17 punti, 56% in attacco nel secondo) e sfida in equilibrio fino a metà del terzo set, poi il ritorno delle romagnole che salgono di livello in attacco (Bracchi 13) soprattutto a muro (16 contro 6 a fine gara). Con questo test si chiude la settimana di lavoro di Bresciani e compagne, che torneranno in palestra lunedì. Prossimo impegno nel weekend del 20 e 21 settembre al torneo di Pordenone, dove la CBF Balducci HR affronterà l’Imoco Conegliano della semifinale del sabato sera. Coach Lionetti parte con Bonelli-Decortes, Clothier-Crawford, Kokkonen-Kockarevic, Caforio libero. Coach Bellano sceglia Straube-Brancher, Kochurina-Caruso, Piovesan-Nardo, Tellone libero. La CBF Balducci va sul 2-0 con Decortes poi arriva l’ace di Kochurina (5-5), Clothier non trova il campo (5-7), c’è un altro ace per la centrale russa (5-9). Kockarevic risponde dai nove metri dopo l’errore di Caruso (8-9), Kokkonen ferma Brancher, 9-9. Ancora Kokkonen a segno in attacco e a muro (12-12), Kochurina fa buona guardia a rete (13-15), Decortes non trova il campo (14-17), Kockarevic ferma Brancher per il 16-17. Kokkonen contrattacca in lungolinea (18-18) e mette il 20-19, San Giovanni risponde a muro (21-22), Piovesan contrattacca (22-24), Decortes annulla (23-24), c’è l’errore romagnolo (24-24), Kockarevic annulla ancora (26-26), Kokkonen pure (27-27). Crawford c’è (28-28), Piovesan sbaglia (29-28), chiude Kokkonen a muro (30-28). Nel secondo set dentro Piomboni per Kockarevic, nella Omag-MT ci sono Bracchi per Nardo e Parini per Caruso, San Giovanni va sul +2 (3-5), poi c’è il muro di Bonelli (7-6). Decortes va a segno (10-9), Kokkonen contrattacca (12-10), Piovesan non trova il campo (14-11), Piomboni allunga (15-11). Decortes mette la pipe (17-13), Kokkonen il 18-13, Crawford il 19-13 a filo rete, Kokkenen piazza il colpo del 20-13. Crawford mura (21-13), Parini sbaglia (23-15), Decortes va a segno (24-17), c’è Bresciani al servizio, il set si chiude 25-18. Nel terzo set in campo di nuovo la coppia di schiacciatrici Kokkonen-Kockarevic, Nardo-Bracchi invece per San Giovanni con Ortolani opposta. C’è l’ace di Clothier (5-4), Nardo pesta la linea dei tre metri (6-4), Bracchi però contrattacca il 7-7. Kokkonen non trova il campo (8-9) poi piazza il 10-9, sul 12-12 c’è Piomboni per lei, Kockarevic va a segno due volte (14-13), Caruso sbaglia (15-13). Sul 16-15 dentro Batte e Ornoch per Bonelli-Decortes, c’è il muro di Straube (16-17), Nardo contrattacca due volte (16-20). Ornoch non trova le mani del muro (16-22), poi Kockarevic passa (17-22). Straube mette l’ace (17-24), finisce 17-25. Nel quarto set spazio a tutta la rosa con Batte-Kockarevic, Mazzon-Sismondi, Ornoch-Piomboni, Bresciani libero. Per San Giovanni cambio in palleggio con Nicolini per Straube. Le romagnole partono subito forte (2-6) e vanno sul 3-10 con i colpi di Bracchi e Nardo. Kockarevic va a segno (4-11) ma Kochurina allunga (5-14), Mazzon va in primo tempo (7-16), Ornoch da posto due (8-17), Piomboni firma l’11-21. Le arancionere si riavvicinano con Ornoch (17-24) ma chiude Bracchi 17-25. IL TABELLINO CBF BALDUCCI HR MACERATA: Bresciani (L), Batte, Sismondi, Kokkonen 17, Kockarevic 13, Bonelli 2, Mazzon 6, Piomboni 5, Ornoch 2, Caforio (L), Crawford 7, Clothier 5, Decortes 10. All. Lionetti OMAG-MT SAN GIOVANNI IN MARIGNANO: Ortolani 7, Bracchi 13, Nicolini 4, Brancher 7, Cecchetto (L), Piovesan 6, Parini 1, Kochurina 11, Tellone (L), Caruso 4, Nardo 9, Straube 3. All. Bellano Parziali: 30-28, 25-18, 17-25, 17-25

Macerata, un sindaco da Decameron: concede soldi e fa nomine convinto che nessuno lo veda
Settembre s'avvia e tanti accadimenti avremo "entro l’estate" – le piscine, via dei Velini, il sottopasso di via Roma, la Raci e via promettendo o illudendo, ma il Giullare osserva – che ha avuto un pregio: induce alla lettura. Così l’attenzione s’è soffermata su pagine che furono scolastiche e ora tornano a diletto: il Decamerone. Nell’ottava giornata, quella dedicata alle burle che s’addice al Giullare, c’è una novella che messer Boccaccio intitola Calandrino e l’elitropia, dove si narra del paese di Bengodi. Che qualcuno forse non nato né qui né con la camicia, salvo farne poi mercatura e compiacenza in età adulta, deve essersi immaginato potesse essere Macerata. Del resto a osservare il centro ormai ricettacolo di spaccio di calorie e purtroppo di altro criminale spaccio di cui troppo poco ci si occupa e preoccupa c’è veramente da pensare che questa città si sia ridotta a essere contrada “nella quale eravi una montagna tutta di formaggio parmigiano grattugiato, sopra la quale stavan genti che niuna altra cosa facevan che far maccheroni e raviuoli … ”. E’ tutto un panem – scarso in qualità – e banali circenses come i d.j. set! Sovente ad usum delphini che trasforma piazza Cesare Battisti in una dependance della Versilia o piazza Vittorio Veneto in una imitazione delle Halles. Che a guadagnarci siano i commercianti che vengono da altri lidi con il contributo del Comune chiesto da chi si impalca a rappresentante delle nostrane botteghe è cosa trascurabile. Perciò la terza novella dell’ottava giornata pare una cronaca dei nostri giorni. Calandrino viene convinto da Bruno e Buffalmacco, due sodali in vena di burla e in cerca di utilità, che l’elitropia è una pietra che rende invisibili. Possederla consente di pigliare i soldi ai banchieri, di intrufolarsi sotto le lenzuola di procaci vergini, di mangiare a sbafo e di beffare mercanti e popolani. In questi giorni anche il nostro amatissimo Sindaco dev’essersi convinto di possedere l’elitropia e di poter concedere benefizi a Bruno e Buffalmacco senza che nessuno se n’avveda. Offre ventimila euro per i circenses e confida su una benevola revisione dei conti affidando a professionista amico ancorché stimatissimo ciò che la legge nol consente. Ci sarà molto da raccontare se martedì prossimo Sandro Parcaroli presidente della Provincia nominerà revisore dei conti un commercialista che è stato revisore dei conti della fu sua azienda Med – ora totalmente in mano di un gruppo partenopeo con Parcaroli senior estromesso da ogni incarico operativo – nonostante egli, correttamente, si sia dichiarato incompatibile. Del resto questo professionista che nella nostra ottava giornata veste i panni di Bruno ha già un carnet di incarichi pubblici affidati dal Sindaco Calandrino non trascurabile. Ma Parcaroli ci riprova convinto che la vita è una Rotary che gira così come è convinto che chi si occupa di camicie sia nato con la camicia. Avesse letto Boccaccio saprebbe che dal Mugnone il fiume in cui Calandrino si truffa alla ricerca dell’invisibile pietrone si cavano solo sassi. In giunta comunale è spuntata, alla chetichella, una nuova delibera sui famosi ventimila euro implorati dal Sindaco il 2 di luglio con lettera autografa al presidente della Regione Francesco Acquaroli per fare la festa dell’Associazione dei commercianti del centro storico. Nella lettera il Sindaco scrive che si farà il 4 e 5 ottobre. Risponde la Regione che i soldi ci sono a tre condizioni: che siano destinati a iniziative – dunque diverse e non una sola - a sostegno degli esercizi commerciali, che vengano presentati progetti confortati da preventivi di spesa e che vi sia una scrupolosa rendicontazione. Come si sa, scoperta dal Giullare, la raccomandazione del Sindaco a beneficio di una sola Associazione s’è cercato di mascherarla dicendo, falsamente, che si trattava d’una elargizione motu proprio di Acquaroli. Nel frattempo sono stati mobilitati la Stasi, il Kgb, il Mossad e la Cia per sapere chi avesse divulgato la perorazione del Sindaco e qualche assessore pareva Rigoletto in giro per il Comune gridando: "sì vendetta, tremenda vendetta". Ma ecco che spunta Buffalmacco colui il quale doveva essere destinatario esclusivo della prebenda implorata dal Sindaco. Pare che urlando abbia detto ai “comunali” ai quali si mormora può ingiungere la qualunque entrando negli uffici come fossero cosa o casa sua: “Ora fate una delibera che mi dà tutti i sodi perché sono io che ho trovato i ventimila euro e mi spettano.” Manco fosse questione di sopravvivenza. Nel frattempo però altri hanno presentato progetti per le botteghe e non solo quelle del centro che più che storico pare invecchiato male. E allora come si fa? Ecco l’elitropia. Il Sindaco Calandrino prepara una delibera di giunta in cui si afferma che poiché il progetto di Buffalmacco è il migliore ed è il primo presentato i soldi si danno tutti a lui, magari anche con un ulteriore pour boire perché le spese sono tante. Non per la festa del 4 e 5 ottobre, ma per, non s’è capito bene cosa, il 20 e 21 settembre. Non è solo questione di calendario. Il consigliere di opposizione Andrea Perticarari vuole saperne di più e anche i cittadini così nota: "Sindaco stavolta è coinvolto in prima persona, non si puoi nascondere". Vedete che l’elitropia non sempre funziona! In verità il progetto di Buffalmacco quando il Sindaco ha scritto non esisteva, e non esisteva neppure quando la Regione ha risposto. Perché Buffalmacco il primo di agosto, desioso di mettere le mani su quei ventimila euro, un mese dopo la lettera del Sindaco che magnificava l’evento implorava i suoi associati: "Vi ricordiamo, con questo secondo richiamo, che nei giorni 20 e 21 settembre si terrà la Festa dei Commercianti. L'idea del direttivo è quella di realizzare una festa diffusa, che coinvolga tutte le zone e duri dal mattino fino alla sera, con iniziative e animazione in ogni area. Abbiamo bisogno di idee. Cosa possiamo fare? Cosa possiamo portare nelle varie zone? È fondamentale la vostra collaborazione. Aspettiamo le vostre proposte e disponibilità". Dunque il Sindaco Calandrino aveva comprato a scatola chiusa e rivenduto a scatola chiusa alla Regione che però chiede conto e se fossimo Buffalmacco ci domanderemmo se davvero tutti gli associati sono compatti e fedeli e se la famosa lettera non sia uscita come arma di fuoco amico. Se si divulgano le chat riservate una domandina sul proprio gradimento bisognerebbe farsela e forse anche il Sindaco – ammesso che se lo possa permettere – dovrebbe interrogarsi sulla reale rappresentatività di Buffalmacco. Ma tranquilli c’è l’elitropia e così in giunta passerà questa delibera alla chetichella. Peccato per quella interpellanza di Perticarari a cui si dovrà rispondere; anche perché la richiesta è tosta: "Un gesto che grida favoritismo e che svela l’assoluta mancanza di terzietà di Parcaroli che non sembra agire da garante di tutti, ma da rappresentante di pochi. Non si governa una città piegando il proprio mandato agli interessi particolari, ma garantendo pari attenzione e sostegno a tutti". E chissà se con lo stesso criterio si può governare anche una Provincia. Perché Parcaroli è convinto che l’elitropia funzioni anche in corso della Repubblica. Succede che il presidente del collegio dei revisori dei conti della Provincia è scaduto e il 7 maggio viene pubblicato l’avviso per le manifestazioni d’interesse. E' un incaricuccio da 30 mila euro l’anno per tre anni. Tra gli interessati si manifesta anche Bruno che però è già revisore dei conti di S.I Marche il consorzio a cui la Provincia attraverso il suo ente di ambito (ATO 3) ha affidato la concessione dell’acqua. E all’ATO 3 Bruno – l’altro amico di Calandrino – ha fatto il revisore dei conti per sei anni. Non solo: è stato già revisore in Provincia fino al 2019. E’ stato nominato nel 2023 presidente del collegio dei revisori di Apm, ha fatto il revisore dei conti al Comune di Macerata – oltreché in buona parte dei municipi del maceratese – e attualmente tra i tanti altri incarichi, molti dei quali pubblici, è liquidatore unico della Rinascita e Sviluppo società interamente partecipata dalla Provincia di Macerata di cui è stato anche amministratore unico. Da qui l’incompatibilità difficilmente sanabile. Da cinque anni è il liquidatore del Centro di Ecologia e Climatologia, una cooperativa pubblica, di Macerata che ha ben 4 dipendenti con un bilancio di circa 200 mila euro. Diciamo che Bruno, un uomo che conta anche per un prestigioso incarico che ha nel club della gente che conta, ha diversi incarichi che in qualche modo afferiscono alle attività della Provincia. Correttamente nella domanda per salire al vertice dei revisori dei conti della Provincia lo ha fatto presente indicando semplicemente l’esistenza di una possibile incompatibilità. E però il Presidente Calandrino di lui si fida a occhi chiusi. Bruno è stato per lungo tempo revisore unico del bilancio della Med di Sandro Parcaroli: conosce i conti della fu azienda del Sindaco forse meglio del Sindaco stesso. A cui non importa se il controllore del bilancio della Provincia è anche un controllato dalla Provincia (ATO 3, S.I, Marche, Rinascita e Sviluppo per dirne alcune) lui lo vuole lì. Così sembra che martedì prossimo deciderà di nominare Bruno. A dire la verità come Perticarari gli fa le bucce sulla questua da ventimila euro a vantaggio di Buffalmacco e per cui pare che la Corte dei Conti sia già in pre-allarme, così anche sulla nomina di Bruno c’è chi ha avvisato Calandrino-Parcaroli. Il presidente di una importante municipalizzata – società partecipata dal Comune di Macerata – dove ha in qualche modo “seggio” anche Bruno uomo assai attento alle faccende di deontologia dei contabili da quel che si sa ha telefonato a Calandrino per dirgli: guarda che l’elitropia non funziona, se fai quella nomina essendo palese l’incompatibilità di un controllato che si fa controllore finisce che se ne occupa la Procura della Repubblica. Calandrino ha provato a dribblare l’ostacolo dell’incompatibilità cambiando un po’ il bando, ma a quel che pare l’incompatibilità dichiarata e le condizioni che la sostanziano non sono mutate. Martedì pare ci sarà il verdetto. Ah volete sapere come finisce la novella boccaccesca? I due amici prendono a sassate Calandrino per fargli credere di essere diventato invisibile. Lui scappa a casa dalla moglie che è stesa a terra in mezzo alle pietre e lo rimproverano di aver cercato di fregarli perché, trovata l’elitropia, s’è dato a gambe e l’ha nascosta. Lui ribatte: se è così perché mi vedete? E loro: ti sei confuso con questa donna e le donne, caro mio, hanno il potere di dissolvere ogni magia.

Macerata, magia e comicità all’Excelsior: riparte La Notte delle Illusioni
MACERATA – Dopo la pausa estiva, il Cineteatro Excelsior riapre le sue porte al festival La Notte delle Illusioni, ideato e diretto da Giacomo Seri. Il primo appuntamento della nuova stagione è fissato per venerdì 19 settembre, quando il palco ospiterà i Lucchettino, duo comico che combina magia, mimo e ironia in uno spettacolo pensato per divertire e sorprendere spettatori di tutte le età. Il festival, iniziato lo scorso maggio, ha già confermato come l’illusionismo possa trasformarsi in un evento culturale di richiamo per la città e il territorio, grazie alla professionalità e alla passione con cui Seri propone questa forma d’arte. L’obiettivo del direttore artistico è avvicinare il pubblico alla magia, trasformandola in un’esperienza accessibile e coinvolgente per tutti. La rassegna proseguirà anche nei mesi successivi. Ad ottobre è prevista la prima europea del nuovo spettacolo di Giacomo Seri, che dividerà la scena con Mirco Menegatti, noto manipolatore, accompagnati dalla big band di Seri e da due ballerini, per un intreccio di magia, musica e danza senza precedenti in città. A novembre sarà la volta di Van Denon e Nicole, che insieme a Seri proporranno grandi illusioni e numeri di mentalismo comico. I biglietti sono già disponibili in prevendita sulla piattaforma DIY Ticket, ma si possono acquistare anche direttamente da Giacomo Seri, in contanti o con POS, oppure la sera stessa al botteghino dell’Excelsior. Venerdì 19 settembre, quindi, Macerata tornerà a vivere una serata all’insegna della magia, del divertimento e dello stupore, un appuntamento imperdibile per chi cerca uno spettacolo originale e coinvolgente.

Regionali 2025, l'onorevole Ilaria Cavo lancia Paolo Perini: "Noi a sostegno di piccole e medie imprese"
Presidente del Consiglio Nazionale di Noi Moderati e vicepresidente della 10ª Commissione Attività produttive, commercio e turismo, la parlamentare Ilaria Cavo arriva nel Maceratese per la campagna elettorale del candidato Paolo Perini in vista delle Regionali. Una giornata intensa, lungo tutto il territorio maceratese, dall’entroterra al mare per incontrare e ascoltare persone, imprenditrici e imprenditori che si caratterizzano per una produzione spiccatamente "Made in Italy", o meglio ancora Made in Marche. Nei vari incontri i temi principali sono stati l'economia circolare, l’ambiente e la sostenibilità, il sostegno alle imprese anche attraverso la semplificazione, l’attenzione alle famiglie e anziani con misure di welfare e spazi di dialogo, politiche giovanili che risolvano la precarietà lavorativa con una formazione ad hoc per le necessità del mercato, turismo. "Chi sceglie Noi Moderati sceglie i suoi candidati che non a caso hanno storie, professionalità che riguardano proprio questi mondi - ha dichiarato l'onorevole Cavo -, quindi attenzione per le piccole e medie imprese, per il commercio; realtà, tra le quali anche eccellenze del Made in Italy, che caratterizzano questa terra e hanno necessità di sostegno". "L’impegno è intervenire per irrobustire questo tessuto imprenditoriale, con finanziamenti e con un aiuto alla digitalizzazione che, in questo momento, è fondamentale, anche perché non si può mettere un muro rispetto a tutto il tema dell’online e dell’e-commerce, ma gestirlo, insieme, proprio nel nome della produttività e del Made in Italy. Bisogna valorizzare il turismo, fare rete e scegliere la vocazione di questo territorio, l’agricoltura di eccellenza, per promuovere i flussi turistici", aggiunge Cavo. "Dietro alle imprese ci sono persone, famiglie e il nostro primo sostegno va a loro, va alla natalità, va a coloro che hanno scelto di vivere questa terra; quindi vanno create opportunità per evitare lo spopolamento - sottolinea l'onorevole -. Siamo qui per dire che questi sono i nostri valori; chi ci crede, ha i candidati giusti per poterli esprimere e portare avanti". Ha concluso Perini, durante l’incontro aperto al pubblico avvenuto a Macerata. "Un imprenditore che, come me e tantissimi altri, passa ogni giorno dentro alla sua attività sa benissimo cosa serve alla sua impresa che, nella maggior parte dei casi, ha una dimensione familiare. Ho ascoltato storie di aziende, simili alla mia, e sono convinto che questa regione ha una possibilità di sviluppo importante: credo nelle sue energie e nei suoi talenti, abbiamo bisogno di fare più rete, aggiornandoci costantemente con la formazione, e abbattere quegli ostacoli e quei campanili che oggi ci frenano. Lo dico sempre all'interno del nostro gruppo politico: se vogliamo fare la differenza dobbiamo essere uniti. Abbiamo tutti a cuore il nostro territorio, il mio programma propone soluzioni utili ed efficaci per migliorare il benessere delle persone, la qualità della vita e, cosa di primaria importanza, l’ambiente".

Cus Macerata, la sezione della pallavolo si allarga: nasce la squadra Under18 al femminile
La sezione pallavolo del Cus Macerata entra in una nuova era. Dopo l’avvio dei corsi di mini volley, introdotti nella scorsa stagione, ecco un’altra importante novità: la nascita della seconda squadra al femminile, l'Under18. Un'ulteriore iniziativa che concretizza l'obiettivo del Cus di dotarsi di un suo vivaio anche nel volley, sognando di emulare, per qualità e quantità, quello che da anni caratterizza il calcio a 5. Ad allenare il nuovo gruppo sarà Cinzia Destro, come vice Barbara Ottaviani (che si occuperà del mini volley): una scelta logica visto che le due figure, con i medesimi ruoli, seguono pure le grandi in Prima Divisione. Coach Destro racconta come si è arrivati, anche con un pizzico di fortuna, a questa novità: “Con Barbara volevamo dare un supporto concreto alla Prima squadra ricordando come nella scorsa stagione gli imprevisti avevano ridotto il numero di atlete. La nostra idea fortunatamente si è sposata con l’esigenza di Pallavolo Macerata di diminuire l’offerta al femminile privilegiando quella al maschile. Sia io che Barbara abbiamo allenato nell’altra società e ciò ha avvantaggiato tutta l’operazione”. Che squadra sta nascendo e cosa significa questa aggiunta per il Cus del presente e del futuro? “Il gruppo è molto numeroso, abbiamo una trentina di ragazze delle quali una decina fuoriquota perché over18. Così abbiamo pensato di iscrivere l’Under 18 al campionato federale e con le maggiorenni invece di partecipare a quello Csi. Io credo che possiamo inaugurare una nuova fase, stiamo germogliando per raccogliere in futuro e con i nuovi impianti sportivi in arrivo dall’autunno 2026 potremo raccogliere tante belle soddisfazioni”.

Macerata, lavori nell'area parcheggio di piazza Nazario Sauro: come cambia la viabilità
Il comandante della polizia locale di Macerata Danilo Doria ha firmato un’ordinanza relativa alla regolamentazione temporanea della circolazione stradale per l’esecuzione di lavori di riqualificazione dell’area parcheggio di piazza Nazario Sauro. Dal 22 settembre al 23 ottobre, con orario 0-24, in Piazza Nazario Sauro (tutta l’area parcheggio in prossimità del civico 10) sono previsti il divieto di transito per tutte le categorie di veicoli eccetto i mezzi d’opera della ditta interessata dai lavori e il divieto di transito con rimozione coatta nel tratto interessato dai lavori. Nei giorni di mercoledì 24 settembre e 1, 8, 15 e 22 ottobre, dalle 6:00 alle 15:00, saranno previsti il divieto di sosta con rimozione coatta (eccetto autocarri degli operatori commerciali) in via Pannelli e il divieto di transito in via Moje (eccetto autocarri degli operatori commerciali, forze dell’ordine, residenti delle vie Moje, Pannelli e Della Nana).

Macerata, Barbara Antolini inaugura la sede elettorale: "Penso a famiglie, giovani, diversamente abili e anziani"
È stata inaugurata a Macerata la nuova sede elettorale di Barbara Antolini, candidata alle prossime elezioni regionali nella lista di Forza Italia. Un momento di grande partecipazione e confronto che ha visto la presenza di numerose autorità e rappresentanti istituzionali. Al taglio del nastro erano presenti l’onorevole Francesco Battistoni, l’assessore del comune di Macerata Riccardo Sacchi, insieme a tanti cittadini, sostenitori e simpatizzanti. Nel suo intervento, Barbara Antolini ha sottolineato la volontà di essere voce attenta e concreta per il territorio: "Le Marche con Acquaroli sono cresciute, ma c’è ancora molto da fare. Voglio essere una voce per unire i territori e dare forza alle nostre eccellenze: il nostro artigianato, la nostra imprenditoria, le nostre bellezze naturali. Penso a famiglie, giovani, diversamente abili e anziani, che necessitano di attenzione concreta. La politica deve tornare vicina alle persone". La candidata di Forza Italia ha voluto anche ricordare la figura del papà Arrigo, storico forzista e fra i fondatori del movimento berlusconiano a Macerata. L’onorevole Francesco Battistoni ha rimarcato il valore delle Marche, regione attrattiva dal punto di vista culturale, turistico ed enogastronomico, ricordando anche il recente percorso legislativo sulla Zona Economica Speciale che ha visto una proposta portata a termine. "Barbara Antolini si è messa a disposizione con passione e determinazione – ha dichiarato Battistoni – e con il suo impegno potrà ottenere un grande risultato per il nostro territorio". L’assessore Riccardo Sacchi, nel rimarcare la crescita esponenziale avuta da Forza Italia in provincia di Macerata negli ultimi anni, ha a sua volta espresso soddisfazione per l’apertura della nuova sede, evidenziando come essa rappresenti "un luogo di incontro e di ascolto per i cittadini, nel segno della partecipazione e del dialogo". L’evento si è concluso in un clima di entusiasmo, rafforzando l’idea di una campagna elettorale orientata alla vicinanza con le persone e alla valorizzazione delle eccellenze marchigiane.

L’Università di Macerata protagonista alla conferenza europea sull’internazionalizzazione a Göteborg
L'Università di Macerata è tra i protagonisti a Göteborg (Svezia) della 35ª Conferenza Annuale della European Association for International Education - EAIE, il più importante appuntamento europeo dedicato all’internazionalizzazione universitaria. In corso fino a venerdì 12 settembre, l’evento riunisce oltre seimila operatori dell’internazionalizzazione per condividere esperienze, rafforzare partenariati e immaginare nuove forme di cooperazione, con ospiti di rilievo come Andreas Ekström, futurologo digitale, e Melati Wijsen, giovane attivista per l’ambiente. “Essere parte di un contesto così vasto e stimolante, con relatori internazionali e centinaia di sessioni, arricchisce la nostra vocazione europea e offre nuove prospettive per studenti e comunità accademica», sottolinea il rettore John McCourt. «La presenza dell’Università di Macerata testimonia il nostro impegno nel rafforzare il ruolo dell’Ateneo all’interno del sistema europeo dell’istruzione superiore, aprendo nuove opportunità di crescita e di scambio per tutta la nostra comunità, a partire dagli studenti, che potranno beneficiare di un’offerta formativa sempre più ricca, aperta e connessa al mondo”. L’edizione 2025 della Conferenza, dal titolo “GO-create”, invita a costruire insieme risposte innovative alle sfide globali. UniMC porterà la propria esperienza all’interno di ERUA (European Reform University Alliance), il consorzio internazionale co-finanziato dall’Unione Europea che riunisce otto università di diversi Paesi con l’obiettivo di ampliare gli orizzonti della ricerca e consolidare la cooperazione accademica europea. L’Ateneo maceratese sarà, inoltre, l’unica università italiana presente al prestigioso “Internationalisation Leadership Dialogue”, organizzato da Eaie in collaborazione con l’International Association of Universities e ospitato dall’Università di Göteborg. L’incontro, incentrato sulla gestione delle relazioni internazionali tempi instabili, vedrà confrontarsi un ristretto gruppo di università provenienti da 19 Paesi. A rappresentare UniMC sono Emanuela Giacomini, delegata del rettore alle relazioni internazionali, e Antonella Tiberi, responsabile dell’area internazionalizzazione, impegnate nel consolidare i legami già attivi all’interno dell’alleanza Erua e nello sviluppare nuovi accordi bilaterali con Atenei europei ed extra europei. Obiettivo: ampliare le opportunità di mobilità e cooperazione per studenti, docenti e personale.

"Macerata è una provincia povera, ma si preferisce il ponte sullo Stretto": Conte attacca Acquaroli e Meloni (VIDEO e FOTO)
Dopo le tappe ad Ascoli e Fermo, Giuseppe Conte - ex presidente del Consiglio ed attuale leader del Movimento 5 Stelle - ha fatto oggi visita alla provincia di Macerata. La giornata è iniziata nel capoluogo, con una sosta simbolica allo Sferisterio, seguita da un comizio all’asilo Ricci, dove ha incontrato elettori e simpatizzanti. Nel pomeriggio si sposterà a Civitanova Marche, accompagnato dal candidato alla presidenza Matteo Ricci, con cui ha proseguito il tour elettorale. Diversi i temi affrontati, tra politica regionale, questioni internazionali e polemiche recenti. Nel cuore del suo discorso, Conte ha duramente criticato l’attuale giunta regionale guidata da Francesco Acquaroli e il governo nazionale. «Quello che contesto ad Acquaroli – e al governo Meloni – è che non risolvono i problemi dei cittadini. Sulla sanità c’è un grido d’allarme diffuso: liste d’attesa infinite, pronto soccorso affollati, presìdi sanitari smantellati. Gente costretta a fare 50 o 100 chilometri per una prestazione anche banale. Eppure avevano annunciato in pompa magna la risoluzione del problema con un 'decretino'». Poi l'affondo sulle infrastrutture: «Abbiamo un ministro, Salvini, che riempie il ministero di amici rimasti senza poltrona, ma nessuna attenzione al sistema viario delle Marche. Si preferisce il Ponte sullo Stretto, con 13-14 miliardi riprogrammati per un'opera che forse non si farà mai. Quelle risorse servirebbero qui, dove la qualità della vita è in calo, Macerata è tra le città peggiori per reddito pro capite e la pressione fiscale percepita è altissima. È una provincia povera, una città povera. Vogliamo occuparci di questo o continuare a fare favori alle banche, ai signori della guerra e alle assicurazioni?» Conte ha poi commentato la vicenda dei militari israeliani avvistati in vacanza nelle zone del Lago di Fiastra e nei dintorni, senza apparente coordinamento con le autorità locali: «Abbiamo chiesto formalmente al governo di riferire in Parlamento cosa c’è dietro queste 'gite turistiche' dei militari israeliani. Si parla di soggiorni per decomprimere dopo le operazioni nella Striscia di Gaza: se fosse così, è inverosimile pensare che non siano stati organizzati a livello governativo e diplomatico. E allora mi chiedo: il governo italiano cosa fa?». Rispondendo a una domanda sulle recenti tensioni con la Russia e il passaggio di droni militari nei cieli europei, Conte ha parlato di «provocazioni in un contesto in cui Putin continua a voler dettare la legge con la forza. Dobbiamo reagire con sangue freddo. Sappiamo che sono stati coinvolti anche aerei italiani e si è evocato l’articolo 4: scenari preoccupanti». Infine, sull’ennesimo attacco alla Flotilla per Gaza – la missione civile che cerca di rompere l’embargo navale israeliano – l’ex premier è stato netto: «Dobbiamo condannare con forza questi attacchi e intimidazioni. Cittadini italiani ed europei cercano solo di manifestare un bisogno sentito dalla popolazione. Diciamolo chiaramente: la Flotilla non ci sarebbe stata, e il rischio per queste persone non esisterebbe, se l’Italia e l’Europa avessero fatto il loro dovere».

Macerata: prorogata l'ordinanza per via dei Velini, cambia la viabilità anche in via Pancalducci
Altra proroga per il cantiere in via dei Velini e un'ordinanza per lavori in via Berardi e via Pancalducci. Il comandante della Polizia locale di Macerata, Danilo Doria, ha firmato una nuova ordinanza che estende fino al 31 ottobre la regolamentazione temporanea della circolazione in via dei Velini, nel tratto compreso tra via Federico II e Borgo Compagnoni. La decisione arriva a seguito del protrarsi dei lavori di sistemazione stradale, che continuano a causare disagi per automobilisti e residenti. Con l'ordinanza, viene confermata la revoca della segnaletica di "divieto di transito" e dello sbarramento fisico nel tratto indicato, consentendo la circolazione in direzione da Villa Potenza a Macerata per tutte le categorie di veicoli. Restano in vigore limitazioni temporanee, tra cui il limite massimo di velocità fissato a 30 km/h e il divieto di sorpasso. Inoltre, è previsto il divieto di transito pedonale nel tratto interessato. I residenti e i proprietari dei fondi terrieri situati nel tratto di via dei Velini interessato dai lavori potranno accedere liberamente alla strada. Analogamente, i veicoli della ditta incaricata dei lavori avranno libero accesso. Via Berardi- Venerdì 12 settembre, dalle 8:00 alle 18:00, sarà istituito il divieto di transito in prossimità dell’intersezione con via Armaroli fino al civico 2, con esclusione dei residenti. Nel primo tratto di via Berardi sarà previsto il divieto di transito con rimozione forzata per facilitare le manovre di svolta, e sarà attivato un senso unico alternato a vista con precedenza per i veicoli in uscita. In via Armaroli sarà sospesa temporaneamente la segnaletica verticale della Ztl.. Via Pancalducci - Dal 10 settembre al 31 dicembre, negli orari 8:45-12:45 e 15:00-17:00 (per massimo due ore di operazioni) saranno attivi divieti di transito e sosta per lavori di getto di calcestruzzo e carico/scarico di materiali edili. In particolare: divieto di transito con direzione obbligatoria dritta verso via Bramante (eccetto residenti prima del civico 21 provenienti dal centro); divieto di transito con direzione obbligatoria a sinistra verso via Galasso da Carpi (eccetto residenti prima del civico 21 provenienti da via Ventura); divieto di sosta con rimozione coatta nel tratto interessato dai lavori.

SportLab riapre a Macerata: fitness e arti marziali in un centro completamente rinnovato
Macerata – Dopo mesi di attesa, il centro fitness e arti marziali SportLab riapre al pubblico con una veste completamente nuova. L’inaugurazione è fissata per domenica 14 settembre alle 17.30 nella sede di via dei Velini 10. Il centro, diretto e coordinato dal maestro Marco Nacchia, figura di riferimento nel panorama delle arti marziali con oltre trent’anni di esperienza, è stato ristrutturato e aggiornato per offrire spazi moderni e funzionali. L’obiettivo è garantire un’esperienza di allenamento di alto livello sia per gli appassionati di fitness che per gli atleti di Muay Thai e MMA. “La nostra missione è offrire alla cittadinanza un servizio professionale e altamente qualificato che possa aiutare le persone a migliorare se stesse, la propria salute e il proprio benessere”, ha dichiarato Nacchia. “Siamo entusiasti di poter condividere di nuovo la nostra passione con la comunità”. All’inaugurazione i cittadini potranno scoprire gli ambienti rinnovati e conoscere le attività proposte dal centro, che punta a diventare un punto di riferimento per il benessere e le arti marziali a Macerata.