Macerata

Omicidio Pamela, torna a parlare la famiglia: "Una sentenza emessa davvero in nome del popolo italiano"

Omicidio Pamela, torna a parlare la famiglia: "Una sentenza emessa davvero in nome del popolo italiano"

Dopo la sentenza di ergastolo per Innocent Oseghale, emessa lo scorso 29 maggio, torna a parlare la famiglia di Pamela Mastropietro e lo fa attraverso la pagina social a lei dedicata. "Abbiamo aspettato qualche giorno per tornare a scrivere qui - scrivono in familiari in un lungo post -, ma dovevamo metabolizzare. Riflettere". Soddisfazione per la condanna del nigeriano, quella massima, quella in cui hanno sperato e per la quale hanno sofferto, lottato e lavorato che comunque non restituirà certo Pamela ma che comunque dà la forza per andare avanti, perché si è vinta una battaglia ma la guerra è ancora lunga. Restano ancora molti interrogativi sulla vicenda di cui la famiglia della giovane romana fa un elenco: il nigeriano era da solo o in compagnia? Possono esserci delle responsabilità della Pars? I tre nigeriani, Oseghale, Desmond ed Awelima, sono affiliati alla mafia nigeriana? Questa organizzazione è presente a Macerata e nelle Marche? Di seguito il post integrale dalla pagina Facebook "La voce di Pamela Mastropietro".  +++UNA BATTAGLIA E’ VINTA: GRAZIE A VOI CHE CI SOSTENETE. LA VITTORIA E’ DI TUTTI+++Abbiamo aspettato qualche giorno per tornare a scrivere qui, dopo la sentenza di condanna all’ergastolo, con isolamento diurno, emessa dalla Corte di Assise di Macerata il 29 maggio scorso, nei confronti di Innocent Oseghale. Ma dovevamo metabolizzare. Riflettere. Sono stati mesi duri, lunghissimi, interminabili. La condanna ottenuta è quella massima. In essa abbiamo sperato. Per essa abbiamo sofferto, lottato e lavorato.Non ci restituirà certo #Pamela, e siamo anche consapevoli che abbiamo vinto una battaglia, non certo la guerra.Ma è una vittoria importante, che ci regala nuova linfa per andare avanti e proseguire nelle nostre battaglie, compresa quella contro la mafia nigeriana.In attesa dell’appello che, sicuramente, i difensori del nigeriano presenteranno nei prossimi mesi, vorremmo che, chi di dovere, andasse avanti nelle altre indagini, rispondendo a questi interrogativi:il nigeriano era da solo o in compagnia? (secondo noi vi era qualcuno, con lui: da accertare in quali momenti ed in che ruolo);la Procura, che è sembrata spesso voler ridurre tutto al minimo, forse per concentrarsi sul processo principale, ha intenzione di aprire, almeno ora, una indagine pure sulla comunità a doppia diagnosi dove Pamela era ricoverata, per accertare eventuali responsabilità penali? (secondo noi, non sono affatto da escludere);Oseghale, Desmond ed Awelima sono affiliati alla mafia nigeriana? (Secondo noi sì: vi sono diversi indizi gravi precisi e concordanti che portano in questa direzione. E non solo loro);questa organizzazione è presente anche a Macerata e nelle Marche? (Molto probabilmente si: basta studiare, analizzare e mettere insieme i dati processuali riguardanti l’omicidio di Pamela ed i moltissimi altri, extraprocessuali, che sono abbastanza evidenti nel denunciare migliaia e migliaia di episodi di spaccio di sostanze stupefacenti, sfruttamento della prostituzione, caporalato, accattonaggio ed altro ancora, che di certo non sono da considerare come reati-fine a sé stanti, ma commessi attraverso reati-mezzo, ossia associazioni a delinquere).Nel frattempo, noi continuiamo a lavorare, perché la brava gente non può aspettare, e noi, ormai,abbiamo questa missione: un po’ perché ce la siamo presa noi, un po’ perché ce l’avete data voi.Ciò detto, vorremmo oggi ringraziare tutte le persone che ci hanno sostenuto in questa prima battaglia e che crescono sempre di più, cosa importantissima per il futuro: dai nostri consulenti tecnici che hanno affiancato il nostro avvocato nel processo, alle associazioni, alla gente comune, di Roma, di Macerata, di tante altre città d’Italia. Ci avete regalato tanta vicinanza, tante emozioni, con piccoli e grandi gesti, con un fiore, con un biglietto, con un messaggio, con la vostra presenza, fisica e/o morale.Ringraziamo anche la Procura di Macerata, con la quale sono stati diversi i momenti anche di duro confronto ma impostati sempre alla massima correttezza e lealtà, ai Carabinieri, che ci hanno fatto sentire un po’ a casa, in una città che non è la nostra e che ormai accomuniamo, inevitabilmente, ai tragici fatti di quel 30 gennaio 2018, a tutte le forze di Polizia. Infine: la sentenza. Dura, durissima, ma certamente commisurata alle atrocità perpetrate a danno di una giovane ragazza. In tanti ci avete scritto, ringraziandoci di avervi fatto ricredere anche nella Giustizia.Noi vi ringraziamo a nostra volta, ma la sentenza- per la quale certamente abbiamo combattuto anche noi- è stata emessa da una Corte di Assise, ossia composta da magistrati togati e popolari. Loro non li possiamo ringraziare, per questo, perché hanno svolto il loro dovere, con imparzialità. Certamente, possiamo però affermare che- questa volta sì- abbiamo assistito, finalmente, ad una sentenza emessa davvero IN NOME DEL POPOLO ITALIANO.

08/06/2019 14:34
Incontro formativo per medici e infermieri a Porto Sant'Elpidio sul tema della vulnologia (FOTO)

Incontro formativo per medici e infermieri a Porto Sant'Elpidio sul tema della vulnologia (FOTO)

Gli infermieri ed i medici marchigiani si sono incontrati venerdì 31 maggio  a Porto Sant’Elpidio presso il Ristorante "il gambero" per parlare di vulnologia (branca della medicina che cura le ferite ndr) e medicina iperbarica (branca della medicina che usa l’ossigeno sotto pressione per la cura di numerose patologie ndr). L’evento organizzato dall’ordine delle professioni infermieristiche di Macerata, sempre molto attento ed attivo alla formazione ECM dei sui iscritti, è stato promosso da La Fenice, centro diagnostico ed iperbarico di Porto Sant’Elpidio. L’evento dal titolo “Terapia iperbarica:opportunità terapeutica per il paziente vulnologico” ha visto la partecipazione di più di 100 professionisti marchigiani ed una passerella di docenti di alto livello. Tra questi il prof. Bosco dell’Università di Padova, vice presidente dell’associazione internazionale di medicina iperbarica, il dottor Sigona, dermatologo esperto di ferite difficili dell’Area Vasta n. 3 Macerata, il dott. Clemente Enzo, infermiere della Marina Militare con esperienza decennale in camera iperbarica in contesti sia ospedalieri che in missioni internazionali. Hanno parlato inoltre di trattamenti terapeutici innovativi circa le ferite difficili anche le infermiere dell’Area Vasta 3 Macerata le dottoresse Tania Lattanzi e Marina Tesei. Moderatore dell’evento il dott. Tedeschi Alessandro responsabile della formazione per l’ordine delle Professioni infermieristiche di Macerata. La giornata è stata molto intensa ed ha visto anche la partecipazione di autorità politiche locali e regionali nonché dei rappresentanti della Fenice che si presenta  attualmente come un importante volano per la sanità marchigiana nel campo della Medicina iperbarica nonché una possibilità professionale  per molti infermieri non occupati. Dopo gli adempimenti formativi di rito dettati dalla normativa in campo ECM. L'evento si è concluso con la visita della camera iperbarica de la fenice. Il presidente dell’ordine infermieri di Macerata, visto l’enorme successo della manifestazione ha dato appuntamento al prossimo anno per una ripetizione dell’evento nonché un arrivederci ai prossimi eventi formativi organizzati dall’ente per dare sempre maggiore formazione agli infermieri e quindi maggiore sicurezza nelle cure ai cittadini.

08/06/2019 10:35
Usano le auto come arieti e fanno razzia di profumi e abiti: furto al centro commerciale Val di Chienti

Usano le auto come arieti e fanno razzia di profumi e abiti: furto al centro commerciale Val di Chienti

I carabinieri della sezione radiomobile del comando compagnia di Macerata, unitamente a quelli della stazione, nella notte del 6 giugno scorso sono intervenuti presso il centro commerciale “Val di Chienti” dove tre soggetti, utilizzando due autovetture come mezzi da sfondamento, hanno divelto le porte posteriori di tre esercizi commerciali, in particolare uno di abbigliamento, uno di pelletteria ed una profumeria, asportando svariata merce. In particolare nel negozio di abbigliamento hanno preso alcuni capi per circa 200 €, in quello di pelletterie alcune borse per un danno di 300,00 € mentre nella profumeria svariate confezioni di profumi “griffati” per complessivi € 4.000,00. I carabinieri hanno in corso le indagini e stanno visionando le immagini delle telecamere per captare ogni elemento utile. Sembrerebbe che gli ignoti malviventi, presumibilmente un “terzetto”, abbiano utilizzato i mezzi per sradicare grate e che gli stessi possano essere di provenienza furtiva.  

08/06/2019 09:49
Macerata, "A ciascuno la sua scuola": non si ferma la protesta dello Scientifico

Macerata, "A ciascuno la sua scuola": non si ferma la protesta dello Scientifico

"A ciascuno la sua scuola" , Verba Volant Scientiphico manent", sono alcuni degli slogan scritti negli striscioni che gli studenti del  Liceo Scientifico "Galilei" hanno esposto oggi in Piazza Cesare Battisti a Macerata, sotto il Palazzo degli Studi, in un sit-in di protesta che si è tenuto questo pomeriggio alle 19. Protesta che è iniziata ormai da una settimana da parte degli studenti ed è autorizzata dagli insegnanti che ne condividono il disagio. Il motivo del contendere, ricordiamo, è il trasferimento degli  studenti del Linguistico, che attualmente vanno a scuola all’Ite “Gentili” di via Cioci, a Palazzo degli Studi e il conseguente spostamento dei ragazzi dello Scientifico in parte al “Gentili” e in parte nella sede originale dello scientifico in via Manzoni.  Decisione che era stata presa dalla Provincia (non sono mancati a tal proposito i cori di protesta contro il Presidente Pettinari) ma che in realtà non è stata ancora ufficializzata in via definitiva dai vertici del Palazzo di Corso della Repubblica. La sede in via Cioci sta stretta agli studenti essendo piccola e priva di laboratori, molto utilizzati degli studenti dello scientifico - fanno sapere -  e perché si andrebbero ad accorpare due istituti che poco hanno in comune. Per non parlare inoltre della strana soluzione di inserire solo due sezioni nella sede di  Ragioneria. "La Provincia sposti gli uffici no la scuola" , chiedeono. La soluzione migliore per studenti, personale docenti e Preside, sarebbe quella di creare un unico edificio, cosa che finora non è stata  fatta, anzi lo Scientifico ha dovuto subire diversi trasferimenti sempre per una questione numerica. Già di spazi e numeri stiamo parlando, perché se lo scientifico lamenta la mancanza di una sede unica, il Linguistico - che fa riferimento al Liceo Classico "Leopardi" - rischia di andare quest'anno in sovrannumero di iscritti e dover rinunciare ad alcuni studenti. Alla manifestazione di protesta di oggi, nella quale si chiedeva un'udienza al Presidente della Provincia, erano presenti anche i genitori degli studenti, tra i quali anche il commissario alla Ricostruzione Farabollini. E hanno preso la parola anche alcuni insegnanti del "Galilei"; si  è ricordato - tra le altre cose -  come la Provincia abbia un intero palazzo inutilizzato a Piediripa che potrebbe diventare il nuovo Palazzo degli Studi. Questione annosa, quindi,che spetterà alla Provincia dirimere presto, mentre invece la protesta di studenti, genitori ed insegnanti continuerà se non si dovessero trovare soluzioni idonee.        

07/06/2019 21:47
Confidi Macerata, Assemblea dei Soci: utile di 21.875 Euro

Confidi Macerata, Assemblea dei Soci: utile di 21.875 Euro

“Si è svolta Giovedì 6 giugno, nella sede sociale presso Confindustria  Macerata, l’Assemblea dei Soci del “Confidi Industria Macerata”. Nella prima parte dell’incontro, riservata esclusivamente ai Soci, il Presidente Claudio Cristalli ha illustrato la gestione ed il bilancio relativi all’Anno 2018, entrambi approvati dall’Assemblea. Tra i principali dati si registrano i 519 soci iscritti ed un utile di 21.875 Euro. Nel corso dell’anno sono stati garantiti Fidi per 7.209.000 Euro, risultano effettuati accantonamenti al 70% delle posizioni deteriorate, il patrimonio mobiliare ammonta a 4 milioni di Euro. Successivamente, nella fase pubblica dell’Assemblea, il Presidente ha informato i Soci ed i rappresentanti delle Banche presenti riguardo l’autorizzazione concessa dal “Fondo di Garanzia per le Pmi” al Confidi Macerata, qualificandolo tra i Confidi più solidi ed affidabili, indipendentemente dal loro status di Confidi maggiori  o minori. Ciò consentirà un’operatività più diretta con il Fondo stesso e, soprattutto, il riconoscimento di importanti vantaggi per le Imprese associate. Nell’ultima parte dell’Assemblea ha avuto luogo un’interessante e partecipata tavola rotonda sul tema “La Riforma del Fondo di Garanzia per le Pmi”, moderata da Michele Farella del “Mediocredito Italiano - RTI Gestore del Fondo di Garanzia”.  

07/06/2019 18:24
Il Cammina Italia Cai nelle Marche: ecco il programma delle tappe

Il Cammina Italia Cai nelle Marche: ecco il programma delle tappe

Il Gruppo regionale marchigiano del Club Alpino Italiano, in particolare le sezioni di Camerino, di Fermo, di Macerata e di San Severino Marche, hanno alacremente lavorato per allestire una due giorni sul Sentiero Italia Cai molto significativa, paesaggisticamente e storicamente parlando, non fosse perché le tappe del Cammina Italia Cai toccano due parchi di rilievo in questo territorio: il Parco nazionale dei Monti Sibillini, percorso più a sud e il Parco regionale di Colfiorito, che ha peculiarità uniche, salendo e discendendo tra i 600 e i 1500 metri di altitudine. Sono terre ricche di acqua e quindi di vegetazione, si affrontano praterie di alta quota frequentate dai pastori con i loro greggi, in quelle colline maceratesi che riportano alla memoria versi immortali del Leopardi. “Interminati spazi e sovrumani silenzi…” Prima tappa: da Visso a Pantaneto, sabato 22 giugno. Si parte dalla sede del Parco dei Sibillini, raggiunta dall’ultima staffetta umbra, là dove il testimone è passato da un gruppo regionale all’altro. Si cammina per 14 chilometri tra dolci ondulazioni e strappi, godendo del panorama tra il monte Fema e il Monte Cavallo, in una splendida riserva naturale che offre praterie, pascoli, boschi e sentieri in una flora che presenta oltre 650 tipologie di piante differenti, alcune delle quali sono del tutto assenti nel resto del panorama regionale. La fauna invece consente di poter avvistare istrici, lupi e gatti selvatici. L’arrivo a Pantaneto, frazione del Comune di Monte Cavallo dove vivono poco più di un centinaio di persone, è previsto dopo sette ore di cammino lento. Una frazione che è punto di riferimento importante per chi ama il trekking visto che è da qui che prendono il via innumerevoli percorsi, di differente lunghezza, per tutti i gusti. A Pantaneto, da dove parte un percorso circolare del Monte Cavallo, non mancano narrazioni leggendarie, come quella secondo cui in tempi lontani fu ucciso un uomo e nascosto un tesoro. Dopo aver camminato nel corso della giornata, alle 17.30 è prevista una conferenza sul tema “Sentiero Italia CAI e Turismo lento, contributo alla rinascita dell’Appennino” leit motiv dell’intero percorso, fortemente sentito qui dove alla rinascita del territorio si unisce il sentimento di reazione positiva ai disagi e alle penalizzazioni causate dai forti terremoti del 2016. Una cena conviviale concluderà la giornata. partenza:ore 8.30 daVisso arrivo:ore15.30circa a Pantaneto lunghezza percorso:14km. dislivello 1000 metri Seconda tappa: da Pantaneto a Colfiorito, domenica 23 giugno. Si parte percorrendo la valle del Chienti, per passare da Serravalle del Chienti, dove le fonti e le acque sono maggiori degli abitanti (un migliaio) e dove si vive di pastorizia, di artigianato edile e di rivendita del legname. Il percorso offre altopiani, alternati ad ambienti umidi, boschi, pascoli, campi coltivati. Percorrendo i 15 chilometri e mezzo del percorso prescelto, si raggiungono gli altopiani carsici di Colfiorito, dominati dall’elemento idrico. La Paludem è naturalmente l’habitat ideale per diverse razze di uccelli, molti dei quali migratorii, mentre il terreno offre naturali inghiottitoi, una torbiera che ne determina la ricchissima flora, un sistema idrogeologico che si perde nella notte dei tempi (non a caso, non lontano da Colfiorito furono rinvenuti i resti di un antico ippopotamo, antenato dell’ippopotamo del nostro tempo). Il sistema di altopiani (Plestini) rappresentava un punto importante di comunicazione tra Tirreno e Adriatico nella preistoria e fino all’epoca romana, come numerosi resti dimostrano. Si resta comunque tra le Marche e l’Umbria (Colfiorito fa parte della provincia di Perugia). La destinazione è a Colfiorito dove due sono gli appuntamenti clou: ogni anno è fissata ad agosto la tradizionale sagra della patata rossa giunta alla sua 42esima edizione; ma c’è anche un festival celtico molto partecipato. L’arrivo della staffetta, domenica 23, a 760 mt di altitudine, qui dove vivono poco meno di 400 abitanti censiti, è previsto dopo sei ore e mezzo di cammino. partenza:ore8.30 da Pantaneto arrivo:ore15 circa aColfiorito. lunghezza percorso:15,5km. dislivello: 500 metri.

07/06/2019 16:23
Il Senato ha approvato lo Sblocca cantieri: le nuove misure per la ricostruzione post-sisma

Il Senato ha approvato lo Sblocca cantieri: le nuove misure per la ricostruzione post-sisma

“Sbloccare per ricostruire! È così che la Lega intende da sempre il suo impegno nei confronti dei territori terremotati. Ecco perché ha, doverosamente ed ancora, concentrato ogni suo sforzo nel sostenere il più grande cantiere del Paese che deve restituire dignità e speranze ad un Centro Italia in ginocchio”. Così il senatore Paolo Arrigoni, responsabile Lega Marche, commenta la fine dei lavori con cui il Senato licenzia il decreto Sblocca Cantieri al cui interno, dopo le oltre 60 norme già varate, sono contenuti nuovi provvedimenti per agevolare la ricostruzione nelle zone terremotate dell’Appennino centrale. “Dopo le importanti misure introdotte nel DL 55, nel DL proroga termini di luglio, nel DL Genova di settembre e nella legge di bilancio 2019, altre nuove misure sono state apportate in questo decreto alla sua emanazione e altre ancora sono state migliorate e incrementate in fase di conversione – spiega Arrigoni – È la conferma che questa maggioranza, la Lega e il Ministro dell'Interno Salvini hanno a cuore le comunità terremotate alle quali non è mai mancato e mai mancherà in futuro il nostro sostegno”. Introdotti limiti alla presenza di amianto nelle macerie (nel rispetto del testo unico dell’ambiente d.lgs 152/2006) per evitare che piccole quantità continuino a rallentarne la rimozione. Possibilità ai comuni di rivestire un ruolo chiave nella ricostruzione privata, mentre per le comunità dei territori la prospettiva di ripresa viene favorita anche attraverso misure di natura economico-fiscale.   Territorio e privati Un freno allo spopolamento dei territori arriva dalle misure per la ricostruzione privata e da quelle a sostegno delle attività economiche locali. Diventa norma generale la battaglia della Lega sulle strutture abitative temporanee più nota come salva-Peppina: si potranno installare nei comuni che presentano oltre il 50% di immobili dichiarati inagibili e distrutti (esito E). I privati potranno inoltre scegliere direttamente l’ impresa: unico vincolo l’iscrizione all’Anagrafe antimafia. Rimosso anche il divieto di vendita dell'immobile distrutto o inagibile già beneficiario di contributo mentre si introducono i criteri che consentono ai professionisti di gestire incarichi contemporanei: due misure non marginali visto che sono volte ad eliminare due dei colli di bottiglia della ricostruzione. Per le attività economiche la Zona Franca Urbana viene estesa ai professionisti fino al 2020, mentre per il 2019 saranno esentati dall’imposta di bollo e di registro istanze, contratti e documenti presentati alla Pubblica Amministrazione. Per i dipendentiproroga di altri 4 mesi del termine per l'avvio della restituzione rate della busta paga pesante. I primi rimborsi slittano quindi alla fine di ottobre di quest'anno.   Comuni I comuni del cratere potranno scegliere di eseguire direttamente non solo l’istruttoria degli interventi di ricostruzione danni lievi (B e C), ma anche quella per gli interventi di demolizione e ricostruzione (E4). Un’opportunità per dare una svolta effettiva alla ricostruzione grazie anche alla possibilità di rinforzare gli organici assumendo complessivamente 200 dipendenti a tempo determinato fino al 2020. Risulteranno semplificate anche le procedure di affidamento degli incarichi per la ricostruzione pubblica: diretti per incarichi inferiori ai 40mila euro e tramite procedure negoziate tra professionisti iscritti nell’elenco speciale per soglie superiori. Per quanto riguarda l’aspetto fiscale otterranno il ristoro dell’esenzione della tassa sulla pubblicità e di quella sull’occupazione del suolo pubblico.

07/06/2019 15:01
Pellegrinaggio Macerata-Loreto, il cammino si fa social: come seguire la diretta streaming

Pellegrinaggio Macerata-Loreto, il cammino si fa social: come seguire la diretta streaming

Tutto pronto per il quarantunesimo pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto, che quest’anno ha come titolo ‘Non sarai più solo, mai’. Un messaggio raccolto da Fidoka, l’azienda di Ripe di San Ginesio (Macerata), a cui gli organizzatori dell’evento, per il secondo anno consecutivo, hanno affidato la copertura di rete.  Un servizio riservato alla stampa e ai social network, che consentirà ai fedeli di tutto il mondo di seguire alcuni dei momenti salienti della lunga notte di preghiera in diretta streaming sul sito www.pellegrinaggio.org. “Siamo orgogliosi di contribuire anche quest’anno alla corretta trasmissione streaming del più partecipato evento religioso della nostra regione, alla luce del positivo riscontro per la collaborazione di Fìdoka lo scorso anno. - ha dichiarato Roberto Balestra, manager di Fìdoka –Inoltre anche grazie ad iniziative come queste siamo in grado di dimostrare come Internet sia fondamentale per connettere non solo i territori, ma anche e soprattutto le comunità, in special modo per eventi sentiti come quello del pellegrinaggio Macerata-Loreto”. L’azienda marchigiana garantirà la connessione internet a banda ultralarga da 30 mega in download e 30 mega in upload, con access point per la sala stampa, consentendo in particolare la diretta streaming dalla Santa Messa iniziale fino alla partenza del pellegrinaggio, dallo stadio comunale Helvia Recina di Macerata.    

07/06/2019 13:26
Unimc, cresce il tasso di occupazione dei laureati magistrali: i dati di AlmaLaurea

Unimc, cresce il tasso di occupazione dei laureati magistrali: i dati di AlmaLaurea

Cresce il tasso di occupazione dei laureati magistrali dell’Università di Macerata. E’ quanto emerge dal XXI Rapporto sul Profilo e sulla Condizione occupazionale del consorzio interuniversitario AlmaLaurea pubblicato in questi giorni. La percentuale di laureati UniMC impegnati in un’attività retribuita, di lavoro o di formazione passa dall’84,2% della precedente indagine all’attuale 86,2% (81% per i magistrali biennali e 89,5% per i magistrali a ciclo unico) contro una media dell’85,5%. Il 74% degli occupati ritiene la laurea conseguita molto efficace o efficace per il lavoro svolto; il 64% dichiara di utilizzare in misura elevata le competenze acquisite all’università. In media, la formazione umanistica di UniMC risulta più facilmente spendibile sul mercato del lavoro ad altre analoghe. Per fare qualche esempio: i laureati maceratesi nelle materie relative all’insegnamento sono occupati al 93% contro la media dell’89%, quelli in lingue all’85% rispetto all’82% e quelli in lettere al 78% contro la media del 72%. TIROCINI ED ESPERIENZE ALL’ESTERO Sicuramente importante è il ruolo giocato dalle esperienze di stage nonché dalla possibilità di studiare all’estero offerte dall’Ateneo. Il 76,8% dei laureati, infatti, ha svolto tirocini riconosciuti dal proprio corso di studi contro una media del 59,3%. Nell’arco complessivo del ciclo di studi 3+2, inoltre, il 24% degli studenti ha compiuto un’esperienza di studio all’estero riconosciuta dal corso di laurea contro una media nazionale del 21%, valore che supera l’obiettivo fissato in sede europea per il 2020 pari al 20% Fare un’esperienza di tirocinio o un’esperienza di studio all’estero sono carte vincenti sul mercato del lavoro: secondo AlmaLaurea, infatti, a parità di condizioni, il tirocinio si associa a una probabilità maggiore del 9% di trovare un’occupazione a un anno dalla conclusione degli studi, mentre le esperienze all’estero aumentano le chance occupazionali del 12,7%. DOPPI TITOLI E LABORATORI IMPRENDITORIALI “Il nostro ateneo – sottolinea il rettore Francesco Adornato - punta molto sull’internazionalizzazione e sul raccordo con il mercato del lavoro. Sono in aumento i corsi di laurea a titolo doppio o multiplo, che permettono di vivere e studiare almeno un anno nel paese dell’Ateneo partner. Organizziamo laboratori trasversali a tutti i corsi di laurea che permettono di acquisire competenze pratiche e relazionali per poter applicare concretamente la formazione acquisita durante gli anni di studio. In questo senso stiamo rafforzando anche la nostra offerta cosiddetta di terzo livello, che comprende master e scuole di specializzazione. In particolare, proprio quest’anno abbiamo dato il via a un nuovo ciclo di dottorati di ricerca dal carattere fortemente innovativo e internazionale che possa aprire non solo le tradizionali strade della ricerca accademica, ma anche fornire quelle professionalità specialistiche ed emergenti richieste dalle aziende”. I SETTORI DI LAVORO Ma dove vanno a lavorare i laureati magistrali UniMc? Il 52% è inserito nel settore privato, mentre il 44% nel pubblico. La restante quota lavora nel non-profit. L’ambito dei servizi assorbe il 93%, mentre l’industria accoglie il 7% degli occupati; marginale la quota di chi lavora nel settore dell’agricoltura. UN ATENEO CHE PIACE I risultati confermano anche il gradimento dell’Ateneo da parte degli studenti: 9 laureati su 10 sono soddisfatti del proprio percorso di studi e del rapporto con i docenti, ritendo adeguato il carico di studi. Migliorabile la valutazione sulle aule, ritenute adeguate dal 79% degli intervistati. Un dato ben presente all’Ateneo, che si sta muovendo per ampliare gli spazi disponibili a fronte di una popolazione universitaria cresciuta negli ultimi anni.

07/06/2019 13:13
Macerata, spacciatore scende dal treno e viene bloccato: droga nascosta in bocca e in un calzino

Macerata, spacciatore scende dal treno e viene bloccato: droga nascosta in bocca e in un calzino

Gli uomini della Squadra Mobile diretta dalla D.ssa Maria Raffaella Abbate, hanno effettuato servizi mirati al controllo del territorio comunale di Macerata al fine di contrastare fenomeni connessi al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti.  Durante un controllo alla Stazione Ferroviaria di Macerata con particolare riguardo ai passeggeri in arrivo e in partenza dal predetto scalo effettuato nel pomeriggio di ieri, l’attenzione dei poliziotti veniva subito richiamata da un soggetto, successivamente identificato  per un 38enne originario del Gambia, in Italia senza fissa dimora, il quale, appena sceso dal treno, è stato sottoposto a perquisizione personale. Nella circostanza, gli agenti, hanno rinvenuto diverse dosi di droga tra cui hashish e marijuana alcune delle quali nascoste in bocca e altre dentro un calzino.  L’uomo è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La droga è stata posta sotto sequestro. Sono in corso indagini al fine di ricostruire i movimenti del soggetto e le zone dallo stesso frequentate anche se, dai primi accertamenti sembra che lo stesso, sia dedito allo spaccio facendo la spola tra Ancona e Macerata, località tra le quali lo stesso si sposta utilizzando il treno. Nel corso dei controlli sono state identificate 34 persone e sottoposti a controllo 22 veicoli.  

07/06/2019 12:39
Roana CBF e Valentina Pomili insieme per il terzo anno consecutivo: arriva il rinnovo

Roana CBF e Valentina Pomili insieme per il terzo anno consecutivo: arriva il rinnovo

Per lei parlano i numeri: 366 punti nella stagione appena conclusa e top scorer indiscussa della squadra. Valentina Pomili e la Roana CBF ancora insieme per la terza stagione consecutiva. “Sono contenta che la società abbia deciso di darmi fiducia anche per il prossimo anno - ha dichiarato la schiacciatrice potentina - Era quello che volevo”. Nel 2017 l’approdo a Macerata dalla Sacrata Civitanova, percorso identico a quello di Paniconi al fianco del quale si prepara a vivere il suo quinto campionato di fila: “Avere un coach come lui è stato per me fondamentale in questi anni - ha aggiunto Pomili - Mi ha aiutato a crescere e a migliorare e la sua presenza è stato un fattore di scelta determinante per il prosieguo della mia carriera”. La stagione 2019/2020 sarà quella dell’esordio in serie A2: “Sono molto emozionata. Non sarà facile ma voglio farmi trovare pronta”.

07/06/2019 12:23
Macerata, Benedetta Leonardi ospite della Bottega del Libro sabato 8 giugno

Macerata, Benedetta Leonardi ospite della Bottega del Libro sabato 8 giugno

Sabato 8 giugno alle 17 la Bottega del Libro di Macerata ospita Benedetta Leonardi, autrice della collana Colora le Marche, recentemente presentata al Salone Internazionale del Libro. Colora Macerata è un originalissimo libro contenente 20 immagini di monumenti della città da colorare, ma è anche una guida sui generis in grado di far compiere un viaggio nel tempo alla scoperta degli affascinanti luoghi storico-artistici del capoluogo, raccontato in italiano ed inglese. Per l'occasione la Bottega del Libro, in collaborazione con Talmone, allestirà spazi giganti e sorprendenti dove poter colorare la cità. Benedeta Leonardi è una giovane graphic designer ideatrice di NAM colora l'arte, una start up che promuove il territorio in modo innovativo attraverso le opere d'arte.

07/06/2019 12:18
Pazienti affetti da Demenza: incontro gratuito con il professor Giorgio Mancini

Pazienti affetti da Demenza: incontro gratuito con il professor Giorgio Mancini

E’ giunta alla 6° edizione l’incontro gratuito, formativo organizzato dal Rotary Club di Macerata rivolto a familiari e assistenti di pazienti affetti da Demenza. Giovedi 13 Giugno dalle ore 15 alle ore 18 presso la sede del Rotary Club di Macerata, il dott. Giorgio Mancini, noto geriatra maceratese, ideatore e curatore dell’evento esporrà l’evoluzione e i passaggi della malattia approfondendo strategie psicologiche, biologiche e riabilitative più appropriate da mettere in atto. Verranno esposte anche le possibili cause che portano al peggioramento delle facoltà cognitive rispetto all’età. ‘Demenza da Alhzeimer’ prende l nome dal neutopatologo tedesco che nel 1906 scoprì questa malattia. Si stima che in Italia ci siano 1 milione di persone che soffrono di Demenza e nel mondo 40 milioni. Non esistono farmaci ‘miracolosi’ ma ‘cure’ utili. Verrà posta l’attenzione anche sulla Prevenzione che consiste principalmente in una buona alimentazione e stile di vita adeguato come stimoli cerebrali e moderata attività fisica. Il Corso della durata di 3 ore è totalmente gratuito e si svolgerà presso la sede del Rotary Club di Macerata- via Roma,362 Per informazioni: 0733 235200 fax: 0733 30545 segreteria@rotarymacerata.it    

07/06/2019 11:59
Roberto Vecchioni incanta lo Sferisterio: il Banco Marchigiano dona cinque mila euro all'Associazione G.A.I.A. Onlus (FOTOGALLERY)

Roberto Vecchioni incanta lo Sferisterio: il Banco Marchigiano dona cinque mila euro all'Associazione G.A.I.A. Onlus (FOTOGALLERY)

Una serata esclusiva quella che è andata in scena questa sera allo Sferisterio di Macerata. “Il Banco Marchigiano ascolta L'INFINITO" ha visto il teatro del capoluogo gremito in ogni ordine di posto (2.400 le persone presenti) grazie alla presenza dei tanti soci dell'istituto di credito, arrivati nel centro storico di Macerata per godere del concerto di Roberto Vecchioni. Una serata-evento dal grande spessore sociale: l'incasso sarà infatti devoluto in beneficenza all’Associazione “Progetto G.A.I.A. Onlus”, presieduta dal Dottor Filippo Marilungo, attiva presso il reparto oncomatologico pediatrico dell’ospedale “Salesi” di Ancona. Il Professore ha regalato ai presenti dei fantastici momenti attraverso l'esecuzione del suo concept album, volutamente non pubblicato in digitale, che lui stesso ha definito "non dodici canzoni ma una sola lunghissima canzone divisa in dodici momenti". Nostalgia, rabbia politica, amore e autobiografia. Vecchioni è sempre lui, un uomo d'altri tempi che non tramonta mai e che sa coinvolgere, come un bravo Professore, il suo pubblico. Un romantico nostalgico che attraversa con la musica e con le parole il suo tempo e la sua epoca. Vecchioni ha arricchito la serata con aneddoti letterari e di vita vissuta, come il giorno in cui conobbe Francesco Guccini. "Lo incontrai a Sanremo. Lui stava seduto su un divano, lo occupava tutto - ha scherzato -. Mi disse 'tu sei quello che ha scritto la canzone di quelli allo stadio?'. Io gli risposi: 'sì, tu invece sei quello del trenino che va a sbattere'. È sempre stato così tra noi." "La mia ragazza", "Mi manchi", "Sogna ragazzo sogna" e i pezzi del nuovo album. Il Professore, che più volte si è emozionato, tra un brano e l'altro non ha mancato di regalare una "piccola" lezione di vita e un momento di riflessione ai presenti, salutandoli con una commovente "Luci a San Siro" e una altrettanto coinvolgente "Samarcanda".  Nota di merito anche alla performance del DG del Banco Marchigiano, Marco Moreschi, che ha interpretato, senza nascondere l'emozione, "Ho conosciuto il dolore" di Vecchioni. Il Prof. è stato poi omaggiato del Disco d'Oro griffato Banco Marchigiano. "Vi inviterei tutti sul palco per vedere che effetto fa - ha esordito il Direttore del Banco Marchigiano Marco Moreschi -. Mi dicevano che questo posto era magico ma non credevo così tanto. Questa per noi è una serata magica perché festeggiamo la nascita di una nuova realtà voluta dal nostro Presidente Sandro Palombini." "Voglio ringraziare tutti i presenti per questa serata voluta dalla direzione generale - ha commentato Palombini -. Due anni fa abbiamo deliberato un progetto per far crescere una banca di carattere regionale e abbiamo fatto passi molto importanti. In un anno e mezzo abbiamo aperto tre filiali ad Ancona. Nel 2018 abbiamo modificato la denominazione sociale e la dimensione della banca è raddoppiata: da 4mila soci siamo passati a 9mila, con una operatività che è passata da due province a quattro. Un valore è stato dato anche dalle tante attività culturali, benefiche e assistenziali che abbiamo messo in atto. Il bilancio del 2018, chiuso qualche giorno fa, ha dato risultati buoni e numeri lusinghieri per il 2019." "Questo di oggi è un evento straordinario ed emozionante" - ha aggiunto Marco Bindelli, Vice Presidente del Banco Marchigiano. La parola poi alla vice presidente dell'Associazione Gaia Onlus Maria Paoloni. "Questa sera abbiamo dimostrato il 'poco fatto da molti'. Io prima di rivestire il mio ruolo da vice presidente sono una mamma e abbiamo dimostrato, insieme, di poter dare un aiuto non solo affettivi e psicologico ma anche economico al reperto del Salesi di Ancona ."  Presente sul palco anche il primario del reparto di oncologia pediatrica del nosocomio idrico, il Dottor Piermani che ha ringraziato i presenti per aver dato un "contributo per la salute dei bambini e per le famiglie."       Foto di Lucia Montecchiari

07/06/2019 00:33
Macerata, investe un pedone e scappa: 18enne rintracciato e denunciato

Macerata, investe un pedone e scappa: 18enne rintracciato e denunciato

I Carabinieri della sezione Radiomobile del Comando Compagnia di Macerata hanno denunciato alla Procura della Repubblica un giovane 18enne maceratese per omissione di soccorso e fuga a seguito di un incidente stradale con feriti.  Nel primo pomeriggio di oggi, a Macerata, un gruppo di ragazze stava attraversando la carreggiata sulle strisce pedonali. Prontamente, l'auto che sopraggiungeva si è fermata per permettere l'attraversamento, mentre da dietro è sopraggiunto un motoveicolo che, invece di fermarsi, ha sorpassato la vettura e ha "falciato" due delle giovani. Il centauro, caduto dal veicolo, si è rimesso in sella alla due ruote ed è scappato. Per una delle due giovani investite è stato richiesto il trasporto presso l'Ospedale anche se le sue condizioni non sono gravi.  I militari, con la collaborazione della Polizia Locale, hanno visionato le immagini di videosorveglianza e hanno invidiato il mezzo e il conducente che, nel frattempo, aveva cercato di occultare il mezzo.  Il centauro, un giovane 18enne, non è provvisto della patente per quel tipo di moto e aveva il motociclo sprovvisto di assicurazione. Il ragazzo è stato contravvenzionato per guida senza patente e per aver circolato con un veicolo senza copertura assicurativa.   

06/06/2019 23:26
Macerata, apertura straordinaria del cantiere delle scuole Alighieri e Mestica in occasione del Pellegrinaggio Macerata–Loreto

Macerata, apertura straordinaria del cantiere delle scuole Alighieri e Mestica in occasione del Pellegrinaggio Macerata–Loreto

“I cittadini maceratesi saranno i benvenuti al cantiere dell’ex Saram il 9 giugno prossimo dalle 17.30 alle19.00 per constatare lo stato dell’arte delle scuole Mestica ed Alighieri che il Commissario per il terremoto sta restituendo il più velocemente possibile alla città stante i problemi sorti in cantiere già in fase di avvio dei lavori. Spero vivamente che questa inusuale procedura rassicuri le famiglie sulla prevista disponibilità delle nuove sedi favorendo le iscrizioni per il prossimo anno scolastico”. Piero Farabollini, commissario per la ricostruzione post sisma 2016, permette l’apertura straordinaria dei cantieri, frutto dell’ordinanza commissariale 14, in occasione delle giornate dedicate al Pellegrinaggio Macerata – Loreto. Un gesto di comprensione e responsabilità a fronte della proposta dell’Amministrazione di Macerata sempre più desiderosa di dare risposte ad una città in cui le famiglie riconoscono alle due scuole la qualità di un’offerta formativa di ottimo livello. “Ricostruire scuole significa mettere in cantiere il futuro con un’attenzione speciale ai valori ambientali, di sicurezza e funzionalità di spazi dove si costruisce la prima socialità – continua Farabollini –. Quale migliore occasione per affermarlo se non quella di consentire a quei giovani che il futuro lo scriveranno di affacciarsi con le loro famiglie da una sorta di balcone con vista sui cantieri per consentire ai maceratesi di verificare l’avanzamento significativo delle strutture in costruzione?” Per motivi di sicurezza, l’accesso sarà consentito solo a piedi e si limiterà esclusivametne all’area asfaltata appositamente transennata. Nel caso di trasporto disabili si potrà utilizzare il Piazzale Velardi antistante l’ingresso all’area di cantiere.  

06/06/2019 17:45
Macerata, Torneo Velox Giovanissimi 2019: Ponte San Giusto di rigore contro la Junior Jesina negli ottavi

Macerata, Torneo Velox Giovanissimi 2019: Ponte San Giusto di rigore contro la Junior Jesina negli ottavi

Con il pirotecnico e palpitante Ponte San Giusto Academy-Junior Jesina di ieri sono iniziati gli ottavi di finale del Torneo Velox riservato ai Giovanissimi. L’edizione 2019, la numero 31 per la categoria, ha visto il club morro-sangiustese avanzare ai quarti dopo i calci di rigore, mentre i tempi regolamentari erano terminati in parità 2-2. Gli ottavi hanno oggi la giornata più ricca di incontri, se ne giocheranno ben 4 potendo sfruttare i due impianti di cui dispone la Junior Macerata società organizzatrice (in collaborazione con la HR Maceratese). IL PROGRAMMA -  a Villa Potenza alle ore 18 si disputa Fermana-Matelica, in serata alle 21 Moie Vallesina- Civitanovese. A Macerata, allo Stadio della Vittoria, alle 18 United Civitanova contro Union Calcio, alle 21 in campo Tolentino contro Jesina. Completano il turno domani a Macerata Fabriano Cerreto-Osimana (18) e Candia Baraccola-Junior Macerata (21). Domenica alle 21 Castelfidardo-Pollenza. I quarti prenderanno il via lunedì con 2 match e altri due si giocheranno martedì. Tra le 28 formazioni che partecipano invece con le squadre più grandi degli Allievi, la 42° edizione del Velox è ancora nella fase iniziale dei gironi di qualificazione. Spiccano finora per rendimento United Civitanova e Tolentino che sono a punteggio pieno dopo 4 partite. Molto bene anche Fermana, Vigor Senigallia, Academy Civitanovese e Portorecanati. I RISULTATI - United Civitanova – Osimana 3 – 0, Osimana – Camerano 2 – 1, Passatempese – United Civitanova 2 – 5, Real Metauro – FC Vigor Senigallia 1 – 3, Moie Vallesina – Jesina Calcio 2 – 1, Jesina Calcio – Real Metauro 5 – 0, Atletico P.S.Elpidio – Fermana FC 1 – 3, Veregrense – Piceno Football Team 2 – 1, Academy Civitanovese – Osimo Stazione 3 – 1, Villa Musone – Porto Recanati 2 – 3, Porto Recanati – Academy Civitanovese 1 – 1, Tolentino – Ponte San Giusto 2 – 1, Civitanovese – Montecosaro 4 – 1, Ponte San Giusto – Civitanovese 2 – 4, Robur 1905 – Tolentino 2 – 3.

06/06/2019 15:51
Una studentessa dell’Istituto Tecnico Economico “A. Gentili” vince il Luiss Summer School

Una studentessa dell’Istituto Tecnico Economico “A. Gentili” vince il Luiss Summer School

Una studentessa della classe 3 A dell’I.T.E. “A. Gentili” di Macerata, Angelica Petracci, è risultata vincitrice del Luiss Summer School, una borsa di studio che le permetterà di avere un primo approccio con una prestigiosa università, di respiro internazionale: un risultato importante, che premia l’ottimo livello di preparazione della giovane e la predispone a sostenere il test di ammissione anticipato per accedere direttamente alla Luiss. La premiazione è avvenuta lunedì 3 giugno, presso l’Aula Magna della sede Luiss di Viale Pola a Roma, dove si è tenuta la Cerimonia conclusiva del Progetto “Legalità e Merito”, alla quale sono intervenuti: il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte, Emma Marcegaglia, Presidente Luiss, Paola Severino, Vice Presidente Luiss, Alfonso Bonafede, Ministro della Giustizia, Giovanna Boda, Direttore Generale per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Federico Cafiero de Raho, Procuratore Nazionale Antimafia e Raffaele Cantone, Presidente ANAC.  A tale evento hanno partecipato anche gli studenti delle classi 3A e 3E, accompagnati dalle professoresse Federica Manoni e Letizia Evangelisti, referenti del progetto: hanno avuto così l’opportunità di presentare il proprio lavoro dal titolo: “L’Armonia della Legalità”, allo scopo di promuovere e diffondere la cultura del rispetto dei Diritti e dei Doveri. Tutto ciò nasceva da un Protocollo d'Intesa, stipulato a dicembre 2017, tra Autorità Nazionale Anticorruzione (Anac),  Direzione Nazionale Antimafia (Dna),  Consiglio Superiore della Magistratura (Csm) e Luiss, con l’obiettivo di diffondere i principi della legalità tra gli Istituti scolastici di tutto il territorio italiano.  

06/06/2019 15:45
Pellegrinaggio Macerata-Loreto 2019: come cambiano sosta e viabilità

Pellegrinaggio Macerata-Loreto 2019: come cambiano sosta e viabilità

In occasione del 41° Pellegrinaggio Macerata – Loreto in programma sabato 8 giugno, il Comando della Polizia locale  ha emesso un’ordinanza per disciplinare la circolazione e la sosta nelle zone interessate dalla manifestazione. Il provvedimento prevede: - sabato 8 giugno 1. Via dei Velini 1.1. divieto di transito sul tratto compreso tra l’intersezione con via Due Fonti e l’intersezione con la nuova bretella che conduce verso via Vittime delle Foibe, a partire dalle ore 16 con la seguente regolamentazione: 1.1.1. all’intersezione con via Due Fonti, sarà interdetto il transito a scendere in via dei Velini per tutti i veicoli, con posizionamento di uno sbarramento con elementi fissi; tutti i veicoli autorizzati ad accedere all’area dello stadio Helvia Recina saranno deviati sul percorso contrada Fontezucca > via Vittime delle Foibe > borgo Compagnoni > via dei Velini a salire; 1.1.2. allo sbarramento all’intersezione con la bretella che conduce verso via Vittime delle Foibe, potranno derogare al divieto di transito i veicoli di pubblica utilità, autobus che effettuano il servizio per il pellegrinaggio, veicoli autorizzati con pass del pellegrinaggio, veicoli a servizio dei disabili muniti di contrassegno, veicoli dei residenti in via Dei Velini e quelli  diretti alle attività produttive comprese tra lo stesso sbarramento e la caserma della Polizia Stradale; 1.1.3. all’altezza dell’accesso che conduce al supermercato Eurospin, sarà posto un ulteriore sbarramento mobile per il controllo dei veicoli autorizzati a transitare in direzione dello stadio; 1.1.4. all’intersezione con via Panfilo, sarà posizionato uno sbarramento con elementi fissi, per impedire l’uscita dei veicoli su via dei Velini; 1.1.5. divieto di transito sulla traversa omonima posta all’altezza del civico n° 130 (che conduce verso l’area interna dello stadio), eccetto veicoli di polizia e soccorso, veicoli autorizzati  con apposito PASS ad accedere sull’area interna allo stadio Helvia Recina. 1.1  Divieto di sosta con rimozione coatta, dalle ore 10 sul tratto di strada compreso tra l’ingresso a monte e quello a valle dello stadio Helvia Recina; 1.2. Divieto di sosta con rimozione coatta, dalle ore 10 sul tratto di strada antistante il Circolo Tennis, eccetto veicoli autorizzati con pass; 1.3. Divieto di sosta con rimozione coatta, dalle ore 10 sulla traversa omonima posta all’altezza del civico n° 130 (che conduce verso l’area interna dello stadio/bocciofila), eccetto veicoli autorizzati con pass. 2. Piazzale stadio Helvia Recina: 2.1. divieto di sosta con rimozione coatta su tutto il piazzale dello stadio Helvia Recina con efficacia dalle ore 8 eccetto veicoli di pubblica utilità, autobus al servizio del pellegrinaggio ed autorizzati con pass; 2.2. divieto di transito su tutto il piazzale (con posizionamento di transenne su tutti gli accessi), dalle ore 16, eccetto veicoli di pubblica utilità, disabili, autobus al servizio del pellegrinaggio ed autorizzati con pass; 2.3. senso vietato riferito all’ingresso a monte dello stadio per i veicoli circolanti su via dei Velini, dalle ore 16 fino a cessate esigenze. I veicoli autorizzati, compresi gli autobus, dovranno entrare dall’ingresso posto a valle e uscire dall’ingresso posto a monte; 3. Via F.lli Palmieri: 3.1. divieto di transito, eccetto veicoli dei residenti per accesso alle aree private dei civici  6 – 34; i veicoli, per l’uscita, dovranno dirigersi verso piazzale Croce Verde, in deroga al senso unico di marcia; 3.2. divieto di transito per tutti i veicoli sul tratto terminale che conduce al piazzale dello stadio, con posizionamento di uno sbarramento con elementi fissi a valle della traversa omonima che conduce ai condomini di cui ai civici  6 – 34; 3.3. direzione obbligatoria a destra, verso piazzale Croce Verde, valido per i veicoli dei residenti in uscita dalle aree private dei civici 6 – 34; 4. Via Panfilo: 4.1. divieto di sosta con rimozione forzata con efficacia a partire dalle 14 fino a cessate esigenze, sul tratto compreso tra il civico n. 5/a e l’opposto civico n. 24 e sul tratto compreso tra il civico 32/a e il civico n. 44; 4.2. divieto di sosta con rimozione coatta, dalle ore 12 sull’area antistante l’ingresso carrabile dell’ex mattatoio; 4.3. dalle ore 16  o in base alle diverse disposizioni dell’autorità di P.S. fino a cessate esigenze: 4.3.1. divieto di transito, eccetto autobus urbani, residenti, veicoli a servizio di disabili che espongono lo speciale contrassegno, veicoli autorizzati con pass, veicoli diretti alle attività commerciali; 4.3.2. doppio senso di circolazione nel tratto compreso tra l’intersezione con via Due Fonti e piazzale Croce Verde, con regolamentazione a senso unico alternato all’altezza della curva; 4.3.3. direzione obbligatoria a destra, verso il tratto sopra specificato, da porre all’altezza della scuola, valido per i veicoli in uscita, provenienti dal tratto senza sbocco della via (uscita in direzione via Due fonti); 4.3.4. divieto di transito sulla traversa omonima che conduce in via dei Velini (dove è sita l’armeria Ciccarelli), 5. Piazzale Croce Verde: divieto di sosta con rimozione coatta, dalle ore 12 eccetto invalidi e veicoli autorizzati con pass. 6. Via Murri: 6.1. divieto di sosta con rimozione coatta, dalle ore 15 sul lato destro della strada con direzione di marcia Fontemaggiore, dall’intersezione con contrada Fontezzucca per 30 metri circa, eccetto veicoli al servizio del pellegrinaggio; 6.2. direzione obbligatoria a destra eccetto residenti e autorizzati con pass, valido per i veicoli in uscita su contrada Fontezucca. 7. Contrada Fontezucca (rotatoria con via Vittime delle Foibe) 7.1. Divieto di transito a salire verso via Velini eccetto veicoli che accedono al parcheggio Garibaldi, residenti e autorizzati con pass; 7.2. all’altezza dell’intersezione con via Murri a salire (parcheggio Garibaldi), direzione obbligatoria a sinistra eccetto residenti e veicoli con pass. 8. Borgo Peranzoni: divieto di sosta con rimozione coatta, dalle ore 19 fino al termine della manifestazione, su tutta la strada, per consentire il passaggio del pellegrinaggio in condizioni di sicurezza stradale; 9. via Due Fonti: senso vietato di circolazione , valido per i veicoli provenienti dalla SP 77 (via G.Valenti), dalle ore 16; 10. piazzale Ciccolini (concentramento ambulanze e veicoli di assistenza): divieto di sosta con rimozione coatta (compreso il tratto di strada che collega con borgo Sforzacosta), valido dalle ore 14 alle ore 21 eccetto veicoli della  protezione civile, ambulanze e veicoli di servizio; 11. via Vittime delle Foibe: divieto di circolazione dalla rotatoria con contrada Fontezucca a scendere verso Villa Potenza, dalla partenza del pellegrinaggio fino a cessate esigenze; 12. piazza Strambi: divieto di sosta con rimozione coatta, dalle ore 8 alle ore 23 su tutta la piazza, eccetto veicoli al servizio del pellegrinaggio muniti di PASS per esigenze di carico e scarico. La sospensione della circolazione stradale, per tutte le categorie di veicoli, per il tempo necessario al passaggio del pellegrinaggio, sulle strade urbane interessate, in base alle necessità. 

06/06/2019 14:40
Macerata premiata per la raccolta differenziata degli imballaggi in acciaio

Macerata premiata per la raccolta differenziata degli imballaggi in acciaio

Un viaggio lungo la penisola per informare i cittadini sulla sostenibilità degli imballaggi in acciaio come barattoli, scatole, scatolette, fusti, secchielli, bombolette, tappi e chiusure. Quest’anno il tour del supereroe Capitan Acciaio, l’iniziativa promossa da RICREA, il Consorzio Nazionale senza scopo di lucro per il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Acciaio, è arrivato a Macerata e in questi giorni coinvolge adulti e bambini in Piazza Vittorio Veneto con attività, laboratori e divertenti quiz. “Macerata è una città virtuosa per quanto riguarda la raccolta differenziata degli imballaggi in acciaio – spiega Domenico Rinaldini, Presidente del Consorzio RICREA –. Nell’ultimo anno, nelle Marche, sono stati raccolti 3,24 kg per abitante, un dato che testimonia l’impegno delle istituzioni, degli operatori e soprattutto dei cittadini. Il nostro obiettivo come Consorzio è continuare a migliorare i risultati raggiunti, comunicando l’importanza e il valore della raccolta differenziata dei contenitori in acciaio, materiale permanente che si ricicla al 100% all’infinito”. Per l’impegno nella raccolta differenziata degli imballaggi in acciaio, questa mattina il Consorzio RICREA ha conferito al Comune di Macerata uno speciale riconoscimento. “A nome, non solo della Amministrazione ma anche dell’intera Comunità maceratese siamo particolarmente soddisfatti di questo premio ricevuto da Ricrea, che conferma la bontà della strada percorsa fino ad oggi con l’impegno dell’amministrazione, dei cittadini ed ovviamente di Cosmari – ha dichiarato Mario Iesari, Assessore all'Ambiente del Comune di Macerata -; premio che ci fornisce anche ulteriore stimolo per fare ancora meglio in termini di raccolta differenziata”. Oltre al Comune, è stata premiata anche Cosmari, la società che gestisce il ciclo integrato dei rifiuti urbani, dai servizi di raccolta agli impianti di recupero. “Siamo felici di questo riconoscimento – ha dichiarato Giuseppe Giampaoli, Direttore Generale di Cosmari srl – che ovviamente condividiamo con tutti i cittadini della provincia di Macerata e del Comune di Loreto. Insieme formiamo una grande squadra perché abbiamo a cuore il nostro territorio. A casa si differenzia e nei nostri impianti si valorizzano tutti gli imballaggi in acciaio, assicurando loro una seconda vita, realizzando concretamente, grazie a Ricrea, un esempio virtuoso di economia circolare”.   Capitan Acciaio e RICREA saranno in Piazza Vittorio Veneto fino a giovedì 6 giugno per aiutare i cittadini a riconoscere gli imballaggi in acciaio e dimostrare concretamente che ogni scatoletta o barattolo può rinascere a nuova vita. Nel 2018, in Italia, sono state avviate a riciclo 386.895 tonnellate di imballaggi in acciaio, pari al peso di 13 portaerei Cavour, nave ammiraglia della flotta italiana. Un dato da record, il più alto tasso di riciclo di sempre per il nostro Paese, pari al 78,6% dell’immesso al consumo e in crescita del 5% rispetto all’anno precedente (73,6%).

06/06/2019 12:59
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.