L’iniziativa di Sferisterio Cultura, curata da Cinzia Maroni, arriva alla sua 11° edizione. I primi tre incontri sono dedicati alle tre nuove produzioni del Festival.
Ripartono gli Aperitivi Culturali di Sferisterio Cultura, alle 12 agli Antichi Forni, il ciclo di incontri con filosofi, artisti, giornalisti, musicologi, storici, avvocati che si interrogano sui temi del festival e delle singole opere in modo originale per comprendere a fondo le diverse sfaccettature dei titoli in cartellone per la 53° edizione del Macerata
Domani 20 luglio, in occasione della prima di Shi (Si faccia), Alberto Batisti, direttore della Sagra Musicale Umbra, la più antica rassegna musicale italiana, affronterà il complesso rapporto tra i gesuiti e la musica: Musica e Gesuiti tra due secoli e tre continenti nell’appuntamento dal titolo Musica e Gesuiti fra due secoli e tre continenti. Insieme a lui il compositore Carlo Boccadoro e la regista Cecilia Ligorio, creatori della nuova opera da camera sul celebre concittadino maceratese, Padre Matteo Ricci.
La giornata di venerdì 21 luglio si apre con Enrico Girardi. Alle ore 12, il giornalista e musicologo del “Corriere della Sera” conversa con i registi Gianni Forte e Stefano Ricci sulla Turandot di Puccini che metteranno in scena alla sera, in un incontro dal titolo Orientalismo fiabesco e italico melodramma.
Ad aprire la giornata di sabato 22 luglio è Angelo Foletto, musicologo e giornalista de “La Repubblica”, che incontra il regista Nicola Berloffa Kimono e Tailleur, un appuntamento per approfondire lo spettacolo all’Arena in serata: Madama Butterfly di Puccini.
L’allestimento degli Antichi Forni per il ciclo degli Aperitivi Culturali è curato dall’Accademia di Belle Arti di Macerata. Gli sponsor tecnici di questi primi tre aperitivi sono Il Forno di Matteo, Il Contadino e Centrale Eat. I vini marchigiani forniti a IMT saranno presentati da Enzo Gironella.
Importanti e significativi i dati riguardanti gli interventi legati all'edilizia scolastica nel territorio nazionale e nelle Marche negli ultimi quattro anni. Ieri, durante una conferenza stampa della ministra Valeria Fedeli e della sottosegretaria Maria Elena Boschi, sono stati infatti ricordati gli investimenti pubblici attuati in questi anni di governo: 9,5 miliardi di euro frutto di un investimento crescente che, dal 2013 ad oggi, ha visto aumentare in modo esponenziale le risorse a sostegno dell'edilizia scolastica, grazie ai programmi ed ai bandi attivati in questi anni dal Governo a favore degli Enti locali .
Nel caso delle Marche, questo azioni si sono tradotte in un investimento pari a più di 82 milioni di euro con 218 interventi che hanno visto coinvolti 178 edifici scolastici. Risorse che si aggiungono ora, dopo il sisma, agli ingenti interventi avviati dal Commissario Errani e dalla Regione Marche per la realizzazione di scuole nuove ed il ripristino di quelle esistenti.
"C'e' un dato importante che questi investimenti testimoniano - commenta la parlamentare del Pd Irene Manzi, componente della commissione Scuola della Camera dei Deputati - molto prima che il tema dell'edilizia scolastica diventasse di urgente attualità a seguito del sisma del 2016. Le risorse stanziate testimoniano una volontà chiara e precisa di uscire dalla logica di interventi dettati dall'emergenza a favore di una diffusa e consistente pratica fondata su azioni costanti e quotidiane non solo per la sicurezza degli edifici esistenti ma anche per la progettazione e realizzazione di scuole nuove ed innovative. Un dato ancor più significativo per la nostra regione- prosegue la Manzi- con 82 milioni di euro assegnati, di cui 18 milioni solo per la provincia di Macerata, segno evidente di una attenzione costante, anche da parte delle amministrazioni locali coinvolte, verso i temi della riqualificazione, la sicurezza e la qualità delle nostre2
Un centro estivo per adolescenti diversamente abili, per dare un contenuto al tempo libero che spesso l’estate rappresenta. Lo ha organizzato all’interno del Centro per famiglie la responsabile dell’area disabili Maria Paola Agasucci dell’assessorato ai Servizi sociali del Comune di Macerata con l’obiettivo di dare una risposta concreta alle diverse sollecitazioni ricevute dai cittadini.
Il centro, gestito operativamente da educatori professionali con il supporto di volontari del servizio civile, si sta strutturando come uno spazio di divertimento e serenità nelle mattine di martedì, giovedì, e venerdì del mese di luglio.
In via sperimentale per quest’anno il servizio è stato proposto alle famiglie già in contatto col Servizio Sociale e le stesse hanno risposto con un forte interesse.
Ieri i ragazzi ospiti del Centro estivo hanno ricevuto la visita dell’assessore ai Servizi sociali Marika Marcolini e del dirigente del servizio Servizi alla persona Gianluca Puliti che sono state accolti, come ogni giorno di attività, dalla canzone che i ragazzi e le ragazze, coadiuvati dagli operatori, hanno creato con i propri nomi.
La visita ha sottolineato l’impatto positivo dell’iniziativa ed entrambi sono stati invitati alla festa finale del progetto quando utenti e famiglie presenteranno alcune delle attività effettuate nel corso della permanenza al centro estivo.
In occasione di tutti gli spettacoli che avranno luogo durante la stagione estiva all’Arena Sferisterio il Comando di Polizia municipale di Macerata ha messo un’ordinanza per regolamentare la viabilità.
Il provvedimento prevede dalle ore 17 di ogni giorno di spettacolo:
- divieto di transito in via Zara, all’altezza dell’intersezione con via Armaroli, e in viale Trieste, sul tratto compreso tra viale Don Bosco e piazza Nazario Sauro, con deviazione del traffico, per tutte le direzioni, in viale Don Bosco.
Per l’attuazione del provvedimento sarà posizionato un transennamento all’altezza di viale Don Bosco e uno sbarramento con elementi fissi e mobili sul tratto compreso tra via Pannelli e piazza Nazario Sauro;
- dalle 23,30, potranno accedere su questo tratto di strada anche gli autobus a servizio degli spettatori e la loro uscita verso piazza N. Sauro, potrà avvenire solo al termine degli spettacoli, in condizioni di sicurezza;
- divieto di transito in viale Diomede Pantaleoni, con sbarramenti fissi e mobili in piazza N.Sauro e in viale Diomede Pantaleoni e deviazione del traffico in via Maffeo Pantaleoni mentre quello diretto in centro sarà deviato sul percorso via Maffeo Pantaleoni, Borgo San Giuliano, viale Leopardi, Rampa Zara;
Direzione obbligatoria a destra:
- verso viale Don Bosco, valido per i veicoli circolanti in viale Trieste, verso via Maffeo Pantaleoni, per quelli che transitano in piazza Nazario Sauro, verso Borgo San Giuliano, valido per i veicoli circolanti in via della Pace con direzione centro, eccetto veicoli di massa a p.c. > 3,5 t. e residenti, in via Maffeo Pantaleoni, valido per i veicoli circolanti con direzione centro, all’intersezione con la traversa omonima che conduce in Borgo San Giuliano, eccetto veicoli di massa a p.c. superiore 3,5 t. e residenti, per i veicoli che da via San Michele si immettono in Bgo San Giuliano, verso via della Nana, per i veicoli circolanti in via Pannelli.
Nel caso sia autorizzata l’occupazione di suolo pubblico da parte dell’esercizio commerciale Caffettone con relativa chiusura al traffico di via della Nana, i veicoli in uscita saranno indirizzati con opportuna segnaletica verso via Bastianelli > viale Don Bosco.
Direzione obbligatoria a sinistra:
- via Carducci, valido per i veicoli circolanti in corso Cairoli con direzione piazza N.Sauro, eccetto veicoli che devono proseguire per le seguenti direzioni: Montelupone; Potenza Picena (SP 101); quartieri Pace e San Giuliano, centro;
- per veicoli di massa a p.c. > 3,5 t verso via Carducci, valido per i veicoli circolanti in corso Cairoli con direzione piazza N.Sauro, eccetto veicoli che devono proseguire per Montelupone; Potenza Picena (SP 101);
Direzione obbligatoria dritto:
- in Bgo San Giuliano a salire, in prossimità dell’intersezione con Via Maffeo Pantaleoni;
- dare precedenza in Bgo San Giuliano, valido per i veicoli provenienti da via Pace a salire, in prossimità dell’intersezione con Via Maffeo Pantaleoni;
- divieto di transito su Porta Picena (uscita da piazza Mazzini) con sbarramento fisso e mobile e deviazione del traffico veicolare (solo autovetture) in uscita da piazza Mazzini su via Crispi > via del Convitto > viale Trieste ad eccezione dei veicoli di larghezza superiore a metri 2,00 e/o altezza superiore a metri 2,50 (dimensioni massime per l’uscita da Porta Convitto); questi ultimi veicoli dovranno uscire dal centro storico mediante l’ausilio di personale di polizia e previa sospensione del traffico, a ritroso sul percorso via Ciccarelli > via L.Rossi > via Santa Maria della Porta > piazza V.Veneto > via Crescimbeni;
Interruzione del transito dei mezzi del trasporto pubblico locale:
- dalle ore 17 o dal diverso termine reso necessario da esigenze di pubblica sicurezza indicato dalla segnaletica stradale sul tratto di viale Trieste di compreso tra viale Don Bosco e piazza N. Sauro;
- dalle ore 20,00 o dal diverso termine reso necessario da esigenze di pubblica sicurezza indicato dalla segnaletica stradale su viale D. Pantaleoni; tutti gli autobus circolanti in corso Cairoli saranno deviati verso via Carducci;
Divieto di sosta con rimozione forzata valido dalle ore 16 fino al termine degli spettacoli:
- in viale Trieste, su ambo i lati del tratto compreso tra via Pannelli e piazza N. Sauro, eccetto autobus dalle 23,30, in piazza N.Sauro, sulle aree di parcheggio in concessione all’APM in prossimità di Porta Picena, e in quella compresa tra viale Trieste e corso Cairoli, in piazza Mazzini;, in via Carducci, sul tratto prospiciente il Direzionale (dal civ. n. 35 a viale Don Bosco) eccetto autobus del servizio urbano APM e sul tratto compreso dal civico n. 23/a a via Vittime civili di guerra, per fermata bus turistici.
Venerdì 21 Luglio alle ore 21,15 presso gli spazi del comitato Macerata ai Maceratesi in via Don Minzoni 19 si terrà un incontro dal titolo: “Quale cinema a Macerata?”.
Interverrà Maurizio Failla, regista indipendente, fondatore del blog satirico di fake news Bufale Maceratesi, vincitore di 14 premi per cortometraggio nei più affermati festival nazionali.
Nel corso dell’iniziativa in particolare ne verranno proiettati alcuni che svariano da temi scottanti come la droga, le raccomandazioni e la disoccupazione giovanile fino ad arrivare alla figura di Padre Matteo Ricci, immortalata nel cortometraggio “Il maratoneta di Dio”.
L’ingresso è libero e tutti i cittadini sono invitati a partecipare.
“Dopo il successo degli eventi “Food and Culture” del 30 giugno e “Le boutiques dell’arte”, del 14 luglio, la Confesercenti Macerata, grazie al grande lavoro di squadra del nuovo direttivo, rilancia, ancora una volta, sul tavolo delle iniziative e degli eventi culturali, il calendario de “Le passeggiate dell’opera”.
“Grazie al prezioso contributo delle guide turistiche Federagit/Confesercenti” – Lucia Biagioli direttrice Confesercenti Macerata, conferma con molta soddisfazione che “anche quest’anno viene riproposto il calendario delle visite guidate al centro città in occasione dello Sferisterio Opera Festival affinchè l’immagine di Macerata, e dei suoi numerosi gioielli d’arte, esca dal perimetro della cinta muraria e possa essere conosciuta oltre gli eccezionali eventi dello Sferisterio”.
Alessandro Biagiola, neo eletto presidente della Confesercenti Macerata e titolare di un’attività commerciale a Recanati, afferma:”veicolare l’immagine di una regione sicura e fruibile da un punto di vista turistico- culturale è fondamentale per accelerare quella ripresa economica che i marchigiani attendono da troppo tempo. Il turismo è, quindi, il mezzo migliore per far conoscere le bellezze dell’entroterra marchigiano dove Macerata, nonostante le recenti difficoltà dovute al sisma, dev’essere la città - simbolo di un nuovo inizio all’insegna della bellezza e della vivacità economico-culturale”.
“Affinchè la città di Macerata possa ottenere la visibilità che merita, fondamentale è il supporto e la collaborazione di esercenti e strutture ricettive della città per una corretta ed ampia divulgazione delle iniziative turistico-culturali a favore di Macerata e delle sue attività commerciali”, conclude Lucia Biagioli.
“Le passeggiate dell’opera” inizieranno venerdì 21 luglio e verranno ripetute nei fine settimana dell’opera. Le guide turistiche del gruppo GUIDE DELLE MARCHE aderenti a Federagit/Confesercenti Marche, effettueranno le visite dalle 17.30 alle 19.00 in italiano e in inglese per gruppi di min. 8 partecipanti e con un costo di 5.00 € - gratuito per bambini fino a 12 anni. Il punto d’incontro sarà presso lo IAT di Macerata, in corso della Republlica, 32. Info e prenotazioni: info@guidedellemarche.com – cell. 347/7439960
Un’altra splendida notizia per il marciatore maceratese Michele Antonelli.
Dopo l’arruolamento nel C.S. Aeronautica, lasciando l’Atletica Recanati, è infatti arrivata una comunicazione ufficiale da parte del Presidente del CONI Giovanni Malagò con la quale gli viene conferita la Medaglia di Bronzo al Valore Atletico per i risultati agonistici conseguiti nel 2016.
L’onorificenza, che gli verrà consegnata nel corso di una cerimonia predisposta dal Comitato Territoriale del CONI, è un ulteriore stimolo per l’atleta impegnato, con il Tecnico Diego Cacchiarelli, nel raduno nazionale a Roccaraso.
Qui sta affinando la preparazione in vista dei prossimi Campionati Mondiali di Londra quando il 13 agosto sarà chiamato a difendere i colori dell’Italia nella 50 km di Marcia.
Un debutto sul proscenio internazionale, nella manifestazione seconda solo ai Giochi Olimpici, che ripaga Michele e Diego per l’impegno profuso in questi anni sulle strade della nostra città.
Sarà temporaneamente chiuso il ponte sul Chienti tra Macerata e Corridonia.
Considerando l’importanza del ponte come collegamento fondamentale per i vari comprensori circostanti la vallata del Chienti, per il capoluogo della provincia dallo sbocco della superstrada, è risultato ora indispensabile attuare un intervento per tale struttura che, come sottolinea il presidente della provincia Pettinari, “ormai mostra la sua vetustà”, proprio per evitare in un futuro problemi ben più gravi che richiederebbero maggiori lavori di consolidamento se non la definitiva chiusura.
La ditta vincitrice dell’appalto è di Pescara e seguirà i lavori anche a Montecosaro dove però l’intervento sarà più semplice. Il lavoro dovrà essere fatto senza interruzioni. Dovranno essere tolti i giunti, fresato l’asfalto e reinstallati i nuovi giunti. Il costo totale dei lavori è di 150 mila euro.
Il programma che, compatibilmente con le risorse, è stato pianificato per il futuro, è quello di costruire un ponte adiacente a quello attuale in modo da snellire il traffico.
Numerosi sono gli interventi programmati dalla Provincia, a partire da quelli sulle scuole, tra cui l’Istituto Agrario di Macerata, dando assoluta priorità alla riparazione dei danni dovuti ai diversi episodi di terremoto.
Tra gli interventi prioritari vi è però anche quello sul ponte di Piediripa, che è stato previsto per questo periodo, con inizio mercoledì 19 luglio, per via anche della chiusura delle scuole di Macerata, in modo da non recare un eccessivo disagio alla viabilità per tutti gli studenti provenienti dai comuni limitrofi. Il tempo contrattuale è di circa 70 giorni ma l’impegno assunto dalla ditta incaricata dei lavori è quello di terminare l’intervento per l’11 agosto.
È stato privilegiato l’utilizzo di un solo senso di marcia, quello che va da Corridonia verso Macerata, proprio per evitare moli di traffico derivanti dall’utilizzo di un doppio senso e di semafori.
Sarà installata l’opportuna segnaletica stradale e per i primi giorni sarà presente anche la polizia provinciale per agevolare lo scorrimento. Passaggi alternativi saranno quelli della superstrada, passando per Sforzacosta o attraverso il ponte di Colbuccaro, o dall’altra parte, passando per San Claudio e Morrovalle.
Al cappuccino Cassiano Beligatti da Macerata vissuto fra il 1708 e il 1791, è dedicata la mostra bibliografica Le genti sono cortesi e affabili che l’associazione Amici dello Sferisterio, in collaborazione con la Biblioteca Mozzi Borgetti, ha voluto promuovere in occasione della 53^ edizione del Macerata Opera Festival dedicata all’Oriente.
La mostra, che consentirà di presentare al pubblico un personaggio da conoscere, verrà inaugurata domani, mercoledì 19 luglio, alle ore 18, alla Biblioteca Comunale Mozzi Borgetti. Nella conferenza Fra' Cassiano Beligatti da Macerata cappuccino (1708-1791): un missionario apripista in Tibet, Nepal, Bengal e Bihar, padre Benedict Vadakkekara esperto di storia delle missioni francescane e membro dell'Istituto storico dei Frati cappuccini in Roma, traccerà la figura e le attività del missionario maceratese.
“Macerata ha costruito nei secoli un ponte con l'Oriente con Matteo Ricci, Beligatti e Giuseppe Tucci – afferma l’assessore alla Cultura Stefania Monteverde - esploratori che attraverso il viaggio hanno costruito relazioni con la cultura e lo scambio di idee. Conoscerli significa rinnovare uno spirito di apertura mentale oggi ancora più attuale”.
La mostra bibliografica nasce con l’intento mettere in luce l’azione culturale svolta in Tibet e in Nepal dai cappuccini, a partire da una straordinaria fonte, il diario manoscritto autografo del viaggio di Beligatti, conservato nella Biblioteca comunale, alla quale fu donato dal nipote dell’autore. Si tratta di un gioiello che merita di essere esposto e conosciuto, tanto più che non tutte le opere del Beligatti sono giunte fino a noi.
Nelle suggestive sale settecentesche della Biblioteca Mozzi Borgetti insieme al Giornale sarà possibile vedere manoscritti, opere a stampa e altri documenti che illustrano la figura del Beligatti, i suoi viaggi e i suoi studi, con interessanti riferimenti alle missioni cappuccine in Tibet e Nepal. Prezioso risulta da questo punto di vista l’apporto dei prestiti concessi dal Museo Francescano di Roma e dall’Archivio Generale dei cappuccini.
L’esposizione documentaria su Beligatti nella Biblioteca Mozzi Borgetti e la mostra dedicata a Tucci, l’esploratore dell’anima in corso in contemporanea ai Magazzini Uto aprono un particolare e suggestivo angolo visuale che non mancherà di affascinare il pubblico del Macerata Opera Festival, contribuendo a quell’ideale dialogo della città con l’Oriente che è la cifra dell’edizione 2017.
Sempre domani, alle ore 21.15, nella chiesa di Santa Maria della Misericordia in piazza Strambi seguirà un concerto d'organo con la giovane e talentuosa organista di origine cinese Teresa Wang Li con musiche di Bach, Franck, Couperin e Pachelbel alternate con la lettura di passi tratti dal Giornale di viaggio di fra' Cassiano letti da Fra' Andrea Spera.
La mostra, inserita all’interno del cartellone del Festival OFF della 53° edizione del Macerata Opera Festival - Oriente. rimarrà aperta fino al 14 agosto e sarà visitabile da lunedì a venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 19, sabato dalle 10 alle 13.
Sulle strade dell’allegria coinvolge anche i beni culturali della città e fra questi l’Ecomuseo Villa Ficana,, il borgo di case in terra cruda nel quartiere di Santa Croce a Macerata da un anno ormai parte integrante della rete Macerata Musei, che sabato 22 luglio, alle 21.30, seguendo il filo conduttore del Macerata Opera Festival 2017 Oriente, presenterà Mdme Butterfly - rivisitazione sperimentale teatrale ispirata all’ opera di Giacomo Puccini.
L’esperienza teatrale realizzata da attori professionisti e amatoriali, la scenografia minimalista, la parola, il gesto fisico e la storia sono le peculiarità dello spettacolo che verrà portato in scena dai volontari del Servizio Civile Nazionale e del Servizio Europeo ospiti dell’Ecomuseo.
“L'Ecomuseo di Villa Ficana - interviene l’assessore alla Cultura, Stefania Monteverde - si conferma centro culturale internazionale capace di muovere lo spirito di iniziativa dei giovani che creano sempre nuove occasioni artistiche e culturali, dalle mostre al teatro, dai laboratori per bambini ai convegni. La contaminazione con l'opera lirica e lo feristerio offre una bellissima occasione per una vista straordinaria a uno dei posti più suggestivi di Macerata”.
Unendo il teatro, la scenografia naturale di borgo Ficana, la capacità artistica dei partecipanti, i collaboratori e le loro peculiarità, e una naturale predisposizione al riuso dei materiali per fini artistici e pedagogici, si è arrivati alla messa in scena di questo progetto, realizzando che è possibile creare uno spettacolo dove tutti questi elementi possono coesistere per divenire qualcosa di “magico”.
“Si tratta di un esperimento di teatro, dove le idee emergono in tutto il processo di apprendimento, attraverso una condivisione di opinioni tra attori e regista – dice Luis Marreiros, Volontario Europeo portoghese e regista dello spettacolo - perché quello che ho deciso di mettere in pratica sono stati piccoli esercizi di diversa natura, che ho acquisito durante il mio percorso scolastico e formativo come attore. Attraverso diverse esperienze nel campo dell’arte drammatica, ho imparato la dinamica di base utile alla composizione artistica dello spettacolo e la possibilità di esplorare la coscienza sociale e la creatività individuale di ogni partecipante all’interno di un lavoro di gruppo.”
Nel cast di Mdme Butterfly Daniele di Fiori, Riccardo Tronelli, Luís Marreiros, Perrine Collas, Laura Teneriello, Cinzia Campagnoni, Michela Gioiella e Agnieszka Kos.
Lo spettacolo sarà rappresentato nello spazio verde antistante il Centro Visite dell’Ecomuseo Villa Ficana, Borgo Santa Croce 87, con ingresso a offerta libera.
E' stata una serata iniziata in sordina ma che si è progressivamente trasformata in un successo di pubblico e vendite.
Si tratta della "Notte della boutique e dell'arte" organizzata da Confesercenti e che si è svolta venerdì sera a Macerata.
"Alle 21.00 non c'era quasi nessuno. Ma in poco tempo il centro della città si è riempito di gente che ha visitato tutti i negozi coinvolti acquistando prodotti di abbigliamento e prendendo contatti per le opere d'arte esposte. Anche un nostro artista emergente è stato contattato da un potenziale acquirente".
Così racconta Federico Ferretti, proprietario dell'omonima galleria che, insieme all'altra, "Blarasil", ha prestato le proprie opere all'iniziativa esponendole nei 25 negozi di vestiario selezionati per l'evento.
Nei negozi è stato poi possibile gustare sfiziosi aperitivi offerti dalla Confesercenti e il fine serata è stato illuminato dal lancio in aria di lanterne cinesi.
"Questo è solo il primo di una serie di eventi che i nuovi giovani membri del direttivo di Confesercenti stanno programmando per coinvolgere anche altri esercizi commerciali se non addirittura tutti." - aggiunge Ferretti - "La collaborazione ha prodotto i suoi risultati ed è la strada da intraprendere".
Si è conclusa qualche giorno fa la vicenda giudiziaria che ha visto protagonista il pensionato maceratese accusato di usura dall'imprenditrice Maria Francesca Tardella.
La Tardella infatti aveva presentato un esposto in qualità di proprietaria della società immobiliare "STL Immobiliare" dopo aver ricevuto un prestito di 500 mila euro dal settantaseienne come raccontato qui.
Secondo il giudice non sarebbe integrato invece alcun reato e, di conseguenza, sono stati disposti il dissequestro e la restituzione dei 226 mila euro pari al saldo attivo di rapporti bancari conseguenti al prestito fatto alla società della Tardella.
In attesa dell’approvazione del Regolamento per le occupazioni di spazi e aree pubbliche, la Giunta per regolamentare le numerose richieste di occupazione di suolo pubblico avanzate in occasione della Fiera di San Giuliano da parte di realtà associative, sportive e commerciali e per poter organizzare in maniera ottimale e con la dovuta tempistica, gli spazi pubblici disponibili, ha stabilito con apposita delibera alcuni criteri.
Innanzitutto verranno valutate unicamente le richieste avanzate nel periodo temporale che va dal prossimo 20 luglio fino e non oltre il 21 agosto, a pena di esclusione, e che, in mancanza di spazi adeguati disponibili, saranno prese in considerazione innanzitutto le richieste avanzate da realtà associative non aventi scopo di lucro, successivamente quelle provenienti da imprese o soggetti con scopi di lucro.
Inoltre, se necessario, verranno applicati anche ulteriori criteri, ad esempio, quello che la priorità verrà accordata a chi già nelle precedenti edizioni ha usufruito dell’occupazione (realtà consolidate) e il criterio cronologico di presentazione delle richieste.
Infine la Giunta ha stabilito che nelle richieste dovranno essere descritte esattamente le attività che saranno svolte nelle aree occupate dove, di conseguenza, potranno essere svolte esclusivamente le attività dichiarate con divieto assoluto di ogni forma di contrattazione e vendita - l’attività di vendita in occasione della Fiera è infatti consentita solo agli operatori di commercio su aree pubbliche secondo le modalità previste dal Regolamento alla Fiera – e saranno escluse le richieste provenienti da partiti e movimenti politici in considerazione del carattere prettamente istituzionale della fiera.
Due foto su Facebook, pubblicate sul gruppo "Sei di Macerata se..." denunciano un problema gravissimo, diffuso da sempre, ma oggi forse ancor di più. Nelle foto, infatti, viene raffigurata una siringa lasciata a terra.
"Zona Collevario... se volete drogarvi fatelo pure vi rovinate la vita voi , ma almeno levate questa merda da strade marciapiedi e giardini che mettete in pericolo la vita di altre persone e bambini.." è il commento indignato che accompagna la pubblicazione delle immagini.
E tra i tanti commenti carichi di rabbia spunta anche quello dell'assessore all'ambiente Mario Iesari che scrive: "Sono passato a controllare su quello che credo sia il punto indicato. Ora non c'è nulla. È stato rimossa altrimenti invito il sig. Salvatori a mettersi in contatto con Cosmari o l'ufficio Ambiente. Il problema della droga esiste purtroppo da decenni e gli operatori ci dicono che oggi è ancora più grave anche per una certa banalizzazione che si è diffusa e che colpisce le famiglie. La siringa abbandonata è, forse, un effetto di questa situazione che ci richiama tutti alla massima attenzione".
Si è concluso all’Istituto Tecnico Agrario di Macerata con l’esame finale il corso di specializzazione post-diploma per il conseguimento del titolo di Enotecnico. Si tratta del primo percorso formativo concluso dopo la riforma degli Istituti superiori: da settembre 2016, infatti, è rivolto solo ai diplomati che hanno conseguito la maturità tecnica agraria con articolazione viticoltura ed enologia, e dura un anno.
Al momento in Italia, su più di 140 gli istituti tecnici agrari attivi, solo 14 sono quelli, compreso l’istituto Garibaldi di Macerata, con tale percorso avviato.
Il gruppo di allievi che ha ottenuto il titolo di enotecnico si è dimostrato sin dall’inizio del corso molto motivato e interessato alla specializzazione, numerose le ore di alternanza scuola lavoro effettuate nelle migliori aziende vitivinicole marchigiane: alcuni hanno anche effettuato stage all’estero.
La commissione d’esame, presieduta dal dirigente scolastico Antonella Angerilli, era costituita dai docenti che hanno seguito gli specializzandi per l’intero anno scolastico, con la presenza dell’esperto esterno delegato Assoenologi, l’enologo Giuseppe Camilli. Ruolo importante di coordinatore e organizzatore lo ha avuto il prof. Giuseppe Potentini, enologo della scuola. L’Agraria, a quasi 150 anni dalla sua fondazione, ha da oggi i primi enotecnici specializzati.
A settembre partirà la seconda edizione con il gruppo di studenti diplomatisi nell’anno scolastico che sta terminando. Le iscrizioni per il prossimo anno scolastico sono aperte fino al 25 luglio 2017 e possono partecipare tutti gli studenti diplomatisi negli istituti tecnici agrari italiani, articolazione viticoltura ed enologia.
Mercoledì 19 luglio, alle ore 21.30, nel Cortile di Palazzo Conventati in Piaggia della Torre a Macerata, la Scuola Popolare di Filosofia organizza un incontro con Graziano Venanzoni.
La città si onora della visita del fisico marchigiano, che lavora nei laboratori INFN (Istituto Nazionale Fisica Nucleare) e, presso il prestigioso laboratorio FermiLab (USA), è responsabile del nuovo esperimento Muon g-2 per la misura del momento magnetico anomalo del muone.
L’associazione maceratese, che da diversi anni incontra un numero crescente di appassionati ricercatori tra docenti, studenti e cittadini curiosi rispetto alla filosofia e alla scienza, ha invitato il giovane scienziato conterraneo, approfittando di una pausa dal suo lavoro che generalmente lo tiene impegnato in tutto il mondo.
Sarà un'occasione per saperne di più da uno dei massimi esperti mondiali di materia e antimateria, ma anche da un appassionato di filosofia, con particolari interessi per la cultura dell’estremo oriente indiano.
Il titolo della conferenza è: "UN VIAGGIO TRA FISICA E FILOSOFIA DA DEMOCRITO ALL’ANTIMATERIA", un appuntamento imperdibile con chi indaga tutti i giorni l'infinità dei misteri della realtà che ci circonda nel micro e nel macrocosmo, in linea con gli scopi dell’associazione Scuola Popolare di Filosofia: una didattica accessibile a tutti, in cui tutti possano sentirsi partecipi.
Si sono introdotti all'interno dell'info point dello Sferisterio, forzando la porta d'ingresso.
È quanto è accaduto stanotte in Piazza Giuseppe Mazzini a Macerata. I malviventi si sono introdotti all'interno del punto informazione che si trova proprio all'ingresso dello Sferisterio e sono riusciti a rubare dei soldi. La somma non è ancora stata quantificata.
Sul posto i Carabinieri.
Il giro economico che coinvolge i migranti si estende in tutta Italia e coinvolge anche cooperative e associazioni marchigiane.
E’ quanto risulta da una recente inchiesta del giornalista de Il Giornale Giuseppe De Lorenzo che fa il punto sui fondi dello Sprar, acronimo di Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati, il programma che fornisce seconda assistenza ai migranti che restano in Italia più a lungo (qui).
Lo Sprar dovrebbe occuparsi di una integrazione reale dei rifugiati.
Nell’indagine sulla spartizione dei fondi - 196 milioni di euro per l'anno 2014, 208 nel 2015 e molti di più per i nuovi progetti del triennio 2017 - compare il nome del Gus, il Gruppo Umana solidarietà che nacque in una parrocchia a Macerata nel 1993.
L’ente fu fondato in onore del giornalista italo-argentino Guido Puletti, tragicamente ucciso il 29 maggio 1993 durante una spedizione umanitaria nel corso del conflitto slavo.
Fino ad oggi il Gus ha operato in diversi contesti: nei Balcani, in Sud America, in Sri Lanka, Nepal e nelle regioni italiane colpite dai maggiori terremoti: Marche, Umbria, Molise, Abruzzo.
Dalle origini ad oggi l’organizzazione è cresciuta moltissimo fino a ricevere nel 2016 il compito di amministrare i fondi Sprar di ben 24 comuni.
Inoltre, sempre secondo l’inchiesta de Il giornale, il Cus avrebbe anche ricevuto incarichi prefettizi a Cagliari per 54 mila euro, ad Ancona e Ascoli Piceno per 1.245.312 euro, a Piacenza (332.235), Macerata, Roma, Latina, Fermo e il più cospicuo per 1,6 milioni a Teramo.
Si possono infatti cumulare incarichi sia per la prima accoglienza - presso i Cas, ovvero i Centri straordinari prefettizi - che per quella a più lungo termine.
La procedura è la seguente: è il ministero dell’Interno che bandisce una gara e i comuni partecipano. Questi ultimi poi devolvono una parte delle sovvenzioni governative alle cooperative che si occuperanno di gestire il centro.
Nell'ultimo bilancio il Gus ha riportato “9.319.399 di crediti verso le Prefetture” e “7.250.387 di crediti Sprar” per un importo complessivo di oltre 16 milioni da incassare.
Stava giocando con le slot machine al bar della stazione ferroviaria di Macerata quando è stato improvvisamente colpito da un malore e si è accasciato a terra.
E' quello che è successo intorno alle 18 di questo pomeriggio ad un quarantenne straniero. L'uomo è stato prontamente soccorso dalle persone che si trovavano nel locale e in pochissimo tempo sul posto sono arrivate un'ambulanza e un'automedica.
L'uomo è stato portato in ospedale. Le sue condizioni sarebbero serie.
Il Macerata Opera Festival si prepara a dare il via alla sua 53a edizione, aprendo i cancelli dello Sferisterio al pubblico delle Anteprime Giovani: si comincia lunedì 17 luglio, alle ore 21, con Turandot, l’ultima opera di Giacomo Puccini in coproduzione con il Teatro Nazionale Croato di Zagabria, affidata al più interessante duo di autori-registi dei nostri giorni, Ricci / Forte che presenteranno il loro inedito progetto creativo modellato sul misterioso personaggio di Turandot e la sua favola.
La direzione musicale vede sul podio Pier Giorgio Morandi, che torna in Arena dopo qualche anno. In scena, il soprano Iréne Theorin che, nei panni della principessa Turandot, porrà i suoi enigmi al tenore Rudy Park, interprete di Calaf. Con loro Stefano Pisani (l’imperatore Altoum), Alessandro Spina (Timur), Davinia Rodriguez (Liù), Andrea Porta (Ping), Gregory Bonfatti (Pang), Marcello Nardis (Pong), Nicola Ebau (un mandarino) e Andrea Cultrini (il Principe di Persia). Gianluca Sbicca cura i costumi del nuovo allestimento, mentre scene e luci sono di Nicolas Bovey; Marta Bevilacqua firma i movimenti coreografici. L’esecuzione musicale è affidata alla FORM con il complesso di palcoscenico Banda “Salvadei”. Completano la produzione il Coro Lirico Marchigiano “V. Bellini”, il Coro di voci bianche Pueri Cantores “D. Zamberletti”.
Martedì 18 luglio, sempre alle 21, anteprima giovani di Madama Butterfly di Giacomo Puccini, nuovo allestimento del Macerata Opera Festival coprodotto con il Teatro Massimo di Palermo. La direzione musicale è affidata a Massimo Zanetti, mentre la regia è di Nicola Berloffa che sposta la vicenda al 1945; torna allo Sferisterio Maria José Siri che riprende il ruolo di Butterfly dopo il successo alla Scala per l’inaugurazione dello scorso 7 dicembre.
Ad affiancare il soprano, nella parte di Pinkerton, c’è il tenore Antonello Palombi e poi Manuela Custer (Suzuki), Samantha Sapienza (Kate Pinkerton), Alberto Mastromarino (Sharpless), Nicola Pamio (Goro), Andrea Porta (il principe Yamadori), Cristian Saitta (lo zio bonzo), Gianni Paci (Yakusidé), Giacomo Medici (il commissario imperiale), Alessandro Pucci (l’ufficiale del registro), Mirela Cisman (la madre di Cio-Cio-San), Silvia Marcellini (la zia), Maria Elena Mariangeli (la cugina) e Martino Compagnucci (Dolore). Le scene sono di Fabio Cherstich, i costumi di Valeria Donata Bettella e le luci di Marco Giusti. Con la Fondazione Orchestra Regionale delle Marche, il Coro Lirico Marchigiano “Vincenzo Bellini” e il complesso di palcoscenico Banda “Salvadei”.
Le Anteprime Giovani rappresentano il punto di arrivo del progetto Incontra l’Opera che, durante l’anno scolastico, ha coinvolto circa 1200 studenti degli istituti superiori della provincia di Macerata. Dopo una prima fase costituita da una lezione in aula tenuta dal segretario artistico e direttore musicale di palcoscenico Gianfranco Stortoni, i ragazzi hanno seguito l’incontro-spettacolo nei teatri della provincia tenuto dal direttore artistico Francesco Micheli, accompagnato dalla pianista Cesarina Compagnoni e dal soprano Emanuela Torresi. Il progetto è andato avanti, nonostante le difficoltà causate dal terremoto, grazie al sostegno della Trevalli Cooperlat, che si è occupata del trasporto degli studenti nei diversi teatri in cui hanno avuto luogo gli incontri.