Dopo l’inaugurazione delle mostre Tutti su per terra! Itinerari visivi tra le scuole della Provincia di Macerata colpite dal sisma del 2016 e Con occhi di bambino. Lo sguardo dell’infanzia 1-6 sul terremoto, rispettivamente agli Antichi Forni e ai magazzini UTO, si entra nel vivo della seconda edizione del Macerata School Festival, ideato da Stefania Monteverde e da Anna Ascenzi e promosso dell'assessorato alla Scuola del Comune di Macerata insieme all'Università di Macerata - dipartimento Scienze della Formazione, Beni culturali e Turismo e Museo della Scuola “Paolo e Ornella Ricca” in collaborazione con gli Istituti Comprensivi, i Nidi d'infanzia comunali e l'Isrec.
Per la giornata di mercoledì 27 settembre in programma alle ore 16 CITY TOUR “QUIsSI CRESCE si presenta!”, a cura dell’assessorato alla Cultura e alla Scuola del Comune di Macerata e dell’associazione culturale «Les Friches», in collaborazione con i nidi d’infanzia del Comune di Macerata. È un tour guidato ai giardini dei cinque nidi dell’infanzia del Comune di Macerata rinnovati dal progetto biennale di progettazione partecipata che ha coinvolto amministratori, educatrici, genitori,tecnici comunali, bambini in un percorso di valorizzazione degli spazi aperti come luoghi privilegiati di apprendimento. Il tour è aperto a tutti: genitori, educatori, insegnanti, tutti quanti coloro che sono interessati al tema. Il tour è gratuito, con partenza del bus-navetta dal nido «Gian Burrasca», e toccherà gli spazi educativi all’aperto dei cinque nidi d’infanzia comunali: «Aquilone», «Arcobaleno», «Gian Burrasca», «Mi e Ma» e «Topolino». Disponibilità: 20 posti. Prenotazione obbligatoria: marzia.fratini@comune.macerata.it
Nella stessa giornata alle 17, agli Antichi Forni, Un manifesto per (ri)costruire le scuole e non solo, a cura dell’Università degli Studi di Macerata e dell’ISREC di Macerata Si apre per le scuole dei luoghi sconvolti dagli eventi sismici dello scorso anno una stagione densa di scelte che inevitabilmente peseranno sul futuro delle bambine e dei bambini e delle comunità intere. Si avverte forte l’esigenza che la progettazione delle nuove strutture educative e scolastiche, così come la ricostruzione delle vecchie, sia condivisa e coinvolga tutte le competenze utili a far sì che esse, oltre a essere sicure, rispondano a modelli educativi solidali, innovativi e creativi. Per una progettazione a misura di bambini e bambine nelle zone colpite dal sisma, Paola Nicolini (Università degli Studi di Macerata) e Paolo Coppari (ISREC di Macerata) hanno elaborato un manifesto, che sarà presentato al pubblico e che potrà essere sottoscritto.. Il manifesto potrà essere sottoscritto.
Per quanto riguarda le mostre fotografiche quella intitolata Tutti su per terra rimane aperta tutti i giorni fino al 2 ottobre) con orario 16.00-19.00, mercoledì 27 e sabato 30 ottobre anche dalle 9.30 alle 12.30 mentre il 29 settembre, in occasione della Notte Europea dei Ricercatori,sarà visitabile eccezionalmente fino alle ore 23.00 e ospiterà iniziative culturali e animazioni promosse da ricercatori e docenti dell’ateneo maceratese. Per le scuole aperta tutte le mattine solo su prenotazione scrivendo a segreteria.tuttisuperterra@gmail.com o telefonando al 347.2566253.
Con occhi di bambino, ai Magazzini UTO, è aperta tutti i giorni fino al 1° ottobre) 9.00-12.00 / 16.00-19.00 Prenotazione per le visite delle scuole: marzia.fratini@comune.macerata.it / tel. 328-03.27.479.
C’è chi è ancora studente, chi invece già lavora, tutti però hanno alle spalle un’esperienza da ambasciatori alle Nazioni Unite. “Primi passi in diplomazia” è l’evento che venerdì 29 settembre, alle 17.30 al teatro Lauro Rossi, celebra gli oltre duecento ragazzi del Liceo Scientifico “Galileo Galilei” che dal 2007 ad oggi sono partiti alla volta del Palazzo di Vetro in veste di “delegates”. A loro e agli studenti-ambasciatori del futuro è dedicato l’appuntamento di venerdì, arricchito dalla prestigiosa presenza degli ambasciatori Jolanda Brunetti ed Enrico De Maio, e del maceratese Andrea Angeli, impegnato da oltre venti anni con le Nazioni Unite.
Non una “General Assembly”– sebbene non mancherà il “formal dress”- , ma una festa, con cui il Liceo Scientifico Galilei di Macerata intende celebrare il suo decimo anno di partecipazione al Model United Nations di New York (Mun), la simulazione dei lavori delle Commissioni dell’Onu che ogni anno coinvolge 4000 studenti da tutto il mondo in veste di delegati dei 193 Stati membri.
Un impegno decennale, portato avanti dalle insegnanti Rita Santarelli e Chiaretta Capodaglio, che ha fatto premiare l’istituto scolastico maceratese. Il “Galileo Galilei” può infatti vantare di essere l’unica scuola italiana riconosciuta dall’IMUNA, agenzia organizzatrice della simulazione Mun, come ente formatore per la preparazione degli studenti delegates, senza l’obbligo di doversi avvalere di alcuna agenzia diplomatica come invece devono fare tutte le altre scuole superiori d’Italia.
Un importante riconoscimento, un’investitura, per il Liceo Scientifico che dal 2007 partecipa alla simulazione con i migliori studenti che si sono distinti per la media più alta dei voti e per un’ottima conoscenza della lingua inglese.
E’ ripresa con il mese di settembre l’attività del Settore Giovanile dell’Atletica AVIS
Macerata con corsi sia per la scuola elementare rivolti a bambini dai 6 ai 11 anni, che per la scuola media, 12-14 anni, comunemente conosciuti come i Centri Olimpia e i Centri di Avviamento allo Sport del CONI.
Per i primi si tratta di un percorso dove le proposte motorie sono lo strumento per contribuire alla crescita ed alla formazione dei giovanissimi del 1° e 2° ciclo della scuola primaria quando, con le giuste metodologie, si può migliorare lo sviluppo dei principali schemi motori di base dei bambini, con mirate esercitazioni di coordinazione, svolte in forma ludica, con le quali si interviene in maniera molto più efficace sulla psicomotricità e si prepara il bambino al futuro approccio verso qualsiasi sport.
Per i ragazzi della scuola media si tratta invece di un periodo importante durante il quale, attraverso esercitazioni, metodologie e proposte didattiche delle varie specialità della corsa, salti e lanci, si portano i ragazzi all’apprendimento della tecnica specifica delle più facili specialità dell’atletica leggera; il tutto finalizzato alla partecipazione dei giovani alle prime esperienze di gara, previste per le varie età e categorie.
E’ con questa organizzazione che negli anni centinaia di atleti di sono formati nell’Atletica AVIS Macerata ed hanno iniziato a fare sport maturando belle esperienze sportive e di vita, bagaglio prezioso per la loro formazione globale, con i ragazzi più dotati che hanno avuto la possibilità di raggiungere i più alti livelli tecnici e i traguardi più prestigiosi.
Tanti sono infatti i giovani maceratesi che partendo da questa attività giovanile hanno vinto titoli italiani o vestito la maglia azzurra della nazionale. Ne sono un esempio Simona Monachesi, Daniela Reina, Lara Damiani, Chiara Bonifazi, Simona Zannotti, Giulia Micozzi e tra i maschi, Luca Ciaffi, Fabio Romagnoli, Stefano Savi, Fabrizio Grassetti, Alessandro Berdini, Emanuele Salvucci, Nicola Cesca ecc.
Lo staff tecnico è pronto nelle varie palestre e allo stadio e ne fanno parte insegnanti di educazione fisica di provata esperienza che rispondono al nome di Luca Ciaffi, Alessandro Fineschi per il Centro di Avviamento allo Sport e Patrizia Memè e Francesca Rampichini per il Centro Olimpia.
Primi appuntamenti per i ragazzi della scuola media: la partecipazione all’attività indoor in Ancona già nel mese di gennaio.
Il Teatro Lauro Rossi apre ancora una volta la sua stagione teatrale con il Premio “Angelo Perugini” organizzato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Macerata e dall'Associazione Calabresi Tema Riuniti. Un appuntamento di prestigio per tante compagnie non professionali che in massa - 76 le domande pervenute selezionate dalla commissione composta da Quinto Romagnoli, Franco Zazzetta, Paolo Nanni, Fulvia Zampa, Antonella Gentili e Lucio Cartechini - hanno presentato le loro proposte artistiche.
“Quarantanove anni di attività ci riempiono di soddisfazione – ha detto l’assessore alla Cultura, Stefania Monteverde oggi nel corso della conferenza stampa di presentazione del Festival - una manifestazione di successo non solo per la qualità degli spettacoli che propone. La forza, infatti, è anche il pubblico che dimostra una grande fedeltà alla stagione. Importante, in questo senso, la formazione del pubblico attraverso gli incontri del mercoledì alla sala Castiglioni”.
Infatti, anche per quest’anno ci sarà l’appuntamento infrasettimanale con I mercoledì del Macerata Teatro, approfondimenti culturali che l’organizzazione del Festival ha organizzato con alcuni docenti universitari.
“Una manifestazione seguita da tutti gli appassionati della prosa che, dopo il doloroso sisma dell'anno scorso – ha detto Quinto Romagnoli, membro della commissione che ha selezionato le opere - riprende con rinnovata energia attraverso un accattivante mosaico di teatro classico, moderno, contemporaneo e musicale che tocca temi quali le relazioni interpersonali e la pedofilia”.
Macerata Teatro aprirà il Festival, domenica 1° ottobre alle ore 17.30 con la Compagnia “La Barcaccia” di Verona che porta in scena l'ultimo capolavoro di Carlo Goldoni: “Il ventaglio”. Una commedia di straordinaria abilità tecnica, capace di intrecciare rancori e gioie in un susseguirsi di colpi di scena esilaranti e coinvolgenti.
Domenica 8 ottobre il Gruppo “Teatro Drao & TeatroTre” presenterà “Venus” un testo molto intenso di Davide Giovagnetti che si ispira al film “Venere in pelliccia”. Una trama intensa tutta da scoprire presentata con una recitazione misurata, ponderata in ogni passaggio e degna dei con-sensi che la compagnia ha ricevuto in ogni parte d'Italia. Il 15 ottobre sarà la volta del Teatro di Pesaro “La Piccola Ribalta” che presenterà “Improvvisamente l'estate scorsa” di Tennessee Williams. Un grande classico americano che ha suscitato, per il tema proposto, fiumi di articoli e di incontri culturali di estremo interesse. Ne è stato tratto anche un film di straordinario successo con la regia di L. Mankiewicz del 1959.
Domenica 29 ottobre torna al Festival la Compagnia “Impiria Teatro” di Verona con il testo di Laura Murari “Molto Piacere”. Una vicenda moderna di vita quotidiana che si trasforma in momenti di ordinaria follia. Quando una pacifica discussione si trasforma in rissa e si ritorna quasi bambini con i rancori inanellati nella mente e pronti a scatenare le reazioni più violente da parte di chiunque, uomo o donna che sia.
Il 5 novembre arriva al Festival un altro spettacolo esaltante: la “Compagnia del Bianconiglio” di Eboli presenterà “Settàneme” di Bruno Di Donato. Uno spettacolo pieno di melodie napoletane in una storia d'altri tempi, quando l'occulto incuteva rispetto, paure, a volte terrore. Ritmi e canzoni di alto valore artistico portate in scena da una compagnia artisticamente ben preparata e con delle voci veramente ammalianti.
Domenica 19 novembre, invece, la Compagnia Dell'Eclissi di Salerno presenterà “La governante” di Vitaliano Brancati. Una commedia di costume dai toni graffianti e grotteschi, un testo del secondo novecento eretico e atipico osteggiato dalla censura per lungo tempo. Ci sono guizzanti aperture sulla società italiana dell'epoca, sulla “doppia morale” sul ruolo della politica e degli intellettuali. Domenica 26 novembre ore 17.30 la compagnia “Il teatro del sorriso” di Ancona presenta una novità di Giancarlo Trapanese, “Chi mi ha ucciso ?”. Il giornalista di Rai Tre, è l'autore di questo libro di successo dal quale Giampiero Piantadosi ha tratto questo spettacolo teatrale. Il compito della regia è stato molto impegnativo poiché si trattava di accettare l'idea che si possano varcare i confini dello spazio-tempo, uscire dalla dimensione della nostra esistenza e lasciarsi trasportare in altre epoche, in altri mondi. Forse modificare il proprio destino.
Domenica 10 dicembre, sempre alle ore 17,30 chiuderà il 49° Festival Macerata Teatro l'Associazione CTR Calabresi Tema Riuniti di Macerata che torna in scena con un testo monumentale: “Enrico IV” di Luigi Pirandello, riletto da Paolo Nanni. Capolavoro dell'età matura dell'autore siciliano questa opera è senza dubbio una delle più illuminanti per coloro che studiano la filosofia pirandelliana. Il tema della pazzia viene trattato con leggerezza e forza nel medesimo tempo e tutte le “miserie” umane vengono rappresentate con l'acume letterario di cui Pirandello è certamente uno dei maggiori rappresentanti.
A ringraziare tutti per il lavoro svolto il nuovo presidente della CTR Paolo Nanni che ha ricordato la giuria cui spetterà il compito di decretare il vincitore della 49^ edizione del festival Macerata Teatro composta da Andrea Fazzini, Robertino Perfetti e Ilenia Gazzella.
Il Centro è promosso dagli Accademici Lincei professori A. Sgamellotti e G. Seminara, dal Delegato italiano ICSU (International Council for Science) prof. Enrico Brugnoli, dal Segretario del “Comitato Firenze 2016” prof. Giorgio Valentino Federici, dal Rettore eletto dell’Università di Camerino prof. Claudio Pettinari, dal Coordinatore del Dottorato di Ricerca in Energia e Sviluppo sostenibile dell'Università di Perugia prof. Franco Cotana e dal Delegato ai Beni Culturali dell’INSTM (Consorzio Interuniversitario Scienza e Tecnologia dei Materiali) prof. Brunetto Giovanni Brunetti.
Il Centro si configura come prima iniziativa della macroregione dell’Italia centrale, Umbria, Toscana e Marche, nella promozione della resilienza delle città d’arte ai disastri naturali, tema tornato prepotentemente di attualità a causa degli effetti devastanti che i recenti eventi sismici hanno prodotto e, presumibilmente, continueranno a produrre sugli insediamenti umani. Tra questi, le città d’arte rappresentano un caso particolare in cui la tutela, il monitoraggio e la prevenzione devono integrarsi efficacemente con un tessuto architettonico ed urbanistico che, per il suo valore intrinseco di testimonianza storico-artistica, non può essere modificato strutturalmente ma deve altresì essere conservato e preservato per le generazioni future in nome del principio di equità intergenerazionale.
La sfida posta dalla tutela, dalla prevenzione e dalla mitigazione dei rischi delle città d’arte, viene raccolta dal CERHER attraverso la formazione di gruppi internazionali ed interdisciplinari di lavoro per la formulazione di strategie condivise che consentano la mitigazione del rischio, il recupero ed il restauro dei beni culturali.
Il Cerher, presieduto da Antonio Sgamellotti, promuove ed incentiva le seguenti iniziative: sviluppo di tecnologie innovative per il monitoraggio diagnostico e strutturale dei beni culturali, con valutazione dei rischi dei beni museali e della loro vulnerabilità; creazione di un centro di documentazione “open access” di raccolta e analisi delle pubblicazioni scientifiche sulla resilienza; costituzione di un forum permanente di discussione sulle questioni scientifiche e tecniche ancora irrisolte sui temi della resilienza dei beni culturali, anche a supporto dei decisori politici e amministrativi; educazione e formazione del pubblico, specialmente dei giovani, sul carattere identitario ed insostituibile dei beni culturali
La protezione dei beni culturali, inserita su iniziativa dell'Accademia Nazionale dei Lincei nel Sendai Framework 2015-2030 for Disaster Risk Reduction - UNISDR (United Nations Office for Disaster Risk Reduction), è stata ampiamente trattata nella "“Charter of Rome on the Resilience of Art Cities to Natural Catastrophes”, documento approvato il 13 ottobre 2016 dall'InterAcademy Panel (IAP) che comprende le principali Accademie delle Scienze del mondo e presentato ufficialmente dai Lincei al Governo italiano.
Il Cerher, attraverso una sinergia di competenze molteplici, intende attuare sia in fase di emergenza (ex-post) che in fase preventiva (ex-ante), le linee guida sancite anche nel documento “Statement G7 Science on cultural heritage: building resilience to natural disasters” , approvato il 3 maggio 2017 dal G7 Science (Science Academies of the G7 Countries) e presentato al Presidente della Repubblica ed al Governo italiano, che lo hanno incluso nell'Agenda di Taormina dei Capi di Stato del G7.
Per la sua specifica progettualità, e per la sua connotazione macroregionale che gli conferisce peculiare unicità, nel costruire collaborazioni per promuovere la resilienza delle città d’arte alle catastrofi naturali, il Cerher si propone così di diventare Agenzia italiana UNISDR per i beni culturali e nodo dell’infrastruttura E-RIHS (European Research Infrastructue on Heritage Science), rappresentando in tal modo un modello sia per altre regioni italiane che per nazioni europee ed extra-europee.
Al ritorno dalle principali manifestazioni fieristiche fra cui Micam Shoeventi e Mipel di Milano, gli imprenditori calzaturieri e pellettieri hanno fatto il punto sullo stato del settore, i profondi cambiamenti in atto, la competitività internazionale e le prospettive per le imprese del territorio.
Alla conferenza stampa che si è tenuta oggi, 25 settembre, nella sede di Confindustria Macerata hanno preso parte Salina Ferretti, Presidente Sezione Imprenditori Calzaturieri Confindustria Macerata e Vicepresidente Assocalzaturifici, Claudio Scocco, Sezione Industriali calzaturieri e Componente del Consiglio Assocalzaturifici e Valentino Orlandi, Rappresentante Sezione Pelletteria Confindustria Macerata e componente consiglio Aimpes.
Il settore delle calzature rappresenta circa il 30% dell’economia manifatturiera regionale, con circa 2.600 milioni di euro di fatturato ed una quota relativa all’export che copre quasi la metà delle esportazioni regionali nel manifatturiero. Le principali direttrici di vendita all’estero interessano la Germania, la Francia, la Russia, gli U.S.A. e il Regno Unito.
A livello nazionale Assocalzaturifici ha fondato Confindustria Moda unendo così abbigliamento, pelletteria e accessori. “Dobbiamo sempre di più pensare in grande - afferma la presidente Ferretti - le nostre aziende devono guardare al futuro cercando di usare i dati del passato in maniera ottimale e puntare sempre più alla modernizzazione. A tal fine sono già stati avviati dei progetti formativi, sia per i giovani che per le aziende, grazie anche alla realizzazione presso la Sede di Ipsia Corridoni a Civitanova Marche del laboratorio The school of shoe e al sostegno di Assocalzaturifici e di Fondimpresa.”
“Al Mitel abbiamo visto più entusiasmo rispetto alla scorsa edizione nonostante sia mancata la presenza di americani e tedeschi che purtroppo continuano a cercare prodotti molto economici – continua Orlandi. C’è stato invece un inaspettato aumento di nigeriani e africani. Diciamo che il resoconto è stato positivo”.
“Il nostro mercato fondamentale resta comunque l’Europa con mercati più stabili, più facilmente raggiungibili: i visitatori quest’anno hanno superato le 47.000 unità con una crescita superiore al 5% rispetto al settembre 2016. Quasi 28.000 visitatori stranieri e questo a livello nazionale fa sperare seriamente in una ripresa” conclude Ferretti.
Nel 2017 l’economia italiana, anche se ad una velocità ridotta, ha ripreso vigore e anche per il calzaturiero i dati della prima parte dell’anno sono incoraggianti: i segni positivi registrati da produzione, export, saldo, occupazione e la fine della caduta nei consumi delle famiglie tratteggiano, se non ancora una ripresa, l’avvio di una fase di assestamento che potrebbe trovare maggior vigore nei prossimi mesi e connotare tutto il 2018.
Oltre 300 firme raccolte in 3 ore tra San Severino Marche, San Benedetto del Tronto e Sassoferrato: continua l’avanzata di Forza Nuova contro lo Ius Soli.
Nella mattinata di sabato, nelle province di Ancona, Macerata e Ascoli Piceno, i militanti di Forza Nuova hanno attivato la loro prima raccolta firme contro lo Ius Soli, raccogliendo in poco meno di tre ore, quasi oltre 300 firme.
“Anche nelle Marche gli italiani si stanno svegliando e hanno capito che si tratta di una proposta di legge scellerata, dando con la loro firma una prova forte e tangibile della totale contrarietà a quella che, se approvata, diventerebbe una condanna a morte definitiva per l’identità nazionale – afferma il coordinatore provinciale di Macerata Forza Nuova Valter Bianchi – Questa è una battaglia che non possiamo assolutamente perdere e solo con il sostegno che stiamo ricevendo dalla nostra gente riusciremo a portare a casa un risultato importantissimo per cancellare una proposta di legge criminale che non può e non deve assolutamente passare”.
Alle dichiarazioni dell coordinatore maceratese Bianchi, si aggiunge il dirigente regionale di Forza Nuova Marche, Luciano Astolfi: “Lo Ius Soli porterebbe migliaia di giovani menti aliene alla nostra cultura, con un bagaglio culturale e ideologico diverso e ostile al nostro, che non può assolutamente diventare un arricchimento per la comunità, ma solamente una minaccia concreta alla nostra cultura e alle nostre radici. Anche nelle province marchigiane, come nel resto d’Italia, la maggioranza della gente lo ha capito ed è contraria a questa legge e le duecento firme raccolte in poche ore ne sono la dimostrazione tangibile”.
“Se oggi, ribaltando i sondaggi di qualche anno fa, oltre la metà degli italiani è contraria al riconoscimento della cittadinanza italiana ai figli di immigrati stranieri nati nel nostro Paese, lo si deve anche al costante lavoro fatto da Forza Nuova sempre presente nelle piazze al fianco dei nostri connazionali”.
“Noi continueremo la nostra battaglia ancora più forti e decisi – conclude Astolfi –forti del supporto che la nostra gente ci sta dando”.
Cina e Russia: i due colossi dell’Est saranno tra i protagonisti della Notte della Ricerca organizzata dall’Università di Macerata per venerdì prossimo, 29 settembre. Tra i quasi quaranta eventi, proposti da pomeriggio fino a mezzanotte, non mancheranno occasioni per scoprire aspetti inediti e poco conosciuti di mondi solo apparentemente lontani.
Dalle 17.30 al Dipartimento di Giurisprudenza sarà aperta la mostra “Libertà di parola e censura. Il fenomeno del Samizdat in Unione Sovietica”, in collaborazione con l’Associazione Memorial Internazionale e la Biblioteca statale della Federazione russa, aperta al pubblico fino al 5 ottobre. La mostra presenta, con inedita ricchezza di immagini, i protagonisti e i documenti dell'opposizione al regime sovietico, dando ampio risalto figurativo a un fenomeno storico unico nel suo genere, il Samizdat, che costituì un canale di distribuzione clandestino e alternativo di scritti illegali, censurati o ostili al regime sovietico. Seguirà alle 18 la mostra e l’incontro su “Cina e Russia. Uno sguardo sul Novecento attraverso i manifesti di propaganda” e, alle 19, “Come vendere riso ai cinesi”, un momento leggero, divertente e “terapeutico” per trasformare la diffidenza in conoscenza e interesse verso uno dei paesi più importanti sulla scena internazionale. mentre nei locali dell’ex Upim sarà, invece, allestita “L’Opera Cinese”, a cura dell’Istituto Confucio, sul teatro cinese tradizionale.
Si chiude in bellezza in piazza della Libertà. Alle 20.30 saranno proiettati i cortometraggi realizzati dagli studenti nell’ambito del progetto “Looking China” e presentati ufficialmente alla Shenzhen University. I temi esplorano il contrasto tra la società tradizionale e l’attuale realtà, cosmopolita e industrializzata, della Cina moderna. Un “viaggio" che racconta il dinamismo dell’area del Guangdong a partire da punti di vista diversi e stimolanti. Alle 22.30 è la volta dello spettacolo musicale “L’Est non tace. Canzoni di protesta dall’Altra Europa”: il popolo russo ha un’enorme patrimonio di cultura popolare, fatto di favole e melodie, continuamente riprese e rielaborate dai poeti letterati e musicisti colti, cantati anche in italiano, tra gli altri da Capossela, Ligabue e Finardi. Una contro-storia della Russia sovietica e della sua cultura popolare non può prescindere da queste canzoni di grande bellezza che osavano dire ciò che non si poteva che sussurrare.
La Notte della Ricerca è organizzata dall’Ateneo con il patrocinio del Comune di Macerata con il contributo di Isea, Eli, La Spiga edizioni, Banca Generali e Pigini Group. Il programma completo è su www.unimc.it/nottericerca.
A Macerata due appuntamenti con “Marche in salute” in occasione della “Settimana europea dello sport” martedì 26 e venerdì 29 settembre
In occasione della “Settimana europea dello sport”, promossa dalla Commissione europea dal 23 al 30 settembre, si svolgeranno i consueti due appuntamenti con la promozione della salute e con l’iniziativa “Marche in salute”.
Grazie alla collaborazione dei comitati provinciali dell’U.S. Acli delle Marche, infatti, è stato allestito un ricco programma di appuntamenti denominato “Settimana dello sport sociale” con iniziative che si svolgono in tante città marchigiane e che coinvolgeranno cittadini di ogni età.
Martedì 26 settembre l’appuntamento è a Sasso d’Italia alle ore 21,30 mentre venerdì 29 settembre la partenza è fissata dalla rotonda dei Giardini Diaz.
Quella di venerdì 29 è una data particolarmente importante in quanto coincide anche con la “Giornata mondiale del cuore”, iniziativa che vuole ribadire la necessità di incrementare l’attività fisica come strumento di promozione della salute e di contrasto all’insorgere di malattie cardiovascolari.
La partecipazione agli eventi è gratuita.
Nella tarda serata di ieri i carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Macerata hanno arrestato un cittadino del Gambia, classe 1994, per possesso di stupefacente.
I militari hanno infatti effettuato controlli in un locale del centro all'interno del quale hanno individuato un ragazzo straniero con atteggiamento sospetto. Dal controllo è spuntato un “panetto” di hashish di circa 100 grammi che il 23enne si era nascosto addosso. Il giovane è stato condotto in caserma e arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio.
È on line il nuovo sito della Romcaffè che racconta con semplicità e passione gli oltre 90 anni di storia del brand maceratese alla scoperta dell’Espresso Perfetto.
Romcaffè sceglie di indossare una nuova veste grafica e comunicativa per la sua presenza “in rete”, restando saldamente ancorata ai valori della tradizione che ne hanno da sempre tracciato la rotta verso alta qualità produttiva e costante innovazione.
La torrefazione maceratese, fondata nel 1925 dal Commendator Elio Romagnoli, decide di instaurare con gli utenti del Web un dialogo diretto utilizzando un nuovo “linguaggio social” strutturato secondo le logiche di Internet.
Il sito ospita un blog curato dall’esperto di settore Dario Ciarlantini, prezioso collaboratore e “Trainer Romcaffè”, che regalerà agli utenti nozioni teoriche e pratiche, informazioni d’attualità e curiosità sull’affascinante mondo del caffè. Il sito prevede anche l’iscrizione ad una newsletter che, mensilmente, comunicherà aggiornamenti su eventi, prodotti e novità.
Una fusione tra innovazione e tradizione per un marchio che, da quasi un secolo, si propone come punto di riferimento per tutti gli amanti del vero Espresso Italiano.
Festa a Macerata per i 50 anni di matrimonio di Luigi e Maria Teresa Ferri.
Domenica 24 Settembre di 50 anni fa, infatti, Gigetto e Teresa convolavano a nozze. Tanti gli amici ed i parenti che nella giornata di ieri si sono stretti a loro per augurare ancora come allora tanta felicità ed una serena vecchiaia.
Ha preso il via a Bruxelles il progetto europeo “Heart”, coordinato da Unimc, finanziato per 1,5 milioni di euro, sul tema dell'Internet delle Cose applicato alla salute.
Una delegazione dell’Università di Macerata, composta da Francesca Spigarelli e Barbara Chiucconi, ha coordinato la scorsa settimana a Bruxelles nella sede belga della azienda multinazionale Philips - divisione Salute – l’incontro di avvio del progetto Heart, “HEalth Activity Recognition system based on IoT – An interdisciplinary training program for young researchers”, un progetto di formazione interdisciplinare per giovani nel settore dell’Internet delle Cose applicato alla salute. Il progetto è finanziato con circa un milione e mezzo si euro dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Horizon 2020, Marie Skłodowska-Curie Actions, Innovative Training Network, European Industrial Doctorate.
Si tratta di un progetto estremamente innovativo che finanzia 6 borse di dottorato industriale su temi di grandissima attualità, collegati peraltro alla Smart Specialization Strategy, la strategia d'innovazione, flessibile e dinamica, della Regione Marche. Il progetto è collegato al tema dell'Internet delle Cose applicato alla salute. Esso si focalizza sullo studio dei sensori per il monitoraggio delle condizioni di salute e dello stile di vita delle persone e delle relative applicazioni industriali, con uno sguardo alle opportunità di penetrazione nel mercato cinese.
Quattro dottorandi con vocazione ingegneristica, iscritti al dottorato dell’Università Cattolica di Lovanio in Belgio, lavoreranno in team con due dottorandi dell'Università di Macerata, uno con competenze giuridiche, formato nell'ambito del dottorato in Giurisprudenza, e l’altro con competenze in International business e mercato cinese, formato nell'ambito del dottorato in Global Studies.
Oltre alle attività di ricerca vera e propria, sono previsti periodi di mobilità presso la Philips e presso istituzioni partner cinesi, corsi intensivi di lingua e cultura cinese, nonché formazione nelle cosiddette competenze trasversali, come imprenditorialità, gestione della proprietà intellettuale, europrogettazione. Supporteranno le attività anche i partner associati: Philips Reserch China (Cina), Fudan University (Cina), Graduate University of Chinese Academy of Sciences (Cina), Jacobs University Bremen (Germania), Isinnova (Italia), nonché l’azienda di consulenza con sede a Jesi Eurocentro srl, che fornirà ai dottorandi competenze in europrogettazione.
"Con grande soddisfazione, questo progetto dimostra come le Scienze umane e sociali possano guidare il processo di innovazione tecnologica e supportare l'individuazione di soluzioni utili ad affrontare le sfide sociali. Inoltre, Heart è un esempio di come la Terza Missione possa essere valorizzata con la progettazione d'eccellenza a livello europeo”, sottolinea il rettore Francesco Adornato.
“L'Università di Macerata, capofila di progetto – ribadisce Francesca Spigarelli, coordinatore scientifico del progetto - si fa promotrice di un percorso di ricerca e formazione di altissimo livello, unendo le proprie competenze umanistiche e conoscenze sulla Cina, con la frontiera della conoscenza tecnologica del Dipartimento di Computer Science dell'Università Cattolica di Lovanio e dell'azienda Philips".
Un grande successo per l'evento Yoga e Cultura, che si è svolto ieri mattina presso Palazzo Buonaccorsi a Macerata. Un percorso esperienziale durante il quale la disciplina meditativa orientale si è intrecciata con la conoscenza dei beni culturali della città. Dalle 10:00 alle 12:30, i presenti hanno potuto, non solo ammirare le bellezze del museo, grazie alle curatrici, Giuliana Pascucci e Rosaria Cicarilli, che hanno organizzato una visita guidata tra le opere, ma anche rilassarsi in un ambiente suggestivo come quello del Buonaccorsi.
L'insegnante di Yoga, Sibilla Leanza, nel corso della mattinata, ha condotto brevi meditazioni concludendo il percorso con una pratica Yoga nella suggestiva Sala dell'Eneide. Durante la pratica è venuta in visita la Vicesindaco, nonché Assessore alla Cultura, Stefania Monteverde, anche in rappresentanza del Comune di Macerata che ha patrocinato l'evento. Circa 45 i partecipanti che si sono buttati in questa mattinata alternativa, giunti anche da fuori città.
Per chiunque fosse interessato, Sibilla Leanza conduce corsi di Yoga per tutto l'anno, da maggio a ottobre a Macerata; il lunedì presso il Centro Danza El Duende, il martedì presso Duma e il giovedì presso il Teatro della Filarmonica.
Un semplice post su Facebook e sono partite una serie di lamentele ed opinioni comuni tra i residenti di Collevario, Macerata. Già da molto tempo erano stati manifestati problemi in merito ai marciapiedi, specialmente nella zona di Via Verga fino ad arrivare al supermercato Simply; ma non essendo cambiato nulla, alcuni cittadini si sono fatti sentire tramite uno dei mezzi social più utilizzati, ovvero Facebook. Grazie alla pubblicazione del post, sono stati resi noti i disagi affrontati dai pedoni della zona ogni giorno.
Buche e mancanza di asfalto rendono i tratti di marciapiede difficilmente percorribili, non soltanto per passeggini, carrozzine e quant'altro, ma anche per i pedoni stessi. Non sono nemmeno mancati commenti in merito alla mancanza di fondi per poter sistemare i tratti di passaggio disastrati. Un appello, quindi, per far sentire la propria voce a chi di dovere nella speranza di modificare le cose.
Dopo il successo dello scorso anno con quattro mila presenze, dal 25 settembre al 3 ottobre si riparte con la seconda edizione del Macerata School Festival, la festa delle scuole e per le scuole. È un'iniziativa promossa dell'assessorato alla Scuola del Comune di Macerata insieme all'Università di Macerata - dipartimento Scienze della Formazione, Beni culturali e Turismo e Museo della Scuola “Paolo e Ornella Ricca” - in collaborazione con gli Istituti Comprensivi, i Nidi d'infanzia comunali e l'Isrec.
“Inauguriamo il Macerata School Festival con due mostre che guardano la scuola dal punto di vista dell’adulto e del bambino” - afferma l’assessore Stefania Monteverde - “E’ un dialogo tra grandi e piccoli per imparare a guardare la scuola con occhi diversi e a costruire nuovi modelli di scuola”.
Il festival si apre lunedì 25 settembre alle 17:30 alla Galleria degli Antichi Forni, con l’inaugurazione della mostra fotografica "Tutti su per terra! Itinerari visivi tra le scuole della Provincia di Macerata colpite dal sisma del 2016", con le immagini scattate da Lucia Paciaroni e con una introduzione del pedagogista Francesco Tonucci. La mostra, che ha ricevuto il sostegno economico della Mobilferro - azienda che da oltre 50 anni produce arredi scolastici - è composta da trenta fotografie delle scuole di ogni ordine e grado dei comuni di Apiro, Caldarola, Camerino, Cingoli, Fiastra, Gualdo, Loro Piceno, Muccia, Pieve Torina, San Ginesio, San Severino Marche, Sant’Angelo in Pontano, Sarnano, Treia, Tolentino, Valfornace e Visso, scattate tra l’aprile e il settembre del 2017. Le fotografie mostrano i crolli e le ferite riportate dagli edifici scolastici e in ogni scatto è racchiuso un tempo che sembra essersi fermato. "Tutti su per terra!" è la testimonianza di una quotidianità spezzata in pochi secondi e della perdita di un punto di riferimento fondamentale per il territorio, ma è anche un invito a riflettere sulle sfide della ricostruzione. Il percorso espositivo si conclude con i disegni dei bambini della scuola primaria De Magistris di Caldarola.
Sempre il 25 settembre, alle ore 19:00, nei Magazzini UTO ci sarà l’inaugurazione della mostra fotografica itinerante "Con occhi di bambino. Lo sguardo dell’infanzia 1-6 sul terremoto". La mostra raccoglie le fotografie scattate dai bambini dell’Agrinido Agri-Infanzia della Natura nel periodo successivo alla scossa di terremoto del 30 ottobre 2016 nella contrada Vallato di San Ginesio e nasce dalla volontà di narrare la rinascita del centro multifunzionale di Vallato. Con la mostra si vuole sostenere il percorso di ricostruzione dell’agrinido in un nuovo edificio.
Orari delle mostre. Tutti su per terra! Itinerari visivi tra le scuole della Provincia di Macerata colpite dal sisma del 2016 rimarrà aperta tutti i giorni dal 25 settembre al 2 ottobre dalle 16.00 alle 19.00, mercoledì 27 e sabato 30 dalle 09.30 alle 12.30 e venerdì 29 resterà eccezionalmente aperta fino alle 23 in occasione della Notte Europea dei Ricercatori. Tutte le mattine sarà aperta su prenotazione per le scuole.
Con occhi di bambino. Lo sguardo dell’infanzia 1-6 sul terremoto sarà aperta tutti i giorni (dal 25 settembre al primo ottobre) dalle 09.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00. Prenotazioni per le visite delle scuole: marzia.fratini@comune.macerata.it / tel. 328.0327479.
Info: www.macerataschoolfestival.it o Pagina Fb “Macerata School Festival”.
Parte con una sconfitta di misura il campionato di Promozione dell'Helvia Recina in casa della quotata Sangiorgese. L'anno della rivincita, dopo l'amara retrocessione dello scorso anno e i cambi in estate, non inizia col piede giusto al cospetto di una squadra rivierasca già rodata dallo scorso torneo e rinforzata da elementi di spicco durante l'estate. Mister Carassai schiera dall'inizio una formazione più guardinga rispetto alle uscite di Coppa Italia, con la difesa titolare composta da Romanski, Capparuccia, Foglia e Montanari davanti a Palmieri, il giovane Gianfelici, Campana, Badiali e Perrella a centrocampo e Maccioni a supporto di Di Crescenzo in avanti.
Ad un buon avvio dei locali che spingono soprattutto a sinistra con l'estro di Gabaldi e Mangiola e il supporto costante di Gentile, l'Helvia risponde con alcune ripartenze che portano però solo a calci di punizione senza esito e ad un tiro debole di Romanski dalla distanza. La Sangiorgese non crea comunque grandi pericoli fino al 29' quando Foglia si fa rubare palla al limite in disimpegno da Pelliccetti che solo davanti a Palmieri spara addosso al portiere dell'Helvia. I locali, galvanizzati, spingono e pian piano guadagnano campo con gli arancio neri che faticano a riproporsi in avanti. Primo tempo a reti inviolate e sostanziale equilibrio in campo.
Ad inizio ripresa, minuto numero due, altra occasione clamorosa per i locali. Su un lancio lungo, Palmieri buca il rinvio al limite dell'area e a porta vuota nè Fabiani nè Gabaldi riescono a correggere in rete. La Sangiorgese cresce e guadagna campo e l'Helvia soffre le sgroppate e i cambi di gioco dei locali, con Gabaldi, Fabiani e Mangiola sempre pericolosi nell'uno contro uno. Proprio il numero dieci su punizione laterale crea ancora scompiglio in area di rigore al 15'. Al 23' altra occasione ghiotta per i rivieraschi con Fabuani che imbecca l'inserimento centrale di Petrucci che, solo davanti a Palmieri, apre il compasso cercando il palo ma mette clamorosamente a lato. Scoraggiati i locali perdono un pò di lucidità e l'Helvia si ripropone in avanti senza creare palle gol, nonostante gli ingressi di Mandorlini, Girotti e Ramadori. Un segnale chiaro di provare a vincere la partita ma è invece la Sangiorgese a trovare il gol. Cross dalla destra di Gabaldi raccolto dal lato opposto da Gentile che rimette a centro area dove il numero sette, troppo solo, si coordina e con un destro al volo, deviato da Capparuccia, batte l'incolpevole Palmieri.
La reazione dell'Helvia non c'è e al minuto 92' è ancora Gabaldi a colpire il palo con un bellissimo sinistro al volo. Sconfitta meritata per l'Helvia, troppo timorosa al cospetto della quotata avversaria e poco incisiva davanti come confermato dalle parole di mister Carassai: “Abbiamo perso meritatamente contro una buona squadra, concedendo un gol evitabile con la difesa schierata e concedendo alcune occasioni nitide. Siamo stati troppo timorosi nell'avversario e non abbiamo fatto le cose che avevo chiesto di fare. Dobbiamo cambiare atteggiamento a partire dalla partita in casa con il Montalto”
SANGIORGESE: Forconesi, Tidei, Gentile, Petruzzelli, Gobbi, Morbiducci, Gabaldi, Petrucci, Fabiani, Mangiola, Pelliccetti. A disp: Kapllani, Cudini, Beretti, Verdecchia, Cicconi, Cisse, Marcoaldi. All: Pennacchietti HELVIA RECINA: Palmieri, Romanski, Montanari, Campana, Capparuccia, Foglia, Gianfelici, Badiali, Di Crescenzo, Perrella. A disp: Fuscà, Crocioni, Tartari, Di Marino, Girotti, Mandorlini, Ramadori. All. Carassai
RETE: 81' Gabaldi
AMMONITI: Pelliccetti, Morbiducci (Sangiorgese); Di Crescenzo, Badiali, Capparuccia, Foglia, Girotti (HR)
Firmato questa mattina dal Sindaco Romano Carancini l’atto di nomina del nuovo Segretario comunale. Il primo cittadino ha scelto tra le varie candidature giunte dopo la pubblicazione del bando, Claudia Tarascio, attualmente dirigente della prima divisione della Direzione Affari generali e del personale del Ministero dell’Ambiente. Andrà a ricoprire il posto lasciato vacante da Giovanni Montaccini che, dallo scorso mese di marzo, svolge le funzioni di segretario generale del Comune di Pesaro.
Classe 1964, nata Roma e residente ad Ariccia la dottoressa Tarascio si è laureata in Giurisprudenza con il massimo dei voti all’Università La Sapienza di Roma. Vanta un’esperienza amministrativa considerevole avendo svolto, tra gli altri incarichi, le funzioni di segretario comunale in Enti delle provincie di Bergamo, Rieti e Roma. E’ stata anche Segretario generale dei comuni di Ariccia, Marino e Sabaudia e ha ricoperto il duplice ruolo di Segretario comunale e Direttore generale del Comune di Nemi.
Il nuovo segretario entrerà ufficialmente in servizio lunedì 2 ottobre.
La famosa scrittrice cinese Chen Danyan è arrivata nella città di Macerata. Sulle orme di Matteo Ricci, la scrittrice è stata invitata dall’associazione Li Madù ed è qui per cercare fonti di ispirazione per la sua produzione letteraria.
Autrice di libri autobiografici e di romanzi legati all’adolescenza e alla condizione femminile nell’epoca della rivoluzione culturale e nel mondo contemporaneo, Chen Danyan si occupa di letteratura da molti anni. I suoi romanzi sono ambientati nella città di residenza, Shanghai, e la sua fama è particolarmente legata alla trilogia intitolata Shanghai Memorabilia, Shanghai Princess e Shanghai Beauty. Grazie alla sua opera ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti tra cui quello conferitole dall’Unesco per il romanzo Nine Lives, autentico contribuito culturale per lo sviluppo della pace e della tolleranza.
La scrittrice ha espresso la volontà di far visita agli studenti del Liceo Scientifico Galilei di Macerata per conoscere la didattica legata alle discipline scientifiche. Salutata dal dirigente scolastico, il prof. Castiglioni, dal vice preside, il prof. Giacchettae dalla professoressa Serenella Pagnanini in qualità di traduttrice, Chen Danyan ha assistito ad una lezione della prof.ssa Filippucci. Al termine, l’Assessore alla Cultura Stefania Monteverde, docente del medesimo Istituto, ha portato alla scrittrice i saluti della città.
La visita continuerà con incontri ufficiali nella città e con momenti di studio dell’eredità locale e internazionale di Matteo Ricci, a conferma del forte e crescente legame esistente tra Macerata e la Cina.
Una festa con i fiocchi per il Palace di Macerata. Nella serata di ieri, uno dei ristoranti più conosciuto a Macerata, il Palace, ha festeggiato i suoi 20 anni di carriera. Dall'apertura, avvenuta nel 1997, il ristorante ha imparato a farsi conoscere ed amare, acquisendo una clientela sempre più ampia. Proprio per questo ha deciso di festeggiare il suo compleanno insieme a tutti coloro che hanno avuto voglia di partecipare e che hanno reso possibile questo traguardo, spegnendo tutti insieme le candeline e combinando l'occasione per celebrare anche l'Oktoberfest.
Proprio per questo è stato pensato un menù di eccezione, accompagnato da fiumi di birra spillata direttamente dalla botte e servita nei classici boccali. Insieme ai tre tipi di birra "a caduta", il buon cibo non è mancato. Sei menù variegati in modo da accontentare tutti: hamburger, stinco di magliale, piatto tipico bavarese e molto altro.
Ma il Palace si è superato, perché lo staff, rigorosamente vestito a tema Oktoberfest, ha pensato anche all'intrattenimento. Un concerto dal vivo insieme alla celebrata birra. E per concludere è arrivata la torta per spegnere le venti candeline.