L'appello di Carancini arriva da Facebook. Il sindaco di Macerata non ci sta a veder morire così la squadra della sua città. E così, sebbene di domenica pomeriggio, scrive una sorta di lettera aperta a Alberto Ruggeri e Maurizio Mosca. Gli unici che possono realmente dare un seguito al calcio a Macerata.
Questo il testo del messaggio scritto da Romano Carancini:
"Cari Alberto e Maurizio non voglio disturbarvi telefonicamente oggi domenica ma credo vi sia la necessità e l'urgenza che ognuno di voi, sulla base delle cose che ci siamo detti e da ultimo anche con una telefonata tra voi, si muova con me per vedersi senza ulteriore indugio e trarre definitivamente le decisioni sulla rinascita della Maceratese, quali esse siano, positive o negative.
Lo dobbiamo al rispetto della dignità di ognuno di noi, della istituzione che rappresento e che ha favorito un dialogo tra voi, dei tanti tifosi che hanno riacceso la speranza di ritornare a tifare biancorosso all'Helvia Recina, del sistema delle comunitá cittadina e provinciale che pure, vi assicuro, attendono passi in avanti.Lasciatemi dire che avendo vissuto in questi ultimi 10 giorni il disperato tentativo di salvataggio della storia biancorossa da una posizione privilegiata ed altresì avendo incontrato sia l'uno che l'altro, pur con una massiccia dose di prudenza e realismo, sono convinto che insieme ce la potreste fare, al di là dei budget, dei caratteri di ognuno e delle naturali diffidenze che la non conoscenza porta naturalmente con sè.
Vi accomuna, almeno pare a me, una passione per il calcio, per la Maceratese e per la città: non conta in quale misura per ciascuno di voi, conta che vi sia.Aggiungo altresì quella sana ambizione che ogni serio imprenditore ha nel proprio dna.E voi l'avete.
In ultimo ma non da ultimo mi è parso di cogliere la comune determinazione alla programmazione sportiva ed al rigore sul rispetto della pianificazione economica, fattore decisivo per presentarsi a testa alta alla Federazione nella ipotesi che quest'ultima aprisse alla opportunità di ripartire.Non so se questo è abbastanza per voi ma lo è certamente per l'amministrazione comunale che, ripeto, ha il dovere di ricercare una salvezza per la centenaria storia biancorossa.
Mi permetto un solo consiglio: incontriamoci subito, confrontatevi schiettamente senza riserve e diffidenze, immaginando le migliori intenzioni reciproche e lasciando fuori dalla porta tutte le chiacchiere oblique e parallele che nelle ultime ore tentano di far fallire questa possibilitá.Io ho fiducia che incontrandosi con questo spirito abbiamo possibilità di farci trovare pronti.Domani lunedì io per l'intero pomeriggio e nella serata sono a vostra disposizione; e così anche martedì giorno dopo il quale, immagino, non esisterà più tempo.Vi chiedo di darmi già oggi la vostra positiva risposta.È chiaro che l'auspicato incontro suddetto, qualora lo riteniate utile alla causa, potrebbe tranquillamente avvenire anche senza la presenza della istituzione comunale che io qui rappresento.Con la fiducia propria di chi ama davvero lo sport, vi mando un saluto cordiale.Romano Carancini"
Restano sempre gravissime le condizioni del 17enne di Macerata precipitato dalla facciata di un albergo di Riccione (qui).
Il ragazzo è stato operato al "Bufalini" di Cesena e ora si trova ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Rianimazione dell'ospedale cesenate. I medici hanno riscontrato la frattura del bacino e un grave trauma cranico.
Intanto, si cerca di far luce su quanto accaduto e i carabinieri provano a chiarire i tanti punti oscuri che ancora avvolgono la vicenda. I militari della Perla Verde che indagano sul fatto, per tutta la giornata di oggi hanno interrogato gli amici del minorenne. Il gruppo, secondo quanto emerso, era arrivato a Riccione e aveva preso alloggio all'hotel Tenerife di via Angiolieri.
ieri sera il gruppo sarebbe uscito insieme, ma nel corso della notte i ragazzi si erano persi di vista e del 17enne non si sono avute più notizie. Soltanto poco prima delle 9 di questa mattina, il titolare dell'albergo ha scoperto il corpo del ragazzo esanime a terra e ha dato l'allarme.
Il giovane, a causa delle sue gravi condizioni, è stato quindi portato d'urgenza all'ospedale di Cesena. Le prime indagini hanno riscontrato sul muro dell'albergo delle impronte di scarpe come se il 17enne avesse cercato di scalare il muro per raggiungere la propria camera. Ed è proprio questa l'ipoesi maggiormente accreditata: il giovane maceratese, non trovando gli amici e non avendo le chiavi della camera, ha cercato ugualmente di raggiungere la camera d'albergo arrampicandosi sul muro, ma d'un tratto deve aver perso la presa precipitando per oltre cinque metri. Non si riesca a chiarire, inoltre, a che ora il fatto si sia verificato e quanto tempo sia passato prima che il titolare dell'albergo si accorgesse del corpo esanime: potrebbero, infatti, essere trascorse oltre tre ore, tempo che avrebbe reso ancora più gravi le condizioni del ragazzo.
Si chiude il terzo fine settimana di recite con Madama Butterfly di Giacomo Puccini. Domenica 6 agosto, di nuovo sul palcoscenico l’allestimento di Nicola Berloffa ambientato nel 1945, dal sapore cinematografico. Le scene sono curate da Fabio Cherstich, i costumi da Valeria Donata Bettella e le luci da Marco Giusti. Massimo Zanetti dirige l’Orchestra Filarmonica Marchigiana e il coro lirico “Bellini”. Nei panni di Cio-Cio-San, l’ormai acclamatissimo soprano Maria José Siri; in scena, Antonello Palombi (F.B. Pinkerton), Manuela Custer (Suzuki), Samantha Sapienza (Kate Pinkerton), Alberto Mastromarino (Sharpless), Nicola Pamio (Goro), Andrea Porta (il Principe Yamadori), Cristian Saitta (lo zio bonzo) e Giacomo Medici (Il commissario imperiale).
A completare il cast, le nove giovani comparse, tra cui alcuni maceratesi nel ruolo dei marinai della nave Lincoln. «È un’esperienza bellissima - afferma Matteo Monachesi, uno dei compagni di viaggio di Pinkerton - perché abbiamo potuto conoscere le dinamiche del teatro dall’interno e dal dietro le quinte». Selezionati attraverso un avviso pubblico, i ragazzi hanno lavorato con Berloffa in vista dello spettacolo che trasforma il teatro dove le geishe si esibiscono in un cinema del dopoguerra per soldati americani. «È eccezionale essere qui – dice Pier Paolo Gesualdi – il pensiero di stare sullo stesso palcoscenico dove sono passati artisti come Pavarotti o Nureyev è emozionante».
La giornata prende il via alle 12 con il Festival Off. Gli Antichi Forni accolgono Massimo Donà per gli Aperitivi Culturali curati da Sferisterio Cultura. L’ordinario di Metafisica e Ontologia dell’Arte all’Università San Raffaele di Milano presenta al pubblico le suggestioni della filosofia orientale nell’arte dei grandi pittori occidentali. L’appuntamento Il mito dell’Oriente nell’Occidente in declino, indaga le influenze della cultura orientale nella musica, nella pittura e nella filosofia della fine dell’Ottocento.
Alle 17, i Fiori musicali di Cesarina Compagnoni, in collaborazione con il Conservatorio Pergolesi di Fero, fanno echeggiare le note delle più famose arie operistiche nel parco di Villa Cozza.
Allo Sferisterio, due iniziative a pagamento anticipano la recita serale di Madama Butterfly: alle ore 18, il tour guidato in compagnia dell’Associazione Amici dello Sferisterio nel backstage del Teatro alla scoperta delle zone più esclusive dell’Arena. Alle ore 19, aperitivo sul loggione organizzato da IMT nell’ambito dei festeggiamenti delle due doc della regione. L’appuntamento prevede una verticale di vini ed offre la possibilità di godersi il paesaggio maceratese. Per chi volesse fare un giro fuori provincia, il Macerata Opera Festival e l’Istituto Marchigiano Tutela Vini hanno organizzato uno dei Concerti in cantina a Numana, nella Fattoria Le Terrazze. Alle 17.30 si esibisce il Quintetto Gigli - composto da Luca Mengoni (primo violino), Stefano Corradetti (secondo violino), Vincenza Pierluca (viola), Federico Perpich (violoncello) e David Padella (contrabbasso). Segue una degustazione (Il costo è di 15 euro ed è possibile prenotare sul sito www.sferisterio.it/festival-off-2017).
Fra un paio di settimane inizierà la stagione ufficiale in serie D e la situazione in casa Maceratese è ancora tutta da definire. Il 20 agosto è in programma la prima giornata di Coppa Italia (il campionato di quarta serie scatterà il 3 settembre), ma purtroppo in casa biancorossa non c’è ancora una società, uno staff tecnico e tanto meno una squadra.
Dopo il tira e molla, dovuto a diverse ragioni, il sindaco di Macerata Romano Carancini e Maurizio Mosca, incaricato dal primo cittadino a trovare una soluzione alla crisi della Maceratese, hanno trovato un punto di accordo: grazie all’interessamento dell’imprenditore bresciano Alberto Ruggeri, titolare dalla IPM srl, azienda che opera nel settore delle materie plastiche, anche le istituzioni cittadine faranno il possibile per far iscrivere la Maceratese in serie D.
O serie D o nulla. Questo oramai è il motto che risuona fra gli sportivi biancorossi.
Il termine per essere iscritti in sovrannumero al campionato di serie D in verità è scaduto nei giorni scorsi, ma la decisione del Consiglio Federale di ieri di rinviare al prossimo 10 agosto la compilazione dei gironi di serie D lascia aperta ancora qualche speranza.
Sarà una lotta contro il tempo e speriamo che abbia buon esito, anche se nella migliore delle ipotesi la Maceratese avrà una partenza ad handicap nella stagione che sta per iniziare.
Quello che è certo, per ora, è che tra i dilettanti ad iniziare dai primi impegni ufficiali saranno possibili cinque sostituzioni (e non più tre).
Inoltre le società partecipanti al campionato nazionale Serie D avranno l’obbligo di impiegare almeno quattro calciatori “giovani”: uno nato dal 1° gennaio 1997 in poi, due nati dal 1° gennaio 1998 in poi, uno nato dal 1° gennaio 1999 in poi.
Dopo l’Assemblea Congressuale di Bologna del giugno 2016, anche in provincia di Macerata il Partito Comunista Italiano si struttura e si organizza a livello di Federazione Provinciale. Venerdì 21 luglio è stata convocata l’assemblea degli iscritti, che già nella nostra Provincia conta oltre 80 adesioni, momentaneamente sono state costituite due sezioni intercomunali, Tolentino e Matelica/Esanatoglia. L’assemblea, dopo aver ringraziato il Compagno Alessandro Belardinelli portavoce Provinciale, il quale ha dovuto lasciare per ulteriori incarichi sopraggiunti, in qualità di delegato Fiom/Cgil Marche, ha successivamente eletto un Direttivo composto dai Compagni: Tavoloni Egidio Appignano, Gasparroni Gianni Cingoli, Cardinali Daniele Potenza Picena, Baiocco Luciano Montecosaro, Blanchi Stefano Macerata, Ruggeri Sandro, Porfiri Emanuele, Cappellacci Bruno, Broglia Mario e Berardi Danilo Tolentino, Riccardi Alpio, Ilari Cristina e Procaccini Cesare Matelia/Esanatoglia.
Il Direttivo all’unanimità ha eletto Segretario Cesare Procaccini, ex Consigliere Regionale nelle passate legislature, oltre ad aver avuto incarichi nella Direzione Nazionale dello disciolto PdCI, dove ricopriva la figura di Segretario Nazionale. Successivamente sono stati eletti anche; Alpio Riccardi Tesoriere e Danilo Berardi, responsabile dell’organizzazione e Tesseramento.
Il Gruppo Dirigente fin dal mese di settembre, sarà impegnato nella Campagna di tesseramento e radicamento nel territorio, soprattutto cercherà di recuperare le decine di Compagni/e che a tutt’oggi non avevano riferimenti nei territori, soprattutto Macerata e Civitanova Marche. Contemporaneamente verrà presentato il nuovo Programma Nazionale (Piu’ Stato Meno Mercato) che vede le proposte dei Comunisti in materia Economica, Sanitaria, Scolastica compresa la Politica Estera per il NO dell’Italia nella Nato.
Un ragazzo di 17 anni, di Macerata, in vacanza con gli amici a Riccione, è stato trasportato d’urgenza al Bufalini di Cesena dopo esserecaduto da un terrazzo al secondo piano, da un’altezza quindi di almeno 5 metri. Le sue condizioni sono gravi: avrebbe riportato la frattura del bacino ed un forte trauma cranico. E’ in rianimazione.
Il giovane è stato trovato agonizzante questa mattina intorno alle 9 dal titolare sul retro dell’hotel Tenerife, in cui alloggiava con gli amici. L’albergatore ha chiamato subito il 118 e forze dell’ordine. Sul posto, oltre all’ambulanza, i carabinieri di Riccione che stanno indagando per chiarire le dinamiche di quello che sembra al momento un incidente.I ragazzi alloggiano in due stanze dell’hotel e ieri sera hanno passato la serata in giro per locali. Ad un certo punto il 17enne si sarebbe separato dagli amici, che poi hanno fatto ritorno in hotel. Il minorenne stando al racconto reso ai carabinieri dai compagni questa mattina non aveva le chiavi della camera e per rientrare in stanza avrebbe azzardato una “scalata” dall’esterno dell’hotel. Sarebbe salito su un terrazzo attraverso una scala e da lì, come testimoniato dai segni sul muro esterno dell’albergo, avrebbe cercato di arrampicarsi per arrivare al balcone della camera degli amici. Al momento è impossibile stabilire l’ora della caduta perché non ci sono videocamere di sorveglianza esterne.
Non è al momento possibile stabilire a che ora il ragazzo sia caduto nel vuoto perché non ci sono telecamere di sorveglianza esterna.
Si chiama Valentina, vive ad Ancona ed è la prima neo-iscritta al nuovo anno accademico dell’Università di Macerata. All’una di notte del primo agosto, Valentina, 22 anni, ha concluso la procedura di iscrizione online, scegliendo il corso di laurea magistrale in Politiche e programmazione dei servizi alla persona attivato dal Dipartimento di Giurisprudenza.
Lo stesso giorno, nel giro di dodici ore, l’ateneo ha registrato 26 nuove matricole: 21 femmine e 5 maschi. Oltre a Eleftheria, direttamente dalla Grecia, Francesca è la matricola che viene da più lontano, dalla provincia di Agrigento, per il corso di laurea in Mediazione linguistica. Gli altri – oltre ai marchigiani - risiedono in Abruzzo, Puglia, Umbria, Calabria e Lombardia. La più giovane è Flavia, 18 anni, che ha scelto il corso di laurea in Giurisprudenza. Tutti dovranno poi perfezionare l’iscrizione entro il 15 ottobre. Un ulteriore segnale di vivacità e della attrattività dei corsi dell’Ateneo maceratese.
Per chi vuole conoscere l’Ateneo, i corsi di laurea e i servizi offerti, giovedì 24 agosto Unimc organizza il secondo Open Day: un’occasione utile per parlare con gli addetti all’orientamento, raccogliere informazioni su alloggi e borse di studio, farsi un'idea di come funziona ed è organizzata l'Università di Macerata. Per informazioni e iscrizioni: www.unimc.it/openday.
Un incidente ha visto coinvolte stamani una moto e un'auto in contrada Pace, a Macerata.
Lo scontro è avvenuto intorno alle 10.30. A bordo della moto c'erano padre e figlio hanno riportato solo delle escoriazioni. Secondo la ricostruzione l'auto avrebbe effettuato una manovra di svolta per Contrada Morica non facendo attenzione al motociclo che stava invece giungendo da Contrada Pace.
Sul luogo dell'incidente sono intervenuti Carabinieri e 118.
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma del Comitato Macerata ai Maceratesi
I fiumi di denaro elargiti dalle istituzioni a cooperative e strutture alberghiere, le inchieste giudiziarie in corso, nonché i recenti, rivelatori dati del Viminale secondo cui la maggioranza dei richiedenti asilo non arriva a ottenere lo status di rifugiato stanno rivelando che l’accoglienza non può certamente più essere intesa come un’opera caritatevole, ma come un conclamato business che in molti casi sembrerebbe lucrare sulla pelle dei migranti.
Il comitato Macerata ai Maceratesi ha quindi deciso di dare voce ai cittadini stanchi di vedere i proprio soldi utilizzati per gonfiare le tasche delle cooperative e di alcuni albergatori senza scrupoli, dando vita a un osservatorio sul business accoglienza nel capoluogo, volto a raccogliere documentazioni, materiale informativo, testimonianze dirette e indirette sulle problematiche connesse al fenomeno.
In particolare chiediamo ai cittadini di segnalarci l’eventuale arrivo di finti profughi nei quartieri del Comune e di indicarci quali sono le strutture destinate all’accoglienza, al fine di ottenere un eventuale supporto militante da parte della nostra associazione e manifestare immediatamente in piazza il dissenso verso le politiche migratorie. Ci rivolgiamo a tutti i cittadini italiani “vivi” e di buona volontà in maniera assolutamente trasversale, senza divisioni o distinzioni date dalle tessere di partito o dal conto in banca. L’osservatorio sarà attivo presso la nostra sede, sita in via Don Minzoni 19, tutti i martedì alle ore 21,30.
E’ iniziato il conto alla rovescia per vedere al debutto, ai Campionati Mondiali di Londra, il maceratese Michele Antonelli.
Il giovane marciatore, appena passato dall’Atl. Recanati, al C.S. Aeronautica, infatti il prossimo 13 agosto sarà in gara, nella giornata conclusiva, nella prestigiosa e difficile 50 km di Marcia. Una gara piena di fascino, ricca di soddisfazioni per gli azzurri e che rappresenta una pietra miliare della storia dell’Atletica Leggera. Per Michele, ed il suo allenatore Diego Cacchiarelli, dopo il recente 3° posto nella Coppa Europa di Podebrady, con un probante 3h 49’07”, crono che rappresenta, in questo 2017, la 15^ prestazione mondiale è il miglior viatico che ci si poteva aspettare per affrontare la prova londinese. Se il ventitreenne maceratese saprà tenere a bada la logica emozione che proverà domenica 13 alle ore 7. 45 (ora di Londra) quando verrà dato il via alla gara siamo certi che i tanti chilometri percorsi fra Macerata ed il raduno a Roccaraso daranno un altro tempo di rilievo.
La partenza della comitiva azzurra sarà l’11 da Roma e quindi la rifinitura della preparazione avverrà sulle strade della nostra città, un motivo in più per spronare il nostro “campione” a rappresentarci degnamente sul proscenio mondiale!
Seconda recita per l’Aida di Giuseppe Verdi. Domani 5 agosto alle 21 lo spettacolo di Francesco Micheli che porta la storia della principessa etiope e dell’egiziano Radamès su un laptop, torna allo Sferisterio. L’allestimento ha le scene di Edoardo Sanchi, i disegni di Francesca Ballarini, i costumi di Silvia Aymonino e le coreografie di Monica Casadei. Sul podio Riccardo Frizza, già apprezzato in Otello nella stagione 2016. Liana Aleksanyan interpreta Aida; in scena con lei Stefano La Colla (Radamès), Anna Maria Chiuri (Amneris), Stefano Meo (Amonasro), Giacomo Prestia (Ramfis), Cristian Saitta (il Re), Enrico Cossutta (Un messaggero), Federica Vitali (una sacerdotessa) e la compagnia Artemis Danza. Completano il cast l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, il Coro lirico Marchigiano Bellini e la Banda Salvadei.
Nella giornata c’è anche un ricco programma del Festival Off. Si inizia alle 12 agli Antichi Forni con gli Aperitivi Culturali a cura di Sferisterio Cultura. Con la scrittrice Giulia Caminito, vincitrice del premio Giuseppe Berto, e la direttrice di Popsophia Lucrezia Ercoli si parla del romanzo La Grande A, che racconta la vicenda della piccola Giada e di sua madre in Etiopia, terra natia della principessa Aida.
Alle 17 le note dei Fiori musicali riempiono la tranquilla atmosfera del parco di Villa Cozza. L’iniziativa di Cesarina Compagnoni, in collaborazione con il Conservatorio Pergolesi di Fermo, traccia un percorso musicale che guida il pubblico allo Sferisterio per la recita del giorno. Alle 17.30, invece, il terzo appuntamento dei Concerti in cantina realizzati in collaborazione con IMT. Appuntamento a Matelica, all’Azienda Agricola Bisci, per festeggiare i 50 anni doc del Verdicchio di Matelica, con un omaggio al più grande soprano del Novecento - Maria Callas -, personaggio ormai mitico non solo nel mondo dell’opera, a quarant’anni dalla scomparsa avvenuta a Parigi il 16 settembre 1977. A lei è dedicato il volume Mille e una Callas. Voci e studi edito dalla casa maceratese Quodlibet a cura di Luca Aversano e Jacopo Pellegrini, che viene presentato in questa occasione da Pierfrancesco Giannangeli – autore, critico e docente dell’Accademia di Belle Arti di Bologna – e da Carlo Fiore – musicologo, critico e docente del Conservatorio di Musica di Palermo.
Ancora due iniziative prima della recita di Aida: alle ore 18, il tour guidato in compagnia dell’Associazione Amici dello Sferisterio nel backstage dell’Arena per scoprire le zone off limits del Teatro; mentre alle ore 19, aperitivo sul loggione organizzato dall’Istituto Marchigiano di Tutela Vini per festeggiare i 50 anni delle prime due DOC della regione: il Verdicchio di Matelica e il Rosso Conero. L’evento prevede una verticale di vini, con un sommelier dell’AIS ed offre la possibilità di godere del panorama mozzafiato maceratese, dai Monti Sibillini al Mare Adriatico.
Alla rappresentazione di Aida allo Sferisterio partecipano domani anche i soci e le famiglie del Gruppo Comet che festeggia i 50 anni dalla fondazione. L’azienda, fondata nel 1967, ha deciso di celebrare questo anniversario in Arena, in onore di uno dei fondatori, Umberto Mancigotti. Per loro anche visita guidata a palazzo Buonaccorsi, alle ore 19, con una cena a buffet, preparata dallo chef Rosaria Morganti del ristorante Due Cigni. Tra le sedute dello Sferisterio pure degli operatori web, specializzati nel settore SEO che hanno collaborato al rinnovo del sito del Macerata Opera Festival, e che faranno dei live social.
Come ogni anno, anche stavolta la Notte dell'Opera ha fatto centro. Migliaia le persone che hanno affollato le vie e le piazze di Macerata per una serata davvero indimenticabile.
E le parole, in casi come questo, valgono davvero poco. Meglio affidarsi alle immagini e noi vi proponiamo quelle, bellissime e suggestive, di Andrea Del Brutto
Si torna nuovamente di arrivo di migranti nelle zone del cratere. A lanciare il sasso è la Lega Nord di Tolentino che in una nota si rivolge direttamente al Prefetto di Macerata per avere rassicurazioni in merito. E che sia la Lega di Tolentino a chiedere lumi, non è forse un caso.
Infatti, qualora si decidesse di portare una quota di migranti anche nei Comuni del cratere, di certo non potrebbero essere ospitati in paesi completamente devastati come Castelsantangelo sul Nera, tanto per fare un esempio. Tolentino, invece, avrebbe a disposizione, sempre per fare un esempio, circa duecento posti nell'area container che non sono mai stati occupati dai terremotati. Da qui, allora, nasce probabilmente la richiesta della Lega tolentinate.
"Siamo venuti a conoscenza tramite segnalazione di diversi cittadini residenti nei Comuni del cratere" scrive il segretario del Carroccio tolentinate Giovanni Gabrielli "che si starebbe valutando la possibilità di eludere il bando di gara relativo all’accoglienza dei migranti in provincia di Macerata. Nel bando veniva espressamente previsto, che all’interno dei Comuni del cratere stesso, vista la situazione di evidente difficoltà causata dal sisma, non venissero ospitate ulteriori quote rispetto alle realtà in essere.
Dalla stampa apprendiamo che in un recente incontro dei Prefetti marchigiani, delle forze di polizia e l’ANCI Marche, le quote di riparto per la nostra regione prevedono l’accoglienza di 5304 richiedenti asilo di cui 1141 nella provincia di Macerata.
Malgrado le rassicurazioni finora giustamente rispettate, c’è forte preoccupazione per la possibilità paventata da diverse voci che in questo caso, vista l’emergenza e la scarsa disponibilità logistica per accogliere i richiedenti asilo, vengano coinvolti anche i comuni del cratere maceratese.
Siamo certi che, viste le difficoltà ed i ritardi con i quali la nostra gente terremotata e non, deve fare i conti quotidianamente, si tratti solamente di voci artatamente messe in giro da chi vorrebbe destabilizzare ancor di più lo stato psicologico, fisico e sociale dei terremotati.
Non possiamo infatti immaginare che le istituzioni vengano meno al “patto” stipulato con i cittadini e al quale fino ad oggi si è tenuto fede garantendo perlomeno che gli equilibri sociali del nostro territorio non venissero alterati.
Ancora oggi la nostra gente deve fare i conti con emergenze abitative e disagi inimmaginabili per chi non vive in prima persona questo dramma.
Per questo, anche per porre fine a tutte queste voci destabilizzanti che si rincorrono, chiediamo a sua Eccellenza il Prefetto di Macerata dottoressa Roberta Preziotti, di smentire definitivamente, l’eventualità che ulteriori quote di richiedenti asilo possano essere ospitate nelle prossime settimane, nei comuni del cratere maceratese".
Siamo ormai sempre più vicini al clou delle ferie estive e potrebbero riscontrarsi possibili problematiche legate alle attività che sono di pubblica utilità la cui chiusura potrebbe creare più di un problema a cittadini e turisti.
Per attenuare gli effetti delle chiusure Confcommercio Marche Centrali ha voluto sensibilizzare le aziende per favorire l'incontro tra domanda e offerta: "L'obiettivo è – commenta il direttore di Confcommercio Marche Centrali prof.Massimiliano Polacco –, avere una città a misura di cittadino e di turistaanche nei giorni in cui tradizionalmente c’è una diminuzione di aperture".
Il lavoro di Confcommercio Marce Centrali viene anche supportato da uno studio Fipe-Confcommercio secondo cui la maggior parte dei pubblici esercizi italiani resterà aperta nel mese che segna il picco della stagione turistica (ben l'89% dei ristoranti e il 72,1% dei bar percentuale che si pone in leggera crescita rispetto allo stesso mese dello scorso anno). Anche per quanto riguarda i grandi e medi centri urbani non si preannunciano sostanziali variazioni, come dimostrato dal fatto che solo nel 10% dei comuni capoluogo le amministrazioni hanno predisposto un programma di aperture minime garantite dei pubblici esercizi. Nel resto dei comuni le aperture e chiusure verranno regolate dalla normale dinamica di mercato e dalla volontà di ogni singolo imprenditore.
Per consentire alcuni lavori che saranno eseguiti dalla Italgas Reti spa previsti in via Santa Maria della Porta il Comando della Polizia municipale ha emesso un’ordinanza che modificherà temporaneamente la circolazione nella zona interessata.
Il provvedimento prevede dalle ore 8 alle ore 17 dell’8 agosto:
-via Santa Maria della Porta
- divieto di transito, dall’intersezione con Via Basily eccetto residenti;
- doppio senso di circolazione, nei tratti a monte e a valle dell’interruzione, per consentire ai residenti di raggiungere aree private o parcheggi riservati;
- sospensione della Z.T.L., varco n° 1 via Don Minzoni (contestuale interruzione dei controlli elettronici degli accessi dei veicoli).
Anche quest’anno gli acconciatori e le estetiste di Confartigianato Imprese Macerata sono stati protagonisti, per la terza edizione consecutiva, dell’evento “ Backstage Show Confartigianato Benessere”, organizzato nell’ambito della Notte dell’ Opera maceratese, un evento spettacolare in cui i professionisti del benessere hanno portato la propria abilità in pedana mostrando le loro creazioni al pubblico e realizzando acconciature e make – up in tema rosso oriente, interpretati poi da splendide modelle sotto le luci della passerella.
<La “Notte dell’Opera” – ha detto Rosetta Buldorini – Presidente Provinciale Estetiste Confartigianato - appuntamento annuale in cui la città diviene palcoscenico diffuso per spettacoli e attività dedicati all’opera ed alla musica lirica, è un evento unico nel suo genere arrivato alla sesta edizione e che porta a Macerata 40mila persone in una sera: una straordinaria occasione di visibilità per le imprese di Confartigianato Benessere >.
Nella suggestiva location in piazza della Libertà, i parrucchieri e le estetiste hanno creato acconciature e make – up spettacolari, in linea con il tema scelto per la serata, quindi oriente, ispirandosi alle opere in cartellone, “Turandot”, “Madama Butterfly” ,“Aida” e Shi, ed in linea con il colore ufficiale della serata, quindi il rosso, che è stato il filo conduttore delle splendide creazioni che acconciatori ed estetiste hanno realizzato nel corso dell’evento attraverso la loro creatività ed abilità professionale. Il tema Oriente è stato interpretato dalle imprese di Confartigianato con molte sfaccettature diverse, rivisitando il tema della geisha con una miriade di proposte stilistiche originali ed insolite: ventagli, ombrellini e persino lanterne di paillettes sono state protagoniste delle acconciature spettacolari dello show, mentre i colori e le simbologie dell’oriente hanno colorato i make – up delle splendide modelle che hanno sfilato in passerella dopo essere state protagoniste dei lavori in pedana.
< Essere presenti come Confartigianato Benessere ad eventi del calibro della Notte dell’Opera, che suscitano grandissima partecipazione ed interesse da parte del pubblico, come è successo anche quest’anno, è per le nostre imprese un’ importante occasione per promuovere la propria immagine e professionalità> - <Ha detto Eleonora D’Angelantonio, Responsabile Benessere Confartigianato Imprese Macerata, che ha coordinato l’evento - < Un’ occasione questa, che ha centrato a pieno gli obiettivi che ci eravamo proposti, ma anche uno spettacolo brillante, grazie alla scelta di mostrare “ a porte aperte” il backstage di lavoro delle nostre imprese del benessere, che hanno “svelato” una parte dei piccoli e grandi trucchi del mestiere. Il futuro del settore passa infatti anche per la capacità di cogliere le opportunità del mercato oltre che per l’aggiornamento: per farlo ci stiamo impegnando, oltre che nella promozione di eventi, anche nella programmazione di attività formative, convegni, e fiere di settore in Italia e all’estero, attività strategiche per permettere alle nostre imprese di crescere professionalmente ed essere sempre più competitive ed all’avanguardia>.
I saloni di parrucchieri che hanno parteciperanno all’evento sono: Idols Hair Salon (Macerata), Igor Style (Tolentino), I Vecchioli (Macerata), Ivan e Amleto (Monte San Giusto), Nada Evolution ( Macerata), New look – Maria (Morrovalle), SalonRelax Parrucchieri (Corridonia). I centri estetici che prenderanno parte alla serata sono invece: Antares (Macerata), Benè Estetica (Montecassiano), Caramel Estetica ( Macerata), Chiara Moneta Dermopigmentazione Visagistica ( Civitanova M.), Estetica Rossana ( Chiesanuova di Treia) e Punto Donna ( Recanati).
Partner dell’evento sono stati invece Beauty Progress e Sinergy, collaboratori ufficiali 2017 di Confartigianato Benessere, la Sartoria Teatrale Arianna e la C.J. Love Fashion Clothes per gli abiti, e la Cecchetti Arredamenti per gli arredi.
L’Atletica AVIS Macerata chiude la prima parte della stagione con il grandissimo risultato di Elisabetta Vandi a Grosseto. L’atleta, Campionessa Italiana allieve dei m. 400 a Rieti, si è cimentata nel Campionato Europeo under 20 e ha corso prima nelle batterie dei 400 piani dove ottiene un buon 55”54, il giovedì mattina, poi il sabato viene inserita nel quartetto impegnato nelle batterie della staffetta 4 x 400, dove supera la qualificazione con bel terzo posto complessivo ottenuto con un valido 3’38”84 con la formazione composta da Alessia Tirnetta, Elisabetta Vandi, Anna Polinari e Ilaria Verderio.
La finale era il sogno accarezzato fin dall’inizio e per lei, la più giovane delle quattro, già la qualificazione è stato come toccare il cielo con un dito e visto il risultato le ragazze avrebbero meritato la conferma in blocco.
Ma la domenica è tornata disponibile Rebecca Borga forte quattrocentista reduce da un importante 6° posto individuale nella finale dei 400 piani in 53”91 e Linda Olivieri, in grande progresso nei 400 ostacoli, con un ottimo 4° posto in finale in 57”00.
L’inserimento delle due atlete in prima e seconda frazione con Elisabetta Vandi in terza e Ilaria Verderio in quarta ha fatto la differenza e nell’ultima gara femminile del Campionato Europeo, la staffetta 4 x 400 coglie un bellissimo 6° posto e soprattutto migliora il primato italiano under 20 della specialità con uno splendido 3’35”86.
Il quartetto, con il tempo ottenuto, diventa la più veloce di sempre e sbriciola il precedente limite nazionale ottenuto ai Campionati Europei 2015 di Eskilstuna (SVE) che era di 3’37”45.
Ora la forte velocista pesarese si ferma qualche giorno per riprendere poi per gli importanti appuntamenti di settembre.
Incredibile vicenda questa mattina in via dei Velini a Macerata. Una donna di 76 anni è caduta dal balcone della sua abitazione al quarto piano di un condominio, sembra con l'intento di farla finita.
Il drammatico volo dell'anziana, però, è terminato al terzo piano della palazzina: la donna, infatti, è rimasta infilzata in uno dei ferri del balcone al piano inferiore. Subito sono scattati i soccorsi e sono dovuti intervenire i vigili del fuoco per aprire la porta dell'abitazione corrispondente al balcone dove si trovava ferita e dolorante l'anziana.
Una volta liberata, la 76enne è stata soccorsa anche dai sanitari del 118 che, viste le gravi condizioni in cui versava, ne hanno disposto il trasferimento in eliambulanza ad Ancona.
I primi cinque anni di vita sono un traguardo per ogni bambino. E così che Francesco e Lucia Perticarari, i genitori del piccolo Edoardo, hanno deciso di fargli i loro più affettuosi auguri attraverso le pagine di Picchio News.
Un caloroso abbraccio a Edoardo da mamma Lucia, papà Francesco, dal fratellino Filippo e, naturalmente, da tutta la redazione di Picchio News.
La cordata di imprenditori che fa riferimento a Maurizio Mosca non è in grado di assicurare il campionato di Eccellenza alla Maceratese. Il sodalizio biancorosso si potrebbe iscrivere in serie D grazie all’interesse dimostrato dall’imprenditore bresciano Alberto Ruggeri, il cui nome era stato avvicinato alla Maceratese durante il disperato tentativo di salvataggio in serie C.
Alberto Ruggeri è titolare della IPM srl di Brescia, azienda che opera nel settore delle materie plastiche
E’ quanto è emerso questo pomeriggio nel corso di un incontro avvenuto alla presenza del sindaco di Macerata Romano Carancini, dell’assessore allo sport Alferio Canesin, di Maurizio Moscca, degli avvocati Gabriele Cofanelli e Fabrizio Giustozzi, del commercialista Fabio Berrè e del presidente dell’Helvia Recina Calcio Alberto Crocioni.
“Mi è stato rappresentato che allo stato per la cordata maceratese sarebbe impossibile avviare un progetto per un campionato di Eccellenza – ha detto il sindaco Carancini – Ho chiesto un impegno a cercare di non seppellire la Maceratese, i colori biancorossi. Ci troviamo dentro una fossa scavata. C’è però una novità che ho rappresentato, sulla quale occorre essere molto prudenti e che riguarda l’interesse di un nuovo imprenditore.
Sono stato chiamato per un incontro da, Alberto Ruggeri, il quale sette giorni fa mi ha manifestato la disponibilità ad un progetto che tenda alla ripartenza dalla serie D, mentre non è interessato all’Eccellenza. La condizione che ha chiesto espressamente Ruggeri è che in questo eventuale progetto debbano fare parte imprenditori maceratesi. L’impegno finanziario di Ruggeri sarebbe molto impegnativo e dovrebbe essere integrato in parte dal gruppo locale. Gli imprenditori maceratesi che ho appena incontrato hanno manifestato la loro disponibilità.
Ruggeri è venuto appositamente a Macerata, nell’incontro che ho avuto mi è sembrato molto motivato. Nel campionato di serie D la squadra biancorossa cercherebbe una immediata risalita in serie C, la volontà è di allestire una squadra competitiva. Le notizie raccolte fanno credere che ci troviamo difronte ad una persona seria”.