L'appello di Carancini a Ruggeri e Mosca: "Proviamo a salvare la Maceratese, incontriamoci subito"
L'appello di Carancini arriva da Facebook. Il sindaco di Macerata non ci sta a veder morire così la squadra della sua città. E così, sebbene di domenica pomeriggio, scrive una sorta di lettera aperta a Alberto Ruggeri e Maurizio Mosca. Gli unici che possono realmente dare un seguito al calcio a Macerata.
Questo il testo del messaggio scritto da Romano Carancini:
"Cari Alberto e Maurizio non voglio disturbarvi telefonicamente oggi domenica ma credo vi sia la necessità e l'urgenza che ognuno di voi, sulla base delle cose che ci siamo detti e da ultimo anche con una telefonata tra voi, si muova con me per vedersi senza ulteriore indugio e trarre definitivamente le decisioni sulla rinascita della Maceratese, quali esse siano, positive o negative.
Lo dobbiamo al rispetto della dignità di ognuno di noi, della istituzione che rappresento e che ha favorito un dialogo tra voi, dei tanti tifosi che hanno riacceso la speranza di ritornare a tifare biancorosso all'Helvia Recina, del sistema delle comunitá cittadina e provinciale che pure, vi assicuro, attendono passi in avanti.
Lasciatemi dire che avendo vissuto in questi ultimi 10 giorni il disperato tentativo di salvataggio della storia biancorossa da una posizione privilegiata ed altresì avendo incontrato sia l'uno che l'altro, pur con una massiccia dose di prudenza e realismo, sono convinto che insieme ce la potreste fare, al di là dei budget, dei caratteri di ognuno e delle naturali diffidenze che la non conoscenza porta naturalmente con sè.
Vi accomuna, almeno pare a me, una passione per il calcio, per la Maceratese e per la città: non conta in quale misura per ciascuno di voi, conta che vi sia.
Aggiungo altresì quella sana ambizione che ogni serio imprenditore ha nel proprio dna.
E voi l'avete.
In ultimo ma non da ultimo mi è parso di cogliere la comune determinazione alla programmazione sportiva ed al rigore sul rispetto della pianificazione economica, fattore decisivo per presentarsi a testa alta alla Federazione nella ipotesi che quest'ultima aprisse alla opportunità di ripartire.
Non so se questo è abbastanza per voi ma lo è certamente per l'amministrazione comunale che, ripeto, ha il dovere di ricercare una salvezza per la centenaria storia biancorossa.
Mi permetto un solo consiglio: incontriamoci subito, confrontatevi schiettamente senza riserve e diffidenze, immaginando le migliori intenzioni reciproche e lasciando fuori dalla porta tutte le chiacchiere oblique e parallele che nelle ultime ore tentano di far fallire questa possibilitá.
Io ho fiducia che incontrandosi con questo spirito abbiamo possibilità di farci trovare pronti.
Domani lunedì io per l'intero pomeriggio e nella serata sono a vostra disposizione; e così anche martedì giorno dopo il quale, immagino, non esisterà più tempo.
Vi chiedo di darmi già oggi la vostra positiva risposta.
È chiaro che l'auspicato incontro suddetto, qualora lo riteniate utile alla causa, potrebbe tranquillamente avvenire anche senza la presenza della istituzione comunale che io qui rappresento.
Con la fiducia propria di chi ama davvero lo sport, vi mando un saluto cordiale.
Romano Carancini"
Commenti